, xxx-4-62: è gran guadagno / l' abbandonare una cattiva impresa. -ritornare sul
guadagno le composizioni di colui che dopo l' averle composte le ha tralasciate per alquanto spazio
considerate diligentemente. cesarotti, 1-319: l' autor originale, se non conserverà sempre le
, il nostro fruttato io [castagno] l' accompagno / anche in morte, morendo
a poco, / e di me l' uomo ha l'ultimo guadagno.
/ e di me l'uomo ha l' ultimo guadagno. -sfruttare, profittare
[orsi] dalla foresta / per vendicar l' ucciso compagno; / ma gli altri
, o qualche sinistro de'suoi, sicché l' animo tutto abbia pensato e provveduto a'
. guadagnétto. ariosto, vi-134: l' ha fatto impazzire con speranza di trame
tempie che non si vuole intendre per l' appetito di drento dell'utile e del guadagno
guadagnosa morte. siri, viii-197: l' imperadore... volea far vedere
che il guaderebbero le femmine non toccando l' acqua il ginocchio. malispini, 1-429
che il detto prete... guadasse l' acqua, disse a quelli che erano
il misero, e nelle nostre carceri l' attuffarono. guicciardini, iii-319: avuta
attuffarono. guicciardini, iii-319: avuta l' occasione di potere per la bassezza delle
7-218: hanno guadato torrenti, con l' acqua fino al ventre. -assol
/ guarda uscita ed entrata, / l' altezza e la ferrata, / e s'
class, vadire * avanzare '. per l' iniziale, secondo l'esito delle voci
'. per l'iniziale, secondo l' esito delle voci longobarde con w-iniziale.
raccogliere il pesce portato a riva con l' amo. = deriv. dal
anche qu: cfr.... l' antico lucchese guando, guaderno; il
giuoca con inganno, / e per far l' altrui danno / sovente pigna '1 dado
in quella parte la quale è tra l' acqua che stagna e la corrente,
si fermò al guado, e di lontan l' attese: / al guado del torrente
... passò il fiume con tutto l' esercito. guglielmini, 210: per
si ha riguardo ai luoghi nei quali l' acqua, ritenendo le asprezze del fondo
. foscolo, gr., i-255: l' alfeo / arretrò tonda, e diè
luzi, 37: ai guadi limacciosi / l' ermellino inseguito s'immola al suo candore
fuggente chiarore / delle pietre piantate sotto l' acqua / per favorire il guado.
, ch'io dico, / altro che l' util proprio, ama di rado;
, 289: bestia molto crudele [l' orca] ha i denti molto acuti e
al guado, i colà correndo a l' alta preda anela. 5.
. iacopone, 55 * 45: l' ordene sì ha un pertuso, ca l'
l'ordene sì ha un pertuso, ca l' oscir non è confuso: / sì
le suo proprie cose, / guidi l' altrui per lo sicuro guado? ariosto,
berni, 245: alli novizi che navigano l' alto mare di questa divina invenzione,
con ugual passo il vii vada e l' ardito. a. cattaneo, ii-252:
, deh, non è tanto / l' error ch'io fei, che merti sì
guado; / e che era uscito de l' interna grotta / un che dentro a
grotta / un che dentro a furor l' avea ridotta. rezzonico, xxiii-251:
vegghiar sapeano a desco / fin che de l' indo il sol passassi il guado.
che è a petroburgo, fu spedito l' anno trentanove, come per tastare il
guado sa quant'acqua tiene: solo l' esperienza diretta fornisce un'esatta conoscenza dei
martini, i-201: se guastare l' acqua d'alcuno castello vorremo,
lana, ovunque se n'esserciti l' arte. montigiano, 124: il guado
il guado salvatico, il telefio, l' aristologia. soderini, ii-168: ii
fra giordano [crusca]: l' acque del mare rosso non erano
, / non te volgesti mai verso l' occaso. alfieri, iii-1-22: un uomo
di ogni cosa, può anche, per l' influenza dell'esempio e della necessità,
. decisero di aprire. -sotto l' influenza di qualcuno o di qualcosa:
di qualcosa: assecondandone i consigli e l' opera di persuasione; subendone l'efficacia
e l'opera di persuasione; subendone l' efficacia. galluppi, 1-i-219: l'
l'efficacia. galluppi, 1-i-219: l' immaginazione... è ancora sotto
immaginazione... è ancora sotto l' influenza della volontà. c. ferrari,
scorgeva il papato che esten- devasi sotto l' influenza guelfa e francese. d'annunzio,
al mio cuore,... sotto l' influenza dello sguardo. frateili, 5-123
dello sguardo. frateili, 5-123: sotto l' influenza di pirandello ma diversamente da lui
la metà di novembre, appena cominciato l' anno scolastico, vi fu un'epidemia di
influenzale. influenzaménto, sm. l' influenzare, l'essere influenzato.
influenzaménto, sm. l'influenzare, l' essere influenzato. michelstaedter, 857
con 4 esercitare il proprio potere, l' autorità, il suo credito ', ecc
influenzare), agg. che subisce l' influenza di persone, di eventi, di
manca la peculiare forma del dialogo, l' ironia, la tesi deh'immortalità dell'anima
coi miti. marinetti, 1-48: appena l' aereo devia da una direzione prestabilita con
il suo destino era sul mare. l' uomo (non era mai stato in mare
stelle e del cielo, che sia l' anima ad inflùere cotali forme al corpo
, i- 10-59: ella osservando a l' or ch'imprimer vale / rare doti
e secondo tale influsso il corpo indurrà l' anima a certa passione. landino,
; ed è la prima a venire e l' ultima a partirsi. p. f
il cielo piove viole, dove influisce l' amore. giuglaris, 1-282: non influisce
. frugoni, vii- 50: l' esempio del capo influisce nelle membra. salvini
due cose tanto congiunte,... l' animo, ovvero il talento, e
il talento, e la volontà, che l' una parte necessariamente influisce nell'altra.
sugli animi. gioberti, 5-451: l' europa non potrà mai influire efficacemente e
influiscono a molti effetti, siché rendono l' uomo diverso da gli altri. s.
7-364: è chiaro che ne'fluidi l' accelerazione d'una parte influisce ad accelerare
d'una parte influisce ad accelerare anche l' altre. cesarotti, 1-xx-388: che il
ogni eccellenza / del ben che dio ne l' anime influisce, / non mi esser
: che poss'io? già che a l' eroiche squille / mi si vieta influir
con riferimento all'influsso che era dal- l' astrologia attribuito agli astri sulla natura e
e di colore di terra, inclinati a l' agricoltura, edifici e offici terreni.
f. giambullari, 5-85: fermano l' intelletto nelle cagioni propinque e non cercano
intelletto nelle cagioni propinque e non cercano l' origine di quelle, pensando che, se
a strisce / van di uova a seminar l' acqua profonda: / le segue il
sotto tutte le rivelazioni future serberà inconfondibile l' impronta dell'istinto. influitóre, agg
, 6-xiv-320: il rigore disorbitante costipa l' ambiente aere intorno agli oggetti, che vi
esperimenti di caterina sforza, 128: de l' isopo sia tolto, del quale se
seguace di una teoria in cui si sostiene l' efficacia dell'influsso dello spirito sulla materia
e secondo tale influsso il corpo inchina l' anima a certa passione. landino,
. visconti, 1-29: celesti influxi che l' umane tempre / suolete gubernar per più
/ cessa di variar gl'influssi e l' ore. ciro di pers, 101:
astri maligni influsso piove, / che de l' italia adugge il più bel fiore,
campion sì valoroso, e more / l' alta speranza de l'eccelse prove. fantoni
e more / l'alta speranza de l' eccelse prove. fantoni, ii-92: da
ci strinse / né sciorre ne potrà l' amato nodo / d'astro maligno velenoso influsso
e tenebrosi. fogazzaro, 1-417: per l' influsso di una maligna stella, mi
nulla riede. muratori, 4-5: l' influsso della medesima fantasia gran parte ha
la faccia resinosa. ardigò, vi-369: l' illusione degli influssi misteriosi rimaneva ancora nelle
. tecchi, 5-202: aveva subito l' influsso deltintelligenza larga e solida del padre
non è atto a scemarne punti de l' amore antico. della porta, 5-99:
la voglia a vostro piacere e fuggirete l' influsso di pigliar moglie. siri, 1-vi-664
, 247: da gl'influssi di lui l' anima ha vita, / egli la
dilicata la leggiadria della danza, e l' amabilità dell'ingegno, e gentilissime le
: scarso... e debole fu l' influsso di dante, sebbene la singoiar
, ii-6-392: mi accinsi a investigare l' influsso della spagna nella vita italiana.
, e distesa, accioché non piovesse maggior l' influsso delle acque superiori, che alla
i-6-215: mancò affatto nel po accennato l' influsso dell'acque del po grande.
formare e crescere il corpo, quando l' influsso de gli atomi è maggior che l'
l'influsso de gli atomi è maggior che l' efflusso, e poi il medesimo corpo
medesimo corpo è in certa consistenza quando l' efflusso è equale a l'influsso,
consistenza quando l'efflusso è equale a l' influsso, ed al fine va in declinazione
al fine va in declinazione, essendo l' efflusso maggior che l'influsso. siri,
declinazione, essendo l'efflusso maggior che l' influsso. siri, vii-631: tutto il
suo capo alcuno influsso di grazia vivificante l' anima e preparante quella all'eterna felicità
figlio. g. bassani, 3-13: l' umidità delle montagne non lontane comincia a
i consigli e le esortazioni; subendone l' azione determinante. cattaneo, v-1-375:
determinante. cattaneo, v-1-375: sotto l' influsso della navigazione, ch'è sempre
gualdo, 196: come le altre sotto l' influsso dell'amore diventano più belle,
intelletto] è attivo in quanto fa l' operazione sua sopra la cosa presentata per li
d. bartoli, 13-1-5: disse l' apostolo esservi differenza fra stella e stella,
), sm. il bruciare, l' essere arso; abbruciamelo, forte riscaldamento,
, [il ferro] si tuffa dentro l' acqua... e o basta
infuocaménto. spallanzani, 4-ii-289: drizzando l' occhio alla parte allungata del palloncino di
al collo del matraccio, si vedeva l' interiore di esso matraccio per lo infuocaménto
all'infocamento delle viscere conveniva che sì l' aria con gli aquiloni, come gli stagni
come gli stagni co'ghiacci, togliessero l' invecchiato c ore e riproducessero in esse
invecchiato c ore e riproducessero in esse l' umido radicale. d. bartoli, 43-3-119
musso, iv-317: né il purgar l' aria dalle nebbie è illuminare; né
essendo infocato il campo del re, l' oste, non sapendo il fatto e pensando
infocarsi il gelo, / pria che de l' empio mare / di tue bellezze immense
mantici affocati..., se l' acqua sopra gli è spruzzata, più si
il cannone della piazza, benché infruttuosamente l' infocasse sempre per la gran distanza delle
4-1409: era di luglio ed avevano l' ore più calde infocata molto l'arena
avevano l'ore più calde infocata molto l' arena. bruni, 613: astro novel
613: astro novel, ch'ad arder l' aria intenda / e che infochi la
son fra lampi accesi; / infocar l' armi ogni guerriero sente. massaia,
. cagnoli, vi-356: s'infuoca l' ora meriggiana. deledda, 1-126: e
, 1042: nelli corpi trasparenti, qual l' acqua e li cristalli, si vede
gli unghioni. fiamma, 1-502: l' adirato e 'l furioso... lo
, / per qual de la vendetta l' alma langue. frezzi, iii-n-49: ahi
. che vi punge e v'infoca l' anima. carducci, iii-n-66: la
carducci, iii-n-66: la solitudine raccogliendo l' anima in se stessa la lima con
co'desiderii finché stanca de'suoi sforzi l' abbandona al cruccio e alla disperazione.
, della sua parola, come s'infiamma l' oro al fuoco e afinasi. machiavelli
la troppo civile e imbelle italia, l' alberti, nel 1472, morì serenamente
. algarotti, 1-viii-59: liquida è l' infuocata materia di cui [il sole]
fucina ardente / sommerso in fretta è l' infocato acciaio / nella gelida pila,
canna in quel liquido lago e trame l' infocata pasta e foggiarla col soffio.
raggi ardenti. imperiali, 4-252: da l' infocata e quasi ardente strada / tutto
infocata e quasi ardente strada / tutto l' empio furor fatto bollente, / viè
infuocata. carducci, iii-25-300: ma più l' amo bologna perché è bella. a
sacro. borgese, 1-297: sentiva l' odore solforoso dell'asfalto infocato. onofri
gli occhi dei colombi stanno chiusi sotto l' ala e il bue rumina accosciato corpulento sulla
periodo di tempo, una stagione, l' atmosfera, un fenomeno).
rossigna... annunzia, precede l' infocato vento. nievo, 293: le
.. si distilla un'olio nero come l' inchiostro. g. gozzi, 3-1-322
infuocati così che ci pare di udirne l' esplosione. 6. accalorato (una
); arrossato per il calore o l' emozione (il volto, le guance)
fronte, il capo); infiammato (l' occhio). boccaccio, dee.
viso tra per la fatica durata e per l' ira avuta della tornata del cavaliere,
intensa passione, eccitazione, turbamento (l' occhio, lo sguardo). mercati
suo dir la testa, / e con l' occhio infocato e col sembiante / mostra
occhio infocato e col sembiante / mostra l' anima pronta alla richiesta. casoni,
inferno / de palme innamorate, / tra l' ombre e 'l foco eterno,
, / unita, trasformata: chi tollerà l' amore? fra giordano, 2-184:
, 61-60: giù de le calcagna a l' occhi tra'l'umore / questa veduta
de le calcagna a l'occhi tra'l' umore / questa veduta magna d'esto enfocato
i baci. dovila, 299: l' odio acerbissimo, nodrito di lunga mano
ojetti, ii-185: ricordo... l' incontro suo con ada negri i cui
: oh, le lunghe carezze e l' infocate / strane lascivie tue chi dir
sconforto. gatto, 1-123: anche l' infanzia depredata frena / le stagioni infocate del
sf. ant. e letter. l' ardere, l'essere arso; abbruciamento,
ant. e letter. l'ardere, l' essere arso; abbruciamento, riscaldamento;
maledetta flussione alle guance, che me l' ha fatte infocolar tutte. — figur
s'infodran le spade, / che l' esempio passato ogn'orbamente / oltre al timor
maledetta ritrasse il il duttor de l' essercito avendosi ad infoderar la pelliccia,
gli porta] la cuffia da infodrar l' elmo di sotto. bresciani, 6-iv-255:
c. mei, 9: l' incamiciatura, o sia crosta stesa sopra gli
, i-136: le case sono larghe l' una dall'altra, sono di pietra
, che non s'infoglie; / foglia l' aurato crin, che non s'indori
incalmare, uno veramente chiamasi incalmare, l' altro infogliare, il terzo inoculare..
mille cortesie,... generando l' erbe onde nascono le biade, e sopra
: ah, ma quando si l' espandersi di foglie; fogliazione.
lauro, 1-76: il citrio appena riceve l' infogliazione, come quello che è di
infogna così. bresciani, 6-iv-121: l' uomo cavalca... in isfondi di
, e, un piè divelto, l' altro s'infogna più a dentro, ch'
che là s'infogna, / sente l' ingenua / schifo e vergogna. zendrini,
, [il ferro] si tuffa dentro l' acqua della quale ei s'inzuppa e
s'inzuppa e se n'imbeve e l' incorpora. = denom. da fogone
cui la città s'infoiava, in cui l' automobile del l'arricchito passava laccata e
infoiava, in cui l'automobile del l' arricchito passava laccata e funebre tra una folla
. franco, 4-104: s'afferma che l' astuzie, gl'inganni oggi ritorna? /
i. infoibazióne, sf. l' infoibare, l'essere in- foibato
infoibazióne, sf. l'infoibare, l' essere in- foibato. infoia
: tuffò il viso nell'acqua, l' alzò infolaghito. infolcare, intr
. ant. diventare folle, perdere l' uso di ragione, impazzire. guido
breus, che già era infoltito da l' amore de la donzella, che l'
l'amore de la donzella, che l' amava molto fieramente, rispuose e disse:
lo core / a la battaglia, ove l' an- cise amore / che del vostro
, vi fur contrasti, / si l' appetito allora t'infollio. =
folle. iacopóne, lxxxiii-590: vidi l' omo ch'è infollito, / e
mondo / nave infol- lita di traversar l' oceano spazioso. -sostant.
m. palmieri, 1-8-34: l' uccel con ambe l'ali in cielo
palmieri, 1-8-34: l'uccel con ambe l' ali in cielo advinse / dal tropico
lunga riga, e i venti e l' aria fende. nievo, 8-5: il
traffici. pavese, 15: un lavoro l' ha fatto: / sopra il volto
sacrato e immortale alloro, / e a l' infelice e infeconda felce, / e
. e. gadda, 13-346: arriva l' ora di fare i bagagli...
el giorno / dargli, e d'isapo l' acqua in che si cosse / infondergli
con ogni studio infonda, / che l' acqua tuttavia cresce più irata. tasso
fonte di lidia i sacri umori / e l' odorata panacea vi mesce. dalla croce
vi si tengono tanto che abbino preso l' umido a bastanza, poi si cuocono.
, la infondeva nell'acqua, e l' acqua imparava a far miracoli. g.
palazzeschi, 3-269: per mostrar meglio l' infondatezza della mia curiosità, ed arrestarla
mie parole. gramsci, 1-131: l' ideologia diffusa, di massa, deve essere
devono essere nettamente superate o negativamente dimostrandone l' infondatezza, o positivamente, contrapponendo sintesi
/ e che, sommessa e flagellata l' onda, / in cocchio trionfai vada messina
per lo vino tossono mordiate e per l' olio raddolcate. crescenti volgar., 8-6
ariosto, 19-24: pestò con sassi l' erba, indi la prese, / e
, 13-i-855: italia mia, che l' apennin disgiunge / e da mille suoi fonti
mescola poi... nel reno e l' altro s'infonde nell'oceano. s
dominazione, principati e potestà; e l' appropria al verbo, seconda persona della
: il tago e 'l beti infondon l' erbe, / per vie di cui non
palladio volgar., 4-28: se l' api paiono triste e contratte,.
3-6- 40: d'intorno ornai l' ampia campagna / si par che fiume
ivi s'immerge e bagna, / l' elmo e l'usbergo al cavaliero infonde.
e bagna, / l'elmo e l' usbergo al cavaliero infonde. -intr.
in mar si miss'e giva sopra l' onde, / del piè la pianta non
squallenti conche. casoni, 2: odi l' aura, ch'in tanto / fa
figlio / di saturno s'infuse: e l' alma terra / di sotto germogliò novelle
soffiare. poliziano, 1-816: zefir l' aere più soave infonde, / benigno
: ma dio, che di sua grazia l' uomo infonde, / mi sostenne si
che riceve da la cagione sua, [l' anima] infonde e rende al corpo
forza e 'l colpo nel peso mediante l' obbietto. ariosto, 18-154: gli
parte e in quella, / che l' han veduto uscir morto di sella.
in me s'infuse / ardir che l' alme pie conforta e move. monti,
riferimento all'atto creativo con il quale l' anima viene unita al corpo. livio
da colui che al primo donata l' aveva; il quale, con fermo amore
corpo fu creato, / iddio in esso l' anima c'infuse. landino, 226
el feto, dio nel medesimo instante crea l' anima e infondete nel corpo già vivente
corpo già vivente. firenzuola, 62: l' anima... è creata in
e... solo iddio, che l' ha infusa in questo corpo, ne
ne averà cognizione. panigarola, 169: l' infondere dell'anima, che fa iddio
doppo aver concetto un figliuolo, con l' organizarlo, meritare che dio gl'infonda
organizarlo, meritare che dio gl'infonda l' anima ragionevole? giannone, i-312: iddio
insuf- fiargli lo spirito della vita non l' aveva data anima alcuna né vegetativa né
alcuna né vegetativa né sensitiva, sicché l' avesse fatto prima pianta, poi sorgere
, poi sorgere in animate bruto e finalmente l' avesse reso umano con infondergli l'anima
finalmente l'avesse reso umano con infondergli l' anima razionate. -intr. con
particella pronom. aretino, v-1-152: l' anime, create fra l'intelligenze del
, v-1-152: l'anime, create fra l' intelligenze del cielo, ne l'infondersi
fra l'intelligenze del cielo, ne l' infondersi in quei corpi,...
; imperocché iddio allora mandò ed infuse l' abudanzia di tutti i beni. dante,
fosse infuso / da quel valor che l' uno e l'altro fece. fazio,
/ da quel valor che l'uno e l' altro fece. fazio, ii-30-48:
in terra infonde e spira: / l' acque governa e gli elementi regge, /
dell'opra, / oziose in italia odono l' eco / che al par de'carmi
cose corporee fu agli animali data, l' uomo presentisce te incorporee e eterne, perché
infonde e fa i profeti, come l' aria s'infonde ai bruti e a noi
non donna. tasso, n-ii-310: l' amore... è infuso da venere
; te prontezza al parlare e a l' interpretare... viene da mercurio.
3-115: il ciel diversi / a'l' ingegno de l'uom talenti infonde.
ciel diversi / a'l'ingegno de l' uom talenti infonde. -intr.
dal moto o dal lume, ma da l' essenza del cielo. 8.
un po'd'amore fra tanti odii, l' inferno mi parrebbe paradiso. lemene,
quel piacer, che ne'cori / l' amoroso desio sovente infonde, / piacer non
riverenza infonde / che un macellarne in su l' altar l'arrosto. cattaneo, ii-2-273
/ che un macellarne in su l'altar l' arrosto. cattaneo, ii-2-273: molte
a marito, fu da lui, senza l' intervento di alcun testimonio, nel divino
natura e suoi secreti infonde, / e l' effetto al parer si corrisponde, /
. castiglione, 466: non sforzando l' animo, ma intridendogli per vie placidissime
dalla conversazione e dalla scienza, che per l' orecchie ci viene infusa nell'animo dalla
..., el me par a l' oposito inanci esser el zucaro, el
se'peggiore amandole, ché quanto più infondi l' amore tuo in queste cose, tanto
: infusero nell'arte, se non l' amore del bene, lo sdegno del male
. benzoni, 1-200: quando infondono l' oro e l'argento, lo mettono
, 1-200: quando infondono l'oro e l' argento, lo mettono in un grisolo
. infondiménto, sm. ant. l' infondere; versamento. d
, i-i-iio: quando tu vedrai che l' uccello non prende lo pasto ed ae li
acqua per le fessure o risedendo nel- l' inforature grosse dei rami, cola e penetra
: 'lo inforco', cioè... l' afferro... col forcone del
banda uno con una scala con la quale l' ha inforcata, e dall'altra un
èrebo. moravia, vii-36: inforcò l' abbacchio sollevandolo per aria e poi gridò inviperito
e te la sciorina via tal qual se l' ebbe dalla mamma,...
travata intorno di legname con canapi che l' inforcavano tra le gambe. -appoggiare
sua gruccia; e io v'inforcai l' ascella dolente. 4. stringere
tuo sangue. buti, 2-137: inforcare l' arcioni è stare a cavallo: imperò
mai dal sentier non torca, / e l' arcion ch'ella 'nforca / sempremai stringa
cavaliere un figlio d'oceànide / che l' inforcasse, bianco di salsedine. govoni
hanno fatto / il padrone di tutto l' universo. montale, 7-201: «
s'arresta. vasari, iii-444: l' una è la nostra donna, la quale
: [ed era bel vedere] l' uomo ammirabile di destrezza, di forza,
occhiali da nonna, lesse a stento l' epistola di suo figlio. di giacomo,
via, / a fatto suo, l' occasione inforca, / donna si finse che
genere. de pisis, 3-42: l' aveva salutato in fretta per inforcare una
uniti in modo di forca; colpire l' avversario con un'inforcatura. docciolini,
docciolini, 71: io voglio che voi l' andiate a inforcare [l'avversario]
che voi l'andiate a inforcare [l' avversario] con tutte e due le vostre
di forbice. idem, 85: se l' avversario vi tirasse un'imbroccata, la
cappa e fare il medesimo di tirar l' imbroccata. d'alberti [s. v
infino alla inforcata ', cioè tutto l' altro corpo era di rame infino al fesso
professioni. inforcatura, sf. l' inforcare, l'inforcarsi. - in
inforcatura, sf. l'inforcare, l' inforcarsi. - in partic.:
del braccio sinistro, tenendola sempre con l' inforcatura del- l'istessa mano e con
, tenendola sempre con l'inforcatura del- l' istessa mano e con la destra nel suo
iii-680: le vetrici talora invecchiate in su l' inforcatura si votano e tavolta nel gambale
ii-199: il contadino si sedè su l' inforcatura dell'aratro. 3.
di case: una rossa mattone, l' altra bianca, posate là all'inforcatura
altra egualmente permesso... prevenir l' occupazione de'passi importanti, de'ponti
destra dello avversario, e verrete a fare l' inforcatura all'apposito di quello che ho
, stato in francia, infore- stierò l' accento italiano in modo insopportabile.
. m. adriani, 3-4-233: l' ellera piantata in babilonia non crebbe e
; ma sono essi stessi informabili secondo l' educazione e l'esercizio della volontà e
essi stessi informabili secondo l'educazione e l' esercizio della volontà e le consuetudini della
), forma informante intriseca, sicome è l' anima al corpo. latini,
parti perché esse la 'nformano [l' arte rettorica] et ordinano e la fanno
e donde / muov'el ciel, l' alme informa e 'l mondo regge. e
perla de la fè peschi in quel- l' acque, / per informar le glorie a
postasi sopra una sicura base, [l' accademia] si informò primieramente e si stabilì
dito in te dipinge, / or l' angelico viso informa e finge / or lieto
avverso... / affligge or sì l' errante pecorelle, / che in fertil
vane ossa appena / àn forza d'informar l' arida pelle? serafino aquilano, 74
meglio te informa / el pianto e l' interrotte mie parole, / el color perso
1-204: come... fosse [l' esametro] il più adoperato, altresì
i-109: il delicato viso / perde l' usata forma; / e le tremule ciglia
scorron pei giardini, e time informan l' altre. landolfi, 2-55: esistono
incorporale, e informa con d'albume de l' uovo a modo di pepe. libro
ragioni m'informaro: de le quali l' una fu lo proprio amore di me
d'ascoli, 383: come l' altra stella costei fere, / così la
, 16-69: terrene torme, / qui l' eterno fattor, perché v'informe,
spirito di equità e di benignità informava l' animo del cavour. de sanctis,
la religione: modifica, informa tutto l' uomo. carducci, ii-8-223: agg
di terra. informaggiatura, sf. l' informaggiare; condimento a base di formaggio
un senso di significato ma che anche coltiva l' invo- lontarietà e l'incoscienza operando misticamente
che anche coltiva l'invo- lontarietà e l' incoscienza operando misticamente nella sfera dell'automatico
. -sostant. ciò che costituisce l' oggetto e il centro d'interesse proprio
della pittura informale. — anche: l' arte, la pittura informale stessa.
informale stessa. montale, 4-331: l' informale è astorico, non è dedotto
informaménto, sm. ant. l' informare, l'essere informato; informazione
, sm. ant. l'informare, l' essere informato; informazione. cassiano
nella quale ella è formata, ma l' anima rimane, ed è distrutto il corpo
tade di figurazioni, sì come ha l' ottava, la quale ha immagini e
: non è chi nieghi esser, l' ordine e la distinzione delle cose, delle
giovando il buon ordine o metodo del- l' informare, con spirito e buona espressione,
sono informati. beicari, 4-162: l' alma informa el suo subietto, /
] cria, / immoto, invariabile l' informa, / e'n un momento a
e'n un momento a gli occhi altrui l' invia. salvini, 41-46: i
. orazio della penna, lxii-2-iii-62: l' anima del prefato defunto supremo lama, secondo
xxv-253: non v'ha dubbio che l' anima, o sia il principio senziente,
1-8-28: le vaghe, eterne forme / l' agile ingegno tuo medita e volge,
2. dotare un essere particolare (o l' universo) di vita, di moto
11 mondo con sua essenza, / e l' alma per l'eterno incorruttibile. caviceo
sua essenza, / e l'alma per l' eterno incorruttibile. caviceo, 1-199:
, che informa, regge e mantiene l' universo. marino, 3-106: 11
, / in su la sera, solitaria l' orma. niccolini, ii-81: si
bel giovine e tanto bravo, che me l' ho avvezzato e informato che è un
con la particella pronom. meditazioni sopra l' albero della croce, 1-4: acciocché.
re di vita eterna, / per l' alegrezza l'anima s'informi / e a
vita eterna, / per l'alegrezza l' anima s'informi / e a la gloria
si conformi. savonarola, 1-59: l' anima dell'uomo riceve impressione o forma,
vari appetiti; la forma dell'anima è l' amore e dove ella si volta ad
/ più feramente el ten, poi l' ha formato. dante, par.,
ottima dottrina... informano e l' anime e gl'intelletti degli ascoltanti o de'
piove virtù ch'informa e stampa / l' aria d'impression maligne e felle.
; ancorché per altro la natura provida l' avesse informato d'un'anima più nobile che
ii-103: salve, o scintilla de l' eterno lume, / genio divin: tu
informi e qual la rendi, / che l' uom per poco non rassembra un nume
cielo del sole si può comparare a l' arismetrica per due proprietadi: l'una si
comparare a l'arismetrica per due proprietadi: l' una si è che del suo lume
si è che del suo lume tutte l' altre stelle s'informano; l'altra
lume tutte l'altre stelle s'informano; l' altra si è che l'occhio noi
informano; l'altra si è che l' occhio noi può mirare. s. giovanni
giovanni crisostomo volgar., 1-1-61: l' anima... incomincia a informarsi di
di una persona o la cultura e l' arte di un popolo; sospingerli intellettualmente
musica, e... ciascuna facendo l' ufficio suo, poteva dispor ciascuno verso
la destra tua saggia e sublime / l' umil mia penna incolta erga et informi
del suolo, i rapporti sociali, l' indole de'popoli, modificano ed informano l'
l'indole de'popoli, modificano ed informano l' arte bellica. carducci, iii-7-44:
quel moto politico. bonsanti, 5-300: l' insofferenza del prossimo, l'idiosincrasia della
5-300: l'insofferenza del prossimo, l' idiosincrasia della cosidetta società, proprie a
. s'organizza in ogni singolo per l' informarsi dei suoi interessi agli interessi degli altri
magisterio enforma el desiderio, / ensegna l' evangelio col breve tuo ensegnato. dante
/ voi che se posti a regger l' altra gente, / servar la buona
(463): poi che informato l' ebbe di ciò che rispondere dovesse allo
: i sensi son quei che informano l' intelletto in qualunque affare. forteguerri,
un uomo quella sola perfezione che dà l' essere alla parte superiore di essa,
, va là dove tu sai; / l' amico pria saluta per mia parte;
m'informai del guernimento / c'hai sopra l' arme, io so che tu sei
e cognome del giovine, ne prese l' appunto sur un libriccin di memorie. sbarbaro
: eppure se, dopo tanto mutare, l' antenato,... che
antenato,... che l' ingenuo dipintore segnò con un sgorbio..
come uscì la notte, e sotto l' ali / menò il silenzio e i levi
informa, / molti d'armida seguitaron l' orma. -intr. consolato
[il re] stimavasi improvido consiglio l' informare nuove trattazioni quando cadevano l'apparenze
consiglio l'informare nuove trattazioni quando cadevano l' apparenze di prospero avvenimento. alfieri,
informino le suppliche, le quali per l' ordinario le non si possono informar se
campioni, e così andavan facendo ne l' altre. tommaseo [s. v.
, il cucirle, il dirizzarle, l' informarle, il fondarle, provarle. spettacoli
. / basta che tutta in lista l' ho notata, / come dice il petrarca
emapuelli, 2-79: non qui finisce l' informativa in nostro possesso. = femm
generati siamo. gherardi, 1-ii-412: l' uomo s'ingenera da uomo e femmina
operativa e informativa, informa di sé l' artista, dà la sua faccia all'ispirazione
prima. soffici, iv-120: [l' jefficace azione informativa e formativa della nostra
che intendano la scuola formativa e combattano l' informativa e l'enciclopedica. cassola, 5-98
scuola formativa e combattano l'informativa e l' enciclopedica. cassola, 5-98: leggevo
loro maggiori, certi processi secreti con tra l' onor di qualche persona da bene.
o gl'indizi n si prende l' informazione del fatto. giannone, 1-iii-406
-sostant. galanti, xviii-5-1047: l' informativo fiscale è rare volte il risultato
di beatificazione, che si svolge sotto l' autorità degli ordinari sia del luogo dove morì
con informativo processo, le geste e l' opere maravigliose [della santa].
. fazio, i-7-61: porta [l' orsa] il parto 30 dì e non
; ed inde viene che non parturisce l' orso informato come li altri animali;
dall'arte deevene avere alcuno tale che l' arte... confessi innanzi a
. agostino volgar., 4-37: quando l' anima è informata di senno, seguita
finissima analisi ideologica ond'è tutto informato l' articolo su l'a preposizione compilato da
ideologica ond'è tutto informato l'articolo su l' a preposizione compilato da tommaseo.
. pianse e tacette, acciò che l' adultero non la udisse come parlante. castelvetro
giudice la sospizione di nuovi errori, suole l' animo di quello verso sé il più
corpo fu creato / iddio in esso l' anima c'infuse, / e nulla precedette
c'infuse, / e nulla precedette l' animato, / che somma sapienza vi s'
s'inchiuse, / di scienza divina l' informato, / la qual nel mondo poi
per informata coscienza: procedimento con cui l' ordinario infligge la sospensione temporanea dall'ufficio
9-782: da lei cognizion ebbi / l' averti ella mandato informatore / al podestà di
frugoni, ii-107: questo, dicea l' atico, informatore dello spartano, è
son quest'unti e bisunti che ve l' hanno detto?... v'avete
per denaro che si era deciso a far l' informatore. era per sottrarsi alle persecuzioni
a ricevere in sé la informazione de l' erbe e de li fiori, e altrimenti
dilettasi veramente lo spirito, ciò è l' anima dell'uomo, quando è sua:
che d'uno prociesso fatto contro a l' abate etc. di fare commessione di
de'tre comuni di toscana, per l' informazione ch'aveano avuta da corte da'loro
ad indurlo a credere che il barigello l' andava cercando per alcune male informazioni che
passaggio erano molto semplificate... l' informazione era erronea. -agenzia o servizio
per quello che noi vedemmo e per l' informazione che noi avemmo in quel poco di
cosa per mio giovamento, aspettando che l' informazione del mio stato la muova a
genet. informazione genetica o ereditaria: l' insieme dei caratteri ereditari propri di un
agnolo, ambasciadore, che vai a l' infrascritti comuni per parte
di quello che hai a operare dopo l' usate saluti. g. cavalcanti, 2-2-311
salvini, v-494: gli antichi nostri l' istruzione per gli ambasciadori chiamavano 4 informazione',
: e la relazione che poi facea l' ambasciadore, 4 rapporto -designazione.
. vinta, 4-ii-129: mandole ancora l' informazione sopra il supplicato di messer giorgio vas-
vasari, 4-ii-7: sarà con questa l' informazione della su- plica di leone lambardi
da alcuni cavalli e fanti, con l' informazione avuta. segneri, ii-395:
voi mi potrete dir come conviene / l' asino al nostro stomaco, e istruire /
, il modo di chiedere dal popolo l' informazioni di quelli ch'alle maggiori cariche
rado. ungaretti, xi-373: qui l' acquedotto pugliese si biforca... è
creatura è composta di dua nature, l' una delle quali si chiama potenzia o
chiama potenzia o vero natura informe, l' altra atto o vero forma. tasso
si crede. pallavicino, 10-iii-104: l' occhio d'un valente scultore...
. g. casaregi, 267: ivi l' informe limo, / principio del nostr'
primiera culla. aleardi, 1-151: l' antica de le cose / notte mi
, ii-109: congegni sottili / onde l' informe sostanza / esce trasfigurata / come
cosa 'informe. montale, 1-76: l' informe rottame / che gittò fuor del
, 10-3-237: or che dunque mai sarà l' uno? e di qual natura fia
facile a dire, quando né meno l' ente è facile, né meno la forma
alle forme appoggiata; ma quanto va l' anima all'informe e infigurato, impossibilitata
rappresentazione dell'informe,... è l' espressione dell'incosciente ossia di quello che
non ha organizzato. gatto, 4-74: l' informe / che chiede un senso smania
dick ', da cui sale commisto l' alito egualmente eterno della vita e del
dello smisurato, del misterioso, del- l' informe, pieno di mostri indistruttibili?
. r. carli, 2-xiv-83: quando l' arte della monetazione era informe, potevasi
mostrarla in pubblico: o fosse perché l' idea di un pericolo corso mi lusingasse
la tranquillità meridiana, / io ne l' imo de l'essere un informe / viluppo
, / io ne l'imo de l' essere un informe / viluppo sento che
. capriata, 434: restava tutta l' armata un corpo grosso informe e confuso
debole, fragile (una persona, l' animo, il carattere). foscolo
parola che squadri da ogni lato / l' animo nostro informe, e a lettere
stupido allor di quel bestione informe / l' immensa contemplò massa di carne. foscolo
di carne. foscolo, vii-13: l' innalzamento delle piramidi e la divina ispirazione
deformato. salvini, 12-8-617: l' informe / cadavere pe'piedi fuor si
a visiera tirato sugli occhi, e l' abito marrone sdrucito ai gomiti e informe
ritorno, / dov'è nera spelonca / l' informe suo soggiorno. g. gozzi
angui. carducci, iii-2-439: e su l' informe sponda i e su la trepidante
/ fuga de'greggi e de'pastor da l' alto / corruscante tonante orrenda e bella
. sarpi, ix-201: meno approvava l' ambasciator di dar conto a venezia di
è detta fede una gran confidenza che l' uom ha in dio, avvegnaché ella sia
fiamma, 1-71: la fede senza l' opere della giustizia cristiana è fede morta
calvino, 1-413: vedere se quelle bestie l' avessero morso..., vestirlo
malinconia intisichisce. papini, x-2-565: l' arteriosclerosi lo minaccia (ha informicolamenti e
4 informicolare ', patire o avere l' informicolaménto. = comp. da
umido delle lenzuola, le pose scomode, l' informicolatura del braccio sotto la cara testa
.]: rattrappito in se stesso, l' uomo informicolisce; né più ha liberi
di informaggiato. informità, sf. l' essere informe; condizione e aspetto di
. d'annunzio, iv-2-98: lentamente sotto l' amorosa fatica, dalla informità delle vesti
. i. nelli, ii-8: or l' altro giorno... non infornai
il popolo, sentendo in confuso che l' era una cosa violenta, assediava i
infoma largo accioché le fiamme per tutto l' abraccino. garzoni, 1-579: se gli
quantità. lucini, 5-136: racimola l' idee da costoro e inforna libri.
il romito dalla pelle negra / del- l' ostiero con l'avola soggiorna. 5
pelle negra / del- l'ostiero con l' avola soggiorna. 5. ant.
boccaccio, v-241: quando, secondo l' opportunità naturale, vuol scaricare la vescica
voglion queste tresche, / che se l' avessero aspettar gl'incanti / per infornar
. sassetti, 310: buono sarebbe che l' amorevolezze l'aiutassero; ma di lisbona
310: buono sarebbe che l'amorevolezze l' aiutassero; ma di lisbona aspettare aiuto?
-il pane si fa goloso all'infornare: l' occasione fa l'uomo ladro.
goloso all'infornare: l'occasione fa l' uomo ladro. pataffio, 6:
. enfornar. infornata, sf. l' infornare. -anche: quantità (di
xiv... aveva fatto nel 1743 l' infornata cardinalizia d'una ventina di prelati
infornata. calvino, 5-45: finita l' infornata delle monache, era il turno d'
da cuocere, sorvegliandone la cottura e l' estrazione; alloggiatore. = nome
'l peso; / ma dimmi se tu l' hai ne la tua borsa ».
, ili-io: ve'come inforsa [l' uomo] / tra la folle speranza e
suo stato, e di lor gioco / l' ingannatrice donna a prender viene. v
temenza, che inforsa il perdono a l' errore che confessando io ammendo. obizzo,
e si rinselva. pindemonte, ii-482: l' olivo non ispoglia unqua se stesso,
non ispoglia unqua se stesso, / l' olivo, che gli sguardi ogni momento
vi-199: un bianco raggio di luna / l' azzurro inforsa della laguna. 3
conosce / temenza tal, che di seguir l' inforsa, / celando accorto l'amorose
seguir l'inforsa, / celando accorto l' amorose angosce: / meglio (disse)
meglio (disse) di me tu l' hai discorsa. n. villani, i-5-90
xvi). infortiménto, sm. l' infortire, l'infortirsi; ina- cidimento
infortiménto, sm. l'infortire, l' infortirsi; ina- cidimento, inacetimento,
[crusca]: per far bene infortire l' aceto. soderini, i-530: più
tommaseo, 18-i-1143: la memoria e l' occhio confusi corrono or su questa or
(i-505): venne il servidore de l' infortunato cavaliero... per accompagnar
labile di gioia, così raro per l' infortunato recanatese, che egli canta con una
pulci, 27-250: o infortunata più che l' altre donne, / venuta alfin d'
udir le alcione alla marina / de l' antico infortunio lamentarse. machiavelli, 1-viii-235
verifica in danno di un lavoratore durante l' espletamento della sua attività lavorativa, e
sentivo di nuovo bene, ma avevo avuto l' infortunio, dovevano pagarmi, se c'
cortesia, per sua bontate / de l' infortunio mio prenda cuordoglio. machiavelli,
1-vii-259: contortovi... a fermare l' animo contro ad ogni infortunio, e
avendo per ultimo riportato altro premio che l' infortunio per le fatiche di molti anni e
ii-613: è disprezzo... l' oblivione ed esultanza negl'infortuni, il contristare
la disgrazia volle che i cristiani nel- l' uscir dalla suda non incontrarono che infortunii di
, e di buono non buoni ma moderano l' in- convenienti, e così sono col
una saetta passata la gamba sinistra e rotto l' osso. = voce dotta, lat
neol. disciplina che studia, sotto l' aspetto medico-legale, economico e statistico,
che dissono che gravò più, seguendo l' una congiunzione l'altra, si fu che
gravò più, seguendo l'una congiunzione l' altra, si fu che il dì del
testi fiorentini, 193: incomincia l' autono, che l'aire rafreda no
, 193: incomincia l'autono, che l' aire rafreda no guarimente, e le
, signor mio, se ghè possente / l' ardor che ogn'or più dentro a
, / le membra inforzami, / l' occhio scintilla, / già rinverdisce,
i raspi... posti sopra l' aceto stretto lo fanno tanto più inforzare
, ma non quella parte che tocca l' umido; l'altra, che tocca
non quella parte che tocca l'umido; l' altra, che tocca l'aria,
umido; l'altra, che tocca l' aria, somministra un ottimo aceto.
niuna cosa così contra le tentazioni inforza l' animo,... come lo studio
4-80: le buone vivande e forti vini l' accendono [la lussuria] e nodriscono
fuoco. sandeo, lvi-37: più l' alma inforzo, aconcio e armo / a
fiumi inforza. equicola, 345: l' amore lo sforza che deggia cantare come
canto. campanella, 1046: piacciono l' asprezze, in guerra, perché lo muovono
-diventato corposo (un vino: per l' invec- chiamento). bracciolini,
m. adriani, vi-121: mangiò secondo l' uso certa torta di fichi con terebinato
queste, indi a poco, nacque l' altra moneta 'intorbata 'o 'infortiatorum
, sm. dir. seconda partei-6-147: l' altra, cui generò la madre pia,
il termine fu introdotto alla fine del- l' xi secolo quando questa parte delle pandette fu
infoscaménto, sm. raro. l' infoscare, l'infoscarsi; oscuramento.
, sm. raro. l'infoscare, l' infoscarsi; oscuramento. tommaseo [
una colomba che bee, e con l' ombra del capo infusca l'acqua.
, e con l'ombra del capo infusca l' acqua. m. c.
la natia beltade, / né chi l' ammira e adorator la loda; / ma
volte la notte avviene che infoschi / l' alma luce e funesti il mio riposo.
. g. gozzi, i-22-71: l' aere opaco e bruno / le selve infosca
rupi nere carbonizzate... infoscano l' acqua. d'annunzio, iii-2-1158:
acqua. d'annunzio, iii-2-1158: l' ombra già occupa la valle, infosca la
bassa che veniva a infoscare e irrigidire l' ora. - bruttare.
cervello e lo 'ntelletto, e però con l' aiuto di dio faremo fine a dette
321: fier martir sì mi tormenta l' alma, / sì la mente m'infosca
anco di un altro dubbio che mi infosca l' intelletto. pallavicino, iii-604: prevedeva
nostra miseria e di nostra felicità, l' intelletto tenebrato te pure infosca ed atterra.
chiedere i motivi di quel l' arrendevolezza del paladino a lasciarsi prendere e non
il volto] a pescar credito e l' infoscano ad oscurare i sinceri. s.
lume umana faccia infosca, / quando l' aer notturna alto scoscende / la folgore
quell'anello, che fosco non ve l' infuschi. 3. intr.
la radice / de quella terra dove l' erba infosca. tansillo, xxx3- 273
cangi, e 'l verde / oltre l' uso natio s'infoschi o ingialli, /
infoschi o ingialli, /... l' ordin già preso / s'allenti o
, ii-162: in oriente appena / l' aurora rosseggiò, ch'a un tratto l'
l'aurora rosseggiò, ch'a un tratto l' etra / di ferrigna caligine infoscossi.
fasciate di nuvole. soffiava per tutto l' apennino un vento diaccio. bocchelli,
s'infosca. pedemonte, iii-552: l' alma talor gli s'infoscava in petto.
infoscato / dalla fuliggine o adusto / l' armonia del bronzo vetusto. lucini,
vetusto. lucini, 1-65: annusa l' ermellino, a fior di terra,
papini, x-1-670: anche d'inverno l' aria sembrava afosa, anche d'estate il
b. cavalcanti, 141: l' altre a 22 « muovesi l'ira contr'
141: l'altre a 22 « muovesi l' ira contr'a chi biasima ecc.
generale tutto infoscato, voi vedrete che l' affare... sarà di trafugarsi
al figur. gioberti, 12-ii-172: l' analogia è una spezie di riverbero intellettivo
uno smiraglio appannato, che ne riflette l' imagine infoschila e sfumante. baldini,
i primi lampi guizzavano lontano, sotto l' infoschito soffitto delle stanze forestali. cassola
tunichetta corta; le braccia nude tendevano l' arco; il viso in quello sforzo era
moncone dell'appendice, dopo aver effettuato l' appendicectomia). infossare, tr.
nella quale il rimessiticcio s'infossa; l' altra, nella quale si prostende la stessa
ogni gloria e onore, / e l' umil e l'eccelso capo infossa, /
onore, / e l'umil e l' eccelso capo infossa, / e al grande
che vuol che cuopra il luogo ov'ei l' infossa. 2. intr.
lubrano, 2-261: o tu dirai, l' eternità tanto s'infossa che ogni ombra
e più mancanti fu sperimentato, con l' acqua, esser le strade; e
mancante / lena degli anni, e l' occhio che s'infossa? d'annunzio,
infossa? d'annunzio, v-2-144: l' occhio s'infossa sotto l'arco del sopracciglio
v-2-144: l'occhio s'infossa sotto l' arco del sopracciglio. moretti, 1-68
: lo infossaménto, sm. l' infossare, l'essere infos
infossaménto, sm. l'infossare, l' essere infos stambugio sulla cima
et infossate -per estens.: l' avvallamento stesso; cavità, le tempie.
loro figure, il pallore del viso, l' infossamento degli zando gli occhi infossati. cicognani
che d'infantile dispetto. ippocratica, l' infossamento degli occhi, lo smagrimento infossatura,
ombrosa valle, / ivi s'acqueta l' alma sbigottita. ufficiali sopra le castella
steccata colli fossi fatta infra montevarchi e l' arno non essere sofficiente né bastevole difesa
uditi. ariosto, 23-42: fra l' altre spoglie un bel cinto levonne, /
bisogno. d'annunzio, ii-747: infra l' ombrina e il dèntice la triglia /
andava. -all'interno, verso l' interno; in, dentro. malispini
messo in uno bactello e pinto infra l' acqua. cavalca, 16-1-103: volendo fare
figurato il mare e la terra a sedere l' uno e l'altro, e's'
e la terra a sedere l'uno e l' altro, e's'intramettevano le gambe
. nievo, 311: io feci l' indiano e sedetti non senza sospetto che la
tormisi d'infra i piedi m'avesse taciuto l' invito. 2. in mezzo
d'ogni fior vermiglio e bianco / l' erbetta verde; ed infra sì bei fiori
. tasso, 7-1: intanto erminia infra l' om- brose piante / d'antica selva
graziani, 147: infra l' ombre e l'orror chiare facelle, /
147: infra l'ombre e l' orror chiare facelle, / palesatemi voi
sant'uomo che infra le virtù e l' atto molti hanno scacco matto. caro,
le navi, / sospese le meschine infra l' amore / di godersi la terra,
quella pietra partorisce di molti soldati infra l' anno. tommaseo, n-109: quest'
como porrai far pace enfra deo e l' om mondano, / ca l'om voi
e l'om mondano, / ca l' om voi esser deo e deo voi l'
l'om voi esser deo e deo voi l' om sottano? boccaccio, ii-4-4:
b. segni, 11-251: l' amicizia, ch'è infra'buoni e infra'
, benché inimici, presentarsi di rifrescamenti l' uno all'altro: così ancora gli altri
che mi saluta / tanto di presso l' angosciosa morte, / che fa '
meritata- mente / non serve a chi l' ha onorato. chiaro davanzali, xxxviii-3
davanzali, xxxviii-3: la gioia e l' allegranza, / la voglia e lo talento
parlava umanamente con noi, in fra l' altre sue parole, ne disse che
, 6-1-62: la fede è primogenita infra l' altre virtù, ed ella è cagione
ed ella è cagione ed introduttiva di tutte l' altre. gherardi, ii-102: infra
altre. gherardi, ii-102: infra l' altre ricchissime prede fu rapresentata al valorosissimo
con una donzella, la quale infra l' altre era più dimestica con lei,
la destasse. manelli, 4: infra l' altre cose egli aveva fama di fare
2-87 (454): una sera infra l' altre, entrando al mio solito,
nome. batacchi, ii-16: infra l' opere comiche prevale / la più oscena
non mi sembra spoglio di tratti faceti l' avvenimento ch'io sono infraddue di narrare,
momento in forse, se dovesse condur l' impresa a termine, o lasciar renzo in
. 1827 (268): chiuse l' impannata, e stette un momento in fra
di letteratura. imbriani, 4-211: l' onesto lettore... rimane sbalordito,
come faccia ovvero come ordini da fare l' idolo, e fermilo sì che non
infracidaménto, sm. letter. disus. l' essere fradicio, marcio; putrefazione,
marito. crescenzi volgar., 2-12: l' erbe e qualunque cosa vive e cresce
: rimarrebbe insolubile il nodo, se l' avvenimento... non dichiarasse unitissimi fra
si chiama. galileo, 4-3-9: l' uno dei travi, sul quale appoggiava una
una mela fracida e magagnata in fra l' altre, s'ella vi sta lungamente,
, s'ella vi sta lungamente, infracida l' altre tutte quante e belle sieno.
l' umor corruttibile, il quale infracida e corrompe
corrompe il legno, è consumato per l' autunno dinanzi passato. salvini, 13-
/ che la pioggia di giove non l' infracidi. 2. per estens.
discepoli di eutichio, che avevano ucciso l' orso, furon percossi da dio d'un
ha tutto dì nuovi tormenti, / l' abito guasta, e la bocca scombava /
due mila. salvini, 13-215: l' ossa loro, infracidata / la pelle intorno
degli effetti del peccato, del quale l' uomo dee avere vergogna e confusione.
che seguitano il dito mignolo, e l' altro accanto al mignolo. 3
3. corrompersi, contaminarsi (l' acqua, l'aria). m
. corrompersi, contaminarsi (l'acqua, l' aria). m. adriani,
. m. adriani, 3-4-575: l' acque coperte, per essere aombrate e
infracidano. d. battoli, 9-29-1-45: l' aria è dibattuta e purgata, perché
depravarsi. oliva, i-3-382: quando l' animo infracida del tutto, sfregia il
, questi peccati piglian sempre più piede, l' anima infracida, pericola la salute.
menano ne'maggiori peccati criminali, di che l' uomo muore perdurabilmente. alberti, ii-132
ii-132: e'vezzi del corpo infracidano l' animo e rendonlo vizioso. lubrano, 2-63
la civiltà corrompe, la ricchezza infracida l' anima, la virtù delude.
15-1: o corpo enfracedato, eo so l' alma dolente. cavalca, 19-309:
vizio. oliva, 800: per l' opposto, non c'è delinquente così infracidato
percioché, infracidendosi a poco a poco l' inte- riora con orribil tormento e fetore
vita libidinosa e lorda infracidile i corpi e l' anime. tassoni, xii-2-179: siamo
ultima vendemmia, prima che 'l tempo l' infracidisca. gualdo priorato, 9-20: pur
ombra sui rai, / matura infracidir l' etade acerba. = denom. da
.). infradiciaménto, sm. l' infradiciare, l'infradiciarsi; imputridimento,
infradiciaménto, sm. l'infradiciare, l' infradiciarsi; imputridimento, deterioramento.
che la teneva collegata; ma con l' aver noi antecedentemente dimostrato che ella sia
essere intarlati o guasti nella forca, l' acqua che piove si fermasse o facesse lor
di fresco, la quale attrae da loro l' olio più sottile, e facilmente le
donna e il ragazzo, senza che l' ombrello di tela cerata valesse a ripararli.
moravia, i-514: mostrò come sotto l' ascella il sudore le avesse infradiciato la
più caro di voi, che a tutte l' ore non mi infra- diceresti tanto quanto
/ che chi 'l vedrà, l' erede, avrà buon'occhi.
). infradiciata, sf. l' infradiciarsi, l'inzupparsi. =
infradiciata, sf. l'infradiciarsi, l' inzupparsi. = forma sostant.
guardate adunque quelle gretole che sono sotto l' abbeveratoio della vostra gabbia, che per
riscaldano? bocchelli, 13-515: chiuse l' usciaccio infradiciato, mettendosi la chiave nella
lascia che il sonno, come fa l' acqua bassa di un lago con una barca
un lago con una barca infradiciata, l' invada pian piano. -figur.
de amicis, xii-438: certo che l' illustre sindaco, vedendo quel povero fattorino
tutto infradiciato. infradiciatura, sf. l' infradiciare, l'infradiciarsi; putrefazione,
infradiciatura, sf. l'infradiciare, l' infradiciarsi; putrefazione, corrompimento; infradicia-
trovarono due sedie rustiche che avevano però l' aria di infradicire. -tr.
. medie. malformazione diffusa a tutta l' arcata dentaria, e causata da un
caduta '(cioè il peccato, l' errore). infralapsarismo, sm.
piede non potrà non essere nocevole al- l' uscimento de'mestrui, in rovesciando sull'utero
ma disdegnose ed altiere più sovente vibravano l' acuta e bipartita folgore della lingua.
forze); perdere acutezza e vivacità (l' ingegno, le facoltà intellettuali).
. siri, x-627: comprendeva irreparabile l' eccidio delle truppe francesi a piombino se
4. figur. svigorire, infiacchire (l' animo, le facoltà intellettuali).
vergogna infralisce i diritti ingegni, e l' ardimento gli conferma. baretti, 1-33:
appiccato alla pietra [calamita], così l' altro anello stava appeso al primo anello
con accomodargli a pali e legargli con l' inframesso della paglia. 2. intermezzo
di tutte le nostre vivande; voi l' inframmesso fra l'una vivanda e l'
nostre vivande; voi l'inframmesso fra l' una vivanda e l'altra, in
l'inframmesso fra l'una vivanda e l' altra, in somma voi ogni cosa.
una subita voce gittata a caso tra l' altro ragionamento, la quale apertamente dimostra
la quale apertamente dimostra lo affetto de l' animo di chi favella. -inciso.
: poi il re s'inframese tanto l' intervento, l'interposizione di qualcosa. i
re s'inframese tanto l'intervento, l' interposizione di qualcosa. i che sinibaldo et
crescenzi volgar., 2-4: trae [l' arbore] per la radice della
vi s'inframmetta, il quale turbi l' allegrezza di questa solennità. algarotti,
inframmettènza (inframettènza), sf. l' essere 1-i-21: nell'istesso tripudio
temperare quei crudeli rigori, che i mente l' oggetto senza che nulla d'estraneo s'inframmetta
d'estraneo s'inframmetta gesuiti, atteso l' autorità del sacerdozio, il nome dell'orfra
. o meno violentemente protestarono contro l' inframettenza, l'intolleranza, la prepotenza
meno violentemente protestarono contro l'inframettenza, l' intolleranza, la prepotenza clericali. raro.
; interporsi. mente parlano, per l' impertinenze che fanno, vengono carducci, iii-7-290
sottilissime fette di carne arrostita. se l' ordine inframmetto. 2. accompagnato
e più s'infranca, / fin che l' alpi possiede. prati, ii-82:
ispagnuo- lirsi. guadagnoli, 1-i-168: l' italo paese, /... /
, i-251: cessata quella lotta (per l' infausta traslazione, per l'infrancesarsi de'
(per l'infausta traslazione, per l' infrancesarsi de'papi da una parte, e
, 8-171: spetta a'ricchi dare l' esempio della buona società; ben altra
trar le calze, / e te l' infrancescava malamente. 3. intr
in carducci, iii-19- 273]: l' uomo in italia... abbandona via
con taluno degli aiutanti di campo che l' accompagnava. carducci, iii-18-15: l'
l'accompagnava. carducci, iii-18-15: l' infranciosaménto, a cui la patria di
ultimi medici..., corrose l' incarnato e la forza natia della dizione.
. cesari, 3-1-319: rinunziò [l' italia] per fino alla sua bellissima
gioberti, iii-68: è da temere che l' italia, dopo essersi laidamente infranciosata,
d'italia. carducci, ii-1-60: maledetto l' infa inglesante biblico orientalista,
con queste pietre mozzano il legno o l' infrangono a poco a poco. cellini
rio tiranno / un dì gonfio d'umor l' urta e l'infrange. monti,
un dì gonfio d'umor l'urta e l' infrange. monti, 6-387: veneranda
dio! / dio scende; ma l' uomo l'infrange. d'annunzio,
! / dio scende; ma l'uomo l' infrange. d'annunzio, 1-141:
, 1-141: né cintia intanto a l' atre paludi ritoglie / il pudico ippolito
misela nella pila, dove s'infragnevan l' ulive. bibbia volgar., viii-253:
lo chiamano) di pietra, affinché l' olio non si perda. -macinare
il pestar panico o altra biada, l' infranger fava o ceci o altro legume.
grano sì piccolo crebbe tanto, sopra l' albero della croce in tutto 'l mondo,
passione, che egli fu sentito per tutto l' universo. cantini, 1-2-333: e
qualcuno vi ha messo le mani e l' ha infranta: / lo rivela anche al
giogo e sotto ai calci accolto / l' infranser, lo pigiar, lo trascinaro
lo pigiar, lo trascinaro / e l' ancisero alfine. della porta, 8-119:
aiutatemi, di grazia, ché [l' orso] mi ha infranto un braccio.
atto malo. pirandello, 5-440: l' amore e la pietà mi toglievano il
di infragnere il nostro cerimoniale, alterando l' accostumata formula. g. m. buondelmonti
morale, può dirsi che ai bruti l' istinto è norma bastante nel ristretto cerchio
vari e coloriti a noi rimessi, / l' iride principal forman brillanti, / se
canora ima- gine / giù via per l' onda che soave mormora / riscintillando e
nave. rebora, 199: giunge l' onda, ma non giunge il mare:
piccolo, onde noi favelliamo, sopra l' architettura dell'ossa... si
.. i massi infrangibili dirocca, / l' incombustibil oro incenerisce. i. riccati
... collocossi, come voleva l' infrangibile costume, sul letto a dritta
loro pallavicino, ii-493: esser noto l' animo impetuoso ed infrangibile di paolo.
schermirsi. salvini, 24-367: per l' uguaglianza ognor lieta degli uomini, /.
infrangibilità, sf. letter. l' essere infrangi bile. -
. infrangiménto, sm. letter. l' infrangere, l'infrangersi. - anche
, sm. letter. l'infrangere, l' infrangersi. - anche al figur.
una francia meditante d'accordo col papa l' invasione dell'italia e tinfrangiménto dell'unità
). cesarotti, 1-vii-163: l' ondoso monte... /..
infranto / e forato e sanguigno avea l' arnese. buonarroti il giovane, 9-585
alta rupe / star sicuro a mirar l' altrui periglio. pindemonte, iii-453:
.. che lo strettoio afferra / l' ulive infrante, e preme e strigne e
in cui stivar delle arrotate mele / l' infranta umida massa. g. gozzi,
cose hanno ben calpestate, e rimescolata l' intera massa de'fichi infranti, ne
landino [plinio], 542: l' erba appresso alla quale e cani pisciano
nella notte solenne / quando passò per l' ombra / d'italia il funereo convoglio
tutta rotta e infranta, / chi l' era intorno, ognun pianger facìa. vasari
sangue mi pasca, assai tei dice / l' età dagli anni e dalle cure infranta
1-iv-316: contro i scogli suoi / l' infranta rimugghiava onda canuta. 5
core infranto, / restami dal martir l' animo ucciso. monti, x-4-561: e
vecchie masserizie, che paiono avere quasi l' anima infranta. 7. violato
cristo. 10. rotto per l' emozione (una voce). serao
buoi e tra somieri, / tra l' olio, tra l'ulive e lo 'nfrantoio
somieri, / tra l'olio, tra l' ulive e lo 'nfrantoio. landino [
tinelli, i tinacci, lo strettoio, l' infrantoio, i mastelli. 2
. 2. il luogo o l' edificio dove si svolge l'operazione della
il luogo o l'edificio dove si svolge l' operazione della frangitura delle olive o di
, ii-520: gli alberi che odiano l' essere potati son quelli che tengono del
bellori, i-42: fu ingegno del pittore l' infraporvi mercurio, che dietro ulisse,
. idem, 338: [è] l' ombra della terra... una
privazione di luce nell'aria cagionata per l' infraposizione della terra fra 'l sole od
terra fra 'l sole od altro luminoso e l' aria. 2. medie.
il riscaldamento di grandi ambienti, per l' essiccazione e la cottura di prodotti in
, in fisioterapia, ecc.; l' esposizione prolungata ai raggi infrarossi può provocare
in foglie che col suo infrascamene opprima l' argomento. mascheroni, 8-195: ammiro la
ignote frasi offusca. 3. l' infrascare, l'infrascarsi. = deriv
. 3. l'infrascare, l' infrascarsi. = deriv. da infrascare
di agrumi, per difenderle dal freddo, l' infrascarle; cioè mischiare frasche di leccio
avendo egli letto in vitruvio, che l' ordine ionico è preso dalle proporzioni della
li vivi. oddi, 2-91: l' importanza è che l'amore non vi
oddi, 2-91: l'importanza è che l' amore non vi abbagli la vista e
menzogne che infrascava col vero, che l' uno poi dall'altro non si riconosce
perché si dilettavano forte di far giocare l' ingegno e tirar tutto al maraviglioso,
ed a quello della filosofia astenendosi dal- l' infrascarla e confonderla con imperfetti ragionamenti.
e per uso naturale, recar diletto l' arrovesciamento e l'infrascare delle cose.
naturale, recar diletto l'arrovesciamento e l' infrascare delle cose. 4.
tanto lo sfrascava che necessario era con l' amico a cena rimanesse. beccari,
tordo in frasca »; e io non l' ho tenuto a mente; però che
, / sonvi augelli che sol vanno per l' ombre / notturne, e v'ha
le virtuose creature... accioché l' amore non s'infiaschi infra le spine.
s'infrascano per poco, / e l' arte di piacere in uso mettono /
, 9-18: quanto è varia / a l' uomo la fortuna e come cascano /
scuro nella stalla. bernari, 8-234: l' infrascata... era proprio tutta
. sacchetti, 119-34: intraversando l' una sopra l'altra [le gambe
sacchetti, 119-34: intraversando l'una sopra l' altra [le gambe] quando si
. mordale, 3-66: se [l' uccello] era troppo alto o troppo infrascato
2. contrassegnato da una frasca (l' osteria). sbarbaro, 1-127:
, civettini. lomazzi, 302: l' albicante poeta infrascato. 5. ant
modalità di somministrazione di farmaci liquidi mediante l' infissione in una zona del corpo di
. diesel) nel quale si produce l' accensione spontanea del carburante immesso nei cilindri
come, nelle prime età geologiche, l' involucro della terra... venisse penetrato
spezie fa amici, ma ancor de l' altre diverse spezie e d'inimicabil natura.
usata verso persona che, se inimicato l' avesse, non ne sarebbe stato biasimato
modo sarà sempre la chiesa nimica del- l' imperadore, perciocché l'imperio ha sempre la
chiesa nimica del- l'imperadore, perciocché l' imperio ha sempre la chiesa inimicata.
d'ascoli, 2946: o quanto è l' unicorno fiero e forte / che l'
l'unicorno fiero e forte / che l' elefante combatte e inimica / e molte volte
esercitate le virtudi, a diritte speranze l' animo su levate e umili preghiere ad
affetti, quelle instituzioni, che dianzi l' inimicavano, perché la credevano avversa.
la credevano avversa. carducci, iii-3-246: l' accidia rea ch'anco inimica / la
e lo spirto, ed impossente / l' uomo, che un sogno torbido affatica,
, e, così bassi come sono, l' uno non li volse dare la nepote
non li volse dare la nepote, né l' altro la figlia, solo per non
la felicità degli amanti, né contaminata l' innocenza, né inimicati i fratelli, né
dovevano correre a questo incendio, inimicandosi l' uno con l'altro, attesero più tosto
questo incendio, inimicandosi l'uno con l' altro, attesero più tosto a nuocersi
signore contro di iacob intorno a lui l' mimiche voli osti. boccaccio, viii-
[la dolcezza] vince e abbatte l' ira e l'odio, e mescola lo
] vince e abbatte l'ira e l' odio, e mescola lo inimichevole sangue
. non per odio inimichevole, ma per l' utilità dell'esempio, per la necessità
, applicando ed estendendo il metodo e l' insegnamento di galileo, così li inserisce arricchiti
nel mondo moderno. 4. l' attività di insegnare, in quanto svolta,
più o meno complessa, che determina l' orientamento generale dell'attività didattica, divide
divide i giovani in classi, stabilisce l' ordine degli studi, ecc.) e
numericamente mediante voti. - anche: l' organizzazione nell'ambito della quale tale attività
adottato nell'espletamento di tale attività; l' orientamento ideologico-culturale al quale essa si
, farmacologico. ardigò, vi-408: l' insegnamento non deve consistere in un ristretto
martini, 5-52: il passatempo me l' ero trovato da me, prendendo a
professore di patologia e di clinica per l' insegnamento universitario. pascoli, 1-141:
: tirano con la forte rassegnazione del- l' alfana la carretta dell'insegnamento tutto il giorno
passati sotto gli occhi, il mio è l' unico viso che gli ricompaia qualche volta
delle migliori forme con cui può attuarsi l' insegnamento libero fra noi. tommaseo [s
s. v.]: favorire l' insegnamento privato... insegnamento libero,
lato, tutte le scuole intermedie fra l' istruzione elementare e quella universitaria; in
di scuole. cattaneo, vi-3-146: l' insegnamento secondario di primo grado, fondandosi
idem, vi-3-153: lo stato ha l' obbligo di conservarli in credito e di
aveva atteso da giovinetta a prepararsi per l' insegnamento superiore. b. croce,
ministero preparai molto lavoro legislativo e tra l' altro la legge per la riforma dell'
, che nell'italiano degl'italiani direbbe l' opposto di quella che gli fa dire la
, di entrare in istridente contrasto con l' educazione famigliare dei bambini e scuotere l'
l'educazione famigliare dei bambini e scuotere l' autorità dei genitori. gramsci, 1-8:
) e in realtà atei, concedono l' insegnamento della religione perché la religione è
il quale gli alunni migliori collaborano con l' insegnante nel- l'istruire i compagni.
alunni migliori collaborano con l'insegnante nel- l' istruire i compagni. cattaneo,
compagni. cattaneo, vi-3-97: l' insegnamento potrebbe essere 4 mutuo '
fautori, libere), specie per l' istruzione della gioventù, in alternativa all'
costituzione della repubblica italiana, 33: l' arte e la scienza sono libere e libero
scienza sono libere e libero ne è l' insegnamento. 5. ant.
le vie sanza insegnamento di colui che l' hae usata; così l'adolescente,
colui che l'hae usata; così l' adolescente, che entra ne la selva erronea
e la piacenza, / la 'ntendenza -e l' onore, / e lo valore,
nostro moto... non vogliono raccogliere l' insegnamento. g. ferrari, 371
, se egli avesse la saggezza di seguire l' insegnamento delle cose, sopra ogni imitazione
senza vivezza affettano. casalicchio, 145: l' azioni medesime de'stolti e gli
. ferd. martini, 5-59: l' ufficio di insegnante, fra i non
buzzo più fiato. gobetti, 1-i-57: l' insegnante può solo svegliare ciò che c'
, 6-2: non perderebbe per ventura molto l' insegnanza nell'ammaestramento delle morali virtù,
nsegno, / tal bene non ò che l' abo e tegno, / e non ò
/ s'el noi sapessi questo te l' insigna. 5. bernardino da siena,
le spesse tue scorrerie, gli hai l' arte della guerra, della quale essi nulla
ciel ne insegna / che per sé l' uomo è contra 'l vizio armato.
, 51: con nere pupille a l' altrui core, / quasi con brune lettre
ora ad ora / m'insegnavate come l' uom s'eterna. ugurgieri, 14:
altri bestiami. lastri, vi-121: l' attento pastore cambierà il letto ogni dodici o
ricoperto di foglie di gelso usato per l' allevamento dei bachi da seta. -in
i letti vecchi dei vostri bachi. rettifico l' espressione. è quello uno dei più
quello uno dei più potenti concimi, e l' agricoltore dee conservarlo gelosamente, facendolo prosciugare
superficie inferiore di una cava inutilizzabile per l' esaurimento del materiale da estrarre.
per suo letto, tramutato che tu l' hai, due o tre piene giumelle d'
3: il bianco [vino] sosterrebbe l' aiuto; il quale sarebbe avere tre
, e... si berebbe. l' altre sono favole: però che con
le taglie... dall'una e l' altra banda ne i vasi del letto
largo renda più duro e più difficile l' atto del varar il vascello, nondimeno
-letto del fasciame del ponte: l' insieme di bagli, tagliettini, traverse
fango molle, o dove abbialo lasciato l' abbassamento della marea. -letto della
biringuccio, 1-115: fanno li carri per l' artigliarie, e... fanno
pellegrina bellezza, come se appunto non l' avesse mai toccata patimento alcuno o travaglio.
mattutino in su la mezzanotte, che l' uomo è a punto in sul buon del
insieme, per lo più per fare l' amore. tavola ritonda, 1-42:
mai! neanche glie lo avesse comandato l' arciprete. soldati, 2-167: [la
; avvicinarlo o assalirlo senza che se l' aspetti. boccaccio, dee.,
di salute intanto posso dirvi che se passai l' inverno quasi come le marmote, passando
.. siede, con gli occhi sotto l' accigliata fronte erti, fissati nel vano
dormisti sul petto / nella cena de l' amore. s. bernardino da siena,
376): di questi tre letti fece l' oste il men cattivo acconciar per li
ariosto, 21-57: senza mai cessar tanto l' afflisse / questo dolor, che infermo
. ha le gotte, che fra l' uno male e l'altro lo tengono nel
, che fra l'uno male e l' altro lo tengono nel letto, e lo
una malattia. pirandello, 8-486: l' ultima a lasciare il letto, quantunque
perché gli è otta di ri- mename l' orsola, e avvertisci al vecchio: falla
sollecito ed in piedi la mattina, e l' ultimo la sera a dormire, e
addormentato. codèmo, 255: messa che l' ebbero a letto, si chiamarono medici
de le riformagioni; / vadansi a letto l' ado- mandagioni / fatte a ser paladin
la guardia. -tenere letti: fare l' affittacamere. costo, 1-177: monna
di letto: pretendere un compenso per l' ospitalità. g. m. cecchi
a letto e poi cenare: capovolgere l' ordine naturale delle cose o la successione
: chi si divide di letto, divide l' affetto. ibidem, 228:
228: letto e fuoco fanno l' uomo dappoco. il letto caldo fa
storia vor rei che fussi l' isola di creti,... ritraendosi
, quando vogliamo riguardare al l' esempio... della germania, e
tonsura si ricerca che almeno sia compita l' infanzia, e... però non
gli altri quattro ordini, cioè del- l' ostariato, esorcistato, lettorato ed accolitato,
quattr'or- dini minori, che importa l' ufficio di leggere in chiesa le profezie
e nei seminari. -in senso concreto: l' insegnamento stesso e il periodo in cui
pubblico lettore. 4. l' ufficio di lettore, nelle università moderne
, 16-1-2: così si ricrea e conforta l' animo del lettore della fine del capitolo
. tasso, n-iii-623: si può l' auditore o 'l lettore, mentre egli si
per le dilettevole rime, assomigliar a l' uccello, il quale, ove men teme
colto. b. fioretti, 2-4-346: l' adattare alla epopea il lettore o l'
l'adattare alla epopea il lettore o l' uditore plebeo e ignorante, mi pare
un confonder le cose, i metodi e l' arte. magalotti, 9-2-158: tra
salvini, v-518: questa credo che fosse l' arte de'servi lettori, o anagnosti
competente, / fin da tre mesi l' imparava a mente. -commentatore.
xxi-1081: era bisogno che... l' inquisitori e li cercatori più tosto ci
lettor greco la qual lettura, per l' universal disiderio di quelle lettere, non
lo più la propria) collaborando con l' insegnante della letteratura di tale lingua.
come uno degli ordini minori; comportava l' incarico, divenuto semplicemente nominale, di
e solo in mancanza del suddiacono, l' epistola ed era riservato esclusivamente ai chierici
tappe che si dovevano percorrere per conseguire l' ordinazione a sacerdote; con motu proprio
sacerdozio. targioni tozzetti, 12-38: l' arcidiacono, a cui spettava il diritto di
azioni liturgiche, ecc. -disus. l' ufficio ecclesiastico (un tempo configurato come
di disegni jacquard: tecnico che controlla l' intreccio di fili dell'ordito per formare
ottico: meccanismo automatico che serve per l' individuazione di un'informazione da elaborare in
/ co la lor lettoria messo l' ò en mala via. =
al fanciullo infermo] un lettùccio in su l' uscio de la casa, e d'
in terra, acciocché compassione ne piglino l' altre con lei insieme. fogazzaro,
, supporto. savinio, 3-59: l' illustre liquore vestito di polvere e di
che ha per fine e per effetto l' acquisizione di notizie o nozioni varie attraverso
continua lettura sentendo,... l' umili cose schifando, all'alte di salir
rucellai, 8-15: giudico che l' ingegno si risvegli con agevoleza...
essendomi sembrato che utile riuscir ne potrebbe l' esecuzione e dilettevole la lettura, ebbe
, / che, grossi e rozzi, l' alto stil sereno / de la lettura
. zeno, ii-138: si vede che l' autore ha molta lettura, e giudica
. giordani, xiv-20: sa ben l' autore che ostentar molta lettura è meschinissima
gran lettura e dabben signore, come l' alisa è pia, modesta e spiritosa
piovene, 7-301: in francia tutti sanno l' intreccio del * cid ',
e corrompere declamando. mazzini, 20-376: l' idea nazionale, l'idea che manzoni
, 20-376: l'idea nazionale, l' idea che manzoni canta ne'suoi cori,
idea che manzoni canta ne'suoi cori, l' idea che sono fratelli italiani tutti,
; nè certo potrei prescinderne. quindi l' insegnamento non politico, ma nazionale della
e moralista, come la bibbia, l' opera di de foe restituisce agli uomini
il suo pascolo più congenito era satollar l' orecchio con la lettura accostumata alla mensa
d'annunzio, iv-1-387: ella pose l' indice affilato su la pagina e segnò
affilato su la pagina e segnò con l' unghia il margine, guidando la mia
ed a'posteriori, la meritano e l' aspettano. bocchelli, 2-xv-9: avendo
. bocchelli, 2-xv-9: avendo avuto l' onorevole invito di tenere, il 2 di
letture ariostesche,... scelsi l' illustrazione di quella scura 4 egloga '.
ed edificanti. boccaccio, vi-91: l' alta mia fantasia, pronta e sicura,
vidi altro atto religioso che la celebrazione e l' assistenza alla messa, se non erro
le vostre scole / si legge che l' angelica natura / è tal, che 'ntende
lettura. giovio, i-232: feci l' officio per messer nestore di farlo condur
qui in venezia con 200 ducati l' anno. galileo, 8-vii-372: queste [
[le macchie solari] scopers'egli l' anno 1610, trovandosi ancora alla lettura
agli ordinamenti costituzionali che prescrivono, per l' approvazione di un progetto di legge, due
, a una determinata distanza di tempo l' una dall'altra, da parte di
ecc., facendole durare ciascuna secondo l' indicazione della loro figura. le pause
: interpretazione di un messaggio trasmesso con l' alfabeto morse. 24. locuz.
studi e nelle università antiche, ricevere l' incarico di insegnare una o più materie.
ii-419: non mi sarebbe stato difficile l' ottenere in padova una lettura. carducci
una lettura. carducci, iii-6-314: l' anno innanzi al dottorato ebbe alessandro la
alessandro la lettura straordinaria di filosofia e l' ordinaria a pena laureato.
galileo, 1-1-188: così ha portato l' occasione di certa disputa, come nel
riflessioni. gobetti, 1-i-242: « l' ordine nuovo » stampa articoli di fondo
v.]: 'letturista', chi ha l' incarico di girare per le case a
]: 'leuce', varietà del- l' alfo, o sia lebbra bianca, considerata
per la pavimentazione delle strade o per l' estrazione di fertilizzanti potassici.
potassio), molto importante per l' estrazione di sali di potassio, di sali
monoclino, a cui si aggiunge talvolta l' olivina, nel qual caso si ha
leucocitosi, leucocitemia, leucemia '. l' accentazione corretta sarebbe * leucòciti '
relazione di causa o di concomitanza con l' aumento dei globuli bianchi del sangue.
a. cocchi, 8-288: l' idropisìa chiamasi 'cellulare', per lo più
greca voce * leucoflemmatia ', per l' apparente bianchezza di quell'ac- queo umore
di sanità, i-42: è [l' anasarca] diversa e differente dalla leucoflemmatia
: 'leucoflemmazia'generalmente vale anassarca; altri l' adoperano per indicare l'enfisema, ovvero
vale anassarca; altri l'adoperano per indicare l' enfisema, ovvero una sorta d'idropisia
idropisia del tessuto cellulare, detta così per l' apparente bianchezza di quell'acqueo umore che
. che ha la proprietà di stimolare l' organismo a una maggiore produzione di globuli
'albugine'; ma il rinomatissimo scarpa distingue l' albugine dal leucoma, insegnando che la
leucoma, insegnando che la prima è l' effetto dell'acuta infiammatoria ottalmia grave,
vegetali [il bruco] ne assorbe l' odore assai simile a quello che sviluppano le
formazione di placche biancastre, che provocano l' indurimento della mucosa e possono dare origine
: accorda all'uso interno di essa [l' acqua del bagno mediceo] la facoltà
] la facoltà... di curare l' iscuria, e le piaghe delle vie
, iv-373: leucorrèa... l' esagerazione e l'alterazione morbosa nella secrezione
leucorrèa... l'esagerazione e l' alterazione morbosa nella secrezione vaginale ed uterina
delle linfoadenosi; può essere diagnosticata mediante l' esame del sangue o la puntura
ant. tipo di vino ottenuto mischiando l' uva rossa con il mosto bianco (
lo più sfruttata per usi tecnici per l' elevato grado di durezza. tramater
il d. in g... l' abbiamo in ligio ridotto, ed uomo
ii-788: frequentarono le corti, conobbero l' adulazione,... s'attaccarono ad
gravi casi. d'annunzio, iv-1-967: l' argano strideva girando per l'impulso delle
iv-1-967: l'argano strideva girando per l' impulso delle quattro leve; e tutta
che un gesto, che sono quasi l' ultima leva delle loro macchine. montale
/ d'una leva che arresta / l' ordegno universale; e tutti vidi / gli
dirami / nel sereno una ruga e l' urto delle / leve del mondo apparse da
apparse da uno strappo / dell'azzurro l' avvolse, lamentoso. -ant.