Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IX Pag.34 - Da LIBRARO a LIBRERIA (32 risultati)

un trave e talmente disposta che, alzandosi l' un capo, s'abbassa l'altro

alzandosi l'un capo, s'abbassa l' altro. aleardi, 1-105: l'ebrea

abbassa l'altro. aleardi, 1-105: l' ebrea fanciulla... al vicino

. al vicino fonte, / con l' anfora sul crin nero fibrata, /

sovra una tesa corda, / tale è l' uman, fibrato / fra un sogno

la region terrestre, rimarranno fibrate ne l' aria e non mon- taranno in al

/ ove il re dorme: e sopra l' aureo letto / fibrata, stassi in

'l corpo fibrato in aria senza che l' impedisse l'innata gravità. lanzi,

fibrato in aria senza che l'impedisse l' innata gravità. lanzi, 1-2-428:

.. alcuna volta si ferma fibrato su l' ali, e pure canta. monti

, 4-104: vede sulla sua strada l' ombra fibrata del falco. -volo

alla voce il capitano ostile / su l' angusto sentier di scabra balza, / ma

d'arme infeste ti cinse, anzi che l' auro / gli apportasse, fibrato,

galileo, 3-1-381: gl'ingressi e l' uscite delle macchie, cioè i termini

i passati b, d, ma l' f più basso e 'l g più alto

tasso, 1-30: in mezzo a l' esseguire opre impedite, / reco ad

gr., ii-76: il ciel l' uomo concesse / al diletto e agli affanni

voi del sacro pindaro, di fiacco / l' arte e, o petrarca, il

marino, x-166: le lance, che l' arbitrio hanno del mondo, / torte

con fortunati auspici / in librator de l' alme, / leggiere ali spiegando, a

o felice ingenuità quella che ha guidato l' eccellente libratore delle parole goldoni.

ture senesi, quegli uomini che formavano l' estimo, detto lira o libra

a regola questa inegualità, fingendo che l' ecclittica non tagliasse sempre l'equatore ne'

fingendo che l'ecclittica non tagliasse sempre l' equatore ne'medesimi punti, ma che queste

retta congiungente il centro di essa con l' osservatore terrestre, determinata dal fatto che

: il giorno della massima obliquità sarà l' istesso che quello del passaggio per linea retta

retta e nel giorno della librazione apparirà l' arco del viaggio [delle macchie solari

). bisticci, 3-39: l' intenzione di papa nicola era di fare

di guardare per amor mio diligentemente ne l' indice e libraria medicea se si trova

indice e libraria medicea se si trova l' epistole e dialoghi di epi- tetto.

gesualdo, lxx-401: a venticinque di genaro l' anno che cominciò la peste, sedendosi

libreria, gli prestava un libro dopo l' altro. ojetti, i-3: giosuè carducci

vol. IX Pag.35 - Da LIBRESCAMENTE a LIBRETTO (17 risultati)

due librerie del signore da legere, l' una naturale, l'altra della fede.

da legere, l'una naturale, l' altra della fede. aretino, 1-19:

.., fra un boccone e l' altro chiedendo ansioso una carta dell'affrica

.]: 'libreria ', l' arte o professione del libraio. carducci,

salesiana, col fine precipuo di promuovere l' istruzione religiosa. garzoni, 3 -frontesp

toscani, 294: la libreria non fa l' uomo dotto. 7. dimin.

.. sen tono davvicino l' odore di una librerióna. =

cecchi, 8-76: se in tutta l' argolide è un'aria sinistra, micene ha

: cominciare a insegnare o a imparare l' abbaco o il sillabario. b.

maestro d'abaco, che gl'insegnassi l' abaco, e d'acordo fumo gli

: altresì fece un libretto, che l' intitola * de vulgari eloquenza '.

converrà... porre nello 'spettatore'l' epigramma sopra amore errante, e l'idillio

l'epigramma sopra amore errante, e l' idillio che ha per titolo il '

della madonna]; e finito che io l' ebbi, lo portai dal papa.

il libretto delle attestazioni che sia veridica l' invenzione del ridurre facilmente e con poca

del ridurre facilmente e con poca spesa l' acqua marina buona a bere, quanto

acqua marina buona a bere, quanto l' acqua delle più celebri e dolci fontane

vol. IX Pag.36 - Da LIBRETTO a LIBRICCINO (16 risultati)

: il fascicolo sul quale è scritto; l' opuscolo nel quale è stampato.

stampato. metastasio, 1-i-65: che l' autor de'libretti / sia sempre amico

fa a parigi. ghislanzoni, 7-5: l' arte di far libretti. 'melodramma'.

tutti i dati e le notizie concernenti l' intestatario. foscolo, xiv-102: domando

anche durante il congedo. serve per l' identità del titolare e per tenerne in

, indennità, ecc.) per l' invalidità, la vecchiaia, ecc. -avere

notasi del dove e del come esercitarono l' arte loro. boccardo, 2-98:

porto d'armi: quello che attesta l' autorizzazione concessa al suo titolare per il

autoveicolo in uno stato estero senza depositare l' importo del dazio rispettivo agli uffici doganali

, affinché egli possa disporne, con l' osservanza delle modalità prescritte per ciascun tipo

presso un rivenditore, il quale segna l' importo di ciascun acquisto su un piccolo

, / de'quali ipocrisia ne fu l' autrice? / mirala che gli vende.

libriccino: sapere a memoria, conoscere l' ufificiolo. macinghi strozzi, 1-16:

libriccino ho io / da dir l' ofizio in su questo bel sasso. savonarola

savonarola, iii-202: ognuno dica oggi l' officio dello spirito santo, chi ha

libriccin. fagiuoli, ii-99: in chiesa l' ho vist'io più volte e più

vol. IX Pag.37 - Da LIBRICCIOLO a LIBRO (10 risultati)

del gran corso che ebbe, atteso l' utilità della materia e la grazia del presentarla

ora escono ed entrano, ed ora l' uno ora l'altro cantano.

entrano, ed ora l'uno ora l' altro cantano. 5. ant

man picciola verga scote, / tien l' altra un libro, e legge

4-63: se al viso fossemi venuto [l' uccel grifone], / con essi

della politica prova per quatro ragioni che l' uomo non die usare con femmina,

e fassene un medesimo libro, perché l' ombra è circondata, ovvero in contatto del

. piccolomini, 1-234: presupponendo io l' uomo nel principio di questo quinto libro

': in lo quale si manifesta l' origine del mondo. savonarola, 7-i-223:

furono cordiali relazioni tra il signore e l' insorto.

vol. IX Pag.38 - Da LIBRO a LIBRO (8 risultati)

testamento che hanno per fine prevalente l' ammaestramento e l'edificazione spirituale (giobbe

hanno per fine prevalente l'ammaestramento e l' edificazione spirituale (giobbe, salmi,

volumetto contenente le preghiere da recitarsi durante l' assistenza alla messa; messalino.

il piccolo ufficio della beata vergine, l' ufficio dei defunti e dei vari santi;

libri, uno del monte novissimo e l' altro del monte de subsidio, sopra li

gli comparivan sempre nella memoria, come l' ombra di banco a macbeth. boccardo,

inventari contiene i bilanci annuali, ossia l' indicazione di tutti i debiti e crediti,

commerciante. codice civile, 2214: l' imprenditore che esercita una attività commerciale deve

vol. IX Pag.402 - Da MADRIGNA a MAESTÀ (9 risultati)

madre '. madrinàggio, sm. l' essere madrina; insieme dei doveri e

e delle incombenze che ciò comporta; l' atto di presenziare come madrina a una cerimonia

una giovane attrice o una cantante proteggendone l' onestà e curan done,

tentò di spiegare; ma il madro non l' ascoltava. = forma m. scherz

, tra un globo d'ingemmamenti e l' altro, come spesso accade, e

spiacevoli pietre saranno, più di tutte l' altre, quelle che avranno dentro certi calcedoni

correttamente, sua maestà il re o l' imperatore). -anche: la persona

atti, 113: la magestà de l' imperatore a dì v de septenbre, de

, iii-941: la prima volta ch'ebbi l' onore di conoscerla fu in torino,

vol. IX Pag.403 - Da MAESTÀ a MAESTÀ (18 risultati)

la maestà sicura / di sorte rea contro l' in-mana. tasso, 17-n: ben da

la maestà maestà de gli anni e de l' impero. f. f. frugoni,

il bene che sopra la senna, cui l' eridano e 'l rodano tramandi uno al

bene spesso il popolo è appunto il personaggiorappresentava l' effigie del re in trono con i principale

supplire con la loro / forse l' amicizia? qual col celeste tonante / traili

borgese, 1-323: la confessione purifica alquanto l' avete veduto salire in cielo con ministero di

ministero di nuvole la colpa, addolcisce l' espiazione, mitiga l'animo dei giucon

la colpa, addolcisce l'espiazione, mitiga l' animo dei giucon grande maestade. guido

nasce privato. è addotta da l' istesso autore nel primo libro de la '

romano, quando negazioni son vere, ma l' affermazioni non convengonodovea cacciare i nemici del suo

soggette a gli occhi de'mortali l' esprimerle con pittura d'imagini non somiglianti.

, xiii-302: tu che in ciel fra l' alme squadre / alla destra del dio

/ sieda ognor ministra al fianco / l' incorrotta fedeltà. -dir. canon

. neri poponi, 261: co l' altere fattezze / portate più adorneze,

è mezza santa... / -e l' altro mezzo diavola. / -ben allevata

per costei di vivo lume, / l' abito altero, il saggio, ornato

traluce / per gli atti ancor de l' essercizio umile. marini, i-127:

. zito, i-348: mostra ne l' andar solo / augusta maiestà, regio decoro

vol. IX Pag.404 - Da MAESTATICO a MAESTEVOLE (18 risultati)

accesi. campiglia, 1-8: cresceva l' amore al crescere del fanciullino, perché in

valli. fantoni, i-95: meco lasciate l' ospitali mura, / su l'arduo

lasciate l'ospitali mura, / su l' arduo giogo ascenderai, che scuopre / la

: ma se, come si spera, l' insti- tuzione de l'accademia succede,

si spera, l'insti- tuzione de l' accademia succede,... parti liberali

ha imitato dante nella poesia, così non l' abbia imitato nelle opere sue, non

parole. vasari, i-124: per l' aspetto suo primo la facciata vuole avere

. la maestà, la simmetria e l' eleganza di tutte le parti insieme e di

, la quale mette più in risalto l' insipidezza del fondo. 13. elevatezza

dànno, il fa raguardevole ancora [l' esametro] certa altezza e certa maestà

di periodi. algarotti, 1-iv-95: l' endecasillabo sciolto non istorpia o snerva le

che ha dato le leggi all'uno e l' altro oceano) e l'amor che

uno e l'altro oceano) e l' amor che io porto alla toscana..

., 271: oltre la maestà e l' armonia della greca favella, l'antichità

e l'armonia della greca favella, l' antichità sua medesima conferisce non poco alla elevatezza

non ricerchi maggior profondità di dottrina che l' intender per qual ragione un cerchio veduto

[gli ambasciatori]; e ne l' antico seggio / per ascoltarli in maestà

non pur vago il facevano apparire [l' altare], ma sontuoso il rendevano

vol. IX Pag.405 - Da MAESTIZZARE a MAESTOSO (18 risultati)

e sovra i piè leggiadramente ritto / l' assai ridendo con un'occhiatina. deledda,

di maestoso. maestosità, sf. l' essere maestoso; solennità, gravità,

gravità, dignità (il comportamento, l' aspetto, un atteggiamento).

smarrito? quel volto maestoso, chi l' ha disfatto? brusoni, 621: era

. frugoni, i-3-308: so che su l' agil breve / piè sorgi maestosa,

e tremulo, pure con aria maestosa per l' imponente figura. moravia, i-523:

vedranno essi in su le nuvole assiso l' eterno giudice in un maestosissimo trono di

varano, 1-238: dopo questi scorrean l' etere a nuoto / i lotaringhi duci e

dei sudditi. pallavicino, 1-17: l' allegrezza del volto scaturisce dalla filosofia, di

, come quella che gli concilia insieme l' amore e la riverenza. p. verri

del tuo stile / più che de l' oro suo superbo è il tago. l

e piantato in terra, volge in pendio l' infranto ma ancor maestoso suo capo al

propileo si allargherà una piazza; talché l' entrare abbia del vago e del maestoso.

a quelle belle piante sotto le quali l' armonioso fiume corre verde e profondo,

moravia, ix-204: da una parte l' occhio piombava giù per il pendìo maestoso,

e maestosa. salvini, xi-96: l' abito del consolo romano era maestosissimo e con

maestosa apparve. calepio, 1-44: l' esperienza ha fatto conoscere quanto più riesca

per la scelta delle parole e per l' elevatezza delle sentenze si stacchi

vol. IX Pag.406 - Da MAESTRA a MAESTRA (24 risultati)

un furto, e nel suo racconto l' importanza della roba, della saponetta, del

scaccia senza strepito gli affanni, era l' unico prodotto che il luogo desse doviziosamente

rendea non so se maestoso e allegro l' accompagnamento era un festevole drappello di sonatori

le quattro campane... incrociano per l' aria i loro suoni acuti, ondulanti

la sua maestra diotima, direi che l' amore è più tosto un gran demone

la maestra, che nella bambina ritrova l' immagine infantile di se stessa. alvaro

la maestra d'amore; scoprirogli / l' amore e non l'amante; andrò mostrando

; scoprirogli / l'amore e non l' amante; andrò mostrando / il foco del

/ il foco del mio amor ne l' altrui seno. giuglaris, 231: pieni

, alta la fronte, / spia l' anatre far l'erpice, nel giorno /

fronte, / spia l'anatre far l' erpice, nel giorno / ultimo, dietro

imprendigli per esemplo e seguitagli, e l' altrui vita sia maestra a te.

venture che di passo in passo tira l' animo del lettore... ad imitazione

, che per far bello il mondo l' ha fatto pieno di varietà e di

e di vaghezze. alamanni, 7-ii-199: l' arte alla natura è mastra e guida

vita, civile. beni, 1-113: l' arte imita la natura, anzi tanto

maestra de le vie celesti, / l' alma urania da te [adelai] lunge

fra le belle arti, la musica e l' architettura. leopardi, 4-48: ad

è sprone / amor, chi ben l' estima, e d'alto affetto / maestra

mansione direttiva (specie per quanto riguarda l' istruzione e la formazione delle novizie:

. masuccio, 299: essendo tra l' altre parte singularissima maestra afacamatrice, con

altre parte singularissima maestra afacamatrice, con l' arte del marito insieme guadagnavano in manera

caporeparto. citolini, 439: ne l' arte de la maestra è essa maestra,

la moglie, come quella che dirige l' amministrazione interna della famiglia. 'sentiremo

vol. IX Pag.407 - Da MAESTRAGGIO a MAESTRALE (23 risultati)

., / non è però ch'a l' esca de'diletti / il pio goffredo

nell'ago era maestra, / e l' occhio, l'occhio nella via fuggiva.

maestra, / e l'occhio, l' occhio nella via fuggiva. 9.

. m. savonarola, 46: l' acqua de vita de le medexime calide

balestra, che serve ugualmente a curvare l' arco elastico, nel caricare.

in un bicchiere, e lavalo co'l' acqua, e 'n questo modo riarai

768: i medesimi accidenti fanno parimente l' arsenico solimato, il verderame, il

, il verderame, il risagallo, l' acqua forte e la maestra di che

e preparato in questo modo: togli l' acqua prima di sapone detta la maestra

. l. bellini, 5-2-323: l' acque forti a questa natura ri- solvitrice

volere avere dal melo presto frutto e l' arbore grande, faccisi presto cavare a

della macchina stampatrice per rendere più elastica l' impressione. -giornal. menabò.

trombe. -albero di maestra: l' albero centrale e più alto della nave

rete, è una funicella che infila l' altro lato, ed è costretta al suolo

, 2-366: si conviene levare o l' ordine de'padri o la maestra de'tribunali

, sedè alla diritta della carrozza, mentre l' altro con riverente aspetto, avendo a

te. -tipico di maestro (l' abito lungo talare). bruno,

quest'ultimo [padre] presentemente mi addimanda l' ubbidienza per ritornare in kandarnaghor per fare

maestrale per mano degl'europei... l' ho pregato ad attendere e vedere se

ho pregato ad attendere e vedere se l' infermità continua. 4. eseguito

, ii-214: s'agguaglia la terra con l' erpice rimboccato, non vi lasciando alcun

alcun solco che i maestrali, perché l' acqua piovana vi covi. idem, ii-277

medesima per un maestrale furioso si buttò l' ancora. targioni tozzetti, 12-10-397: la

vol. IX Pag.408 - Da MAESTRALEGGIANTE a MAESTRARE (17 risultati)

, divisa dall'al tre grandissime: l' opposta è minore. gioberti, i-151

loro ramo primogenito [dei savoia] l' aver pagato negli ultimi tempi qualche tributo

dopo che ebbe gloriosamente unita e fortificata l' italia maestrale, coll'opera indefessa di

adagiato ad un ombra, con l' animo sazio di cibo / volta

titolo della variazione, della bussola allorché l' ago si volge a maestro del meridiano

gentiluomini 'cum 'la maistranza de l' arsenato... e molti nobelli veneti

a tutti i detti impedimenti, cioè l' uno a'mandriani, l'altro agli

, cioè l'uno a'mandriani, l' altro agli artefici e maestranze, l'altro

l'altro agli artefici e maestranze, l' altro ai carriaggi pubblici de'viveri,

corporazione. d'annunzio, v-3-113: l' uomo comunale viveva incorporato alla sua famiglia

con la frangia. 3. l' insieme degli operai, dei tecnici e degli

di pietre e maestranza bastevole; onde l' opera in brieve spazio si compiè. lami

, che vivono o perché hanno l' impianto speciale per una qualche lavorazione particolare

veder. salvini, 15-1-94: acciocché l' uso meditando / con battere e

meccanico. nomi, 15-7: [l' orologiaio] or ritocca una -ruota, ora

mazzuolo, / ora un rocchetto, or l' altre maestranze. 5. abilità

dolce, nova consonanza, / facta l' aio per mastranza. latini, i-1737:

vol. IX Pag.409 - Da MAESTRARE a MAESTREVOLE (14 risultati)

che detti aghi accennassero per il contrario l' antartico; se no, almeno gre-

lor pareri. vico, 619: l' imperio si dice de'maggiori maestrati,

boccaccio, v-221: il quale ordine l' antichità ottimamente ancora serva al mondo presente

dello slattare. botta, 6-i-187: l' assemblea della pensilvania, convocata in sul finir

pareva d'essere qualche cosa, e l' ambizione mi stimola a non uscire sì tosto

la causa e ottennero la maestratura e l' imperio con grande allegrezza. = deriv

non è quello delle azores, ove l' ago h g grecheggia, quel di

alterna il suo sito, facendo che l' ago or maestreggi or grecheggi. guglielmotti,

maestà do pani, uno dorato e l' altro inarzentato, per madama la gram

: ci sono due altri conventi, l' uno de fanciulli, l'altro di fanciulle

conventi, l'uno de fanciulli, l' altro di fanciulle, dove sono maestri

. pallavicino, 1-581: di tutte l' opere, e massimamente delle più ardue e

, 5-iv-250: maestrevole e svelta mi pare l' entrata del sonetto con quella ingegnosa apostrofe

, inserenato lo nugolo della mente, l' animo posato riceva le parole del dolce

vol. IX Pag.410 - Da MAESTREVOLEZZA a MAESTRIA (16 risultati)

orazio, che... contiene tutta l' arte così in prosa come in versi

i-ii-327: il vecchio san michele e l' antico paneperso, sotto la maestrevole vigilanza

, ardito, il quale volle avere l' armi d'accilles, malgrado d'ulixes

combattere corpo accorpo, avegna che ulixes l' avesse per suo maestrevole parlare. cavalca

dopo che ella mi ha fatto notare l' amicizia che è tra la lingua nostra e

una mossa dei maestrevoli piedi prese velocissima l' avvio. mente dal re d'araona furono

. f. frugoni, v-563: comparì l' addotorator deglifanti, commesse maestrevolmente, con sottili

potente affanottimo, i-45: seguita qui l' autore sua materia maestrenone modo e gretola

miracolo d'innamorare per moschettieri maestrevolmente succedendo l' una a l'altra, istagione lo dissimile

per moschettieri maestrevolmente succedendo l'una a l' altra, istagione lo dissimile, là ove

qualche vostra idea in versi che in tutte l' altre caccie. gelli, 17-164: ei

bene, perché, così famolto più l' ingegno e la prudenza degli uomini in sapersi

sapersi cendo, verrete avvezzandovi a maneggiare l' una e l'altra accomodare a vivere quietamente

, verrete avvezzandovi a maneggiare l'una e l' altra accomodare a vivere quietamente in quello stato

, 10-viii-239: né mi si volge per l' animo cosa -grazia, finezza di

lei non ragioni vi mòva / l' amor ch'è figurato in vostra cera.

vol. IX Pag.411 - Da MAESTRICE a MAESTRO (28 risultati)

futura mercede. salvini, 23-121: l' icneumone, tramando / maestrìa ingannevole,

2-212: [il tacchino] è l' unico animale nel pollame capace di questa maestria

aretino, iv-6-241: ciò facendo onorerà l' obligo di quella gratitudine la quale mostrar

. remavano sbarbati giovani, collocati secondo l' età e maestria di libidini. redi,

si concentra la verità morale che è l' anima di questo sonetto. gioberti, 5

maestri sopra tal lavoro,... l' opera sia tenuta pagarla scudi tre di

scudi tre di moneta di lire sette l' uno per ciascuna libbra d'argento netto

ne fu per accidente ed a caso l' artifizio nella fenicia; e nella celebre

la maestria. -maestria del mare: l' arte della navigazione. a. pucci

e temerità usata nelle ceremonie che per l' ignoranza e poca maestrìa di guerra. m

altro bisbiglio, / al castellano de zobia l' à mandati. / comandò che fossen

loro maestria perdere 1 titoli, per l' appetito del profitto e della gloria seguen-

sia una mente invisibile, la quale abbia l' idea e sappia quel che ella fa

a. cattaneo, ii-345: l' andò conducendo di giorno in giorno con tal

miga in fretta. beni, 1-294: l' ariosto ci pon davanti le cose con

, 2-106: la veste, che l' adornava, era bensì tagliata alla moda,

magnificentissimo portone, su del quale stavan l' armi del padrone, lavorate con ammirabil

maestria, / se no che l' aire in mezzo lo consenti. iacopone,

di ferro disadatto / chi mai l' ha da provar? pananti, i-75:

. la metafisica era di maestrio e l' etica un vecchio gergo. =

a un gruppo di discepoli, mediante l' insegnamento, la propria dottrina; chi,

il senno e lo valor ch'ha l' orno da la donna tener lo dea,

/ ten lo scolar dal so maestro l' arte. chiaro davanzali, xxxi-50: nonn-è

dei cinque sensi, 1-8: alessandro l' avea fatto suo preposto e maestro,

1-17: quanti per quest'effetto raccomandano l' instituzione de i figliuoli non a maestri più

i più sfacciati pedanti che vengono ad offerire l' opera loro? giuglaris, 1-454:

biscottino, / ma non bisogna poi far l' aguzzino. cattaneo, vi-3-133: il

e ostinata battaglia contro il pregiudizio e l' errore. carducci, iii-20-299:

vol. IX Pag.412 - Da MAESTRO a MAESTRO (22 risultati)

: che maestro non sia propriamente solo l' insegnante o pedagogo di professione, ogni

essere il vero maestro quello che sa l' arte; ossia che si ammetta come una

responsabilità poiché più che quello di liceo l' alunno di ginnasio è suscettibile di influenze

dottrina preclare, al quale è affidato l' incarico di curare l'istruzione e la

quale è affidato l'incarico di curare l' istruzione e la formazione spirituale dei giovani

venerando padre maestro vostro, desiderando che l' uno e l'altro si ricordi di me

vostro, desiderando che l'uno e l' altro si ricordi di me nella santa

san paolo, fondata nel 1914 per l' apostolatodella stampa. -con riferimento a cose

: perché (come dice orazio) appo l' uso del popolo è la forza e

, 2-79: mastro del mercato è l' inganno, che dà scala franca e

, 8-83: così leon, ch'anzi l' orribil coma / con muggito scotea superbo

altero, / può bel gioco soffrir l' ignobil soma. papi, 4-125: questa

'l falcon ch'è stato assai su l' ali, / che sanza veder logoro o

sbarra. michelangelo, i-224: veder l' ardite capre sopr'un sasso / montar

può aver conseguito il titolo accademico e l' abilitazione all'insegnamento). guidotto da

comunemente dopo tre anni di studio, e l' esame per ottenerlo, sopra la lingua

filosofia e medicina, e di tutte l' altre cose. rosaio della vita,

.. prese carne umana acciò che l' uomo non lo riputasse troppo; bene

teologia che si è più difficile [l' esame], per esser quello che abilita

sempre danno colpa a la materia de l' arte apparecchiata, o vero a lo strumento

color di ferro / e, chi l' accende, sempre rende lume. boccaccio,

e toccare e sapere / ciò che l' è destinato. aldobrandino di cambio, iii-i

vol. IX Pag.413 - Da MAESTRO a MAESTRO (13 risultati)

il mio maestro aristotile nel primo de l' etica, « una rondine non fa primavera

: questo modo tenne lo maestro de l' umana ragione aristotile, che sempre prima com-

i santi. galanti, 1-235: forse l' età future vedranno l'uomo perfezionato dalla

1-235: forse l'età future vedranno l' uomo perfezionato dalla filosofia. forse saremo

un qualche risorgimento, per cui dovessero l' anime separate riunirsi ima volta ai corpi

dal vero. -maestro delle genti: l' apostolo paolo. c. 1

che in efeso e in atene / l' eletto mastro dele genti aprì. -maestro

ama più la sua opera ottima che l' altre, così dio ama più la persona

più la persona umana ottima che tutte l' altre. g. villani, 12-53:

pensò, avendolo a ciascun promesso [l' anello], di volergli tutti e

né discepolo che non abbia giurato a l' arte, oltre xv dì. bisticci,

oltre xv dì. bisticci, 1-i-491: l' onipotente idio fa come uno maestro d'

2-278: il mastro che si prende l' assonto di levar le macchie allo specchio

vol. IX Pag.414 - Da MAESTRO a MAESTRO (14 risultati)

sofficiente a un asino, se io ve l' avessi a metter dentro. meditazione sulla

metà della spesa che vi vorrà per l' accrescimento della nave o vascello. d'annunzio

sala si vedevano ne'rilucenti marmi intagliate l' antiche storie da ottimo maestro. cennini,

maestro o di stile / che ritraesse l' ombre e'tratti ch'ivi / mirar farieno

di sapienti; / e tanto apollo l' accecò, ch'ei tiene / anzio mastro

maestri dell'età passata hanno saputo benissimo l' arte della musica; ma pochi hanno

, la ci badi bene; / io l' aria debbo aver con la preghiera.

al maestro [rossini], che l' arcivescovo segnò le battute con un

e artigiana, riuniti in confraternite per l' esecuzione delle proprie composizioni poetiche dette bar

di quel maestro che dentro a sé l' ama, / tanto che mai da

magno volgar.], 16-12: l' onnipotente iddio riempie di beni le case de'

. passero, 2-1: mira / l' opra divina e l'immortal suo mastro.

2-1: mira / l'opra divina e l' immortal suo mastro. muratori, 11-205

ineffabile sapienza. pindemonte, 201: l' eterno mastro / fece assai più, quando

vol. IX Pag.415 - Da MAESTRO a MAESTRO (14 risultati)

del rosso, vii-459 (4-48): l' altra suspirando disse: - ed eo

-che zentilezza -chiede, / ne l' ordenai maistro. boccaccio, dee.

dio e mastro esperto / di trar con l' arco: egli ferì fetonte, /

maestri come li gesuiti, possi restar l' opera senza frutto. g.

misura come si farà? bisognerà mandare l' anello a girgenti per farla fare giusta »

, zio: la misura è esatta, l' avevo presa prima », e don

di tutt'i sarmenti, di tutte l' erbe e di tutti gli arbori.

il zoccolin mastro di guerra / con l' alabarda lo spadone imbrocca / di maurizio.

solo, in cui / venian del par l' esperienza e gli anni.

sarà pieno pinzo ogni stomaco, farà l' ufizio di maestro del ballo.

toscana. carducci, iii-15-191: circa l' 88 fu segretario del vicelegato vidoni in ferrara

casa e di stalla e di fattore faccia l' ufficio. g. correr, lii-n-17

le introduceva alla sua presenza; sia l' ufficio sia il titolo (praefectus cubiculi

e tiene la contabilità che riguarda sia l' equipaggio sia i passeggeri.

vol. IX Pag.416 - Da MAESTRO a MAESTRO (6 risultati)

signori marietti e brusasorzi, si è l' infrascritto mastro di zecca portato con essi

avèsse posto. giannone, 2-ii-167: l' ufficio di 'corriere maggiore 'o sia

non si può mettere in dubbio che l' incaricare il governo di questa retribuzione a

politica. varchi, 22-43: l' esser maestro del palazzo era anticamente potestà

che per autoritade e consentimento del senato l' armi erano prese,... pompeo

titolo di maestro de'soldati, secondo l' uso de'greci di quel tempo, i

vol. IX Pag.417 - Da MAESTRO a MAESTRO (22 risultati)

machiavelli, 326: disiderava... l' esercito di fabio combattere con l'esercito

. l'esercito di fabio combattere con l' esercito d'annibale: il medesimo desiderio

maistro dii campo di sua maestà, l' altro missier beneto da ravena, capitanio di

militò maestro di campo generale di tutta l' armata cristiana, quando si riportò contra

le città e regni acquistati; e l' altra mattina si partirono e rimenarono e'

capitanio zeneral maritimo de venezzia, presentendo l' armata del grande turco esser potentissima,

cardinal e gran maistro de roddi che l' armata che aveanno posto in ordine in

duca cosimo,... vestito con l' abito di cavaliere della sua religione di

d'un bali che di corte è l' occhio destro / dette di frego a

a un debito stantio, / e qui l' accomodò col gran maestro. carducci,

guglielmotti, 502: 'maestro ': l' albero maggiore di qualunque bastimento, grande

, / e quatto poi ver me l' arco suo pande. 22.

. farla da maestro. tu me l' hai fatta da maestro. -essere

più yile, se prima diligentemente non l' impara. ma dell'arte dell'insegnare e

ma dell'arte dell'insegnare e curar l' anime, la quale è la maggiore che

il noviziato, acquistare a proprie spese l' esperienza. -prendere, pigliare qualcuno

, 3 -conci. (369): l' ossa senza maestro avrebbono apparato a sufolare

lo stare a maestro e a niuno l' essere offeso. -uscire del maestro

. -uscire del maestro: terminare l' età scolastica, finire gli studi.

. prov. bencivenni, 4-53: l' usanza fa maestro. leonardo, 2-98:

. proverbi toscani, 117: l' errare insegna, e il maestro si paga

giorno. ibidem, 294: l' opera loda il maestro. ibidem, 347

vol. IX Pag.418 - Da MAESTRO a MAESTRO (22 risultati)

maestrùcolo. gigli, 4-254: doppo l' abbatucolo v'è il fratuculo, il

è il fratuculo, il dottoruculo, l' avvocatuculo, il maestruculo di casa. nievo

virtù vera madonna, / con allegrezza l' ebbi e con fadiga, / con vesti

/ la quale in su due rote l' incolonna, / e orazione fu la mastra

di schermidore maestro. tecchi, 13-127: l' agatina, che in questi svelamenti era

: or ben si vede quanto può l' ingegno / e la maestra man del rar

rar pittore, / ove s'inganna l' uomo e giove ancora. marino, 7-250

: concavo industre udii bosso canoro / a l' alternar de le maestre dita / nuovo

lo stile, e dal carattere ne conosco l' autore. egli è d'arici,

e vergineo rossore scarsa; la quale non l' arte, ma la maestra natura,

traccheggiar sì maestro che dell'un contro l' altro s'aiutasse a'propri disegni.

in dubbio s'all'occhio diritto parere / l' alma natura vago te lo faccia o

alma natura vago te lo faccia o l' arte maestra. stigliani, ii-301:

. d. bartoli, 9-29-1-7: l' opera [il pavimento della cattedrale di

loro la morbidezza, il rilievo e l' espressiva, vi si vede però il disegno

, vi si vede però il disegno, l' insieme e l'invenzione. e.

però il disegno, l'insieme e l' invenzione. e. cecchi, 5-104:

del seno, gelido, salino come l' onda che già s'intorba e ristagna in

. g. gozzi, i-16-7: l' autore ha composto un mastro pezzo di

fatto e nelle quali si rese con l' arte unico fino al presente. fiacchi

33: va'col detto pennello tratteggiando l' andare delle pieghe maestre. rinaldo degli albizzi

126: nota la vera figura che ha l' ombra maestra, la quale s'interpone

vol. IX Pag.419 - Da MAESTRO a MAESTRO (20 risultati)

: quasi due de la notte erano l' ore / ch'io la maestra via scorrea

rucellai, 8-8: acciò che ella [l' anima] discema quella via maestra della

la natura non fa camminare tutto quanto l' alimento... per le strade

maestra siede in una valle graziosa che l' aduceva facilmente, et è perciò sempre

nel polmon due mastre vene: / e l' una per pompeo puos''n sua vece

puos''n sua vece, / e l' altra, disse, a cesar s'apertene

narcisso è così dissecativa ch'ella salda l' ulcere grandi e parimente le ferite profonde

rami si faranno più alti a riscontro l' uno dell'altro che inverso il centro

casa sia uno intervallo, acciò che l' umido non guasti li muri maestri. d

alle sale, in modo venghino infra l' una finestra e l'altra. barbaro

in modo venghino infra l'una finestra e l' altra. barbaro, 167: nella

all'embs un argine maestro, secondo l' uso di quei paesi. cantoni, 198

13 * marin. albero maestro: l' albero principale, più alto e robusto

cioè il maestro ed il trinchetto, l' uno e l'altro di mediocre altezza.

ed il trinchetto, l'uno e l' altro di mediocre altezza. guglielmotti, 31

composta con le verghe dell'avellano con l' omento secco del bue con le penne

io credo che potevate benissimo averlo [l' orologio] dimenticato sul vostro tavolino; poteva

. canti carnascialeschi, 1-267: perché l' incenso loro / un mal fa altrui venir

i. nelli, 2-1-16: lasciane tutto l' onore a lei che in queste cose

ponente e tramontana, boccaccio, viii-3-86: l' ottavo

vol. IX Pag.420 - Da MAESTRONE a MAFIOSO (18 risultati)

alla sinistra sponda / un vento che turbò l' aria serena, / e turbò il

il mare, e al ciel gli levò l' onda. / salta un maestro ch'

di orientamento intermedio tra il nord e l' ovest; nord ovest. fazio,

e con maggior periglio, / tra l' oriente e mezodì allontana / sei dì,

, le lettere, gli studi, l' erudizione appellavano * loghi ', che

in pescar del maestróne, / l' estremo del zodiaco ha per insegna

nel condizionare, mediante la coercizione o l' intimidazione, sia l'attività delle autorità

la coercizione o l'intimidazione, sia l' attività delle autorità pubbliche e dell'apparato

non si sottopongono alle loro pretese, l' incendio delle messi, lo sgozzamento e

di piglio'. carducci, ii-i 1-269: l' elemento 'fa rabutti 'è

mosca sul naso, nel qual senso l' essere mafioso è necessario, anzi indispensabile

è la coscienza del proprio essere, l' esagerato concetto della forza individuale, unica

accoltella. b. croce, iii-22-104: l' analfabetismo era enorme e ostinato, e

e ritengono sia un'offesa alla sicilia l' ammettere l'esistenza di un'associazione per

sia un'offesa alla sicilia l'ammettere l' esistenza di un'associazione per delinquere con

dei rapporti tra le due mafie: l' amministrazione militare americana in sicilia. idem

e agitarti a roma se ti piace l' organizzazione letteraria e magari un tantino di

la responsabilità di difendere la proprietà o l' industria o i beni di qualcuno,

vol. IX Pag.421 - Da MAFORTE a MAGAGNA (16 risultati)

arrestar può le celesti rote / e l' ombre trar de la prigion profonda, /

, 13-16: sparve la nube, e l' empia maga, / dal suo folletto

tutta. c. gozzi, 1-357: l' ingorda maga, / lasciva, infame

saziate ha pavide sue brame, / l' un dopo l'altro in fiera,

pavide sue brame, / l'un dopo l' altro in fiera, in pianta,

voi con due dolci parole / tratta l' avete a farvi eterno omaggio; / or

, 4-132: mi adoperava a difendere l' amico dalle seduzioni di quella maga ch'è

origine lidia, che si suonava come l' arpa. magadino, agg. ling

, malformazione o menomazione, che altera l' integrità o la bellezza fìsica di una

. bibbia volgar., ii-321: se l' uomo avrà tolto moglie e avralla avuta

avuta al suo piacere, ed ella non l' avrà grazia dinanzi a lui e dinanzi

la compagna / o il maschio guasti l' uova per invidia. documenti della milizia

caprio era bello e grosso con tutte l' altre viscere nel loro stato naturale,

testa quadra. vittorelli, ii-78: sin l' etate rancida e infelice, / che

stagione calda, acciò non mi sorprenda l' autunno con questa disposizione e non mi

palese in superficie), che altera l' integrità, la struttura di una materia

vol. IX Pag.422 - Da MAGAGNA a MAGAGNA (21 risultati)

, siché dì e note si secca l' acqua. alamanni, 4-1-87: guardai d'

città rimuove ogni magagna, / vieta l' errare, ogni ben comanda, / tutto

sua grandezza. pirandello, 8-392: l' on. costanzo ram- berti, che

iscena qualche componimento non buono; e l' ho io fatto appunto per palesarne le

ridondanza e di vanità; e così l' hanno e falsa anche ed impropria e grossolana

scoprì le magagne occulte dell'anima e l' ulcere pestilenti della coscienza. g.

che duca d'osterich era chiamato, / l' uccise un dì, con altri in

per le parti di mezzo e per l' estreme, / e recandosi a scorno e

di calcagna, / chiamò i soldati a l' arme. campanella, 967: mira

sentia, / davanti a lei con l' al tre non venia. buti, 2-255

tu però ch'ancor sia spenta / l' infamia tua e le tue gran magagne.

supplicoe. il frate, che ne l' intrinseco letissimo era, ma per occultar in

bandello, 1-4 (i-63): così l' un l'altro discoprendo le magagne de

1-4 (i-63): così l'un l' altro discoprendo le magagne de la rea

quasi era stato sul punto di dimenticare l' antica avversione per raimondo e di andare a

quasi inutili. pavese, 8-45: l' autodistruttore si sforza di scoprire entro di

: cresceva sempre maggiormente / ne'religiosi l' arte e la magagna; / il secol

truova dentro, e massime se vi sente l' odore della sapa. leti, 8-i-405

, che, minore assai di esercito, l' adescava a misurarsi da uguale?

costui sia vulgare nella furberia, mi dà l' animo di farlo stare saldo della pecunia

, gli avanzi di carne che formano l' infarcitura del timballo. soffici, v-1-602

vol. IX Pag.423 - Da MAGAGNAMENTO a MAGAGNATO (23 risultati)

, / tu se'vicin, ma l' hai udito e 'l sai; / la

: il porco poi che ha sentite l' agute sanne de'caccianti cani, squamoso

onde si fanno le mura saracinesche che l' uomo non può te magagnare per difici

già co'colpi tutte magagnate / s'avevan l' armi e le carni tagliate. andrea

i-303: lo lino... e l' orzo è magagnato [per la grandine

[per la grandine], perciò ché l' orzo era già virente, e lo

bocca dell'uomo, non magagna mai l' anima. segneri, i-76: la

potendo le male lingue offendere o magagnar l' amicizia vera tra due perfettissimi amici,

core / falsar la fede o magagnar l' amore. 8. attaccare con

, resultano diverse infertadi e accidenti a l' occhio, secondo il lacerto passionato. fra

egidio romano volgar., ii-1-1: l' uomo... può più tosto magagnarsi

. cavalca, 6-1-146: pognamo che l' arbor buono non faccia frutto rio,

al toccare della linea equinoziale che attraversa l' africa rimpetto all'isola san tomaso.

magagna e si riempie di vermi e l' acqua impuzzolisce. di capua, 35:

quale non risalda mai, spesso si infracida l' ulivo per le spesse piove e ghiacci

una mela fracida e magagnata in fra l' altre, s'ella vi sta lungamente,

, s'ella vi sta lungamente, infracida l' altre tutte, quante e belle sieno

sieno. crescenzi volgar., 4-18: l' uve, le quali conservar vogliamo,

vedovette? elle ricolgono le male e l' altre frutte. tèngolle serrate, sèrballe,

imparasse a sue spese a vender per l' avvenire mondi quei maroni spa- gnuoli che

non diranno essi... leggendo l' opere mie fanciullesche et in quelli mei anni

un membro guasto e magagnato, perché l' infermo non si guasti tutto. libro

a chiunque non ha cervello magagnato come l' hanno essi. -che ha salute malferma

vol. IX Pag.424 - Da MAGAGNATURA a MAGARI (17 risultati)

non a quegli con i quali a tutte l' ore con lecite scuse potea parlare,

alla folla dei vagheggini, ecco che l' animo si ritragge da loro. 4

, 1-170: dice... che l' aria nelle caverne sotterranee racchiusa, magagnata

sgorgando esali. lubrano, 2-371: l' acque del mondo son acque morte;

son acque morte; nella superficie gabbano l' occhio, spianate in una calma di

o falsi oppiniuni, come presumevate / l' opere magagnate de vennerle al segnore?

col segno di luogo scorretto abbiam marchiato l' ultimo membro, poiché non solamente è guasto

ne comprendi il concetto generale, e l' ordine delle parole, quelle che lo scrittore

di male qualità e non buona per l' effetto della salute che si pretende,

5-i-131: se fosse intento della poesia l' essere creduta per vera, ella avrebbe

imposte ordinarie, di cui s'appropriava l' erario sugli scambi commerciali. sanudo,

quanto avea ordinato il maganzese / andò l' aviso all'ungaro e al boemme

senso di fatare. * è magato, l' hanno magato '. segnatamente delle

ha messo mistura nel vino, / l' ho vista, l'ho vista in un

vino, / l'ho vista, l' ho vista in un lampo.

conquisa, / tanto piu fora grave l' ammalanza. / macare ke-mme àbberano uccisa!

averla la lettera nelle mani, farei l' estremo di mia possa; ma vàlle a

vol. IX Pag.425 - Da MAGARIA a MAGAZZINO (13 risultati)

ma- gariddio della ymca, che visitano l' europa. -addirittura, persino.

di banco e la serva, tra l' accetta e il libretto: una nomenclatura

rincontrò un magattonaccio, pallido appunto come l' oro, che per l'oro pativa

appunto come l'oro, che per l' oro pativa ippocrita e per l'oro,

che per l'oro pativa ippocrita e per l' oro, in quel procinto, piativa

. magazzinaggio, sm. l' immagazzinare; il modo di collocare

. v.]: 'magazzinaggio': l' uso del magazzino e ciò che si paga

non sono voci di buona lingua: l' alberti le dichiara voci dell'uso,

: deve prendere in consegna dal pesatore l' allume perfezionato, che esce dai cassoni

molto sicuro. il nostro signor abate l' impegnò per ottanta lire dal magazziniere vicino.

di magazzeni provvisori. -per estens. l' insieme delle merci depositate. varthema,

merci e beni di primaria importanza per l' economia di un paese o di una

in tal modo merci e derrate; l' organizzazione che gestisce tale funzione.

vol. IX Pag.426 - Da MAGAZZINO a MAGAZZINO (12 risultati)

zione doganale, merci importate e di cui l' importatore non abbia ancora deciso la destinazione

che la perdita, il calo e l' avaria è derivata da caso fortuito,

suo piccolo magazzino, mi esponeva dinnanzi l' un dopo l'altro tutti quanti i

magazzino, mi esponeva dinnanzi l'un dopo l' altro tutti quanti i suoi merletti:

fatica, giovandosi di quel magazzino [l' enciclopedia], in cui sta riposto tutto

frano, e quel gran ventre tutto l' ha fatto in casa mia, non

paese, non v'è in tutta l' america un magazzino di libri tenuto da

, 2-78: passava molta gente: era l' ora che si chiudono i negozi e

, stavansi ne'magazzini in gran numero, l' une sopra l'altre inutilmente scomposte ed

in gran numero, l'une sopra l' altre inutilmente scomposte ed ammucchiate. colletta,

di vettovaglie: procurare gli approvvigionamenti per l' esercito. algarotti, 1-vi-94: grandissima

seguito anche sul continente, configurandosi come l' antecedente degli attuali periodici e rotocalchi).

vol. IX Pag.427 - Da MAGDALENIANO a MAGGESE (15 risultati)

la presente necessità, perché, congiungendo l' idea all'og getto,

terra del fuoco, mettendo in comunicazione l' oceano atlantico e il pacifico.

. genovesi, 400: traghettiamo l' oceano atlantico. ecco i patagoni abitanti

rivolgersi alle scoperte verso il polo e verso l' america settentrionale, non che verso le

, e che stabilisce una comunicazione fra l' atlantico ed il grande oceano australe.

, 14-96: prima che le bestie perdessero l' uso della favella, l'asino disse

bestie perdessero l'uso della favella, l' asino disse la sua opinione su queste feste

a tirar dal profondo maggesato / campo l' aratro, di due pezzi fatto),

nel maggio quei campi che, secondo l' uso d'alcuni paesi, sono stati in

dire granturco di maggio... l' uso poi prende dal nome di alcuni mesi

prato maggese. soffici, v-2-37: l' erba maggese seccava distesa al sole.

], 396: semina... l' orzo in maggese e in campo il

viene. aretino, 20-221: diceva l' uno all'altro: « toglie garabuttolo tuo

i salve! a te i canti de l' antica lode / io rinnovello. pascoli

, come son rimasta! / come l' aratro in mezzo alla maggese. d'annunzio

vol. IX Pag.428 - Da MAGGETTA a MAGGIO (28 risultati)

dal poggio. giorgio si mise per l' erta, in cerca delle maggiaiuole.

', e di quel denaro crescevano l' offerta alla chiesa: o talora ne facevano

simulacro d'estate, novembre aveva corretto l' anacronismo e ripresi i suoi diritti:

, le volatiche, e tal volta l' istessa rogna, ne'giovani sono crisi di

o maggiatiche, e così vengono sotterrate l' erbe che vi sono cresciute, onde facciano

ingrassato semina più tosto il grano che l' orzo; similmente nelle maggiatiche. tanaglia

che, solito arar campagne, pasceva l' erbe del prato e si satollava con lo

antico calendario romano (secondo il quale l' anno cominciava con marzo), divenuto

calendari giuliano e gregoriano (che cominciano l' anno con gennaio). filippo

146: annunziatrice delli albori, / l' aura di maggio movesi ed olezza,

: / ben venga primavera / che vuol l' uom s'innamori. ariosto, 16-68

innamori. ariosto, 16-68: vedeasi or l' uno or l'altro ire e tornare

, 16-68: vedeasi or l'uno or l' altro ire e tornare, / come

dai rami ciondoli e nappine; / chiedea l' avomo, s'era giunto maggio.

imposte, provando un gran bisogno di respirare l' aria della notte. valeri, 3-249

rose fresche e colte in paradiso / l' altrier nascendo il dì primo di maggio,

: un contadino toscano, per lodare l' aria sana de'suoi luoghi: '

sono, presentato alla censura di milano l' ode intitolata 'il cinque maggio '

stamparla, non potrei dame ad altri l' autorizzazione ch'ella [giuseppe pomba]

ella [giuseppe pomba] mi fa l' onore di chiedermi, senza incorrere nelle

-scherz. cantore o usignolo di maggio: l' asino, che in tale mese,

, per il loro effimero regno tra l' abdicazione di vittorio emanuele iii e il plebiscito

maio. -anche: il ramo o l' albero (fiorito e ornato di ciondoli

a. cattaneo, ii-344: al- l' entrar della primavera, si costuma tra noi

portato via il maggio, eccolo qui, l' ho levato in barba a tutti i

di pino ornata di nastri che coronava l' albero simbolico eretto un'ora prima sulla

.. delle stanze ottonarie, con l' intercalare obbligato alla fine di ogni stanza,

se non la ripresa del primo verso, l' ho sentito anch'io nei 'maggi

vol. IX Pag.429 - Da MAGGIO a MAGGIO (19 risultati)

, il quale sta fiorito quasi tutto l' anno, eccettuata l'estate, trovasi

sta fiorito quasi tutto l'anno, eccettuata l' estate, trovasi nei luoghi vicini al

per lo più si vedono due volte l' anno. -pallone di maggio (anche

malattia di carattere virale, nella quale l' accumulo di polline non assimilato produce la

! ecco maggio!: a segnalare l' arrivo improvviso di una persona a cui

celebrare, con feste e canti, l' arrivo della primavera. buonarroti il giovane

andar cantando per la città diverse canzonette per l' allegria del nuovo maggio, e per

uno strumento detto cembolo. -consigliare l' acqua di maggio a chi soffre di

, 1-131: altro rimedio fittizzio è « l' acqua di maggio », che si

ogni uccel nel suo linguaggio / e l' asin fa que'suoi ragghi distesi, /

così non troppo caldo; ma che però l' aria tepida di primavera sia già venuta

granaio. se maggio è rugiadoso, l' uomo è uggioso... maggio

ed al trar d'un balestro / trovammo l' altro assai più fero e maggio.

ha mertato / aver di mia salute l' avantagio. 6. migliore,

e giosafatte, 16: chi adora l' idola è la maggio follia del mondo

el dolore / ad averlo, e l' ho, ch'a averlo perduto: /

parea che venissero da lunghi paesi, e l' uno di loro parea giovine e l'

l'uno di loro parea giovine e l' altro antico e maggio. menzini,

neutro. già nell'italiano antico troviamo l' indeclinabile maggio nel senso di * maggiore

vol. IX Pag.430 - Da MAGGIOCIONDOLO a MAGGIORANZA (13 risultati)

nel maschio; è diffuso in quasi tutta l' europae nell'italia settentrionale e riesce assai dannoso

, per la stagione in cui compare l' adulto di questo insetto. maggiolino2,

in medicina come stomatico. e l' odorifera maiorana. anonimo veneziano, lxvi-1-92:

verde. dalla croce, vi-5: l' oglio vecchio, il rici- nino,

suffragi de'presenti, che deliberano per l' una o per l'altra parte,

, che deliberano per l'una o per l' altra parte, senza computare quelli che

validamente espressi. ibidem, 83: l' elezione del presidente della repubblica ha luogo per

ciascuna delle camere a maggiomie idee su l' arte e la critica. d'annunzio,

dei suoi componenti. codice civile, l' insegnamento primario è dato nella lingua parlata dalla

è dato nella lingua parlata dalla 1136: l' assemblea è regolarmente costituita con l'intermaggioranza

1136: l'assemblea è regolarmente costituita con l' intermaggioranza degli abitanti di ciascun comune,

valore spreg.). 2368: l' assemblea ordinaria è regolarmente costituita con la

la maggioranza, ubriaca salvo che l' atto costitutivo richieda una maggioranza più elevata

vol. IX Pag.431 - Da MAGGIORANZA a MAGGIORANZA (17 risultati)

di controllare, specie con la critica, l' operatodella maggioranza stessa). rosmini,

quale sia tale soltanto perché una legge l' ha trasformata da minoranza in maggioranza non

dalla minoranza, ma si regge con l' apporto di voti provenienti da qualunque settore

noii esprime affatto la volontà popolare e l' opinione pubblica nazionale, le quali sono

nel linguaggio politico e giornalistico italiano, l' insieme dei movimenti d'opinione ufficialmente conservatori

gode [la lingua nostra] sul- l' altre moderne in pacifico possesso l'onore di

sul- l'altre moderne in pacifico possesso l' onore di maggioranza. gioberti, 6-1-221

venendo dalla medesima altezza, arrivano nel- l' istesso tempo in terra, ricorrete per assicuramento

. lupis, 3-217: voleva medicare l' errore, ma lo dissua

6-i-149: bisognava ad ogni maggioranza sopra l' america rinunziare, ovvero coi mezzi più

mamiani, 3-29: che da noi cominci l' esempio di trattare la plebe con dolcezza

sfrenato popolo. passavanti, 189: l' orgogliosa superbia... non è altro

uno appetito disordinato, il quale spigne l' animo ad alcuna escel- lenza o maggioranza

, sendo alienati dello stato, non l' avevano offeso nelle sue avversità, e

non volessero esser cagione che, con l' anticipare i rimedi innanzi il tempo della

iii-102: questo segno... l' ordinava quei che aveva la maggioranza e

aveva la maggioranza e presidenza in tutta l' amministrazione della mensa. -in

vol. IX Pag.432 - Da MAGGIORARE a MAGGIORDOMO (18 risultati)

; libera è la terra e libero è l' uomo. alvaro, 14-177: una

prossimi congiunti). -anche: l' analogo modo di trasmissione dei feudi,

non il primogenito del regnante, è l' erede e il successor presuntivo. papi,

, 3-90: è in nostro desiderio l' abolizione ed inibizione dei fedecommessi

la felice memoria non volle mai chiedere l' istituzione del maiorasco appunto per esser libera

allegri, 220: io per me l' udirei più volentieri, / che un

vorrebono comprendere il vestito del testatore, l' orivolo e simili cose che portava addosso

, stralciato il maggiorasco da tutta insieme l' eredità di quelle famiglie, ne rimane

quali toglie alla nazione ben sessantamila ducati l' anno) il re ha usurpate le

del demanio pubblico. 3. l' attuale titolare del diritto di maggiorasco,

titolare del diritto di maggiorasco, cioè l' attuale beneficiario di un patrimonio familiare (

molto lodevole e ragionevole, cioè che l' esercizio del presentare e anche di fare

sue proprietà ai figli, dichiarandoli indipendenti l' uno dall'altro. carducci, iii-

'maggiorata fisica ') è detta l' attrice di forme opulente (1954).

ii-1-269: uomini rozzi, nel dare l' addio alla vita, si arrestano nel

.. inteso a identificare chi fosse l' innominata maggiordoma della casa milanese di don

: poche città ebbero, come verona, l' onore... di essere,

: la tenda di bordato larga quanto l' aria dell'arco, impedendo la vista

vol. IX Pag.433 - Da MAGGIORDONNA a MAGGIORE (23 risultati)

;... come smisurata fosse l' autorità dei maggiordomi nella corte dei re

della schiatta merovingica, più storie ce l' insegnano. giunse a tanto che detronizzò gli

1832 riordinò le incombenze del maggiordomo concernenti l' amministrazione dei palazzi apostolici, la quale

ufficiali come il maestro di razione per l' equipaggio. 5. milit.

servizi di manutenzione e di rifornimento riguardanti l' artiglieria. tramater [s. v

ve ne aveva più di tre in tutta l' artiglieria d'un esercito o d'uno

e quella delle cariche loro convenienti; l' altro di tutte le munizioni da guerra non

maggiori e troppo meglio adorne che l' altre. quasimodo, 2-53:

: la vecchia non aveva ancora terminata l' invocazione che un rintocco della campana maggiore

», e il minor mondo esser l' uomo, nel quale vogliono gli antichi

/ che dentro i fior, tra l' erbe e tra le fronde / un mondo

d'ogn'occhio più sagace e fiso / l' acuto riguardar stanca e confonde, /

si lassa, / onde agli occhi maggior l' immagin passa. 2. più

cavaliere di sua persona che non iera l' amorat. andrea da barberino, i-224:

maggiore d'una donna grandissima, e l' uomo anche universalmente è maggiore della donna

caminano, volano e saltano continuamente fra l' ardentissimo fuoco. ardigò, iv-237:

uguccione da lodi, xxxv-1-600: en l' inferno è un albro maior, /

9-82: la maggior valle in che l' acqua si spanda, /...

va, che fa meridiano / là dove l' orizzonte pria far suole. guido da

fu non perché sia maggior terreno che l' altra grecia, ma perché più nobil

/ con una forcatella di sue spine / l' uom de la villa quando l'uva

/ l'uom de la villa quando l' uva imbruna. -più lungo.

assolti sono / ne la tenda maggior de l' altre tende. buonarroti il giovane,

vol. IX Pag.434 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (30 risultati)

, / che mai non fu per l' aria il maggior vento. baldi, 55

cantari cavallereschi, no: cavalcando ver l' india minore, / cominciomo a sentir

com'io un poco ebbi ritratto / l' occhio per domandar lo duca mio, /

, più denso (il buio, l' ombra); più rigido (il freddo

onde discende / dagli altissimi monti maggior l' ombra, / l'avaro zappador l'arme

altissimi monti maggior l'ombra, / l' avaro zappador l'arme riprende. poliziano

maggior l'ombra, / l'avaro zappador l' arme riprende. poliziano, st.

cala / e da questi arbor cade maggior l' ombra, / già cede al grillo

, / e vedi ornai che 'l poggio l' ombra getta. idem, purg.

). leonardo, 2-144: poiché l' arco fia composto, quello rimane in

rimane in equilibra, imperò che tanto spinge l' uno l'altro quanto l'altro l'

equilibra, imperò che tanto spinge l'uno l' altro quanto l'altro l'uno,

tanto spinge l'uno l'altro quanto l' altro l'uno, e se e'pesa

l'uno l'altro quanto l'altro l' uno, e se e'pesa più l'

l'uno, e se e'pesa più l' uno quarto circulo che l'altro,

pesa più l'uno quarto circulo che l' altro, quivi fia levata e negata la

rimedio). fra giordano 3-249: l' acqua dell'orzo che pare così vile

iii-96: la maggior parte naturalmente abborrisce l' essere strascinato sul carro e il venir

i milionari in maggior numero, ma l' agiatezza era minore assai nelle classi borghesi

. baldi, 189: già l' altezza maggior del sommo cielo / varcata

avea la notte, e 'n ver'l' occaso / traea tacita seco i sogni

re... moveva verso i monti l' esercito maggiore e più fiorito che già

d'un regno, tanto più è dovizioso l' erario suo. alfieri, 4-156:

non riusciva loro d'impedire romani dal- l' incalzarli, disunivanli prima e quindi e da

questo con la sua agilità aiuti l' altro a correre e ondeggiare.

una vendita all'asta, chi fa l' ofìerta più alta. tommaseo [s

maggiore. cavalca, 16-2-114: disse l' uficio con esso loro molto maggiore che non

sono presente. petrarca, 238-9: l' altre [donne] maggior di tempo o

valore, / gherardo il forte e giacopin l' astuto: / gherardo che d'etade

venuto, / de le genti paterne avea l' onore / e 'l governo al fratei

vol. IX Pag.435 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (16 risultati)

, par., 15-26: sì pia l' ombra d'an- chise si porse,

ne le storie d'ercule e ne l' ovidio maggiore e in lucano e in altri

la condizione sociale ed economica, per l' autorità e il prestigio; che riveste

tasso, 17-12: starinogli, a destra l' un, l'altro a sinistra, /

: starinogli, a destra l'un, l' altro a sinistra, / due satrapi

spada, / del rigor ministra; / l' altro il sigillo ha del suo ufficio

tutti incarchi sostenere a dosso / de'l' uomo infin al peso ch'è mortale,

si può notare: che non dee l' uomo, per maggiore amico, dimenticare li

chi seppe ogni altro / superar con l' imprese, / maggior d'ogni calunnia anche

cavallerizzo maggiore. tassoni, 8-40: l' architetto maggior mastro pasquino / fe'molte

ai duchi maggiori de'tempi longobardici, l' autorità de'quali si stendeva sopra un'

: in alcune repubbliche rinascimentali italiane, l' assemblea più numerosa e rappresentativa; consiglio

si trattava de'maggiori feudi, si dava l' investitura 'per lanceam et confanonum '

confanonum '. -maggior consiglio: l' assemblea della repubblica di venezia, composta

baronia / a ciò che fossi de l' altre maggiore. dante, inf.,

della città. tortora, iii-411: l' autorità del viguier è come di governatore;

vol. IX Pag.436 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (22 risultati)

orfeo. tarchetti, 6-i-481: intanto l' esercito russo,... favorito dall'

, chi intenda assai bene il greco e l' inglese, le due lingue che il

45 per ogni scuola minore, dove l' istruttore è quasi sempre un solo. periodici

periodica). ariosto, 38-78: l' elmo che celebrato in maggior canto /

dati, 18: un giorno ella [l' opera] vi tornerà meno inculta e

. più vivace, acuto, penetrante (l' ingegno); più pronto, energico

ne'freddi. -più rigoroso (l' ordine, l'esattezza, la precisione)

-più rigoroso (l'ordine, l' esattezza, la precisione).

ardente, bramoso di farsene amare come egli l' amava. 26. più sicuro,

luogo ritrovate torme del duca, come fu l' alba, se n'andarono alla camera

argomento che gli giudici non faccino bene l' officio loro, quanto che non aver

bonioli ha in questo genere di malattie l' uso comune e indistinto di rimedi tonici

si sta pur com'aspr'alpe a l' aura / dolce, la qual ben move

maggior forza. leonardo, 2-373: l' uomo ancor lui ha maggior somma di

carestia e fame. nardi, 4: l' ultima guerra nacque dai sabini, e

la vita contemplativa ragionevolmente è maggiore che l' attiva, perocché per dilettoso sapore in

., 32 (549): seguiva l' altra parte del clero; poi i

. quando la siciliana flotta... l' avvistò. -spirito maggiore:

pazia conventare. fra giordano, 3-249: l' acqua dell'orzo... dicono

, 19-10 (71): ancor l' ha dio per maggior grazia dato / che

/ che non pò mal finir chi l' ha parlato. idem, conv.,

sotto il giogo della santa obbedienzia, per l' amore di dio, tanto maggiore frutto

vol. IX Pag.437 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (31 risultati)

forma. mazzini, 25-46: fondiamo l' italia del popolo. acquistiamoci diritti d'

. fra giordano, 2-128: se l' anima è più nobile, è mistieri che

sieno maggiori e più nobili, quanto l' anima è maggiore e migliore del corpo.

per maggiore né per più cara che l' autorità del senato. dante, par.

altri uomini. tasso, n-ii-75: l' onore è il maggiore de'beni esterni.

taciturni. -più splendido e intemerato (l' onore, la gloria).

: furono ventidue giostranti... e l' onore maggiore ebbe giuliano di piero di

o tu canoro, / tu in dar l' anima a i sassi o quegli il

gelato, in altra etade / anco ammirar l' ima- gine paterna, / di sua

maggiore gioia attendo, / e s'i'l' ho mai, da voi aver l'

l'ho mai, da voi aver l' attendo. petrarca, 119-66: ratto inchinai

, per quella non gli scemò niente l' ardore, anzi il suo amore col disio

lieta / risuonanza di carmi al ciel l' esalti? [sostituito da] manzoni,

ben qual suo desire / paia maggior, l' uccidere o 'l morire. loredano,

è il maggior incentivo, che abbia l' amore. -più amato. petrarca

sgombro de la maggior salma, / l' altre puoi giuso agevolmente porre, / salendo

non è maiore ingiuria che quella che l' uomo fa, acciò che e'paia buono

lo qual in forza altrui presso a l' estremo / riman legato con maggior catena.

al padiglione. savonarola, i-128: l' inferno è el maggior male ed el paradiso

pur ch'è forsi appresso, e tu l' aspetti, / l'estremo dì che

, e tu l'aspetti, / l' estremo dì che fa tremar l'infemo.

/ l'estremo dì che fa tremar l' infemo. ariosto, 232: quanto

della terra, il castigo maggiore per l' uomo; è carità permettergli il ritornarvi a

la pastura, / queti, sanza mostrar'l' usato orgoglio, / se cosa appare

abbian paura, / subitamente lasciano star l' esca, / perch'assaliti son da maggior

non è al mondo difficoltà maggiore che l' aver faccenda con uno di tali uomini

, 85-29: maiur fo mia stoltìa, l' alta granneza mia / de premier questa

conv., iv-vm-15: tracotanza sarebbe l' essere reverente (se reverenza si potesse

seguitar la traccia? galileo, 4-4-265: l' imperizia di colui che con cento si

a giove nel maggior furore / tolto l' arme di mano, e l'ira

tolto l'arme di mano, e l' ira morta. ariosto, 24-39: amore

vol. IX Pag.438 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (19 risultati)

, 645: quantunque scriva dioscoride che l' eliotropio maggiore nasca solamente in luoghi aspri

» è principio di numero e, denotando l' unità, non doverebbe avere il numero

. galluppi, 1-i-85: nel sillogismo l' attributo della conclusione appellasi termine maggiore:

del papa, 5-83: ottuso è l' angolo maggiore del retto; acuto è

angolo maggiore del retto; acuto è l' angolo del retto minore. grandi, 2-83

verso è sempre maggiore quanto maggiore è l' angolo, o sia questi acuto o

in due parti uguali; son questi l' equinoziale, l'eclittica, i colori

parti uguali; son questi l'equinoziale, l' eclittica, i colori, i meridiani

, 1-8: fra i cerchi maggiori l' equinoziale tiene il primo luogo, ed

. soldati, iii-ì80: forse che l' incanto degli accordi di do maggiore e

. ant. con uso improprio, con l' avverbio del comparativo o la desinenza del

piò fosse maggiore, / vorrea che l' amistà nostra de fatto / ormai, donna

. tasso, n-iii- 590: l' indo... è il più maggiore

. -dare il suo maggiore: giocare l' ultima carta o la più grossa;

a cor si svela, / e l' uom di sé maggior vive in altrui?

/ dare un busso alla botte e l' altro al cerchio, / tal che né

altro al cerchio, / tal che né l' un né l'altro abbia l'intero

/ tal che né l'un né l' altro abbia l'intero / né sia maggior

né l'un né l'altro abbia l' intero / né sia maggior la buca del

vol. IX Pag.439 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (20 risultati)

reputazione. canti carnascialeschi, 1-75: l' è quant'altra oggi gentile / e

femmina rea di alcuno peccato, sì l' aveano poscia per rea di molti peccati

idem, purg., 11-62: l' antico sangue e l'opere leggiadre / d'

, 11-62: l'antico sangue e l' opere leggiadre / d'i miei maggior

toscana. alberti, iii-48: tutte l' altre buone arti furono dai nostri maggiori acomandate

conoscerai che questo affetto pizzicava ben vivamente l' animo de'nostri maggiori, tanto più che

, conv., iv-xxiv-12: così l' adolescente, che entra ne la selva erronea

sp., 9 (159): l' infelice... s'immaginava che

di anima buona valsero certo più che l' intellettuale preparazione dei maggiori.

in compendio il seme in seno / l' immago originai de i genitori, / che

elevato. bonagiunta, xvii-124-59: se l' onor voi parlasse, / voi ch'

vino, e in ogni cosa lasciata l' antica simplicità. la spagna, 39-10:

nardi, al-278: ultimamente furono contente l' una parte e l'altra di tenere

ultimamente furono contente l'una parte e l' altra di tenere questo modo: che

li maggiori suoi hanno ricevuto da dio l' autorità di punire qualunque delinquente. bocalosi,

maggiori, e pigliò più luoghi per l' ordine e in lombardia ed altrove.

giamboni, 200: inobbedienza è quando l' uomo, per disdegno, non ubbidisce

se n'andar verso zerbino, / e l' abbracciare ove il maggior s'abbraccia,

loro maggiori, certi processi secreti contra l' onor di qualche persona da bene.

, lucido sereno, / fresco smeraldo in l' ora che si fiacca, / dall'

vol. IX Pag.440 - Da MAGGIOREGGIARE a MAGGIORINGO (14 risultati)

1-65: gli otto tamburi comandati per l' esercizio... anderanno ad unirsi

il maggiore o quello che deve fare comandare l' esercizio. c. i.

croce rossa, vedendolo passare, mentre l' infermiera fìngeva di non conoscerlo e dissimulava

infermiera fìngeva di non conoscerlo e dissimulava l' ansietà, il maggiore medico aveva detto:

baldini, 9- 187: carlo alberto l' aveva promosso maggiore [il min- ghetti

x-668: vogliono alcuni che in grimaldi l' ambizione di maggioreggiare in x-ombardia..

di maggioreggiare in x-ombardia... l' incitasse ad anteporre questa impresa all'altra

maggioreggiano in guisa da occupare ormai tutta l' europa civile. gioberti, 1-ii-383:

: oltre di ciò, la vista e l' udito, dove essi [gli uccelli

che con istraordinario accesso di perfezione sopra l' altre del suo genere maggioreggiano. cesarotti,

lasagna. 2. mus. l' essere maggiore (di una tonalità);

proprio, perché scrittoio oggi s'intende l' ufficio dove sta l'amministratore di una casa

oggi s'intende l'ufficio dove sta l' amministratore di una casa magnatizia. né

, perché potrebbe produrre equivoco, con l' altro significato comunissimo, con cui si

vol. IX Pag.441 - Da MAGGIORITÀ a MAGGIORMENTE (19 risultati)

son usi. d'annunzio, v-2-505: l' ilarità mi tornava a squassi, a

buffi; mentre... mi fìngevo l' infiochito muglio della denunzia e la prima

175: si trattava di sapere se l' immensa maggiorità dei cittadini potesse essere capace

. fr. morelli, 196: l' autorità regia sarà « pupilla »,

. milit. in un battaglione, l' insieme degli uffici amministrativi e di collegamento

, notò giovanni. non era certo l' attendente, né il capitano corradi della

che la sua originalità consiste nel depurare l' internazionalismo di ogni elemento vago e puramente

a. è fatta in quattro giorni e l' an reménte, magiorménte,

b. segni, 11-118: chi ha l' una e l'altra sorte di beni

, 11-118: chi ha l'una e l' altra sorte di beni è onorato maggiormente

, corretta o pure maggiormente oscurata tutta l' arte del lullo, presso a loro

di quello, il capitale ch'è l' accessorio. pascoli, 1372: lo

lo generò, l' allevò perché fosse la morte / nostra;

... domandarlo perché, essendo l' aria delle alpi maggiormente vicina al sole

potere andare dove voglio, ch'avere l' argento d'ungheria e sotto signoria d'altrui

efficace. fra giordano, 12: l' altra ragione si è, per la quale

maggiormente il conosco. testi, 3-465: l' instruzione che tempo l'angustia

: l'instruzione che tempo l' angustia del mio cervello. casalicchio, 322

iacopo da leona, vi-i-216: quanto l' uomo è più sù, se ne

vol. IX Pag.442 - Da MAGGIORNATO a MAGIA (22 risultati)

del libro], come avviene sopra l' eccellenza di tutti quegli oggetti a giudicar

lei prima inamorato fui, / che tu l' avessi vista solamente. b. segni

il desiderio di far venire in ispagna l' artefice. g. gozzi, 1-125:

concitarono maggiormente contra, incrudelendosi in lui l' ira e 'l dolore con la memoria

memoria de'passati pericoli, avvenuti per l' autorità di quest'uomo. foscolo, viii-33

le opere e il carattere del machiavelli e l' opinione de'posteri: né v'è

italiano o straniero che maggiormente infierisca con l' intenzioni ed il nome del nostro politico

nostro politico. borgese, 1-120: l' inconcludenza della sua propria risposta lo irritò

. b. segni, 11-233: l' incontinenza ancora di quei tali è maggiormente

incontinenti naturalmente. tortora, i-237: l' essere così facilmente tornato nella ubbidienza del

quattrini in sui primi punti, i quali l' interesse che avea nelle uncinate mani ogni

tenèa guancie lattee e maggiostrine che ricordavano l' imbellettatura e la bàmbola...

di piazza del maggio 1915 per auspicare l' entrata dellttalia in guerra; interventista.

ciò 'di questi uomini? ». l' italia 'interventista ', 'i

fu detto mago da magia, ch'è l' arte delle incantazioni. sannazaro, iv-356

magia dall'università della gente s'intende l' arte d'un uomo, che mediante

arte d'un uomo, che mediante l' aiuto e l'opera del demonio faccia

uomo, che mediante l'aiuto e l' opera del demonio faccia cosa che oltrepassi

, il ferro, il rame e l' oro / il sodo argento e ancor gli

questa era ritenuta operare cose soprannaturali con l' aiuto del demonio (e probabilmente nasce dal

cotica strinata, affatturato un giovine, l' aveva fatto morire di mal sottile a furia

nera al diavolo, che le insegnasse l' arte della negromanzia. -ant.

vol. IX Pag.443 - Da MAGIADERO a MAGICAMENTE (20 risultati)

amorosi / mille augellin vezzosi / accordan l' armonia de'canti loro, / d'apparente

di chi? con qual aviso / l' han fabbricato? / è voto? è

il contrario dopo aver trovato il punto de l' unione. giulio strozzi, 19-61:

al fallir vostro; / che fin l' inferno a'vostri danni or desta.

possessori di misteriose tecniche destinate a dominare l' attività delle forze superumane e soprattutto a

divinità d'auspici, restò a significare l' arte degli stregoni; ed esse stregonerie

magia de'modi, e la copia e l' incanto della parola. ojetti, i-7

me non faccia e a'miei cader l' ira e la spada? c. i

e, quasi diremmo, casalinga, che l' avea resa così accetta. nievo,

accetta. nievo, 2-125: un po'l' indolenza fittamisi nelle ossa, un po'

cecchi, 9-373: la magia, l' illusionismo e mitologismo, la stregoneria evocativa

con la formulazione d'una realtà (l' essenza d'una particolare opera d'arte

termini scientifici. montale, 4-25: l' italia è senza dubbio il paese nel

minor guasto il culto dell'irrazionale, l' esasperazione dell'io, le teorie dell'arte

una parola tutto quanto si designa con l' abusato termine di « decadentismo ».

io sento / magìa canora a lusingar l' udito? salvini, 39-iii-153: quel

danno di minoranze etniche: che propugna l' annessione allo stato magiaro. stuparich

il ponte sotto il fuoco, superarono l' insidia, lasciarono dietro di loro i feriti

crederò. ramusio, i-65: fra l' altre cose m'ha mostrato alcuni suoi libri

magico1. magicaménte, avv. con l' applicazione e la pratica dell'arte magica

vol. IX Pag.444 - Da MAGICANTE a MAGICO (25 risultati)

e d'olio concotti insieme, composti l' uno per tirare, l'altro per iscacciare

, composti l'uno per tirare, l' altro per iscacciare. 2.

ungaretti, iv-40: non la rammenti [l' araucaria] delirante muta / sopra tre

d'orsi, il maestro di scimmie, l' incantatore di serpenti, il giocoliere di

. magicità, sf. letter. l' essere magico, il carattere di ciò

trascendente. gramsci, 7-205: se l' antica religione sembri esausta, non rimane

dimagia. iacopone, 52-16: levose l' idolàtria col suo pessimo errore: /

, 7-47: donna,... l' annello hai teco, / che vai

presso a la tirrena / piaggia abitar l' insidioso mare. bruno, 3-813:

ovidio fa che lucina era quella che l' impediva il parto; alcuni greci dicono

nostra. buonafede, 2-i-141: tanta era l' opinione della sapienza e della santità di

han adulazioni, / che spesso a sé l' uom fa non men ch'altrui,

dì novello / parmi immobile star sovra l' aratro, / veggendo il campo rivestito e

hanno dunque la magica virtù di distruggere l' autorità dei documenti storici, solo perché

dall'arsura, quasi esanime, / l' idolo è in croce. / la sua

più sacrosanta delle passioni, che è l' amore -insomma vi credetti il più bello,

parlare della rosina è veramente magico. l' avvocato m. colla sua magica eloquenza indusse

questione se più convenga a noi moderni l' uso della mitologia. con l'arme

noi moderni l'uso della mitologia. con l' arme dello scherno attaccarono i romantici questo

e se la prese di petto con l' audace scuola boreale. praga, 3-72:

e squisitezza il suo gran cuore sentiva l' amicizia e ne comprendeva i doveri.

papini, iii-142: colui che ha l' imaginazione viva e magica dei poeti ha

.). campanella, 5-242: l' invenzione della polvere dell'archibugio e delle

delle stampe fu cosa magica, e così l' uso della calamita; ma oggi che

calamita; ma oggi che tutti sanno l' arte è cosa volgare. lubrano,

vol. IX Pag.445 - Da MAGICO a MAGIO (11 risultati)

trovatore di quella iniqua arte, molto l' aumentò e insegnò. = cfr

, lvii-391: do boschi ho trovà su l' isola di cherso, uno faria da

mi partì ne portai il mio e l' altrui? ». et in questo maginaménto

xlvii-185: quando il maginar volò su l' alpe / del nostro ingegno.

. ant. che è proprio del- l' immaginazione, immaginativo. trattato dei cinque

, uno de'sette savi, insegnò l' acqua essere il principio di tutte le

il fuoco; i sacerdoti magi, l' acqua e 'l fuoco; euripide, discepolo

discepolo di anassagora,... l' aria e la terra. cattaneo, iii-1-142

i magi che, se ella [l' olitropia] verrà sacrata con certi versi

vittime a i presaggi, / e l' ombre a interpretar d'ogn'uom che sogne

abisso e notti, / e torre l' alme a'corpi e darle altrui, /

vol. IX Pag.446 - Da MAGIONARE a MAGIONE (20 risultati)

allopiati trarrebbe il sonno del capo e l' appetito del corpo a chi entro di sé

come comanda ragione. bonichi, 77: l' om è 'mpe- rador vero / dentro

mandamento obedisel per rason: / non desiderar l' altrù posessione, / terra ni vini

a suo magione, / e come l' ebbe, fece la partenza. seneca

pena è all'entrarvi, ma più quando l' uomo v'è entrato. la rotta

a torto serra. colletta, i-288: l' alto ingegno, il dir sublime e

una ricca magione. boterò, 1-83: l' anno 1525 a furor di villani furono

sovra colonne stabili e pesanti / vedi posar l' alta magion librata. battista, ii-242

rimanevano crudelmente imprigionati sotto le propie o l' altrui diroccate magioni! guerrazzi, 6-19

. guittone, i-80: non pò l' om capere / sol per servire en

officio, ritrovare tutte le ragioni che l' arte di calimala àe nella detta opera

magion dappoi che io l' ho, mai non ha pagato decima

mia magione, se da te non l' intendo in tanti travagli e fatiche delia

giulia? goldoni, xiii- 920: l' occasion felice d'un imeneo festoso, /

, / la bella amabil sposa, l' illustre egregio sposo, / lo splendor di

: troppo è a te vii magion l' opache selve / e 'n nudità avanzar l'

l'opache selve / e 'n nudità avanzar l' insane belve. c. i.

in su la nera barca, / che l' avaro caron move pei stagni / pigri

di una personificazione (la virtù, l' amore, la poesia, ecc.)

e ragione. giamboni, 167: quando l' ebbi assai mirata, conobbi certamente che

vol. IX Pag.447 - Da MAGIORE a MAGISTERO (44 risultati)

mazzei, xxi-254: iddio ci consigli l' onor suo e 'l bene di noi sue

82: in tanto a dio [l' anima] si rappresenta; e quegli /

aquilone. tassoni, 280: su l' ali de la fede in un momento /

magion celeste. campanella, 1041: l' anime beate stando dentro a case sì

poi il lume più glorioso, che l' alza alla visione sopranaturale beatifica. marino,

: già i felici spiriti immortali / ver l' elisia magion spiegavan l'ali. f

immortali / ver l'elisia magion spiegavan l' ali. f. f. frugoni,

dèi pagani. delminio, i-301: l' alma, che con mercurio nel ritegno

magion celeste / tentar con giove mio l' ultime prove, / gli espo- nerò

può che tu regni, / da l' eterna magione / a te sen vien giunone

-il regno sotterraneo dell'oltretomba, l' inferno. chiabrera, 1-iii-332: l'

l'inferno. chiabrera, 1-iii-332: l' anima intanto... / fu pervenuta

de le magioni ombrose, / tornò de l' uom già le tempeste in calme.

in calme. / già di morte spezzò l' armi orgogliose. fagiuoli, xv-54:

tutti gli altri animali del mondo solamente l' api hanno loro lignaggio e tutte le cose

sul sentiero / il stanco peregrino a l' improviso, / nel primo assalto impetuoso

pan grattato, / o t'apra l' uovo in sua magion ben chiuso.

, questo non è questione: / a l' entrar de la mascione dui deta fo

come visiera / di cristallo in balcon l' aure disparte: /... /

alberga cristo, di smisurati dilettamenti pasce l' anima sua. iacopone, 34-42:

fa lo ben deguastare / e deturpa l' amare e sconza la mascione.

arduo cielo, / immenso spazio de l' empireo regno, / che già non

empireo regno, / che già non l' abbia amor di parte in parte, /

amor di parte in parte, / da l' ultima magion fin a la prima,

forza. bronzino, 1-66: se l' aere è sì chiaro anzi l'aurora,

: se l'aere è sì chiaro anzi l' aurora, / che fia con ella

albergava in cancro dianzi, / ver l' opposta magion ratto discende. c.

, / né a questa parte volga l' ala ardita. -in senso generico

deità superna, / per lo mar de l' eteria, alta magione. tasso,

alta magione. tasso, 8-1: l' alba uscia de la magion celeste /

mirtilla / avanti a gli occhi de l' eccelso amante, / espero parve a l'

l'eccelso amante, / espero parve a l' or quando scintilla / con bel zaffir

di dire facetissima presso i senesi; e l' usano beffando taluno che abbia voluto spiegare

a lui [il merlo] tarmi e l' esca ancor ministra / quel che,

ancor ministra / quel che, ne l' imboschita alta foresta, / de'rami

chiesa. giraldi cinzio, iii-8-11: l' animale ivi avea grata magione. campanella,

6-21: la religione muore, ma nasce l' occultismo, il satanismo, il magismo

, futurismi. papini, iv-1203: l' opera d'arte è mancata e un

. bembo, 10-v-340: convengo raccomandarvi l' antico e caldo disiderio di frate luigi

s. c., 3-10-3: sicome l' usare cogli uguali è più dolce,

è docili- tate, / a cui l' officio di insegnar è dato. /.

le convene. cavalca, 9-228: l' officio del magisterio e del predicare è

virtudi, overo il magistero di tutte l' arti che sono in questo mondo. tasso

questo mondo. tasso, n-iii-644: l' arte è de le cose certe, quali

vol. IX Pag.448 - Da MAGISTERO a MAGISTERO (22 risultati)

giovanni crisostomo volgar., 43: l' anima... per lo magistèro del

le poesie latine volesse prender la corona de l' alloro dal buon re roberto, ne

di tempi, e magistero occulto / l' indomabili posse, ed il tumulto / e

termine connota, in questa accezione, l' idea della natura autoritativa dell'insegnamento stesso

divina istituzione, alla gerarchia ecclesiastica; l' attività di insegnamento svolta dalla gerarchia ecclesiastica

. zena, 3-ix: che cos'è l' arte se non il magistero di vestire

servire di esempio e di studio per l' acquisto, da parte dell'artista, non

. vasari, i-401: trovasi che l' edifizio di questa loggia e del tabernacolo

è però dubbiosa né oscura a noi l' operazione sua. cattaneo, vi-1-289: egli

sue vittime, diverrebbe un reato contro l' ordine sociale. -movimento. cattaneo

contemplavo il cielo. lambruschini, 4-28: l' altra parte rasciutta per magistero di macchine

alla maniera olandese, di guisa che l' acqua ha scolo quasi direbbesi aereo.

becco suo nella gola del lupo e trassene l' osso, e ebbolo liberato e guarito

scorgere sia il talento dell'artefice sia l' accuratezza dell'esecuzione. boccaccio, 1-i-321

non vi è una grande tela dove l' erudito possa spappolarsi a encomiare la profondità

bellezze interne. gonzaga, i-102: l' alto... del bel viso magistero

. d. bartoli, 17-2-4: l' inesplicabile magistero del lavorio d'un granel

di frumento. magalotti, 21-5: l' uomo... nella contemplazione di

sì alta e di sì perfetta struttura [l' universo], destando in sé una

una troppo mal misurata vaghezza di comprenderne l' ammirabile magistero e di tutte ritrovar le

. algarotti, 1-ii-23: presunse [l' uomo] in una parola di comprendere

e de'pasticcieri. tasso, n-iv-16: l' arte parimente, ch'alia natura cerca

vol. IX Pag.449 - Da MAGISTICO a MAGISTRALE (11 risultati)

del trionfetto. siri, viii-198: l' elettore di brandeburg... non sapeva

in questo libro qui faccia per faccia / l' ordine e il modo si ritrova scritto

maniera ch'è in fatti si sono l' arti e'magisteri che in cittadi si fanno

delle parole alcune son formate per significar l' opere della natura, che sono le sostanze

sono le sostanze e gli accidenti e l' operazioni e le passioni loro o i magisteri

ferro o il legno, e la statua l' avorio o l'ebano. romagnosi,

legno, e la statua l'avorio o l' ebano. romagnosi, 4-458: si

denominare anche metodo. allora noi consideriamo l' arte come un ente morale esistente per

quegli atti che sono necessari ad effettuar l' arte. capuana, 15-83: è vero

dell'orar mentalmente. cattaneo, v-2-16: l' impossibilità in quelli idioti di fare alcun

maestro dalle bande nostre che gli bastasse l' animo di farla se non in gran