e mischiar lor colore, / né l' un né l'altro già parea quel ch'
colore, / né l'un né l' altro già parea quel ch'era, /
vincere. de sanctis, ii-n-127: l' errico, il valentino, il monastero
: sarà lasciato in assoluto abbandono per l' assistenza e per li mezzi con li quali
mezzi con li quali dovrebbe tirar innanzi l' intrapresa, studiando ogni modo per inferirgli
< -tirare innanzi qualcuno: accrescere l' autorità, la dignità; farlo assurgere
varchi, 18-1-242: mi godeva l' animo di vedere essere da questa repubblica
19-25: credendo / vederne assai, tutta l' età mia nova / passai contento.
pur dianzi, / qual io non l' avea vista infin allora, / mi si
: * indoz- zare '. dinota l' essere degli animali, quando per principio
[accentazioni] dell'ultima e del- l' innanzipenultima sillaba agevolmente fastidiscono e sazievoli sono
, iv-569: la bicicletta non ha solamente l' innario in prosa di oriani ma trovò
: quando 'l sol bagna in mar l' aurato carro, / e l'aere nostro
in mar l'aurato carro, / e l' aere nostro e la mia mente imbruna
viver dextro, / paradiso terrestro / l' umanità comprenda, / quando a ragione
lor sia, / che 'l sapore e l' odor solo allor vale / quando anche
nascere '. innascibilità, sf. l' essere ingenito (e nella teologia è
santo. gioberti, 4-1-258: l' idea dell'ente è 'innata', perché
idea dell'ente è 'innata', perché l' ente è * increato ', e una
che la percezione di esso ente. l' inneità dell'idea non è altro che
inneità dell'idea non è altro che l' innascibilità del suo oggetto. =
canti 'l mio fato, o qual parca l' innaspe? sacchetti, 57: chi
filo dal gomito alla mano o innaspando con l' aspo. brasca, 49: una
gambe; e di là ne ricercano l' uscita. il modo di cavarli è legarli
piede. leonardo, 2-123: volendosi [l' orso] con tutte quelle [api
. batacchi, i-182: quello con l' unghie la cotenna raspa, / coi piedi
. marino, vii-233: col belato l' agnella ed il cavallo, non pur
non pur col nitrito, ma con l' innaspar delle braccia e col levar delle
fazio, i-6-102: rado per l' india a le porte de'caspi /
le porte de'caspi / o per l' etiopia e tra gli schiavi / vi passa
etiopia e tra gli schiavi / vi passa l' uom, che tristo non v'annaspi
ad altri. idem, 20-324: vien l' altra mattina, e mi conviene essere
tommaseo [s. v.]: l' azione dell'innaspare; e dicesi dalle
uomo, ma in dio. l' innatismo conduce al panteismo di fichte.
'che è una cosa con l' innatismo '. gentile, 3-132: [
innatismo '. gentile, 3-132: [l' empi rismo], per
rismo], per combattere l' immediatezza dommatica del l'innatismo
combattere l'immediatezza dommatica del l' innatismo, è caduto in braccio della non
proprio dell'innatismo; che professa l' innatismo. innatistico, agg.
filos. insito originariamente nel l' uomo indipendentemente dall'esperienza; pre
innato, sarebbe necessario che fosse innata l' idea dell'omicidio, il che è falso
. croce, i-2-145: la categoria o l' apriori non è l'innato, ma
: la categoria o l'apriori non è l' innato, ma il perpetuo neonato.
). casoni, 181: ne l' arsiccie carni or son cangiati / in
politica del secolo xviii, diritti che l' uomo possiede fin dalla nascita in quanto
iv-12-393: quanto all'altra questione che l' unesco propone,... quella di
dell'uomo, sono d'avviso che l' idea di quella dichiarazione appartiene all'astratto razionalistico
. tasso, 1-32: inspiri tu de l' eremita i detti, / e tu
segno manifestare a quelli [sudditi] l' interno affetto suo, la innata sua
. crescenzi volgar., 1-2: l' aere freddo fa tornare il calore innato,
18-38: tornò sereno il cielo e l' aura cheta, / tornò la selva al
, / piena d'orror ma de l' orror innato. galileo, 1-1-315: mi
, non genera, perché s'ammorta l' innato spirito. g. l. cassola
si facesse intenso, tanto da assumere l' aspetto di alcunché di morboso, di innaturale
: avrebbe dovuto egli... compiere l' operazione scandalosa, al pensiero della quale
quale si sentiva tirare la pelle, l' operazione dolorosa e innaturale per lui come per
si considerava quella con la germania e l' austria-ungheria. pavese, 4-108: era
naturalezza, che non si accorda con l' abituale comportamento di una persona; artificioso
, com'era, antico e corale l' odio per lunghe riotte aveano avute i franceschi
innaturel. innaturalézza, sf. l' essere innaturale; mancanza di naturalezza.
ritornelli. innaturalità, sf. l' essere innaturale; l'essere contrario alla
innaturalità, sf. l'essere innaturale; l' essere contrario alla natura. -anche:
essere contrario alla natura. -anche: l' essere non conforme alla natura di qualcosa
o quel regime politico o sociale, ma l' innaturalità del nostro modo di vivere.
io alle conscienze pusille di certi lettori l' autore o il complice o il
per li raggi della luce s'innatura l' uno la virtù dell'altro.
hugo] umanizza la natura e innatura l' uomo. rebora, 2-30: o musica
, soave conoscenza, / tanto innaturi l' anima fin ch'ella / delle imagini
eccitazione. de sanctis, ii-6-10: l' ideale... è tanto innaturato
fiorentini, 148: fue grande battaglia tra l' inghi- lesi e'francesschi, e lo
fece messer desso; / ma poiché l' ebbe forte inaverato / agnol granelli,
morti, tanto più cresceva in loro l' ira e l'odio verso quelli della fortezza
più cresceva in loro l'ira e l' odio verso quelli della fortezza, e sì
verso quelli della fortezza, e sì verso l' avversa parte. -figur.
così m'inavera e ferisce ora che l' amo fortemente. -recipr.
sangue. 2. prov. l' uomo che non sa radere innavera le
negativi. proverbia fiseudoiacoponici, no: l' omo che non sa ra
, ed ora sed io non ho l' aiuto di madonna isotta, io so bene
che detto / ha di san giulian l' ibero audace: / loco a'legni
galia in ordine per armar, et l' altra saria bon disfarla, è inavegabile.
'. innavigabilità, sf. l' essere innavigabile. innavigato, agg
di scoprire, nel suo viaggio attraverso l' oceano innavigato, nientemeno che il paradiso
tali / ch'empì d'alto stupor l' alme immortali. d. battoli, 4-4-324
. a. cattaneo, ii-50: l' inverno nell'anno viene gradatamente coll'in-
ottobre. 2. spazio compreso dentro l' ossatura di un muro o di una
al patibolo, perché sentisse più dolorosa l' ignominia della morte dopo quel festino di pompe
che si effettua in un composto con l' ossigeno prodotto dal composto stesso. -respirazione
tose. inciampare, incespicare; perdere l' equilibrio. -anche: camminare stentatamente,
: 'intrampalare ', inciampare e perdere l' equilibrio. nieri, 170: una
. nella variante intrampalare si stente l' influsso di strampalato. intrampolato (
partito socialista... 2. l' introduzione del suffragio universale. piovene,
vuole inoltre con un anticlericalismo intransigentissimo liberare l' italia dalle chiese, dai preti, dai
intransigente. piovene, 6-119: sparì l' espressione faceta, e comparve la faccia
b. croce, iii-27-235: l' intransigenza del papato permise all'italia,
del papato permise all'italia, con l' acquistare la città eterna e farne la
, dal malcostume della vita politica italiana l' organismo ancora gracile dello stato operaio mondiale.
laica. levi, 3-162: capì che l' intransigenza è, prima che un dovere
la virtù prima del liberale, l' integrità del suo principio è intransigìbile
). intransigibilità, sf. l' essere intransigìbile; impossibilità di transazione.
). intransitabilità, sf. l' essere intransitabile; impraticabilità.
intransitivo di un verbo. -matem. l' essere non transitivo (in par tic
. gramm. di verbo che esprime l' essere o un modo di essere, oppure
originalmente il 'per ', non ostante l' uso ha fatto che quel 'per
nome di persona o di cosa su cui l' azione si eserciti. o, se
né attivo né passivo '. né l' una né l'altra denominazione pare propria;
passivo '. né l'una né l' altra denominazione pare propria; ma '
phaino '? ». gli avrò risposto l' intransitivo o qualche altra fesseria,
», parola intransitiva. se non ce l' ha, dirà giustamente don abbondio al
ad altri. mamiani, 7-301: l' autorità d'impero, come viene costituita
trasformazioni di g, non si ottiene l' insieme i completo, ma solo un
i-3-4-43: se noi, intraponendo fra l' occhio e il lume la mano o altro
la mano o altro corpo opaco, l' anderemo movendo pian piano,...
anderemo movendo pian piano,... l' irradiazione sua mai punto s'asconde finché
terra, che s'intrapone, si è l' amore terreno, che si pone in
. serdonati, 6-203: intrapostosi con l' autorità sua tra'viniziani e'genovesi,
/ tra il lor fallo intraporsi e l' odio mio? = comp.
se, che poste avanti vu senza l' intrapposizione della i, si profferirebbero in
volo lieve lieve / agilissimi fornite / l' intraposto cammin breve. 2.
contenzioni e ttencioni le dimostrarono, intrappellando l' isaminazione di colui e giudica- mento.
carte e uno di loro cerca di intrappolare l' altro,... se quello intraprendènza
.. se quello intraprendènza, sf. l' essere e il dimostrarsi se n'avvede
si lasci intrappolare, lui così furbo; l' accetta perché schiosa; laboriosità,
pasqua. frettolose specializzazioni che lusingano l' intraprendenza = denom. da trappola
monelli, i-60: al fondo valle l' attacco, e allora l'ango
al fondo valle l'attacco, e allora l' ango moli, ai suoi
chi e chi sa come; intrappolato in l' uomo non la può sostenere longamente. alberti
: era stimato sventolava, con l' espressione tenera intrappolata estatica da tutti
: « lei ha intenzione », proseguì l' altro, prese anche rischiose; che
anche rischiose; che sa trovare espedienti con l' atto minaccioso e iracondo di chi coglie un
salvini, 16-265: volle / l' intraprendente ulisse pene quindi si
colossale fatica. nel cuore osava l' alma. algarotti, 1-vi-86: il munich
bronzo. o. rucellai, 3-28: l' intraprendere a xi-138: sono agricoltori e
lui proprie. -promuovere, curare l' edizione di un'opera. s.
. s. maffei, 5-3-75: l' entrare nel particolar esame diciascuno sermone e nella
priorato, 3-iii-79: era difficile che l' arresto di questo principe non partorisse effetti
mai sapere a qual fine... l' imperadore si fosse mosso ad intraprender l'
l'imperadore si fosse mosso ad intraprender l' elevazione di quel principe al trono di
rapporti nella società, se ne avesse l' intera conoscenza, molti forse, disgustati
, 1-90: mattoni con le teste congiunti l' uno all'altro a pettine, come
: datante / frondi, da tronchi l' umidor si beve: / cui le radici
cecchi, 1-2-242: perché il vecchio arà l' avviso dello / sborso, noi fingerem
arà ingannata la nostra speranza, alcuno l' arà indugiata, altri l'arà intrapresa.
speranza, alcuno l'arà indugiata, altri l' arà intrapresa. -danneggiare,
, 3-3-178: allora, ampliandosi, l' orizzonte intraprenderebbe una striscia della superficie lunare
assai grandi, intrapreso, lasciando tra l' una colonna e l'altra tre vani
intrapreso, lasciando tra l'una colonna e l' altra tre vani. -con
bene io non debbo scrivere se non l' ultima partita e ritornata de'medici; ciò
da stimar propulsazione, se resti cancellata l' ingiuria da un'altra pari, quando
intraprenditori'francesi. pecchio, 135: quando l' intraprendi tore è il governo, egli
il governo, egli spesso al fasto sacrifica l' utile. fu. ugolini, 176
granata, gli assalti d'affrica, l' entrata nel reame, e tute queste altre
. giannone, i-i-xxii: gli svevi l' avrebbono certamente rilevato, se non fosse
le ripide coste de'loro monti introducono l' acqua in città. tarchetti, 6-i-477:
: premeva ai capi dell'esercito che l' ultima... operazione della guerra si
fidandosi in dio, e non abbandonando l' opera intrapresa, nettò la piaga da ogni
non ci mancherà tempo, mercé del- l' esser noi disobbligati da funzioni necessarie, di
funzioni necessarie, di continuar e risolvere l' altre materie intraprese. buonarroti il giovane
avev'io sì forte impegno / né seguitassi l' opera intrapresa, / tutte le forze
mio spirto, a correre vigorosa per l' intrapreso sentiero. fagiuoli, iv-69:
intrapreso sentiero. fagiuoli, iv-69: l' intrapreso cammin tirammo avante. botta, 6-ii-145
, 29: con poche parole rassicurò l' animo titubante del giovane artista, rassodandolo
nell'ambito della stessa razza, mentre l' incrocio interraziale si ha fra individui di
: or non tardare la via tua a l' amore; / si i dai '1
. m arnioni, 6-26: l' intelletto nostro, non iscorgendo nei finiti
bellissime iscalee intorno, quale s'intrasegavano l' una nell'altra. = comp
., 15-1 (285): l' armi di questo re erano tutte gialle sanza
rampante in campo rosso, con in mezzo l' intrasegna di tre stelle in campo azzurro
. papini, 42-144: ho l' intrasentimento che questo centenario della nascita del
paese, autorizzata a compiere operazioni con l' estero, apre a favore di uno straniero
). intrasferibilità, sf. l' essere intrasferibile; impossibilità di trasferimento da
. che ha il sifone situato verso l' interno della conchiglia (un'ammonite).
intrasmissibili. d'annunzio, iv-1-664: l' anima è intrasmissibile. tu non puoi
è intrasmissibile. tu non puoi darmi l' anima. anche nella più alta ebrezza
). intrasmissibilità, sf. l' essere intrasmissibile; stato, condizione giuridica
grave). zangrandi, 5-153: l' ammalato, che il sanitario del carcere
: concioffossecosa che am- monticellati cadessero l' uno sopra l'altro, intrastette e
am- monticellati cadessero l'uno sopra l' altro, intrastette e tagliòe lo
segni paralleli più marcati, per attenuare l' effetto del contrasto chiaroscurale del bianco della
ascensionale del magma dalle zone profonde verso l' apparato vulcanico. = comp. da
e non ne sopporta la compagnia o l' intervento, ne respinge le ragioni,
dì elio diventava più intrattabile, ardendo l' ira e la crudel- tade, gonfiando
gloria d'indurar gli spiriti / contro l' umanità. bresciani, 6-vi-34: gregorio
e. cecchi, 3-43: come l' uomo e la scimmia, il coccodrillo nell'
, mentre con la musica voleva che l' anima s'addolcisce, intese della parte bestiale
bestiale che, bene spesso divenuta per l' empito delle passioni feroce e intrattabile,
144: diremo che in tutto l' universo le sole leggi della ragione debbano
cielo, e sol rivolto / a l' estivo meriggio, ove, mal grado /
agevolmente / su i composti covon giri l' armento. -insuperabile, invalicabile.
'. intrattabilità, sf. l' essere intrattabile; scontrosità, ruvidezza;
. pallavicino, 6-353: allegando l' intrattabilità del mare, procrastinavano l'imbarcamento
allegando l'intrattabilità del mare, procrastinavano l' imbarcamento. moretti, i-100: [il
del vesuvio. 2. l' essere arduo, complesso; difficoltà, spinosità
boccaccio, iii-2-66: intratanto / l' avea teseo già tutto disarmato. plutarco
., 143: intrattanto s'apparecchiavano l' essequie, e raffreddando già el corpo,
iii-388: cesare intrattanto si pose con l' esercito a lambrà, vicino a due miglia
tempo in modo gradevole, tenendo desta l' at tenzione con discorsi,
o mischiata. machiavelli, 738: l' officio de'ciamberlani è intrattenere il re
arguta madonna oretta nelle belle ville del- l' arno. de marchi, ii-372: durante
9-14: [gli alberi] ristorano con l' ombra e intrattengono con l'aspetto delle
ristorano con l'ombra e intrattengono con l' aspetto delle varie forme loro i vian
; ma io non poteva giammai apprezzare né l' une né l'altre, come opere
poteva giammai apprezzare né l'une né l' altre, come opere che decorassero l'italia
né l'altre, come opere che decorassero l' italia. 2. tenere avvinta
italia. 2. tenere avvinta l' attenzione di qualcuno con discorsi, conversazioni
loro, volea onorevolmente intrattenerli: ma l' ardita donna d'altro non richieselo che
nardi, 15: non solamente intratteneva l' amicizie dei forestieri, ma faceva parentadi
a combatter s'assetta, / ch'a l' intrattener donne e far l'amore.
ch'a l'intrattener donne e far l' amore. pavese, 9-102: gli chiesi
necessitato a fare le spianate per intrattenere l' esercito con la speranza del procedere innanzi
... se ben non piegava l' animo ad accettare, nondimeno intratteneva, con
. venuto a noia a coloro che l' intrattenevano l'infruttuoso pregare,...
a noia a coloro che l'intrattenevano l' infruttuoso pregare,... cominciarono
brandywine per bezzicare ed intrattenere all'uopo l' inimico. amari, 165: quanti siciliani
, 165: quanti siciliani non perdettero l' animo al primo disastro... speravano
.. speravano... intrattenere l' esercito musulmano, tanto che si munisse
buon seme di cavoli cappucci, conviene l' invernata cavar del campo con una gran
prolungare le piaghe con gli unguenti contrari, l' allargarle per intrattenere il male, l'
l'allargarle per intrattenere il male, l' avvelenarle, l'infistolirle, l'inacerbirle.
per intrattenere il male, l'avvelenarle, l' infistolirle, l'inacerbirle. arici,
male, l'avvelenarle, l'infistolirle, l' inacerbirle. arici, i-371: l'
l'inacerbirle. arici, i-371: l' uom... /...
canzonetta che nel cuore, / dove l' eco amorosa è ancora un bene, /
questo partito: ch'ogni dì per l' ora che ordinerai, durante la vita
si piaceva passar meco intrattenendosi o su l' autor suo diletto o su le sue carissime
alli ventinove, intratenendoci per mare con l' aggirare a poco a poco fin che pigliammo
spogliato del regno dal re catolico, verso l' al- puzzara, ove doveva intrattenersi,
nave che, non avendo ancor ben intesa l' istruzione, con le vele imbrogliate,
bibbiena, 164: solamente intracterrà con l' altro insino abbi quel buttino, che
d'oro. armonie... che l' occhio coglie con la premura delle gioie
intratteniménto (intrateniménto), sm. l' intrattenere, l'intrattenersi; diletto,
), sm. l'intrattenere, l' intrattenersi; diletto, svago, godimento,
: tu vedrai quivi la pompa e l' onore, / l'adulazione e l'intrattenimento
la pompa e l'onore, / l' adulazione e l'intrattenimento. -in
l'onore, / l'adulazione e l' intrattenimento. -in senso concreto:
disconvenevole agli introduttori di questa simil communità l' aver proibito solamente il concubito infra gli
solamente il concubito infra gli innamorati e l' amor venereo non aver proibito, né
amor venereo non aver proibito, né l' altre sorti d'intrattenimenti, che son brutte
... degli innamorati forestieri e l' ozioso intrattenimento della corte del conte ramondo
maggior parte del giorno. fu tanto l' interesse di questo sublime intrattenimento che i
di federico di svezia] sempre in su l' armi e sempre a cavallo, non
egli e la casa sua, per l' interesse della fazione guelfa e per antichi
primo giorno. gigli, 3-55: l' intrattenimento... di quest'opera,
le soldatesche dalle riviere; il popolo l' accettò per meglio armarsi. -prolungamento.
, 2-27: voi sapete lo stato e l' entrate sue [del principe] dalle
particolari,... spinti dal- l' amor della scienza, pagano ciascuno tanto del
le comuni spese di quanto occorre per l' intrattenimento d'una accademia. -stipendio
gran duca, con i patti che l' opere mie sieno sempre state pagate sopra
a semila scudi. montecuccoli, i-524: l' ungheria superiore negò i quartieri e l'
l'ungheria superiore negò i quartieri e l' intrattenimento agli alemanni. =
vi-156: da un capo d'italia e l' altro... ogni terra avea
dice che questa vita intrauterina spiega anche l' amore che l'uomo à per la vita
vita intrauterina spiega anche l'amore che l' uomo à per la vita di schiavitù
la piaza, disexe da cavalo / l' inperatore e 'l gioveneto e tuti quanti;
mercurio, si bene le congiunzioni magne l' intravariano, e l'anomalie han gran
le congiunzioni magne l'intravariano, e l' anomalie han gran forza fatale.
delle scale, una raffica, irrompendo, l' aveva ghermita per i capegli; scricchiolavano
affacciai appena dalla porta e guardai verso l' aia: si intrav- vedevano in terra
occhi puri e contemplativi, sigillati per l' eternità, per un chiarore alabastrino sembra
4-271: avevo diciannove anni quando intravidi l' amore. carducci, ii-21-184: libretto.
a un premio per la poesia. l' altezza de « la via delle stelle
, quando i savi fanciulli credevano elementi l' acqua e l'aere. gioberti,
savi fanciulli credevano elementi l'acqua e l' aere. gioberti, 5-327: nelle quali
italiane. mazzini, 77-255: quando l' anima vostra, o giovani fratelli miei
v'arresti. de amicis, i-145: l' ufficiale intravvide un barlume di speranza e
all'analisi dell'essere interiore, intravide l' attitudine morale della visitatrice e lo svolgimento
. mazzini, 83-317: in voi vedo l' avvenire dell'italia, com'io lo
scienza futura; concepì le relazioni fra l' uno ed il tutto; aspirò ad
piemonte ma all'italia avvenire, invocando l' opera del piemonte a prò'della nazione
avvenire e intravvedono nella sconfitta della francia l' agonia della razza latina, nelle vittorie
, 92-162: il machiavellismo servile, l' ignorante paura dei ministri della monarchia spensero
ignorante paura dei ministri della monarchia spensero l' entusiasmo di quei popoli [slavi]
... aveva intravisto ciò che l' avrebbe ripagata di tutto, essa, con
in questi sinestri, per vendicarsi de l' ingiuria de l'adulterio, fa sì che
, per vendicarsi de l'ingiuria de l' adulterio, fa sì che la sua vergogna
scambievole assistenza et unione d'armi contra l' infrat- tore di qualsivoglia articolo. salvini
che intravvengono in questo fatto, dov'è l' unità qui? appunto tutto mira ad
siccome dissi: e però una è l' azione. 4. prov.
teologia. siri, vii-434: si trovava l' ambasciatore d'inghilterra...,
intraversaménto, sm. ant. l' incrociare, l'incrociarsi, intersecazione;
, sm. ant. l'incrociare, l' incrociarsi, intersecazione; punto di incontro
per loro belle e staccate da tutte l' altre parti fuor che da una o almeno
distante dal nulla? 2. l' essere posto di traverso; sbarramento.
di mezzo è tutto impacciato, per l' intraversamento delle colline che l'ingombrano.
, per l'intraversamento delle colline che l' ingombrano. = deriv. da intraversare
5-2-282: tutte le parti, che dopo l' intraversante solcatura rimangono della antecedente fila,
e traversando le gambe, e intraversando l' una sopra l'altra, quando si
le gambe, e intraversando l'una sopra l' altra, quando si svegliarono, e
le alte cime de'monti, intraversando tutta l' europa. 4. ant.
occhi, e molto foco versi / ne l' anima che m'arde duramente, /
non la ficcando per diritto nella pietra l' uomo spicca dal detto marmo tutto quello
ferri alcune tacche, le quali mostravano bene l' opera intraversando sì come si disegna.
. -per estens.: passare con l' aratro attraverso i solchi o i filari.
vangare i filari, intraversano, nel- l' arare, quelle terre, e rovinano affatto
fiumi, s'intraversano per il passare l' una per l'altra, o l'
s'intraversano per il passare l'una per l' altra, o l'una sopra l'
l'una per l'altra, o l' una sopra l'altra, o dopo la
l'altra, o l'una sopra l' altra, o dopo la percussione, o
iii-302: conviene poi ton- darlo [l' uccellare] ai tempi, che sono quando
aggiogare / con un bue vecchio, e l' aratro gran- ciré, / e far
, 4-139: vero è che quando l' anima per questa via intraversa contro la carne
dormendo i frati tutti di meriggio secondo l' uso, venne il ladro e salì sulla
via. passavanti, 3: [l' uomo] lascia [la navicella della sua
di sbadacchio spingevano da una parte e l' altra contra i medesimi travi intraversati dentro
una posata per il filo del vento e l' altra intraversata,.. la traversa
di porta, al cane: -ma se l' ho sempre detto che questa vita non
luoghi intraversati da più fosse che rendevano l' andare innanzi malagevole. f. corsini
gente ha, come si suol dire, l' anima intraversata, e a fargliela uscir
leonardo, 2-283: l' acqua sommerge con seco nel suo ruire
i'mezzo e alcuna in fondo; l' una quantità sormonta sopra lo intraversato corso
. cavalca, 20-41: legaronlo [l' indemoniato] di tante funi e catene
imperfetto. papini, x-1-427: l' anima stessa dell'uomo andava...
/ come il gentile pettirosso / ed anche l' intravisto reattino. alvaro, 14-208:
/ su i cari labri fiore de l' anima / e intraviste ne'baci /
. se ne andò tutto rannuvolato per l' intravvista rovina di una illustre famiglia della
fiato e del tuo caldo bei / l' umana immago del divin fattore.
nascono dai due principi di processione, l' intellettuale e il volitivo, onde la personalità
pur che 'n gioì s'acoglia / l' affanno c'ò portato, / guardando al
, sm. ant. e letter. l' intrecciare, l'essere intrecciato; unione
. e letter. l'intrecciare, l' essere intrecciato; unione di più elementi
incrociano, si intersecano, si avvolgono l' uno sull'altro. -in senso concreto:
uno sull'altro. -in senso concreto: l' insieme di tali elementi intrecciati; intreccio
alberi. cattermole mancini, vi-1127: l' intrecciamento de le rose / gettava un
bellori, i-51: quello che raddoppia l' intrecciamento, sono alcuni giovini veduti di
o meno il petto e 'l dosso e l' altre membra ignude, inclinano il capo
3-pref.: né mancherà forse chi biasmi l' aver io posposto il ragionar periodico al
posposto il ragionar periodico al disteso, l' intrecciato allo sciolto e discatenato. all'
gettato. torricelli, 212: studino pure l' altre professioni di far gusto all'orecchie
spa- gnuola. cesarotti, 1-i-54: l' armonia imitativa non dee risultare da ciascheduno
fortuna e giochi d'astuzia., l' ingegno de'poeti sa farvi. muratori
effetti sovrumani potevano o dovevano mescolarsi nel- l' intrecciamento o scioglimento della favola poetica.
scena, in cui tutta si disfarà l' orditura de'nostri artificiosi intrecciamenti. 5
, di una relazione. -anche: l' essere in rapporto reciproco, l'intrattenere
: l'essere in rapporto reciproco, l' intrattenere relazioni. v. cerchi,
commercianti coi commercianti e... l' unità democratica umana uscirà dal libero intrecciamento
fili, ecc.) avvolgendo alternamente l' uno sull'altro in modo da formare
qui l' un con l'altro intreccia albero i rami
qui l'un con l' altro intreccia albero i rami. foscolo,
li amaranti. palazzeschi, 1-90: l' orto dai mille rosai intrecciantisi nelle aiuole
e in esse, / quasi smalto su l' or, cosparse i fiori. leti,
foscolo, gr., i-141: l' una [grazia] tosto alla madre col
cassola, 187: venne chi ritondò l' argento e l'oro / in monete primiero
: venne chi ritondò l'argento e l' oro / in monete primiero, e chi
, ch'io intrecciava sul telaio con l' ago. gnoli, 1-255: di mia
: i segni della federazione son questi: l' interrogante incrocicchia le mani, intrecciando le
du deffand. pirandello, 5-431: l' avevo costretta a cedermi le dita, a
; / mentre un s'allaccia, / l' altro si strecci: / qualch'un
, 5-45: perocché '1 vizio, allorché l' alme intreccia, / tu puoi,
. siri, xii-740: cromuel fu l' autore del consiglio d'intrecciare insieme gl'
: quanto al modo d'intrecciare insieme l' educazione civile e laicale con concorso dei
s'intrecciano sempre mancanti, e schiave l' una dell'altra, e l'una
schiave l'una dell'altra, e l' una dall'altra a vicenda sopraffatta.
strozzi, i-185: io stimerei ottimamente fatto l' intrecciargli [i versi lunghi e i
compositor della musica possa intrecciarle così che l' una faccia risaltar l'altra, invece di
intrecciarle così che l'una faccia risaltar l' altra, invece di opprimerla. algarotti
, 1-2-19: la briga d'intrecciare l' armonie e le voci non dà campo al
segni, 9-311: i poeti, ricercando l' invenzione non dall'arte, ma accattandola
rendea non so se maestoso e allegro l' accompagnamento era un festevole drappello di sonatori
. carducci, ii-7-323: rotta che l' ho una volta con uno, non riattacco
col quale non potevo romperla perché non l' aveva intrecciata. gnoli, 1-266: fratello
, accoppiarsi. arici, i-186: l' età che gl'imenei giusti comporta, /
che gl'imenei giusti comporta, / l' ire gelose, e l'arte onde s'
, / l'ire gelose, e l' arte onde s'intreccia / l'una specie
, e l'arte onde s'intreccia / l' una specie coll'altra e ne ricrea
ogni verso. salvini, 23-295: l' incavo del bellico, ove i nervi s'
, 6-45: la luna aveva superato l' ultimo terrazzo e proiettava in fondo al
questa [spalliera di melagrani] fra l' altre vuole essere ben tenuta, serrata
]... intrecciati ed ammatassati l' uno con l'altro e stretti. chiari
. intrecciati ed ammatassati l'uno con l' altro e stretti. chiari, 1-66:
si scioglie. mazza, iii-186: a l' olivo / intrecciato l'allór di mobil
, iii-186: a l'olivo / intrecciato l' allór di mobil ombra / stampa il
2. costruito, formato, preparato mediante l' intreccio di materiali flessibili. bencivenni
in cui stivar delle arrotate mele / l' infranta umida massa. pisani, 6:
capo ornamenti / e nastri e bende e l' intrecciata mitra. d'annunzio, iv-1-53
; perciocché intrecciate le dita delle mani l' una con l'altra, e stando
intrecciate le dita delle mani l'una con l' altra, e stando intentissimo a contemplare
1-viii-313: nel tergo infitta / esce l' asta pel ventre, il giovinetto / dà
/ alle squarciate viscere sboccanti / per l' ampio varco. d'annunzio, iii-2-1041
i capelli / entra ov'erra intrecciata / l' ampia danza, conversi al suo fulgor
suo nome, il motto magnanimo, l' alfa e l'omega, l'enigmatico numero
il motto magnanimo, l'alfa e l' omega, l'enigmatico numero xxvn,
magnanimo, l'alfa e l'omega, l' enigmatico numero xxvn, i segni musicali
.. / vo- laron via per l' oscurità / in milioni di pezzettini.
principi e cagioni naturali, che intrecciate tirano l' una l'altra. peregrini, 3-pref
naturali, che intrecciate tirano l'una l' altra. peregrini, 3-pref.: né
.: né mancherà forse chi biasmi l' aver io posposto il ragionar periodico al disteso
io posposto il ragionar periodico al disteso, l' intrecciato allo sciolto e discatenato. f
due piedi una filza di bugie intrecciate l' una coll'altra, a confondere la verità
, cioè i quartetti continuati e intrecciati l' un all'altro per mezzo del quinario,
di membri simplici. mascardi, 9: l' istoria diffinisce una catena di narrazioni gentilmente
. gigli, in: a mezzo l' oratorio fece sentire una nuova sinfonia,
il suo interesse dalla complicazione e dal- l' imprevedibilità delle vicende narrate. b.
la quale è determinata da lui esser l' intrecciata e non la scempia. io
recognizione. cesarotti, i-ix- 325: l' azione è piuttosto pregressiva che intrecciata,
e allontanando più volte le gambe durante l' elevazione. 11. punto intrecciato:
intrecciare. intrecciatura, sf. l' intrecciare, l'essere intrecciato; modo
intrecciatura, sf. l'intrecciare, l' essere intrecciato; modo, tecnica d'
piacevoli che è una delizia che passa l' imaginazione. g. averani, iii-81:
rie, di velenose botte / portan l' intrecciatura orrida e nera. 2
di tettoia frapposta tra il weser e l' elba fino al mare; maravigiose intrecciature e
ostensione delle parti del concetto si conoscesse l' unità o pluralità de'membri, male
il numero. muratori, 5-iv-309: l' intrecciatura generale di tutta la composizione e
, e non nelle ariette, consiste l' intrecciatura, la condotta e l'essenza
consiste l'intrecciatura, la condotta e l' essenza della favola. 6.
ordine disordinato di sregolata intrecciatura, e l' udito con noia riceve gli appulsi intemperati
pare che più forte ne possano costringere l' apertura [della vagina] le molte
vite. intréccio, sm. l' intrecciare, l'intrecciarsi; unione di
intréccio, sm. l'intrecciare, l' intrecciarsi; unione di più elementi che
incrociano, si intrecciano, si avvolgono l' uno sull'altro; modo, tecnica
vedere la struttura di molti visceri e l' intreccio di molte machine, onde la
si studiano le montagne: quale sia l' ossatura e l'insieme delle grandi loro masse
montagne: quale sia l'ossatura e l' insieme delle grandi loro masse, la
grandi loro masse, la positura e l' andamento delle diverse loro parti, o degli
o degli strati che le compongono, l' intreccio e le relazioni di essi strati
io /... celarmi / sotto l' intreccio ancor di que'frondosi / rami
: il vivido frondeggiare degli alberi e l' intreccio del sole e dell'ombra ne ricollegavano
del sole e dell'ombra ne ricollegavano l' apparente incongruità come sul fondo d'una composizione
/ piegan ove ferma un lungo ago l' intreccio, / fulvo come i ginepri
talor con mal guardato metro / raddoppiando l' intreccio e la mutanza / d'un
comisso, vii-148: basta... l' intreccio delle dita del giovane flautista per
. pascoli, ii-9: molti, aguzzando l' ingegno, uniron l'arte a natura
molti, aguzzando l'ingegno, uniron l' arte a natura, ed inestando negli uomini
trovò coraggio di portar colori e somiglianza entro l' intreccio dei segni neri. 4
. g. gozzi, i-14-158: l' impresario avea informazione di ogni cosa e di
fatti. papini, ii-724: qui comincia l' intreccio fra morale e religione.
-concatenamento. mamiani, 6-109: l' obbedire con arrendevole ingegno ai precetti del
quasi tutto sia tessuto / dell'opera l' intreccio. da ponte, 96: questo
complicazione dei nodi ec. distoglie affatto l' animo dell'uditore o lettore dalla considerazione
,... non tanto per l' intreccio nel quale ripongono il più del vanto
più del vanto 1 mediocri (e l' intreccio non è che la tela su cui
lo scheletro da avvivare), quanto per l' espressione degli affetti. tenca, 1-203
il concetto è nobile e morale, l' intreccio ben ordito, alcune scene dipinte
. là dove è da credere che l' intreccio si facesse più appassionante e più
commedia d'intreccio fu detta, dove l' interesse nasce dagli sviluppi dell'azione,
quel tempo e anche tragedie. si cercava l' effetto nella stranezza e nella complicazione degli
ibrido non ebbe meritatamente fortuna: 'l' aretusa 'e la 'galatea'sono commedie a
assarino, 5 -lett.: circa poscia l' intreccio, il discioglimento, la frase
, il discioglimento, la frase e l' altre parti concernenti al compor bene,
alcuna. cesarotti, 1- xxxviii-25: l' aria di melilcoma ha un intreccio di
parole che gli accompagnano suona meglio ora l' uno ora l'altro. cattaneo,
accompagnano suona meglio ora l'uno ora l' altro. cattaneo, i-1-157: questi
scelta e il collocamento delle parole, l' ordito del periodo, la struttura del verso
del periodo, la struttura del verso, l' intreccio delle rime. carducci, iii-10-174
carducci, iii-10-174: arnaldo daniello, l' inventore dei nuovi e inusitati intrecci di versi
sapeano interiormente attuffare il genio e romper l' intreccio che gli accendeva e legava.
. intignatura, sf. marin. l' intregnare. intreguare, intr. con
. impegnarsi a una tregua; concludere l' armistizio. g. villani,
poeti toscani sì temerari che, su l' ali del lor capriccio, tanto intrepidamente
del lor capriccio, tanto intrepidamente trascorrono l' aria d'una prosontuosa licenza che tutto
intrepido. intrepidézza, sf. l' essere intrepido; audacia, ardimento,
costo, 1-595: non fu meno biasimata l' iniquità di quel duca che lodata ed
di quel duca che lodata ed ammirata l' intrepidezza del ricamatore. frachetta, 1-224
, 4-1241: rotti questi, mancò l' animo agli altri, benché, scorrendo
ho parole da ridirvi il furore, l' intrepidezza e la bravura colla quale i
nostre trincee. monti, xii-3-261: l' intrepidezza viene dall'animo, la fortezza
. cecchi, 2-158: basta considerare l' intrepidezza necessaria per investirsi con piena coerenza di
, canicole e geli... l' intuito psicologico, per sapere a chi e
così amorosa. pallavicino, i-15: l' intrepidezza nel detto suol derivare dalla certezza
rimaneano gli uditori percossi da maraviglia per l' audacia del suo disegno e per la intrepidezza
maggior parte dei moralisti moderni ci prescrive l' acume e l'intrepidezza mentale, per
moralisti moderni ci prescrive l'acume e l' intrepidezza mentale, per ottenere mediante il
) ha un'arrabbiata inprepidezza che rasenta l' incoscienza; ferito le cento volte,
pareva che ne'soldati s'accendesse maggiormente l' ardore di combattere. siri, 60
azzurri, che sempre fissano negli occhi l' interlocutore, guardano adesso a destra,
, benevoli e sicuri, con quella punta l' intrepidezza che d'un colpo fa semplice
sopportò con la più fredda intrepidezza e l' operazione riesci benissimo ma poi ne vennero
la difesa contro il secondo maometto che l' assaliva con uno sterminato esercito.
cigolano le vecchie cerniere, e boccheggia l' avello. bella lealtà di spiritualista, mettercene
loro vita laidissima. botta, 4-607: l' intrepidità al resistere fu nei valdesi.
. foscolo, xiv-158: non potranno negare l' intrepi- dità con la quale ho combattuto
mi à salvato. ungaretti, xi-144: l' intrepidità, la devozione, lo spirito
scritti espresse. bocchelli, ii-356: l' intrepidità del riso aristofanesco. = deriv
. campofregoso, i-16: alceste per l' amato suo consorte / intrepida sustenne l'
l'amato suo consorte / intrepida sustenne l' impia morte. sannazaro, iv-44:
b. segni, 11-90: l' uomo forte, ancora ne'pericoli che si
affronto, e darò morte / o l' avrò. idem, xii-3-260: nella dichiarazione
uomo di sana e valida corporatura. l' intrepidezza viene dall'animo, la fortezza viene
intrepido e sereno. vittorini, 5-369: l' intellettuale è stato insieme...
viso / dal colpo, a chi l' attende, agro e funesto. mascardi,
il quale calpesta calvino e lutero, l' uno sopra l'altro rovesciati ignudi per
calpesta calvino e lutero, l'uno sopra l' altro rovesciati ignudi per terra con gli
: a smarrirsi non avvezza / vien l' intrepida franchezza, / che d'ardire calda
., 25 (441): l' amore è intrepido. -per metonimia
mondo cavalliero, / guidon selvaggio, l' intrepido petto, / e i duo famosi
flagelli e con braccio fulmineo fa risonar l' intrepido dorso, e con istrisce vermiglie
, e con istrisce vermiglie fa rosseggiare l' umido suolo. -sostant.
il viluppo degli abbattitori. gridava tuttavia l' intrepido: « a me, a me
odiava due volte lo stesso eroe: l' europeo di prima dell'ottantanove, il perverso
, il capriccioso, il galante; e l' europeo di dopo il novantatré, giacobino
il novantatré, giacobino e dominatore, l' intrepido per eccellenza. 2
911: entrato subito dal pontefice, l' avvertì deh'imminente pericolo, ed egli
curatori. de sanctis, ii-15-476: l' opinione pubblica era così traviata..
che nessun giornale osò seguirla, salvo l' intrepido 'conte di cavour '; e
corrente, alzarono la voce e ributtarono l' oltraggiosa cessione. moretti, ii-443: l'
l'oltraggiosa cessione. moretti, ii-443: l' intrepida fanciulla portava ancora gli zoccoli,
lor, quanti sostenni / assalti a l' onestà lascivi e feri / e sin or
,... né voi, ve l' assicuro, né la caterva dei vostri
che contempla intrepida ed impassibile la penuria e l' abiezione altrui, e della più zingaresca
della più zingaresca e brutale cupidigia per l' altra, mi ha messo in cuore un
miseri invocavano la vendetta del cielo per l' esecrabile tradimento, il pretore guardava intrepido
disserra, / intrepida resiste e ognor l' altero / capo invitta sostien, nè mai
, un comportamento, il volto, l' aspetto, 11 passo); che
... / e di marfisa l' intrepida fronte, / col re circasso a
, 1-35: al capitano è necessario l' aver sempre acceso il fronte dal fuoco
seguaci incita / co'detti e con l' intrepido sembiante. brusoni, 754
alle tue tende / si ragiona da'tuoi l' alta congiura / contro di noi.
, 18-i-87: quanto a memoria, io l' ho quale mi occorre, pronta,
ad ogni transazione tra il vero e l' errore. papini, iv-196: ogni
costante, inflessibile (la volontà, l' animo, il coraggio, una virtù)
intrepid'ire, / sponendo a morte l' invincibil core, / fransero i ferri ed
ci avesse... una grandissima parte l' inconsideratezza e la temerità. cesarotti,
dalla grazia. d'annunzio, iii-2-1129: l' anima di roma non è gonfia se
altrui beneficio. giordani, v-28: l' intrepida fine di que'pochi ha provato a'
signori oziosi, lasciando agli altri paesi l' intrepida esplorazione della nuova realtà sociale.
padre stette molto intrepido, affermando che l' interprete non era l'autor di questo,
, affermando che l'interprete non era l' autor di questo, ma che egli
, allora opponendosi la luna infra l' aspetto nostro e il sole, non
le può trovare. soderini, i-397: l' olmo mette sotto grande intricaménto di numerose
. agostino volgar., 2-15: 'libera l' anima mia': siccome quella che si
, i fili di una matassa, l' ordito di una tela); ingarbugliare,
intrica /... / che l' aria intorno per gran spazio ingombra. g
lacci intricano, / che an- nodan l' armi. -intrecciare, incrociare.
.. all'occidente giace / e l' armonico sen con tonde intrica. caporali,
un virgilio squinternato / che fra quei de l' eneide ci avesse / i georcivi versi
. carletti, 83: venne fatto l' intricarne una di esse [barchette]
, comanda loro / di tosto aver l' usata sua lettica, / di fuor lucente
petrarca, 139-3: quanto più disiose l' ali spando / verso di voi,
in che 'l mio pensier vago intricò l' ale, / e queste ciglia l'arco
intricò l'ale, / e queste ciglia l' arco, i sguardi il strale,
, 13-i-499: volean mutare albergo / l' alme vaghe amorose / volando intorno a
sì diletta e piace, / e l' una e l'altra il volo in lui
piace, / e l'una e l' altra il volo in lui ritenne / là
a pigliare. carducci, iii-20-204: se l' italia... giunga a districarsi
rea in cui il poco senno vostro l' ha intricata, se fosse, dico,
intrica. metastasio, 1-ii-788: così l' obblique vie co'tronchi intrica, / che
pelope... in giro / l' ionico e t mirtoo tra tonda intrica,
intoppo / nel suo venire a lei così l' intrica / che poi non fia stupor
non esplicano, ma intricano ed implicano l' altre cose. ochino, 237: a
giuglaris, 2-297: certi, che han l' ingegno di dedalo, non sono buoni
soverchie formalità ecc. intricano il giusto e l' oscurano. -impedire, ostacolare; contestare
le corde così lente non s'intricassero l' una con l'altra, egli raccolse in
lente non s'intricassero l'una con l' altra, egli raccolse in un viluppetto,
ariosto, 23-113: così veggiàn restar l' acqua nel vase, / che largo
si fa in su la base, / l' umor che vorria uscir, tanto s'affretta
tanto s'affretta, / e ne l' angusta via tanto s'intrica, / ch'
colpo il feroce, e calci a l' aura / traendo, scalpitando e 'l collo
ordito! -figur. serafino da l' aquila, xxx-10-8: par che 'l governi
il perché 'guardamacchie 'debba significare l' arnese che ripara il grilletto dell'archibuso
riparo che fa esso arnese al grilletto contra l' urto delle frasche allorché il cacciatore s'
dal laberinto del foro nel quale s'intrica l' intelletto, il cuore e la coscienza
, interessarsi. machiavelli, 1-vi-282: l' offizio suo è non si intricare in
2-ii-127: fu stabilito non esser convenevole, l' intricarsi negli interessi de'due principi.
romagna. p. verri, i-271: l' imperatrice pochissimo s'intrica degli affari del
. bizzarri, 38: quanto più l' uomo vuole con prestezza di qualche cosa estricarse
, ove di lei s'intrichi / l' alma inesperta e il timido pudore. leopardi
con li molti suoi offici d'andar sottragendo l' esca dal fuoco che già era appreso
era appreso in italia, che, con l' intricarsi e stringersi con alcuno, andarlo
niega che ruggiero ad alcuno patto / debba l' aquila aver da l'ale bianche.
patto / debba l'aquila aver da l' ale bianche. = voce
m. palmieri, 1-30-39: de'nervi l' intricati villi /... fanno
: ne la torta via / de l' intricata selva si ricaccia. ramusio, iii-117
.. certi alberi densi ed intricati per l' acqua e per la costiera, che
di robinie. moravia, xiii-124: l' erba era molto alta, folta e intricata
di quell'ombra che le veste, / l' andare insegna più sicuro e sodo.
: non è intricato nodo / che l' alto ingegno suo non sappia sciorre. bandello
, / da porr'i saggi in l' amoroso impaccio. baldi, 6-36: attacco
generosa, e si sviluppi / da l' intricati nodi il dubio core, / ché
, 7-111-238: né più lodevole è l' opinione del ferrari, che vorrebbe trarre questo
, a grave stento / muta per l' erta il tragittante i passi. -
seno del silenzio e nutrì / fra l' intricati tuoi foschi sentieri, / oh
securi ir ne potrete / e penetrar de l' intricata stanza / ne le più interne
i più alti plessi infinitamente intricati, l' onda nervosa potentissima invadendoli diffondevasi non soltanto
. martello, 217: per porre l' un telaro dipinto sovra dell'altro richiedevasi
quale tute cose, io stetti cum l' animo intricato de ambiguitate. pasqualigo, 1-6
2-76: gli osti la sera, su l' ora che sogliono giugnere i forastieri,
e buona, con voce intricata da l' affezzione disse. betussi, 2: son
non ho forze di nessun valore, l' ingegno tardo, la memoria intricata.
s. agostino volgar., 1-4-169: l' essere perfettamente mondato fa dimenticare di tutti
amori. carducci, iii-i 1-294: qui l' argomento nostro diviene da vero amplissimo e
felicissimo fine quell'intricato negozio e che l' intruso fusse per soggettarsi, quando in
groviglio. soderini, i-397: l' olmo mette sotto grande intrica- zione di
i-184: entra fra le acacie de l' umido clivo ridendo / ella; ed io
.. aprendosi, spostava e allargava l' intrico dei tralci. montale, 5-90:
intrico delle molli rime... l' epinicio ai marinai sfortunati, soppressi in
parete cesellata e palpando con mano voluttuosa l' intrico della scoltura: -'il faut se
cassola, 5-163: davanti a loro l' intrico delle rotaie si andava restringendo gradualmente.
: in prima il porto, / e l' italia che cerchi e sì vicina /
migrazioni dei greggi. montano, 268: l' intrico dei camminamenti e delle trincee era
6-59: di scatto il carrettiere spalancò l' uscio, cercò il balconcino appeso al sole
/ benché non gravemente, e da l' intrico / de l'asta imbarazzato, era
, e da l'intrico / de l' asta imbarazzato, era a la pugna
deve bastare. garopoli, 2-68: l' alme sciolte dal mortale intrico, / hanno
in cui le aveva miste e inviluppate l' amore. 5. figur. faccenda
al suo pensiero, perché averebbe ripiena l' arte sua di difficoltà ed intrichi. caro
passar senza molti intrichi questo tempo che l' avanza. campanella, 949: intesi
: io m'affatico / a dirvi l' infelice stato mio, / e bramo voi
oddi, 1-146: or che può essere l' intrico e la paura di questo matto
. in famiglia un qualche intrico? / l' amico entra di mezzo, e il
intrico, / perché temo di dar l' ultimo crollo / e di cader in man
è fatto con la malva e con l' assogna. lalli, 9-181: uccise
ha causato questa confusione, più destinatamente l' intenderete quando sarremo fuori di questi intrichi
avrebbe sciolto da qualche dubbioso intrico de l' opra, vedendo con gli occhi istessi quello
; / non è la quantità, ma l' argomento / e l'intenzion che mettemi
la quantità, ma l'argomento / e l' intenzion che mettemi in intrico.
rare, diluire, stemperare con l' aggiunta di un liquido.
in luogo asciutto, vi si conserverà l' uva assai tempo. d. bartoli,
panattiero che domandò se si dovea far l' intriso duro o molle, fu
. fiacchi, 153: allor che l' esca appesa al tronco mise, /
, / del veleno più reo tutto l' intrise. pascarella, 2-330: il
con le onestà suoresche, tolsi prima l' acqua santa, e poi mi gittai inginocchioni
intride. cesarotti, 1-vii-191: dacché l' asta intrise / nel sangue d'una dea
, rispetto o tema / che l' arresti non è, d'enea la vita
enea la vita / tuttora agogna e l' arme sue. leopardi, 6-43: teco
pompeggia, / quando nell'alto lato / l' amaro ferro intride. scarfoglio, 1-49
zolfo intridi / in cereal semente, e l' animosa / canfora la ravvivi e riconforti
e in sagge guise / di balsami l' intrise. cicognani, 6-28: le camerate
lontana fragranza di giardini in fiore, l' odore speciale della caserma, che intride
odore speciale della caserma, che intride l' aria le mura le brande gli oggetti
suol dire, troppo bella, se l' immagine delle speranze vane non la intridesse
che quando alle speranze succedesse / puntualmente l' effetto conforme, / per arrivare alla
f. f. frugoni, vi-320: l' acqua di stige non terge, ma
e moglie, se ben fiso, / l' ostia, la chiesa e cristo.
. insorgono ad intridere, a denigrare l' arte retorica. gigli, 2-229:
s'intrisero le mie mani, né l' altrui per me, in alcun sangue.
s'intrisero d'un viscido appiccicoso: l' ova rotte che non si ricordava più
messo in tasca. comisso, v-232: l' orgasmo precipitoso della folla che vuole muoversi
per intridersi di polvere, per insozzare l' acqua del mare, per spargere carte unte
maggiore amor di possedere acquista / e l' amor cresce quanto più possiede / e possedendo
addentrarsi. onofri, 3-109: furtivo l' afferra [l'accetta], la tenta
onofri, 3-109: furtivo l'afferra [l' accetta], la tenta, poi
, 5-174: non è del suddito l' intridersi la mano fanatica nel sangue del
del cartone, ma è sì laboriosa per l' intrigaménto delle galee, antenne, remi
cioè sn quelli dove trovan più debole l' intrigamento de'primi semi ond'elleno son
pericolo; impedimento, ostacolo. che l' intrigaménto ci sviluppa de'cortigianeschi interessi,
questi intrigamenti amorosi incappare, quanto che l' età e la inclinazione del temperamento vostro
del temperamento vostro naturale pare che a l' amorose passioni tutto v'induca.
la lode continua... rende l' uomo sprezzante, insaziabile di encomi, e
. e. gadda, 12-49: l' intrigante maria gonzaga voleva far di lui
, per sapere da lui s'egli l' avrebbe recitata e a che patti: qui
e saputi. bacchetti, 18-ii-598: l' ortolana è intrigante, è creditrice /
entusiasmo politico e filantropico poteva occupar l' animo d'un giovane come io era,
smuoverlo dalla sua esemplare attitudine, dimostrando l' effetto che de-, vono fare gli
posso sciorre; ha un coltello? -non l' ho, fate adagio; intrigaménto avviluppato
avviluppato, guisa misurava ora con la voi l' avete intrigata. sergardi, 50: più
parte si misero a seguitar pausania. né l' avereb- bono giunto mai, se non
a'piedi, cadde e sopravenendo quelli l' uccisero. fucini, 451: una
i-435: poscia nel proprio loco / [l' acqua / imprigiona se stessa e nome
, / che lontan occhio o via l' amor embriga. g. del papa,
di te, con tanto più visco l' iniqua fortuna s'ingegna d'intrigarmi ogni
vedeva più lume. pescatore, 25: l' uccello è fermo, i'vuo'correre
morti avanti alla persona del re, cadendo l' uno sopra l'altro impedirono la caccia
del re, cadendo l'uno sopra l' altro impedirono la caccia intrigandosi. g.
e facili ad intrigarsi e ad impedirei l' un l'altro. 3.
ad intrigarsi e ad impedirei l'un l' altro. 3. per estens
presentano innanzi. mazzini, 8-179: l' impaccio del dente coinvolse e intrigò tutto
lo sciolgono. leti, 5-i-153: l' imprudenza, il capriccio o l'ignoranza d'
: l'imprudenza, il capriccio o l' ignoranza d'un ambasciatore può intrigar molto
scopo di stuzzicare la curiosità e appagare l' immaginazione, intessendo sul vecchio fondo tradizionale
in modo da tener sospesa e curiosa l' attenzione. bacchetti, 13-23: quella lite
e difficoltà, e contraddirsi e guerreggiarsi l' un l'altro. 5. escogitare
, e contraddirsi e guerreggiarsi l'un l' altro. 5. escogitare, tramare
. varchi, 23-244: se tu l' intrigasse in qualche piato, e poi ne
: quando la fantasia intriga ed occupa l' animo, non gli lascia partorire alcuna operazione
amore, / pur tho voluto dir l' animo mio, / che ben si regge
di virtù, 38 (109): l' ira intriga l'animo e non lascia
38 (109): l'ira intriga l' animo e non lascia conoscere il vero
intrigherà quei lettori che s'erano messi l' anima in pace d'aver a che fare
cui corradino aveva fatto conoscenza in riviera l' anno prima. -intr. con
gli uomini a discoprire i segreti con l' interrogargli ah'improviso, percioché subbito l'
l'interrogargli ah'improviso, percioché subbito l' intelletto, operando naturalmente, non avendo
naturalmente, non avendo tempo d'operar l' arte, è bisogno che risponda il vero
8. incuriosire, interessare; polarizzare l' attenzione. - anche assol.
. guarini, 1-ii-461: nel comico l' artifizio, l'astuzia, la menzogna
, 1-ii-461: nel comico l'artifizio, l' astuzia, la menzogna, l'inganno
, l'astuzia, la menzogna, l' inganno, l'accortezza, le gherminelle sono
, la menzogna, l'inganno, l' accortezza, le gherminelle sono i mezzi
ho tanto intrigato... che finalmente l' ho spuntata, a farmi rispedire al
g. averani, i-199: fu sentita l' ambasciata della moglie che avvertiva pilato che
me la cavo, se il maggiore ritira l' ordine della mia fucilazione e mi libera
non avere udito niente, e per l' avvenire non intrigarvi con loro. strascino,
vi siate andato intrigando in voler provar l' acqua esser un corpo continuo. botta,
botta, 6-i-150: era cosa pericolosa l' intrigarsi in riformar diplomi. = deriv
f. f. frugoni, iii-219: l' ultimo di tutti loro compariva alessandro,
180: fra il roteare delle giostre, l' ondeggiare delle altalene e il crepitare degli
volte strada alcuna che buona sia, l' uomo facilmente si smarrisce. redi, 16-iii-232
, 55: malvaggie e torte / son l' intrigate vie che l'uom trascorre.
torte / son l'intrigate vie che l' uom trascorre. fagiuoli, 1-1-44: mi
. redi, 16-viii-256: sono stato l' unico e solo oracolo per isvelare i più
quando si cessava di leggere, scioglieva l' eccellentissimo teologo in trigati nodi
risposte, / mezze intrigate, da l' orribil buca. salvini, 39-iii-183:
lami, 104: oh io mi trovo l' intrigato uomo. siri, ix-252:
sottigliezza si trovava intrigato a sol vere l' argomento de'francesi. s. carlo
po'intrigato, ma senza stare a penetrarne l' importanza e il significato, a ravvisare
occupazioni del mondo non cercano d'avere l' abitazione nella patria celestiale. filippo degli
a più cose, come dire che l' animo vostro fosse intrigato in qualche volume o
lii-2-204: sono sempre intrigati e obbligati con l' usure, che loro chiamano finanze.
, in calcoli bassi,... l' esposizione, dico, non è né
la curiosità intrigata, la quale tutta l' anima corrompe e falla inquieta e sanza
antivedere il futuro, generò per necessità l' amicizia, che nelle contingenze più ardue ed
intrigato. d'annunzio, v-1-859: l' atto coraggioso e dignitoso dei nostri capi non
. ed è traslato naturalissimo sì nel- l' una come nell'altra voce; perché tanto
triglia (nella tipica espressione * fare l' occhio di triglia '), col pref
. caro, 6-42: eravi l' intricato laberinto, / eravi il filo,
bartoli, 15-2-60: il viluppo o l' intrigo de'capegli. lubrano, 2-385:
: indora [il sole] di polvere l' intrigo / dei ragnateli sopra gli scaffali
seguaci. parabosco, 4-43: feci l' intrata nella camera: nello intrar della
: andarvi per terra non potevo per l' oscurità, per la pioggia e per gl'
buonissimo. giraldi cinzio, i-120: per l' arte intendo qui non gli intrighi ed
; ostacolo. urbano, 68: l' imperador, meravigliato di tanti accidenti in
le cose d'alcuna importanza fatte a l' improviso possano di rado sortir a buon fine
monete di argento, ed anche per l' intrigo delle doppie, che, sebbene sono
, 1-i-171: le grandi passioni sono l' oggetto della tragedia; la commedia s'occupa
lettere amorose. leopardi, i-255: l' intrigo può star molte volte colla chiarezza,
d'intreccio. moretti, ii-209: l' altro scriveva commedie allegre, commedie d'
farsi beffe de gli intrighi e de l' insidie signorili. n. franco,
a farlo per ricoprire i disordini de l' opere abominevoli e nefande? siri, 1
: tu sei e sarai sempre così: l' intrigo, la falsità, e la
pericolosa che s'interponeva per danaro e per l' abitudine dell'intrigo negli affetti delle sue
. morelli, 72: ma se l' intrigo è trattato con una che appresso al
sono le donne: appena possono tentano l' intrigo: « giustino è quello che ci
maggiore intrigo ohe prima, e raddoppiato l' amore e la gelosia, dicendo l'una
raddoppiato l'amore e la gelosia, dicendo l' una all'altra: tu se'pur
geomètra che la sgarri, / e l' error se li provi in sul mostaccio?
poco. siri, 1-ii-46: fu posto l' ambascia- dore in un esplicabile intrigo.
la taccia. palazzeschi, 5-314: l' unica è di andarsene come se nulla
. frugoni, vii-409: versa a diluvio l' inchiostro ne'suoi fogliacci ed empie la
. contarmi, li-2-107: intrinsecamente non l' ama punto. p. m. doria
voi procedete liberamente e con famigliarità verso l' amico,... l'obbligate a
verso l'amico,... l' obbligate a mostrarvi più intrinsecamente il suo
si debbe mai conversare così intrinsecamente con l' amico che non si abbia anco a pensare
sola virtù [la giustizia] non come l' altre tutte morali collocarsi nell'appetito sensitivo
tante diverse guise modificate, quantunque per l' estremo difetto de'termini si comprendano sotto
1-44: si potrebbe allora dire che l' idealismo è intrinsecamente teologico. -per
il suo fine,... [l' impostore] parlerà sempre di ciò che
crudeltà co'sudditi e la libidine che macchia l' onore, massime d'uomini nobili e
conoscere intrinsecamente qualcuno: conoscerne non solo l' aspetto e il comportamento esteriore, ma
considerate tutte queste cose e rivoltandomi per l' animo la carestia di costui e volendomelo
in- triseca con uno, / non l' abbandona mai fin ch'egli ha vita
coloriva ch'io credea fra poco di veder l' udienza a singhiozzare ed a piangere.
... negli animali bruti s'intrinseca l' amor della prole, quanto più
gioberti, 4-2-680: il tatto, l' odorato, il gusto sono sensi incapaci
il vicino, anzi il contiguo e l' intrinsecato, agli organi senzienti.
(ant. intrinsiceità), sf. l' essere intrinseco; carattere intrinseco; intrinsichezza
ovvero tenuti meno buoni, temendo più l' umana vergogna che l'offesa di dio e
, temendo più l'umana vergogna che l' offesa di dio e amando più la loda
/ follo perché celare e'me conviene / l' entrin- seche tristizie e gravi pene.
niccolò da correggio, 1-121: ma in l' aula regia e ne l'atria d'
ma in l'aula regia e ne l' atria d'amore, / perché si danno
più volte io venni sol per dimostrarti / l' intrinseco voler dello mio core, /
el dubio di commetter qualche errore / l' ardir mi tolse, e la memoria e
ardir mi tolse, e la memoria e l' arte. castiglione, 522: rare
estrinseca meno bisogna. galileo, 8-vii-293: l' animale è puro corpo naturale e non
unione dell'estrinseca biografia dell'uomo con l' intrinseca dell'artista. -con valore
la vergine... dicendo che l' anima sua magnifica il signore, mostra com'
/ con chi co- nosciam fuore / l' intrinseco sapore. ramusio, iii-203:
. battoli, 11-39: può addensarsi l' aria per compressione estrinseca, troppo più
. sono più periculose e mortali del- l' altre. nardi, 68: pensavano con
. campana, ii-73: nacque poi l' occasione che fusse eletto, dal capitolo di
... approvammo il giudizio e l' elezion di voi fatta dal capitolo.
seno il segreto de'suoi disegni, l' instruì della maniera d'eseguirli. gioacchino
antistio e m. suilio, s'avacciò l' adottamento di domizio per l'autorità di
s'avacciò l'adottamento di domizio per l' autorità di pallante, il quale, d'
è una delle tante sciagure de'grandi, l' aversi a guardar non meno da.
barbaro. rovani, i-815: quando venne l' abate parini, e paolo frisi e
abate parini, e paolo frisi e l' avvocato fogliazzi, e gli altri intrinsechi
ima parte era intrinseco... con l' ambiente della gii. 5.
consuetudine, e costui quale ora possiede l' animo e guida le cose, nasce e
ii-28): come gli sovveniva de l' intrinseco amore e cordial amicizia che era
cofanara. pinamonti, 402: è [l' anima] figliuola adottiva d'iddio per
ne la mente, non fu ne l' animo, non fu ne'più intrinseci affetti
: ed eccoti nato il dispregio che l' una classe ha per l'altra, ed
dispregio che l'una classe ha per l' altra, ed un'intrinseca nimicizia che
innato. boccaccio, viii-1-202: è l' ingegno dell'uomo una forma intrinseca dell'
dii, per intrinseca virtù, adempiè l' opera a lui assegnata. marsilio ficino,
5-233: la natura umana da principio ebbe l' originale giustizia non da princìpi suoi intrinsechi
ma intrinsica. tortora, ii-77: l' abito poi, che di sotto vestirono,
denotavano forse la candidezza della fede e l' intrinseca sincerità che dee essere nel buon
m'ha salvato. giordani, vii-27: l' arte della parola è più intrinseca all'
ne determina la natura o ne rappresenta l' elemento costitutivo o gli conferisce una prerogativa
f. giambullari, 5-43: senza l' intrinseca pluralità delle persone non si può
si ragiona. tasso, n-ii-235: da l' operazion non impedita nasce il piacere che
perfetta, il quale è forma de l' operazione non come abito intrinseco ch'appartenga
sembra distruggerli. -che attinge l' intima sostanza e le proprietà essenziali del
paragone. b. croce, ii-n-117: l' uomo, facendo la sua storia,
). delfico, ii-204: tralasciando l' origine della parola, che ha pur
accidentale data dal recipiente, i secchi l' hanno propria, ma da causa estrinseca;
ne'casi incerti, vuol essere primamente l' intrinseca, non già l'estrinseca, cioè
essere primamente l'intrinseca, non già l' estrinseca, cioè quella che nasce dalla
argomenti intrinseci porti dalla canzone stessa contro l' opinione di chi la vorrebbe indirizzata al
scritte, dettate da la ragione de l' animo del principe. io. econ
possa godere della libertà naturale e avere l' uso di quei vituali col solo prezzo
al valore della materia prima di cui l' opera è composta. amari, 1-1-71:
della nuova moneta montò a trenta volte sopra l' antico, non che sopra l'intrinseco
sopra l'antico, non che sopra l' intrinseco. -sostant. prezzo,
in animo di farti a meditare su l' intrinseco valor di esse [costumanze sciocchissime
spallanzani, iii-14: io che so l' intrinseco loro valore [dei manoscritti] lo
... non si comprendono con l' occhio. a. cocchi, 5-1-21:
natura nelle parti insensibili ed intrinseche e l' anatomia non conosce se non le sensibili
delle molecole e che aumenta rapidamente con l' aumento della temperatura. 15. sm
: o dea, tu che conosci l' intrinseco del cor mio, siami bon testimonio
cagione vi stringe ad odiarlo, ristringete l' odio nell'intrinseco vostro, mostrando il
dell'uomo, quanto quella del penetrar l' intrinseco de gli altri uomini e del non
. maffei, 9-174: il veder l' intrinseco delle coscienze... fa acquistar
e in nessun modo forse, circa l' estrinseco; e per rispetto all'intrinseco,
: la natura madre non produsse fuori l' oro dall'intrinseco della terra perché fosse
cavalcanti, 324: chi cercherà l' intrinseco e le cagioni de'confinati,
191: io intendo da persone che sanno l' intrinseco de le cose, che quello
in istupore per coloro che non conoscevano l' intrinseco del fatto. b. croce,
iv-15: giob nel dicreto dice che l' uomo buono debba ritrarre il cattivo, cioè
era un grande ipocrito, però che per l' abito suo e nel suo ragionare pareva
la favola, / andiate a ritrovar l' autor in camera. leopardi, ii-527:
parve elegger questo: / lasciar d'argeo l' intrinsichezza antiqua. guicciardini, vii-9:
tasso, ii-26: mi fe'degno de l' onor della mensa e de l'intrinsichezza
de l'onor della mensa e de l' intrinsichezza del conversare, né da lui
, x-454: quanto più grande era l' intrinsechezza del cardinale santa cecilia col papa
, ma voleva la confidenza pubblica e l' amicizia privata del complice cospicuo, il quale
de'figliuoli e " quelle persone cui l' intrinsichezza desta e comanda che debbano porgere
ogni incontro e contratto dell'uomo con l' uomo è una società, e quindi un'
7-76: si vien pian piano a l' intrinsechezza e a l'adito di parlare a
pian piano a l'intrinsechezza e a l' adito di parlare a le donne amate.
tutti si dee aver amore, ma l' intrinsichezza non torna bene. massaia, ii-
scrive, che gli vedi la mente e l' anima sulla penna. = deriv.
s. bernardino da siena, i-136: l' anima e 'l corpo sono tanto intrinsificati
, che 'l corpo non peccherà senza l' anima. = comp. da intrinsico
d. battoli, 2-1-93: né l' inchiostro, che adoprano, è già liquido
ottimamente stampati. vittorini, 1-29: l' impiantito è come nelle case, avvallato
farina); ridotto a pastone con l' aggiunta di acqua, come cibo per
acqua, come cibo per animali (l' orzo, la crusca). crescenzi
un boccon di pane; ma non l' avevano se non di quel paese che
ma le torte e le focacce e l' altre paste intrise ed impastate con uova
. bracciolini, 1-10-60: destramente poi l' intrisa lana, / come la falce
lo fiutò; di bava intriso / l' addentò per il ventre, gli sbranò /
come gli « zaletti » coi pinoli e l' uva passa. dessi, 6-1 n
fia se riderete, / mentr'è l' originai degno di risa. 4
. parini, giorno, i-272: l' un di soavi essenze intrisa spugna / onde
/ onde tergere i denti, e l' altro appresta / ad imbianchir le guance util
ii-2-287: d'un altro / udii che l' assopiva con un'offa / intrisa di
di papavero e di miele, / per l' amor suo. rebora, 103
, 1-15: vibrano il rosa, l' arancio, il turchino / o se un
o da caratteristiche che ne modificano profondamente l' aspetto 0 la natura; colmo,
. soldati, 2-124: cominciò a fare l' amore con una furia trattenuta, o
fornito. betti, i-559: sono l' uomo che viaggia, corre,..
lorenzo de'medici, ii-242: quando l' intriso nelle forme metti / e senti
s'assetti. firenzuola, 224: voltava l' intriso per lo mortaio con quelle sue
... domandò se si dovea far l' intriso duro o molle. soderini,
e se ne può far uso per l' intriso dei porci. bresciani, 6-xiv-
è per quelle genti un intriso da condire l' arrosto. percoto, 84: chi
. intristiménto, sm. l' intristire; svigorimento, deperimento (di
la maternità di lei aveva determinato nella teresa l' intri- stimento precoce della ragazza invecchiata.
me, il pericolo più grave era l' intristimento in una fredda disperazione, in uno
cristo], 3-50-1: alcuna volta l' anima mia s'intristisce fino alle lagrime,
pastorello congratulandosi. foscolo, x-305: allora l' anima sua generosa ed amabile era invilita
: intristire il viso non è un rendere l' espressione più viva. alvaro, 5-57
. il solo modo possibile a governare l' economia campestre, senza intristire la floridezza
la cattiva abitudine di buttar dalla cucina l' acqua sporca sul carrubo che n'è intristito
oggidì il mondo è tanto intristito che l' uomo non si può fidare più di nessuno
bini, 1-199: la scuola del- l' esperienze i buoni rende migliori, e i
luogo di silenzio dove per secreta magia l' anima più intristita respira beatamente, e
più intristita respira beatamente, e tacciono l' allegria clamorosa e lo spensierato motteggiare delle
d'annunzio, v-i- 368: l' acqua mi penetra per tutte le fibre,
11 corpo come la nuova linfa invade l' albero intristito. beltramelli, iii-1234:
., 1-97: io gesù mandai l' angelo mio a testimoniare queste cose intro la
la presa de lo puretto si vennero l' antichi de spano,... iuraro
maggior tromba / ch'i'fo squillar per l' italiche ville. capitoli della bagliva di
questo tal doppio segnio, atto a divider l' in- terponimento, introchiude tutte le parole
è a mezzogiorno, sì come rimostra l' introclusa figura rotonda. gir. priuli,
di forzarlo, sguainò la spada e l' uccise. campanella, i-105: la gran
insieme dal zanone... per vedervi l' aloè, il repontico, quei teschi
. piovene, 6-34: a sostenere l' ambizione restano ancora due file di colonne
modo inaspettato. cesari, iii-325: l' episodio di dante, introdotto nel suo
, 1-208: ditele voi un dì l' istoria tutta, / acciò che sappian come
dal 1840 in qua si potrebbe trarre l' istoria dei nuovi costumi introdotti in napoli
un solo mio minimo errore cancellare tutte l' altre mie vere dottrine introdotte.
non si tralasciavano fra gli strepiti del- l' armi le trattazioni della pace introdotte prima in
sistema. bissari, 2-3: l' autore, in vece d'iscusarsi di seguir
più tosto quelli accusare ch'han trascurato l' antico. 8. locuz.
): in jerusalem pervenuti, per l' introdotto d'uno de'baroni di salamone,
introduciménto, sm. ant. l' introdurre; introduzione, inserimento.
una medesima guisa, se non con l' introducimento di varie forme. pallavicino,
... altrimenti tanto il trasporto quanto l' introducimento sarebbe troppo dispendioso ed incerto.
. frachetta, 3-137: dopo l' introducimento dell'uso del cavallo nella milizia
cavallo nella milizia, fu anco introdotto l' uso de'carri da due cavalli.
introducitiva sia vera o verisimile, secondo l' istorico ingannante gl'ignoranti.
altra lode che quella che gli può dare l' averla usata a tempo. m.
buca / entra, senza chiamar chi l' introduca. bandello, 1-5 (i-79)
i-79): il fante, secondo l' ordine dato,... di dentro
un picciolo fischio epidoro, e poi l' aveva veduto introdurre in casa. g
due curati, andò all'uscio, l' aprì, e gl'introdusse. montano,
essere permesso ad ogni sorta d'uomini l' introdursi nelle altrui case per motivo di
alla causa del re, vedeva mondimeno l' adito molto difficile... ad introdurre
xi,... avendo tutto l' animo rivolto a reprimer il turco disceso con
rivolto a reprimer il turco disceso con tutta l' asia a vienna e in ungheria,
: starà molto attento il litotomo nel- l' introdur la guida nella vescica. parini,
ne scioglieva la bocca, per introdurvi l' abbondante elemosina. beltramelli, iii-27: con
scelse una bacchetta sottile ma dura e l' introdusse tra il cuoio lanoso e la carne
vien fatto al pubblico ed al privato con l' introdursi gran quantità di detti drappi in
o sia che nell'indie... l' abbiano introdotta [una sorta d'ovatta
, 2-379: così si dimostra per l' autore, introducente marco a parlare che la
, loda la viva voce e biasima l' invenzione e l'inventore de le lettere.
viva voce e biasima l'invenzione e l' inventore de le lettere. aleandro, 1-104
veramente, anzi stravagante e strana, l' invenzione d'omero nell'odissea, che
nell'orazione in morte del guarino introduceva l' ombra del maestro a fare il panegirico di
a. cocchi, 4-2-74: essendo tutte l' ulcere di loro natura atte ad accrescere
scenica). mascardi, 204: l' episodio... sono quelle azioni che
, s'introdussero tra un atto e l' altro, a ricreazion del popolo, gl'
storia contenga due parti, il dilettevole e l' utile, e però v'introducono l'
l'utile, e però v'introducono l' encomio, come quello che diletta e rallegra
. carducci, iii-14- 185: l' avere un autor di romanzi introdotto la rappresentazione
b. fioretti, 2-4-107: anche l' introdurre voci nuove o l'appaiarle in
: anche l'introdurre voci nuove o l' appaiarle in una sola dizione si permette loro
cognizion della cosa. leopardi, i-284: l' introdur parole greche in latino doveva essere
di quel viaggio, che doveva essere l' ultima scuola della figliuola e il modo
parimente non mi curo che s'introduca l' uomo molto oltre. tasso, i-57
buone operazioni, acciocché quelle operazioni conduchino l' uomo al bene e beato vivere.
trattano i negozi con dignità, mantengon l' amicizia tra signori, s'ella vi è
pazzia e introduce la virtù e dispone l' omo ad essercitarla prontamente. m. adriani
, ma solo colle sue parole gli desta l' apprensione di que'motivi che, bene
aver difeso il suo reame contra tutta l' europa, gran danno ancora le fece
sp., 27 (466): l' immagine di renzo... s'
poco a poco si è introdotto per l' altre conversazioni. tortora, iii-171: tanti
da cosimo. tasso, n-iv-254: l' inquisizione era stata introdotta per due cagioni
ne'porti. cattaneo, vi-1-292: mentre l' europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli
serpente,... e poi introdusse l' uomo a disubbidire. b. tasso,
. b. tasso, ii-i-21: l' accusa che introducesse il medesimo achille a
servassi più. tortora, iii-450: l' ambasciadore di savoia voleva introdurre di trattare
introduce. ottimo, i-44: qui l' autore introduce quello che si conviene fare a
se aspettiamo un poco, e separeremo l' aria con immelar la tavoletta, sentiremo
. pallavicino, ii-150: introduceva [l' imperadore] la causa dinanzi al papa
: può farsi un paragone qualsiasi tra l' azione cattolica e le istituzioni come i terziari
, 6-1-62: la fede è primogenita infra l' altre virtù, ed ella è cagione
ed ella è cagione ed introduttiva di tutte l' altre. pico della mirandola, 15
alla terza, la quale è stata l' unico fine che ha avuto l'autore del
è stata l'unico fine che ha avuto l' autore del presente carteggio. serra,
bellini, 5-1-138: se per il contrario l' uomo troppo adopera gli strumenti introduttori del
per questa volta sarà mio introduttore con l' eccellenza vostra. foscolo, v-123:
milano sin dal vensei; e mi gode l' animo ricordando che l'introduttore fui io
e mi gode l'animo ricordando che l' introduttore fui io. ojetti, ii-20:
per avvertire il nunzio che sua eminenza l' attendeva nel suo palazzo. casti, vi-307
importatore. cantini, 1-38-25: con l' aver permesso che si possa introdurre per
soggetto al principe. filangieri, i-723: l' introduttore armato di qualche derrata proibita deve
altro che seguitare la tradizione di tutta l' antichità, la quale riguardò orfeo come introduttore
. b. croce, i-3-182: l' artista, che la rappresenta [la
politiche. machiavelli, 13: perché l' introduttore [dei nuovi ordini] ha
da quella povertà, che quasi fusse l' introdutrice ad infinite e perpetue miserie, fu
della morte, mangia notte per notte l' ultime solate della mia gioventù.
*. introduzióne, sf. l' introdurre; il far penetrare; atto
sia il vero, mi fece vedere l' introduzione delle specie per un foro della finestra
legno, potranno queste servire per regolare l' introduzione dell'acqua. campailla,
significando propriamente quel che si paga per l' introduzione di mercanzie nella città o nel
nella città o nel porto, overo per l' estrazione delle medesime. zanon, 2-xviii-339
di granaglie estere, alla quale ostavano l' insufficienza de'mezzi pubblici e privati, la
questa merce italiana nello stato straniero, l' esportatore italiano è danneggiato. -ingresso
c. campana, ii-4-18-183: si deliberò l' introduzione in quei paesi di maggior numero
34: i cattolici appresso al re oppugnarono l' introduzione di tanti ministri eretici e la
quello stato. mazzini, 51-102: l' introduzione d'elementi eterogenei nelle nostre file
. malagotti, 26-175: lo seguitò l' anno passato in fiandra e quest'inverno in
lxii-2-v-101: non rappresentarono [i cappuccini] l' introduzione e stima che m'ero acquistato
per cui cercavate lettere d'introduzione, sia l' autore delle romanze. 4
apparir quali sogliono o debbon essere secondo l' opinione della moltidudine. muratori, xiii-502
orazione di condé, che effetto fa l' introduzione di se stesso. 5
probabilmente una ricotta, io ne trovo l' origine nella voce 'serum 'cioè
solenne sua entrata in bruxelles, con l' introduzione al governo. 7. figur
considerazioni sopra il raziocinio, che fa l' umana mente nello studio della geometria,
, né i prolegomeni, e tampoco l' introduzione, cose vecchie e rancide,
di cui non avranno più mestieri per l' avvenire. 8. inizio,
, che fa giuoco al poeta per l' introduzione del suo viaggio, ha sotto di
228: mi basta questa relazione de l' essenzia de l'amore per introduzione a parlare
basta questa relazione de l'essenzia de l' amore per introduzione a parlare del suo
il suo lamento sopra di lei, l' apoteosi della medesima... e l'
l'apoteosi della medesima... e l' introduzione alla storia che segue,.
: io aveva decretato di far domenica l' introduzione al mio corso; ma hager,
questa parte, sentirei ben volentieri come l' introduzione di questi indivisibili faciliti l'intelligenza
come l'introduzione di questi indivisibili faciliti l' intelligenza della condensazione e della rarefazione,
. -per estens. disus.: l' istituzione stessa introdotta, innovazione, nuovo
, lii-10-82: guardi un poco con l' occhio della sua somma prudenza questa nuova
ogn'uno è sforzato a tributarlo per l' introduzione ormai fatta legge, che non si
a. sagredo, li-5-128: considerabile fu l' erezione della camera di giustizia, introduzione
una simile introduzione. delfico, i-292: l' introduzione abusiva della vescovile autorità in questa
fatti certi,... e sono l' epoca dell'introduzione del cristianesimo in quelle
precedente del culto mosaico in quasi tutta l' etiopia settentrionale. ungaretti, xi-54: a
, xi-54: a lui si deve l' introduzione in egitto della cultura del cotone.
movimento per lo più lento, che precede l' inizio di una composizione strumentale a cui
corale. bellini, 57: levando l' introduzione, che cantò biondini, che
iii-2-168: avendo una piccola introduzione presso l' imperatore e il palazzo,...
reverendissimo. metastasio, 1-iii-28: sì per l' introduzione che v. s. illustrissima
, sf. medie. ripiegamento verso l' interno di un tessuto, di un organo
(anche entroflèsso). ripiegato verso l' interno. -medie.: che
più con uso rifl. ripiegarsi verso l' interno. - medie.: subire introflessione
di mota. idem, 19-475: l' acque del lago si ritiravano a vista
. pieni di leppia o canforati. l' impalpo, che è dentro la piletta
introibo, sm. liturg. l' inizio della celebrazione della messa; introito
far a me / prima con seco l' introibo, e seguita / il resto
della mia-tua casa ', nulla poteva l' invito, o l'ordine, del padrone
, nulla poteva l'invito, o l' ordine, del padrone attuale.
b. croce, iii-9-145: l' empiriocriticismo di lui [avenarius] ha
principio del minimo sforzo... l' introiezione è un tentativo, singolare nel
del mondo esterno considerati positivi (e l' antropologia culturale di impostazione psicanalitica ha utilizzato
prendere e del tirare a casa, e l' acqua a i'molino. introitare,
, 346: la folla fu tanta che l' impresa introitò sempre, quasi il doppio
c. e. gadda, 15-159: l' io in formazione, l'io in fase
, 15-159: l'io in formazione, l' io in fase evolutiva, l'io