4. locuz. a grottoni: con l' impiego di grandi grotte. targioni
, si potrebbero emendare, anche senza l' intermezzo delle correnti d'acque, le
incipiente acidificazione e con due cotture, l' una precedente e l'altra seguente il
due cotture, l'una precedente e l' altra seguente il coagulo; tale pasta
= assai probabilmente da roviglia (con l' incr. di groppo 'nodo'):
quel groviglio di congegni pareva mancasse oramai l' olio. d'annunzio, i-1065: apparita
dei bambini rissosi. soldati, i-63: l' affannoso traffico cittadino, il trambusto e
cimili, 2-165: un groviglio di spume l' affogava, lo tirava via dal fianco
vanno a battaglia, e sempre vanno l' uno dopo l'altro, sì come vanno
, e sempre vanno l'uno dopo l' altro, sì come vanno i cavalieri
, 34: la gru quando per l' aere vola, / seguendo l'una
per l'aere vola, / seguendo l' una l'altra vanno a schera / e
aere vola, / seguendo l'una l' altra vanno a schera / e lor regina
cielo i gru veggonsi a lunge / l' aere stampar di varie e belle forme
quello filo che va su più lento che l' altro, poi nel torcere fa una
facendo su di sé il filo, per l' effetto stesso della torcitura, specialmente quando
una macchina da presa e sedili per l' operatore e il regista. 3.
con un sostegno biforcato per appoggiarvi l' ascella (e i modelli moderni, di
mano e uno a semicerchio che regge l' avambraccio); stampella. fra
: [ii] bastone, al quale l' uomo s'appoggia,...
guglielmo d'oringa, xxi-1192: allora l' angelo di dio gli dette uno bastone
iii-2-174: girarono invano la gruccia: l' usciolino era chiuso di dentro.
si andrà facendo / dimestica e piantata sopra l' alta / gruccia, gli uccellinuzzi da
commendatore scappò dalla gruccia; e, deposto l' usato orgoglio, si occultò fra le
incagliata. -anche: puntello che sostiene l' albero di una nave. guglielmotti
puntelli dietro le spalle, senza grucce sotto l' ascelle. -tenere qualcuno sulla gruccia
ei non sia aion, ma sia l' ombra d'aione. / e così 'l
/ e 'l simil fan con gli altri l' altre donne. -tenere o stare sulla
-tenere o stare sulla gruccia: con l' animo sospeso. firenzuola, 666
in su la gruccia, / finché l' estremo freddo vi scortecci. 12
dell'ordine coraciformi, grande quasi come l' upupa, con becco sottile e un po'
sotto è in gran parte verde-mare. abita l' asia fino all'india e l'africa
abita l'asia fino all'india e l' africa orientale. = deriv.
ma no fallimento, / ch'amor l' encalza, e spera, aulente fiore.
-figur. papini, vi-423: se l' uomo è addentato dalle morse della mendicità
stato di ripugnante sporcizia (e indica l' abitudine a uil comportamento volgare o bestiale
. sospettò che i napoletani avessero mollata l' ancora di sinistra che avevan traversato nella
9-707: eccoli là: / gruga tutta l' aia intorno. = voce onomatopeica,
gran cinghiai... / drizzò l' irsuto tergo, ed al rumore / de'
di russare, non grugnisca, non faccia l' ippopotamo. -inveire contro qualcuno,
col grugnito il cinghiale, e con l' ululato il lupo, e col baiato l'
l'ululato il lupo, e col baiato l' agnella,... altro tutti
can mordaci / che pon valer, se l' indomabil fiera / a un giro sol
de le sue corna audaci / sbaragli apien l' abbaia- trice schiera? d. bartoli
le zanne o 'l gutture / de l' indomabil fiera smunta e squallida, / cui
vogliono chinar la testa se non traendo l' ultimo respiro. ungaretti, xi-130: mi
come si dipinga questa bestia indomabile [l' invidia]. parini, giorno, ii-167
altro. b. croce, iii-27-283: l' austria, che già aveva allargato il
. gozzi, 1-21-140: che mi giova l' arco / e che queirindomabile saetta,
. salvini, 23-112: sovente ancora l' indomabil bronzo, / sovente pietra in un
persona). salvini, 39-i-25: l' animo umano... libero,
non è legato. soldati, 2-244: l' indomabile signora non aveva sessant'anni,
furono indomabili. pascoli, i-481: l' arco... poggiava là sull'aspromonte
peloro;... sulla calabria l' indomabile e su messina la domatrice
domabile '. indomabilità, sf. l' essere indomabile; impossibilità di essere domato
inferociti, un giorno di sabato, l' indomabilità di quel vizio. indomabilménte,
regioni dell'indonesia che maggiormente hanno subito l' influenza indiana (indo- malesia).
, per la standia, dove approdarono l' indomani a vespro. nomi, 2-13:
, / che forze acquista, e potrà l' indimane / senza fatica andar per la
guadagnato s'arrischia di tornarlo a perdere l' indomani. manzoni, pr. sp
sp., 2 (26): l' indomani sarebbe giorno di battaglia. tommaseo
[s. v.]: * l' indomani 'per ciò che i buoni e
quantità di manzo e di vitello per l' indomane. pascarella, 2-297: ci dividiamo
pascarella, 2-297: ci dividiamo dandoci l' appuntamento per l'indomani. pratolini, 9-818
: ci dividiamo dandoci l'appuntamento per l' indomani. pratolini, 9-818: una
non potevo andare all'appuntamento, né l' indomani, né mai. -l'indomani
dopo. deledda, i-io7: l' indomani mattina... venne a prenderlo
fui costretta... a prometterle che l' indomani mattina avremmo trattato a fondo certi
, ravvenire. carducci, iii-16-325: l' altro [sonetto] è l'indomani
iii-16-325: l'altro [sonetto] è l' indomani delle nozze moderne, e avrebbe
: bambina mia, non conta che l' indomani. ungaretti, ii-109: come
roma la volle, / formando senza tregua l' indomani. pavese, n-ii-468: aspetto
indomani. pavese, n-ii-468: aspetto l' indomani, sicuro che un indomani c'
alto scotendo la fulminea clava, / l' indomato figliuol d'anfi- trione, /
sulle arene di libia inospitali venne traendo l' anima indomata. pascoli, 426: ha
si agita sempre vivo e impetuoso nel- l' animo; che non è mai soffocato (
, 9-811: ma inesorata ed indomata è l' ira / che a te pose nel
, lieto. guerrazzi, iii-70: l' orizzonte s'indomenica per fare onore al
, agg. letter. vestito con l' abito della domenica (e spesso in
non si addice alle persone semplici che l' indossano, il cui aspetto ne risulta
, 4-107: [d'annunzio] dà l' inno alla imperiale straccioneria della suburra:
baruffaldi, i-227: senti che l' aria soffia,. e vela fà,
inesorabilmente. cattaneo, i-1-65: l' espressione di questa tragedia...
, i-20: dette queste parole, ferì l' indomito toro. crescenzi volgar.,
chiamano bufoli. canteo, 77: né l' ingegno / ti manca, o forza
o forza o ardire, / in reger l' aspro, indomito destriero / col freno
si serra. caro, 17-12: l' amor de'propi fìgliuolini spinge a dar
, che sono per la fierezza e per l' inconsiderato impeto indomite. s. carlo
talora d'un indomito destriero / frena l' orgoglio. chiari, 1-ii-60: l'orse
frena l'orgoglio. chiari, 1-ii-60: l' orse rapaci e fino l'indomite tigri
1-ii-60: l'orse rapaci e fino l' indomite tigri spargono il loro sangue in difesa
380: la malignità, l' invidia e l'ignoranza sono animali indomiti
380: la malignità, l'invidia e l' ignoranza sono animali indomiti, e io
lui prescritto, / pei duri sassi l' intrepide piante / mosse. caro, 1-855
tuo sesso a cui piegar sostenni / l' altero capo, a cui spontaneo porsi
capo, a cui spontaneo porsi / l' indomito mio cor. carducci, iii-5-45:
nessun con tal dolcezza / seppe affienar l' indomita insolenzia / de l'inconstante volgo et
seppe affienar l'indomita insolenzia / de l' inconstante volgo et inquieto. delminio,
indomito ardimento. campailla, 19-61: l' altro rimedio è regolar de l'alma
: l'altro rimedio è regolar de l' alma / i desideri indomiti e gli affetti
, 4-11: mal disposto / per l' indomita età,... / a
... valse / da sé nomar l' indomite acque salse. caro, 5-962
. caro, 5-962: ma non però l' indomito furore / cessò del foco;
; ché la secca stoppa, / e l' unta pece, e gli aridi fomenti
pece, e gli aridi fomenti / l' avean fin dentro a le giunture appreso.
diventato consigliere di governo, per mostrare l' indomita indipendenza dell'antico regno dei normani
nella bracia di violenti legni sia indomito [l' oro]. soderini, i-194:
. cavalcanti, 218: stavano indomui sotto l' aspro giogo della nostra servitù. pindemonte
questa gente, / sì come a l' etiope, e così indoma / e senza
pelaghi, venti e scogli, che l' uom trova / da pisa al corso,
'ice ', / mi richinava come l' uom ch'assonna. bembo, iii-489
non pensiamo. gonzaga, i-102: l' orsa, che del mio cor s'indonna
vuol ch'io sorviva, e aspetti l' ora / che riunir dovrammi alla mia
. tasso, 13-i-217: ma scoperto l' ardor, ch'a pena io celo
feste e mercati u'spesso errando / l' invidia suole andar perché s'indonne / la
rabbia in sen di quelli / che de l' inopia son figli e fratelli. l
anguillara, 3-129: s'a turbargli l' uom s'indonna, / io vò
xiii-153: folle chi pone a tergo / l' ali a mercurio, e che minerva
proprio o è originario della regione comprendente l' oceano indiano e il pacifico.
numerrò le sue provincie / e come l' una con l'altra s'indopa.
provincie / e come l'una con l' altra s'indopa. = denom.
indoeuropeo. cattaneo, i-1-156: tuttavia l' effetto di queste ripetute comunicazioni cogli indopersi
semitica. idem, v-3-203: verso l' oceano glaciale avevano fine le genti indoperse.
calvino, 7-154: mi avrebbero visto anche l' indomani, e l'indopodomani, e
avrebbero visto anche l'indomani, e l' indopodomani, e il giorno dopo.
, 4-70: son necessari due abiti: l' uno nella volontà per ben commandare,
uno nella volontà per ben commandare, l' altro nell'appetito per bene ubbidire.
. bresciani, 6-iv- 66: l' anemolo ortense... indoppia riccamente e
. sdoppiarsi. bresciani, 6-iv-66: l' anemolo ortense... indoppia riccamente
da indoppiare. indoraménto, sm. l' indorare; doratura. - anche al
al bosco li dua omini per indorare l' ornamento del quadro. galileo, 4-3-55
lo aveva chiesto per far indorare l' ornamento del quadro del mio ritratto.
la nostra / e ciascun'altra età più l' ami e stime? bandello, ii-1133
, fare diventare giallo o biondo come l' oro; imbiondire. caro, 16-17
in mostra / spiega la pompa de l' occhiute piume, / né l'iride
de l'occhiute piume, / né l' iride sì bella indora e inostra / il
, il-n: inargentò [iddio] l' acqua, indorò il fuoco, tinse di
indora, / e a gli ebri de l' autunno ultimi canti / mesto sorride ancora
c. e. gadda, 11-75: l' autunno indora le piante. il silenzio
di farne partecipi gli altri, di arricchire l' universo come la neve cova il seme
medici, i-287: cacciata fugge dinanzi l' aurora: / l'aer già spoglia la
cacciata fugge dinanzi l'aurora: / l' aer già spoglia la cangiante vesta, /
, / e vestesi di luce che l' indora. firenzuola, 211: i raggi
. cesarotti, 1-vii-173: vedi, già l' elmo / ed il rotondo scudo indora
. / né coi placidi sol lampi l' esterno / velo gl'indora, ma le
a gli anni, al senno et a l' età cresciuti, / onoraro, indoraro
rubo il più bel fior, che l' alma indora, / né di strage sì
è pur vero che anch'io imito l' usanza de i principi, lo stranio appetito
/ se con lingue di cielo io non l' alletto. -abbellire, ornare,
/ indorò la pietà, mentre tendea / l' arco suo amor, ch'altronde non
/ et a qual fine in noi l' arco suo scocchi. tansillo, 193:
vero, sia permesso d'indorare con l' eloquenza i rastri e le zolle. loredano
le zolle. loredano, 2-291: l' indorare lo sterco è diffetto di giudizio.
giudizio. siri, i-60: come l' amore di colui che ama indora fino al
ama indora fino al ferro, così l' odio in chi abborrisce lieva ogni oro.
un nobil titolo, / che fa l' invidia risvegliar talora. alfieri, 9-18
cultor del verde alloro, / irrigator de l' arida radice, / per te solo
261: già s'indora / l' alba ne l'oriente. preti, 69
s'indora / l'alba ne l' oriente. preti, 69: ridente esce
esce indorate, e ne la luntananza conosco l' efficacia de le l'aurora, /
la luntananza conosco l'efficacia de le l' aurora, / e mentre spunta, in
, 6-1-405: al zonte tuo sorge l' aurora / annunziatrice di perpetuo sole. duca
savoia venia proposta in moglie... l' altra nipote / vedi come s'imporpora
di lui carducci, iii-4-217: de l' ottobre al dolce lume / ride divenisse ad
pino là, che si stagliava maestoso su l' azzurro 5-255: arti, lettere, onor
denso del mare. deledda, iv-540: l' erba s'indora età dell'indorato sterco,
19-436: la sposa di cristo è come l' arca del 239: fa'che
.. vanno facendo il carlo. l' argento indorato. lancellotti, 3-344: i
il conte ascese, / ed ei rodendo l' indorato freno, davanti a loro come se
loro come se fossero gregge. / l' infaticabili ale a un tratto stese, /
la tragedia, in guisa di l' ali e volare; ma non era che
pittore, d'indo mai l' ermo e il tago. f. f
g. raimondi, 3-73: l' oceano, al quale accresce colla sua presenza
d'indoratore. bottega dei l' orgoglio, la stima. doratori
d'agente da indorare. cente come l' oro; biondo. indoratura, sf
; biondo. indoratura, sf. l' indorare; doratura. -in tolomei
2-549: in una spada... l' indoratura poi delle già rinuova /
già rinuova / più saldo il volo l' indorate piume. grisone, guardie
pallade,... che ha perduto l' indo sui rami più alti
vegg'io del contrapposto monte / su l' indorato vertice passare per fiorini d'oro.
forvedrete il niente che si asconde sotto l' indoratura e bisce i dardi e gl'
gazola, 1-103: è un e l' arco tende / per far sanguigna strage di
con che vi promisi li 20 e l' indoratura de gli 80, penso che sia
80, penso che sia cessato ancora l' obbligo. 4. gastronom.
... [nelle marmotte] l' indormentamento, questo segno diventa minore, ed
piscia chiaro e indormi al medico: l' orina limpida è segno di buona salute.
= incrocio dal lat. indormire con l' ital. addormentare (v.)
= incrocio dal lat. indormire con l' ital. addormentare (v.)
mena a loro salvamento, e prendono l' altra che gl'indorme in questo mondo.
parabosco, 2-18: - perderei anco l' onore. - ma ne indormo a
illativo. indorsatura, sf. l' indorsare un libro. -in senso concreto
indossaménto, sm. dir. disus. l' intestare a favore di una determinata persona
forse differenza essenziale tra il girante e l' indossante? secondo le definizioni poste nel
ediz. 1827 (369): sopra l' abito indossò una sua casacca].
la dama a indossarla, le sfiorò l' omero con le dita; e sentì
e. cecchi, 5-81: indosso l' accappatoio, m'accomodo sulla seggiola e chiudo
f. f. frugoni, vii-443: l' abuso de i titoli, che da
voi morir si elesse / e de l' uom s'indossò la debolezza, / volontario
la veste che indossa, / ma l' adatta a ogni luce. ci sono colori
una responsabilità, ecc.). l' aurora, ii-474: in luogo di far
, se vuole il suo regresso contro l' indossante, deve levare il protesto secondo
indossante, deve levare il protesto secondo l' uso cambiale. mazzini, 28-180: fa
al figur. carducci, iii-19-194: l' uniforme austriaca indossata al re d'italia
; a disagio nel vestito indossato per l' occasione; le orecchie insospettite; ruminando
viene prodotto industrialmente in quanto costituisce l' intermedio della sintesi dell'indaco.
parea insieme. boccaccio, i-142: con l' arme indosso sopra la dura terra
1-11: indosso la corazza, l' elmo in testa, / la spada al
la spada al fianco ed a l' arcion la mazza. gemelli careri, 2-i-51
dei granchi, / che indosso hanno l' incudine dei fabbri. 2.
da molto più tenuta e più che l' altre onorata. cammelli, 167: domenica
. tasso, 14-53: quivi egli avendo l' arme sue deposto, / indosso quelle
di qualcuno. machiavelli, 277: l' arme in dosso a'suoi cittadini o
i quali sarebbe stato necessario saper parlare l' indostano ed il madrastese. gozzano,
228: il dottor faraglia, l' unico che conosca l'industani, le
il dottor faraglia, l'unico che conosca l' industani, le rivolge un complimento sulla
vannozzo, 4: caro dilecto mio, l' immenso amore / ch'io portai sempre
una cioè di esser maritata, e l' altra di esser dotata, che però non
indotata. goldoni, v-680: se l' avarizia della zia nega alla nipote la dote
, al viaggio d'inghilterra per impedire l' imminente guerra di quel regno colla francia
motto, / e non lodasse ancora l' ignoranza. / non è mestier da
me che sono indotto; / adunque l' ignoranza ha gran dottrina, / non
e suffeni ed aquini, a cui l' indotto / vulgo fa plauso e gran picchiar
siena, 2-61: tengalo stretto [l' amore di gesù], non curi
i principi e plebei ed i dotti l' indotti si dilettavano di pictura. bandello
è differenza, / qual è da l' uom dipinto al vivo e vero.
il mendico aprir la mano, / e l' intelletto aprir sovra l'indotto, /
, / e l'intelletto aprir sovra l' indotto, / son l'arti sue.
aprir sovra l'indotto, / son l' arti sue. leopardi, 948:
.. un filo d'ingegno, con l' aiuto di una massiccia reclame, possa
, ignorante. aretino, iv-6-204: l' eccellenza de l'imbasciador vargas, degno
aretino, iv-6-204: l'eccellenza de l' imbasciador vargas, degno che maggior penna
baldanza / di por la indotta mano a l' alta impresa? b. corsini,
ragioni che la dottrina di platone, l' eloquenzia di cicerone, e di tanti
, 982: con più ragione, dopo l' interpreti gentili della bibbia, d'essa
accorda san tomaso e tutti, benché l' invidia indotta sparli. 4.
, 6-1-18: senza questo conoscimento sarebbe l' uomo come marinaro indotto e dormiglioso in tempestoso
altro aiuto, / altro rimedio in l' arte tua, che tórre / sì ricco
indotto / era chi mosso al dipartir l' avesse. marradi, 285:
285: indòtto delle stragi / che fecer l' arbia colorata in rosso, / passa
s. agostino volgar., 1-8-74: l' origine del vocabolo delti servi indi si
. questa alterata distribuzione dei vasi sia l' effetto dell'alterazione indotta nel germe dalla
di firenze, 2-62: per fornire l' autorità in principio indutta, ma brieve
: non è vero dunque (ripigliando l' esempio da loro indotto), ch'io
ch'io abbia posto di volere esperimentar l' efficacia dell'acutezza nel tagliare, con
, obbligato. bonichi, 93: l' uomo ch'a fallir la gente induce /
, ond'uom germoglia, / e l' un e l'altro suo pendente peso,
uom germoglia, / e l'un e l' altro suo pendente peso, / rei
. m. villani, 8-1: l' eloquenzia... indotta al male più
sudetta bolla, hanno creduto alcuni che l' estinzione del censo non possa seguire validamente
seguire validamente in altro modo che con l' istess'atto della pecunia numerata, precedente la
de luca, 1-15-1-333: compito che sia l' esame de te- stimonii indotti da una
, 8-100: vota d'affanno / visse l' umana stirpe; alle secrete / leggi
cielo e di natura indutto / valse l' ameno error, le fraudi, il molle
: veder volea come si convenne / l' imago al cerchio e come vi s'indova
. f. torti, xix-4-904: l' ariosto... ha moltiplicato indoverosamente una
sm. ant. e letter. l' indovinare. -in senso concreto: pratica
uccelli. bibbia volgar., i-552: l' uomo ovver la femina, ne'quali
o espresso, usa il consiglio e l' aiuto del diavolo. boccaccio, viii-3-8:
che quello albero significava la grandezza e l' altezza del papa, e che egli s'
punto di sua morte,... l' anima quasi da'corporei vincoli liberata acquista
volgar., 2-78: allora amo l' errore della boce mia, siccome buono
gli facesse gentile inganno; sia che l' esperienza gli avesse mostrato come negli indovinamenti
gli avesse mostrato come negli indovinamenti suoi l' arte superba sovente fallisca. d'annunzio
avuto) successo, fortuna; che l' ha indovinata (v. indovinare, n
burchiello, 2: se vuoi far l' arte dello indovinare, / togli un
dèe vólto / al gran re de l' egitto il tuo cammino, / che inutilmente
/ non seppe indovinare / che molto l' amavo. -sostant. burchiello
gridò serra serra, / per disfar l' arte dell'indovinare. da porto, 1-39
ché di troia in vano / era l' assedio. -conoscere mediante la consultazione
dipinte, che sian fatte. / chi l' ha dipinte, ancor l'ha indovinate
. / chi l'ha dipinte, ancor l' ha indovinate. palescandolo, 153:
avrebbe presa gelosia? tommaseo, 15-228: l' uffizio della critica, se mira.
. b. croce, ii-2-245: l' algebra... abbacina la fantasia,
perché non immagina affatto nulla; distrugge l' intendimento, perché professa d'indovinare.
con quel poco barlume, fossero quelli che l' aiutassero a trovar sempre la buona,
a trovar sempre la buona, o se l' indovinasse sempre alla ventura, non ve
della solitudine, abbiano trasfusa ne'loro versi l' anima della natura. oriani, x-13-10
astronomia alla filosofìa del secolo xvi: l' arbitrio desse il luogo alla legge.
questi scarabocchi? e ci metto tutto l' impegno per poterti scrivere leggibilmente; mettiti
qui non voglio troppo affermare, perché l' istoria non s'indovina, e mal si
meno il pensamento, la proposizione, l' impresa... non lo sapevo,
facilmente credere ch'egli quasi quasi se l' indovinasse, arrivandola, se non con
indovinasse, arrivandola, se non con l' esperienza, con la propria speculazione.
103-9: sovente ore vanno indovinando / l' altrui talento, per noia donare / a
, / e ch'abbia tempo che l' annel lo copra; / perché si
dagli atti delle persone si potesse indovinare l' interno. mazzini, 41-10: l'
l'interno. mazzini, 41-10: l' unica legalità che io riconosca...
della futura vita. -comprendere l' animo, penetrare la psicologia, prevenire
a casa comincerò anch'io a leggere l' odissea. voglio seguirti col pensiero su quel
di'presto, lidia, bench'io l' endovino. sarpi, vi-3-117: che inten-
, vi-3-117: che inten- zion avesse l' interprete di gerson, prima di questa dichia-
poteva più sodisfare a sua santità, l' ho forse annoiata o diservita: ma ho
gli impedimenti. ungaretti, xi-209: l' averlo visto d'autunno [il polesine]
d'un bove, è averne indovinato l' ora. pratolini, 10-79: vogliamo far
. / chi fugge più discosto, l' indovina. lancellotti, 1-303: ne
più bravo, ch'è vittorioso e l' indovina. f. f. frugoni,
f. frugoni, 2-160: meglio l' indovinò quando si fe'tirare da quattro tigri
[s. v.]: 'l' ha indovinata male, bene ', non
generale del bene o mal riuscire secondo l' intento, cioè dello sbagliare o no e
ne'mezzi. pavese, i-294: se l' ho indovinata a restare a torino aspettando
ho indovinata a restare a torino aspettando l' imprevisto... c'è adesso uno
ed io solo ho la disgrazia, l' infelicità di mente, di non indovinarne
: le ciglia tese, vuol dir l' alterezza, / la natura superba ed
o scherzoso) per tenere in sospeso l' interlocutore, e aumentare l'interesse per
in sospeso l'interlocutore, e aumentare l' interesse per ciò che si dice.
-non so. soldati, 2-163: l' interno di sant'agnese, lo conosci
! 14. sm. ant. l' arte o la facoltà di prevedere il
plinio], 7-56: delfo trovò l' auruspicina, anfiarao l'indovinare col guardare
: delfo trovò l'auruspicina, anfiarao l' indovinare col guardare il fuoco. baldelli
nare,... e di queste l' una è della natura, l'altra dell'
di queste l'una è della natura, l' altra dell'arte. 15.
. d'annunzio, iii-2-107: e l' indovinatore / di cose sante non indovinò
delle indovinatrici cortine di febo, ce l' ha volute racconfermare. m. adriani,
dei suoi romanzi: « se non l' amassi non mi rallegrerei tanto dell'odio
qui. moretti, ii-402: s'aveva l' impressione ch'egli facesse tutte le sue
. gli riservavano i cartulari longobardi con l' indovinata lettura dei passi più astrusi.
, 534: è detto * aruspex 'l' indovinatore, dah'interiora delle vittime uccise
. gure; del quale dice l' autore che meglio gli fosse avere atteso
o su si. ant. l' arte o il modo o la facoltà di
: gli indovini lo pregavano che differisse l' andata almeno per qualche poco e lasciasse
il che ancora non ottennero, ributtando l' imperadore ogni sorte d'indovinazione. miloni,
or da questi esempi io ne cavo l' ecellenza e divinità dell'uomo, vinto da
là solo badando, indovinano; ma l' uomo ha indovinazione assai più alta, ché
e presentito dio, gli angeli e l' altra vita. 4. dimin
stigliani, 1-123: io non credo che l' autore nel comporre il poema abbia avuto
il qual si comincia, come dice l' indovinello, a legger nel mezo).
filosofie, vagolano tra il gergo e l' indovinello. c'è degli uomini che si
liscia. alvaro, 10-7: roma è l' indovinello non soltanto di chi vi passa
i-4-184: fin dall'antichità si tentò l' indovinello sulla « causa » della « grandezza
indovino, tu ti sei apposto, tu l' hai indovinato, tu hai avuto l'
l'hai indovinato, tu hai avuto l' indovinello, tu ci hai inciampato '
voi più tosto tito, che ha l' anima della istoria? -e'ne domanda voi
-e'ne domanda voi, che avete l' indovinello. i. nelli, ii-373:
. dica il vero, ella ha l' indovinello che le ridice le cose? -perché
20-122: vedi le triste che lasciaron l' ago, / la spuola e 'l fuso
di chi propose premio e problema. l' animo d'ogni vero giocatore è disinteressato
. ariosto, 18-71: or né l' uno né l'altro è si indovino,
18-71: or né l'uno né l' altro è si indovino, / che di
fermo e lucia, 189: con l' acume del vostro ingegno potrete intanto, dai
deliberato che e questo poema e tutte l' altre mie composizioni vengano in luce sotto
: al suo nuovo parnaso / già l' una e l'altra riva inonda e 'nfiora
nuovo parnaso / già l'una e l' altra riva inonda e 'nfiora / arno
5-85: già ne lo schiarir de l' aer bruno / s'era del lor partir
: già con lume indovin veggio de l' adda / sovra le rive amene / spiegar
rimoti tempi. rosmini, xxvii-25: l' integrazione è come una facoltà indovina:
: quante volte a te venni! l' indovina / tua voce mi chiedea s'alto
/ che fin da'suoi prim'anni a l' in- dovine / arti si diede,
, che un giorno ancor non metta l' ale, / e il mar trapassi?
causa delle soprabbondanti piogge, e per l' aggiunta d'acque insolite ed indovute riceversi
. piero da siena, 1-29: l' altro dì venne bello sanza indozze:
opera di magia. -per estens.: l' effetto della malia, della fattura.
). mamiani, 10-ii-647: se l' impedimento è sì grave e sì perdurevole
corrai fradicio, se rimanga su l' albero indozzerà. 3. tr
dante, par., 16-115: l' oltracotata schiatta... s'indraca
, s'indraca. alfieri, 5-192: l' entrata ei doppia poi con l'arte
: l'entrata ei doppia poi con l' arte maga / del vender molto ciò
la sfracella. nievo, 9-71: se l' anima / volta in cloaca, /
gara s'indraca, / più savia l' epa / protesta e crepa. carducci,
consumasi. carducci, iii-1-140: a l' armi, a l'armi! / via
iii-1-140: a l'armi, a l' armi! / via questo can di mussulman
cristo! a'suoi deserti / torni l' araba fiera, e vi s'indrachi /
non è maraviglia che silana sterile non conosca l' amor de'figliuoli ». latti,
sì fatto si ridusse, / con l' animo indragato ed inquieto, / che per
, alterato, infuriato (il volto, l' aspetto). fagiuoli, 1-4-m:
, esercitando da più di un secolo l' arte d'« indrappare » la seta,
sbarcato un esercito saracino in bretagna. l' armata franca corre a indrappellarsi.
vacca vera, vicino all'idolo c'è l' albero sacro, un immenso albero.
dio nascono dai due principi di processione, l' intellettuale e il volitivo, onde la
esse quattro. gioberti, 2-11: l' idea creatrice, dirompendosi e induandosi,
fede. bernari, 7-18: soltanto l' enfasi era indubbia. pavese, 10-197:
si rese indubitabile il dogma politico che l' opinione della potenza o debolezza di un
iv-1-940: egli aveva sentito per indizii indubitabili l' impoverimento del suo vigore, la declinazione
). indubitabilità, sf. l' essere indubitabile; certezza, fondatezza,
, quantunque controvertere mi se ne possa l' indubitabilità, dico [ecc.].
l. bellini, 5-2-383: pervenuta [l' anatomia] a tal certificazione e a
evidente richiedonsi. magalotti, 23-162: l' indubitabilità della fede, essendo in questo caso
3-3-473: resti per tanto indubitabilmente dimostrata l' oscurità di venere dalla sola esperienza,.
propia volontà,... ma l' antica perfezione dei santi padri...
con questo pegno di benifizio ne seguitava l' amicizia facilmente, e indubitatamente si cancellava
. segneri, i-522: in tal caso l' essere loro flagellati sarebbe indubitatissimamente per ciascun
, 266: se volete conoscere indubitatamente l' uomo, conoscetelo alli suoi tradimenti et
m. zanotti, 1-4-126: essere l' intelletto un abito di conoscere certamente e
d. bartoli, 14-1-26: stabilita indubitatamente l' uscita sua del mondo, nel risolvere
rubacchia indubitatamente quando gli si presenti facile l' occasione; ma dove ci sia da mettere
ne danno indubitato aviso / le maniere, l' andar, la lingua e 'l viso
priorato, 8-101: continuava... l' assedio di lerida con speranza indubitata di
di lerida con speranza indubitata di farne l' impresa. casti, 51: tengo
: è mestieri tener per indubitato che l' angelico dimorasse in cortona undici anni consecutivi
monti, v-50: so per indubitato che l' ac cademia della crusca ha
abbiatelo per indubi tato quanto l' amore che io vi porto, che né
[la castità] suole perire, cioè l' abbondanza de le cose che fa dissoluzione
bellezza attraente. oriani, x-13-206: l' avvenire fuori del carcere presenta difficoltà maggiori
(più volentieri con prefissi) è anche l' alfieri, specialmente in alcuni scritti (
induriménto, sm. ant. l' indurre, l'essere indotto; persuasione
, sm. ant. l'indurre, l' essere indotto; persuasione, convincimento;
. speroni, 1-4-160: consente [l' insensato] che... allo inducimento
di consentire al maritaggio del cardinale con l' infanta vedova. 2. elargizione
giunta [lo speroni] non concede l' inducimento d'un ombra di chi non è
discorrimenti di luce di portare non già l' inducimento di una nuova, ma all'op-
, e dell'opposta indotta nell'armatura per l' antecedente scarica. = deriv
non lodevoli ad esercitare e ad addestrare l' animo; perciocché questo è suo mestiere.
chi volesse tenere distinti i due sensi; l' uno del linguaggio logico e fisico,
uno del linguaggio logico e fisico, l' altro dell'etico e pratico. =
idolatrie. passavanti, 95: l' altro caso nel quale è licito di confes
è minore colpa che sarebbe se con l' opera mandasse ad esecuzione il peccato. dondi
et or festiva et egra / fra l' induzie, magior guerra mi rumpe / più
ponzela gaia. boiardo, 1-4-64: l' elmo gli spezza e d'acciaro una scoffia
indugiaménto, sm. ant. l' indugiare; ri tardo,
non più inviti / alla venuta l' indugiante clori. carducci, iii-17-53: sale
invar. ant. chi rimanda sempre l' offerta dei doni, l'adempimento delle
rimanda sempre l'offerta dei doni, l' adempimento delle promesse. aretino
. aretino, 20-174: se l' amico tuo ti prometterà roma e toma
.. in questo mi par vedere l' indugia-presenti dirti: « che ci è
più! frczzi, i-2-148: quando è l' ora, è il tempo adatto;
perdesi quel punto, / spesse volte l' effetto non vien fatto. s. caterina
le tue accuse? cavalca, 21-11: l' uomo impaziente fa disonore alla divina giustizia
dopo me t'indugiasti a uscir de l' alvo, / gli ongari a veder torna
mia persona / vederiti consumare, / l' anima el corpo abandona, / tanto m'
napoli, indugiò molti giorni, riconciando l' armata. capriata, 417: dell'
pianta, e star lì a aspettar l' aurora, per forse sei ore che poteva
-sostant. aretino, v-1-290: ma l' indugiar del vostro ritorno è un torvi
: di raggiungermi non ha fretta / l' amica, e indugia fra le coltri
avampa, / non v'indugiate su l' estremo ardore. stigliani, 2-69: presala
nei noti luoghi. sbarbaro, 1-63: l' osteria... mi dava voglia
accordi come appunto nella notte, quando l' aria agita appena le foglie, qualche
: nel convento poverello / dove più l' inopia indugia /... / or
124: più brevi i giorni, e l' ombra ogni dì meno / s'indugia
indugia la vendetta insino ch'è passata l' ira. fra giordano, 1-103: anticamente
, 21-28: allor mi volsi come l' uom cui tarda / di veder quel
, se forse iddio, indugiando egli l' affogare, gli mandasse qualche aiuto allo
quello che d'avverse / forze piena sentii l' umana vita, / sì che indugio
circunferenza / di che ragiono, per l' arco superno, / morte indugiò per
sento chiamarmi / dal sacrifìcio u'l' alta pira mi espetta, / che ora
tolta / dal dispettoso acheo / indugiò l' ire della mia quadriga. de sanctis
arà ingannata la nostra speranza, alcuno l' arà indugiata, altri farà intrapresa. epicuro
facesse suo apparecchiamento. bembo, 10-iv-339: l' empito de'quali m. federico temperatamente
? d'annunzio, i-109: deh l' ala de 'l tempo fuggente / tu indugia
allora non mostrando il dolore, indugiò l' odio contro il re infino ch'elio
fare la vendetta. nardi, 65: l' ira e lo sdegno contra i veientani
uva, 99: corse senza indugiar l' empia masnada / a far la preda delicata
b. davanzati, i-407: fu l' annunzio del suo poco indugiato male. fiacchi
ch'ei le sue forze accresca, / l' indugiato rimedio allor
, con la liberalità che dite e l' oppinione che egli ha di benvenuto,
indùsio, induso), sm. l' indugiare; incertezza, esitazione, titubanza
d'annunzio, ii-283: quello / fu l' ultimo mio smarrimento, / e l'
l'ultimo mio smarrimento, / e l' ultimo affanno / della solitudine verso /
ultimo affanno / della solitudine verso / l' amore; e fu l'ultimo indugio.
verso / l'amore; e fu l' ultimo indugio. calvino, 2-215: rifuggiva
particelle di questa maniera, e con l' apritura, che di sua natura rende la
beneficio lo 'ndugio del quale tormenta l' aspettatore. dante, purg., 18-107
. di dolersi con ludovico sforza per l' indugio degli aiuti lor debiti in virtù della
marini, i-26: né fu lungo l' indugio, perocché c'imbarcammo tutti tre co'
cose / bianche e quiete come ne l' indugio / un po'triste de l'alba
ne l'indugio / un po'triste de l' alba. -dilazione chiesta o concessa
il pagamento di un debito o per l' adempimento di un obbligo, per la
già cedo a le ragioni, / l' indugio approvo, e parto / a portar
tansillo, 21: io con l' umor degli occhi impetrai indugio / all'altrui
, ch'avrà fine; / e voi l' eternerete con gl'inchiostri. fagiuoli,
e guardando il rumore / che fa l' acqua a passare nel solco di luna.
la maggior stizza del mondo / tanto l' indugio suo quivi prolunga, / vede di
, i-27-133: mi danno timore per l' indugio che potrebbero dare al viaggio di v
compagni, 2-11: missila ad indugio [l' ambasciata] e feci loro giurare credenza
li re e conti e baroni e l' altro popolo, che tu hai qui con
pieno di pericoli. bianchi, 115: l' ira impaziente / non soffre tanto indugio
aspettare indugio, / quel mormorar de l' aguglia salissi / su per lo collo,
corso. baldélli, 5-4-215: dove l' articolo della necessità ha tolto via l'indugio
l'articolo della necessità ha tolto via l' indugio, il lava- mento del sangue
, i-100: si doveva esseguire [l' accordo], senza interporre, per qual
più comunemente 'verde indugio e ma'l' arai ': maniera popolare con la quale
. -l'indugio piglia vizio: l' esitazione e il ritardo compromettono l'esito
: l'esitazione e il ritardo compromettono l' esito di qualsiasi affare. fazio,
note al malmantile, 3-13: * l' indugio piglia vizio'. l'indugiare o
3-13: * l'indugio piglia vizio'. l' indugiare o trattenersi è pericoloso di cagionare
danno o far perdere la congiuntura di conseguir l' intento. fagiuoli, 1-5-5io: tracch'
la vo'mandar più in lunga; l' indugio piglia vizio. = deverb.
gramsci, 12-301: voleva convertire l' india al catto- licismo..
-i). che appartiene o riguarda l' induismo; seguace dell'induismo.
questa sentenza fermo e troppo indulgente verso l' amore. della casa, 5-iii-45:
indulgente / in permetter lo stupro e l' adultero. salvini, 2-144: quegli che
il nome. tarchetti, 6-ii-333: l' uomo, ancorché deforme, ancorché non
versi e mezzo, al posto dei quali l' indulgente lettore troverà dei puntini.
a'vati, se cogliean puri l' alloro, / ed a'prenci indulgenti.
pretese. pacichelli, 1-210: circa l' uova e i latticini bisogna essere indulgente
arie indulgenti! borgese, 1-124: l' impeccabilità della sua vita era temperata da
: bambini e ragazzi da stancar anche l' indulgente compiacenza d'una nonna.
ciascuno dei seguaci di danton (per l' eccessiva debolezza che, agli inizi della
parlava lento con ostentata bonomia, con l' accento di chi, pur rimproverando di
. agostino volgar., 1-9-99: se l' ama [la moglie] secondo questo
concupiscenzia,... eziandio questo concede l' apostolo, anzi cristo per l'apostolo
concede l'apostolo, anzi cristo per l' apostolo, secondo indulgènzia. siri, 1-ii-243
. che la concordia, la tolleranza, l' indulgenza, l'umanità ne facessero le
concordia, la tolleranza, l'indulgenza, l' umanità ne facessero le leggi primarie.
le leggi primarie. leopardi, i-249: l' allegria ben spesso è madre di benignità
,... che io domando tutta l' attenzione, tutta l'indulgenza della camera
io domando tutta l'attenzione, tutta l' indulgenza della camera. d'annunzio, iv-1-107
, è d'una certa indulgenza verso l' amico, e non d'inganno verso voi
nell'altre cose severissimo, era nel- l' indulgènzia e nell'amore de'suoi mollissimo.
esser laureato; / ma è tanta l' indulgenza in lor signori, / e fan
diritto, non dico la severità o l' indulgenza della critica, ma l'attenzione e
severità o l'indulgenza della critica, ma l' attenzione e la riverenza. carducci,
aveva universalmente, che era per ricevere l' indulgenza de'peccati. tommaseo [
e remissione delle tue colpe ti dia l' onnipotente e misericordioso signore '.
rinchiusi liberazione. pagano, 1-338: l' indulgenza del principe, o generale o
* grazia ', cancella ed abolisce l' accusa. montano, 1-205: né impunità
, che dava indulgenzia di poter cavare l' anime di purgatorio, h detto carlo ne
5-274: vi par poco a chiedere l' indulgenza plenaria e perpetua? evvene più?
uno sdrucciola costì, par che vi sia l' indulgenza plenaria a dargli tanti urti che
, noi soli possiamo sentirle come si sente l' aria di casa nostra e le voci
le messe le mani in capo e l' assolvé di tutti i peccati e dèlie
inteso il suo amico o non ha avuto l' indulgenza che impone di lasciare il senso
2-175: il re nondimeno punisce con l' incendio, senza veruna indulgenza, l'
l'incendio, senza veruna indulgenza, l' apostasia. = voce dotta, lat
tanto prona / e gienerosa a perdonar l' offesé, / mi fu tanto cortese /
passione, alle debolezze della volontà; ma l' ingiu stizia, la prepotenza
, v3- 303: pur non sempre l' ambigua indulge all'illusione di coloro che
la romita / notte citareggiando in su l' egea / riva, a dite a
indultò il popolo di poter far rivivere l' offizio de'mastri di piazza. giannone,
i-i2-1-90: da ciò è noto che oggidì l' indul- tario si dice più tosto delegato
loro la macchia. pagano, 1-359: l' infamia necessaria conseguenza de * delitti infamanti
altro superiore ecclesiastico, e, durante l' età intermedia, anche, sul modello
o anche semplici privati); comporta l' attribuzione (in materia religiosa, politica
particolari poteri, diritti o privilegi o l' esenzione da determinati obblighi o limitazioni legali
vescovato, e massimamente avendo il cardinale l' indulto. sarpi, vi-2-154: [il
possono servire ognuno con dodici per cento l' anno. g. bentivoglio, i-162:
a'prelati qualificati..., l' indulto che possono trasferire le pensioni,
tratta d'altare immobile gli occorre addirittura l' indulto apostolico. calvino, 2-183:
donativi. s. maffei, 4-6: l' indulto del re persiano a favor de'
gemelli careri, 1-vi-198: prima di porsi l' ancore in acqua me n'andai a
d'eterna morte la divina misericordia concede l' indulto della vita eterna. 2
del potere sovrano di grazia con cui l' autorità politica o ecclesiastica esentava singole
pose poscia il suo divieto; perciocché l' assemblea colonaria non avesse autorità di far
atene, ma in ispagna: / e l' alma pace e 'l generale indulto /
: gli domandavo: se gli dispiacesse l' indulto conceduto a figli di nemico:
i-707: non cerca oggi il mio spirito l' occulto / simbolo al suo dolor laborioso
indulto. idem, ii-862: pari l' ebrezza del convito occulto / era ad
alla legge dello stato), che produce l' estinzione entro una determinata misura o la
; condono. orioni, x-30-137: l' indulto, coll'aprire le porte del
della repubblica italiana, 79: l' amnistia e l'indulto sono concessi dal presidente
, 79: l'amnistia e l' indulto sono concessi dal presidente della repubblica
dei sepali rientrano in dentro e aderiscono l' uno contro l'altro, anziché essere
in dentro e aderiscono l'uno contro l' altro, anziché essere soltanto contigui.
.). induraménto, sm. l' indurare, l'indurarsi; indurimento.
induraménto, sm. l'indurare, l' indurarsi; indurimento. crescenzi volgar
state da qualche accesa bocca eruttate dopo l' induramento del tufo. 2.
cuori fatti da marte, che non è l' aprimento e lo snoda- mento e lo
ribelli non voleano conoscere, vedea già l' induramento e la perfidia loro nel cuore
, 2-161: se per ultimo disseccante sia l' emmena- indulto2 (part. pass
: che vale il profumo di chiome caso l' emmenagogo sopra ogni altro efficace ed acconcio
efficace ed acconcio lontane, / l' ardore già indulto da li occhi? sarà
ardore già indulto da li occhi? sarà l' acqua pura e schietta. tommaseo, ii-331
e cuoce. petrarca, 103-7: l' orsa... / rode sé dentro
sé dentro, e i denti e l' unghie endura. crescenzi volgar., 1-3
/ tre volte il corpo in tal modo l' indura, / che dal ferro e
/ che dal ferro e dal fuoco l' assicura. magi, 79: il fuoco
dà a'corpi simili grandissima resistenza contra l' umidità e contra la vecchiezza, e
costumò in tal foggia indurar le punte a l' aste perché forassino. assarino, 6-115
vermini, avendo il siciliano segato rinvenuto l' arte d'indurare e impetrar le carni
landino [plinio], 514: l' oglio del mirto e simile ri- strigne
particella pronom. giamboni, 7-157: l' acqua del mare... per virtù
/ là giù colà dove la batte l' onda, / porta di giunchi sovra 'l
piove, tanto più s'indura / l' arena. testi fiorentini, 192: in
sacchetti, 185-16: sempre tra via or l' una or l'altra [castagna]
: sempre tra via or l'una or l' altra [castagna] si metteva in
s'indurò, né sa ch'el- l' aggia, / e fassi pietra la sua
, / ch'ai fin, se l' una invecchia e l'altra indura, /
fin, se l'una invecchia e l' altra indura, / vana la forza è
i-98: al vento, alla pruina / l' acqua rovina al bosco, / la
fosco / giorno, e s'indura, l' erba. -sostant. crescenzi volgar
. g. rucellai, 9-216: l' orrido stridor de'freddi fiati / indura
i campi indura. arici, iii-123: l' irte barbe indura / e inaspra il
, il cui bel sasso indura / l' onda del pianto da questi occhi sparso,
d'eredia, 18: io sperai l' adamantino scoglio / spetrar, che l'onda
sperai l'adamantino scoglio / spetrar, che l' onda del mio pianto indura.
potendo lì lo sole, portandosi lì l' acqua indurerebbesi e farebbesi ghiaccio. chiaro davanzali
, lix-59: sicome per fredura / l' agua in ghiaccia raprende, -già 'n
durezza rincende -sì contende / vertù de l' una e l'altra per usare. boccaccio
contende / vertù de l'una e l' altra per usare. boccaccio, iii-
algente, che gelato stagni, / l' acqua corrente fa s'induri e inghiacci,
sen de'monti appoco appoco indura / l' onda raccolta; e poi su regia
sol nel sormontar le mura / de l' universo co'suoi raggi chiari / insieme,
/ batte lucido il sol, per l' aria pura, / la neve e 'l
, e al me- desmo raggio / l' una si liquefà, l'altro s'indura
desmo raggio / l'una si liquefà, l' altro s'indura. b. del
: deono essere questi esercizi tripartiti: l' uno, per indurare il corpo e farlo
officina d'artiere. pavese, 2-242: l' acqua e il sole mi vanno facendo
, 4- 450: s'aggobba l' uomo, si perde la vista e l'
l'uomo, si perde la vista e l' udito, indurati li ordegni e debilitato
. a. cattaneo, ii-220: l' elefante,... se da giovinetto
6. atteggiare il volto o l' aspetto a un'espressione di risentimento,
ritornò pietoso e molle, / che l' ira, più che marmo, indurar volle
della gattina, 3-2-11: la penitenza l' inselvaggiva, indurandolo prima contra se stesso.
non restituite loro, nelle occasioni, l' amarezza che può avervi data questa riprensione,
ii- 684: la superbia e l' invidia e tira accecano e indurano.
più. passavanti, 22: quanto l' uomo più pecca, più si torce
e ostinato, che se egli ragguarda l' affetto e lo amore che gli porta la
è gran disgrazia il peccare, ma l' indurar nel peccato è grande rovina.
vi domesticò a star senza aveva indurato l' amore, tanto più tenero in me
dura, / s'austerità di vita non l' indura. giocosa, i-384: quando
prova ch'egli aveva fatto ciò che l' adolescente deve fare, indurare e rifermare
vuole santo augustino... che l' uomo s'ausi a ben fare e a
: eppure ancor s'indura in voi l' orgoglio. fagiuoli, v-49: errando ancor
m. villani, 11-50: lasciando l' insegne nel mezzo ed egli dinanzi con
, né per pruova di testimonianza non pruova l' uomo che ciò sia buon cavaliere.
, iii-230: fu... conosciuto l' error suo di non aver mai voluto
. f. frugoni, iii-188: induratemi l' orecchio ch'io son per raccontarvi anche
crudel... /... l' unghia aguzza e i fieri denti indura
e i fieri denti indura / contra l' italia. v. giusti, 12:
i misera, i cari figli / l' un contra l'altro in dolorosi effetti
, i cari figli / l'un contra l' altro in dolorosi effetti / indurare gli
. bentivoglio, n-886: nel sangue l' indurata chioma / il volto spaventevole gli
: come dal ghiaccio lentamente indurato, con l' andar de'secoli, si formi il
.. / e nel bel petto l' indurato ghiaccio / che tra'del mio sì
, indurata per opera villesca, per sollazzo l' addi- mandoe s'elli era usato andare
fermezza o di valore / mancasse mai ne l' in durato core; /
fatiche. giov. cavalcanti, 224: l' arcivescovo... non come prete
, 118: poiché lo legato conobbe l' animo del prefetto indurato... fece
e prigion lunga / non han potuto l' indurata mente / o smover o piegar.
aiuto mi dovessin dare, / e l' un per l'altro stava più indurato,
dovessin dare, / e l'un per l' altro stava più indurato, / non
suon di mie parole, / da l' indurate orecchie or le desvia, / per
misero amante languire, indurate più che l' alpi all'aura e più crudeli che
crudeli che tigri ircane, non curano l' altrui dolore. tasso, 15-65:
i cavalieri hanno indurate e sorde / l' alme a que'vezzi perfidi e bugiardi
: non... si potè piegare l' avaro animo del duca, dalla sete
tu nei delitti al par di lui / l' alma indurata ancor non hai, deh
lodo il gran disdetto, / che l' indurato affetto alfine ha vinto. passavanti,
rimuti. cariteo, 33: riscalda l' indurato e freddo gelo. ariosto,
m'assicura, / pur ch'io indolcisca l' indurate voglie, / e che d'
corona di francia... fu l' indurata costanza del re cristianissimo in non
van fren, apra e disciolga / l' indurati sospir, l'orribil pioggia /
apra e disciolga / l'indurati sospir, l' orribil pioggia / che l'attonito cor
sospir, l'orribil pioggia / che l' attonito cor restringe e serba. imperiali,
corpo io tolgo / dal molle sen de l' indurate piume. induratóre, agg
. sm. chim. catalizzatore che provoca l' in- durimento di una materia plastica termoindurente
di indurre. induriménto, sm. l' indurire, l'indurirsi. a.
induriménto, sm. l'indurire, l' indurirsi. a. cocchi, 5-2-33
in quale di questi modi si faccia l' indurimento de'muscoli. targioni tozzetti,
. targioni tozzetti, 7-96: fra l' angustie del vaso, la resistenza delle
, la resistenza delle barbe vecchie e l' ammozzamento e troppo indurimento della terra,
di sciogliersi, alle voci / del- l' acque angelicali, / in corpi di animali
... si è detto essere l' ingrossamento e indurimento d'alcune parti della
il punto di fusione e a prevenire l' irrancidimento. -indurimento di una vernice
volatilizzazione, polimerizzazione o ossidazione ottenuta mediante l' impiego di olio di lino cotto e
p. fortini, iii-494: ogni giorno l' andate daendo [alla pelle] nuove
che egli [lo stucco] indurisce, l' artefice lo va diligentemente lavorando e ripulendolo
queste poche paste, che le mando, l' avevo fatte pochi giorni sono per dargliele
nel mesenterio, onde suol poi nascere l' emaciazione. galanti, 1-ii-151: terra di
dà a corpi simili grandissima resistenza contra l' umidità e contra la vecchiezza, e
costumò in tal foggia indurar le punte a l' aste perché forassino. galileo, 4-2-337
: il fuoco indurisce il pane e l' acqua lo dissolve. a. cocchi,
dissolve. a. cocchi, 4-2-196: l' acqua istessa sempre più l'indurisce [
4-2-196: l'acqua istessa sempre più l' indurisce [l'intonaco]. pavese,
acqua istessa sempre più l'indurisce [l' intonaco]. pavese, 10-63: indurirsi
ogni travaglio, a ogni tempo, sotto l' acqua, nei pantani, nelle fredde
. f. frugoni, 1-86: non l' ammorbidì l'ozio, ma l'indurì
frugoni, 1-86: non l'ammorbidì l' ozio, ma l'indurì la fatica.
non l'ammorbidì l'ozio, ma l' indurì la fatica. betteioni, i-373:
michelstaedter, 322: con la ginnastica e l' abitudine indurisci il corpo.
-farsi meno sensibile, divenire ottuso (l' udito). tommaseo [s.
v.]: gli si è indurito l' orecchio. -tr. tommaseo [
tommaseo [s. v.]: l' età gli ha indurito l'orecchio.
.]: l'età gli ha indurito l' orecchio. 5. atteggiarsi a un'
scontento, di amarezza (il volto, l' aspetto, lo sguardo); corrugarsi
-tr. frateili, 1-19: l' irritazione induriva i suoi lineamenti graziosi.
signora teresa prenderebbero stanza nella casa che l' ingegnere ribera possedeva in oria. pea,
. landino, 90: non può l' animo scendere in tanta crudeltà e violenzia
appetiti... straziano e scempiano l' animo nostro, e da dio talvolta sono
ghita [in nieri, 3-102]: l' esser pagato di promissione / pensati pur
. è assai antico... l' usa anche il fagiuoli. l'ho sentito
. l'usa anche il fagiuoli. l' ho sentito anche a livorno, da
pioggia], portava all'aperto / con l' orma delle pianelle / sul fango indurito
, e difficilissima la terza, che è l' x, due consonanti così fiere che
(un individuo); ottuso (l' udito). bocchelli, 18-ii-339:
19-233: si sedevano a discorrere, ansando l' una, l'altra con qualche stordimento
sedevano a discorrere, ansando l'una, l' altra con qualche stordimento, lucido il
lucido il terzo ma quasi cieco e l' orecchio alquanto indurito. 5.
sfumature. d'annunzio, v-3-270: l' aspetto della casa stessa era come indurito
della casa stessa era come indurito. l' aria intorno vi pareva senza mutamento.
di scudi... che ripigliare l' interrotta amicizia. di giacomo, i-456:
che ti venga la rabbia! eccolo l' indurito). 8. ostinato nell'
coscienza] indurita, / e con l' accetta della penitenza / atterrata restò dal gesuita
figur. cavalca, 18-55: amare l' anima, alla immagine di dio creata
di voi,... inducete l' anima a dio con ciò che potete,
gli occhi della mente giri / quivi l' essenzia tua vera s'adduce, /
sicurissimo segno ch'ei non fece bene l' analisi di questo verbo. -intr.
inducan tenere, / cederà filomena a l' altre nottole. pigna, 77: quanto
, la induce di maniera che ella tocchi l' argento vivo della catinella, che quello
lamina. carducci, iii-4-24: chi l' ombre indusse del piangente salcio / su'rivi
cenere al colore, / e sì l' asperge che 'l pallor ne toglie /
induce raggiando sulla faccia del mondo, l' induce (e davantaggio) la virtù
. e. cecchi, 7-93: l' alito della sera induce come una specie di
perché qualora / non ben felice amor l' alma t'attrista, / lene serpendo per
. franco, 4-138: i medici a l' ora sovente inducono con i loro impiastramenti
per venirci ancora. cavazzi, 47: l' euta col solo tocco imputridisce i membri
donato degli albanzani, i-405: come l' aere si scurò, indusse tenebre ai
celeste raggio / il vago giorno dopo l' alba induce. -predire, preannunciare
. 5. figur. determinare l' avverarsi di conseguenze buone o cattive,
pensa, pensa s'allegrezza induce / l' alto valor di sì perfetta luce. donato
non vengono a suo desiderio, allora l' amore... induce dolori quasi intollerabili
forma indur quivi la stessa inquisizione secondo l' uso di spagna. f.
porti, per fuggire gli accidiosi pensieri che l' ozio induce, andavamo per questi liti
tacerli. ariosto, n-61: ne l' animo avea indutto, / tosto che del
/ che inducendo il pensiero della morte / l' anima vai salvando, poiché nato /
. botta, 5-113: buonaparte lodava l' aspetto nobile della città,...
e più di tutto, per indurre l' opinione ch'egli elevasse l'animo alla grandezza
per indurre l'opinione ch'egli elevasse l' animo alla grandezza romana, l'arena
elevasse l'animo alla grandezza romana, l' arena, opera veramente mirabile dei romani antichi
genere stampavano nel cervello della fanciul- lina l' idea che già lei doveva esser monaca.
153): inducevano nel cervello della fanciullina l' idea implicita ch'ella aveva ad esser
, 2-170: inducendo... l' illusione d'una paurosa vicinanza.
ciò inducon certa autoritate, / che l' osservar sarebbe troppo stretto. cavalca, 6-1-98
esopo volgar., 4-23: per l' antico uomo il quale indusse l'essempro del
per l'antico uomo il quale indusse l' essempro del sole, s'intende ciascheduna
tre o quattro giorni, per condurre l' artiglierie e accomodarvi gli alloggiamenti e le
dante, par., 12-34: l' amor che mi fa bella / mi tragge
. / degno è che, dov'è l' un, l'altro s'induca; /
è che, dov'è l'un, l' altro s'induca; / sì che
anzi divori. carducci, iii-9-295: induce l' anima di casella a ricantargli la seconda
la seconda canzone del convivio com'egli l' avea in suo vivente armonizzata. 11
nel quale indusse e provocò quasi tucto l' occidente... al passaggio d'oltremare
vittime a i presaggi, / e l' ombre a interpretar d'ogn'uom che
rilevar si potesse dalla bocca sua chi l' avesse indotto contro di me a quel l'
l'avesse indotto contro di me a quel l' esecrando attentato. manzoni, pr.
indurrà poi, con le preghiere e con l' autorità, a ciò che si vuol
: natalia tondette se medesima e prese l' abito d'uomo per servire a'santi nella
e ancora, col suo esemplo, indusse l' altre a ciò fare. latini,
loro gravi per loro disusanza, poi l' udire studiosamente per la ragione e per
/ la faccia, a non veder l' amara luce. / il compagno in ginocchio
. / il compagno in ginocchio che l' induce, / con parole e con mano
pare che la natura alle nutrici insegnata l' abbia [la modulazione] per rimedio
ii-85: la regina s'indusse ad affrettar l' armata di mare, ch'ella aveva
si era indotta a staccarsi dallo spioncino con l' occhio al quale era restata ad osservarlo
s. caterina da siena, v-184: l' officio delle dimonia è di pervertire l'
l'officio delle dimonia è di pervertire l' anime da cristo crocifisso, sottrarle dalla
sonno apportar tanta dolcezza, / che sovente l' induce a vano errore. b.
con la maga ancor nel loco / ove l' avea guidato il giorno innante / la
lei induca gli uomini a frenesia, come l' assillo i tori.
ma, per alcuno caso, avrebbeti l' ira potuto inducere a fare alcuno omicidio o
altra ingiuria? masuccio, 246: l' andava de continuo tentando, per indurlo a
scusa, et umiliando. / se non l' ài di'ch'errore / e colpa
i motivi e del fine che a ciò l' inducono. g. gozzi, i-17-139
nel capanno, quando il silenzio, e l' oscurità e il calore del fuoco inducono
spada e a lancia, / né l' avea indotta a venire altra cosa / di
filosofi si studiano d'indurre alla menzogna l' aspetto e la veste della verità.
tanta ch'io possa serrare e conchiudere l' argomento. giuseppe degli aromatari, 93:
. inducendo la ragion privativa, con l' espressa o virtual forza degli abitanti o
: egli e ferraù gli aveano indotte / l' arme del suo progenitor nembrotte. monti
tassoni, iv-2-112: la subucula e l' indusio erano camiciole senza maniche. tommaseo
i generi delle felci... l' indusio può essere piano, peltato, orciuolato
d'animo), ch'elli non puote l' errante a via diritta per forza rimenare
/ che tanto dominò del suo signore / l' opre. ariosto, 17-84: dei
i confusi parlari / nati allor che l' industre / umano orgoglio incontro al cielo
torre. goldoni, xii-505: guida l' industre amante / tutte le linee al
che a quel centro è giunto / dove l' invita amor. fantoni, 1-189:
pestifero / la pregna vite, né l' edace ruggine / la bionda messe. d'
. d'annunzio, iv-2-288: giunge l' industre gargalà su 'l veicolo costrutto con
, / altri innalzar dovria, / l' uom spesso rende a i propri danni industre
. attribuito a petrarca, xlvii-171: l' industre esperto villanel che còle / giardino
campo qual possedè, / sì come l' arte sua comanda o chiede / d'arbori
62: quando avido uomo e industre / l' inteste merci sue di seta e d'
preziose merci. guadagnoli, 1-ii-318: l' industre bambinel trentino / s'arrampica agilissimo
glebe e curar piante e greggi / vede l' alba tranquilla e vede il vespro.
che risuola le sue scarpe / stringe l' asole o rammenda. -di animali
il mele. algarotti, 1-ix-300: suol l' industre pecchia allora, / che l'
l'industre pecchia allora, / che l' opra ferve e l'odorato timo /
allora, / che l'opra ferve e l' odorato timo / spira il liquido mel
m. zanotti, 1-8-43: te l' alpe aspetta e te il tirolo industre.
26: trarrà dal nome suo l' aura palustre / il mondo tutto a
cantore industre. metastasio, 1-i-773: l' anima eccelsa / gli ha l'industre
1-i-773: l'anima eccelsa / gli ha l' industre maestro in fronte accolta. fantoni
). bracciolini, 1-20-63: ferve l' opera industre e se ne fanno /
ripulire et ordinar quel nodo / onde l' elsa è superba, industre studio / è
braccio). chiabrera, 1-iii-180: l' alte spalle del monte orridamente / d'
in tela o in calce, o per l' industre arazzo. gosellino, 1-329:
i marmi lavorati da'fabri antichi che l' industri pulitezze della nuova arte, ogni
lavor drappi pendenti, / ove su l' ostro co'filati argenti / scherzin degli aghi
amaranto eterna avea / ghirlanda intorno a l' onorata fronte, / cui crescea pregio
nel tempio guidami, dove conservi / l' industre immagine del corpo umano,
umano, / e ammira il gallico, l' anglo, il germano / l'ordin
, l'anglo, il germano / l' ordin dei nervi. papi, i-35:
. luzi, i-63: ma chi tiene l' industre oro dei campi / e la
, 10-22: taccio i pregi de l' ozio e l'arti industri, / mille
taccio i pregi de l'ozio e l' arti industri, / mille virtù che non
, 8-i-93: non ha tanti ritrovamenti l' ottica industre nelle sue lenti, ne'
per unire oggetti distratti, per moltiplicare l' immagini, per aggrandire o per colorire
: concavo industre udii bosso canoro / a l' alternar de le maestre dita / nuovo
. carducci, iii-2-75: non sempre l' arida chioma a le roveri / i
fanciulla / cui fioriscon le tele sotto l' industre mano. lucini, 1-114: le
. c. gozzi, i-7: l' error pernizioso non istà negli errori remissibili all'
fragilità, ma consiste nel far divenire l' errore virtù e la virtù errore nella
boschini, 9: ma sin qua l' è un parlar su i generali; /
per sutil me dassi conto / de l' industre valor de questi tali. c.
/ che industre in me corregge / l' inevitabil legge / che tutto mutar fa.
. adimari, 1-107: apre loro l' entrata un arco a mezzo cerchio, industremente
e della perfezione che si sente, [l' uomo] cerca la gloria sua non
onor fur gli animi sì accesi, / l' industria d'alquanti uomini s'avolse /
i-151: ci sono complessi di cognizioni cui l' industria degl'ingegni moderni presenta in
destrezza. fra giordano, 1-190: l' altra viene da una industria e da
rienzo, 97: lo sapere e l' industria di anniballo fu tanta, che
popolo di roma. leonardo, 7-i-25: l' industria umana ha trovato il fuoco,
ha trovato il fuoco, mediante il quale l' occhio riacquista quello che prima gli tolsero
vile e pusillanimo / vulpino, ov'è l' audacia, ov'è l'industria,
ov'è l'audacia, ov'è l' industria, / ov'è l'ingegno tuo
è l'industria, / ov'è l' ingegno tuo? ammiralo, 87: sperando
menarono tra tanto del mese di maggio l' oste contra i sanesi. lippotnano, lii-8-292
. lippotnano, lii-8-292: conosce che l' incassare dell'oro è industria e lo spenderlo
petto spiri / e 'l modo de l' uscir le manifesti. campanella, 4-519:
: e nel voltare sta il gusto e l' industria. giannone, iii-167: i
m. cecchi, i-114: figliuolo, l' industria supplisce spesso / a dove manca
bargagli, 1-66: la industria e l' arte dalla natura scompagnata non ha possanza
. baldovino del monte simoncelli, i-2-415: l' arte del cavalcare... io
la stimo una delle più giovevoli che l' umana industria abbia ritrovato. f. m
danza ed ei nel mezo assiso / l' industria osserva imitator sagace. pascoli,
a quelli a cui il caso o l' industria portò di aver domestichezza con esso
industria. gemelli careri, 1-iii-120: trovato l' amato cibo sulla bragia, si valse
amato cibo sulla bragia, si valse l' astuto animale dell'industria. g. r
guadagnali, ii-218: lodo dell'industria l' arte: / molti che non aveano
vizio ora repetizione ora pleonasmo fa veder l' industria del criticante nel criticare, che
d'altrui. soldani, 1-6: esaltai l' empio e l'innocente oppressi; /
soldani, 1-6: esaltai l'empio e l' innocente oppressi; / e in ogni
/ queste fur le mie industrie e l' artifizio / che librò in aria il mio
i-26-13: fin da fanciullo ha imparata l' arte sua, onde, sondatosi in
, prima di sgozzarla, / tu l' industria di tessere / ambagi di parole
figlio incesto / di laio vinse con l' acume senza / ferro? montano, 98
: le cose oggi si fanno con l' occhio al pratico piuttosto che al nobile
morelli, 118: fece ancora egli l' arte del tignere; e oltre a questo
uno anno, e così da lavorare l' industrie loro, per poter in uno assedio
industria. broggia, 73: l' industria in chi è padrone vuol trarre profitti
destin mediocre stato, / ed è l' industria mia tutto il mio vanto. guadagnali
coperto / già fora, se del- l' uom non l'impedisse / l'industria a
fora, se del- l'uom non l' impedisse / l'industria a gemer per la
del- l'uom non l'impedisse / l' industria a gemer per la vita avvezza
nella più fredda stagione, rendono naturale l' industria delle pecore nelle nostre contrade.
erasi con la parsimonia clericale e con l' industrie mercantili avanzato di molti scudi,
molti scudi, che morendo lasciò al- l' istesso principe. buonarroti il giovane, 9-153
mercanzia. p. verri, 2-i-2-251: l' altra [lettera] è ad oggetto
. galdi, ii-227: questa è l' origine della tanto decantata guerra d'industria
beni di consumo e di servizi mediante l' utilizzazione e la trasformazione delle materie prime
e la trasformazione delle materie prime; l' organizzazione che presiede a queste attività;
presiede a queste attività; il luogo e l' edificio dove esse si svolgono (e
prime in beni di consumo, come l' industria alimentare, chimica, cartaria,
rivolte a fornire determinati servizi, come l' industria del turismo, dello spettacolo,
9-13: le parte poi, ove l' industria più che la fertilità della terra fiorisce
che parte per la lombardia parte per l' alemagna si spacciano. bruni,
sembiante, / quivi prepara a lei l' industria altrui, / ella è specchio
già tennero un tempo, onde sbandito / l' ozio turpe ne venga, e a
venga, e a tutti porga / alimento l' industria, onde per noi / beva
non vi è... che l' industria e il commercio, che in uno
vii-180: la tirannide... dissanguava l' industria, spopolava gl'imperi. g
. ferrari, ii-284: il commercio e l' industria sono l'opera dei nostri istinti
: il commercio e l'industria sono l' opera dei nostri istinti; il commercio e
dei nostri istinti; il commercio e l' industria vivono direttamente sotto il regno della natura
della natura, s'avanzano sempre verso l' ignoto; non si sa mai quale sarà
sarà la scoperta, quali prodigi contiene l' industria del momento; solo è noto
mondo rinnovato. boccardo, i-ioii: l' industria estrattiva..., che ricava
i-427: le radici sono importanti per l' applicazione che l'industria ha saputo fame
le radici sono importanti per l'applicazione che l' industria ha saputo fame; ed è
da talune si estrae in gran copia l' amido,... da altre si
i monti al carme e i boschi e l' acque / de l'umbria verde:
i boschi e l'acque / de l' umbria verde: in faccia a noi fumando
. einaudi, 1-134: si protegge l' industria, già vecchia e forse decrepita,
dell'alta italia. -grande industria: l' insieme delle maggiori organizzazioni industriali, considerato
. b. croce, iii-27-251: l' industria inglese primeggiava nel mondo, quasi
quasi completamente in belgio gli artigiani e l' industria a domicilio. -industria
iniziative e di attività rivolte a richiamare l' interesse dei turisti verso determinate località e
turisti verso determinate località e di organizzare l' attrezzatura dei luoghi di soggiorno e di
servono efficacemente a mantener viva ed alimentare l' industria del forestiere. d'annunzio, iv-
forestieri nella stagione dei bagni, secondo l' industria comune del contado di san vito
chiave ', ecc. per indicare che l' industria, la posizione, il ministero
ottiene il funzionamento di altre industrie, l' accesso ad altre posizioni, ecc. la
agiscono sulle cose sono... l' industria dei trasporti per terra e per
armatore e procurando di acquistare all'italia l' industria dei trasporti commerciali. -industria
: acciocché alla terra ferma non mancasse l' industria de'torchi. balbo, 1-127:
tale reciprocità di domande e produzioni, l' industria letteraria, se mi si conceda dir
opifici a spese dello stato, e annientare l' industria privata nella concorrenza dell'industria nazionale
dei tessuti. padula, 341: l' industria serica è tra noi esercitata dalle
altri contadini. gobetti, ii-325: l' industria della seta della valle del pellice
grande industria. piovene, 8-37: sfioro l' oasi di gerico, attraverso il giordano
hanno giudicato buono, salvo che per l' assegnamento ai comunisti del ministero dell'industria
scandalo. -scolast. istituto professionale per l' industria e l'artigianato: scuola a
. istituto professionale per l'industria e l' artigianato: scuola a indirizzo industriale (
quella il colore della virtù e questa l' industria della natura. foscolo, 1-284:
la natura, ma con la industria de l' arte ancora. bellori, ii-5:
ricoperta e vestita, questo scultore accrebbe l' industria con isvelare alquanto il braccio modestamente
bella mano a lasciarsela scarnificare e insegnarle l' industria secreta della natura nella tessitura de'
1-57: con pochissime forze e con l' arte e con l'industria sola,
forze e con l'arte e con l' industria sola, difese, da due re
papa infenso nemico, due regni tanto distanti l' uno dall'altro. battista, vi-2-39
: ho pensato lungamente come supplir con l' industria al difetto del mio potere. d'
meno da noi conosciuti. -con l' industria di qualcuno: per sua iniziativa,
guadagna sia pane, sia gemme con l' industria sua personale, e non è padrone
, con molta industria; con tutta l' industria; con somma, mirabile, impareggiabile
industria, con sottile indagine / fa l' uomo avar di danari idolatria, / bramando
creda alcuno che la sola forza della natura l' avessi ad sì excelso grado elevato.
a spiar tutta la vita, tutte l' azioni. vasari, 4-ii-887: vi s'
industria maravigliosa. siri, ix-1037: l' armata d'alemagna... con
così bene la scelta, sapeva concentrarne l' interesse con inimitabile industria.
de'medici, ii-301: vuoisi ancor l' industria mettere / nello scriver bene e presto
. venne... a coglier l' ultimo frutto delle sue amorose fatiche.
industria s'adopri nel conservarla fiorita con l' acqua della precauzione, alla fine perisce
. scannelli, i-xxviii: per ridurre l' opera, qualunque si sia, al
1-209: appropinquando l' ora della corporale refezione, violante per
, / riduce a stimolo / fin l' onestà, / e per industria / si
conv., iv-vii-7: viene alcuno da l' una parte de la campagna e vuole
andare a una magione che è da l' altra parte; e per sua industria,
si bee veneno. botta, 6-i-498: l' esercito americano... per l'
l'esercito americano... per l' industria e la diligenza dei capitani saliva
: un orologio...; l' ordigno che scandisce il tempo unicamente per
adoperare, rivolgere ogni industria, tutta l' industria in qualcosa: impegnar- visi con
le poste, ch'io voglio far l' amante mio venir a giacersi meco. baldelli
darmi guai! chiari, i-33: tutta l' industria mia... è stata
: io sono il demonio, che presi l' industria di farvi fare grandi e grossissime
cattaneo, iv-2-65: mi costa più tempo l' ordinare questa roba fatta che non il
iv-112: a ben'intendere la formazione, l' indole, l'industriole di una formica
intendere la formazione, l'indole, l' industriole di una formica, non basterebbono tutti
e. cecchi, 8-46: « manca l' organizzazione industriale dell'agricoltura », seguitava
». tecchi, 13-103: se l' ordinamento dell'azienda agraria era antiquato e
in confronto a come doveva essere, l' azienda industriale... era una barca
i-717: giorno verrà, in cui l' europa industriale, intersecata da strade di
una città industriale: neppure roma, l' attuale maggiore città italiana, è industriale
nisti, ecc.; e l' istituto tecnico industriale, che rita
: domandiamoci in quale dei tipi rientri l' epoca nostra, o quella dalla quale usciamo
de'frutti è quella — prendere l' industria di qualcosa: adoperar visi.
ugo foscolo subito dopo il frontespizio rivelano l' intendimento letterario. d'annunzio, 1-236
. chimica industriale: scienza che studia l' applicazione delle leggi e delle tecniche chimiche
: la relativa materia di insegnamento; l' omonimo insegnamento universitario. 7
di istituti e di norme che regolano l' attività, i diritti e i doveri
attualmente si distingue in istituto professionale per l' industria e l'artigianato, di durata
in istituto professionale per l'industria e l' artigianato, di durata biennale o triennale
alla gali ». « allora farai l' avviamento ». « sì ma nella sede
col potenziamento delle aziende artigianali mediante l' impiego di maggiori capitali, con l'invenzione
l'impiego di maggiori capitali, con l' invenzione delle macchine utensili, con l'
l'invenzione delle macchine utensili, con l' utilizzazione della forza motrice del vapore,
industriante '. carducci, iii-25-170: l' italia che lavora e paga ha ragione di
delle officine passavano col berretto in capo avanti l' industriale. piovene, 7-119: gli
di letteratura. lucini, 4-48: l' industriale di poesia [d'annunzio],
struttura economica di un paese in cui l' attività industriale predomina
hanno quasi di comune che il nome. l' uno intende sotto la denominazione di stato
, di artigiani e di artisti: l' altro una società nella quale le professioni tutte
contro 10 scetticismo, il materialismo e l' industrialismo della moderna società. oriani,
contro il militarismo, il suo programma l' uguaglianza civile. gramsci, 4-76:
: la politica generale tende a rafforzare l' industrialismo settentrionale con la guerra di tariffe
. alvaro, 11-200: proprio con l' avvento dell'industrialismo 11 popolo calabrese fu
rifl. stuparich, 9-157: con l' industrializzarsi dell'ungheria s'era fatto valere
òobetti, 1-i-943: nulla esclude che anche l' industria si svolga liberisticamente dal punto di
rivolgendolo alla sua funzione naturale che è l' industrializzazione dell'economia agraria.
sviluppo industriale. gramsci, 4-95: l' agglomeramento della popolazione in centri non rurali
: altro concetto dell'autogoverno siciliano è l' industrializzazione dell'isola. gobetti, 1-i-739
varietà più interessanti dalla cultura familiare al l' industrializzazione agricola delle terre bonificate. =
relazione con una prop. subordinata. l' aspetto industriale. bellincioni, 1-20
il possidente vuol tutto per sé, l' industriante vuol tutto per sé, il mercante
lucini, 5-193: le maschere ritrovan l' erma antica e serdini, 1-136
e cade. pascoli, i-939: l' alfieri... s'industriava di far
/ ed il merto accrescendo a lei l' onore. e. cecchi, 5-24:
tutto cieco quando in torno nuove carole l' industriano. -rendere difficile, complicare
, confezionato. lucini, 6-107: l' opera che riesce assomiglia al mobi- glietto
celesto. seneca volgar., 4-423: l' ozio è pena all'uomo industrio.
fu che una si pose a giacere e l' altra le passò su la schiena.
primo canto. bisaccioni, 1-49: tutte l' altre guerre di cesare in francia furono
cavallereschi, 224: il bisogno fa l' uomo industrioso. aretino, 1-38: il
mazzarini, come quelli ch'era stato l' industrioso artifice di sì sottile e lodato espediente
ogni cosa. proverbi toscani, 378: l' uomo fino da piccolo è industrioso nei
, 5-4: il naturale ingegno, e l' arte la natura imitante, e l'
l'arte la natura imitante, e l' opere virtuose con la dimostrativa scienza..
... meritamente in due divisero l' unica progenie del proto- plasto, e
6: anch'io, qual suol l' industrioso ibero, / per arrichir, cercare
, / per arrichir, cercare / ver'l' occidente nuova terra e mare, /
gemelli careri, 1-iv-42: non potendo l' acqua del fiume irrigare i campi, gl'
capo di ammogliarvi. fucini, 418: l' industrioso treonce, finita di schiodare a
coi pezzi sotto il braccio fischiando allegramente l' aria della palumbella. -di
parini, giorno, ii-1014: del- l' api / l'industrioso popolo ronzando / gira
, ii-1014: del- l'api / l' industrioso popolo ronzando / gira di fiore in
all'industrioso, il povero al ricco, l' oscuro all'onorato. -per estens
quale artificio, forse si potè abbattere l' industrioso maestro alle lineature del viso,
: le persone industriose e che sanno l' arte del raccontare noi manifestano se non con
/ in cui la miro, or l' uno, or l'altro oggetto! moscheni
la miro, or l'uno, or l' altro oggetto! moscheni, 85
. m. villani, 3-99: l' arcivescovo, con industriose suasioni e con
il reggimento della città di siena per l' ordine de'nove, il quale era
arte di coltura industriosa, / e l' occhio solo al pellegrin rallegri, /
bellissima riviera di genova... l' industriosa mano genovese fa verdeggiare alberi fruttiferi
sorella. cesari, 6-133: ma l' industriosa sua carità trovò un altro partito
gualdo priorato, 3-iii-62: correvano nel l' accennata maniera con piede avviluppato gl'industriosi
di un circuito determina in un altro e l' intensità di questa corrente (e tale
, 6-168: il crepitio del microfono e l' induttanza della linea sonorizzavano il testo:
. elettr. strumento usato per misurare l' induttanza in un circuito elettrico.
che non riuscirono neppure a fargli imparare l' ave maria. = comp. da
, trascina. cavalca, 16-2-322: l' ebrietadi e altre cose lascive e induttive
fu cagione induttiva. castelvetro, 90: l' aiuto delle muse memorativo e indottivo di
sia pine induttivo di velocità nell'animale che l' usa. -che serve, che ha
2. filos. che concerne l' induzione; che procede per induzione,
costruzione deduttiva. sinisgalli, 6-70: l' esperienza perde via via il suo carattere
conv., i-1-4: di fuori da l' uomo possono essere similemente due cagioni intese
possono essere similemente due cagioni intese, l' una de le quali è induttrice di
le quali è induttrice di necessitade, l' altra di pigrizia. castelvetro, 4-66:
perdona ad quello qual ha da fugir a l' altra grege. 2. in embriologia
d'induzione magnetica, che, attraversando l' indotto, produce la forza elettromotrice di
strumento usato per misurare la direzione, l' inclinazione e la declinazione del campo magnetico
maturità. nella rosa e nelle cabbiate l' induvio è for mato dal
noi. 2. disus. l' indurre; istigazione, esortazione; persuasione