: il praticare almeno nella prima estate l' inacquaménto alle piante novelle è cosa necessaria
piante novelle è cosa necessaria, particolarmente se l' aridità sia alquanto notabile.
diluizione. redi, 16-ix-162: con l' innacquamento e addolcimento di questi tali
volgar., vi-262: io inacquerò l' orto mio di piantagione; inebrieroe li
terreni... non sarebbono, senza l' industria ed opera degli uomini. garisendi
: inacquare un'orticello, seminare del- l' erbuccie, piantar de'fiori. lastri,
d'annunzio, ii-585: la bietola e l' appio e il co- riandro / e
fonte la quale innacqua e fa fruttifero l' orto della chiesa. ricciardo da cortona,
da siena, ii-171: egli inacqua l' arbore coll'acqua della divina carità del prossimo
inferiore a 'inondare ', quanto l' idea di acqua in tranquillo è inferiore a
de'servidori. redi, 16-vi-178: l' uso dell'acqua calda dei tempi passati
di scio si potrà assai leggiermente medicare l' acqua da bere, o almeno da inacquare
, 16-ix-18: se non passerà subito [l' acqua bevuta], e si tratterrà
tuffando in una pila certe scope / e l' incude spazzar bronte e sterope. borsieri
di nuovo e bevono tè: ma l' inconvertibile borsieri non vuole apporre cibo,
deperire. fra giordano, 5-78: l' uomo mangiando e bevendo ogni dì sempre
inacquati. moneti, 197: l' erbe inacquate a me diedero il pane,
inacquate a me diedero il pane, / l' acqua cavata a me cavò la sete
che dove tu vai a cenare co l' amico tuo per fargli onore e a
5. ant. differito, eluso (l' adempimento di una promessa).
. trinci, 1-263: se l' asciuttore seguitasse,... si replichi
. innaffiaménto, sm. l' innaffiare, l'essere in
innaffiaménto, sm. l'innaffiare, l' essere in naffiato; irrigazione
terre. d. bartoli, 2-3-m: l' inondazione poi feconda lor le campagne,
spolverini, xxx-1-78: ardir riprenda / l' attento agricoltor, e più cortese /
estate, il primo pensiero era per l' innaffiamento. -figur. segneri
pianta ancor tenerella. luchini, 71: l' anima, dell'innaffiamento godendo de'divini
suolo dei cantieri e talvolta nel polverizzare l' acqua per mezzo di adeguato impianto.
feci vivai, acciò ch'io innaffiassi l' erbe e le piante fruttuose. boccaccio.
giammai. palladio volgar., 5-6: l' ozzimo... tosto nasce,
sera / inaffiarne potesse i fiori e l' erbe, / tanta dimora fe', che
temono, se già non s'aiutan con l' innaffiare. -rifl. scherz.
cinto di boschi d'odorati allori / l' inafiano i santissimi liquori / mossi da la
delle terre dipende dal modo con cui l' agricoltore fa dirigere le acque che le innaffiano
puro, vivo e naturai rampollo / sgorgava l' acqua, ch'indi in picciol rio
, iv-8: son venuto ad innaffiare l' orto della mia chiesa. baldelli, 5-1-6
.. innaffiò gl'orti suoi con l' acqua delle fonti di democrito. reina
innaffiando il verde dell'idillio zurighese con l' acqua salsa delle egloghe pescatorie del sannazaro
la cinse [la terra] e l' innaffiò con gli stagni e co'fiumi.
modo ha a durare, / teme sì l' ale inaffi all'ippogrifo, / che
tozzetti, 8-284: si potrà temperare l' eccedente calore di quella [dell'aria]
esserne innaffiato, ma quello nel quale l' uomo dee l'animo attuffare tutto.
, ma quello nel quale l'uomo dee l' animo attuffare tutto. -assol
con suoi bei motti lor tira per l' orecchia, / tanto la dolce pito
prese i boglienti liquori, e sopra l' eletto terreno... quelli cominciò a
posto in un medesimo ordine, disecca l' enfiatura premendo e innaffia le membra aride
pasqua: non avanti, ché vo'mangiar l' agnello in casa, inaffiandolo di molto
imbandisci buona tavola, / e gli inaffi l' arrosto con buon vino, / spiana
c. e. gadda, 13-62: l' accoglienza fu cordialissima e inaffiata da un
beni dobbiamo pigliare per lo fiume della pace l' abbon- danzia di quella pace, della
al re in modo la cosa che l' inaffiava di speranza di ottenere presto,
cervello, / m'innaffian di brillanti l' avida anima! -bersagliare con fitte ratìfiche
inaffiare la bocca del valico e impedire l' accesso della pianura. 7.
lx-3-28: con tali pretesti lutilla prestò l' orecchio alle lusinghe dell'amante, che
come lo spargolo, col quale diede l' olio santo al giardino de la gentil
, lungo la muraglia, facendo oscillare l' inaffiatoio con un movimento continuo ed eguale,
e. gadda, 562: reggeva [l' inserviente] da una mano un inaffiatoio
scia di marino. in attesa che scoppi l' allegria del temporale, ne mette il
egli avvezza gli abitatori delle contrade, dove l' eri- dano è gran fiume, a
le innaffiatrici automatiche propa ganti l' acqua in due ali immense. moravia,
immense. moravia, iii-175: l' afa precoce già rammollisce la corteccia dell'asfalto
nonostante la pioggia municipale di cui sfrigolando l' im perla l'innaffiatrice pubblica
cui sfrigolando l'im perla l' innaffiatrice pubblica. = nome d'
innaffiatura, sf. l' innaffiare, l'essere innaffiato; innaffiamento
innaffiatura, sf. l'innaffiare, l' essere innaffiato; innaffiamento, irrigazione.
, perché in poco tempo cresciuto per l' innaffiature e più fogliosa mantenendosi l'erba
per l'innaffiature e più fogliosa mantenendosi l' erba, riesce per esse di un'ottima
dalla repubblica i cattivi germogli e con l' inaffio d'una liberale beneficenza allattare e far
meno che intronato il cervello, con l' innafio lor limaccioso. salvini, 15-4-216
chiuse, piena di quel particolare odore che l' innaffio solleva da un pavimento di tavole
letter. inalzaménto), sm. l' innalzare, l'innalzarsi; sollevamento, elevazione
), sm. l'innalzare, l' innalzarsi; sollevamento, elevazione, movimento
; sollevamento, elevazione, movimento verso l' alto, ascesa. -innalzamento capillare:
la quale sta rivolta in su, quando l' empito ricevuto non ha forza di costringer
la calcina. foscolo, vii-13: l' innalzamento delle piramidi e la divina ispirazione
. m. adriani, 5-126: l' innalzamento della voce, in certo modo
noto è al senso... l' innalzamento della voce e l'abbassamento di quella
.. l'innalzamento della voce e l' abbassamento di quella, che non è
. pallavicino, ii-438: più che l' ira per l'ingiurie, infiammava il
, ii-438: più che l'ira per l' ingiurie, infiammava il caraffa la cupidità
di setta e fazioso anch'egli vedeva malvolentieri l' innalzamento degli avversari. leopardi, i-410
degli avversari. leopardi, i-410: dove l' innalzamento ec. in somma la soddisfazione
dell'amor proprio è impossibile, quivi l' uomo non può vivere. 7.
innalzamento poetico! baretti, 1-92: l' innalzamento principale delle buone lettere in italia
cristo non è che il perfezionamento e l' innalzamento della specie umana considerata come società
leggera, terza fase del salto con l' asta (dopo la 'rincorsa 'e
lo 'stacco '), allorché l' atleta, puntata l'asta nella buca,
), allorché l'atleta, puntata l' asta nella buca, s'innalza facendo
le braccia. -nel sollevamento pesi, l' atto con cui l'atleta solleva l'
sollevamento pesi, l'atto con cui l' atleta solleva l'attrezzo (e consta
l'atto con cui l'atleta solleva l' attrezzo (e consta di due fasi simultanee
in quanto alla spinta del peso verso l' alto corrisponde l'abbassamento del corpo per
spinta del peso verso l'alto corrisponde l' abbassamento del corpo per il piegamento delle
430: innalzando lo scudo e percotendo l' asta, non altrimenti camminava, che quando
aletto. baldi, 6-7: penetrò con l' ingegno dalla per cussione dell'
fatta dal contrapeso nel canale dove egli l' avea rinchiuso, all'invenzione delle machine spiritali
e delle idrauliche, cioè da inalzar l' acqua. melosio, 3-ii-161: distendo
che a me s'espose, / lievemente l' inalzo, ed ecco arrivo / presso
densa la inalza, / sì che l' aere s'oscura orribilmente. niccolini,
iii-2-157: egli riceve il calice e l' inalza. pecchi, 15-207: c'
. pecchi, 15-207: c'era l' antico aggeggio formato da asticelle di legno e
spegnere. leonardo, 2-368: quando l' uccello, col suo battimento d'alie,
, / che fa vicino al ciel l' acqua innalzare. tasso, 7-104:
, i polmoni si allargano, e allor l' aria per la bocca scorre nella trachea
. gozzi, i-9-198: sorge su l' orizzonte il sole a pena, / che
s'innalza. fantoni, i-96: l' occhi-cerulee scendono / cesaree squadre alla fiamminga
cesaree squadre alla fiamminga terra, / l' ire dei re si accendono, / e
pascoli, 210: ed ecco [l' aquilone] ondeggia, pencola, urta,
spalle, / e folte manda da l' orribil fronte / l'ombra a cader ne
folte manda da l'orribil fronte / l' ombra a cader ne la profonda valle
valle. lemene, i-221: sembra che l' anglia al cielo ascenda, / tanto
anglia al cielo ascenda, / tanto l' ispide spalle / de'monti suoi sovra
. gozzi, 3-1-213: egli ha disteso l' ampio mare, innalzati gli altissimi monti
] pare che ponga un termine tra l' uno occhio e l'altro. c.
ponga un termine tra l'uno occhio e l' altro. c. campana, ii-397
. quando il parlante ha detto all'altro l' animo suo in modo brusco, e
spero, è un gran miracolo; io l' ho visto una settimana, una settimana
settimana intera, intenda, lì lì su l' ultimo passo: e due volte,
- rispose ines. -intendiamoci, l' ho detto a lui buonasera, fece indicando
dito. / -ecco; ma se l' è cosa che lo meriti. / -s'
: viene meglio a mettere in suspizione l' uditore e dargli le cose ad intendere tacitamente
loro alcun male. casti, ii1-215: l' assassino di pietro iii mandò emissari alla
., 3-9 (356): aveva l' anello assai caro, né mai da
! ma, ad intenderla, non me l' ha data! cassola, 6-103:
sare'suta tanta carità, che iddio l' arebbe aiutato. ariosto, vi-634: abbi
: non bisognava darsi ad intendere che l' amore de'figli venga da forza naturale ignota
., 3-1 (271): messogli l' asino innanzi, con suoi cenni gli
sp., 15 (257): l' oste vedendo che il gioco andava in
, si ricerca che tra loro insieme l' un l'altro secondo una medesima quantità,
ricerca che tra loro insieme l'un l' altro secondo una medesima quantità, o
ricompensino. bellori, i-71: essendo l' arte muta, usa ogni mezzo per farsi
minaccia o promessa. tecchi, 2-84: l' altro spiegava a voce alta, quasi
badasse e volesse farsi intendere da tutto l' uditorio. -intendere alla salvezza,
intenderà. berni, 117: noi non l' abbiam, adamo, intesa bene:
ch'io venga per testimonio? -per l' appunto. -e pagherai per me la
per me la venticinque lire? -così l' intendo. -birba chi manca. tommaseo
da noi. calandra, 6-217: l' è chiara, che l'intenderebbe ognuno!
, 6-217: l'è chiara, che l' intenderebbe ognuno! pavese, 1-59:
sapore che sogliono avere, fanno che l' ammalato, prendendole con nausea, malamente
con questa saranno quelle di roma e l' apologià e 'l lucrezio che dimandate, due
non so come se la intendono ora con l' inquisizione. g. m. cecchi
, altrimente si pesta... l' acqua nel mortaio. becelli, 1-65:
, / e in altre cose ben me l' intendea. leopardi, 1072: te
, tanto, sotto sotto, c'è l' intesa. -innamorarsi, amoreggiare.
4-87: dubitava da qualche tempo che l' amica se l'intendesse con un giovanotto.
da qualche tempo che l'amica se l' intendesse con un giovanotto. cassola,
lasciare il suo. botta, 5-436: l' imperatore si lasciò intendere che il chiamassero
non so che nessuno abbia finora notato l' intendimento dell'egloga settima, la lizza tra
... questo avviene, percioché l' intendimento della amata non si può intiero
male. giannone, i-iii-41: scorgendo l' intendimento di marcovaldo essere non di custodire
non di custodire, ma di rapire l' eredità del fanciullo, ributtò i suoi
di contribuire alla mia educazione spirituale, l' adelaide ogni sera, prima di darmi
dando rodere a uno asino e gittandoli l' annona inanzi, l'asino la schifoe e
asino e gittandoli l'annona inanzi, l' asino la schifoe e corse a gittarsi sull'
iii-3-267: io tutto e pieno / l' intendimento de la morte accolsi; / e
sbigottii veracemente. pascoli, i-313: l' eroe ebbe... l'intendimento
i-313: l'eroe ebbe... l' intendimento della morte. 9
male. varchi, 22-67: tutto l' intendimento della volontà umana... s'
patria, tutto il suo intendimento e l' opera a prò di quella rivolgere. leopardi
, 56: credo ben, se dio l' avesse a fare, / non vi
, 30: non ostante che quella [l' anima intellettiva] sia prodotta chiara come
razo de la luce divina, per l' intendimento della colligazione che tiene col corpo
in fè di dio, madonna, se l' agnolo gabriello è vostro intendimento e dicevi
di cose amorose e non si vergognavano dir l' una a l'altra: -il tale
non si vergognavano dir l'una a l' altra: -il tale è il mio intendimento'
.. se non lodare insino al cielo l' èrcole, che ha sotto cacco,
muscoli e tutti gl'intendimenti che ricerca l' arte. 0. rucellai, 8-26:
arte. 0. rucellai, 8-26: l' intendimento primiero della ragione e del magistrato
ragionevole intendimento. botta, 6-ii-83: l' intendimento di washington era che, impadronitosi
di germantown, venissero separate e disgiunte l' una dall'altra le due ali dell'
e voglia prendersi piacere di esaminar bene l' intendimento di quest'edifizio tutto, sarà
ammirabile ideò la magnificenza e pensò mai l' arte. 16. ant. pronuncia
, come a dire sì ch'io ben l' intendeva. 17. ant.
spirituale. tali sono la sapienza, l' intendimento, il timor di dio ed altri
mente, confondere le idee, far perdere l' uso della ragione. libro dei
dell'odio e dell'amore ci offuschino l' intendimento e ci appestino la volontà. balbo
au'ammira- zione, non lasciamoci ingombrare l' intendimento né soverchiare il giudicio nemmeno da
col fine, col proposito, con l' intenzione, con la speranza. giacomo
per intendimento di valicare per quella via l' alpi appennine. betteioni, i-514:
pratica di lindadori e d'euromena aperto l' intendimento, gli pareva penetrare che non
/ giovine, e non ho pur l' intendimento / che ha il sasso nel
-avere intendimento a qualcosa: rivolgervi l' attenzione, indirizzarvi gli sforzi. p
. zambeccari, xxxvii-75: ho voluto aver l' intendi- menti / a far che le
-avere intendimento di fare qualcosa: averne l' intenzione, la volontà, il proposito;
à compimento. arrigo baldonasco, 393: l' usato intendimento / che la gente à
la statura e la bellezza; e io l' ò sottomessa a uno solo cavaliere,
la città s'avvede che eglino hanno l' intendimento in'quella donna. -avere
guidare o recare al fine, fornire l' intendimento; venire o dare effetto al
e loro intendimenti, e fatto contro l' onore e lo stato dell'arte, e'
arte, e'fanno e'panni e l' altre cose come sottoposti dell'arte. s
adempire il suo reo intendimento, chiuse l' usso de la camera e cominciò amorosamente
ammirato, 84: noi abbiamo conseguito l' intendimento nostro. algarotti, i-iii- 277
. e ad ottenere tal loro intendimento l' uscir bene spesso dalle righe, prodigalizzare
. gozzi, 1-n-191: qui puoi l' intendimento tuo di fare altrui giovamento recare
. flore de parlare, xxviii-22: [l' arenga- tore] dé essere inzignoso e
più diffìcili de la filosofia o de l' istorie è simile a coloro i quali camminano
-mettere, porre, usare, dare l' intendimento in qualcosa: rivolgere l'attenzione
dare l'intendimento in qualcosa: rivolgere l' attenzione, la cura, gli sforzi
traggon medicamenti. -passare, oltrepassare l' intendimento: riuscire inconcepibile, inspiegabile,
casini, i-131: ciò che vince l' espettazione, che oltrepassa l'intendimento e
ciò che vince l'espettazione, che oltrepassa l' intendimento e che innasprisce le piaghe e
loro gemiti in urli. -perdere l' intendimento: impazzire, sragionare. gemelli
velenoso, per farlo impazzire e perdere l' intendimento. = deriv. da
, egli non si vuol dire, ma l' intendimento mio è l'agnollo gabriello »
dire, ma l'intendimento mio è l' agnollo gabriello ». = voce
scende, salire, / chi non l' ha per sentire, già non è
intenditrice. b. croce, ii-5-225: l' effetto di una critica ben condotta è
a un quadro, prende pel braccio l' inesperto riguardante e lo conduce al giusto
sbarbaro, 1-112: non mi basterebbe l' animo tuttavia di tacere del vin di
vin di corniglia,... che l' oste tiene in serbo per l'intenditore.
. che l'oste tiene in serbo per l' intenditore. 2. ant
magni dice: sta bene incominciar subito con l' atropina: quell'intenebramento che ne segue
troppo grande vicinanza di dio debba annientare l' uomo; e prevedeva che dalla troppo
terra,... se l' intenzione, che è atto dello spirito di
era sì gravosa e dura, / l' aria e la terra n'era intenebrata.
immensifica, / intenebrando la banchina con l' ombra sua che s'allarga. bacchetti,
, 1-ii-521: traghettarono la lupacchioli e l' infelice... fra nembi che intenebravano
della nostra anima] intenebrando e acciecando l' intelletto, legando e pervertendo la volontà.
la volontà. ottimo, ii-295: l' ira sì offusca molto l'animo ed intènebralo
ii-295: l'ira sì offusca molto l' animo ed intènebralo. siri, viii-477
d'attentati nefandi... e quando l' aveva ben scaldato e intenebrato, gli
-amareggiare. papini, vi-620: se l' amore è comunione perfetta tra l'amato
se l'amore è comunione perfetta tra l' amato e l'amante ne consegue che ogni
è comunione perfetta tra l'amato e l' amante ne consegue che ogni pena e sventura
e sventura dell'amato intenebra e intossica l' anima dell'amante. -scoraggiare,
sì felicemente insieme annodate, intenebravano tutte l' al tre potenze. 4.
2-90: intenebrava cotanto esercito tutta quanta l' italia. siri, 1-iv-296: assicurava monteleone
convicini. emiliani-giudici, 1- 198: l' entrata pareva quella d'un antro, nel
una scala ripida e buia, che intenebrava l' animo ispirandovi un senso indefinibile di malaugurio
danneggiare, devastare. meditazione sopra l' albero della croce, 1-49: quando il
infiacchire. soderini, 1-66: [l' austro] disfà l'aere, ingrossa l'
, 1-66: [l'austro] disfà l' aere, ingrossa l'udito,.
l'austro] disfà l'aere, ingrossa l' udito,... intenebra i
che è in quel poema rinchiusa, l' hanno in modo offuscato, intenebrato e
intenebrato per dimostrare artifiziosamente la turbazione e l' atterrimento di colui, veggendo, mentre
i-35: appo gli alessandrini, [l' allegoria] assunse tale carattere di stravaganza e
carattere di stravaganza e siffattamente intenebrò tutto l' umano e il divino sapere, che
-figur. loredano, 12-115: l' aere mi si intenebra nel verno della
nel lume del piacer risplendono, / ne l' ombre del dolor tutte intenébrano.
come restassi, e come / s'intenebrasse l' agitata mente. manzoni, fermo e
/ iscolorossi, intenebrossi; incocca / l' arco; vola lo strai; cade galvina
. [crusca] -. quando l' oste di cesare fu assembrato al canto della
fu assembrato al canto della battaglia, l' aria parea tutta intenebrata. la spagna,
che 'l sole tramonta, / e lascia l' universo intenebrato, /...
cavalcanti, 102: egli era tanto intenebrato l' aria del fummo e della caligine de'
la spaventosa, / abituro inamabile del- l' ombre, / la magion di crulloda,
significato funesto. savinio, 68: l' orlo del marciapiede... nella
. it., i-152: è l' anima intenebrata dal senso, nello stato puramente
bocchelli, 2-xxv-141: 'secol tetro': l' epoca avvilita e intenebrata della senilità dell'
b. davanzati, ii-492: perché l' umor della vite è caldissimo e seccherebbe
gozzi, 30: non abbia a sdegno l' aspro orror de'calli / né la
persona, e anche il volto, l' aspetto). f. f.
i-m: rabbuffato il ciuffo, scomposto l' abito, intenebrato il sembiante, se fu
bramosi di acquavite, egli si sentiva l' anima soffocata dai veleni della rabbia e
agostino volgar., 1-4-216: come l' aere s'intenebrisce abbandonato da questa luce
luce...; così s'intenebra l' anima privata della luce della sapienza.
giordano, 83: per queste cose intenebrisce l' un l'altro, perocché la bugìa
: per queste cose intenebrisce l'un l' altro, perocché la bugìa che tu mi
e così quelle altre. intenebrisce anche l' un l'altro per male conforto,
così quelle altre. intenebrisce anche l'un l' altro per male conforto, e per
., 7 (290): l' avara dimoranza intenebrisce la chiarità della nostra
dall'amore proprio di noi medesimi, l' occhio non ha lume e però non
: comincia di repente ad offuscarsi / l' acume all'occhio che s'intenebrisce.
siccome i demonii dell'inferno, che l' uno oscura l'altro; ed il maggiore
dell'inferno, che l'uno oscura l' altro; ed il maggiore dimonio oscura tutti
e più: così gli angeli, l' uno allumina ed ammaestra l'altro.
gli angeli, l'uno allumina ed ammaestra l' altro. 5. agostino volgar
rimossi tutti i mezzi creati che fanno l' anima intenebrire, sottentra la divina luce.
). inteneriménto, sm. l' intenerire, l'intenerirsi; perdita di
inteneriménto, sm. l'intenerire, l' intenerirsi; perdita di durezza, ammorbidimento
quarti... si è osservato che l' intenerimento non passa la prima sottil falda
uccellami. moneti, 2-176: [l' oste] gli fece portare in tavola un
, presso molti, se sia utile l' intenerire per mezzo dell'acqua i semi
ant. rendere liscio, levigato (l' epidermide). francesco da barberino,
. b. davanzati, ii-48: l' acqua ferma intenerìo le fondamenta: scolando
, purg., 8-2: era già l' ora che volge il disio / ai
prima giunta nell'animo un ricreamento, l' innalza o l'intenerisce. carducci,
nell'animo un ricreamento, l'innalza o l' intenerisce. carducci, ii-10-2io: le
primavera passassero su la sua anima e l' intenerissero e la facessero fiorire. pirandello,
, 7-1 (181): se per l' avventura non fossero stati celati a'cittadini
fosse / di gran momento a intenerir l' amata, / s'affaticava a trovar voci
221: ella scaltra gli cominciò a raccontar l' ordita novella del suo male con maniera
del suo male con maniera così pietosa che l' intenerì a compassione e gli fé uscire
[gesso] rinfrescato da'colori impedisce l' intenerir l'ombre ed i lumi. bocchelli
] rinfrescato da'colori impedisce l'intenerir l' ombre ed i lumi. bocchelli, i-146
banti, 9-296: sotto gli occhi l' insonnia della notte aveva scavato un solco
scavato un solco lividetto che ne inteneriva l' azzurro. linati, 18-273: le
e polle in uno vaso entere con l' aceto forte, e per due o tre
vetro, 57: a fare intenerire l' avorio. togli sugo di petac- ciuola
ciuola e in esso metti in molle l' avorio, e diventerà tenerissimo. ricettario
cotti quando inteneriscono. magi, 88: l' azzurra [creta] si debbe d'
a vedere il luccio vittorioso nuotar per l' acqua con l'altro luccio, che gli
luccio vittorioso nuotar per l'acqua con l' altro luccio, che gli avanza fuor della
intiepidire, escono dalle barbe il calore e l' umore, gratissimo succhio de gli arbori
intenerirsi. p. verri, 2-41: l' uomo che trovisi un po'infelice,
non periscono mai sino a tanto che l' ugne, macerate e 'ntenerite dall'acqua non
cioè la terra tenace e viscosa intenerita con l' acqua. m. adriani,
non so in che modo intenerito, e l' animo mi dice che voi séte del
sciancata, vorrebbe pure ch'ella comparisse con l' altre a una festa, e perciò
., 8 (139): lucia l' accarezzò di nuovo, lo salutò con
intenerito, come ai bei tempi che l' amavo. -per estens. che esprime
i labbri socchiusi e tumidi parevan serbare l' impronta dei baci. 4. che
bacchelli, 1-iii-767: [l' artiglieria] poteva... rendere
. g. bassani, 5-149: l' occhio gli era subito corso, laggiù,
che elle si ammassano, e conferisconsi l' umido, e finalmente si fondono.
indurite. intensificazióne, sf. l' intensificare, l'intensificarsi; aumento di
intensificazióne, sf. l'intensificare, l' intensificarsi; aumento di intensità, di
evidente che la storia dell'umanità è l' estensione e l'intensificazione della nostra coscienza
la storia dell'umanità è l'estensione e l' intensificazione della nostra coscienza morale. soffici
quasi una intensione della semplicità, e l' acutezza ancora, la quale attiene alla semplicità
.. che la gelosia nasca da l' intensione e da l'eccesso dell'amore.
gelosia nasca da l'intensione e da l' eccesso dell'amore. d. bartoli,
e sono il calore al fuoco, l' umidità all'aria, la secchità alla terra
dire che non si può misurare immediatamente l' intensione degli imi coll'intensione degli altri.
. beccaria, i-81: non è l' intensione della pena che fa il maggior
maggior effetto sull'animo umano, ma l' estensione di essa. leopardi,
, cioè preso nella sua realtà che è l' atto stesso del parlare. -gradazione
che, se continuamente facesse così, l' arco si romperebbe. e santo giovanni
e santo giovanni disse: così è l' animo dell'uomo, se non si rallenta
certa forza ed adunanza di spiriti, e l' occhio similmente, quando si affissa,
più si conforta e gode, quanto l' intelligibile è,... per la
sino a cagionarsene estasi e sospensione dal- l' operare ne'sensi. cesarotti, 1-xxxviii-234:
sentimento, compenserà coll'intensione dell'anima l' imperfezione dei sensi. foscolo, xv-486
a questa unità. leopardi, 848: l' eccellenza delle anime importa maggiore intensione della
straordinario. era in quello sguardo tutta l' intensione dell'anima disperata. slatafier,
agli acuti. zarlino, 2-1-45: l' intensione o tiramento non è altro,
tendere '. intensità, sf. l' essere intenso; forza, veemenza con
, un sentimento, una sensazione colpiscono l' animo o i sensi o in cui
del dolore. d'annunzio, iv-1-171: l' intensità della sensazione, ne'suoi nervi
cosa provava per stefano. le piacevano l' intensità dello sguardo, la fermezza del profilo
di azioni. bicchierai, 83: l' intensità... delle cause morbose.
883: la lunghezza del verno, l' intensità del freddo, e l'ardore estremo
verno, l'intensità del freddo, e l' ardore estremo della state...
intensità pericolosa. moravia, iii-213: l' intensità di tale lezzo poteva variare da un
, tanto maggiore è il bisogno e l' estensione e intensità ec. della vita
sorgente entro un dato angolo solido e l' angolo stesso. -intensità sonora: in
, valore medio dell'energia che attraversa l' unità di area passante per il punto
dose di elettricità è richiesta a portare l' azione a un dato grado d'intensità;
: a dir breve, la capacità e l' azione, o tensione, elettrica sono
s. v.]: misurasi l' intensità del lume cogli strumenti detti fotometri.
gravità, a misura che si va verso l' equatore, corrisponde contemporaneamente e allo schiacciamento
tommaseo [s. v.]: l' intensità del suono dipende dall'ampiezza di
i fonemi. -intensità d'accento: l' energia articolatoria maggiore e, per estens
maggiore e, per estens., l' intensità sonora risultante, nelle quali consiste
intensità sonora risultante, nelle quali consiste l' accento. pascoli, i-987: *
di dati sensoriali, correlato sperimentalmente con l' intensità dell'energia fisica di uno stimolo
: tanto più intensivamente vede e conosce l' occhio le cose che li stanno per obbietto
. 2. per quanto concerne l' intensità, la forza, la potenza
15-i-398: patiranno... maggior pena l' anime, da poi ch'elle aranno
. mazzoni, 1-467: se consideriamo l' acutezza della voce, come nascente da
eguali. b. croce, i-1-16: l' intuizione di un semplicissimo canto popolare d'
globalmente. galileo, 3-1-116: pigliando l' intendere 'intensive', in quanto cotal termine
che è da considerarsi in rapporto con l' intensità, con l'energia, con la
in rapporto con l'intensità, con l' energia, con la forza, con
: nella voluttà intensiva si diletta più l' uomo e nella voluttà estensiva si diletta
diletta più la donna. voluttà intensiva chiamo l' ultima e estrema nel mandare fuora il
de'pazzi, iv-192: grande è l' amore che portono gli angeli alle creature,
ma non equale a quel di dio! l' amono d'un amore intensivo, estensivo
e recreativo. gentile, 2-ii-67: l' unità del sapere è intensiva, non estensiva
2. filos. disus. che riguarda l' intensità di una potenza, di una
in uno instante. gioberti, 4-1-437: l' infinito di hegel essendo indeterminato, e
il momento formale della circoscrizione, donde l' illimitato che è una specie d'infinità
bisogno per vivere di capitale mobile. l' agricoltura diventa una forma d'industrialismo moderno
quelle che mirano a sfruttare al massimo l' area fabbricabile, risultando costituite di un
è la preda ne'boschi rapita. l' a è intensivo, secondoché dicono i grammatici
206: npaynareóso ^ at. con l' oggetto diretto è un intensivo di rcpàrreiv,
densità, la tensione di vapore, l' indice di rifrazione). = lat
superi, intensissimo). che colpisce l' animo o i sensi con particolare intensità;
. ariosto, 5-22: tra ginevra e l' amator suo pensa / tanta discordia e
a que'conforti, e scema / l' impeto interno de l'intensa doglia.
, e scema / l'impeto interno de l' intensa doglia. pallavicino, 1-445:
in noi queste malattie, cessa altresì l' intenso piacer di tali medicamenti. varano,
schiera de'mali, che per te l' assalse, / né scemar parte della
affannoso amante! montale, 2-53: l' anima che dispensa / furlana e rigodone
, intensi, ovati, e davano l' impressione che dovessero aver dietro un contrappeso
maiore intenssione de caldo receve, e l' aqua de vite ha bexogno de fuogo più
intensi, anzi uno cerca di spegnere l' altro. bembo, 10- viii-86:
. tasso, 13-36: né sotto l' arme già sentir gli parve / caldo
nella volante. cattaneo, v-2-184: l' attenzione può venir determinata dalla sensazione.
fieri ed intensi, sì come ricerca l' ordine del disegno. bicchierai, 16
denso (le nuvole, la nebbia, l' ombra). palazzeschi, 1-9:
: alla spalletta del ponte / intensa è l' ombra d'estate; / ed è
. g. capponi, 1-i-281: l' educazione... adopra un sol
.. adopra un sol mezzo: l' azione intensa, continua, dell'educatore sul
i tuoi sacri ozi precede; / l' ora che intensa è l'opera, e
; / l'ora che intensa è l' opera, e si vede / la gente
e 'ntensi. fallamonica, 3: l' ora era tarda e l'aer sì condenso
3: l'ora era tarda e l' aer sì condenso / che gli occhi aperti
, sai., 3-234: se ne l' onor si trova o ne la immensa
audace, e il parlar molto, / l' orecchi erecti e intensi, / le
sensi / promti e audaci, e l' ali / qual non hanno e'mortali,
insegnandoci, nel tempo medesimo, che l' unico modo di passarla è l'addormentarsi
che l'unico modo di passarla è l' addormentarsi in sulla riva della fede.
capo. liburnio, 31: così l' eterno iddio a me sia propizio, come
/ oblia di sé la guardia e l' altrui vita / difende intentamente e quella
saba, 53: intentamente in lui l' acuto / sguardo figgeva. 2
pensosa e trista, / sì stentamente ne l' amata vista / requie cercavi de'futuri
mentre [gli amanti] intentamente mirano l' amata loro, alla presenza di quella,
queste difficultà poste possono essere due: l' una, che sia paruto male ad alcuni
questo carico a loro;... l' altra, che, intentate in
. priuli, li-1-373: ha proibito l' intentar nuovi acquisti, né nuovi scoprimenti
escluderlo con offerire a quel creditore che l' intenta il suo credito. bel
luca, 1-15-1-190: cessa la lite per l' assolutoria fondata nell'incompetenza dell'azione intentata
sapendo tre inquisitori da mamilio richiedersi per l' intentato processo, facevasi egli eleggere l'uno
l'intentato processo, facevasi egli eleggere l' uno dei tre. carducci, ii-14-116
. s. maffei, 6-10: l' investigamento d'alcuni punti d'erudizione intentati
tragedia a far contrastare in un carattere l' amicizia e l'amore: contrasto intentato
contrastare in un carattere l'amicizia e l' amore: contrasto intentato o ignoto ai
d'etruria, e luminose e pie / l' anima
percorso. tasso, 13-35: pur l' oste che dirà, s'indarno i'riedo
luogo celata, con intentivo animo tutte l' avea notate. bersezio, 274:
la compagnia chetamente andando, quasi a l' improviso li sovraggiunse. nannini [ovidio
petrarca, 156-12: era il cielo a l' armonia sì intento / che non se
mover foglia / tanta dolcezza avea pien l' aere e 'l vento. bellincioni, ii-185
stai di due stelle in errore: / l' una el ciel mira, e l'
l'una el ciel mira, e l' altra intenta a terra. d'annunzio,
ch'io mi veggio d'intorno errar l' incenso, / qual si spandea sul-
incenso, / qual si spandea sul- l' are a'versi arcani / d'anfione.
, ii-9: s'ode un carme: l' intento isaia / proferì questo sacro lamento
idem, inf., 8-66: ne l' orecchie mi percosse un duolo, /
un duolo, / per ch'io avante l' occhio intento sbarro. cavalca, 5-93
per fuggire intenti, / ove vestigio uman l' arena stampi. boccaccio, i-179:
. bandello, 4-25 (ii-793): l' aven- turoso giovane contemplava con intento e
dubbio oltre camina, / porgendo intorno pur l' orecchie intente / se calpestio, se
, 4-56: il conte che tenea l' orecchie intente, /... /
interiore, concentrazione (il viso, l' espressione). manzoni, pr.
proteso a un'avventura più lontana / l' intento viso che assembra / l'arciera diana
/ l'intento viso che assembra / l' arciera diana. bonsanti, 4-139:
bonsanti, 4-139: fissò uno dopo l' altro gli ascoltatori; mostravano volti intenti
qualcuno); interessato, dedito con l' animo, con la mente. — anche
a stare intento all'uno e a l' altro: ciò è alle cose mortali e
/ al suo tesoro, e sì ve l' ha sepolto, / che non ne può
col proposito, col desiderio, con l' intenzione a un determinato scopo; che
109: candida man, con l' impio guanto, / avidamente intenti al
con interesse o apprensione un avvenimento, l' evolversi di una situazione, ecc.;
i-17: ora vanno al tempio che sopra l' ultime piagge d'esperia è posto:
lancia, quando cadé, fino che non l' ebbe nel petto. m.
intenti con tutto loro sforzo e studio sopra l' assedio della città di mantova. boccaccio
intenti. caro, 10-335: era da l' erta in cima / la vaga luna
vedete... come il mostrar l' arte ed un così intento studio levi
non tanto l' aiutava la intenta speculazione, quanto la
aveva con più ardore goduta e sofferta l' intenta ansietà dell'artefice in vigilare l'
l'intenta ansietà dell'artefice in vigilare l' azion dell'acido cieca e irreparabile.
patiscon intentissimi dolori e volgiendosi poi su l' altro trovan alcun riposo. varchi,
, 1-7: questi medesimi raggi, fra l' occhio e la superficie veduta intenti,
,... concorrono splendidissimamente penetrando l' aria ed altri simili corpi rari o diafani
, 57: de la ragione estraordenaria l' intento suo è conseguire la cosa amata.
sé. b. segni, 4-170: l' intento e la supposizione del popolare stato
. foscolo, ii-74: delle rocche l' assalto agamennone / ad aiace commette;
un giogo. leopardi, 877: l' obbietto e l'intento della vita nostra
. leopardi, 877: l'obbietto e l' intento della vita nostra, non pure
genti. c. bini, 1-145: l' educò a magnanimo intento.
: i mostri si dicono esser contra l' intento della natura, che desidera di far
a quale ultimo intento / lei [l' umana stirpe] spinga il fato e la
natura. d'annunzio, iv-1-374: l' oscuro genio della specie aveva raggiunto per
ebreo, 297: il primo intento de l' istoria ebraica è mostrare che, quando
istoria ebraica è mostrare che, quando l' uomo fu creato nel stato de la
scriva quel che voglio, / perché l' intento mio seguir si possa. boterò
opere... non è stato l' intento mio il pascer la curiosità di chi
5-i-131: se fosse intento della poesia l' essere creduta per vera, ella avrebbe per
così ammessibili che sieno bastanti a persuadermene l' intento suo, son costretto a lasciarle da
sotto la parola 'metodo 'intendiamo l' ordine che si dà alle diverse operazioni
cortese vostra signoria bascio la mano con l' intento dell'animo, poi che la
del luogo mi vieta il farlo con l' atto della bocca. caro, 12-i-298:
rappresentazione del figliuol prodigo: scusatemi se l' ò tenuta più che non era l'intento
se l'ò tenuta più che non era l' intento mio, però che non l'
l'intento mio, però che non l' abbia potuta copiar prima. botta,
mandarlo là. calvino, 102: l' intento di mio zio andava più lontano:
/ il presidente, e fé noto l' intento / contra chi non offria vittima
la faccia massimamente in due luoghi opera l' anima,... cioè ne li
benché 'l capo d'oro, hanno l' evento / spesse volte di piombo, anzi
meglio. -in senso concreto: l' oggetto a cui è rivolta l'attenzione
: l'oggetto a cui è rivolta l' attenzione deh'animo o della mente.
volto / della mia donna, e l' animo con essi, / e da ogni
buti, 3-584: dice: 'e l' animo', cioè mio di me dante
suoi lasciar la fretta, / che l' onestade ad ogn'atto dismaga, / la
tendendo insieme, senza farne sembiante, l' orecchio, all'intento di scoprir paese
spero di venir al desiderato fine de l' intento mio. straparola, 4-4: desiderando
egli potesse tenere, per la quale l' onor della donna rimanesse salvo, e
, i-473: se forse non seguì l' intento suo,... certo non
per indisposizione d'un male oppilativo che l' assassinò. c. montanini,
. montanini, 45: io verrò a l' intento mio a suo dispetto. davila
.. non ebbe adito di poter eseguire l' intento suo. morando, 230:
adoprati, senza neppur conseguire in apparenza l' intento, ne riescono inutilmente iniquissimi.
mazzini, 1-3io: il genio è l' ombra di dio: opera com'esso
biade già assai alte, poteremo far l' intento nostro. -potere il proprio
non potere ogni suo intento. -succedere l' intento di qualcuno: compiersi i suoi
allungar per un verso e stringer per l' altro tal figura, gli possa succedere
altro tal figura, gli possa succedere l' intento? -tenere l'intento di
succedere l'intento? -tenere l' intento di o a qualcuno: soddisfarlo.
più fini, e a ciascheduno tenere l' intento. = voce dotta,
da un legittimo creditore ipotecario per intenutare l' effetto obnoxio. = veneto intenutar
: sue cose livera / a chi l' amor non livera / e mette pena e
vita. -in senso concreto: l' oggetto dell'amore, la persona amata
, / sopra la qual si fonda l' alta spene; / e però di sustanza
francesco, 651: chi non à de l' amore sperienza, / già de l'
l'amore sperienza, / già de l' amore briga non si dia / e con
filosofi [tommaseo]: allora va male l' affare, quando quello che si
che 'ntenda in tal parlare, / ché l' altro cor mi 'ntensa / e dice
dipende, che è in rapporto con l' intenzione. - anche: che è
dopo questo compiacimento, se per caso l' uomo spera di conseguir quel tale oggetto,
spera di conseguir quel tale oggetto, l' appetito viene a moversi verso quello di un
le scrive. pirandello, 9-315: l' accento tonico, essendo un'espressione dello spirito
, causale, ecc. e designa l' azione preconcetta e voluta. b. croce
moravia, 16-81: mi sfiora languidamente l' orecchio e poi i capelli, in
non ch'ella è così fatta come l' essemplo intenzionale che de la umana essenzia
e, per quella, in tutte l' altre, massimamente in quelle menti angeliche che
ogni sustanza ha per sua proprietà primitiva l' ordine al proprio fine. per esempio
mediante fini, debba essere pensata secondo l' analogia dell'uomo. brancoli, 4-161:
). intenzionalità, sf. l' essere intenzionale; carattere o condizione di
o il montaggio è sufficiente a salvare l' intenzionalità dell'artista. 2.
definizione del rapporto fra il soggetto e l' oggetto della coscienza in generale).
generale). gioberti, 4-1-244: l' attività esterna si congiunge... colla
. neltintenzione, conforme altintenzione, secondo l' intenzione. gelli, 17-121: il
libri e si fermò intenzionalmente per esasperare l' attesa della ragazza. 3.
visibili... vengono dentro a l' occhio -non dico le cose ma le forme
lume, che vien dalla luce, aver l' essere intenzionalmente. = comp.
intenzióne)). ant. mostrare l' intenzione, mostrarsi propenso. — per estens
gl'indiani... e finalmente l' intenzionava di pronti soccorsi. 2.
quell'« assai bianca donna » con l' ostia in mano m'è sospetta. m'
mano m'è sospetta. m'ha tutta l' aria d'una forma fittizia, d'
più bene intenzionati della città d'addolcire l' ostinazione degli altri più contumaci. gualdo
... io lo punsi appunto sotto l' orecchio, e quivi raffermai dua colpi
132: se mia intenzione fosse l' amplificare in questo luogo la bruttura e
, 3-ii-44: espose virlada a candale l' intenzione della città pronta a rimettersi sotto
del re. romagnosi, 18-331: l' intenzione... consiste nell'unione dell'
ad eseguirla. gioberti, 1-ii-274: l' intenzione che governa gli atti liberi è
limitandosi quasi sempre alle parate, costringendo l' avversario a scoprire tutte le intenzioni,
non avremo né timore né antipatia contro l' uso della parola « intenzione »,
: quella intenzion casta e benigna / l' occise [ippolito], sì l'amore
/ l'occise [ippolito], sì l' amore in odio torse / fedra amante
e la vede ora / che con l' eterno suo fattor s'unisce; /
iuri- consulto, interprete preclaro / de l' alta intenzione imperatoria. de luca,
dispute de'giuristi, riguarda la validità overo l' invalidità della dispensa, per la sorrezzione
della dispensa, per la sorrezzione overo per l' altro difetto dell'intenzione, e particolarmente
11 delitto: è doloso, o secondo l' intenzione, quando l'evento dannoso o
doloso, o secondo l'intenzione, quando l' evento dannoso o pericoloso, che è
omissione e da cui la legge fa dipendere l' esistenza del delitto, è dall'agente
giudiziale. de luca, 1-1-52: l' effetto della presunzione, circa l'una
: l'effetto della presunzione, circa l' una o respettivamente l'altra qualità,.
presunzione, circa l'una o respettivamente l' altra qualità,... consiste nel
che, questa non fatta, sia fondata l' inten zione di quello il
che da tutte le sentenze si dà l' appellazione ogni volta che da quello il
natura non si presume, sì che l' appellante si dice avere fondata l'intenzione
sì che l'appellante si dice avere fondata l' intenzione nella regola. pagano, 1-385
nella regola. pagano, 1-385: l' accusatore proponeva la sua intenzione, cioè
accusatore proponeva la sua intenzione, cioè l' accusa. -per estens. con
si conduce. muratori, 10-ii-224: l' intenzione di dio è assai palese.
davanti assai pienamente li miei fatti e l' ultima mia intenzione ordinata, né avendo
pure con lo stupore degli occhi vuoti, l' aveva bene o male accettata.
che, poi che egli era finita l' autorità della balìa, che si attendessi a
nerebbono la città, e in poco tempo l' autorità di piero si spegnerebbe. guicciardini
il letto e la donna altrui, con l' intenzione sempre giurata al disonor del tuo
. leopardi, ii-171: spesso nel- l' espriraerci noi abbiamo due intenzioni, l'una
l'espriraerci noi abbiamo due intenzioni, l' una finale, l'altra immediata.
due intenzioni, l'una finale, l' altra immediata. tornasi di lampedusa, 145
, 2-5-12: la natura o con l' opera o con l'intenzione ordina sempre
natura o con l'opera o con l' intenzione ordina sempre il complimento alle sue
uno, dire: 'io t'intendo', l' usiamo in scambio di questa voce 4
delle parole e non sopra il senso e l' intenzione. pirandello, 9-66: ma
pirandello, 9-66: ma è chiaro che l' intenzione parodica comunica per forza alla forma
punto di quella, sarà un altro capo l' ac- commodare l'intenzione della legge ciascuno
sarà un altro capo l'ac- commodare l' intenzione della legge ciascuno al suo proposito.
problemi, di idee, di contenuti che l' autore intende far conoscere. -anche:
, 5-14: ornai vuole dicere chi è l' autore, cioè il trovatore di questo
non s'accorda / molte fiate a l' intenzion de l'arte, / perch'a
/ molte fiate a l'intenzion de l' arte, / perch'a risponder la
, 7-483: quello si chiama l' obbietto d'alcuna arte o scienza, circa
, circa il quale s'indirizza tutta l' intenzione di cotale scienzia ed arte. mascardi
ed arte. mascardi, 3-4: l' intenzione mia è di scrivere una compiuta
g. gozzi, i-8-50: dice che l' intenzione sua è stata d'imitare orazio
pavese, 10-205: in questi anni l' intenzione costruttiva più che nelle nuove poesie
martire in abito militare, eseguite con l' intenzione di paolo veronese. e
evade da questa fatalità di rivelarsi nemmeno l' uomo che si limita a girare una manovella
e non illudiamoci di esser trincerati dietro l' obiettività della macchina: un buon uditore
tutta la forza, in ciò che l' uomo ama più che lui o contra lui
i ladroni innanzi, col tenere ferma l' intenzione, come poteva essere ordinata una giustizia
, iii-15-15: in questi il poeta aveva l' intenzione a pindaro anco nell'invenzione,
: era ito per intendere a punto l' animo et intenzione di quelli signori,
vertù è fondata ne la pura bontà de l' intenzione, e la litteratura ne la
animano: la buona intenzione mia e l' ottima disposizione vostra. casalicchio, 405
a un pubblico non cattolico, con l' intenzione adatta; e negli affari di
la saggezza e la fedeltà di vostra moglie l' hanno corretta. 8. ant.
è e molto rada potere trapassare tutta l' universa, la reale e incorporale creatura
immortale e come cristiano, indirizzare [deve l' uomo] l'intenzione e la mente
, indirizzare [deve l'uomo] l' intenzione e la mente sua a la cognizione
questa maniera d'intenzione mentale accade che l' 4 essere indeterminato 'si possa chiamare cogli
o atti di culto. — secondo l' intenzione della chiesa, del sommo pontefice
da vostra signoria, e ho inteso l' intenzione di quella signora. panzini, iv-342
. panzini, iv-342: 4 secondo l' intenzione ', formula liturgica della chiesa,
[quest'acque] corrispondere a tutte l' intenzioni delle diverse classi dei rimedi purganti.
di più de'nostri medici, perché dopo l' alterazione dànno le purghe per evacuare,
, ora all'altra intenzione scambievolmente volgiamo l' occhio, non si ottiene né questa
e determinarlo ai vasi uterini e facilitarne l' esito periodico e salutare, si crede
si crede che... convenga molto l' uso frequente dei bagni domestici.
. psicol. atteggiamento mentale che prepara l' apparizione del contenuto di coscienza vero e
voi la spiega, / sì che l' animo ad essa volger face. varchi,
'intenzioni '. piccolomini, 1-6: l' intelletto nostro per sua natura è atto
lor discorso lontane che non possono comprender l' uomo in comune e universale. g
'sostanza 'di prima intenzione significa l' ente reale; ma di seconda intenzione significa
ente reale; ma di seconda intenzione significa l' ente reale considerato in relazione agli accidenti
relazione agli accidenti, come anche indica l' etimologia del nome. 13. ling
: conseguire i propri intenti, ottenere l' appagamento delle proprie aspirazioni o dei propri
... si misse ad ingannare l' avara con l'oro e coll'eloquenzia,
. si misse ad ingannare l'avara con l' oro e coll'eloquenzia, storie pistoiesi
storie pistoiesi, 1-126: avea ordinato l' abate, per potere meglio compiere sua
suoi stati, egli abbi pensato come l' armi sue possino restare il gallo d'italia
per la propria libertà, ed egli eseguì l' intenzione 11 5 novembre 1824.
« lei ha intenzione », proseguì l' altro,... « lei ha
mazzeo di ricco, 209: più de'l' omo avere alegramente / di molta cosa
/ ho protezion d'amici, ho l' intenzion del re. -con intenzione
moretti, iii-881: con intenzione sceglieva l' amica incensurabile. -in maniera allusiva
, e per tutto si divolgò che l' accordo di cicilia era fatto. burchiello
spagnuolo che alloggiava nella terra, tenne l' una e l'altra parte lungamente in isperanza
nella terra, tenne l'una e l' altra parte lungamente in isperanza. bresciani,
, ii-966: ero anche certo che non l' avrei detta più, una sola parola
. ero anche certissimo che neppure gabriele l' avrebbe detta a me senzanome e che
perché fanno sempre porcherie. -disporre l' intenzione di qualcuno: attirarne l'attenzione
-disporre l'intenzione di qualcuno: attirarne l' attenzione, interessarlo; convincerlo, persuaderlo.
loggia, gli dissi tanto circa ciò de l' animo mio, che mi pareva che
-fare vintenzione, far contenta l' intenzione di qualcuno: soddisfarne i desideri
, / e questo è segno che l' alba aparisce. m. palmieri,
di mia fè m'uccida. / così l' intenzion gli venia fatta, / se
appresso alle mie grida. -fondare l' intenzione su qualcosa: farvi assegnamento per
conv., ii-xn-5: essere suole che l' uomo va cercando argento e fuori de
buoni e li rei, non fece l' uno e l'altro per intenzione, ma
li rei, non fece l'uno e l' altro per intenzione, ma solamente li
cotal vaghezza. -seguire, assecondare l' intenzione di qualcuno: appagarne i desideri
s. v.]: assecondare l' intenzione altrui, coll'opera, col desiderio
della ragione. pascoli, ii-431: l' avarizia... non è senza mal
6-72: « quell'alfredo... l' hai più visto? ». nelly
vederme sola. 17. prov. l' inferno (o la via dell'inferno)
tommaseo [s. v.]: l' inferno è selciato di buone intenzioni.
salute). mazzini, 30-177: « l' inferno », dicono qui, «
', al figur. * l' essere intento, attenzione '; cfr.
molto comodo... per negare l' esistenza di una realtà storico-tecnica accanto a
.. in un rapporto in cui l' una e l'altra sono primarie entrambe
un rapporto in cui l'una e l' altra sono primarie entrambe e inter-agiscono l'
l'altra sono primarie entrambe e inter-agiscono l' una con l'altra. 2
primarie entrambe e inter-agiscono l'una con l' altra. 2. chim.
. nella tecnica televisiva, per evitare l' effetto di sfarfallamento nella ricezione delle immagini
b. croce, iv-i 1-242: l' arangio ruiz mi ha informato delle interrogazioni
cavano loro [alle bestie] tutto l' interame dentro. burchiello, 41:
fiorentini, il duca e'veniziani / compraron l' interame di tal fiera / per levarlo
questo giovine, ch'è nato, / l' ha ritolto interamente. fra giordano,
voti invocandolo. metastasio, 1-iv-336: l' inaspettato invidiabile onore de'venerati comandi di
le divizie, è riprovata non solamente l' opinione de lo imperadore in quella parte
bene ciò che comanda lo libro e l' arte, sì saprò dire interamente sopra
erano messi a corteggiarla e far seco a l' amore. giraldi cinzio, 4-8 (
: questa frammentarietà, questo brulichio sotto l' ombra della morte non si fondono intieramente
questa donna interamente e comunemente, sì ne l' anima come nel corpo.
come unità. varchi, 8-1-449: l' anima e 'l corpo interano l'uomo,
8-1-449: l'anima e 'l corpo interano l' uomo, per dir così, cioè
reciproca. pasolini, 8-80: l' interazione fra il nominante e il nominato
elettron. in un sistema elettronico per l' elaborazione dei dati, intervallo fra due
. intercalare1, tr. proclamare l' inserzione, nel calendario, di un
feste pubbliche e dell'ordine di tutto l' anno,... per difetto
per un tanto co'publicani ad abbreviar l' anno o a prolungarlo, intercalando o no
ora meno, per allungare o scorciare l' anno ai magistrati secondo il favore..
intercalazione. baldinucci, 164: allora l' anno è di tredici lune, e
è di tredici lune, e passi l' embolismo, cioè l'intercalare d'un mese
, e passi l'embolismo, cioè l' intercalare d'un mese. 2
. f. frugoni, iv-24: continovò l' oste, intercalando gli sputi a i
più tosto sciogliea le legature che per l' indigestione s'avviluppavano intorno al piloro.
, ii-43: cantare non osò, che l' avrei preferito, ma nel buio baci
io dovrei dirvi oggi come sia utile l' intercalare fra le raccolte che tutto prendono
prendono dall'aria. idem, i-228: l' intercalare fra le piante che tutto prendono
è inserito nel calendario per far coincidere l' anno civile con quello astronomico (un
restano, con li quali si compie l' anno solare, e il quarto d'
intercalari. boiardo, 1-8: proponiamo a l' uomo uno termino di vita di anni
kal., n'è avvenuto il dirsi l' anno intercalare bisesto. botta, 4-346
cravaliz [gómara], i-200: l' anno di questi mexicani è di trecento
perché hanno decedotto mesi de vinti di l' uno, li quali fanno trecento sessanta,
, 2-1-104: ogni cinque anni torna l' intercalare, con una giunta de gli avanzi
poi uno alla volta, eccetto che l' intercalare, che vien cantato a coro.
/ allegri fate / al mio cantare / l' intercalare. tommaseo [s. v
servi arrembati; / prego a cantare / l' intercalare: / viva la chiocciola,
carducci, iii-18-214: il poeta intonò l' estemporaneo epinicio, con intercalare, per
frase, esclamazione che alcune persone hanno l' abitudine di introdurre spesso nel discorso,
a. cattaneo, i-102: meglio risulterà l' indegnità di coloro i quali ad ogni
il morso, / è trattato come l' orso. pananti, ii-408: necker
rosso, 22: [cesare] accomodò l' anno al corso del sole, facendolo
intercalare1. intercalazióne, sf. l' intercalare, l'essere intercalato. -in
intercalazióne, sf. l'intercalare, l' essere intercalato. -in partic.:
per correggerne le irregolarità e far coincidere l' anno civile con l'anno astronomico.
e far coincidere l'anno civile con l' anno astronomico. landino, 257
... faceano in tal guisa l' intercalazioni, egli n'è seguito che 'l
, nel riformare il calendario, constituito l' anno di 365 giorni e sei ore,
di un giorno, non agguagliò precisamente l' intere rivoluzioni del sole nel zodiaco a
ordinarie, per consentire il riposo e l' ingrasso del terreno. c. ridolfi
. monelli, 2-62: quando, l' anno 1934, tornai da un mio
interchangeable. intercambiabilità, sf. l' essere intercambiabile. -meccan. proprietà di
] occupavano. de luca, 1-4-1-103: l' altro spazio di due piedi, il
, ma solamente per una distinzione tra l' una casa e l'altra. carena
per una distinzione tra l'una casa e l' altra. carena, 2-87: '
che non hanno muro divisorio comune. l' intercapedine non fa pubblico passaggio e i
sotto dei solai, atta a garantire l' isolamento termico o acustico. cattaneo
ojetti, i-803: in un'intercapedine lungo l' officina giace a mucchi, in terra
. gadda, 2-43: per ottenere l' intercapedine, cioè per distanziare convenientemente la
entrava una mano e che bastavano a dare l' aria sufficiente a rodere la rigidità di
si vive nell'intercapedine che corre tra l' incoscienza e i primi barlumi della coscienza.
si immettesse nello stesso modo che s'immette l' aria nel tubolare di una ruota,
matrice a vapore, che serve a ottenere l' isolamento termico. 4. marin
la seconda porta non s'apre se l' altra non è ermeticamente chiusa. affinché la
. affinché la nafta arda meglio, l' aria dell'ambiente è sovraccaricata d'ossigeno.
resistente e lo scafo esterno o leggero. l' intercapedine è un locale a libera circolazione
; quando il sommergibile è emerso, l' acqua la riempie fino al piano di
8-vii-301: avrei creduto che, tra l' ultimo termine dell'abbassamento, e primo
quello che intercede fra il sentimento e l' istinto. papini, ii-427: il famoso
'abètissez-vous 'di pascal ha tenuta sveglia l' attenzione degli psicologi sopra una delle più
onorato di questa città d'intercedere appresso l' e. v. s. che si
: il propinquo / taigeto udiva strepitar l' arcano / tripudio, e i riti onde
[crusca]: lo 'ntercedere che fa l' unigenito figliuol di dio per gli uomini
li prieghi del servo tuo e dammi l' effetto della petizione e del desiderio mio,
alcuno intercedesse, ch'a lui bastarebbe l' auttorità del decreto del senato. guicciardini
uno schiavo. monti, iii-200: l' ho pregato d'implorare e intercedere in mio
: cavità poste fra una cellula e l' altra contenenti gas o prodotti di secrezione
e per li meriti del sangue de l' agnello, e per la intercessione di maria
... al servo di dio l' assoluzione di una scomunica ed intercessione per li
, 1-304: del sacerdozio è proprio l' operar bene le cose divine...
per ottenere la grazia di dio e l' intercessione della sacratissima vergine e santi servi
204: ti ringrazio dell'offerta, l' intercessione t'offero. nardi, ii-35
: se non fusse stata la intercessione e l' autorità dell'avola nonna lucrezia de'tomabuoni
appresso di v. s. ne l' occorrenze sue. p. del rosso,
parte della savoia,... l' averebbe anco perduta tutta, se non fusse
perduta tutta, se non fusse stata l' intercessione di papa clemente ottavo. p.
novella iscrizione. foscolo, xi-1-236: l' accademia, per intercessione de'prìncipi suoi
, 1-41: allo scadere di ogni mese l' idolo, per misteriose intercessioni, ti
la signora dafne gargliolli mi fa noto l' atto di munifica bontà onde la maestà della
diritto pubblico dell'antica roma repubblicana, l' opposizione o diritto di veto che un
di rompere e di tornare al niente l' intercessione la quale voi acquistaste per il
que'letteratissimi padri era mai passato per l' orecchie che si nominasse ne'concili ecumenici
orecchie che si nominasse ne'concili ecumenici l' intercessione, quasi tribunizia, la quale
. carducci, iii-i 1-316: l' ideale dell'arte salvò dall'oscuramento le
i fedeli li venerino ambo esemplari e l' uno e l'altra invochino intercessori nel
li venerino ambo esemplari e l'uno e l' altra invochino intercessori nel cospetto di quell'
re, e spero d'averla, considerata l' autorità dell'intercessore. tasso, 2-52
buonaparte] acconsentì... a frenar l' impeto delle sue armi contro lo stato
né alleviato, non volle intercessore tra l' infermità e la carne, non chiese
uno studente indiano... si porta l' unghia del pollice ai denti incisivi,
. vescovo che, anticamente, aveva l' incarico di amministrare una diocesi durante la
intercesseur. intercettaménto, sm. l' intercettare; interruzione, arresto di un'
s. v.]: 'intercezione'. l' essere intercetto. della lingua scritta.
convenendo venir tutte per terra e passare l' adda, spesse fiate [le vettovaglie]
cardinale barberino. testi, 1-225: l' intendere dalle penultime vostre che il corriere
era giunta fino a lui. qualcuno l' aveva intercettata. -inserirsi in una
più imperfetto. soldani, 1-54: l' oro, che par ch'i filosofi
. ariosto, 39-68: ma né l' una né l'altra vi giungea / sì
, 39-68: ma né l'una né l' altra vi giungea / sì al tempo
, / et indi poi salvarsi in su l' armata. guicciardini, ii-127: non
mento dette l' essere stato intercetto dal re di portogallo
non restava altro partito o di passar l' elba e ritornarcene in boemia, ovvero
fatale per intercettare colla sua mano onnipotente l' opera del peccatore. nievo, 412:
baraguay d'hilliers cinge col suo campo l' estuario; le comunicazioni sono intercettate.
intercettò la luce. baldini, 14-108: l' ombra d'una nuvola plumbea..
1-1184: io fui che prima / intercettai l' oracolo; poi tutte / preoccupar dell'
intercetto dalla morte il mese di settembre l' anno alighero 40. 7.
qui, un foglio... citava l' altro giorno un frammento di lettera d'
intercettare. intercettazióne, sf. l' intercettare. -in partic.: ricezione
forza navale nemica d'apprezzabile entità: ma l' avvistamento risultava insicuro, l'intercettazione dei
: ma l'avvistamento risultava insicuro, l' intercettazione dei dispacci radio avversari insufficiente ad
i sassoni disertarono i posti loro affidati; l' esercito, intercetto da wittemberg, dovè
ogni accento. alfieri, iii-1-27: l' ambizione nella tirannide, trovandosi intercette tutte
il resto della città..., l' essere quasi tutte le magistrature in mano
. rosmini, xxv-212: fece anco l' esperienza sul feto umano, e pretende
al momento del parto, e prevenuta l' emorragia col legamento de'vasi del collo
617: ogni scampo era intercetto; l' ultimo di quegli sciagurati venne ad infilzarsi
? arici, iv-279: pur dove l' elmo nel collar s'innesta / scende
longitudine d'un luogo a un altro l' arco dell'equinoziale, intercetto tra li due
g, e sono fra loro come l' intercette fi, bl. i. riccati
riccati, 2-504: è falso che l' intercetta nc sia lo spazio trascorso dal
, b, il punto, in cui l' ordinata alla parabola cf eguaglia l'intercetta
cui l'ordinata alla parabola cf eguaglia l' intercetta tra le due parabole, non
le due intercette pm, pn fra l' asintoto e la curva eguali al raggio del
v. e. che ne è stata l' intercettore. = voce dotta,
e distruggere aerei nemici prima che raggiungano l' obiettivo. = dall'ingl. interceptor
il po... interchiude con l' altezza sua tacque nostre. g. capponi
opprimere. boccaccio, viii-2-7: potrebbe l' angoscia, ritenuta dentro, tanto ampliarsi
odierni del cuore, perché degli esterni tutto l' aere ne sia pieno. idem,
: quelle difficoltà... interchiudono l' adito a comprendere chiaramente la natura degli
rompendogli tarmi e stracciandogli la lorica, l' aguta e segabile lancia d'ulisse le
intercedendola, e fra pelle et carne l' empiono, dandogli poi da mangiare in
i fuggenti. cattaneo, iii-4-81: l' esercito del radetzki non aveva più forza
, gli austriaci in mortara, intercidendo l' esercito piemontese dal regno.
che male governano le cose si suole intercidere l' amministrare de'suoi beni. ottimo,
la ribellione... interciso non l' avesse. ceresa, 1-1246: papillulette
memoria era nell'autore, però che l' ordine naturale, per lo quale ci
molti desastri. guicciardini, 13-iv-208: l' ho rimandato in là... per
ageno sopra la terra, et intercipono l' uno dall'altro l'azioni, e variano
, et intercipono l'uno dall'altro l' azioni, e variano le disposizioni che
da qui ne nasce che si scuopre l' abuso de gl'intercipienti in simili mali
continuo. galileo, 3-1-252: l' accelerazione si fa continuamente di momento in
di esso principe, e di più l' intercision del commercio, talché lo stampar
intercision del commercio, talché lo stampar l' opera in roma fu impedito.
, par., 32-25: da l' altra parte onde sono intercisi / di vóti
intercisa / da singhiozzi ch'a lei l' ambascia porse. marino, 15-49:
erasmo da valvasone, 1-8-210: ne l' amato viso / geme il diletto suo
-anche al fìgur.: rotto (l' indugio). ceresa, 1-1811:
indugio). ceresa, 1-1811: l' affanno mi foria via assai più lieve
venir meno di questa ninfa, che mostra l' acerbità del dolore grandissimo che'ella aveva
polso). galileo, 1-2-44: l' ernia è tornata maggior che prima,
'. interclassismo, sm. l' insieme delle concezioni politiche che, rifiutando
principio della lotta di classe, sostengono l' esigenza della collaborazione fra i vari gruppi
collaborazione fra i vari gruppi sociali per l' attuazione di un'armonica convivenza nell'ambito
costitutive o storiche nella società, prospetta l' attenuazione o la riduzione delle autonomie classiste
nel cinema, ridentifica se stessa con l' intera umanità, in un interclassismo irrazionalistico
. b. croce, iv-12-361: l' opposizione fu interclassista e sopraclassista con partecipazione
. leone ebreo, 35: l' arte è abito de le cose da farsi
e in quest'arte s'intercludeno tutte l' arti meccaniche, ne le quali s'
meccaniche, ne le quali s'adopera l' istrumento corporale. guicciardini, 13-i-263:
'. interclusióne, sf. l' intercludere. -dir. stato, condizione
donde possa uscire, e va da l' altra parte e gonfia forte tanto ch'egli
: il ristretto intercolunnio impediva il caminare, l' entrare e l'aspetto. guarino guarini
impediva il caminare, l'entrare e l' aspetto. guarino guarini, 1-96: gli
a notabile altezza salivano degli archi accompagnanti l' architettura gotica del tempio. manzoni,
a mezzo la scogliera, / esala ancora l' inno e la preghiera / tra i
che m'awinceva in ceppi aurei ne l' intercolonno / fantastico dei sogni. gozzano
. che interessa, concerne o rappresenta l' effetto della collaborazione o della reciprocità d'
una lega (se mi sia permesso l' aggiunto) intercomunale; della quale nel
cenno spedite il boy ad avvisarmi che l' intercomunale è pronta, ed io mi
borgese, 1-259: ad arona ripetè l' esperimento chiamando memè dall'altro lato del
interconfessionale. interconfessionalità, sf. l' essere interconfessionale (con riferimento a orientamenti
uno interconvivio per comedia, / acciò che l' intelletto abbia il suo lato / e
passeria senza nota d'infamia eterna che l' uno di loro offendesse o facesse offendere
uno di loro offendesse o facesse offendere l' altro avversario in questo tempo intercorrente.
femminini, non viene ad essere infastidito l' orecchio dall'uniformità di troppo frequenti cadenze
, avv. fra una costola e l' altra. libro della cura delle
fa sentire più crudele fra una costola e l' altra intercostalmente. = comp
): quella che si articola con l' apice della lingua fra gl'incisivi superiori
a modo dello infermo che più desidera l' acqua interdetta. dante, purg.,
e quelle genti degne / parvero aver l' andar più interdetto, / fermandosi ivi
buti, 2-723: 'parevano aver l' andar più interdetto'; cioè vietato l'andare
l'andar più interdetto'; cioè vietato l' andare più oltra con quella legge ne
in assetto. ariosto, 27-13: l' antiquo aversario, il qual fece èva /
riposi. casti, 411: l' essere affatto tronca e interdetta la comunicazione
sanno far altro questi occhi miei che piangere l' interdetto splendor de'vostri. 2
, / mi volesti interdetto / tenir l' arbitrio umano, / finché in tutto da
umano, / finché in tutto da me l' alma si svella. campiglia, 1-220
. f. galiani, 4-236: l' incomodo sofferto da un popolo neutrale a
terrò più interdetto, perché voglio accelerarti l' argomento di questo racconto. -escluso,
... / perché poi de l' odorato / l'appetito / starà in isola
/ perché poi de l'odorato / l' appetito / starà in isola interdetto,
trovare sul momento la sicurezza per assumere l' atteggiamento o per prendere la decisione opportuna
, perplessità, stupore o turbamento (l' espressione, un atteggiamento, ecc.
, nell'interdetto, / conosceresti a l' arbor moralmente. buti, 2-817: 'nell'
lo studio del diritto civile, e l' interdetto durò 460 anni (1220-1679).
napoleone... allora fu tolto l' interdetto, e di napoleone si potè
, ostacolo. boccaccio, iii-1-40: l' alto duca teseo, con tempo eletto
determinati sacramenti e riti); sia l' uno sia l'altro si distinguono poi
e riti); sia l'uno sia l' altro si distinguono poi in interdetto generale
: quello riservato al papa (cioè l' interdetto generale, mentre quello particolare e
: adì io di maggio si puose l' interdetto in firenze. cronichetta d'incerto
piglio. sarpi, vi-2-28: durante l' interdetto sempre si è potuto predicare, battezzare
chericato di ba- gnacavallo che, per l' interdetto da lui lanciato su quella terra
in raffanaria. bocchelli, 13-415: l' interdetto papale, fulminato in quei giorni,
la cittadinanza, qual fu tra'romani l' interdetto dell'acqua e fuoco.
giustizia da sole e di tutelare così l' ordine pubblico). romagnosi, 4-1080
provvisori '. non si può pronunziare l' interdizione o la inabilitazione senza che si
che si sia proceduto all'esame del- l' interdicendo o dell'inabilitando... dopo
interdicendo o dell'inabilitando... dopo l' esame, qualora sia ritenuto opportuno,
agg. che interdice, che ha l' autorità d'interdire. interdiciménto, sm
contro il muro: era tagliata l' arteria interdigitale: biso gnava
il piacere la congiuntura! è come l' interdipendenza economica. diciamo che di questo
officina ha la dignità del lavoro, l' abitudine al sacrificio e alla fatica.
(un'azione, un comportamento, anche l' uso di un oggetto, l'ingresso
anche l'uso di un oggetto, l' ingresso in un luogo, ecc.)
degli sciocchi, fu del tutto interdetta l' arte della medicina. donato degli albanzani,
bambini, non sarebbe alle nutrici interdetto l' uso soverchio del vino. guazzo, 1-88
/ a le sfacciate donne fiorentine / l' andar mostrando con le poppe il petto
siri, i-173: interdisse al senato l' ingerirsi nel giudizio di simili controversie.
: deh, cieco amore, or non l' hai tu a dispitto? / io
me non sia / di brillante lièo l' onda interdetta. baruffaldi, i-4: il
. amabile di continentia, 77: l' ora me interdice lungamente parlare. bandello
innocente? non sia interdetto a'cattivi l' aver questo di buono: odiare, impugnare
e v'interdice. paoletti, 3-44: l' hanno scomunicata [l'iride] ed
, 3-44: l'hanno scomunicata [l' iride] ed interdetta in maniera che se
castelvetro, 3-4: n'è interdetto l' uso a gli scrittori nostri generalmente da
dolce, 7-17: era loro interdetta l' amministrazione se di ordine di augusto non
fare, purtroppo. vi s'interdice l' esercizio della professione. -ant.
4-2-51: non è nuli'altro [l' interdetto] che interdicere gli uomini abitatori
da la parte di dio onnipotente, per l' autorità di sancto pietro et paulo,
autorità di sancto pietro et paulo, l' entrata de la chiesa per fino che
ben che fusse maledetto / il punto l' ora e 'l dìch'i'nacqui al
cesari, iii- 355: per l' odio suo a'papi, cioè a'guelfi
. nel gioco del calcio, anticipare l' azione dell'avversario conquistando la palla;
togliere la palla all'avversario annullandone l' azione; intercettare. 8. elettron
che si riferisce o ha come fine l' interdizione. = voce dotta,
siri, 1-iii-308: né temevano i svizzeri l' interdizione del commercio con milano, né
pirandello, 7-1187: quel giovane medico l' ha fatta lui per suo conto,
per tutta risposta, senza neanche aspettare l' interdizione, ha fatto fagotto e se
interdizione: quella in cui è vietato l' accesso. - anche al figur.
zona d'interdizione, cercando di ferire l' uomo di cui non riusciva nemmeno ad avvertire
avvertire 1'esistenza, se non per l' irradiazione con cui respingeva 1 contatti.
(v. interdetto3). -anche: l' irrogazione di tale sanzione. g
aremmo commessa quando, essendo stato notificato l' interdetto, avessimo ritenuta la persona che era
... ha preso partito per l' uno e per l'altro dei belligeranti,
ha preso partito per l'uno e per l' altro dei belligeranti, adoprando contro l'
l'altro dei belligeranti, adoprando contro l' avversario tutte le sue potenti armi spirituali
dei, con conseguente impunità per chi l' avesse ucciso; in età storica diventò
età storica diventò una pena connessa con l' esilio, scegliendo il quale il colpevole
eziandio il senato a giurare, minacciando egli l' interdizione dell'acqua e del fuoco a
filangieri, i-682: prima di cesare l' interdizione dell'acqua e del fuoco non
, diritti, facoltà, benefici o l' esclusione dal loro esercizio, e che
o giudizio di interdizione), pone l' infermo di mente in tale situazione giuridica
volta la famiglia aveva cercato di ottenere l' interdizione del vecchio, che era notoriamente
passeggere. codice civile, 417: l' interdizione o l'inabilitazione possono essere promosse
codice civile, 417: l'interdizione o l' inabilitazione possono essere promosse da coniuge,
per ciò che concerne la disponibilità e l' amministrazione dei beni, nonché la rappresentanza
, diretta a ostacolare il movimento, l' ordinata attività di fuoco, l'osservazione,
, l'ordinata attività di fuoco, l' osservazione, il funzionamento dei comandi e
un avversario per anticiparlo o per annullarne l' azione; intercettazione. 8. elettron
). interessaménto, sm. l' interessarsi; il fatto di prendere interesse
la rosanna si risposò e sorse chiara l' idea di trasferirsi tutti in città, grande
di trasferirsi tutti in città, grande fu l' interessamento improvviso di nicastro per la sorella
1-149: il più interessante dei malati era l' anonimo. aveva preso una scheggia alla
-sostant. serao, i-354: ma l' interessante, nel volto nevrotico della fattucchiera
interessarci el re. caro, 2-3-121: l' animo di carrata era che la cosa
spagnoli vanno sempre più implicandosi ed interessando l' onore. salvini, 39-ii-141: come
insigne problema. 2. sollecitare l' interessamento di qualcuno; fare in modo
che non ha per me né men l' ombra d'indifferenza. a. cocchi,
mia analisi che può interessare il pedagogista, l' educatore, il moralista, e che
lombagine reumatica, che interessò in appresso l' ischio e tutto l'articolo inferiore destro.
interessò in appresso l'ischio e tutto l' articolo inferiore destro. 4. destare
tocca; e questo si trae dall'interessar l' uditore colla eccitazione dell'affetto. salvini
non interessano. chiari, i-165: l' articolo degli odori... troppo interessava
s'interessasse a quegli argomenti, e l' ascoltava gongolando. govoni, 1068:
noi stimata propietà più nobile, che l' incitar l'appetito, perché a noi ella
propietà più nobile, che l'incitar l' appetito, perché a noi ella è migliore
io dissi, un solenne dono, l' avesse interessatamente voluto serbar per sé?
interessatézza, sf. disus. l' essere interessato; attenzione avida ed egoistica
d'uomo interessato a stornar dal vero l' attenzion del pubblico, di complice, d'
., 27 (464): l' interessato, fondandosi sulla cognizione de'fatti antecedenti
manzoni, fermo e lucia, 100: l' onore del convento era interessato a prevenire
pietra dell'impedimento maggiore nascesse dall'essere l' uno de'plenipotenziari parte offesa e interessata
né si dice scrittura autentica, quando l' altra parte interessata l'opponga. delfico
autentica, quando l'altra parte interessata l' opponga. delfico, i-306: il
mona lessandra e altri interessati; che l' ho caro. sassetti, 184: a
nave] di maggior grandezza, tutto l' aumento cederà ad utile degli altri interessati,
,... salvo però se l' accrescimento non fosse venuto per colpa o
contratto ingegnoso. mazzini, 11-255: l' intraprenditore è un lombardo, negri;
interessato, che lo persuadessi a pregare l' imperatore della libertà. vasari, 4-i-
interessato. di giacomo, i-567: l' uditorio attento e interessato pigliava l'aria
: l'uditorio attento e interessato pigliava l' aria d'una scuola di bimbi. pavese
: per la perfidia degli uomini e per l' interessate dipendenze de'grandi si maneggiava con
è il timor di dio, ancorché l' amore sia di più pregio, dovuto
de'perugini. aretino, v-1-406: l' interesso del regnare... in
che? tu mi chiedi / che l' interesse oggi sormonti quello / invin- cibil
per polifonte? pagano, 1-358: l' interesse si è la parte che noi prendiamo
il diritto di proprietà ha per limite l' interesse comune. berchet, conc.
berchet, conc., i-173: l' 'interesse estetico '... alcune
non parlava che per il suo interesse, l' aveva piantato, senza promettergli, anzi
idee. b. croce, i-4-318: l' interesse storico è un interesse di tutto
interesse storico è un interesse di tutto l' uomo, come passione che si fa
passione che si fa intelletto, laddove l' interesse di curiosità è un interesse della
egoismo. caro, 12-iii-89: da l' una parte e da l'altra dovete
12-iii-89: da l'una parte e da l' altra dovete far per modo di non
che non abbiate più la mira a l' onore e a la quiete de la casa
casa. tansillo, 1-127: nacque l' amicizia nostra, / a la qual non
/ a la qual non fu padre l' interesse, / il mio destino e l'
l'interesse, / il mio destino e l' alta virtù vostra / furo 1 veraci
genitori suoi. tassoni, 303: dove l' interesse ci si metta, / ognun
stia. a chiliini, 1-261: l' interesse trionfa per tutto, e, quello
peggio, conduce incatenato su 'l carro l' onor di dio. birago,
ed avrà un potente avversario, cioè l' umana cupidità o sia il vile interesse
.. il fidatissimo del padrone, l' uomo tutto suo per gratitudine e per interesse
tale bene se non è in contrasto con l' interesse pubblico, ma che di fatto
, 2-xix-339: quando... l' esperienza delle conseguenze necessarie di questo mercantile
separa dal pubblico. rosmini, 3-203: l' interesse pubblico non risulta che dalla somma
norme d'azione, volte a regolare l' attività della pubblica amministrazione. -interessi
di elementi o di attività che riguardano l' ambito patrimoniale di un soggetto; profitto,
loro interessi. moravia, ix-139: l' interesse e i quattrini sono certamente importanti
dolori spasmodici. leopardi, ili-io: l' interesse vivissimo che io prendo per tutto ciò
di un soggetto inanimato) di richiamare l' attenzione, di suscitare curiosità; attrattiva
-per estens.: ciò che attira l' attenzione, ciò che costituisce un motivo
/... / ma d'impegno l' attor non vi si messe. giordani
, perché in questa ha più interesse l' arte che il nostro amico. borsieri,
., iii- 138: tutta l' azione doveva prendere qualità e colore dai
dei vari amanti... ecco 'l' unità d'interesse ', rigorosamente necessaria
scrittore o del poeta non è né l' utilità né il diletto, si, per
per usare la parola del manzoni, l' interesse, che è utilità e diletto
plur.). corrispettivo pagato per l' uso di un capitale altrui, consistente
: il pagamento di tale corrispettivo; l' obbligo di fare tale pagamento, consistente
lira. sacchetti, 32-109: hanno battezzata l' usura in diversi nomi, come dono
e come fare si possa il meglio per l' amore di ciascuno, del dono,
, merito o guiderdone, overo interesse per l' anno presente. provvisioni del consiglio maggiore
calcolato prima non si meravigliava: era l' uso. -figur. giov
222: è giusto interesso a restituire l' aiuto a colui che già aiutò lui.
largamente ho speso e farei per ispenderne l' interesse d'ogni minimo dispiacere e nel
vostro. de marchi, iii-1-279: l' avvenire non paga gl'interessi della vita
legge. gioia, 3-i-276: l' interesse è il profitto che il creditore
cui a vantaggio del debitore si priva; l' interesse è semplice o composto, l'
l'interesse è semplice o composto, l' interesse semplice segue uniformemente il capitale primitivo
capitale egli stesso, né produrre interesse. l' interesse composto è quello che, scaduto
interessi: regola matematico-contabile per determinare l' ammontare degli interessi, una volta conosciuto
ammontare degli interessi, una volta conosciuto l' ammontare del capitale e il saggio d'
anni a ragione di 6 per 100 l' anno, lasciando gl'interessi sopra il
', quella che insegna a calcolare l' interesse delle somme prestate. * regola
es. prestito di consumo -per cui l' interesse viene stipulato). genovesi,
permesso dalle leggi. galanti, 1-ii-212: l' interesse odioso ed usurario è propriamente quello
ed usurario è propriamente quello che riguarda l' abuso verso la debolezza o la demenza.