giù nel fiume il vecchio tamburo; l' han gettato nelle grave sotto alla piazza del
di successione. gramsci, 9-283: l' opportunismo borghese... ha imposto gravami
, quindi produttivo di un pregiudizio; l' atto con cui l'interessato promuove tale
un pregiudizio; l'atto con cui l' interessato promuove tale rimedio; il documento
sentenze meramente interlocutorie non si ammetterà l' appello, fuorché le medesime apportassero gravame nel
impossibile... a sostenere l' affanno delle gravanti armi. magalotti,
: quante prende dolcezze e meraviglie / l' anima, uscendo dal gravante e cieco /
-incombente. deledda, iii-591: con l' andarsene, avrebbe dato ragione ai sospetti
madre di bacco... più che l' usato gravava il compagno olmo. caro
compagno olmo. caro, 2-833: l' armi... / addur si fece
d'infinite navi. pascoli, 695: l' orecchiuto tripode di bronzo / grava in
spalle. d'annunzio, v-3-153: l' uva matura gravava le belle vigne.
nel comune. idem, 1-302: se l' usurieri udisse che in francia si facesse
in francia, e starebbevi volentieri tutto l' anno a pane e a cipolle. boccaccio
cominciate. rosa, 93: tu l' opre altrui ritocchi, a grossi prezzi.
sp., 2 (27): l' emigrazione continua de'lavoranti, attirati negli
, la cravatta verde di commendatore che l' amico deputato gli aveva fatto concedere dal governo
alta tiratura. soffici, v-1-282: l' italia, checché possano dirne i pappagalli
grossi erano due carte da dieci lire l' una. e dopo? la morte di
e dopo? la morte di fame o l' elemosina. landolfi, 8-108: rovesciò
discosto più d'un grosso miglio / l' abitazion. davila, 76: la mattina
le spalle / grossi e maturi si lasciò l' altro ieri! 55.
, o cineree, e irsute sono l' esterne glume o calici in questa sorte
o stretto, e nell'ultimo luogo l' tt. stigliani, ii-278: 'gl'grossa
con ragione. baretti, 3-122: l' intendere gli autori latini così alla grossa,
, 35: appare che l' arringatore abbi l'animo grosso verso gli aretini
appare che l'arringatore abbi l' animo grosso verso gli aretini.
certaldo, 113: procaccia d'avere l' amistà d'uno o di più grandi uomini
sempre grosso con galeno ', perché l' aveva disastrato e fatto penare, s'intende
ah! tu sei più grosso che l' acqua d'arno, che si cola tra
2-246: il padre tapa- relli me l' ha fatta grossa. ha scritto un opuscolo
non si ha il diritto di riconquistar l' indipendenza. collodi, 393: l'acqua
l'indipendenza. collodi, 393: l' acqua che era nel gabinetto del re
grosso / dopo alcun dì che non l' ha avute indosso [le armi].
che non vedi / ciò che vedresti se l' avessi scosso. daniello, 490:
e buffoli. landolfi, 7-125: l' uomo decade e involgarisce, si fa grosso
-a me mi hanno detto che ce l' avete, ma è una bestialità, che
le beffe, giudicandoci gente degna di bere l' acquavite. -in buona condizione
a comprarlo in grosso, quasi tutto l' anno, da lire quattro e soldi dieci
il verace corpo di iesù cristo, e l' anima e la deitade insieme, sanza
mira al bello ed al grazioso! l' uno guarda in grosso, l'altro
grazioso! l'uno guarda in grosso, l' altro analizza. serra, iii-362:
grossicelle, ma non ad assai quanto l' altre, che si cavano dalla montagna can
: a quei poveri grassoni di galilei l' ha potute dare ad intendere le sue
dante, inf., 22-27: a l' orlo de l'acqua drun fosso /
., 22-27: a l'orlo de l' acqua drun fosso / stanno i ranocchi
/ sì ohe celano i piedi e l' altro grosso. seneca volgar., 3-244
troppo gemere d'esse non facesse soffocar l' inseto. dalla croce, iv-2:
per lo grosso dell'osso: onde l' hanno alcuni chiamata frattura virgale e traversale
, s'attaccherà alla gabbia, mantenendogli l' alberello dell'acqua pieno e pulito.
gambe / infino il grosso, e l' altro dentro stava, buti, 1-497:
pare / di rame una mezzina in su l' acquaio. del sudiciume. cassola,
: la grandezza del corpo sta nel- l' avanzare altrui pel largo, pel lungo e
: la parte che si trova fra l' avanguardia e la retroguardia. g.
molto lontano. siri, i-148: fece l' imperatore avvicinare il grosso delle sue truppe
sue truppe verso norimberga ac- cioché con l' unione de'bavari combattessero sparsamente i svedesi
: se... ci fosse bastato l' animo di sfondare il grosso dei nemici
e dosso / tiraron, fin che l' hann'a terra tratta: / pesci
della congiura. faldella, 4-226: l' uscio della tribuna, che nel grosso
dovreste ringraziarci, il grosso del lavoro l' abbiamo fatto noi. calvino, 7-182:
un grosso! che a fatica piglio l' alito, tanta paura ho avuta. ricchi
grossi suoi; le vigne fiorite diedono l' odore suo. tommaseo [s. v
effetto successivamente battuti per la prima volta l' anno 1305. g. r. carli
indosso, / e d'esser preferito ha l' ambizione, / cresce solo all'offerta
. p. neri, 1-vi-150: l' inclinazione... cominciò inoltre a usare
= deriv. da grosso1 (probabilmente perché l' aumento del costo della vita costrinse gli
. grossolanità. lancellotti, 3-62: l' ignoranza e la grossolanaggine non s'alza
posson distinguersi con la mano e con l' occhio. 2. in modo comune
a tal segno i concetti di chi considera l' idolatria così materialmente e grossolanamente, come
a menar meretrici alla pastura, accordandosi l' arte ghiotta della ruffiania con la grossolanaria
un po'grossolanagrossolanità, la disonestà e l' avarizia dei frati furono mente, ma
iii-171: il pesante o il grossolano è l' opposto del leggiero. ma nell'imitare
gonfia, una guancia molto più che l' altra, e su questa gonfiezza s'era
. -che ha i denti distanti l' uno dall'altro (un pettine)
. trinci, 1-55: vuole [l' uva barbarossa] il clima caldo,
cucine francesi. serao, i-106: l' odore acuto e grasso del molto pomidoro
e passando uno grossolano dicea: « che l' è dentro, che l'è
che l'è dentro, che l' è di fuori? »...
fuori, dicea di quello « che l' è di fuori », e 'l passera
e 'l passera dicea: « e che l' è dentro ». berni, 55
iv-609: la ricchezza, che è l' unico di lui bene, viene avvilita dalla
ieri non fui alla posta, e l' amoroso foglio giacque là al buio fra contatti
i saluti degli arrivati e dei partenti, l' abbaiare dei cani,...
, materiale, crasso, insensibile (l' animo, l'intelletto, la coscienza,
crasso, insensibile (l'animo, l' intelletto, la coscienza, e anche
con fatica e sudor lor dirozzava / l' intelletto silvestre e grossolano, / onde
il quale pare sia fermamente persuaso che l' autorità magistratesca consista nella poca creanza,
vanità... non abbrutisce come l' intemperanza, vizio delli animi grossolani. imbriani
non protestanti dove non c'era stata l' incubazione popolare. c. e
e uno di quelli che discorrono per l' eremo, li quali li pagani ingannati
, 285: co 'l sogno tristo trovarete l' incubo. tasso, n-ii-308: ben
ferisce, ma soffoca e intirizzisce, come l' incubo che si accoscia sul petto del
de'suoi occhi, / orrida come l' incubo apparito. panzini, iv-333:
venire; / in quel paese ove fuggiva l' ire / del più forte esaù,
esaù, /... / e l' incubo del sogno era il signore / che
stomaco, ma che cessa come prima l' uomo si sveglia. serao, 3-13:
. borgese, 1-57: ho avuto l' incubo di un tale che deve avanzare e
: io sono oppresso dalla vergogna per l' italia: è un incubo del dì e
e i trionfi e gli incubi che l' esaltano e martoriano, sono più incorporei dei
po'd'oscurità. bocchelli, 19-181: l' incubo s'aggirava per casa e incombeva
o sdegnata: diceva di vivere con l' incubo che accadesse un fattaccio, tanto
, 83: sola e stanca, sotto l' incubo / della pietra sepolcrale, /
rigido guanciale. graf, 4-145: sotto l' incùbo della luna tonda / ima vetusta
spesso così goffamente mascherate, immobili sotto l' incubo dell'enorme acconciatura. = voce
(corni), una piramidale e l' altra conica, sul quale si appoggia
'l ver mi dischiude, / son l' opere seguite, a che natura /
alla forma. ariosto, 2-8: suona l' un brando e l'altro, or
2-8: suona l'un brando e l' altro, or basso or alto: /
, vii-32: battendo un ferro sopra l' incudine con presti e potenti colpi,
fabbri? aleardi, 1-228: lasciano / l' incudine sonora / que'furibondi, e
le opere della fucina, e gloriare l' incude che squilla ed il fuoco rosso
farnetico / che il ferraio picano quando batte l' incudine / curvo sul calor bianco da
citolini, 395: il maglio de l' acqua, con l'alberghetto e l'
: il maglio de l'acqua, con l' alberghetto e l'incudine suo.
l'acqua, con l'alberghetto e l' incudine suo.
virtude. pindemonte, iii-487: deh l' occhio porre / su questo lavor mio,
dove la staffa, e dove stassi / l' incudine, il martello e l'equipaggio
/ l'incudine, il martello e l' equipaggio / tutto, che a suon di
orecchia / (e ne tintinnano / dolcemente l' incudine e la staffa) / in
. bellincioni, i-145: saresti infra l' incudine e 'l martello, / se
, 3-41: ecco, sbratta, l' ingegno tuo tra 'l martello e l'incudine
, l'ingegno tuo tra 'l martello e l' incudine. giuglaris, 185: vi
una volta sotto il martello e su l' incudine, o voi forbicioni di piazza,
moniglia, 1-iii-556: son stretto tra l' incudine e 'l martello. monti, ii-27
rimanga, ed io mi trovo tra l' incudine e il martello. viani,
. viani, 4-53: messo tra l' incudine e il martello, tra la
preferì lo strumento. -mettere sotto l' incudine di qualcuno o di qualcosa:
non inclinava il re a rimettere sotto l' incudine di roma quegli articoli...
altre provincie, acciò la mettessero sotto l' incudine della loro censura. 8
s. v.]: dura più l' incudine, che il martello. (
. proverbi toscani, 208: quando l' uomo è incudine, gli bisogna
fortuna. bocchelli, 1i- 207: l' incudine dura più del martello.
suoi incudini, cioè il castello, l' incudinella. -incudinétta (v.
a mo'di cuneo, situato dietro l' innesco o fulminante della cartuccia, di
fulminante della cartuccia, di cui determina l' esplosione, in contrasto con l'urto
determina l'esplosione, in contrasto con l' urto del percussore. = dimin.
si voglia, dove si comprenda chiaramente l' auttore avere voluto inculcare troppo cose o
maestri potevano... inculcare sotto l' autorità d'aristotile le loro proprie arbitrarie
è dannosissimo e abbominevole... l' inculcare agli uomini la necessità della loro
loro miseria, la vanità della vita, l' imbecillità e la piccolezza della loro specie
e. cecchi, 5-108: l' artista si preoccupa... d'inculcare
preoccupa... d'inculcare che l' uomo è a malapena un rampante vermiciattolo.
il ministro cesareo inculcando un'offesa dopo l' altra e trovandone sempre delle nuove, dicendo
inculchi un'* ette '/ tra l' uscio e 'l mur d'un'anfibologia.
ingiurioso concetto, sotto il quale me l' inculcate, di un abitaccio naturale,
ternario il rivolgersi improvvisamente alle moralità, l' inculcare quel * veramente ', e
inculcare quel * veramente ', e l' unire tre epifomeni,... ha
i * 3 * 525: rigorosamente inculco l' esemplarità della vita a chi, per
/ ancor ch'a lui s'inculchi ognor l' inferno, / quanto opreria passionato e
informare dettagliatamente; esortare insistentemente (con l' oggetto della persona). machiavelli
). machiavelli, 1-iii-616: per l' ora tarda non si è possuto entrare
più famosi, perché vietassero a'lor sudditi l' uso male introdotto della particolar proprietà.
: torna il medesimo ad inculcare sopra l' animosità del polo contro d'arrigo.
. i. piccati, 2-403: per l' assioma tante volte inculcato si dà perfetta
rimira i santi, che, secondo l' ordine inculcato tanto da cristo, stan
mai, trovo la ripetizione 'cantami l' ira, ira fatai ', lontana da
bellissimi denti d'ebano, non bruttamente l' un sopra all'altro inculcati.
ogni affetto che non le sia grave l' affaticarsi alquanto per mia gloria, particolarmente
della inculcazione. delminio, ii-127: 'lo'l' uno di due luoghi brama, overo
incominciante da geminata consonante, per temprar l' asprezza che ri- sultarebbe dalla inculcazione di
quello del mercordì, essendovi in tal caso l' inculcazione, cioè che non vi sia
cioè che non vi sia spazio alcuno tra l' una ruota e l'altra,
alcuno tra l'una ruota e l' altra,... nel giorno seguente
nel giorno seguente si faccia lo studio per l' altra ruota immediata del mercoledì.
. roberti, xi-102: diam l' onore principalmente all'amenità dei libri pel
/ di costume modesto e signorile / l' incultura civile. c. gozzi, i-216
: la lamentata incultura dei deputati rappresenta l' incultura e la confusione del paese.
lor, beltà senz'arte / fa de l' anime altrui maggior rapine. 3
nei primi tempi della stampa, quando l' arte era ancora in fasce...
nitido topazio, / lentamente sorgea l' antica luna. = denom.
illativo. incuneaménto, sm. l' incuneare, l'essere in
incuneaménto, sm. l'incuneare, l' essere in cuneato. -in
versanti precipitosi. pea, 7-661: l' orto più piccolo... lo
fatto un passo avanti, ridisceso che l' ebbe si trovò incuneata e quasi appiattita
il piede. ottimo, ii-403: l' uomo iracundo è siccome legno acceso,
sottigliezza, e fattone minutissimi pezzi, l' incuocono dentro una ferraccia. targioni tozzetti
se 'l gattivo medico vi pone subitamente l' unguento solamente e non incuoce la piaga
, si va... ponendo l' unguento in su la piaga nel tempo
lascino stare aperti a incuo- cervisi tutto l' inverno. 3. far seccare
. far seccare, inaridire, guastare per l' eccessivo calore o per il gelo (
quella banda incotti dove si sia posata l' acqua, e poi fattigli ribollire et
profondo. ristoro, 6-5: l' acqua del mare è salsa, a cagione
. d'annunzio, iii- 2-106: l' azzurro dell'ombra più o più incùpa,
sotto gli enormi cumuli raggianti s'incupiva l' azzurro dei monti verso il garda.
verso il garda. pirandello, 6-105: l' ombra... man mano s'
, passava, il torrentello, attraversava l' orto, s'incupiva come un nastro cremisi
: non mi pare più lui, incupisce l' un dì più che l'altro.
, incupisce l'un dì più che l' altro. pirandello, 7-1040: aveva già
aveva già qua- rantasette anni, e l' animo gli s'era profondamente incupito per
di riflessi boreali. loria, 1-79: l' amore s'incupiva e lasciava un peso
-tr. stuparich, 4-173: l' infanzia e l'adolescenza di f. hebbel
stuparich, 4-173: l'infanzia e l' adolescenza di f. hebbel furono inaridite
di amore. comisso, 14-37: l' avere ricordato il loro padre morto, incupì
, torva, corrucciata, minacciosa (l' occhio, lo sguardo, l'aspetto
(l'occhio, lo sguardo, l' aspetto). beltramelli, ii-532:
». papini, iv-215: hanno l' anima intrisa di malinconia, incupita dalla tristezza
chiusa, impenetrabile (lo sguardo, l' aspetto, ecc.). jahier
data regola di buona vita, e l' uno e l'altro per disubbidienza inferma
di buona vita, e l'uno e l' altro per disubbidienza inferma...
non era prima. cariteo, 172: l' animo egro /... / a
è veramente incurabile, e cresciuto con l' età. brusoni, 2-80: nulla giovando
pallavicino, 6-1-310: talora potersi guarir l' infermo in un punto, passato il quale
1-61: il picciolo spedale, chiamato l' ospedaletto,... è destinato special-
, la quale si vede purtroppo essere l' incurabile pestilenza di tutto il cristianesimo.
dell'ambizione. loredano, 1-170: l' avarizia... è una calamita che
..., come abbiam detto de l' intemperante, è incurabile. cesarotti,
s. v.]: non conosce l' incurabilità del suo male. =
, iv-1-45: intendeva ella di secondare l' opera di seduzione iniziata da lui così sollecitamente
malesseri, non voleva badare, con l' incuranza dell'uomo assorto in un'idea
101: s'incurò di sollevare l' accademia già volta in basso, e
. cantini, 1-29-217: qualora per l' incuria dei possessori... i
corte or ritardate e or diminuite per l' incuria o per l'interesse proprio de'ministri
or diminuite per l'incuria o per l' interesse proprio de'ministri che n'hanno
interesse proprio de'ministri che n'hanno l' incombenza, rimanevano nel finirsi l'imprese
n'hanno l'incombenza, rimanevano nel finirsi l' imprese gli eserciti... estenuati
patrimonio rimasto s'avvicinavano a tremila ducati l' anno. cesarotti, i-xxxiv- 57:
dall'invemo precedente. nievo, 537: l' immaginazione dell'aglaura era così vivace che
una casa che egli aveva abitata con l' incuria di chi sta in albergo. d'
. bicchierai, 56: stagnavano [l' acque minerali] nei crateri,.
vistose, gli strappi sfilacciati, e l' incuria delle loro persone scarmigliate, luride
qualcuno curioso; suscitarne la curiosità, l' attenzione, 1'interessamento. ferd
titudini. scarfoglio, 20: fatto l' ultimo sforzo, ci siamo abbandonati
interessamento (il volto, lo sguardo, l' atteggiamento). tecchi, 5-262:
o incuriosi alle faccende di stato esercitar l' impero per ministri. foscolo, iii-i-
indice di uno spirito attivo, e l' esser incurioso annunzia stupidità. guerrazzi,
incuriosi. carducci, iii-7-309: con l' amoroso convivio l'esule intese svelare agli spregianti
, iii-7-309: con l'amoroso convivio l' esule intese svelare agli spregianti o
non desta curiosità, che non attira l' attenzione. -con litote. non incurioso:
e incursione de'madianiti, gli apparse l' angelo di dio sotto la quercia
. sarpi, viii-33: per l' incursione de'longobardi molti vescovi e
si parava davanti, essendo questa l' unica rimunerazione de'felici eventi.
del 3 agosto. era per me l' anniversario della prima incursione sopra la piazzaforte
4-63: hanno creduto che sotto terra l' incursione e la copia precipitosa dell'acque,
, quella distesa di sotto per ricevere l' incursioni che scendono, e questi accomodati
). incurvaménto, sm. l' incurvare, l'incurvarsi; ripiegamento
incurvaménto, sm. l'incurvare, l' incurvarsi; ripiegamento.
a fare restando nel suo vero essere l' estremità verso l'occhio e inchinandosi conseguentemente
nel suo vero essere l'estremità verso l' occhio e inchinandosi conseguentemente tutti gli altri
, illustre / su 'l concavo maggior de l' arco altero, / che vastamente la
frugoni, 3-ii-393: era nella stagione che l' anno, decrepita serpe, suol incurvar
incurvata la palma della mano, pigliava l' acqua con essa, e se la
: ella ove incurva il ciel più alto l' arco / fer- mossi, e 'l
involta. leonardo, 3-335: dove l' acqua corrente fia più veloce, l'
l'acqua corrente fia più veloce, l' onde longitudinali s'incurveranno. ariosto, 23-105
-rifl. savonarola, ii-302: l' arco del legno era la misericordia di
peso). alamanni, 7-i-202: l' età fugace, che c'incurva e imbianca
f. frugoni, 1-560: la decrepitezza l' avea piegato, ma non oppresso;
1-13-13: a me di molta età l' omer già greve / vecchiezza incurva.
ancor rattieni il cocchio / in su l' estrema curva? / e ancor l'ancella
su l'estrema curva? / e ancor l' ancella undecima / lenta su 'l fren
xxx-10-77: venite a me voi che da l' empio e greve / fascio incurvando vi
adimari, 3-25: quando eletto a portar l' asse stellante / e ch'ai gran
terra, inchinare (i rami, l' ombra, ecc.). menzini
, 214: imbruna: e di già l' ombra ne la stanza / incurva l'
l'ombra ne la stanza / incurva l' ala su 'na bianca fronte. palazzeschi,
bianca fronte. palazzeschi, 1-33: l' oliveto è affaticato dai suoi frutti che ne
troppo pondo. buti, 3-674: * l' incurvaron ', cioè piegomo loro,
melosio, 1-295: era tanto sottil l' arco del ciglio, / che,
. 'l picciol arco / incurvava a piagar l' anime intento. abriani, 1-101:
guerrieri. g. gozzi, i-22-95: l' arco incurva, e la faretra /
i-165: minaccievole / col ginocchio incurvò l' arco terribile, / e col braccio pieghevole
libera e franca, / e di aprir l' incurvate e chiuse dita. galileo,
, si ferma / ove di sangue uman l' erba rosseggia. michelini, 403:
su selve più vaste che tutta / l' ellade. tozzi, ii-65: dalle finestre
libbre. a. cocchi, 4-1-131: l' altra diligenza è di non stare lungo
in esso contenute accresce il ritardo e l' ostacolo al ritorno del sangue per le vene
del carducci non v'era restato che l' ombra. il suo corpo, incurvato
piano o ne la valle / da l' aria leggierissima commosse / incurvate ondeggiar le
una curvatura con la concavità volta verso l' asse (uno stame, un ramo
degli animali. incurvatura, sf. l' incurvare, l'incurvarsi; disposizione in
incurvatura, sf. l'incurvare, l' incurvarsi; disposizione in forma semicilindrica o
fatta di una striscia, passino per l' aperto dell'incurvatura dell'altra.
i tre assi della bassica, e tengono l' asso nel ventriglio, diritti come rampini
dei quali esprimono, quando vogano, l' incurvatura. magalotti, 23-244: ho fatto
e del quadruplo, qualora volessimo che l' incurvature fossero soltanto triple o quadruple.
incurvazióne, sf. ant. l' incurvare, l'incurvarsi; semicircolarità,
, sf. ant. l'incurvare, l' incurvarsi; semicircolarità, semisfericità; curva
inclinazione all'ingiù, dalla quale deriva l' incurvazione della linea del moto. idem
fosse stato assai più pesante e conseguentemente l' incurvazione fosse divenuta ancora molto maggiore.
ricurvo. ariosto, 33-120: l' alaccie grandi avean, deformi e brutte
brutte; / le man rapaci, e l' ugne incurve e torte. borghesi,
benivieni, xxx-10-100: ecco già che da l' incurva fronte, / dal brutto petto
gran peso] ad ogni passo e l' accresce anco, / tal ch'io ne
secolo v a. c., con l' effigie incavata. lanzi, 1-3-507
mancanza del diritto nell'accusatore, ovvero l' incusabilità del reo. = comp
e disnor li porgie; ché potensa l' encuza ove elio offende, e dove vale
lo faccia. bruno, 3-696: scuoto l' uma, a fine che la mia
considerazioni io leggessi nel soave, non l' incuserei per maligno in aver creduto effetto
le nuove leggi. amari, 1-1-109: l' acceso fem- minil pensiero incusava di viltà
de'vapori medesimi, se non che l' infermo, agiatamente riposando in letto,
oriente, che senza non può vivere: l' una è de'panni infinitissimi di cotone
molta bambagia filata; la seconda è l' anile o vero indaco; la terza è
anile o vero indaco; la terza è l' anfione, cioè l'oppio. algarotti
la terza è l'anfione, cioè l' oppio. algarotti, 1-v-266: la virginia
2. chim. sostanza colorante, fra l' azzurro e il violetto, ricavata dalle
bianco d'indaco: composto ottenuto trattando l' indaco con agenti riducenti in soluzione alcalina,
indigotindisolfonico, che si produce facendo reagire l' indaco con acido solfonico fumante, di
plinio], 744: ha grande riputazione l' indaco. viene d'india et è
. contarmi, li-8-199: conducono dal- l' indie pevere, garofoli, indaghi, dina
garofoli, indaghi, dina, 68: l' intonaco del muro [dell'uccelliera
v.]: 'indaco bianco'. è l' indaco che col mezzo di agenti riduttori
indaco. 3. colore fra l' azzurro e il violetto (ed è uno
zendado indaco. rosmini, x-172: l' indaco riguardato intensamente si trasforma nell'occhio
solare, ed è quella che sta tra l' azzurro e il violetto. le oscillazioni
o palombelle / i ritmi che per l' indaco dell'etra / van dissennati affaticando
indaco dell'etra / van dissennati affaticando l' ali. d'annunzio, iv-1-718: ella
muraglie. luzi, i-53: dove l' albero inclina al tuo celeste / frastuono,
in poca quantità, o pesato rigorosamente. l' indaco costò già carissimo. dicono anche
. dicono anche: 'par che pesi l' indaco! '. = deriv.
passo il richiamo aspro de'tram, l' urlo de'cocchieri imbestiati. soldati,
e. gadda, 11-192: viceversa l' avere in castello questi lunghi treni paralleli,
. g. bassani, 3-168: aveva l' aria indaf farata e discreta
indagabile '. indagaménto, sm. l' indagare; investigazione, ricerca, indagine
di quest'acque. baretti, 1-31: l' opera di questo abate, vuoi per
... per oppilazione e constrizione de l' arteria del polmone causata da quelli fumi
esser indagata da un vero filosofo è se l' anime, che sono trasfuse ne'corpi
indagarlo, / questo enorme mister de l' universo! luzi, 2-33: non ha
, ix-749: procurava monterole d'indagare se l' interesse ne gli scozzesi di vedere il
fisiche o spirituali; sorvegliarne accuratamente l' atteggiamento, la condotta, gli atti.
. fagiuoli, xii-120: per indagar l' azioni che si fanno, / il
5-19: tu che la mente e l' anima e il costume, / e in
provisioni militari. loredano, 1-207: l' indagare la moglie per trucidarla difficile,
vendicarsi pericoloso. beccaria, i-276: l' indagar dal cielo la luce, e il
formano la sola espressione immediata che ferisce l' animo. pananti, i-295: a tutto
annunzio, ii-387: nelle fortune indaghi l' orse / e t'argomenti di campar tuo
barbari flutti la britanna prora / là dove l' indo pelago colora / l'ultime plaghe
là dove l'indo pelago colora / l' ultime plaghe. 4. venat
parte governa la repubblica,... l' altra si è indagatrice della verità.
di superarle. delfico, ii-337: l' eruditissimo passeri, grande indagatore ed amatore
una persona per studiarne le disposizioni, l' atteggiamento, la condotta, gli atti
, mentre ei do- vrebb'essere / l' indagatore e l'indice, / egli è
do- vrebb'essere / l'indagatore e l' indice, / egli è de'vizi il
3. che fissa intensamente (l' occhio, lo sguardo); scrutatore
indagatrice. d'annunzio, iii-1-402: l' occhio... hai notato, corenzio
. indagazióne, sf. disus. l' indagare; ricerca, studio, investigazione
dolce ed illuminato governo sotto cui vive l' autore. carducci, iii-26-17: assorgere alle
... convien che sia stato l' impulso che vi ha immerso nella lunga,
a chi sa pensare meglio di noi l' indagine su l'origine delle lingue; io
pensare meglio di noi l'indagine su l' origine delle lingue; io dichiaro che
vita. ardigò, vi-369: per l' indagine del fisico e del biologo, era
del fisico e del biologo, era scomparso l' incanto del miracolo e del sovrannaturale dalle
storia, favola mentita, / abitavamo l' isola romita. -per lo più
per accertare dati di fatto necessari per l' istruzione di un procedimento (civile,
o amministrativo) o comunque utili per l' applicazione della legge. -indagini di polizia
la polizia arrivò, in jeep, l' indagine si estese al villino e ai
industria, con sottile indagine / fa l' uomo avar di danari idolatria, / bramando
so che sorriso tremulo che ne velava l' acuta indagine. 3. statist
ispezialmente più neciessaria al princi- pante che l' altre giustizie, però che, s'elli
,... è, secondo l' opinione che tiene oggi ognuno, la
, e non indarno, / ché l' imagine lor vie più m'asciuga /
sole: indarno si ragiona / là 've l' eternità scrive e favella. tasso,
ver lo balcone al buio protendea / l' orecchio avido e l'occhio indarno aperto
al buio protendea / l'orecchio avido e l' occhio indarno aperto. d'annunzio,
pesca per lo vero e non ha l' arte. chiabrera, 3-14-33: tutto
dante, conv., ii-xiv-17: tutto l' universo sarebbe disordinato, e lo movimento
sian quali / spera 'l tevero e l' amo, / e 'l po. savonarola
[ediz. 1827 (199): l' era fatica indarno]. tarchetti,
certi filosofi]... che l' al tre [intelligenze] sarebbero state ettemalmente
conoscono tre isomeri; si prepara riscaldando l' acido ortoidrazinocinna- mico. =
dotta, deriv. da indolo, con l' inserzione di az [o]
sole ch'è indebilitato lo calore, e l' aere e la terra. ottimo,
volere occupare non solamente lucca, ma l' altre città e terre vicine indebitamente.
22-32: presumendo di saperla giusta, pigliano l' im- perator di etiopia per l'antico
pigliano l'im- perator di etiopia per l' antico famosissimo pretegianni dell'indie, e
... mettere per certo che l' origine e il principio di sì fatti combattimenti
in volgare, 26: indebitamente [l' aere] tocca noi dentro e di fora
di indebito. indebitaménto, sm. l' indebitarsi; debito. indebitare, tr
o stato proprio, e quindi l' impoverisce. tommaseo [s. v.
547): le spese enormi, l' erario esausto e indebitato, le rendite future
noi, / parrà in sostanza che l' indebitato / invece d'esser io,
m. villani, 8-71: essendo l' entrate del comune indebitate, e porre
impossibil è che a lungo duri / l' arco strateso, e temi ognor ch'
iii-15: cristo sostenendo morte indebita liberò l' uomo da morte debita. s. agostino
coloro ch'hanno adulterata la gratitudine con l' avarizia. segneri, iv-273: quel
1-97: s'avvidono del pericolo, ove l' indebita impresa de'loro rettori gli aveva
obbligarci ad una cosa indebita o d'impedirci l' esecuzione di una cosa autorizzata e comandata
autorizzata e comandata dalla legge. qui l' indebito si assume tanto nel senso di una
. lucini, 4-205: si deve proibire l' appropriazione indebita dell'opera personale di un
scriver più largamente,... dopo l' intera e considerata lezione di tutto il
da tale autorità, o indebitamente protrae l' esecuzione della pena o della misura di
pagamento di indebito (e si distinguono l' indebito oggettivo e l'indebito soggettivo,
e si distinguono l'indebito oggettivo e l' indebito soggettivo, a seconda che una persona
una persona abbia eseguito un pagamento senza l' oggettiva esistenza di un'obbligazione da parte
la repetizione dell'indebito volontario, con l' esclusione della contraria possibilità. codice civile
'. indeboliménto, sm. l' indebolire, l'indebolirsi; diminuzione o
indeboliménto, sm. l'indebolire, l' indebolirsi; diminuzione o perdita di energia
paschiamo con mantenerci, ne ritragghiamo 0 l' indebolimento o la morte, se ce ne
. leopardi, i-180: io riguardo l' indebolimento corporale delle generazioni umane, come
indebolimento corporale delle generazioni umane, come l' una delle principali cause del gran cangiamento
traccia, aveva lasciato... l' indebolimento di un organo. b
, 1-1-15: per quello poi che riguarda l' alterazione e l'indebolimento della terra,
quello poi che riguarda l'alterazione e l' indebolimento della terra, è questo un errore
, che lo scompiglio del governo, l' indebolimento delle guarnigioni pei corpi spediti contro
indebolimento almeno temporaneo al di dentro e l' isolamento al di fuori. 4
membri. crescenzi volgar., 1-2: l' aere freddo fa tornare il calore innato
'l fianco / come il vero valor rinforza l' alma. segneri, iii-3-196: voi
. p. verri, 2-91: l' abuso de'piaceri fisici ci snerva e indebolisce
mediocre, quei di mezzo, perché l' ultimo capo genera più frutto, ma il
pallavicino, 1-446: per quanto sia vigoroso l' impeto che sospinge una pietra all'insù
inghilterra se ciò potesse indebolire per essa l' autorità del vero. carducci, iii-15-243
del vero. carducci, iii-15-243: l' arcadia... purificò o indebolì,
. -rendere incerto, insicuro (l' animo, la fede). s
il peccato è quella cosa che indebilisce l' anima. -rendere meno acuto, afidevolire
/ de'gravi affari, e indebolir l' ingegno, / per circondar d'un
che possono indebolire, oscurare od abbattere l' uso della nostra ragione, non sono
: indebolì il primiero vigore nelli assedianti l' indisposizione non meno, sovragiunta al serenissimo di
indebolirlo. d'annunzio, v-1-1094: l' avversario... minaccerebbe da presso la
patrimonio). chiari, i-35: l' erario mio era... assai tenue
e un lungo viaggio... l' avea inoltre indebolito di peggio.
ogni cosa indebilisce e invecchia, eccetto l' intelletto. lollio, xxvii-4-15: pel
1 -77: s'indeboliscono gli spiriti, l' animo perde l'ardire, e la
indeboliscono gli spiriti, l'animo perde l' ardire, e la memoria di tutto si
indebolivano. stuparich, 5-409: anche l' erba sta agonizzando. o sono soltanto
debilirebbero. soderini, 1-70: con l' austro s'inteneriscono ed inumidiscono gli arbori
, 7-90: due solennissime menzogne, l' una che i voti fossero fatti dal ber-
fossero fatti dal ber- nino, e l' altra, che mediante i lavori da esso
tanto la casa. leonardo, 2-210: l' ombra è de la natura delle cose
: anche è molto da temere, che l' uomo per li molti [peccati]
ai mortali. passavanti, 262: tra l' altre cose che fanno fare rei sogni
: se 'l calor naturale ed eziandio l' accidentale non... confortassero l'appetito
l'accidentale non... confortassero l' appetito concupiscibile,
lena, / sbi gottir l' alma e impallidir il volto / fagli l'
l'alma e impallidir il volto / fagli l' aspra percossa. bisaccioni, 1-191
nella quale o si perde o si indebolisce l' obe- dire. botta, 5-306
guidotto da bologna, 1-49: dice che l' avversario l'ha fatto in disdegno del
bologna, 1-49: dice che l'avversario l' ha fatto in disdegno del comune,
in cui, indeboliti i combattenti, l' elemento nazionale potrebbe innoltrarsi sul campo.
te indebolitare... / rendi l' infante a la sua vera madre.
volgar., 4-2 (92): l' avrebbe finito, però ch'elli era
agostini, 5-8-114: quel gli cascò de l' arcion poscia / indebelito pel versar di
. m. villani, 10-1: l' umana natura indebilita per lo peccato del
pronta. boccaccio, v-135: levatosi l' aspro giogo de'coritani, già soprastanti
s. bernardo volgar., iv-106: l' affezione, indebilita intorno a'desideri della
, 104: assai più mi offende l' indebolita fede, con la quale da noi
come le sue azioni mostravano a chi l' avesse attentamente considerato i segni di questo
di questa scena panni che resti indebolito l' argomento fondato sulla persuasione di eschilo.
combattere si dissipò e si disperse tutto l' esercito, lasciando in così gran bisogno sommamente
e scema / d'ar- minio è l' oste. -privato di autorità.
tenere più la signoria dell'uomo, perduta l' ha. indebolitóre, agg. e
di fare atti mali e indecenti contro l' arme di sua eccellenza. de roberto
metastasio, 1-ii-1120: quello che più l' affligge è che serse si trovi con
, ii-28: le loro lezioni sono come l' abito vecchio dell'avaro, divenuto indecente
: fra vezzi indecenti e immodeste lascivie l' avanzo di quella notte trascorsero gli accesi innamorati
io dubito che tu, elena, non l' abbia mai amata questa città:.
eccessivo, sfacciato (la fortuna, l' ostentazione, ecc.). -in partic
conoscendo più bella e miglior figura che l' umana, questa a quello attaccarono, e
di indecente. indecènza, sf. l' essere indecente; mancare di decoro,
venere..., il furore e l' indecenza accompagnano ogni suo movimento. carducci
udito un'indecenza. montalet 9-35: l' abbiamo rimpianto a lungo l'infilascarpe, /
9-35: l'abbiamo rimpianto a lungo l' infilascarpe, / il cornetto di latta
a copiare. piovene, 7-420: l' occhio trascorre sulle lettere, sui manoscritti
d'intaglio] è più scusabile che l' indecisione e un tocco troppo molle e
prevaglia, 0 la natura o l' arte, nel compor versi. fiacchi,
rivela irresolutezza, indecisione, titubanza (l' espressione, l'atteggiamento, lo sguardo)
indecisione, titubanza (l'espressione, l' atteggiamento, lo sguardo). tarchetti
questi oggetti utili... a destar l' attività, specialmente commerciale, spesso indecisa
nelle quali la declinazione concerne soltanto l' espressione del numero e del genere).
e tutti gli altri che lunga abbiano l' ultima sillaba, sono sempre indeclinabili.
grammatica del fomaciari mi aveva insegnato essere l' interiezione una parola indeclinabile. 2
, costante. linati, 19-203: l' indeclinabile bel tempo... mi ha
loro, sì ch'è talvolta indeclinabile l' indegnazione d'alcun di essi. siri
di essi. siri, vi-17: l' uscita del sultano in campagna a qualche
. indeclinabilità, sf. gramm. l' essere indeclinabile o invariabile.
bernari, 8-105: cominciò con lui l' uso di tingere all'idrosolfito, per
e indecomponibili. cattaneo, v-3-269: l' analisi deve penetrare il fenomeno fino a
di chiamare elementi i corpi indecomposti come l' ossigene, il carbonio, il ferro
11-63: soprabbondanza di questo mezzo è l' uso d'essa virtù fatto indecoramente e con
giorni indecori, si mesce / con l' opre loro, e del lor foco infiamma
: la difformità... fa l' aspetto indecoro e dispregievole. 3
gli altri affetti del senso, come l' ira, l'avarizia, la maldicenza,
affetti del senso, come l'ira, l' avarizia, la maldicenza,..
415: in questa ultima clausola io conobbi l' influenza del dottor lucilio, pensai ad
goldoni, x-304: il marchese ha l' impegno / di renderlo ben ben mortificato
« cinque » idee pratiche, « l' una indeducibile dall'altra », e simili
.). indeducibilità, sf. l' essere indeducibile; impossibilità di essere dedotto
, come lo herbart, hanno mantenuto l' indeducibilità delle virtù e dei doveri da
lo posa, continuamente. spirito, l' animo, la mente).
intenta / dal dì che nasce; e l' affatica e stanca, / essa indefatigata
instancabilmente. guidiccioni, 1-165: l' animo che io tengo e terrò sempre
non la vegga non solo compiuta [l' opera] ma ripulita, e pronta ad
baud si senti vinto. lui, l' eterno vagabondo, il nomade, il
i. frugoni, i-3-162: senti de l' alpigiano / la voce alta, indefessa
sale, riscende, librasi / su l' indefesse piume. 2. per
costante (una consuetudine, lo zelo, l' attenzione, l'impegno, un sentimento
, lo zelo, l'attenzione, l' impegno, un sentimento); condotto,
cagioni..., e più per l' indefessa diligenza dell'alviano, l'assedio
per l'indefessa diligenza dell'alviano, l' assedio di giorno in giorno si scopriva men
si messe, / fin che del corpo l' anima non spiri. moniglia, 16-i-447
sfere il bel zaffiro / e del sol l' immenso giro / mi sublima da me
della polvere. aleardi, 1-394: l' onda dei po, che si frangea /
, 5-502: d'attimo in attimo, l' acqua rinasceva e spariva, uguale e
immenso indefettibil sole, / centro de l' alme. oriani, x-13-38: non si
1501). indefettibilità, sf. l' essere indefettibile; impossibilità di venir meno
divina). lambruschini, 2-250: l' infallibilità o indefettibilità della chiesa bisogna considerarla
oceano un'unica stilla, in cui l' analisi non avveri sempre e indefettibil
la sua misericordia? belli, 38: l' animo nello amare si compiace di oggetto
due sono le fonti...: l' una è quel bene che dio possiede
possiede in se stesso tanto ampiamente, l' altra è quel bene, che dio
attività). siri, vii-932: l' indeficiente suo lavoro per allacciare
, 41-50: cresce la forza e l' animo indefesso: / vie più alla francia
animo indefesso: / vie più alla francia l' animo del detto principe... [
riempiano quasi mai quel sito, malgrado l' indeficiente loro affluenza. 2.
, e non solamente indeficiente, ma l' un giorno prepara all'altro più e
milizie. salvini, 39-iv-213: e l' altre stelle, fuochi indeficienti del cielo
manca mai che amare, essendo egli l' oggetto indeficiente e adeguatissimo del suo amore
terza loro dote [dei fiumi] è l' indeficienza, perché il loro innondamento,
reale, con tanto d'indeficienza su l' universo, se mai vi fossero argini,
. gioberti, i-iii- 432: l' indeficienza... è scritta a ogni
ed indefinibili sono quelli che cadono sotto l' immediata esperienza dell'intelletto. grandi,
: viene risolutamente asserito non doversi definire l' uguaglianza e disuguaglianza, essendo a suo
minimi moti della sensazione; può definire l' indefinibile e dire l'ineffabile. gramsci
; può definire l'indefinibile e dire l' ineffabile. gramsci, 11-222: le speranze
il ritmo lontano che si sente con l' imaginazione è più o meno indefinibile
, 6-253: era un uomo indefinibile per l' età, ma visibilmente un accattone.
: gli schiavi... non hanno l' un l'altro da opporsi che ima
schiavi... non hanno l'un l' altro da opporsi che ima massa informe
3-187: [il bel giovane] aveva l' indefinibilità della canaglia nella persona.
di indefinito. indefinitézza, sf. l' essere indefinito; indeterminatezza. salvini,
.). indefìnitività, sf. l' essere suscettibile di sviluppo, di modificazione
di quell'idea della libertà di cui l' uomo non ha potuto mai far di
di questa di rendere indefinitivo ciò che ha l' apparenza del definitivo, ma che esso
... consiste, se ben l' osservi, in un modo di parlare
sion. 2. che occupa l' animo, la mente in modo vago
quell'uggia, quell'orrore indefinito con cui l' animo combatteva da qualche tempo, parve
. tenca, 1-134: gli percoteranno l' orecchio confusi e indefiniti rumori. carducci
ferrari, i-98: tra il fatto e l' induzione v'ha una distanza indefinita.
né larga che impaccia la vista o l' anima, ma una cotal pianura tediosa ove
umano). vico, 247: l' uomo, per l'indiffinita natura della mente
vico, 247: l'uomo, per l' indiffinita natura della mente umana, ove
più stranamente ampie e indefinite facoltà per l' esecuzione dell'ordine. 7. non
indefiniti del verbo: quelli che esprimono l' idea del verbo senza determinazioni di tempo
di numero, di persona (e sono l' infinito, il participio e il gerundio
. ferrari, i-264: in qual modo l' universale indeterminato e una materia indefinita unendosi
virtù civili, le quali deffi- niscono l' animo e lo ripongono oltre l'indefinito e
niscono l'animo e lo ripongono oltre l' indefinito e troncano i secondi movimenti,
e inesauribile. rosmini, 2-144: l' indefinito è ciò che, potendo ricevere
apeiron 'della filosofia antica eterodossa non è l' infinito; ma l'indefinito. ora
eterodossa non è l'infinito; ma l' indefinito. ora l'indefinito abbraccia due elementi
infinito; ma l'indefinito. ora l' indefinito abbraccia due elementi: i° la
] impresse nella materia, se non l' unità infinita, riservata a lui solo,
, riservata a lui solo, almeno l' indefinitudine delle differenze, cioè l'innumerabilità delle
almeno l'indefinitudine delle differenze, cioè l' innumerabilità delle forme, si come noi
indéformable. indeformabilità, sf. l' essere indeformabile; proprietà di non
tesauro, 4-371: gode adunque l' indegnabondo della prosperità de'virtuosi.
: quando più indegnamente la presunzione e l' ardire de'folli impronti manimettea e guastava
, i-591: non è mancato in noi l' amore e lo studio per rispondere meno
ci deste e il consiglio autorevole e l' aiuto efficacissimo a restituire, quanto si poteva
apposta per vedervi; indegnamente, sono forse l' unico, qui, che possa intravedere
palermo, 432: la pena che l' om à indegnamente / assai più dole dolorosamente
le nuvole dinanzi, perché non passi l' orazione; ponesti me dibarbamento ed indegnamento
(ant. indignità), sf. l' essere indegno; stato di chi è
amor adegua, / ei del natal l' indegnitate inalza. leopardi, 824: dopo
, viii-2-56: non potendo più nascondere l' indegnità del fatto, ne portarono il corpo
il corpo morto nella piazza, predicando l' iniquità di sesto tarquino. bembo,
... esasperati gli animi per l' asprezza e indignità di cotale comandamento.
. b. nani, 177: per l' indignità del trattato la nazione fremeva.
, xvii-33: gli arbitri, conosciuta l' indegnità della calunnia, giudicarono che bettoni
disdicesse in iscritto. gioberti, 1-ii-378: l' indegnità del procedere è tale, che
, comportamento che offende la dignità e l' onore; azione iniqua, turpe;
'l fianco. / quel pampino su l' asta indegnitade / porta al vostro valore
ch'io con gli studi e con l' opre poteva procacciarmi; anzi s'alcuno n'
molto accresce la mia mestizia; e l' accresce l'indegnità che mi conviene usare
accresce la mia mestizia; e l'accresce l' indegnità che mi conviene usare.
cortona volgar., xxi-754: tanto era l' ardore dell'amore di vedere iddio
benché di sì bel fior sia indegna l' erba. castiglione, 526: molti.
passione che non ha altro fine che l' interesse. mazzini, 52-177: un basso
segno. ungaretti, ii-98: forse l' uomo è anche indegno di sperare.
indegne, di secolari e di ugonotti l' hanno indifferentemente provedute. marini, i-227
di magnanimi maggiori, / noi con l' armi e con i cuori / ci aduniamo
li fa indegnare in due modi, l' uno per vedersi mancare del grado loro
per vedersi mancare del grado loro; l' altro, per vedersi far compagni e superiori
[vidi] poi cleopatra, e l' un'e l'altra er'arsa / d'
poi cleopatra, e l'un'e l' altra er'arsa / d'indegno foco.
a piè d'un monte / tolse l' indegna vita a suo grande agio. aretino
, 10-69: ricusar tutti ed aborrir l' indegno / patto. chiabrera, 1-iii-83
chiabrera, 1-iii-83: la vincitrice per l' orgoglio indegno / spogliolla di beffate,
26-55: sempre i codardi, e l' alme / ingenerose, abbiette, / ebbi
servono una bevanda così indegna, che l' avrebbe rifiutata il mio cane.
agostini, 38: mi si aggiunga mo l' indegnissimo nome ch'io porto di dottore
, 12-6- 499: miseno su l' asciutto lido... scorgono d'indegna
, vi-2-206: gli ecclesiastici, lasciato l' officio loro, ch'è la cura
inf., 2-19: però, se l' avversario d'ogni male / cortese i
male / cortese i fu, pensando l' alto effetto / ch'uscir dovea di
9. ant. ignobile, plebeo (l' origine di una persona, una stirpe
: che finalmente [diremo] di tutte l' altre, così arti come scienze,
meccaniche? tasso, 2-58: alete è l' un, che da principio indegno /
, lxv-205: per sanar del mio cor l' indegna piaga / l'alma ogn'arte
del mio cor l'indegna piaga / l' alma ogn'arte, ogni sforzo insieme aduna
, né indegno / vento mai che l' aggrave. calo, lvi-143: quivi non
folgore, né indegno / vento mai che l' aggrave, e sempre verde / conservi
] subito all'indegna, / dove l' impeto trae piega le voglie, /.
.. / e a certe imprese l' applauso destina, / che son degne di
soffritto. gatto, 1-119: come l' ultima luce il lungo amore / ti raggiunge
memoria. d'annunzio, iii-1-202: egli l' ama... l'altra pensa
: egli l'ama... l' altra pensa a morire... e
altra pensa a morire... e l' indelebile macchia su l'anima mia.
... e l'indelebile macchia su l' anima mia. moravia, xii-242:
anima mia. moravia, xii-242: l' immagine di quei due...,
boterò, 8-21: ma risaputosi poi l' inganno, il conte ne restò presso
metastasio, 1-iv-608: ignorano per ordinario l' idioma francese o, se ne sanno alcun
d'un moto indelebilmente impressole, non l' è per lasciare, anzi è per
vostro amore. lanzi, 1-2-196: l' infamia che si sparse indelebilmente sul nome
ineducatamente. mazzini, 45-143: l' allontanamento di accini è strana e
indelicato. indelicatézza, sf. l' essere indelicato, man canza
tristissima. tarchetti, 6-ii-554: l' ora era assai tarda, e sarebbe stata
simile; non conosceva né la parola né l' idea. de marchi, 11-27:
fece da intermediario fra un appaltatore e l' ingegner capo civile, domandando e accettando
.. avendo per oggetto non già l' azione concreta, ma solo una preparazione a
questa, non si propone di delimitare l' indelimitabile. = comp. da in-con
e donne vengono a reclamare per l' indemaniamento del liban. = deriv
per aver dato al governo coloniale l' elenco dei territori già appartenenti al
, 3-ii-97: fatto albergo di dolore / l' agitato suo pensiero, / qual
/ qual carnefice indemente, / squarcierà l' infermo core. = comp. da
volun- tade consente, allotta è fedita l' anima e indemoniata. cronache d'imperatori
, s'era interposta tra i fratelli e l' amante. = denom. da
. papini, v-195: indemoniati è l' antica parola per i malati di mente
di mente. bocchelli, 13-345: l' occhio torvo, la bocca torta e
fra giordano, 5-31: allotta fa [l' anima] opere indemoniate. s.
riti indemoniati era tanto illuso e schernito l' imo e l'altro sesso. aretino,
tanto illuso e schernito l'imo e l' altro sesso. aretino, 20-319: quanti
..; manovra inutile, poiché l' indemoniata, seguitando a incalzarlo attraverso la
seguitando a incalzarlo attraverso la stanza, l' aveva finalmente ridotto con le spalle al muro
minimamente. -allucinato, stravolto (l' espressione del viso), spiritato (
rapidissimo, incalzante (il passo, l' andatura). viani, 19-21:
rabbia furibonda. stuparich, 1-263: l' ottava compagnia si lanciò all'assalto,
al terzo danneggiato) o quando l' ammontare del indemostràbile, indemonstràbile,
rodeva: ma eran novelle, perché l' oro d'italia si dispensava anche a parigi
indenni. -puro, incontaminato (l' animo). d'annunzio, ii-929
a morire, il ferro atroce, / l' anima indenne su la carne schiava.
egli faccia figura di contraente, e l' altro, il quale piglia il denaro,
figura di securtà, obligandosi di rilevare indenne l' offiziale, il quale in sostanza presta
core / ripensa, or sospettando de l' inganno / ed or credendo la pastura
, 5-190: si trattava di far indenne l' austria a spese di venezia.
. pallavicino, 1-448: da poi che l' animo fu atterrato dal forte impeto del
viene sacrificato o menomato, specie quando l' offesa all'interesse deriva da un atto lecito
doveva; e perciò si chiamava questa l' indennità. lambruschini, 4-28: a
, enciclopedica. moretti, i-85: è l' indennizzo, a penetrar più indentro per via
nel nostro parlamento... usa l' ibrida e spropositata locuzione 'bill d'
leggi, bandi e ordini, 8-27: l' interesse di detti luoghi pii..
tre incaricati di far i conti per l' indennizzazióne de'fermieri. leggi, bandi
] appresso gli attuali possessori, e l' obbligo ai medesimi possessori di pagarne il
indenniz- zazione. romagnosi, 4-1289: l' indennizzazióne o il risarcimento altro non è
all'amministrazione dipartimentale si spetta di assegnarmi l' indennizzazione. = dal fr. indemnisation
pareva marcolfa, accorsa a chiedere l' indennizzo. gobetti, 1-i-150: l'espro
chiedere l'indennizzo. gobetti, 1-i-150: l' espro priazione è accompagnata sempre
'in terra ', elegia, dove l' antitesi tra il pessimismo e l'ottimismo
dove l'antitesi tra il pessimismo e l' ottimismo è fatta con troppo curiosa concinnità
piedi, e del letto da condur l' obelisco; ma che le travi armate in
sf. commessura di due pezzi mediante l' incastro di uno o più denti; incavo
guglielmotti, 891: 'indentatura '. l' effetto dell'inden- tare. ordine e
, 5-9: vicino all'africa è l' egitto, il quale si ritira indentro verso
mezo giorno. marino, iii-9: l' archetto, / che da l'un capo
iii-9: l'archetto, / che da l' un capo, onde con man si
. alvindentro, per vindentro: verso l' interno, verso la parte interna.
: tali incatenature penderanno ancor esse per l' indentro, secondo che va il suolo della
per assassinarti. gramsci, 6-273: l' amore tra due è necessario, è
o saccheggiare. govoni, 9-215: l' uccello falegname /... / sulla
che ha scelto / batte e ribatte l' echeggiante martel d'osso / per scavarsi
2-xi-67: -e questa? -chiedeva intanto l' inderogabile snarr mostrandogli un'altra fotografia tratta
più usato in modo enfatico per indicare l' eccezionaiità di un fatto o di una situazione
o l' intensità straordinaria di un senti = comp
roma è in arme, e combatte. l' entusiasmo è indescrivibile. pascoli, ii-781
del pensiero scolastico e mistico, presso l' antica selva, che nella notte è la
, e tratta come tali quelli che non l' accettano e intendono a cangiarlo. costoro
). indesiderabilità, sf. l' essere indesiderabile; condizione di chi è
7-14: qui vige ancora... l' obbligo di prenotare la tavola, non
indesinente recesso consuma, e, liquefatta l' anima di si fatto calore, tutta in
x-474: [pensava] che le stelle l' indesti- nassero a renderlo il più glorioso
). indeterminabilità, sf. l' essere indeterminabuti, 3-777: 'determinato
: non da qualunque negazione indeterminatamente procede l' accidente che si produce; ma sol
indeterminato. indeterminatézza, sf. l' essere indeterminato; mancanza di determinatezza,
linee. tommaseo, 15-422: l' indeterminatezza è il difetto quasi inevitabile de'
la indeterminatezza del fine è, per l' appunto, il difetto del libro del saintsbury
diffìcile... definire in termini precisi l' indeterminatezza degli stati d'animo amorosi.
promise a adamo che se egli osservasse l' obbedienza li darebbe vita eterna, e non
-che non determina, non individua l' oggetto a cui si riferisce.
il linguaggio da prima non è che l' espressione fonica indeterminatissima dell'impressione sensibile indistinta
per lo stile. ojetti, i-550: l' interiezione... esprime un subitaneo
carducci, iii-4-34: guardava il mare e l' isola di faro / innanzi, a
misti, ed ancor senz'anima; ma l' odore, il suono e 'l colore
, il suono e 'l colore non l' inducono se non ne'corpi flussibili ed
non si dispongano secondo il movimento e l' arbitrio di volontà indeterminata. savonarola, i-333
incapace di ferma applicazione, volubile (l' intelletto, la fantasia). savonarola
fantasia). savonarola, 8-i-364: l' uomo... ha la fantasia e
uomo... ha la fantasia e l' intelletto indeterminato. idem, iii-448:
intelletto indeterminato. idem, iii-448: l' uomo, perché ha l'intelletto indeterminatissimo
iii-448: l'uomo, perché ha l' intelletto indeterminatissimo ad ogni cosa, ha bisogno
, xxii-34: secondo noi, non l' indeterminato semplice- mente, ma l'essere
non l'indeterminato semplice- mente, ma l' essere indeterminato è il lume della ragione,
forma dell'intelligenza. gioberti, 4-1-430: l' indeterminato è l'infinito non in atto
gioberti, 4-1-430: l'indeterminato è l' infinito non in atto ma in potenza.
di 'una sola ', e non l' indeterminato, dal contrapposto con 'due
, come 4 io ho amato ': l' indeterminato, che accenna fatto di qualche
perché essendo incognita anche la m, l' equazione è indeterminata. e. zanotti,
sottotangente al medesimo punto a, trovare l' equazione della curva. il quale è un
, 12-574: da la moltitudine nasce l' indeterminazione; e questo progresso potrebbe andare
infinito, senza che le sia da l' arte prefisso o circonscritto termine alcuno.
. la cui determinazione estetica è per l' appunto quella indeterminazione. 2. irresoluzione
determinato. rosmini, viii-255: l' indeterminazione... è la ragione
tali idee. gioberti, 4-1-414: l' infinito è indeterminato per noi...
si riconosce, nella meccanica quantistica, l' impossibilità di determinare esattamente e simultaneamente
un sistema subatomico, poiché, per l' azione reciproca intercorrente fra l'oggetto e
, per l'azione reciproca intercorrente fra l' oggetto e l'osservatore, l'osservazione
azione reciproca intercorrente fra l'oggetto e l' osservatore, l'osservazione produce una perturbazione
fra l'oggetto e l'osservatore, l' osservazione produce una perturbazione sull'oggetto
, 13-63: ecco finalmente in che consiste l' indetenninismo del signor cousin. la libertà
da padova volgar., i-xix-4: per l' indetta- menti ordinanze e detto di quella
si potè mai / trapelar che costei fosse l' amica / del mio diletto clinia.
: indettatasi coll'uomo, la donna l' attende dietro l'uscio di via. correnti
coll'uomo, la donna l'attende dietro l' uscio di via. correnti, 31
da torino,... raffrenarono l' impeto del popolo. nievo, 1-489:
esagerazione, e nelle parole si conosceva l' indettatura di motezuma. = deriv.
si fusse trasferita giuridicamente la potestà e l' autorità di tutti. c. i
, e a giove in alto / l' inditta guerra. a. maffei, vii-1218
. imposto. dottori, 187: l' anima bella, / osservando l'inditto /
187: l'anima bella, / osservando l' inditto / silenzio, non si dolse
cui rincrescesse d'impiegarvi un giorno sopra l' altro qualche quarto d'ora di più.
tua indivozione. musso, iii-259: con l' austerità e con l'asprezza della
: con l'austerità e con l' asprezza della vita reprime il freddo dell'indivozione
dante, inf., 23-57: l' alta provedenza, che lor volle / porre
: vedi come da indi si dirama / l' oblico cerchio che i pianeti porta,
petrarca, 16-5: indi traendo poi l' antiquo fianco / per l'estreme giornate di
traendo poi l'antiquo fianco / per l' estreme giornate di sua vita / quanto
stanco. idem, iv-2-13: vidi l' altro alessandro non lunge indi / non già
. d'annunzio, i-487: sopra l' ultimo grado, indi blandiva / i
ariosto, 31-51: indi arrivò tra l' altra gente mora, / che non fu
in prima visse, indi qual fato / l' estinse. parini, giorno, i-1004
indi a xv dì taisis rendè poi l' anima a dio. albertano volgar.,
ricordatevi... di purificare ben l' anima con una confession generale, e
cavalca, 16-1-146: da indi a poco l' angelo di dio apparve a pafnuzio.
, 4-47: usò la lingua e l' arte, usò l'ingegno / perché 'l
la lingua e l'arte, usò l' ingegno / perché 'l bramato effetto indi
moti prende, / poiché al senso l' affetto è sempre in lega. imbriani,
, trovarci, come si suol dire, l' indie della bellezza? l. bellini
e la vita, / oggi ognun trova l' indie e non si muove. targioni
e non se ne può abbastanza predicare l' utilità. 2. paese,
... schiacciar la guancia contro l' ordigno di quelle loro abominevoli macchine.
il diamante. dini, 1-iii-2-45: l' acqua agghiacciata tenta di congelar lui [
v-2-383: nei grandi [alberghi], l' atmosfera sa... d'alfonsismo
il rigid'ossa / disciolte al pian l' indiamantite nevi. indiaménto, sm.
in questa speculazione è... l' indiamento della materia scomunicata, chiamata «
: che fa lo gnorri, che fa l' indiano. de amicis,
indietro sopra la cintura, e facendo l' indiana, agitava le dita fra le mani
: non è a dire con che rispetto l' indianista raccogliesse cotesta quasi tessera di riconoscimento
dagl'indiani. tasso, 19-71: risponde l' in- dian: -la fronte mesta /
. cassola, 140: qui veggion balenar l' opposte genti / la fenice immortai,
opposte genti / la fenice immortai, l' esterno grue, / l'indian di
fenice immortai, l'esterno grue, / l' indian di saetta armato e d'arco
5. locuz. -alvindiana: secondo l' uso, le abitudini degli indiani.
appariva alle cerimonie... con l' uniforme nera a cui aggiungeva qualche ornamento
. dicevano, un po'all'indiana; l' india era una sua fantasia.
. / -vedete com'ei fan ben l' indiano! rosa, 1-128: non so
: non so se sete o fate l' indiano. nomi, 2-57: ancora /
ci fai del boto, e fingi l' indiano? manzoni, pr. sp.
visi, certi galantuomini che giran, facendo l' indiano, e notano chi c'è
ed io per conseguenza faccio con essa l' indiano. nievo, 323: la coscienza
n'accorgeva, o per discretezza faceva l' indiana, come la madre di adelaide.
? -diceva dino rannuvolato. -non far l' indiano, andiamo; guardatelo, che
bucolica dico, ove s'india / l' autor di lei sì perfettamente, / ch'
favella. bresciani, 1-i-592: per l' orazione l'anima s'indìa. guerrazzi,
bresciani, 1-i-592: per l'orazione l' anima s'indìa. guerrazzi, 13-30
desiderio di anticipare, dirò così, l' apoteosi di berenice seconda...
fusinato, vii- 989: come l' alma m'inebria, m'india / questa
9-126: -e tiziano? -india / l' anima col guardar! d'annunzio, v-2-158
-in camera senza esser chiamata, dopo l' indiavolamento di iersera? tommaseo [s
demòn malvagi e fieri / indiavolarmi con l' inganni loro. moniglia, 1-iii-209: la
in mal'ora / la colombaia, l' abbeveratoio, / le cassette, i cestin
/ le cassette, i cestin, l' appaiatoio. mazza, ii-154: qual capogirlo
questo, signor mio bello, è per l' appunto ciò che m'indiavola!
diavoli. -... e chi l' ha indiavolata, lucido? nomi, 11-36
che egli indiavolava e faceva fuor di misura l' appassionato. l. strozzi, 296
/ che alfin convien per forza te l' accocchi. romei, 151: ma s'
. bresciani, 6-ix-89: circa poi l' indiavolarsi, ovvero il trasmutarsi in satana
iv-128: i cuori vostri tutti fraudolenti, l' anime vostre tutte indiavolate. f.
sono piacevolissimi? fiamma, 1-48: l' indiavolato può esser mosso, se dio
quei benedetti reverendi frati / s'affiontaron l' un l'altro coi cordoni. milizia,
reverendi frati / s'affiontaron l'un l' altro coi cordoni. milizia, i-316
: ha meglio il cavalier di guerra l' arte; / quell'altra indiavolata è più
siano alquanto mitigati di quello che erano l' altro giorno quando io scrissi a vostra illustrissima
ad onore lo spargere il sangue umano e l' uccider altrui. p. contarmi
indiavolata. michelstaedier, 510: mi faceva l' impressione che quando mi ordinava una mossa
, insopportabile. baretti, 6-165: l' aurora venne col propizio albore, a
, ii-8-252: sono giorni indiavolati: tra l' originale, le copie da rivedere,
. massaia, i-158: dopo che l' ebbi presa [la medicina],
. cicognani, v-1-533: silenzio. l' attacco di una sonata indiavolata di liszt
, xi- 508: lei e l' amico si esibivano da maestri, in una
... può dirsi... l' indiazione delle passioni. = deriv
indicaménto, sm. ant. l' indicare; indicazione. bencivenni,
, d'un gesto che mostrano chiaramente l' indicante e l'indicato. 2
gesto che mostrano chiaramente l'indicante e l' indicato. 2. ant.
. medie. eliminazione di indicano attraverso l' urina, la quale aumenta sensibilmente in
che voi potreste benissimo pubblicare e illustrare l' iscrizione senza supplemento indicando ai lettori le
, 6-384: cancellar dalla mente- che l' ingiuria indichi vizio e mancamento in chi la
il colosso [di rodi] non te l' avesse indicata, avresti creduto di vedere
..., almeno per quanto l' aria possa indicarlo in questa giornata da suicidio
di beni. gioberti, 3-7: l' oggetto bello è certo sostanziale, se
parole così eteroclite,... che l' alfabeto della lingua non ha i segni
, d'api e di ghiande che decorano l' erme della diana efesia. g.
medicamenti. cesarotti, 1-xli-240: quando l' idea in generale incontri l'approvazione delle
: quando l'idea in generale incontri l' approvazione delle classi, crede ella di poter
poter opportunamente indicar qualche mezzo che faciliti l' esecuzione d'un progetto che a lei
realtà e della certezza, che esprime l' enunciazione o la constatazione di un fatto
tempi: presente, rosmini, 2-2-345: l' udito e l'odorato si fanno a noi
, rosmini, 2-2-345: l'udito e l' odorato si fanno a noi indicatori di
): diviato vini, 3-2-103: l' indicativo è molto più forte degli altri
dalla parte che gli era stata indicata. l' altro modi, che però da i
di gran nome mi disse già l' indicatore gli guardò dietro un momento].
, postale beira era di tabelle l' ufficio di -avverbio indicativo: quello
teleselettive la guida di città, l' orario, i... i o
distretti diversi. -indicativo internazionale: l' indicatore? stuparich, 5-220: le disse
preceduto dal prefisso '00 ', sfogliando l' indicatore dei telefoni. g. raimondi,
parte del libro, il vecchio stradario, l' indi catore bolognese.
registrare valori di particolari grane alla bocca l' indicativo della sinistra. dezze fisiche (indicatore
indicata verrò alla porta della scuderia. l' intenzione del guidatore di modificare la dire
segni o indizi; bussa affannosamente con l' indicatore di direzione nello reso palese
me una bicchierai, 53: l' idea indicata finora delle circostanze fitta
indicati mento chimico, che, mescolato con l' elemento rimedi alcalici, atti ad investire
, d'un gesto che mostrano chiaramente l' indicante e l'in nell'
un gesto che mostrano chiaramente l'indicante e l' in nell'africa tropicale e
di fiducia, ne esistono due specie, l' indicatore con la gola a notte alta
viveri abbondanti nera (indicator indicator) e l' indicatore minore e frutta e olio.
; segnalato = deriv. da indicatore1 per l' abitudine di questo uccon opportune indicazioni.
uccon opportune indicazioni. cello di attirare l' attenzione dell'uomo o di altri animali
di api selvatiche, allo scopo di ottenere l' apertura gnazione vedendo il cenere del tasso
che il traente, il girante o l' avallante può baldinucci, 104:
mettendo in colui che ha apposto l' indicazione. rilievo la differenza fra i punti
sforzi: quadrica che ficativo. rappresenta l' andamento degli sforzi specifici in liburnio
indicatore. indicazióne, sf. l' indicare; designazione; se
gli occhi; e nel tempo stesso è l' indicazione di ciò che gli servirà
di ciò che gli servirà ora per passar l' acheronte. comisso, v-43:
comisso, v-43: le mostrò l' ombra di un monte...,
3-151: ormai c'era chi aveva raccolto l' indicazione. 2. per
definizione di un comportamento adeguato, per l' acquisizione di una più sicura e profonda
conoscenza. bicchierai, 113: l' indicazione data dall'esperimento accennato..
20 (345): trovò, con l' indicazioni avute e con le proprie rimembranze
. delfico, iii-588: quella è l' epoca in cui... è giustamente
] nel comporre scriveva un'indicazione per l' altra. 3. medie.
libro di viaggi [crusca]: l' indice, cioè il dito che è
le dita, ciò è il police, l' indice, il mezo, rannidare,
indice, il mezo, rannidare, l' auricolare. dalla croce, iii-49: fa
croce, iii-49: fa bisogno con l' indice sinistro tirar in fuori più che si
, reggeva nelle due estremità di quegli l' elsa della spada. l. pascoli,
. ne pigliò una presa, calcandose l' indice e il pollice sotto le narici.
sull'anca, alzando la sinistra con l' indice teso. d'annunzio, iv-1-387:
d'annunzio, iv-1-387: ella pose l' indice affilato su la pagina e segnò con
indice affilato su la pagina e segnò con l' unghia il margine, guidando la mia
arte maravi- gliosa; il quale distingueva l' ore con l'indice e le segnava
gliosa; il quale distingueva l'ore con l' indice e le segnava col suono.
... vedremo che secondo che l' indice si verrà inalzando, la stella
mano in mano innalzando. quindi anche l' indice f g fermato in esso, obbedendo
al trar dell'ingegnosa / macchinetta che l' ore all'occhio impara, / dell'inganno
, / più assai che non credean, l' indice d'oro! marinetti, 1-112
fuscello teso dal muro / sì come l' indice d'una / meridiana che scande
. cattaneo, i-85: la lingua è l' indice di tutte le passioni e costumi
sono le azioni isolate... l' indice del costume, ma lo stato continuo
le quali sono pure il prodotto e l' indice delle singole civiltà, e consultiamo
la nostra coscienza. lucini, 2-17: l' arte dannunziana, oltre ad essere lo
e notato in quelle carte / mostra l' indice pieno e copioso. s
s. errico, v-42: l' oppositore... s'affanna in fabbricar
. di guardare... ne l' indice e libraria medicea se si trova l'
l'indice e libraria medicea se si trova l' epistole e dialoghi di epitetto. b
, 14-179: piacciavi di mandarmi un poco l' indice de'documenti più antichi o più
ha poco men che atto a stamparsi l' indice delle intorno a due mila piante
per applicarsi a redigere il catalogo e l' indice dei codici. -figur.
, semplicemente indice, e, dopo l' abolizione di questa nel 1918, la
dall'indice. sarpi, viii-196: l' indice de'libri fatto nell'anno 1595
nell'anno 1595 già è ricevuto con l' autorità publica per concordato. galileo,
dubbio circa il canonicato, mi nasca l' altro sull'apprendere l'importuna occupazione,
, mi nasca l'altro sull'apprendere l' importuna occupazione, che potesse darti la
le sue opere... ebber l' onore d'essere poste all'* indice '
proibire solamente quelle poche prediche che in su l' indice de'libri proibiti sono notate.
comincia male... vogliono rimettere l' indice. 7. ant.
. che mentre ei dovrebb'essere / l' indagatore e l'indice, / egli è
ei dovrebb'essere / l'indagatore e l' indice, / egli è de'vizi
carte e moltiforme avorio, / arme l' uno a la pugna, indice l'altro
arme l'uno a la pugna, indice l' altro. pagano, 1-341: l'
l'altro. pagano, 1-341: l' indice è diverso ben anche dal denunziante.
chiama il di lei indice, e però l' indice della radice quadrata o sia seconda
della serie di sopra, quanto è l' indice della combinazione che si vuol fare.
. e. cecchi, 7-22: l' indice di criminalità non è alto.
diminuzione. calvino, 7-109: calcolami l' indice d'incremento demografico della penisola indiana
-farmac. indice terapeutico: rapporto fra l' efficacia terapeutica di un farmaco e la
al nome di una nota per indicarne l' altezza esatta nella scala generale dei suoni
dove il parta / tra una pagina e l' altra indice nastro. zendrini, iii-333
nastro. zendrini, iii-333: sopra l' indice nastro aurea sfavilla / la celeste
. -mettere vindice su qualcosa: richiamare l' attenzione su di essa. -mettere all'
(un libro, e, anche, l' autore). mazzini, 27-109:
: sento che hanno messo all'indice l' ultimo romanzo di guerrazzi. carducci, iii-5-394
.. /... mi scalda l' età che s'indicembra. =
qualsiasi possibilità di espressione (sia per l' infinita perfezione, sia per l'estrema
per l'infinita perfezione, sia per l' estrema difformità fisica o morale); ineffabile
: vedeva quelle tre divine persone influirsi l' una l'altra li sua divini influssi,
quelle tre divine persone influirsi l'una l' altra li sua divini influssi, con un
man dolcemente / sospinge il giovinetto e l' accompagna / e l'offre e lo sacrifica
il giovinetto e l'accompagna / e l' offre e lo sacrifica e lo dona /
... »: / quivi è l' iddio verace, / e sia lodato
lodato. borgese, 1-264: volendo dire l' indicibile, avrebbe detto che metà
consistente. gozzano, i-851: soffro l' indicibile. 2. per estens
sp., 4 (63): l' impressione ch'egli ricevette dal veder l'
l'impressione ch'egli ricevette dal veder l' uomo morto per lui, e l'uomo
veder l'uomo morto per lui, e l' uomo morto da lui, fu nuova
: quanto più indicibilmente si dimostra stolto l' ambizioso, che... si tramischia
una petra è sì ardita / là per l' indico mar, che da natura /
europa sciolga. bandello, ii-1204: l' indica pietra il ferro fura. tasso,
20-142: ciò che ti vien da l' indiche maremme / abbiti pure, e
di sospiri. marino, 15-127: ne l' estremità de'duo squadroni / l'indiche
ne l'estremità de'duo squadroni / l' indiche fere gli angoli fan forti.
mai tanto bella, no, / da l' indica marina / l'aurora non spuntò
no, / da l'indica marina / l' aurora non spuntò. metastasio, 1-ii-147
ministre eran de'farmachi, / oggi l' indica veste / e i monili,
ii-1-11: lor arme son la lente e l' indica bacchetta. d'annunzio, i-171
, i-171: su da la tazza spandeva l' indica / bevanda effluvi. -con
, lucido sereno, / fresco smeraldo in l' ora che si fiacca. buti,
uno che nasce naturalmente in india, l' altro che si fa nelle tintorie. dolce
tornasole, e crede sia anche migliore l' inchiostro della china. = voce dotta
o al tempo del diluvio, camminasse l' era più alta che non è ora.
da indietro. indietreggiaménto, sm. l' indietreggiare; arretramento; retrocessione. -
pace non avessero avuto un sollecito esito l' imperatore sarebbe stato costretto o ad indietreggiare
della baionetta. beltramelli, iii-1116: l' oasi era tutta un agguato. morti
tutta un agguato. morti i condottieri l' uno dopo l'altro, senza indietreggiare
agguato. morti i condottieri l'uno dopo l' altro, senza indietreggiare. montano,
a poco a poco. -dare l' impressione di retrocedere, di allontanarsi.
stretto si apprestava re pietro, saputo l' indietreggiar de'nemici. 2.
. g. capponi, 6-112: l' uso della legge romana si può dire
procedono innanzi. carducci, iii-7-413: l' italia è indietreggiata al 1770: tanto è
e invece d'aver fatto un passo innanzi l' avrà indietreggiato di due.
che ricevesse la corona era per cambiare l' aspetto delle cose e indietreggiare la pace
... non seppe né impedir l' ingresso a niuna altra religione...
petrarca, 143-10: le chiome e l' aura sparse, e lei conversa /
perché, se si piegasse indietro, l' uomo non si potrebbe levare in piedi quando
fosse inginocchiato. ariosto, 7-6: sotto l' elmo il buon ruggier l'afferra,
: sotto l'elmo il buon ruggier l' afferra, / e de l'arcion con
ruggier l'afferra, / e de l' arcion con tal furor la caccia /
monticello] si ritrova più indietro verso l' istmo. manzoni, pr. sp.
tutti i bastoni, man mano che l' ondata prendeva la fila in salita.
e la cintola alla feminetta che recata l' avea. ariosto, 810: anzi,
accertarmi che v. a. s. l' abbia presto, ho giudicato rimandarle indietro
ma sopra venne dalle prode estreme / l' eroe più dio che gl'immortali ignavi
« indietro! » disse, e tese l' arco. guglielmotti, 890: '
.. comando all'equipaggio di girare l' argano in senso inverso; ai vogatori di
punizione che fia esempio prolungano in orazione verso l' acqua. ad ognuno. machiavelli,
spa rando solamente da lungi l' artiglieria, la dettono, a forza
di vele e di remi, tutte a l' indietro. tortora, iii-195:
molti. -per indietro: per l' addietro, per il passato. -rifluire (
baseziandio i greci? quanto era indietro l' astronomia presso sorilievi, ecc.)
memorie per le belle arti, 1-1-175: l' autore volendo a quello della ragione, cioè
sole è vicino al tramontare, 13-103: l' azienda agricola era rimasta molto indietro in
di rinnovamenti tecnici e di bonifica. l' indietro del quadro gli è riuscito assai felicemente
oggetti triti e minuti, ci pare che l' armonia conoscere quelli che sono indietro..
ne abbia sofferto qualche danno. esecutare per l' equivalente del sale non levato.
-andare indietro: peggiorare, regredire. l' idioma. l. a dimari,
di noi due. cattaneo, iii-4-235: l' esercito regio...,
, doveva su quelle trincee difese da tutto l' eservolta per indicare libertà di accesso e
..., guardando più né l' uno né l'altro, ma che ciascuno
, guardando più né l'uno né l' altro, ma che ciascuno possa andar indietro
lontano, discosto; respingere; impedire l' entrata in un luogo. boccaccio,
con quel che le avanza della raccolta: l' anno scorso, non avanzò nulla;
le ragioni d'una parte e de l' altra. -tenere indietro qualcuno o
impedirlo, ostacolarlo; non consentirne l' attuazione o la conclusione. machiavelli,
loco per me, o che ce l' abbia con molti, i quali per molti
s. petronio, 7: retomado indredo l' impera- dori teodoxio...,
, / torna'mi in dietro da l' anime lasse. -ritrarsi.
fcnsibili. magi, 15: che l' artiglierie le faccino indifensibili, dicono non
tutto unito, inerti e indifesi, l' era nuova, che strapperà le armi di
delle sensazioni, abbrividì, come se l' estate fosse morta di colpo. moretti
non è rio,... quando l' uomo per una tenerezza naturale piange alcuna
. g. paleotti, l-n-383: l' andare in piazza, leggere una carta,
giuglaris, 1-500: resti... l' uso della spada anco a'cristiani glorioso
strano e portentoso, ma rigettarlo fra l' infinito numero delle cose ed atti indifferenti.
io aggiungo che, se consideriamo eziandio l' animo dell'uomo come indifferente, né
sempre il permissivo, il lecito, l' indifferente, la facoltà, il diritto
che sono indifferenti, che hanno quando l' effetto e quando no. pallavicino,
5-7-377: fu conceduto loro che portassero l' abito celeste, dove prima usavano colore indifferente
, estraneo. segneri, iv-275: l' esercitare gli atti in tal protestazione,
; cioè non dà vista d'essere da l' una parte, né dall'altra,
piaggiare è andare fra la terra e l' alto mare. tasso, 20-97: che
pietade / a varie parti in un tempo l' affretta: /... /
amore indifferente il persuade / che non sia l' ira o la pietà negletta. casoni
umano arbitro indifferente tra la natura e l' arte. c. dati,
indifferente, non avendo più ragioni per l' uno che per l'altro, ma dopo
più ragioni per l'uno che per l' altro, ma dopo aver osservato presso
alfieri, 5-21: lascierò dunque ad altri l' impresa di storicamente narrare vari avvenimenti,
francia, poiché non ho avuta io l' impossibilità di mirarli con occhio indifferente.
ad ascoltar lì, gronchi, / l' uomo gridare e sfaccendar la moglie. luzi
-sostant. pioverle, 7-455: l' indifferenza è uno dei temi della letteratura
sempre d'una indifferenza a metà. l' indifferente soffre di essere tale, arriva
. e. cecchi, 5-104: l' impostatura... trae, soprattutto,
di villafranca? tenca, 1-266: l' individualismo della vecchia letteratura aveva condotto ad
... / indifferente or versa / l' acque oziose giù per la campagna,
xi-178: il saggio deve sapere che l' universo nelle sue vicende è indifferente ai casi
legge arcana del diventare dell'assoluto. l' ente comincia sempre... dal più
, e secondo gli schel- linghiani è l' indifferente di tutte le differenze.
: s'è ver che quei ch'a l' istess'ora è nato, / influsso
è nato, / influsso abbia da l' altro indifferente, / perché viene a
fatture della sua mano e trascelti fra l' indifferente numero dei vassalli a motivo solo
onnipotente, / c'ha di motor l' eterno nume, immoto, / nel sen
de la materia indifferente, / communicò l' impression del moto. 8. dir
assoluto padrone. idem, 1-11-2-32: l' istessa distinzione accennata di sopra tra l'
l'istessa distinzione accennata di sopra tra l' ordine generale del succedere nelli beni indifferenti
'superiorum per- missu 'indifferente tra l' inquisizione e il governo. -nel linguaggio