si poteva facilmente imbronciarsi, senza perdere l' iniziativa. -per iniziativa di qualcuno
, il pensoso e forte sammarco, l' agile e frugolo sala. ungaretti, xi-54
. a lui... si deve l' introduzione in egitto della cultura del cotone
un'attività, trascinandovi poi altri con l' esempio. rigatini, 1-97: 'prendere
esempio. rigatini, 1-97: 'prendere l' iniziativa': italianamente 'farsi autore,
parte, il capellini, non vuol prendere l' iniziativa lui. tecchi, 12-65:
12-65: avrebbe parlato lei, avrebbe preso l' iniziativa. g. bassani,
, 4-31: dei due, a prendere l' iniziativa in tutto, nei giochi,
regolarmente io. -togliere, rubare l' iniziativa a qualcuno: precederlo, prevenirlo
ho detto più volte, rubar l' iniziativa ai governi. = deriv
leggi, che è la somma, l' essenza di quel potere. quanto all'altra
quanto all'altra parte che ne è l' iniziativa, si può notare che dappertutto le
. boccaccio, viii-2-263: conoscendo l' opera piuttosto iniziata che compiuta, pensò
, iv-1-45: intendeva ella di secondare l' opera di seduzione iniziata da lui così
poi, come a'profani, si vietava l' accesso al santuario. filangieri, ii-48
al santuario. filangieri, ii-48: l' egitto, la persia e la grecia
l. del riccio, 4-226: l' ierofanta, o sia il consacratore degl'iniziati
iii- 371: chi ha preso l' impunità ha denunziato anche il corelli come
iii-9-28: nei modi più solenni, l' iniziato preparavasi con digiuni preghiere penitenze e
iniziati da mal consiglio,... l' un dì appresso all'altro più dimostravano
una figura di modello, che per l' esattezza delle proporzioni meritò di essere chiamato
non altro fu a parer suo che l' apostolo del comte. cicognani, v-1-338:
il terminatore. cattaneo, i-2-421: l' istruzione secondaria vuol dire tutto il sapere
in un terzo. orioni, x-19-131: l' italia, esausta dalla fecondità di tanti
6-186: la tema del ridicolo impigrisce l' esercizio delle attività individuali e frena i
: colà essersi incominciata, qui compiuta l' offerta. 2. che compie
offerta. 2. che compie l' iniziazione dei neofiti ai misteri sacri,
pelle di capriolo. mazzini, 4-13: l' associazione ha due gradi: i° iniziatori
. mamiani, 10-i-390: positiva è l' intelligenza; perché così nell'atto d'
farsi la cosa intelligibile altrui v'è l' incremento sempre dell'essere e non vi
nostranissimo gioco. soffici, v-2-15: l' uomo che ama sinceramente e intensamente le
, 8-47: viola e non michela fu l' esordio di metello, la sua iniziatrice
iniziazióne, sf. letter. l' iniziare; cominciamento, principio, inizio
si universalizza, ed ha già intrapresa l' iniziazione della sua primitiva fermezza.
introdusse... da per tutto l' iniziazione, e da per tutto si vietò
praticavano. saluzzo roero, 3-i-213: l' iniziazion nel tempio aspetto. cattaneo,
se nel grande affresco qui si rappresenti l' iniziazione d'una sposa ai baccanali.
neh'interno di questo si è, l' uno all'altro, sacri; non ci
palingenesi metessica. gioberti, 4-2-96: l' iniziazione è il passaggio della cognizione mimetica
alla metessica... la specie, l' individuo umano hanno la loro iniziazione,
contro la falsa teoria che, confondendo l' espressione materiale del progresso col progresso medesimo
possono ricevere dai più esperti, quando l' assunto della ricerca concerna non le leggi
politica, coi suoi imprevisti e con l' iniziazione diplomatica, costituisca proprio una sorta
proprio una sorta di esperienza artistica di tutto l' uomo. bonsanti, 5-252: un
e pensavo così facendo di superare con l' iniziazione ogni possibile ritorno della debolezza alla
, in quella fabbrica d'ossa, l' inizio di pinguedine che stiracchia le asole.
degni supplizi. brusantini, 17-43: l' alme create / furon nel loco suo
quando si dice che quell'essere è l' inizio di ogni essere, non si
che « il manico del vaso e l' inizio del vaso », o che «
o che « la radice della pianta è l' inizio della pianta »; ma sì
quello nel quale si dice « che l' idea o tipo ideale d'una torre è
idea o tipo ideale d'una torre è l' inizio d'una torre ». tommaseo
pascoli, i-265: era morto chi l' aveva, ai suoi inizi, benedetta,
... aveva deciso di attendere l' esercito invasore su una linea arretrata. e
la conclusione di un vecchio gruppo e l' inizio di uno nuovo. -con
, e fiancheggiando il vecchio ghetto -con l' oratòrio di san maurelio all'inizio -
purg., 26-10: io facea con l' ombra più rovente / parer la fiamma
livio volgar. [tommaseo]: crede l' uomo ch'egli fosse ucciso per lo
: guardati e sie savio de non chinare l' orecchie a'lusinghieri, né a l'
l'orecchie a'lusinghieri, né a l' inizzatori, ché ingannato serai leggiermente.
fonte acqua s'inlaga, / che l' erbe avvivi rugiadose e molli, / nasce
fa che tatto resta inico, / e l' uomo nell'usura allor s'inlaga.
regioni polari (come la groenlandia e l' antartide). - fauna dell'inlandsis
viltà che troppo spesso s'inlarva con l' onesto nome di prudenza. =
. cellini, 548: quando l' hai sottile a quanto due coste
tommaseo [s. v.]: l' inlato di una piastra metaniera è
, 22-127: 'tu se'sì presso a l' ultima salute ', / cominciò beatrice
questo vocabulo 'ella', come spesso l' autore finge sì fatti verbi. migliorini,
e de la libra, / fanno de l' orizzonte insieme zona, / quant'è
che 'l cenìt inlibra / infin che l' uno e l'altro da quel cinto,
inlibra / infin che l'uno e l' altro da quel cinto, / cambiando
altro da quel cinto, / cambiando l' emisperio, si dilibra, / tanto,
: libbra; cioè fa pari a l' altro punto, come fa l'ago della
a l'altro punto, come fa l' ago della bilancia. siri, v-
: e tu devi vivere! accetta l' irreparabile che inlievita ogni tua azione.
sponda del rio, tra i fiori e l' erba, / ove più l'onda
e l'erba, / ove più l' onda cerulea s'inlinfa, / sedea,
misericordia, ma è una inmisericordia che conduce l' anime ne l'ultimo precipizio de l'
una inmisericordia che conduce l'anime ne l' ultimo precipizio de l'inferno. =
l'anime ne l'ultimo precipizio de l' inferno. = comp. da in-con
stor. chi in pisa, effettuava l' operazione dell'intascazione; accoppiatore (v
. bencivenni, 4-51: come l' archiere di tanto com'elli intassa più
arciere di tanto come egli intassa più l' arco ed apre, di tanto egli
. soderini, i-565: quando l' uve cominciano a maturare, mettinsi i
mondo sia finito, / per ricovrar l' intatta spoglia, ond'io / di vera
o in tre forate, e fatte / l' arme nemiche ha già tepide e rosse
la tazza di tè era rimasta su l' orlo del tavolo, fredda, intatta.
minestra riempitrice. montano, 268: l' intrico dei camminamenti e delle trincee era
; non calpestato (un prato, l' erba); che non è potato (
, 1-23: la terra intatta sterilisce, l' acqua accidiosa marcisce. tasso, aminta
: i frutti loro / dier da l' aratro intatte / le terre. oliva,
, 141: un sentiero / con l' erba intatta, all'ombra dell'ornello.
ecco io v'innaffio: / torneran l' api vostre. io lascio intatto / solo
di verginità. stuparich, 5-166: l' erba era stata già tagliata su tutti i
e, per estens., anche l' età, la vitalità). caro
intatta, / disposta e pronta a l' armi. mazzini, 69-404: mi è
degli operai, perché veggo in essi l' elemento intatto e virile della nazione.
intatta, vi sono delle guarigioni che invadono l' organismo con maggior impeto quasi della malattia
passi da percorrere fino al vestibolo tutta l' armonia dei suoi intatti trentacinque anni.
/ uscir nel campo: elènore fu l' imo, / lieo fu l'altro.
elènore fu l'imo, / lieo fu l' altro. c. i. frugoni,
voto non fu; brev'ora estinse / l' ire e rimase il traditore intatto.
come se non sapesse dove posarlo. l' animale sembrava intatto, e gli colava
avanza e minaccia le parti intatte, l' infiammazione è prossima. aleardi, 1-426:
ardea / straziato da sete e con l' intatto / braccio aiutando l'altre membra
e con l'intatto / braccio aiutando l' altre membra inferme / si traeva fin dove
credette... non dirgli che l' esercito di carlo alberto è 4 intatto '
che si conservano intatte nelle sedi avanti l' accento principale sono enun- ziate con più
la luce in un vaso d'alabastro, l' interna contentezza dell'anima. -splendente
/ di nubi, in fuga: per l' intatta neve / stavano in cerchio mandre
(un territorio, il cielo, l' universo); ignoto. -al figur
e geografiche. pavese, 10-160: l' ombra è umida e dolce come la sabbia
. g. capponi, 1-i-97: l' argomento ch'egli desume dalla mancanza del
: la questione politica è intatta. l' assemblea costituente romana, dichiarando ch'essa
sue ragioni intatte. cesarotti, 1-ii-308: l' onor del trionfo sopra svarano si riserba
straniero, che passa o dimora sopra l' altrui territorio, è sottoposto alla giurisdizione
sottoposto alla giurisdizione del luogo, escluso l' esercizio del comando militare che resta intatto
giustizia intatto e puro, / ove l' ha tua pietà, pur'ha la sede
). ammirato, 1-i-249: fra l' altre cose che rimasero intatte nella diversità
il giudeo e il cristiano, è vietato l' omicidio, il mescolarsi carnalmente con la
tornano i bei costumi, / torna l' intatta fè, l'onor che pavé /
, / torna l'intatta fè, l' onor che pavé / macchiarsi in terra.
tra i pastor condusse, / su l' armonia de le forate canne, / la
canne, / la tenera pietà, l' intatta fede, / l'amor di grato
tenera pietà, l'intatta fede, / l' amor di grato figlio. saluzzo roero
: a questa gioventù bisognava lasciare intatta l' ebbrezza delle cinque giornate, intatta la
, 6-119: riemergeva intatto dalle rovine l' eterno desiderio di farsi possedere possedendo.
ché per te vita e gloria spera l' alma. sanudo, xxxvi-36: il
non più intatta. dessi, 6-242: l' aveva presa vergine, ragazza, intatta
città trionfante là in disparte, / l' alma vinegia, è sola intatta figlia,
suo casto proponimento mantenendosi aveva intatto e l' onore ed il fior verginale conservatosi.
. / quest'è che illeso fa salvar l' onore, / e intatto della dama
, i-4-124: ecco, ecco scioglie l' aurea zona intatta, / e presso lei
, i-12-167: porge ardente e presta / l' intatto core a i nodi eterni e
: io cerco un cor, deh me l' addita, amore, / un cor
integerrimo (una persona, e anche l' animo, l'indole, ecc.)
persona, e anche l'animo, l' indole, ecc.). caporali
con lasciva ipocrisia / copra il cor l' umana schiatta, / dentro impura e fuori
impura e fuori intatta, / empia l' alma e il volto pia. guazzo,
non s'attaccano i disonesti costumi, e l' uomo ben composto si mantiene intatto nel
. goldoni, xiii-58: serbar intatta l' innocenza amena / con il solo consiglio,
s'udìo; / de'propri genitor l' esempio pio / può dai figli levar
esempio pio / può dai figli levar l' ombra terrena. fantoni, i-182: salve
non avete che a darmene il nome e l' inmetterlo sull'asse colla quale si porta
. dirizzo: penserò io a spedire l' appello. borgese, 1-153: -figur.
e della dama, ordial corpo tenendone l' anima intatta e staccata. alvaro,
il quarto, posaccuse, infamie (l' onore, la reputazione, il nome)
pone scientifico. intatto l' onor della sua carica. colletta, i-257
ariosto, 26-40: questa bestia crudele [l' avarizia] uscì rispondenza, un
e lordure, nelle quali è solita per l' ordinario siri, i-iv-ii: veggendo bethunes che
, e la giustizia aita; / da l' ira del re per progredire in quella negoziazione
e tratteneva il visire a tebe per ammassarvi l' esercito, danni. algarotti, 1-ix-282
è concepibile un individuo che / a chi l' affare intavoli e rigiri: / e la
. 1-xxxvii-130: voi sete, posso dir l' unico, col quale intavarato, agg
processi per difendereintavolaménto, sm. disus. l' intavolare, il 11 proprio onore e riscuotersi
28-46: intavolo una causa civile per l' affar delle lettere. siri, v-2-372
, il quale supera -ant. fare l' indice, il sommario (di un libro
leggere, ma notare e intavolare per l' ordine dell'alfabeto e poco meno che
quello che era quattro stara di semente l' hanno intavolato per quattro some. menzini
civ. nel sistema tavolare, iscrivere l' atto d'acquisto di un bene immobile nei
. v. galilei, 2-8: l' intavolare la musica negli strumenti...
, colle varie ragioni di flauti imitando l' umana voce, e su quelli intavolando
, v-2-229: mettevano un punto contro l' altro nell'intavolare il componimento e poi,
con tavole. filarete, 65: l' altra terza parte dell'altezza di questa
dal publico, e andò a chiedere l' ultima benedizione alla beatissima madre di dio
, quando s'intavola, vi purga l' aria, e la rende perfetta.
. xiii, a bologna) e l' ant. fr. entabler.
tutti i pezzi disposti in ordine per l' inizio della partita (lo scacchiere,
dell'intavolazione, nei libri fondiari (l' atto d'acquisto di un bene immobile,
doppi intavolati e concatenati, e tra l' uno e l'altro sia calcata la creta
concatenati, e tra l'uno e l' altro sia calcata la creta insieme con
. brancoli [plinio], 9-35: l' altra generazion [di conchiglie] se
gli altri temuto pericolo, di finirsi l' acqua di cui non v'era provvedimento
. p. fortini, iii-103: l' uscio che vi parve entrare fu quello
io). palladio, 1-26: l' intavolato si segna in questo modo:
finire ne i termini di quello sotto l' orlo e sopra la seconda fascia e
, il canaletto o vero lo intavolato, l' onda o vero la gola.
per strumenti a tastiera, come l' organo o il cembalo, per il
e, in partic., per l' organo (e nella storia della musica e
cantori le note e a nostri sonatori l' intavolature. bizoni, 108:
diverse canzoni e fantasie, sminuendo con l' intavolatura de'cembali. g. b
. doni, 2-133: qui notisi che l' intavolatura naturale rappresenta la connessione di due
ture, secondo la nostra invenzione, e l' alterata co'segni accidentali, una di
tasti bianchi accompagnata da'neri, secondo l' uso comune... la terza
la terza intavolatura... contiene l' istesse lettere della gamma, o sistema
g. b. doni, 2-12: l' intavolatura de'quali inni [di un
v. galilei, 2-43: eccovi l' intavolatura della canzone che voi mi deste
le mani e tengon gli occhi fissi su l' intavolatura e badano alle battute e ad
tiorba, e tien gli occhi fissi su l' intavolatura. -composizione musicale scritta con tale
, 3-555: prendasi per final nostro intento l' ordine, l'intavolatura, la disposizione
per final nostro intento l'ordine, l' intavolatura, la disposizione, l'indice del
, l'intavolatura, la disposizione, l' indice del metodo. lippi, 8-45
sua cintura, / e del trattarlo l' intavolatura. note al malmantile, 8-45:
malmantile, 8-45: * del trattarlo l' intavolatura '. l'instruzione di come si
* del trattarlo l'intavolatura '. l' instruzione di come si debba adoprar quella
con piacevoli dita le fila, tasteggia l' intavolatura con bell'arte, e da
valore costitutivo, cioè è necessaria affinché l' atto produca effetti di natura reale)
d'ultima volontà, se non mediante l' intavolazione. in questo sistema ogni stabile ha
. intedescaménto, sm. l' intedescare, l'intedescarsi.
intedescaménto, sm. l'intedescare, l' intedescarsi. stuparich, 9-147
di 'motu proprio 'intedescato, preponendo l' accento, e si faceva chiamare bòtter
cacciata dei tedeschi d'italia, perché l' italia s'intedescasse. gramsci, 6-25
carducci, iii-5-408: viva la grecia e l' italia. non c'è altro.
un periodo storico, la letteratura, l' arte: e ha per lo più valore
). carducci, ii-1-60: maledetto l' infamissimo secolo in cui nacqui, intedescato
e negli ossi. gioberti, iii-68: l' italia, dopo essersi laidamente infranciosata,
persona, o anche i costumi, l' animo, la vita); che si
il favore. nievo, 813: l' anima forte e integerrima scaldava ancora le
-saldissimo, costante, incrollabile (l' amicizia, la fedeltà).
. marcellino, 2-126: sia [l' amicizia]... integerrima. malvezzi
2. matem. che ammette l' integrale; tale per cui si possa
elementarmente integrabile: funzione il cui l' integrale indefinito si può esprimere per mezzo
. 1. riccati, 1-560: l' ultimo membro [dell'equazione]..
: quantunque si abbiano tre incognite dopo l' operazione, di tutte e tre si forma
integrare. integrabilità, sf. l' essere integrabile; condizione di ciò che
fanno a proposito e sono necessarie per l' effetto, che si vuol fare, di
dell'assoluto, o esso medesimo è l' assoluto. carducci, iii-15-358: non
rilievi... a vieppiù indurre l' ammirazione sulla coraggiosissima maniera con la quale
ammirazione sulla coraggiosissima maniera con la quale l' artista [baudelaire], malgrado il più
d '... fuse con l' elemento * s '(stato) dando
elemento formale. lucini, tit.: l' ora topica di carlo dossi, saggio
include in sé gli elementi vitali) sia l' idealismo che il materialismo tradizionali, espressioni
sua poesia eroica. cattaneo, v-2-36: l' universo è un fatto unico e integrale
carducci, iii-10-177: si smarrisce nella prolissità l' integrale armonia della stanza e se ne
delle rime. marinetti, 18: l' infinita vita molecolare... deve
la natura peculiare, la schiettezza, l' autenticità. baldini, i-584: io
. vittorini, 5-356: che davvero l' uomo fosse destinato a diventare il mostruoso '
due prime pe'nostri allievi, cioè l' elementare... e la trascendentale,
che si usa indifferentemente per indicare sia l' integrale definito, sia l'integrale indefinito
indicare sia l'integrale definito, sia l' integrale indefinito. -integrale definito: in
di coordinate cartesiane, numero che misura l' area della regione compresa fra l'asse
misura l'area della regione compresa fra l' asse delle ascisse, le parallele dell'asse
gli estremi dell'intervallo d'integrazione, l' integrale si dice indefinito (e a
ridursi ad essere integrabili; indi, fatta l' integrazione, la loro integrale si prenda
della collaborazione nella vita sociale, afferma l' esigenza prioritaria di realizzare nella società in
per lo più usato polemicamente e comporta l' idea di dogmatismo, di esclusivismo,
perché tutte debbono perennemente collegarsi per l' affermazione della vita e l'intendimento dell'universo
collegarsi per l'affermazione della vita e l' intendimento dell'universo. piovene, 7-211
sempre più netto che lo porta, tra l' altro, a rifiutare come spuri i
rivoluzionari e dei riformisti, per salvaguardare l' unità del partito; unitarismo. -per
di tale movimento. 3. l' insieme delle dottrine, delle ideologie, dei
astratto della dottrina, la superficialità e l' inadeguatezza di tutte le formule gradualiste,
il partito socialista italiano e che diventa l' equivoco della sua azione pratica.
1-441: il principe esigeva dall'agricoltore l' integralità del tributo. b. croce,
tributo. b. croce, ii-2-173: l' aristocrazia non può coincidere se non con
aristocrazia non può coincidere se non con l' integralità dello spirito umano, che nessuna
volta per tutte, istituendo sulla terra l' eden egualitario. 2. senza
molto interessanti. vittorini, 5-185: l' articolo... fu pubblicato sul citato
maestro alberto [tommaseo]: l' abito conoscitivo di scienza è disposto mediante
virgilio... non potè compire integramente l' opera del suo libro. donato degli
. s. contarmi, lii-2-12: l' entrata di questo paese saria, quando tutta
f. degli atti, 142: tucto l' anno primo de questo decreto, durante
durante el primo numero electo, fo l' offizio integramente exercitato. lo secondo offizio
quasi tutte assorbite da gl'impegni per l' integramento delle opere periodiche. idem, iii-19-330
organizza e conduce la grande campagna per l' integramento della libertà e della sovranità nazionale
semplice svolgimento e integramento dello statuto perfino l' aver egli lasciato togliere a suo figlio
chiama città. foscolo, x-562: l' amore cavalleresco sino da'tempi delle crociate
quel più vasto e meraviglioso fenomeno che è l' universo. 3. matem.
in un differenziale esatto, consentendo quindi l' operazione di integrazione. integrare,
, i-iii- 304: grande è l' error di coloro che stimano la fede arrecar
poter naturalmente convenire ai corpi naturali integranti l' universo e costituiti nell'ottima disposizione.
e un tempo e integra in sé l' idea d'una razza e d'un popolo
assol. calcolare un integrale, eseguire l' operazione d'integrazione. -anche: risolvere
nell'inspirazione sociale, pur si compievano l' una l'altra integrandosi nell'ideale cavalleresco
sociale, pur si compievano l'una l' altra integrandosi nell'ideale cavalleresco della civiltà
a diversi uffici, e s'integrano l' un l'altro nel vario governo della famiglia
uffici, e s'integrano l'un l' altro nel vario governo della famiglia. gramsci
! eppure credo che essi finiranno con l' integrarsi, sviluppandosi insieme, educandosi reciprocamente.
come unità. campanella, 1-66: l' amor essenzial, cui son radici /
disintegrarsi. vittorini, 7-189: l' arte continua a fare un discorso a-critico,
prima, a quella del germe, e l' altra a quella dell'albero nella sua
non esattamente. idem, iv-384: l' associazione mentale in genere e la integrativa in
più o meno complesso: ossia è l' insieme delle virtualità psichiche risorgenti insieme (
consigliato. -che ha conseguito l' unità nazionale (uno stato, una
sbranata è essenzialmente una preda che provoca l' usurpazione. una nazione integrata è all'
individue, e libera e palese ne è l' azione. 2. compreso,
intellettuale). montale, 4-237: l' uomo non si sentirà più estraneo al
montale, 4-352: mi chiedo anche se l' operazione di arbitraggio e di equidistanza tra
z il valore dato per x, averemo l' integrale algebrico della proposta formale.
croce, ii-14-31: in tutta questa parte l' utile o la vitalità esercita un ufficio
forme dello spirito e ne convalida con l' attuazione l'armonia. idem, iii-27-269
dello spirito e ne convalida con l'attuazione l' armonia. idem, iii-27-269: la
trasmissione delle immagini, serve a ricomporre l' immagine trasmessa al terminale ricevente.
un contatore, che serve a valutare l' energia luminosa emessa da una determinata sorgente
integrare. integrazióne, sf. l' integrare, il rendere intero, completo
.. i punti, con accostarsi l' un l'altro, farsi continui, o
i punti, con accostarsi l'un l' altro, farsi continui, o continui per
restauri e le copie, ora con l' integrazione mentale di quel che in quegli
. filangieri, ii-459: avemmo opportuna l' occasione di parlare de'soccorsi che la
quella total dipendenza che bisogna considerare come l' integrazione della civil società. pascoli, i-109
se non la bontà, se non l' integrazione del genere umano, se non l'
l'integrazione del genere umano, se non l' ammansa- mento vero e perpetuo dei miei
, il primo; e dorico, per l' origine etnica. muliebre, dispersivo,
esiste quell'altro termine, benché non l' abbia mai percepito, né conosca punto
cioè sparizione degli aggregati diversi) e l' assorbimento del moto (cioè la quiete
procedimenti psichici (come il completamento, l' inquadramento, la restituzione, il ragionamento
il fatto dell'4 esperimento '. l' integrazione... è di più specie
i propri mezzi produttivi e di ridurre l' incidenza delle spese generali sui singoli prodotti
soltanto di esse, il giudice ordina l' integrazione del contradditorio in un termine da lui
un apposito fondo, detto cassa per l' integrazione dei guadagni degli operai dell'industria
grado nel quale tali parti sono dipendenti l' una dall'altra. -fisiol. coordinazione
continua o un movimento regolare, sebbene l' eccitazione abbia carattere discontinuo. -anche:
eccitazione abbia carattere discontinuo. -anche: l' insieme delle scariche nervose che provengono contemporaneamente
. matem. operazione consistente nel calcolare l' integrale di una funzione. -anche: risoluzione
v. riccati, 175: ho fatta l' integrazione supponendo 'd u 'positiva
il rapporto segnale d'uscita-disturbo, mediante l' esecuzione della somma dei segnali-video successivi.
serbava nella propria vita la semplicità e l' integrezza dei costumi sacerdotali, era proprio
gruppo di molluschi bivalvi lamellibranchi nei quali l' impronta impressa dal margine esterno del mantello
a sfondo clericale, sostenendo, tra l' altro, la totale subordinazione dello stato
'. integrità, sf. l' essere integro, intiero, intatto;
ascendere al patibolo. rajberti, 4-116: l' errore si dovrebbe lasciare e in tutta
comica prosopopea. carducci, ii-6-64: l' osten... s'ingegnò di
somigliano sempre, tanto più si ha l' impressione che il tempo non si sia
fosse castrato esso che farsi beffe de l' integrità de gli altri. -per
ricorda ai componenti di questa commissione essere l' integrità dell'aria spirabile primo elemento della
ha fortemente perorato presso il direttorio per l' integrità dello stato pontificio. botta,
quattro grandi potenze s'impegnavano a mantenere l' indipendenza e l'integritàdell'impero ottomano.
s'impegnavano a mantenere l'indipendenza e l' integritàdell'impero ottomano. -mancanza di
edizione). leopardi, iii-707: l' integrità delle opere è un gran pregio
dell'edizione, potrà bastare ad assicurarne l' esito; e combinato con l'integrità
assicurarne l'esito; e combinato con l' integrità dell'opera, avrà forse un successo
vien citato in tutta la sua integrità, l' uomo savio e libero deve verificare se
. questi libri, il proemio e l' epilogo. ma per fare più legittimi
qualche esercitazione o imitazione d'altri. dedurne l' integrità e autenticità assoluta dell'opera oraziana
testo). gioberti, ii-128: l' integrità risulta dagli argomenti che chiariscono impossibile
integrità risulta dagli argomenti che chiariscono impossibile l' alterazione sostanziale del componimento, e allorché
sua santità far conoscere in concistoro pubblico l' integrità del suo giudizio intorno a ciò,
dolendosi dell'opinione di chi non intendeva l' intiero di quel negozio. r.
integrità che si ha da produrre, talché l' intelletto l'intenda in se stesso.
si ha da produrre, talché l'intelletto l' intenda in se stesso. chiari,
avvenenza mia. romagnosi, 19-190: l' integrità [delle notizie] si può assumere
importa di sapere in un dato fatto. l' integrità della quale si parla qui è
si parla qui è la relativa e non l' assoluta, perché di questa sola ci
avrà il principio, il mezzo e l' ultimo. beni, 1-177: aristotele,
venisse ad essere non punto differente se l' affare stesse in mano del privato che
pare di servare, cioè di fare l' etadi in quelli cotali e più lunghe e
, che in esse si possa reintegrare l' arco minore che l'intero, insino
esse si possa reintegrare l'arco minore che l' intero, insino alla sua integrità.
peccato, ma mettono ogni studio nel- l' occultarne il numero. 3.
del cielo attribuì... l' integrità della pronuncia toscana e della romana.
agi e forse di delizie, serba l' integrità del carattere e la natura originaria
e ritmo, il poeta deve rispettare l' integrità; non può, col pretesto
: gli egregi suoi rari costumi, / l' integrità del suo pudico core /.
1'accordare insieme il valore della facondia e l' integrità dell'animo. tommaseo, 13-iv-72
cavalca, 20-23: certo fia diritta l' anima nostra quando la naturale sua integritade
el vizio, el quale ha rotto l' integrità e innocenzia. loredano,
loredano, 2-1-176: l' innocenza... è un'integrità che
mente e di corpo, la quale l' uomo per deliberato consiglio propone di conservare
amore di dio. gioberti, 5-125: l' integrità primitiva e originaria, cioè un'
santità, con mano armata voleva difender l' integrità dell'accusata padrona. carducci, iii-
importa di ricercare in qual maniera me l' abbia conservata? vincenzo maria di s.
cristianità nuova, da per se stesso l' investigò dai nostri di casa e li guardò
xii-336: priegovi intanto per farmi passar l' umor maninconico a mandarmi il quadro del brandino
6. dir. pen. delitti contro l' integrità e la sanità della stirpe:
, intitolato appunto 'dei delitti contro l' integrità e la sanità della stirpe '
'asinelli'... si estinsero l' anno 1583, lasciando la più ardimentosa torre
i baffi poi ve la ridete? / l' ornamento più bel d'un uomo integro
integro / vi desta, donne mie, l' umore allegro? -di
... non potevano durare contro l' oste de'romani riposati e integri della
salvamento con lo stuolo integro / verso l' atlante il glorioso duce / pel mezzo
: mi compiaccio con te e con l' italia della tua restaurata salute. ora è
frugoni, i-12-245: or va: ne l' ancor fresca età, nel forte /
quello impero; / dunque passiamo a l' oriente, ch'era / integro e possessor
spiegazione non solo dell'attristarsi di quel- l' anime che tristi furono già in vita,
, totale. passavanti, 127: l' undecima condizione, che dee avere la
. palatino, 13: noi vedemo l' ordine delli elementi essere de tal sorte
de tal sorte che sempre el convexo de l' uno sia nel concavo de l'altro
de l'uno sia nel concavo de l' altro, e questo secondo la sua integra
integra rotondità. tarchetti, 6-i-338: l' illusione è completa, integra, affascinante.
dominio). ceresa, 1-349: l' alma, la vita in bando e il
tesser mio col paradiso; / che l' integro poter de tutti e'dei /
intima vitalità, di forza spirituale (l' esistenza, le parole). d'
la parola nell'atto che lo spirito l' adopera, ossia in quanto si parla
3. tutto quanto (per indicare l' intera quantità, l'intero peso,
(per indicare l'intera quantità, l' intero peso, l'intera dimensione di qualche
intera quantità, l'intero peso, l' intera dimensione di qualche cosa).
fatti integri. tasso, 1-1-48: l' ocean... non sol merce e
amo, integra la guardo / e l' ho tutta negli occhi e nello sguardo.
vigilando. sansedoni, lxi-i: terrà l' imperio suo trenta anni integri.
mattioli [dioscoride], 114: [l' olmo] produce le frondi integre,
prosatori italiani, respiranti a pieni polmoni l' integro classicismo italiano, il classicismo delle
. -che conserva i caratteri, l' indole, i costumi originari (un
persona, e anche i costumi, l' animo, la vita); onesto,
, egli fosse nelle relazioni con l' altro sesso. -sostant.
-fedele, costante (un sentimento, l' affetto); immutabile, incrollabile,
; immutabile, incrollabile, saldo (l' amicizia, la devozione, la fedeltà
da pistoia, iii-40-13: ma questa prova l' alta mia nemica * pur perderà,
-indirizzato al bene (la mente, l' animo); improntato a criteri di
egri, / ed ogni vii desir che l' alme impaccia, / di dio servando
alcuni di questi e più tosto pigliato l' integro e sincero della patria mia che 'l
voluto fingere / il primo autor de l' opra, per concludere / il cominciato oggetto
gl'integumenti esterni, per tutta quanta l' estensione del corpo, stavano di lombrichi.
'membro ', ma egli è l' integumento della cavità in cui sono rinchiuse
: che le nuove molecole abbiano già l' organizzazione simile a quella del corpo vivente a
bot. involucro che riveste i semi o l' ovulo di una pianta. bergantini
.]: 'integumento 'dicesi l' inviluppo immediato della mandorla d'un seme
macchina, di una struttura; costituirne l' ossatura. -anche; sostenere con un telaio
modo che gli offesi paiano offensori, e l' offesa paia difesa. 4
, iv-319: bramosi tutti d'accaparrare l' uno o l'altro di noi per.
bramosi tutti d'accaparrare l'uno o l' altro di noi per... intelaiare
intelaiare. intelaiatura, sf. l' intelaiare, l'essere intelaiato; il
intelaiatura, sf. l'intelaiare, l' essere intelaiato; il modo e la
dall'altro per la costruzione e per l' intelaiatura, che è all'estremità delle candele
una intelaiatura, fra la quale scorreva l' imposta a saracinesca. marinetti, 1-44
.. s'ingolfava nel vicolo e scuoteva l' intelaiatura della finestra. -marin
le pagine di una forma, secondo l' ordine in cui sono state impostate.
lavoro mentale. carducci, iii-9-345: l' intelaiatura, per così dire, della stanza
, come scenario e intelaiatura, per l' appunto i regni della morte? e.
? e. cecchi, 2-113: l' intelaiatura dell'inno pareva brandisse e fosse
o un capo di vestiario per rendere l' indumento più sostenuto. - aeron.
più sostenuto. - aeron. effettuare l' intelatura. = denom. da
così, presso di due mesi, intelati l' una parte e l'altra.
due mesi, intelati l'una parte e l' altra. = deriv. da
. ottimo, ii-317: l' appetito intellettibile si volge a quella placibilitade
le prime intellettibili, come dio e l' anima, perché non chiamerò io quelle
2. che può essere compreso con l' intelletto (e, in quanto si
intellettibilità, sf. filos. disus. l' essere intellettibile. = deriv
4-223: il protestantesimo storpia ed inrachitisce l' intellettiva. = femm. sostant.
. intellettivaménte, avv. con l' intelletto; per virtù intellettiva. -anche
ottimo, i-577: poi che l' angiolo apprende alcuna cosa, perocché elli
angiolo apprende alcuna cosa, perocché elli l' apprende intellettivamente, si è immobile e
intelletto; che riguarda, che concerne l' attività dell'intelletto; che serve a intendere
4317: perché questa fortuna, / che l' uomo virtuoso pover vive, /.
da dio data non solamente a cooperare con l' altre nostre potenze animali e intellettive,
in bene. ottimo, ii-277: l' anima, ch'è una essenza naturale della
, xxxviii-153: me fece in su l' extremo sì ioconde / le forze intellective e
e fronte. savonarola, i-181: l' anima dell'uomo... per el
poterlo fare. dalla croce, 4: l' animale [virtù] sta nel cervello
potenza intellettiva. leopardi, i-330: l' oggetto della facoltà intellettiva è il concepire
la differenza dei due momenti spirituali, l' intuitivo o estetico, che è l'apprensione
l'intuitivo o estetico, che è l' apprensione o gusto dell'opera d'arte
gusto dell'opera d'arte, o l' intellettivo, che è il giudizio critico
quelle facoltà intellettive e morali che costituiscono l' armonica figura spirituale dell'uomo. -sostant
animali). ristoro, 3-2: l' arte ch'elli usano, impedimentisce la
i-218: all'uomo è dato prima l' anima sensitiva, poi la vegetativa ed
è dio. panigarola, 3-ii-142: l' anima vegetativa non ti fa uomo. non
propria e particolare, sì come ha l' uomo. campailla, 7-127: di mente
intellettiva e pura / in ciel creò l' angelica natura. rosmini, viii-38:
congiunzione sintesizzante dell'essere col reale esiste l' anima intellettiva, essendole dato l'essere
reale esiste l'anima intellettiva, essendole dato l' essere obiettivo indivisamente con essa connesso.
immateriale del sensitivo. leopardi, 961: l' uomo è definito per animale intellettivo o
; ingegnoso, fervido (la mente, l' intelligenza). sacchetti, 113:
sacchetti, 113: morte ha chiusa l' alta mente / intellettiva del maestro degno
partic.: nella filosofia classica, l' attività intuitiva in quanto contrapposta all'attività
della ragione; nella filosofia moderna, l' attività analitica in quanto contrapposta all'attività
. le due prime sono ragionevoli e l' altre sensuali. castiglione, 515: l'
l'altre sensuali. castiglione, 515: l' intelletto non è vólto ad altro che
quella potenza. tasso, 11-ii-5: l' anima... è divisa in tre
. è divisa in tre potenze, ne l' intelletto, ne la volontà e ne
: la mente ha due potenze: è l' intelletto / l'una; l'altra
due potenze: è l'intelletto / l' una; l'altra, a lui par
è l'intelletto / l'una; l' altra, a lui par, la volontate
, la volontate. genovesi, 2-3: l' intelletto è quella potenza dell'anima per
, meditiamo, ci ricordiamo. brevemente l' intelletto non è che una facoltà pensante
, calcolante. romagnosi, 10-315: l' intelletto che cos'è? fuorché una
gioberti, 4-1-266: la ragione e l' intelletto sono la facoltà (intuitiva o riflessiva
(intuitiva o riflessiva) che apprende l' ente e le esistenze. tommaseo [s
[s. v.]: l' intelletto è la facoltà che vede il vero
. b. croce, ii-3-16: se l' attività, che pone top- posizione,
posizione, si chiama intelletto, e l' attività, che dà la sintesi,
sintesi, la ragione; è evidente che l' intelletto è necessario alla ragione, è
da sua arte. galileo, 8-vii-129: l' intelletto divino con la semplice apprensione della
e il moto dell'universo, crea l' organismo sociale comunicando con 'l genere umano
immagini sensibili (e la presenza o l' assenza dell'intelletto attivo nell'anima umana
per sua dottrina fe'disgiunto / da l' anima il possibile intelletto, / perché
quanto è eccitato e commosso a fare l' operazione sua de le cose apprese per li
sentimenti. citolini, 287: sotto l' intelletto passibile sarà l'ingegno, il
287: sotto l'intelletto passibile sarà l' ingegno, il giudicio e buono e reo
, il giudicio e buono e reo, l' accorgimento, la disciplina, l'apprendimento
, l'accorgimento, la disciplina, l' apprendimento. piccolomini, 1-69: questo medesimo
3-1043: differenza... è tra l' intelletto inferiore, che chiamano intelletto di
o passibile,... e l' intelletto superiore,... che.
ancora un vedere quella intrinseca differenza fra l' operare dell'intelletto e del senso,
qui tocchiamo. -intelletto speculativo: l' attività teoretica in quanto volta alla pura
i-4-164: il genio artistico produce [l' arte]...; l'intelletto
[l'arte]...; l' intelletto speculativo [la teoria dell'arte
. 2. in senso generico: l' insieme delle qualità intellettuali e delle facoltà
ritto, ingonbiscie lo spirito e l' entelletto e tutto el suo pen
., 2-19: però se l' avversario d'ogni male / cortese fu,
drizza... ver me l' acute luci / de lo intelletto, e
e fieti mani festo / l' error de'ciechi che si fanno duci.
198-13: da ta'due luci è l' intelletto offeso, / e di tanta
uso; / e ne'suoi bei discorsi l' intelletto / rivenne, più che mai
della natura. loredano, 298: [l' amore] perturba l'intelletto,.
298: [l'amore] perturba l' intelletto,... fa l'uomo
perturba l'intelletto,... fa l' uomo diverso da se medesimo.
dati a coltivare con la loro scienza l' intelletto ed acquistarsi fama di uomini saggi.
i-236: la prosperità abbagliando e distraendo l' intelletto, è madre e conservatrice d'
questo... lo sapeva con l' intelletto, ma coi nervi era già dentro
gentile, tutto pieno di amore per l' arte sua. tenca, 1-200: in
, 1-10: dopo bruno e campanella l' italia per un intero secolo non produsse
ceto intellettuale. colletta, i-180: l' università degli studii fondata da federico ii
compimento da ferdinando che vi raccolse tutto l' intelletto di quel secolo. -angelo
, sono ancora essi, come tutte l' altre creature corporali, legati da l'
l'altre creature corporali, legati da l' amore. guidiccioni, 5-20: che degna
non sape, / e de'primi appetibili l' affetto, che sono in voi.
ebbe altro intelletto che d'amore / l' anima mia. ugurgieri, lxxviii-11-93:
, 1-35: qui si dimostra che l' autore ebbe altro intelletto che solo lo letterale
.. si potrebbe facilmente penetrare nel vero l' intelletto e la cognizione di tutta la
a discutere il principio dell'ugualità tra l' azione e la reazione... egli
acqua] ristorossi tanto, che ritornolli l' intelletto e i sensi. celimi, 1-119
/ di bene oprar; fa che segua l' effetto, / acciò divenga degno /
rifatta con intelletto d'arte e con l' incitazione e lusinga dei ricordi letterari,.
di lor doc- trina e ciò mostra l' effecto. -perdere vintelletto, il
. l. giustinian, 1-288: l' intelecto persi / mirando agli acti e
è il vostro? avete voi perduto l' intelletto? guerrazzi, 56: dopo la
figliuolo unico. -togliere, levare l' intelletto a qualcuno: privarlo della capacità
di ragionare. loredano, 3-63: l' ambizione di rendersi uguale a dio e
pomo vietato le levarono la ragione e l' intelletto. 12. dimin.
: come la cosa intesa ed amata muove l' in- tellettore et amatore, bench'ella
non intende in quei modi che intendono l' altre nature intellettrici, che dal primo
dante, conv., i-xi-7: l' abito di vertude, sì morale come
da modena, xxxix-1-147: io son l' anima trista qual tu preghi, /
prima è il vedere intellettuale ch'è l' amore. ottimo, ii-277-la virtù intellettuale è
e intellettuale, ne la qual consiste l' ultima felicità, hanno per vizio la
dette intellettuali, e queste che reggono l' appetito e le passioni morali. cuoco
e successo. rosmini, xxv-378: l' elemento intellettuale dell'uomo è quello pel
intellettuale dell'uomo è quello pel quale l' uomo ha una relazione col mondo oggettivo
[alla felicità temporale] perviene [l' uomo] con l'esercizio delle virtù
temporale] perviene [l'uomo] con l' esercizio delle virtù intellettuali. -che
si coglie, che si comprende mediante l' intelletto. cavalca, iii-163: alla
cavalca, iii-163: alla sapienza s'appartiene l' intellettuale conoscimento delle cose eterne e alla
407: la temerità è ciecatrice di tutto l' intellettuale conoscimento.
scala del paradiso, 341: l' umilità è una dottrina intellettuale di cristo.
sensibili. cariteo, 264: sol l' intelletual luce comprende / qual sia la
... la si figura [l' anima dei fiori], conforme al filosofar
: soprannaturale. giamboni, 153: l' angiolo è sustanzia ispirituale sanza corpo,
, conv., iii-vii-6: ne l' ordine intellettuale de l'universo si sale
iii-vii-6: ne l'ordine intellettuale de l' universo si sale e discende per gradi
quasi continui da la infima forma a l' altissima e da l'altissima a la infima
infima forma a l'altissima e da l' altissima a la infima, sì come vedemo
la infima, sì come vedemo ne l' ordine sensibile. buti, 3-738: iddio
, 626: il cielo intellettuale è l' angelo. li angioli sono detti cielo,
altissimi per ragione de la dignità e de l' eccellenzia loro. pico della mirandola,
mondo intellettuale. pascoli, ii-54: l' angel d'inferno... corpo non
, questi sono di due sorti, l' una de'materiali o corporali, come
disseccazioni di paludi e cose simili; e l' altra degl'incorporali et intellettuali, come
che ogni natura intellettuale ha non solamente l' intelletto, ma ancora la volontà? casoni
incominciano i discorsi loro dal senso, l' esperienza spesso vai più d'ogni dimostrativa
la natura dell'essere intellettuale * giacché l' uomo è un essere intellettuale.
al soffio di quell'uomo che non l' aveva mai amata. bacchelli, 2-xxiii-19
si coglie, che si comprende mediante l' intelligenza. castelvetro, 4-295: aristotele
pertenere all'altre e si comprendeva per l' oriuolo, e l'altra intellettuale e interna
si comprendeva per l'oriuolo, e l' altra intellettuale e interna, e si
in modo per lo più esclusivo, l' uso delle facoltà della mente; che esige
uso delle facoltà della mente; che esige l' impegno dell'intelligenza (e si contrappone
. cesarotti, i-xxxi- 82: l' eloquenza può mostrarsi con libertà nei soggetti
segreto duello intellettuale con un uomo quale l' alvignani. savinio, 240: le mie
, di gusto per il bello e per l' arte; che è amante degli studi
culturale. delfico, i-208: l' uomo intellettuale e l'uomo civile sembrano
delfico, i-208: l'uomo intellettuale e l' uomo civile sembrano di due nature differenti
quasi tutte le ragazze intellettuali, aveva l' aria di guardare con sospetto e dispregio le
in modo da costituirne la guida, l' elemento dirigente, la mente organizzatrice.
del vero e vacilla e si disfà con l' indebolimento e la corruttela ivi introdotta.
gli ha detto di aver chiesto a mussolini l' ordine di arrestare tutti gli intellettuali che
degli intellettuali. cassola, 2-14: l' intellettuale rischia di più dell'operaio;
, 7-886: basterà si sappia che lei l' ha letta nel salotto intellettuale della venanzi
esprime profonda spiritualità (il viso, l' aspetto). fogazzaro, 7-71:
: la vista, 11 tatto, l' udito, considerati come fonte della maggior
sensi affettivi, cioè il gusto e l' odorato). tommaseo [s.
* sensi intellettuali ', dissero taluni l' udito, la vista, il tatto;
intellectuel (nel sec. xix) e l' ingl. intellectual 4 metafisico '
intellettualismo. e. cecchi, 8-127: l' arte fiorentina finì in un sublime ma
, n-121: chi era? tutto l' intellettualismo cittadino. non mancava nessuno.
astrattista. piovene, 7-450: contro l' impressionismo egli costituì l'ala intellettualista,
7-450: contro l'impressionismo egli costituì l' ala intellettualista, o surrealista come si
b. croce, ii-1-370: [l' estetica tedesca] di rado scosse il
vanamente di raggiungere per mezzo della conoscenza l' assoluto. e. cecchi, 9-126:
. intellettualità, sf. filos. l' essere intellettuale; appartenenza alla sfera delfintelletto
; appartenenza alla sfera delfintelletto; l' essere fornito di intelletto; facoltà teoretica.
[s. v.]: l' intellettualità è il proprio di tutti gli uomini
uomini, anche di coloro in cui l' intelligenzialità rimane inerte e quasi nulla,
talvolta che il culto dell'arte, l' intellettualità, il sentimentalismo degli italiani peccassero
suscettibili di sviluppo e utilizzabili per accrescere l' intellettualità geniale di un paese. cicognani,
intellettuali '. gobetti, 1-i-9: l' intellettualità jugloslava (e per intellettualità intendo
intendo la parte sana della nazione) vuole l' indipendenza. = voce dotta, lat
e dalla correzione della natura, onde l' uomo si libera di continuo dalle leggi regolatrici
. la felicità dell'uomo coincide con l' esercizio di quella forza, che è
evolversi intellettualmente. gramsci, 79: l' invenzione stessa del meccano indica come il
le macchine utensili a controllo numerico, l' automazione totale -l'intellettualizzazione integrale del lavoro
per quanto riguarda o concerne l' intelletto; per mezzo dell'intelletto,
, teoreticamente. panziera, 1-39: l' uomo vede intellettualmente idio quando l'anima
: l'uomo vede intellettualmente idio quando l' anima è tutta del divino splendore in se
avere fine ti menerò, cioè per l' inferno, e questo menare sarà intellettualmente
anima, ma dal quale è creata l' anima, e per lo quale, intellettualmente
averani, i-22: contemplando sé e l' infinite sue perfezioni,...
riformando la volontà; intellettualmente, faccendo l' anima conscia di quella parte di vero
cerebrali. bonsanti, 4-179: l' amico apparteneva alla genia degli artisti intellettualoidi
intellettua e informa ('figura ') l' intellettuale di lei potenza..
.. 'intellettuare 'sarebbe fare che l' ente sia intellettivo nell'atto.
conoscitivo proprio dell'intelletto. -anche: l' atto dell'intendere, del conoscere. -in
; e questa sorte d'intellezione dee amar l' anima nostra. b. segni
ragionato, par ragionevole di ricercare come l' intelletto intenda le cose in tutto separate
o intellezione? '. è l' intelligibile in relazione coll'intelligente, cioè
dell'intendere, il principio attivo che attua l' intelligenza. dante, par
, 5-63: dico realmente, perché l' angelo ancora e quale altra si sia creatura
, del giudizio e dell'atto è l' ente o l'intelligente. pascoli, 11-66
giudizio e dell'atto è l'ente o l' intelligente. pascoli, 11-66: ora in
al mondo, diogene d'apollonia vuole l' aria intelligente e ragionevole; non è
intelligente e ragionevole; non è più l' aria atmosferica, essa sa molte cose,
addio. pascoli, i-538: se l' umana parola, conversa in folgore intelligente,
. g. ferrari, ii-19: l' amante è ispirato quando ama, e
condizione debano avere le cosse che die l' aere rettificare. machiavelli, 1-iii-1461: rian-
insolerono senza indurre o allegare nessuna auctorità l' uno di quelle aveva allegate l'altro
auctorità l'uno di quelle aveva allegate l' altro, cosa da monsignore di sancta croce
3. per estens. che palesa esteriormente l' intelligenza di una persona (l'occhio
esteriormente l'intelligenza di una persona (l' occhio, lo sguardo, l'espressione
(l'occhio, lo sguardo, l' espressione). tommaseo [s.
grande, la vera poesia; è l' aria 'bète ', che è stata
libero e intelligente consenso di tutta quanta l' umanità. tommaseo [s. v.
.. che significa essersi inteso appieno l' altrui detto o il silenzio. pratesi
espressa dal rapporto fra l' età mentale (calcolata dai tests d'
calcolata dai tests d'intelligenza) e l' età cronologica. -in senso generico:
parte della nostra anima, dalla quale procede l' intelli- genzia, e per la quale
intelli- genzia, e per la quale l' uomo è detto fatto alla immagine di
intelligenza è quella per la quale [l' animo] ragguarda quelle cose che al presente
esser giusto. giacomini, 2-1: l' intelligenza è la più alta e la
interna ed esterna. mamiani, 10-i-150: l' anima percepisce; e vogliamo esprimere che
anima percepisce; e vogliamo esprimere che l' anima sente le proprie affezioni e mediante
dalle operazioni di essa... è l' intelligenza, o la ragione,
è un fatto naturale, che ha l' impronta dell'ordine. saba, 1-59
. savi, 2-i-360: ognuno conosce l' intelligenza de'merli, la loro bella voce
particolarmente condizionate per quelle operazioni (e l' apprendimento risulta dalla ripetizione di determinate esperienze
: intelligenza de'sapori gli altri animali l' hanno nella lingua, l'uomo altresì nel
altri animali l'hanno nella lingua, l' uomo altresì nel palato. 2
s. v.]: sviare l' intelligenza dalla sua naturale rettitudine...
vero dal falso, di maniera che l' errore nelle cose essenziali non sia mai
e magnanimi. tenca, 1-209: l' attività di pellico pareva moltiplicarsi in quel
così! un'intelligenza come lei! chi l' avrebbe mai detto? ».
idem, par., 2-136: l' intelligenzia sua bontate / multiplicata per le
di medicina in volgare, 33: l' omo ha la forma perfectis- sima la
varchi, 8-i-147: tutte e sette l' intelligenze muovono i loro orbi, principalmente
si può segnare la differenza che separa l' anima umana sì dalle pure intelligenze e
tempere de'ferri, è di necessità l' arte, intelligenza e giudicio di coloro
lavorano. loredano, 1-49: avendo l' amante maggior intelligenza de gli altri, averà
architettura. cellini, 853: se l' anima vegetativa sogna o no, di questo
vero. vasari, 1-2-133: con l' opere sue di gran lunga passò coloro
necessari al buon cittadino di repubblica, l' intelligenza delle lingue straniere. pallavicino,
nessuno, in questa città, che abbia l' intelligenza delle cose antiche, come ha
alle frasi. leopardi, i-239: l' uso e intelligenza della lingua latina era
nella nostra lingua in due modi: l' uno per necessità di suono; l'
l'uno per necessità di suono; l' altro per variazione di significamento e per chiarezza
con la chiarezza del mio ingegno illustrare l' oscurità di questo enigma, e..
galileo vi fa... dissimular l' intelligenza di cose che, essendo manifestissime
, non è possibile che voi non l' abbiate intese. segneri, ii-218: per
1-xix-248: per aprirci... l' adito alla intelligenza degli antichi monumenti facea
di alcuni versi. savinio, 3-212: l' intelligenza della straordinaria avventura che sono per
, cospirò e fece uccidere sul trono l' usurpatore. botta, 16-1-139: fecero
in città e nei molti luoghi dove l' ex pirata dalmatino teneva recapiti e intelligenze
.. lui poteva star sicuro, per l' intelligenza ch'era tra loro. manzoni
il significato... * alza l' intelligenza!; intelligenza a metà!;
elettrici o radiotelegrafici, si adopera per l' intelligenza il corrispondente segnale dell'alfabeto morse
sollecitò, d'intelligenza cogli ungheri, l' arciduca mattia ad intimar la dieta in
dal sole intelligen ziale ne l' anima e impeto che gl'impronta l'ali
ne l'anima e impeto che gl'impronta l' ali. 2. disus.
v.]: 'intelligenzialità 'sarebbe l' astratto d'* intelligenziale ', e
potenza intellettuale ', in quanto è l' intelletto in atto, e più o meno
intelligenzialità, sf. disus. l' essere fornito di intelligenza.
. v.]: 'intelligenzialità'sarebbe l' astratto d'* intelligenziale '..
rivoluzione d'ottobre. -per estens.: l' insieme degli intellettuali di una nazione,
paese; ceto intellettuale. -anche: l' insieme delle persone colte che costituiscono la
inteso da noi. castiglione, 515: l' intelletto non è volto ad altro che
. f. nobili, 19: l' intelletto riceve l'oggetto intelligibile, e trovandolo
nobili, 19: l'intelletto riceve l' oggetto intelligibile, e trovandolo alla sua
e disiderio intellettivo. baldi, 366: l' anima ha alcune virtù naturali, con
frachetta, 2-37: non riceve [l' intelletto]... gl'intelligibili come
tanto solamente rimangono in esso, quanto l' azzion dell'intendere, dalla quale non son
ed ottima. rosmini, xxi-251: l' essere ideale non ha nissun altro ufficio e
. gioberti, 4-2- 132: l' intelligibile è l'obbiettivo puro: il sensibile
4-2- 132: l'intelligibile è l' obbiettivo puro: il sensibile è l'ob-
è l'obbiettivo puro: il sensibile è l' ob- biettivo misto, cioè l'obbiettivo
è l'ob- biettivo misto, cioè l' obbiettivo subbiettivato, o il subiettivo obbiettivato
idee; nella filosofia di plotino, l' uno e le sue due prime emanazioni;
che divide / noi da'animali per l' abito estrimo / qual creatura mai tutto
suoi processi, anzi ch'egli cominciasse l' ordine, e ch'egli predicasse il
settimo dì si riposa iddio da tutte l' opere sue e santificalo, non si
mondo intelligibile. tasso, 11-ii-5: l' anime di tutti i buoni religiosi son.
, dove, infinitamente stanno comprese tutte l' idee e tutti gli esemplari del mondo archetipo
onde accade che traducendo d'una lingua ne l' altra, l'opere che di tali
d'una lingua ne l'altra, l' opere che di tali materie trattano, pare
galileo, 3-3-131: chi sa che l' inegualità della superficie lunare non sia ordinata
il teatro, così scelta e numerosa l' udienza, così intelligibili i cantori,
, la tua intelligibile discrezione, che l' amore tale è divino, e tale
per prima e per seconda ammonizione [l' abate] corregga per parole; li maliziosi
questa sorte comprende il nostro piccolo intelletto l' infinito dio: secondo la capacità e
tutte quante le creature di tutto quanto l' universo mondo niuna se ne ritruova in luogo
e sensibile ed intelligibile, se non l' uomo. mazza, i-7: tre ne
uomo. mazza, i-7: tre ne l' umano intelligibil mondo / si dividon possanze
. intelligibilità, sf. filos. l' essere intelligibile; possibilità propria di un
varchi, 8-1-501: in dio è l' essere non contratto, ma nell'intelletto
intelletto ovvero mondo intellegibile è contratto al- l' intellegibilità. rosmini, ix-27: l'intelligibilità
l'intellegibilità. rosmini, ix-27: l' intelligibilità delle cose è la forma che
mai presumer di dimostrarvi... l' intelligibilità de'misteri della vera religione. carducci
. -ant. per quanto riguarda l' intelletto, relativamente all'intelletto.
volgar.], 21-5: prima l' ira è ripresa sanza la voce, poi
ira è ripresa sanza la voce, poi l' ira con voce, che non è
de'popoli debbano pubblicare anch'essi tutte l' imposte... ad alta voce intelligibilmente
lunga preghiera alla vergine che iniziava con l' invocazione 'o intemerata! '.
nievo, 275: partito che fu, l' intemerata toccò a lui; e la
perché il figlio riceveva senza dir parola l' intemerata udendo e ascoltando del tutto estraneo
un'ondata di panico via via che l' intemerata del pittore progrediva. 5
, 11-58: or dite, da l' a sino a l'omega, / quel
or dite, da l'a sino a l' omega, / quel che ci avete a
quel che ci avete a dir de l' imbasciata, / e qual cagion messer diomede
: mi pare... che l' usare oggi * intemerata 'per intrigo e
: la nostra intemerata è riuscita per l' appunto, e non siamo stati riconosciuti
i nodi che fra le chiome de l' oro si stanno avolti quegli che leggiadra
forme adatta, e tanto al vero / l' error somiglia che non l'occhio solo
vero / l'error somiglia che non l' occhio solo, / ma delusa tua mano
di esitazioni. botta, 4-20: l' intemerato adriano, come se roma non
e disse: / non di voti l' obblio né l'ecatombe / vendica febo
: / non di voti l'obblio né l' ecatombe / vendica febo re. tommaseo
. ieronimo, 53: questo portava l' arme della intemerata fede, ed era inespugnabile
/ por le man sanguinose e macular l' intatte / e 'ntemerate sue verginee bende
. i. nelli, iii-58: per l' intemerata virginità di cleopatra ti giuro,
ostante che i signori di milano circondata l' avessono d'assedio, continovo in corte per
sodisfazione. tasso, n-ii-138: temendo l' amante di perder la grazia de la sua
tasso, n-ii-406: è degno di vituperio l' intemperante e l'avaro. m.
è degno di vituperio l'intemperante e l' avaro. m. adriani, 3-3-266:
avaro. m. adriani, 3-3-266: l' incontinente dopo leggier contrasto si lascia andare
si lascia andare all'appetito, e l' intemperante acconsentendogli subito lo seguita. l'intemperante
l'intemperante acconsentendogli subito lo seguita. l' intemperante sente diletto nel peccare, ma
intemperante sente diletto nel peccare, ma l' incontinente ne ha dolore. a.
dolore. a. guarini, 23: l' intemperante,... a guisa
la descrizione del naturai processo per cui l' intemperante pittore lirico del * corpus domini
? dritto / chi te ne dà? l' intemperante desco, / l'angliche terre
dà? l'intemperante desco, / l' angliche terre e le lascive cene?
forse qualche mio anelito all'ideale farà l' effetto d'un pallido raggio di luna in
: [caramella rimase], anche nonostante l' infinita e intemperante produzione, assai lontano
le femmine, la moglie temperantemente, l' ancilla ottem- perantemente, cioè obbedientemente,
dal confessore. fortis, xxiii-456: l' arrivo di parenti o d'amici e
(ant. intemperànzia), sf. l' essere intemperante; incapacità di moderarsi nel-
intemperante; incapacità di moderarsi nel- l' appagamento dei propri appetiti, istinti, bisogni
, 1-8: poiché si è abbassata l' anima, abbandonando l'altezza dell'intelletto
si è abbassata l'anima, abbandonando l' altezza dell'intelletto, e comincia a soprastare
parte superiore tenebrosa rimanendo, si fa l' aspetto all'opposizione asso- migliato, che
, n-ii-516: vincendo la cupidità, l' opinione, che ci guida al piacevole
sodisfatte. giuglaris, 32: [l' incauto romito], disonorando con intemperanza
cadette. p. verri, 2-91: l' intemperanza nel cibo, l'eccesso
: l'intemperanza nel cibo, l' eccesso delle bevande, la vita neghittosa e
, la vita neghittosa e sedentaria, l' abituazione a'troppi comodi tendono tutti a indebolire
che quegli per intemperanza di libidine rompono l' ova perché la femina non sia occupata a
saper vostro sarà possibile insegnar anche a l' intemperanza de la divozione l'essere più modesta
anche a l'intemperanza de la divozione l' essere più modesta, con quel modo
che vi parerà più spedito e facile a l' imparare. g. p. maffei
: ho voluto castigar da me stessa l' intemperanza de'miei affetti. cesarotti,
stesso come d'un retore che attende l' applauso e lo si propone per fine
ira. c. bini, 1-172: l' intemperanza dell'amore e dell'odio traversa
mazzini, 20-164: non so se l' idea, ch'io mi formo dei
, cupidigia. trevisan, 8-i-94: l' intemperanza di sapere non solo ci porta
, 3-67: nell'uomo... l' intemperanza, ossia l'attività di desiderar
... l'intemperanza, ossia l' attività di desiderar tutto e di tentar tutto
sue sciagure. rosmini, xxiii-227: l' intemperanza... della speculazione consiste
mazzini, 1-4: la poesia divenne l' arte di lusingare la credulità e la
: stanco e famelico discoprì alla samaritana l' intemperanza delle nozze profanate. 3
molto piacevole, perché non sa nasconder l' arte, e con quel tanto aggirarsi intorno
naturalezza. carducci, iii-26-211: deploravamo l' avventatezza, l'intemperanza, lo spirito
, iii-26-211: deploravamo l'avventatezza, l' intemperanza, lo spirito di sistema, il
idee. foscolo, xiv-199: mandate l' una delle copie al padre mio a padova
egli difendeva... e celebrava l' azione prudente del governo, deplorava le
ogni tanto, la spinta ogni tanto l' aveva avuta, in un primo tempo,
la dolcezza de lo spremuto liquore de l' uva, bevendone alquanto intemperatamente,..
ottimo, ii-77: elio [l' uomo] sarà vizioso ed intemperato.
ed intemperato. alberti, ii-281: l' omo intemperato e dedicato alla voluttà in
. giov. cavalcanti, 243: l' avversa [fortuna] ammaestra, e
superbi e bestiali. castiglione, 464: l' incon- tinenti... commetton gli
macchia ch'in sé contrae e ingiusto per l' ingiuria che fa altrui. pindemonte,
e lussuriosi. caro, 5-59: l' avaro fa torto altrui per conto de
altrui per conto de la robba; l' intemperato per li piaceri del corpo.
, 1-218: benché lo intemperato over l' incontinente conosca parimente esser vera quella proposizione
v-172: io lascerò stare... l' intemperata arroganza di cassandra. passavanti,
di cassandra. passavanti, 262: tra l' altre cose che fanno fare rei sogni
. equicola, 78: diffiniscono che l' affetto sia ragione cattiva e intemperata, la
anzi ferino, / che sempre più l' affligge e tocca al vivo. pallavicino,
infauste vestigie del lor veleno; ma l' intemperato studio... non suol esser
. b. segni, 9-81: l' ingiurie che fanno i ricchi non hanno
patria, che le dottrine intemperate e l' opera di quelli che le spargono.
ordine disordinato di sregolata intrecciatura, e l' udito con noia riceve gli appulsi intemperati
. crescenzi volgar., 11-29: l' orto... può ancor sostenere
, 7-176: hanno [le piante] l' anima vegetativa, e non hanno la
., avendo male negli occhi per l' intemperie del passato verno variante il caldo
3-355: gli antichi... facevano l' opere a guazzo su le tavole e
intemperie dell'aria. siri, iii-857: l' andarsi a mettere con un'attacco formale
scuro non pareva veramente impresa riuscibile stante l' intemperie della stagione. vincenzo maria di
turbano gli umori, onde si generano frequenti l' infermità mortali. l. pascoli,
[il caffè], 362: l' intemperie delle stagioni dell'anno precedente 1758
romagna, quest'anno non vuol finire l' intemperie. pirandello, 7-157: il
. siri, 1-v-189: per rassettare l' intemperie di quei dissidi comparve un'ambasceria
: aveva fatto [dante] ciò che l' adolescente deve fare, indurare e rifermare
in umidità. badoer, li-3-169: l' aver io portata di francia un'intemperie di
s'intacca o rugginosa annerisce, pronosticano mortale l' intemperie degli umori pestiferi. redi,
e le flussioni articolari,... l' itterizia e l'intemperie del fegato.
,... l'itterizia e l' intemperie del fegato. giusti, i-546:
. pirandello, 7-402: temendo che l' autorità giudiziaria désse intempestivamente l'ordine che
temendo che l'autorità giudiziaria désse intempestivamente l' ordine che fosse tradotto in carcere,
il vento un po'troppo forte o l' aria / intempestivamente arsa. = comp
intempestivo. intempestività, sf. l' essere intempestivo, prematuro; inopportunità,
se sia stata maggiore la sofisticheria o l' intempestività. tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: l' intempestività dell'ottavo mese, al parto
mese, al parto... l' intempestività del parto, di qualsia operazione
17-16: da gli agi e da l' ombra a dura vita / intempestiva ambizion
ombra a dura vita / intempestiva ambizion l' invita. tassoni, viii-2-6: lettore,
7: deh, non volere essacerbarmi l' alma / con questi detti intempestivi e
altra pure potentissima, cioè a dire l' essere l'acqua, onde producesi la gragnuola
potentissima, cioè a dire l'essere l' acqua, onde producesi la gragnuola, ripiena
molto facile ci si renderà il comprendere l' intera cagione della soprannominata efficace ed intempestiva
intempestiva freddezza. morgagni, 213: l' intumescenza loro è nata da una linfa lenta
unzioni soppressi. fanioni, ii1-8: l' intempestive lacrime / tergi, cristina,
/ eh'anzi stagion, matura / l' acerbità de'casi e de'dolori / in
casi e de'dolori / in me rendè l' acerbità de gli anni. marino,
ha preso? / pensi ch'è giunta l' ora a te prescritta? / s'
. bissari, 2-84: intempestiva è l' ora. fagiuoli, 1-3-402: amore,
11-50: se gira / alcun ver lui l' intempestivo piede, / subito le sue
subito le sue foglie a sé ritira [l' arboscello], / quasi temendo che
il misero tancredi, / ma calca l' impedisce intempestiva / de'pagani e de'
, vi-198: le cose che ho dette l' ho dette pensando a me prima che
musici volanti, / che suol ne l' intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo
del tempo praticata dagli antichi romani, l' ora che cadeva a metà della notte
diluculo overo aurora;... l' intempesto è quando non si può far
: perché la cosa meno propagata è l' ora in cui il maestro cominciava a
proprio chiamate intempiature! bruno, 2-55: l' ho veduto assiso sopra la sedia,
velato in favolosa intemporalità, quando ricevemmo l' impronta che doveva dominare il nostro avvenire
fantasma a qualche cosa di più appagante l' avidità d'un intelletto volonteroso d'intendacchiare
gridarono ad alta voce (secondo che l' interpretarono alcuni soldati spagnuoli, che di già
, / e far sì ch'eia l' amerà / e fè lial li porterà.
color che v'àn intendanza, / per l' altera -primavera. gallo da pisa
. anonimo, i-583: sed ei l' à, ben fa tutta perdanza; /
accatt'a lo mercato molto caro / l' om che di mercatar non à intendanza,
, / ca per lo dolze compera l' amaro. -avere vintendanza in qualcuno
vintendanza in qualcuno o qualcosa: rivolgervi l' attenzione, i pensieri, le aspirazioni.
ch'eo stesse allegamenti; / or l' àmi tolta per troppo savire: / dice
frachetta, 406: non minor errore è l' introdurre ne'consigli di guerra uomini
dice alcuni belli dimo- stramenti, perché l' animo di ciascuno sia più intendente di
chiaro davanzali, i-24: non de'l' om molto dir là ov'è la
, né sarà anco fattovi / da altri l' argomento, ché non s'usano /
/ poco intendenti. paruta, lii-10-445: l' ho veduto in tutti i negozi diligentissimo
ii-31: la scimmia, il cane, l' orsa e il cavallo istettero nell'arca
fosse, pur del prattico e de l' intendente avea, ed essendo gio- vene
ben considerare qual sia la dottrina e l' intenzion della chiesa nella venerazion delle reliquie
cavalieri di guerra, che, a levare l' assedio da lucca e disertare i pisani
da lucca e disertare i pisani, l' oste de'fiorentini si dovea porre al
musici intendentissimi. castiglione, 228: l' ingegnerò, come quello che era inten-
metter poco in opera e col molto l' altrui cose biasimare, si pensano d'
simo. avere due poesie e letterature, l' una per gl'intendenti, l'altra
, l'una per gl'intendenti, l' altra pel popolo. de sanctis, ii-46
del 1877 promosse i rimboschimenti, ma l' opera riuscì poco efficace, a giudizio
e ben intendenti di poesia non me l' avessero persuaso. caro, 5-24: non
del modo di derivarle e distribuirle per l' uso pubblico. g. capponi,
nominata la luterana, la calvinista e l' altre, se egli finalmente venendo alla nostra
1-137: altrove dice l' apostolo parlando agli intendenti: il fine
di firenze, 4-135: sia [l' ortolano] intendente a seminare, e
seguire, tucto è facto perché sia l' opera più intendente. 8. locuz
/ e faratti 'ntendente / che l' alta vita, ch'avrai con amore,
lo terzo peccato è quando elli, l' uomo o la femmina, fanno intendente ch'
suo singolarissimo affetto verso di lei, è l' averla raccomandata alla diligente cura ed alla
o sia intendente, si rileverà subito l' utile decisivo che ne dovrà risultare per
francia per via del piemonte ci venne l' intendente di marineria. massaia, i-192:
. sturla. cavour, ii-87: l' intendente generale della marina, oltre all'ammi-
nistrazione della marina militare, ha ancora l' amministrazione della marina mercantile, e la
interno. paoletti 2-121: era afflitta l' alzazia da grave penuria di grani.
alzazia da grave penuria di grani. l' intendente ed il consiglio, per provvedere
sindaco al municipio. rezasco, 535: l' intendente [in piemonte] era preposto
di qualunque genere; sottoposto nel 1842 l' intendente di provincia all'intendente generale,
la costituzione del regno d'italia, l' intendente generale e l'intendente di provincia
d'italia, l'intendente generale e l' intendente di provincia si trasformarono rispettivamente in
il capo di divisione, o l' intendente generale, che ha nell'ordine amministrativo
abate isaac volgar., 1-43: confessa l' operazioni tue intendentemente, acciocché tu non
, o che gli italiani dell'ottocento hanno l' orecchio corazzato (già siamo al tempo
treni corazzati!) da non sentir l' aspro e cattivo suono: 'lacerator
, / che mi tolle 'l savere -e l' entendenza; / cotant'è l'abbondanza
-e l'entendenza; / cotant'è l' abbondanza / de l'amoroso foco, che
/ cotant'è l'abbondanza / de l' amoroso foco, che m'incende. storia
stima / far cose vive sol con l' intendenza / potria e del spazio comprendere
la piagienza, / la 'ntendenza -e l' onore, / e lo valore, -e
: la tua intendenza, / licori, l' amor tuo. idem [tommaseo]
6. locuz. avere, porre l' intendenza in qualcosa: amarla ardentemente.
di finanza). -anche: l' insieme del personale dipendente dall'ufficio dell'
intendente; la circoscrizione territoriale su cui l' intendente esercita le sue funzioni; il
; il luogo in cui ha sede l' ufficio dell'intendente; il tempo durante
(anche, semplicemente, intendenza): l' ufficio dell'intendente di finanza; l'
l'ufficio dell'intendente di finanza; l' insieme del personale dipendente da tale ufficio
'intendenza ', il luogo dove risiede l' intendente. 'intendenza ', il
sull'altra riva, a lavorare per l' intendenza austriaca.
anche, semplicemente, intendenza): l' ufficio delle forze armate, o delle
economici e logistici. — anche: l' insieme del personale militare dipendente da tale
ho voglia di riudire tra quel baccano l' ufficiale dell'intendenza parlarmi del « cavallo di
una facoltà sensoriale, in partic. l' udito o la vista, a un determinato
oggetto; udire, porgere ascolto, tendere l' orecchio; fissare gli occhi.
mia sì dolorosa / e rotta sì da l' angoscia del pianto, / ch'io
? / dirovil breve. -ed io l' intenderagio. petrarca, iii-1-55: chi 'n
avido intende. bruni, 150: da l' altrui beltà vinto lo sdegno, /
io meta a i colpi, esca a l' ardor divegno. s. maffei,
fosche onde la vista / intendendo e l' orecchio, ad ogni fiotto / temon l'
l'orecchio, ad ogni fiotto / temon l' arrivo delle franche antenne. manzoni,
disperso repente si desta; / intende l' orecchio, solleva la testa, / percosso
: faustina intese / il trepidar de l' amorose penne; / e le bacchiche braccia
intesi il suo vagito, / non l' odore indefinito / della sua presenza: nulla
animali. tasso, 12-30: giunse l' orribil fèra, e la superba / testa
morte, e sotto il piede / l' urna fatale io già tremare intesi.
misura. pulci, 1-78: quando l' abate il conte orlando intese, /
: 'io t'intendo ', l' usiamo in scambio di questa voce 'udire
332: i padovani subito intesala, l' ànno scritturata pel loro teatro. beltramelli,
caro labbro intesi. alfieri, 9-62: l' europa tutta a scalpitare intesi. carducci
giudizio. de luca, 1-15-1-840: l' altro effetto è che l'attentante non
, 1-15-1-840: l'altro effetto è che l' attentante non possa esser inteso e che
possa esser inteso e che se gli nieghi l' audienza, se prima non purghi per
e con poco maestero. -volgere l' animo, la mente, la volontà a
botta, 5-332: frattanto suwarow intendeva l' animo all'acquisto di torino. leopardi
il messaggero / de'topi a ritornar l' animo volse, / all'uso della
il dolore eccede le forze, istintivamente l' uomo cerca nel dubbio un'attenuazione momentanea
caso / ch'avenga in oriente o ne l' occaso. buonarroti il giovane, i-91
gioacchino da s. anatolia, lxii-2-ii-5: l' ospizio di lhasa intendo sia ben rovinato
sarà discaro a v. e. l' intendere che ultimamente ho trovato e trascritto
arienti, 259: el medico trovò l' erba che voleva (che credo fusse
piange: or vo'che tu de l' altro intende, / che corre al ben
del quale entendiamo, / di cui l' angel ci fe'così bel dire. g
intendesse / nel cantar suo come amor l' ha distretta. petrarca, 264-21: misera
chi intenda assai bene il greco e l' inglese. manzoni, pr. sp.
il latino. cattaneo, v-3-206: l' affinità delle lingue fa sì che chi
i-103: e'sono gente barbera, che l' uno non intende l'altro..
barbera, che l'uno non intende l' altro... e quasi sono com'
intendete: / così conven si falli l' argomento. dante, inf., 27-72
130: porto dell'amor mio l' imago in fronte, / sicuro d'
e apel, che inteser sì ben l' arte / e che hanno il pregio a
si tocca a proposito da un che l' intenda. bellori, ii-104: non basta
far conoscere al mondo quanto egli intendeva l' ignudo. giannone, 2-i-292: procurano
, v-386: non avesse fatto che l' orefice, vi sarebbe riuscito eccellentemente, e
riuscito eccellentemente, e non avrebbe strapazzata l' architettura, che non intendeva.
predicativo). ristoro, 1-1: l' anima intellettiva siede alla parte di sopra
arbitrio, e però guarda / che l' abbi a mente, s'a parlar ten
careri, 1-i-331: dio non comanda l' impossibile, ma... le cose
in alcuno loco è scritto che per l' opere si perdonano li peccati, s'intende
perdonano li peccati, s'intende che per l' opere, come per effetti, si
, te conosco e 'ntendo, / a l' andar, a la voce, al
. cavalcanti, i-273: però che se l' amico è quel ch'io intendo,
quando alle figure aggiunge i colori e l' ombre; perché nella prima guisa più tosto
5-2-577: chiede simmaco al fratello se l' epistole avesse ricevute sigillate con quell'anello
sguardano il ben universale, e concernenti l' utile di tutta la republica. v
che nelle fratellanze uno solo si intenda l' erede dei beni paterni. -in relazione
far questa esperienza; promettendomi / non l' andar trombettando, e intendendosi, /
ne'prin- cipii predicati da cristo, l' intendo: altro, no. carducci,
del direttorio e di buona- parte contro l' innocente toscana. intendevano, col comparire
che, all'occorrenza, sapeva far l' obbligo suo, rimase imbronciato e ordinò
bisticci, 3-294: si governavano per l' opposito con finzioni o simulazioni, dicendo
quando poco di sopra ho detto che l' amante cerca di superar nell'amare,
, per non esser egli certo del- l' amor dell'amata, dubita sempre che quel
intendo, / son la gloria e l' onor. -con riferimento al significato
voglia assoluta intende, e io / de l' altra, sì che ver diciamo insieme
firenze, ed ha parlato dio e non l' hai voluto intendere. caro, 12-ii-93
cesarotti, 1-vii-9: così pregò; l' intese apollo, e tosto / scende
intender me fin ch'io di cor l' amasse. felice da massa marittima,
, / farà beato ogniun che ben l' intende. 17. ideare, concepire
cosa che va; intendesi il modo e l' andare. s. bernardino da siena
reame corporale intende tutta la terra, l' acqua, l'aria e 'l fuoco,
tutta la terra, l'acqua, l' aria e 'l fuoco, con ciò che
; adunque li sei dì naturali de l' opera de la creazione di dio hanno virtù
ha la ragione, allenta e intende l' arco. beccari, xxx-4-244: la tua
cristiani. tortora, ii-199: oltra l' intendersi segretamente co 'l re di navarra,
animo finto e da poltrone, e l' intendersi segretamente coi nemici. visconti venosta
di plombières, gli aveva dato specialmente l' incarico di intendersi coi giovani di maggior
autorità di milano. loria, 1-174: l' arrotino... s'intese con
intese con un garzone perché non avvertisse l' oste della sua presenza.
intendiamo. di fronte a ciò che l' italia patisce, di fronte a ciò che
italia patisce, di fronte a ciò che l' italia vuole, il non intenderci è
: / se s'intendono, addio: l' età dell'oro, / per noi
opera. uno tirava la bestia, l' altro spingeva or l'una or l'altra
la bestia, l'altro spingeva or l' una or l'altra ruota. moravia,
l'altro spingeva or l'una or l' altra ruota. moravia, ix- 125
a vicenda, riuscire a farsi capire l' un l'altro. l. rucellai
, riuscire a farsi capire l'un l' altro. l. rucellai, 1-iii-1-145
nazione longobarda, in gran parte dominante l' italia, fu a trarre da quella
si vuol ristringere con due limitazioni: l' una è quando il legislatore ha notificato
si convengono. cicognani, 13-34: l' intimità della tavola, da tanti anni
anima e il guardarsi negli occhi e l' intendersi senza una parola. bocchelli,
e quali sfuggano. 25. applicare l' animo, le forze, l'opera a
. applicare l'animo, le forze, l' opera a un determinato oggetto; badare
/ chi 'ntenda in tal parlare / ché l' altro cor mi
guerra i fieri / studi, ma l' opre d'imenèo soavi. / a queste
24-29: quando con tanto amore / l' uomo a'suoi studi intende? /
boccaccio, 1-i-161: il cantare e l' allegrezza e la festa tutta avea lasciato per
frugoni, i-7-288: meglio intender dovea l' umano orgoglio / a rispettare i doni
a coglier negli occhi di mamma maria l' inquieta compiacenza di vederseli già così sicuri
ai ricovri, e gli ordin pone / l' un sopr'all'altro adatto e li
tal ferro è la maglia, feruta no l' offende; / al lume sempre entende
nelle finestre... / miro con l' occhio ch'a nuli'altro intende,
: questi, che gli occhi abbaglia e l' alma accende, /...
. frugoni, 2-286: non intende l' occhio nella caligine; non vede l'
l'occhio nella caligine; non vede l' intelletto nell'ignoranza. -sostant.
serdini, 1-78: da poi che l' ignoranza tua è vista, / da gente
, 26 (457): quantunque l' annata fosse scarsa, non si fece
lo 'nperadore de roma, che se l' enperadricie nel più vile schiavo ghiesso brutto
credea ch'ella il guardasse perch'ella l' avesse auto per bene e perch'ella s'
s'ama, / e come specchio l' uno a l'altro rende. fiore,
/ e come specchio l'uno a l' altro rende. fiore, 170-3: né
materialmente in me giovanetto che molto spiritualmente l' andavo considerando. -ant. senza la
?: al fine di assicurarsi che l' interlocutore abbia capito bene ciò che gli
, tanto per intenderci', per richiamare l' attenzione ed evitare equivoci e malintesi (
opinioni: e anco del semplicemente comprendere l' uno le parole dell'altro. ma
4 parliamoci chiaro, non c'illudiamo l' un l'altro; quel che s'è
chiaro, non c'illudiamo l'un l' altro; quel che s'è detto s'