una creazione. tenca, 1-254: l' innovazione inaugurata nella nostra letteratura non era
e nobile progresso del pensiero italiano. l' arte, inceppata e isterilita per mancanza
loro ambasciadori si danno a dirittura dal- l' imperadore, si trattano solo in questo consiglio
: 4 innovazioni e altri atti eccedenti l' ordinaria amministrazione '. con deliberazione della maggioranza
, [i pretori]... l' indugio di dieci giorni impetrato per li
divina vera forma / diero a l' aventurosa e bella figlia, /
iacopone, lxxxiii-500: per me l' aire sereno / è tucto innubilato /
con la mia / forza, l' innuba dea che a sparta ha nome /
/ quel che non fanno la leonza, l' orsa, / la cruda seppe
, / la cruda seppe e l' implacabil tigre? = deriv.
figliuol come un ladrone, / veduto l' ho, omè, preso e legato /
, 1-10: vidi una grua ancor da l' altro lato /... ogni
gran veleni / ch'ai cor misse l' asta e il ferro innudo, / sicché
felice da massa marittima, 32: l' opere mie private sono innude / di
me di far gran villania. / l' hai innugellita tu, tristo furfante, /
irraggia. d'annunzio, i-180: l' ansia mi tiene, mentre il sole a
ogna cortesia, / segondo che fé l' angelo en terra de soria, / quand'
m. c. bentivoglio, 1-119: l' orrida erinne... /
.. pel folto innumerabil vulgo / de l' anime dolenti il passo affretta, /
affretta, / e le tartaree porte a l' uscir chiuse / passa veloce, ed
luogo in uno altro continuandosi, verso l' occidente miserabilmente s'era ampliata. trissino,
un numero innumerabile di quei che professano l' ateismo. buonafede, 2v- 53:
fare questo computo, né so numerare l' innumerabile, e se bene io sapessi,
linee si possano condurre nell'immenso, l' uno moltiplicare per l'innumerabile.
nell'immenso, l'uno moltiplicare per l' innumerabile. 4. ant.
terra, / loro avventandosi, e l' innumerabile bosco ne grida. d'annunzio,
). innumerabilità, sf. l' essere innumerabile; qualità di ciò che
lor natura. galileo, 1-1-165: l' innumerabilità delli oggetti visibili. b. fioretti
dal bene e li strascinano al male; l' impotenza che hanno d'aiutarsi da se
se stessi;... e finalmente l' innumerabilità e gravezza de'mali che soffrono
/ che innumerabilmente sono sparsi / per l' indigesta mole dei digesti? d'annunzio,
cavalca, iv-25: cesare augusto faceva innumerare l' universo. 3. distinguere
1-20: da quel dì cantai. l' amor, la morte, / la natura
nel capanno, quando il silenzio, e l' oscurità e il calore del fuoco inducono
.. /... pasci / l' armento innumerevole, e rinasci.
infine apparve avanti al mare azzurro / l' eroe vegliardo col timone in collo / e
collo / e la bipenne; e l' inquieto mare, / mare infinito, fragoroso
un ritmo innumerevole e pulsatile / come l' anima multipla del mondo! quasimodo,
pascoli, 813: la notte ci accenderà l' anima / in tanto che il giorno
, vario. oriani, x-13-360: l' innumere sacrificio umano depone contro l'umanità
: l'innumere sacrificio umano depone contro l' umanità: tutte le idee vi sono cresciute
tremoli, a miei piedi, / l' innumere sorriso de le stelle!
così tenuto di dare o rendere l' obbedienzia e la reverenzia. testi fiorentini,
chi non ama idio, inperò chi l' ama, sì lo ubidisce. boccaccio,
. c. croce, 195: l' uno ingannava l'altro,...
croce, 195: l'uno ingannava l' altro,... i servitori infedeli
il partito inubbidiente essendo così poderoso per l' occulta corrispondenza con gl'inglesi, non
-sostant. cavalca, 20-462: tutte l' altre virtù non vagliono nulla a colui
giamboni, 200: inobbedienza è quando l' uomo, per disdegno, non ubbidisce
crudel che forte /... / l' inobedienza or mi tormenta / con così
ch'io senta. sarpi, vi-3-103: l' inobedienza offende dio nel superiore; chi
de'francesi prendeva sempre più maggior vigore l' innubbidienza di quei popoli. loredano, 5-57
condotto la passione, la debolezza e l' inobbedienza! tommaseo, lxxix-m-366: dell'
il frutto / dell'arbore vietata, onde l' assaggio / diede noi tutti a morte
purissime dimostrazioni matematiche, basti a scusare l' inobbedienza delle macchine in concreto alle medesime
, i-76: dove la scultura, per l' inobbedienza ed imperfezione della materia, non
ragni. betocchi, i-26: pensi l' arcane tue selve / inobliate,..
4-21: possonsi [i fichi] inocchiare l' uno nell'altro nel mese d'aprile
noi a cannello o a bucciuolo, e l' arbore che tu vuoi innocchiare, per
ad inocchiar quell'arboscel con questo / movea l' accorta e diligente mano, / per
, impiastro / il fico, vóto l' arnia, il condottiero / eleggo nel gomitolo
acciocché, manifestate, paghisi in proporzione l' imposta). = comp. da
linguaggio statistico). -in senso concreto: l' insieme degl'inoccupati. =
dimensioni, per lo più velenosi per l' alto contenuto di muscarina.
. baretti, 6-281: né l' inoculamento o l'innesto del vaiuolo si
baretti, 6-281: né l'inoculamento o l' innesto del vaiuolo si fa colà [
il vaiuolo. colletta, ii-192: l' europa, visti morire in ogni anno numero
in inghilterra, non avrebbe probabilmente oggi l' altissimo dolore che ha, perché li avrebbe
i malati ed i fuggiaschi ridotta era l' oste a pochissimi soldati. 3
). milizia, viii-346: l' eccellente educazione, opera forse del caso
i valentuomini. rosmini, xxiii-180: l' hegel... inocula alla filosofia
la punta a'francesi, noi che insegnammo l' eufuismo agli inglesi e fin la galanteria
era stata inoculata, un poco per l' abitudine ormai contratta con mia madre,
, ix-178: riflettendo che per solito l' inoculazione non suole manifestarsi al terzo giorno,
di que'poveri è morto in tutta l' inoculatoria stagione. = deriv. da
noi a cannello o a bucciuolo, e l' arbore che tu vuoi inocchiare, per
breve notizia delle maniere diverse di far l' innesto, che posson ridursi a due
ammalati indigeni, stava ansioso di vederne l' effetto: ma, grazia a dio,
un pezzo dopo gli inglesi: testimonio l' inoculazione, la gravitazione, il seminatoio,
iii-24-444: non avverandosi d'altra parte mai l' avvenimento delle barricate a scadenza fissa,
avvenimento delle barricate a scadenza fissa, l' idealismo dell'azione mancante fermentò in certe
onn'omo sì me sciama. / ergo l' avere è amato, ca eo so
francesco da barberino, il-no: dea l' uom... /...
suoi nimici. siri, xii-400: se l' armi confederate riportavano qualche vantaggio notabile era
vecchie... * ipocrita ', l' istrione che fa le seconde parti.
stare molto costà correte duoi pericoli: l' uno, che quelli frati santi non vi
santi non vi attacchino dello ipocrito; l' altro, che quell'aria da carpi non
predicando la castità, faceva molto bene l' ecpocrito. 6. acer. ipocritóne
venne la donna e, riverentemente ricevuto l' ippocritone sacerdote, gli fece portare da
, sogliono in così fatti spettacoli dannare l' introdurvi i culti di gentili, dicendo
uno sfacciato. bocchelli, 16-186: l' ipocritona stava accorta a non dire cose
nuove invenzioni... formata fu l' arte ipocritica degl'istrioni, mutato anche il
dicesi grecamente 1'* istrionica ', cioè l' arte del commediante. 2
: i lupi..., con l' ovina pelle che ippocritizzando indossano, diventan
di estinzione molecolare, diminuendo di conseguenza l' intensità cromatica (v. ipercromo)
rappresentato da diverse specie, fra cui l' estro del bue (hypoderma bovis),
tal genere è stato riportato sotto l' isterio. = voce dotta,
fa parte o è in rapporto con l' ipoderma. = deriv. da
e favorendo la diuresi, procuri l' eliminazione di sostanze tossiche che vi
, 4 per salvarla'ha proposto l' esperimento dell'ipodermoclisi, ella ha ri
. medie. strumento usato per praticare l' ipodermoclisi. = voce dotta, comp
liberano dell'involucro larvale e abbandonano l' organismo ospite, perforandone la pelle, la
di canti o suoni, ciò è l' ionico, l'eolio, il dorio,
o suoni, ciò è l'ionico, l' eolio, il dorio, l'ipodorio,
ionico, l'eolio, il dorio, l' ipodorio, il frigio, l'
l'ipodorio, il frigio, l' ipofrigio. gravina, 287: aristotele domanda
acaia), coll'ipodorio e l' iperdorio. viani, 13-426: facendo caso
ematico nella camera anteriore del l' occhio. = voce dotta,
suoni di musica:... l' eolio (da eolia, regione dell'asia
era in delizia) coll'ipeolio e l' ipereolio. = voce dotta
sviluppo somatico e psichico in rapporto con l' età; si riscontra più frequentemente nei
della faringe, che si collega con l' esofago. 2. zool.
che racconta il passato, com'altri prenunzia l' avvenire... suonatore che
altresì col rifiutare il metodo iperfilosofico del- l' hegel nella trattazione della natura, sostituendolo con
(un ormone). -apparato ipofisario: l' insieme delle ipofisi cerebrale e faringea.
-peduncolo ipofisario: stretto peduncolo che connette l' ipofisi con la base del cervello.
regolandone la secrezione ormonale ed equilibrandone l' azione reciproca; produce vari tipi di ormoni
, gigantismo, funzioni generative sono sotto l' influsso di detta glandola. così dice la
1-64: « mi raccomando, prova con l' 4 oilskin ', nereo.
» incalza dal salottino con quel- l' ipofonico raddoppio delle « u-u » prolungate nella
nell'acqua e che si decompone per l' azione del calore. tommaseo [s
unito ad 4 acido ', denota l' acido meno ossigenato del fosforo.
canti o suoni, ciò è l' ionico, l'eolio, il dorio,
, ciò è l'ionico, l' eolio, il dorio, l'ipodorio,
ionico, l'eolio, il dorio, l' ipodorio, il frigio, l'ipo-
dorio, l'ipodorio, il frigio, l' ipo- frigio. g. b
minore), coll'ipofrigio e l' iperfrigio. = voce dotta,
ne'ca chettici e ne l' idropici... dicesi anche così il
. bertini, 7-97: può benissimo assicurarsi l' esistenza del feto nell'utero, per
hanno divelte fin le radici, per costruire l' immensa rete delle loro città ipogee.
nelle grotte o che si sviluppano nel- l' humus o negli strati superiori del sottosuolo.
6. astron. che si trova sotto l' orizzonte. tramater [s. v
, aggiunto de'corpi celesti posti sotto l' orizzonte. = voce dotta, lat
i-292: corolla ipoginia, cioè sotto l' ovario, quanto rimane al di sotto o
(un farmaco, in partic. l' insulina). = deriv.
di filetti in un solco che divide l' eminenza olivare dalla piramidale, esce dal
usato nella ionia), coll'iperiastio e l' ipoiastio, cioè di tuono inferiore e
lidio per trasporto del tetracordo superiore al- l' inferiore. — nella musica cristiana, modo
di canti, o suoni, ciò è l' ionico, l'eolio, il dorio,
o suoni, ciò è l'ionico, l' eolio, il dorio,.
... il lidio, l' ipolidio, il misolidio, l'ipermisolidio.
lidio, l'ipolidio, il misolidio, l' ipermisolidio. tramater [s.
in uso) all'iper- lidio e l' ipolidio [ecc.]. =
, per il qual sillogismo credendola egli l' avrebbe imparata con discorso, e pur direbbe
7-202: non rifugge [carducci] verso l' al di là spaziale e ipologico della
di rifrazione dell'occhio, per cui l' immagine si forma sul davanti della retina
allegoria (conciosiecosa che iponea la nominasse l' antichità). tommaseo [s. v
: 'iponea', allegoria. dal sottintendere l' idea velata con altra ima- gine.
questa allegoria o iponoia la critica e l' estetica moderna avevano,... generalmente
la repugnanza con la poesia e con l' arte. = voce dotta, gr
e 7rpóoe£i <; * il volgere l' attenzione '. ipoproteinemìa, sf
poi pratina. salvini, 6-72: l' 'iporchèma', o canto a ballo,
g. b. martini, 2-2-249: l' iporchema, poema cantato col ballo al
, 4-1-503: i moderni hanno dismesso l' artifizio misto degli iporchemi che ivi plutarco
, in cui uomini e donne ballando cantavano l' ipor chema. tommaseo [
cantavasi nella danza... l' 'iporchematica 'comprendeva ogni imi
: se ella è iposarca, e l' infermo sia forte, sia fatta signera della
nell'antico teatro greco, spazio fra l' orchestra e il proscenio; sotto-palco.
muro innanzi alla scena, che guardava l' orchestra e che ornavasi alcuna volta di
ove stavano i suonatori. spazio tra l' orchestra e il proscenio. poteva essere ornato
è usato, in radiologia, per l' esame del paziente con l'iposcopio (
, per l'esame del paziente con l' iposcopio (un letto, un tavolo)
radiografie o radioscopie, dal basso verso l' alto, sul paziente che sta in
palladio volgar., 5-4: aguale l' appio ben si semina ne'luoghi freddi
che per la contusione o altra percossa offende l' occhio, e le sue tuniche,
sottofamiglia di uccelli sittidi, che comprende l' unico genere ipositta. =
, acido liquido ed inodorifero, che l' azione di un debole calore converte in
ad 4 acido ', denota l' acido meno ossigenato del solfo.
conformazione, che consiste in ciò che l' uretra non si apre al vertice del
si chiamano unirsi secondo la persona, l' ipostasi, cioè la sustanza delle quali
gli spiriti, il mercurio, cioè l' umido, e quella terra ch'è la
sieno sustanze semplici. salvini, 39-iv-146: l' intervallo, o spazio, tra
o spazio, tra una unità e l' altra immediate susseguente, non essere altro
di persona. mamiani, 10-ii-547: l' uomo solo è fornito di personalità; solo
e del santo. gioberti, 4-2-208: l' ipostasi, o persona, è unità
relazione corrente fra più nature (come l' anima e il corpo nell'uomo)
il corpo nell'uomo) e formanti l' individuo. -in partic.: nella
tre sostanze del mondo intelligibile, cioè l' uno, l'intelligenza e l'anima.
mondo intelligibile, cioè l'uno, l' intelligenza e l'anima. 2.
cioè l'uno, l'intelligenza e l' anima. 2. teol. ciascuna
: la trinità delle persone divine, l' incarnazione, l'ipostasi... stavano
delle persone divine, l'incarnazione, l' ipostasi... stavano già di
diminuire del suo essere divino, assunse l' essere d'uomo. rosmini, ix-230
'o 4 unione ipostatica 'intendono l' unione della umana e della divina natura
gioberti, iii-15: la poesia e l' arte sono generalmente l'ipostasi fantastica della
la poesia e l'arte sono generalmente l' ipostasi fantastica della forinola ideale, di cui
, di cui la scienza ci porge l' individuazione reale e obbiettiva. zendrini,
zendrini, iii-223: la forma è l' ipostasi del pensiero / col suo idolo
concetti razionali o irrazionali che non trascendono l' ordine umano. gramsci, 1-187:
esistenza proprie. lubrano, 2-181: l' ingratitudine è divenuta ipostasi. = voce
ipostasi. gioberti, 4-1-637: l' ipostasismo, la personalità divina è
tratto... adombra o piuttosto delinea l' incamazione del verbo, cioè la umana
1-312: molto maggior perfezione è poi l' unione ipostatica, la quale non pur fonda
concretamente. gramsci, 199: l' uomo moderno dovrebbe essere una sintesi di
.. ipostatizzati come caratteri nazionali: l' ingegnere americano, il filosofo tedesco,
ottico, il peduncolo dell'ipofisi, l' infundibolo, il tuber cinereo e i
guglielmotti, 917: 4 ipotalassica', l' arte di navigare sott'acqua. fulton
, per soddisfare il suo credito, l' espropriazione forzata sui beni che ne sono
, aeromobili, autoveicoli) si distingue l' ipoteca immobiliare e vipoteca mobiliare.
-iscrizione di ipoteca: atto che fa sorgere l' ipoteca come diritto reale (cioè opponibile
parte dell'acquirente), si distingue l' ipoteca volontaria, vipoteca giudiziale e vipoteca
iscrizioni o annotazioni sui registri immobiliari ove l' ipoteca stessa è stata originariamente iscritta.
vi fossero. de luca, 1-8-226: l' ipoteca è di due sorti, una
nasce da la previdenza propria, e l' altra è l'ipoteca tacita o legale,
previdenza propria, e l'altra è l' ipoteca tacita o legale, come conceduta
legge. p. verri, 2-238: l' esattore talvolta dovrebbe anticipare la somma a
qualche possessore, contro del quale avrebbe l' ipoteca
volte maggiori. mamiani, 3-90: l' affrancamento dei beni vuol essere unito alla malie-
previdenza. codice civile, 2808: l' ipoteca attribuisce al creditore il diritto di
prezzo ricavato dall'espropriazione... l' ipoteca è legale, giudiziale o
civile, 2852: 'grado dell'ipoteca'. l' ipoteca prende grado dal momento della sua
confini, il loro prezzo venale e l' annua rendita netta; l'indicazione dei
prezzo venale e l'annua rendita netta; l' indicazione dei titoli di proprietà; infine
indicazione dei titoli di proprietà; infine l' atto con la designazione del prezzo,
. d'altri uffici riguardanti il catasto, l' imposta prediale e l'ufficio delle ipoteche
il catasto, l'imposta prediale e l' ufficio delle ipoteche. 2.
di iniziativa. oriani, x-13-179: l' operaio non sa che ogni opera è
ipoteca il futuro. piovene, 7-554: l' azione del governo resta paralizzata da un'
nuove terre, o almeno a mettervi l' ipoteca con la nomina di un governatore
croce, iii-9-171: si mette volentieri l' ipoteca su tutte le virtù e tutte le
. hypothèca, dal gr. òttoihjxtq 'l' atto di metter sotto, impegnare '
, nel tempo che si sia contratta l' ipoteca. ipotecare (ant.
, 1-ii-95: contro i creditori istrumentari l' ospedale adduceva i suoi crediti provenienti da eredità
... non affrontò ei medesimo l' indigenza ipotecando per questa sciocca delicatezza anche
qui le ansie notturne del lorenzini e l' affannato mattutino cercare dell'amico o dell'usurario
amico o dell'usurario: e quando l' amico non poteva o l'usuraio non voleva
e quando l'amico non poteva o l' usuraio non voleva, * ultima
ratio 'il maestro di musica o l' impresario che comprasse il giornale, il
commise a parecchi dei più insigni scrittori l' ufficio di scrivere le storie per suo conto
nostra gratitudine. baldini, 9-229: l' uno s'inebriò di rinuncia, l'altro
: l'uno s'inebriò di rinuncia, l' altro ipotecò il sole e le stelle
4. locuz. -ipotecare il futuro, l' avvenire, il tempo: fare calcoli
: fare calcoli, progetti, previsioni per l' avvenire, sia proprio sia altrui,
precoce serietà..., desiderai ipotecar l' avvenire all'allora più biondo e meno
civ. che concerne, che riguarda l' ipoteca; che è assistito o garantito
legge concede diversi rimedi, come sono l' azione ipotecaria, il salviano e l'associazione
l'azione ipotecaria, il salviano e l' associazione. leggi di toscana, 9-42
quella somma in dote dal suocero con l' obbligo appunto o di impiegarla in
poi, come non si sa, l' ipotecario; / di questo passo aprì la
: spendendo e spandendo, ha finito l' entrate, è precipitato in mano degli
niente / e sbigottiva: « ma l' ipotecario / è morto, è morto!
quarto, allora per vigore d'essa legge l' architetto mede simo era sottoposto
nell'atto di concessione del l' ipoteca l'immobile deve essere specificatamente desi
di concessione del l'ipoteca l' immobile deve essere specificatamente desi
essere specificatamente desi gnato con l' indicazione della sua natura, del comune in
a v. s. illustrissima ipotecato con l' aureo vincolo della nostra amicizia, sì
con la sua donna, a quei che l' han procreato.
la parte dell'apotecio posta inferiormente al- l' imenio. = voce dotta,
regredire con la cessazione della causa che l' ha provocata; oppure essenziale o idiopatica
durante alcuni interventi chirurgici, per ridurre l' emorragia della ferita operatoria. -ipotensione ortostatica
cavalieri, 3-10: dato un lato con l' angolo aggiacente, trovare l'ipotenusa.
lato con l'angolo aggiacente, trovare l' ipotenusa. magalotti, 23-417: che nel
a i quadrati de'lati che contengono l' angolo retto, è senza dubbio una
quadrilatero sia uguale alla base moltiplicata per l' altezza, o che la somma dei quadrati
sperimentale: anticipazione di certi risultati che l' esperienza soltanto può confermare come verificabili
e che può essere verificata sia mediante l' osservazione diretta sia mediante l'accordo di
sia mediante l'osservazione diretta sia mediante l' accordo di tutte le conseguenze con l'
l'accordo di tutte le conseguenze con l' osservazione. boterò, 6-276:
osservazione. boterò, 6-276: l' ingegno umano dalla ipotesi passa facilmente alla
gramsci, 1-56: concretamente è scienza l' unione del fatto obbiettivo con un'ipotesi
precisate, ma comunque tali da legittimare l' ipotesi di un delitto. -in
il relatore senese vagheggia troppo a lungo l' ipotesi ch'ei potesse venirvi a studio ancor
, fantasma. barilli, i-32: l' arioso soffitto di roma lavato e lustrato
della vera fortezza d'if o è l' ipotesi di un faria alle prese d'una
essere posto in corrispondenza biunivoca con l' insieme degli interi naturali (e allora ha
può essere posto in corrispondenza univoca con l' insieme di tutti i numeri reali (
luminose. torti, xix4- 902: l' iliade e l'orlando sono due poemi senza
, xix4- 902: l'iliade e l' orlando sono due poemi senza dubbio meravigliosi
fraudolenza cartacea ricchezza, / per cui l' idrope europa al fin muor etica.
e. cecchi, 6-m: la madre l' ha diseredato,... lasciandolo
linguaggio del kant, giudizio nel quale l' attributo è unito al soggetto per via di
un'opera esponendone brevemente il soggetto e l' argomento (un prologo, un proemio
a noi significa argomentativo, perché conteneva l' argomento e 'l soggetto di tutta la
b. croce, i-2-307: l' 4 ipotetismo '[è] una dottrina
dottrina per la quale si asserisce che l' uomo, nel riguardo della verità,
ipotetizzato nel codice. il contratto ipotetizzava l' avvenimento del matrimonio '. lasciamo da
: 'così sen vanno su per l' onda bruna ': bellissima ipo- tiposi
: chi mai meglio di lui [l' alfieri] seppe fare la ipotiposi delle miserie
con sì vivaci e veri colori che l' uditore si trasporta colla mente ne'luoghi
). malerba, 1-109: l' ombra della colecisti, di aspetto ipotonico
. guarino guarini, 1-155: l' ipotrachelio o piano del capitello g.
. che si riferisce, che riguarda l' ipotrofia; che presenta ipotrofia.
e esplicita e implicita,... l' iper- zeugma, la messozeugma e l'
l'iper- zeugma, la messozeugma e l' ipozeugma, la sintesi. =
per gli antichi valeva sottrarre o attrezzare l' ipozoma. = voce dotta,
... sono il pesce spada, l' ippuro, la lecchia,..
, la lecchia,... l' ippo, il dentale, l'afìa.
.. l'ippo, il dentale, l' afìa. = voce dotta,
; e furono usate dagli ateniesi quando fecero l' armata di cento navi per guerreggiare nella
abbracciano mille e ventiquattro cavalli, faranno l' efipparchia. 2. l'ufficio
faranno l'efipparchia. 2. l' ufficio, la carica di ipparco.
. v.]: 'ippiatrica', l' arte di conoscere e di curare le
ippiatrìa 'o * ippiàtrica ', l' arte di conoscere e di curare le infermità
, addestrarlo. -in partic.: l' arte del cavalcare, lo sport dell'equitazione
ho fino all'altr'ieri ignorato che l' ippica entusiasmante della storia dell'arte,
zucchi non ha che una passione, l' ippica; non gli preme che una cosa
sente fame né sete. quel medesimo fa l' erba detta ippice, cioè cavallina,
ipice, la quale ne'cavalli opera l' istesso. e dicono che gli sciti con
equitazione, ai cavalli (specialmente sotto l' aspetto sportivo e agonistico). -concorso
. non v'ebbero ancora risultati per l' allevamento nazionale dei cavalli. e. cecchi
guerra degli dei, e che insegnò l' arte d'aggiogare al carro cavalli.
mattioli [dioscoride], 186: è l' ippocampo un picciolo animaletto di mare,
fa mi fu portato da un pescatore dentro l' acqua salata un ippocampo, o sia
d'oceànide / che l' inforcasse, bianco di salsedine, / crinito
sa solo da qualche viaggiatore essere [l' albero americano pitahaya] simile nell'aspetto al
grazia dei fiori oltremodo eleganti e per l' ombra fitta che mandano le sue foglie.
/ vi ravvisai la thuia, / l' ippocastano, il pino. svevo,
d'incanto. gozzano, i-849: l' azzurro che riempie le foglie più verdi
, 189: antonio si scontrò ne l' ippocentauro, cioè uomo mischiato con cavallo,
uomo mischiato con cavallo, al quale l' opinione de'poeti diede nome centauro. alberti
hippocratìcus 'ippocratico '(in quanto l' infusione era fatta colare per la cosiddetta *
insegnamenti teorici e pratici; che riguarda l' attività dei medici e la cura delle malattie
medicina. dalla croce, ii-17: l' antecedente è vero secondo la dottrina ippocratica
venerabile eucaristia, edificatissimo che avessi prevenuta l' inefficacia della sua dottrina ipocra- tica colla
non fosse stato posto per alcuno che l' avesse laido fatto parere, come fece
come fece quelli che transmudò lo latino de l' etica -ciò fu taddeo ipocratista -
di conchiglie univalve. sarà per fare l' uffizio delle ostriche, e scriverci sopra
ispirazione poetica. chiabrera, 1-ii-167: l' acqua ippocrenia, / e l'ombre
1-ii-167: l'acqua ippocrenia, / e l' ombre aonie, / sì mi sorpresero
saccenti, 1-1-102: canti pur l' ariosto e i fianchi impenni / all'
asino. voce formata ad imitazion del- l' ariosto, che disse 'ippogrifo '.
voce scherzevole formata dal saccenti, come l' ariosto formò 'ippogrifo '.
subito che più forte è il facchino, l' ippodamo e il don giovanni.
la britanica, il silibo, l' ippofae, l'ippofesto. montigiano, 218
il silibo, l'ippofae, l' ippofesto. montigiano, 218: dell'ippoface
m. -gi). che pratica l' ippofagia. - anche sostant.
in sembianza d'uomini, che divoravano l' umanità. tramater [s. v
nasce ne i luoghi medesimi dove nasce l' ippofae et è... spezie di
schioccatore di frusta,... l' ippofilo. = voce dotta,
le [tibie] gravi plagie e l' acute ippoforbie ritrovate da'libii.
mattioli [dioscoride], 594: è l' ippoglosso una pianta che produce le frondi
ippogrosso spezie di bonifazia... l' ippogrosso è un piccolo arbuscello con le
pesci pleuronettidi, di cui fa parte l' ippoglosso. = voce dotta,
arbu scello salvatico, e l' alessandrino, il qual alcuni chiamano
scultura, pittura) che ne rappresenta l' immagine. ariosto, 4-18:
simile al padre avea la piuma e l' ale, / li piedi anteriori, il
e il grifo; / in tutte l' altre membra parea quale / era la
. i grifoni, i pegasi, l' ippogrifo. caro, i-156: la volea
salviati, 8-44: non è vero l' ippogrifo non solo in particolare, ma
che più ci aggradi di nominarla; ma l' uccel grifone e 'l cavallo, onde
e 'l cavallo, onde la fantasia l' ha formato, veri sono l'uno
la fantasia l'ha formato, veri sono l' uno e l'altro verso di sé
formato, veri sono l'uno e l' altro verso di sé. pallavicino, 1-220
, sarebbe impossibile, come è ora l' ippogrifo o il centauro. fagiuoli, ii-
e magnificenza. carducci, iii-14-95: senza l' ippogrifo astolfo non avrebbe potuto salire al
aereo mi poneva in via / con l' ippogrifo pel sognato alone, /..
.. il limonio, il miriofillo, l' ippolapato, lo scordio. c. durante
come certi pastori che... ingoiavano l' ippomane misto al succo dell'erbe spremuto
alla frega delle cavalle, accende l' amore negli uomini. = voce
di piante euforbiacee tropicali americane, con l' unica specie hippomane mancinella, albero con
domenichi [plinio], 20-23: l' ippomaratro è molto più possente a tutte le
, sm. strumento usato per misurare l' altezza e la lunghezza dei cavalli.
, componimenti. carducci, iii-8-36: l' endecasillabo sdrucciolo che ha l'accento acuto
, iii-8-36: l'endecasillabo sdrucciolo che ha l' accento acuto in su la quarta deriva
continente africano, di cui fa parte l' ippopotamo. = voce dotta,
. dossi, ii-175: l' uomo il cui midollo sentimentale è difeso
commestibile. fazio, vi-1-44: l' ippotamo c'ha forma di serpente.
mattioli [dioscoride], 207: è l' ippopotamo... una bestia del
. ha la schena, i crini e l' annitrire di cavallo. boterò, 1-176
di cavallo. boterò, 1-176: l' ippopotamo è di color lionato, di poco
mostravasi al popolo romano come cosa curiosa l' ippopotamo, animai anfibio e non veduto
giardino zoologico che dio ha creato anche l' ippopòtamo, di che ti vuoi più maravigliare
tu bionda diana incognita / che da l' azzurra gemma de l'iride / lampeggi i
/ che da l'azzurra gemma de l' iride / lampeggi i sorrisi, d'
landino [plinio], 449: l' erba detta olusatro, il quale chiamano
], 417: chiamano i latini l' ipposelino olusatro: altri lo domandano smirnio
. domenichi [plinio], 20-11: l' erba olusatro, chiamata da alcuni ipposelino
le lacrime che ne distillano, come l' ipposelino. = voce dotta,
superiormente e biancastra inferiormente e con l' estremità del muso conformata a ferro di cavallo
complesso di norme e di tecniche riguardanti l' allevamento e l'addestramento del cavallo,
e di tecniche riguardanti l'allevamento e l' addestramento del cavallo, anche a fini agonistici
presente normalmente nelle urine, che permette l' eliminazione per via urinaria dell'acido benzoico
e. gadda, 6-311: adocchiato invece l' ippurico la- ghetto,...
verticellate e che danno alla piccola pianta l' aspetto d'una coda di cavallo.
due valve molto disuguali, di cui l' inferiore ha forma conica o cilindrica,
... sono il pesce spada, l' ippuro, la lecchia, il pompilo
cavallo, / gli iuli. ucciso l' orfno è dalla triglia. tramater [s
, nella scolastica medievale, si esprimeva l' accettazione della dottrina aristotelica, senza ammissione
criterio della verità in ogni dottrina era l' essere stata detta da lui: *
dell'uomo, dato dal rapporto fra l' altezza e la larghezza dell'apertura orbitale
famiglia pteropodidi, col muso allungato e l' estremità appiattita a guisa di martello.
alla base della lingua, che somiglia l' y. = deriv. da ipsilon
berni, 154: gli omeghi e l' ipsilonne / han più pro- porzion ne'
313: ogni guadagno tuo sia per l' amica / tua donna, ch'ha
il dogma della ss. trinità e proponeva l' adorazione di un solo dio altissimo.
buoni tutti i culti, adoravano indistintamente l' altissimo alla maniera de'gentili, de'
. cavalca, ii-125: subitamente l' angelo di dio lo percosse, e
, per mezzo di ottici strumenti, l' altezza e profondità de'luoghi. tommaseo
la temperatura alla quale entra in ebullizione l' acqua distillata dipendendo dalla pressione barometrica,
vapore dell'acqua bollente, per conoscere l' altezza dei luoghi, anzi certi scrittori
usato per determinare la pressione atmosferica; l' apparecchio è costituito da un termometro contenuto
la temperatura dei vapori, e poiché l' acqua bolle quando la tensione del vapore
dell'acqua in un dato luogo, dedurne l' altezza barometrica e calcolar quindi la sua
sopra d'un altro luogo. 'l' ipsometro di fahrenheit fu rimesso in moda
triangoli simili, che serve per misurare l' altezza degli alberi. 3. telecom
, il motivo che ne ha determinato l' insorgere; collera, rabbia, furore (
xxxv-1-565: qi tien soperbia et ira, l' amor de deu non avrà. guittone
e talor ira. iacopone, 14-14: l' ira sì lo fa ensanire corno cane
, / per qual de la vendetta l' alma langue. g. villani, 7-66
. andrea da grosseto, i-141: l' ira turba sì l'animo che non può
, i-141: l'ira turba sì l' animo che non può descernere la verità.
. albertano volgar., ii-38: l' ira è uno bollor dell'animo,
. petrarca, 232-1: vincitore alessandro l' ira vinse, / e fe''l
che filippo. /... / l' ira tideo a tal rabbia sospinse,
ei, si rose menalippo: / l' ira cieco del tutto, non pur lippo
, / fatto avea siila; a l' ultimo l'estinse. / sa 'l valentinian
fatto avea siila; a l'ultimo l' estinse. / sa 'l valentinian, ch'
, 4-3 (409): l' ira... quale niuna altra cosa
per apparente esaminazione, cioè desidera l' iroso di dar pena al suo
ricordandosene gliene venia tanta ira che, se l' avesse avuta nelle mani, l'
l'avesse avuta nelle mani, l' avrebbe morta. ariosto, 30-1: quando
, 30-1: quando vincer da l' impeto e da l'ira / si lascia
vincer da l'impeto e da l' ira / si lascia la ragion, né
sospira / non è per questo che l' error s'emende. caro,
. caro, 5-99: sarà l' ira un appetito con dispiacere di far ven
altri affetti del senso, come l' ira, l'avarizia, la maldicenza,
affetti del senso, come l'ira, l' avarizia, la maldicenza, il
in ogni tempo i sapienti esser l' ira nell'uomo un breve furore e
diva, del pelide achille / l' ira funesta, che infiniti addusse /
ben vi fur già, ma ne l' antiqua etade; / che le cacciàr gola
; / si sferza con la coda e l' ire accende. c. i.
. i. frugoni, i-3-320: l' ira a i leon si lasci, /
4-61: saran nel mio sangue estinte l' ire / che dal mio lagrimar non
parte, / con i vezzi d'amor l' ire di marte. fiacchi, 215:
quanto / pesa la guerra, e dopo l' ire ultrici / resta ai grandi la
morire, / morire le ire, l' insania di tanti uomini? 2
in francia nocquer tanto, / seguendo l' ire e i giovenil furori / d'
11 figlio, / poste subito giù l' ire e gli sdegni, / chiamandolo
. varchi, 18-1-163: ponete giù l' ire,... mettete da parte
artefici ch'attendono al guadagno; ove l' ire e gli sdegni rispondono per proporzione
largo torace sporgente, atto a rompere l' onda degli odii e delle ire letterarie.
, baruffa. machiavelli, 1-viii-27: l' ire degli amanti sono una reintegrazione d'
che viene per amore che l' uomo à alla virtù, e questa è
dell'ira publica. loredano, 1-166: l' ira del prencipe è come il tuono
arma le mani: / qua volgi qua l' ardire / de le magnanim'ire.
.. / la virtù greca e l' ira. mazzini, 39-293: le forze
mazzini, 39-293: le forze e l' ire unanime contro l'austria eran tali da
le forze e l'ire unanime contro l' austria eran tali da assicurare ai nostri
a la vendetta vanno, come a l' ira. idem, par., 6-90
nostra attuale. tasso, 7-34: da l' ira del ciel ministra eletta / è
minacce, i preghi allentar ponno / l' ira di dio terribil, che il superbo
/ rompe. manzoni, ii-557: l' ira del cielo, / e l'abbominio
: l'ira del cielo, / e l' abbominio della terra, e il brando
collera divina. petrarca, 137-2: l' avara babilonia ha colmo il sacco /
tu, o cor di pietra! / l' ira di giove sopr'a te si volga
dagli iddii, ma anche per placar l' ira loro. salvini, 12-3-355: non
per espiare le colpe loro e placare l' ira dei numi. niccolini, i-123:
il tedesco, ma appena è venuta l' ira di dio me la sono data a
, se non la manterrete ebbene, farò l' ira di dio. -quantità
quando mostra il caldo o il freddo l' ire, / durano poco, ché li
. liburnio, 2-58: dopo racquetata l' ira del pelago, la speme lo fa
cime estreme / passar le nubi e schernir l' ire e i flutti / de gli
.. né pur uno potè sfuggir l' ira della fiera tempesta. fantoni, i-43
anfione, su la regia prora / l' ira proterve placherò dei venti. leopardi,
dei venti. leopardi, 8-45: l' ombre / solitarie fuggendo e la secreta /
. nigra, 37: mite sia l' ira dei nembi. papini, i-1194:
martini, 7-56: o pensiero, che l' anima trascini / per un'ira di
del cielo è il miglior don, l' unico bene / che su tira e 'l
loro. mazzini, 52-78: eccovi l' autografo: il più corto possibile,
] con villane parole. -dire l' ira di dio di qualcuno: sparlarne
fu per froda e per disdegno / de l' iniqua madrigna al padre in ira.
acutissimo ed offendente odore. -uscire l' ira a qualcuno o da qualcuno', trarsi
della regina vasti, quanto lo re l' avea offesa e dato tribolazione. boccaccio
a qualcuno: attirarne su di sé l' odio, il rancore e lo sdegno.
venire in ira de'sudditi, e perdere l' uffizio. petrarca, 60-13: né
dell'asia occidentale e in quasi tutta l' africa; dendroirace, procavia.
corona de'monaci, 231: l' iracundia è da mitigare la quale prima corrompe
2-iv-57: la piacevolezza è collocata tra l' iracondia che mal ragiona e il torpore che
come si pecca in infiniti modi secondo l' iracundie e con- cupiscenzie. alberti,
dante, conv., iii-x-7: conosce l' amico suo non paziente ma iracundo.
ma iracundo. cavalca, 21-15: l' uomo iracondo e impaziente e con le
che altro. ottimo, ii-403: l' uomo iracundo è siccome legno acceso, il
natura d'avermi fatto iracondo, perché l' ira mi preserva dalla viltà. cattaneo,
se medesimo. fiamma, 1-503: l' iracondo è simile al giuocatore, che
scudi. giovanetti, 701: l' invido, l'iracondo e chiunque ha di
, 701: l'invido, l' iracondo e chiunque ha di violenta passione
forme, di che nero livore vada larvato l' affetto ribellante dalla ragione. cesari,
abboc- conano. fanfani, 38: l' iracondo monta su tutte le furie;
la vostra bella faccia? - domandò l' iraconda. -di animali. landino
tristo umor dell'iracondo fiele / segna l' ira di marte aspra e crudele. giov
giov. sor amo, 125: l' iraconda mia voce / ne le fauci arrestò
. a. verri, ii-63: era l' aspetto... di caio torbido
adria iracondo. galileo, 1-1-387: l' avere a esporre a moltissimi assalti del fiume
, 1-252: oh la trireme che per l' oceano / superbamente secura naviga! /
lampedusa, 122: le parole rigavano l' atmosfera lunare della camera chiusa, rosse
come il persiano antico, il parsi, l' afgano, ecc.).
, 83: il desiare chiamiamo cupidità e l' odio irascènzia; la cupidità procura d'
: dalle altre passioni dell'appetito fa l' amore differire, e ciò è dall'odio
la porta a sdegnarsi per il male e l' ingiustizia e a lottare per conseguire i
tommaso volgar., xxi-799: in tomo l' anima regge il corpo, e anche
corpo, e anche tra le parte de l' anima la irascibile e la concupiscibile se
leggenda aurea volgar., 303: l' uomo è composto di quattro elementi quanto
al corpo e di tre potenzie quanto a l' anima, cioè la razionale, la
7-3: è da considerare, se l' anima è partibile o no, avendo
sensi alla fantasia. goldoni, v-1181: l' irascibile è un appetito che, o
i giganti facevano con la possa, l' appetito insomma sensitivo, che si divide in
le offese divine. carducci, iii-1-278: l' alma è imperfetta, / se indarno
disconviene. casti, i-1-309: grida allor l' ortolana iratamente: / « ecco là
la zuffa. cavalca, 21-19: l' uomo irato... si gitta
discordie di genova, abbandonò quella e l' italia, e riparò alla corte di alfonso
x di castiglia. pascoli, ii-608: l' uomo irato deprime 1 ciò che non
commossi. cecco d'ascoli, 1885: l' irato si mitiga per tre cose:
, 92: molto s'adira, e l' abbaiar rinforza, / ida, il
1 mosse la mano indarno, e poscia l' arse, / sì seco irato che
: irato a'patrii numi errava muto [l' alfieri] / ove arno è più
, / cui non più il corso l' argine prescrive: / immenso scende, immenso
fremea, subito tace, / si tranquillossi l' agitata sala. gnoli, 1-378:
natura / mai voler tanto immane / fra l' unde caspe on ne le selve ircane
, 10-71: sempre declinando / da l' iperborei sciti a tonda ircana, /
qui tutto raccolto, e quante belve / l' ercinia ha in sen, quante l'
l'ercinia ha in sen, quante l' ircane selve. battista, i-423: unghia
buonarroti il giovane, 9-512: poi l' ovino e l'armentario, / e
giovane, 9-512: poi l'ovino e l' armentario, / e 'l suillio e
, / e 'l suillio e ancor l' ircinio, / opulentino il cibario /
del sen morbide e bianche, / stringer l' aduste carni, abbracciar l'irco.
/ stringer l'aduste carni, abbracciar l' irco. lupis, 269: nelle basiliche
espiatorio. cattaneo, vi-1-400: siamo l' irco propiziatorio d'una fratellanza iniqua e
imbriani, 1-205: quella gentile era l' irco emissario. la chiamava jettatrice,
, che gran pietà metteva il vedere l' infelice uso che davano a'lor felici
, iv-53: tornate pure a tormentar l' intelletto... perché vi dica
colonna, che tira di giove non l' ha peranche potuta torcere fuori del vero
rettorica e poesia. baruffaldi, 190: l' ircocervo è l'ente di ragione chimerico
. baruffaldi, 190: l'ircocervo è l' ente di ragione chimerico tanto combattuto da
, 2-i-112: noi potremmo limitarci a mostrare l' insussistenza della intuizione monadistica, che è
: ai novi troiani alloggiamenti / ivan per l' ombre della notte infide. pratesi,
sparì. poi come fu sparito, / l' usignolo cantò da un arbuscello, /
ire a questa dolcezza che prima non l' avvisa. petrarca, 153-1: ite,
pietà contende. frezzi, ii-4-75: l' alma vorrebbe ire al bene ed è impedita
co 'l mio cor cantando / per l' italia d'amore e cortesia. -giungere
/ tirati verso terra, / e trai l' un lato a terra, / e
taceva. per calle s'iva angusto, l' ombra calando. -navigare.
15-40: a voi per grazia e sovra l' arte e l'uso / de'naviganti
voi per grazia e sovra l'arte e l' uso / de'naviganti ir per quest'
d'amore, e '1 raccontava / ne l' antro de l'aurora, ove su
'1 raccontava / ne l'antro de l' aurora, ove su l'uscio / è
antro de l'aurora, ove su l' uscio / è scritto: 'lungi,
39-57: talvolta ella ristava, e l' aer tetro / guardava sbigottita, e
. berni, 23-26 (ii-219): l' incanto fu de lo scampo cagione /
. niccolò da correggio, 183: ecco l' estate: ora ita è primavera.
, appuntarsi. carducci, iii-4-75: l' occhio / de la sua donna cerulo
mi lascia più ir lo fren de l' arte. 11. salire di
faticosa vita. idem, 14-31: l' altro che seco iva messaggio. buonarroti
già vinse gli occhi tuoi, / e l' altro tuo intelletto ir fece umile,
credevi che in pochi mesi avresti avuto l' avanzamento, e c'è che ire
ire ». con questa maniera si forma l' allitterazione della parola * cianca 'che
: dipoi tornò, né mai mutò l' abito civile, né mai volse ire a
... sarà loro impossibile condurre l' artiglieria. guadagnali, 1-i-24: m'
, par., 7-98: non potea l' uomo ne'termini suoi / mai sodisfar
credere che questo vostro silenzio indichi che l' affare dell'orto sia ito in nulla.
a due dì ch'egli avea accordato l' oste, e credeano si fosse ito con
province il dovere de'presidi, e quale l' uffìzio di quei subalterni magistrati, che
radi. soderini, i-552: l' uva palombina è negra e bianca e
pace. gioberti, i-268: l' utopia... degl'irenofili non si
la profonda e chiara sussistenza / de l' alto lume parvermi tre giri / di tre
e d'una contenenza; / e l' un da l'altro come iri da iri
una contenenza; / e l'un da l' altro come iri da iri / parea
leopardi, 8-64: delle antiche / nubi l' occiduo sol naufrago uscendo, / l'
l'occiduo sol naufrago uscendo, / l' atro polo di vaga iri dipinse.
simiglianza / del cieleste arco quando 'n l' aria appare, / la cui radice
tulipano, il musco greco, / l' anemone, il giacinto e l'iri e
/ l'anemone, il giacinto e l' iri e il giglio. = voce
dalla sua rotonda casa / di vetro che l' acqua ha iridata. betocchi, i-134
ha iridata. betocchi, i-134: l' orina di molti cavalli stranieri / iridava
potuto iridare / di primordiali curiosità / l' ombra della vita. 3.
, 2-181: anche nel punto dove l' acqua nuova affluisce con tenuissimo zampillo,
vedesi accolte insiem quanto tesoro / strappa l' uomo alla terra e invola al mare
iridati. la pioggia il sole e l' età li dipingono così. deledda, ii-347
d'acqua dei tuoi iridati occhi, trovo l' arguta / / ombrata grazia d'una
tramontare, dalla parte opposta di levante l' 4 iride ', come si vede per
per refrazione de'raggi solari. era l' arco distinto in tre colori: quel
differente. tasso, 16-24: né l' iride sì bella indora e inostra / il
et è del patto eterno segno / l' iride, onor del cielo. galileo,
si fa avanti e doppo la pioggia l' iride, perché le primizie e reliquie de
g. del papa, 5-80: l' iride, ovvero l'arco baleno,.
, 5-80: l'iride, ovvero l' arco baleno,... è quell'
vari e coloriti a noi rimessi, / l' iride principal forman brillanti, / se
dipingersi e poi intagliarsi nel cielo tenebroso l' arco dell'iride. montale, 5-13:
si stinge. levi, 2-69: l' acqua nella boccia smagliava al sole coi
sotto gli occhi qua e là seminata l' iridi le più vivaci, le meglio colorite
da una conca d'acqua / a l' opposta parete o sotto il tetto,
, 3-70: è il vespero; è l' ora che fa / d'un tuo
. comisso, iv-101: anche qui l' acqua era sporca, nera di carbone e
animale che altrove non hanno più, e l' iride della loro perla sembra più viva
e si bruniscono, e spesso acquistano l' iride del diamante. 3.
lasciato / d'intorno all'un'e l' altro occhio divino / sia, prego,
di sereno. siri, vii-406: [l' ambasciatore disse] che se li due
quest'iride di fallace speranza ne seguì l' orribile procella della comparsa della nemica armata
, iii-7-473: ti riconoscemmo: eri l' iride mandata da dio a segnare la sua
crusca]: la pupilla è dilatata, l' iride apparisce intorno più smorta. citolini
più smorta. citolini, 279: ne l' occhio trovate il nervo visorio, la
la pupilla non è tonda, imperocché l' iride è d'una tal figura, che
metà di essa è concava, e l' altra è convessa. r. cocchi,
, e che nei primi mesi chiude l' iride negli occhi, o sieno arterie,
.. / e gli occhi fermi, l' iridi sincere / azzurre d'un azzurro
violetta. ricettario fiorentino, ii-n: l' acoro, secondo discoride, produce le
secondo discoride, produce le foglie come l' iride, et ancora le radici assai
il nome dalla sembianza che ha con l' arco celeste. fa le foglie simili
sommità de'fusti distanti di pari spazio l' uno dall'altro, piegati e varii;
però per esser di diversi colori rappresentano l' imagine dell'arco celeste: onde ha riportato
imagine dell'arco celeste: onde ha riportato l' iride il nome. le radici ha
questo effetto stati commendati dalli antichi: l' atramento sutorio, la squama di metallo,
metallo, la scoria del ferro, l' iride, le radici di peucedano. c
/ speciale il fior di primavera e l' erba / detta acetosa e l'iride,
primavera e l'erba / detta acetosa e l' iride, cui nome / vien dall'
vien dall'arcobaleno. paoletti, 3-39: l' iride, detta volgarmente giaggiolo, è
la figura e la varietà di colori de l' arco celeste, viene, da questo
, che la fanciulla non aveva mai veduto l' uguale. 10. locuz.
sono pure il feldspato di labrador, l' adularia, ecc. arlia, 298:
arlia, 298: 'si può strappare l' applauso con frasi iridescenti'; così in un
* sciente 'o 4 che sa l' iride ', o che 4 abbia i
il sorriso e gli occhi brillano come l' iride, non ti pare modo compagno a'
'e così va dicendo, ma come l' arcobaleno poi, non è frase 'accia'
/ patrizia sala, una vermiglia rosa / l' odorante sottil spirito esala. pascoli,
un effetto cromatico simile all'arcobaleno; l' ef fetto ottico che ne
. più di tutte n'è dotata l' opale. pirandello, 7-624: il turacciolo
specificare che quel dato composto ha l' iridio come ra dicale.
medie. processo infiammatorio che colpisce contemporaneamente l' iride e il corpo ciliare, caratterizzato
. medie. infiammazione che colpisce contemporaneamente l' iride e la coroide, coinvolgendo per
e della sede di lesioni organiche mediante l' esame dell'iride (che risente delle alterazioni
] e da -scopia, che indica l' azione di osservare. iridoscòpio,
sm. medie. strumento per esaminare l' iride, costituito essenzialmente da un microscopio
punte di penne stilografiche e per estrarne l' osmio. = * voce dotta
cocitura. citolini, 189: sono l' erbe pungenti, ciò è la spina regia
è la spina regia,... l' iringio e montano e marino, il
[dioscoride], 377: confonde serapione l' aster attico di dioscoride e di galeno
attico di dioscoride e di galeno con l' iringo. montigiano, 206: l'
l'iringo. montigiano, 206: l' iringo è un gambo nella cima legnoso,
stella. c. durante, 2-172: l' iringio liscio è senza spine, con
.. di questi fiori si deve far l' olio irino, utilissimo a i tumori
dioscoride], 324: chiamano i latini l' erisimo irione. nasce attorno alle città
a gli orti. montigiano, m-v: l' irione nasce intorno alle città,.
foglie di canna... il fagiolo l' ha venose, la sesama e l'
l'ha venose, la sesama e l' irione sanguine. = voce dotta
4-76: la terra arsa che scopre dappertutto l' ossatura di macigno; per poco.
crisi del 1929, che attualmente controlla l' attività delle industrie con partecipazione azionaria statale
'irizzata * oppure no, mercè l' intervento dello stato la gali aveva ripreso in
gli esseri pensanti sono eglino simili? l' americano, l'irochese, l'otaita,
sono eglino simili? l'americano, l' irochese, l'otaita, lo spa-
simili? l'americano, l'irochese, l' otaita, lo spa- gnuolo, il
lo spa- gnuolo, il francese, l' italiano, manifestano ne'modi medesimi la
similmente domificano. ariosto, 30-11: per l' acqua il legno va con quella fretta
va con quella fretta / che va per l' aria fiondine che varca. pindemonte,
. giovio, i-163: [l' ambasciatore] venerà ad riposarsi in pace
] venerà ad riposarsi in pace de l' anima e del corpo appresso di vostra ecc
citar plinio senza nominarlo », disse l' fioneggiatore imperturbabile « ti porterò e donerò,
in italia meditabondo presso la tomba e l' alloro di vergilio ». =
ma come può egli negare di non conoscer l' eleganza degli oratori, avendo così bene
parole appartiene? vico, 335: l' ironia certamente non potè cominciare che da'
talvolta ironico e dissimulato. e cercando l' origine della famosa ironia socratica, diceva:
. boccaccio, viii-1-154: usa qui l' autore un tropo, il quale si
. che non si danno nella rettorica l' ironie?... l'ironia.
rettorica l'ironie?... l' ironia... dice una cosa e
quanto la figura dell'ironia... l' 'ironia ', che vale lo
), ma ne rivelano, comunque l' intenzione diretta a biasimare, a convincere
p. f. giambullari, 2-341: l' ironia, da'greci 'elpco- véia
al motteggiarmi dela prospera fortuna, riconosco l' ironia. piccolomini, 1-279: da
, per due contrarie strade si può l' uom dipartire; per l'una eccedendo nel
strade si può l'uom dipartire; per l' una eccedendo nel troppo, con far
ch'elle non sono; e per l' altra con eccesso nel poco, facendo le
altrui verso il mio sangue, / l' allegrezze del cor sono ironie. foscolo,
del 1833 escono o no; perché l' averli illusi con tanti romori, per
. b. croce, iii-27-367: l' abolizione dello stato [russo]..
di sarcasmo. gioberti, 4-26: l' ironia omerica, aristofànea e lucia- nesca
quella di socrate e di platone che l' una involge o sembra involgere in un fascio
il vero ed il falso, laddove l' altra li distingue accuratamente, ed è
: io non intendo con ciò che l' amara ironia del parini, la schernevole morale
poesia. g. ferrari, ii-346: l' ironia [di voltaire] svela il
cristo e della natura, svela che l' europa cristiana è una parodia del vero
del vero. de sanctis, iii-156: l' ironia pariniana è rivendicazione morale,.
b. croce, iii-14-46: si direbbe l' ironia dell'ariosto, simile all'occhio
cogliendo in essa che il moto stesso, l' eterna dialettica, il ritmo e l'
l'eterna dialettica, il ritmo e l' armonia. 6. ironia tragica:
importanza di ogni realtà esterna, che l' io assume nella consapevolezza che si tratta
, posta a fondamento dell'arte. l' io, che crea l'universo,
dell'arte. l'io, che crea l' universo, può anche annullarlo: l'
l'universo, può anche annullarlo: l' universo è una vana parvenza, di
di cui la sola realtà vera, l' io, può sorridere, tenendosi come
farsa trascendentale ', era perciò detta l' arte da federico schlegel; e il tieck
da federico schlegel; e il tieck definiva l' ironia * una forza che permette al
del contrasto fra la coscienza esaltata che l' io ha di sé e la modestia delle
non sarebbe egli bene aggiungere alla dichiarazione l' avvertimento, che 4 far la festa '
ironia? giusti, 4-i-239: tutte l' attorniano [la sposa] / le donne
, 6-iii-165: i francesi chiamano appositamente l' ingegno grande 'originale', perché in effetto
tono col quale è espresso, oppure l' espressione del volto, un atteggiamento,
. foscolo, xv-367: aggiugni che l' allusione del cigno che canta morendo è
ii-3-282: io gli ho risposto con l' ironico e il ridicolo. -che
far socrate. caro, 5-268: l' ironia ha più del gentile che la buffoneria
più del gentile che la buffoneria; perché l' ironico motteggia per conto suo, e
. landino, 53: né approvo l' oppinione di quegli e quali affirmano che
di ironia. papini, iv-475: l' ironista mostra... di far poca
, lo scettico, il frigido, l' ironista, ti trovi ad aver gli occhi
frugoni, vi-60: caronte severo, che l' ombre osservava per la paura tremanti ed
. b. croce, iii-14-46: l' ariosto... non trascorse mai nell'
e bellissima dove [carducci] ironizza l' ipotesi, a quei poveri giorni, d'
una rivoluzione. piovene, 7-391: l' alsaziano non riesce a diventare mai interamente
, si distacca dal mondo germanico e l' ironizza; ma le sue virtù germaniche
. martini, 4-42: da ultimo l' uno sussurrò irosamente: -ma ci sono i
, con le imprecazioni sul labbro e l' ira nel cuore, si riversò da
la interruppe. papini, 27-338: l' ira mi dominò, non fui soltanto
isguardare. buti, 1-216: desidera l' iroso di dar pena al suo contrario
l' apparente esaminazione, perché li pare ben giudicare
virgilio... che quelle sien l' anime degli irosi, avendo tutte l'anime
l'anime degli irosi, avendo tutte l' anime fra l'altre loro passioni naturali
degli irosi, avendo tutte l'anime fra l' altre loro passioni naturali questa, ma
altre loro passioni naturali questa, ma l' anime di coloro 'cui vinse l'
l'anime di coloro 'cui vinse l' ira ', cioè di quegli che si
1-133: crudele è 'l tigre, e l' orso iroso. g. gozzi,
pecchie / s'abbatte, il nifo e l' anima vi perde. ungaretti, ii-116
già brandìa la zappa, / poi che l' irosa voce era già rauca. scarfoglio
carducci, iii-3-323: il falcetto su l' uve iroso scende / come una scure
al ponte che ritiene per una pescaia l' impeto delle acque che vi fremono irose
, 1177: la chitarra impiccata dietro l' uscio / è il mazzo della falce vanga
taburno, monte che si stende ampiamente tra l' oriente ed il mezzogiorno del matese.
iv-2-161: i pilastri della chiesa riverberavano l' irradiamento delle nuvole e si facevano roggi
una rotta diversa, con movimento divergente l' una dall'altra, per offrire un
: la caratteristica della colica epatica è l' irradiamento del dolore alla spalla destra.
stelle / irradianti, e senza vento è l' aere, / scopronsi le vedette,
, 162: vide / sotto l' etereo padiglion rotarsi / più mondi,
ha dio iradiati / i doctur sancti che l' han recevuto. savonarola, 8-i-222:
: ben sai che chi ha volto l' affetto suo tutto in terra e alle cose
mano ingrandiva irradiò la sua luce per l' ampia caverna. -letter. riflettere
veglia / fissa ai vetri che irradiano l' inverno. -figur. diffondere,
arcadia, / che faccende e che l' irradia. bresciani, 6-vi-47: leggi,
-anche al figur. meditazione sopra l' albero della croce, 1-66: allora
regione della morte. arici, i-283: l' animo mio sorge rapito / 've lieta
. g. capponi, 1-i-178: l' idea cattolica e il sapere antico..
irradiato da celeste lume, facendo concorrere l' altre sue preclare doti alla sublimità di
manca. 2. che tiene l' iniziativa di un'impresa, di un'
, 9-218: al congresso si ebbe subito l' impressione che con gli italiani essi formavano
irraggiamento. barbaro, 381: l' orto... mattutino della stella che
equilibrare, nel calore della sua irradiazione, l' ardore che gli bruciava le vene.
campi, quasi vedessero venire, sotto l' irradiazione lunare, l'esercito dei rivoltosi.
venire, sotto l'irradiazione lunare, l' esercito dei rivoltosi. viani, 13-472
è grande e fiera in modo che l' istesso globo tra i propri crini s'implica
3-4-43: se noi, intraponendo fra l' occhio e il lume la mano
mano o altro corpo opaco, l' anderemo movendo pian piano,..
movendo pian piano,... l' irradiazione sua mai punto non s'asconde finché
lasciato il primordiale fondamento delle creature e l' essere... per inradiazione e illuminazione
vita interiore. carducci, iii-7-393: l' arte e la letteratura sono l'emanazione morale
: l'arte e la letteratura sono l' emanazione morale della civiltà, la spirituale
: il medesimo si deve dire circa l' altro lamentato inconveniente della nostra esistenza di
in seno a un'emulsione sensibile durante l' esposizione, che provoca un alone nei
occhio nudo. lisi, 305: l' irraggiamento obliquo del sole batteva sulla scultura.
in ogni spirito, splenda per sempre l' irraggiamento dell'estasi eterna.
ideologia. carducci, iii-25-38: viva l' italia! sempre e su tutto l'
l'italia! sempre e su tutto l' italia! l'italia nell'irraggiamento delle due
sempre e su tutto l'italia! l' italia nell'irraggiamento delle due grand'idee
iii-26-223: rispetto alla preponderanza e su l' europa e su 'l mondo di quella civiltà
/ per veder pur se il caro dio l' irraggia. e. fabbri, 1-80:
1-80: azzurro è il ciel: l' irraggia / il mite sol d'autunno.
d'annunzio, iii-2-137: prima che l' aurora balzi / dai pòrtici del mare
mare e irraggi il mondo, / l' aquila d'aquileia avrà la sua /
e vile e viziosa e condannabile sia l' ambizione. cesari, 3-1-112: per risplendere
. carducci, iii-10-112: per quanto l' ingegno di dante non si appalesasse di subito
quel chiaro lume onde poi doveva irraggiare l' italia, gli uomini della vecchia scuola
croco / e la menta selvaggia / l' aere per ogni loco / de'varii atomi
lei, ch'ove ne irraggia / l' alta beltà, ne paté ogn'altra scempio
. tasso, 14-611: ma de l' oblivion tacita e negra / ancor tempo
, / e la spieghi volando per l' allegra / aura soave che dal sol s'
bruni, 310: qualor, languendo l' alba, apparir suole / su l'
l'alba, apparir suole / su l' oriente un nuvolo irraggiato, / va ne
mill'iridi irraggiata / la nivea cima de l' olimpo appar. gatto, 2-182:
cesari, 3-1-21: dio creò l' uomo... con anima razionale,
che si scorge colla vista libera è l' irraggiato. 5. ant.
! pam! ». ma nulla alterò l' irraggiungibile volo dei corvi.
sguardo). calvino, 1-321: l' incarnato marmoreo e rilassato insieme, lo
sopracciglia nere intense... le davano l' aria d'averne invece oltre i quaranta
immotivato. imbriani, 4-115: l' opinione irragionata... dell'eccellenza
a lui [dio]... l' anime de'tuoi figliuoli che non sono
. per questo che meglio fosse per l' uomo essere guidato o menato al
così irragionevole, né stimo un perditempo l' ascoltarti quando detti dentro. oh!
spallanzani, ii-101: oso lusingarmi che l' e. v. avrà la degnazione
abbracciare questo partito, e a lasciare l' ostinato irragionevolissimo impegno di voler sostenere quel
irragionevole accozzamento di cause non può essere l' universo: giacché l'idea di causa non
non può essere l'universo: giacché l' idea di causa non si può dividere
... non aver saputo schivare l' irragionevole in quella tragedia ne la quale è
sinistro polmone... sia nata l' adesione del polmone alla pleura.
inveisce agramente contro le colpe, onde l' itala terra era lorda, ma non
? 6. letter. che trascende l' intendimento umano; inconcepibile, misterioso,
tra loro fanno le potenze irragionevoli de l' animo, o pur da quella che suole
non significa la concupiscibile solamente, ma l' irascibile ancora, percioché ivi i due cavalli
). irragionevolézza, sf. l' essere irragionevole; mancanza di senno,
bacchettate. f. corsini, 2-208: l' irragionevolezza de'quali [soldati] fu
fu una delle difficultà che più travagliarono l' animo ed esercitarono la sofferenza di cortès
? la vanità, il capriccio o l' irragionevolezza, l'abuso dell'inclinazione di
vanità, il capriccio o l'irragionevolezza, l' abuso dell'inclinazione di piacere. scalvini
: così chiara allora le si scopre / l' irragionevolezza della vita, / che si
mi lusingo che a prima vista riconosceranno l' insussistenza e l'irragionevolezza de'loro lamenti.
a prima vista riconosceranno l'insussistenza e l' irragionevolezza de'loro lamenti.
sia un gran tormento per una onesta donna l' aver un marito così irragionevolmente sospettoso.
a. cocchi, 5-2-127: [l' aceto è] atto a insinuarsi e a
a. cocchi, 4-1-118: l' olio di mandorle dolci... è
papille nervee dello stomaco che non è l' acqua pura, ed è soggetto a quivi
pozzetti, 126- 57: quando io l' ebbi [l'olio di faggiuole],
57: quando io l'ebbi [l' olio di faggiuole], era chiarissimo
8-60: le cadute olive, ritrovandosi tra l' ombra e l'umidità,..
olive, ritrovandosi tra l'ombra e l' umidità,... irrancidiscono.
5. maffei, 4-19: scrive l' istesso storico non aver voluto caligola valessero
e spieghi con esse e rappresenti all'animo l' ini- spiegabile, l'irrapresentabile. b
rappresenti all'animo l'ini- spiegabile, l' irrapresentabile. b. croce, i-2-42:
è, per definizione, la non-cosa, l' irrappresentabile. -che non può essere
mancanza intrinseca di pregi o anche per l' originalità e la novità rispetto agli schemi
, alla cui vista malamente si accomoda l' occhio disioso di dilettazione. pirandello,
se contengono nelli suoi ergastuli infino a l' alba, che debbe far forno de
altra bestia, che hanno sentimento, benché l' abbiano inrazionabile? 2.
. cavalca, 19-248: andando [l' anima] con desiderio al celestiale sposo
o permessa / indifferentemente si contenta [l' anima], / amor dolcissimo, poiché
46: vedete or voi quanta forza ha l' amore: / che insino a gli
irrazionale. de sanctis, 11-357: l' inferno è il regno della materia irrazionale,
-sostant. betussi, xliv-9: l' amor di dio... si estende
uomini] la parte sensitiva, ch'è l' anima degli irrazionali. magalotti, 23-47
contraporsele, che se ciò non facea l' insolenza, la inreligione e la superbia di
. -che pensa e agisce secondo l' istinto; spontaneo. comisso, 17-42
desire irrazionale? boterò, 5-39: l' avarità è di natura sua irrazionale,
annunziare che, per esser felice, l' umanità deve vivere senza dio, senza
proprietà individuale. vittorini, 7-83: l' inquietudine, e l'angoscia, che vengono
, 7-83: l'inquietudine, e l' angoscia, che vengono dal rifiuto scientifico
allegorico. -ant. che impedisce l' esercizio delle facoltà razionali. benci
e la salute, il razionale e l' irrazionale, il consapevole e l'inconscio,
razionale e l'irrazionale, il consapevole e l' inconscio, tende pericolosamente a sovvertire strutture
prima dell'87, non ci stupiremo che l' economia agraria dell'isola abbia avuto un
più sostant. gioberti, 4-1-543: l' 'irrazionale 'umano è la somma
all'irrazionale nella storia: come se l' irrazionale fosse un elemento della storia e della
storia e della realtà e non già l' ombra che il razionale stesso proietta.
, 13: e cavagli che tirano sono l' apetito e pel bianco intende l'apetito
sono l'apetito e pel bianco intende l' apetito razionale, pel nero lo irrazionale,
.. nella generazione il corpo precede l' anima, così la parte irrazionale dell'anima
. -equazione irrazionale: quella in cui l' incognita compare sotto il segno di radice.
riccati, 1-465: poco importa che l' equazione venga composta da termini irrazionali o
chiamerebbero meglio sovrarazionali, perché in effetto l' impotenza in cui si è di conoscerle
i falsi ideali nella vita pratica, l' irrazionalismo in quella dell'intelletto, l'in-
, l'irrazionalismo in quella dell'intelletto, l' in- fievolimento spirituale e la diversione interiore
irrazionalismo italiano. vittorini, 7-19: l' evoluzione lenta ma costante del lavoro operaio
giù che sia) dell'operaio verso l' intellettuale anche nel modo di porsi 1
da spurie filosofie come il vitalismo, l' irrazionalismo ecc. 2. in senso
b. croce, iii-9-31: l' ehrardt si mette a dimostrare che la
, c'era una giustificata polemica contro l' astratto intellettualismo. pasolini, 4-30: la
nel cinema, ridentifica se stessa con l' intera umanità, in un interclassismo irrazionalistico.
(ant. inrazionalità), sf. l' essere irrazionale; condizione di chi non
. citolini, 285: dopo l' oblio trovarete la ignoranza, e appresso
irrazionalità, la quale non pongo ne l' anima ragionevole, sì come vi pongo
vi pongo degli altri contrari, perché l' anima non può esser ragionevole e non
e negativo, dimostra con ciò non l' irrazionalità e l'insufficienza di quel fatto
dimostra con ciò non l'irrazionalità e l' insufficienza di quel fatto, ma la
: coloro che... tengono ferma l' antica ed eterna guisa del pensare e
e dell'operare e non disertano per l' irrazionalità la razionalità, si sentono e
: radicale. gioberti, 4-1-609: l' irreducibilità della natura all'unità è
della natura all'unità è come l' irrazionalità di certe quantità matematiche:
irrazionalità di certe quantità matematiche: l' una e l'altra suppongono l'infinito.
quantità matematiche: l'una e l' altra suppongono l'infinito. =
l'una e l'altra suppongono l' infinito. = comp. da
b. croce, ii-6-137: l' astratto è l'irreale: l'irrimedia-
. croce, ii-6-137: l'astratto è l' irreale: l'irrimedia- bilmente, radicalmente
ii-6-137: l'astratto è l'irreale: l' irrimedia- bilmente, radicalmente irreale.
quanto irreali. pasolini, 7-59: l' arbitrario per sua natura suole piantar radici
di contenuto. piovene, 3-52: l' aria della prima mattina somiglia a una
il futuro. gobetti, ii-144: l' asprezza delle credenze superstiziose, le crude
credenze superstiziose, le crude intemperanze, l' inesorabile succedersi dei fallimenti e degli errori
di sogno. pratolini, 2-508: l' immagine di loro due seduti sotto il cavalcavia
se non che fatti irreali / prefigurano l' esilio e la morte. -sostant
tempi che furono e non son più. l' anima astratta da ogni legame corporeo
velleitario. piovene, 8-16: l' irniente ed incostante solimano del tasso.
vorrebbe sperare che questo verso non rimanga l' insegna di un irrealismo delirante.
secolo ha visto negli artisti di tutta l' europa una crisi di a irrealismo »:
con lo spirito di contraddizione e con l' irrequietezza dell'irrealizzabile. 2
(letter. irrealità), sf. l' essere irreale, condizione di ciò che
non si dovrebbe chiamare idealità (perché l' idealità è la vera realtà), ma
ch'egli sentiva, aveva per lui l' irrealità d'un sogno e nel tempo
-dall'irrealtà della traversata e di tutta l' avventura continentale -e riacquistano il passo degli
un offeso. filangieri, i-74: l' opposizione eterna de'due partiti irreconciliabili delle
quando il soffio di dio trasse dal nulla l' umanità. d'annunzio, iv-1-520:
irreconciliabilità (irriconciliabilità), sf. l' essere irreconciliabile; impossibilità di giungere a
, è finita: fanno lor gloria l' ostinazione, e mettono la bravura in una
irreconciliabilità della curia è una fortuna per l' italia, perché permette di maturare al
i-325: pensate una cosa: che l' onore che colui donava è irrecuperabile, la
inafferrabile. piovene, 9-223: era l' unico irrecuperabile, non l'ho afferrato
9-223: era l'unico irrecuperabile, non l' ho afferrato mai. 5
a far piaga profonda e incurabile ne l' animo d'ogni uno, benché prudentissimo
fatto irrecusabile. mazzini, 48-218: l' imprestito nazionale vuol dire: una prova
in fronda. bonsanti, 4-387: l' attendibilità, l'imparzialità del giudice; mi
bonsanti, 4-387: l'attendibilità, l' imparzialità del giudice; mi sembra una
. b. croce, iii-22-131: l' irredentismo ebbe il suo martire, quando
di compiere il suo gesto e gettare tra l' italia e l'austria a perpetuo ricordo
suo gesto e gettare tra l'italia e l' austria a perpetuo ricordo il suo sacrificio
. marinetti, 2-i-289: per risvegliare l' antitriplicismo e l'irredentismo, iniziammo il
2-i-289: per risvegliare l'antitriplicismo e l' irredentismo, iniziammo il movimento futurista a
aver armi contro la zia che disapprovava l' occuparsi d'irredentismo. gobetti, ii-195:
, 7-140: rifiuta [sartre] l' alleanza con gli stati uniti, il patto
il patto atlantico, la lotta contro l' irredentismo coloniale (per esempio la guerra
irredentisti di antipatriottismo, giudicando che con l' opera loro lavorassero ai fini del papa
, che notoriamente organizza a livorno tutta l' attività irredentistica in corsica. g.
b. croce, iii-27-340: l' italia considerava di aver sempre un conto
di aver sempre un conto aperto con l' austria per le terre che chiamava *
che chiamava un asservimento, e con l' austria, le quali definiva una umiliazione
dell'italia irredenta. -sostant. l' irredenta: i territori italiani soggetti al
imperatore. panzini, iv-347: * l' irredenta '. aggettivo sostantivato: '
irredenta '. aggettivo sostantivato: 'l' italia irredenta'. bocchelli, 1-iii-153: una
e due, il redento invano e l' irredento, il vivo invano e il morto
. montale, 4-36: ha incontrato l' inferno di una umanità irredimibile, insospettata
4. finanz. che non comporta l' obbligo di rimborso da parte dello stato
la cacciata del duca d'atene e l' avvento al potere del popolo « minuto »
sottomessa ad un'altra unità superiore, ma l' individuo è irreduttibile; solitario o aggregato
di sincero, d'irre- duttibile: l' istinto più profondo, la facoltà più energica
: permettetemi... che mi prenda l' ardire di presentarvi un irrefregàbile documento della
: sperandovi di preoccupare co'primi racconti l' animo de'mortali, vi siete gloriati
candidissime verità, s'aspetta il vendicare l' offeso onor mio ed il vostro tutto ad
, i-864: non si sarebbe [l' abate] lasciato sfuggire nulla pur di riportare
labro / uscendo le ape al cel spiegaron l' ale. segneri, iv-90: tolomeo
che non posson gli astrologi, secondo l' arte, predire senonché cose grosse,
. uffizio, secondo quello che afferma l' irrefragabile autorità d'un celebre inquisitore.
f. frugoni, iv-509: nella germania l' ingiuria più giusta, ancorché più obbrobriosa
no 'l sia:... e l' esperienza insegna l'irrefragabilità di questa proposizione
:... e l'esperienza insegna l' irrefragabilità di questa proposizione verace. tommaseo
orrendo / fragor... turba l' ampia valle infema, /...
procella interna, / e sgorga fuor l' irrefrenabil ira. ranieri, 113: v'
entro il nembo guizzavano ed empiea / l' aer confuso e percotea nell'onde / un
selvaggia ove no 'l giungo / duri l' irrefrenabile galoppo. borsi, 2-53:
.). gramsci, 1-272: l' osservazione sulla crisi americana del 1929 appunto
, incoercibile. baldasseroni, 373: l' irrefrenata licenza dominante in toscana.
irrefrenata. negri, 1-8: fra l' alte rive, irrefrenata e cieca, /
rive, irrefrenata e cieca, / va l' onda, e piange. montale,
). irrefutabilità, sf. l' essere irrefutabile; indi scutibilità
disordinate: imporre un comando che toglie l' autonomia personale. papini, ii-775:
1722). irreggimentazióne, sf. l' irreggimentare; in quadramento e
uguale irreggimentazióne sotto un dogma che schiaccia l' individuo nella massa, e alla sovranità
termine connota, a seconda dei casi, l' idea di illiceità o vizio giuridico,
). sarpi, i-1-41: l' avviso che monsignor bongars dà delle cose
lunghi disordini sociali, le cattive leggi, l' irregolare amministrazione della giustizia, facendo veder
il desiderio del superfluo, questo sveglia l' ozio ed i vizi, e da
ed i vizi, e da qui l' amore dell'irregolare libertà. foscolo, xv-9
6-39: nella lunghezza indefinita del tempo l' accidentale non può certo mai quanto il sostanziale
può certo mai quanto il sostanziale né l' irregolare quanto il regolare. gioberti, 4-2-586
quanto il regolare. gioberti, 4-2-586: l' irregolare non è e non apparisce tale
armi dimandanti o d'inchiesta, se l' irregolarità consente una giustificazione, e armi
fo', li quali, quantunque abbiano l' infinito in -are, come 'dare,
ritmica è di due maniere: irregolare l' una, l'altra regolare. la
di due maniere: irregolare l'una, l' altra regolare. la prima non è
dati e determinati luoghi tanto per contentare l' orecchio. 6. che si discosta
: e il termine indica non soltanto l' originalità e la novità dell'agire artistico
in disparte e ingrata per natura, l' altra sua opera è invece destinata.
ecclesiastico). malispini, 167: l' abate di monte casino, che l'avea
: l'abate di monte casino, che l' avea dato preso al re, per
per non essere irregolare, per patto l' avea dato che non lo facesse morire.
la linea, per la proporzione, per l' ordine delle parti); che non
corrente). bruno, 3-168: l' ultimo [moto rotatorio], irregolarissimo
ed urti irregolari, risollevare in alto l' impostime già caduto. filicai-a, 2-1-155:
a prò dell'egre infrante / ripe l' obliquo irregolar corresse / corso dell'onda
irregolar corresse / corso dell'onda e l' energia represse? i. riccati, 4-8
russia che altrove. gioia, 2-i-99: l' azione de'venti è periodica e regolare
del papa, 6-ii-41: pare però che l' unione di tanti accidenti venga a costituire
inregularità, irregularità), sf. l' essere irregolare; qualità, stato, natura
veneziano. rosmini, xxi-330: nell'universo l' idiota non vede che irregolarità: ma
non vede che irregolarità: ma più l' uomo s'istruisce più vi scopre delle
lo compie, ma che non comporta l' invalidità o l'inefficacia dell'atto stesso
ma che non comporta l'invalidità o l' inefficacia dell'atto stesso. -per estens.
, malversazione); atto illecito contro l' altrui patrimonio, commesso abusando delle proprie
queste sue irregolarità. mazzini, 8-186: l' 'io 'regna nei drammi di
) il ricevere gli ordini sacri e l' esercizio di quellieventualmente ricevuti (e tali impedimenti
luca, 1-144- 144: si contrae l' irregolarità per l'omicidio o per la
144: si contrae l'irregolarità per l' omicidio o per la mutilazione di membri
bastardaggine o per la deformità o per l' illetteratura e per diverse altre cause,
anormalità. spallanzani, 2-53: comecché l' animale, per essere allora aperto [
sulle prime non capire potei donde nascesse l' irregolarità. 9. matem.
si riferisce). -geom.: l' essere irregolare (con riferimento a poligoni o
mancanza di una forma geometrica regolare; l' estendersi, il configurarsi, l'essere costruito
; l'estendersi, il configurarsi, l' essere costruito secondo criteri asimmetrici. -anche
, così la somma irregolarità rende difficilissimo l' introdur l'altre figure. magalotti,
la somma irregolarità rende difficilissimo l'introdur l' altre figure. magalotti, 21-23: i
bicchierai, io: ha questa terra l' aspetto d'una argilla sparsa irregolarmente di
irregolarmente. soldati, 2-25: più che l' anello e lo stemma, gli piacevano
. ricordati, 1-479: se l' anime nostre irregolatamente ameranno le cose del
ogni regola: perciocché allora è regola l' essere irregolato. n. franco,
. franco, 7-87: mi pose l' irregolata tema in sospetto non fusse ella
licenziosi. fontanella, i-259: per frenar l' irrego- lato affetto / del lascivo suo
lato affetto / del lascivo suo re, l' ebrea reina / mostrò nel volto aver
ultima disposizione per aggelare si strigne [l' acqua] tutta in sé, e fa
: il nostro cuore ha due moti: l' uno inregulato e l'altro regulato,
due moti: l'uno inregulato e l' altro regulato, siccome fa il cane che
la via della starna e che sente l' olfatto, si affila diritto alla starna
retto e regulato. bruno, 3-168: l' ultimo [moto], irregolatissimo ed
contenga in sé il ricordo e come l' anelito ad altro, fu sentito molte
volte; e da ciò provenne, tra l' altro, il singolare tentativo di correggerne
altro, il singolare tentativo di correggerne l' immobilità e l'irre- latività e l'
il singolare tentativo di correggerne l'immobilità e l' irre- latività e l'astrattezza col tradurla
l'immobilità e l'irre- latività e l' astrattezza col tradurla dallo spazio nel tempo.
1-140: quando leibniz estende ed approfondisce l' occasionalismo,... esso nel sistema
si possa pensare prima di esso: l' assolutamente irrelativo. tale è l'essere,
: l'assolutamente irrelativo. tale è l' essere, il puro, semplice essere
al pari di queste idee, stavano l' uno accanto all'altro, irriducibili,
contraporsele, che se ciò non facea l' insolenza, la inreligione, e la
all'irreligione e a non distinguer più l' onesto dal disonesto, il giusto dall'ingiusto
prete] smania contro la irreligione, l' incredulità e il delitto, in un'
(ant. inreligiosità), sf. l' essere irreligioso; mancanza di spirito
pretendono i nostri autori di porre in salvo l' irreligiosità di qualunque loro insegnamento. bianchini
bibbia volgar., vi-313: con l' uomo irreligioso tratta della santitade, e
e dottrina. metastasio, 1-iv-580: l' enorme frenesia irreligiosa, che tutto contamina
estremo / custode inesorabile, / ferma l' avaro remo / che il pigro, irremeabile
, 1-1191: basti / che vista io l' abbia ancor di qua dall'onde /
, iv-2-775: esplorò anche una volta l' irremeabile carcere arborea che la serrava, ascoltò
masuccio, 61: dannano e redarguiscono l' avaricia non suolo per peccato mortale,