fosse un fagiano, e di novo l' arrosti abbastanza, e mangia col succhio d'
i-850: fuor de la muraglia su l' indaco chiaro de 'l cielo / canta la
riflette sul tavolo il riquadro della finestra e l' ombra di una frasca di limone.
; il mesocarpo bianchiccio e spugnoso; l' endocarpo, nella cui polpa si trovano
oltre che per preparare bevande, per l' estrazione dell'acido citrico e pertingere la seta
mattioli [dioscoride], 164: l' acqua fatta de i limoni per lambicco
: 'essenza di limone 'è l' olio volatile che si estrae o per
polli col lardo e cipolle, e pestisi l' amido non mondo e distemperesi col brodo
... e quando sarà presso l' ora del ministrare, metti in quello succhio
pascarella, 2-362: in tutto l' altipiano si è certi, scavando,
, alla grandezza di serra, che l' incinta taciturnità dei fabbricanti di candele e la
parecchio, xxxv-1-582: altresì corno l' aigua 'morza 10 fog ardent,
principe) in tutti i modi riconosco l' ereditaria cortesia del duca d'urbino,
per cui si è mosso a soccorrere l' altro uomo, ch'è nel bisogno
benefico o viene offerto ai sacerdoti per l' applicazione della messa o per la celebrazione
pieno lo pugno, e porrallo sopra l' altare in memoria di colui che ha offerto
, pregando per lui e mondando; l' altra parte sarà sua per la lemosina
in questo non s'intenda le limosine e l' offerte dei ceri che si debbono fare
dee., 3-4 (297): l' ordine chericato, che il più di
: potrebbesi di più ordinare una limosina l' anno alla sacrestia. casalicchio, 214:
lucia, 53: per far tornare l' abbondanza che rimedio c'è? l'elemosina
tornare l'abbondanza che rimedio c'è? l' elemosina. eh! quando io era
, ii-47: la miglior limosina è l' aiutar ciascuno a render fruttifero quel podere che
/ il bel di roma e vi dessin l' ambio, / come alle mule.
poveri. il 'bossolo 'è l' urna che va attorno per i partiti)
. ant. e letter. chiedere l' elemosina, andare mendicando o alla questua
, 2-8 (222): limosinando traversò l' isola e con perotto pervenne in gales
cum volglie atre / perder li patri e l' onor de le matre. citolini,
erano vecchi, marito e moglie: l' uomo cieco, la donna logora per
-assol. ottimo, ii-183: ora l' autore converte il suo sermone alli mortali
e sm. ant. che chiede l' elemosina; mendicante, accattone. libro
. miracoli della madonna, 166-14: l' altro era giudice, ma reo, avvegnaché
. sm. prelato di corte che aveva l' incarico di distribuire le elemosine e le
limosità, sf. letter. disus. l' essere fangoso. -in senso concreto
a questo effetto di scavare il fondo l' acqua torbida che la chiara, per
. buonarroti il giovane, 9-322: l' altre cose in confuso io riguardai /
melmoso, limaccioso (un liquido, l' acqua, fiumi, laghi, paludi,
filicaia, 2-1-82: in limosa prigion l' onda cattiva / chiudea se stessa e divenia
spolverini, xxx-1-13: de l' altre in valor a lei seconde,
: se uno tossiva, o scambiava con l' altro una voce, la logora conchiglia
limpido. limpidézza, sf. l' essere limpido, privo di torbidità,
(un liquido, in partic. l' acqua); purezza, trasparenza. -anche
. riccati, 2-486: quasi che l' unico mezzo d'apparare'la scienza de'colori
col passar del tempo... l' orango si sente fisicamente indebolito, intuisce che
saraceni, i-30: incominciò a convertire l' amore in odio e la limpidezza dell'
pietà, affabilità e sopra tutto per l' incorruttibilità e limpidezza. f.
: si dà sospetto d'inclinazione verso l' altro combattente; e tanto basterebbe a macchiar
superficiali dei toscani, dei romagnoli, l' allucinata limpidezza dei siculi.
gioberti, 1-i-333: la scienza sequestra l' intelligibile dal sensibile e lo rappresenta nella
, sire, voi a mia figliuola l' onore, a me ogni contentezza ed ai
a me ogni contentezza ed ai miei figliuoli l' ardire di lasciarsi in publico vedere in
con regia corsa s'inoltra ad accrescere l' oceano della gloria. = deriv
. pirandello, 7-1364: ha talvolta l' acqua marina, in certi lidi solinghi,
vide nella mente e nel cuore del- l' innominato. pirandello, 6-359: lui solo
sensazione di limpidità. serra, iii-467: l' articolo non è finito: ho tardato
pulito, trasparente (un liquido, l' acqua, un fiume, una fontana;
. sono coloro che si persuadono che l' olio overamente il lagrimo dell'abeto sia una
contarsi dall'alto. cassola, 2-132: l' acqua era limpida e fredda.
sereno, chiaro (il cielo, l' atmosfera, il tempo, la stagione;
balcone! slataper, 2-104: ora l' aria è limpida e passa una serenata
caffè) a bere la mastica con l' acqua ghiacciata. = deriv.
avevo messo insieme un patri- monietto; l' avevo fatto, e difeso, che è
(per imbianchire i denti e avere l' alito profumato). settembrini
, giacché mi truovo sì presso a l' anno sessantesimo e... senza denti
se non se ritenessi, bisognorebe che l' uomo pigliasse continuamente cibo e mastegasse sempre.
deledda, iv-589: tornò per salutare l' uomo; l'uomo mangiava masticando forte
iv-589: tornò per salutare l'uomo; l' uomo mangiava masticando forte e chiacchierando con
e quasi d'una fossa ai piedi l' aggiunghino, perché, così facendo,
] la masticheranno. fiacchi, 82: l' orso... / s'adattò
s'adattò facilmente alla ricetta. / l' assenzio era vicini tolselo, e tosto
un galoppo brusco, / mentre ancora l' erba mastica. -sostant.
e rugito intorno el stomaco, e allora l' uomo apparisce masticare e mastica. marignolle
di casa, abiano in boca di l' acetosa o foglie di rose o melissa,
ii-17: ella sputava sul ginocchio enfiato l' empiastro che andava masticando. pavese,
, 4-201: c'era il vecchio, l' oste, che sciacquava damigiane masticando la
. piovene, 10- 52: l' americano piccolo e medio mangiucchia, o almeno
pastello dentro nella catinella invetriata, dove l' hai tenuto, e mettevi dentro presso
co 'l zucchero, il midollo e l' acume d'ogni recondita e scielta filosofia.
nirvana dell'idealismo; e intanto masticava l' oppio romantico, e sognava sveglia. tronconi
. achillini, 8: per aver l' uomo più che non el so, /
andar nell'onde stigie, / per l' universo, e non è chi gli storpi
quassù, in un monte, tutta l' arte e la sapienza del mondo.
come ai bei tempi, malgrado avessero l' impressione di masticare un buio terroso,
inezie, in modo che niuno ragionevolmente l' avrebbe potuto giudicar innocente. firenzuola,
, né inghiottiraile appiccate e impiastricciate insieme l' una coll'altra. bruno, 3-861
/ quegli ninnola e mena il can per l' aia. bresciani, 1-ii-65: mi
arrampicatosi nella botte che l' attendeva in piazza, [il senatore
porta. barilli, 1-68: era già l' alba. intascai orologio e catena masticando
masticando fra uno sbadiglio: « tu l' as voulu... georges dandin »
-respirare profondamente. fenoglio, 34: l' albergo in faccia alla stazione aveva una
a mangiare sotto il portico. masticavano l' aria del mattino col cibo e guardavano
: ben presto nella mente del fanciullo l' immagine del santo miracoloso si associò al
buon iesù carne fantastica, / come l' eretico sì ripete e mastica! gallani
femmine che masticano e ruminano e biascicano l' amore; che a trovarne che a
e dal mento / di selce màsticano l' ansia / qual foglia amara d'alloro.
d'alloro. pea, 8-131: l' appetito è dato dalla gaiezza, e in
, 9-26: ora son qui che mastico l' autunno / che così tardi s'accorge
come greco io mastico un po'male l' italiano. fusinato, vii-958: fra i
dicevi? ». pratolini, 10-244: l' officina dove lavoro è una piccola azienda
lalli, 2-5-9: il nostro stuol con l' elmo e la corazza / al meglio
è gente villana, / usa a ber l' acqua e a masticar la ghianda.
a masticarla meglio, e così venendo l' ora de mosconi si vanno a riporre
galileo, 8-xv-279: finalmente è venuta dannata l' opinione del sistema, ed il resto
... qui fa bell'effetto l' equivoco del verbo 4 masticar male ',
dominarsi nelle parole, saper tacere al- l' occorrenza. bernari, 3-165: sicuro
spossatezza; la canicola, la fatica, l' ozio disagiato e penoso, eccitavano quello
-ruminato. fagiuoli, v-55: l' asin però, che non la vuol più
cocchi, 4-1-49: si stima che l' uso del tabacco o masticato o fumato possa
alto silenzio; in cui s'ode l' ansito dei corsieri, e il tintinno
queste due cose fattone pasta, imboccarete l' uccello. redi, 16-iii-125: non è
. campana, 89: non hanno l' arduo sorriso dannunziano palpitante nella gola come
. ricettario fiorentino, 1-101: sono l' infusioni, i decotti, i boli
in bocca, e tranghiottiva, e l' avanzo del mangiare de'gatti. tommaseo
*. masticatura2, sf. l' incollare o lo stuccare oggetti con
crescenzi volgar., 2-13: l' attraimento di quell'umido che si cava
, vi-216: io vo disperato per l' ostinato tormento delle gengive, che da sessanta
masticazione lenta ed elaborata di turlendana tra l' inferior clamore dei bevitori. barilli,
regioni di levante; assai diffuso ne era l' impiego nella farmacopea medievale e rinascimentale.
mangiare danno aiutorio, sono ne'collerici l' ossizzacchera, finocchio e la mastice.
diligenza i pezzi nelle commettiture due dita l' uno all'altro, intaccando la metà
di màstrice e cera fondute insieme, l' accomodò con tanta diligenza, che da
a malvasia, oltre il bottino, l' arcivescovo, del quale poi ebbe grosso riscatto
ii-713: io son gorgo / e l' odor delle cicladi vien meco. /
per te sul limite dell'acque / l' ode fiumale al suon delle sampogne.
ogni spiraglio per cui potesse trapelar l' aria di fuori perfettamente si chiuda
nel buio, nel caldo. subito rispande l' odore di gomma e di mastice
sorsata sola, che faceva abbassare subito l' acqua! 2. per estens
sante manne venute in un punto, l' una di mano di messer efestione, vera
efestione, vera masticina e soriana, l' altra di mano di messer curzio, re
. cinquanta, xxxiv- 553: l' applicar delle pittime / si fa vicino al
tra loro. come si sentivano estranei l' uno all'altro. = dal lat
stivori. francesco malecarne, xxxix-i-200: l' un mastino era nero e l'altro
: l'un mastino era nero e l' altro bianco, / con le bocche schiumose
dei membri lunghe, i piedi e l' ugne larghe. lengueglia, 53: il
53: il sudor de'cavalli, l' anelar de'mastini, la strage delle fere
: i tre mastini, accucciati sotto l' albero intorno a lui, lo guardavano
un mastino: / s'altri non l' ode, fuggesi arrabbiato. carducci, iii-19-363
tutti i muri; e poi che se l' ebbe rotto in dispregio di se stesso
: ammorbidire la propria opposizione, deporre l' intransigenza, rinunciare alle proprie convinzioni,
incoercibile. ungaretti, xi-88: se l' arabo ritorna dal deserto, ah!
la buona architettura, ma, attesa l' altezza di tutta la macchina, le parti
. temanza, 445: ingrandì anche l' architrave e la cornice,...
è stupendo. e stupendo è tutto l' esteriore mastino. 2. figur
e meditar ruine / e a divorar l' altrui fama ed onore / le maldicenti aprir
serie trasversali di grossi tubercoli; popolò l' eurasia e l'america dall'oligocene inferiore
grossi tubercoli; popolò l'eurasia e l' america dall'oligocene inferiore al pleistocene.
di ragione, avrebbe egli forse divinato l' uomo? tramater [s. v.
grandi mammiferi, quali il mastodonte e l' elefante africano dalle zanne più lunghe di
finiscono in 'mente', si formano con l' adiettivo, non col nome; come
mastodontici. e. cecchi, 3-165: l' edifizio di santa rosa, con i
e. cecchi, 5-309: è l' ultimo e mastodontico trionfo della parola in
, massime quelli che non han fatto l' orecchio all'artifiziosó componimento de'grecismi.
': quello ch'è posto dietro l' apofisi che dà passaggio ad un'arteria
': quella ch'è posta dietro l' apofisi e serve d'attacco al muscolo digastrico
osso temporale ': quella che sostiene l' apofisi mastòide. -sostant. muscolo
e si avvicina al mastoidèo esterno, l' antibraccio dovrebbe avvicinarsi alla testa.
o ne facilita la crescita o l' ipertrofìa. - fase mastoplastica: periodo coincidente
del governo del territorio. -anche: l' elenco dei candidati; libro d'oro
di sicilia, giovanni d'austria, l' anno 1649 alla città di milazzo, per
altre città siciliane, era in origine l' elenco delle persone nobili e ignobili fra le
quadrate, maggiori o minori, secondo l' oggetto cui servono; traversano tutti i ponti
sino alla scassa o al luogo ove l' oggetto stesso deve mettere il piede.
piede. passano tra un baglio e l' altro. sono afforzate da collari e
intelaiatura. pascoli, 676: nel decimo l' aurora mattiniera / a un lieve vento
le rose. / ei dalla scassa l' albero d'abete / levò, lo congegnò
alberi stessi. sulle navi in legno l' apertura ha forma ellittica con diametri alquanto
cunei e per regolare entro certi limiti l' inclinazione. sulle navi in ferro l'
l'inclinazione. sulle navi in ferro l' apertura ha forma circolare e in essa viene
, recipiente. sanudo, lvi-829: l' altro puto portava uno mastrapano, zioè
caricarlo su quelle d'un innocente è l' impresa più regolare e più facile de'
galanti, 1-i-167: di costui [l' avvocato fiscale] vive in soggezione il mastrodatti
fu che la brifalda, volendosi far l' essecuzione da se stessa, gli volle
in provenza e non più intra lo ellesponto l' armata turchesca parata a chiarire le poste
2. intr. ant. effettuare l' accoppiamento sessuale disperdendo il seme.
arbasino, 7-112: fra un'eiaculazione e l' altra provocate dalle fantasie masturbatorie di octave
fantasie masturbatorie di octave mirbeau, [l' opera] nasconde il personaggio-chiave del 'mito
aveva tre maniere d'erbe: l' una era come masturzo, che arde
corde sottili cusite insieme una tavola con l' altra. = voce indiana.
: / che non ve lo dicevo l' altro giorno, / senza mettervi sopra
salve le ragioni del buon gusto, ma l' effetto, la comunicazione erano garantiti.
nodo piano si vede il marinaio. l' altro, salvo per il caso dei matafioni
petto. solinas donghi, 2-72: l' indomani era domenica, e ci voleva
luogo ove si fan le immondizie, perché l' aria che ne sorte, quantunque mofetica
, poi legato con pantimi per impedire l' arruffamento dei fili e per tenere distinti e
le due matasse di seta, che l' ebbe tommaso. bellincioni, ii-141:
, quando erano tempo per la mano l' un l'altro. n. franco,
erano tempo per la mano l'un l' altro. n. franco, 7-283:
vita stessa. marradi, 39: l' ora sul pendolo / inavvertita passa, /
di tasti] ha le corde secondo l' uso di quelle del liuto, e vengano
di sego. pascoli, 530: è l' ora, in cucina, che troppi
dei sigari e delle sigarette vola tutta l' aria e si raccoglie a matasse dorate
in diverso tempo; e da questa cerca l' autore di ritrar quali sarebbono state l'
l'autore di ritrar quali sarebbono state l' altezza della stella e le latitudini orizzontali
discoprendo, senza niente scappar loro, l' intricata e confusa matassa d'errori,
tullio hermil, pur compiacendosi di distrigare l' arruffata matassa delle sue sensazioni e dei
per uno. alvaro, 2-92: l' aria era una matassa di odori vischiosi
delle commozioni che la solitudine offre, l' arruffio della loro matassa psichica va rapidamente
sai qual matassa aggrovigliata e centopinta fosse l' anima umana e più dio la ravviava
più dio la ravviava più il diavolo l' arruffava. palazzeschi, 8-158: il mio
filosofica, cioè intenderemo per « formale » l' universale, e per « materiale »
saluzzo e delle genti venete, e finalmente l' ordine tutto di questa matassa. lorenzino
casa / ch'io la vò intender per l' appunto. bruno, 3-935: lui
lodi della mosca, del scarafone, de l' asino. b. corsini, 4-68
che befana è questa? / forse l' imperator vago è di risse, / o
nostra corte? or come passa / l' avvolgimento di cotal matassa? g. gozzi
, 9-80: a forza d'assurdi l' imbroglio della matassa si faceva inestricabile.
a servire ad altro che a repugnare l' aria, e forse che l'era semplice
a repugnare l'aria, e forse che l' era semplice la matassa, la buona
semplice la matassa, la buona nonna l' aveva ordinata doppia, per la laura
laura e per la fante, lei l' aveva pure a rinterzare per sé. r
che quella matassa era molto lunga per l' intelligenza di molte persone ancora dalla banda
. ecco fatto, diceva alfine, estraendo l' ago. -imbrogliare, ingarbugliare,
col trovar sempre quel posto che ha l' olio mescolato col vino. palazzeschi,
il filo della matassa, e fermano l' arcolaio ad ogni tratto, egli obbligherebbe
la prima matassa, mi attorniò con l' ultima, e ritornai nel parere ch'io
7-109: disciolta una borsa... l' allargò e scoperse matassine bionde di tabacco
. imbriani, 1-194: tante volte l' innamorata, per farci un po'stare
farina ne la madia, gittarvi su l' acqua, gittarvi il sale, porvi il
tagliatelle, ecc.) e ne cura l' essiccazione. = nome d'agente da
dramme doi. cattaneo, iii-3-190: l' elegante arboscello... delle cui foglie
ghiottissimi. la piglian così: mettono l' erba macinata in una piccola zucchetta e vi
'matè '. viani, 14-498: l' uomo dalla robusta ossatura e dal fiero
tommaseo, 11-22: io scrivente vidi l' alloro... appeso a un
sono state] da lui, [l' abate garducci] o inventate a sproposito,
nei giornali, e 'matelotti del- l' hecla 'trovai scritto in un così detto
perseguono nella vacuità degli spazi senza senso l' ellisse del nostro disperato dolore.
. attuariale. -matematica elementare: comprende l' aritmetica, il calcolo algebrico elementare,
tra il discreto e il continuo, l' unità e il numero, il limite e
e il numero, il limite e l' intervallo. in esse versano tutte le verità
sia nell'estensione; ed è questa l' unica scienza che meriti tal nome,
la certezza della dimostrazione innalza più preclaramente l' ingegni dell'investiganti. tolomei, i-62
, di poesia e finalmente di tutte l' altre buone discipline. citolini, 307:
, ii-9-179: si è fatto annullare l' esame di matematica, e dovrà ripeterlo
la menzione onorevole. sbarbaro, 4-12: l' anno che nel passaggio alla seconda liceo
e siccome la fòrza dei tiranni è l' austria, conquistiamo la libertà, senza
, conquistiamo la libertà, senza che l' austria, questa volta, possa intervenire
, i-62: la poesia non va con l' archipenzolo o con la squadra a punto
la squadra a punto, ma con l' iperboli, con le similitudini, con
non è un'opinione'. per sottolineare l' assoluta obiettività ed esattezza dei dati forniti
imaginare, che minor ancora prendere con l' imaginazione non si possa...
avv. mediante calcolo matematico, con l' ausilio della matematica, per via matematica
e più matematicamente anco ha detto de l' ora medesima. pallavicino, 1-235: si
o matematica o fisica o morale. quando l' opposto del nostro giudizio è una contraddizione
tutte le proposizioni astratte, nelle quali l' un termine è essenzialmente nell'altro. b
da tutte le circostanze estrinseche e di considerare l' effetto, come se fosse dalla sua
il sensibile e il sovrasensibile * fra l' idea e la sua rappresentazione. i
matematiche pure, cioè la geometria e l' aritmetica. salvini, 39-i-82: abramo.
quei son più eccellenti che più simigliano l' ottava sfera. baldi, 575:
non vorrei che si dicesse ch'adoperate l' occhiai matematico al rovescio. redi, 2-108
. l. cassola, 140: l' idro squammoso e la triquetra fiamma /
e non pensate! viani, 10-44: l' odio dei folli contro i savi esplode
a dirla schietta io ho dei matematici l' egual paura che dei mercanti.
: non bisogna nella scienza naturale ricercar l' esquisita evidenza matematica. segneri, iv-118
quanto sarebbe gran fallo in un mattematico l' appagarsi, nelle sue dimostrazioni, di un'
ferrari, i-45: il finito e l' infinito si suppongono, si accusano,
articoli del regolamento, la disciplina matematica, l' orgoglio della responsabilità scrupolosa, e si
era serena, la luna matematica, l' orologio di piazza, stava immobile sul cielo
i procedimenti matematici (in partic. l' analisi algebrica e infinitesimale e la geometria
magnitudine della cosa visa si comprende per l' angolo. leonardo, 2-501: o
80 carrettoni, possa cagionare mutazione circa l' altezza del polo, stabilita altre volte
quando di là su discese colui che l' ha fatto e che 'l governa: sì
di luigi giglio, statuì... l' anno col giorno aggiunto bisestile si chiamasse
. croce, i-2-262: il matematismo è l' asserzione del concetto astratto come concetto concreto
b. croce, ii-i 1-269: contro l' egalitarismo giacobino, estrema conseguenza dell'astratto
croce, iii-23-63: intese [galileo] l' ufficio costitutivo che spetta alle matematiche nelle
matematiche nelle scienze fisiche e naturali per l' astrazione e semplificazione dei dati e per la
, che si fonda sulle testimonianze; l' osservazione naturalistica, non ancora matematizzata;
ancora matematizzata; la saggezza pratica e l' eloquenza, che
morbida. papini, i-188: l' arco della riva era coperto da materasse
figlio di giunone, / ch'or or l' avea su le celesti ruote / scoperto
sua, che fu mortale, / con l' alma mandò fuor sì gran ruggito /
e cangiante coltrone di seta materassata tra l' azzurro, il verde e il viola
-materasso a molle: in cui l' imbottitura è sostituita da un certo numero
la notte io non abbia ire a l' oste. trissino, 2-1-119: questa [
ginocchiatoio e due sedili n'erano tutto l' addobbo [della camera]. garibaldi
angolo del materazzo e la trasportammo [l' anita] nel letto d'una stanza della
carnoso della foresta invita giù al riposo l' idrovolante. -persona pingue, pesante
goffa. moravia, vii-388: ce l' ho con te per quello che sei.
di materasso. diventando importuni, eleva l' afflitta, a coprirli, il tenore
, pugile che, dopo avere abbandonato l' attività agonistica, svolge attività di allenatore
son e più che muoion poi / a l' ospitale o sopra un ponte, e
moneti, 2-2: in chi prevale l' elemento dell'acqua, che fa di
un matarazzo? e sai ch'io non l' ho sempre servito a'suoi bisogni.
il materasso » con la servetta e l' ostessa. -servire di materasso a
il corso affretta, / morbide piume l' ospite gli assegna; / si dàn la
condizione di potenzialità a ricevere, attraverso l' azione della causa efficiente, la forma
come la natura divina o angelica o l' anima umana; al contrario l'ilomorfismo
o l'anima umana; al contrario l' ilomorfismo afferma che tutto ciò che è
ogni creatura è composta di dua nature, l' una delle quali si chiama potenzia o
si chiama potenzia o vero natura informe, l' altra atto o vero forma, e
e forma. castiglione, 356: l' omo s'assimiglia alla forma, la donna
che io le debbi porre avanti a l' altre cose; e di esse ciascuna
cielo, ove non è materia, l' una intelligenza dall'altra non per numero ma
e la definiscono con termini che distruggono l' entità delle cose, facendola essere un ente
materia solo in relazione alla forma che l' ha fatta sua e disciolta in sé
è da imputare allo artefice, però che l' autore è sommo buono, e lo
è 'l cielo, non puote senza l' artefice producere nulla nuova forma in materia.
materia. piccolomini, 1-474: ama l' antico caos nella confusa materia sua,
mondi che incominciano. aleardi, 1-151: l' antica de le cose / notte mi
, ma solo nella relazione trascendente con l' atto o forma che deve determinarlo;
notizia, dapoi ch'ella nel suo grembo l' ha raccolte, in quella guisa che
entità dialettica, che non può ricevere l' esistenza in sé, e che fu
, hanno una moltiplicità di relazioni col- l' unico e identico essere iniziale indeterminato il quale
e non pochi, che vogliono che l' uomo li tegna dicitori; e per scusarsi
però ha ordinato che molti animali sieno cibo l' uno da l'altro. castelvetro,
molti animali sieno cibo l'uno da l' altro. castelvetro, 10-x-236: la materia
, il peso, la mobilità, l' inerzia, la resistenza, l'impenetrabilità,
, l'inerzia, la resistenza, l' impenetrabilità, l'attrazione e la repulsione
, la resistenza, l'impenetrabilità, l' attrazione e la repulsione); tutto ciò
dante, conv., iii-n-14: l' anima umana, la quale con la nobi-
guisa di sempiterna intelligenzia; però che l' anima è tanto in quella sovrana potenza nobilitata
precedentemente per termine lo spazio, ossia l' estensione (che è il medesimo)
produce, svolgendosi, la bellezza e l' armonia dei fenomeni. padula, 322:
di materia. savonarola, 5-i-50: l' anima dello animale è più immersa nella materia
carducci, $yj: a te de l' essere / principio immenso, / materia e
/ il vin scintilla / sì come l' anima / ne la pupilla; /.
tarchetti, 6-i-531: io penso talora che l' uomo sia una divinità condannata a subire
/ su la cieca materia; / l' ordegno tenea su l'ordegno / la
cieca materia; / l'ordegno tenea su l' ordegno / la vece dell'uomo.
. latini, i-501: ma tutte l' altre cose, / quantunque dicere ose
: chi lo scalda al foco [l' abiscito], è di matera / che
diciamo che aviene per due cagioni: l' una delle quali dipende dalla materia di
dipende dalla materia di essa pietra e l' altra dalla virtù effettiva overo operativa o
quella molle materia in sé raccolto / l' ha immantinente, e n'arde ogni
impietramenti... la prima si è l' incrostamento di qualche tartarea o terrestre materia
piglieremo ognuno una manata di materia, l' ammasseremo fra le mani, e vedremo chi
se fussero molti che portassero candele, e l' una avesse materia d'una oncia e
una avesse materia d'una oncia e l' altra di due o di sei [ecc
, / accompagnata e cinta, / l' avea portato in quel cespuglio a caso.
manfredi, 4-6-183: ne adduce in prova l' esempio del panaro pieno, il quale
anche sotto la golfolina, e così l' alveo in alcuni luoghi per qualche altezza
e 'l fior della terra incorporato con l' acqua. bicchierai, 196: a una
e degli animali (in relazione con l' elemento formale, che ne è,
formale, che ne è, rispettivamente, l' anima o il principio della vita sensitiva
o il principio della vita sensitiva); l' insieme delle membra e degli organi;
fecit '? ajostè visible materia cum l' envisibel: zo est la car cum
envisibel: zo est la car cum l' arma. ristoro, 8-3: troviamo in
, un fior d'estate in mezzo l' erba, / che par bello alla vista
. bisogna che 'l corte- giano con l' aiuto della ragione revochi in tutto il desiderio
ha nel naso detta promuscide, [l' elefante] abbraccia chi va a vederlo,
va a vederlo, e sostiene che l' uomo gli metta il capo entro la gola
la vivifica. romagnosi, 10-315: l' intelletto che cos'è? fuorché
. la metà dell'anima è transita; l' altra metà è in via, è
purg., 25-51: ivi s'accoglie l' uno e l'altrò insieme, /
25-51: ivi s'accoglie l'uno e l' altrò insieme, / l'un disposto
uno e l'altrò insieme, / l' un disposto a patire, e l'altro
/ l'un disposto a patire, e l' altro a fare / per lo perfetto
mestruale materia. alberti, i-48: l' essercizio conserva la vita, accende il
la pica, quando ella s'accorge che l' uova sue sono state vedute, che
fuscello, con la materia viscosa che l' esce del ventre. bicchierai, 85:
posto sopra la ferita, rimove [l' arsenico] la materia della carne che
minor efficacia, fra quali... l' uso del fuoco per impedir l'emorragie
. l'uso del fuoco per impedir l' emorragie e la sezione degl'idropici e supurati
si lacerò. e tutta la parte prese l' apparenza d'un nido di vespe,
, ma all'ora solo si sente sollevato l' ammalato. gazala, 1-175: insegnano
n-iii-888: tu, o amicizia, fai l' anime nostre compagne e colleghe de le
divine materie a vestirsi d'umanità e l' umanità quasi a transumanarsi. s. carlo
le colline / d'italia verdi profluì l' ingegno / e la bollente d'igneo vigore
) atti a essere trasformati, mediante l' opera dell'uomo o della macchina,
sempre dànno colpa a la materia de l' arte apparecchiata o vero a lo strumento
accorda / molte fiate a tintenzion de l' arte, / perch'a risponder la
e di quella compone diversi vasi per l' arte sua, e fa vedere per el
sole; / ma la materia e l' artificio adorno / contendon sì che mal giudicar
tasso, 2-93: il fabro egregio / l' else e 'l pomo le fe'gemmato
abbiano tormentato il mercurio, il rame, l' antimonio e cento altre materie per convertirle
in oro, non han mai conseguito l' intento. g. gozzi, i-3-56:
foscolo, gr., ii-379: l' arte / diede eleganza alla materia;
della civiltà umana abbiamo visto adunato quanto l' uomo ha compiuto di meraviglioso sopra la
: nei vestiti della maggioranza si scopre l' opera dissimulata di un sarto buono quanto
sono di materia fine; è insomma l' arte di sembrare conciati male servendosi soltanto
washington nel 1951 al fine di coordinare l' azione delle nazioni libere diretta ad accrescere
valerio massimo volgar., i-517: l' oste del divino iulio cesare,.
con ordinanza di cadavere de'nimici compose l' altezza
/ e i doni e la materia e l' artificio / lo facean prezioso e venerando
molti luoghi. boterò, 9-75: l' arsenale è... pieno di materia
palate, castelli. tasso, 18-3: l' antichissima selva, onde fu inanti /
stranezza o capriccio. è commovente vedere come l' umiltà della materia serva alla solennità del
cosa. bisaccioni, 1-172: qui l' autore non ha fatto menzione d'un'
d'annunzio, iv-i- 69: l' incanto ricominciò di nuovo su piccoli oggetti,
un discorso o di uno scritto, l' argomento di una trattazione, 11 contenuto
fastidia; / lo longo abbriviare sòie l' om deiettare. malispini, 1: racconteremo
, se mi ti presti / tanto che l' ombra del beato regno / segnata nel
alla memoria nostra in italia dappoi che l' armi de'franzesi... cominciarono.
di qui nasce che la geometria e l' aritmetica fra le discipline matematiche sian lontane
bassani, 4-10: avevo scorto di lontano l' amato professor meldolesi, nostro insegnante,
, la loro maniera d'operare in su l' economia animale, e quella con cui
dicemo che ssia quella nella quale tutta l' arte e ilo savere che dell'arte
molta sollecitudine. guarini, 1-257: l' onore ha per materia i beni dell'animo
prudenza è propio genere o propia materia l' azione, e particolarmente quella degli uomini
particolarmente quella degli uomini civili; de l' arti quel che si fa, come
edifici, le navi e le machine e l' altre cose sì fatte. b.
usar bene la ragione, nella logica; l' ultimo fine de'beni, per unirvisi
cui faccia si è mutata di tanto dopo l' ultima lettera vostra. beccaria [caffè
di chiamare i primi,... l' uno, il * principe 'e
diceva don ferrante, ma profondo: l' altro la 'ragion di stato '
martini, i-16: io doveva spedirti l' appendice, ma la materia mi è cresciuta
matera. b. niccolini, 1-i-285: l' animo del papa e del cardinale è
: vi giuro che, nel tempo che l' ho praticato, mai mi ha parlato
passiva particolarmente sogliono occorrere i dubbi sopra l' inabilitazione, la quale risulta dalla scomunica,
forse una leggenda. 13. l' oggetto di una controversia giurisdizionale, di
laicale,... se ne lascia l' intiero luogo alla verità, non intendendo
a colei che in niuno atto ho l' animo disposto a tal materia. leggenda
vita, di diminuire in niuno atto l' onestà delle valorose donne con i sconci
a rottura, perché ambe le parti l' aborriscono; ma materia ci è. frachetta
dante, xlix-108: fassi dinanzi da l' avaro volto / vertù, che i
poco vale, / ché sempre fugge l' esca. 16. carattere peculiare
più importante materia delle marchiate è lo stare l' una squadra così poco disunita dall'altra
: io dico a la mansuetudine, a l' equità e a la clemenza: perché
perché la prima pare occupata nel moderar l' ira, la quale è passione interna degli
congiunto con la forma, ne determina l' efficacia (e si dice materia remota
efficacia (e si dice materia remota l' elemento materiale, come l'acqua nel
materia remota l'elemento materiale, come l' acqua nel battesimo, e materia prossima
acqua nel battesimo, e materia prossima l' uso che si fa di tale elemento,
, come, sempre nel battesimo, l' aspersione o l'immersione). passavanti
sempre nel battesimo, l'aspersione o l' immersione). passavanti, i-101:
materia, 'idest 'il vino e l' acqua. panigarola, 150: tutti
di questo. sagramento del battesimo è l' acqua comune... la forma sono
purissima del mondo una terra che produce l' incenso, o accioché noi prendiamo quindi
: 'parvità di materia ', quando l' atto vietato o riprensibile cade sopra cosa
, 5-54: due cose si convegnono a l' essenza / di questo sacrificio; l'
l'essenza / di questo sacrificio; l' ima è quella / di che si fa
è quella / di che si fa, l' altr'è la convenenza. / quest'
se non servata;... / l' altra che per materià t'è aperta,
-nel linguaggio della teologia ascetica: l' oggetto di una virtù (e le
, le virtù morali ciò che favorisce l' unione con dio).
. pallavicino, 1-338: io so che l' infermità, io so che 'l dolore
dinamica come rapporto fra la forza e l' accelerazione impressa). -nell'ambito delle
complemento di materia: quello che indica l' elemento o la sostanza di cui è
e da i segni, conviene che l' uno di questi membri all'altro membro delle
sien disposti. galileo, 3-1-153: l' argomento,... quanto alla
; al contrario, il soggetto, l' attributo, la copula, isolati non hanno
di sopporre la necessità, visto che l' inglese è il popolo che ha più esperienza
mai sposato, se non avessi fatto l' amore con te la prima volta nelle
ve stretta] che molt'util sarebbe stata l' opinion del tris- sino in materia di
1-192: ho... voluto mostrare l' eccesso in che s'è condotto il
limiti della causa, vanno con arti portando l' animo del giudice fuor del seminato,
fare, di dire qualcosa: coglierne l' occasione. dante, vita nuova,
(78): però che volentieri l' averei domandate, se non mi fosse stata
presi tanta matera di dire come s'io l' avesse domandatè ed elle m'avessero risposto
conv., iv-vm-io: dinanzi da l' avversario se ragiona, lo rettorico dee molta
cautela usare nel suo sermone, acciò che l' avversario quindi non prenda materia di turbare
, xxviii-305: quando 10 dimonio trova l' omo che è in peccati, sì li
o nella necessità di farla, averne l' opportunità. cavalca, 19-179:
opportunità. cavalca, 19-179: l' antico nemico, trovando materia e cagione
fantasia, che è potenza materiabile, l' abilità e forza di concertare avvenimenti ben
ha amore, e per composto de l' uno e de l'altro l'uso di
per composto de l'uno e de l' altro l'uso di speculazione. passavanti
composto de l'uno e de l'altro l' uso di speculazione. passavanti, 206
i-3-291: intenderemo per « formale » l' universale, e per « materiale »
, i-210: nelle cause agenti che dependano l' una cosa dall'altra, e dell'
cosa dall'altra, e dell'una nasce l' altra, bisogna venire ad un primo
nelle cause materiali bisogna dell'una in l' altra venire alla materia prima. varchi
. essattamente ammaestrato ne la scienza de l' anima chi solamente ha letta la sua
», né sa ancora quel che sia l' intelletto in potenza, in abito e
formale è quello nel quale si adopera l' essere puro senza i suoi termini;
cioè dio. maestro alberto, 195: l' universo della ragione, la figura della
della immaginazione e 'l sensibile materiale [l' intelligenza] cognosce, non usando ragione,
di lui come di cosa materiale, discrive l' autore essere a guisa d'un corno
. b. segni, 7-12: tutte l' oppi- nioni degli antichi convengono in questo
nioni degli antichi convengono in questo, che l' anima debba essere diffinita per moto,
per senso e per incorporeo, intendendo l' incorporeo per sottile: perché gli antichi
per sottile: perché gli antichi facevon l' anima composta di princìpi materiali. g
sera poi m'esce fuori a predicare che l' anima era 'materiale '. giuraddio
dentro all'abitazione, non fu tanto l' apparato materiale della prece, e l'
l'apparato materiale della prece, e l' insieme delle cose e della gente. c'
inseparabili, questi sono di due sorti: l' una de'materiali o corporali come
disseccazioni di paludi e cose simili, e l' altra degl'incorporali et intellettuali. gioberti
le colonne o ne le piramide o ne l' erme o ne le sfingi o
o in altra opera materiale, ma ne l' anima de gli uomini, la quale
le cose. de luca, 1-14-5-99: l' altra specie di visita è la locale
dice cose meravigliose sulla città materiale: l' avea veduta non so quanti anni addietro
bel corpo insomma, ma dov'è l' anima? carducci, iii14- 28:
anima? carducci, iii14- 28: l' ariosto dié la prima commedia regolare quando
pure né men colà potrà mai penetrare l' occhio nostro per iscoprire le da noi
là sul cuscino, come per sfondare l' ostacolo con la violenza materiale.
nell'uomo sono due sustanzie diverse: l' una spirituale, cioè l'anima; fai
diverse: l'una spirituale, cioè l' anima; fai tra materiale, come è
il corpo. tasso, n-iv-86: l' uomo è quel composto che risulta dal
che risulta dal congiungimento dell'intelletto con l' anime corruttibili e distratte insieme con questa
che si combattano; perché no? l' analogia dell'opera e del suo operaio
: darebbe suono, farebbe musica senza l' organista? -che è in diretta dipendenza
è in diretta dipendenza o relazione con l' attività fisiologica e sensoriale deh'uomo.
le potenzie è del delettabile congionto con l' utile. ma perché la sua dilettazione
, e ancora per essere congiunta con l' utile; però gli uomini che possegono
ne riceve lo spirito: e talvolta l' una è senza l'altra, o quasi
: e talvolta l'una è senza l' altra, o quasi contraria all'altra.
1-282: egli... è l' uomo su cui passò la fiamma purificatrice suprema
che si compie esclusivamente o prevalentemente mediante l' applicazione delle facoltà fisiche (un lavoro
ella è facilissima cosa e materialissima operazione l' impresa di un dizionario, quando altro
altri. spallanzani, ii-275: prendo l' opportunità di queste ferie di pasqua per
materiale: quella che si esplica mediante l' impiego delle energie fisiche o di strumenti,
nell'urto delle parti, « fisica » l' attrazione generale, « chimica » le
un governo. ardigò, iv-23: l' individuo eslège è pronto ad impiegare a
ad impiegare a proprio vantaggio, come l' istinto naturale lo sospinge, tutta la
, come noncurante sprezzo d'aristocratico verso l' uomo venuto dalla marra e destinato a
ciò si differenzia da chi ne è l' ispiratore o il mandante). bernari
, 6-93: può anche venir fuori che l' esecutore materiale non era il più forte
sì materiale / che due facchini mal l' avrian pesata. f. corsini, 2-55
: dopo gli anni tremendi di guerra l' uomo attendeva qualcosa che gli risanasse le
li spirituali s'hanno amore non solamente l' uno l'altro, ma ancora essi
s'hanno amore non solamente l'uno l' altro, ma ancora essi amano i
tarchetti, 6-ii-555: la stima, l' interessamento, il beneficio non sono, a
: questi concernono i perfezionamenti che l' arte umana in società consegue nel
incivilimento. tenca, 1-56: l' età, che corre dietro agl'interessi materiali
in proporzione delle migliorate legature veniva scemando l' importanza delle lettere. papini, x-2-751
. infino in francia e in inghilterra l' hanno ridotto alla loro lingua. bembo
far la divisione de le potenze de l' anima, ma in modo più rozzo
tirannia, ma caritatevole e matura prudenza l' allevare i popoli, per quanto si può
se non certe frasi male rimpastate e l' affettar grandi e sconvenienti e materiali epiteti
nel tumulto dell'accampamento, rievocando tra l' una e l'altra tazza di birra,
accampamento, rievocando tra l'una e l' altra tazza di birra, con la stessa
talvolta farneticando, anzi v'erano parti e l' opere appunto come ora sono. a
sono. a. cattaneo, i-177: l' amore negli uomini materiali comincia dal sensibile
il quale fu tanto terribile che né l' animo né la penna non reggerebbero a
, 2-xix-186: ha fatto credere che l' agricoltura sia un mestier vile ed atto
cardarelli, 818: francamente materiale è l' indole del popolo russo disposto a prendere la
nello spazio o comunque ha riferimento con l' ambito spaziale in un rapporto di distanza
una specie tutta loro propria, e l' animale li suscita in se medesimo con
detto ribrezzo, questa volta ci sarà l' impossibilità materiale; perché 1 * 8 settembre
lontananza non sarà nulla per noi, l' amore sopravvive ad una materiale separazione di
manegio materiale del danaro, e con l' incapacità de'beni stabili e dell'entrate anche
contenuto scientifico, ma il tutto, l' organismo, la forma scientifica. beuramelli,
541: la figurazione materiale del tradimento, l' unica che avesse potuto smuoverlo, non
cantini, 1-29-180: si attenderà per legittimare l' incamerazione di tutti i frutti inesatti oltre
, 1-30: la verità storica è l' esistere materiale de'fatti o delle cause
: questa passione... presuppone unicamente l' impossibilità materiale di compatire il prossimo,
possono attribuirsi non solo a la forma de l' impresa materiale, ma al motto,
. 15. che non riguarda l' essenza più intima, che non tocca
che si possono riconoscere e rettificare con l' aiuto di qualche altra, o di que'
insieme educati; non basta, con l' arte e con la materiale uniformità dei
di cui sola la francia ha dato l' esempio. guerrazzi, 1-376: alla religione
soltanto una condotta che metta in pericolo l' interesse tutelato dalla legge, ma richiede altresì
dalla considerazione se vi contrasti anche sotto l' aspetto soggettivo, psicologico). 19
schematizzazione di un corpo fisico, quando l' estrema esiguità delle dimensioni può farlo considerare
stata alquanto materialuccia) avrebbe potuto dirsi l' etere trasformabile e volteggiante, e lui
etere trasformabile e volteggiante, e lui l' immobile piombo. -acer. materialóne
fa certi atti in cui dovrebbe aver luogo l' intelligenza, per abito spensierato o per
negli atti esterni, quasi materia senza l' agilità e la grazia che viene da
materiale2, sm. ciò che costituisce l' elemento sensibile di una determinata sostanza,
adiposo, la cui copia soverchia costituisce l' essenza di questo male, è manifesto che
quantità del chilo, generalmente, e l' elezione di quel chilo che è meno abbondante
erano occupati 4 in este exercicio 'con l' assistenza di quattro cavalieri bresciani, i
memoria di andrea si accanisce a ispessirne l' immagine con materiali iconografici come i peli
quella basilica, quanto a chi desse l' opportuno denaro per comperare una parte de'
appartenenti alla litologia del campo minerale deva l' origine ai materiali provenienti dal colle delle
: fu consegnata ai deputati degl'interessati l' amministrazione con i materiali attenenti alla medesima
. pavese, 7-159: -proprio a te l' hanno detto, -le dissi. -chi
sulla strada ferrata. -materiale fisso: l' insieme delle installazioni non spostabili (come
: gli austriaci invaderanno subito; ma se l' insurrezione ha soli dieci giorni di dominio
di tutti noi, trar del suo nulla l' uomo... e...
tocca il materiale di esse [lettere contro l' ateismo] io non vi farò altre
filosofico suo poema intitolato 'saggio sopra l' uomo'. targioni tozzetti, 6-210: terrò
. è necessario di esaminare quale sia l' influenza che debbono avere sul sistema penale
abbandonati i materiali. mazzini, 59-115: l' ambasciata piemontese somministra di tempo in tempo
linguaggio giornalistico, tutto ciò che costituisce l' oggetto della composizione tipografica (cioè il
verso e della strofe, e nel- l' inventare stravaganti accoppiamenti di versi,..
quanto nella gramatica, che ne forma l' architettura. carducci, ii-i 1-295: quel
, cioè la modificazione delle vocali e l' articolazione delle consonanti, abbastanza si scorge come
cose e ne mantiene la vita e l' animazione attraverso leggi e principi produttivi delle
(sec. xii), sosteneva l' identità del creatore e delle creature e
identità del creatore e delle creature e l' unità dell'essenza di tutti gli esseri.
col suo meccanismo, a spiegare anche l' origine degli esseri viventi e della coscienza
su basi puramente scientifiche, e congiunse l' ipotesi atomica con le proprietà magnetiche e
. delfico, iii-582: così avvenne per l' illustre autore del « trattato delle sensazioni
che stuolo di sicofanti insorse per denunciar l' autore qual protagonista del materialismo. a
. verri, 2-i-2-362: mi sembra che l' autore scriva troppo inviluppato e con troppi
. rosmini, xxii-103: 'materialismo'. l' uomo ha il concetto del pensiero e
il pensiero ad una sostanza pensante e l' estensione materiale ad ima sostanza corporea (
, e pensa o crede di pensare l' anima come una sostanza pensante estesa:
nel materialismo del secolo xvm e confinavano l' uomo nell'esercizio delle facoltà individuali.
il mill e lungi da quelli che l' heine chiamava i 'porci 'd'hegel
libro di reazione e di protesta contro l' invadente materialismo che sopprime la volontà e
materialismo che sopprime la volontà e fa l' anima umana fatalmente dipendente dalle influenze esteriori
forme sociali di coscienza, non esclusa l' alienazione umana del proletariato, oppresso dai
mente di due socialisti, il marx e l' engels, che avevano inquadrato le esperienze
princìpi ispiratori della morale il piacere e l' utile materiale; tendenza a procacciarsi e
epicureo, la negazione della coscienza, l' anarchia delle passioni, la vita bestiale in
è la pura realtà, cioè a dire l' astratta, la morta realtà. b
di tutte le cose e nega che l' uomo sia animato d'una sustanza spirituale.
al che si riduce altresì in sostanza l' unico argomento fondamentale e definitivo del materialista
psicologi materialisti. mazzini, 77-49: l' italia era materialista, machiavellizzante, credente
convinzione, non hanno mai reso alla virtù l' omaggio di un sacrificio. zena,
delle idee non vi è altra spiegazione che l' idealistica, nel mondo dei corpi non
tradusse tale filosofia nella scienza e rivelò l' impotenza del metodo sperimentale coll'arbitrio delle
della evoluzione, sostituendo al mistero antico l' assurda facilità di una spiegazione materialistica.
, come quella marxistica, che identifica l' età antica col concetto di « economia
concetto di « economia schiavistica », l' età medievale con quello di « economia
di « economia servile », e l' età moderna con l'« economia capitalistica
l'« economia capitalistica », o l' avvenire con la « socializzazione dei mezzi
. b. croce, iii-27-22: l' azione della chiesa cattolica...
pavese, 10-197: non tardai a sentire l' impaccio dell'argomento, ossia dell'oggetto
racconto. materialità, sf. l' essere materiale, corporeo; stato,
, 2-8-9-42: le cose corporee sono l' oggetto dell'occhio sensibile, il quale non
quale non le aggiugne tutte; ma l' incorporee sono l'oggetto dell'occhio della
aggiugne tutte; ma l'incorporee sono l' oggetto dell'occhio della mente, che
nota. tenca, 1-97: però l' affetto meno elevato e durevole, e più
e più liberi i rapporti, e l' amore del bello e del grande che dalla
o il montaggio è sufficiente a salvare l' intenzionalità dell'artista. 2.
è in diretta dipendenza o relazione con l' attività e con le facoltà sensoriali dell'
, ii-5-282: il veramente decorativo è l' espressivo in senso artistico o ideale, e
e fuori di esso non rimane già l' espressione, ma la materialità degli affetti
espressiva, la sua materialità. giacché l' arte non è altro che 10 sfruttare
più [nel ballo moderno] che l' ultimo atto: il possesso; e questo
le materialità della partenza improvvisa, per l' indomani. -fatto, evento
.. considerarsi gli uomini grandi. l' una nella materialità de'fatti e nella
fatti e nella felicità degli eventi; l' altra nelle disposizioni a quei medesimi fatti
di piaceri '. carducci, iii-14-196: l' episodio della ninfa legata all'albero si
rappresentazione, e la materialità de'villani l' arresta alla commedia rusticale. moravia,
della quale tanto più cresce in me l' ammirazione quanto più veggo la materialità metafìsica
nazionale di natura sua e sociale, l' arte era tra due termini o,
ai subiti guadagni alle materialità, incresce l' antica gloria, e non vuole essere
croce, iii-9-64: materia della poesia è l' affetto; ma l'affetto stesso è
della poesia è l'affetto; ma l' affetto stesso è interrotto dalle materialità prosaiche
materialità della vita. la mente, l' anima sempre volte alle cose dello spirito.
. gozzano, i-1161: oggi l' opera di sdutto e bosella non ha più
]: * materialità dell'atto': l' azione corporea adoprata nel farlo,
corporea adoprata nel farlo, o l' impressione corporea ch'esso fatto fa in altri
con un sistema di tre cerchi, l' uno incluso nell'altro, denominando a
santo dottore avvertì benissimo che alcuni materializzavano l' anima col farla venire dai corpi.
oggi necessaria. fucini, 362: l' idea di materializzare la divinità e di figurarsi
idea di materializzare la divinità e di figurarsi l' ente supremo in carne ed ossa,
, e a non pretendere di separare l' uno e l'altro elemento nella commedia
a non pretendere di separare l'uno e l' altro elemento nella commedia. gentile,
alla materia, lo materializzava già quando l' intendeva come sostanza. — intr.
una parte, scetticismo ed empirismo per l' altra: là la fede nel pensiero,
. b. croce, ii-2-184: l' idea del diritto indivisibile si materializzava nella
gentile, 3-93: ci avverte [l' attualismo] che qualsiasi momento della vita spirituale
sarebbe meglio prestato del vetro a materializzare l' idea? -impersonare. ungaretti
e contrapposti. cardarelli, 1009: l' errore dell'estetico è di voler dare lo
oggettività palpabile con la quale il poeta l' ha già espressa per suo conto,
espressa per suo conto, materializzando così l' opera sua senza interpretarla. -intr.
nel cattolicismo, la dualità cristiana largisce l' infallibilità ad un uomo che non ragiona,
: il paganesimo, religione che affogava l' idea nel simbolo, riducendo ogni cosa al
era... risolta? poteva l' anima d'un trapassato tornare per un istante
'onore ',... l' immaginarsi che l'abbattimento sia un battesimo che
,... l'immaginarsi che l' abbattimento sia un battesimo che tutto lavi
agg. reso verificabile nell'esperienza attraverso l' attività e le facoltà sensoriali (un'idea
estrinsecato. scola, xl-442: l' idea vi sembra un po'strana? eccola
con un esempio. leopardi, i-1077: l' idea, legata e immedesimata nella parola
serra, ii-9: non m'indugio su l' assurdo di chi volle vedere nei caratteri
perciò, in quanto diversi, materializzati, l' educazione sincera si realizza.
, 3-44: celebre, per esempio, l' errore commesso per tal modo dal vico
materialiszazióne, sf. il materializzare, l' essere materializzato; attribuzione delle proprietà
* matérialisation '-la 'matérialisation 'de l' affiliation, c'est-à-dire la preuve materielle
jurisconsulte et un spirituel orateur très-renommé dans l' athénee normande. mais il parie tant que
, incarnazione. gramsci, 6-309: l' amazzone ha un corpo femminile e un
tutte, avvenute alla distanza di millenni l' una dalle altre, ho evidenti e
[dei meridionali] in opposizione con l' idealizzazione che ne ha compiuto il secolo scorso
parte onde si leva il sole e l' altre stelle e pianeti, cioè l'oriente
e l'altre stelle e pianeti, cioè l' oriente. e questo dice non essere
. maffei, 308: il riserrarsi l' uomo ne'chiostri, ed avere in ogni
ebreo, 17: così interviene in l' altre cose che materialmente dilettano: perché
il soggetto umano sente materialmente, sente l' esteso e, identificato coll'esteso sentimento
materiali. magalotti, 9-2-62: vedendo [l' uomo piccolo] fare al grande qualcheduna
che le note qualità della materia dimostrano come l' atto di cui si tratta non poteva
dei 150 talleri restituitimi dal tatù dopo l' espulsione, e quindi degli oggetti di
è proposto [fuad i] di perfezionare l' educazione intellettuale della classe dirigente di questo
frase, di un discorso; secondo l' esatto significato del termine. marsilio da
che alla lettera, senza punto rendere l' idea e il sentimento. massaia, ix-208
luna, senza dubbio, che fa l' uffizio contrario del suo padre, da cui
ambito dell'etica: in rapporto con l' esecuzione materiale di un atto (quindi
6-93: può anche venir fuori che l' esecutore materiale non era il più forte,
titano i... i materiolla [l' anfora]. 2. dare consistenza
, i grigi occhi vibrando / interrogar l' oroscopo, e il pensiero / materiare
in voce aspra di comando, / con l' insolenza d'un avventuriero.
la gioia dell'amore, la fatica e l' orgoglio di creare, mai a'miei
5-44: platone, dalle forme, svolgeva l' infinito e materiava un'anima e.
anche trovati dall'istesso la sega, l' asce, l'archipendolo. = voce
dall'istesso la sega, l'asce, l' archipendolo. = voce dotta, lat
. carducci, iii-21-40: come l' architettura è della vita d'un popolo
formale è quello nel quale si adopera l' essere puro senza i suoi termini;
sentirete per la invenzion delle macchine materiato l' umano ingegno. mamiani, 4-190:
materióso, agg. ant. che offre l' occasione, il pretesto di compiere una
determinata azione. ottimo, i-112: l' avaro dice: tu perché la gittasti?
senettute, che bene è madre de l' alte vertù,... « io
finire in prigion, non ti vinca l' amore maternale. boiardo, canz.
infausta ed infelice punto / me solvisti da l' alvo maternale! marino, 4-202:
disposizione maternale? bocchelli, 19-79: l' affetto sororale degli anni d'infanzia della
la tua schiatta, e non per l' altro figliuolo che non è maternale, cioè
e potuto farlo felicissimamente, se non l' avesse rimosso il rispetto di non volere
. maternaménte, avv. con l' autorità, l'indulgenza, la benevolenza
maternaménte, avv. con l'autorità, l' indulgenza, la benevolenza e la dedizione
6-i-42: la realtà... è l' amore di un onesto uomo, è
orioni, x-13-33: nella folla scarsa è l' intelligenza e più scarso ancora il sentimento
tutte le opere e sconsiglia dai sacrifici, l' amore stesso movendosi sotto l'impulso della
sacrifici, l'amore stesso movendosi sotto l' impulso della voluttà non cede ai figli
per la loro sopravvivenza; ed è l' istinto di razza che li salva così mentre
la maternità. dopo, quando venne l' abbandono..., si resta di
arte. sbarbaro, 1-247: non è l' idea della maternità che col suo aspetto
nei confronti di un determinato soggetto; l' azione stessa { azione per la dichiarazione
. 269. ibidem, 274: l' azione per la dichiarazione giudiziale di paternità o
continuando a essere vero dio, per l' incarnazione cominciò a essere anche vero uomo
faceva vedere il nuovo essere procreato, l' intruso che avrebbe portato il mio nome.
protegge [la repubblica] la maternità, l' infanzia e la gioventù, favorendo gli
in maternità. il nome poi l' insegna. qui s'impara a esser madri
la profilassi contro le malattie infantili e l' applicazione delle disposizioni legislative per la protezione
reverenda! 8. figur. l' essere autrice, ideatrice, promotrice di
. adattare il latte di mucca per l' allattamento, conferendogli proprietà organolettiche e nutritive
fosti benedetta in sempiterno, / fra l' altre donne tu se'la più donna,
commovessero. tasso, 4-49: spesso l' ombra materna a me s'offria, /
d'amore. jahier, 149: l' ho ricevuto in casa [il fratello minore
. monti, x-2- 58: fiutan l' aria le vacche, e immote e sparse
addestrarla, e listar del suo latte l' amaro fiume, cui ratto i seguenti parvoli
natura! pascoli, i-560: ora l' italia, la grande martire delle nazioni,
, se non colei a cui convenisse l' anello che tua madre vivendo in dito portava
né trovandone alcuna a cui l' anello materno meglio convenga che a te
paterna, la materna soldi, ed egli l' uno e l'altro cognome usò.
materna soldi, ed egli l'uno e l' altro cognome usò. zeno, vi-6
chiare / o men salde in virtù l' alme non furo. pirandello, 8-482
lontani parenti materni di cui egli ignorasse l' esistenza. -nonno (o avo
tasso, i-272: considerando... l' antica ed illustre gentilezza del suo sangue
. g. gozzi, 3-3-494: l' avol tuo, e nominò l'avol mio
3-3-494: l'avol tuo, e nominò l' avol mio materno, fu lavoratore in
materna, e la principessa alberoni con l' ambasciatrice di francia, soggiunse: -ora,
prudente; lasciatemi. borgese, 1-70: l' appartamento era pieno di seggiole savonarola,
: washington cuopre dai materni sdegni / l' americana libertà nascente; / di rodney
apparì colle grazie, e le raccolse / l' onda ionia primiera, onda che,
e d'arte, nel cui ingegno / l' eleganza materna aggiunse al segno / che
colti detti; co 'l parlar materno / l' altre favelle ho parimente a scherno /
parimente a scherno / d'udir fra l' alpe e 'l mar che ne circonda
delicatezza materna. pavese, 3-52: tesi l' orecchio che ancora avevo pieno, come
quasi... per tutti e due l' amore fu la grande scoperta della felicità
lei, materna. tecchi, 13-173: l' amica, intelligente e soave, quasi
, lxv-308: era nella stagion che l' erbe e i fiori / muoion languendo nel
rapporti di compatibilità o di incompatibilità fra l' organismo della gestante e quello del fèto
. citolini, 397: per l' arteglieria [troverete] il modello, la
] il modello, la tonica, l' anima,... la forma de
campanari] per loro guida e fondamento l' orlo della campana che far vogliono,
il battaglio con la mattarozza sua, l' anzola, il cielo, il vano de
qualunque più grosso di esso fusto. forse l' origine stessa di 'mazza'...
clava. citolini, 411: sotto l' arte del boscatore troverete il boscatore,
simili matesi. mazza, ii-i7: l' antico saggio /... udì primier
armonizzare il circular viaggio / e da l' incude argomentò le note, / da
si occupa delle leggi che regolano l' insegnamento, l'apprendi mento
leggi che regolano l'insegnamento, l' apprendi mento e la classificazione
momenti migliori il secolo xvm? quel che l' ape matina cui paragonavasi orazio, «
eccellenti. giulio strozzi, 11-32: l' arte, che 'n mano avea rossa matita
.. la scatola di matite e l' album con le case i prati gli alberi
, allor che troppo / visto indocil l' egitto, in grecia elesse / tollerar la
g. raimondi, 3-64: tutta l' aristocrazia del secondo impero, già conosciuta
la potevano, grossi, avviliti sotto l' arco stupendo delle sopraciglia, ispiravano simpatia e
specialmente quando si sia eccessivamente consumata per l' uso. f. rondinelli,
lasciarono per particolare distinzione o per oblio l' oriuolo e un matitatoio d'argento.
l. martelli, xxvi-2-60: fa volar l' altalena senza penne, / fa sgranchiar
altalena senza penne, / fa sgranchiar l' altelena gli aggranchiati, / felice il
ruvide, villose, / che par che l' eschin dalle male notte. aretino,
sava molte e riverse volte il metallo con l' argento vivo, e così, metendolo
. di acqua minerale, ed introdotta l' estremità di tubo nel recipiente cilindrico ripieno
anche sogguardo nel mio triste impaccio / l' armadietto dei veleni chiuso / a chiave mentre
armadietto dei veleni chiuso / a chiave mentre l' acqua per l'infuso / lentamente gorgoglia
/ a chiave mentre l'acqua per l' infuso / lentamente gorgoglia nel matraccio. calvino
i due matraccini d'argilla comunicavano con l' apparato pneumatico-chimico a mercurio. = deriv
che si celebravano nell'antica roma l' n giugno in onore della matet matuta
un altro qual ha figlioli anche da l' altra mugliere, ad alcuni è matre
ant. donna che presiede e dirige l' andamento di una casa. baruffatili,
che imbandisca / e invigorisca / con l' antico usato stile / la nudità dell'
chiamassi la mia cara matria, secondo l' usanza antica di creti. m. adriani
famiglia, la discendenza è matrilineare e l' individuo appartiene al gruppo sociale della madre
destinata ai discendenti per linea materna; l' educazione dei figli e la patria potestà
dalle donne. ciò non significa che l' america sia l'elicona. ma significa
ciò non significa che l'america sia l' elicona. ma significa che in questo
: consuetudini, che ricordavano a casati l' antico matriarcato, si mescolavano coll'istituto del
timo, il sacro isopo, / l' amaro matrical, ch'ai tristo assenzo /
. soderini, ii-207: il matricale ha l' odor della camomilla. nasce per ogni
de'lombi e rene, / ma l' alto genitore vuol che, quando /
chi amarella, nel che riserba in parte l' antico suo nome d'amaraco. libro
, onde è dedicata alle femmine per l' espulsione de'mesi, de'lochi e de'
matrix -icis 'utero '(per l' azione emmenagoga). matricarto,
dante, conv., iv-xxi-4: quando l' umano seme cade nel suo recettaculo,
, esso porta seco la vertù de l' anima generativa e la vertù del cielo e
che questa è una cagione, sì l' è dato questo consiglio per li fisici,
modo della matrice, e come il putto l' abita, e in che grado lui
, ii-93: rare volte occorre che l' utero, over matrice, nelle donne sia
, abbiamo trovato che subito, passato l' orifizio, vi sono situate drento quattro
certi gianetti d'andalusia è fama debbano l' esser loro allo ingorgarsi d'un po'
, che la tua porzia comincia a sentir l' ambasciata; fa buon fuoco, scalda
per uno, se ben anco non l' hanno tutti posti nel medesimo modo; et
dura parte e la più spessa per entro l' arbore. galileo, 3-1-435: per
boscaglie grandissime, e che in somma è l' abitazione di tutti gli animali e la
racchiusi in alcune caselle, che separano l' uno dall'altro seme con sottilissime membrane.
quale è la più nobile, come l' ottima, ed anche la prima, come
come le matrici dei nuovi vocaboli e l' analogia può dirsene la levatrice. ardigò
altramente, per la lontananza, si raffredda l' amore e si tronca la communicazione.
di frequentarla incontrata dai fedeli oppure per l' eccessivo aumento della popolazione, cede una
cede una porzione del proprio territorio per l' erezione di una nuova parrocchia (chiesa
novelle parrocchie... e fra l' une e l'altre si dividesse il distretto
.. e fra l'une e l' altre si dividesse il distretto, con provvedere
giannone, i-99: non è vero che l' ebrea fosse lingua matrice; anzi coloro
. ridolfi, ii-297: nei vasi dove l' aceto si forma e si conserva,
conserva, si trova un deposito che ha l' aspetto gelatinoso, quasi di ima membrana
. d. bartoli, 7-ii-149: l' oro... dee ben egli alla
dee ben egli alla sua miniera matrice l' essere nato oro, ma non il potersi
per imprimere al pezzo la sagomatura o l' imbutitura voluta. bocchelli, 2-v-133
semplicemente matrice): direttamente anche con l' aquila; amatriciano. copia metallica
dato a due lastre di ferro, uguali l' una all'altra e fornite di buchi
, in forma rovesciata e incavata, l' impronta di una lettera o di un segno
e applicazione delle operazioni, effettuati mediante l' uso delle matrici, particolarmente in geometria
in campo e di guidar sdegnai / l' armi profane che mi avea commesso / clemente
ragione. ottimo, ii-210: or l' autore vuol dire che cagione di questo
più belle per matricine, se c'è l' alto fusto, gli si leva 11
limone, e uno sfiatatoio per l' uscita dell'agro, prodotto collo
... suol esser di libbre 5 l' anno per pecora matricina e di 70
è una preminenza che si gode sopra l' altre chiese parochiali o semplici nel luogo
, e particolarmente per la precedènza sopra l' altre... questa prerogativa di matricità
chiesa, come la madre di tutte l' altre, per essere la più antica,
la maggiore e la più degna; e l' altra particolare, rispetto all'altre chiese
emancipazione della donna, i quali hanno l' occhio alla voce * matrice '
nel principio di quella gli anni domini, l' indiczione, el dì e 'l mese
nella corporazione; imposta annua dovuta per l' esercizio dell'attività professionale. statuti
maggiore o minore: a seconda che l' iscrizione, con la relativa tassa e imposta
matricola. idem, 1-29-333: per l' arte della lana, la tassa della matricola
da presentarla al generale mazzucchelli che avea l' incarico di organare la nuova armata. pisacane
1-149: il più interessante dei malati era l' anonimo. aveva preso ima scheggia alla
tali ragunate. burchiello, 81: l' agnusdeo par che se ne scocchi, /
, ii-6-46: sì gravi funno a me l' opere sue [di domiziano],
matricola / che vi convien tener con l' uom venetico / acciò che non facciate come
, o almen mostrare il possesso e l' immediata soggezione. giannone, 2-ii-236: questo
milizia dell'imperio ma perché... l' impe- radore istesso vi fa figura di
capo... per questa milizia l' imperio ha propria matricola, nella quale è
professore fa ogni due mesi di aver l' allievo frequentata la sua scuola. ghislanzoni,
-abilitazione all'esercizio di una professione; l' esercizio stesso di tale professione (con partic
dottorato; la 4 matricola 'per l' esercizio. uno che sia laureato in medicina
il caporal maggiore furiere è toscano: l' ho capito mentre ci domandava i nomi
: escluderlo dall'albo professionale; impedirgli l' esercizio della professione. documenti di storia
austria, comparve a'29 in neusdat l' avvocato, che aveva letto al nadasdi
. g. morelli, 335: tutte l' arti minori fecionsi matricolare molti gentilotti,
scrittori, i quali, volendo inalzarsi con l' ale della fama, si servono dell'
servono dell'altrui penne, copiando non solamente l' invenzione, il che sarebbe poco,
volare con grossi volumi ancor essi verso l' alte cime del parnaso a farsi matricolare
pere / il giorno di mercato, e l' insalata? / e molendate tutte le
non si mette in forse) / l' esser matricolato a tagliaborse? cantoni, 526
corporazione di arti e mestieri; ottenere l' abilitazione all'esercizio di una professione.
a rificcarmi in letto, sino a che l' ultimo carro non si sia tuffato lontano
dir d'un furfante / matricolato per l' arte maggiore, / che fa col
mondo un pessimo servizio, / favorir l' ozio e incoraggiare il vizio. manzoni,
bisogno ». bresciani, 1-ii-337: l' istitutrice sua era una settaria delle matricolate
matricolata, / riduce a stimolo / fin l' onestà, / e per industria /
costretti a lunghe genuflessioni, e a baciar l' asfalto davanti al cancello universitario.
università di palermo, gli aveva tolto l' amore di lillì, loro comune cugina
lui, il matricolino, il faticone, l' unquanco, il talentone di porta san
il talentone di porta san piero, l' alighieri dico. -agg.
matrigna il figliastro? cose più mostruose che l' uno amico amar la moglie dell'altro
del pecora, lxxviii-m-138: questo nutrica l' odio alle matringnie / contro ai figliastri
hanno appestato; ed io invece di raddolcirlo l' ho avvelenato assai più. d'annunzio
, forse il lavoro umiliante, tutto l' orrore dell'avvenire incerto. morante, 2-74
diventa madre del gentiluomo nel nutricarlo; l' altra allo 'ncontro, che la madre che
dal proprio latte e darlo a bere l' altrui, perde il nome dell'esser madre
infetto, / mentre di gloria io l' arricchisco, il dente. canaldo, 28
xviii-272: se la madre natura e l' aspra educazione della matrigna fortuna non m'
della matrigna fortuna non m'avessero agguerrito l' animo, 10 forse a quest'ora
cristiani. l. salviati, 1-1-81: l' oziosità è madre delle ciance e matrigna
. subito comandò che cominciasse a marciare l' esercito verso elvas; sapendo che le
le era stata madrigna, quanto più l' aveva composta brutta tanto nostro signor iddio
aveva composta brutta tanto nostro signor iddio l' aveva fatta d'animo veramente regio e generoso
la natura gli è matrigna; ma l' uomo è più spesso a lei tristo figliuolo
possono vegetare sopr'a terra, per l' ostacolo del freddo dell'am- mosfera,
volto al castello di semifonte, dove l' avolo suo andava alla guardia.
3-1-404: conoscendo la nuora ben tosto l' animo matrignevole della suocera, non si sdegni
i figli appartengono alla famiglia materna e l' eredità passa in successione per via materna
ad apollo e diana. augusto diede l' incarico dell'inno ad orazio.
onore al suo marito... e l' amore matrimoniale, per l'ambizione della
. e l'amore matrimoniale, per l' ambizione della signoria e per inzi- gamento
, nello stato vedovile e matrimoniale, l' uomo possa ben guadagnare la corona di
ebreo, 27: congiugnesi ancora ne l' amore matrimoniale l'utile con il delettabile e
: congiugnesi ancora ne l'amore matrimoniale l' utile con il delettabile e onesto,
, per ricevere continuamente li maritati utile l' uno de l'altro. firenzuola,
continuamente li maritati utile l'uno de l' altro. firenzuola, 52: quando giudicò
estrarre una copia; desidero di saperne l' epoca esatta. massaia, i-177: maometto
trovato, s'è messo al dito l' anello matrimoniale. moretti, iii-33: egli
era prima della malattia; ha ripristinato l' ordine della camera matrimoniale, della «
s'è chiusa, a far l' inconsolabile. c. e. gadda,
: legava all'as- sunta, fra l' altro, sei lenzoli a du piazze matrimoniale
baretti, 6-54: finalmente pur viene l' ora del pranzo, la quale è
leone ebreo, 83: mirabile è l' amor matrimoniale e reciproco de la terra
verri, 2-ii-154: si seppe poi che l' ambasciatore [di francia] non cercò
potesse. fra cherubino, 4-41: quando l' una delle parti vuole matrimonialmente congiungersi con
una delle parti vuole matrimonialmente congiungersi con l' altra, l'altra gli debbe acconsentire
vuole matrimonialmente congiungersi con l'altra, l' altra gli debbe acconsentire, perocché così
, che quello de voi ch'acquisterà l' altro per opera d'arme, quello abbia
marito e signore. contile, i-51: l' esser voi matrimonialmente congiunta vi spinge a
una famiglia mediante la procreazione e l' educazione di figli); e che,
. e perché nel matrimonio apparisce più l' ufficio d'esso nella madre che nel padre
figliuole di dario, che ti donavano l' acquisto di tant'oro, la corona
al matrimonio. gioia, 2-i-228: l' aumento de'matrimoni non è sintomo di prosperità
: il matrimonio viene comunemente riguardato come l' unione convenuta di un uomo con una
che ne nascerà. è impossibile che l' ima o l'altra parte voglia l'
nascerà. è impossibile che l'ima o l' altra parte voglia l'unione per istar
l'ima o l'altra parte voglia l' unione per istar male. il matrimonio è
perché invocato dall'amore, e perché l' umanità è in potenza nell'atto del nostro
prodigalità. il matrimonio con lord heathfield l' aveva salvata da una rovina.
stati o condizioni di vita in cui l' uomo può trovarsi (accanto allo stato religioso
. alvaro, 11-266: qualcuno porta l' anello di matrimonio al dito.
. e. gadda, 17-90: con l' estrema sensitività del predestinato vedeva le ombre
matrimonio, e destarsi di soprassalto dopo l' estremo sopore. -ragazza da matrimonio:
delle penisole tutte. 2. l' atto che serve a costituire la stabile
fra due coniugi e a segnarne ufficialmente l' inizio (e, pur avendo soprattutto natura
negozio giuridico). -in partic.: l' insieme di formalità e solennità esteriori,
un ufficiale di stato civile) senza l' osservanza delle formalità prescritte dalla legge,
come si voglia; chè non spregia dio l' anima di colui che è conceputo in
era cosa distinta dal suscipiente, come l' acqua, che é distinta dal battezzato
la corte di appello nella cui circoscrizione l' altro sposo risiede. -unione stabile
. venendo così a confessare in chiesa l' onore avuto dal tragico, mentre non
solo degli sposi, sciente o insciente l' altro) di realizzare il proprio tornaconto
della tradizione religiosa, unione mistica fra l' anima umana e dio (con partic.
che la dote non si dà per l' ammessione all'abito monastico, overo alla professione
palesi amori: /... dimmi l' oscure nozze, che non vide /
nozze, che non vide / mai l' aurora immortai portando il giorno i e
fan con i serpi i matrimoni / l' amate anguille e sotto alla gran noce /
est » il matrimonio tra dio e l' umana natura, principiato ne'patriarchi e profeti
per la morte, per la quale l' anime pervenghino alla perfetta unione con dio
di parigi riferito da molti canonisti, che l' aver una chiesa in titolo è un
.. mi assicura che la statistica è l' assurdo matrimonio del capriccio coll'aritmetica.
matrimonio sbagliato, cioè a dire, è l' unione di due parole di cui l'
l'unione di due parole di cui l' una fa a calci con l'altra!
di cui l'una fa a calci con l' altra! carducci, ii- 6-198:
dire che il pe- dantismo tedesco e l' improvviso francese * a effetto 'e
sprezzar le costituzioni di santa chiesa con l' appoggio di quei prìncipi protestanti.
le quali, tenute a provar per gradi l' antico splendore del sangue, convivono a
modo che, venendocene voglia, / l' un l'altro si potesse poi lassare
che, venendocene voglia, / l'un l' altro si potesse poi lassare. casalicchio
per la vergogna e con coperta ira eglino l' uccidessero per la bellezza di lei.
un matrimonio tra due suoi amici, e l' uno volendo gran dota e l'altro
e l'uno volendo gran dota e l' altro non potendo darla, alla fine
: passa per italia un avviso che l' imperatore mandi un tal colloredo a pigliare
in- goirsi tutti gli asassini che fanno l' arte matrimonia. = cfr.
casato (e il termine implica anche l' idea di onestà di vita e di
: le vergini, le matrone e l' antiche madri, con risplendente pompa ornatissime
avergli poi più promti a servigi di tutto l' anno. bandello, 2-21 (i-851
lamenti e di muggiti / facean ne l' aria un tuono. giorgio dati,
di vetturia e vo- lumnia] illustrò l' ordine delle matrone e gentildonne con molti
conoscendo la sfacciatezza d'essi, cioè l' error proprio. monti, 6-111:
matrona, doveva cederle il passo; l' offendere con parole lubriche la sua dignità
ma se, non essendo ancora compito l' anno, la donna per tre notti
notti si allontanava dall'uomo, si diceva l' uso essersi interroto, e perciò non
guardava, ad me venir vedeva / per l' aria fusca una matrona nera, /
/ non senz'aver licenziato prima / l' ipocrita pudore, e quella schifa / cui
ah'intorno / per sapere il valor e l' occasione / dei ricchi doni ond'ei
essendo così paurosa o fatta ardita per l' amore di lei, prese la lucertola e
ii-10: in mezzo il fonte fuor de l' om- brose acque / una matrona a
om- brose acque / una matrona a l' improviso emerse, / nuda come nel
età solo e selvaggio, / se non l' estrema; che, d'amor
, che è antichissima in casa e l' è come matrona. 10.
matrona ebbe il tempo di spiegarle cbe l' agenzia fornitrice delpindirizzo era certo un'agenzia di
io colore matronale e venerabile; dove l' altro così sfolgorato non ha così dello schietto
i vizi si ha da procedere con l' istessa considerazione. come per esempio che
napoli con matronal lustro conveniente e per l' italia viaggiò colla sorella in signoresca salmeria
meglio le orna che le gemme e l' oro. a. lamberti, 21:
. visconti venosta, 91: aveva l' aria severa e matronale, che le veniva
distingue per le forme prosperose, per l' alta statura. -anche: prosperoso (l'
l'alta statura. -anche: prosperoso (l' aspetto, le forme di una donna
quell'aspetto suo florido, quasi matronale, l' aveva giudicata una madre che avrebbe allattato
. g. bassani, 3-43: immagino l' espressione improvvisamente imbarazzata del suo viso,
spugna e vi si abbandonava lentamente tra l' affettata indifferenza del matronèo.
giocatore'. moretti, iii-97: questo è l' asso di denari: la padella.
. aretino, 20-196: tra l' una e l'altra spezie sono i mattacchioni
aretino, 20-196: tra l'una e l' altra spezie sono i mattacchioni, i
cinguettato, disputando ciascun acremente per sostener l' interpretazione propria, il filosofo depose la
in teatro rubano la gente a cristo, l' audienza alla chiesa. baruffaldi, 1-8
diede a dieci sonetti satirici compresi nel l' apologià contro ludovico castel vetro. castelvetro
cagna, 3-90: sotto i portici incontrò l' amico paolino bergola, il più lepido
essere passato avanti al padre cristoforo con l' illusione di trovarmi ancora fra don rodrigo
allegri, 217,: conosco l' amare bagattelle che ella [la natura
awien che sogniamo,... l' anima si ritira dietro alla cortina di
di matto1, così coniata per evitare l' equivoco con mattone1. mattadóre, v
accr. di matto1, coniata per evitare l' equivoco con mattone1. mattalotàggio [
., 194: morto con tutto l' oste, portò pena della guerra mossa mattamente
non curandosi, prestamente andò a chiudere l' uscio del quale egli era uscito quando
mondo permise a costoro no mattamente avere l' aria. -in modo stravagante,
erroneamente. giamboni, 8-ii-256: dice l' uno: quegli che governa bene la
dèe aver buon guiderdone; dice mattamente l' altro: non dèe. fra giordano,
e dei vizi, xxxv-n-336: respuse l' astinentia: « tu parie mactamente, /
: li gentili pagani credeano mattamente che l' anima morisse. boccaccio, dee.,
è stretta. bontempelli, ii-1023: l' oro si sposta sempre più mattamente qua
): inchinandoci noi al pregare, l' imagine di quelli medesimi atti e delle parole
). salvini, 39-i-24: solo l' uomo,... a guisa di
baretti, 6-333: non sapevo che l' ordinamento di essa università fosse tanto mattamente
stessa accoglienza. baretti, 2-361: l' illustrissimo signor abate vicini, per disingannare
li forniva volentieri, ma soltanto secondo l' idea sua, e insomma secondo la
dottor fumi non meno, dopo che l' opinione pubblica cioè la mattana collettiva s'
-e i'credo appunto ch'e'ce l' abbia fatta entrare. passeroni, 2-186:
abbia fatta entrare. passeroni, 2-186: l' amor proprio ti seduce: / è
primavera]: / ecco zeffiro, l' erbe e i fiorellini; / e l'
l'erbe e i fiorellini; / e l' usignuol colla zolfa al macchione, /
questo servirà per non morire di mattana l' inverno. lippi, 1-18: molto
mia puttana / volse ch'io vi trovassi l' acciaiuolo, / per me saria sonatosi
ras della mattanza annunciava ai suoi pescatori l' entrata di. un buon gruppo di
il pescespada mostrò quanto potesse in lui l' amicizia. 2. disus. region
di noi in modo che mattare possiamo l' orgoglio greco. fra giordano, 5-68:
dell'agonia, confusi col ringhio e l' abbaio dei cani e l'ululato delle iene
ringhio e l'abbaio dei cani e l' ululato delle iene tetre. =
greto attendeva lo sbarco dei passeggieri per l' ultimo scalo delle isole, e anche
, invitavano la belva; e seguivano l' armeggio delle corna contro il panno, tenendo
che sa attirare su di sé tutta l' attenzione del pubblico con mezzi esteriori,
dico i tre mattadori di profumeria, l' ambra, il muschio e il zibetto,
fiori, e il maniglio che è l' ultima carta dell'ordine per ogni colore.
ogni colore. conti, 56: l' industriosa ninfa... /..
simili in pompa / a i condottier de l' affricane schiere. / primo spadiglio,
nomi, 10-97: giuoca egli allora l' asso di bastoni, / ma
toro. mattazióne, sf. l' operazione del macellare; macellazione.
0 trecento metri di distanza, l' ansia della donna, il suo