f. f. frugoni, 4-43: l' am- bizion fumosa / più d'un
le contrade. gioberti, 1-ii-99: l' inombrare e l'oscurarsi dell'astro non è
gioberti, 1-ii-99: l'inombrare e l' oscurarsi dell'astro non è ancor giunto
in vece d'onde, ingombra / l' instabil volgo: ei pure, / non
: ei pure, / non men de l' altro, di tempeste oscure / e
cancellato, per non fare inombrar maggiormente l' alemagna. siri, 1-iii-243: s'
-confondersi, smarrirsi (la coscienza, l' animo). m. palmieri,
viveva in altro. idem, 1-9-15: l' anima che prima era pura e viva
bato (una persona, l' animo, la mente); alterato,
[dei doni dello spirito santo] è l' indeficienza, perché il loro innondaménto,
lo beneficò..., ma allarghi l' inondamento de'suoi favori e la comunicazione
la italia e la republica romana da l' inondante moltitudine de'barbari settentrionali. monti
le grida / sul deplorato ettorre avrian l' intero / giorno consunto su le meste
a dimari, 1-194: dirò forse l' eccelsa grandezza del suo cuore nel sostenere
eccelsa grandezza del suo cuore nel sostenere l' aspetto delle inondanti avversità? 4.
di val d'arno, è appunto l' avere gli scoli nella gusciana, in vece
onda / che d'ampie glorie inonda / l' un polo e l'altro, al
glorie inonda / l'un polo e l' altro, al lusinghiero invito / credei de'
. -provocare (o prevedere) l' allagamento di un luogo o di un
la pusillanima, / e le rinfresca l' arsa bocca ed avida. / ma in
ch'alto zampilli e spumi; / che l' orlo intorno soverchiando inonde, / e
. frugoni, i-5-10: piove da l' anfora / tosto il chiamato / borgogna
nato / per nobil sete: / già l' orlo innonda. parini, viii-117:
che in sen gli abbonda, / che l' argin di modestia alfine innonda, /
inonda, / veloce sì che mai nulla l' impaccia. baldi, 221: sculto
i nembi e gli euri, / l' etere rapidissimo inondando, / i nembi as-
a cui la bionda / chioma per l' agil collo rose e ligustri inonda. praga
. gozzano, i-75: la canape l' innonda, / disfacendosi il pennacchio,
145: il sol dei primi rai l' etere inonda. leopardi, 33-62: di
divino fuoco. marinetti, 2-iii-4: l' aurora inonda d'oro illusorio le piazze.
che m'inonda / queste pupille che l' ombra violano. pavese, 10-73: la
e qualcuno pensava al mattino / quando l' erba sarebbe spuntata più verde.
-popolare. mazzini, 86-7: l' inghilterra,... inonda de'suoi
... inonda de'suoi coloni l' arcipelago della polinesia. -con riferimento
dello stile gonfio che innondato avea tutta l' italia. giulianelli, 1-67: cristoforo dorsch
degli almanacchi, e più ancora * l' amico del contadino ', vanno sceverati
etica e la retorica bolsa inonda tutta l' italia. einaudi, 1-171: è
. tratto dalla contemplazione dei fenomeni naturali l' altro tropo dell'« inondazione »; quello
. oliva, 525: sì crebbe l' avversione nell'animo di lui alla gloria
. r. carli, 2-xiii-249: scoperta l' america s'innondò de'metalli l'europa
scoperta l'america s'innondò de'metalli l' europa. svevo, 6-608: vale meglio
scende per sonante rio / e impingua l' erba sopra 'l suol distesa, / tal
, i-5-123: il piacer, che l' alma inonda, / tu consacra e tu
piezza che l' animo nostro pur anco inonda. parini,
, cui nullo agguaglia, innonda / l' esploratrice astronoma pupilla. carducci, iii-2-231
i tutto è spetro, ed innonda / l' anima di caligine / profonda. b
tutto il vasto paesaggio, le inondava l' anima. sbarbaro, 1-62: l'uva
l'anima. sbarbaro, 1-62: l' uva saccheggiata nottetempo nell'orto del nonno
della gattina, 4-307: il papa l' inondava, per telegrafo, di sue particolari
, 6-160: vola allo scoglio ove l' eterno innonda / di tempeste, di azzurri
, di azzurri e di visioni / l' uom dell'esilio. pratesi, 1-131:
o qualcosa. leopardi, ii-3: l' immenso francesismo che inonda i costumi e
che più prolisso pende, / sospesa cade l' acqua e il suolo inonda. goldoni
, unica e muta, / dove l' inonda e muove la tempesta. bacchetti,
avrei timor che con diversa foggia / l' inondasse di libri immensa pioggia, / questo
. arici, iii- 527: l' italo strale, di sue mani uscito,
al sole / il dorato sentiero / l' alba di luce incoronata il crine, /
. salvini, v-400: 'il ciel l' irrori', l'innaffi, l'inondi,
, v-400: 'il ciel l'irrori', l' innaffi, l'inondi, l'ir-
'il ciel l'irrori', l'innaffi, l' inondi, l'ir- rugiadi.
irrori', l'innaffi, l'inondi, l' ir- rugiadi. -figur.
più m'avviva, / non è l' affezion mia tanto profonda, / che
e 'l tristo umore, / pria che l' aggravi quel, questo l'inonde.
pria che l'aggravi quel, questo l' inonde. caro, 16-25: voi [
; / e il redentor di suo sudor l' inonda, / piovendo sopra lei sanguine
stagno che gracidano a squarciapancia, e l' acqua putrida schizza e l'inonda. moravia
, e l'acqua putrida schizza e l' inonda. moravia, vii-346: aveva
xxx-10-186: pur t'acceser il cor l' empie facelle / del fiero arcier di gnido
ne suona / il lido ancora e l' arenosa sponda / che 'l mar di
de la terra abbraccierò i fiumi e l' al tre acque che scaturiscono da lei
questa esposizione dell'essenza generale di tutte l' idropisie e della loro distinzione,
cavità, si può chiaramente dedurre che l' uso delle nostre acque potrebbe essere tentato
con tutte le sue forze e senza l' aiuto d'alcuno. alfieri, 1-678:
di scienza immondo, / che già da l' alpi a noi scese inondando. tommaseo
inonda il rio novello, / che l' alte rive sue di stelle infiora, /
ammassa, aggira e scioglie, / è l' uman cor. -figur. ant
. chiabrera, 1-ii-232: ovunque inonda l' anfitrite egea, / ovunque per nettun
, il canale chiuso da ogni parte, l' orizzonte nascosto: pareva di navigare per
. coltura inondata: coltura in cui l' acqua ricopre per un certo periodo il terreno
galanti, 1-ii-151: non si conosce l' irrigazione, che lungo i fiumi e
e van gittando / squallidi raggi per l' etereo caos. rajberti, 2-206: era
straniero linguaggio. cesarotti, 1-xxxvii-185: l' italia è ora inondata di riformatori politici
., 30 (519): l' immagine del paese circonvicino inondato, da
teresa perché suonasse, e le porse l' arpa egli stesso. mentr'ella incominciava entrò
. mazzini, i-539: io mi sento l' animo inondato d'assenzio e di bile
insieme, simili a due ciechi, stretti l' uno contro l'altro, per la
a due ciechi, stretti l'uno contro l' altro, per la riva inondata dall'
di cona, / da lui che l' arpa a te concesse, incerto / se
inundazióne, innundazióne), sf. l' inondare; l'essere inondato; invasione
innundazióne), sf. l'inondare; l' essere inondato; invasione di una grande
monti son tutti e gradi de'fanghi posati l' un sopra l'altro per le inondazioni
gradi de'fanghi posati l'un sopra l' altro per le inondazioni de'fiumi. bellincioni
raggi lucenti. biringuccio, i-44: l' acqua, ne li tempi delle inundazioni de
abbia a dire sul lago di como: l' inondazione del 1928. da molti anni
al caldo, si rilasciava, ed era l' inondazione, ogni notte, sistematicamente.
e naturali e artificiali quando col turar l' inimico l'uscita del fiume allaga e sommerge
e artificiali quando col turar l'inimico l' uscita del fiume allaga e sommerge la fortezza
nostra sarà il condurre dove più vorremo l' inondazione. vedremo allora in sommo spavento
restar confusi fra la vergogna d'abbandonar l' assedio e l'orror di continuarlo. dizionario
la vergogna d'abbandonar l'assedio e l' orror di continuarlo. dizionario militare italiano
allagamento ', una difesa, che procura l' ingegnere alla sua fortezza coll'allagare o
tutto o in parte la campagna ove l' assediante colloca le sue trincee; questo
col porre nel loro corso impedimenti, onde l' acqua rigurgiti, o per mezzo di
), le quali alzandosi permettono che l' acqua scorra nel luogo assegnato. le
tenuta [calais] da ognuno, per l' in- nondazione delle acque che si spandono
tutta la ragione recò al ricever che l' aria dovea fare, o di sotterra,
. riferimento ai popoli barbari che invasero l' italia). machiavelli, 391:
degli umori guelfi e ghibellini, accioché l' italia, mancate le inondazioni barbare,
.. dalla latina guasta e corrotta per l' inondazione de'barbari nell'italia. papi
chi si trova oggi a viaggiare per l' arco di aeroporti che va da seul
maffei, 5-3-15: cominciò fin nel 1500 l' inondazione delle raccolte [di scritti]
scappar fuori, con pericolo di storcere l' antiche autorità a'loro moderni capricci. leopardi
. di far col francese, malgrado l' inondazione del francesismo, la sommersione che
popolar prevenzione, ed è che dopo l' innondazione dei metalli d'america sia in
, abuso. oliva, 4: l' inondazione delle facoltà, intorbidata dall'insidia
i nostri capi puerili o senili; l' inondazione della tua grazia ha inumidito appena
corpo). salvini, 39-iv-40: l' anima, sciolti e distrutti nell'inondazione
resistere... che in vano l' uman volere tenta d'opporsi e fare argine
calda inondazione di pensieri... l' anima entrava in un nuovo stato, di
che resta chiuso tra il ventricolo, l' omento ed il mesenterio. = voce
faccia apparir quanto più e'può grande l' onestà o minore l'inonestà della cosa.
e'può grande l'onestà o minore l' inonestà della cosa. buonarroti il giovane
uomini che sconoscendo quanto ha di santo l' esilio, calpestando la sacra ospitalità speculano
pecchio, conc., ii-460: l' isolamento a cui fu per molti anni
dall'estero. carducci, iii-7-448: l' isolamento della francia in egitto ci ha ben
di giornalista ha per scopo di predicare l' isolamento morale della russia (rottura delle
mondiali. b. croce, iv-12-426: l' inghilterra, per effetto della sua posizione
'. gobetti, 1-i-448: come l' amore cela il tradimento, siffatta simpatia
cela il tradimento, siffatta simpatia altera l' equilibrio della narrazione quando non è concessa
nievo, 519: oramai si vedeva che l' isolamento dalle cose terrene, tanto sospirato
conduttori; per cui non può trasmettere l' elettricità che gli si comunica. tommaseo
la preparazione di colture pure, mediante l' impiego di terreni che permettono lo sviluppo
fenomeno, operazione preliminare diretta ad eliminare l' influenza di quelle cause che sono semplici
. giuseppe di santa maria, iii-99: l' iso- lani son tutti dati ad accumulare
salvini, 23-437: ma né tutto l' eolio paese / oblionne l'amore del garzone
né tutto l'eolio paese / oblionne l' amore del garzone, / né l'
l'amore del garzone, / né l' antico delfino in nostra estate, / che
in nostra estate, / che già invaghissi l' isolan fanciullo. garibaldi, 3-102:
annunzio, iv-1-762: ancóra una volta sotto l' influsso che dal sepolcro esercitava su lui
subiscono flessione, né si formano mediante l' agglutinazione di vari elementi alla radice (
. arlia, 299: * isolare l' incendio ', spesso dicono, ma non
, 1-i-117: gli spregi tendono ad isolare l' uomo e a ridurlo all'uso delle
alleanze. mazzini, 69-153: isolare l' impero, limitare l'azione del bonapartismo
, 69-153: isolare l'impero, limitare l' azione del bonapartismo: riordinare l'europa
limitare l'azione del bonapartismo: riordinare l' europa in giovani e forti unità.
proclamò il non intervento, e con l' intervenire da per tutto isolò sé e il
segreto semplice. tecchi, 5-61: adesso l' arrivo dell'inverno, lo stringersi della
, e considera il non io come l' errore del mio pensiero. tenca,
noti, lasciando isolata al secondo membro l' incognita. cattaneo, v-3-225: lo
, per le quali, salva sempre l' eguaglianza fra i due membri, ossia l'
l'eguaglianza fra i due membri, ossia l' identità del loro valore, si riesce
loro valore, si riesce ad isolare l' incognita, cioè a contrapporre un valore
e autonome. pirandello, 6-746: l' apparenza d'ogni oggetto vi s'isolava
gessoso dato al marmo, il ritrarsi e l' isolarsi delle ombre nei tratti, per
prosa: roma sotto la neve, l' usignolo, la vigna nel chiarore lunare.
1-243: grandissima... è l' influenza del potere esecutivo sulla forza marittima
truppa in riserva, e portando innanzi l' altra metà, ne distenderà una squadra
distenderà una squadra in catena e terrà l' altra in sostegno. e. cecchi,
o accordi. mazzini, 62-186: l' austria era isolata in europa; la politica
santificare, a ingrandire, a innalzare l' animo verso tutti i nobili pensieri,
che brillano per la loro rarità, l' indice del costume, ma lo stato
e più la privazione del vizio che l' avanzamento della virtù. 9.
solo mezzano tra il molteplice assoluto e l' assoluta unità. 10. letter.
elettrico). volta, 2-i-1-253: l' istesso conduttore, ritenendo la stessa superficie
potuto ottenere isolato, e che forma l' aroma del vino. 13.
commesso nella parte interiore della facciata e l' ultimo sopra uno isolato, dove la
angiolini, 187: non lasciò [l' inghilterra] di affaticarsi coll'industria per
altro discorso. piovene, 7-381: ricordo l' impressione che riportai in america di fronte
liquifarsi nel passaggio tra il sentimento e l' intelletto. = deriv. da isolazionismo
quand'egli giunge, / isoleggiar su l' isola da lunge. d'alberti [s
impenetrato fondo / al mio cocente amor l' acqua dispensa. 2. stare
solingo da ogni lato, imperocché egli possiede l' amore e la stima dei popoli.
/ là giù colà dove la batte l' onda, / porta de'giunchi sovra
petrarca, i-4-101: giace oltre ove l' egeo sospira e piagne / un'isoletta delicata
sono due isolette, una detta gale e l' altra san pietro. ariosto, 40-45
. ariosto, 40-45: d'abitazioni è l' isoletta vòta, / piena d'umil
. tasso, 14-57: ei su l' óronte giunge, / ove un rio si
d'èrcole. soderini, ii-201: l' isolotto del taro n'è tutto pieno [
diffusa di luce verde su cui planava l' ombra della cattedrale. 3.
che rappresenta tutti i punti in cui l' intensità d'illuminazione di una sorgente luminosa
atomi. cattaneo, v-2-119: quindi l' ardita congettura che l'universo possa essere
, v-2-119: quindi l'ardita congettura che l' universo possa essere un solo principio atteggiato
, formatesi per aggregazione diretta, senza l' intervento di un minerale cementante.
rapporto di sviluppo fra i singoli organi e l' intero organismo è costante e uniforme.
malesia e di ceylon, che comprende l' albero dal quale si ricava la guttaperca
. / si tardi aprite, ostier, l' albergo? redi, 16-i-31: ma
nulla del mio, / scialacquare tutto l' anno, / mezzo a ufo e mezzo
beve a isonne, e pare che l' acqua del tettuccio lo tenga leggero e
dove anticamente andavano a desinare alcune volte l' anno molti battilani senza spendere;
[forma] è quella che porta l' isonomia, cioè l'uguaglianza de'diritti.
quella che porta l'isonomia, cioè l' uguaglianza de'diritti. g. capponi,
ha di elaborare sostanze idonee a vincere l' infezione. = voce dotta,
isoperimetri ', quello in cui si cerca l' area massima fra tutte quelle d'egual
lasciar niente; perché, doppo che ebbe l' euclide tradotto, voltò anco il trattato
deforme, ripugnante (il viso, l' aspetto). giulianelli, 1-131
di esopico (v.); per l' interpretazione del testo citato, cfr.
. la onagra, il cirsio, l' isopiro. mattioli [dioscoride], 589
) in rapporto col tempo e con l' altitudine. 2. geol.
quattro mediani punti e da uno ad l' altro deducte le linee, si constituisce
le linee stesse rette o distorte: l' isoscele o l'isopleura; l'ortogonia
stesse rette o distorte: l'isoscele o l' isopleura; l'ortogonia o lo scaleno
: l'isoscele o l'isopleura; l' ortogonia o lo scaleno. =
chim. acido derivabile dalla combinazione con l' acqua di più molecole di una stessa
alifatico insaturo molto importante, perché è l' unità costitutiva del caucciù naturale e di
sostanze organiche la cui unità fondamentale è l' isoprene, con numero di atomi di
, di emulsionanti, di composti per l' industria del cuoio e dei tessuti,
le linee stesse rette o distorte; l' isoscele o l'isopleura; l'ortogonia
stesse rette o distorte; l'isoscele o l' isopleura; l'ortogonia o lo scaleno
; l'isoscele o l'isopleura; l' ortogonia o lo scaleno. =
certi orecchianti vogliono far credere di far l' arte tua, anch'io rischio di pensare
e la vescica natatoria è collegata con l' esofago mediante il condotto pneumatico; diffusi
proprio, che si riferisce, che concerne l' isostasi. -metodo isostatico: procedimento
possibili, non è possibile accettare né l' una né l'altra. =
è possibile accettare né l'una né l' altra. = voce dotta,
dei vari stati vengono tracciate, tra l' altro, le isoterme in base alle temperature
, per la bella isotimia, cioè per l' uguaglianza del trattamento.
, la cui specie più nota è l' isotoma saltans o pulce dei ghiacciai,
. estere e sale del l' acido isovalerianico. = voce dotta
calcio è. usato in medicina contro l' emicrania e le nevralgie.
, iii-2-421: è la dea che l' ispanica / donna sgomenta: in van s'
sgomenta: in van s'abbraccia a l' ara / ella, e i roghi cattolici
scoperta deh'america. 2. l' insieme degli elementi che caratterizzano i popoli
petrarca, 210-1: non da l' ispano ibero a l'indo idaspe /
210-1: non da l'ispano ibero a l' indo idaspe / ricercando del mar ogni
de aragona,... lassate l' ispane delicie col piacere de la novella sposa
. gir. priuli, ii-60: l' armata ispana ali 26 del passato se atrovava
tasso, 14- 543: tremò l' ispan, né vide o fuga o scampo
concerne, che riguarda la spagna e l' america (con riferimento sia altamerica del
centro-meridionale. — lingua ispano-americana: l' insieme delle varietà dello spagnolo (castigliano)
o intercorre fra la spagna e l' italia. b. croce, ii-6-393
descriva, e dimostri sì il nascimento e l' origine. = var. di espansione
salute mia. agostini, 46: l' isperienza degli anni passati mi ha così
dimostrazione. tasso, n-ii-281: tu l' hai mille fiate udito dire e vistane
dire e vistane alcuna isperienza, che l' occhio de l'invidioso affascina colui a
vistane alcuna isperienza, che l'occhio de l' invidioso affascina colui a chi si porta
porta invidia, perché il veleno de l' anima,... offende quell'oggetto
che io mai isperimen- tata non avesse l' infida mia moglie. agostini, 31:
31: avendo già molte volte isperimentato l' ultima debolezza mia, devrei oggimai risolvermi
ispessiménto (inspessiménto), sm. l' ispessire, l'ispessirsi; aumento di
), sm. l'ispessire, l' ispessirsi; aumento di spessore, di consistenza
, 2-186: a punto che veggiamo troncato l' albero seccarsi i rami, ecclipsato il
prima non ne scappa qualche quantità de l' aria ritenuta dentro, essendo...
ispessitóre: sostanza che facilita o favorisce l' ispessimento (v. ispessimento, n.
2. apparecchio in cui si compie l' ispessimento (v. ispessimento, n
2. figur. indagatore, scrutatore (l' occhio, lo sguardo).
, che si riferisce, che riguarda l' ispezione o un ispettore. carducci
). -per estens.: l' insieme del personale facente parte di un
militari, per conoscere il numero, l' armamento, il vestiario, l'istruzione,
numero, l'armamento, il vestiario, l' istruzione, la disciplina e ogni altra
conoscerne il numero, la statura, l' armamento, le vesti- menta, e
armamento, le vesti- menta, e l' attitudine negli esercizi militari, e nelle evoluzioni
esercizi militari, e nelle evoluzioni. l' inspettore veglia l'esatta osservanza de'regolamenti,
e nelle evoluzioni. l'inspettore veglia l' esatta osservanza de'regolamenti, sradica gli
al ministro della guerra. v'ha l' ispettore della fanteria, della cavalleria,
del ricevitore generale; e poi c'erano l' ispettore delle gabelle, il tesoriere demaniale
marsina, s'affannavano indarno a conservare l' ordine del ballo, presi anch'essi
ad arte. né il direttore, né l' ispettrice all'assistenza pubblica avevano notato niente
de * collegi. puoti, 1-161: l' ora... già suona di
. già suona di andar a fare l' ispettore degli studi (perdonate questa parola
al manicomio. cassola, 2-271: l' ispettore era un uomo cortese, dai modi
da gioco (sia per quanto concerne l' esercizio del gioco d'azzardo, sia
a cui viene affidato da un armatore l' incarico di seguire la costruzione di una
il buon funzionamento degli impianti, informa l' armatore dell'esito dei suoi controlli.
delle agenzie di distribuzione, di riscuotere l' incasso, di provvedere, mediante tempestive
sono stato a * ispezionare '(perdonate l' orrido vocabolo) licei e ginnasi nel
ispezionare i lavori, di colpo ebbe l' impressione che le sue direttive fossero state grossolanamente
da quella conquista ricchezze immense, ritornando l' immaginazione ad innalzare le sue fabbriche,
le sue fabbriche, fondate ormai sopra l' oculare inspezione. a. cocchi, 5-2-
un fatto di pura inspezione che tutta l' acqua dei torrenti e dei fiumi nelle
, 1-14-5-76: nel primo caso non cade l' ispezione della podestà, ma quella delli
: vi potrebbono aggiungere... tutta l' inspezione degli astri e tutto l'impazzimento
tutta l'inspezione degli astri e tutto l' impazzimento degli astrolabi. a. cattaneo,
educazione, la modestia, la ritiratezza e l' applicazione. corticelli, 3-i-191: le
. de luca, 1-15-2-107: entra l' ispezzione sopra la qualità delle pene,
epoca contar si debba presso di noi l' abolizione dei vincoli lineari. panzini, iii-578
forse in quel giorno che io sfogliavo l' antologia della signora jolanda de blasi ero
prognostici, li rimedi... e l' inspe- zione anatomica del modo d'operare
a visitar la lingua e a far tutte l' altre solite ispezioni. a. cocchi
all'estirpazione chirurgica, si crede necessarissimo l' adoperare l'inspezione e il consiglio di
chirurgica, si crede necessarissimo l'adoperare l' inspezione e il consiglio di qualche valente
occasione del fisco patrimoniale e favorevole, l' ispezione penale contro gli amministratori e gli
dei sovrani e del pubblico delle città l' ispezione delle monete. balbo, 5-38
né per la cassa italiana, né per l' ispezionefrancese. 5. per estens
nuovo: trascuraggine scandalosa di chi ha l' ispezione degli attrezzi viaggiatori di corte. c
dell'inspettore; onde si dice: aver l' ispezione della fanteria, della cavalleria.
7-62: c'era, per cominciare, l' ispezione ad un nuovo ambulatorio, poi
ispezione ad un nuovo ambulatorio, poi l' apertura d'una mostra agricola, e
che coadiuva, a turno giornaliero, l' ufficiale di picchetto per assicurare i servizi
quando udì la voce che annunziava alla corsìa l' ispezione del medico croato. si tenne
tenne perduto, ma non perdette né l' ardire né l'ardore. borgese, 1-56
ma non perdette né l'ardire né l' ardore. borgese, 1-56: non ci
palazzeschi, 1-391: suonarono le due. l' ora nella quale tutti i giorni venivano
è come ieri... l' appello, la mattina, per le camerate
la mattina, per le camerate squallide, l' ispezione la sera perché tutto sia buio
: muoviamoci di qua, ché se passa l' ispezione siamo fritti. 8
sopra luogo ad oggetto d'in- struire l' animo del giudice sul fatto controverso sia in
311: facoltà coercitive del giudice durante l' ispezione locale. costituzione della repubblica italiana
ispido. ispidézza, sf. l' essere ispido, irto; ruvidezza,
che il lusso del linguaggio filosofico, l' ispidezza delle citazioni
i filosofi delle cattedre, per secoli, l' abbiano avuta [la poesia] in
] in noia... donde anche l' ispidezza consueta della figura del filosofo professionale
del pietismo di sagrestia, e senza l' ispidità di quella letteratura che si chiama
. bandello, ii- 861: l' ispida barba il mento li copriva. b
4-7: gl'involve il mento e su l' irsuto petto / ispida e folta la
folta. d'annunzio, ii-67: punsero l' ispide barbe / la sua mammella rotonda
i panni, e mostrò ignudo / l' ispido ventre e tutto 'l petto e 'l
biechi, il volto atroce, / l' ispido petto e l'ammorzato foco. menzini
atroce, / l'ispido petto e l' ammorzato foco. menzini, ii-98: il
carducci, iii-4-48: ov'è or l' aquila di pompeo? l'aquila / ov'
è or l'aquila di pompeo? l' aquila / ov'è de l'ispido sir
pompeo? l'aquila / ov'è de l' ispido sir di soavia / e del
/ perché ispido di peli: brutto è l' albero privo di fronde, / brutto
cangiar in femminili spoglie / del feroce leon l' ispido tergo. giulio strozzi, 18-74
di sé mira / nelle chiare onde l' ispido ritratto. bruni, 173: perché
, 1-ii-144: mi scaccia / perché l' ispide sete / mi fan velo alle
tenda, avvolti in ispide coperte, l' odore della vecchia barca da pesca e
d'avere ripugnanza per lui, per l' ispido della sua divisa, se no si
frutto); dura, pungente (l' erba). petrarca, 360-47:
. lemene, i-221: sembra che l' anglia al cielo ascenda, / tanto
anglia al cielo ascenda, / tanto l' ispide spalle / de'monti suoi sovra le
/ ginepro acuto / partendo appesi / l' agreste calamo, / e dissi: restati
, x-1-403: aspra boscaglia, / l' ispido cardo e la sdegnosa ortica / abbonderà
davvero i monti e ispidi, e livido l' incassato torrente come nelle oleografie della germania
germania romantica. banti, 9-392: l' ispida erba del sottobosco. -spumeggiante.
e avvegnaché molto ispido per sé stesso, l' avea di più inasprito con ispessi nodi
.. / col pungol fiero e l' ale ispido-irsute, / e stridule e minute
carducci, iii-2-235: a la cinta de l' ispide mura / su correte, o
(il freddo, il vento, l' inverno). chiabrera, 1-iii-129:
a questi detti / sollevava dal sen l' orrida barba / l'ispido verno, e
sollevava dal sen l'orrida barba / l' ispido verno, e le chiedea qual
la bellissima ninfa. testi, i-207: l' ispido verno al fuggitivo fonte / consolidava
latino, / cediamo il posto a l' orvietan marchese / al bianchi al pasqualino.
). oliva, 825: quando l' empio e ispido garzone riputò consistere il
e ispide. amari, 1-1-131: [l' epistola siciliana] chiama in aiuto lucrezia
disco, come la borrana officinale, l' echio o borrana salvatica. o
rigide erette, come le borrana officinale, l' echio, e l'onosma.
borrana officinale, l'echio, e l' onosma. = voce dotta, lat
venga... /... l' altro mondo incognito / con le anasiridi
]: non è mai poeticamente ispiràbile l' ateo. = agg. verb
]: non è mai poeticamente ispiràbile l' ateo; ma perché ateo in tutto non
spirito vitale. bonciani, 2-32: l' anima nostra dal cielo è discesa per
213: misericordia è virtù per la quale l' uomo nelle miserie del prossimo suo si
e data per legge la beneficienza, l' umanità, l'amorevolezza e la misericordia
per legge la beneficienza, l'umanità, l' amorevolezza e la misericordia. guadagnoli,
tondo, / sicché vada allegramente / l' ammalato all'altro mondo. pascoli, i-29
che non a molti de'suoi successori l' amore della virtù e della patria. tommaseo
nel santuario cristiano ammoniscono di continuo l' uomo della viltà sua, e gl'ispirano
un tempo il disgusto dell'essere e l' orrore del non essere. bernari, 6-221
proscritto luigi casati, e gl'ispirò l' istituzione benefica per gli orfani come lei
come lei. borgese, 1-23: l' incredulità di alcuni e la curiosa indifferenza
carabinieri. 4. impressionare fortemente l' intelletto o la volontà di una persona
le parole (e vi è connessa l' idea di un'influenza irresistibile, misteriosa
il popolo raccolse, / che giuno l' ispirò, giuno pietosa / dell'angosce
, ond'erano ispirati, sfiorava appena l' essenza così complessa della vita moderna,
doveva rimanere inefficace. bersezio, 59: l' anima sua aleggierà intorno a me,
all'umanità. 5. infondere l' impulso in qualcuno della creazione intellettuale o
carta. de sanctis, 11-56: l' amore è la più possente musa,
cura più di nulla. -costituire l' occasione, lo stimolo o anche l'
l'occasione, lo stimolo o anche l' argomento di un'opera letteraria o artistica
. saba, 456: mi ride / l' anima adesso a queste cose. allora
mentre ch'elli il delfino sta sotto l' acqua non può ispirare. salvini, 23-266
, 6-1-407: poi che dio ebbe formato l' uomo del limo della terra, ispirò
, 3-115: idio formò in prima l' uomo nel paradiso, e poi ispirò nella
spirito di vita, e fatto è l' uomo in anima vivente. l. bellini
io [dio] il feci vivo [l' uomo]... con ispirare in
... con ispirare in esso l' alito mio, che è alito e spiramento
, uniformarsi a una norma; prendere l' avvio; attingere ispirazione, impulso,
detta destillazione con tanta acqua che pareggi l' ambra; e tura ben di sopra
ispirare2, tr. ant. esalare (l' anima). pulci, 27-153
, come gli fu detto, / e l' anima ispirò del casto petto. lancellotti
solone, gravissimamente infermo, per ispirar l' anima. 2. pronunciare,
ispirata. angelini, 1-19: tutta l' ispirata letteratura di questo popolo..
capponi, 1-i-408: tutto ciò che rende l' uomo più contento o più ispirato,
inspirazione e del meccanismo trovasi dappertutto. l' amante è ispirato quando ama, e
. montanelli, 196: pei sansimonisti l' associazione era la comunione degli istro- menti
, baffuto e ignorante, era probabilmente l' uomo più ispirato che mai sia venuto
-sostant. labriola, ii-208: l' immagine della vita era ancora istintiva -poeti
, ed ispirati non ne aveano frazionato l' armonico spettacolo. pratolini, 3-83: è
. croce, ii-9-127: si rialzano contro l' accusa di aridi e pedanti, pensando
il movente di queste umane stravaganze è sempre l' orgoglio,... l'ispiratore
sempre l'orgoglio,... l' ispiratore poi, non occorre dirlo, è
i-268: è lui... l' ispiratore segreto di queste dimostrazioni degli scolari
venerazione e di gratitudine, ti chiamavo l' ispiratrice e la cagione d'ogni mia
la causa perché vi si susciti) l' estro della creazione intellettuale e artistica,
apollo ispiratore dell'estro... può l' arte giovarsi di materiali e accidentali vantaggi
, 34-175: bentham era in gran parte l' ispiratore di saint-simon: l'utile,
gran parte l'ispiratore di saint-simon: l' utile, la massima possibile felicità,
da profondità ignote della personalità e coordinante l' esperienza passata col futuro per vie intuitive
bernardino da siena, 66: quando l' anima ha la buona ispirazione, la quale
quale viene da dio, se ella l' accetta, sempre merita. muratori, 8-ii-135
eglino che la propria debolissima ragione o l' interna sognata ispirazione o la fallacissima autorità
camere, lontane e ignare de'procedimenti l' una dell'altra, deliberassero la guerra
. b. croce, ii-6-76: l' ispirazione... non esclude, anzi
che nulla promession rendono intera. / né l' impetrare ispirazion mi valse, / con
noi possiamo operar di quello che riguarda l' eterna nostra salute. foscolo, xi-1-189
nostra salute. foscolo, xi-1-189: l' arte di adonestare le imposture col velo
è frequentissima e antica. coloro che l' usano esplorano l'età, l'aspetto,
e antica. coloro che l'usano esplorano l' età, l'aspetto, gli occhi
coloro che l'usano esplorano l'età, l' aspetto, gli occhi, i costumi
e quindi gradatamente accelerando, come sotto l' urgenza di un'ispirazione mistica.
straniere. l. gualdo, 38: l' amore... invece di farsi
. pavese, 6-105: un dottore l' aveva svegliato, fatto sudare e vomitare
sfere, e apolline la mente de l' anima mondana, e pigliar il lume
poeta non sarete mai; vi manca l' ispirazione. carducci, iii-25-404: quella che
e con essi, il genio, l' ispirazione. slataper, 2-302: ora avrei
perpetua ispirazione e tutto sarebbe finito. l' unica cosa che non so se ci riesco
libro come vorrei. montale, 9-61: l' angosciante questione / se sia a freddo
/ se sia a freddo o a caldo l' ispirazione / non appartiene alla scienza termica
un'ispirazione che io cogliessi per partire l' unico momento del buon tempo. foscolo
a pavia, vi restò fideicommissa, e l' ebbi oggi soltanto per ispirazione d'un
v.]: gli è venuta l' ispirazione di scrivermi. pirandello, 7-68:
li ho lasciati perché mi à preso l' ispirazione di tentar la scalata per rocche,
tempi, e non dei nostri soltanto. l' ispirazione ideale di essa veniva da mazzini
dicono in romagna i canti popolari su l' ispirazione e la intonazione de'rispettivi toscani
gusto degli studi seri e a fecondare l' entusiasmo scientifico di cui esse erano ispirazioni e
col mezzo dell'ispirazione,... l' aria ivi contenuta si trova costretta a
lingua. de roberto, 8-260: l' ispirazione è più lunga, ma superficiale,
. v.]: ha avuto l' ispirazione di quel viaggetto. nievo, 496
. silone, 4-242: ebbe finalmente l' ispirazione d'andarsi a confessare.
, trarre ispirazione da qualcosa: subirne l' influenza. tommaseo, 15-435: poemi
: pareva, fino a ieri, che l' architettura non potesse trarre ispirazione se non
aspirarono all'egemonia universale; ma niuna l' ottenne durevolmente, salvo l'oscuro
niuna l'ottenne durevolmente, salvo l' oscuro israele; che fu la nazione
lotta con dio 'e fu l' appellativo dato in origine al patriarca giacobbe dopo
giacobbe dopo la lotta sostenuta con l' angelo. cfr. genesi, 32-28:
avv. alla maniera israelitica; secondo l' uso degli ebrei. tommaseo [
e d'affetto, e segnatamente in questo l' avverbio 'israeliticamente ': ma gli
, in quel popolo israelitico dio mandò l' incendio nella estremità del campo loro e
tempio. de luca, 1-14-3-6: antichissimo l' uso delle decime e delle primizie,
riti e cerimonie particolari, mantenne però l' antica scelta delle vittime, cioè gli animali
indicate da questo, ch'io ho rimandato l' articolo a tait, malgrado il
mo 'e 4issa '/ che l' un con l'altro fa, se ben
4issa '/ che l'un con l' altro fa, se ben s'accoppia /
colla favella medesima della città di firenze l' idioma fiorentino in sé esser pessimo di
la croce a poppa, a prua / l' evangelio e la vergine in
la vergine in su l' arbore, / che il vento dia per
: delfino del principe enrico lassù / l' ha trasportato il sapaiù / sopra il
perdon le lume e no descerno / l' issagurati! laudario urbinate, lxxxiii-
, / de la mia disianza / corno l' aio perduta. =
del castello aveva issato uno stendardo con l' insegna d'un granchio. c.
di origine onomatopeica; cfr. anche l' olandese hijsen. issato (part
piccoli issati sulle più alte piccionaie spiavano l' avanzata. -tenuto alto, alzato
ruggieri / ch'io audii e vidi l' altrieri / cantare inanzi cavalieri / di
il co- riandro, il farico, l' isia, l'opio, il litargirio,
riandro, il farico, l'isia, l' opio, il litargirio, il tasso,
opio, il litargirio, il tasso, l' aconito e i fonghi malefici. domenichi
quali aprono ciascuna sera successivamente uno dopo l' altro, e si chiudono la mattina,
gialli punteggiati di rosso, che si aprono l' un dopo l'altro la sera,
rosso, che si aprono l'un dopo l' altro la sera, e si chiudono
ibidem, 67: lu sindico e l' altri officiali della dieta arte ànno consilliato et
cortesia / dimesso avesse, o che l' uom per sé isso / avesse sodi-
una parolina al cuoco, che me l' ha cambiato issofatto, da eguale,
: se qualche amico di famiglia commetteva l' involontaria indelicatezza di inviarne [di fiori]
[plinio], 302: fassi similmente l' issopite d'issopo licio tre oncie in
in italia; è coltivata sia per l' estrazione di un'essenza (olio d'issopo
vulnerario). -per estens.: l' infuso usato in medicina; l'essenza adoperata
: l'infuso usato in medicina; l' essenza adoperata in profumeria; il profumo
. crescenzi volgar., 6-58: l' isopo è caldo e secco nel terzo grado
arrosto, e che sia cotto con l' aceto e col vino e con molto
893: i picciol fiori / de l' isopo, del timo e del serpillo,
mattioli [dioscoride], ii-735: l' issopo è una pianta notissima e volgare
pizzicore del capo. caporali, ii-37: l' isopo... montan, che
i denti. paoletti, 1-2-103: l' issopo, la persia bianca, ec.
per antonomasia). -per estens.: l' essenza ottenuta dalle foglie di tale pianta
casta ruta. savonarola, iv-396: amazzerete l' agnello overo il capreto, e torrete
col sangue tutt'a dua li stipiti de l' uscio e così segnate il sopralimitare.
. bandello, ii-1075: vedevi ne l' intrar duo bei lavacri, / onde su
bei lavacri, / onde su ch'intra l' acqua il prete spanda, / con
prete spanda, / con ramuscelli de l' umile isopo, / che può far
isopo, / che può far bianco l' adusto etiopo. speroni, 1-4-386: mondarommi
ti dico), o signore, con l' isopo, e mondami. metastasio,
d'issòpo ne tingerai gli stipiti e l' architrave della porta. -figur.
ispargimenti del sangue furono fatti con l' isapo de l'umilitade e de la
sangue furono fatti con l'isapo de l' umilitade e de la inestimabile caritade
di origine semitica (cfr. l' ebraico èzóli); per il significato
signoria di macedonia sopra la grecia e l' asia com'uno giogo di servitù.
fegato, nel sangue, che favorisce l' ossidazione, quindi la distruzione deu'istamina
o in terreni di coltura, trasformano l' istidina in istamina. = voce
andar non posso, di qui ritenermi per l' amor di dio istanòtte? savonarola,
, che instantaneamente restituisce alla salute primiera l' infrante e lacere membra di moribondo fanciullo
e del fratello... si contendevano l' attenzione della sua mente; e i
istantaneo. istantaneità, sf. l' essere istantaneo, l'avvenire istantaneamente;
istantaneità, sf. l'essere istantaneo, l' avvenire istantaneamente; caratteristica di ciò che
unica istantanietà. foscolo, xi-1-148: l' energia delle parole, la rapidità delle
in un subito tutta la ferocia e l' istantaneità dell'azione. nievo, 690:
! ma per nulla non si diedero l' ali alle rondini, il guizzo al
del pensiero. svevo, 8-235: l' atto di cui egli ricordava l'istantaneità
8-235: l'atto di cui egli ricordava l' istantaneità non era stato prodotto da un'
: non vorrei... che l' asserirsi da me istantaneo il moto della
me istantaneo il moto della luce, l' intendesse ella nel senso più rigoroso. non
635): de'lampi fitti rompevano l' oscurità cresciuta, e lumeggiavano d'un
eccellenza qual è tra 'l finito e l' infinito, tra 'l temporaneo e l'
l'infinito, tra 'l temporaneo e l' istantaneo, tra 'l quanto e l'indivisibile
l'istantaneo, tra 'l quanto e l' indivisibile, tra la luce e le
0. rucellai, 2-6-2-92: tutta l' eternità è un punto presente ed istantaneo
, tempestivo. cesarotti, 1-xxx-184: l' ambasciate erano un po'tarde in tal
subito dopo. rosmini, xxvii-283: l' appetito con subitaneo moto persuade l'uomo
: l'appetito con subitaneo moto persuade l' uomo al godimento istantaneo. molineri, 1-282
istantaneo. svevo, 8-820: se l' uomo, senza ricorrere a pistola o
che, mediante semplice pressione, provoca l' istantaneo sganciamento della cintura.
che... prosperano o campano l' industria del pettine e del rasoio,
strana. g. gozzi, i-5-51: l' istantaneo nascere di quella città mi avea
gli ferì lo sguardo e gli mise l' animo sottosopra. de amicis, ii-118:
fa rimaner trasognati: la vegetazione, l' ombra, le imagini di granata,
i promotori, siccome quelli che fidano tosto l' anime ad ogni mano. f.
molto breve, senza l' impiego di un sostegno (cavalletto,
cavalletto, treppiede, ecc.) per l' apparecchio (e consente anche la ripresa
rinaldeschi, 1-72: il signore guardi l' entrata tua e l'uscita, cioè
il signore guardi l'entrata tua e l' uscita, cioè dirizzi te in tutte le
, / are'cacciato il medico e l' astante. varchi, v-148: non si
... i infranta e trita / l' uman vita / col dente / rodente
indivisibilità ideale? romagnosi, 3-ii-729: l' istante presente non può somministrar mai l'
l'istante presente non può somministrar mai l' idea di numero, ma quella sola di
ingegno. foscolo, 1-290: era l' istante che su squallide urne / scapigliata
/ le cittadi che il mar là su l' estremo / lido aspergea, confuse /
punto salvatore balzò d'improvviso in mezzo l' andito. montale, 3-85: gli istanti
, che equivale al momento in cui l' impulso raggiunge una certa percentuale.
, 8-i-109: fa [la collera] l' uomo rosso e ingegnoso, acuto,
esser difeso. galileo, 3-3-234: l' illuminazione, oltre al farsi in istanti
di contrario, ne risente in su l' istante danno, o sconcio, o
istante / la dama col destriero e l' armatura! savonarola, 7-i-43: in
di cola di rienzo, 74: l' altra parte si mormorava de la ingiuria
grand'instanzia richiesto ch'io scrivessi come l' ira si potesse mitigare. marini,
essi rivolgono contro chi li ascolta sono l' inganno, la bugia, lo spergiuro,
inganno, la bugia, lo spergiuro, l' instanza, l'impudenza, e mille
bugia, lo spergiuro, l'instanza, l' impudenza, e mille furberie, delle
furberie, delle quali tutte la maggiore è l' adulazione, ché è parente anzi sorella
esser indutta la serenissima repubblica a ricever l' ufficio dei frati inquisitori instituito dal pontefice
alle loro instanze o a provocarsi contro l' empito delle armi loro. da giglio
, con una protesta che questa sarà l' ultima instanza. forteguerri, iv-519: egli
moglie: ma del padre / quando l' istanze preser maggior forza, / divenne incerto
: vi sono de'momenti in cui l' animo, particolarmente de'giovani, è disposto
la cattivella,... per l' aversi la salvia fregata a'denti in
molta sua malizia, il quale allaccia l' anima col semplice e stolto desiderio vostro
parole del pepe mi dànno sicurezza che l' ufficio che si domanda appresso il caraffa
politiche atte a soddisfarle. -anche: l' espressione di tali esigenze quale si trova
uno scritto, in un discorso; l' attenzione, l'interesse, il consenso
, in un discorso; l'attenzione, l' interesse, il consenso che a esse
. e. gadda, 15-124: l' anima sciocca, per quanto sciocca, ha
vittorini, 5-220: a questo mirava l' istanza democratica del popolo anche in america
che facea istanza per aver gius sopra l' acqua prossima alle sue rive, fu poi
venezia felicemente il nostro diritto sopra tutta l' acqua. angiolini, xxiii-298: liverpool è
, 508: concluse dicendomi che facessi l' istanza alla luogotenenza di trieste. -dir
; quanto quell'antico foro esercitava più l' eloquenza che non voltava oriuolo, non perivano
del foro. cuoco, 1-251: l' istanza che... [il commissario
siasi fatto alcun atto di procedura. l' istanza è altresì perenta quanto non siasi
fallimento. bernari, 7-249: dopo steso l' atto formale per la delega ad uno
istanza 'che ugo dovrebbe inviare al- l' ill. mo signor giudice istruttore. codice
istanza d'interdizione o d'inabilitazione '. l' interdizione o l'inabilitazione possono essere promosse
d'inabilitazione '. l'interdizione o l' inabilitazione possono essere promosse dal coniuge,
insieme col merito può essere impugnata con l' istanza di regolamento di competenza, oppure
quella sul merito... se l' istanza di regolamento è proposta prima dell'impugnazione
, 6: * istanza di procedimento'. l' istanza può essere presentata anche a un
provveduto quando occorre alla identificazione di chi l' ha presentata, trasmette direttamente gli atti
italiana stabilisce la pena di morte o l' ergastolo, o la reclusione non inferiore
accusa, in cui si chiede che l' imputato sia riconosciuto colpevole del delitto in
il giudizio prorogar non si può, e l' accusato rimane dalla istanza assoluto. botta
prima, seconda, terza istanza: l' organo giudiziario preposto rispettivamente a ciascuno dei
più giudici egualmente competenti, anche per l' istessa ragione di competenza, ma con
sia giudice ordinario della prima, e l' altro sia della seconda istanza. f.
valida per tutte le circostanze e rappresenta l' istanza suprema e decisiva. baldini,
operava il miracolo. gramsci, 6-88: l' editore, secondo il rébora, dovrebbe
se [alcuno] volesse chiamare animo l' appetito sensitivo, qui non ha luogo,
instanza puote avere, ché nullo dubita che l' appetito razionale non sia più nobile che
tanta certezza delle cose ch'ei pruova ne l' intelletto umano, ch'ei non è
, ii-13-54: cartesio... rimise l' uomo a faccia a faccia col pensiero
incastitade si è abito per lo quale l' uomo pecca nelle cose dilettevoli senza grande instanza
grande instanza di tentazioni, sì come l' uomo che non è constretto e va
menargli in lombardia. boccaccio, iii-366: l' autore priega le muse che il presente
e a istendere la fama di firenze per l' universo mondo, più che non era
mondo, più che non era stato per l' addietro. boccaccio, iii-6-54: questi
, non istendeva i suoi confini oltre l' eufrate. muratori, 5-ii-231: eccovi una
* visioni 'sino a proporla [l' uguaglianza] qual base del proposto governo.
magno per istendere a tutte le città l' istituto de'canonici. 3.
voce dotta, gr. ùoxépyjott; 'l' essere privo, mancanza 'da ùoxepéto
seconde [malattie] si possono collocare l' isteria, l'epilessia da vermi,.
] si possono collocare l'isteria, l' epilessia da vermi,... varie
. barilli, i-105: con l' isteria che dà l'esuberanza, tumultuante
, i-105: con l'isteria che dà l' esuberanza, tumultuante e cieca,.
possono generare paure, persecuzione; conosce l' esaltazione ed il panico. calvino,
che queste malattie generalmente e naturalmente sdrucciolano l' una nell'altra. = deriv.
molla, col capo appoggiato alla spalliera, l' adalgisa... era in balìa
. b. croce, ii-5-195: l' italia... alla letteratura non potè
e robuste, elitre che non raggiungono l' estremità dell'addome, che rimane perciò
isteriliménto (insteriliménto), sm. l' isterilire, l'isterilirsi; il rendere
), sm. l'isterilire, l' isterilirsi; il rendere o il diventare sterile
cui è plausibile di attribuire il guasto e l' isterilimento della lingua nostra, ci ricorre
sempre contrari. guglielmini, 383: l' alzamento medesimo di fondo impedisce l'esito
: l'alzamento medesimo di fondo impedisce l' esito agli scoli che sboccano nel fiume,
avvicina [il cipresso] la isterilisce e l' uccide. -assol. tesauro
, i-217: se incrudeliva la peste o l' incendio, se si isterilivano le campagne
[vediamo] come la filosofia e l' uso della pura ragione.., abbia
la isterilirono, la resero misera, l' adoperarono a contristare uno spirito immortale.
non si può dire che avesse isterilito l' ingegno e la civiltà italiana neppure negli
di porlo al fianco di clemenza, perché l' affetto e le cure di una donna
della diplomazia... seppe evitare l' isterilirsi della rivoluzione in una tirannide.
. marchetti, 4-95: già manca l' etade, e già la terra, /
la vanga sollecita e col concio / l' insterilita terra. ghislanzoni, 158: i
racemi. beltramelli, iii-916: fuggiva l' ultima esitazione via con le basse nuvole
bicchierai, 75: la dichiara [l' acqua del tettuccio] sicuro rimedio nell'
isterismo? di giacomo, ii-579: l' isterismo ha colpito costei con una contemplazione
sua facoltà precipua,... era l' imagi- nazione: una imaginazione romantica,
figur. linati, 17-120: attraverso l' istria sotto la burrasca. vento.
residui di magma, di cui rappresenta l' ultimo prodotto di consolidamento.
può provocare, secondo alcuni studiosi, l' insorgenza di fenomeni isterici in soggetti predisposti
viene impiegato per afferrare e tenere discosto l' utero. = voce dotta,
. disus. figura retorica in cui l' ordine delle parole (o delle preposizioni)
consistente nel fissare alla parte addominale anteriore l' utero abbassato e retroflesso. =
», conoscendo la buona polpa lombarda che l' era sotto, già allora a vero
, operazione chirurgica nella quale si tagli l' utero per cavar fuori il feto.
medie. bisturi usato per compiere l' isterotomia. isterotraumatismo, sm.
, la vite, il pero, l' ulivo, delle cui foglie si nutrono,
istenturata barba sua; né gli bastando l' avergliene tutta isterpata, a ogni modo laveria
congiurarono d'assalire, uno dì, l' essercito de'romani, ove erano sabino
riguardo che si può maggiore, che l' avrai non a te solo, ma istessis-
16-11: nel tronco istesso e tra l' istessa foglia / sovra il nascente fico invecchia
il fico. dovila, 610: l' istesso cardinale fu mandato dal pontefice predetto
fiume istesso, / non è mai l' istesso umor. -in relazione con
, e là venuta anch'ella / per l' istessa cagion di ristorarne. davila,
cagion di ristorarne. davila, 83: l' istesso esito ebbe l'assalto dato alla
davila, 83: l'istesso esito ebbe l' assalto dato alla mezza luna e con
assalto dato alla mezza luna e con l' istessa brevità, benché
cattolici. metastasio, 1-i-15: abbiam l' istesso cor didone ed io. alfieri
pochi combattono. misasi, 3-97: l' amore parla l'istesso linguaggio tanto nel
misasi, 3-97: l'amore parla l' istesso linguaggio tanto nel cuore di ima
mare nomato dal tuo lutto. / l' istesso lino infausto, / o
o un moscone o un bruco, hanno l' istessa paura. -in un compì,
pompeio che qualche mese egli starebbe, l' istesso dì che quello se n'andò,
lagrimare. rezzonico, xxiii-247: andai l' istessa notte... ad una vicina
tacere, ma nell'istesso punto senti l' amarezza del sotterfugio rinnovarlesi in cuore,
una giovane, e quella, con l' istessa fede che a li dei si deve
. casti, vi-181: questo è l' istesso / che far d'abito, e
d'abito, e poi / far l' uomo a cui s'adatti.
lui (e si adopera per sottolineare l' importanza, la singolarità, l'eccezionaiità
per sottolineare l'importanza, la singolarità, l' eccezionaiità della circostanza a cui ci si
a gara, / né perché cada l' un, l'altro andar cessa; /
/ né perché cada l'un, l' altro andar cessa; / che la maniera
e i campi e i fiumi / e l' erbe istesse sopra i monti. tarchetti
gherardi, ii-6: meco istesso pensando l' alta e terribile pugna verso li dii
cristo ti porge. metastasio, 1-iv-385: l' architetto medesimo ch'ha fatta quella scena
. tasso, iii-223: sì come l' estrema età del signor bernardo tasso,
ne'servigi di vostra altezza, così l' ultima sua opera fu a lei dedicata.
vo stra altezza può ne l' istesso modo onorar la sua memoria,
figliuolo questo suo poema. -essere l' istessa: non importare grande differenza,
[s. v.]: 'è l' istessa (cosa): vive nel dialetto
(versilia) istesso (per esempio l' istessa vacca), còrso yistessu '
. medie. eliminazione di istidina attraverso l' urina, la quale aumenta sensibilmente durante
letter. instigaménto), sm. l' istigare, l'essere istigato; istigazione.
), sm. l'istigare, l' essere istigato; istigazione. compagni
volgar.], 13-18: se l' uomo si ausa a lasciarsi vincere a i
... chiamasi revocante, per l' effetto che produce su l'animo: ma
, per l'effetto che produce su l' animo: ma se il principio sia
bocchelli, 16-168: la luna piena l' accompagnava istigante coi suoi languori.
forteguerri, iv-425: se parlo, più l' accendo; / se taccio, più
accendo; / se taccio, più l' istigo. monti, 4-509: non io
! è confesso! la femmina / l' istigò ma egli diè il colpo.
1-70: odio già questa vecchia, e l' altra pure odio, che la istiga
istigava la saggia / ch'io venisse con l' armi / a palesar al regno il
il saracco,... affinché l' uno o l'altro ponesse innanzi la propria
... affinché l'uno o l' altro ponesse innanzi la propria candidatura.
volte istigato a farlo prendere, io non l' avrei mai rinchiuso in un carcere.
: quale disavventurato caso de'fati instigoe l' animo tuo posato ad ardimento di tanta
arte / d'usurparsi e goder de l' altrui parte. c. i. frugoni
/ cova la doglia acerba, che l' istiga / l'odiata a fuggir luce
la doglia acerba, che l'istiga / l' odiata a fuggir luce diurna.
. foscolo, viii-181: a rifare l' italia bisogna disfare le sette. potrebbe
più sempre signoreggiare per mezzo d'esse l' italia. mazzini, 32-166: no
passione). tasso, 7-76: l' avida madre del guerriero armento, /
madre del guerriero armento, / quando l' alma stagion che n'innamora / nel cor
instiga il naturai talento, / volta l' aperta bocca incontra l'ora, /
talento, / volta l'aperta bocca incontra l' ora, / raccoglie i semi del
instiga, altro che gioco / son l' opre de'mortali? = voce dotta
che s'erano piu volte schifate per l' adrieto, instigate dal diavolo, con più
al movimento. guglielmini, 2-287: l' acqua instigata solamente dalla sua naturai gravità
chiamarsi 'scorti ', comunemente, l' istigadrici della momentanea libidine, perché sono
. codice penale, 115: qualora l' istigazione non sia stata accolta, e
sia trattato d'istigazione a un delitto, l' istigatore può essere sottoposto a misura di
letter. instigazióne), sf. l' istigare; opera di persuasione di convincimento;
istigazioni non lasciò il cardinale di stimolare l' animo di mazzarini acciò accettasse il vescovato
cui mi distendevo. lucini, 2-17: l' arte dannunziana, oltre ad essere lo
reato non è stato commesso. qualora l' istigazione non sia stata accolta, e
sisia trattato d'istigazione a un delitto, l' istigatore può essere sottoposto a misura di
magno volgar.], 12-18: l' altra maniera di tentazione si è quando la
alla fine riapparire la falla: di qua l' espressione, di là fimmagine.
istintivo. istintività, sf. l' essere istintivo; condizione di chi agisce
sapienza istintiva. rosmini, xxi-136: se l' affezione è animale, in essa non
non può risedere la moralità; perciocché l' affezione animale è cieca, necessaria, istintiva
: vincendo la sua ripugnanza istintiva per l' acqua salsa, era andato a fare
sul piano dell'istintivo, se è l' istinto che ci fa essere ciò che siamo
agg. e sm. che agisce seguendo l' istinto. - anche: che si
/ tormenta per istinto naturale / qualunque l' usa, e rende trito effetto. ottimo
iii-503: si tiene per li filosofi che l' uomo in esso instinto naturale sia differente
per intelletto. savonarola, i-242: l' animale ha lo instinto da natura,
ragione, operano per istinto naturale; e l' istinto procede dalla complessione e dalla temperatura
s'assomiglino. campanella, 5-114: l' istinto è impulso di senso antivedente il bisogno
aria s'ha da fare, e l' una formica impara dall'altra come noi,
chiamiamo instinto, vanno fortivamente a deporre l' uove loro sopra o dentro altri insetti
dobbiamo amarci. galluppi, 1-ii-254: l' istinto consiste... nel fantasma complesso
il desiderio. rosmini, xxi-87: l' istinto è la prima attività, colla
è la prima attività, colla quale l' uomo si muove. tommaseo [s.
tommaseo [s. v.]: l' istinto è la sensività che si muove
la poppa. lucini, 2-82: l' istinto [è] una impulsione spontanea,
tommaseo [s. v.]: l' istinto vitale è quell'attività propria dell'
senso avrebbe detto, per esempio, che l' arte è risonanza dell'istinto sessuale.
a far questioni di parole! è l' istinto di conservazione. una sana,
, naturale reazione. pavese, 10-132: l' uomo vecchio, deluso di tutte le
/ guarda il cane e la cagna sfogare l' istinto. -psicol. istinto parziale:
io voglio ardere mezzo questo legno e l' altro no. bandello, 1-10 (
: ne le cose naturali, per conservar l' essere loro, è ordinato da la
. tasso, 5-76: instinto è de l' umane genti / che ciò che più
gloria, ed altri... per l' istinto malnato di criticar e di biasimare
di biasimare quanto ha di più maraviglioso l' italia. colletta, iii-171: forza di
[s. v.]: l' istinto fantastico è prepotente nell'uomo selvaggio
gli altri. quel che conta è l' istinto di classe. -letter.
. ariosto, 37-9: di questi l' uno, oltre che 'l proprio instinto
, 5-5-131: questa buona donna, seguendo l' istinto della sua pietà, secondo la
niente. che fare?... l' istinto primo, il più rapido, il
per conoscenza. foscolo, xi-1-213: l' ariosto... era dotato dell'
tutti gli scrittori. mazzini, 60-139: l' istinto mi dice che siete nuovamente indisposta
positiva [del germane- simo] è l' anarchismo congenito di quella stirpe disordinata e
]: 'leggi istintuali', che governano l' istinto degli enti animati. = deriv
al sistema reticolo-endoteliale, di cui costituisce l' elemento rappresentativo più importante; nei processi
. istol. che riguarda o interessa l' istiocita. istiocitòma, sf. medie
camera si trattò... del- l' istiodromia. = voce dotta,
. ha luogo solamente nel caso che l' instituente o mandante non avessero avuta alcuna
, radicati (e il termine connota l' idea di un'iniziale atto di volontà,
una consapevole e deliberata iniziativa che dà l' avvio a un nuovo e stabile modo
fuore / e s'impri- man ne l' alma acri e mordaci. metastasio, 1-ii-217
eleusini, il suggetto dei quali si era l' immortalità dell'anima, fu eumolpo trace
della sua coronazione, nella quale instituì l' ordine e la compagnia del nodo de'sessanta
e lascio mie erede il monesterio e l' abate e 'l convento di san salvadore da
afferma ch'il primo conte fu istituito l' anno salutifero 963. sarpi,
10 più per indicare la stabilità e l' irrevocabilità della legge con cui tali regole
: è necessario... instituire che l' autorità di distribuire li offici e li
è stato bene instituito... che l' ufficio dell'acqui- stare a l'uomo
che l'ufficio dell'acqui- stare a l' uomo e quel del conservare a la donna
317: non essendosi mai instituita contra l' infezione celtica una cura metodica e lunga,
alla lingua, nulla gioverebbe maggiormente che l' instituire una serie di giudiziose traduzioni degli
io poteva. rosmini, 1-73: l' intelletto puro differisce dal principio razionale solo
lo stesso principio, in quanto istituisce l' essere ideale che eccede ogni realtà finita
mente instituiva confronti le conveniva confessare che l' aquilina era la più amabile la più
* individui ', dei quali discorre l' economia,... sono nient'altro
. filangieri, i-480: istituita legittimamente l' accusa,... l'intimazione all'
legittimamente l'accusa,... l' intimazione all'accusato dovrebbe essere la conseguenza
[lo scultore], se non l' arà istituto in filosofia. savonarola, 7-ii-8
genera la sua prole, la educa e l' instituisce. nievo, 7-183: ogni
e inviolabil poi nel suo natale / l' istituì d'ogni suo ben zeloso.
volgar., 1-8: la casa e l' edificio si dee instituire quanto al suo
esser indutta la serenissima republica a ricever l' ufficio dei frati inquisitori instituito dal pontefice
. carducci, iii-16-307: nell'ultimo secolo l' ordine della trinità, da antico instituito
destituta. landino, 360: l' universo, così visibile come invisibile, è
campanella, 1046: come è mossa l' aria si muove lo spirito, e se
voci institute a significare, ognun sentirla l' altro nel modo dell'affetto impresso in aria
delli poeti ed altri dalli sacerdoti: l' uni e li altri nondimeno essere tra sé
poco si ferma a vederlo, da l' instituto suo viaggio però non mancando. paruta
sistematicamente). tasso, n-ii-245: l' orazion del tasso mi pare che volentieri
concetti. s. maffei, 4-281: l' altro motivo, di cui fanno anche
169: platone ed aristotele vogliono che l' om bene instituito sia ancor musico. dovila
delle pandette, uno del codice e l' altro dell'istituta. redi, 8-68
per cui, dividendo in certe classi tutta l' università delle cose che si veggono e
produzioni della terra e degli animali che l' abitano. = voce dotta, lat
, agg. ant. che riguarda l' istituta; che spiega o insegna istituzioni
conosciuti due fratelli, un dottore e l' altro cortegiano. istitutista (institutista
s. maffei, 7-307: l' aver talvolta così parlato anche in questa
, 1-178: pregaronlo tanto pietosamente che l' animo suo fu cambiato e mutato finalmente dal
suo trattato. magalotti, 1-88: l' istituto fondamentale di questi vasi è per
frisi [caffè], 243: quantunque l' istituto de'fogli nostri non sia di
del mondo e della carne per vincere l' uno e domar l'altra.
carne per vincere l'uno e domar l' altra. -orientamento psicologico, tendenza
atto sforzato e contra la natura e l' istituto mio. biondi, 1-ii-224: procedendo
2-15: si consigliane i saggi de l' inferno / come potesse aver degno tormento;
degno tormento; / che saria contra l' instituto eterno / se peccator là giù
fiorentini mancorono di mandargli imbasciadori, per l' antico instituto di quella città con la
bonini, 1-i-7: fu de'persiani l' instituto ch'intimava severi castighi alla licenziosa
o precetti). -in partic.: l' insieme delle leggi, dei modi di
, 1-i-501: pare che... l' una città dall'altra abbia certi modi
: erano quelle provincie allora molto conformi l' una all'altra d'istituti e di
. galanti, 1-ii-165: si richiede l' autorità pubblica per far cambiare al popolo
1042: teofrasto... dichiarò formalmente l' inutilità de'sudori umani, e così
franco, 4-27: molto più laudabile fu l' instituto di teodorico, re dei goti
dalla nascita di ciascheduno, ma dal- l' instituto della vita. foscolo, v-182:
e sociali uniformi e radicati. -anche: l' organismo o la struttura sociale stessa in
, 1-xxxvi-8: a lui si attribuisce l' instituzione di sette notai che nei sette scompartimenti
alabarde e altre anticaglie: esempi, l' inghilterra e la corte vaticana. piovene,
.. esprimere idee elevate e dacantare l' istituto matrimoniale. — per simil.
piovene, 7-338: in fiore è l' istituto del malocchio con le sue pratiche;
cui si mantengono tanti e tanti poverelli, l' istituto indirizzato a questo fine giugne ad
'. * istituti benefici 'direbbe l' effetto ottenuto; nè tutti, anco
. d'un istituto di carità può l' istituzione essere più o meno antica,
, 11109: se... l' alunno di scuola tecnica vuole proseguire gli
s'istruiscono i bambini. istituto per l' infanzia. d'annunzio, v-1-163:
deismo e dell'indifferentismo religioso, sorse l' istituto della massoneria. palazzeschi, 1-234:
. essi hanno lo scopo precipuo di fare l' esame della personalità del minore e segnalare
, 15-47: lì vicino c'era l' immenso, splendente albergo, con annesso
immenso, splendente albergo, con annesso l' istituto di bellezza. 7.
non so a quanti mesi: per l' olga fu disposto il ricovero in un istituto
magno per istendere a tutte le città l' istituto de'canonici e di ben formare
costituzioni, lo statuto, il principio o l' insieme di princìpi che ispirano e caratterizzano
né si potevan saziare di fargli or l' uno or l'altra diverse interrogazioni, massimamente
saziare di fargli or l'uno or l' altra diverse interrogazioni, massimamente sopra il
con i precetti e ammaestramenti loro adattare l' instituto ragionevole alle abilità ch'egli hanno
disciplina di quel filosofo e ne abbracciò l' istituto. di brente, 155:
un'arte / la qual di ciò che l' uomo è risoluto / di creder circa
parte, / come meglio alla fin l' è conceduto, / le ragioni assegnando empie
giusta il potere / che il maestro o l' autor si trova avere. b.
di ricercare la genuinità dei documenti e l' autorità delle testimonianze. -per legge
per instituto e per interesse, molto rispetto l' un l'altro. s.
e per interesse, molto rispetto l'un l' altro. s. majfei,
, o pure se a lui fu prescritta l' entrata tra noi? temanza, 56
venuto in grandissima fama dopo che prese l' abito di s. domenico. tutto ciò
buti, 3-615: santo francesco, l' istitutore dell'ordine dei frati minori.
tu essere sano? - sanza nominarli l' acqua. e subito lo sanò per mostrare
: considerare in pitagora l' ordinatore di città, il sapiente istitutor di
. b. segni, 4-129: l' institutor de'fanciugli e delle donne,
[la nazione egiziana] gloriarsi di essere l' istitutrice dell'umanità. carducci, iii-14-10
iii-14-10: fu [il guarino] l' institutor vero di ferrara nell'arte e nell'
, soprattutto in passato, erano affidate l' istruzione e l'educazione dei giovanetti nelle
passato, erano affidate l'istruzione e l' educazione dei giovanetti nelle case signorili;
. non concorrono a continuare e compiere l' opera ordita appena dagli istitutori, quell'
concetto che sarà meglio... l' avere un sì fatto capo...
o repubblicana) che in esso ha l' ufficio di capo dello stato; attinente all'
re rappresentava la prosecuzione del fascismo e l' ostacolo a provvedere alle cose italiane e
secolo, alla base della quale sta l' idea che l'attività economica è talmente condizionata
base della quale sta l'idea che l' attività economica è talmente condizionata dall'ambiente
ecc., e, anche, l' insieme delle idee, dei costumi, delle
economici) entro le quali si svolge l' attività economica dei singoli e dei gruppi
4-334: come... potrà salvarsi l' uomo? decaduta la speranza nel ribaltamento
del cristianesimo, secondo lo scrittore, l' uomo non può certo trovar salvezza in un
è la innovazione della mente, acciò che l' uomo, che per lo peccato era
: se, come si spera, l' instituzione de l'academia succede, averà
, come si spera, l'instituzione de l' academia succede, averà la lingua latina
la volgare il suo candore, e l' arti liberali si ridurranno a la loro antica
: in francia occorse di notabile quest'anno l' istituzione dell'ordine de'cavalieri chiamati di
gialla. cantini, 1-32-231: mediante l' istituzione delle suddette nove magistrature aboliamo interamente
, né per apportato giovamento, con l' istituzione de'giornali in verun modo comparar
* giornale agrario 'fu il promuovere l' istituzione della cassa di risparmio. nievo,
come son caduche le nostre felicità! l' istituzione d'una diligenza tra padova e bologna
delle più utili e più promettenti per l' avvenire. ferd. martini, 4-13:
uniformi, procedure, ecc.; l' organismo stesso o la struttura sociale così
). — istituzioni sociali: l' insieme dei modi di organizzazione della società
della società civile. -istituzioni pubbliche: l' insieme degli organismi politico-costituzionali di uno stato
o istituzionalizzato. pasolini, 8-61: l' istituzione fonica, la « struttura reale »
. ordini e istituzioni, per designare l' insieme delle norme che organizzano una data
, xviii-3-1017: dalle instituzioni regolamentarie per l' esercizio delle manifatture si può riconoscere un'
la sua principale istituzione fu girar per l' italia, copiar qua e là senza
tua istituzion quanto par grave, / e l' invidia sopprimi entro al tuo seno.
ciro, per che allora vivevano secondo l' instituzione e continenza de'persi.
in italia introdotta venne affatto a corrompersi l' indole nativa ed a trasfondersi e comunicarsi
quali il padre o la madre, l' avolo o l'avola lasciano a i figliuoli
padre o la madre, l'avolo o l' avola lasciano a i figliuoli o
luca, 1-13-1-58: così la presentazione come l' accettazione si facciano avanti il superiore legitimo
il superiore legitimo, al quale spetta l' istituzione. tramater [s. v.
legittimamente un beneficio ecclesiastico, tanto per l' elezione confermata, quanto per la nomina
, permutazione o traslazione, fatta per l' autorità del superiore legittimo. tommaseo
instituzione. gioberti, 1-iii-381: ora ecco l' elemosina minuta e privata issofatto convertita in
casa gioiosa 'istituzione modello che cura l' educazione dei figli, importa il buon
ella avrà convenienza con la disposizione de l' uomo, tanto nel suo essere avrà
qui... oggi le famiglie lamentino l' insegnamento classico (ed è un ludibrio
xix-4-905: così un gran poema [l' orlando furioso] in luogo di essere la
di essere la scuola della morale e l' istituzione più sublime delle virtù civili e
sospetto. rovani, 3-i-58: sotto l' istituzione di un celebre paesista francese,
vite furono considerate da'filosofi antichi. l' una, tutta data a'piaceri del
tutta data a'piaceri del senso; l' altra, tutta rivolta alle azioni umane,
2-105: dovendo qui le regole scrivervi e l' istituzioni della nostra lingua toscana,.
i lavori fatti o ideati per aprire l' istmo di panama o quello di suez,
spettacoli dell'istmo, dirà gli spettacoli de l' istmia solennità. garzoni, 1-565:
solo epodo fece nel fine quale è l' ultima istmia. m. adimari,
su, ne la parte più stretta de l' istmo che mira garbino, trovaremo sotto
mira garbino, trovaremo sotto la division de l' isole de l'india superior australe.
sotto la division de l'isole de l' india superior australe. boterò, 1-104:
/ vada sott'acqua, ove fu l' istmo appare / tutto mar, né vi
sasso in cui vi scriva: / l' istmo qui fu. a. verri,
di una strettissima lingua, che chiamamo l' istmo, si allarga per dar luogo
allarga per dar luogo e ricevere tutta l' ampiezza della città. foscolo, gr
paese. ancor disgiunta / dal continente l' isola non era. tarchetti, 6-ii-427
per altri popoli. barilli, ii-280: l' istmo di gibilterra ingigantisce, va su
buia. — per antonomasia: l' istmo di corinto (con partic.
. formano come tanti istmi, dimodoché l' acqua si vede prolungarsi fino all'orizzonte
iv-2-1029: la luce ambigua, ove l' oro lunare cominciava a diffondersi nel chiarore
pareva muovere i suoi piedi scalzi su l' esiguo istmo invisibile che separa il diurno dal
da poppa come nella impossibilità d'interrompere l' istmo dei sentimenti che ne lascia il
restringimento dell'aorta nel punto in cui l' arco descritto da essa continua col suo
tutto da venezia, come si spera. l' isto non ha tolto combiato ancora da
tessuti e delle cellule in relazione con l' attività funzionale. = voce dotta
cui è divisa la variabile indipendente; l' area dell'istogramma, risultante dalla somma
sf. branca della biologia che studia l' organizzazione morfologica e le attitudini fisiologiche dei
. alcuni scrittori indicano con questo vocabolo l' anatomia generale. panzini, iv-349: 'istologia'
viene inalato con la polvere, provoca l' istoplasmosi; y histoplasma farcinosum trasmette la
vidi. livio volgar., 2-57: l' istoria conta che quella gente [i
e piacere da lor preso, passarono l' alpi. chiose sopra dante, 1-488:
. giovio, ii-174: quando io scrivo l' istoria mi scordo d'ogni cosa che
b. cavalcanti, 2-128: descrisse cicerone l' istoria, dicendo che ella era testimonio
dell'antichità. tasso, n-iii-710: da l' istorie de'cristiani,...
i-3: il proponimento mio è di scrivere l' istoria del concilio tridentino. loredano,
., intr. (3): l' istoria si può veramente definire una guerra
le ribalderie dei briganti si potrebbe trarre l' istoria del brigantaggio, così pure dalle
dal 1840 in qua si potrebbe trarre l' istoria dei nuovi costumi introdotti in napoli e
s. v.]: studiare l' istoria, e come scolaro, e leggendo
in firenze, chi ha osservato bene l' istorie di quella città, questo avrà trovato
repubblica. bocalosi, ii-198: in conclusione l' uomo fa le leggi; ed è
, è un fatto sensibile in tutta l' istoria delle società civili ed è un fatto
caratteri raccolti, si custodiscono, è l' istoria, la quale perciò si potrebbe definire
e obbiettiva '. cattaneo, vi-4-393: l' istoria è una guerra dell'uomo coll'
ne rise: / dimandatene pur l' istorie vostre. collenuccio, 3: sappiamo
bandello, 2-37 (i-1054): leggendo l' istorie si vedrà quel paese [l'
l'istorie si vedrà quel paese [l' inghilterra] aver produtto regi in arme,
degni d'esser dai buoni scrittori a l' eternità de la memoria consacrati. bisaccioni
delle tue glorie / risuonino le favole e l' istorie. graf, 5-749: tutte
attività umana. -per estens.: l' esposizione critica, per lo più scritta
fiorentino, 26: si sono, con l' occhio stesso e con testimoni irrefragabili,
e moderni autori non manchi chi connumeri l' ippocampo tra le specie delle locuste marine
marine, né anco chi lo lodi per l' uso della medicina in molte cose,
ora ritrovato alcuno che ne descriva particolarmente l' istoria. tarquinio tozzetti, 12-7-178:
istoria. tarquinio tozzetti, 12-7-178: l' istoria naturale dello scoiattolo si può vedere
, / sì con si trova ne l' antica istoria / di lobo, ch'ebbe
. casalicchio, 169: or odi l' istoria seguente graziosissima, che più manifestamente
/ m'era partito, e seguitar l' istoria. casti, i-1-302: vo'questa
donne mie, di ghita e nino / l' esatta raccontarvi istoria vera. fantoni,
. fantoni, i-39: vanne, per l' ombre il casto amor ti guidi,
il vento; / vanne, e l' istoria sulla tomba incidi / del mio tormento
si viene affacciando il progetto di scrivere l' istoria della mia vita. serao, 3-121
vita. serao, 3-121: ella l' obbligava, prima con la dolcezza, poi
, come sarebbe desiderabile che lo fossero l' istorie di simili casi particolarmente.
istoria. maggiore loda d'ingegno rende l' istoria che qual sia collosso. parte della
istoria sia piena di cose variate e differenti l' una da l'altra ma a proposito
di cose variate e differenti l'una da l' altra ma a proposito sempre di quello
di mezzo palmo, e ne componeva l' istoria o la favola di rilievo per vedere
impertinenza distruggono la loro tavola e rendon l' istoria nello stesso tempo ridicola. d'annunzio
amanti ignudi e presi, / tal che l' occhio la vista non sofferse, /
, ii-186: la tosse... l' ho ridutta in declinazione, e spero
disprezzo, rimanendomi solo per mio diporto l' esercizio delle sane e istoriali lettere,
: finita la esposizione litterale, comincia l' allegoria... * era
dice istorialmente; ma, sponendo secondo l' allegoria, veggiamo come queste cose siano adempiute
, non è quella la quale forma l' intelletto nostro. porzio, 409: gliela
pariete, la quale ha a istoriare, l' altezza del sito dove vuole collocare le
abitatore le sue care fantasie, in cui l' animo suo spazia con gioia: graffiti
: dei corpi continuano a traversare velocissimi l' atmosfera; la piastra del cielo va istoriandosi
del cielo va istoriandosi di segni e l' aria schiacciata, sopra di noi, ci
pittoresca invenzione il maestro ha in capo l' idea ben conceputa, e con un pezzolin
correggio, il colorire di tiziano, l' istoriare di raffaello e la grazia del parmegiano
alessandro magno, cavati dal naturale, l' uno di essi di mano di seneca
di essi di mano di seneca, l' altro di plutarco, amendue...
attitudine di gustavo,... l' invaghì et innamorò del merito di questo
con sospiri infiniti e amaro pianto / l' istoriata tela al fin condusse. borgherini
fuori della fessura, spuntare di sbieco l' angolo di una carta turchina e istoriata:
caporali, ii-41: mi rivolsi ove l' entrate / avean quei ricchissimi pareti,
purg., 10-73: quiv'era istoriata l' alta gloria / del roman principato.
face primieramente que'quadri istoriati, rappresentante l' uno rebecca e l'altro la samaritana,
istoriati, rappresentante l'uno rebecca e l' altro la samaritana, per l'ambasciadore
e l'altro la samaritana, per l' ambasciadore di spagna. foscolo, xiv-369:
stupenda,... sì per l' ordinanza dell'istoriato, come per il mirabile
in questi scritti occasio nali l' imparzialità, l'ufficio critico, quasi giudiziario
occasio nali l'imparzialità, l' ufficio critico, quasi giudiziario, del
... nascenti dall'ignoranza circa l' indole propria dell'arte e circa la situazione
guidata da una vera inspirazione cercava meno l' origine delle idee che l'origine dell'errore
cercava meno l'origine delle idee che l' origine dell'errore delle religioni: metafisicamente
giovio, ii-174: quando io scrivo l' istoria mi scordo d'ogni cosa che
saggi poetici..., per l' abbondanza delle notizie istoriche e mitologiche onde
sistema approva la parte grammaticale e nega l' istorica, che io tutta fondo nella
noi venute, spieghi onde sia che l' esame della lingua tanto consenta con la
: il ginguené concorse anche a compilare l' enciclopedia metodica per ciò che apparteneva alla
: nell'anatomia [ha] introdotto l' ottimo metodo istorico, escludendo le cause
, 155: fugga... l' istorico ben costumato ogni acerbità di parole,
istorico. g. capponi, ii-428: l' istorico varchi vidde un fanciullino condotto da
le mie parti non sono di fare l' istorico narratore della corte. 7
,... non aveste con l' occhio visto le cose, male le potreste
gelli, i-141: gli istoriografi, l' ufficio de'quali è propriamente il dire solamente
ha luoghi, nella istoria, in cui l' istoriografo abbrevia, mosso da schifo e
b. croce, i-2-189: l' escogitazione dei valori normali o * neutri
paresse più opportuno... lasciarle l' altro... di mitologismo.
avrebbe detto cataldo jannelli), per l' altro alla filosofia della storia.
citolini, 174: il nassio, l' armenio, il numidico,...
in luogo loro il tivertino, ristriano, l' al- bazano. biffi, xviii-3-393:
bianco e di nero, erettili quando l' animale è irritato, per assicurargli un'efficace
diede origine nell'antichità alla credenza che l' animale lanci i suoi aculei a modo
commestibile. fazio, v-24-49: l' istrice truovi in questi luoghi spersi /
14- 79: lo spinoso e l' istrice pennuto. mattioli [dioscoride],
ma ne pagarono la pena; poiché l' istricia, trovandosi da loro assediata,
cioè la forbice,... l' istrice o porcospino, che sono più linee
178 a. c. per assoggettare l' istria. = voce dotta,
. sottordine di mammiferi roditori di cui l' istrice è il prototipo; comprende numerose
], erano addestrati perfino a strappar l' applauso, veramente tragici istrioni, perfino col
giunge al proscenio / della negra tragedia l' istrione, / senza voler vestir altra persona
istrion scenari componeva, / undici lire l' uno li vendeva, / nessuno ancor poeta
e ci fa un freddo che ammazza. l' opera è del m. celli.
sovra una tesa corda, / tale è l' uman. dossi, iii- 211:
egli è con tanta proprietà con quanta è l' uomo un uomo dipinto. lubrano,
seccate; chi vi permette di far l' istrione in faccia a me? graf,
gadda, 15-86: la collettività subisce l' incanto non più del maestro, nel seno
,... sentì sotto i panni l' arma. = comp. di
giunse a scrivere un libro, in cui l' arte oratoria colla sua mimesca o istrionesca
istrionerìa. carducci, iii-24-130: l' italiano, contro un'opinione assai superficiale
che gli spumoni, non sente che l' istrionìa. = deriv. da istrione
, che concerne la pratica teatrale, l' arte della recitazione. -ant. persona
di persona istrionica introdurre a domandar estrinsecamente l' applauso popolare... il coro.
segni, 9-157: all'oratore importa assai l' azione, cioè quella parte che appartiene
istrionica. summo, 1-iii-596: oltra l' istrionica nulla seppe di arte di poetare.
nell'istrionica. muratori, 5-i-139: l' intento proprio del poeta si è il
dove predilige il ba rocco l' istrionico il declamatorio il sentimentale l'allegorico
rocco l'istrionico il declamatorio il sentimentale l' allegorico il decoramentale.