madianiti... di nuovo poi comandò l' angiolo che lui licenziassi e timidi.
e smozicati dalle ferite; non giovarci l' essere licenziati, da che siamo ritenuti
: allora si diè mano a licenziar l' esercito, e furono concessi di mano
: fu convenuto che fosse immediatamente licenziato l' esercito arabo. a. monti,
e non ho intenzione di continuare con l' università. 10. nel linguaggio
banda, parendogli il prezzo poco e l' onore troppo, si risolvè licenziare il rimanente
/ non senz'aver licenziato prima / l' ipocrita pudore, e quella schifa / cui
romana chiesa. pratolini, 8-59: l' età che va dagli anni ventuno ai ventiquattro
, 1-ii-429: quella disposizione che volgeva l' animo di molti arrabbiati e scontenti al sarcasmo
cassio e bruto, [cesare] licenziò l' anima e lasciò nel senato le spruzzaglie
, 3-138: veramente è un gran male l' invidia: licenzia la ragione e l'
l'invidia: licenzia la ragione e l' intelletto quell'anima che non ha forza
teodoli, nella quale si licenzia per l' altro mondo, e il dì 9 mantiene
la mente,... inchinare l' asprezza della signoria in verso il corpo ch'
. cavalca, 6-1-105: conciossiacosaché l' inimico nulla possa senza sua licenza [
intanto che, come si narra per l' evangelo, eziandio nelli porci non poterono [
come vanno le gatte, ma pur per l' uscio,... poi più volte
non sarebbeno così renitenti a tornare sotto l' antico dominio come sarebbeno se se ne fussino
metropolitana di ciascheduna provincia dove si fa l' esame. pallavicino, iii-140: che [
. licenziatura. giannone, 1-iv-240: l' università dava i gradi del dottorato,
fra i licenziati del liceo meritava « l' onore dell'effigie ». 9
un determinato numero di esami e che l' abilitava all'insegna- mento o all'esercizio
sarebbe firenze governata o a caso sotto l' arbitrio della moltitudine, dove per una parte
dove per una parte licenziosamente e per l' altra pericolosamente si viverebbe, o
pericolosamente si viverebbe, o sotto l' imperio di uno che di quella si facessi
323: scorsero già gli nimici strani l' epiro, tesaglia e tutta la grecia licenziosissimamente
non era permesso dalle pragmatiche, adattavano l' opera o dentro o fuori del verisimile
amore che con la loro licenziosità offendevano l' austerità cristiana, i religiosi fecero rappresentare
2-i-42: alle opere burlesche si concede l' abuso anacronismico, per eccitamento di riso;
f. frugoni, v-360; per secondare l' umor morbinoso di certi cavalierotti sacciutelli che
pur che, risvegliato ne'lor cuori l' antico valore, ardissero di metter freno
lo stadio, egli d'un occhio / l' ha misurato. ecco alla meta il
della quale godevano allora le suore, l' irrequietezza del sangue ribollente nel fior della
della giovinezza,... giustificano l' improvvisa pazzia che mi travolse e mi vinse
, promuove, protegge il disordine, l' indisciplina, la confusione delle idee (una
2-33: essendosi seminato per quel regno l' eresia di lutero et essendo, come licenziosa
i costumi e crescono le dissolvenze per l' animosità di licenziose dottrine, ch'insensi-
finge. tasso, i-200: 'l' italia liberata 'è forse più licenziosa ne
. baldi, 573: tale è l' architettura di questo palazzo: nondimeno egli è
di rima o per variare, qui l' autore le si prende per quotidiane e
fatta men licenziosa. ma quale egli l' usa è temeraria, scapestrata ed indegna
che s'egli era ne'fati che l' autore peccasse 'aut urgendo altum, aut
. milizia, v-340: è stato [l' archer] un architetto assai licenzioso e
andreb- bono per uno canale, o l' impeto loro non sarebbe né sì licenzioso
. lorenzi, 4-75: allor fatto minor l' usato impero / sentì del suo cultor
de oro. boterò, 292: l' abbate isaac discacciò del monastero un suo monaco
, ma nemmeno censurandola, se non con l' opere contrarie e col guardarsi dalla pratica
licenziosi. cattaneo, vi-1-292: mentre l' europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli
tradotti e pubblicati quei soli libri in cui l' autore licenzioso... non può
alcuno. svevo, 8-707: sì! l' autore che il pubblico conosce come libero
odio... fu, oltra l' essere egli licenzioso della lingua e di vita
in simili libri... non solo l' amore, ma quasi sempre l'amore
solo l'amore, ma quasi sempre l' amore licenzioso campeggia. calvino, 71:
piene di laidezza. foscolo, x-314: l' assegnare norme alla lingua italiana, dal
, iii-1-404: forse / lei natante mirò l' onda montana / di sperchio e d'
, figliuolo di pandione. pericle fu l' architetto, e per quanto dice svida,
. -anche: simbolo, insieme con l' accademia di platone, della cultura filosofica
tenni. tasso, 13-i-707: or ne l' alta / accademia m'assisi, or
/ accademia m'assisi, or ne l' oscuro / liceo osai spaziar. galileo
piace. filicaia, 2-1-147: vivrà l' arcadia,... / né stoa
tanto, né mai tanto visse / l' accademia e 'l liceo, di cui favella
cui favella / dell'antica non men l' età novella, / nel gran bollor del-
novella, / nel gran bollor del- l' erudite risse. 3. letter
qui per man di palla / vergansi l' opre degl'insubri ingegni. pindemonte,
le cattedre di primo anno, e l' eloquenza fra queste, suppliscono agli studi dipartimentali
, scuola tra la elementare letteraria e l' alta scientifica, ove dovreb- bersi perfezionare
e questi spesso s'imbrogliano e sciupano l' un l'altro. * finito il ginnasio
spesso s'imbrogliano e sciupano l'un l' altro. * finito il ginnasio, entrare
carducci, 11-19-165: mi dicono che l' inclito comune di venezia cerca un direttore
noi tre! sbarbaro, 4-12: l' anno che nel passaggio alla seconda liceo fu
toccherà il punto. tasso, 20-100: l' un mira l'altro, e l'
. tasso, 20-100: l'un mira l' altro, e l'un, pur
l'un mira l'altro, e l' un, pur come sole, / si
pur come sole, / si stringe a l' altro, mentre ancor ciò lece.
insegnano i gesuiti a venezia abbia date l' ultime pruove della sua perfezione, poiché
ho qualche pace / e mi lice mirar l' ombra tua nova / che 'l pianto
. / è margherita, a cui l' arte felice / riesce di compor qualunque
dante, inf., 29-120: ne l' ultima bolgia de le diece / me
bolgia de le diece / me per l' alchìmia che nel mondo usai / dannò minòs
del loco / fatto per proprio de l' umana spece. petrarca, 97-9: né
innocenza, nel quale si può contemplare l' eterna beatitudine, il che non lice
amore e visione e luce / tra l' intelletto e 'l vero: / nomarla a
: / prostrato è il tempio e l' edificio casto. quercente, 18:
/ s'in questa bocca amata / l' anima stanca alfin spirar mi lice. martello
sociali. ariosto, 27-105: ella l' avea posto in su la cima / d'
: poi, quando ti lice, / l' amico tuo ga- stiga / del fatto
e mi disacri in tutto / da l' obbligo de'greci. brignole sale,
dimorar più teco / e so che l' indugiar te fia ben caro. bandello
né lice / a magnanimo cor, l' impresa e l'armi. e. zani
/ a magnanimo cor, l'impresa e l' armi. e. zani,
: spegnete ornai le fiaccole, / l' uscio chiudete, o vergini; /
. pucci, cent., 42-32: l' ho lasciati assai nomi di quelli,
e 'l fosco velo / si pon l' umida notte, né più lice / tener
e se veder fummo non lascia, j l' udir ci terrà giunti in quella vece
: a tutte queste medicine è messa innanzi l' erba lichene, così chiamata dalla virtù
croste terrose ed inorganiche; altri hanno l' apparenza di foglie o di membrane, altri
piante parassite e nascono anche uno sopra l' altro, ma senza confondersi. massaia
con dispiacere le ripetute esperienze hanno dimostrato l' inutilità di questo rimedio, come di
. raimondi, 1-135: bolle sul fuoco l' infusione di lichene d'islanda.
. che ha la forma e l' aspetto del lichene; simile al lichene.
isolato dal lichene d'islanda; ha l' aspetto di una massa grassa che si
smisurata ingordigia degli uomini, d'aggiungere l' una possessione all'altra? tramater [
sulle liste de'cittadini nelle rispettive tribù; l' altra aveva per iscopo di porre de'
scopo, che era quello di mantenere l' eguaglianza fra le fortune. =
un fogliame verde cupo, qual è l' alno, il licino, il moro,
longo,... il ribes, l' alimo, il licio e 'l zurumbet.
era questa veste militare, poiché rendea l' uom molto al combatter spedito; onde
latrar delle licische si fornirebbe in l' armonia de i cigni. guarini, 1-iii-158
nature distinte, una del cavallo e l' altra dell'asino... e così
la vendita all'asta] si procura l' utilità non meno del debitore...
prezzo che si ricava dal l' effetto in tal guisa venduto, ovviando così
1-iv-305: prima sotto a're normanni l' entrate del fisco si riscuotevano per apprezzo,
ai casi da determinarsi nel regolamento, l' amministrazione non ritenga preferibile la privata licitazione
[plinio], 21-26: l' erba licni, c'ha colore di fiama
ancor la noma. bergantini, 91: l' erbe ancora /... per
e saturnina. botta, 4-231: fra l' abbondanza si vedeva squallida ogni cosa e
essere umile e malinconosa, acciocché per l' umiltà nonne insuperbisca e per utile dolore non
sì per lo soverchio amore come per l' estrema vecchiezza, nulla o poco di diporto
né pratiche aveano fatto profitto di ritardare l' esecuzione della sentenza. d'annunzio,
le vacche grige con il muso a l' aria, / e ne li occhi una
suo, a poco a poco [l' assiuolo] si alzava da terra.
la quale lui allora vedeva quivi con l' antico splendore. machiavelli, 1-viii-5:
e ciò in un più che per l' addietro malinconioso genere di gramaglia e in
, languon di viola / a coronar l' ogive alte e severe. savinio, 3-68
): andò a malincorpo a far l' imbasciata nella stanza vicina, dove si
andar per mare ha da contentarsi che l' acqua sia salata. = comp.
odio d'alcuno bene spirituale, cioè che l' uomo faccia a malincuore. amenta,
troppo gli preme. guerrazzi, 2-557: l' uomo egregio a male in cuore s'
fatto quello che ella mi chiedeva; e l' ho fatto solamente a riguardo di lei
, ii-16-122: a malissimo in cuore piglio l' impegno di trattar con loro per altri
boine, iii-172: non mi son l' altro dì, io malingambe, accapigliato
borsieri, conc., iii-138: l' azione, lungi dall'essere creata dai contrasti
esser malintesi. michelstaedter, 455: l' autore piega tutti i presenti sotto il
malintenzionati! e poi, è proprio l' ora per essere presa per una di quelle
c. mei, 90: l' astinenza... e la bassa dieta
fenomeni più grandi della vita: l' amore e la morte. -non
. - anche: il disaccordo, l' incomprensione, lo screzio che ne deriva.
titolo vai di sentenza, che lui e l' autor suo con generai rifiuto condanna a
la fronte al tenero pulledro / con l' amor de la madre si divelle. d
continua sempre a bono per bono odore ne l' ope- rassione vertuosa e perfetta, sensa
inchinavano le loro capellature soavi; e l' acqua vi traspariva col fulgore della madreperla
. graf, 5-841: maliosa è l' ombra. c. e. gadda,
duca veramente pare strano / ch'el- l' abbia a far sì grande storcimento; /
concedete, benché a malistento, che l' individuo possa talvolta scappucciare; ma predicate
altre per povertà,... / l' altre per malitìa oculta c'hanno /
allegri, 189: questo perché, avendo l' altre dive / del cielo, al
uccellata costei, / ch'es- sendo l' arcibella, abbia un marito / e sucido
, i-1-3: da la parte de l' anima [il difetto] è quando la
viii-3-79: « malizia »: questa è l' altra disposizione la quale il ciel non
la malizia. ariosto, 43-62: l' ineffabil bontà del redentore /...
e fu il bel regno / de l' innocenza desolato e domo! giordani, v-42
né io ho però dimenticato quello che insegna l' esperienza e tutta la memoria delle cose
è ferace, e nulla move / l' invecchiata malizia ira di giove.
opere, che per costrignere le niquitade che l' omo abbia la signoria dell'omo,
dante, par., 4-65: l' altra dubitazion che ti commove / ha
è loro effetto ammaliar la ragione inducendo l' anima o con l'opera o con la
la ragione inducendo l'anima o con l' opera o con la brama nelle cadute
, 6-1-478: non si muta né minima l' efficacia e la virtù del sagramento per
i suo'peccati, e così per l' ingnoranza del prete o ssua malizia o
del prete o ssua malizia o per l' uno o per l'altro, assoluzione del
malizia o per l'uno o per l' altro, assoluzione del peccato e benizione
) e le tentazioni a cui sottopone l' uomo. cavalca, vii-57: questo
10-ii-249: si vedrà più volte rammentata l' inveterata malizia del diavolo.
diavolo. -casa di malizia: l' inferno. poliziano, 1-772: superbia
, sarà giovevole, talvolta necessario, l' inculcar loro l'amore della purità e
giovevole, talvolta necessario, l'inculcar loro l' amore della purità e della modestia.
mondo riede. / ivi fuggì per l' antica malizia. gadda conti, 1-372:
e valoroso, ed in cui, con l' età robusta, eran di pari cresciute
ella non supponeva mai la malizia e l' inganno. piovene, 1-220: ho riletto
, e privare questi cotali capitani da l' oficio. dante, conv., i-x-14
mia vorrei che fusse quale / è l' ambra e l'oro per l'appunto
che fusse quale / è l'ambra e l' oro per l'appunto come. /
/ è l'ambra e l'oro per l' appunto come. / se malizia non
. / se malizia non ci è, l' ha la magnale / ch'a dire
machine inventate dalla sua sagacità per insidiare l' onore del fratello. s. maffei
ch'elle [le pernici] furano l' uova l'una all'altra. pulci,
elle [le pernici] furano l'uova l' una all'altra. pulci, 9-20
maschera a poco a poco; come l' autore va per gradi, e quante
non respinge, di queltaccademismo, che l' aspirazione idealistica. ne conserva invece le abilità
, che se tu più dì v'arai l' intelletto e l'occhio desto a mirare
tu più dì v'arai l'intelletto e l' occhio desto a mirare suoi cenni,
vattar, perocché eglino a vicenda dormivano sopra l' asino più tranquillamente che in un letto
., 27 (466): quando l' immagine di renzo le si presentava,
sorte avrò propizia. paolieri, 2-14: l' avete vista [la cagna] con
sua opera [del poe], con l' andar del tempo, altri elementi:
al mal fare, ma nient'altro che l' acuta e sicura percezione del male,
). martello, i-3-225: l' una fanciulla, più savia assai che
pensate, / voglio dir che innamorate / l' avrian colto in rete alfine / le
sua maledetta malizia disse ch'io era l' osservatore. c. bini, 1-73
iii-100: lo schiavo ossequia il padrone, l' uomo che è abbasso ossequia quello che
sua malizia. petrarca, i-3-65: da l' im si scioglie, e lega a
im si scioglie, e lega a l' altro nodo: / cotal ha questa malizia
'nfortunio loro, e 'l tempo e l' ora / ch'ai mondo venner bestemmiando
freddo si può temperare, ma non l' arsura che avviene per la secchezza della
novellino, i-ioi: ella vedeva che tristano l' amava di tutto amore e tutto die
nell'andare a'pericoli è da servar l' usanza de'medici, che coloro che hanno
lievemente gli curano, e a coloro che l' hanno gravi e pericolose, dubbiose curazioni
popol tutto infermo, / quando fu l' aere sì pien di malizia, / che
de la veritade, dico essere manifesto l' oppinione de la gente, che detto è
agre distolgono e amendano la malizia del- l' aque che si convengono usare. palladio volgar
bicchiere di vino la mattina innanzi che l' uomo eschi di casa, e questo
gl'inquisitori si persuasero che paolo non l' aveva fatto a malizia.
fanno con malizia! panzini, ii-725: l' hai fatta con malizia eh?
mettere in malizia quegli abitanti e difficultare l' intenzione, che s'aveva, di
aveva, di pacificargli. -turbarne l' innocenza, scandalizzarlo. giraud, 2-266
come invecchiati in malizia e vani per l' abbondanzia della loro mala volontade. -non
cotal malizia, che il chiarini era l' edera del carducci. -passare ogni
. cavalca, ii-180: alcuna volta l' uomo consiglia male per ignoranza ed alcuna
, però che da altri ho avuto l' exemplo; e se alcuna cosa si trovasse
, 20-11: la gente, calcando l' un l'altro, faceva un romore che
: la gente, calcando l'un l' altro, faceva un romore che si
, 3-151: fanno certissimamente avanti a l' al tre cose pruova se egli ha naturalmente
ma, pur udendo che sanza malizia / l' acqua sì 'l n'ha menato
, rispose: « eh! io fo l' orecchio del mercante ». tommaseo-rigutini,
; e disselo sì che 'l valletto l' udisse. rappresentazione di stella, xxxiv-645
pulci, 2-62: sapea vela scambiar, l' orza e la fusta, / ed
: 'maliziuòla 'd'adulti è piuttosto l' atto che l'abito; e dice
'd'adulti è piuttosto l'atto che l' abito; e dice malizia non grave
: quantunque i vizi non toccassero ancora l' elemento invariabile dell'instituzione cristiana, l'
l'elemento invariabile dell'instituzione cristiana, l' avrebbero maliziato, col tempo, se non
. io (v'ho detto) l' ho forzata a questo. -consapevole
per li detti sottoposti, innanzi che l' uccidano. e chiunque non mostrasse anzi che
uccidano. e chiunque non mostrasse anzi che l' uccidesse, sia condennato per ciascuna volta
il mio intendimento con prieghi, io l' avrò col fuoco, e pel vigore della
e maliziosamente m'ardesti la casa e l' albero. vita di frate ginepro volgar.
stette gran parte della notte meco sollazzandosi l' impudica, ed io potea prevedere una fuga
per mero error d'intelletto credere necessario l' impedire non solamente il trasporto dell'armi
che o non frenarono o non ebbero l' irascibile, e la seconda alla malizia come
si hanno molti fondamenti di credere che l' uno e l'altro incendio sia accaduto
molti fondamenti di credere che l'uno e l' altro incendio sia accaduto maliziosamente.
iii-51-2: ogni cosa che potesse dir l' uomo contro a te maliziosamente, non
3. in modo ambiguo; con l' intenzione d'ingannare; simulatamente, falsamente
, 1-i-542: dimorati alquanti die, l' uno di loro... maliziosamente si
facto d'armi, tanto ch'endo l' oste dei franceschi intorno a la cità
anna lo fissò maliziosamente: -per esempio l' altro giorno lei e la signorina semoli.
. maliziosità, sf. letter. l' essere malizioso. -in senso
in sé altre cotali cose, onde l' uomo è dalle genti odiato. bartolomeo
e pronto nelle risposte, e oltre l' acutezza dell'ingegno anco era astuto,
dubbio che a prima vista avrà quel- l' eccellente pittura fatto questo effetto nell'animo di
novo argo, un edipo a chi l' ascolta. de mori, 181: salvossi
. intelligenza, 41: rimuove [l' epistitesse] uccelli e fiere maliziose.
una semplice palombina, il dì medesimo che l' usciva dal nidio, avesse preso due
la ragione e lo 'ntelletto, sicché poi l' uomo per usanza scientemente s'inchina alle
. c. bini, 1-67: non l' avete mai voi osservato questo fatto?
mai voi osservato questo fatto? o l' avete dissimulato per aver ragione? può
g. villani, 4-22: fu [l' imperadore arrigo] molto savio e malizioso
più si stimava, con la coda de l' occhiolino alcuna volta il guardava e s'
increscesse. straparola, 1-4: li porse l' alloppiato vino. ma il mercatante malizioso
, [i francesi], perché l' allegrezza naturai non lo permette: sono assai
permette: sono assai men maliziosi che l' italiani, 'ergo 'assai men di
cagioni. leopardi, i-23: [l' uomo] perde la capacità di esser
come racconta il medesimo plinio, avvicinando l' orecchia al ghiaccio, fa congettura de
vi-223: vedi ch'egisto a lui l' ultima cena / togliendoli la vita dà
di ottenere tutto ciò che loro detta l' appetito. g. gozzi, i-28-44:
rispose l' oste, ficcandogli in viso due occhi pieni
alla sfera del sesso; che manifesta l' intenzione segreta di attirare l'attenzione su
che manifesta l'intenzione segreta di attirare l' attenzione su di sé, esercitando il
iv-632: la donna non capì subito l' allusione maliziosa, tanto che domandò notizie
le donne soldate. -usato con l' intento di sedurre. govoni, 1-188
. 6. che ha perduto l' innocenza e l'ingenuità proprie dell'età
6. che ha perduto l'innocenza e l' ingenuità proprie dell'età infantile; smaliziato
un poco maliziosetta e non avessi per fine l' impegnare il gonzo a imbacarsi senza biscotto
maliziosetto svolazzando intorno, / reca su l' ali fuggitive ed agita / ora i raccolti
sull'erba verde e vellutata! viene l' acquolina in bocca sin da quando la
peggio il lirismo sintetico... o l' analogismo mallarmista o il biblismo claudelliano avrebbe
annunzio, iv-2-273: un berretto, che l' untuosità rendeva consistente e malleabile come la
, i-1009: non pioveva, ma l' umidità della notte e quella dei fossi ancora
che riflette un punto importantissimo, non l' ha voluta fare. è poco malleabile
, quando sono in tempesta. costituiscono l' unica classe che ancora sa odiare ed
la donna, essere a cui può dare l' identità che vuole, malleabile a tutti
. savonarola, iv-19: fa come l' ancudine del malleatóre, che quanto più
terminale del perone) che formano con l' astragalo l'articolazione tibio-tarsica e sporgono in
perone) che formano con l'astragalo l' articolazione tibio-tarsica e sporgono in corrispondenza della
citolini, 282: de le gambe è l' osso de la coscia,...
, i-613: gli piaceva di vedere l' onda sorpassare i suoi piedi, salendo
i mille da quarto al volturno, l' arcangelo era stato ferito al malleolo d'achille
baliste de gli antichi, gli scorpioni, l' arcobaliste e i fustibali, i malleoli
g. b. tedaldi, 2-19: l' uno [dei modi] è piantarli [
[i magliuoli] due braccia lontano l' uno dall'altro,... staccando
intervento chirurgico che si propone di impedire l' anchilosarsi degli ossicini dell'orecchio.
circa la solvibilità di un debito, l' adempimento di un'obbligazione, l'osservanza
, l'adempimento di un'obbligazione, l' osservanza di un patto (v. malleveria
società d'imprestiti che rubano al bisognoso l' ultima goccia di sangue e talora l'
l'ultima goccia di sangue e talora l' ultimo pudore dell'anima. de marchi,
giovio, ii-85: son certo, perché l' arcivescovo di pisa nonn'è in fiorenza
questa, perché vi tegnate carta de l' affezion mia, come io tengo tanti
malevadori della sincerità del re, [l' ammiraglio] chiese e ebbe licenza da
v-71: le dirò, monsieur, dicea l' oste, ch'io non presumo di
statuto le imponeva di faccia al paese l' obbligo di vegliare anch'ella, la
divina. muratori, 7-ii-402: quando l' ammirato non ci rechi qualche buon mallevadore
di guerra; il che vuol dire che l' uffiziale su cui pesa ogni responsabilità,
: lascio in bocca a'satirici sfaccendati l' invettive contro dell'oro...
oro... 10 col filosofo l' ho per un mallevadore di tutti i bisogni
lo attesta un mallevadore senza eccezione, l' incredibile rabbia con cui è stato straziato
se prima non avesse o depositata tutta l' intiera somma o datone suffizientissimo mallevadore.
: qual mallevadore sicuro si dava per l' osservanza delle giurate promesse? cesarotti, i-xxix-
circa il pagamento di un debito o l' adempimento di un obbligo; adempiere gli
: io t'entrarò mallevadore (perché te l' ho promesso) insino a una certa
come anche aveva fatto in cesena per l' osservazione de'capitoli. gualdo priorato,
. gualdo priorato, 10-iv-57: per l' effetto dunque della cessione del ponte dell'
iddio che neuno inganna, questi si è l' animo amatore del bene e del diritto
entrandomi mallevadore che ci saremmo scambievolmente piaciuti l' uno l'altro, rousseau ed io
che ci saremmo scambievolmente piaciuti l'uno l' altro, rousseau ed io. manzoni
. m. bonini, 1-ii-7: l' inganno è il primo capitale della guerra;
che, non conoscendola, o non l' avrebbero sentita, o certo l'avrebbero
o non l'avrebbero sentita, o certo l' avrebbero medicata colla speranza. mazzini,
medicata colla speranza. mazzini, 77-370: l' eguaglianza fra i popoli può solo starsi
si. dir. garanzia personale per l' adempimento di un obbligo giuridico; malleveria.
nazione francese. mazzini, 39-342: l' italia vuole esser nazione di liberi ed
circa il pagamento di un debito o l' adempimento di un obbligo. leggi
cautela dell'adempimento delle proprie obbligazioni dovrà l' impresario prestare idonea mallevadoria a soddisfazione di
subito, darà mallevadoria, e pagherà l' anno venturo. ferd. martini,
tu fossi infermo, tu lasceresti tutte l' altre faccende... e non v'
ridico con cui un soggetto garantisce l' adempimento dell'obbligazione civile di un altro
di una determinata somma di denaro o l' adempimento di altra prestazione di natura giuridico-patrimoniale
, per chi presta la garanzia, l' obbligo di pagare al creditore una somma predeterminata
determinata situazione, come un processo, l' ingresso in uno stato straniero, ecc.
più, per chi la presta, l' obbligo di pagare una determinata somma di
, 1-iv-658: non si sradicò allora l' abuso... di mandarsi i prigioni
: la malleveria consiste nella obbligazione che l' imputato assume con il concorso di uno o
(anche di natura reale, come l' ipoteca). mamiani, 3-90:
ipoteca). mamiani, 3-90: l' affrancamento dei beni vuol essere unito alla
potentato, ecc.) per assicurare l' osservanza di determinati obblighi internazionali o di
dal canto de'ghibellini orlandino caponsacchi, l' avevano notato per uno de'caponsacchi, e
parole che assicurano l' immortalità, me ne fo malleva- drice
loro, il conte di sarno, dopo l' essere sconfitto il re, conseguisse il
galanti, 1-i-47: in ogni giudizio l' attore doveva dar malleveria delle spese e questo
più cauta, la qual dissuade o l' impegnarsi in una lite o l'entrare in
dissuade o l'impegnarsi in una lite o l' entrare in un traffico o il soggettarsi
, nella questione della lingua propugnò decisamente l' uso del dialetto 1 popolare 'neogreco
spogli [le noci] quando ne fai l' olio, quel mallo tigne l'olio
fai l'olio, quel mallo tigne l' olio e, quando lo metti in opera
opera, quel mallo si parte da l' olio e viene in sulla superficie della
mia amica [tedesca], con l' usata pantomima, spiegò che veniva spesso
vogliamo, si taglia intorno intorno tutto l' invoglio, e nudi si lasciano i
tram gli trasse un colpo in su l' elmetto, / sì che la noce
mallo: provare un'invincibile ripugnanza per l' estrema sudiceria che vi regna. tommaseo
cui quelli giudiziari; successivamente, dopo l' insediamento delle tribù germaniche nei territori dell'
e rodono i peli, le penne e l' epidermide degli uccelli e, più raramente
[di coca] sono vendute ben schiacciate l' una contro l'altra così da formare
sono vendute ben schiacciate l'una contro l' altra così da formare malloppi di vario peso
il malloppo doveva essere conferito, per l' amministrazione, a due curatori o probi uomini
, una cum uno aureo gutturio e l' altra cum uno bacile overo mallùvio lucentissimo,
. epilessia. viani, 10-299: l' accattarotto che nella vita ha avuto malattie
piena maturazione. burchiello, 71: l' asprezza delle sorbe mal mature. bandello
; già sì bello! ma or l' avea dato ai nemici / giove, che
in quella scorsa; ben fu grande l' effetto che ne seguì, d'accrescer
la grecia, roma i barbari, l' italia è stata malmenata dalle pensate moderne
tanta facilità una volta nell'uno e l' altro clero di malmenare i beni delle chiese
e afflitto per tanto tempo non meno l' europa che la francia stessa.
del suo vano stato, / languendo l' alma sempre tempestata. granucci, 1-100
altri disagi... strinsero l' assedio. f. f. frugoni,
e guasta. carducci, iii-6-481: l' arte fu dalle fazioni diverse malmenata, palleggiata
verde ombroso campo, / malmenar tutte l' erudite cose / con la volubil sua
letteraria sul merito degli scrittori francesi che l' altro aveva malmenati in un certo libro
anche questa volta la crusca abbia malmenato l' onore del buonarroti facendolo creatore d'un
creatore d'un vocabolo che ha tutta l' aria di mostruoso, più ancora che falcatore
del terzo. alamanni, 6-1-112: l' altro, quantunque lasso e malmenato,
malmenata e rotta, buttando per terra l' armi e le bandiere, si posero senza
curate [la patria], non l' amate, non la conoscete, non ne
: le ragioni malmenate del matrimonio, l' educazion guasta de'figliuoli. -di
latini, rettor., 49-14: l' arte che fece non mi pare del
.. non avessi sposto quello che puote l' arte, ma quello che potea
che potea elli... ma perciò l' arte, che fece, non
latini icrusca]: la presunzione e l' ardire de'folli impronti malmettea e guastava
riprovevole. cavalca, 18-55: procura l' uomo d'impedire gli beni ed
/ a tutta gente piace più che l' ode. trissino, 2-1-287: questi mal
un'arme! bocchelli, 2-93: l' ufficiale passeggiava sacramentando contro quella peste di
dal sommo sapiente digradati / in fin l' abisso du lucifer fisse. dante,
idem, inf., 5-7: quando l' anima mal nata / li vien dinanzi
rabbiosi fuor passati / sovra cu'io avea l' occhio tenuto, / rivolsilo a
delle spilonche, / e tigri e l' altre fiere aspre arrabbiate, / e tante
, / e tante lance andar per l' aria tronche, / e pianger le fanciulle
delle internai conche, / e degli abissi l' anime mal nate. d. bartoli
ardito che si tenesse fermo in piè su l' orlo d'una bocca dell'infemo che
malnati che tornano per più pena a riveder l' empio nido. scaglione, lxxvi-176:
adira, / piango ne gli occhi e l' anema sospira. amico di dante,
dov'io mi sono intrata: / l' un m'impromette ioia e l'altro guai
: / l'un m'impromette ioia e l' altro guai; / se 'l
gli odi e le contese, / l' ire e l'insidie a disturbar la terra
le contese, / l'ire e l' insidie a disturbar la terra / e la
rose. da ponte, 330: l' istinto malnato di criticar e di biasimare
di biasimare quanto ha di più maraviglioso l' italia. poerio, 3-1 io:
dell'antico e malnato vezzo di considerar l' amore come una cosa da aver vergogna a
conv., iii-vm-19: è più laudabile l' uomo che dirizza sé e regge sé
dirizza sé e regge sé mal naturato contra l' impeto de la natura, che colui
. poerio, 3-503: è trascorsa l' età della dolce / maraviglia, l'
l'età della dolce / maraviglia, l' etade, che, oscura, / le
molte cose, con vana speranza ingannò l' amante trista. frezzi, i-17-141: ché
che lui, più forzato che voluntario, l' avea infinite volte carnalmente cognosciuta. cellini
vorrei proporvi... -non ve l' abbiate per offesa. -senza stima,
... perché, un giorno o l' altro, non caschi in mano di
grazia de'buoni, con la clemenza l' amor de'mali. -che non persegue
non persegue la verità, che diffonde l' errore. fra giordano, 1-172:
19-n: o somma sapienza, quanta è l' arte / che mostri in cielo,
, 5-42: come li stomei ne portan l' ali / nel freddo tempo, a
mala donna, malo accatto / farebbe l' om a star teco a tenzone.
« messere », nientedimeno tutto dì l' offendono per diversi peccati. vasari [
pensier vant'ò d'una pantera / l' augel che non vi passa v'è
fra giordano, 2-160: quando si mischia l' anima nostra con queste cose vili del
inf., 33-16: che per l' effetto de'suo'mai pensieri, / fidandomi
. accolti, 300: di qua l' opere nostre sarien frali / a pervenire a
, 1-250: la mala intelligenza fra l' homo e il uvastain ha levate le vittorie
occhi torbidi di mala coscienza; parve l' assassino che sospetta nel suo interlocutore un
., iv-1-7: questo è terrore de l' umana bontade in quanto in noi è
per poco intelletto era tanto fortificato, che l' oppinione, quasi di tutti, n'
-ottenuto con la frode, con l' inganno. iacopone, 20-23: per
scontentezza (uno stato d'animo, l' espressione del volto, ecc.).
per certo durò nel consiglio, più che l' effetto della diceria, la risonanza del
ingiuriose parole. ariosto, 34-35: l' ira multiplicò sì che li spinse / da
questi, nel primo fuoco dello scandalo, l' aveva messa fuori di casa a male
perché le medesime son buone a tor l' imputazione. parabosco, 1-23: -ma
delle genti, che correa pericolo che per l' avvenire non più le fosse creduto il
ancor più gialla e uncinata che per l' addietro. b. croce, ii-2-307:
le cose sacre ove non conviene, l' ha certamente ripreso più volte in segreto
ripreso più volte in segreto per adempir l' officio dell'amico e pagar l'obbligo del
per adempir l'officio dell'amico e pagar l' obbligo del cristiano. s. maffei
soddisfazione non vi è bisogno, quando l' offesa fu con mal modo e con super-
, che per colpa loro fosse precipitata l' impresa. aresi, 77: non
più ampia fonte di questi sbagli fu l' equivoco de'vocaboli e la mala intelligenza delle
chiavelli. baretti, 6-148: ne l' uscire di quella valle intoppammo in un'
. bibbia volgar., v-640: l' aceto è di mal sapore alla bocca
.. aveano sì mala influenza sopra l' altrui salute. verga, ii-322:
2-41: un giorno il malavvisato trasgredì l' ordine e perì... di mala
. bisaccioni, 3-176: non essendo l' acqua purgata ma di mala qualità,
. g. capponi, ii-395: venuta l' estate, i morbi infuriavano prodotti dalla
iii-3-48: al divieto straniero adagi ciacco / l' anima tributaria / su l'altro lato
ciacco / l'anima tributaria / su l' altro lato, e dica -io son vigliacco
ch'a te né lui dio non l' à giurato. f. cavalcanti, 29
de'quattrini che portava via. ma l' uomo, come sapete, aveva fatto ben
quando il loglio / si lagnerà che l' arca li sia tolta. petrarca,
. fra giordano, 2-149: quando l' oro si movesse a diventare terra,
dentro, o poco o assai il flusso l' andasse tuttavia molestando, stette nondimeno a
braccia. sassetti, 339: dopo l' alterazione dànno le purghe per evacuare,
fatti ingiuriosi. carducci, iii-17-200: l' elogio di maria teresa il parini non
, mala sembiansa). / simil l' amaro amore alla 'mprimera / mostra dolce
, il manco che io potevo, l' ordine della porta che era fatta a
, zara a chi tocca; e chi l' ha buona, ben per lui,
, ben per lui, e chi l' ha mala, mal per lui!
purgati i peccati né domata la superbia ne l' usure e'maliablati guadagni de'fiorentini.
: « maliablati guadagni: guadagni ingiusti. l' edizione del giunti legge malabliati; ma
migliore. facilmente s'intende da ognuno l' etimologia di questa voce. così con voce
portò il colera dall'oriente, avvelenò l' acqua dei pozzi, propagò le malattie col
fronte, / di mal occhio guatata anco l' avrebbe. a. cavalcanti,
facto'fu da'medesimi pedanti ravvisato per l' autore di quel bel tratto, ne
vi posi piede. savinio, 2-46: l' ex violinista si era ingoffita,.
opera del batterio micrococcus malolacticus e trasforma l' acido maionico in acido lattico.
p. verri, 2-ii-203: l' ultima lettera rappresagliata... potrebbe
chim. nitrile derivato dal l' acido maionico e usato in alcune sintesi orga
malvacee, i cui fiori hanno l' involucro di tre foglioline, il calice monofillo
, come un matto, per que'paesi l' andava cercando. -compito,
era venuto sotto mano un libro e l' aveva gettato in un angolo senza furia,
di roba male guadagnata e i preti l' hanno di male acquisto e in malora
, 5-i-22: lascia andare in mal'ora l' economia della sua casa. alvaro,
delle proporzioni sembra andato in malora quando l' andata in scena di uno spettacolo per
, i-1-392: non sì tosto degenerò che l' accetta del cielo stroncò il ceppo,
, guastare. lalli, 2-101: l' acqua,... sboccando fuora /
siena, 68: dice [l' angiolo buono] all'altro avversario:
. giamboni, 76: per l' aria teme l'uomo venti e tuoni
giamboni, 76: per l'aria teme l' uomo venti e tuoni e corruzione d'
servendola sollicitamente d'ogni servigio che bisogno l' era, e spezialmente di mutarle 11
cinto da mille replicati errori, / l' adulto peccator risolve alfine, / per
il mio fallor sì rio / a l' umana progenie aspri malori. gorani, xviii-3-501
di avanzarsi contra il suo signore, con l' aiuto del braccio popolare, è tanto
, 1-ix-109: oh il buon paese [l' america], da cui, se
, ed ora si può anche dire l' attrazion neutoniana. mazzini, 26-33:
. frugoni, 5-386: non ristette ancora l' intreccio di queste malorose rivoluzioni.
malischerzi [della natura], conosco l' amare bagattelle che ella fa col lupo
.). varchi, v-592: l' invidia è tanto malotica e di sì
veramente chiederebbe la pietà e il sacrificio l' umiliato, l'ossesso, l'impotente,
pietà e il sacrificio l'umiliato, l' ossesso, l'impotente, il tarlato
il sacrificio l'umiliato, l'ossesso, l' impotente, il tarlato; sudicio e
/ sì che direbber: « questi ha l' alma tinta / del piacer di costei
da ferrara, 45: superbia fa l' om essere arrogante, /...
anonimo, i-474: da lei non l' osto, / ma sempre lei presento
9-126: il commediografo luigi alberti vedeva l' anno dopo le cose ridotte a così mal
malpiglio rivolto: « come non l' ho? » dissi io. berchet,
la carne viva si giugne con l' unghie: e questa infermità impedisce
unghie: e questa infermità impedisce l' andar del cavallo, al modo del rinfuso
. r. sacchetti, 1-324: l' operazione cominciò subito: andrea aiutava un
del mal prò che gli fa al nome l' aver detto nelle pistole da lui impresse
sarebbe mal proprio di questo foglio l' entrare nella descrizione di tutte le opere e
sfrenato. mascardi, 3-1: l' oggetto della mia penna è la verità,
papini, 27-59: davo ai poveri l' elemosina con ribrezzo e accompagnata da malrepresse
malmesso. scannelli, 212: l' opere... del degno giorgione,
è difficilissimo non prevalersi del l' onestà per dare ambascia a chi ha spropositato
all'altro, continuando pioggia spessa fra l' uno e l'altro, senza speranza
continuando pioggia spessa fra l'uno e l' altro, senza speranza di sole,
alla loro malsania v'abbia ancor parte l' acqua, la quale ne'paesi pieni
malsanie del sentire. bocchelli, 2-v-408: l' idea che le esperienze di questa,
dei nostri tempi. bocchelli, 2-xix-72: l' infermità spirituale e logica, la malsania
gentiluomo e malsano molto ed attempato ne l' infermità, e desideroso di que'favori e
2. che rivela una salute malferma (l' aspetto di una persona, l'espressione
(l'aspetto di una persona, l' espressione del volto). boccaccio,
le giunture, creano le podagre, fanno l' uom paralitico, fanno gli occhi
e malsana. amari, 1-1-404: l' oste francese era già scompigliata e consunta.
gustati [di meloni], non l' ho fatto perché ce ne sia carestia,
algarotti, 1-vi-164: il clima caldo, l' umidor del suolo, le frutta malsane
persona). carducci, iii-19-180: l' impero era finito anche prima di rumare
chiamato e specialmente dove gli è vietata l' entrata, il buon reporter fotografico fa
entrata, il buon reporter fotografico fa l' occhio a scoprire nel buono il cattivo
roberto, 1-185: uno strano fascino l' attrasse ancora a quello spettacolo, un bisogno
[del parini] fiuti non difficilmente l' importazione; colori di accatto, entusiasmo
ho dei malsani / artifizi e de l' ombra accidiosa / in cui si fa
aspettazione. bocchelli, 1-iii-391: l' altro, sarebbe stato più contento anche
prova tirava fuori dalla borsa di cuoio l' orecchio reciso, un brindello sudicio e grinzoloso
chiuder giammai / non può far a l' avito suo splendore / malvagia lingua o malsensato
credo, che voi pacifichiate a me l' onnipotente dio, tanto più quanto voi
di curione, i quai girandosi facevano l' anfiteatro, meritarono riprensione, quasi egli
è esposto a pericoli che possono compromettere l' incolumità personale; che si trova in
mio sdegno. cesarotti, 1-xix-367: l' intera dissertazione del n. a. tende
b. croce, iii-10-125: corre l' obbligo di opporsi a codesti esaltamenti, non
il non vero, il sano e l' infermo. corazzini, 4-239: tutte le
città coi miei volontari e trasmetta ad altri l' officio di comporre il conflitto.
, 39-iv-182: dei quali [tiranni] l' esito in tutti i secoli molto chiaramente
de'sudditi e de'servitori, per l' oppinione di bontà e di giustizia.
, sapendo tenere insoddisfatti certi appetiti, l' uomo vive meno mal- soddisfatto degli altri
non vi ha cosa al mondo a cui l' uomo, per altro superbo animale e
o che offende comecchessia la mente e l' animo di chi sente o legge.
perché la cura estrigne e il pensiero l' assedia, stanno con sue forze e
la terra tenace e viscosa intenerita con l' acqua. galileo, 4-1-209: fra i
chiesa cattolica di san giorgio, finita l' anno scorso. grande massa nuda di mattoni
che si colloca tra il petriolio e l' asfalto; è nero o bruno, quanto
piangerà feltro ancora la difalta / de l' empio suo pastor, che sarà sconcia /
, 88: nel mescolare la calcina con l' arena, il che i muratori chiamano
vogliono alcun che es sendo l' arena di cava, se ne metta tre
trasformare un cereale (in partic. l' orzo) in malto; consiste nella
talento -toma in gioì, / quandunqua l' allegranza veni poi. latini, 3-20
lione quando grida, così deve temere l' uomo il maltalento del principe e del
mena in campo a parlare a'soldati che l' aspettavano. cristoforo armeno, 41:
di mal talento ripieno, tantosto che l' oraffo dal villaggio fu ritornato, fattolo
,... pubblicamente minacciava che l' avrebbe privato del regno. delfico, iii-203
; è per lo più associata con l' amilasi e agisce sul maltosio.
e 'l mondo s'ira / è l' om qe trata mal d'amigo q'en
alto qe pò far plui maltade / e l' autrui terra tór. = voce
che hanno del cementizio, come è l' ocra nostra e la terra maltesa, non
39-v-47: una giusta lezione... l' ho con una breve e maltessuta
ottenuti dal malto (fra i quali prevale l' amilasi), che permette di
), che permette di scindere l' amido in composti più semplici,
romagnosi, 10-128: qual'è di fatto l' oggetto che più degli altri sta a
di un complesso di enzimi che trasformano l' amido in zuccheri; è usato nella
frangibile, macchia la carta come l' olio, si fonde ad un calore moderato
mi ensteso, / toiando le rapine, l' osure e 'l maltoléto. iacopone,
, i-52: conciò sia cosa che l' uomo non potendo avere pace da dio
di peccato mortale per averla. renderebbe l' usura, il mal- tolletto. dante
sbarbaro, 5-108: in una pausa l' omino... disse con soavità,
che pareva che in quella medesima ora inghiottito l' avesse. le reggeva il capo il
la paura della legge del maltolto frenò l' avarizia. = comp. da
destrogiro che si forma per azione del- l' amilasi su sostanze amidacee e si trova nel
zucchero fermentabile particolare che si forma per l' azione del lievito di birra sull'amido
anche mali trattaménti). il maltrattare, l' essere maltrattato; trattamento duro, scortese
. mei, 2-88: se vogliono che l' esservisi fatto presso il fatto d'arme
dalla consolazione che questi maltrattamenti mi fecero l' effetto di carezze. soffici, v-2-20
51-42: vendeca, iusto sire, che l' ò sì mal trattata. cavalca,
cipro, e fu morto lì, l' altro è stato in corte de l'imperator
, l'altro è stato in corte de l' imperator e maltrattado. b. cavalcanti
casti, 14-59: libertà poni fra l' umana razza, / in mano un augellin
/ lo maltratta, lo strazia e alfin l' ammazza / e vano rende ogni suo
il papa non desiderò mai guerra contro l' imperatore né contra altri e non pensò
altri e non pensò mai di mal trattare l' imperatore. bandello, 2-6 (i-706
insorta straordinaria borasca, si sconvolse tutto l' ordine delle barche ed alcune furono in
si maltratti, e quanto essa contraccambi l' amore dell'uomo. ungaretti, xi-191:
dell'uomo. ungaretti, xi-191: l' allegoria è semplice; parte da un bambino
; parte da un bambino che insegna l' amore e arriva a un bambino che l'
l'amore e arriva a un bambino che l' insegna ancora. nel frattempo è descritto
punto l' astrazione diventa inno) è una disperazione attraente
virgilio, non perché egli avesse censurata l' opera sua, ma perché gli riusciva un'
, maltrattandolo in questa guisa, quando egli l' avea tanto nella sua commedia onorato.
le labbra dal vento maltrattate, / venir l' inverno. baldi, 4-1-147: si
ove attesero con molta diligenza a ristorare l' esercito sbattuto e mal trattato dalla passata
capra in tanto che fa diventare sterile l' arbore maltrattato da lei. marino,
duca di savoia, che 'l padre l' aveva data per moglie a re luigi,
cellini, 850: la scultura e l' architettura io le viddi così malcondotte e
. palazzeschi, i-245: non sopportava l' abito nuovo e quando il sarto glie
giamboni, 201: maltrovaménto è quando l' uomo ap pone altrui pecca
guerre, carestie, epidemie a limitarne l' incremento) tende a crescere con progressionegeometrica in
delle nascite). -per estens.: l' insieme dei metodi e delle pratiche che
e delle pratiche che tendono a frenare l' aumento naturale della popolazione, soprattutto con
considerazioni che consigliano o impongono di contenere l' aspetto e il valore riducibili al puro
: nel risorgimento italiano si può notare l' assenza disastrosa di una direzione politico-militare,
, che si riferisce, che concerne l' economista inglese t. r. malthus
boccardo, 2-753: è facile scoprir l' errore di questi pretesi maltusiani. è
, restrittivo. gramsci, 12-8: l' ultima espressione filosofica di tale paura [
tale paura [del giacobinismo] è l' atteggiamento maltusiano di b. croce
che limita volontariamente la propria azione, l' impegno, l'ambizione (una persona)
la propria azione, l'impegno, l' ambizione (una persona). papini
si tratta di una quartina di ottonari con l' ultimo verso tronco ridicolmente: deriva dalle
maligna, cattiva; fiero, superbo (l' occhio, lo sguardo).
faldella, 6-269: le massaie perdettero l' occhio brillantino di una volta e si misero
trascura e non segue il metodo di cui l' ho pregato e ripregato. nievo,
bolle già secche del malùcchio francese non l' attaccasse al principe. 3.
e non nascondevano con qualche malumore che l' arredamento era fin troppo sommario. moravia
covo domestico di rancori e malumori, odia l' altra famiglia, che è la stessa
i primi sospetti, le scenate dentro l' ufficio. ungaretti, xi-51: approfittando del
nel 1803 s'erano decisi a lasciare l' egitto, nuovamente vi sbarcarono nel 1907
gli studenti / nel tepido chiarore / de l' aule graveolenti. -essere di
essere di male umore gli oracoli per l' interrogazioni perpetue di tanti ciechi mortali,
/ saranno; e fronde messo avrà l' aniso / saporito e 'l mar- robbio
249: la malva sana i frenetici, l' assenzio i collerici. l. pulci
che moresche. loro si stuzzicano con l' origano e la malva; io invece zitta
generi la lavatera, la malva, l' ibisco, il gossipio, ec. racchiude
ii-3-11: saluta il sansoni, e mostragli l' ode, e domandagli se gli par
misfatto. ugurgieri, 42: l' impio diomede e ulisse, trovatore di
suo pungiglione, ovvero spina, [l' ape regina] non usa contra alcuno malvagiamente
romanzo di tristano, 222: quando l' amoratto udio dispregiare la sua dama cotanto
, conci. (518): l' arme... uccidon gli uomini molte
loro, ma di coloro che malvagiamente l' adoperano. b. croce, iii-26-110:
: malvagiamente fa'contra di me; l' ancilla mia ho dato nel seno tuo
: questa [la falsità] malvagiamente l' uomo invade, / una dicendo e altra
si malvagiamente, / che questo mondo e l' altro perderai. / deh or vuo'
(superi, malvagissimo). che ha l' animo per verso; che
. bonagiunta, xxxv-1-261: como l' augel che pia, / lo me
fato, / per le malvasie femene l' aio en rime trovato. dante, lvii-8
dante, lvii-8: lo desio fa l' uomo migliorare, / che 'l più malvagio
senza raxone, / de la sua zolia l' avè a manifestare. giov. cavalcanti
e malvasia, / non rivedrà mai più l' imperio d'asia. folengo, i-102
asia. folengo, i-102: tre cose l' uomo cacciano di casa: / il
persona e quella, / e fin l' istesso amico e il galantuomo / non sono
, i-138: la moltitudine (e l' individuo in essa) è malvagia e
, ma non malvagissimo tanto da non sentire l' imperio di quella natura che tirannescamente,
sua bella persona / piena di grazia l' anima gentile, / ed èssi gloriosa
. cavalca, vii-57: malvagio è l' occhio dell'invidia, e così è
così è grande offesa di dio che l' uomo il voglia riprendere del bene che
che fellone -fa 'l malvagio usato / l' om ordinato - pur a ben seguire.
boiardo, 1-3-21: anseimo de improviso l' ha trovato, / con falso inganno e
. verri [caffè], 59: l' uomo saggio risguarda tutte le cerimonie come
., 5 (77): l' uomo onesto in faccia al malvagio, piace
periura malvascia, / c'à morto l' omo in casata, traita! ».
fiume e da 'le ghiande / per l' altrui impoverir se'ricca e grande / poi
-che ha tradito il marito o l' amante; infedele. romanzo di tristano
da passione. pallavicino, 10-i-142: l' arme che mi dà il signor di
... imperversa ed incrudelisce contro l' autore,... lo chiama eretico
lasso, la mia terra odiare / e l' altrui forte amare. p. della
1166. ammiralo, 46: morì l' anno 1166 guglielmo il malvagio, lasciato
e pessima, che vole per- vertere l' imperio mio per agrandire la fé de macometo
amabilemente. l. dati, xxxvi-18: l' altra malvagia e maledetta diva / peggio
e denti la mia trezza ruppe, / l' aurea trezza. tasso, n-iv-421:
le saette del malvagissimo, e ricevere l' elmo della salute. -nel linguaggio
che 'l fante e la fante e tutta l' altra famiglia si levasse, e co'
intelletto, comprese non per tanto appieno l' intenzion malvaggia del zio, né
im parte di peccare, / condempnar l' innocente, / absolver 10 nocente,
.. si lamentarono al popolo che l' ordine del senato era guasto per malvagia
sale / ogni mio verso in ritmo de l' adagio / per la sua nuca al
/ tutti, qual vin, da l' anima discaccia. / nel mezzo del mio
li-xi: non è colpa del sol se l' orba fronte / noi vede quando scende
32-71: parte la guardia, e porta l' imbasciata / là dove i cavallier stanno
salvini, 16-502: come poggio rattien l' acqua selvoso, / che sin di tutto
; inquinato, infetto (una bevanda, l' acqua, l'atmosfera); velenoso
(una bevanda, l'acqua, l' atmosfera); velenoso, intossicante (un
machiavelli, 346: non manchi [l' esercito] del vestito necessario, e non
d'un'erba velenosa, oimè, l' ancise. a. cocchi, 5-1-130:
/ e di sali malvagi / ammorba l' aria lenta. arici, i-266: gittata
a cui malvagia e calda e scarsa / l' acqua invermina, e l'afa e
scarsa / l'acqua invermina, e l' afa e la sozzura / travaglia e il
per obedir, quel gran baron l' aperse, / e dentro vi trovò ossa
sforzati d'andare pellegrinando in esilio per l' altrui terre, dove siamo liberi dal
ove la colla sia; / ché l' averne disagio / lo fa leno e malvagio
unde al corpo ài mesagio, / a l' alma pena, e merti eternai morte
/ di francia? -signor sì, l' ho visto a caso. i..
. e. gadda, 10-114: l' idea delle lezioni non era malvagia, povero
a quell'età... hanno l' argento vivo addosso... ».
dee., 3-7 (328): l' usare la dimestichezza d'uno uomo una
è peccato naturale; il rubarlo o l' ucciderlo o il discacciarlo, da malvagità
altrui andari, di che qualità sia l' uomo che essi adorano, non altrimenti
in quella miseria, la malvagità e l' egoismo umano. d'annunzio, iv-1-314:
malvagità di elena, lo spingeva forte verso l' amore e la bontà della senese.
come un frutto di malvagitade di chi l' usa, si sogliono ne'corpi riferire.
, la cattivella,... per l' aversi la salvia fregata a'denti,
colpa fu la poca provvidenza del podestà e l' espressa malvagità del notaio. c.
la malvagità del proceder di lui e l' artificio e infedeltà con la qual disponeva
] pur non accrebbe, non diminuì l' errore: e doveva diminuirlo, o 'n
dalla malvagità del luogo, e messovisi l' ultimo disordine, koulicano spinse innanzi i
sorso di sue lucide onde / inebria l' alma tosto e la fa lieta, /
queste esteriori dimostrazioni di umanità e cortesia l' animo di scanden- berg e poi coglierlo
239: non mi farebbe male l' adagiarmi per qualche ora su quel divano
malvasia mo- scado. 2. l' uva che, vinificata, dà origine al
del moscato. trinci, 1-63: l' uva malvasia, o sia grechetto, è
/ malvasia né vino marsala. / l' oscuro tanto t'addolcisce, / il chiuso
dai pori a qualcuno: presentarsi con l' aspetto congestionato che è conseguenza di abituali
tuttavia, gazzettieri stipendiati a denigrare or l' uno or l'altro per intimare al popolo
stipendiati a denigrare or l'uno or l' altro per intimare al popolo obbli- quamente
privilegiata che si accorda ah'amministrato contro l' amministratore che o non ha reso il
immigrati istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l' operosità, = dal nome della cittadina
è un cammelli, 167-13: l' un dice che a mangiarli [i fichi
che dio mette in terra, l' acqua vòle, / chi li vói soli
fa più sane, / ché l' acqua putrefar sempre le sóle. stramente le
. savonarola, 1-188: ancuora è laudato l' aqua di malversato la cosa pubblica.
più apertamente i ministri gramegna, l' olio dato cum vino malvatico. brasca,
malversare. roberti, vii-155: l' uno di essi era sordo dal destro
). disus. modeorecchio, malveggente l' altro dal sinistro occhio. malversazióne (ant
ecc. si uniranno in un fascio. l' artista consistesse nel rivelare ai malveggenti l'inestida
. l'artista consistesse nel rivelare ai malveggenti l' inestida chi ricopra una carica pubblica)
distrazione di beni pubblici o diante l' infusione, le proprietà medicinali della..
sia la mal venuta -e se non l' é detto colle parole, sì l'é
non l'é detto colle parole, sì l' é malvavischia o altea, il
unguento, nella composizione del quale l' altea, i francesi hanno il verbo
'malversation '. noi il verbo non l' abbiamo, e non do
che obnubilano di sdegno e quasi di terrore l' animo posti). guardare di mal
lisi, 2-75: si tacque [l' usignolo] nel suggello di ancora più
bene sono un consiglio che ci dà l' irrequieto desiderio, che abbiam dentro di
abbiam dentro di noi, di simulare l' amore, e questo irrequieto desiderio si
di percuotersi il naso mentre parlava con l' indice disteso della mano dritta, ad ogni
in qualche parte d'italia, l' abito del malvivente, il suo mestiere:
. antonino, 4-25: tutta viene [l' anima] in compunzione, dolendosi grandemente
: quando è guasta la volontà, ancor l' intelletto facilmente si oscura; dalle colpe
eglino stessi a portarci di sopra, l' uno malvivo e l'altro in sembianza
portarci di sopra, l'uno malvivo e l' altro in sembianza di morto. monti
sembran curvi sui solchi e prepararsi / l' ultimo letto. carducci, iii-1-86:
mal vive. pirandello, 7-267: l' unica... era di finirsi con
il pigro sereno nel riale / che l' accidia sorrade, / pausa che gli astri
fosse e rivi, / e il giorno l' ampie stragi manifesta; / si confondono
le rocche smantellate ed arse / e tra l' ampie de'morti e de'mal vivi
salvato la commettitura... e l' amore singhiozzò come se contro il legno malvivo
come se contro il legno malvivo io l' avessi inchiodato e flagellato. =
m. adriani, i-264: porse l' occasione a'malvoglienti di dire che,
lo scudo al popolo d'atene, l' aveva ridotto al banco e al remo.
di dipingerlo nel fisico e nel morale sotto l' aspetto di un selvaggio. ferd.
giamboni, 42: egli [l' avaro] spende malvolentieri, però vuota
-di animali. leonardo, 2-127: l' elefante è tanto clemente che malvolentieri per
suppongo non mi vedrebbe malvolentieri, benché l' età debba aver cooperato molto a finire di
: in medaglie piccole malvolentieri si disceme l' ima di queste forme dall'altra.
dante, inf., 23-16: se l' ira sovra 'l mal voler s'aggueffa,
idem, inf., 31-56: dove l' argomento de la mente / s'aggiunge
pretura e del tribunale, che univa diabolicamente l' astuzia al malvolere e alla forza.
, ostile. machiavelli, 1-iii-788: l' animo di questo re malvolto a'
mal voluto per questo fratello, gli accrebbe l' odio e per le minacce d'agrippina
allaghi i saloni della raunanza, raddolcierà l' amarezza di chi vuole inasprirsi contro de'malvoluti
ojetti, 1-57: i malvoni sono l' orgoglio di margherita. ne ha d'
le finestre... a terreno ànno l' inferriata ma vi s'affacciano i fiori
, 19-54: se la mia domanda non l' attedia, cosa ci trova lei
mi parver, subiti e accorti / e l' uno e l'altro coro a dicer
e accorti / e l'uno e l' altro coro a dicer * amme! '
che 'l latte prese, / per l' animo che 'nfin di fuor s'infiamma.
babbo né mamma: la mamma anzi l' aveva ammazzata lui, nascendo, in
dolore. saba, 23: tese l' animo mio sempre ad un segno / cui
dragma. savonarola, 7-ii- 157: l' agnellino fa una voce quando el vuole el
una sua mamma di cui aveva ne l' infantile età bevuto il latte, la quale
di vero valor dramma / camilla e l' altre andar use in battaglia / con la
e ristretta in fregio d'oro / l' adusta mamma, ardente e furiosa / tra
. s. errico, i-143: mamme l' una non ha, l'altra nel
: mamme l'una non ha, l' altra nel petto / immature le mostra ancor
se 'n vanno al ciel d'amor l' anime amanti. l. a dimari,
mamme. guerrazzi, 10-126: vidi presso l' arco di casa il corpo del signor
al chiuso ovile, / e da l' irsute mamme il latte preme / e 'n
, 5-49: d'una capra poppò l' ispida mamma. manzoni, fermo e lucia
di venezia », la mamma, anzi l' èva di tutti i giornali.
a gabbo / discriver fondo a tutto l' universo, / né da lingua che
mamma, amore. -come mamma l' ha fatto o lo fece: completamente
nato, in bocca aletto diemmi / l' orribil mamme, e bere insieme femmi /
ella le mamme e, come è l' uso / di nutrice, s'adatta e
dove il parto / la capretta e l' agnella / dovran deporre? ahi,
) alla gonnella della mamma: subirne l' influenza passivamente e morbosamente; non riuscire
e egoista. da una storiella che racconta l' avarizia e l'egoismo della mamma di
una storiella che racconta l'avarizia e l' egoismo della mamma di san pietro.
mamma mia. (in casa sua l' uomo si tiene sicuro, come il bambino
primitiva ed eterna svolgersi spontaneamente prima l' organizzazione più semplice de'vegetali, poi
e manupedi, fra cui non rimase l' uomo se non l'ultimo e meglio
fra cui non rimase l'uomo se non l' ultimo e meglio organizzato. rajberti,
.. si sospenda d'un tratto l' allattamento, non guariscono senza purganti e
, 4-v-37: fino ad ora posto abbiam l' occhio su gli animali fomiti di polmoni
1773). mammalofàuna, sf. l' insieme dei mammiferi di una regione.
tua pagani. sanudo, xxii-485: l' ha fato cavalcar tutti i mamaluchi e la
mamaluchi era in piedi e signoreggiava tutto l' egitto, il soldano di quella ogn'
, talora alcune contrade solamente, talora l' intiero egitto. bocchelli, 14-19:
-alta la testa, mamalucchi - gridava l' istruttore. fogazzaro, 12-x-146: « farebbe
gente mamalucca? nieri, 36: l' oste non era tanto mammalucco. moretti,
, liii-449: veneno 40 a cavalo de l' ordene de li zaus et altri periti
dalle viscere con affanno sì grande che cominciò l' agonia, nello orrore del quale accidente
dall'ongaro, 297: la mammana l' ha battezzato per angelo senza darsi la
. locuz. -fare da mammana, fare l' ufficio di mammana: prendersi cura di
pirandello, 8-28: il diploma ce l' ha; a palermo c'è stata
sf. region. persona scaltra sotto l' apparenza ipocrita e cortese. nieri,
nella regione mammellare. -ghiandola mammaria: l' organo della secrezione lattea. -arteria mammaria
contraevano le mascelle fissando dritto negli occhi l' uragano e ben presto vennero alle mani
che il soverchio suo divide: / l' una nutrica lassando lo vecchio, / natura
una nutrica lassando lo vecchio, / natura l' altra manda alla mammilla / per le
volte più di mille, / che l' un dall'altro niente si smaga: /
lor abito donnesco è come sempre fu l' abito persiano, che 10 sogliono portare
, che, dopo aver succhiato invano l' ima e l'altra mammella, piangeva,
dopo aver succhiato invano l'ima e l' altra mammella, piangeva, piangeva. pascoli
.. il sonno e il muggito e l' aver latte e mammelle. pisani,
utilità. con quanta maggior ragione dovrà l' agricoltura essere accarezzata, che è la
la natura ha dato agli uomini per l' unico mezzo di sussistenza, che è
la castità furono le due mammelle con l' umor delle quali si diede a pascere quell'
naso. marino, 6-118: pur l' odorato è il principal suo dono [
che sgambetta come una gru, e l' ultimo appeso ancora alla mammella. bettini
alla mammella. bettini, 1-103: l' amor forte e perfetto / solo conoscerai /
ariosto, 7-58: è questo quel che l' osservate stelle /... /
lasciai, finché si svella / da me l' alma, adorar: forse e 'l
): che dirò... de l' alabastrino petto, ove ella sotto un
, che altrimenti tendevano a sgonfiarsi, l' aria necessaria a mantenerli turgidi per obbligo.
conc., ii-358: presenta inoltre [l' autore] il quadro delle ossa fossili
apparire don vincenzo galdi e vincenzini, l' ultimo nato. marinetti, iii-486:
: mammelluto come un ti- resias, l' uomo sul tetto butta dal meato puzzolento grappoli
corpo è costante; il torace e l' addome sono separati dal diaframma; il corpo
grandi mammiferi, quali il mastodonte e l' elefante africano dalle zanne più lunghe di
mondanità '. gramsci, 12-333: l' uomo-industriale continua a lavorare anche se miliardario
sé una special simpatia; tali sarebbero l' utero, le glandule mammillari, la
. f. montani, 44: premetterò l' organo dell'odorato consistere in quei due
bel culto e chiuso campo / lieta fiorisca l' odorata persa, /...
/... / la mammola, l' origano ed il timo. pisani,
terra s'inchinava / la mammola, l' anemone e la flava / primula prestamente raccogliendo
in mano. foscolo, vii-275: l' amore ti asperga di ambrosia con un
le barbote, la menor, tirando l' alzana, si reversò tanto bestialmente che
. trinci, 1-60: l' uva mammola asciutta è di qualità rossa
4-75]: come spiacevoleggia / l' età che mammoleggia, / veggendo sua figura
che mammoleggia, / veggendo sua figura in l' acqua chiara. tommaseo [s
, 893: i picciol fiori / de l' isopo, del timo e del serpillo
/ tramortì di dolcezza in braccio a l' erba. redi, 16-i-20: la rugiada
o mammolétta umile, / nascosa in mezzo l' erba, / benché la rosa in
graf, 4-127: nata insiem con l' aurora, / ne l'erba, di
nata insiem con l'aurora, / ne l' erba, di lontano, / occultandosi
comune * mimmino '. ma né l' uno né l'altro, dice il contadino
'. ma né l'uno né l' altro, dice il contadino: s'ha
xliii-224: nel tempio di maria stava l' agnello, / cresceva per divina previdenza /
vitigno diffuso in toscana, che produce l' uva mammola, da cui si ricava
tornino / di nuovo a bevere / l' altera porpora, / che in monterappoli /
: nel fare le coltivazioni, hanno l' avvertenza di non vi piantare se non
e il brusco, il greco e l' ispano, l'albano e il trebbiano,
, il greco e l'ispano, l' albano e il trebbiano, il falerno e
s. antonino, 1-23: l' avaro ha un diavolo a cui egli
-con la cuffietta -in capo di alberto, l' idea dell'onnipotenza del dio mammone?
, questi gattacci grifagni, dovunque per l' asia peregrinai; e se non avean la
e dei mammoni decrepiti che m'inibiscono l' immortalità. - animale
facciasi trarre amendue i testicoli, e sì l' imparerà. d'annunzio, ii-431:
bambinata. grazzini, 4-555: avendo l' animo generoso e non sen
grazzini, 67: così ristorerete / e l' accademia e 'l popolo e voi tutti
folto, con zanne lunghe e incurvate verso l' alto; cranio elevato, corto e
feron causa insieme: / il cabiai, l' american tapiro, / il gran mammut
al rinoceronte. gioberti, 4-2-612: l' elefante primigenio, ossia il mammoto,
, ossia il mammoto, abitava come l' uomo odierno dallo stretto di bering alla
luoghi vicino al pedale, lasciandole verso l' altra estremità sparse. = dal
6-ii-251: noi chiamiancelo il manale, e l' usiamo per non ci rompere il dosso
antica religione romana, masso che chiudeva l' orco per impedire ai mani di risalire
pioggia. musso, ii-257: l' antica roma, nella sua falsa religione
sì tenente e sì appiccaticcio, che se l' uomo ne prendesse una manata, ella
buonissimo nel deretano, e l' altro con una potente fiancata che diede
piglieremo ognuno una manata di materia, l' ammasseremo fra le mani e vedremo chi
le manate. verga, 1-541: l' agatina è andata a coglierti una manata
[gli storicisti] violentemente le mani sopra l' oggetto artistico, e afferrano, invece
di prendere su, di peso, l' energumeno e trascinarlo e rinserrarlo a due manate
superficie del fondo della risaia per intorbidar l' acqua. - in gran
di tratto in tratto s'avventa contro l' uscio dello studio: lo sforza a furia
palladio volgar., 7-12: tollesi l' orzo ancora non sì maturo che alcuna
esprimere il colpo, il fendente, l' urto che è possibile procurare con un
[f. colombo], 198: l' altro pesce... è chiamato
dell'uve bianche prima è bianco per l' acquosità e crudità e per mancamento del
volgar., ii- 296: l' essercito di cesare era afflitto per lo mancamento
quello che pochi inanzi diceste, che l' emulazione sia dolore per la presenza de'
le nostre. turbolo, 1-i-211: l' anno 1510 l'argento fece variazione di grana
turbolo, 1-i-211: l'anno 1510 l' argento fece variazione di grana 8 per
terra produce, e in contradio per l' ingratitudine degli uomini ogni cosa venne in
nel vizio. leone ebreo, 233: l' amore, quale è fra le creature
, quale è fra le creature de l' una e l'altra, presuppone mancamento,
fra le creature de l'una e l' altra, presuppone mancamento, e non
, presuppone mancamento, e non solamente l' amor degli inferiori a'superiori, ma
sommamente perfetta. aretino, 1-32: l' animo suppliva al mancamento della forza.
percioché la giustizia contiene in sé tutte l' altre virtù. galileo, 1-1-75:
la quale è stata maggiore che tutte l' altre,... fu..
nella città era sì grande, fallivano l' altre ricchezze e l'avere. mini,
grande, fallivano l'altre ricchezze e l' avere. mini, 312: il
mancamento de gli affari ad usar malvagiamente l' arte, rivolgendo l'ingegno alle calunnie
ad usar malvagiamente l'arte, rivolgendo l' ingegno alle calunnie e al duro indugio
magno], 134: la virtù fa l' età legittima a'gotti, perché colui
, consapevole di tali mancamenti, stimò l' impresa molto facile e breve, se,
mancamenti, si aveva buona speranza che l' esercito solo di howe fosse abile a
, in tal caso a questo resta l' obbligo di provarlo concludentemente,..
, avanzarà in tutte le sue azioni l' immaginazione di ciascuno. varchi, v-499
maninconici, alla cui vista malamente si accomoda l' occhio disioso di dilettazione. sarpi,
il veleno di quella falsa dottrina, che l' ingiuria indichi vizio e mancamento in chi
di quest'arte, e parimente per l' altrui ignoranza e invidia, essa non è
, o che abbia un'anca minor che l' altra, cioè più corta, onde
mia non ha gnun mancamento: / l' è bianca e rossa e de bella misura
bella misura. leonardo, 2-220: l' omo, benché non sia pittore, averà
vuol far per questo una giovine bella de l' amore d'un vecchio canuto, bavoso
accettare la mia scusa, condonando tutto l' indugio alla mia miserabil perdita della vista
o d'un senso di mancamento per l' inutile vita. 6. violazione di
sì enorme, come quello di fuggire l' aspetto dell'esercito nemico, non mai più
ravvisiamo pur uno. alfieri, i-i7: l' effetto straordinario in me cagionato da quel
reità del suo compagno: alcuna volta l' uno successe a'falli e mancamenti dell'altro
trapassati. pulci, 8-46: e'l' uccise come suo nimico, / a corpo
la guerra ad un principe senza precedere l' atto generoso della denunziazione. carducci,
del capitolato con sottoporsi ad avere contrarie l' armi della francia in caso di mancamento
vi va aggiungendo tuttavia il disprezzo, l' insultazione, il mancamento di parole e tutti
de'suoi o per altro senso, l' ascrivesse al terror panico solito a conturbar
fermo nel sole leggero e dorato del- l' ultime ore del pomeriggio, l'animale pareva
del- l'ultime ore del pomeriggio, l' animale pareva uno strano monumento alla magrezza
a noi in questo parallelo, dove pure l' inverno si sente l'aria temperatissima,
, dove pure l'inverno si sente l' aria temperatissima, io vo veggendo se il
medesimo mancamento della * n 'con l' apostrofo ne'tre luoghi seguenti si conosce manifestissimo
uo- mini hanno avuto mancamento di tutte l' altre cose, e son vivuti di
in voi. giannone, 1-iii-124: l' imperadore avea mancamento di vettovaglia.
lo dolore. si confessò mancante di vigore l' intrepidezza del suo petto per resistere alla
. lanzi, 1-2-270: ella [l' analogia] è che insegna a supplire le
scienze fisiche in toscana, 14-2-1-275: l' autore era... armaiuolo provvisionato della
nunzio, iv-2-253: c'era nella stanza l' argenteria; e donna cristina trova mancante
chiara... capite figlia mia? l' avete presa voi... pe'sbaglio
intensità, di vigore, vtimpegno (l' attenzione, l'applicazione, ecc.
di vigore, vtimpegno (l'attenzione, l' applicazione, ecc.).
xviii, la seta non registrata per l' esportazione e adibita a uso interno.
. pisacane, v-171: si abbatterà l' arma nella mano sinistra vicino alla terza
giuridico, persona il cui decesso provoca l' estinzione di un asse ereditario. de
si sentirà la mia mancanza: / l' ambiguità importa fin che è vivo l'ambiguo
/ l'ambiguità importa fin che è vivo l' ambiguo. -decesso, morte,
che di loro nascessero, che comportare l' immortalità delle liti, la libertà de'mali
e 'siccità '11 secondo. l' uno è eccesso, l'altro è mancanza
11 secondo. l'uno è eccesso, l' altro è mancanza di quel maraviglioso,
una mancanza del piacere, che è l' elemento della nostra esistenza. tarchetti,
e produce quello che l' oscurantismo produce: insincerità, aridità,
papa, com'egli aveva per uso, l' osservò con attenzione e se lo formò
sorella che una subita mancanza di forze l' aveva fatta cadere nel mezzo della stanza
11 morto era alessandro manzoni: e chi l' aveva ammazzato era io...
per mancanza di fiato, fu ripresa l' anno seguente da umberto fracchia con 'la
nostra gran mancanza / d'aver offesa l' alta maiestade! moneti, 120: la
, iii-1-164: se n'andò in pace l' anima contenta, / a guisa d'
senza soffiarvi s'amorta; e quasi tutte l' altre cose usandole mancano: la libidine
nel quale in nessun tempo vi manchi l' acqua, imperocché in altri luoghi non
. ariosto, 324: colui che l' averà per moglie, guadagnerà più dote
può. tasso, 20-133: s'a l' incatenata il tosco e l'armi /
: s'a l'incatenata il tosco e l' armi / pur mancheranno, e i
della guerra, malamente e spagna e l' imperatore e tutta la casa d'austria
un sacco di polenta, e manca l' olio. borgese, 1-402: chi sa
savere ricchezza non manca, / se l' alma non si sforza nel suo male.
discredito della lor professione, e massimamente l' opera dell'italiano leonardo da capoa. carducci
di tutte queste dote s'avvantaggia / l' umana creatura, e s'una manca
caggia. idem, 33-142: a l' alta fantasia qui mancò possa; / ma
rota ch'igualmente è mossa, / l' amor che move il sole e l'atre
/ l'amor che move il sole e l' atre stelle. canteo, 131:
mancando una de le virtù, mancano tutte l' altre, perché 0 le virtù si
... manca la coscienza che l' ardire ha sempre un numero di proseliti maggiore
], volendo essi, non manca l' andare attorno, udire e veder molte
che non mancasse né pure a coloro l' ingegno atto a filosofare, ma sì bene
la concordia e la costanza; manca l' avvedimento di saper limitare i propri sforzi
cappella e, senza mancarvene pur uno, l' adorarono con grande allegrezza di tutto il
mancava anche zelmira. foscolo, xviii-125: l' ora era passata; né io voglio
meno con le signore, qualunque sia l' età loro; e signore solitarie e
feci poi lezione, perché, non dato l' avviso agli scolari, di questi molti
la mia patria è firenze, scandicci l' ho abolita! ci manco da più di
dominici, 1-16: chi vuole determinare se l' oro è fine 0 quanto manca da
: innanzi a ogni altra cosa divise l' anno in dodici mesi secondo il corso della
armato è già; sol manca a l' apparecchio / de gli altri arnesi il
il finale. foscolo, v-334: l' alfieri... scrisse tragedie e abbellì
addormentata. d'annunzio, iv-1-6: l' orologio della trinità de'monti suonò le
fracchia, 367: mancava poco a compir l' anno. 5. cedere,
un punto d'appoggio, la terra, l' acqua). dante, purg.
a guisa d'una bulla / cui manca l' acqua sotto qual si feo, /
. alamanni, 7-i-292: ninfe ch'alberga l' onorata valle, che al tirren manca
nel fondo, essendo loro mancata sotto l' acqua. tommaseo, 11-87: quando
poco a poco io manco / e l' alma per diletto si consuma. firenzuola,
della mia stanchezza, io manco per l' allegrezza. alamanni, 7-i-88: sente il
2-80: nulla giovando né la medicine né l' imposture, e sentendosi mancare tuttavia,
musicali del '300, lxxxiv-288: mancami l' alma come neve al sole. bibbiena,
pure nel ricordo, e sia / l' ultimo fiore che tra i vivi io
mancar quell'anime leggiadre / che locata l' avean là dov'ell'era. lotario diacono
due volte, alfine / traboccò del- l' arcion nelle mie braccia. goldoni, vii-1235
; e dopo che mancò di vita l' addolorata mia genitrice, più non ebbi di
alcuna altra, sanza alcun erede seguirà l' ultimo giorno: e così la nostra
'. gigli, 2-261: era l' una di queste una facella / sovr'alta
. fogazzaro, 13-1: tendeva in fatto l' orecchio a un remoto fragore che cresceva
e vile, / e mancherà con l' infecondo regno, / dove di farla eterna
morte potrà far che manchi / de l' opre vostre la memoria eterna. morone,
il tedio. montale, 1-14: l' illusione manca e ci riporta il tempo
riporta il tempo / nelle città rumorose dove l' azzurro si mostra / soltanto a pezzi
anonimo, i-524: in parvenza ora l' agio, / per zo n'ò
al mondo fue, / ivi manca l' ardir, l'ingegno e l'arte.
, / ivi manca l'ardir, l' ingegno e l'arte. boccaccio, dee
manca l'ardir, l'ingegno e l' arte. boccaccio, dee., 2-4
vista gioiosa: / la pena manca a l' anima dogliosa. bellincioni, ii-42:
da genova / la comperò, che l' era putta piccola, / da non
i dazi mancano, le dogane falliscono e l' erario impoverisce. davila, 222:
mancate e dentro e fuori del regno l' autorità e la riputazione, e per
principe. galanti, 1-ii-272: mancato l' impero de'romani, pozzuoli divenne una
mancate sono, così ancora è mancato l' uso di quegli [fegatelli],
ch'io venga per testimonio? -per l' appunto. -e pagherai per me la venticinque
me la venticinque lire? - così l' intendo. - birba chi manca. leopardi
masuccio, 97: condiscendendo a l' ultimo a la particularità de'suoi minoristi
forense era tanto bisognosa e mendica che prestava l' opera e i suffragi in piazza,
dalla fede e dalla teologia: ma l' uomo per infirmità e cupidigia può mancare e
santi padri; nelle quali non osservò molto l' unione di fare d'un solo colore
forteguerri, iv-429: or tu primiero / l' abborda, io qui starommene in agguato
in qualche cosa. paoletti, 1-1-178: l' abbondanza di questa raccolta [del grano
possa / non riuscire o non mancar l' effetto / di prospettiva. d'annunzio,
ira morbosa contro la donna affermando che l' iniezione era mancata e che bisognava ricominciare
. giusto de'conti, i-38: a l' alta impresa, ove la mente stanca
, esse si sforzano di supplir con l' artificio. della casa, ii-169:
dava tempo all'eseguire, ma dove l' arte mancava, lo faceva con li
., iv-xxvi-12: lievemente merita perdono l' adolescenza, se di cortesia manchi, per
del credito. bisticci, 3-171: vedutosi l' arcivescovo mancare della autorità e averla uno
, così i loro ritratti si corrompono, l' effigie della mente è eterna, né
né con altra materia od arte straniera l' assemprerai né manterrai, che de'tuoi propri
.. la ragion vuole allora che l' anima si guardi o si liberi da esse
fermo e lucia, 53: mah! l' anno è scarso, fra canziano,
mancare: fare certamente, non perdere l' occasione. grifoni, xxxvii-82: de
. grifoni, xxxvii-82: de zò l' amante de'prender vageza, / e
/ arà tutto d'amore, / che l' umel servo vince aspro signore. savonarola
. non manca mai di dare a l' uomo sufficiente adiutorio, purché voglia pigliarlo
mai di spandersi nelle vigne per diradar l' uve, e alleggerire a'contadini le
ingegni de'mortali diventare più chiari quanto l' uomo attende alle comodità della repubblica,
è il vero refugio, ché altrimenti l' uomo tribulato e destituto d'ogni adiutori
e il fonte, il fiume e l' onda e 'l pesce / prendon da questa