son usi a ricercare nelle espressioni artistiche l' astratto contenuto. moravia, iii-
di lingua volgare, ma non già l' effettiva volgare. torti, xix-4-867: egli
. govoni, 3-139: quando ascolterà l' allodola / ogni più dolce me
, ma rara e mal riprovabile, che l' atto si rapporta alla prima cagione,
grossolano, che per altro un merito l' aveva, cioè di indicare che il pane
298: quei lumi erano bastati a spegnere l' error grossolano delle antiche religioni. carducci
in molte parti del regno loro quasi tutto l' anno, senza grossolani amoreggiamenti, senza
255): si misero, or l' uno or l'altro, a stuzzicarlo con
si misero, or l'uno or l' altro, a stuzzicarlo con domande sciocche
, 574: in essi [idilii] l' amore è dipinto con tratti grossolani,
che magramente; e per venire a l' intento loro sopportano mille ingiurie. chiesa,
e grossolone, pur molto leggiermente imparò l' arte negromantica. -sm.
, fumo monete di quaranta soldi l' una... di poi gli feci
trinci, 1-143: mutando più volte l' acqua, acciocché il seme resti ben
cioè la testa, li piedi e l' interiora degli animali. 2.
stazione. buti, ii-817: l' acqua sua [dell'elsa] ha questa
faccia grosta ancora, e poscia l' ungi lo piede di buona terra. ventura
grotta, /... puosi a l' africa cura. sacchetti, 9:
168: una parte d'essi lavora con l' ascia, l'altra si ritira nelle
parte d'essi lavora con l'ascia, l' altra si ritira nelle grotti. tasso
, / le non ignote ambasce e l' alte rotte / nostre querele al curvo
testi, ii-114: se scatenato da l' eolie grotte / uscì aquilone,.
. letter. ade, a verno, l' al di là (tar — -
, infame augello, / ritorneresti a l' infelici grotte. - narice
, apresso le dolenti grotte / de l' ampio naso, mostra pur le fossie /
nella grotta, la serva / gli metteva l' acqua nel vino! ariosto,
dal balcon celeste, / non da l' abisso vien, ma vien dal cielo.
mio destro canto, / sì che l' ombra era da me alla grotta.
de'fiumi acciocché, crescendo essi, l' acqua non allaghi i campi vicini. machiavelli
benigna più riceva. botta, 5-173: l' intento loro era di assaltar di fronte
fatta di terra si dee circondare [l' oste], e di questa, come
. locuz. -dimorare nella grotta: fare l' eremita. cantari cavallereschi, 69:
150: lascia la grottola, tese l' orecchie, il semicapro dio. tommaseo
'la grotta di posillipo'): dal- l' agg. gr. xputttó? 'nascosto;
conchiglie marine. milizia, iii-430: l' arte si perdè quando il gusto delle grandi
, nelle quali vo esprimendo quanto posso l' animo e il costume delle genti.
di grottesche. baruffaci, i-24: l' arte pittrice /... e colore
e grotteschi impossibili, / impercettibili / l' una all'altra tutte accozza. linati
fatte dal ghiaccio erano più temute che l' archibugio. marino, 11-21: vaghi
grottescamente vestiti. rajberti, 2-234: l' umana stoltizia ha ridotto ogni cosa a presentare
di taverna, come a roma si studia l' apollo o la venere. guerrazzi,
etrusco, con rità gl'immascherona l' aspetto,... e'sarebbe la
.. dando a tutto il viso l' aspetto ripugnante di una maschera grottesca.
espressioni volte a suscitare il riso attraverso l' esasperazione dei caratteri (sia fisici sia
cari, e più alto poi spiegando l' ale, / dimostra tutto quel ch'a
la farsa bislacca, il grottesco con l' umorismo. e. cecchi, 9-19:
dei lecci granducali. gobetti, ii-109: l' unità elementare dell'azione è la scena
-conchiudeva [voltaire] -non osai annoverar l' ariosto fra i poeti epici, e
artistica. algarotti, 7-150: l' opera in musica, una delle più artifiziose
: un ornamento poi a tutta l' opera di maschere e altre cose alla
. da grottesca (v.). l' accezione del n. 3 secondo il
scorreva... dentro a questa grotticèlla l' infuocata lava. tommaseo, lxxix-1-496:
, lxxix-1-496: quando la primavera con l' alito suo di rose anco l'acque ricrea
con l'alito suo di rose anco l' acque ricrea, tu vedresti di parti
... in una grotti- cella l' armonia espansa di fontana di trevi.
di parassiti. redi, 16-iii-334: l' apertura di questo capezzolo fa strada ad
testimoni pienamente / provin la reità, l' animo loro / al giudice constar dee indifferente
come sarà... questa proposizione: l' uomo è bianco... indifferentemente
ag sono ad angoli retti, sarà l' uno indifferente all'altro, senza che l'
l'uno indifferente all'altro, senza che l' uno tolga o aggiunga all'altro veruna
come lo zero rispetto all'addizione, l' uno rispetto alla moltiplicazione).
chimicamente. 15. locuz. -fare l' indifferente, posare a indifferente: simulare
arie,... tu fai l' indifferente, tu non vuoi intendere ragione.
un altro po'». enrico faceva l' indifferente; ma anna capì che ci teneva
alti per cose prospere, perché indifferentemente usa l' avversità come la prosperità. savonarola,
xxvi-1-214: indifferentemente si dormiva, / l' estate or sotto un faggio, or
iii-17-260: del cinquecento egli attinse al- l' ariosto e al tasso, au'alamanni e
. atteggiamento di chi considera materia indifferente l' avere o no una religione o di
abissini, in materia di religione, l' indifferentismo. b. croce, i-4-
. croce, i-4- 247: l' india, la cina e l'oriente in
247: l'india, la cina e l' oriente in genere servirono...
settecento, a poco più che a manifestare l' affetto per la tolleranza, anzi per
artista. b. croce, iv-12-176: l' ottimistico indifferentismo, che si piega docile
della guardia nazionale; quindi la diffidenza, l' indifferentismo, un sordo malcontento, le
privata e pubblica, influì ad accelerare l' esclusivismo teoretico, ed a preparare lontanamente
esclusivismo teoretico, ed a preparare lontanamente l' indifferentismo politico. = deriv.
per cose prospere, perché indifferentemente usa l' avversità come la prosperità. e se
fortuna. l. gualdo, 55: l' oblio è ben vicino all'indifferenza.
e nelle insegne; tutte cose che l' elemento di comicità volgare ch'è nell'
, una fondamentale nota del sublime: l' indifferenza al tempo. palazzeschi, 3-266
ignazio e può attuarsi esplicitamente o attraverso l' obbedienza alla regola monastica o al volere
obiettività. pallavicino, ii-73: riconfermò l' indifferenza sua e del suo collega a
gli altri e in partic. verso l' affetto o l'amore che viene dimostrato
in partic. verso l'affetto o l' amore che viene dimostrato nei propri confronti
1-1-21: nel fedel vassallo / l' indifferenza è rea. idem, 1-1-131
dell'amicizia per lui, ma con tutta l' indifferenza. parini, giorno, ii-195
riti del bel mondo, e lieta / l' indifferenza maritale affronta. delfico, ili-no
iv-1-112: quando vide, poco oltre, l' amante pallido scendere giù per la scala
pallido scendere giù per la scala, l' ingenua crudeltà dell'indiffe- renza le regnava
, 5-191: le donne belle pigliano l' indifferenza come un'offesa. e qui sarebbe
scagliata contro le tenebre non c'è l' impeto d'una invocazione disperata e convulsa
d'una invocazione disperata e convulsa verso l' indifferenza dei firmamenti? sbarbaro, 2-49
. d'este, 28: l' indifferenza di m. la grève per il
grève per il teseo avea alquanto indisposto l' artefice. foscolo, iv-362: sommo
mal dissimulata. mazzini, 69-271: l' indifferenza, l'apatia, la pazienza
. mazzini, 69-271: l'indifferenza, l' apatia, la pazienza caratterizzavano fino a
proprio la noia, per lo meno l' indifferenza e la delusione. -insensibilità o
di tolleranza. gioberti, 1-iv-408: l' unità cattolica d'italia... può
superstizione materialissima. gentile, 2-i-227: l' indifferenza... non è né pur
, cinismo. romagnosi, 17-119: l' inerzia psicologica, cui è meglio appellare
meglio appellare indifferenza dello spirito, e l' inerzia fìsica sono veri ostacoli allo sviluppo
mazzini, 46-231: la neutralità, cioè l' indifferenza tra il bene ed il male
ed il male, tra il giusto e l' ingiusto, fra la libertà e l'
l'ingiusto, fra la libertà e l' oppressione, è sinonimo d'ateismo. borgese
d'ateismo. borgese, 1-23: l' incredulità di alcuni e la curiosa indifferenza
, piatto. savinio, 68: l' impartecipazione di leone alla vita altrui ha
. b. croce, ii-9-247: l' accento che si è fatto disopra all'
determinato ambito. gramsci, 7-66: l' attività generale del diritto [...
puramente statale e governativa e include anche l' attività direttiva della società civile, in
fenomeni nella loro varietà, vediamo sempre l' essere, ma non vediamo li esseri
: nel primo grado la indifferenza è l' essere (identico semplicemente al non essere)
de'quali ci porta ad agire, l' altro ce ne distrae. 9.
croce, ii-5-141: la scala numerica permette l' inserzione all'infinito di frazioni tra numero
). indiflferenziabilità, sf. l' essere indifferenzia bile.
. de pisis, 1-136: l' arte, dai tempi più antichi, agli
non è concepibile né pure come identico, l' identità importando un rapporto di sé con
, simile al famigerato « amore per l' amore » e che mi rammenta le
). indifferenziazióne, sf. l' essere indifferen ziato; indistinzione
. fagiuoli, 1-5-237: questo l' ho per indifificile. nieri, 3-101
a nessuno... e conquistar l' amato riluttante colla piena indi- gabile dell'
, per la loro postura 0 per l' aria, o per lo stroscio delle acque
tammette quando non ha più a propugnare l' indigenato. 2. dir. internaz
. mazzini, 59-21: in ungheria l' elemento dei conquistatori finnesi del ix secolo si
secolo si diffuse sulla pianura, e l' elemento indigeno slavo (slovako),
che occupa la parte montagnosa, eguaglia oggi l' altro. massaia, v-129: la
una malattia per così dire indigena per l' incuria e per la massima di fatalismo
politiche e le condizioni dell'arte e l' insegnamento scientifico riassumevano e rappresentavano il contrasto
alle tradizioni indigene o nazionali né con l' appigliarsi a forme di civiltà distaccate da
la società indigena del caffè elvetichino aveva l' aria di una famiglia o di un
dopo il '70, venne a rivisitare l' italia che aveva conosciuta sotto l'oppressione
a rivisitare l'italia che aveva conosciuta sotto l' oppressione indigena e straniera. moretti,
prime famiglie, le quali, fuggendo l' ira di totila re de'goti,.
portofino resta in un'aria di irrealtà, l' unica scappata, la parentesi apertasi nel
due pensieri nella mente mi vennero: l' uno de'quali fu che costoro forse
meglio per lei nelle strettezze a cui l' immatura morte del marito... lasciò
indigente famiglia. de roberto, 179: l' abate, visto che questa donna lucia
ordinarle che... pagasse regolarmente l' affitto. b. croce, ii-2-107:
necessari, utili e comodi della vita con l' ingegno e con la fantasia.
due pensieri nella mente mi vennero: l' uno de'quali fu che costoro, forse
(ant. indigènzia), sf. l' essere indigente; stato, condizione di
e la necessità, dall'altra dilatandogli l' animo la carità, si trovava posto
pensiero. fr. morelli, 77: l' indigenza è la madre del vizio quanto
indigenza è la madre del vizio quanto l' abbondanza. chiari, 1-iii-131: prima
leopardi, v-176: dalla oziosità nasce l' indigenza, dall'indigenza procedono i malefici
cattaneo, ii2- 236: povertà è l' aver poco; indigenza è mancare delle
fondo. moretti, i-669: non dico l' indigenza, ma almeno le strettezze mi
ma almeno le strettezze mi pare aiutino l' artista a far sempre meglio.
. a. cocchi, 8-383: l' immersione di tutto il corpo facilita l'
l'immersione di tutto il corpo facilita l' ultima distribuzione e l'esalamento delle digerite materie
il corpo facilita l'ultima distribuzione e l' esalamento delle digerite materie; sicché,
delle digerite materie; sicché, dopo l' operazione mattutina delle nostr'acque, il
preso per la sua indigenza quello che l' è opportuno. pico della mirandola,
, che non si può digerire. l' assoluta impossibilità è denotata da questo;
quello tu dia alla luce; ma che l' altro tu te lo rimastichi dentro,
certe materie grosse ed indigestibili, che l' aveva in su lo stomaco. mattioli
fame de'lupi. campania, 11-86: l' alimentizio cibo e l'esca cara /
, 11-86: l'alimentizio cibo e l' esca cara / a l'uom..
cibo e l'esca cara / a l' uom... /...
, 1-494: è sete di malattia per l' indigestion dello stomaco, il quale trasmette
i-541: titì e totò hanno preso l' indigestione, di stufatino o di pastasciutta.
letture,... non può esser l' opera di colui che scrisse la 'cronica'
indigestività, sf. raro. l' essere indigesto. beltramelli, i-85
gridino da sommacampagna, 1 -77: ma l' alto creator che 'l ciel governa,
, 242: sento ben io ne l' indigesta mente / che 'l ver m'
nello stomaco sdegnato / volvendo a stento l' indigesto cibo, / ti maledica ad ogni
digerire, il che avviene quando cacciono l' indigesto sopra l'indigesto. -figur
che avviene quando cacciono l'indigesto sopra l' indigesto. -figur. che non
e presto. palazzeschi, 4-202: l' altezzosità con la quale era stato imposto quel
il tipo germanico, per poter comprendere l' irriducibile antipatia che divide tutte le razze
torbido, impuro (il sangue, l' orina, il latte). fasciculo
]... sono questi: l' orina indigesta o quasi che bianca simile all'
ma, o se han pur sugo, l' hanno dai propinqui / linfedutti, ed
ii-21-54: asti commemora degnamente chi con l' alighieri e il machiavelli è il nume indigete
mati qui a udire le mie parole, l' eroe eponimo; egli è dell'italia
[la cesarea maestà] si grafiò con l' ongie, siché la gamba se
cinque pasti / che si monda con l' acqua di pilato, / immemore dei fasti
, 1-339: ciascuno pistoiese forte indegnò l' animo suo contro a lui. =
super alios ire'; e però indignative parla l' autore, dicendo: or superbite;
qual cor senta i funesti / regni l' aversarii, a noi medesimi paiono non degne
questa è bella. -sembrava indignatissimo per l' insinuazione di pepo. -figur
e la vita indegnata fugge con pianto sotto l' ombre. -di animali.
.). palazzeschi, 1-420: l' aula rumoreggia, si levano molte voci
menzione de'muscoli, non andremo con l' ordine solito tenersi nelle dottrine anatomiche..
maledetto lo furore loro, perciò che l' è pertinace, e la indignazione loro è
sopra me, il quale ho commesso l' offesa, la vostra indignazione. s.
ferdinando, avendo più innanzi agli occhi l' utilità presente che l'antica inclinazione o
più innanzi agli occhi l'utilità presente che l' antica inclinazione o la indegnazione del figliuolo
si alterasse. tasso, n-iii-iooo: l' indignazione è mediocrità tra l'invidia e la
n-iii-iooo: l'indignazione è mediocrità tra l' invidia e la malevolenza. tesauro,
altrui mal meritati... è l' indignazione. metastasio, 1-v-258: ogni indignazione
(90): a siffatta proposta, l' indegnazione del frate, rattenuta a stento
perorazione) in cui si eccita allo sdegno l' uditorio; invettiva. gelli,
disordine, di fare ziosa via / a l' indignato spirito schiudesti, / giovinetto a chi
volgar., ii-74: dono nascoso spegne l' ire, e dono apparente fa grande
di caffè, d'indigo da provveder tutta l' europa. bar etti, 6-412:
d'america a coltivare lo zucchero e l' indigo! p. verri, 3-iv-82:
porto di calicut tutti i tesori che l' oriente destinava al commercio dell'occidente,
si coltivavano in passato, per ricavarne l' indaco; indaco del malabar. tramater
chim. principio colorante del l' indaco naturale; indaco azzurro.
. -ina, che indica ammina, con l' intermissione di una -t-eufonica.
così indigrosso... vi rappresenti l' inesplicabile piccolezza, e sottigliezza de'corpi
di v. e. e l' esigenze del reale servizio lo richiedessero.
a fare un duello, si lamenta che l' avversario usa dire * diviato '.
? cassola, 5-153: jack dempsey, l' indimenticabile campione. zione.
cit stipendiati che devono avere l' indiminuto loro onorario tadini, ci
leonardo, tengo per fermo che l' avesse per indimostrabile. guiducci,
bile perché repugnante alle leggi meccaniche; l' altro, di te t'incresca
, non ammetteva una diverso a l' apetito l'ésca. guicciardini, 2-9-204:
ammetteva una diverso a l'apetito l' ésca. guicciardini, 2-9-204: mando
di oltraggiare nel tempo stesso la scienza e l' arte, liziano '.
voci] bruno, 3-800: per l' intemperanza circa gli affetti sen
. indimostrabilità, sf. l' essere indimostrabile. indimensióne, sf
corpo. primo, non muovesi altro che l' intelletto, ma galileo, 1-1-5: quanto
si direbbe... che per l' artista moderno l'opzione necessaria sia quella
.. che per l'artista moderno l' opzione necessaria sia quella dimenticato,
, per dovessero necessariamente essere accantonate. l' eccezionale bellezza, per l'importanza, s'
accantonate. l'eccezionale bellezza, per l' importanza, s'im = comp.
pretesa « fidanzata »... ha l' incarnato unto e bruno d'un'india
. malvezzi, 6-23: vide l' angiolo iddio non come è; l'
l'angiolo iddio non come è; l' avrebbe amato ordinariamente e necessario, e non
necessario, e non avrebbe peccato; l' amò volontario disordinato e peccò, perché
perché palesatogli che dio s'umanarebbe, che l' uomo (per così dire)
210: quando imitiamo iddio, imitiamo l' essemplare ultimo et independente. 0. rucellai
indipendente e incorruttibile. galluppi, 1-ii-239: l' impressione della luce è necessaria ed independente
g. capponi, 2-394: ella [l' economia toscana] assicura la sussistenza d'
e comprensibile a tutti, non ha l' uguale in tutto il mondo dello spirito
, il signore sovrano, ltmmutabile, l' infinito, l'indipendente, il sommamente perfetto
sovrano, ltmmutabile, l'infinito, l' indipendente, il sommamente perfetto, non
solo. -di cose che non dipendono l' una dall'altra, che non hanno
gozzano, i-1305: mi conforta questo: l' avere già innanzi tutto lo schema del
sovrano). boterò, i-270: l' independenza è di due sorti, perché
independenza è di due sorti, perché l' una esclude maggioranza e superiorità, ed in
ed in questa maniera il papa, l' imperatore, il re di francia, d'
di polonia, sono prencipi independenti; l' altra in- dependenza esclude bisogno d'aiuto
indipendenti. pascoli, i-291: per l' italia libera, indipendente e una,
operò'. vittorini, 5-288: è l' inghilterra, con la sua invasione militare,
. campiglia, 1-170: disegnava ristabilire l' antico parlamento e distruggere il novello tumultuoso
.. a darmi in questo genere l' aiuto ed il rinforzo della sua autorità
1-184: volle che la moglie prendesse l' amministrazione indipendente, di quanto ella possedeva.
e chi in un'altra, scegliere tra l' amicizia e l'inimicizia di quel tiranno
altra, scegliere tra l'amicizia e l' inimicizia di quel tiranno straordinario...
, anche il times, parlano contro l' austria, e contro la sua influenza
italia: il times esorta il papa e l' eroe a mostrarsi indipendenti.
luce che il popolo; perché hanno l' ozio ed i mezzi per leggere,
posso prenderla senza che il nostro governo l' approvi. 4. che non
(1893). -che non rappresenta l' organo ufficiale di un partito o di
sopporta le imposizioni, le costrizioni, l' autorità degli altri (una persona, il
è quello della successione indipendente, contro l' agnato. 10. matem.
il disegno delli presbiteriani era di sbandar l' esercito di farfaix, come quello ch'era
coltivata la storia, la quale ama l' indipendenza d'idee e libertà di scrivere.
occhi il lampo d'un desiderio. serbava l' indipendenza la castità il mistero del mago
e invidiamo nel gatto la volubilità, l' indipendenza, la irreducibilità. -rifiuto di
chiarezza di stile;... prova l' indipendenza del genio e il trasporto d'
4-118: la naturai libertà, o sia l' indipendenza, è in morale quel che
morale quel che la solidità, o sia l' impenetrabilità, è in fìsica. rosmini
favore della sensualità, conchiuse che dunque l' elemento morale sta unicamente in questa indipendenza
rivela la nostra libertà, ci attesta l' indipendenza morale dell'io; nessuno può contestarci
, i-14: a qual diritto può l' uomo, cui fu data a compagnia,
cui fu data a compagnia, rapirle l' indipendenza morale, lasciandola marcata del più
del più obbrobrioso segno di schiavitù, l' ignoranza? 7. matem.
delle azioni simultanee: quello secondo cui l' effetto di una forza su un corpo
. inditto e intimato il concilio con l' autorità del re de'romani e del re
anche le solenni riuscirono inusitate, mentre l' elettore arcivescovo le indisse a tutte le
indìce / fiera altrove frequente! ei l' abbandona, / e per monti inaccessi e
b. croce, iii-27-160: sebbene l' agitazione si ravvivasse nel '40, e
. vittorini, 5-308: egli [l' artista] è 'engagé'anche alle rivoluzioni.
. 3. senza subire l' autorità, le influenze, i condizionamenti,
mento o movimento politico diretto a conseguire l' indipendenza di una determinata regione con minoranza
(ant. independènza), sf. l' essere indipendente; condizione di ciò che
anche, di cose che non dipendono l' una dall'altra, che non hanno
segneri, iii-2-17: è indubitato che l' indipendenza è un tesoro inalienabile di dio
1-i-33: questa parola indipendenza, e l' idea che le risponde, non può
giuria... riconobbe un diritto: l' alto grado di indipendenza del giudizio estetico
comunità internazionale. boterò, i-270: l' independenza è di due sorti, perché
independenza è di due sorti, perché l' una esclude maggioranza e superiorità, ed in
ed in questa maniera il papa, l' imperatore, il re di francia, d'
di polonia, sono prencipi independenti; l' altra inde- pendenza esclude bisogno d'aiuto
già fin d'adesso nascere e crescere l' independenza d'america. marnioni, 7-309:
riformismo giunge fino alla repubblica sociale. l' indipendenza è una scala mobile, che
nella primavera del 1848 sotto mantova per l' indipendenza. piovene, 7-549: i comunisti
. piovene, 7-549: i comunisti vogliono l' indipendenza algerina e all'interno, per
ordini e direttive (e per assicurare l' effettività di tale principio i magistrati godono
particolari garanzie, sia individuali, come l' inamovibilità, sia collettive, come l'autonomia
come l'inamovibilità, sia collettive, come l' autonomia e l'autogoverno dell'ordine giudiziario
sia collettive, come l'autonomia e l' autogoverno dell'ordine giudiziario). rosmini
giudiziario). rosmini, 3-226: l' indipendenza dell'ordine giudiziale è riconosciuta universalmente
personale. filangieri, ii-368: l' uomo si ama nello stato della selvaggia
come molte volte fu ripetuto, che l' uomo entrando in società rinunzi alla naturale
società rinunzi alla naturale sua indipendenza. l' uomo isolato e selvaggio non potrebbe rinunziare
o anco rozzi, benché sia maggiore l' indipendenza, anzi appunto per questo,
da legge né da uomo alcuno, l' indipendenza non può durare in istato di
molto per tempo la indipendenza materiale con l' ereditar la fortuna di
pagina fu dacché cristo, inditta / l' era d'amor, morì? gozzano,
cristina sua consorte, / ecco risorta l' epoca felice. -iron. pronunciare
mai guerra indice, / prendete l' alme, e col sembiante umano. baldi
guerra. marchetti, 4-xxi: squassa l' altera fronte, e guerra indice / per
la grassa giovenca al suo rivale / l' innamorato tauro. galanti, 1-28:
dimandava la restituzione: e questa era l' indicere la guerra. carducci, iii-2-148:
, 1-115: ma quasi raggio estivo / l' amorosa mia fiamma / a gl'importuni
/ soavemente indice ai nostri sensi / l' anima, ond'ella d'ogni cura
ella d'ogni cura sciolta / per l' infinito si divaghi e pensi.
cagion falsa / acaristo a morte inditta l' abbia. carducci, iii-4-143: nerone,
: nerone, indetto a la città l' incendio, / salì su quella torre a
il poeta, indice / lor fati a l' alme. = voce dotta,
, annunciare ', incr. con l' it. dire. indire2, tr
] aveva con presa più tenace l' inimico ricinto, ad un tratto
indirettamente. pascoli, i-736: comincia l' uomo col rimpiangere la sua felicità passata:
lucini, 4-262: conosco... l' utile indiretto che si arreca al criticato
un terzo, che assumendo dai signori l' appalto della campagna affida in alcuni luoghi
notizia solo indiretta. -che nasconde l' insidia, l'inganno; subdolamente perseguito
. -che nasconde l'insidia, l' inganno; subdolamente perseguito (un fine
scopi più o meno leciti, come l' evitare oneri tributari, ecc. de
poesia con diversi metodi non ha meno l' arte d'impadronirsi dei cuori, e
senza avvedersene. foscolo, xiv-55: l' autore di questo discorso è democratico.
patrimonio rimasto s'avvicinavano a tremila ducati l' anno. = comp. da in-con
maladicon tutti la fortuna, / che l' aveva indiritto a quella parte. gelli,
. marino, vii-155: essendo state tutte l' operazioni sue indiritte a questo fine solo
nostra, può ragionevolmente dirsi che tutte l' azzioni della sua vita siano state un
, 5-73: credette già leucippo con l' empia schiera dei mal indiritti seguaci suoi.
al castellano. ammirato, 37: l' imperadore... ardì di far
di far celebrare un concilio in vormazia l' anno 1076, tutto indiritto contra il
pubblico. f. gemelli, xviii-7-954: l' uso continuo che de'bagni facevano i
', tra gli altri ebbe cura l' autore di mandarla al signor giovanni clerico
via più sicura per livorno, ove l' inviò, con lettera a quello indiritta,
, consilii e scaramuzze della goletta e l' apparato di cesar per dar la battaglia e
dar la battaglia e veder o l' uno o l'altro dello indritto e del
e veder o l'uno o l' altro dello indritto e del riverso della medaglia
d'uno usuraio, delle due cose è l' una. o la dota che tu
male indiritto o la ignoranza tua che l' ài tolta non può nuocere a chi
ant. indrizzaménto), sm. l' indirizzare, l'indirizzarsi; direzione. -
), sm. l'indirizzare, l' indirizzarsi; direzione. - al figur.
qui scritto altri, potremmo noi con l' indrizzamento della ragione regolarla e ridurla in
dell'anima, uno indirizzamento di tutte l' opere et intenzione in me. b.
3-852: devoti venerammo il nume / de l' armigera palla, a cui gioiosi /
soggiunge il quarto, ed egli te l' infizza: / sbudella il quinto, e
saranno. aretino, v-1-82: perché l' apportatore... è giovane valoroso e
tu scegli il messo, e tu l' intirizza dove / pensi che 'l fero
. p. della valle, 3-264: l' indrizzarono, per prima, a teffis
che si potesse dire lui aver fatto l' uficio di buon soldato. lippi,
a dio indrizzata. imperiali, 4-39: l' aura de la sua bocca a me
ch'un sol momento / mi fa l' ora parer che mi favella. marini
(la mente, il pensiero, l' animo). castiglione, 538:
[della bellezza] noi ne indirizziamo l' animo alla contemplazione e, per la contemplazione
, 257: a quelle cose indirizziamo l' ochio de l'animo che sono necessarie,
a quelle cose indirizziamo l'ochio de l' animo che sono necessarie, più che
aleandro, 2-209: ha egli tanto immerso l' animo e '1 pensiero nell'oscenità,
quanto ode, quanto legge, tutto l' indirizza a laidezze oscene. s. maffei
: questa dottrina... sarà l' istessa che la precedente, indirizzando parimente
io potrei senza taccia di rusticità ricusare l' onore da voi offertomi d'indirizzarmi il
1 io: il poeta inglese indirizza l' opera sua a bologna. -riservare
nomi e con una gloria tempestiva accoppiar l' utile e far guadagno de'libri, indirizzano
erano ancora ben fermi i franzesi con l' animo a qual parte o a quale impresa
parte o a quale impresa dovessero indirizzar l' esercito che il duca di guisa aveva
... in lui si deve leggere l' arte divina e imparare a vivere in
, 5-221: posero ogni cura nel nodrire l' amicizia con francia, ed a questo
i preliminari della pace tra la francia e l' inghilterra furono fermati a versaglia il giorno
pacco, ecc.) scrivendovi sopra l' indirizzo del destinatario. — anche assol
bontà loro con le lettere che a l' uno e a l'altra è piaciuto indrizzarmi
lettere che a l'uno e a l' altra è piaciuto indrizzarmi. n. franco
da la propria mano istessa, confessando l' obligo in cui m'avete posto con
di ciò che potrò mai spendere con l' intelletto. redi, 16-v-45: indrizzo
: cambierò presto casa e le darò l' indirizzo nuovo, ma per ora indirizzi lì
ma se risolvi indirizzarlo poi, / l' altro accorciar si dee posteriore.
cui si conviene di reggere o d'indirizzar l' opinioni. tommaseo, 15-188: a
. tommaseo, 15-188: a veder l' eloquenza profana... tutta sollecita
.. a questo misero spettacolo cade l' animo, il cuore si serra. b
serra. b. croce, ii-11-257: l' educazione morale... non sradica
: così vestito, indi- rizzossi a l' ime / parti del mondo il messaggier celeste
la natura di ritratto, sì che l' amore portato all'originale di esso non possa
, uno se ne trovasse che fusse l' ultimo di tutti gli altri e a cui
iii: quello che muove prima l' operante, non è il termine del
.: ogni azione ed operazione che l' uom fa, veggiamo sempre all'acquisto
, concernere. mazzini, 69-99: l' educazione s'indirizza alle facoltà morali;
educazione s'indirizza alle facoltà morali; l' istruzione alle intellettuali. 14.
fr. sassetti, 40: filippo, l' altro figliolo di giamba- tista, in
sua città. moravia, xii-147: l' occhio mi cadde su un indirizzario rilegato,
fine sopranaturale. pallavicino, 1-461: l' uomo è indirizzato al conoscimento del vero
; il predicare è officio d'angelo e l' illuminare i più potenti d'arcangelo.
e tutte indrizzate, come saranno sempre tutte l' opere mie, al vero re e
scrissi e stampai per mio conto con l' aiuto d'un ragazzo che me ne tradusse
). varchi, 8-1-171: tutte l' operazioni sono indrizzate ad alcun fine.
fine. baldelli, 3-587: di tutte l' arti che son state ritrovate da gli
che son state ritrovate da gli uomini l' operazioni son molto diverse, ma tutte
, senza studiare, senza domandare, l' ebbe per un tratto speciale della provvidenza.
de sanctis, n-305: virgilio conosce l' inferno; guida con sicurezza dante.
ridolfi. galileo, 1-2-6: conoscendo l' importanza del ne gozio.
. caro, 12-i-229: quanto a l' indirizzo che vorreste ch'io gli dessi
dottrina io mi costituisca giudice, senza l' indirizzo e l'ombra de'miei maggiori
mi costituisca giudice, senza l'indirizzo e l' ombra de'miei maggiori. baruffagli,
rigori, che i gesuiti, atteso l' autorità del sacerdozio, il nome dell'
grandi e nelle corti dei principi, e l' indirizzo che spesso avevano delle coscienze dei
oggidì? questi son gli studi e l' arti? carducci, iii-27-295: dal march
: dagli altri veniva il patrimonio, l' educazione prima, l'impronta spirituale, l'
il patrimonio, l'educazione prima, l' impronta spirituale, l'indirizzo e l'
l'educazione prima, l'impronta spirituale, l' indirizzo e l'avvio alla vita.
l'impronta spirituale, l'indirizzo e l' avvio alla vita. -impostazione definitiva della
vostra disiderata spero che passerà bene con l' indirizzo che gli ha dato il vostro
un inganno, ma un inviamento verso l' awenire, un indirizzo verso quell'infinito,
stato nella sua interezza, che rappresenta l' aspetto dinamico del suo specifico regime politico
governo e ne è responsabile. mantiene l' unità di indirizzo politico ed amministrativo,
politico ed amministrativo, promovendo e coordinando l' attività dei ministri. -ant.
se stesso il conte ha ristretto tutta l' autorità, l'indirizzo e la spedizione delli
conte ha ristretto tutta l'autorità, l' indirizzo e la spedizione delli negozi.
per le frequenti sortite degli spagnuoli sotto l' indirizzo di don carlo della gatta.
problematico. de sanctis, ii-6-47: l' amore creò in lui [petrarca]
una grande notizia venne presto a mutar l' indirizzo dei discorsi. pascoli, i-685
alessandrino. de pisis, 1-136: l' arte, dai tempi più antichi, agli
. galileo, 3-3-130: lascio stare l' inconvenienza grande che è nel..
nel... dire i movimenti e l' azioni dei cieli esser solamente indirizzati alle
turba degli affetti e delle passioni sotto l' indirizzo degli appetiti. 5.
render grazie alla sua impareggiabile gentilezza per l' onore che le è piaciuto di farmi
menzionato archivio... gli tiene dietro l' indirizzo scritto il 22 piovoso (io
tempo, perché di popolo, praticò l' usato mezzo degli 'indirizzi'. foscolo, viii-297
facendo indirizzi a nome de'militari per l' indipendenza. cattaneo, i-1-291: foscolo,
, dichiarando in nome dei popoli che l' abolizione del potere temporale e la
si ringraziava del soccorso prestato durante l' inondazione. -indirizzo di saluti:
colpa, e ti serva a scrivere l' indirizzo con inchiostro men bianco, e
: aveva voluto ch'ella gli desse l' indirizzo del suo dentista. pavese, 1-13
, che non ha potuto recapitare per l' inesattezza delle indicazioni riguardanti il destinatario.
. spedizione. caro, 2-3-362: l' indirizzo non fu fatto a voi, perché
degli animaletti infusori. papini, x-2-367: l' atomo, cioè l'ultimo indiscernibile elemento
, x-2-367: l'atomo, cioè l' ultimo indiscernibile elemento dell'universo, è oggi
nostro conto siamo persino d'avviso che l' eredità delle religioni non è stata ancora
-sostant. romagnosi, i-50: l' indiscernibile può essere relativo, perché può
fra loro discernibili per altri punti. l' identico non è l'indiscernibile.
altri punti. l'identico non è l' indiscernibile. 3. sm.
, in quanto tale uguaglianza ne comporterebbe l' identità, rendendo nullo il principio di
teorico, ma non dico che talvolta l' indiscemimento non rischi di legarsi in certa misura
in pochi giorni tolto il giuoco, l' immondizia ed i scandali, che per
immondizia ed i scandali, che per l' indisciplina di un lungo viaggio erano in vigore
eventi intanto devono mostrare a tutti come l' indisciplina e l'anarchia rovinino i paesi.
mostrare a tutti come l'indisciplina e l' anarchia rovinino i paesi. carducci,
indisciplina lo spirito di sacrifìcio e ammutinamento l' impeto unanime verso un'idea giusta. montano
martini, 4-5: ebbe per quelle scappate l' assen timento dei miei?
. citolini, 287: sotto l' intelletto passibile sarà... la disciplina
sarà... la disciplina, l' apprendimento, insieme co'i lor contrarii,
che protervo o indisciplinabile, a farlo prestar l' assenso a tutto il rimanente di tal
, indiscretissi- indisciplinatézza, sf. l' essere indisciplinato; maménte).
nelle gambe. soffici, v-1-275: l' indisciplinatezza stessa tamente e con colpi
, ignorante, incompetente. e per l' indiscreto prendimento degli uomini indiscreta
senza modo, da persone innumerevoli ricevono l' eroe principale più forte di mano e coraggioso
, 3-28: s'aggiugnea... l' indisciplinata licenza. mere ch'io
31 (538): due fatti, l' uno di cieca 314: guardò
che, ingenuamente, indisciplinata paura, l' altro di non so quale cattività,
. imprevedibile. loredano, 2-276: l' ubbidienza non scusa l'indiscretezza. b
loredano, 2-276: l'ubbidienza non scusa l' indiscretezza. b. croce, ii-n-166
. b. croce, ii-n-166: l' indisciplinata storia delle cose, segneri, iii-3-203
guazzo, 1-129: è ben tanto maggiore l' indiscretezza d'alcuni ignobili ricchi,
èva rendere fin sospetto... l' istesso dio, tacciandolo tutto a un'ora
e molto più in questi tempi, l' esigere da un amico l'impronto di
questi tempi, l'esigere da un amico l' impronto di qualunque somma. percolo,
qualunque somma. percolo, 142: l' esser venuti qui, ad onta che
. aprosio, 1-108: aristotile concede l' uso delle lingue a'poeti, e
incivile, / non sentirien delle mogli l' ingiurie. manzoni, pr. sp.
gridava, per ogni piccola scappatella, l' avrebbe creduta una donna d'una spiritualità selvatica
roma. m. villani, 3-30: l' imperadore che sapea la lingua latina conobbe
imperadore che sapea la lingua latina conobbe l' indiscreta parola. passavanti, 93:
coloro i quali trasgredivano in minima parte l' osservanza religiosa. -sovrabbondante, sproporzionato
-sfacciato. piovene, 3-85: l' indole del proprietario si rilevava in maniera
indiscreta, / ma tolleraci certo è l' error mio. fagiuoli, vi-10: oh
] lasciando di porsi su di tutte l' altre parti sane, che sono in uno
un colpo aspro indiscreto / dinanzi a l' elmo con tanta tempesta, / che
piede, che di voi tende a l' inferno, / avete tanti secoli difeso /
secoli difeso / da gran rigor de l' indiscreto verno. viviani, 1-31: per
: per centinaia di braccia era [l' arno] già uscito del proprio letto
in voi di frondi e fiori / l' aspro destin lavori. -scomodo,
di questo comandamento, ogni giorno recando l' acqua due miglia dalla lunga lo 'nnaffiava.
tanta indiscrezione e temerità avessero anche aggiunto l' ardire di venir essi a presentargli.
se io non avrò forse il coraggio o l' indiscrezione di dir di me tutto il
di quel signore. bocchelli, 2-14: l' arciprete... non volle dire
diffinirsi rimanevano ancora indiscussi del tutto nel- l' assemblee de'padri. segneri, i-277:
.). indiscutibilità, sf. l' essere indiscutibile; inoppugnabilità, incontrovertibilità.
. villani, i-384: il comune dissimulando l' oltraggio, il fante che a lui
fino foderato d'indisia. ordinamenti per l' ornamento delle donne etrurie [tommaseo]
toscana, 10-186: tutti abbiano presente l' obbligo indispensabile che ciascuno ha relativamente al
piantò termini ed argini certi onde circoscrivere l' umana incontentabilità:... col tacito
, indispensabile. jahier, 150: l' amore è diventato indispensabile come il pane
bernardi. pratesi, 1-353: e già l' uomo pubblico, l'uomo di
1-353: e già l'uomo pubblico, l' uomo di trovare una tal piena
con aria ver importante, l' uomo indispensabile, in lui c'era tutto
mi rincorava, in quella scena l' indispensabile. e. cecchi, 5-298:
, 8-145: ciò che conta è comunicare l' in dispensabile lasciando perdere tutto
avversione, d'irritaindispensabilità, sf. l' essere indispensabile; zione, di contrarietà;
-inevitabilità. magalotti, 23-20: l' indispensabilità della guerra, il rigiro degli
guerra, il rigiro degli affari e l' interesse della mercatura accozzano cervelli di diverse
doria, 11: noi non veggiamo l' amor della patria aver quel luogo nel cuore
tranquillità. alfieri, iii-1-30: sotto l' assoluto governo di un solo ogni cosa
[s. v.]: tu l' indispettisci tanto codesta bestia che alla fine
.). indisponibilità, sf. l' essere indisponibile; impossibilità di disporre di
disporre di qualcosa. 2. l' essere occupato, impegnato; inutilizzabilità (
. d'este, 28: l' indifferenza di m. la grève per il
grève per il teseo avea alquanto indisposto l' artefice. carducci, ii-6-113: del-
artefice. carducci, ii-6-113: del- l' aleardi e del zanella le cose..
mi reggeva. monti, iv-123: stante l' indisposizione di mia moglie...
dato luce di verità, se non l' avessi, non l'aria potuto dare;
verità, se non l'avessi, non l' aria potuto dare; e sebbene qualcuno
potuto dare; e sebbene qualcuno non l' ha ricevuta, è stato per sua indisposizione
indisposizioni dei popoli. segneri, iii-1-10: l' impedimento maggiore per cui la parola divina
la cagione principale, ma talora anche l' unica di un tal male. e.
. e. scala, 48: su l' indisposizione de'loro capi furono costretti a
lorenzo de'medici, i-277: né l' aligosta morde in su la schiena / la
difendersi indisposta. savonarola, ii-161: l' amare la carne di cristo che era
la recente prosperità, con aver eccitata l' invidia, rende gli animi indisposti alla compassione
prevenirti. leopardi, i-595: stante l' amor proprio, e l'odio naturale dell'
i-595: stante l'amor proprio, e l' odio naturale dell'uomo verso altrui,
. firenzuola, 81: non puote l' uomo in pietra viva / imprimer segno
rarsi come suo sinonimo e tautologia, se l' uso di quella parola non fosse
inseparabile. foscolo, viii-285: l' amare la patria e l'essere perseguitato
, viii-285: l'amare la patria e l' essere perseguitato furono sempre...
muse usare il persuasivo canto, a dovere l' animo mio cum ferma fede a la
ella lo avrebbe legato a sé con l' ultimo nodo, con un nodo indissolubile.
cesari, 6-280: senza cercare se l' indissolubilità delle nozze sia di ragion naturale,
che di due si fa uno: e l' uno non patisce divisione. foscolo,
, 5- 2-383: il matrimonio è l' unione dell'uomo e della donna in
estetistica, la misteriosa ragione per cui l' idea di « casa popolare » riesce indissolubile
è per lo più in relazione con l' idea della necessità di un rapporto).
: questo è. questo è, esprime l' unità indissolubile originaria della sensazione (particolare
ma dalla connessione indissolubile del soggetto con l' oggetto della conoscenza. 4. che
enea fosse in cilicia? e chi l' ha detto o descritto? certo questo è
? -letter. duro, insensibile (l' animo). govoni, 657:
ragione, anche in furore, / l' indissolubile marmoreo cuore. = voce
. xiv). 2. l' essere inseparabile, inscindibile da qualcosa;
5-17: per voi [occhi] l' anima mia di foco avvampa; /
indissolubilmente. pirandello, 5-304: ormai [l' amore] la legava a me indissolubilmente
, non si dovevano solenneggiare che con l' agnello svenato. massaia, viii-114:
cotesta illustrissima signoria, con la quale l' amicizia, la confederazione e il presente
d'una trista e falsa femina di romper l' amicizia nostra antica, da'nostri primi
lu indissolubilità, sf. l' essere indissolubile; quanette, col cui
. de luca, 1-14-2-79: l' indissolubilità [del matrimonio] nasce dalla
adulterio è ammesso, da quelli ove l' assoluta indissolubilità è unita al coniugai vincolo
coniugai vincolo. rosmini, 5-2-383: l' indissolubilità procede dalla natura del matrimonio.
impero, cominciò la grande lotta per l' indissolubilità matrimoniale. indistanti all'occhio
.). indistinguibilità, sf. l' essere indistinguibile. l. bellini
vostre con torme mie, o chi l' indistinguibilità mi dipigne, ed io farò il
: dico adunque che dal principio [l' appetito d'animo naturale] se stesso ama
odibili. pascoli, ii-1119: invero l' animo opera prima indistintamente, poi viene
indistintézza, sf. letter. l' essere indistinto; commistione.
intanto un'indistinta voce, / che l' aere introna. cesarotti, 1-xxxv-332: non
aveva una proporzione miracolosa coll'al tre e l' al tre col tutto, sicché ne
vi era un odio sordo, indistinto, l' odio dell'oppresso rassegnato. d'annunzio
o indistinta. parini, 528: de l' età diverse / la vicenda volubile e
atto distintivo, che essa è; giacché l' oggetto suo è ancora indistinto. calvino
caro, 10-611: eran costoro / sì l' un del tutto a l'altro somigliante
costoro / sì l'un del tutto a l' altro somigliante, / che dal padre
permette. gramsci, 6-304: è l' attore dell'indistinto: conguaglia tutto:
stanca ombra nella luce polverosa, / l' ultimo caldo se ne andrà a momenti
a partire dalla quale si è sviluppata l' evoluzione (che rappresenta il passaggio dall'
distinto). ardigò, iv-267: l' indistinto della natura è un infinito dal
. indinstinzione di realtà e irrealtà, l' immagine nel suo valore di mera immagine,
sempre i feldspati. delfico, iii-314: l' inimicizia fra i proprietari e i non
indistruggibile. leopardi, i-597: nasce l' odio, passione così naturale e indistruggibile
e indistruggibile in tutti i viventi, come l' amor proprio. b. croce
felice orsini. moravia, ix-149: non l' arrestarono e lui seppellì il nipote sotto
sostant. musso, ii-483: con l' inchinazione che ci dà, che pure
per cui di nuovo si manifestasse / l' indita virtù astrusa, che nell'erbe
. cicognani, v-1-295: era l' uomo che portava ben altro spasimo
potesse far passare [nella fossa] l' acqua d'un fiume corrente indivertibile;
simili insalatucce. soderini, ii-176: l' indivia, scariola o ascarola detta,
la lattuga et il radicchio seminar tutto l' anno. tasso, 13-i-793: il
. pascoli, 1315: metteva or l' uno tra un boccal sonante / ed
brocca una ricciuta indivia, / poneva or l' altro un labile verzotto / dentro un
numeralmente e per individuai diversità differi- schino l' un dall'altro. d. bartoli,
di quella dignità individuale, che presenta l' uomo-diritto-inflessibile-maestoso, davanti alle esigenze dispotiche che
, davanti alle esigenze dispotiche che padroneggiano l' uman genere. padula, 569:
comprende, non avea istruzione, non sicuro l' onore, non garentita la libertà individuale
tanto nell'animo [all'innominato] l' idea confusa, ma terribile, d'
stile naturale, che ha in mira l' espressione delle cose nella loro natura;
intima o individuale, forse per l' abuso di questi ultimi tempi. verdinois
me. mazzini, 49-254: ho l' anima piena di dolore, d'ira e
o individuali persone. ardigò, ii-220: l' umanità, che sussiste tuttavia, morendo
umanità, che sussiste tuttavia, morendo l' uomo individuale, è l'umanità effettiva
tuttavia, morendo l'uomo individuale, è l' umanità effettiva, cioè il complesso reale
cercò rimediare a tale rilasciamento collo stabilire l' appello individuale, e la pena di
stato non può arrivare, deve supplire l' iniziativa individuale. -sostant. vita
, riassunta e con chiusa l' epoca individuale. g. ferrari, 164
individuale. g. ferrari, 164: l' unità del macchiavelli è monarchica per la
senza congiunzione d'individual materia comprender con l' intelletto. pallavicino, 8-83: una
.). rosmini, viii-253: l' individuale è un concetto che ha per
ha per suo opposto il comune e non l' identico. b. croce, ii-10-18-19
la verità storica. gentile, 3-77: l' esistente può essere un che di particolare
la quale privilegia come oggetto di indagine l' individuo considerato come un'unità inscindibile e
: il vizio della concezione rousseauiana è per l' appunto nel suo individualismo astratto, espresso
in base al principio di lasciar libero l' individuo di perseguire il suo interesse per
il massimo benessere sociale. -anche: l' agire economico che fa propri tali princìpi
delle società collettive e, cioè, l' obbedienza intera a una potestà superiore assoluta e
tommaseo [s. v.]: l' individualismo che domina nelle società moderne,
sociale non oltrepassò il limite in cui sta l' individualismo. b. croce,
carducci, iii-9-113: era la reazione contro l' individualismo e insieme il sentimento del piacere
ambito individuale. tenca, 1-266: l' individualismo della vecchia letteratura aveva condotto ad
dell'ingegno italiano; o che con l' ariosto si rifugiasse dalla trista realità nell'
, o che co 'l tasso sciogliesse l' elegia dell'individualismo chiudendo splendidamente l'età
sciogliesse l'elegia dell'individualismo chiudendo splendidamente l' età antica e dischiudendo a un tempo
: dopo fidia, entrano in scena l' individualismo, il sentimentalismo, il gusto dell'
individualismo. individualità, sf. l' essere individuale; ca rattere
golo. rosmini, xiii-5: l' individualità è un concetto astratto comune
tutti gl'individui. gioberti, 4-2-592: l' indivi dualità nei corpi è
. ardigò, vi- 150: l' individualità non è intrinseca alla cosa, alla
e a tutto il mondo; quindi l' individualità non può essere che spirituale e
venire trasfigurato in fatto logico non perde l' individualità, anzi la riafferma con più
le lettere... debbono esprimere l' individualità nella doppia sua forma; cioè
con la sua individualità, che importa l' incarnazione della forma nella materia.
un luogo anonimo, astratto. ma l' automobile va restituendole individualità; ne rifà
.]: * individualità ', barbaramente l' ado- prano per individuo. ardigò,
prano per individuo. ardigò, ii-220: l' umanità, che sussiste tuttavia, morendo
umanità, che sussiste tuttavia, morendo l' uomo individuale, è l'umanità effettiva
tuttavia, morendo l'uomo individuale, è l' umanità effettiva, cioè il complesso reale
contendere a molte individualità della nostra specie l' onore della supremazia. e.
b. croce, ii-2-119: l' idea che supera e corregge tanto la
della storia quanto quella sopraindividualistica, è l' idea della razionalità della storia. montale
: nei tempi cui scriviamo (1860) l' individualità brigantesca più famosa era talarico.
romagnosi, 11-75: spingendo ancor più addentro l' attenzione, voi ravvisate i due sommi
sotto il peso dell'inesorabile fato, l' uomo cristiano all'opposto sente la individualità
libera potenza. oriani, x-13-16: l' oriente fu detto la fanciullezza della storia
propria. il mondo greco invece creando l' individualità diventa la giovinezza. -individualismo
è che una individualità mentale; è l' individualità del concetto applicato alla realità.
è la sussistenza, il supposito, l' individualità fantastica, in cui si accozzano
croce, iii-26-126: bisogna considerare che l' individualità degli stati, come quella delle
individuale. individualizzaménto, sm. l' individualiz zare; distinzione,
, non vuol essere altro, per l' appunto, che la sostituzione della storia
individuo] la cognizione, si richiede l' intuito dell'atto creativo, il quale
dell'atto creativo, il quale individualizza l' idea generale, recandola all'esistenza. mazzini
all'esistenza. mazzini, 8-176: l' arte d'omero, l'arte che individualizza
8-176: l'arte d'omero, l' arte che individualizza la vita e l'
l'arte che individualizza la vita e l' isola nel simbolo divinamente scolpito, non
lei contemporaneo. lucini, 4-208: l' opera d'arte vive anche per la forma
è questa che individualizza il pensiero e l' essere. 2. rendere conforme
. f. frugoni, 2-287: se l' occhio in un punto visuale individualizza l'
l'occhio in un punto visuale individualizza l' oggetto lontano, l'intelletto conosce distante
punto visuale individualizza l'oggetto lontano, l' intelletto conosce distante dal falso distinta la
cioè, in altri termini, che l' universale, di cui essa pensa lo svolgimento
da individualizzare. individualizzazióne, sf. l' individualizzare; individuazione. gentile,
fosse passata tal gente e donde traesse l' origine, io considero prima come l'appli-
traesse l'origine, io considero prima come l' appli- cazion sua principale e la sua
sempre quella di cercar modi per saper l' avvenire. -ant. individuato.
casato, il nome, la professione, l' effigie, allora dicesi ch'io conosco
. martelli, 81: quanto più l' artista cerca individualmente, tanto meno può aspirare
: la naturale ignoranza tende a rendere l' uomo, considerato individualmente, un animale
d'individuamento. gioberti, ii-123: l' ente per mezzo della parola interna e ideale
, 4-131: noi, pur ammirando l' arte preistorica, 1'accogliamo a grandi bracciate
[dell'individuo], si richiede l' intuito dell'atto creativo, il quale
dell'atto creativo, il quale individualizza l' idea generale, recandola all'esistenza.
, o per lo tempo, individuandosene l' anno ed il mese. spallanzani,
del vino; ma sarebbe ben difficile l' individuar tutte le diverse foggie di fare
5-43: bisognerà... che l' opera di lawrence, quella della woolf
le sue forze e con tutte anche l' esuberanze ideali e morali l'esempio del
tutte anche l'esuberanze ideali e morali l' esempio del perfetto cittadino di comune italiano.
: essere individuo è individuarsi; e l' io si può pur definire individuazione di sé
iii-10-339: assai meglio delle straniere, [l' architettura italiana] si svolge con libertà
questa concezione, come non è più l' opera della natura o del dio estramondano,
dio estramondano, così non è nemmeno l' opera impotente... deh'empirico e
deh'empirico e irreale individuo, ma l' opera di quell'individuo veramente reale,
mente. gioberti, 1-iii-285: l' avvenire lascerebbe di essere ciò che è
, nell'immensità delle masse che compongono l' universo, ma tutto si riunisce e
. concreto. piccolomini, ii-42: l' altro modo di considerarla [qualsivoglia cosa
comprenderassi. a. cattaneo, i-374: l' intendere piglia gli oggetti in astratto,
: indicatore di deriva -strumento che misura l' angolo di deriva -è composto di un traguardo
. -anche in senso concreto: l' individualità stessa. lomazzi, 3-24:
dividersi. gioberti, 1-iii-291: sebbene l' individuo dalla concezione alla maturità vada innanzi
: essere individuo è individuarsi; e l' io si può pur definire individuazione di
-principio di individuazione: ciò che costituisce l' individuo a partire da una natura o
fino alla sua completa caduta, per l' avvenuta dissoluzione del presupposto da cui esso
1-160: non vedete voi che, dopo l' aver trovato diverse cose del principio dell'
queste carni, da queste ossa, dopo l' aver imaginato e ritrovato il nome d'
è stato finalmente forza soccombere, abbassar l' ali, arrenderci, e dir che l'
l'ali, arrenderci, e dir che l' ultime differenze delle cose ci sono incognite
all'impeto iterato della volontà singola verso l' universale, alla smania di rompere la
mediatori ottimo espediente allo assopimento delle difficultà l' usarsi nelle scritture la parola « le
di ambidue questi generi di ribelli intende l' apostolo in questo luogo di favellare: e
gioberti, iii-15: la poesia e l' arte sono generalmente 1'ipostasi fantastica della forinola
ideale, di cui la scienza ci porge l' individuazione reale e obbiettiva.
, 8-84: nello stesso modo si prende l' individuazione de'componimenti; cioè da tali
composizioni diverse, e fatte senza che l' autore dell'una abbia notizia e memoria
grandi vizi gramsci, 6-257: conoscere l' ambiente in cui un carattere si è
genere, la proprietà si trasmette con l' individuazione fatta d'accordo tra le parti
trasportate da un luogo all'altro, l' individuazione avviene anche mediante la consegna al
del centro;... ma l' ultimo di fuori, di maggior larghezza
un principio più absoluto e accomodabile a l' universo ente. de luca, 1-3-1-22:
atta a ricevere più capi, per l' unità e l'individuità della chiesa, la
più capi, per l'unità e l' individuità della chiesa, la quale forma
1-402: più stolta ancora si è l' opinione dell'individuità del processo, potendo esser
: vorrebbero annientare le specie, distruggere l' individuità naturale delle nazioni. 3.
10 definisco... il bello l' unione individua di un tipo intelligibile con
amare; ma da quello instante che l' animo concipe in se stesso quella figura
di buono o bello, allora subito nasce l' amore. -comune (una decisione
basi della pubblica sicurezza che non giova l' opporsi a un'ingiustizia parziale; quando l'
l'opporsi a un'ingiustizia parziale; quando l' utile in tal caso non è mai
al suo amore la ragion prima: l' affermazione e lo sviluppo della vita di là
ii-323: un atto di coscienza è l' entità più individua e semplice che per
che si rompano poi come quelle del- l' artiglierie, o da conii che si logrino
, caratteristico. dolce, 6-71: l' essere specifico e individuo di alcuna cosa
le caratteristiche strutturali e funzionali, oppure l' esemplare particolare di una famiglia, di
che uno uomo è più bello de l' altro e uno cavallo più bello de l'
l'altro e uno cavallo più bello de l' altro. trissino, i-30: sempre
al naturale appetito, inclinato a conservare l' umana specie, per farsi almanco eterno
prima conosciuta la specie del genere o l' individuo della specie, se la prima
4-1-592: la specie è infinita, e l' individuo è la sua finita attuazione e
spaventa, 1-430: il vivente è l' individuo che produce se stesso come individuo:
stesso come individuo: la vita è l' autogenesi dell'individuo. b. croce,
. b. croce, ii-6-139: l' individuo non è altro che il processo dei
forza speciale e propria, in ognuna l' individuo trovava il vantaggio d'impiegar per
non felici. ardigò, iv-240: l' individuo è l'unità minima del composto
ardigò, iv-240: l'individuo è l' unità minima del composto sociale, come
unità minima del composto sociale, come l' atomo del composto chimico. labriola,
labriola, iii-31: non c'è l' uomo storico e l'uomo come individuo,
: non c'è l'uomo storico e l' uomo come individuo, l'uomo come
storico e l'uomo come individuo, l' uomo come singolo e l'uomo come elemento
individuo, l'uomo come singolo e l' uomo come elemento della organizzazione sociale:
organizzazione sociale: ma c'è solo l' individuo come semplice individuo, più o
. croce, f-3- ^ 3: l' individuo è la situazione storica dello spirito
cielo nell'accumulare in una persona sola l' infinite ricchezze de'suoi tesori e tutte quelle
quando puzzano, per ciò solo, se l' individuo che ha scritto quella carta di
gl'« individui », dei quali discorre l' economia... sono nient'
suo individuo, il suo capo e l' altre parti importanti del suo corpo non
. fogazzaro, 7- 42: l' elegante, mondano marinier... aveva
rilevanza specifica. leopardi, i-1288: l' antico teutonico... non si può
fanciullo, oggi adulto. dove che l' italiano, per esempio, e il
sono due individui parimente maturi e diversi l' uno dall'altro. labriola, i-246:
chiama 'individuo ', e dice che l' individuo è tanto più perfetto quanto più
, parte. papini, ii-553: l' intuizione o la liricità non possono essere
fatti spirituali coi quali ha che fare l' arte. -ant. unità inscindibile
, 8-235: non prima si diseparavano l' anime da'corpi che da mercurio fosse stato
: per farlo uscire da'termini generali l' interpellò antonuille dell'individuo delle commessioni che
, allora si dice negli scrittori quando l' istessa cosa, in individuo inventata dall'
moltissime di esse sue lettere originali, l' ho trovate ripiene d'encomi del pennello
sempre giocondo, / che nel cuor l' indivina e nell'aspetto. 2.
essere scomposto in parti in quanto costituisce l' elemento minimo componente della realtà; atomico
minimo componente della realtà; atomico (l' atomo di democrito e degli epicurei,
e indecomponibile; semplice, immortale (l' anima). leone ebreo, 178
, 178: gran cosa mi pare che l' anima,... essendo una
spirituali. b. segni, 7-166: l' anima tutta è una sola e indivisibile
sola e indivisibile. muratori, 4-174: l' anima non ha parti, l'anima
: l'anima non ha parti, l' anima è una sostanza semplicissima e indivisibile.
ora misericordioso;... benché l' idea, che ne dobbiamo formare, sia
indivisibile. gelli, 15-i-125: può [l' intelletto] in uno punto quasi indivisibile
: oh quanto più degno spettacolo sarebbe l' economia del corpo d'un tale indivisibile ani-
fra più persone senza che ne soffra l' integrità della natura o la funzione economica,
a dichiarare: se vogliono o no l' italia una e indivisibile sotto la dinastia di
emanuele. carducci, iii-25-38: viva l' italia una, indi- visibile, eterna
è costituito (come il pegno e l' ipoteca, in quanto, qualora il bene
ibidem, 1316: 'obbligazioni indivisibili'. l' obbligazione è indivisibile, quando la prestazione
nello stesso tempo; totale, assoluto (l' amore). boccaccio, i-303:
perfettamente. de sanctis, 11-57: l' amore è infinito ed indi- visibile;
è infinito ed indi- visibile; perché l' amante effettua nell'amato tutto se stesso
che non presenta possibilità intermedie fra l' accettazione e il rifiuto. birago,
rifiuto. birago, 337: rispose l' ambasciatore che non sapeva vedere altro mezzo
sapeva vedere altro mezzo, per essere l' audienza ponto indivisibile darla o non darla
); che non può venir meno (l' amore, il legame che tiene unite
, compagna indivisibile del tuo letto, fra l' ombre della notte scaccia l'ombre de'
, fra l'ombre della notte scaccia l' ombre de'tuoi rammarichi con la
gioia d'amor nel laccio, / e l' uno e l'altro spirano / indivisibili
nel laccio, / e l'uno e l' altro spirano / indivisibili compagni in braccio
circoscritte, è forza / ch'abbian l' indivisibile le cose. vico, 63:
il lume della metafisica; e perciò stimò l' indivisibile altro dall'infinito. rosmini,
ogni genere di cose... l' ottimo viene collocato [dal vico] nell'
. l. bellini, 5-2-196: l' indivisibile del tempo non si può dividere
. l. bellini, 5-2-280: l' infinitezza della resistenza consiste nell'infinitezza delle
un indivisibilità di resistenza, adunque a superar l' at- taccature di qualunque di quelle infinite
ha la superficie al solido, cioè l' indivisibile al quanto, o il finito all'
indivisibile per via di continuo, come l' intelletto l'intende dicasi, come egli
via di continuo, come l'intelletto l' intende dicasi, come egli intende il
da aristotele intelligenza, e dice che l' intelligenza è degli indivisibili, chiamando indivisibili
in pochi. vico, 63: l' essenza del corpo consiste in indivisibile; il
il corpo tuttavia si divide; dunque l' essenza del corpo corpo non è.
indivisibilità ideale? idem, 5-2-280: l' infinitezza della resistenza consiste nell'infinitezza delle
indivisibilità di resistenza, adunque a superar l' attaccature di qualunque di quelle infinite basterà
. allegandovi una ragione, che mostra l' indivisibilità dei due ordini, e milita
vogliono separarli. 2. l' essere indivisibile, inseparabile, unitario,
che il poco vizii il tutto per l' indivisibilità del consenso. delfico, iii-xi:
unità. dell'uva, 133: l' anima nostra ha conoscenza, / memoria
che son per via di continuo, l' intelletto opera indivisibilmente e in tempo indivisibile
opra co'sensi. rosmini, 5-2-304: l' uniformità de'pensieri, delle opinioni e
cecchi, 1-i-317: -poi sciolto ch'io l' arò [l'incantesimo], arò
: -poi sciolto ch'io l'arò [l' incantesimo], arò io a far
.. perché di molte consolazioni pasce l' anime..., sotto dodici sapori
di sua natura è semplice ed indiviso, l' error de'mortali lo disparte, e
antichissima scola di elea... l' ente è invariabile, immobile, indiviso
ii-2-144: il tempo si divide, l' eternità è nell'indiviso. — con
vita... di dio è l' eternità, perché l'essenza di dio vivente
di dio è l'eternità, perché l' essenza di dio vivente è tutta in uno
, 1-90: ne la reggia de l' alma, / con accoglienze e vezzi /
le indiscretezze, compagne indivise del soldato, l' oro da gli erari de i prìncipi
. fanioni, i-49: vivrò fra l' ire del destin contento / soffrendo in pace
-indissolubile. rosmini, 5-2-512: l' affetto naturale che invita l'uomo e
, 5-2-512: l'affetto naturale che invita l' uomo e la donna ad una indivisa
: ciò non va inteso nel senso che l' opera sua risulti frammentaria, ma che
il dove né il perché, tanto l' offese. 2. ant.
cui aveva stese lutero le conclusioni non l' indiziasse a bastanza ch'egli e le
6: scemata la riputazione di quel- l' armi, che ricevuta avevano l'anima dal
quel- l'armi, che ricevuta avevano l' anima dal valor di questo personaggio,
-processo indiziario: processo penale in cui l' accusa è fondata solo su indizi e
in francia. mentre pochi anni fa l' articolo numero uno era la moda,
articolo numero uno era la moda, l' editoria e la pittura ne hanno preso ultimamente
a suo modo di vedere doveva diroccare l' edificio nascente dell'accusa e costringere l'
l'edificio nascente dell'accusa e costringere l' autorità al proscioglimento dell'indiziato.
purg., 26-8: io facea con l' ombra più rovente / parer la fiamma
sei tu? non sento / spirar l' ambrosia, indizio del tuo nume.
: vola per tutto il campo allor l' indizio / di questa nuova tregua. mazzini
persona. ariosto, 12-25: or l' uno or l'altro andò molto cercando,
ariosto, 12-25: or l'uno or l' altro andò molto cercando, / prima
tasso, 6-114: seguendo gli indizi e l' arme nove, / rapidamente a tutto
mi posso immaginare chi sia. - disse l' esecutore: -pensaci suso, e
ti manca, e che involatati / l' ha questo tuo vicin ruffiano...
della grigia larva che insegue / per l' ombra la vergine impube / con nel passo
impube / con nel passo malfermo / l' indizio del morbo dorsale. 4.
il testimonio e tristo uffizio / de l' empia vecchia, ebbe per chiaro indizio.
seguitano la verità. aretino, v-1-609: l' affetto che move voi ad apprezzarmi cotanto
/ vedrai se del futuro 10 ho l' indizio. 7. indicazione,
spelunca per la coda, e vólti l' indizii delle vie, occultavali nell'oscuro
. bibbia volgar., vi-97: come l' uccello che vola per l'aere,
: come l'uccello che vola per l' aere, nullo indizio si trova del suo
1-366: che indizi ci sieno da trovare l' acqua nascosta... troverai con
sì leggiermente che appena se ne scorgeva l' indizio. s. maffei, 5-5-237:
intorno / il cavo rame a dar l' usato indizio, / si ritrae seco ognun
avverso loco. vimina, io: l' indizio dei campi seminati a grano viene segnato
non fu che un indizio di cominciare l' abbattimento, parendo non inve- risimile che
adoratori spirituali, non perché s'escluda l' adorazione corporale, la quale è un indizio
non potersi salvare in ogni grado, purché l' uomo viva rettamente e col timore di
: molti disser che cotale indizio [l' alluvione] / fu per congiurazion d'alcun
ami, ma esser anco molto discreto ne l' azioni sue. c. bartoli,
tuo parlar ben diemmi indizio / qual sia l' indole tua. manzoni, pr.
un giovinetto era venuto, / né l' un, né l'altro più s'era
, / né l'un, né l' altro più s'era veduto.
dell'antichità di tal gente quanta fosse l' opinione ed il grido, fa indizio la
-fornire elementi per il riconoscimento o l' identificazione di una persona. ariosto,
una persona. ariosto, 17-133: l' arme, che del suo male erano state
che costui, con speranza di purgare l' indici con poca lavatura si fusse d'
; / onde convèn che la fin de l' indizio / quel che mal tenne e
. indizióne1, sf. ant. l' indire, l'essere indetto; convocazione
, sf. ant. l'indire, l' essere indetto; convocazione (di un
15 anni (conforme al tempo intercorso fra l' imposizione
da capo. cavalieri, 4-129: l' indizione appresso li medesimi [i romani]
, o almen mostrare il possesso e l' immediata soggez- zione. 3
suo figliuolo redentore nostro gesù cristo, l' anno della sua natività mille seicentoventi,
della sua natività mille seicentoventi, correndo l' indizione terza a'dì 26 maggio. muratori
dunque presso gl'imperadori carolini in uso l' indizione dedotta dalle calende di gennaio; ma
ma che fosse da loro adoperata anche l' indizione costantinopolitana, principiata dalle calende di
della di lui nascita millesettecentonovantotto, correndo l' indizione romana seconda, nel giorno di
principio di quella gli anni domini, l' indiczione, el dì e 'l mese.
qualche apparenza di discordia fra tanno e l' indizione. s. maffei, 4-55:
ritrovar non spero / dal borrea a l' austro, o dal mar indo al mauro
flutti la britanna prora / là dove l' indo pelago colora / l'ultime plaghe.
/ là dove l'indo pelago colora / l' ultime plaghe. 2. sm
i romani, antonio quindi / trae l' oriente: egizi, arabi ed indi.
pruni damasceni, di manna, e poi l' indo maggiore. = dal lat.
regione zoogeografica comprendente le isole situate fra l' india e l'africa, che sono
le isole situate fra l'india e l' africa, che sono popolate da una
lingue indoeuropee diffuse in india (come l' hindi, l'urdu, il bengali,
in india (come l'hindi, l' urdu, il bengali, il punjàbi,
esso avviso ridere un pochetto in considerar l' ostinata gof- fezza del dottore ed in
8-ii-101: non mancheranno mai al mondo l' interesse sordido, l'ambizione indocile,
mai al mondo l'interesse sordido, l' ambizione indocile, il zelo indiscreto.
tempo è giunto, / che tremerà l' indocile sionne / sotto colui che fortunato
/ gioia d'un gran disegno, / l' ansia d'un cor che indocile /
a'più arditi non rimane che sfogare l' indocile anima in segreti consorzi. carducci
. carducci, iii-2-381: tu a l' occhio immobile / de l'alchimista,
: tu a l'occhio immobile / de l' alchimista, / tu de l'indocile
de l'alchimista, / tu de l' indocile / mago a la vista, /
a. paradisi, xxii-455: per l' atra solitudine / tal, di se
orme pavide / misurando il deserto / l' uomo, alle belve simile, / sconoscente
domai con arte / d'indocile corsier l' agile dorso. fiacchi, 239:
, iii-2-49: te pur, de l' ugna indocile / stancando il balzo eoo,
filicaia, 2-1-155: da chi imparò l' indocile scortese / genio de'fiumi a
procella e il vento, né più l' arte le giova. -che sembra opporsi
ii-179: erge la fronte candida / già l' appennin di nevi; / spingon ornai
guglie aspiranti al ciel, / ma l' elci, come femmine per terrore dementi
1-164: te chiama la danza / ove l' aure portavano / insolita fragranza, /
stridisca, / e col canto feral l' aure funesti. ojetti, i-56: i
10-47: quando soletto seggo meditando / l' indocil verso e le sconvolte fila / de'
. indociliménto, sm. raro. l' indocilire; ingentilimento, educazione.
. figur. raffinare, rendere duttile (l' ingegno, la lingua).
; mancavagli i primi studii che indociliscono l' ingegno e la lingua. =
valore illativo. indocilità, sf. l' essere indocile, disubbidiente o ribelle
.. 11 governo presente, non l' indocilità di chi resiste agli sforzi di
se... la pigrizia, se l' indocilità della carne ci ha reso meno
,... e gli confessava l' indocilità del mio ingegno circa questo; e
medesimi, de'quali si vincerebbe finalmente l' indocilità così fatale e nociva all'agricoltura
di lingue (comprendente il latino, l' osco-umbro, il celtico, il germanico
, il baltico, il tocario, l' ittito, l'armeno, il tracio o
, il tocario, l'ittito, l' armeno, il tracio o frigio, l'
l'armeno, il tracio o frigio, l' indiano, con le sue forme antiche
dal sanscrito e dal vedico, e l' iranico), che presentano caratteri affini
e labiovelari ky, è \ h l' esistenza della sibilante s; di due
(e due di questi radicali costituiscono l' indaco). sorelle,
1-174: come alla comparsa dell'iride l' aere procelloso si rasserena, tranquillati gli affetti
, / conven ch'io segua l' ostinata voglia. = denom.
e nelle piante (delle quali regola l' accrescimento). = voce dotta
indolca e ammolla 'l cuore, come l' acqua materiale fa dolci e trattabili molte cose
ii-79: portò il detto quadro con l' indolcezza plenaria, con alcune figure di sant'
, mansueto. roberti, viii-1-99: l' anima per nulla s'indolcia dalla decantata
.). indoliménto, sm. l' indolcire, l'indolcirsi. -in
indoliménto, sm. l'indolcire, l' indolcirsi. -in partic.:
amare... e tutte l' agre... a 'ndolcire imparai.
alla primavera. -trasformare in dolce l' acqua salata. pacichelli, 5-69:
soave. marino, 7-106: a l' opra naturai cultrice mano / con innesti
innesti ingegnosi aggiunse pregio, / indolcì l' aspro, incivilì l'estrano. f
, / indolcì l'aspro, incivilì l' estrano. f. f. frugoni,
nella soavità de'i costumi che indolciscono l' aria dell'onestà, un cittadino agiatissimo
indolcisce li animi. ottimo, ii-177: l' orazione, che con paterno nome indolcisce
1-6: alli buoni questo sacramento [l' eucarestia] indolcisce e cuori loro, e
assicura, / pur ch'io indolcisca l' indurate voglie / e che d'arbante
imitazione di cristo], 3-57-2: l' interna amarezza sarà indolcita dalla grazia soprav-
trovano molti e begli detti li quali l' anima del divoto leggitore indolcirà e consolerà
di questo angelo, esso menò una volta l' archetto in su sopra la viola;
e subitamente tanta suavità di melodia indolcì l' anima di santo francesco e sospesela..
melate i catalani, gli hanno dato l' arsenico più nocivo che potesse ritrovare la
pacato (i tratti -rendere commestibile mediante l' indolci- del volto).
.. vettori, 1-73: l' uliva ancor... s'acconcia e
lupini] di biringuccio, 1-134: indolcire l' oro quando fusse franpiù piacevol sapore,
fusse franpiù piacevol sapore, e con l' acqua calda sola presto si gibile. cellini
buonarroti il giovane, 9-179: io tutte l' erbe gli è di necessità l'avere indolcito
io tutte l'erbe gli è di necessità l' avere indolcito prima il tuo acciaro
nel fuoco. turbolo, 1-i-226: se l' oro non fosse dolce ed atto al
leva loro [ai rafani] affatto l' amaritudine, e diventano come cotti.
e di buoni consigli dell'amico indolcisce l' anima. sanudo, xii-309: tutte queste
[il canto]... l' uomo si eccita ed accende ed indolcisce e
lasciarla stare. — reso commestibile mediante l' indolcimento (olive, lupini).
, cioè a dir fin a tanto che l' aria più benigna del primo tempo mi
o d'oro,... debbe l' artefice primieramente con punzoni di ferro intagliare
(disus. anche sm.). l' insieme delle qualità, delle tendenze e
discorsi, prese opportuna congiuntura di lodare l' indole, lo spirito e l'erudizione
lodare l'indole, lo spirito e l' erudizione del giovane. metastasio, 1-8-76:
a catilina applaudiva: e tale è l' indole sua; perché sempre nella repubblica chi
imperturbabile, che... era l' effetto d'una disciplina costante sopra un'
si universalizza, ed ha già intrapresa l' iniziazione della sua primitiva fermezza. pirandello
.. ma glielo impediva... l' incertezza continua di far bene o di
bene o di far male, in cui l' indole di ciro la teneva.
natii d'indole altera, / [l' aquila] apre grand'ali e sfida /
animali non mai visti dall'uomo perché l' uomo ancora non era. fucini,
vigor d'un buttero selvaggio / per domarne l' ardita indole folle. bacchi della lega
chiuse, altiere, selvatiche, in cui l' amor proprio è così vivo ed ombroso
. gir. giustinian, li-2-131: l' indole che prevale in sua maestà,
. 2. per estens. l' insieme delle idee, delle caratteristiche distintive
per la ferocia dell'indole e per l' animo che suol aggiungere la difficoltà dei
si osserva grandissima tra il genio e l' indole delle differenti nazioni. gioberti,
differenti nazioni. gioberti, 5-452: l' indole nazionale di un popolo è la sua
quale è pervenuta la civiltà, e che l' indole del tempo presente e futuro,
atti alle cose. mazzini, 1-79: l' indole generale dei tempi, a'quali
pure talvolta, e sottentra troppo aperta l' indole propria dello scrittore. c.
il savio, studiando i bisogni e l' indole del proprio secolo, a quelle norme
. vi ha cangiato la faccia come l' animo, onde chi vi vede scorge non
f. f. frugoni, vi-338: l' anima ragionevole, scevra da ogni materia
, né di luce né di fuoco ha l' essenza, ma, solo per l'
l'essenza, ma, solo per l' indole sua lucida e ignea, ne ha
: non ti curare no di sapere l' origine, l'indole e le affezioni
ti curare no di sapere l'origine, l' indole e le affezioni delle umane passioni
: importa avere ben chiara in mente l' indole propria del materialismo storico ossia la
di un interprete si è il conoscere l' indole dello stile e il girare de'
del suo autore. foscolo, iii-1-13: l' indole italiana vorrebbe 'cantami, o
la prima parola del poema come n'è l' elemento. leopardi, i-500: quelli
quelli che vogliono seguire la purità e l' indole e le leggi della lingua, non
da schiavi. tommaseo, n-143: potrà l' italia compilare un dizionario perfetto, in
più fuor di luogo e incompatibili con l' indole della nostra lingua, quei versi
tutto; poi, un titolo che dicesse l' indole del giornale, finalmente un direttore
. e. zanotti, 43: l' indole di tutti i fiumi è la medesima
medesime cause. delfico, i-258: l' indole generale del monte sembra essere di
le acque depongono, si può arguire l' indole degli strati impermeabili sopra cui riposano
de le stelle. padula, 434: l' appennino che più si accosta al tirreno
dell'impudenza. martello, 233: tanto l' amore quanto lo sdegno son fuoco:
cerulea s'attacca al cuore e violentemente l' abbrucia; quello dell'amore è un fuoco
, i-171: leggi di tal indole accrescono l' oscurità invece d'illuminare i popoli.
pascoli, i-603: le considerazioni che l' e. v. premette al quesito,
gnoli, 1-55: indolente, impassibile, l' enorme / cristallo dell'eternità / specchia
più inceppata e dura,... l' indolente non divien quasi mai attivo.
, 40: indolente / è svanito l' ultimo tuo passo. pavese, 56:
filosofia che negli effetti pratici coincideva con l' atteggiamento di federico, ma aveva un
molle. a. cocchi, 4-1-9: l' uso interno del purgante ha contribuito al
buona, essendo bene il piacere e bene l' indolenza. tasso, ii-ii-239: cicerone
filosofi conobbero due specie di piacere, l' una nel movimento, ch'è nota
ch'è nota sino alle bestie, l' altra ne lo stato e ne la quiete
fu detta indolènzia. testi, 3-82: l' indoglienza ostentata degli stoici fu riprovata dalla
. malvezzi, 7-22: non si dà l' indoglienza; se si dà, non
, i turchi trascuran gli studi, l' industria, l'agricoltura. bicchierai,
trascuran gli studi, l'industria, l' agricoltura. bicchierai, 56:
agricoltura. bicchierai, 56: l' indolenza e avvilimento negli uomini sono d'ordinario
. nievo, 2-125: un po'l' indolenza fittamisi nelle ossa, un po'la
iv-1-551: tu consumi in una settimana l' energia di sei mesi; poi ti
bisogna adoperare insieme con la giustizia anche l' indulgenza e il condono. morante, 1-249
3. medie. ant. l' essere indolore. a. cocchi,
questi successi, essagerando il primo per l' importanza del danno et il secondo per
indolenza col papa. siri, ii-554: l' animo della regina proruppe in altissime indolenze
che faceva la principessa della stracchezza che l' avea vinta, prese occasione franchilde..
romitaggio. g. zeno, li-2-425: l' ambasciatore... spendeva concetti di
(raro indolinziméntó), sm. l' essere indolenzito; dolore molesto e persistente,
tre giorni. oriani, x-20-57: l' indolenzimento si acuisce e si cercano altre
: si drizzò tutta come per togliersi l' indolenzimento di dosso. -per estens
conservare in qualche modo la lacerazione e l' indolenzimento dei rumori passati.
apprese a sentir le sue piaghe e l' indolinzimento del giacere. = deriv
: intorpidito. sacchetti, 116-45: l' inquisitore se n'andò col pasci- peco
... guardando e strofinando or l' uno or l'altro polso, ancora un
guardando e strofinando or l'uno or l' altro polso, ancora un po'indolenziti.
stento, / indolenzito; grave, l' altro. moravia, xii-158: alzandomi
nel silenzio non s'udiva se non l' urto dello zoccolo di qualche cavallo da troppe
una batosta di quelle buone; con l' animo ancora indolenzito e un bisogno di tranquillità
portabigoncia... più non ricorda l' indolenzito dell'omero e fàbbrica già per suo
papini, x-1-755: ancora è indolita, l' anima nostra, dai rancori degli ultimi
.. molto simili allo sbalordimento e l' indolitura lasciate da un pugno. =
. indoloriménto, sm. letter. l' indolenzirsi; indolenzimento. e
baldini, 15-31: accade che tutta l' opera,... del san-
-figur. angosciato, afflitto (l' animo). soffici, v-1-162:
leocomo parlava iddio quando diceva: 'l' uomo ricco malagevolmente entrerà nel regno del