681: nelle battaglie campali è vantaggio l' andare ad urtare il nemico, purché
o disordini. montecuccoli, i-160: l' ordinanza del * marciare 'ha per
è moto violento, onde, sconcertando l' armonia dell'ordinanza, corrompe il corpo
porte di olmutz, ma ha chiusa l' unica comunicazione che restava ai prussiani con
: il duro capitan, qualor tra l' armi, / sgangherando le labbra, innalza
di v. s. erché tardi l' ho ricevuta, avendomi trovato fuor di
medesimo successo, restando nell'una e l' altra espugnazione morti circa quattrocento uomini e
giorno non meno i soccorsi del re che l' ingrossamento dell'esercito degli ugonotti. sammarco
colegio, fo scrito a roma a l' orator nostro: replichi al pontefice il
aiutare con soldi... per seguitare l' impresa in questo modo. caro,
. tasso, 1-24: che gioverà l' aver d'europa accolto / sì grande
ben, sotto 'l mantello / de l' onestà, faro ch'ella consenta / a
dependevano il moto e la quiete ne l' universo. sarpi, i-1-83: il
ferrari, ii-369: dopo napoleone, l' europa apprende che l'iniziativa della rivoluzione sta
dopo napoleone, l'europa apprende che l' iniziativa della rivoluzione sta in francia,
fra le nazioni, appena ristabiliti dopo l' epoca infelice della barbarie, dell'anarchia feudale
la destra e la sinistra, conteneva l' intenzione di graduare l'impeto del moto
sinistra, conteneva l'intenzione di graduare l' impeto del moto sociale.
dee giudicarne, perché in mano loro è l' autorità e il denaro che dà moto
, d'ardor guerriero / tutta fervea l' animalesca reggia. barilli, ii-73: non
... spiuma il tempo e l' or e / per ritardare il moto alla
gioberti, 4-2-628: il moto ciclico è l' essenza della vita. i panteisti tedeschi
... la polarità magnetica e l' elettrica sono due espressioni particolari del moto
danti, 3-10: queste cose che per l' acqua o altre cose lucide vediamo,
meta. leone ebreo, 331: l' anima è mezzo fra l'intelletto e il
, 331: l'anima è mezzo fra l' intelletto e il corpo...
po, moto di estensione o allungamento l' apennino. 12. figur.
, disposizione, inclinazione. -anche: l' insieme dei sentimenti, degli affetti;
in sua matera dura, / così l' animo preso entra in disire, / eh'
sangue palme purghi e sani / da l' infinite colpe e moti umani. aretino,
lor sollecitudini e i lor discorsi ne l' armonia che esce da le voci le quali
più non lo trafigge, sì almeno più l' agita e lo commove. b.
mo che moto proprio della volontà è l' operar liberamente? tasso, 6-108: né
) / gridò: -sei morta, -e l' asta in van lanciolle. sarpi,
alla pittura e la illustrarono, per dargli l' ordine dilla eccellenza sua, la divisero
i moti dei prencipi bisogna che imiti l' astronomo, il quale cerca gli archi
che gl'imperiali sieno per mandare avanti l' impresa cominciata, se non che li mille
moto che non toglie la disparità, come l' ingrandimento simultaneo di due corpi non altera
c. bini, 1-139: se l' anima non dà moto alle parole, stile
tuo concetto, al tuo fatto; l' avvivi, gli dài moto, gii dài
moto ascendente quando procede dal grave verso l' acuto, il moto discendente quando procede
il procedere melodico di due parti considerate l' una relativamente all'altra e, in
una delle due melodie è ascendente e l' altra discendente, il moto obliquo quando
una delle due parti si muove mentre l' altra emette sempre la stessa nota; in
stando ferma una parte, e principalmente l' acuta, fa l'altra il suo moto
, e principalmente l'acuta, fa l' altra il suo moto tanto verso questa
in cui se una parte ascende, l' altra discende; 2 'moto obliquo', in
cui se una parte sta ferma, l' altra ascende o discende per grado o
che io abbia costante- mente negato che l' acqua si muova a moto del vaso.
muratori, 4-55: segno è questo che l' anima allora non può esaminar le cose
prima dell'orario. -dare l' impulso iniziale a un'azione, a un
loredano, 2-ii-40: il re è l' anima e la mente de'sudditi, che
., 20: involve / tutte cose l' oblio nella sua notte; / e
di proprio moto del santo padre, l' uficio e dignità del senato di roma,
cappello e fece motto di avviarsi verso l' uscio. -prendere un'iniziativa.
-in movimento. galileo, 3-1-474: l' onde dei quali [mari] benché tranquillata
dei quali [mari] benché tranquillata l' aria e cessato il vento, per lungo
grida e chiama, ed altra che l' accoglie, e tutti in moto, mi
universali a i particolari, ci faccia vedere l' uomo in moto e i suoi costumi
un angolo del regno, non lasciarono passare l' occasione di travagliare molte parti della francia
in marcia. parronchi, 83: l' autobus mette in moto, tutti tutti
bastante a mettere tutta in moto e disordine l' anima nostra e seco il corpo.
poveri figli di mamma e anche tetillo, l' innamorato della peppina. -mettere
in esercizio. pellico, 2-225: l' arrivo del bastimento a pavia, le
svanita... prima di tentarla l' impresa fra le mani a dervis,.
par., 18-49: indi, tra l' altre luci mota e mista, /
luci mota e mista, / mostrommi l' alma che m'avea parlato, / qual
38-39: tra i quali e noi giace l' instabil suolo / di quella arena ognior
e dotata di aratro, impiegata per l' aratura del terreno (ed è oggi
di due aratri montati uno posteriormente e l' altro anteriormente, destinata all'aratura a
motoaratura, sf. aratura eseguita con l' im piego di motoaratrici.
della marina con motore a scoppio per l' uso normale, attrezzata anche per la
fulmine una motocicletta. due persone, l' una avanti un po'curva, l'
l'una avanti un po'curva, l' altra dietro eretta, sono rapite sopra la
6-307: lungo le vie maggiori, come l' ap- pia o come la strada anziate
, sf. coltivazione agricola eseguita con l' impiego di attrezzi e macchine azionate da
: 'motocoltura ': coltivazione con l' aiuto di macchine. = comp.
). motopropulsore aeronautico costituito dal- l' accoppiamento di uno o più motori volumetrici
sterzanti, munita di gruppo motore per l' avanzamento della macchina e per il comando
di un motore a combustione interna per l' azionamento del meccanismo di taglio.
v.]: 'motonautica ': l' arte di costruire e di condurre imbarcazioni
. gadda conti, 2-141: aspettò l' arrivo della * principessa ', vegliando
, ii-98: più bello ancora era l' apiario:... odore di miele
, e d'ogn'intorno / scorron per l' alto ciel murmuri orrendi. periodici popolari
polmonare nell'adulto sano e percepibile con l' auscultazione del torace; presenta una fase
e. cecchi, 2-114: cantavano l' inno di mameli... a un
e resistente, per lo più con l' interposizione di malta cementante (a base
perfidia di coloro che m'hanno rapito l' onore? fiacchi, 31:
, / e va tremante / per l' aria oscura / di luce a tingere
aria oscura / di luce a tingere l' opposte mura. carena, 1-220: muro
una camera d'aria atta a garantire l' isolamento termico e acustico. -muro a
e là facea sue faccende: e fra l' altre un dì facea fare un muro
balia, 14-135: vogliamo facci rimurare l' uscio a muro sodo e poi lo lascerai
, fece fare il rimanente, cioè l' altre otto braccia, di muro a
si lascino senza calcina, affinché sia l' acqua migliore e più sana, con muro
in cui essa è inserita, o l' uso a cui è adibita. -muro andatore
-muro di tamponamento: che chiude verso l' esterno il vano di una struttura a
. vasari, iv-15: se non l' avesse rimosso [dal rifare palazzo vecchio
sopra il decameron, 64: sotto l' arco appunto che regge il muro vivo
, 8-491: le finestre davano su l' orto, e di sul muro di
di sul muro di cinta si scorgeva l' azzurro denso del mare. piovene,
, luogo sacro agli ebrei. è l' unico luogo sacro rimasto autentico, parlante
è braccia 7400. brusoni, 366: l' antico muro delle chiane fabricato in vicinanza
paga- nello f. gherardini d'aglana l' orticello di sul pogio e le mura
ariosto, 21-55: così per forza colse l' empia il frutto / del suo disire
rivi scorre tortuosa e lenta; / l' atro destino d'ercolan paventa / l'
l'atro destino d'ercolan paventa / l' umil resina. / meco lasciate l'ospitali
/ l'umil resina. / meco lasciate l' ospitali mura, / su l'arduo
lasciate l'ospitali mura, / su l' arduo giogo ascenderai, che scuopre / la
limite della zona cittadina e spesso condizionavano l' organizzazione urbanistica e la disposizione delle
disposizione delle strade, oltre a comprimere l' espansione edilizia. -anche: cinta
sì andoe in sule munera per vedere l' oste, la quale iera intorno ala
le inespugnabili fortezze, a voi non l' alte mura de le città, a
de le città, a voi non l' essere in moltitudine, non le case o
sia il muro ostil più facile a l' offese. gualdo priorato, 3-ii-69: giace
quale passa per dentro la terra, l' altro la bagna dalla parte destra;
, 8-78: noi pur giugnemmo dentro a l' alte fosse / che vallan quella terra
la porta e le mura del tartaro) l' enea virgiliano figge il ramo d'oro
intendimento ostile, in procinto di porle l' assedio. tortora, iii-13: quantunque
citerò e attica contiene. / tra tutte l' altre consumate e prese, / love
di legno ': le navi, secondo l' oracolo dato ai greci. -per
paura / d'esporre il petto per l' amate mura. brusoni, 975
col solo levarsi, il papa, l' incarnazione della menzogna, a esiliarsi dalle
di reverenzia. petrarca, 53-29: l' antiche mura eh'ancor teme et ama
e le colonne e i simulacri e l' erme / torri degli avi nostri, /
maestro, fa che tu arrivi / da l' altro cinghio e dismontiam lo muro.
/... io mirava ancora a l' alto muro. -barriera naturale costituita
vii ponticel d'un lignaciuolo, / che l' onda spesso si nel porta e fura
commise il ciel la cura / de l' italiche mura. tassoni, 1-8: modana
veramente sono quelle che si trova avere l' inghilterra per mura e per fossa il mare
un muro / d'acque e quinci l' altro stette. baldini, i-116: per
: trovai un muro di gente fra l' atrio e la platea. gatto, 2-109
uno muro sì grosso che non vi penetrando l' occhio degli uomini, tanto sa il
tra la filosofia e la politica, l' archeologia e le scienze della religione, l
e la scienza della ragione, tra l' eloquenza e la sapienza della vita, tra
della vita, tra la fantasia e l' intelletto, tra l'intelletto ed il cuore
la fantasia e l'intelletto, tra l' intelletto ed il cuore. bigiaretti,
ebbe. per questo muro è facta l' anima tanto forte che veruno vento contrario
sospiro / mi giunse al cor e giugnerà l' estremo. cellini, 882: dipoi
d'urto, discontinua e variabile per l' instabilità del flusso d'aria.
. / oltre il muro del suono l' usignuolo / canta per essi ininterrottamente;
lavamano ed uno specchio a muro compivano l' arredamento. -a muro, a
alcun risultato; affaticarsi vanamente contro l' indifferenza o l'ostilità altrui. gualteruzzi
; affaticarsi vanamente contro l'indifferenza o l' ostilità altrui. gualteruzzi, 95:
bembo, 5-2: essi gittavano con l' artiglierie da muro alcune palle di ferro
. vasari, ii-189: di tutta l' opera [della gran sala del consiglio
nel fare il tetto, per essere l' edifizio grandissimo per tutti i versi.
per tutti i versi. fece dunque l' asticciuola del cavallo, che è lunga
, 4-200: se tu rifiati, -replicò l' altro -ti do uno scapaccione che il
io lo stemmo a predicare / che l' amicizia e parentela nostra / a guastar non
. pananti, ii-98: badi, l' avverto, se mai più da lei /
d'augusto cesare, fu quello che trovò l' arte della pittura in mura. pino
-era sempre possibile che un giorno o l' altro facessero ostaggio anche di una donna
io la posso un tratto serrare tra l' uscio e il muro,...
danaio, ché avete coltomi / tra l' uscio e '1 muro. buonarroti il giovane
: lo vo'strigner or or tra l' uscio e '1 muro, / evo'd'
/ che te lo mise ben tra l' uscio ^ il muro, / e bisognò
farà dante, che è posto fra l' uscio e 'l muro? pananti, i-191
e fra cariddi / rinserrato così fra l' uscio e il muro. viani, 13-327
: un giorno fedrigo fu messo tra l' uscio e il muro da suo padre,
aver la puote. / si trovò tra l' uscio e il muro / il pastore
. -urtare col muro: cercare l' impossibile; contrastare vanamente col destino.
noia alle mura. -a buttar l' acqua nel muro un po'ci se n'
s. v.]: a buttar l' acqua nel muro un po'ci se
giusti, 4-i-303: in questo caso l' abito fa il monaco / e il
/ murrini, i dadi e l' anfore. 2. sm.
). marino, v-30: l' asino ne lo ingegno murtoleggia / e
do ca- valli, uno bianco, l' altro murziglio, i quali dicono che va-
delle sorgenti e poste in rapporto con l' oltretomba, assunsero poi la protezione dell'
salvini, 13-9: le muse, che l' olimpo abitan, queste / cose cantavan
, giorno, ii-838: qual di pallade l' arti e de le muse / giudica
e libra; qual ne scopre acuto / l' alte cagioni. foscolo, x-542:
, iii-4-89: oh de le muse l' ara dal verde vertice bianca / su 'l
, la reina elli dei abbia costretto l' uomo [enea] nobile per pie-
, 6-13: narrami, o musa, l' uomo dall'agile mente / cha a
, / e nove muse mi dimostran l' orse. petrarca, 323-42: al bel
con le muse in disciplina, / l' una di quelle mi pigliò per mano:
la mi condusse intorno / a veder l' officina. nievo, 211: la musa
volta al sacerdote delle muse di dimenticare l' ora de'suoi offici, l'accompagni
dimenticare l'ora de'suoi offici, l' accompagni ella. sbarbaro, 4-78: che
erodoto: i nove libri che compongono l' opera dello storiografo greco, intitolati ciascuno
di una delle nove divinità, secondo l' uso invalso in età ellenistica. tommaseo
, / tu se'mia musa, io l' ho provato e sollo. tommaseo [
e forse altri dimostrerà) che siano l' estremo ludibrio e la più brutta prostituzione
superbo / nepote d'ottomano, allor l' italia / alle muse ricetto, e
70-19 a. c.), secondo l' espressione dantesca. dante, par.
, par., 15-26: sì pia l' ombra d'anchise si porse, /
-anche: il complesso degli studi, l' ambito della cultura; sapienza, dottrina
antique hanno mirabil cose / fatto ne l' arme e ne le sacre muse. luna
non accusando apertamente il viceré né affatto l' errore della città scolpando, addolcì in gran
città scolpando, addolcì in gran maniera l' animo inacerbito di carlo. mascardi, 3-59
muse mi abbiano abbandonato intieramente, lasciandomi l' animo freddo e occupato solamente dalla noia
degna di essere accomunata alle altre che l' hanno preceduta storicamente. soffici, iv-405
universale, alla dignità di vera arte l' ancora negletto cinematografo, ch'egli proclamava
mostri, non è però ch'io non l' abbia sentita a buon'ora e che
, e ivi presa la carta e l' inchiostro, descrissi minutamente tutto il corso
ii-13-399: oggi alla musa è succeduto l' ideale, immagine tipica della bellezza,
praga, perché chiesero alla verde musa l' oblio della realtà, agli uni tanto
sentimento o passione che ispira o stimola l' attività artistica e, in partic.
, la poesia, o ne costituisce l' argomento; fonte, motivo di ispirazione.
vigor la fantasia riprenda, / e l' ira e la pietà mi sian la musa
dal petrarca e dal boccaccio al poliziano l' idillio e la vera musa della poesia italiana
... / allor, tra l' ombre e i cavi / sassi celata e
/ delle plenitudini e delle / virtù, l' invocata da tutti / nell'alba,
, / ed andarmene in villa a guardare l' oche. del bene, 1-14:
sono assai bene in essere, e l' altre due un poco maltrattate dal freddo
arte, conciossiacosaché sanza loro la può l' uomo sapere, ma forse l'uomo non
può l'uomo sapere, ma forse l' uomo non la può usare. niccolò
; ammiccare. giaccheri, 4: l' uno in vèr l'altro [i due
giaccheri, 4: l'uno in vèr l' altro [i due venditori] feron
chiusa / da'caspii monti e prende l' erminia / di vèr settentrione ne la
: venne alle mani di certi che se l' eb- bono [l'oca],
certi che se l'eb- bono [l' oca], come la fu cotta;
fu cotta; e colui, di cui l' era, si stette alla musa la
che non trova scusa: per indicare l' inettitudine e la stoltezza di chi non
ce può dare aiuto, / alla barba l' avrai, becco cornuto! proverbi toscani
letter. parte dell'armatura che proteggeva l' omero ed era di solito munita di
ai nostri occhi attoniti e puri / l' apparizione diurna / del dio musagète vivente
scioperaggine imprevidente. fiore, 71-13: l' uom appella il cammin troppo- donare,
casa del 'concerto privato 'si respira l' etere di un alto e rarefatto musagismo.
dire uno che parli seco domesticamente e l' accompagni sempre quando va a caccia o
, aprendo il rastrello del parco, l' avrebbero trovato [il cane] musante,
d'altri insetti. casati, i-195: l' elefante s'incontrò per via col musaragno
dire: gli sta bene; ma l' avevano scritto in viso. [ediz.
v'ero. bresciani, 6-x-25: l' orso..., musato nell'uscio
ella è vaga, / ver lei musando l' armillato veltro, / al liutista gianmaria
garzo, xxxv-11-303: korte, chi l' usa, / spesso vi musa.
, son spedito, conosceran che si fa l' amore e non aran discrezione, ché
.. -oh, che ti graffi l' orso! se trovassi tu cane che ti
-oh, si sa bene che hai l' innamorato... -così fosse! ma
cuore (e la dose letale per l' uomo è di 5 mg). -muscarina
piri: uno piri muscatuli, l' altro crustummi. = voce dotta
con altre sostanze provoca nel l' uomo la sindrome panterinica. =
legge umana] come la tela de l' aranea, che il mussco- glione la
questi due si chiamano muschere. ora l' uomo le taglia col coltello queste benedette muschere
sul dorso; la femina è come l' anitra grossa femina. = voce venez
: pensate che le costa uno scudo l' oncia. costo, 1-153: io non
bambagia muschiata. panigarola, 169: l' acqua pura non odora, ma se
sima. oliva, i-2-335: se l' occhio lagrima per violenza di flussione salmastra
stillamento con ceroto muschiato, steso su l' ormosino o distemperato su 'l raso.
bersezio, 1-23: fece alla sposa l' onore di mille complimenti che sentivano la
, iv-1-469: entrava con la luce l' odore muschiato delle rose gialle che fiorivano là
muschiato o di muschio, perché l' hanno per una specie di salcio e
hanno per una specie di salcio e l' odor del suo fiore a quello del muschio
marinetti, ii-180: distinguo... l' odore caldo e muschiato della tua carne
denominazione di numerose specie animali, come l' anatra, il canguro, il cerambice,
, bevande. -anche: il profumo, l' essenza che se ne ricava.
forte il riprende e par che l' abia a schivo. ariosto, 33-105:
poi gli scorticano e tiratoli fuori l' osse, pestano la lor carne
della pelle fanno le borse e l' empiono di questo pestume, e questo è
portavo la pelle intera di tutto l' animale a v. a., con
animale che è di due sorti. l' uno simile alla capra armato d'un
veemenza di quel furore, si gonfia l' umbilico e la vomica, dove si raccoglie
intorno la terra, e nel rivoltarsi spreme l' umbilico pieno di quel sangue feccioso e
/ posta sopra il litame, e pur l' odore / d'un tal guadagno un
si può dire che gli putisce e l' acqua rosa e il muschio e il zibetto
sfavorevoli, necessitando tuttavia di umidità per l' accrescimento e di acqua allo stato liquido
come piante colonizzatrici e capaci di formare l' humus (e, anticamente, sotto il
di scabrosa selce / gran parte adombra de l' aprica spiaggia. f. negri,
. foscolo. gr., i-44: l' onda ionia..., amica /
muschio. pascoli, 57: vedeste l' erba lucido tappeto, / e sulle pietre
, fra gli altri, ne ha promosso l' uso per le tossi convulsive e per
ninfe tiberine, / alzate fuor de l' acque il capo biondo. manzoni, 309
. d'annunzio, i-678: chiusa l' acqua nel cerchio dei macigni / muscosi ride
semi impercettibili... sparsi per l' aria e mescolati colla pioggia fan che poi
quelle minime ed impercettibili piante che fanno l' odore ed il sapore mucido e muscoso e
. muschióso2, agg. che ha l' odore penetrante e acuto del muschio.
velenose intenzioni. pavese, 10-37: l' eremita si veste di pelle di capra /
diffusi nelle zone temperate e tropicali con l' eccezione dell'america, e sono noti
legge umana] come la tela de l' aranea che il mussco- glione la
tulipano, il musco greco, / l' anemone, il giacinto e l'iri e
, / l'anemone, il giacinto e l' iri e il giglio. magalotti,
musco, var. di muschio1, per l' odore particolarmente forte dei fiori (cfr
non essendovi affinità di specie); l' attributo greco indica la presunta origine di
... il dolore e punture per l' irritazione e per l'agitazione ed il
dolore e punture per l'irritazione e per l' agitazione ed il disordine degli spiriti abitatori
91: può in qualche modo aumentarsi l' energia... di tutto il
e da'primi versiciuoli, mancandogli intorno l' aria della vita viva, se mi
fortemente realistico (uno stile letterario, l' ispirazione poetica). carducci
mal di senno era fornito / tanto altronde l' avea ricompensato / la sempre giusta e
iv-2-625: la forza... per l' ampia volta e su l'alte pareti
. per l'ampia volta e su l' alte pareti gonfiava le musculature dei numi
guardi che muscolazione! viani, 19-171: l' ossature colossali dei miei zii, con
ossature colossali dei miei zii, con l' ordito arido della muscolazione, trampolavano sui
mento 'si dice la formazione e l' ordinamento dei muscoli di una figura dipinta
e hanno la proprietà di contrarsi sotto l' azione di uno stimolo adeguato, producendo
, cui non solo da il sodo e l' impastamento viepiù massiccio, ma è parte
questo sangue [il vino] / rinnoviam l' arterie e i musculi. malpighi,
di ciascun muscolo ventre di esso, l' una estremila attaccata all'osso che e'muovono
muovono la chiaman coda del muscolo, l' altra estremità la
bella mano a lasciarsela scarnificare e insegnarle l' industria secreta della natura nella tessitura de'
volto, che determina la conformazione, l' aspetto fìsico o, anche, l'espressione
l'aspetto fìsico o, anche, l' espressione di una persona. t
. parini, giorno, ii-278: l' aura estiva del cadente rivo / e dei
per i movimenti dei muscoli e per l' ondeggiar delle ombre pareva sorridere da tutte
i-833: noi tutti a te con l' anima / dati e co'muscoli,
s. v.]: stimano meno l' intelligenza che i muscoli. s.
.. che la natura fu sempre l' istessa e che perciò non devesi variare,
dei catulli / dei tibulli / ricercai l' arterie e i muscoli; / e scoversi
rendere sotto gli addobbi della gloria imperiale l' agilità e il muscolo alla forte e volubile
timpano] due muscoletti... l' un di fuori e l'altro dentro,
... l'un di fuori e l' altro dentro, che le si attaccano
quasi traduce orazio, ma non ha l' animatezza la scolpitezza
ardito. caporali, ii-89: [l' ortolano era] giovane, fresco, sodo
crescenzi volgar., 9-58: dee [l' asino] aver largo corpo, sodo
/ brandì più volte e menò colpi a l' aura. tasso, 14-504: nell'
braccia; / muscolose ed ossute ha l' altre membra. g. gozzi, 3-4-231
. monti, 5-206: de'francesi l' eroina in dosso / sì forti non
, / sì muscolosi i nervi e duro l' osso / come il grande sandò,
persona, come il goloso grasso, l' avaro magro, il faticante muscoloso. algarotti
-che intende esprimere possanza fìsica (l' atteggiamento di una statua).
cecchi, 5-504: non volle considerarsi che l' uomo... se ne produsse
produsse un'immagine dalla classicità gelida come l' esedra d'un museo di gessi, stipata
redi, 16-vt-180: e notissimo l' utile che [l'acqua calda]
16-vt-180: e notissimo l'utile che [l' acqua calda] porta nei dolori,
inferiore nascono le seguenti diramazioni di vene: l' adi posa, l'emulgenti
: l'adi posa, l' emulgenti, le lombari, le spermatiche,
], 3: si ripromette [l' associazione] poi di coordinare le iniziative locali
saccenti, 1-1-211: se fu amico [l' ammogliato] alle muse, ancor
morsili, 117: la musella frega siccome l' orata, si pasce ne luoghi medesimi
ente che ne cura la conservazione e l' incremento. d. bartoli,
a pregarla... ad informarsi se l' indice e descrizione del museo di codesta
un fierissimo vento, levatosi mentre che l' islandese parlava, lo stese a terra,
.. il museo patologico di dupuytren, l' anatomico di orlila, quello d'anatomia
, oltre il suo museo celebratissimo per l' opere di pittura e scoltura, gioie,
marino, 13-3: è da sapere che l' intenzione principale dell'autore non è stata
ricche e le più belle che mai l' odorato oriente a noi mandasse.
ha formato a poco a poco con l' esperienze e le scoperte dell'affetto.
della sistemazione dei musei, sia sotto l' aspetto edilizio, sia nell'ambito dell'ordinamento
hanno il morso velenoso, e oltra l' appennino non ve ne sono. m
sono. m. adriani, iii-413: l' esercito suo [di surena] era
la museruola ai vendemmiatori perché non mangiassero l' uva. -disus. maschera protettiva
di ferro, credo, per modificare l' aria eh'essi sono costretti a respirare.
scrittore). carducci, iii-17-84: l' accademia... inorridiva del ri-
un sacco di cuoio, in cui l' aria è introdotta da un piccolo mantice
è simile a quello della musetta, ma l' operazione è diversa. tommaseo [s
... col musetto aveva aperto l' uscio accostato. barilli, 5-58: i
disse quel sesso chiacchierando unito: / l' uomo s'è fatto un bel visin
strumenti e organizzati in strutture quantificate secondo l' altezza, la durata, l'intensità e
secondo l'altezza, la durata, l' intensità e il timbro; scienza dei
origine, in modo appunto autonomo, l' aspetto teorico, scientifico e, attraverso
dell'attività musicale). -per estens: l' attività musicale artistica, la pratica attiva
ed in altri strumenti, e accordare l' uno con l'altro per diletto delle genti
strumenti, e accordare l'uno con l' altro per diletto delle genti, e per
per far canti in chiesa, per l' officio del nostro signore. dante, conv
ammirato, 31: cosa certa è aver l' anno 1028 guido d'arezzo ritrovato per
. v. galilei, 1-81: l' uso della musica... fu da
e non dalla natura, e così l' uditore. gioberti, 3-121: la musica
, più commovente, è anche per l' efficacia delle impressioni la regina delle arti
in cui consiste la musica armonica) l' unico fonte dell'estetico della musica.
durata delle note... è l' oggetto della musica metrica. -musica
o tardi o presti, è l' oggetto della musica ritmica. -musica speculativa
contrappone alla musica pratica, che indica l' esercizio attivo dell'arte musicale).
in assoluto dell'arte occidentale, anche l' esperienza determinante per lo svolgimento della musica
idem, 2-2-237: siccome facevano [l' imitazione] senz'aprir bocca o coi soli
: la soave musica gluckiana che culla l' incantesimo del cavaliere rinaldo pareva cullasse quel
uomo e della vita. falsa e ingiusta l' idea - che è nell'aria
e canti che delettino el senso e l' orecchio e non lo spirito aretino,
lui si è fatta, dentro / l' anima sua popolana ed altera, / una
-storia della musica: lo svolgimento e l' evoluzione storica nel tempo del patrimonio musicale
; il libro, il testo, l' opera che descrive, per lo più
schubert completa beethoven '. 3. l' insieme di segni convenzionali che esprimono,
, li quali vedendo i cantori e l' ammaestramento di quegli seguitando, vengono ad
, 9-1-28: da mia parte gli darete l' inclusa musica che nuovamente viene da fiorenza
fama. leonardo, 7-i-34: è l' abitazione sua [del pittore] piena di
una voluttà preferibile. però mi do l' aria di proteggere l'arte; e l'
però mi do l'aria di proteggere l' arte; e l'inverno in casa
l'aria di proteggere l'arte; e l' inverno in casa mia presiedo sempre a
ad udire. 5. l' insieme degli esecutori che compongono un complesso
: recarono appresso piccioni e lepri con l' uva: né sì tosto furon posate le
una musica di galli che pareva stordisse l' aria. capuana, 1-i-108: la
mare. d'annunzio, 1-81: l' arcana musica / dell'onde ha fascini /
., per sottolineare enfaticamente o propiziare l' inizio di un'attività, di un'
. non sapevano capacitarsi: -ma ce l' han sempre lasciato fare per amor di
, spera di trovare le pedate de l' audace ladro eh'essendosi nascosto sotto '1 suo
le campane in musica. -con l' aiuto di un accompagnamento musicale. fagiuoli
, sendo bella. -la massima / sarà l' averla. - sì! mettila in
particolarmente la nostra e... dove l' antica, secondo le lunghe o le
la definizione de la poesia data da l' alighieri, la quale è questa: la
del mar d'incognite parole / scrisse l' eburneo dorso? e chi di righe /
d'intervalli sul forbito scudo / sparse l' arcana musica? = voce dotta
del gusto. lucini, 4-177: l' endecasillabo di cui [d'annunzio] fa
note lo vestono male e ne sconciano l' armonia, se pretendono di sopraporglisi.
n. 3. -com l' esecuzione di musica (uno strumento).
letteratura musicale: storia della musica; l' insieme delle composizioni, delleforme, delle manifestazioni
: v. opera. -teatro musicale: l' insieme uno temperamento maraviglioso
suoni seguitano. piccolomini, 1-153: esser l' armonie musicali simili alle virtù morali.
austerità sacerdotale / v'odo di geremia l' antico pianto / modular su quell'aria musicale
prodigiosa, egli oteva ricostruire tutto intero l' edificio del suo amore e elle
storia del teatro musicale moussorski non è l' anello di una catena. è solo.
lucia di lammermoor *], è l' a solo di arpa nella introduzione del
, 505: scrisse [gioseffe zarlino] l' introduzioni musicali, le dimostrazioni armoniche ed
'letteratura musicale ': che concerne e l' arte e le opere d'arte e gli
apprezzare la musica (una persona, l' indole). leopardi, 901:
: 'orecchio musicale ': che sente l' armonia e del suo contrario s'offende.
vuoi [parla all'estate] che l' onore / abbiamo del concerto musicale /
: aveva una voce che contrastava con l' aspetto così severo: dolce, musicale
11-399: la nostra lingua è nata con l' amore, il quale ha in lei
, il quale ha in lei svolto l' elemento musicale onde va innanzi a tutti
musicale. g. raimondi, 3-34: l' alternarsi dosato e quasi musicale delle parti
dato le sensazioni che mi dava l' inflessione imprecisa di vigoroso nel colore
perché altri poteva dire che i versi perché l' istintiva sua musicalità apparteneva a un orpure
a un orpure non si compongono senza l' aiuto delle muse, sogdine armonico diverso
2-2-215: designando platone di palesare musicalmente l' animata armonia de'quattro elementi e moderne
chiamata sonorità. pasolini, 9-113: l' ambiguità psicologica di noventa coinciderà linguisticamente con
. g. raimondi, 3-271: l' accompagnamento musicale stride e insiste, sinistro
per quanto riguarda la musica, sotto l' aspetto musicale. g. b
. d'annunzio, iv-1-973: tutto l' ideal simulacro del defunto parve trasfigurarsi musicalmente
triste. govoni, 3-177: con l' archetto di luce sfiori [la luna
diacono che serviva la messa, lasciato l' officio e voltatosi, rigridava: viva san
,... secondò... l' idea del circo. = comp
ottimo, iii-14: o apollo, dice l' autore, entra nel petto mio espira
si cantò la sventura di euridice e l' abbandonamento di arianna, quella musicata da
: ignoro se chi pubblicò in firenze l' inno di mameli musicato da verdi abbia diritti
decorare i musici e le musichesse l' adulterato titolo di salvini, 7-20
vole compasso: / con l' un fa l'alto e con quell'altro
vole compasso: / con l'un fa l' alto e con quell'altro il
sua tosserella, egli... se l' era provata e basso.
, 6-15: sterope e bronte / batton l' incude in armoniosi. musichevol
, il sottile mediocrità, ancorché l' orecchio e la fantasia fossero in
de musichieri. moniglia, 1-iii-32: l' è fiaba / ch'io fussi questa notte
e, molto riverente, / ne l' arte musica se feze gran maestro.
lingua al canto, e dilettarne / l' orecchie. sergardi, 254: dei coglion
: già con lume indovin veggio de l' adda / sovra le rive amene /
uman, eh'a i cigni, a l' aura, a l'onda / facea
cigni, a l'aura, a l' onda / facea tenor, non sa dove
a man d'avorio, a cui par l' altro indegno. desideri, lxii-2-vi-214:
vivo temperamento musicale (una persona, l' ingegno, la sensibilità). castiglione
, 528: medesimamente [godasi] con l' audito la suavità della voce, il
della voce, il concento delle parole, l' armonia della musica (se musica è
e leggiadra nazione. muratori, 5-ii-189: l' ingegno musico studia solamente il bello che
, 1-ii-365: dafne solleva su per l' aria e scoti / il caro cembanel ben
, accordando con gli affetti del cuore l' armonia delle lingue, le lodi di
sapendo che il cigno è animale musico, l' acquistò. -che emette un
: tu [o usignuolo], benché l' ombre da presenza rotte / non sien
più spirito chiudesse questo componimento; e l' ultimo verso ancora ha bisogno di chi lfaiuti
secondo la gramatical costruttura, ma secondo l' ordine musico che più diletta l'orecchio
secondo l'ordine musico che più diletta l' orecchio. 6. per estens
uno sviluppo ritmato e pausato, con l' espandersi e il salire in cerchio e per
espandersi e il salire in cerchio e per l' alto della cupola e del mosaico dell'
sen vien sul tebro alter, ma non l' invio / del gran tarpeo su la
sarà già alcuno che non lodi l' alchimia in questo ch'ella sola ha ritrovato
pertiene a li gramatici, sì per l' ordine del sermone, che si pertiene a
musici esperti. gozzano, i-495: l' orchestra, -i musici si sono alzati precipitosi
musici si sono alzati precipitosi, - l' orchestra continui a suonare fino a mio ordine
musici volanti, / che suol ne l' intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo
tergo. pananti, ii-46: scegli l' augel che ha più vivace aspetto, /
thovez, 1-28: che c'entra l' arte con la politica? e che cosa
, musicofilo? savinio, 12-43: l' avviamento dei musicofili verso la musica antica
barilli, i-113: giuseppe verdi, sembra l' uomo nato apposta per..
rolland], per ora, che l' aborto ingombrante d'un eroe mezzo beetho-
e poi per un anno ha frequentato l' università di hanlei che è una università
solleva la musiera di ferro e vede l' occhio bianco: era morto [il
a gerla, misingrino: / mondagli l' orzo, ch'e'non è mattugio
il baco] sia affatto assopito è l' apparirgli a guisa di fronte un principio
ciapin: to'la. / ve', l' è bella anche lei: guarda musino
, ingoiano gli altri gavonchi minori, l' anguille gentili e quell'altre che son dette
moretti, iii-78: il vecchio non l' ascoltava più, ma rideva e
dante, inf., 22-26: a l' orlo de l'acqua d'un fosso /
., 22-26: a l'orlo de l' acqua d'un fosso / stanno i
a due, a tre, e l' altre stanno / timidette atterrando l'occhio e
e l'altre stanno / timidette atterrando l' occhio e 'l muso. boccaccio,
] tra lui e tra'priori, senti l' odore della carne salata e andava pur
mare, ma più veloce anche de l' ucello, più feroce de un dardo,
la lingua, e tu ridi e l' accarezzi; / ed ischerzando seco, al
targioni tozzetti, 12-7-167: quando poi l' animale [il riccio] è tranquillo e
guizza / la torta coda, e l' alt e orecchie rizza. manzoni, pr
: da che non c'è più l' elvira, ella [la gatta] seguitava
biodi la giovenca il muso / e fiuta l' aria con le froge larghe. d'
i cavalli scendevano, al passo, l' uno a fianco dell'altro, talvolta respirando
fanciullo con muso di bue e tutto l' altro dosso umano. monti, x-3-383:
sentimmo gente che si nicchia / ne l' altra bolgia, e che col muso scuffa
o il suo tegame / sin a l' orecchio a ser vorano il muso, /
delusi. brignole sale, 5-20: quando l' altrier mi ti parasti inanti / con
povera settimilla il mio nome correva per l' italia e il mio brutto muso adornava
malcontento / e i musi arcigni e l' inquiete voci / un rivoltoso gìan sordo
, cinque o sei guerre aveano rimescolato l' europa; e lì, in quel
muso a prenderla alla barba di tutta l' enciclopedia con voltaire in testa. tommaseo
v-163: credo che sarei muso da sopportare l' esilio. codemo, 42: -oh
perch'io le feci muso, / l' altra, perch'una sera io non
sempre per la mano e conducendo seco l' innominato, diede di nuovo nell'occhio
. poi mi lasciò capire che il muso l' aveva con lui, che senza dir
tecchi, 2-116: anche a me l' allegria piace, sa, e vede
di muso duro ', in- tenderebbesi l' abituale risolutezza di persona con chi non
dell'utero, di forma conica, con l' apice tronco rivolto verso il basso e
. « con lo specchio di casa l' ho rotta da un pezzo. non che
stampato sul muso: manifestare chiaramente con l' espressione del volto un sentimento, uno
marinetti, ii-428: un giorno o l' altro,... gli spiattellerò sul
. -chiudere, rinchiudere, serrare l' uscio, il portone, la finestra
trovato del medesimo umore, inalterabile: l' uscio sul muso, un secchio d'
lima sul muso a qualcuno: sfregare l' indice della mano destra su quello della sinistra
muso', nascondere la propria identità dietro l' anonimato, sotto uno pseudonimo.
il carcere, le spie, / l' esilio, il boia, e ridergli sul
tessera, che gli volevano dare anche l' anno passato, sa cosa gli ha detto
, da rivoltare lo stomaco a chi l' avesse avuto di bronzo. io che le
non si curava [laide] se l' uomo aggrappato alla coda dei suoi lunghi
strascinando il muso a bocca spalancata per l' affanno sui sassi sulla polvere o nella
. -chi prende moglie e non sa l' uso, assottiglia le gambe e allunga
. seneca volgar., 3-120: l' ho veduto in città allegra e dilettevole
tanto più ragionevole il ripetere dalle muse l' afflato poetico che, oltre la consonanza
diritto, né possa reclamare in ogni caso l' azione legale de'tribunali ordinari -un proscritto
). citolini, 228: l' uomo marino, i tritoni, le nereidi
, corrucciato. nievo, 336: l' avvocato ormenta diventava sempre più livido
muso innanzi, / verbigrazia direte / che l' è forte ritrosa / e musona e
, la popolazione aveva di colpo ripresa l' aria musona dei primi giorni. tecchi,
, bratto saluto; / comin- cian l' accoglienze da i musoni. fagiuoli, 1-1-237
... baluardo... fa l' angolo la quadrata; orecchione,
musoneria. nievo, 1043: tutti sanno l' esclamazione del serenissimo governatore, quando
, 96: in quello che la stalla l' oste apria, / baiardo a trar
della nietta che guardatemi e non toccatemi l' altro giorno ha disgustato un fior di
in partic. il vino, l' acqua di fonte). viani
nei bicchieri capaci. comisso, v-26: l' acqua di fonte quando scende con forza
mussante). papini, x-2-547: l' uomo fa come il mosto dell'uva:
trovi nei buoni vocabolari, benché alcuni l' usino per 'spumeggiare'. arlia,
, i-44: seguitava a mussare in noi l' allegria della buona volontà.
e. gadda, 15-130: ella [l' idea sciocca]... mussa come
', che vuol dire 'fare l' amore senza venire mai proprio al concreto '
dell'abissinia e diffusa in tutta l' africa orien tale, dalla
sentimentale. carducci, iii-24-383: l' alessandrino [verso] i poeti del
nel suo spirito allo stesso livello che l' amore; sono due accessori utili per frasi
campanella, 973: tutti scrittori vacillano sopra l' empietà aristoteliche; e le scole parlano
una sorta di delirio tranquillo nel quale l' ammalato parla sommessamente oppure borbotta.
terreno de'detti uberti, coloro che l' ebbono a far fare il puosono musso che
. l. gualdo, 54: l' avevano incontrata a caso,...
del norte, quanto del sud, l' uno per fornire agli abitanti delle zone
porcellana, mosseline e va discorrendo; l' altro le cose più necessarie, come
due nastri di mussolina, una azzurra e l' altra bianca. de pisis, 1-72
iv-2-981: non poteva se non aspirare l' aria che vibrava intorno a quel corpo
prassi politica; che concerne la dittatura e l' organizzazione totalitaria dello stato da lui instaurato
che queste memoriette di noi romani. l' alacrità mussoliniana le lascia dietro sé,
, una, sabauda e mussoliniana, l' aveva punto nell'occhio sinistro durante lo
. - no, che stentorea, mussoliniana l' avete. 2. fautore,
fascismo stesso perché ha confermato nel popolo l' abito cortigiano, lo scarso senso della propria
lati della bocca o mantenuto rigido con l' uso di particolari cosmetici (e,
e quei mustacchi / ch'han per l' italia sì famoso grido. fiorentino con
valore collettivo. gioia, 3-ii-21: l' orgoglio del mustacchio era l'ultimo sentimento
, 3-ii-21: l'orgoglio del mustacchio era l' ultimo sentimento che moriva ne'bravi del
brevi fedine come due mignatte davano troppo l' idea d'un canonico teologo.
que'sorci... mi fanno l' occhiolino, e mi mostrano tanto di mustacchi
senza più, di tutti i gufi; l' ho conosciuto in casa d'un egregio
ciascuna delle sartie orizzontali, tese fra l' albero di bompresso e i masconi di
il suo prolungamento o, anche, l' asta del fiocco o la randa (anche
pennone. -qualsiasi cavo che collega l' invasatura della nave allo scafo durante le
figur. grazzini, 380: l' avere il volto in due parti diviso,
volto in due parti diviso, / l' una da vecchio, l'altra da garzone
, / l'una da vecchio, l' altra da garzone, / con quei gran
a cui appartengono la donnola e anche l' ermellino, la puzzola, il furetto,
[tommaseo]: tutte le bestie con l' alito uccide [il basilisco],
fan guerra, / è la mustela che l' uccide e vince, / portata con
inserra. boccaccio, i-56: tra l' erronea gente si dubitava non lucina sopra i
alcune presentano particolari ghiandole, situate presso l' ano, che secernono un liquido fetido
[dioscoride], 68: fassi semplicemente l' unguento gleucino, overo musteo, d'
e mosto. montigiano, 29: l' olio gleucino, o vero musteo semplice,
e di gleucio, over mostro, mettendo l' olio e '1 vino e queste spezie
acque... e questo era l' appennino. = deriv. da
la barbarie, col fatalismo e con l' indifferenza apatica attribuiti per tradizione ai maomettani
/ che il re toscano in su l' etnisca arena / i mussulmani tuoi miri in
giudizio. carducci, iii-1-140: a l' armi, a l'armi! / via
iii-1-140: a l'armi, a l' armi! / via questo can di
cristo! a'suoi deserti / torni l' araba fiera, e vi s'indrachi /
prima fasé federativa, passò a propugnare l' idea di uno stato musulmano indipendente (
per mortificarsi. nievo, 401: l' ugualità mussulmana temperava
in lui l' aristocrazia naturale. pascarella, 2-333:
, bisogna entrarvi senza scarpe, secondo l' uso mussulmano. -figur. inflessibile
... un operar direttamente contro l' oggetto e 'l fine della lingua il pretender
durare perché nasce senza il proposito e l' orgoglio della durata. -causato,
terminando a questa muda, / che l' uomo recevesse benefizio / e per la
. cennini, 51: rimescola insieme l' uno e l'altro: e questo
, 51: rimescola insieme l'uno e l' altro: e questo farai due o
farai due o tre mute, e sarà l' azzurro ben purgato. 2.
e ordini, 8-136-1: se alcuno lascerà l' ufizio per muta o per renunzia o
il signor vincenzo ebbe poco gusto del- l' andar in sedia perché gli uomini non erano
: appena le fu uscita di corpo l' anima e si diè il segno a diverse
674]: fu detto che dispiaceva l' essere state lette due opinioni in diversi
9-243: questi, le mute variando e l' ore, / scorrevano a vicenda.
e che ciascuna di esse sia accompagnata e l' una camini al contrario dell'altra,
, x-2-170: ed ecco / vien l' ora delle mute. un improvviso / scuotemi
da quattro mute di soldati di quattro l' una. dizionario di marina, 490
intrapreso dalle flotte mercantili di venezia verso l' oriente (xiii-xvi sec.).
: venga alla villa sabina e si fermi l' intera muta degli esercizi. -per
scene sì dolorose che fa raccappricciare per l' orrore. gioberti, 2-205: l'
l'orrore. gioberti, 2-205: l' esposizione analitica o inorganica sintetica fa camminare
o i peli ridotti in funzionalità per l' usura o di comporre particolari livree nuziali
citolini, 223: ne 'l generale sarà l' uccello di rapina, il suo paisare
verme da seta, subita che abbia l' ultima muta, cessa di mangiare e
nei bachi, d'altronde sani, indica l' approssimarsi in loro di una funzione singolarissima
rezasco], 231: i fanti de l' officio siano tenuti star per muda a
-vicendevolmente. periodici popolari, i-459: l' educazione morale e l'intellettuale son due
popolari, i-459: l'educazione morale e l' intellettuale son due sorelle che, camminando
: un fonte, solo, / ne l' ombra ride e piange a muta a
beatitudine, che talvolta fosse misera [l' anima] e talvolta beata, così è
il ricambio. tartara, 130: l' autunno, per averli cantori [i passeri
tado da le zente dii prefetto in l' apruzo e toltoli 8 mutte de cariazi
l. adimari, 135: se per l' alpi è il cammin, se il
poi con crudo fasto / calchin per l' ampie strade / il popolo che cade.
cavalca, 20-33: voi che dite che l' anima procede dalla divina fontana e fatela
concedeva, ma ora toccare il cielo con l' altezza del sommo capo pareva.
per misurare i lati della proposta pianta; l' altra, che sarà per disegnare la
mutabil sorte / tra le bufere avventurar l' antenne. -che può essere revocato
la clemenza, incerta e mutabile è l' ultima definizione. pallavicino, 1-369:
ultima definizione. pallavicino, 1-369: l' errore è una razza di cognizione mutabilissima
mi tenea tra'gloriosi, / poco men l' ora della morte prava / il capo
popolo vario e mutabile, pentito de l' errore,... fece nuova deliberazione
, un proposito, la volontà, l' indole, ecc.). francesco
n-iii-822: altri, avendo mercurio ne l' ascendente, sarà di natura varia e mutabile
potere. g. gozzi, i-19-22: l' ira d'erode, / sì mutabile
: versatile. tasso, n-iii-847: l' adulatore non è costante ne l'imitazione,
n-iii-847: l'adulatore non è costante ne l' imitazione, ma mutabile in ciascuna forma
versatilità, varietà e agilità immaginativa (l' improvvisazione artistica). baldini, 9-232
5-29: il mutabil vertunno, ne l' anello / che sinibaldo avea sendo nascosto /
. -che manifesta in modo evidente l' avvicendarsi di sentimenti o stati d'animo
d'animo contrastanti (il volto, l' espressione). g. p.
è ubbidientissima al suo animo; e l' animo, come di sommo artista, è
è pianeta mutabile, che a tutte l' ore in diverse forme si cangia.
tele / mutabili sudar da fuor de l' uso / l'arte d'apelle? parini
mutabili sudar da fuor de l'uso / l' arte d'apelle? parini, giorno
tempo). leopardi, iii-58: l' aria di questa città... è
qualcosa: esserne profondamente condizionato, subirne l' influenza. dante, conv.,
mutabilitade, mutabilitate), sf. l' essere mutabile; possibilità di mutare o di
umane. d'annunzio, iv-1-951: l' idea della evoluzione, dello scorrere perpetuo
2-ii-79: la mutabilità degli elementi topografici e l' immutabilità dello stato inglese dànno luogo a
galileo, 3-3-463: sebbene indarno si tenterebbe l' investigazione della sustanza delle macchie solari,
a falsi colori, così ingegnoso è l' egoismo nel contraffare l'onestà, così
, così ingegnoso è l'egoismo nel contraffare l' onestà, così superba e felice la
... se è vero che ne l' incostanza e mutabilità de le cose mondane
cacciarsi in terra, ma supernamente squarciando l' aria. fanfani, lvii-13: né altro
mutaménto, sm. il mutare, l' essere mutato; variazione o alterazione di
costituitosi al seguito di tale variazione; l' effetto di tale cambiamento. -filos.
che v'è movimento in sustanzia, l' altra in qualità, l'altra in
in sustanzia, l'altra in qualità, l' altra in quantità. cavalca, 20-257
loro contrario. frachetta, 2-21: l' alterazione è mutamento delle qualità, e l'
l'alterazione è mutamento delle qualità, e l' amor vulgare, essendo (come dett'
fu fatta nel convito per mutamento de l' acqua in vino. -cambiamento
i presidi. d'este, 193: l' esecuzione di quella vasta idea fu interrotta
mutamento: è giunto il tempo per l' azione. amari, 1-2-291: non v'
20-36: mostra- vasi la virtù e l' efficacia della sua dottrina all'effetto e
sua boce [del gallo] puote l' uomo conoscere qual ora ch'è di dì
. sassetti, 194: cominciando poi l' autunno, si pongono i venti di
/ la greggia. senza mutamento è l' aria. beltramelli, iii-385: il silenzio
. beltramelli, iii-385: il silenzio e l' ombra di quell'eternità senza mutamento erano
busso de'cavalli, la terra con l' aria ne facevano mutamento. 7
delle leggi, ma la purità de l' animo e la cagione che la città
aver fatto, bene o male, l' italia, si aspettava in mutande il socialismo
a interdizione in quanto connesso con l' area sessuale). -anche al sing.
, adatti per il nuoto e per l' esposizione al sole. pirandello,
una parte sola. bernari, 3-290: l' oste nei suoi lunghi e duri mutandóni
in me suo pensamento, / e l' alma forma di sua simillianza, /
. forteguerri, i-261: né conosce [l' eternità] mutanze né vicende. poerio
cavalier discreto / per ben disporla [l' amazzone] a far questa mutanza.
, come il tempo mira, / così l' aspetto ha di cangiar aviso: /
lascivi i lumi gira, / or l' alterezza ed or adopra il riso: /
faranno insieme due continenze gravi; poi l' uomo solo farà questa mutanza, cioè
vasello nel quale è messo, cosìe l' anima muta la sua forza per la proprietade
e muta / la man che fabbricò l' aurora e il sole. mazzini, 11-324
9-99: gli aveva dato noia quando l' avevo colto nei suoi maneggi incomprensibili,
: né le leggi della città muterebbe né l' uso. dante, purg.,
molto ripreso di mancamento di giustizia mutando l' ordine e le consuetudini de'baroni di francia
chi chiede, ma danno chi aveva l' arbitrio di non mutar uso. muratori
stata accolta. -cambiare argomentazione o l' argomento di un discorso, di una
egli non intendeva più che a mutar l' isola da uno ad altro dominio straniero.
o rettifiche. -anche: disporre diversamente l' impaginazione e la struttura grafica di un
o di mutarvi la prima carta ponendovi l' autore e 'l luogo o di farvi aggiugnere
il principio fisico o, anche, l' impulso mentale o morale che modifica o
, 26-6: feriamo il sole in su l' omero destro, / che già,
/ che già, raggiando, tutto l' occidente / mutava in bianco aspetto di
solamente li effetti de le cose mutino l' aire, ma anche si muti l'aire
mutino l'aire, ma anche si muti l' aire per volere e pensamento de l'
l'aire per volere e pensamento de l' omo; ché quando uno vuol uccidere un
: la luce... aveva già l' ottavo cielo d'azzurrino in color cilestro
. crescenzi volgar., 11-4: l' acqua è fredda e umida, se alcuna
fortuna amari fratti, / mutando in tempestà l' onda tranquilla, / e i superbi
/... muta in odio l' amorosa cura. trissino, i-24: le
, i-4io: passa il vespro e l' aurora, / passa il sole e la
sanguinose orrende / splender cometa suol per l' aria adusta, / che i regni muta
il cielo con tuoni. -determinare l' alternanza di un fenomeno naturale.
, le proprie modalità di sviluppo, l' andamento (una situazione, una circostanza,
. guinizelli, xxxv-n-447: sempre veae l' un l'altro morire / e vede
guinizelli, xxxv-n-447: sempre veae l'un l' altro morire / e vede ch'ogni
di fare nuovi pani e di mutare l' acqua in vino e di suscitare li
calcante armi e trofei t'accenno / è l' angiol che mutò nabucco in belva.
, per una trasformazione prodigiosa; cambiare l' espressione del volto per un'emozione improvvisa
stato d'animo. -anche: cambiare l' aspetto esteriore modificando il modo di abbigliarsi
membra leggiadre, / al primo tratto l' ha raffigurato. a. f. doni
aspetto, ferma e fredda, con l' ago in mano, sola sua arma.
leggerezza e apparenzia ma non d'anni muta l' età sua. -assumere un diverso
tuo coraggio, / come mutar donque credi l' altrui? dante, conv.,
mutar s'abbia alle parole / di chi l' avea più volte già tradito. sarpi
io temo che la naturale superstizione e l' arte de'gesuiti impedirà dal conoscere il
voi dal ciel piovute, / in cui l' eterno e 'l ver par che sfaville
che sfaville, / lo tolgan da l' invidia e da l'oblio.
/ lo tolgan da l'invidia e da l' oblio. -intr. deviare.
latini, rettor., 14-6: l' anima muta la sua forza per la propietade
anonime, xxxvii-207: l' amico che in prosperitate / conserva per lo
in prosperitate / conserva per lo fructo l' amistansa / non ten d'amico vera simigliansa
simigliansa, / ché muta fede per l' aversitate. petrarca, 332-71: pregate non
giovane sposa parve che co'vestimenti insieme l' animo e'costumi mutasse. fioretti,
far mutare registro a chi ha formato l' abito alla pigrizia, si potrà sperar questo
vita; e io la muterò, l' ho già mutata: così faccia con tutti
di lor si sferri / e con l' ozio giamai la guerra muti. leopardi,
-e sì villano, / che de l' umano -suo sangue naturale / crede cotanto male
fede da lui. -sostituire l' obbligazione di un voto. giovanni dalle
necessità che si muti. -cambiare l' argomento di un discorso o l'oggetto
-cambiare l'argomento di un discorso o l' oggetto di una riflessione. dante,
muterò fortuna, / non muterò l' amata. -per estens. cambiare
torbido e mezi propri per arrivar con l' ingegno a quei posti che venivano loro contrastati
prencipi cristiani, così ostinati in perseguitarsi l' un l'altro, siano insensibilmente per
, così ostinati in perseguitarsi l'un l' altro, siano insensibilmente per ridursi ad
francesco marescial di memo- ransi che governava l' armi, fece istanza al re che lo
, i-1-428: vuole el brachieri tenerli l' acqua avanti e quella mutarcela spesso.
scudi, accomodiamo gli elmi / e l' insegne de'greci. tasso, 19-129:
i traditor non celi insegna, / mutar l' insegne a'tuoi guerrier procura. bellori
nella chiesa de'padri gesuiti, e per l' altare maggiore due tavole grandi, che
; aveva mutato il motore il serbatoio l' elica. -recipr. scambiarsi di
uomini mostrano. -rinnovare (l' aria di un ambiente). lastri
. lastri, v-102: sovente mutar l' aria della stanza con le solite vampe
e fresca, aprendo la finestra o l' uscio. 10. rimuovere,
di cucire sarai sicuro di non offendere l' intestino con la punta dell'ago; e
: la prima volta si muta [l' olio] da un vaso in un altro
mutano più o meno, secondo che l' uomo domanda. firenzuola, 529: sotto
. cocchi, 4-2-114: può [l' infermo] lavarsi le mani la mattina
mondo si stavano rinchiuse infinoattantoché elle ricevevano l' anello e mutavansi i panni. nardi
mutato tutto da capo a piedi; ma l' è una porcheria che s'attacca alle
. montano, 1-97: mi dava noia l' obbligo di mutar d'abito, d'
padre entrato in uno monasterio, mutò l' abito a la figliuola sua, ché non
serpe la spoglia, lo sparviere e l' aquila le penne, il cavallo i
tutti mutano le penne una sol volta l' anno. borgese, 1-31: aveva molte
comune di pisa, che tenea per insegna l' aquila, soleva
: quelli [astori] di africa hanno l' occhi e 'l dosso negro mentre son
le branche loro e 'l loro andar a l' indietro e 'l mutarsi e esser mollecchi
, purg., 2-36: vedi come l' ha dritte verso 'l cielo, /
dritte verso 'l cielo, / trattando l' aere con l'etterne penne, / che
cielo, / trattando l'aere con l' etterne penne, / che non si mutan
« orso », diro: « l' orso ha scritto centra al darò ».
... perché tutto il mondo l' aborrisce, la biasma e la chiama vizio
in passivo, mutandone il nominativo, l' accusativo e il verbo. tenca, 1-189
, 493: gl'istrumenti da mantici sono l' organo con le maniere e parti sue
idesi costretto il marchese governatore a mutar l' ora dell'assalto. 15.
. giamboni, 8-i-214: piglia [l' aquila] li suoi figliuoli e volgeli
basso, / colle sue mani e l' altre membra ferme, / ché 'l movimento
. ariosto, 42-17: ritratto che l' ebbe [il piede], né a
né vene. 16. abbandonare l' abitazione, la residenza o la sede
. boiardo, 1-12: dal principio l' una di queste genti fu pelasgica e
una di queste genti fu pelasgica e l' altra greca. questa mai non mutò abitazione
greca. questa mai non mutò abitazione, l' altra vagabunda continuamente ha mutato paese.
altra parte. cavalca, 20-450: l' abate, coi frati di quel luogo fortemente
de'senesi. ammirato, 459: l' ultimo giorno di aprile gli inglesi mutarono
, con le quali tu possi convocare l' essercito ove syabbia a mutare alloggiamento.
nel monte che si leva più da l' onda, / fu'io, con vita
come * 1 sol muta quadra, l' ora sesta. -con riferimento all'
pastori che videro, scesero un dopo l' altro anch'essi dai greppi e si accostarono
abbandonando i ponti sotto i quali avevano l' esito, non rare volte intersecano [
bassi a terra, mostrando tristizia, aiutandogli l' oscurità della notte e la reverenza,
lignaggio. / mutar costui col re de l' alga- zera / pensò branzardo.
contribuzioni, prestazioni obbligatorie; modificarne l' entità. g. morelli, i-295
non si mutò di greco in latino come l' altre scritture che avemo da loro.
. esopo volgar., 4-8: venne l' agnello, per sua mala ventura,
luogo dove si è gettata da prima l' ancora ad altro punto. -mutare
: né il mutarmi d'abitazione né l' allontanarmi dal mondo può mutare o allontanare da
spirito. cesari, 6-235: ho l' esempio recente di due donne, morte con
virtù pochi anni fa, delle quali l' una 36 anni, l'altra 30
, delle quali l'una 36 anni, l' altra 30 si sostennero inchiodate in un
di assai grave tormento: delle quali l' una né star coricata del corpo né
anche sostant. giamboni, 8-i-185: l' acqua vi si metta poi dentro [
che per loro mutare sì facciano muovere l' acqua che v'è dentro.
e mischi i sua razzi ombrosi per l' aria con razzi luminosi. gelli, 7-297
. giorgio dati, 1-132: perché l' aspetto e forma de'luoghi non si muta
: eppure se, dopo tanto mutare, l' antenato... che l'ingenuo
, l'antenato... che l' ingenuo dipintore segnò con un sgorbio..
. tasso, 11-iii-548: chi forma l' idea non figura alcuna imagine che si
reca ne'suoi scritti quale nel pensiero l' ha formata. saba, 372:
la faccia, subito suoi occhi tratto se l' infiammavano. petrarca, i-3-35: volgi
perché, cominciò per nome a chiamar l' abate. zanobi da sfrata [s.
magno volgar.], 5-44: l' uomo adirato non conosce se medesima,
di colore e già vien meno, perché l' invidia lo distrugge e l'annichila.
, perché l'invidia lo distrugge e l' annichila. crudeli, 1-165: vi son
amano. g. capponi, ii-116: l' arcivescovo nel parlare si mutava in viso
graf, 5-753: quello stupido invecchiare / l' un iorno dopo l'altro; quel
stupido invecchiare / l'un iorno dopo l' altro; quel mutarsi / dentro e di
. montano, 1-55: - come l' ha guardato quella ragazza! -ha detto il
canti, 2-117: [medea] ne l' antiqua selva, fra la torma /
lecito. bisticci, 1-i-238: istette l' arcivescovo immobile sanza mai mutarsi di quello
mutate di fantasia. tortora, ii-194: l' am- basciadore, stretto dalle ragioni del
2-i-1-163: il carattere di quest'uomo l' ho scritto son già quattro anni. voi
in uno altro. caro, 12-i-319: l' animo de l'uomo non si contenta
caro, 12-i-319: l'animo de l' uomo non si contenta già mai, si
amore era immutato, perché sarebbe mutato l' amore? certo, ella avrebbe sentita
borgo selvaggio il mutarsi del cielo, l' avvicendarsi delle stagioni, l'arrivo o la
cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l' arrivo o la partenza delle rondini.
? carducci, ii-2-271: credo che l' abbattimento tuo d'ora
. fra giordano, 5-310: [l' albero] anzi che sia tagliato,
un momento, anderei a 'mutar l' acqua all'ulive '.
guisa dalle occulte forze, che promuovono l' intelletto, mutarono quasi la faccia dell'universo
nuovo (e indica antifrasticamente e ironicamente l' incapacità di discostarsi da un uso o
libertà mutata in durissima schiavitù, perché l' una non può celar più all'altra un
verde ramo, / e la fera e l' augello /... / l'alta
e l'augello /... / l' alta ruina ignora e le mutate /
arpa dell'anima. misasi, 3-139: l' agata si era bene accorta del mutato
voce antica ed usatissima, il villani l' ha spesso adoperata: ed è il solito
ed amico, che lo conosceva bene, l' aveva una volta paragonato a quelle parole
: venne il principe di condé con l' ammiraglio e con il cardinale suo fratello
caduti, mutati. tanara, 66: l' acqua deve essere fresca, chiara,
suo luogo. boccaccio, i-556: tutte l' accumu nate ossa sparte trovarono
, e mutate dal luogo ove lasciate l' avevano. -deviato dal corso naturale
la biancheria personale; che ha rinnovato l' abito. tarchetti, 6-i-226: opala
uccello). citolini, 223: l' uccello di rapina, il suo paisare e
una personificazione. straparola, ii-43: l' empia e cieca fortuna, mutatrice de'
1-88: vasta... è l' opera del tempo mutatóre così delle più
una posizione intermedia tra il credente e l' infedele, affermava il libero arbitrio dell'
affermava il libero arbitrio dell'uomo e l' eternità delle pene infernali e negava desistenza
), sf. il diventare o l' essere reso diverso, in modo variamente
amaro mordace dell'acqua e che postovi l' acido e l'alcali non fece veruna mutazione
acqua e che postovi l'acido e l' alcali non fece veruna mutazione. bianchini
colle pestilenze. mamiani, 74: l' assolutamente semplice non può mutare. la
movimento locale. tasso, n-iii-935: l' uomo che fa mille mutazioni d'aspetto,
macchie. bicchierai, 50: è questi l' arno, di cui son troppe note
, 2-798: sotto questa figura dimostra l' autore com'elli vidde e considerò la
una in altra sembianza e, dispogliandosi de l' antiche forme, de le nuove si
fosse quella. siri, iii-679: l' amore di glauco e siila sortì funesto
i greci di tenere in questa parte l' istesso co'latini: cioè farsi la
ed è stata assunta come base per l' elaborazione di teorie evoluzionistiche); può
(mutazione genica, non documentabile attraverso l' esame microscopico, che, mantenuta artificialmente
può originare razze distinte, vantaggiose per l' uomo), nella perdita o acquisizione
) biologica. calvino, 5-94: l' uomo trionfa anche delle maligne mutazioni biologiche.
può determinare in una coltura batterica con l' aggiunta di materiale proveniente da individui
2. evoluzione fisiologica, modificazione che l' organismo subisce nel corso dell'esistenza (con
mutazioni. a. cocchi, 4-2-170: l' essere il male principiato nella tenera età
entrò in camera, la quale come l' infermo amante vide verso sé venire,
egli... non è altro l' affetto, o passione che vogliamo dire,
. r. cocchi, 5-2-127: [l' aceto è] atto a impedire..
lasciato fuggire il sangue, et occupar l' animo di tanta viltà, che con la
delle parole, hanno assai chiaramente dimostrata l' alterazione del polso, e se bene
la volontà dei miei me ne avessero dato l' assenso. de luca, 1-4-1-21:
assenso. de luca, 1-4-1-21: l' incapacità [a testare] non risulta dalla
durata effimera e contingente, o costituire l' attuazione, destinata a durare, di
ne'quali se gli dà de l' illustrissimo...: che dirassi dunque
e complesso, investe la coscienza, l' etica, l'ideologia collettiva o prevalente,
investe la coscienza, l'etica, l' ideologia collettiva o prevalente, e si
: prima ancora che i barbari assalissero l' occidente erano l'arti belle cadute in umile
che i barbari assalissero l'occidente erano l' arti belle cadute in umile e basso
epoche in profonda e tragica mutazione. l' individuo è travolto in olocausto a sorti
una schiatta suol trapassar nel vizio che l' è più vicino e più simile. -ma
dei signori svizzeri... le fa l' eresia che succede al cattoli- cismo,
mutazione in vulgare del parlar latino non fu l' avvenimento in italia de'goti, de'
di nembrotto che per sua superbia fecie l' alta torre per andare in cielo:
di un artista. - anche: l' opera, o gli aspetti particolari di essa
ogni stagione il credito della poesia che l' ha celebrato. -modificazione, documentabile
casaregi, 1-68: se fosse imminente l' editto della mutazione delle monete o del
stipularono nel 1139 di dare all'architetto l' annuo salario di 200 soldi; e
tempo stravagantissime. algarotti, 1-iv-222: l' abate du bos pretende trovar la causa
responde che interviene per la mutazione de l' aere e per lo rifredarsi.
. f. badoer, lxxx-3-119: l' aere è grosso e quasi sempre pieno
delle paterne fortune,... l' animo buono di lui... fu
ma le guerre e le mutazioni delle cose l' hanno più volte destrutta. brusoni,
dee necessariamente aver alterata negli animi nostri l' armonia dell'amicizia. -in partic.
base ai quali è attribuito o assunto l' esercizio del potere, come distruzione dei
innovazioni: perché sempre una mutazione lascia l' addentellato per la edificazione dell'altra.
che la mutazione in roma venisse per l' adulterio commesso da
società sulla via del neocapitalismo tecnocratico -per l' italia sarà probabilmente un'esperienza da bruciarsi
, perfezionata, articolata. -anche: l' evoluzione, lo sviluppo di una particolare
, della democrazia in olocrazia); l' avvicendamento continuo, o atto a riproporsi
, vili-103: questa mutazione ha fatto l' italia per il concilio di trento, quale
: la cagione de la mutazione de l' abito sono li mali tractamenti li quali fanno
autorità. c. bini, 1-93: l' unica mutazione [del carceriere],
se vorrà ristampare le 'dicerie ', l' avrò caro, e le ne manderò
verso della quarta ottava. tutta- volta l' ho mutato. del casto, 1-132:
. né fosse in oter della gente l' ingannare il prossimo colla mutazion ella legge
i luoghi diversi nei quali si svolge l' azione (costituendo così trasgressione al precetto
si determina nella vita reale (e l' espressione, legata ad una visione baroccamente
rinnova una carica, si sostituisce chi l' ha detenuta fino a quel momento);
assidua delle cose. tortora, i-215: l' ammiraglio,... la notte
in modana. giannone, 299: l' avermi veduto a milano lo farà entrare in
ha mostrato per nulla i poteri che l' autorizzano a queste mutazioni. amari,
arrecare alla propria città; onde risulta l' armonia portentosa delle differenze, il cambio
uffici e dei comodi e in fine l' incremento e il progresso del comun bene
. pucci, cent., 13-32: l' anno vegnente in puglia ed in cicilia
si condusse a san damiano, ove fermandosi l' àncora della mente quasi in porto sicuro
iù quieto e riposato che non era l' altra. r. martini, 82:
r. martini, 82: cerna l' amore la mutazion del luogo, lo schivare
cambiamento dell'oggetto al quale è volta l' ostilità o indirizzato il favore (anche
sono adunque le differenze delle mutazioni, l' una delle quali si fa voltando le
si fa voltando le spalle a'nemici, l' altra voltando la fronte a gli avversari
anima di tutto il mondo derivano tutte l' anime... e certo di queste
: se vuoi sansa mutazione d'asta sapere l' al- tessa d'una torre overo di
fa quando per un contrario s'esprime l' altro. panigarola, 3-ii-137: con
sazietà. beni, 1-179: con l' istesso ordine ei potrebb'anco tesser l'odissea
con l'istesso ordine ei potrebb'anco tesser l' odissea cantando i viaggi dtjlisse con ordine
con ordine naturale, né perciò resterebbe l' azzione perturbata e guasta: perturbata dico
un'altra persona, alla quale accennare l' ordine e il tempo dei tiramenti, secondo
parte di quello medesimo monte, onde l' altra parte del campo si poteva vedere
. ammirato, 411: innanzi che l' imperadore partisse di pisa, coronò a
dell'ambiente. carducci, iii-14-311: l' ultima [scena]... tra
mutati colori, il contrasto onde comincia l' a- minta: ma, nella mutazione
citaristi]... non solo l' uso delle consonanze imperfette... ma
base dell'esacordo, che consentiva tanto l' esecuzione di note alterate quanto la prosecuzione
quanto la prosecuzione di una melodia oltre l' ambito di un esacordo (ed era pratica
teoria musicale medievale e rinascimentale, precedente l' introduzione del si). sacchi,
giordani, ii-2-14: con queste mutazioncelle l' iscrizione sarebbe a mio gusto. tommaseo [
del suo nascimento. carducci, iii-28-177: l' intendimento essenziale dell'autrice è ricercare ed
barilli, i-123: mutevole, fra l' uragano e una tristezza di pioggia echeggiò
libro della cura delle malattie, 1-12: l' aere in autunno è più mutevole che
incerto, ingannevole (una persona, l' animo, i sentimenti, gli atteggiamenti)
parlare sia basso, colle sue mani e l' altre membra ferme, ché 'l movimento
. m. villani, 2-34: l' imperadrice, sentendo l'armata di presso
villani, 2-34: l'imperadrice, sentendo l' armata di presso, come femina mutevole
e mutevole, la quale avea prodotto l' acqua nelle specie sue. -che
voli bruni e mutevoli di pipistrelli battevano l' aria fatta già bigia di cenere.
-attitudine, disponibilità a mutare spregiudicatamente l' atteggiamento politico. carducci, iii-7-379:
manso, 1-118: se... l' anima di sua natura iraconda...
in modo da alterare la funzionalità e l' armonia estetica dell'organismo. -in partic.
ho visto vecchi e giovani col pollice e l' indice tagliati o con un occhio cavato
occhio cavato. s'erano mutilati ad evitare l' arruolamento per le campagne nella nigrizia,
farse, / et el nel lito contemplava l' oste, / vedendo tante gente mutillarse
fatti,... spogliato avarissimamente l' arsenale, rotte o mutilate le statue
, 136: verrà il piccolo uomo con l' accetta e mutilerà il vecchio tronco inesausto
di parole, di elementi determinanti per l' interpretazione un testo scritto o, anche
segneri, iv-358: vuole... l' illustrissimo impugnatore efficacemente fare apparire ch'io
attenuto ad una delle ristampe che oltre l' essere state mutilate per riguardi politici, erano
o della natura, impensabile appunto perché l' astrazione in quanto tale e impensabile.
e quelli che n'erano allora presidi l' avrebbero fatto eseguire a puntino. ma
e cambiate persone, ne fu mutilata l' idea per pusillanimità e per mancanza d'
mutilarono il cristianesimo, ma gli tolsero l' anima. mazzini, 46-208: io accuso
tutta la sua pienezza, che è l' infinità. -intr. con la
, v-3-312: quando vi è contrasto tra l' autorità e la ragione, la volontà
la ragione, la volontà esita; e l' azione si mutila e si annulla.
sono cose diffìcili a ottenere di mutilare l' autorità e diocesi de'vescovi. guicciardini,
incompleto, lacunoso, impreciso; con l' omissione di alcuni particolari.
/ tentò, di ferro armato, / l' esecrabile e fiero / misfatto onde si
maltese misto, morì in questa camera l' 8 settembre 1858. -la sua vita fu
, amputato. malpighi, 109: l' autore... osservi l'inserire,
109: l'autore... osservi l' inserire, che cavarà un metodo per
femm. -a). chi ha subito l' asportazione o la perdita funzionale di un
/ nel sogno immobilmente eretta vive / l' atroce donna da le mani mozze. borgese
intelletto di colui che con tanta confusione l' ha transcritto..., sì che
così mutilato inventario delle merci trovate che l' ambasciatore lo ricusò. monti, xii-2-48
lo ricusò. monti, xii-2-48: l' esempio è mutilato, e acciocché
zoppi. michelstaedter, 544: sento l' umiliazione della nostra famiglia mutilata, il '
già dimezzato da più di trecent'anni l' imperio,... quel gran corpo
fantasia. de sanctis, n-21: l' umanità... è nel mondo
giannone, iii-47: per l' osservanza del sesto precetto un'opera
di codici. soffici, ii-203: l' esempio dei francesi, mutilatori e raffazzona-
. -che è volto a distruggere l' integrità di un testo, ad alterarne
disposto ordine del mondo. come poteva l' uomo, creatura effimera e impotente,
mutilazione: negando io, si volle oppormi l' impresario come padrone della tragedia. pellico
di stento, ma ho ottenuto di stampare l' eufemio senza mutilazioni. gramsci, 12-169
/ r. -xvi: questa è appunto l' opera il cui compendio, o piuttosto
è solo strazio, ma mutilazione; l' anima in noi si deforma come il corpo
, v. mutulo1. traversano l' addome; il maschio è fornito di ali
a cavallo né più né meno che l' altro è tenuto di vedere e conoscer
roseo, v-proem.: in lacerarci così l' un l'altro, come facciamo,
v-proem.: in lacerarci così l'un l' altro, come facciamo, la nostra
più signori veniziani, e da poi a l' improvviso ritornarono parte la grande architettura greca
siano mutili e scorrette... per l' incuria d'impressori, anzi guastatori de
iii-98: avendo i lanzichenecchi sentito che l' esercito per estens. disposto a compiere
quei polacchi per fare un male scherzo a l' infermo e servidori. mutinatóre
di specificazione che indica la persona o l' istituzione contro la quale la rivolta è
che ne saran stati cagione o che l' avran cominciato e gli farei morir nell'
, sm. scarsa loquacità che caratterizza l' atteggiamento abituale o il comportamento assunto in
. ben distinti nella nostra lingua. l' uno è quello di 'mutezza 'e
e 'mutolezza ',... l' altro è quello di 'silenzio,
dagli italiani, 'mutisme '. l' uno [significato] è quello di '
1-8: dui figliuoli avea creso, l' uno de quali era inutile, perché nacque
quali era inutile, perché nacque muto, l' altro avanzava tutti gli equali in ogni
convenne sofferire infìno a che vi durò l' orrenda puzza di quel cadavere putrefatto.
, conv., i-1-3: dentro da l' uomo possono essere due difetti e impedimenti
possono essere due difetti e impedimenti: l' uno da la parte del corpo,
uno da la parte del corpo, l' altro da la parte de l'anima.
corpo, l'altro da la parte de l' anima. da la parte del corpo
zoppi vanno, e'sordi odono, l' occhio cieco vede, e i muti parlano
nella macchiata cella / serrata a chiave l' infelice muta. de luca, 1-1-97:
. faldella, iii-113: finì con l' abbandonarlo in un canto e con l'
l'abbandonarlo in un canto e con l' unirsi agli altri nel dichiararlo un muto,
i liti arenosi / spiar ne'regni de l' algosa teti / dei muti abitator gli
del muto gregge suo brulica tutto / l' oceano intorno. -con allusione oscena
d'aver tanto vissuto, / l' anima gli urge. guglielminetti,
, 133: assiso un uom temprando l' aurea cetra /... / vidi
inarati colli / solo e muto ascendea l' aprico raggio / di febo e l'
l'aprico raggio / di febo e l' aurea luna. idem, 31-4: su
era venuto. / anche due segni, l' opera d'un'ora, / di
fu incomprensibile. certo / credeva di essere l' ultimo / parlante. invece è accaduto
. gli strumenti coi quali si esercita l' agricoltura. -sostant. gese,
. e non sanno che spesso gli tolgono l' unico bene che gli avanzi -.
dì. leopardi, iii-288: quantunque l' amicizia non si possa interrompere, con tuttociò
muta, / e li occhi no l' araiscon di guardare. idem, in]
'1 fei perché pensava / già ne l' error che m'avete soluto. m.
la tema d'un rifiuto, / l' idea del mio rossor. manzoni, 42
: non più sul monte / udrò l' usata voce. or là prostesi / pallidi
-sostant. montale, 5-96: l' ombra fidata e il muto che risorge,
che risorge, / quella che scorporò l' interno fuoco / e colui che lunghi
farli più tristi; / lo dì e l' altro stemmo tutti muti; / ahi
perduta! ariosto, 1-71: montò l' altro destrier, tacito e muto:
d'amor sol fabro, / ov'è l' occhio loquace e muto il labro.
bocca muta / feci poi con l' audacia dei miei sogni. pavese, 10-182
. ambasciatore muto: incaricato di accompagnare l' ambasciatore ufficiale o oratore, al quale
operazioni, ignota ogni cosa al popolo, l' arena è aperta alla tattica degl'iniziatori
guardi loquaci a lui, che ne dissimulava l' intendimento, scoprirsi amante. carmeni,
muto, / ma troppo bianco, l' insulto / che voleva scattare contro uomini
con parole accorte e mute / scoprì l' orecchie a lei, ch'avea vedute.
di vita (unluogo, un ambiente, l' atmosfera, la natura, unperiodo di tempo
mute selve. varano, 1-91: l' aria muta fra inospiti deserti / colmi di
il nemico? carducci, iii-3-214: l' albero a cui tendevi / la pargoletta