mese, oggimai presso a finire, / l' iniquo accusator faccia mentire.
sannazaro, iv-21: sia lontana da noi l' iniqua fame, e sempre erbe e
siena, lxv-193: sgombrate dal mio corpo l' aspre, acute / febbri, e
aspre, acute / febbri, e l' iniquo umor ch'intorno errante / a
fimo. arici, ii-321: sgombra l' iniqua peste, / ché a noi,
estinguer non potea. fagiuoli, viii-135: l' iniqua morte rea / comparve, e
viti da porre ogni posticcio, acciocché l' anno iniquo alla generazion della vigna ogni
. g. gozzi, i-27-12: l' accidente portò l'opportunità, ed egli.
gozzi, i-27-12: l'accidente portò l' opportunità, ed egli... con
, in cui / la fellonia, l' iniquitade è impressa, / assidersi in senato
, nemico. pallavicino, i-830: l' adriano e'soave, iniqui amendue alle
, / tra il fango e tra l' obliqua / furia de'carri la città gir
; i tetti gemono e scricchiolano sotto l' iniquo peso. -violento, forte.
bibbia volgar., ix-38: se l' occhio tuo sarà iniquo, tutto il
a quel modo, prendere quasi in uggia l' equità. 11. sm.
vostri e di vui: / che mal l' avrebe d'altrui / chi se medesmo
amico; / no gli credere a l' inico: guarda! bibbia volgar.,
. maffei, 28: il perfido, l' iniquo, / il tra- ditor,
iniquo, / il tra- ditor, l' usurpator, colui / che in crudeltà che
egli era... ove fuggia l' iniquo? manzoni, pr. sp.
, virtù del frenarsi dal l' ira. = deriv. da
quadrato della velocità iniziale, ma come l' iniziale quantità del movimento. mamiani,
monadi organiche. carducci, iii-25-358: l' iniziale materialismo di holbach trascende in lui
la razza, garantisce sino al possibile l' esistenza, il carattere iniziale dei coniugi
paese / innocente. buzzati, 1-214: l' iniziale tono di bonarietà era scomparso.
ancora che fosse gustata la vita e l' amore: tale è silvia o nerina.
silvia o nerina. -che segna l' inizio di un'evoluzione, ravviamento di
comunissima a tutte le classi di persone l' usanza d'infiorare il discorso di quelle parole
quando si vogliono stampare non si pone che l' iniziale con alcuni puntini, di quelle
in cima dei canti,... l' esemplare vaticano parrebbe veramente fatto a uso
: per onor del secreto e per l' altrui quiete rimutai molte iniziali di nomi
lo stemma del mondo; e tolto via l' inutile 'que 'prò 'et
de roberto, 1-302: ho tracciato l' iniziale del tuo nome sul sedile di
quelle vicende giudiziarie... giunge l' eco fin nel giornale. dove,
nella sua fase primordiale, in quanto l' anima si sente sospinta e sorretta alla
si chiama iniziale, cioè che comincia l' uomo per esso a ben fare, non
va... perfezionando nel cuore l' apprezzamento e l'amor che a dio deve
. perfezionando nel cuore l'apprezzamento e l' amor che a dio deve aversi, va
essere iniziale: nell'ontologismo rosminiano, l' essere in quanto determinazione formale di ogni
troveremo il vero se fisseremo con forza l' attenzione su ciò che voglia dire essere iniziale
il fondamento di ogni ulteriore conoscenza (l' idea dell'essere). tommaseo
s. v.]: iniziale dicesi l' idea dell'essere considerata come inizio della
inizialità, sf. letter. l' essere iniziale; natura e prerogativa di
5) - rosmini, vii-123: l' inizialità dell'essere può prendersi in due
prendersi in due modi; o considerando l' essere come inizio delle realità finite,
oggetto della prima intuizione coll'analisi come l' altre due d'ideale e d'indeterminato;
ideale e d'indeterminato; ovvero considerando l' essere come inizio delle forme, spoglio
spoglio di questi suoi termini essenziali: e l' essere iniziale in questo senso, non
pensare parziale, di cui abbiamo descritto l' ufficio nella psicologia. inizialménte,
luogo. gioberti, 1-iv-274: l' apostolato esteriore di cristo non contenne quello
contenne quello della chiesa, che come l' evangelio racchiude tutto il cristianesimo, cioè
. rosmini, xxvii-101: che se l' intelletto umano è formato dalla vista iniziale
.., questo intelletto, e l' uomo per esso, vien elevato alla dignità
sua natura, cioè col venirgli mostrato l' essere non più solo inizialmente (idealmente)
istituto i cavallereschi costumi, prima per l' obligo di bravura, ch'egli certo
ma, quasi gran tempio divino, l' intero universo. ferd. martini, i-110
del salumaio io debbo,... l' iniziamento alla civiltà mercantile e il gusto
del sultano. rosmini, 2-223: l' ordine adunque nel mondo isolato dallo spirito
nello spirito. idem, xix-149: l' idea non è che la possibilità,
è che la possibilità, 0 sia l' iniziamento del reale e del sussistente. carducci
iniziamenti del passato, che suo è l' avvenire. = voce dotta,
moneta d'argento. mazzini, 94-188: l' apofasimeno propone l'iniziando ad un centurione
mazzini, 94-188: l'apofasimeno propone l' iniziando ad un centurione, il quale lo
m. palmieri, 1-32-1: quando l' anima suo cadere inizia, / presto s'
... da cui tutta inizia / l' alta virtù per cui si vive e
64-9: la guerra è iniziata fra l' austria e il piemonte. pea, 8-145
v.]: si sta divulgando l' uso (abusivo) di * iniziare '
succiare di questo fumo, sia dato l' assuefarsi a tal secca bevanda senza che
la retta -esercitazione con la quale l' allievo-pilota si inizia al pilotaggio percorrendo un
ormai corrente. papini, x-1-1027: l' astratta dialettica e il gergo iniziatico della filosofia
10-160: nelle scuole in cui s'insegna l' arte segreta della musica, spira un'
foscolo, xviii-258: accetto con gioia inaspettata l' offerta di stefano ch'io non abbia
quanto alle sue mesate; aspettava che l' iniziativa partisse da lui spontaneamente. fil
prendere cominciamento'. mazzini, 62-23: l' iniziativa della nostra emancipazione non può venir
iii-20-337: dopo il '2i... l' italia fu proprio sola co'suoi dolori
obbedissero al pregiudizio che affida alla francia l' iniziativa del moto europeo. g.
. ferrari, ii-369: dopo napoleone, l' europa apprende che l'iniziativa della rivoluzione
dopo napoleone, l'europa apprende che l' iniziativa della rivoluzione sta in francia,
sprezzo del pericolo, la guerra era l' occasione che ci voleva per lui.
e azione dei privati per quanto riguarda l' intrapresa e lo svolgimento di attività economiche
stato non può arrivare, deve supplire l' iniziativa individuale: quindi 'trade-unions',
. quarantotti gambini, 10-284: abolita l' iniziativa privata anche nei settori capillari,
ciascun parlamentare, al popolo, che l' esercita mediante la presentazione di un disegno
fuorché nell'inghilterra. balbo, 4-396: l' assemblea popolare... non aveva
così nella costituzione di solone se non l' elezione de'magistrati... e la
la proposizione o come si chiama oggi l' iniziativa di esse. fil. ugolini,
: udirai spesso ancora: 'avere l' iniziativa delle leggi '; puoi surrogare:
: una democrazia patriarcale che esclude l' iniziativa popolare e i principii di
tuzione della repubblica italiana, 74: l' iniziativa delle leggi appartiene al governo
legge costituzionale. il popolo esercita l' iniziativa delle leggi, mediante la
di drea '. -avere l' iniziativa o un'iniziativa: essere il
li governanti non avranno più essi soli l' iniziativa d'ogni cosa nel mondo.
lui, non tradiranno. -conservare l' iniziativa: nel linguaggio sportivo, mantenere
semplici azioni difensive. -dare, concedere l' iniziativa a qualcuno: fare sì o
e nell'istesso tempo, di darne l' iniziativa morale all'italia. idem, 77-339
vedete che la questione sta fra il concedere l' iniziativa e la scelta del tempo e
del tempo e del come al nemico o l' assumerla
7-33: ricevelo tulio allegro, insperanzato l' aiuta; intenerito gli dà il comando dell'
prole maschia. idem, i-272: l' amico caluso mi aveva insperanzito,
in alsazia a passar quel l' estate con noi. = denom
s. bernardino da siena, iii-14: l' anima giusta... inspera nella
i-364: non conoscendo egli... l' occasione che insperatamente se gli presentò,
incontro! tasso, i-207: aveva ricevuto l' insperato aiuto. galileo, 1-2-315:
colombo le piante nuotanti e gli uccelli recano l' annunzio della terra insperata. nievo,
nievo, 579: accettai... l' aglaura per sorella di tutto cuore,
quale alla vita e alla terra diede l' ultimo strido. machiavelli, 1-vii-495:
iv-285: né vale il dire che così l' enarmonico non sarebbe più spesso (e
23-181: non dovea... [l' anima] avere altro sentimento che quel
bruno, 3-154: non è [l' aria] più capace e ricetto di umore
vapore ed essalazione, quando viene attenuata l' acqua dal caldo. 2. aumentare
in rugiada senza su ascendere, come l' aria nel freddo vetro o marmo
b. segni, 7-87: l' aria... inspessata rende il suono
inspessata. bruno, 3-451: veggiamo de'l' acqui che, in forma di vapore
, dalle quali forme si sono avuti l' italiano mese, misura, pesare ».
improvvisa e inspiegabile che attacca a tradimento l' organismo sano. -sostant. salvini
e spieghi con esse e rappresenti all'animo l' ini- spiegabi le, 1 'irrappresentabile
(ant. inispiegabilità), sf. l' essere inspiegabile; condizione di ciò che
. moravia, 14-70: l' ambiguità... si era radicata proprio
n. villani, i-3-148: con l' armigera destra in un momento / deviò
tutto vi son le femmine che inspinano l' uomo. = denom. da spina
inspirabilità non conviene a tutto insieme l' elemento del l'aria,
tutto insieme l'elemento del l' aria, né ancor a molte parti sue
inspirabile. inspiraménto, sm. l' inspirare; soffio, alito, respiro
semplice atto, non la funzione e l' effetto. inspirante (part.
deh! posa, posa, signor, l' arco e inspira, / e non
tirar dentro a di noi continovamente de l' aria, serva a fare in noi
paziente respirare ed inspirare per le nari l' aria necessaria alla refrigerazione del cuore.
spallanzani, 2-50: è in balia de l' animale il gonfiarli e lo sgonfiarli [
spiegava la respirazione, dicendo che entrava l' aria nelle vene all'abbassarsi del sangue
al suo rialzarsi sospinta ne usciva: così l' uomo inspirare ed espirare.
spirito canoro che, inspirando già sopra l' etrusco elicona aura de'suavissimi carmi,
fece quivi risonare tra'lauri dell'antico pindaro l' amate bellezze della sua laura.
, 1-127: celatamente dalle fistule / spirali l' aer carpiscono e lo inspirano / in
22-46: questi dall'alta sede / l' anime tolte pargolette e belle, / d'
: le interrogazioni inaspettate... scuotono l' ingegno e ne traggono lampi, e
volgar., 1-87: sforzati di seguitare l' umiltà di cristo, acciocché 'l fuoco
al cor gli inspira / cauti pensier l' astuta gelosia. ciro di pers, 171
vece / i divini furori / fia che l' aurora a la mia mente inspiri.
rara largitate? campailla, 3-16: l' etre, che a'pianeti il moto inspira
questi è tidide. oh quanta / gloria l' attende! a lui minerva inspira /
io per me stesso anelo; / l' inspira il fato e mi vi spinge il
parlar ch'io proprio inspiro / a l' amorose menti. c. i. frugoni
/ consigliando che al crin svella / l' innocente ghirlandetta. carducci, ii-14-257:
inspiri tu [divo ardore] de l' eremita i detti, / e tu gl'
questo luogo. 8. impressionare fortemente l' intelletto o la volontà di una persona
le parole (e vi è connessa l' idea di un'influenza irresistibile, misteriosa
fra le pietre / vedendo, amor l' inspiri / in guisa che sospiri / sì
studio e il mio cuore, / e l' arte impiego a pinger la natura:
nel cielo, / ch'a così far l' inspiri. f. m. zanotti,
. m. zanotti, 1-4-277: l' onestà... ci inspira e ci
. 9. comunicare a qualcuno l' estro della creazione intellettuale o artistica;
inspira, / sin ch'io possa temprar l' umil mia lira. g. vieri
, / sì che non sian de l' opre indegni i carmi. o. rinuccini
, 187: non solo m'inspirava l' estro di scrivere, col volto ognor gaio
da una poesia. 10. costituire l' occasione, lo stimolo o anche l'
l'occasione, lo stimolo o anche l' argomento di un'opera letteraria o artistica.
borbonico badava... a ricercare l' idea che l'avesse inspirata.
.. a ricercare l'idea che l' avesse inspirata. 11. intr
, uniformarsi a una norma; prendere l' avvio; attingere ispirazione, impulso,
in atto. nievo, 781: l' educazione ch'io diedi a'miei figliuoli s'
il soffio che inspira, quasi rattenendo l' impazienza di accelerare con l'urto del piede
quasi rattenendo l'impazienza di accelerare con l' urto del piede il numero. »
nei polmoni au'atto della respirazione (l' aria, o, per estens.,
al mobile polmon fresche dal cielo / l' aure inspirate, e al ciel le rende
v.]: vediamo agli uomini inspirata l' anima, come reggitrice e guidatrice della
e reverire la santa scrittura c'induce l' autorità di colui da cui ella procede
'l novel pensiero / infuso avea ne l' inspirata mente, /... /
quando egli annuncia al popolo in piazza che l' anima di marsilio ficino gli è apparsa
; raccomandato, consigliato, imposto attraverso l' influsso della volontà divina. cavalca,
la legge naturale inspirata, nè non l' ammoniscono i comanda- menti, nè non
risposte in versi. segneri, ii-394: l' inspirato lume è quello che dio suole
inspirato suo parlar compieva / david poi l' opra. 4. investito dell'
poeta, canti senza inciampo di metro l' inno di trionfo. settembrini [luciano]
una famiglia d'inspirati, di cui l' autore ci dà un accurato ed interessante catalogo
ii-268: nei benefizi inspirati dal cuore l' impulso della pietà è rapido, subitaneo.
. pecchio, 306: un dopo l' altro si alzano come inspirati, ovvero
dato sembiante di amara menzogna: 'l' italia farà da sé '. mazzini
che soffia, che alita, che agita l' aria. -anche: che infonde
de le grazie vittrici, / cui l' aure inspiratrici / seguon fedeli ognora.
e con le pupille alzate eurito compie l' imagine dell'atto temerario. ma subito si
e ondeggia. gli rende il soffio l' ardente inspiratrice, che è china verso
la causa perché vi si susciti) l' estro della creazione intellettuale e artistica,
tuo nome soltanto, / o regina de l' arno, o mia florivola / inspiratrice
eroi, / di qui ti svela a l' anima / de'sacerdoti tuoi. montano
sm. plur.): che provocano l' inspirazione; che servono, con i
con i loro movimenti, a favorire l' immissione dell'aria nei polmoni; contrapposti
inspirazione; che è in rapporto con l' inspirazione; che si verifica durante tale
e al rilassamento dei muscoli espiratori, l' aria penetra nell'apparato respiratorio.
spirito si rinfresca e si nutrisce mediante l' inspirazione ed il tirar continovamente dentro a
ed il tirar continovamente dentro a noi l' aria nuova. m. adriani, 3-i-273
si ritirò in dentro, lasciando vicendevolmente l' entrata all'aria, si fe'la
respira dalle narici. govoni, 1223: l' odiosa resistenza / affidata oramai solo ai
... ponevano il vacuo essere l' inspirazione e la respirazione del mondo. algarotti
a questa inspirazione continua di essenze forti l' intorpidimento, l'inerzia cerebrale che verifico
continua di essenze forti l'intorpidimento, l' inerzia cerebrale che verifico da qualche tempo
. bergantini, 1-437: stava / l' alma madre adattando onesto volto / alla
s. v.]: 'inspirazione', l' atto d'inspirare che si esercita dalle
cui esposte alla luce, rimandano fuori l' ossigeno condensato e ripigliano l'acido carbonico
rimandano fuori l'ossigeno condensato e ripigliano l' acido carbonico formato. 2.
si legge: 'e compose iddio l' uomo polvere della terra, e soffiò '
persuasione. agostini, 89: accetto l' inspirazione che m'hai dato di uscire
.., nel viso amato, l' oblio, il conforto, la inspirazione a
agli uomini per mezzo dell'inspirazione. l' inspirazione è una cognizione infusa da dio
non meno obbiettiva che sub- biettiva. l' uomo crea come secondo; l'idea come
biettiva. l'uomo crea come secondo; l' idea come primo. perciò la creazione
perciò la creazione, che è quanto dire l' inspirazione, distinguesi dall'imitazione volgare,
ingegnato di conciliare nell'arte sua ospitale l' inspirazione della riviera ligure e quella del lago
compagni. g. ferrari, 494: l' ultimo che io nominerò per rendere omaggio
d'annunzio, iv-1-182: ha avuta l' inspirazione di mettere una corona nuziale su
gli uomini. zena, 253: se l' avesse lasciata parlare, invece d'inspiritarla
inspiritadi uno inspirità over mato e andò su l' architrave e comenzò a butar zoso saxi
! pecchio, 306: un dopo l' altro si alzano come inspirati, ovvero inspiritati
per poterlo far bene, s'usa l' inspuafarsi il dito indice e così umido fregarlo
non cedo isradicabile e rido ironicamente indicando l' amico armando mazza che nessuno dei forzuti
instabil donna!) / rustico pastorei l' ebbe guatata, / che i primi
, si vede con molta facilità mutare l' odio in amore. loredano, 7-6:
ii-242: me di fanciulla istàbile / arde l' incerta fede. d'annunzio, iii-1-1115
tasso, n-iii-935: estimo senza fallo che l' instabile e l'incostante sia simile al
estimo senza fallo che l'instabile e l' incostante sia simile al bugiardo: però l'
l'incostante sia simile al bugiardo: però l' uomo che fa mille mutazioni d'aspetto
tutte le cose sotto della luna, / l' alta ricchezza, e'regni della terra
o giudizio. tausilio, 173: l' instabil reti de l'umana sorte,
tausilio, 173: l'instabil reti de l' umana sorte, / benché felice al
monarchie, gli imperii, e pure l' uomo su l'instabili vicende...
imperii, e pure l'uomo su l' instabili vicende... fonda pazzamente
fortuna. garisendi, xxxviii-321: l' instabil dea la rotta ascese / per
rodomonte insieme scritto avea; / ne l' altro era ruggiero e mandricardo; /
e mandricardo; / rodomonte e ruggier l' altro dicea; / dicea l'altro
ruggier l'altro dicea; / dicea l' altro marfisa e mandricardo. / indi all'
e mandricardo. / indi all'arbitrio de l' instabil dea / li fece trarre:
ricevuti. lomazzi, 2-146: così l' indo si formerà tardo, l'arabo pigro
così l'indo si formerà tardo, l' arabo pigro, l'egizio instabile.
si formerà tardo, l'arabo pigro, l' egizio instabile. melosio, 3-i-151:
diletti, / instabili folletti, / l' ali or or qui spiegate, / ed
. imitazione di cristo, ii-7-1: l' amore della creatura è falso ed instabile
creatura è falso ed instabile; ma l' amore di gesù è stabile e perpetuale
: quanto instabil sia la fè, l' amore / d'uom vile, amato di
cor non regna, / che de l' eternità spiega l'insegna. conti, 95
regna, / che de l'eternità spiega l' insegna. conti, 95: del
inclinazioni! parini, x-41: fugge l' instabil venere / con la stagion de'
sì fatto accidente cattivo augurio prendendo, l' essortarono a tornare indietro;
quale [umiltà] sì interviene che l' altezza donata per la grazia divina, non
. giovanni crisostomo volgar., 43: l' anima... per lo magistèro
non s'appoggia. tasso, n-ii-540: l' unioni per la maggior parte sono instabili
1-180: la nostra epoca ha rotto l' equilibrio -sempre instabile -fra queste due forze
, agremente con lui mi dolsi sopra l' instabile de'suoi beni. -provvisorio,
38-39: tra i quali e noi giace l' instabil suolo / di quella arena ognior
riparo o scampo / ne le tempeste de l' instabil campo. baldi, 3-2-88:
. fiacchi, 239: par che l' istesso arbusto intimorito / mal s'assicuri in
intimorito / mal s'assicuri in quel- l' instabil sede. leopardi, 248: già
rompe. ariosto, 42-38: per l' instabil flutto / verso india sciolto avea dai
sciolto avea dai liti ispani / su l' audaci galee de'catallani. caro, 5-12io
14-34: così ei ne vien sovra l' instabil suolo / di queste acque non
giacean smarriti, / e crescendo ne l' alma i pensier lieti, / ara i
, / ara i gran campi de l' instabil teti. giov. soranzo, 106
, 106: sì tranquillo / scorsi l' instabil regno di nettuno, / che nell'
alle rapine intento, /... l' ire sprezzò d'austro e di coro
austro e di coro / scorrendo per l' instabile elemento. fantoni, i-io:
spinsesi imperturbabile / su barca fragile per l' onda instabile. scalvini, 1-375: l'
l'onda instabile. scalvini, 1-375: l' uomo appresta la nave e la fida
governo). delfico, iii-59: l' instabile condizione del regno da questi tempi
lusso venne fuor, seco s'unìo / l' istabil moda: e in terzo luogo
, 4-109: pur del tutto vana / l' opra non fu, se questi versi
il languore] accecato in gran parte l' intelletto,... fatto le mani
con grande facilità (il viso, l' aspetto). c. i.
. i. frugoni, i-5-145: sia l' istabile suo viso / pronto al pianto
un amico genitore occuparsi gradatamente a perfezionare l' instabile e balbettante lingua dei suoi fanciulli.
vestito / d'instabili color, de l' etra a i campi, / con brevissima
maggiore del gradiente termico verticale adiabatico (l' atmosfera). 14. marin.
a ricostituirsi spontaneamente dopo eventuali alterazioni (l' equilibrio economico). 16.
che è in via di trasformazione per l' innesto di elementi nuovi e, in particolare
nuovi e, in particolare, per l' influenza esercitata da altre lingue (una lingua
questa bellissima lingua nostra,... l' hanno fin qui fatta a molti,
altra proprietà di quelle tavole, cioè l' avere non un linguaggio fermo, come v
linguaggio fermo, come v. gr. l' inglese benché impastato di più lingue,
, / dal lungo pianto, da l' instabil guerra, / vinti dal sonno,
instabilità { istabilità), sf. l' essere instabile; abito morale di chi
fiamma, 1-52: il peccato offende l' uomo in ogni parte: nell'intelletto
in ogni parte: nell'intelletto con l' errore,... nella mente con
errore,... nella mente con l' instabilità, nell'arbitrio con la cecità
salutevole ammaestramento, altrettanto difficili a ritenere l' appreso. foscolo, xvi-408: sento ad
fuga la gente davanti a te, è l' instabilità, il disordine, è l'
l'instabilità, il disordine, è l' imprevedibilità. -con riferimento alla fortuna,
della fortuna] a chi regna: l' altezza e il precipizio, benché, per
per esser più atta la scesa che l' erta, son più quegli che cascano che
, che la sua speme fermi / né l' instabilità de la fortuna. marini,
davila, 488: giudicava pernicioso consiglio l' abbandonar le cose proprie di fiandra per
un'impresa così incerta e fondata tutta sopra l' instabilità de'francesi. giannone, 1-iv-161
francesi. giannone, 1-iv-161: considerando l' istabilità di quella nazione,...
tempo rimangono [le locuste], hanno l' inquietudine e l'instabilità della fame.
locuste], hanno l'inquietudine e l' instabilità della fame. 3. caducità
n. franco, 4-118: l' esser sano è quasi il temone che ne
, cangiando, ritornando sempre, mostravano l' instabilità e la rapidità della vita.
governo). massaia, viii-60: l' instabilità... di quei governi,
allora, dee ben ringraziar dio che l' abbia riserbato a'tempi migliori.
acqua). -per estens.: l' essere soggetto a frequenti mutamenti di stato
migliano. galileo, 1-1-224: qua tra l' instabilità dell'aria or chiara e ora
anche alla roccia delle pareti e delle volte l' instabilità dell'acqua. 7.
quai son le parole dov'egli dimostrò l' instabilità de l'opinione? bùgnole sale
le parole dov'egli dimostrò l'instabilità de l' opinione? bùgnole sale, 2 -tit
poter dividere in due ben distinte sotto-classi l' intiera serie degli uccelli. e.
si additerà la destrezza ond'egli fa l' amante pieghevole nel vestire que'personaggi che
amante pieghevole nel vestire que'personaggi che l' instabilità delle occasioni ricerca. 8
insita nell'omogeneo indifferenziato a evolversi verso l' eterogeneo differenziato. papini, ii-141:
eterogeneo differenziato. papini, ii-141: l' instabilità dell'omogeno, di cui parla
nuocere al duca, ne potrebbe riportare l' odio e l'intiera disgrazia del re medesimo
, ne potrebbe riportare l'odio e l' intiera disgrazia del re medesimo. instagnato
di ferdinando secondo imperatore, e conseguentemente l' installamento nel trono imperiale di ferdinando terzo
.. concepisce un grande rispetto per l' ufficiale che sa scegliere gli appostamenti di più
datale dal suo capo stregone, quando l' aveva istallato alla dignità regale. monti
nel dicembre dev'essere positivamente stata istallata l' associazione religiosa americana della quale v'ho
523: fino a bologna ho tubato con l' inglese, ch'era davvero adorabile e
.. molto tenera, a bologna l' ho installata nel treno di milano.
siri, i-442: né minore pareva l' impertinenza di quella orgogliosa iattanza, ch'
, per sapere se chi comanda merita l' installatura nel trono o pur l'intronazione nella
merita l'installatura nel trono o pur l' intronazione nella stalla. = deriv
. pananti, i-137: si fa l' installazione del lord mere, / che
. si è ribellata al governo. l' altra metà... pende esitante tra
per la potatura di un pero o per l' installazione di una stufa di maiolica.
maiolica. — in senso concreto: l' attrezzatura, rimpianto, il macchinario installato
, rimpianto, il macchinario installato; l' insieme degli apparecchi e degli strumenti impiegati
. leopardi, 287: più volte l' instancabile oratore / or solo ed or con
: in piccolo o in grande, l' umanità, instancabile, ha rifatto sempre
, né tornano / di fresca gioventù l' ore instancabili. -per metonimia.
. g. gozzi, 474: l' oblio vedo, / guscio di sarde o
. pindemonte, 241: egli toccava l' instancabil cetra. -alacre (la
per chiabrera nomasi / savona, e l' instancabile / sonoro grido opprimerne / d'
non viene mai meno per stanchezza (l' operosità, l'energia); che rivela
meno per stanchezza (l'operosità, l' energia); che rivela o deriva
intrepido coraggio e instancabile attività viene riputato l' uomo necessario alla monarchia. alfieri,
non dirò... quello che sotto l' ispirazione del comitato e la forte instancabile
: io non aveva... l' instancabile pertinacia di lucilio, che respinto da
pazienza instancabile. bocchelli, 2-295: l' amore con lei era strano...
con lei era strano... per l' orgoglio instancabile che da lei usciva invadendo
orgoglio instancabile che da lei usciva invadendo l' amante. 5. inestinguibile (il
lungi dalle navi, quale / portasse l' instancabil fuoco. pascoli, 1360:
instancabil fuoco. pascoli, 1360: l' instancabile fuoco /... di sul
). instancabilità, sf. l' essere instancabile; resistenza alla fatica.
in lui la instancabilità del soldato e l' ingegno di capitano. carducci, iii-17-344
instancabilmente rimireranno. buonafede, 2-vi-287: l' istorico delle mattematiche lo descrisse e raccontò
di cose marittime, tra una granita e l' altra, instancabilmente. jahier, 3-69
volgar., 10-194: suda instante già l' ora della passione. marsilio ficino,
gran periglio instante. abriani, 1-106: l' istante ruina / sola reprime, e
se stesso, non gli fu grave l' andare investigando se merito o virtù
vita; e prevalendo all'instante colpa l' antica lode. tommaseo, 3-i- 378
lode. tommaseo, 3-i- 378: l' uomo giusto e tenace del proposito..
sanudo, lvi-26: a dì primo de l' instante, il duca di norfolch andò
fucini, 5-52: il popolo, l' eterno sconosciuto, la forza istante della
par ch'ella potrebbe su ciò riposar l' animo suo: e di questo la prego
mezzodì; e verso borea, instando l' australe. davila, 450: con molta
saraceni, i-167: annibaie, ingrossato l' essercito,... ritornato indietro
, e ponea in uso quanto / l' arte, l'ingegno e la beltà potea
ponea in uso quanto / l'arte, l' ingegno e la beltà potea. sarpi
potea. sarpi, i-1-128: instando l' ora di spedir le lettere, farò
8-6: le tre parche gli filan l' alme a canto /... /
non è molta. loredano, 5-184: l' età caduta al fin t'ha vinto
invecchiasse, / lasciando a te goder l' aprile e '1 maggio; i a
sanctis, ii-15-326: in italia [l' inghilterra] ha preso il passo alla
francia,... istando per l' evacuazione di roma. bersezio, 3-78
iv-473: con grande dilingenza instavano che l' opera di dio si terminasse. donato degli
e per lettere presso il cardinale perché l' esercito da lui condotto non tornasse indietro.
mattino; e -sorgi, addosso / l' avarizia ti grida: animo, in piedi
un'azione. ariosto, 41-99: l' incauto brandimarte, non pensando / ch'
. brusantini, 16-104: mira / ferrir l' infante con più colpi instando.
... / lieta, insta a l' opra et a futuri regni. scannelli
alcuno volesse pur qui instare, dicendo l' azzion farsi divisibilmente e in tempo divisibile,
s'oda in tempo divisibile, e l' una sillaba dopo l'altra. g.
divisibile, e l'una sillaba dopo l' altra. g. p. maffei,
papa insta la risposta zerca voler far l' acordo lassando verona. bembo, 10-ix-455:
10-ix-455: mi giunsero due brievi, l' uno, che m'imponeva che io
sollecitassi la risoluzione,... l' altro, che io instassi con questi
spronar de'fianchi insta e richiede, / l' asse del ponticel lor fu sì stretta
gli avea fatto; ed ogni dì l' instava. s. cavalli, lii-8-48:
: conchiudeva non essergli punto di profitto l' aderire a'desiderii per cui così vivamente
aderire a'desiderii per cui così vivamente l' instavano i principi italiani.
. subordinata. sanudo, lvii-351: l' orator francese... ha molto instato
d'instate. sanudo, iii-442: stando l' insta'in mar, [la flotta
, sarebbe poi dalla parte di beccaria l' estremo della gelosia letteraria...
bande, ed allora poteva ben cicalare l' attore, ché l'uditorio dovea immaginarsi
allora poteva ben cicalare l'attore, ché l' uditorio dovea immaginarsi che quello parlasse da
maggiori cure, non sia per instaurare l' instruzione più eletta a uso di quelle
dio deve conciliare nel suo spirito sbigottito l' accettazione del patimento e del supplizio con
: quella benedetta carica di reggente lui l' aveva accettata, allora, soltanto per
b. croce, iii-27-41: con l' instaurato ordine liberale, tutti gli ideali,
tutti gli ideali, il cattolico, l' assolutistico, il democratico e il comunistico,
. col solo limite di non rovesciare l' ordine liberale. instauratóre (raro
27-647: c'era in me anche l' ambizione d'esser considerato...
ambizione d'esser considerato... l' istauratore di una nuova epoca nella storia del-
di una nuova epoca nella storia del- l' uman genere. e. cecchi, 8-69
come gli altri obbligati per rata aiutare l' edificazione o instaurazione. gioberti, 4-1-344
fondandosi sull'antico e sul passato: l' instaurazione tende all'antico e al passato
. b. croce, iii-26-11: l' instaurazione dovrebbe avvenire col sostituire alla teoria
romana è designata per lucrare indulgenze o l' indulgenza stessa lucrata ', col pref
bùgnole sale, 2-355: cede l' arte al timor, perduto ha l'
l'arte al timor, perduto ha l' uso / del timone il nocchier smorto,
instellar con sentenze sensate il ragionamento, l' instillava con lucciole erranti. idem,
lucciole erranti. idem, 2-409: l' infiora il cielo con le sue stelle benefiche
sue stelle benefiche, più che non l' instella la terra co'suoi fiori odorosi.
raggi, s'instella e forma l' espansione del circolo. = denom
gemme. carducci, iii-1-214: piegherà l' ali disiose e pronte / vèr te
f. frugoni, 1-526: lasciarono l' ecclesiastico planisferio instellato di tante luci così
non misurabili a stessere e a misurare l' insegnerò. = comp. dal pref
carlo emanuel proseguiva nel suo proposito che l' infanta con la figlia venissero in qualche
. instillaménto (anche istillaménto). l' instillare, stillicidio. d
eletto. tasso, 10-14: perché l' aura / notturna avea le piaghe incrudelite,
, 1-299: quanto è più agevole l' instillare ne gli animi umani l'ignoranza
agevole l'instillare ne gli animi umani l' ignoranza e l'errore, tanto è più
ne gli animi umani l'ignoranza e l' errore, tanto è più dura impresa
errore, tanto è più dura impresa l' ammaestrargli nel vero. achillini, 1-27:
amor proprio a'suoi seguaci instilla, / l' acceso mio desir tutto sfavilla / tal
desir tutto sfavilla / tal che 'nfiammar devria l' anime spente. varchi, 23-232:
... insieme col terrore del l' armi loro hanno saputo instillare ad un
fare piangere. anonimo, i-474: l' amoroso sguardare, / che sì forte
cominciamento della mietitura insino a tanto che l' acqua del cielo istilloe sopra di loro.
1-43: teofrasto dice che questo [l' imbovinare i legnami] si fa perché
prosa, io volessi... usare l' incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga.
lurono così ben prese che, radolcite l' amarezze dell'animo d'antonio, s'
. mamiani, 6-130: a ciascun tempo l' ufficio suo: al nostro conviene in
simulato della patria... si nascondono l' egoismo e la crudeltà instillatavi dall'educazione
insolazióne (anche istillazióne), sf. l' instillare. -in medicina, somministrazione di
quella felicissima ed instimabile gloria ch'iddio l' à riposta a coloro che l'amano.
ch'iddio l'à riposta a coloro che l' amano. giovanni da fecamp, xxi-611
ali sue porta e conduce / chi l' ama e segue. = comp
han legge, furore e fame, ritorser l' arme ausiliari con tra l'impero.
, ritorser l'arme ausiliari con tra l' impero. = voce dotta,
siri, i-648: proroghiamo e estendiamo l' instinzione decorosa e maturata fin ora.
superiore ispezione. romagnosi, 19-371: l' amministrazione dell'institore è così fa- mulativa
di mandato overo d'insti- toria, l' altro di società ed il terzo di assecurazione
dir. che ri guarda l' institore e i suoi rapporti con il preponente
contratto di preposizione institoria) stipulato fra l' institore stesso e il preponente.
adopera che al femminile, per designare l' azione con cui l'istitóre può esigere
, per designare l'azione con cui l' istitóre può esigere dal preponente quanto gli è
già instivalati. testi, 1-39: l' ho veduto questa mattina in abito da
artus fo pare, / come dize l' instoria e 'l vero canto. =
/ in quela parte iera instoriato / l' arte di colui, sì che,
argomenti, sì come crede poter muovere l' animo di colui a non negare
volgare chiamavano 'estour ', fosse disceso l' italiano 'stordito 'e il franzese
.., come nel comporre e proseguir l' istoria. = comp. da
instradaménto (anche istradaménto), sm. l' instradare, l'instradarsi. -al figur
), sm. l'instradare, l' instradarsi. -al figur.: avviamento,
magalotti, 9-1-156: il considerare che l' istradamento della mia bassa fortuna leghi per
alla vocazione impostale, nel monastero dove l' abbiam veduta. ghislanzoni, 38:
ad educarli! poniamo loro in mano l' abbecedario, poi la grammatica, poi
abbecedario, poi la grammatica, poi l' istradamento del comporre, la prosodia.
]: avviare nella strada in maniera che l' uomo possa sicuramente andarvi da sé.
una persona. mazzini, iv-4-315: l' una delle acchiuse è... per
questo istradarebbe a suo tempo e faciliterebbe l' adempimento di quello che io so. g
nomi, 8-37: di più, saliti l' un sopra le spalle / d'im
e facilità. gavazzi, 171: l' esercito s'instradava contro l'inimico.
171: l'esercito s'instradava contro l' inimico. d. carli, 181:
non sapeva spiegarsi come mai, avuta l' idea di tramutare il suo negozio in
nelle cose religiose, ne compiva egli l' istruzione, e poi ai più degni amministrava
tanto grandi donne, che voi avanzate l' altre, quando voi sete instrampalate con panni
gran destriero / e lo rizzò con l' altra insù l'arzone. testi, i-60
e lo rizzò con l'altra insù l' arzone. testi, i-60: stanno il
potessimo in quello luogo, dove dice l' autore, essere pervenuti sotto l'isola di
dice l'autore, essere pervenuti sotto l' isola di creta. 3.
3. avv. in alto, verso l' alto. boccaccio, viii-3-151: dalla
punto. — awinsù: verso l' alto, verso la parte superiore.
all'insù: in salita, verso l' alto. viviani, v-538: di
vivete dunque in pace! / per l' una il piano, sia per l'
l'una il piano, sia per l' altra il colle. landolfi, 15-29:
buon'ora da una vita media; per l' insù, s'intende, non per
insù, s'intende, non per l' ingiù. 4. oltre, in
galileo, 4-2-550: quella dicono essere l' ingiù della terra e l'insù del
dicono essere l'ingiù della terra e l' insù del fuoco. leopardi, iii-81:
: se fate qualche nuovo viaggio per l' insù di parnaso lasciandovi sotto le radici
all'insù: muoversi dal basso verso l' alto. mazzini, 24-368: la
volgere, levare alvinsù: dirigere verso l' alto, alzare, sollevare. ca'
volare alvinsù: tendere, rivolgersi verso l' alto. leonardo, 2-378: ho
piana situazione. tasso, n-iii-589: l' acqua si muove a l'insù..
, n-iii-589: l'acqua si muove a l' insù... perché i
introdotta tutta la brenta nel nuovo alveo, l' acqua del fiume si sarebbe notabilmente innalzata
del fiume si sarebbe notabilmente innalzata sopra l' orizzonte delle campagne, e questi avrebbe
necessitate, / si vedrà sempremai gire a l' insù. -ragionare ed esprimersi confusamente
poeti /... van sempre a l' insù come i falconi.
, tr. (insùbbio). avvolgere l' ordito intorno al subbio, mettere
dell'imbozzimatrice, in cui si avvolge l' ordito già essiccato intorno a un subbio
. tess. operazione consistente neu'avvolgere l' ordito asciutto intorno a un subbio.
: fra diverse mie sciagurate vicende ho l' equipaggio che insubordina. = comp.
). insubordinatézza, sf. l' essere insubordinato; abitudine o tendenza a
la loro democrazia non è altro che l' oblio di tutti i doveri, di tutti
dalle truppe. piovene, 7-553: l' insurrezione dell'esercito d'algeria, che già
finalmente è scoppiata... era l' inevitabile conseguenza di una lunga politica di verità
). colletta, 2-i-372: se l' insubordinazione è un delitto militare di
, appendice di questo delitto è l' abuso di potere. = comp
. zanella, 457: in capo l' allobrogo / rimette il cimiero / e vindice
. i. frugoni, i-4-86: per l' elvetico ciel, per le feconde /
guerriera, e dove 'l gran tamigi l' onde, / e giano a libertade il
parini]. foscolo, 396: l' altra guidava un dì lungo le rive /
, e già la guerra / corre l' insubre terra; / e rompono feroci ogni
mora mora. bontempelli, 20-191: l' insubre cielo s'impiomba sotto i segni congiunti
., 3-65: fatto il ponte, l' esercito de'ro mani fu
brente, corte., ii-255: se l' aveva egli pigliata lassù colla più goffa
). insudiciaménto, sm. l' insudiciare, l'insudiciarsi. - anche
insudiciaménto, sm. l'insudiciare, l' insudiciarsi. - anche al figur.
, debole. verga, ii-93: l' alba insudiciava le pareti untuose, da
. giusti, 2-166: poco preme l' onor, meno il decoro; / e
in questa casa degli esempi che insudiciano l' anima. pirandello, 5-29: giusto è
foco insueto a disusato dardo / che dolcemente l' anima disface? collenuccio, 125:
tutto imminente. leopardi, 9-8: noi l' insueto allor gaudio ravviva / quando per
insueto allor gaudio ravviva / quando per l' etra liquido si volve / e per li
noti. carducci, iii-1-140: de l' insueto ferro anche le spose / aggravarono
. d'annunzio, i-830: ne l' insueto saffico un'antica / larva mi tenta
boccaccio, i-336: egli si tirò dietro l' anima mia a riguardare ciò che facesse
poter resistere. porzio, 3-77: l' animo di quel signore per fatale irresoluzione
e la pompa insufficiente, e insufficiente l' acqua del pozzo. moravia, ix-177:
contra costoro aristotele parla nel primo de l' etica, dicendo quelli essere insufficienti uditori
la morale filosofia. cavalca, 9-228: l' appetito del magisterio e del predicare è
tutti e mozato el primo nodo de l' indice de la man destra, perché non
insoffìciènza, insoffìciènzia), si. l' essere insufficiente; condizione o carattere di
obietto e delle sue circostanzie, né l' età né la diligenzia mia basteranno a
diligenzia mia basteranno a terminarla perfettamente per l' insofficienzia del mio stile e per la
b. segni, 7-31: tutte l' oppenioni degli antichi sopra l'anima hanno
7-31: tutte l'oppenioni degli antichi sopra l' anima hanno avuto insufficienza, di color
insufficienza, di color, dico, che l' hanno diffinita col moto e col senso
di granaglie estere, alla quale ostavano l' insufficienza de'mezzi pubblici e privati,
altrettanto riescono meno numerosi, perché sono l' ultimo effetto del travaglioso operare di mille
travaglioso operare di mille cause minute e l' ultimo risultamento di lunghe serie di ostacoli superati
del discorso tutto quel che conferiva a dare l' idea. e. cecchi,
procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l' altezza di costei. cavalca, 20-247
la mia infermitade e insufficienza: dàmmi l' aiuto della tua grazia, sicché per me
la mia povertà;... l' insofficienza a tutte le cose, che
costo, 1-45: costei, conoscendo l' insofficienza del marito ne gli amorosi diletti
a. monti, 69: il babbo l' aveva pure raccattato, e gli aveva
per estens. infondere (lo spirito, l' anima); suscitare (la vita
e liberatrice. bocchelli, 14-145: l' animo di anzaga inclinava facilmente al sospetto
contenuto spirituale. soldati, 2-254: l' idea della grandezza e dell'importanza mondiale
dire,... sarebbe strano che l' autore volesse insufflare il critico.
, introdotto in un corpo cavo (l' aria, un gas, un vapore
e mammel- luto come un tiresias, l' uomo sul tetto butta dal meato puzzolento
di travestirsi e mettersi in maschera, l' avversione al domicilio e la passione del
rinunciavo, per fioretto, ad analizzare l' accattivante lessico del medico insufflatóre. il quale
targioni tozzetti, 2-129: consiglierei a fare l' insufflazione, non colla bocca a dirittura
del corpo. cassieri, 1-168: [l' otoiatra] mi ha lasciato intravedere la
che in leggere. zucchetti, 234: l' altre cerimonie... sogliono farsi
farsi a cadauno in singolare, come sono l' insuf- flazioni, le croci, la
croci, la saliva, il sale e l' acqua. 3. ant.
questo profeta manifestamente pronunzia... l' ascension di cristo, l'insufflazione dello spirito
... l'ascension di cristo, l' insufflazione dello spirito santo, la liberazione
xviii3- 962: favorita da tali circostanze l' artificiosa insufflazione dei segreti oppositori del censimento
il capolavoro di max stirner, 'l' unico e la sua proprietà ',
guerrazzi, iii-112: la beghineria l' aveva insugherita. c. bini
: tale il viso gli graffia con l' ugna, / e qual si ammacca l'
l'ugna, / e qual si ammacca l' occhio fuor d'onesto, / ed
, / ed altri gli facea smagrar l' insugna. = comp. da
.. tra le notivole città de l' insula de sicilia è nominata. giuliano
. d'alta sponda / riparo fansi a l' ocean vorace. = deriv.
altronde sudati) privilegi, essa [l' inghilterra] sa di non potersi rinchiudere
nasso /... / ambivan l' ulivo selvaggio! montale, 3-120: l'
l'ulivo selvaggio! montale, 3-120: l' arte di arrangiarsi esiste ancora per un
). insularità, sf. l' essere insulare; condizione o carattere
isole. 2. per estens. l' essere isolano; l'insieme delle caratteristiche
. per estens. l'essere isolano; l' insieme delle caratteristiche psicologiche, morali,
per la sua azione volta a favorire l' utilizzazione del glucosio da parte delle cellule
biochim. enzima del fegato che inibisce l' azione dell'insulina. = deriv
insulina. -shock insulinico: ottenuto con l' insulina, nella cura della schizofrenia.
da cui il paziente viene risvegliato mediante l' introduzione di glucosio per via endovenosa.
cancerogene. insulsàggine, sf. l' essere insulso; carattere di chi è
avesse cominciato a sentire... l' insulsaggine degli uomini che formano la parte
ma non senza gratitudine per pica, che l' avesse fatto arrabbiare, distogliendolo così da
aveva preso per modello del suo stile l' insulsamente facile giambattista fagiuoli. cattaneo, iii4-
.. gli uomini sono tutti fuori senza l' ombrello e se la spasseggiano insulsamente come
anesina? o insulso thè? / che l' amaro, e rio cafè? /
i letterari discorsi. panzini, ii-61: l' acuto critico distingue le onde dello stile
i-ii: insulsa domanda, quasi che l' intelligenza stia nelle orecchie, e la
, 1-19: a me pare che l' uomo... vadasi ciecamente sognando,
, quel trapano d'ottone, martirizzano l' anima. soldati, ix-59: le aveva
/ stimai la vita, e sovra l' altre insulsa / la stagion ch'or si
quello che facciano la garrulitade ignorante e l' insulsa arditezza, comparì la nona musa
: insulsi poeti... noiavano l' età di augusto. scalvini, 1-171:
scalvini, 1-171: i poeti che l' hanno cantata [l'alta società] sono
i poeti che l'hanno cantata [l' alta società] sono i più insulsi
mondo, cioè il ratto della fuga, l' insulso della dilettazione, il mescolamento dell'
che può essere insultato; che consente l' insulto. tommaseo [s. v
voi perchè la natura fe'all'uomo l' orecchio di forma di laberinto? perché vi
). casti, 24-60: pur l' insensato ed insultante orgoglio, / le
iii-462: io vi aveva finalmente perdonato l' offesa dell'insultante lettera che mi scriveste.
colpevole. -che, per l' oltraggioso e provocatorio contrasto con l'equità
per l'oltraggioso e provocatorio contrasto con l' equità, con la giustizia o con lo
7 (104): può [l' iniquo che è forte] insultare e chiamarsi
insultano, confutano:... deplorano l' errore degli avversi, non attribuiscono ad
: si cavano il cappello gli ufficiali l' un l'altro, quasi che s'insultassero
cavano il cappello gli ufficiali l'un l' altro, quasi che s'insultassero. pascoli
fuori 'delle mura di dite è punita l' incontinenza in quattro peccati, dei menati
cristiana. medi tazione sopra l' albero della croce, 1-51: rallegrandosi ed
/ nessuno insulterà. carducci, ii-4-159: l' insultare a'morituri non fa per
contrasta in modo oltraggioso e provocatorio con l' equità e con la giustizia, o con
. frugoni, 1-4-85: mirate come l' animosa mano / stende al patrio vessillo
e gli anni insulta, / che a l' alma invitta fanno guerra invano. spallanzani
no, sarebbe un insultare la verità, l' evidenza. -intr. essere in
logica insulta alla nostra natura e trascura l' immensa varietà degli istinti onde emergel'umanità.
si faceva giustizia, insulterebbono anche con l' armi a chiunque si opponesse ed alle case
attacco si chiama 'insulto'; ma se l' esercito non è trincerato, l'attacco
se l'esercito non è trincerato, l' attacco si chiama 4 sorpresa ', e
si chiama 4 sorpresa ', e se l' esercito è sotto l'armi, l'
, e se l'esercito è sotto l' armi, l'attacco prende il nome di
l'esercito è sotto l'armi, l' attacco prende il nome di 4 battaglia '
sotto nova e vaga spoglia occulta / l' arco e gli strai, e questo e
e strage e strazio / or con l' armi facendo, or co'destrieri. p
2-387: le onde schiaffeggiavano, insultavano l' edificio. orioni, x-13-4: vecchi.
la vita fuggente e misteriosa, e l' amiamo colla suprema frenesia del naufrago,
, che a pena / serpeggia or per l' arena, / altero fiume un giorno
c. i. frugoni, i-13-6: l' uscito di suo giro umor discorde,
di natura al fido oprar concorde / l' arte allegrarsi, che in suo dir non
/ chi della tua consorte / insultò l' onestà. -intr. arici
leopardi, 441: verrà forse tempo che l' armento insulterà alle ruine de'nostri antichi
sì altero insultator, tu pieno / l' alma di tanto fiele, a che nel
colto, ebbe il destro di provocare l' insultatore. piovene, 7-368: esiste
piace... il pubblico deve sentire l' autorità, la forza dell'insultatore.
tracotante. bergantini, 1-441: tale l' ha [il fusto] il rosmarin,
te mai non punsero / d'amor l' aspre saette, / e insultatrice or
a non più alzar s'astringa / l' alzato fondo, né in distorti giri
tuoi raggi io più non temo / l' ira de'venti, e pien di speme
di essi. segneri, iv-345: l' illustrissimo impugnatore giugne ad esclamar con un
: è 4 forse fistesso l' intendere e il credere? '.
circostanza che offende gravemente la giustizia, l' equità o la condizione o lo stato
, 4-28: te non possono rovinare l' abbondanze de'fiumi, lo insulto del dimonio
esto tuo nuovo insulto, / né più l' ardente face mi spaventa, / giunto
, avergli tolto / il ben de l' immortal casa visconte, / ch'ancor veder
viii-281: per ragione della persona offesa, l' insulto che di suo genere fosse leggiero
a zirma, / inventa crudeltadi oltre l' usato, / carica quella schiava per
minaccie di mali maggiori, e quindi l' allarme... ogni atto pel quale
volontariamente e con premeditato disegno si offende l' amor proprio ed il corpo di qualcuno
mazzini, 1-238: gl'insulti son l' armi de'fiacchi, o di vili.
traditore, spia! e dovetti ingoiar l' insulto e fuggire. d'annunzio, iv-2-21
. », ripeteva a non finire. l' antico insulto si era trasformato dopo tanti
e feriti parichi omini e cavalli da l' una parte e l'altra: et arrivando
e cavalli da l'una parte e l' altra: et arrivando poi li provisionati
lontano e appresso, a più poter l' offende. / di sì bestiale insulto
troie animali molto ferocie contro a chi l' offende, e con somma concordia congregate
si potrebbero dalle fiere, se [l' architettura] cinte non avesse di mura
ove tranquille posar le membra e disprezzar l' insulto / degl'irati elementi. oriani
'l tumulto / di roma non percuoteti l' orecchia, / ed alla pace tua non
fortuna. lancellotti, 1-22: con l' officio della prudenza può reggersi contra tutti
fantoni, i-13: godi il presente, l' avvenir trascura, / soffri gl'insulti
pigliarne una presa ogni qual volta ritorna l' insulto delle suffocazioni uterine. ramazzini,
circa. giannone, 178: l' avanzata età e tesser sottoposto ad insulti apoplettici
età e tesser sottoposto ad insulti apoplettici l' avean reso quasi stupido ed illetarghito. bicchierai
conte valperga, a cui pare che l' aria di roma troppo non giovi, perché
e ora c'è il prete che l' assiste. pirandello, 7-1305: doveva essergli
per la fedeltà d'entrambi, che l' uno si rivoltasse contro il sovrano,
uno si rivoltasse contro il sovrano, l' altro di spontaneo insulto a premunirlo sarebbe
? povera nerina, abbandonata dopo l' insulto da quel volgare dongiovanni d'oreste
a nettun famosi insulti / palesò de l' aurora i parti occulti. =
/ indomita durezza. conti, 296: l' agitata poppa / già sommergean le insuperabil'
onde. chiari, ligi: per l' altezza sua [la muraglia] pareva insuperabile
.. disbarco quando fosse impedito, l' isola rimarrebbe insuperabile, né si potrebbe
, di frontiere pressoché insuperabili; e l' avete spezzata abbandonando allo straniero, che
annunzio, v-1-433: era necessario che tra l' italia nuova e la vecchia italia fosse
e di rabbia il padre mazzarini per l' insuperabile resistenza alle sue brame.
ne'più atroci tormenti; e poscia l' eloquenza di tutti i padri, che
sapere si deve per dottrine di savi l' amor essere insuperabile. i. andreini,
. che ogni cuor ben nato provi sempre l' insu- perabil forza delle amorose fiamme,
ampie e poco meno che insuperabili, l' animo e prudente e di tutte le
perigli incorse, / come il traea l' insuperabil forza / del cielo, e
/ del cielo, e di giunon l' ira tenace. baldelli, 3-571: la
mascardi, 2-213: la fama è l' ultimo de'supplizi, che non può esser
può esser vinta con la virtù come l' altre umane calamità, perché è resa
deitade 10 veggio / chi mi prestò l' insuperabil forza, / cui lo splendor
, se sola credi / di superar l' insuperabil fato. sarpi, i-1-132: vorrei
né dimani, almeno [diman] l' altro riesca ad alcuno. casalicchio, 411
cattaneo, v-3-330: anche nelle selve l' uomo ha una madre a cui rimane
, ricercavano senza tregua il sommo, l' insuperabile, l'inarrivabile; e giungevano così
tregua il sommo, l'insuperabile, l' inarrivabile; e giungevano così oltre, che
e insuperabile dal concetto bisognerebbe concludere che l' universale vero non è attingibile dal pensiero.
'. insuperabilità, sf. l' essere insuperabile o insormontabile; difficoltà gravissima
: la puntualità del morlacco è pel- l' ordinario esattissima, quando l'impossibilità non vi
è pel- l'ordinario esattissima, quando l' impossibilità non vi si opponga insuperabilmente.
: nell'empirismo che tiene insuperabilmente aggiogata l' agricoltura... è urgente il bisogno
insuperato. e. cecchi, 8-108: l' orgoglioso stupore per le testimonianze d'una
, vessillo altero / che insuperbia fra l' armi, umilio e inchino. 2
. insuperbiménto, sm. raro. l' insuperbire; l'insuperbirsi; superbia,
sm. raro. l'insuperbire; l' insuperbirsi; superbia, inorgoglimento; dimostrazione
al che direttamente vien opposto e contrarissimo l' insuperbimento di parole e di fatti.
scienze... sono vanità e fanno l' anima vanire ed insoperbire. giuseppe flavio
7-12: né volsero... che l' amministrazione loro passasse più oltre d'un
s'insuperbisse dove o non fosse conosciuta l' oscurità del suo sangue o fosse
della memoria, del quale a tutte l' ore facciamo le più vaghe scene rappresentarci
talvolta di me. leopardi, i-1042: l' uomo insuperbisce del vantaggio che si accorge
, se qualche meretrice non gli prega o l' oro non rende molle tira.
. che insuperbirsi dell'instrumento contra chi l' adopera? 5. letter.
burrascoso. cor fino, 64: l' onde vittoriose insuperbivano. ulloa [
impossibile che non insuperbisca un dì o l' altro nell'anima vostra la coscienza dei destini
dei destini, ai quali è chiamata l' italia. 7. tr.
che t'ho detto di sopra insuperbisce l' uomo e fallo da dio rubellare. imitazione
, gonfi di vane speranze, ravvolgendo per l' animo gran cose a danno de'cattolici
tre soldi, subito si met- teno l' orecchie dell'asino, e insuperbiti fanno del
, tanto insuperbito di se medesimo, l' umano sapere della terra. -ant.
spesso parla chi è sdegnato inverso chi l' ha lasciato, e longo tempo, come
mare). leonardo, 2-293: l' impetuoso fiume insuperbito delle nove piogge scorre
monte / non empie umile il po l' augusta sponda, / ma sempre più
sansovino, 2-30: il tamigi, l' umbro e alcuni altri fiumi non crescon
natura è sabbionosa, sorbisce e insuppa l' acqua. 4. intr.
visconti venosta, 276: gli avevano espressa l' opinione che l'italia dovesse ormai smettere
: gli avevano espressa l'opinione che l' italia dovesse ormai smettere qualsiasi velleità di
o dei moti insurrezionali, poiché tutta l' europa si sarebbe opposta a una guerra
insurrezionali nella calabria avevano fornito a tutta l' europa un'insegna di libertà nel «
paese contro il governo costituito o contro l' occupante straniero al fine di conseguire determinati
quanto riguarda il numero degli aderenti, l' efficienza dell'organizzazione politico- militare e l'
l'efficienza dell'organizzazione politico- militare e l' estensione del territorio stabilmente controllato, l'
l'estensione del territorio stabilmente controllato, l' insurrezione diventa un fatto rilevante per il
, dal punto di vista emotivo, l' idea d'inizio improvviso e in qualche
l' idea di rivendicazione popolare collettiva contro l'
l'idea di rivendicazione popolare collettiva contro l' ingiustizia e l'oppressione).
rivendicazione popolare collettiva contro l'ingiustizia e l' oppressione). montecuccoli, i-525
città. difensore della libertà, lv-298: l' insurrezione di pesaro fu seguita ben tosto
sini- gaglia. cattaneo, iii-4-78: l' officio nostro era stato solamente...
dalla rivoluzione. la rivoluzione incomincierà quando l' insurrezione avrà vinto... la
conquistatore straniero. correnti, 23: l' insurrezione lombarda del 1848...
: non sapendo quale esito avesse avuto l' insurrezione di roma,... salimmo
spirito di libertà e di novità, l' istinto profondo dei rapporti indistruttibili che li
i poteri dello stato è punito con l' ergastolo... l'insurrezione si considera
punito con l'ergastolo... l' insurrezione si considera armata anche se le
a sommosse e a rivolte) per l' attuazione dei propri fini politici (per
modificazioni. leopardi, i-1268: l' uomo gagliardamente suscettivo, perciò appunto è
insuso, avv. ant. verso l' alto, in alto; su (
in alto; su (ed esprime l' idea del moto a luogo sia in senso
una pietra, se fosse gittata inverso l' aria insuso, si ritornerebbe ingiuso verso la
... /... l' aspra tartaruga insuso / rivolterà sul guscio,
inconsistente. testi, ii-31: de l' aria insussistente e vana / [teti]
insussistente e vana / [teti] l' impalpabile velo addensa e stringe. f.
4-i-11: svanita come impossibile e insussistente l' impresa di malta, fu proposta nel consiglio
i-280: rimoverlo dalla religiosa osservanza del- l' accennato giuramento, rappresentandolo per invalido e
(ant. insossistènza), sf. l' essere insussistente; inesistenza, irrealtà.
al sole. foscolo, vii-47: l' idea del diritto viene dai fatti..
essi. b. croce, ii-5-346: l' ultimo atteggiamento... che si
. assarino, 2-ii-76: si provava l' insussistenza di quella fama che..
. avrebbon potuto bastare per far conoscere l' insussistenza delle popolari dicerie. magalotti, 23-69
le opinioni de'più celebri idraulici e provatane l' insussistenza,... conchiude che
, 2-i-112: potremmo limitarci a mostrare l' insussistenza della intuizione monadistica, che è
deviavano dal buon calle co 'l porsi vuto l' asino 'da tutte le ragazze dei dintorni
vi-547: certo la bontà tua, con l' aver saputo ammantato. di guiccioli abbiano
a farle credere che le doglie, che l' han fatta intabarrato e rispettato come
gli poteva servire. linati, 19-203: l' indeclinabile maligni di cui misi in
maligni di cui misi in chiaro dimostrativamente l' insussi1- 34: ponghiam ch'ei vada
: mostrando la insussistenza d'una sgualdrina alquanto l' intabacchi / colle sue birbe con
, il piccolodella principessa palatina... l' ambasciatore..., fatta appaaretino,
a righe nere e zafferano. rire l' insussistenza di quella carta, tanto oprò che
». veste. per l' insussistenza di essa pila, perché piantata sopra
: amore nato dalla bellezza del vano se l' inzozzano e se l'intabaccano. commedia
bellezza del vano se l'inzozzano e se l' intabaccano. commedia di aristippia, 31
volta zionalità della propria realtà, l' insussistenza del proprio « io ».
lor campanella, 1016: se l' invidia non avesse insusurrato segnare ugualmente le
, vii-530: dimandarongl'i discepoli che l' intacche di questa ruota si fanno con l'
l'intacche di questa ruota si fanno con l' esperienza del che fosse l'uso del
fanno con l'esperienza del che fosse l' uso del tabacco), e vale tesser
f. f. frugoni, v-246: l' ottima istoria (m'insussur'tu volessi levarmi
, e con tal esperienza si faranno l' altre. idem, 31: la ruota
con un servo. faldella, l' intacche, che ha i denti suoi in
imbriani, 4-194: tante volte l' innamorata, per farci intabaccato2 (
ammantarsi ', in intaccaménto, sm. l' intaccare; intaccatura; lasciarsi prendere
-in partic.: invischiarsi, intrigarsi, l' avvocato s'intabarrava. viani, 13-202:
incanti, si può dir ch'ei sia l' oca. per schermirsi dal disturbo delle
cavaliero / stava a udirla ispirare in esso l' alito mio, che è alito e spiramento
misteriosamente intabarrato. d'andi lei e l' inserisce nell'uomo. f. casini,
degli intabarrati. con omerico verso 'l' agitatrice di asinelle lina'; se
2-55: intacca un ginepro e dalli l' acqua a'piedi, e quello liquore
si intaccano con una cesoia due dita l' uno discosto dall'altro; di poi si
altro; di poi si fa entrare l' una intaccatura nell'altra. vasari, i-419
diligenza i pezzi nelle commettiture due dita l' uno dall'altro, intaccando la metà
5-289: almen di lui si fa l' usanza sconcia / d'aver dipinto la giustizia
/ e poi fognar lo staio e intaccar l' oncia. targioni tozzetti, 12-7-353:
, / e tutto il cerchio con l' unghion gli ha sciolto; / non
sciolto; / non lo rompe o l' intacca, perch'è fino / forte e
formano il soffitto, intacchino alcun poco l' architrave e vengano ad incastrarvisi dentro, si
vengano ad incastrarvisi dentro, si avrà l' origine delle cornici architravate. milizia, ix-15
, quando mio padre rade alcuno e che l' in- taca, le pone sopra l'
l'in- taca, le pone sopra l' intacature, e infra dieci dì sono
di esse pecore s'intaccò per traverso l' arteria. passeroni, iv-77: a tagliarlo
cesari, i-427: chiatto lo addentò con l' una sanna, e intaccò bene addentro
. passeroni, 1-33: degli augei l' alta sovrana, / presa avendo in una
a un povero manichino s'era infradiciato l' omero:... l'umidità
era infradiciato l'omero:... l' umidità gli aveva intaccato i tessuti e
mo'di chiusa pigna, / che non l' intacca zanna né saetta. montale,
è tanto tenue e sfumata, che l' osservatore resta perplesso, se la luna abbia
savinio, 1-77: il libeccio intacca l' afa compatta della giornata.
: il male e il vero dolore non l' avevano intaccata. 5.
5. figur. compromettere, pregiudicare l' integrità o la validità di qualcosa;
[il papa] non vuole intaccare l' autorità secolare, così non vuol permettere
così non vuol permettere che sii offesa l' ecclesiastica. p. priuli, li-3-251
[le immunità] voleva rendere impossibile l' esercizio della religione stessa. pratesi, 1-110
a san vito, purché non intaccasse l' ordine costituito e la sagrestia. moravia,
. cassola, 4-280: la vita, l' essenza vera della vita, era qualcosa
, / se 'l frecciator, se l' animoso arderò, / m'avesse fatto
avesse il padre morto, / intaccato l' onore. siri, 1-vi-230: l'intenzione
l'onore. siri, 1-vi-230: l' intenzione de'due re nel trat- tratto
era stata di non intaccare la riputazione l' un dell'altro. saccenti, 1-2-163:
non m'intacchin sull'onore; / per l' onor, giurammio! divento bestia.
intaccarvi il conte, / cambiar voi l' udirete i rimproveri e tonte. mazzini,
bandito, essendo a la zeca di l' arzento, per aver intacà la cassa.
denari o nulla, che egli vedessi l' opere mie, avevo portato di francia dua
/ tarme, la forza / del vento l' intacca [il mare].
: spirando loro favorevole il vento, l' andarono intaccando a segno che già non erano
,... e qualche volta l' intaccare parlando, son come prima. de
, o rugginosa annerrisce, pronosticano mortale l' intemperie degli umori pestiferi.
sugo come latte. tanaglia, 2-914: l' entrata tua sia di pietra intaccata /
rozza. ricettario fiorentino, 54: l' opoponaco è il sugo che stilla dalla
331: nelle malattie nervine... l' addome e le glandule mesenteriche trovansi principalmente
. indebolito, fiaccato (il vigore, l' energia vitale, la forza).
il giro dagli alemanni sul reno e l' alto danubio da'goti sul basso, dai
intaccare. intaccatura, sf. l' intaccare; tacca, incavo, intaglio
si intaccano con una cesoia due dita l' uno discosto dall'altro; di poi si
altro; di poi si fa entrare l' una intaccatura nell'altra. soderini, i-147
loro al calcio parecchie intaccature, affinché l' umore esca via. lorini, 277:
sarebbe fallito il piede nel voler trovare l' intaccatura. grandi, 280: ne'
pali contrassegnati vicino alle calle era calata l' acqua un mezzo braccio sotto l'intaccatura
era calata l'acqua un mezzo braccio sotto l' intaccatura fattavi alla nostra venuta. 0
-intaglio. vasari, iii-75: l' opere loro [degl'intagliatori antichi]
b. corsini, 15-8: ornai l' esquisitissimo liquor. e / dell'erba
, senza intacchi di cuore, / che l' allegria è finita, dove si caccia
fortificamento si fa... rialzando l' opera sopra l'acqua a scarpa e.
... rialzando l'opera sopra l' acqua a scarpa e... cacciando
ogn'altra occorrenza, dove non vi fosse l' intacco della coscienza. f. corsini
. passeroni, 7-224: questa è l' urna d'un cantore / che stampò tanti
andare a riconoscere sulla faccia del luogo l' esterminio de'miei uliveti,..
più volentieri andava alla guerra, per l' occasione di qualche cimento, onde gli provenisse
si trovarebbe in iscritto da cuelino ano l' acomanda. = deriv. da
della lana di siena, 209: de l' entegine e de le revocagioni d'esse
tal ferro è la maglia, feruta no l' offende. ordinamenti sugli ornamenti delle donne
1160). intagliaménto, sm. l' intagliare; opera, lavoro d'intaglio
a tondo. -assol.: esercitare l' arte dell'intaglio. -intagliare in o
in ogni parte. cellini, 649: l' acqua forte da intagliare si fa in
cor mai più si possa: / sì l' imagine vostra si ritrova / sculpita in
suo marito nel cuore che impossibile sarebbe l' intagliarlo d'altra forma.
). vasari, 1-1-64: fassi l' altezza della colonna nove teste..
vi voglio più ramentare che mi mandiate l' impronta del ganimede, il quale fra
, il quale fra gli artigli de l' aquila così mirabilmente intagliato avete ne la
. d'annunzio, iii-2-1000: il fidanzato l' aspetta giù intagliando col suo bravo coltellino
quand'è inaridito, penetra nella buccia e l' intaglia. -ferire superficialmente.
conti, i-119: la voglia che sospinse l' intelletto / in mezo al cor,
memoria intaglia. siri, viii-543: l' abbate [non poteva] valersi d'argomento
e si pregi, come ragion vuole, l' interminabile avvenire e intagliarsi nel cuore quel
nel punto dove appare eccessivamente in rilievo l' occhio di qualche lettera. 9
dipingersi e poi intagliarsi nel cielo tenebroso l' arco dell'iride. sanminiatelli, 11-7:
/ lo carro e'buoi, traendo l' arca santa, / per che si teme
: si vedevano ne'rilucenti marmi intagliate l' antiche storie da ottimo maestro. bufi
prima descrive... alcune de l' istorie che erano intalliate ne la ripa.
s. maffei, 5-4-77: nelle porte l' iscrizione era nel fregio, e talvolta
in gran tavola. leopardi, 876: l' immagine del quale [mercurio] tenevano
. sforzino da corcano, i-2-61: l' agrimonia... ha le foglie distese
c. durante, 2-167: [l' elleboro nero] produce le frondi verdi,
bene intagliato di sue membra, sì l' odiava molto molto. boiardi,
ugurgieri, 361: qui pongono l' alto giovano [morto] fra belle erbette
tormenti derridea / del corpo, e l' alma sol prendeva a cura. 10
abilità ereditaria di casta, nel lavorare l' ebano, l'avorio e la madreperla
di casta, nel lavorare l'ebano, l' avorio e la madreperla.
che non fosse lecito all'intagliatore di servar l' impronta d'anello venduto. lanzi,
intagliadura, intalliatura), sf. l' intagliare; modo, tecnica d'intagliare;
io credo che tra il disegno e l' intagliatura in rame non potranno importar meno
[plinio], 287: ha [l' ostrea] intagliature rugose, le quali
rugose, le quali discorrono per tutto l' albero. domenichi [plinio],
). intaglio1, sm. l' intagliare, l'essere intagliato; lavoro
intaglio1, sm. l'intagliare, l' essere intagliato; lavoro artistico che consiste
d'intagliare. -intaglio alto o basso: l' intagliare in alto o in basso rilievo
rilievo. -lavorare d'intaglio: esercitare l' arte d'intagliatore. anonimo,
pietra dura, / che meglio da l' intaglio si difende, / romper si può
[arti imitatrici] sono poi come l' intaglio alto e basso, e con punzoni
i-95: fra la decadenza della pittura l' arte dell'intaglio in rame si è elevata
. d'annunzio, iii-1-136: guardate l' intaglio di quest'anello: una donna seduta
cennini, 124: così ne va'imbrattando l' asse dove è intagliata, bellamente,
sopra il detto niello, perché essendo l' uno e l'altro caldo tu ne
detto niello, perché essendo l'uno e l' altro caldo tu ne farai come se
sopra la piastra dell'argento dov'è l' intaglio, il qual è necessario che sia
sia, sono le seguenti: l' arcione,... le staffe,
con esso il sig. manfredi, stabiliscono l' altezza di quella sezione di piedi 9
di lana, / sì non ti paia l' ana / a devisar l'intagli,
ti paia l'ana / a devisar l' intagli, / se tu ha'chi gli
nel punto dove appare eccessivamente in rilievo l' occhio di qualche lettera. 13
fiorio e biancicore, lxxxv-82: l' uno e l'altro per fermo
e biancicore, lxxxv-82: l'uno e l' altro per fermo sacciate / ad
volle travagliare. lubrano, 1-273: l' allegrezza m'intalenta la lingua, l'
l'allegrezza m'intalenta la lingua, l' insufficienza mi consiglia silenzi. 2
s'attacca e intama così 1'esistenza come l' azione. 3. intr.
intamburazióne, sf. ant. stor. l' intamburare. - per estens.:
intamburare. - per estens.: l' accusa, la querela stessa.
baldinucci, 9-iii-39: ebbe per costume l' antica re- publica fiorentina...
facevansi nel palazzo di un ministro chiamato l' esecutore degli ordinamenti della giustizia,.
l' esecutore degli ordinamenti della giustizia contra i
giov. soranzo, 133: in su l' intaminato aitar de'cuori / ti si
. villani, 11-1: al ponte rubaconte l' arno valicò l'arcora dal lato,
: al ponte rubaconte l'arno valicò l' arcora dal lato, e ruppe le sponde
pulita e sana, / prima [l' invidia] la imbrutta, corrompe e disquarcia
, iii-245: gli orsi s'intanano l' inverno e il più stanno nascosi tre
mesi senza mangiare. cattaneo, iii-3-191: l' armadillo... s'intana sotterra
e non ho potuto tanto intanarmi che l' invidia non sia venuta a perseguitarmi. g
mostra sua benigna luce / che di sotto l' ariete s'intana. -figur
o ristagnare in un luogo chiuso (l' afa, il caldo). bartolini
mangiare per le chiuse pareti; dove l' afa domenicale s'intana e mette il bolso
sento [il suono] intanarsi dentro l' anima, / compagno vivo, qual
che è intanata. viani, 19-265: l' ardito scompannandosi esalò il ferrigno delle belve
. pascoli, 1-86: o fuggitiva tra l' erbe [l'acqua] s'asconde
1-86: o fuggitiva tra l'erbe [l' acqua] s'asconde 0 furibonda trabocca
la pancia... intanfava tutto l' ambiente, tanto che dentro la macchina non
intangibile. frachetta, 3-74: se l' animo fosse eterno e immortale, ciò sarebbe
al tangibile ed all'intangibile. e l' intangibile in duo modi si dice: o
differenze del corpo, com'è verbigrazia l' aria; o quello che l'ha troppe
verbigrazia l'aria; o quello che l' ha troppe, com'è il fuoco
fretta di sapere, ci paia di veder l' invisibile e di toccar l'intangibile.
di veder l'invisibile e di toccar l' intangibile. 2. per estens.
più vetusta. onofri, 3-113: l' abete intangibile stava. -inattaccabile da
; indefettibile. foscolo, xv-346: l' ingegno avrà colpa de'miei errori;
avrà colpa de'miei errori; non l' anima, perch'io considerandola mia unica ed
,... perché la vita, l' essenza vera della vita, era qualcosa
napoli, pregava / francesco re per l' intangibil trono / ch'ebbe da dio
.). carducci, iii-28-220: l' italia potè riabbracciarsi alla sua alma madre
. g. bassani, 5-79: l' intangibile circolo dei concordi, riservato alla
xv). intangibilità, sf. l' essere intangibile, intoccabile. - al
, x-13-84: la storia, anziché consacrare l' intangibilità di alcun popolo, distrusse sempre
crao / la cosa per che avisti l' onoranza. storia de troia e de roma
fu per me udita: / onorate l' altissimo poeta. petrarca, 129-57:
fatto intanto ai suoi guerrieri estinti / l' ultimo onor di sacre essequie e pie.
quiete / la solitudin, il silenzio e l' ombra. foscolo, gr.,
e intanto / alto e festoso va per l' aria il canto / augurioso de'compagni
si era levato, ma appena, dietro l' orlo dei monti. -sostant.
sarà abbattuta infallantemente, ma che per l' intanto ci tiene perplessi delle vostre persone e
: la debil rozza... / l' animoso corsier andarsi avanti / vede,
: anche questo finirà, una volta o l' altra, come tutto. ma intanto
furo intanto / dolci i sospir ne l' ira, e caro il pianto. galanti
fiacchi, 13: ciascun che l' incontrava, a sì molesto / fetor chiu-
suoi propri motivi, aveva intanto negata l' investitura al nuovo duca. leopardi, iii-841
1-26: intanto il diverbio con federico e l' infervorarsi della disputa tra i fautori dell'
li suoi comandamenti, e intanto come l' uomo meno l'ama, e meno li
, e intanto come l'uomo meno l' ama, e meno li tiene.
in cui (e indica contemporaneità fra l' azione e la condizione della proposizione principale
colla secchia ch'ella portava in su l' omero suo. giordani, iii-67: in-
le dice: voi avete nelle mani l' accusatore, il testimonio, la sentenza,
magistrato, il letterato, il mercante, l' artigiano trovano nelle loro fatiche i giorni
un ricchissimo sfaccendato cava ad ogni momento l' orivolo dalla sua tasca stupendosi della lunghezza
la morte, che suol essere temuta come l' ultimo de'terribili, era allora desiderata
c. e. gadda, 15-36: l' ebbrezza dei dissociati psichici imbottigliata e intappata
illativo. intasaménto, sm. l' intarlarsi, il riempirsi di tarli.
legno dai tarli. -per estens.: l' insieme dei fori e dei piccoli canali
roso o infestato dai tarli; subire l' azione dannosa dei tarli; diventare tarlato,
el tarlo della invidia e della vanagloria l' ha tutto intarlato e perforato.
, senza chiave né catenaccio; renzo l' aprì, entrò. soffici, v-2-149:
altri morti, quali rosi ed intarlati per l' antichità, e quali ancora freschi,
il suo corpo, quanto più intarlata l' armatura che lo proteggeva. e. cecchi
. cecchi, 2-88: si ha l' impressione di sentir crocchiare sotto ai frangenti
impressione di sentir crocchiare sotto ai frangenti l' impalcatura dei cerchi di corallo, minati dalla
che fare; / io sono per l' età vecchio intarlato, / né la veggo
chi pareggi giacinto nella velocità di svellere l' usanze reissime della superstizione intarlata. g
, intarlato. intarlatura, sf. l' intarlarsi, intarlamento. -per estens
ma... gli ermodattili e tutte l' al tre cose che nelle spezierie si
illativo. intarmatura, sf. l' intarmarsi, l'essere roso dalle tarme
intarmatura, sf. l'intarmarsi, l' essere roso dalle tarme. — in
tarli. pascoli, 398: l' erba cresceva sopra il limitare. / lungo
vita. intarsiaménto, sm. l' intarsiare; intarsio. o.
: volea fare intarsiare le lettere ne l' ornamento, ma perché, sconficcandosi, si
letto a molta cura io ripolii, / l' intarsiai d'oro, d'avorio e
arte varia. orioni, x-4-63: l' elefante si lascia sdentare perché il suo avorio
lascia sdentare perché il suo avorio intarsi l' ebano del vostro letto. -sostant.
intarsia i soliti comenti il soave sopra l' avere affrettati il papa i legati prima
-abbellire, impreziosire, infiorare con l' inserzione di elementi retorici o eruditi,
., i-63: mylord intende perfettamente l' italiano; ma noi parla troppo bene,
: all'opra mettetevi, e intarsiate / l' elogio della santa e dell'abate.
cappa di frate giovanni da capistrano de l' ordine di s. francesco. boccaccio,
-per estens. rappresentato, espresso mediante l' arte dell'intarsio. ungaretti, xi-308
ungaretti, xi-308: mi colpiva sopratutto che l' artista, con spontaneità del resto,
. n. villani, 4-85: l' oricalco dell'or, che sempre tiene
. jovine, 2-120: udiva confusamente l' incomprensibile discorso intarsiato di citazioni latine della
soderini, i-172: s'adopera [l' acero] negli intarsiati e per far
stoffe, il muratore, il falegname, l' intarsiatore, rimbianchino; rifà muri,
la rozzezza ciclopea delli scienziati, e l' arte barocca delli intarsiatori di lingua, che
cosa viva, versano sul bel paese l' indifferenza e il torpore. carducci, iii-12-231
e stornelli destinati ad annoiar la gente con l' accompagnatura dell'inevitabile pianoforte) 1 "
da intarsiare. intarsiatura, sf. l' intarsiare; lavoro d'intarsio.
in un determinato contesto o schema; l' elemento stesso inserito; frammento.
era che la preziosità della forma, l' intarsiatura ingegnosa delle frasi. intàrsio
frasi. intàrsio, sm. l' intarsiare; lavoro artistico che si esegue
; tarsia. - anche; l' arte, la tecnica dell'intarsiare.
legni: noce, mogano / e l' ebano per l'intarsio. / so spianare
, mogano / e l'ebano per l' intarsio. / so spianare e assottigliare /
], che nel viaggio avevano tirato l' umido, gli arrivarono tutti scollati. moravia
in un determinato contesto o schema; l' elemento stesso inserito. gentile, 2-i-201
, i-167: quante virgole, a segnar l' intarsio di queste tesserule poetiche, ma
nel quale i diversi tessuti vengono inseriti l' uno nell'altro invece di essere sovrapposti
cui una riprende una scena qualsiasi, l' altra una didascalia. intartarite, intr
intasaménto (anche intasamento), sm. l' intasare, l'intasarsi; ostruzione,
), sm. l'intasare, l' intasarsi; ostruzione, ingorgo. -in
naso. targioni tozzetti, 5-70: se l' intasamento si fa nei vasi linfatici degli
dei gas e aumentare in tal modo l' effetto esplosivo. 3. metall.
/ uso a fiutar gli inganni / l' incipiente inverno / intasa ormai degli anni!
perché dopo qualche mese fussi avveduta che l' aria di corte la intasava un pochino,
, di formaggio, di avanzi intasano l' aria viziata. bocchelli, 18-i-188: quella
un fiume sonoro ti si riversa dentro l' animo, intasandolo subitamente, come d'
materiali inerti un foro da mina dopo l' immissione dell'esplosivo per aumentare la potenza
toscani, 8: a chi non ha l' orecchio intasato, e'paiono servitori di
, compensando i continui sfarfalloni coll'affettare l' erre gutturale o col tenere la lingua
: si sentiva la signora annina pompare l' aria e risoffiarla con un rumore di
). tozzi, vi-999: sentiamo l' uccello lamentarsi con una specie di fischio
: incominciò a tossire; e tutto l' esercito imperiale tossiva intasato nelle sue armature.
intasatura (anche intasatura), sf. l' intasare, l'intasarsi; intasamento,
), sf. l'intasare, l' intasarsi; intasamento, ostruzione, ingorgo.
che non hanno. idem, 443: l' esperienza ci mostra che sotto alcuni ponti
, 147-24: antonio, intascato che ebbe l' uova, si mette in cammino.
sera; / e al fin sicur che l' orco non lo 'ntaschi, / sopra
e otto e dodici; / e te l' intaschi e li riponga appunto / com'
botta, 6-ii-102: sempre preferito hanno l' intascare il quattrino al preservar la vita
, ma voleva la confidenza pubblica e l' amicizia privata del complice cospicuo. -rubare