ghetto, / non è che '1 digiunar l' abbia sì trito. fagiuoli, ii-74
trovatala che leggeva cotesta lettera, glie l' aveva furiosamente strappata di mano ad onta
: chiamami perch'io venga a tutte l' otte / a ristuccarla [la botte]
da capugnana. / lo ravviso a l' assicella / de i color muffati e ladri
. -scherz. che ha superato l' età adatta alle nozze; che ha
, xiii-647: il credito, che ha l' antichità muffata, ne fa credere contra
antichità muffata, ne fa credere contra l' isperienza che sempre gl'ingegni piggiorino.
v.]: un po'di muffétta l' à questo vino. 2. region
nomi, 2-108: standosi intorsate per l' appunto / si fan conoscer per muffette
tino, che si piglia gusto di fare l' innamorato, e non è. =
e ne incolpava suo padre, che l' aveva fatto muffire in provincia.
ed energia. patini, x-2-204: l' europa muffisce e s'invigliacchisce all'ombra
, iv-2-84: nella stanza si sentiva l' odore agro dell'aceto che camilla aveva versato
gli armadi e nelle cassette c'era l' odore del vuoto muffito e qualche avanzo di
. vizzo, malsano (il volto, l' aspetto). tronconi, 2-16:
iii-18-314: combattè nella 'rassegnazione 'con l' arme dell'ironia l'insidioso umanesimo e
'rassegnazione 'con l'arme dell'ironia l' insidioso umanesimo e l'inerte ascetismo de'
arme dell'ironia l'insidioso umanesimo e l' inerte ascetismo de'cristianelli muffiti. bocchelli,
. de marchi, i-835: l' estremo tozzo d'un muffito amore.
. sabba da castiglione, 82: l' altre vivande... giacciono ributtate e
meschinità di idee e di atteggiamenti (l' espressione, il volto). dossi
dossi, iii-154: il padrone se l' ha scivolata di casa con una cera
muffole, cioè delle manette, dissolve l' idillica visione. 5. dimin
'piccolo forno di terra 'donde l' olandese mofet, cfr. anche lo
. anche lo spagn. mufia, l' ar. mifa \ per il n.
. muflone. galanti, 13: l' animale chiamato * muffoli '...
s'inerpicava per scogli dirupati, dove l' agile muffolo appena si slancia appuntando le
s. v.]: fa appena l' atto di chinare il capo, ma
giornaletti arrabbiati lo mordevano tenacemente con l' accusa di muffosità * spagnolesca ', di
sale nell'oglio. soderini, iii-665: l' olio, il quale se talora avvenghi
per simil. che ha il colore o l' aspetto della muffa. pirandello,
incaricati di far capire al pubblico che l' autore ha fatto degli studi seri.
mai voluto credere che il lavoro nobilitasse l' uomo, come schiamazzavano certi muffosi moralisti
. guerrazzi, 2-400: forte come l' acciaio, destra quanto i muffi dei
scienze giuridico-religiose al quale è riconosciuta l' autorità di emettere responsi dottrinali riguardo alla
. pucci, cent., 54-21: l' ultimo dì di settembre si sciolse /
in inghilterra, ha del l' esotico fin nel ribobolo. -sostant
: ringraziava i signori che gli procuravano l' emozione della scuoletta mugellese.
e temo assai / che altrui furtivo l' ubera li mugge. = deriv.
miracolo ispaventò li animi di coloro che l' udirono. -per estens. ruggito
, / spargendo al ciel co'pié l' erbosa terra. alamanni, 5-2-518: le
carducci, iii-3-323: nel rosso vespro l' arator protende / l'occhio vago a
nel rosso vespro l'arator protende / l' occhio vago a le terre inculte e sole
i nubiferi gioghi equoreo flutto / scampi l' iniquo germe. carducci, iii-4-74:
d'angoscia e di devoto zelo / l' angusta valle. loria, 5-64: il
i vitelli. fagiuoli, v-55: l' asin però, che non la vuol
, e ciò fu dritto, / che l' avea temperato con sua lima, /
, / mugghiava con la voce de l' afflitto. 2. per estens
fadiga ritto si sostiene, / e l' una de le man si tenie sotto,
de le man si tenie sotto, / l' altra mughiando a la guancia si tiene
, torbato, dimandava de tale novità l' accagione. pulci, 7-41: grida e
esseri demoniaci. giamboni, 75: l' avversario nostro diavolo, mugghiando come leone
volgar., 5-21: uscendo [l' anima] del corpo, sono presti gli
mughiando e cercando come elli possa devorare l' anime. 4. produrre un
(497): incomincioe a mugghiare l' aere di sopra per le ragunanze de'truoni
: ecco già sotto i piè mugghiar l' inferno. caraccio, 28-57: il tempestoso
marea mugghiar portando / alla prode retée l' armi d'achille / sovra l'ossa
retée l'armi d'achille / sovra l' ossa d'ajace. cattaneo, iii-3-184:
il di: caduto ai venti / l' orgoglio, e queto il rio mugghiar dell'
: mugghiano gli oricalchi e va per l' etra / di nitriti spezzati eco sonora.
5-42: faceva mugghiare e gemere classicamente l' organo di cressogno. -rombare
era piena di pianto, / e già l' aula regia mugghiava. guido delle colonne
de'cavalli / muggia la terra a sostener l' incarco. carducci, iii-24-396: le
berni, 9-27 (i-240): l' animal mugghiava / un mugghio, un
169: contaminata e già corrotta ha l' aria / un mugio di leon. domenichi
. brignole sale, 6-28: levò l' orso mugghio squarciatissimo per l'alta angoscia.
: levò l'orso mugghio squarciatissimo per l' alta angoscia. bacchelli, 2-i-511:
uomo!... perché non l' ho ucciso? pratolini, 8-354: si
. monti, x-1-127: ne mormora l' aria sbigottita, / simile al mugghio di
carducci, iii-1-205: fanciul- letto su l' alpe bruna / sorrisi al cieco mugghio del
. pascoli, in: nevica: l' aria brulica di bianco; / la terra
dello scirocco, e i sibili e l' ululato da levante, a picco.
in una botte, come proprio / fansi l' anguille di cornac chie e
di dieci e ai dodici libre l' uno. redi, 16-iv-393: pigliati i
, 16-iv-393: pigliati i muggini l' agosto ed il luglio ed infilati con uno
con mano e lisciandogli la schiena e l' esca alla bocca ponendogli non potette mai
: non altramente il tauro, ove l' irriti / geloso amor co'stimuli pungenti,
anubi. carducci, iii-4-32: da l' immenso serapéo di memfi, / cui
mondo. zinano, 24-61: piange l' un di dolore e l'altro mugge.
: piange l'un di dolore e l' altro mugge. n. villani, 1-8-127
carducci, iii-3-331: ecco, mugge l' orribile corteo: / la fiera testa
giù trabocchi. pascoli, 1-192: l' acqua picchia, urta, mugge ai cristalli
giù dalla diga 11 sotto al ponte empieva l' aria di un sordo, accorato muggire
, 5-41: mugge di fremiti / l' ampia taverna. pavese, 4-152: fra
fischiavano. de marchi, ii-781: l' acqua del caffè muggiva nel gamellino.
densa, terribile: scoppierà su tutta l' europa. -manifestarsi in forma rumorosa
tasso, 8-83: leon... l' or- ribil coma / con muggito scotea
sordi lamenti e di muggiti / facean ne l' aria un tuono. baldi, 231
: mentre gli etnei ciclopi / faticavan l' incude, / tremò la terra e i
e il muggito del cannone c'intronano l' orecchio. linati, 16-65: dalla
marco fulvio fiacco consoli, mentre che l' africa appena respirava dalli danni delle battaglie
, iv-12-351: borghese significa: prima l' abitante del borgo in confronto di quello della
or dì, sarebbe il peggio / per l' omo in terra, se non fosse
bibbia volgar., viii-316: se l' uomo porterà la carne santificata nella stremità
mi s'inculchi un'ette / tra l' uscio e 'l mur a'un'anfibologia,
più oltre dell'amore di dio verso l' uomo nel divinissimo sacramento. muratori,
conseglio fu riformato che... l' ordine dato fusse fermo in perpetuo..
diffinizioni, con le proposizioni e con l' ampliazioni e con l'irresoluzioni, studiando si
proposizioni e con l'ampliazioni e con l' irresoluzioni, studiando si mettono in croce
, che il non accetti, che l' uomo sia un animale con due piedi.
che si facea contro a lui, l' animo suo fu molto pieno di dolore
esclusione delle possibilità implicita nella scelta che l' uomo compie fra di esse. 33
. nòna1, sf. liturg. l' ultima delle ore minori dell'ufficio divino
costituzione concliare sacro santum concilium l' ha di recente conservata insieme con
e sesta e nona e vespro e l' uficio della notte non menticare. capitoli della
. bibbia volgar,, ix-167: circa l' ora di nona mandò jesù una grande
1-vii-200: al suono di nona secondo l' ordine dato si prese le armi.
anch'era giulio: / gli feci l' imbasciata et egli mettere / mi fé li
andarono e salirono al tempio in su l' ora di nona a orare. petrarca,
petrarca, 100-2: quella fenestra ove l' un sol si vede / quando a lui
quando a lui piace, e l' altro in su la nona, / e
su la nona, / e quella dove l' aere freddo suona / ne'brevi giorni
la siesta, noi due stavamo facendo l' esercizio alla prussiana, che il mio
su la nona ': propriamente, dopo l' una da mezzogiorno. 3. mus
intervallo dissonante di nove gradi, ossia l' ottava della seconda, che comprende in sé
tuoni e due semituoni, ed è l' ottava della seconda maggiore; 'nona
', * ut ', ed è l' ottava della seconda. savinio, 12-11
seconda metà del xvi secolo, usò l' intervallo di nona senza preparazione.
, / all'alba, a tutte l' ore, / ha dei suoi cura con
in giro m'alza, ov'io l' inchini / con accenti più chiari e più
, altri la sera: per indicare l' assoluta irripetibilità di situazioni, di circostanze
notte fugge e quasi appar qual lampo / l' occasion, precipitosariglia / del tempo,
precipitosariglia / del tempo, e più l' occasion guerriera. -cantare, fare
il suo cavallo fusse sferrato o pigliasse l' erba o avesse male a un piè
parte degli studiosi deve essere identificata con l' encefalite letargica che fu in seguito osservata
analoga sintomatologia negli anni 1917-20 in tutta l' europa.) 2. per
terzana, quartana, ecc.; l' ingl. nona nel signif. originario di
dopopranzo ', da cui, secondo l' ipotesi del d. e. i.
1-245: nel tempo che lui mangia l' erba, non li dare acqua a bere
la nona, né la paglia, né l' erba secca, né il fieno.
. ibidem, 1-246: sempre mesta con l' annona un poco di paglia o di
fino a novant'anni fla vita, l' età). baldinucci, 9-x-154:
lo nonagesimo, berlinghieri terzio, tenne l' impero anni 7. e. danti,
fidiamci all'età: passa di lete / l' avara barca chi s'incurva al peso
quadratura con la prima concorre a determinare l' oroscopo personale). manfredi,
falconi, 1-106: per ciò restono l' essagona, settagona, ottagona e nonagona
critica giudicatrice), mancherebbe al critico l' esperienza dell'arte, l'arte fattasi
mancherebbe al critico l'esperienza dell'arte, l' arte fattasi interna al suo spirito,
al criterio onde si discerne e scevera l' arte dei veri artisti da quella dei
nonavére, sm. letter. l' insieme dei beni che una persona non
\ talvolta è indicato anche solo con l' espressione non-causa. = letteralmente:
ib jxv] od-nov òx; atxiov; l' espressione non-causa è registr. dal d
di ovvietà), serve a richiamare l' attenzione sul minore o sul meno significativo
domenico da prato lxxxviii-1-512: non che l' opere di me ignorante degnino leggere,
; e impunemente oppressa / sarà poi l' altra dal fallace figlio / di un re
], perché se la pigliava brutta, l' aveva da aborrire, e se ricca
imbriani, 1-219: non avremmo offeso l' ultima delle cortigiane, non che tale
un suo scudier, che vada a far l' effetto / dei prigion suoi. carducci
si eccitasse, pigliava da quel crescendo l' abbrivio per toni sempre più alti,
sempre più alti, toccando alla fine l' urlo. -con ellissi dell'inf
. michiel, lii-3-435: poi gli fece l' atto, che vostra serenità intese,
. fis. che non conduce facilmente l' elettricità o il calore (un materiale)
, ecc.); chi, dopo l' approvazione dell'uniformity ad del 1662,
dell'uniformity ad del 1662, non accettò l' imposizione a tutti i ministri dell'uso
ministri dell'uso del prayer book e l' uniformità di culto, venendo in tale
che credono e dicono che hegel con l' opporsi alla vecchia logica e al suo principio
, contraccambiato. salvini, 39-v-67: l' avaro non corrisposto consola la noncorrispondenza colla
. sede, chi rifiuta deliberatamente l' idea di dio e ogni tipo di
, e appena in mente / avea che l' uom di cibo abbia bisogno. alfieri
lepida alternativa tra due persone, o l' una o l'altra, con vicenda perpetua
due persone, o l'una o l' altra, con vicenda perpetua, oggi
sia, quando sarà, ch'io l' ami, certa? / sarà sdegnosa o
scherni / e strazi di freddezze noncuranti / l' uomo già altero. govoni, 6-33
1-11: presero a contender fra loro l' imperio della città... e con
stessa. p. verri, 1-81: l' uomo di merito non odia che il
vago noncurar dipinta / su vi splendea l' immagine d'arrigo. = comp.
chelli, 2-xix-106: questa è l' ironia liberatrice, di cui sono
sarebbesi rilevato difficilmente: pure anche gesù l' ebbe, e non di manco vive e
pur nondimanco poi che promesso te l' ho, io so'contento. b.
da siena, in: se l' anima che va per dritta via, /
, / quanto maggior mente l' anima ria / veder si debb'aver la
.. sem pre faceva l' opere sue tutte buone e virtuose, né
il marchese spinola a cui stava appoggiato l' arbitrio della pace e della guerra,
due si legge che furono. de'quali l' uno è questi, e più famoso
questi, e più famoso... l' altro fu greco, e questi nondimeno
più reputato, nondimeno mi fu egli [l' amore] di grandissima fatica a sofferire
il re, gli levavano nondimeno tutta l' autorità e tutta l'ubbidienza per conferirla
levavano nondimeno tutta l'autorità e tutta l' ubbidienza per conferirla al capo della loro
/ o de la propria o de l' altrui vergogna / pur sentirà la tua parola
s'arrosta. machiavelli, 65: facilmente l' uno e l'altro appetito può essere
machiavelli, 65: facilmente l'uno e l' altro appetito può essere cagione di tumulti
servigio, come se per te proprio l' avesse sostenuta. cavalca, 21-240:
di w. hamilton (1788-1856), l' atto del pensiero negativo, il non
'parmenide 'di platone ch'è l' ente co 'l non ente. bruno,
, 3-1121: platone... chiamò l' idea uno e molti, stabile e
sf. letter. ciò che costituisce l' essenza di un non ente; la non
salvini, 39-iii-190: tutto è l' uso... che le parti destre
sione attiva e creativa (e tale è l' espressione sentimentale o immediata).
il nulla: nel pensiero eleatico riguardante l' essere posto per la prima volta come
che con il 'pieno ', l' essere, è il principio costitutivo di
materia prima, limite negativo dove cessa l' intelligibilità e la realtà dell'essere; nella
, aggiungendo all'asserzione di un fatto l' espressione di un desiderio, del desiderio cioè
uartetto o un quintetto d'archi con l' aggiunta i altri strumenti (pianoforte,
così le chiavi di bologna, l' antica metropoli politica del piccolo regno e,
nella metafisica di aristotele, secondo cui l' ermete, già nella pietra prima di
svelato dallo scalpello dello scultore, raffigura l' essere in potenza rispetto all'essere in
termine di 'levare'rispetto al 'porre': l' incompiutezza dell'opera sarebbe un altro modo
nono giorno di ogni decade, fra l' ottidì e il decadi. =
costituente di numerose sostanze odorose, quali l' olio di iris, di rosa,
ai primi del giugno 44) quando l' azione del governo e dei partiti politici potè
fortuna di respirare già per nove mesi l' aria della libertà. = voce dotta
fichte (1762-1814), ciò che l' io oppone a se stesso e,
un 'quantum 'divisibile come l' io empirica = comp. da
vernier; alcuni però ne danno l' onore a pietro nunnez, e perciò chiamasi
quale il rapporto fra la tensione e l' intensità della corrente istantanea dipenda dai valori
il nonmai farsi ingiuria; e così tutte l' altre circustanze, che si stimano dover
non mé, sm. filos. l' oggetto, l'extra-sogget- tivo, il
, sm. filos. l'oggetto, l' extra-sogget- tivo, il mondo corporeo di
. galluppi, 5-59: come l' io può egli insieme fissare ed opporre
ed opporre in lui, senza distruggere l' identità della coscienza, cioè dello stesso
un'azione del me, che renda possibile l' oppo sizione del * me
'me ', senza che l' io stesso fosse distrutto. rosmini, 1-13
percepiamo contempo raneamente, e l' uno quale opposizione e quasi limite
ora elemento soggettivo, ossia me, è l' anima, l'extra-soggettivo, il
me, è l'anima, l' extra-soggettivo, il non-me, è il mondo
e di elettricità, in unione con l' ossigeno origina ossido con carattere acido e
perocché la prima e tutto interesse, e l' interesse solo è turpitudine, è immoralità
sta? pascoli, 227: venne l' inverno; e vennero al camino / l'
l'inverno; e vennero al camino / l' esili nonne, con una gran ciocca
in là in modo da sfregare passabilmente l' osso a destra e a sinistra,
di cartapesta se avesse un sant'antonio per l' onomastico del suo sposo.
). carducci, iii-2-430: udì l' oscuro / che da'tempi non nati
la condizione fisica (e tali sono l' aria, le passioni, il cibo e
). redi, 16-ix-108: l' intemperie... non è nuda intemperie
evacuazioni e il rattenimento delle medesime, l' aria, le passioni dell'animo cogli affari
. -anche: che ha la mentalità, l' indole, il contegno di una persona
nonno morto e vivere e crescere secondo l' orario della nonna, erano dogmi che nessuno
pascoli, 744: ieri udii, su l' alba, / un grido in casa,
proprio. carducci, iii-2-174: da l' eliso divino / inchinati a costui,
guarda lungamente. gozzano, i-242: l' evento s'avanza, sarete nonni ben
nonno e 'l secondo nonno, l' abito de'quali e la vestitura descrive
. con quella pancia che ha preso l' aspetto di un baule, per come
discendente che giustifica, in parte, l' aggruppa- mento. il nonno di questa
pere, il tabacco del nonno e l' erba cassia da atene... recitò
. insieme colla propria orazione quella che l' avversario avea scritta contro di lui.
tavolo dove allogare la nidiata. reca l' allegria. betti, i-149: che vi
: tutte quante le cose di tutto quanto l' universo si corromperebbono incontanente, anzi diventerebbero
nonnulla contro ogni ragion di giustizia precipitar l' innocenza. parini, 479: pria sfoderavi
una ciancia. ghislanzoni, 1-116: l' apatia del secolo e tanti altri dolori
ospiti, gli insetti, cui egli pagava l' affitto e provvedeva del proprio sangue all'
nonnulla: uno scherzo di luce, l' agitarsi d'una fogliolina, un grosso insetto
siena, ii-352: quanto pensi che l' anima sia bella? pensa che dio l'
l'anima sia bella? pensa che dio l' à creata di nonnulla e alla immagine
e ponendo prima la tesi, appresso l' antitesi e risolvendole ambedue in un termine
5. agostino volgar., 4-48: l' uno sanza l'altro vale poco o
volgar., 4-48: l'uno sanza l' altro vale poco o nonnulla.
monti, xii-7-109: a noi sembra che l' ira della donna a cui il compare
il giovane, 9-477: dolenti / finian l' opera lor che fu nonnulla.
. guerrazzi, 14-7: adesso corre l' andazzo di tenere in nonnulla i padri
cose ', neutro plur. del- l' agg. nonniillus 'qualche, alcuno'(comp
hanno uno certo emolumento, che monta l' anno ducati trecento. tommaseo [s
il settimo [cavaliere] indirizza, / l' ottavo e il nono appresso investe e
avean fatte note a tutto il mondo l' eccellenti prerogative delle più miracolose sacre immagini
sorriso de le belle, quando / l' età fugace chiudere s'affretta il nono lustro
-nono ramo: nel linguaggio mistico, l' ultimo dei gradi per giungere alla conoscenza
nona spera: nella concezione tolemaica, l' ultima delle sfere celesti, il '
idem, par., 28-34: così l' ottavo e '1 nono [cerchio di
era / in numero distante più da l' uno. boccaccio, vili-1-200: sono queste
gli astronomi] in opinione doversi sopra l' ottavo orbe oggiungere ancora il nono, ed
; comparve la prima volta nel poemetto l' intelligenza, attribuito a dino compagni,
, iii-12-207: sin dalla fine del duecento l' autore del poema in nona rima per
vidi onorar la rima nona, / l' alta rima onde ancor tutto risona /
risona / per me quel fiume ove l' amore nacque! marrone, 142
la nona, sf.): l' ultima delle sinfonie di beethoven (1822-24
il diametro delle colonne di fuore serà l' ottava parte della loro altezza, il diametro
moti più astrattivi che seguono sùbito dopo l' epoca eroica del cubismo, e cioè dal
italiane. in francese, fu usata l' abbreviazione 'non-o '. =
e non potranno / più di questa giammai l' età future. gioberti, 1-iv-379:
espressione che, secondo la tradizione, l' imperatore vespasiano avrebbe usata in risposta al
, si accorge di avere una moglie che l' ama nonostante tutto. -dinanzi a
.. ridere un pochetto in considerar l' ostinata goffezza del dottore ed in veder
narciso delle proprie opinioni, non ostante l' accorgersi ch'in tale amore egli non
leopardi, 850: non ostante l' essere ancora privo delle altre cognizioni,
. a. sacchetti, 221-42: l' ambasciadore, non istante al danno e
essere battezzato bene e come la chiesa l' à ordinato, è veramente battezzato, no'
.]. pratolini, 10-376: l' organismo è forte, nonostante abbia fatto
proceda contro al fratello, nonistanteché elli l' abbia accusato il falso. s.
non so che innovazione per pregiudicare a l' immunità di quel loco. tortora,
, il qual, non ostante che l' altro il pregasse a ritirarsi, aveva voluto
difenderci da una truppa di ladri, l' autorità del mio maestro e più di tutti
ragion popolare andasse acquistando qualche dritto su l' aristocrazia,... fece però ogni
1835 al 1842, nonostanteché due volte l' invasione del colera obbligasse a sospendere o rallentare
del colera obbligasse a sospendere o rallentare l' esecuzione dei lavori. pascoli, 1-587:
mandargli più altro. silone, 8-166: l' avete perfino nominato senatore di roma,
conv., iii-xm-8: veramente sempre è l' uomo che ha costei per donna da
che tuttavia non sia ne l' ultimo atto di filosofia, però che
atto di filosofia, però che da l' abito maggiormente è altri da denominare. p
elle non furono però mai tanto aliene l' una dall'altra che in un'infinita di
, i-67: politica comprende genneralmente tutte l' arte che bisognano a la comunitade delli omini
, 2-83: ama la libertà come l' amava / frate savonarola, con la fune
sorte. foscolo, vili-io: quantunque l' elogio scritto dal cavaliere baldelli sia uno
: quello che... più l' offendeva era il cognoscimento della sua infima condizione
per tanto s'ammorzarono gli odi e l' invidie, anzi maggiormente s'accesero. buonarroti
g. del papa, 5-2: benché l' eminenza de'monti sopra le valli sembri
chiamare semplicità. tronconi, 5-43: l' altra prostituzione...: ecco il
plus ultra 'del mostruoso, ecco l' abominazione della desolazione, perché è il
della critica che vi si ispira), l' espressione poetica mancata, sia per difetto
che nulla hanno a che fare con l' intuizione pura e con il carattere di totalità
croce, ii-8-63: la non-poesia non è l' antipoesia ossia il brutto poetico, allo
è bensì il non-letterario, ma non l' antiletterario. idem, iii-i8-2t /.:
.. bisogna, dunque, serbare intatta l' ammirazione per le belle opere letterarie,
valore di sm.), per indicare l' impossibilità di concedere deroghe all'osservanza
38: io sono uno povero curato, l' ultimo fra gli ultimi nella gerarchia ecclesiastica
del non pòssumus e delle contumelie contro l' italia, ma che era stato pure
primavera italica, fece rifluire negli animi l' onda dei sentimenti di allora.
unito, il i° luglio 1968, con l' approvazione dell'onu e con l'adesione
con l'approvazione dell'onu e con l' adesione di moltissimi stati, allo scopo
ant. per indicare la contemporaneità o l' immediato succedersi di due fatti (ed è
vera causa della non riescita è precisamente l' eterogeneità degli elementi. panzini, iv-454
il dramma musicale il non-senso più enorme, l' assurdo più mostruoso e più ridicolo di
ne'poeti, in guisa che empie l' animo altrui d'infinito diletto, non sapendo
lingua e 'l palato, o faccia l' uno e l'altro effetto insieme. ciro
palato, o faccia l'uno e l' altro effetto insieme. ciro di pers,
d'amaro. redi, 16-vii-163: l' ultimo verso... parmi che abbia
5-41: dentro al paterno rio / l' amico ciel nonsoché dolce infonde.
. sp ^ 35 (612): l' occhio soltanto era quello di prima,
esempio, i feltri) e con l' ausilio di un mezzo legante (adesivi,
velluto nero con ricami di nontiscordardimé dentro l' armadio a specchi. calvino, 11-9:
. questo mede simo ritornando l' altro di e superbo pel giudicio di
pascoli, i-218: non esiste l' uomo normale, perché questi sarebbe l'uomo
esiste l'uomo normale, perché questi sarebbe l' uomo non evoluto, ossia il
amministrativo, religioso, che non persegue l' obiettivo dell'unità. -in partic.:
-in partic.: che non sostiene l' unità politico-territoriale di una na
la quantità dell'acqua in quadruplo, l' altezza crescerebbe solo il doppio,
e crescendo la quantità nel nonuplo, l' altezza cresce tripla. de luca, 1-15-2-18
chi pregiudizialmente si astiene dall'agire secondo l' usanza comune, allo scopo di distinguersi,
, 9-3 #: nonusanza si è quando l' uomo hae in dispetto li altrui
in cui si estinguono le servitù e l' usufrutto, quando non se ne esercitino
le servitù, nelle quali e inchiuso l' aquidotto. -non uso ultroneo:
'irreligiosità 'come 'nonvalore ': l' irreligiosità del voltaire e quella in genere
ma che non riesce a recuperare per l' insolvibilità dei medesimi. gianni, xviii-3-1022
gianni, xviii-3-1022: chi volesse abbracciare l' istoria di un paese più grande osservi
una merce. filangieri, i-317: l' agricoltura dovrebbe risentirsi o de''non
fuori commercio, non in vendita (l' edizione di un libro). arneudo
da gandhi durante la lotta anticolonialista per l' indipendenza dell'india, quello di m.
attualizzato da pannella attra verso l' ideologia della non violenza. =
ficino, 6-131: al non nonvolere, l' uno de'due seguita per necessità,
nòo, sm. invar. filos. l' intelletto, la mente, la ragione
è... il logo platonico, l' idea, la ragione obbiettiva, l'
l'idea, la ragione obbiettiva, l' oggetto ideale percepito. il noo è
p. gentile, 76: l' aspirazione 'noocratica 'inclinò piuttosto verso
le scienze storiche politiche sociali, l' arte. = deriv. da
si compie con mezzi spirituali, quali l' industria, la società, il linguaggio,
industria, la società, il linguaggio, l' intelligenza (e si contrappone alla biosfera
entità materiali che interessano i biologi, l' atmosfera, la biosfera, ecc.,
(nopalea cochenillifera), su cui vive l' adulto della cocciniglia; diffuso nell'america
fatta un tempo a scopo industriale per l' allevamento delle cocciniglie. = deriv
delle capsule surrenali, insieme con l' adrenalina, dalla quale si differen
lignee ione da lodi, xxxv-1-605: l' anema dolentre à pres rea pastura
di carne suina (e, durante l' estate, vi erano talvolta venduti cappelli
, 6-395: bisognerà a forza appiccare l' appellativo dell'individuale patria sua, non si
vende carne suina macellata (e durante l' estate anche, un tempo, articoli ai
... / in fin gli rompe l' uova nel paniere / e lo manda
norcino: la venalità e la paura castrano l' ingegno e il cuore di molti altri
virilità con varie castrature parziali e che l' avessi spedita in toscana così malconcia,
beccaria, le ho epilogate, ho disteso l' elogio di lui e, per corona
delle loro attribuzioni; ché, fra l' altre, i norcini hanno quella di castrare
i maiali, e detti censori avevano l' altra, di castrare le scritture presentate
/ e per ballare è nata, / l' onor fu della festa / ballando la
in rapporto con la quale è misurato l' orientamento della direzione).
armate: una da goa pel nort e l' altra da goa per qua. f
affrica del nord, non fu indifferente l' impiego, da parte degli arabi,
nord assai violento, che rinfresca molto l' aria. pascoli, 388:
a volteggiar tre o quattro dì tra l' isola isabella... e il detto
in senso concreto. nord della bussola: l' estremità dell'ago della bussola che indica
estremità dell'ago della bussola che indica l' omonimo punto cardinale (anche nell'espressione
un magnete o in un elettromagnete respinge l' omonima estremità di un ago magnetico).
, più propriamente, regione in cui l' asse terrestre incontra la sfera celeste nelle
-geogr. polo nord: punto in cui l' asse terrestre incontra la superficie della terra
il nord dell'anima, e se l' ago impazzisce, la rotta è persa.
argomenti ci addusse che gli rendono sospetta l' intenzione della corona francese: l'uno,
sospetta l'intenzione della corona francese: l' uno, che, nel progetto stabilito
granturco, perché desso ha fra noi l' importanza che hanno nel nord le patate
svedese della polonia, si concluse con l' acquisizione di vari territori da parte della
gioca in coppia con sud, essendo l' altra coppia composta da est e ovest.
i paleogeografi, si trovava, durante l' era paleozoica, nella zona polare artica
. carducci, iii-19- 196: l' italia intanto è debole dentro, debolissima alle
, debolissima alle frontiere. al nord-est l' impero austro-ungarico dalle alpi centrali e orientali
iii-215: a certi quarti della luna [l' acqua] si faceva più dolce che
nel porto e vanno in volte, l' uno a teste o este, e l'
l'uno a teste o este, e l' altro al nordeste sudveste.
. ant. declinare verso nord-est (l' ago magnetico della bussola); gre-
navigare. boterò, 1-1-197: piega [l' ago di ferro] alquanto or a
siamo in america. si fiuta ancora l' europa qua e là, ma l'europa
ancora l'europa qua e là, ma l' europa meridionale di lisbona, non la
. poerio, 3-136: è [l' imperatore di russia] il nordico sire
iii-1-207: al buon tirteo germanico / l' arpa guerresca lascia, i / e a
a qualche genio nortico / del trovador l' ambascia. d'annunzio, 4-ii-154:
al subbietto gentil convenienti? / forse l' austero genio inspiratore / delle nordiche nenie
meridionali: ne sono testimonianza, fra l' altro, i diversi tipi di inumazione
gruppo settentrionale, comprendente il norvegese, l' islandese, il danese e lo svedese,
carattere unitario, ma successivamente, durante l' età dei vichinghi, dal sec. vili
dallo spagn. nornorueste, nornoroeste; per l' abbreviazione nnw, cfr. ingl.
corsero al norveste e andarono a riconoscere l' isola della trinità. ulloa [f.
], 163: navigando... l' ammiraglio all'occidente della costa di paria
iii-215: a certi quarti della luna [l' acqua] si faceva più dolce che
chiamano sur, quello che leva da l' occidente iemale sudueste, dal vero occaso et
, un leggero vento di nord-ovest rinfrescò l' aria e fece mormorare il bosco.
leghe dalla città di diu, e così l' una come l'altra stanno al noroeste
diu, e così l'una come l' altra stanno al noroeste sueste.
= dallo spagn. noroeste; per l' abbreviazione nw, cfr. ingl.
. disus. declinare verso nord-ovest (l' ago magnetico della bussola). -anche
caiamite de'bussoli per meza quarta e l' alba norveste- ava poco più d'altra
quarta. boterò, 1-1-197: piega [l' ago di ferro] alquanto or a
, la testa nera o azurra e l' ale e le coscie turchine.
questi vasi sono posti in guisa da attigner l' acqua per il punto più basso e
chiamasi 'nora ', e per estrarvi l' acqua s'impiega una grande ruota che
il n. 6, cfr. anche l' oronimo alpi noriche, sezione delle alpi
amminoacido mo- nocarbossilico, non essenziale per l' uomo, isolato da alcuni protidi costituenti
e in tale accezione il termine contiene l' idea di un fine da raggiungersi mediante
le norme, / ché, se fatican l' altre ad esser belle, / ella
narro. cesarotti, 1-i-29: se l' uso dovesse prendersi per norma verrebbero ad
a fratelto / il portalancia che sostiene l' asta / mìssile e il fato dorico
/ di gentilezza è norma: / l' amante nell'amato / la carità il
bandella, 3-56 (ii-534): l' ece il buon vescovo ogn'o- pera
, mentale o morale, che costituisce l' impulso, lo stimolo o il motivo
mente che il supremo de'beni è l' onesto e che l'unica infallibil norma
supremo de'beni è l'onesto e che l' unica infallibil norma, secondo cui debbono
di giudicio sugli uomini e sulle cose l' esame spassionato dei fatti non travisati e delle
o facoltà (norma permissiva) o l' attribuzione di un potere (norma attributiva)
costituzione della repubblica italiana, io: l' ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme
uniforme un determinato fenomeno naturale o l' ordinamento della natura, del creato o,
: io, veggendo il sole e l' altre stelle muoversi in perpetuo giro e
del tuo rigor. galdi, ii-219: l' italia libera e la francia fisseranno su
francia fisseranno su queste eterne basi indestruttibili l' edifizio de'loro rapporti politico-economici che serviranno
l " essere ideale 'non abbandona mai l' uomo: esso è la sua '
dell'ideale / che mi fa batter l' ale / e che seguir non so.
ha senso storico avverte intuitivamente che con l' umanismo vengono innanzi problemi che non hanno
adozione del latino. -modello per l' esecuzione di un'opera o da seguire
maria del fiore... come egli l' aveva ritratta dal modello e disegno che
altre. carducci, iii-12-264: accettata [l' edizione aldina del poliziano] come norma
, ve non pongo 'l piè, faccio l' orma. cicerchia, xliii-350: 'filiae
le lor dolci norme / cantano e l' altre creature belle, / ognuna al corso
, par., 1-108: qui veggion l' alte creature l'orma / dell'etterno
, 1-108: qui veggion l'alte creature l' orma / dell'etterno valore, il
norma ': cioè la regola e l' ordine detto di sopra. serdini, 1-103
sopra. serdini, 1-103: dietro l' amante alla santissima orma / di beatrice segue
. d. bartoli, 9-29-1-105: l' imperadore adriano pregiavasi d'architetto...
/ quei fan le pialle e quei fan l' asce scabri, / a quei passan
lateralmente (norma laterale), con l' indicazione delle principali ossa che lo compongono
). -anche: quanto costituisce l' uso comune e corrente nella lingua di una
espressive, le punte vivaci, l' allusività, la metafora. -insieme
(1899-1965), il tratto o l' insieme di tratti con cui si può
, fategli dire da parte mia chrio l' aspetto impazientemente qui, a norma della promessa
, comprenderlo. pigna, 33: l' alma, che tosto in sé prende ogni
falsificando se in altrui forma, / come l' altro che là sen va, sostenne
ultimo osserverò per sua norma che l' originale è in ottavo, con margine,
su di un fianco o dietro; l' avanzare l'una o l'altra spalla;
un fianco o dietro; l'avanzare l' una o l'altra spalla; il
o dietro; l'avanzare l'una o l' altra spalla; il prender norma da
comportarsi; prenderlo a modello, seguirne l' esempio, ripercorrerne le orme.
, pur pigliar la norma / da l' invitto tuo padre sempre dèi. chiabrera,
, 1-18: senza norma / colpa fortuna l' animo confuso. -in modo
essere e cosa di tutti i giorni l' urto tra i partiti e la guerra civile
. bonsanti, 4-60: aveva preso l' abitudine di bazzicar su quote tutte un
aggettivale): che si segnala per l' eccezionaiità delle doti fisiche o intellettuali o
erano fatti sulla soglia e lo osservavano con l' interesse tipico dei giovani per tutte le
longobardi [in pasolini, 10-148]: l' amore normale... procrea e
fisica). rosmini, xxv-192: l' ottenimento... di uno stato soddisfacente
cicognani, 13-470: tutto regolarmente. l' espulsione è avvenuta in modo normale.
. tì. croce, i-2-189: l' escogitazione dei valori 'normali 'o '
di libera docenza per titoli a chi l' avea chiesta per esame, non pare
pascoli, 1-218: io credo che l' uomo normale non esista: e come
il mondo, come colui che cercava l' uomo felice di cui aver la camicia,
dimostrare che non esiste: non esiste l' uomo normale, perché questi sarebbe l'
l'uomo normale, perché questi sarebbe l' uomo non evoluto, ossia il non-uomo ancora
alterato da stati morbosi; che ha l' aspetto e l'atteggiamento della persona sana
morbosi; che ha l'aspetto e l' atteggiamento della persona sana. cassola
idem, 1-83: gli stati-uniti e l' inghilterra, i due stati normali nelle due
pq. grandi, 6-130: non potendo l' arco bh mai talmente crescere col crescere
semplicemente normale, sf.): l' itinerario per raggiungere una vetta che presenta
stato di deformazione (che può essere l' estensione o la compressione): è la
competente superiore autorità della pubblica amministrazione disciplina l' attività interna dei propri organi subordinati,
interna dei propri organi subordinati, regola l' esercizio delle loro competenze e dei loro poteri
norma agli atti de'sottoposti, vien l' uso del s. f.: 'una
. per rispondere all'esigenza di estendere l' istruzione elementare a tutti i cittadini;
il diploma da maestra senza lasciare l' impiego. -compiuto, seguito in
1814 e ripristinata nel 1846, raggiunse l' assetto attuale nel 1932, per il
tre normalisti di pisa che avevano iniziato l' insegnamento a s. miniato al tedesco
ill. me, acciò si degnino emettere l' accennata dichiarazione, nella lusinga di essersi
magistero. normalità, sf. l' essere o l'essere considerato normale (
normalità, sf. l'essere o l' essere considerato normale (con partic.
espressive, le punte vivaci, l' allusività, la metafora. normalizzare
il mondo è finita, non perché l' italia abbia normalizzato il suo equilibrio demografico,
o * convenzionalizzate ': sicché l' osservatore diventa spettatore e l'osservato diventa
: sicché l'osservatore diventa spettatore e l' osservato diventa attore. 2. industr
suoi numeri hanno per somma dei quadrati l' unità (ed è il procedimento impiegato per
). che ha la funzione o l' intento di riportare alla normalità una situazione
normalizzare. normalizzazióne, sf. l' azione o l'insieme di azioni e
normalizzazióne, sf. l'azione o l' insieme di azioni e di iniziative tendenti
ancora. 2. edil. l' insieme delle norme con cui si coordinano
elementi prefabbricati. 3. industr. l' operazione con cui si stabiliscono e si
per la suddivisione del lavoro e per l' attuazione di sistemi più perfezionati ed economici
unificazione. 4. matem. l' azione di normalizzare determinati enti. -anche
di normalizzare determinati enti. -anche: l' azione di stabilire un determinato rapporto fra
. in modo normale, senza l' intervento di fatti e avvenimenti eccezionali;
iniziarono a espandersi verso la francia, l' inghilterra, l'irlanda, la groenlandia
verso la francia, l'inghilterra, l' irlanda, la groenlandia e la russia
: i quali occuporno quella peninsula grande ne l' oceano germanico anticamente chersoneso cimbrica, oggi
. de luca, 1-1-13: altri l' attribuiscono [l'introduzione dei feudi]
luca, 1-1-13: altri l'attribuiscono [l' introduzione dei feudi] a'normandi,
roma compiuto dai suoi amici normanni e l' orrendo scempio dei romani?
dei popoli germanici (il viso, l' aspetto, ecc.). bernari
di rosolacci / da me già visti l' altro anno / dondolarsi nei crepacci / del
che vedesse il frate frequentar più de l' usato la stanza, non pensò altro
derie e nelle tipografie, a caratteri con l' asta molto grassa, molto piena
normativo. normatività, sf. l' avere valore normativo; il costituire una
, 8-26: i torinesi hanno sempre appreso l' italiano come una lingua straniera, ed
filosofiche speciali (come la logica, l' etica, l'estetica, ecc.,
come la logica, l'etica, l' estetica, ecc., che però respinsero
come norma generale a cui attenersi per l' uso corretto di essa (e si
punte espressive, le punte vivaci, l' allusività, la metafora. 2
stabilire norme. -nel liguaggio giuridico, l' attività produttiva di norme giuridiche e,
norme giuridiche e, in partic., l' attività (prevalentemente amministrativa) produttrice
tecnico; la scrittura viene eseguita con l' inchiostro per mezzo di appositi pennini dotati
preparazione di in setticidi per l' agricoltura). = voce dotta
letteratura dei norvegesi nel periodo compreso fra l' età vichinga e la metà del sec
il norvegese, ch'egli chiamava 'l' arso '(si chiamava lars cleen)
teoria della circolazione atmosferica generale che spiega l' origine dei cicloni nelle regioni temperate con
. de sanctis, ii-8-487: l' obbiettivo della scienza diviene [nel cinquecento
rem ne le fulgenti / de l' ametista grotte e del cristallo, /
goldoni, v-890: posi nel bastimento tutto l' argento e l'oro: / abbiain
posi nel bastimento tutto l'argento e l' oro: / abbiain (nessun ci sente
/ non eran nosco; e ne l' oscura notte / con ogni occasione in
', che nella tarda latinità regge l' accus.: cfr. « lingua nostra
, overo niso, è il medesimo che l' ala bastro. =
landò, 1-59: macaria da cremona fu l' inventrice di far le tartare e di
alcune parti d'italia chiamansi caponi. l' è il nosetto una vivanda che si
la setticemia, la febbre puerpcrale, l' erisipela e la cancrena), diffuse
soldati, 2-72: avrebbe spiegato che l' esercitazione di medicina legale lo aveva trattenuto
la sua visita a magna elisa per l' indomani mattina. -ambulatorio veterinario.
in rivolta eh'è più o meno l' odierna narrativa americana, è questo un
gli ordinamenti, ai quali venne appoggiata l' esecuzione del quadro nosografico militare, putivano
: certo, dopo pochi giorni, io l' amai più degli altri e tenni con
pratolini, 9-1203: « e mi lascia l' occhiello spoglio, proprio oggi che vado
questo gambino. la fortuna lei ce l' ha scritta in viso ».
? ebbene, nossignori. ho ricevuto l' altro ieri... una cartolina firmata
o con un agg. che indica l' oggetto del rimpianto. carducci, ii-21-89
nostalgia d'amore, / antica quanto l' uomo e molto più, / di cui
poesia che combatte con la realtà, l' onestà che cozza contro il fratello cavaliere baro
nobiltà che spezza il borghesismo di ricotti, l' amore per luisa repugnante alle ambizioni nobilesche
luisa repugnante alle ambizioni nobilesche di lei, l' affetto paterno non sorretto da forza adeguata
) o di una stagione (come l' autunno). marinetti, 2-i-217:
marinetti, 2-i-217: io voglio combattere l' ingordigia del cuore, l'abbandono delle
voglio combattere l'ingordigia del cuore, l' abbandono delle labbra semiaperte a bere la
di pietra dei monumenti. -con l' intenzione di suscitare nostalgia e rimpianto.
della radio inglese, esortandoci di scuotere l' odioso e antitaliano regime e facendoci risuonare
che manifesta tali stati d'animo con l' espressione del volto o con l'atteggiamento.
con l'espressione del volto o con l' atteggiamento. ojetti, i-292
gente straniera, quasi il ricordo e l' immagine della patria. -con
canti corali dei giovani amanti paesani riempivano l' aria di passione nostalgica. onofri,
contemplativi / ozi nostalgici, or che l' amarezza / è sì atroce che tutto in
principale dove egli lavorò di musaico l' incoronazione di nostra donna. ulloa
30 lo staio ed è 48 libbre; l' altro nostrale a più di 35,
lo stesso però corre di tutte / l' altre piante e non tutte son indocili /
ventre io mai non tento / turbar l' alghe rimote ai mari eusini / né
mercato artistico nostrale. pratesi, 3-114: l' avere dismesso l'abito antico e nostrale
pratesi, 3-114: l'avere dismesso l' abito antico e nostrale per seguire l'altrui
dismesso l'abito antico e nostrale per seguire l' altrui parve al castiglione un tristo annunzio
tenersi lontano dal mescolare il moderno con l' antico, il nostrale col forestiero.
chiesa, hanno per un tempo tenuto l' anime umane, gli spiriti angelici,
alla fornace i corpi vulcanizzati, per ragguagliare l' attività e la maniera di agire de'
opererà né gravità né leggerezza; ma l' accostar visi opererà, per così dire,
veggono in italia, una dimandata turca e l' altra nostrana, cioè italiana. saba
: i due condannati all'ergastolo, l' uno dal lorenese di toscana, l'altro
l'uno dal lorenese di toscana, l' altro dal lorenese d'austria, l'
l'altro dal lorenese d'austria, l' uno dal principe quasi nostrano, l'altro
, l'uno dal principe quasi nostrano, l' altro dal dominatore straniero, le vittime
negli uomini che s'incontravano ho notato l' aria libera e risoluta di chi lavora
decasillabi eccettuata), pure la successione e l' accoppiamento delle serie erano nuovi e magari
c. e. gadda, 15-101: l' anima di lui beata non dovrebbe dispiacersi
, la presunta linguamadre dalla quale trassero origine l' indoeuropeoe il camito-semitico. = voce dotta
michelstaedter, 585: tu mi iscrivi con l' osservazione che questo semestre e il prossimo
, il godi mento, l' uso esclusivo o abituale di un oggetto,
e allevate nelle nostre case, contento l' agricoltore delle natie semente del suo paese
sicura, / men nostra e dove l' uomo abbia a far meno. lippi
nostro treno. -per indicare l' uso abituale di un oggetto. g
parla o scrive o anche a tutta l' umanità (un organo o una facoltà
le lunghezze da oriente in occidente tra l' una e l'altra stella. leopardi,
oriente in occidente tra l'una e l' altra stella. leopardi, 15-92: nostre
collettività di chi parla o scrive o l' intera umanità. boccaccio, dee.
del nostro comune e raccolgo nell'animo l' antiche aversi- tadi delle grandissime cittadi.
e 'l grande scempio / che fece l' arbia colorata in rosso, / tal orazion
, /... / che l' insegna ottomana / n'orni il trionfo e
/ a gente che di là forse l' aspetta. ariosto, 31-70: gran rimbombo
. fosse amico il re de l' universo, / noi pregheremmo lui de
n. 1. quando de l' alpi schermo / pose fra noi e la
. foscolo, xi-2-587: si veneri l' alighieri, ma non si adori: l'
l'alighieri, ma non si adori: l' idioma che pigliò forma dal suo vastissimo
figliuoli. tasso, n-ii-243: a l' uom forte son moleste le ferite e la
accomodatissima et efficacissima trafede / e de l' amore istato. dante, inf.,
passo e veioti, rosa fresca de l' ortto, / bono confortto donimi tutt'ore
come nel nostro discorso, aveva drizzato l' orecchio e fatto un viso d'intesa
trattamenti saranno i nostri insin che venga l' ora del far la cena? lippi
la nostra vendetta. mamiani, 10-i-516: l' atto che non è nostro può essere
/... / tuo fia l' impórre e l'ubidir fia nostro.
. / tuo fia l'impórre e l' ubidir fia nostro. -cosa nostra:
criminale sorta fra gli emigrati italiani nell'a-quando l' agg. possessivo nostro precede un merica
mafia, n. 1). prevale l' uso di omettere farticolo determinativo {
nostra sorella, ecc.), mentre l' uso chi parla o scrive (e
) ', 30 quando il nome precede l' agg. della quale l'autore
precede l'agg. della quale l' autore si considera parte).
le sue osservazioni...: io l' ho lette con somma sodisfazione e me
loro persone quelle pertenenze per le quali l' uditore sia a noi beni volo e
sia a noi beni volo e contra l' aversario malivolo. boccaccio, dee.,
redi, 16-v-376: vi manca solamente l' indice..., essendosene dall'
.., essendosene dall'accademia data l' incumbenza al sig. anton maria salvini
e le colonne e i simulacri e l' erme / torri degli avi nostri. codemo
ariosto, 38-81: poi che de l' arme la seconda eletta / si
del populo pagano, / duo sacerdoti, l' un de l'una setta, /
/ duo sacerdoti, l'un de l' una setta, / l'altro de l'
un de l'una setta, / l' altro de l'altra, uscir coi libri
l'una setta, / l'altro de l' altra, uscir coi libri in mano.
perfetta / scritta da cristo; e l' altro è alcorano. -con riferimento
casa nostra, ma poi dicesi anco l' uomo che fa per noi, che
intendiamo del servo. 'gli è l' uomo nostro ': che serve a noi
... i figliuoli nostri hanno l' essere animati d'anima sensitiva...
è stato permesso dal sommo incomprensibile motore l' investigare per una minima parte della natura
e attendere, se mai torna, l' amore: / l'amor che ci fa
se mai torna, l'amore: / l' amor che ci fa nostri anche delusi
. mazzini, 40-267: avrete udito l' incendio del convento dei gesuiti. possono
: la gola e '1 sonno e l' oziose piume / hanno del mondo ogni virtù
iv-1-218: com'è debole e misera l' anima nostra, senza difesa contro i risvegli
cadere col viso in giù e perdere l' onore. saba, 112: malinconia amorosa
stessoscese, e nullo il seguì, che l' ozio e il brutto / silenzio or
g. villani, i-i: perché l' esordio nostro si cominci molto di lungi
necessità. sercambi, 1-i-339: infra l' altre di che la nostra novella dichiarerà,
berenice? ariosto, 38-40: seguir tanto l' impresa deggio, / che prigion carlo
che li pubblica ed esclusivamente a l' areste creduta: e pure è riuscita,
dai titoli e dai ciò è qual sia l' opinione vostra intorno all'etimologia. -
, figliuola, gradisce i sacrifizi, l' offerte, quando le facciamo del nostro.
(talvolta ironicamente) la gioia per l' arrivo non più sperato o anche inatteso di
, nei film western tradizionali, annuncia l' arrivo dei soldati o comunque di chi può
de persona k 'èe da amare l' avevam sempre detto che sareste nostra. ghislanzoni
quali stavano tutti e tre in fila l' uno dopo l'altro alla guardia del monte
e tre in fila l'uno dopo l' altro alla guardia del monte...
, lxi-200: io non ragiono or de l' imperio nulla; / questo potemmo noi
designava, in senso enerico, l' uomo o l'ufficiale di fiducia del coman-
senso enerico, l'uomo o l' ufficiale di fiducia del coman- ante
e, a seconda del l' anzianità, assume la denominazione di primo
nostròmo, tarantino nostrame), contro l' ipotesi, per lo più accettata, di
accennare brevemente un argomento, a richiamare l' attenzione su un particolare o su una
che fate al mondo colla carne e l' alma, / dura né fera, che
chiar vi dimostra / mia santa nota l' angosciosa salma, / perché non può quietarsi
passeggieri vaneggiamenti. carducci, ii-9-258: l' uditorio è tutto di giovani (non più
/ ch'io metta il nome tuo tra l' altre note ». carducci, iii-9-201
testo altrui, a titolo di chiarimento ocon l' indicazione del loro numero e valore.
'. redi, 16-vi-44: mi prenderò l' ardire di comunicarle e di chiederle consiglio
passi latini ed essere costretto a cercarne l' interpretazione nella nota, per la totale impossibilità
il poeta moderno, prima di compor l' opera, una nota distinta dall'impresario
modorispose con un sorriso enigmatico. diretto l' argomento di cui si sta trattando. -nota
o ciascuna delle indica portano l' elenco delle prestazioni eseguite a fa
ultimo (merci consegnate, servizi l' anno e il luogo di stampa, il
ecc.) e dei relativi prezzi e l' indica patore e dell'editore
: -quali sono le note catalogato con l' indicazione: 'senza note tipografiche '.
conto, delle operazioni bancarie che comportano l' addebitamento o l'accreditamento di somme sul
operazioni bancarie che comportano l'addebitamento o l' accreditamento di somme sul conto stesso.
in un dato rapporto contrattuale e contenente l' esposizione ai somme che, a rettifica
, ma ciò non giunse ad ottener l' intento bramato. -ciascuno dei vari
concedere un'autorizzazione, assumere o attestare l' esistenza di un proprio obbligo, ecc
del contratto di assicurazione per dimostrare l' avvenuta stipulazione del contratto stesso, in
in materia immobiliare o, rispettivamente, l' iscrizione di un'ipoteca immobiliare a proprio
in doppio originale... se l' acquisto, la rinuncia o la modificazione
. ibidem, 2839: per eseguire l' iscrizione deve presentarsi il titolo costitutivo insieme
scambio di note formali, roosevelt riafferma l' indefettibile buon vicinato. -disus.
sozzini, 368: avendo avuto in nota l' ambasciatore... che..
, nell'ambito della pubblica amministrazione, l' autorità superiore comunica in modo informale,
ai giudici inferiori). disposizioni per l' attuazione del codice di procedura civile,
— possa consentire senza nota de l' onor suo. cebà, i-49:
cebà, i-49: accidente spaventevole è l' impudicizia della moglie, la blico
più nell'occhio, suo crine avvolve / l' indiche gemme? in vergognosa non tanto
di spirto altèro. bacchelli, 1-i-429: l' alpi non perse lode.
(ed è scrizione, con l' esilio. espressione per lo più
dì di kalen d'ottobre e che per l' avenire -nota di qualifica: v.
i grembiali / di qualche balia dentro l' odoroso / verde d'ippocastani trionfali /
11 piede / villan del servo con l' eburneo dente / segnò di lieve nota
: come colei che fu, tra l' altre note, / quanto avara esser più
note è probabile ch'abbia avuto origine l' ecc. del quale oggidì si servono i
su un capo di bestiame per indicarne l' appartenenza, la razza, la provenienza
la provenienza. castelvetro, 8-1-455: l' uomo non cerchi di farsi riconoscere,
la turbida onda / tutte lascia cader l' impresse note. tasso, 7-19:
schivo, / non ischivar d'udir l' ultime note / che lagri- mando e
-figur. caro, 1-778: l' asta, onde trafitto / portava il petto
fiasco ha una nota, / e l' anno in eui fu pieno / vi legge
epriemere, li quali vedendo i cantori e l' ammaestramento di quegli seguitando, vengono ad
canti dolci concordanze. barbaro, 229: l' uso delle righe e de gli spazi
occhi non chiude. petrarca, 50-19: l' avaro zap- pador l'arme riprende /
, 50-19: l'avaro zap- pador l' arme riprende / e con parole e con
: deliberarono la lor passione / cantando l' uno e l'altro far palese / cum
lor passione / cantando l'uno e l' altro far palese / cum versi alterni e
insin là dove appar vergogna / eran l' ombre dolenti ne la ghiaccia, / mettendo
di questa inclita città e, rompendo l' aria, par che vogliano notificarlo alle
erano i rammarichi e le grida che facevano l' anime di questo cerchio. dante,
parlar festevole / varie novelle, empiendoti l' orecchie / col dolce mormorio delle mie
bene e così chiare / renderne poscia l' imparate note. metastasio, 1-i-162:
: lode non vendo, non macchio l' anima / d'util menzogna, né
e per guardar chi viene, / lascio l' autor delle dolenti note. 18
. 18. spesso al plur. l' insieme delle parole, deiversi, degli elementi
componente di stile o il tema, l' argomento specifico o lo spunto di un
': considera qui, lettore, che l' autore fa suo giuro er li versi
commedia. anonimo fiorentino, -379: l' autore chiama le rime di questa sua commedia
dire in versi esto celeste stato / ove l' anime stan più che devote. tansillo
spirito canoro che, inspirando già sopra l' etrusco elicona aura de'suavissimi carmi,
quivi risonare tra'lauri dell'antico pindaro l' amate bellezze della sua laura. c.
). ariosto, 18-no: come l' ebbe / riconosciute [le armi] a
statue... le quali rappresentavano l' arti liberali, similmente pittura, scultura e
loro propagazione. rossini, 2-2-148: l' individuo che ci rappresentiamo nell'idea, cioè
individuo che ci rappresentiamo nell'idea, cioè l' ente fornito di tutte le note a
66: la possa de zò fare e l' altre note, / de ben cantare
gli antiqui e nuovi / maggior de l' amor suo non si ritruovi; / e
succise orrende note / vede egli [l' aruspice] sempre, e dio litar
modificandone in modo più o meno sensibile l' essenza, il carattere, l'aspetto
sensibile l'essenza, il carattere, l' aspetto o vi assume un'importanza particolare.
di cose. bocchelli, 2-239: l' immagine della corda di violino venne in
qualcosa di simile, perché, quando l' intendente lo raggiunse per chiamarlo, dopo
aristotile] a note aperte disse che l' anima del poema è la favola.
... di dare per nota l' arme che ciascuno cittadino ha in casa,
al rettore perché li facci esecutare per l' equivalente del sale non levato. gualdo
, lii-4-4ò: si ha concitato contro [l' odio della nobiltà] per aver voluto
nel carnevale del 1728. per buona sorte l' aveva posta in note il vinci,
nome e cognome del giovine, ne prese l' appunto sur un libriccin di memorie.
]. tiepolo, lii-1-64: in tutte l' altre vuole essa stessa ben conoscere e
non lascia che alcuna ne passi senza l' intervento o saputa sua; e di
dei giannizzeri, il quale, visitandoli con l' intervento del suo luogotenente, rivede il
segneri, ii-53: sentogli sempre far l' istesse minacce, sempre ritoccare le stesse
o al capitolo certe notarelle, dove l' errore fosse cagionato da difficoltà storica o
= lat. nòta, diffuso in tutta l' area romanza, di etimo incerto;
colonialismo di popolamento, non potevano costituire l' amalgama politico omogeneo in grado di liquidare
, significativo. -anche: che attira l' attenzione per originalità o per caratteristiche particolari
, inf., 14-89: tra tutto l' altro ch'i't'ho dimostrato,
affermi asseve- rantemente * che il restringere l' obedienza dovuta al papa nelle cose spettanti
, cosa nota ile! l' immagine della morte. montano, 480:
in francia occorse di notabile quest'anno l' istituzione dell'ordine de'cavalieri chiamati di
/ sul petto il segno, e costui l' ha notabile / sopra la faccia.
d'ambra, 4-115: -vo'dir se l' ha segno ignun notabile / in su
indegnazione, commovendogli oltre a tanta perdita l' avere pietro... alienato, senza
pur un poco, è impossibile che l' imperio non senta iattura notabilissima. tasso,
cent., prol., cv: l' anno notabile della generale e incredibile pestilenza
questa stella forte / che notabili fien l' opere sue. g. villani, 1-21
lucani. gemelli careri, 1-v-50: l' isole maggiori e più notabili di questo
sonetto per far conoscere che il mal punisce l' uomo da sé subito. targioni tozzetti
. subordinata che indica la caratteristica o l' attributo). -in par- tic.
non facci come coloro che desiderano più l' apparenza che il ben fare e non
. scala dei claustrali, 448: l' udire quasi s'appartiene alla lezione,
che di vile e di cattiva cosa l' uomo non dee ragionare, né in essa
buono merito e non perderai e denari e l' amico. machiavelli, 242: l'
l'amico. machiavelli, 242: l' altro notabile è l'ordine che cammillo dette
, 242: l'altro notabile è l' ordine che cammillo dette, dentro e
. manni, 2-87: diede fuori l' anno 1631 in siena in rame i notabili
d'imprestito. piovene, 8-42: l' origine beduina è palese in molti notabili
: dove si ha a ragionare, entra l' ultimo, che questo è modo da
notabilità » sf. invar. l' essere notabile, insigne, illustre,
o traslata voce ella si sia, notabilmente l' intento suo. peregrini, 2-29:
nel tirarlo poi fuor pian piano vedremo l' acqua seguitarlo e sollevarsi notabilmente sopra la
italia, usati d'incendere e d'infocare l' impresa allo appetito parziale, più ch'
, i-55: tosto cominciarono a disgustarsi l' un dell'altro notabilmente. galileo,
che il ferro e il piombo e l' altre materie gravissime tanto sieno gravi nell'
, vili-1-46: la qual cosa, tra l' altre volte, apparve una notabilmente,
republica. boterò, 71: l' ingegno si scuopre notabilmente nei detti improvisi.
composte di due o tre articoli de'quali l' ultimo è anellato; il succhiatoio non
, come si vede, per segnar l' accento, non si dovrebbe chiamare accento
notaccènto 'o cosa tale. pure l' uso ha ottenuto ch'ella si chiami accento
ccorte non porta salaro, / ridesse de l' uomo avaro, / che sta 'n
consigliarsi dal notaio e che il notaio l' aveva dovuta ragionare per un'ora.
e davanti a un notaro... l' hanno scritto qui. -con l'
l'hanno scritto qui. -con l' aggiunta del nome. anonimo, i-489
posti e scritti per lo notaio de l' entrata della camera del comune di firenze
1-15-1-83: il personaggio del giudice richiede l' assistenza di alcune persone, come sono
assistenza di alcune persone, come sono l' assessore o consultore, il notaro o
/ tu sei bellezza che non ha l' uguale, / pieni d'astuzia sono i
ad alessandria, ufficiale incaricato di custodire l' archivio comunale (la cui sede era
lo stato di essa città et in particolare l' uffizio de'notari del campanile.
e in umbria, magistrato che coordinava l' attività degli ufficiali incaricati di assoldare truppe
a perugia, ufficiale incaricato di custodire l' archivio e di aggiornare i libri catastali
statuto de'mercanti di calimala, 3-192: l' ufficio del notaio e ufficiale della inquisizione
. f. alberti, lxxxviii-1-84: l' etcetere son fatte pei notai. marino
-se è vero che le note rappresentano l' unico mezzo per esprimere la musica, qual
rammentare o registrare qualcosa, per richiamare l' attenzione su un particolare, su un
ch'avete mandato de gli stati de l' illustrissimo signor marchese di pescara si spedirà
, 417: la diffinizion del tutto, l' annoverar le parti, il notamento della
e notamento di cose manoscritto, che l' autore già ebbe in napoli nella prigion
della vicheria del cavaliero fra arrigo melvindi l' anno 1598. grimaldi, xviii-5-452:
e fatto un nuovo notamento degli oggetti, l' uno e l'altro furono trascritti nel
notamento degli oggetti, l'uno e l' altro furono trascritti nel libro di ciascuno dei
scelta. de sanctis, ii-15-282: l' associazione esaminò, discusse, tornò a
particolari circostanze dell'orrendo assassinio che descrissi l' altro ieri. le ho sapute posteriormente
ordine. mauro, xxvi-1-274: tra l' altre sue virtù chiare e notande / il
». buti, 1-91: notantemente l' autore non ne nomina alcuno d'essi:
più certo, notò lo di e l' ora: e domandando poi ad alquanti che
., 20 (341): prese l' appunto del nome della nostra povera lucia
uno scritto. buti, 3-553: l' autore dà ad intendere che '1 zio
, robustissimo e giudicioso e dottissimo, l' avea di sua mano, siccome platone
, i-16: quando ei creò primiero / l' alto fattor le stelle, entro un
plotino: / dimando il greco e l' orator latino, / quel eh'enea,
non dopo molte carte, / che l' arte vostra quella [la natura],
, nel pigliare uno stato, debbe l' occupatore di esso discorrere tutte quelle offese
dissugguaglianza notisi in questo parallelo, che l' alba dispensa le brine et essa le raccolse
notai nelle femmine, che, quando l' erano ben volute da lei, non
: oggi, per quanto sia breve l' epoca e ristretto l'angolo di terra
per quanto sia breve l'epoca e ristretto l' angolo di terra descritto da uno storico
dante, par., 19-135: vedrassi l' avarizia e la viltate / di quei
la viltate / di quei che guarda l' isola del foco, / ove anchise finì
sì perché in questi come più risguardevoli l' uniformità più si nota e così più
senza duplicità e scusazione, secondo che l' uomo crede ch'eglino sieno manifesti a dio
a dio. cino, iii-183-12: l' omo saggio, quando falla, nota,
amanti alcun non par che note / l' alto lamento. nannini [epistole],
, 271: devesi notare ancora che l' usanza d'iddio è di mescolar agli
nota di chiamarti santilla e di tutte l' altre cose che io t'ho detto
tasso ni, 10-43: gli scuopre de l' interno il falso e 'l vero /
. idem, par., 22-54: l' affetto che dimostri / meco parlando e
fatti vicini / e che meglio notar l' abito moro, / conobbero che gli eran
qual si stende tanto / ch'a l' aquila s'appressa. bicchierai, 138:
d'aver mai notato dietro ai vetri l' ombra d'un gesto, d'un viso
, gli atteggiamenti e i comportamenti o l' aspetto esteriore di persone (e, in
in partic., mette in evidenza l' attrazione, tinte- resse esercitato da chi
o da ciò che viene osservato o l' ostentazione e l'esibizionismo di qualcuno).
che viene osservato o l'ostentazione e l' esibizionismo di qualcuno). dante,
, certi galantuomini che giran, facendo l' indiano, e notano chi c'è e
che le figlie delle nostre portinaie avevano l' aspetto di altrettante regine. deledda,
restar signori, si sarebbero tuttavia per l' impazienza e l'instabilità, di cui
, si sarebbero tuttavia per l'impazienza e l' instabilità, di cui sono notati,
che ridicolo. groto, 7-5: se l' opera va notata di falli, quinci
col ieroglifico o similitudine proposta giustamente venga l' iliade e odissea notata di soverchia grandezza
i senatori con la morte e con l' autorità di censore ricercare le vite e
il non notarsi, il non mordersi l' un coll'altro. -bollare qualcuno
8. segnare una distanza, l' ora, una data; registrarla.
, / che tutti i giorni e tutte l' ore noto. idem, 35-4:
. e col d. fosse notato / l' anno corrente dal verbo incarnato. campanella
e che gli orologi notino il tempo e l' uso della calamita che mira angolo sono
indicare una persona rivelandone le generalità, l' identità, la parentela o determinate caratteristiche,
i toscani stessi nel loro segreto condannano l' uso di quelle voci e maniere che noi
assegnare, imporre (una penitenza o l' osservanza di una norma). lacopone
fu'notata. giorgio dati, 1-47: l' esempio de'nostri antichi, i quali
state le prime a notarsi anche per tutto l' anno che verrà, e vogliono gli
ancora,... nulla dice che l' istoria del medesimo illustri o faciliti unquemai
9: quel ch'a notar di voi l' alma s'accende, / sol
/ mercé m'impetri e illustri ne l' errore / de le mie carte le più
, 1-4-79: ecco in frasi notariesche l' ultima sua volontà, non senza minaccia
e 'l beneficio di potere... l' arte del notariato esercitare pagavano di buone
è stato proposto da suo padre per l' ufficio del notariato di cotesta città.
al palazzo del podestà, per porvi l' imagine della vergine. -categoria professionale
o persona privata, e ancora dopo l' anno dal die del diposto oficio del priorato
la professione, di integrare e proseguire l' opera dei notai cessati (pubblicando i
contabili e amministrative. -collegio notarile: l' insieme, giuridicamente organizzato come corpo collettivo
di distretti riuniti. -consiglio notarile: l' organo elettivo d'autogoverno di ciascun collegio
, belli e disinvolti e signorili, l' uno e l'altra, come te.
disinvolti e signorili, l'uno e l' altra, come te. d'annunzio,
il compito di far la descrizione, l' inventario, il catalogo esatto, la
attesa, aspirò con voluttà l' atmosfera notarile: l'odore dell'inchiostro
, aspirò con voluttà l'atmosfera notarile: l' odore dell'inchiostro inacidito, il fetido
gonfaloniere; però fosse più cauto per l' avvenire ed avvertisse alla salute sua.
i-180: qualunque... fosse l' intenzione di teodosio, la compilazione del codice
contrasto e il distacco tra dante e l' angiolieri, tra battista alberti e il
, 1-150: per questa istessa cagione l' iliade... con proverbio restò notata
civili faccende non favorire i cittadini chi l' una e chi l'altra parte,
i cittadini chi l'una e chi l' altra parte, e specialmente gli uomini notati
rilievi metallici che producono le note con l' apertura e la chiusura delle canne.
, per accennarlo rapidamente, per richiamare l' attenzione o per indurre a considerare e
e che sola proverebbe più che umano l' ingegno del nostro poeta. carducci,
questa brieve notazione per via di commentario l' ho fatta a fine che appresso di
c.: serviva a indicare solo l' altezza dei suoni e per la durata ci
uso mnemonico, che servivano per indicare l' andamento melodico e non erano di alcuna
e di altezza delle note; con l' aggiunta di altre righe a quelle indicanti il
un sistema sufficientemente esatto per distinguere l' altezza dei suoni, indicati con i segni
il movimento verso il grave o verso l' acuto. carducci, iii-9-333: veduta la
, 13-398: proust, si capisce l' origine e la meccanica del suo senso del
fondo il carattere, la struttura, l' intimità - la poesia delle cose.
sud e specialmente la nuova olanda e l' aspetto dell'olivo. = voce dotta
seneca volgar., 3-263: fu trovata l' arte della noteria, per la quale
arte della noteria, per la quale l' uomo scrive e ricoglie le parole così prestamente
e ricoglie le parole così prestamente come l' uomo le può dire. = voce
essere ricordato a lungo; che attira l' attenzione per l'originalità o per caratteristiche
lungo; che attira l'attenzione per l' originalità o per caratteristiche particolari; che
trovare e disegnare nelle cose che dipinge l' atto e la parte più notevole, per
. g. villani, 12-44: l' altre notevoli ingratitudini fatte per lo detto
notevole tutta, paionmi più notevoli, per l' educazione della coltura mista tra nuova classica
chiaro. ttimo, iii-677: l' autore in proposito pose... la
bufi, 2-46: notevilmente disse l' autore che tre volte l'abbracciò.
notevilmente disse l'autore che tre volte l' abbracciò. rosaio della vita, 35:
vedevano voltare le spalle e voltosi con l' arme per venire dappresso alle mani co'
, sia tortice più grosse, suso l' albore, accesi, li quali visibilmente
che ritornasse in danno o vero contra l' onore del rectore o vero de li frati
notificherete. beicari, 1-113: vedendosi l' umile giovanni approssimare alla morte, provide
più il mondragone differire a notificarla [l' impresa], così parlò ai soldati
già per miei meriti, à volto l' occhio della sua misericordia in verso di me
un trombetto colla tromba spiegata, co l' arme del re, e andò alla signoria
bene e con ordine fatte, ordinò l' autorità feciale e ultimamente di essi feciali
idea. oliva, i-3-9: purgherete l' europa, l'asia, l'affrica,
oliva, i-3-9: purgherete l'europa, l' asia, l'affrica, l'america
: purgherete l'europa, l'asia, l' affrica, l'america dagli errori della
, l'asia, l'affrica, l' america dagli errori della mente e da'misfatti
pastore / in duomo. -costituire l' indizio o l'attestazione palese di una
duomo. -costituire l'indizio o l' attestazione palese di una verità, di
fanale / notifica la sua vittoria / sopra l' ombra cocciuta. -per estens.
per le preghiere eli un domestico o per l' interponimento di un grande...
i-384: per bando notificò « che l' assenza sua non sarebbe lunga e ne seguirebbe
è notificata. viani, 13-218: l' aiutante se la spassava sulla riva degli schiavoni
notaio della inquisizione il faccia notificare per l' arte di calimala, e dopo la notificazione
lieva col solo voler del giudice che l' ha posto, e si notifica in qualonque
quest'ordine e il termine assegnato per l' esecuzione per mezzo di graffigna, messo
. codice di procedura civile, 137: l' ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante consegna
bottiglie a notificare chi vole oppònare a l' oficio de'decti consoli e camarlengo. documenti
ed operava quello che non poteva far l' amore della verità, riputavano che fosse
, vili-178: non è da permettere che l' inquisizione vogli investigare quello che li greci
greco sorsero le sette ebraiche che sono l' ultimo passo verso il cristianesimo. il 'trascende
te ipsum 'sta per notificarsi. l' uno sta per superare, in sé,
presentatore della lettera, o sia egli l' immediato creditore del cambio o sia procuratore
e notificata manca la sottoscrizione di chi l' ha eseguita. 3. accusato
verità. -anche: che ha l' incarico di notificare atti ufficiali.
2. che accusa, presso l' autorità competente (formalmente o, anche
valuta dell'olio e delle bestie che portato l' avessero: e in tal caso il
. noti fi cagióne), sf. l' atto o la funzione di portare qualcosa
notizia. maestro alberto, 195: l' uomo è animale con due piè,
altro pubblico ufficiale autorizzato) e con l' osservanza di precisa regole procedurali, fa
, completa e tempestiva conoscenza (e l' avvenuta comunicazione con l'osservanza di tali
conoscenza (e l'avvenuta comunicazione con l' osservanza di tali forme viene certificata per
certificata per scritto dal pubblico ufficiale che l' ha eseguita mediante apposita relazione di notificazione
notaio della inquisizione il faccia notificare per l' arte di calimala e dopo la notificazione
comunicò, in reciso tono militaresco, l' intimazione di resa per le ore sei del
posta per tale effetto ordinato, tutte l' accuse, tambura- zioni, notificazioni,
baldinucci, 9-iii-39: ebbe per costume l' antica repubblica fiorentina... di fare
facevansi nel palazzo di un ministro chiamato l' esecutore degli ordinamenti della giustizia...
di un imputato), attraverso cui l' ufficio della pubblica accusa (pubblico ministero
per sé, nel nostro diritto, l' obbligo per il pubblico ministero di esercitare
pubblico ministero di esercitare di propria iniziativa l' azione penale, a meno che non
quale la legge richiede la querela o l' istanza della persona offesa o la richiesta
. dante, par., 30-71: l' altro disio che mo t'infiamma e
giusto, communemente e di commun consentimento l' accettano. l. priuli, lii-4-
ai sacerdozio si conviene, / da l' essempio di molti espressi quivi, / in
si fonda sulla notizia dell'essere, l' anima intuendo l'essere vede che tutto a
notizia dell'essere, l'anima intuendo l' essere vede che tutto a lui s'identifica
acquistò forza di scemarne e talvolta spegnerne l' amore nei tristi. mamiani, 4-55
* maestra ', ma in sostanza l' uffizio suo era quello dell'aguzzino. b
, dapoi ch'ella nel suo grembo l' ha raccolte. -conoscenza o concezione
raccolte. -conoscenza o concezione che l' uomo, per mezzo della fede,
cognizioni acquisite, attraverso lo studio o l' esperienza, su parti o aspetti di
e per questo chiarissimamente si mostra che l' uomo per li primi suoi moti lode né
. n'ha una principalissima di tutte l' altre. tasso, n-ii-288: l'intelletto
tutte l'altre. tasso, n-ii-288: l' intelletto angelico conosce senza alcun argomento in
prime notizie. casoni, 223: sono l' idee notizie eterne in cielo. salvini
macchiato da'sensi né dalla fantasia [l' intelletto], ma conservante in sé quelle
buti, 2-531: designare è figurare l' imagine secondo le lineamenta corporali, le
uomo, avendo avuto per altro tempo l' uso del senso visivo, ha conosciuta
o perfettamente o men che perfettamente, l' imagine. stigliani, 7: la
era nel verso primo, fa accorgere l' udito dell'ascoltatore che quel parlar sia
gusto. genovesi, 1-i-207: rischiarare l' intendimento, affinché non vi regnino delle notizie
portare notizia). -anche: l' avvenimento annunciato o comunicato. statuti
in iesù cristo e manifesta per noi l' odore della sua notizia in ogni luogo.
a le mediocri aggiunga altezza, a l' oscure notizia e splendore, a le
essere elemento costitutivo (cioè mezzo per l' attuazione) di determinati delitti (come
quando tali notizie siano idonee a turbare l' ordine pubblico (pubblicazione o diffusione di
, esagerate o tendenziose atte a turbare l' ordine pubblico). codice penale,
1-139: sempre arrivo dove tu sei / l' ombra taciturna che rincorro / e quando
taciturna che rincorro / e quando cammini tu l' aprile / a me torna con notizie
del suo nume, e quelli maggiormente l' infervoravano a disiarlo che più conghietturalmente ne
nozioni e di istruzioni rivolte (attraverso l' illustrazione, la trattazione, l'esposizione
attraverso l'illustrazione, la trattazione, l' esposizione orale o scritta di argomenti o di
di fuori avere condecentemente com- plito a l' officio d'un scrittore che abbi voluto dare
scrittore che abbi voluto dare a'posteri l' intiera noticia e non solamente l'ombra delle
posteri l'intiera noticia e non solamente l' ombra delle cose. caro, 12-i-223
di legger pubblicamente sarà a lui facilissimo l' applicargli alle lezioni più popolari e tritissime in
e raccendere, sopratutto ne'veronesi, l' antica devozion loro alla vergine maria.
cioè lo multipricamento del lato che soctende l' angulo ricto è eguale del quadrato dell'autre
quadrato dell'autre 2 latora che contiene l' angulo ricto. piero della francesca, 169
: per queste quattro cose si contamina l' anima, cioè: andare nella città e
.. la circoncisione, come dice l' apostolo, in questo che per essa
. b. croce, ii-1-230: l' opuscolo del trabalza è il primo, a
mia notizia, che affronti di proposito l' argomento. -avere in notizia qualcuno o
sì nota al mondo che anch'io l' ho in notizia. -dare (
è ben ragionevole che fatto / per l' uso sia ciò che dall'uso è nato
ma essendo percosso, mandò a notizia l' odore della sua fortezza. -per
reputato, nondimeno mi fu egli [l' amore] di grandissima fatica a sofferire.
spie ed intelligenze ordinariamente in levante e l' ambasciatore di spagna in roma ne tiene
notizia del papa. biondi, 1-iii-68: l' affare passando per tante bocche e pervenendo
dai suoi soldati per riconoscere come pigliavano l' affronto. brusoni, 965: questo nuovo
virtù. passavanti, 210: vuole l' uomo vanaglorioso essere lodato, onorato e
riferì di aver * noti- ziato 'l' alta personalità. = denom.
37: fu preso il suo candfor da l' alto cielo, / ov'è la
, 4-2: se non mi fusse noto l' amore che voi mi portate, io
quivi tra 'lieti fiori cantar tra l' erbe udiransi / note novelle tue da
giudizio. a. molin, lxxx-4-ioh. l' ordinaria intelligenza... che passa
: mi è nota / della tua moglie l' ultima avventura. manzoni, pr.
sua mente, non meno che lo sia l' aspetto de'suoi più familiari.
, per ciò che rappresenta, per l' importanza, per la fama nell'ambito di
e care note, / grazie per l' alte grazie e lei concesse, / mostrando
lxxx-4-148: con questo re è notto l' interesse et il sangue. magalotti, 20-276
, xi-i-xii: non ci è noto se l' eroe greco intonasse versi d'amore,
, ma quando i principi trovadori cantavano l' armi e i cavalieri, non erano in
qualità (anche fisiche), per l' eccellenza delle opere o delle azioni, per
e ne la valle dolorosa / pur l' anime che son di fama note. lato
e noti / sacraro il tempio a l' immortalitade. pellico, 2-19: se
romani notissimo ladrone, il quale veramente l' omicidio aveva commesso. casti, i-2-237:
medici, i-34: così si conosce l' opere nostre e la intelligenzia umana avere
la destra rota / venian danzando, l' una tanto rossa, / ch'a pena
ch'io ci ragiono dentro, / l' una causa dall'altra a te fia nota
/ a guisa del ver primo che l' uom crede. b. croce, ii-9-172
noto). rosmini, xxv-37: l' essere è il primo noto, perocché
è il primo noto, perocché tutte l' altre notizie suppongono sempre dinanzi a sé
chiamato il suo nome secondo / per l' unzion de'sommi sacerdoti, / regi,
la costante mobilità del tuo carattere fra l' aprir le braccia agli ignoti e l'urtare