dello spazio. grettézza, sf. l' essere gretto nello spendere; spilorceria,
: le destre... facevano scadere l' altra tradizione, politica e sapiente,
costruzioni,... potrà giovare l' uso dell'omamentazione a terra cotta. carducci
tinte di nordico che non son sue, l' esagerazione, la grettezza presa per semplicità
5-33: come le statue degli antichi, l' arte de'quali appariva tutta grettezza e
. pisacane, iii-53: sarà un giorno l' affamata umanità governata da una gretta oligarchia
e. gadda, 5-73: in realtà l' alienazione del piccolo fondo e della casuccia
, diffidentissimo. nievo, 55: l' invidia è il peccato o il castigo
, povero e miserabile, e all'opposto l' ariosto magnifico, ricco e mirabile.
alcuna altra di quelle parti che rendono l' opera ammirabile e curiosa. baretti,
che le producono. tommaseo, i-532: l' empietà arida e frivola del secolo passato
arida e frivola del secolo passato, e l' imitazione gretta de'latini e de'greci
, 8-24: dall'altro canto fate l' amore con una signora, avendo un
sostenute da grette colonne gotiche, empiono l' animo d'un severo diletto.
. m. adriani, 5-53: l' uso ha del gretto. l. bellini
, 115-14: uom forte, in truandar l' anima grieva. 3. intr.
lo isvelse il fiume, / con l' onda che 'l rapì rigir a riva.
città. alamanni, 5-1-532: l' aspro e greve cotognio, il freddo
melo. moravia, xi-357: l' oste ci apparecchiò un tavo
grevi sospiri / e'rotti sonni e l' amorosa vita. rajberti, 2-153: vi
, 17-127: in maggior copia ancor l' aura vitale / riterrà umor così tenace
-stagnante. periodici popolari, ii-83: l' acque sono grevi e tranquille.
dante, inf., 4-2: ruppemi l' alto sonno nella testa / un greve
star sovra i porporei letti / quando l' ombrosa notte sopraggiugne / che con grevi pensier
, xxxv-1-610: molt è greve peccado l' autrui cossa envolar. boccaccio, vii-67:
pur da que'scherzi offesa greve / l' alma. d'annunzio, iii-1-1113:
-gravida (una donna); ingravidato (l' utero). marino, 2-149:
di pensieri, nozioni, idee: l' animo). valeri, 1-73:
non posso lagrimare. buzzi, 238: l' uomo greve di dottrine e d'uffici
. frezzi, iv-22-166: il corpo l' anima fa grieve. -esagerare, amplificare
. albertano volgar., ii-230: l' uomo che più t'è ad amico,
come primo sintomo. cattaneo, ii-1-32: l' alleviamento delle gravezze sulle materie grezze e
7-101: la sua letizia finisce con l' apparire stordimento... è un'
scarica le casse laggiù, di cui l' aspetto non conta proprio nulla, ma solo
va su circa d'un braccio torcendo verso l' altro cordone a modo di una serpe
dossi, 54: nel rasentare l' ampio specchio della sala, gricciolài
gallani, 66: tuo padre a l' ultimo, montatogli il gricciolo nel capo,
: di nascosto del papà, le faceva l' occhiolino dolce, come il bue all'
= deriv. da griccio1 (per l' aspetto). griccióne, sm
chiamati griccioni. citolini, 224: l' uccel d'acqua... è poi
anonimo, i-474: da lei non l' osto, / ma sempre lei presento
l'elba ai nemici / pregavi lenta l' invisibil parca. = voce dotta
affettati e prolissi. rosmini, xxvii-284: l' appetito con subitaneo moto persuade l'uomo
: l'appetito con subitaneo moto persuade l' uomo al godimento istantaneo: la ragione
tempera e regge questa persuasione inconsiderata che l' appetito vorrebbe ingerire, e impera la virtù
dante, conv., iii-vn-5: l' anima umana, avvegna che da una
si tacque. beccari, xxx-4-245: quando l' amata sua vuol dargli il merto /
resta impedito. baldi, 533: l' opere che, impedito dalla morte,
i-1-6: pochi rimangono quelli che a l' alito da tutti desiderato possano pervenire, e
cura delle febbri, 15: quando viene l' accessione della febbre, non dea essere
che i medesimi ignicoli, avendo superata l' esteriore superficie di qualche corpo ed alquanto
dal vero. botta, 6-ii-314: l' armata degli alleati... impedita dalle
-offuscato, ottenebrato (la ragione, l' intelletto). giacomini, 3-76:
3-76: sarà il sommo de'beni e l' essenza dell'umana felicità, con lo
il piacere è quello che rende perfette l' operazioni non impedite, o siano del
, o siano del senso o de l' intelletto o d'altra potenza. davila,
... in tal caso subentrerà l' altra dignità. 3.
, così impedito, / sol di curar l' amo- rose ferute / sollicito era.
, 29-48: il pagan, che da l' arme era impedito, / tornò più
, 12-57: da le brache sue l' altro impedito / e da l'armi,
brache sue l'altro impedito / e da l' armi, restò ne la profonda /
quasi sospesa intra le punte acute / l' infranta prora. alto levossi un grido /
il dolore] dall'impedito scorrimento del- l' orina, gioverà molto che il paziente,
intralciato, impossibile (il cammino, l' accesso, l'uscita). giamboni
(il cammino, l'accesso, l' uscita). giamboni, 7-114:
nota a tutti per la campagna, e l' altra impedita da spine e da burroni
: in lui trova impedita / amor l' entrata, il lagrimar l'uscita.
impedita / amor l'entrata, il lagrimar l' uscita. muratori, 6-65: [
veloce lor corso e il penetrare per tutto l' ambiente della corteccia e per le
era de'più valenti uomini che avesse l' ordine, ma ch'elli credea che
menavano quelli che passavano inanzi, che l' una l'altra vedere non si poteva,
che passavano inanzi, che l'una l' altra vedere non si poteva, né parlare
gl'inganni / d'ulisse, e l' arme dei più greci arditi, / non
talvolta. — imperfetto, lacunoso (l' educazione, la cultura). romagnosi
altro librario, onde dubito che s'io l' avessi data a lui me l'avrebbe
io l'avessi data a lui me l' avrebbe tenuta impedita. impeditóre, agg
. fra cherubino, 1-149: l' ottavo ed ultimo modo, per
contraere matrimonio. leonardo, 4-1-73: l' impeto di qualunque moto d'acqua trapassa
d'acqua con poca impedizióne dell'uno e l' altro impeto. soderini, i-234:
li flessi lombi. / difetto corporal fa l' alma ladra. / impeggiorando, dico
. impegnaménto, sm. ant. l' impegnare, il dare in pegno o
a indennizzare il monte, che ha l' azione tanto contro di loro che contro gl'
saio. monti, i-239: prenderò l' espediente di impegnare al monte di pietà
di impegnare al monte di pietà o l' orologio o l'anello. mazzini, 77-259
monte di pietà o l'orologio o l' anello. mazzini, 77-259: impegnai,
480: quelle [attività] de l' usuraio sono il dar a usura, tor
tor a interesse, impegnare, pagar l' usura, riscuoter il pegno. broggia,
. boterò, 9-55: avendo impegnate l' entrate a san giorgio, e sottoposta
anche la dote costituzionale, sapranno che l' ipoteca non è esercibile che finito il periodo
: non si credevan lecito di impegnare l' avvenire. cicognani, 13-331: più il
sul proprio onore (un giuramento, l' affetto, la libertà, ecc.)
: a me ti fida: impegno l' onor mio. goldoni, vii-75:
onorata non cede in tal cimento. / l' abbandono per sempre, e impegno il
sua parola a don rodrigo, per chiudersi l' adito a ogni esitazione. carducci,
repentaglio, compromettere, arrischiare temerariamente (l' onore, la reputazione, una persona
principale di cesare, non voleva impegnale l' autorità del principe in vendicare le ingiurie
eccellenza a scoprire la cabala, e l' uomo perfido che l'ha tramata. giusti
la cabala, e l'uomo perfido che l' ha tramata. giusti, 4-ii-428:
principe di condè d'esser stato quelli che l' avevano persuaso e impegnato nel sudetto matrimonio
il bisogno di potentissima diversione, impegnò l' austriaco a subita ostilità. manzoni,
livrea che impegnasse a difenderlo la vanità e l' interesse d'una famiglia potente, di
di divozione... o esercitare l' ingegno. borgese, 1-195: l'ufficio
l'ingegno. borgese, 1-195: l' ufficio non avrebbe impegnato filippo più di
doveva trovarsi là, il balletto impegnando l' intero corpo della scuola. pratolini, 10-45
« ultra vires », come dice l' alberti. lanzi, 1-1-3: finché
, il re ridusse con molta commodità l' esercito nelle ville. g. bentivoglio,
. doni, 4-5: per non perdere l' onore e a un bisogno la vita
ironica, per indicare la futilità o l' inutilità dell'assunto); essere disposto
gli venisse comandato, colui si era assicurata l' impunità del primo. ferd. martini
, iv-180: costrigne [il timore] l' imperiali... a non s'
uniti e asia c'è di mezzo l' oceano pacifico; ma è come se ci
guicciardini, iv-272: si nutriva l' occasione che gli imperiali impegnati in queste
fosse impegnata anch'essa nella guerra tra l' inghilterra e l'olanda...,
essa nella guerra tra l'inghilterra e l' olanda..., si tenne lontana
armate). mazzini, iv-4-269: l' austria ha le sue forze impegnate come
..., cominciando a mancar l' acque vive e perciò restando ne'prati picciol
sforzo e di tensione... che l' opera moderna gli offre, se non
distensione, e le illusioni, e l' evasione. cassola, 6-71: era arrivata
fece, con cupido animo, di riscuotere l' impegnato castello sotto verisimili dimostramene, come
incoraggiamento e aiuti sono impegnati per tutto l' anno. 3. dato,
4. messo a repentaglio, compromesso (l' onore, la reputazione).
attilio saprà consigliarmi: c'è impegnato l' onore di tutto il parentado. landolfi
-chiamato in causa, invocato in favore (l' autorità, il prestigio di qualcuno)
di tanto merito, e per tener impegnata l' autto- rità del sig. bruni a
, 16-iv-329: io sono impegnato per l' amico, né altro... posso
.: che è stato promesso (l' amore); che si è obbligato a
quella sta impegnato; / voi siete l' ingannato, / vi avete a vendicar.
carducci, iii-28-334: sono impegnato con l' editore lapi di città di castello a
sono impegnate le passioni più esigenti: l' orgoglio e la stima di se medesimi.
9: si mostra alcun poco impegnato per l' opi- nioni degli acutissimi inglesi.
: il governo veneto [aveva] usato l' occasione della politico del regno. g.
io giurerei che settimana santa, mentre l' esercito francese era impegnato quel dottissimo padre nell'
in bocca de'poco caritativi che l' esaggerare gl'impegni tamente la lotta ineguale
il mio papini, iii-970: con l' andar degli anni michelangelo discorso snaturava la
una tal proposizione che mi ritruovo l' uso ad altri (un oggetto, uno
. qualche impiastro. chiari, 1-i-27: l' impegno di fuggire 13. fondato
su ciascuna è impegnata la casa. l' impegno di convincere, che nelle menti de'
impegnata: la potenza di fonde sempre con l' impegno d'ingannare. e. cecchi,
, 5- 143: d'accordo che l' impegno degli scrittori e dei poeti un
chiari, scolpiti. sinisgalli, 6-200: l' unica macchina funzioni nel debito modo
impegnatura, sf. ant. l' impegnare, il dare e in alemagna.
, che si trovassero avere in l' emulo ostinato, chi per altro mal volentieri
tempo di più di scudi 500, durante l' impegnatura. per di del suo. x-468
. ferd. martini, 4-9: per l' italiano confronti di una o più
. g. bassani, 3-209: declinai l' invito, mio: /
ogni segneri, iv-539: col tempo cresce l' ira, cresce l'imimpegno per il
: col tempo cresce l'ira, cresce l' imimpegno per il petrarca. b.
petrarca. b. croce, iii-22-137: l' italia, pegno, crescono i torti che
torti che le parti vicendevolmente si con l' irredentismo, con le aspirazioni africane, con
con le aspirazioni africane, con gli arrecano l' una all'altra. a. cattaneo,
non può essere avaro, perché forza e l' impegno / risponder saprà. goldoni, xiii-340
invoca di cuore, della chiesa avean tutto l' impegno perché il dipinto riuche vincerebbe ogni
avessi creduto di pascoli, i-560: l' italia, la grande martire delle nazioni,
nazioni, poterla servire presso mio padre, l' avrei fatto col possidopo soli cinquantanni ch'
semplice e naturale non prende mai lei l' iniziativa con l'uomo. gli fa intendere
non prende mai lei l'iniziativa con l' uomo. gli fa intendere la sua
e quindi la responsabilità, e quindi l' impegno. bigiaretti, 8-119: nell'
. 5. atteggiamento per cui l' uomo di cultura (e l'artista
cui l'uomo di cultura (e l' artista in partic.) è tenuto a
affari d'italia e d'applicarvi fissamente l' animo, considerando gl'impegni ne'quali si
giuseppe di santa maria, iii-92: l' unico rimedio era siare, cioè remare
io mi sento intirizzito; / ho perduto l' appetito: / al dolor non trova
oppressi, e un vendicatore de'torti. l' impiego era gravoso; e non è
adocchiai presso tutti i ministri di giustitia l' impegno di pochi libri, non eccedendo trenta
trattandosi d'italia e di fiandra. l' altra causa dell'impegno è nata dallo
scoprimento dell'indie. chi crederebbe, che l' abbondanza potesse impoverire? broggia, 129
. e. cecchi, 7-82: l' avrei servita [la messa] volentieri,
questo impegno potessero dare all'una e l' altra parte le loro promesse e obligazioni
le loro promesse e obligazioni di garantire l' esecuzione del presente trattato. saccenti,
12-58: ma se venisse giù ben l' anticristo, / nell'impegno noi siamo,
70: dimmi un poco: dov'è l' impegno, che ti sei presa di
faretrato dio per farsi onore / tolse l' impegno, e disse: opra sì
caraccio, xxxiii-i: chiunque sotto de l' instabil luna / avvien ch'impegno prenda
. goldoni, xiii-928: il duca e l' uffizial presero uniti / d'instruire la
si direbbe che la peste avesse preso l' impegno di raccomodar tutte le malefatte di costui
costui. mazzini, 60-362: 4 l' italia del popolo '... è
e, impegolata... che l' ebbe, missevi... dentro lo
di legni riquadrati... e l' impegolerai di dentro e di fuori. f
quella con che dicono eh'ulisse turò l' orecchie a'suoi compagni. redi, 16-ix-231
tuo visuccio / graffiati i sensi e l' alma impegolata. pallavicino, 1-491:
, 1-491: il secondo nocumento è l' attuffar l'anima e i suoi appetiti
1-491: il secondo nocumento è l'attuffar l' anima e i suoi appetiti nel più
italia che un imbecille di più: l' umile sottoscritto, il quale ha fatto giuramento
, / è fatta a posta per l' imperadore. giuseppe di santa maria, ii-30
. doni, 6-163: ser apollo quando l' ebbe ben bene... impelagato
... cominciò a ritirarsi inverso l' aere. siri, 1-ii-226: niente di
d'amicizia e buona corrispondenza che non l' impelagasse in alcuna guerra. 2.
pileggio e sì pericoloso mare, tra l' onde di non certa lode, in preda
come questa [turba] alfin con l' altre mista / s'impelaga nell'oste,
iacopone [crusca]: entrasti entro l' abisso, / entrasti in tal profondo
redi, 16-iv-409: ma chi ha l' incumbenza di far la lettera dedicatoria e i
frezzi, iv-2-128: e'scaturisce [l' acqua dal monte] pel caldo impellente
una pietra, che altro fate voi che l' imprimerli tanta virtù impellente all'in su
e gli avanzamenti, a proporzione che l' animale va acquistando maggior volume, che
i vasi si amplificano e che si aumenta l' impellente energia del cuore. mazzini,
energia del cuore. mazzini, ii-811: l' istituzione può momentaneamente soccombere; ma,
amor del male. soffici, v-1-427: l' uomo... non può sottrarsi
questo / analogicamente ambo impellenti, / l' una dell'util, l'altra dell'
impellenti, / l'una dell'util, l' altra dell'onesto. pirandello, 5-412
abbassandosi per confessare una impellente necessità e l' improrogabile decisione di soddisfarla, pareva subito
se anco non, sia voltato con l' istromento ramificato, detto impellente. =
, sollecitare. rosmini, x-62: l' aria che colle sue increspature impelle il
cose non m'impelle a dirle se non l' amore. siri, 1-v-383: il
appartiene ad altro ordine di persone con l' efficacia d'altri mezzi, ed ognora
donne che ne ostentano la preziosità e l' eleganza). b. davanzali
. impiallacciato. milizia, i-335: l' interno del tempio ha nel suo circondario
impellicciatura1, sf. agric. l' operazione di ricoprire un terreno con zolle
. le piote che la ricoprono acciocché l' aria non giuochi nel fuoco dato acciocché
. ci fa campare i giorni sotto l' impendente incombere della immane minaccia atomica.
carico sbilanciato al braccio, e però l' asse della persona impendente dall'altra parte
più azioni di una sola persona distrugger l' unità della favola. bottari, 3-1-191:
, / perdoci la personi / com l' omo ch'è 'mpenduto. cantari cavallereschi,
pagliari dal bosco, 231: dopo l' aver fatte condannare due sue nuore,
se stesso impeso / s'io non l' avesse alquanto confortato. ingegneri, i-iii-
. ingegneri, i-iii- 492: inteso l' ordine di lui, il quale era che
melosio, 3-i-409: non veggio ancor chi l' ave anciso / o per un piede
.). lucini, 4-151: l' estate declina colle sue ore turgide e
che si trovan rade; / che l' avea impenetrabili e incantate / la fata
saetta. forteguerri, 20-37: de l' armatura poco io favello, / ch'
alfieri, 4-77: impenetrabile scudo è l' ardire. -ant. invulnerabile.
, / trovo al giorno di ieri l' oggi e 'l domani eguale. leopardi,
... [erano] impenetrabili l' inverno. giuseppe da rovaio, lxii-2-ii-
quel fallace / svolgimento impenetrabil giace [l' edi- fizio]. d. bartoli
caverne. 4. che procura l' oblio, che si oppone alla conoscenza
fama a render noti / i nomi e l' opre a'secoli remoti. foscolo,
da dentro spontaneamente aprire agli stranieri per l' utilità de'commerzi. -che non ha
: solo chi collochi utile e morale l' uno accanto all'altro, separati e reciprocamente
di pensiero e di sentimento per penetrare l' impenetrabile. -che non si deve
: in un consesso internazionale di impenetrabili l' inferiorità di mussolini, attore più che
altro. — in senso generico: l' essere impenetrabile, qualità di ciò che non
arborio... non riaffermava appunto l' impenetrabilità della * turris eburnea'? l'
l'impenetrabilità della * turris eburnea'? l' appellativo glorioso... avvolgeva il nome
reciproca impenetrabilità degli spiriti, che procederebbero l' uno accanto all'altro, si accalcherebbero
uno accanto all'altro, si accalcherebbero l' uno sull'altro, interferirebbero l'uno
accalcherebbero l'uno sull'altro, interferirebbero l' uno nell'altro, sempre intimamente sconosciuti
altro, sempre intimamente sconosciuti ed estranei l' uno all'altro. non c'è,
: la penna teologa di tommaso penetrò l' impenetrabilità de'fondi eucaristici. gioberti, 5-59
. pasini, iii-482: o de l' alpi di rezia ombre profonde, /
tua durizia e core impenitente, t'accresci l' ira nel dì dell'ira e della
un fatto... che l' opinione pubblica... è per la
grecia. misasi, 6-i-46: l' esser... un donnaiuolo impenitente nulla
(ant. impenitènzia), sf. l' essere impenitente; rifiuto di pentirsi e
a redimere. segneri, ii-439: l' impenitenza finale è quella, che ancora voi
bruciata, non rimane che il suicidio, l' impenitenza finale, la morte disperata e
e. cecchi, 2-19: impennacchiavano l' articolo d'una citazione da virgilio,
uno più scaduto che il bisavolo de l' antecristo... con la beretta di
. marinetti, 2-i-216: ne sorvegliano l' immane colata incandescente i mostruosi camini,
.., le alte prore tinte con l' ocra impennacchiate di fasci di fiori e
ne assicurano la stabilità e ne permettono l' orientamento. marinetti, 1-65:
una certa distanza dalle ali per equilibrare l' apparecchio nel senso longitudinale e farlo salire
alimentasi, e sì vien su più rigoglioso l' im- pennamento dell'ali. =
savinio, 1-112: il fischio e l' impennamento della locomotiva indicano che la via
elevazione spirituale. papini, vi-897: l' anniversario della natività... non
-al figur.: elevare spiritualmente (l' animo, la mente, ecc.)
ispirare. boccaccio, viii-1-231: l' umiltà sola è quella che l'impenna
viii-1-231: l'umiltà sola è quella che l' impenna [l'orazione], e
sola è quella che l'impenna [l' orazione], e falla infine sopra le
ch'icaro mai non ebbe, a l' ardua via / ambo gli piedi, ambo
troppo fragil volo, / se per l' eterna via clio non l'impenna.
/ se per l'eterna via clio non l' impenna. f. f.
impenna e scocca, / toccar potrò ne l' amoroso arringo / animate le nevi.
impennaste le saette ingiuriose per ferirle con l' impudenza del vostro libertinaggio sfrontato.
lieve il capo non hai, benché l' impenni. 5. scrivere con
impennatevi a i sogni, ali de l' anime. bocchelli, 15-73: quanto più
15-73: quanto più ardito s'impennò l' animo, tanto più dura e inquieta è
). bruni, 559: ei l' istorie illustrò lungo la senna, / voi
necessità d'udire e studiare: e bilanciandoli l' ingegno, si vegga se quello impenna
tasso, ii-195: la fama impenna / l' ali, ed alzando il volo /
: ma prender, come augel ch'impenna l' ale, / giovenetta gentil credea talora
/ e lassuso a volar gl'impennò l' ale. achillini, 1-13: già la
: già la fama del parto impenna l' ale. battista, vi-1-22: impenna al
/ cui paura impennò rapide tanto / l' ali al fuggire. tommaseo, i-195
fuggire. tommaseo, i-195: se l' ale impenno, e a primi albor le
, iii-2-32: tante variopinte speranze impennarono l' ale per l'azzurro cielo partenopeo.
tante variopinte speranze impennarono l'ale per l' azzurro cielo partenopeo. -elevare o elevarsi
/... si m'impenna l' ali / che io possa volare a'beni
393: drizza dunque il pensiero / a l' altre cose: impenna l'ali al
/ a l'altre cose: impenna l' ali al cielo. bandello, ii-1169:
non s'infinge o assonna, / l' ali al pensier in un momento impenna.
ad uom ch'a terra giaccia impennar l' ale / puoi sì, che ratto e
ciel sormonte. galileo, 4-2-465: dopo l' aversi impennate l'ali colle penne delle
, 4-2-465: dopo l'aversi impennate l' ali colle penne delle matematiche...
sono che vermi che mai non impennano l' ale. salvini, 33-22: tu chiaro
chiaro fammi, e tu m'impenna l' ale, / ch'io con le forze
. g. averani, iii-266: l' amore solamente è quelli che impenna l'ale
: l'amore solamente è quelli che impenna l' ale dell'anima e la solleva.
: vieni ed impenna a questo canto l' ali, / libertà bella e cara.
i-477: lei aveva sognato d'impennare l' ali dell'animo e di far vivere
cielo. siri, iv-2-541: abbracciando l' occasione di poter immolare la propria vita
sede e della casa barberina, impennò l' ali. m. rossetti, 23-173:
perché tal reggia viva, impenno l' ale: / ond'io muoia vivendo
. / e s'innalzi e impenni l' ali / a far voli alti, immortali
le cedenti porte / atterra, e tu l' ale m'impenna, o morte.
in capo tutta la bestialità, e quindi l' impennarsi,... il correre
/ impallidiscono; ansa nei pianeti / l' intimo fuoco, alto s'impenna il mare
s'impennavano. -volgersi improvvisamente verso l' alto (il vento).
che si leva improvviso, s'impenna sotto l' arco dei cieli e continua con vigore
.: drizzare improvvisamente la prua verso l' alto (un'imbarcazione). baldini
impennavano frementi o s'impuntavano a franger l' onda paziente. moravia, ii-186: la
traiettoria. d'annunzio, vi-979: l' apparecchio è ottimo. soltanto tende a
marinetti, 1-65: 'impennare'. puntare l' apparecchio verso l'alto. sbarbaro, 4-94
: 'impennare'. puntare l'apparecchio verso l' alto. sbarbaro, 4-94: la
carta per uno gli scolari per far l' impennata. menzini, iii-339: vedendosi
e l. santa paulina, i-22: l' impennata è quando il cavallo si leva
bocchelli, 13-226: questi giovinotti presero l' andazzo di venire in mercato a cavallo
e scrolli e sbattimenti, furiosamente, l' aveva levato alto da terra. pratolini
il cardinale d'este usò a sproposito per l' or- iando furioso. manzini, 14-120
fumigante e nell'etere senz'ombra / l' impennata ebbe l'impeto del volo.
etere senz'ombra / l'impennata ebbe l' impeto del volo. marinetti, 1-26
il volo rettilineo. moravia, ix-75: l' aeroplano... si alzò ad
dirolli che per buono rispetto apri poco l' impennata. baretti, 6-252: le
« zitta! » sciamò ermenegilda, additando l' impennata della farmacia. = variante
poco fa vinceva egli la celerità del- l' impennato cavallo di pegaso. chiabrera, 2-1-55
-figur. elevato, geniale (l' intelletto). f. f.
1-iv-74: per cielo seren spande colombo / l' ali dipinte, e va cercando rivi
. -per estens. levato verso l' alto, rizzato (con partic.
impennato (come se non avesse più l' acqua sotto, ma il vento a
: due barcaioli... ritti impennati l' un contro l'altro, si scagliavano
.. ritti impennati l'un contro l' altro, si scagliavano i più rudi epiteti
. sport. apparecchio usato per applicare l' impennatura all'asta delle frecce.
impennatura1, sf. raro. l' insieme delle penne di un volatile
che il mastio abbia un buco sopra l' impennatura della coda, dove, senz'altro
: tanto per le dimensioni, quanto per l' impennatura delle gambe, benissimo corrisponde a
. 3. ant. mus. l' insieme delle penne inserite dei salterelli della
una impenne alca polare, / accidiosa l' anima s'addorme. 2.
: 'impennellare ', gettare in mare l' ancora di pennello. guglielmotti, 871
silvio spaventa, si argomentava di pensare l' impensabile. papini, ii-748: il nulla
. papini, ii-748: il nulla è l' impensabile e come tale non può servire
come tale non può servire a farci comprendere l' essere il quale è anche lui un
cronaca): ma in tal caso l' impensabilità non è del passato, sibbene
vedere vantaggi italiani in abissinia bisogna spossare l' immaginazione in chimere di falliti.
degli imperatori romani, 130: questa forteza l' avea impensa da fare a similitudine de
della doreria. borgese, 1-284: l' assenza, limitata nel primo proposito a
sentenza e simile a quel sermone che l' artigiano governatore della compagnia suol fare la
de la tua morte, manifestandoti impensamente l' iniqua volontà dell'ostinato padre. segneri
, 1-35: non si spaventò per l' accidente impensato del naufragio accadutogli, cui
così prontamente il rimedio, come se l' avesse preveduto. f. f. frugoni
d'annunzio, iii-1-947: oggi fa l' anno che mia madre cadde / nella tagliuola
morte. pirandello, 6-427: ebbe l' impressione che una strana realtà impensata gli s'
divin piede, / chiede perdon de l' impensate offese. ojetti, ii-107:
, che se si fusse oscurato per l' interposizione della luna? marchetti, 4-208
2-26: venendo fuori bonifacio confusissimo con l' ancor sdegnatissima carubina, a l'impensata de
con l'ancor sdegnatissima carubina, a l' impensata de l'uno e l'altra
ancor sdegnatissima carubina, a l'impensata de l' uno e l'altra, trovorno un
a l'impensata de l'uno e l' altra, trovorno un altro osso da rodere
, / perché al primo appressarmi a l' impensata / mi spari una sonora cannonata.
chiara, 9: aveva lo studio de l' orazione in grande amico; nel quale
li sgomentano, come un fatto contro l' ordine della natura. de roberto,
un gracilino che impensieriva, quando papà l' ha lasciato. son io che l'ho
papà l'ha lasciato. son io che l' ho mandato alle valli perché si irrobustisse
impensierito. palpava con le narici contratte l' aria per sentire se vi fosse rimasto
aria per sentire se vi fosse rimasto l' odore vizzo della dattilografa d'ufficio ch'era
. che manifesta esteriormente tinterna trepidazione (l' aspetto); che descrive i tormenti
4-10: sia mola o sabbion che sì l' impepa [il pane], /
, vogli o non vogli, empierne l' epa. alfieri, 9-56: sì stoltamente
gesto, / impepar la scena e l' atto. s. spaventa, 2-164:
atto. s. spaventa, 2-164: l' ho fatta [la lettera],
fatta [la lettera], ma l' ho forse un po'impepata soverchio; non
imperare), agg. che esercita l' autorità imperiale; imperatore; che è
.. si volga a far prevalere l' ingiustizia ogniqualvolta la prepotenza paia utile agl'
molto di dover piegare dall'altro lato l' albero che, de sanctis e carducci imperanti
vuoisi riconosciuto. rosmini, 5-2-143: l' influenza del vangelo... nella civil
della chiesa. giusti, 4-i-22: l' imperante è un uomo onesto; / un
impero » come « funzione », dice l' azione di una potenza su d'un'
perduto nel fumo d'argento, chiamava con l' occhio imperante / e tosto tra il
). pindemonte, ii-63: de l' imperante opinion non sono / figlie le
forse qualche mio anelito all'ideale farà l' effetto d'un pallido raggio di luna
4. che attira in modo straordinario l' attenzione, che desta impressione (un
in ca pisani, / che sora l' invenzion l'è imperante / e l'ha
pisani, / che sora l'invenzion l' è imperante / e l'ha prerogative
sora l'invenzion l'è imperante / e l' ha prerogative tal e tante, /
tal e tante, / che 'l viverà l' eternità de i ani. palazzeschi,
: osa imperar costei / ch'io l' amor suo rispetti, e mi ricorda
? 3. intr. esercitare l' autorità imperiale, suprema, assoluta e
: 'tale imperò', cioè tale usò l' officio imperiale. testi fiorentini,
costantino imperatore... cominciò a imperare l' anno 742. tasso, 1-31:
/ mentre impera ad un regno, ha l' alma ancella. gemelli careri, 1-ii-226
alla città che impera al mare, / l' affettuoso cor che largo e presto /
vista e suon / ove impera su l' ombre ecate sorda / ed eterno del pianto
più largamente nella italia superiore, da mezzo l' imperare del barbarossa a tutto il regno
, 342: facean le ninfe a l' amoroso legno / scorta notando, ove la
ghirlanda, alto chiamando a nome / l' eccelsa dea che alle grand'opre impera.
a morte si presumi: / però l' una a tor l'altra usa sovente.
presumi: / però l'una a tor l' altra usa sovente. tasso, 14-507
man, che dolce impera / a l' amorosa schiera. c. i. frugoni
il suo dotto confucio, / e supplice l' adora. milizia, ii-216: il
7-82: per ch'una gente impera e l' altra langue, / seguendo lo giudicio
/ che è occulto come in erba l' angue. ottimo, i-119: 'una
, xxvi-34: loco u'la vertù de l' alma empera, / non è nocente
ned allegraggio. monte, xvii-802-1: l' arma di ciascuno omo tanto impera /
aver d'un re la pompa, / l' autorità d'un cittadino. carducci,
, iii-26-79: alla scuola! gridava l' ombra feroce del da ben ferdinando porretti incarnata
tempo che fugge / t'ansia; e l' ansia che impera / nel tuo cuore
a cui sta sovra e impera / l' alto di san michel colle orgoglioso.
più facilmente si conserva e si esercita l' autorità quando gli oppositori e i competitori
croce, i-1-359: lo schleiermacher ha privato l' estetica del suo carattere * imperativistico '
. m. zanotti, 1-7-20: oltre l' indicativo e il congiuntivo hanno immaginato i
o comandando o comeché sia, a far l' azione che il verbo esprime, come
libro ', invitando altrui a far l' azione del leggere. gioberti, 4-163:
la parte più importante del discorso, l' imperativo è la parola per eccellenza. carducci
b. croce, ii-8-19: come per l' espressione sentimentale abbiamo esemplificato con gli esclamativi
abbiamo esemplificato con gli esclamativi, per l' oratoria possiamo esemplificare con gl'imperativi:
del professore erano così virilmente imperativi che l' avvocato si sentì nella pancia un tuffo
. g. ferrari, ii-122: l' uomo dell'interesse è preciso, categorico
, categorico, ama la vita, l' esprime liberamente; è ironico, imperativo
comporta, per chi lo riceve, l' obbligo di attenersi strettamente alle istruzioni fornitegli
sono in parlamento. carducci, iii-24-171: l' artista... non riceve,
romagnosi, 3-24: ecco come kant espose l' origine di questo diritto. la volontà
applica a se stessa. (ecco l' imperativo categorico di kant). le regole
lei sono come le assolute ed universali. l' oggetto della legislazione della ragione si distingue
collocati accanto a quelli 'categorici '. l' imperativo è volontà, ed è perciò
ipotetico insieme. serra, ii-584: l' imperativo di kant è non soltanto l'
l'imperativo di kant è non soltanto l' intelligibilità ma anche la legislazione e insieme
intelligibilità ma anche la legislazione e insieme l' indipendenza assoluta: esso è una determinazione
di conoscere. gioberti, 4-161: l' imperativo è un comando che mai non si
un compito ben preciso di difesa per l' avvenire, anche se non ne scaturisca
. b. croce, ii-4-19: l' etica imperativa... ha le sue
. zanoia, 312: che se l' ingiusto spettator conceda / all'indulgente vulva
iterato il rumoroso / invido plauso, l' imperata febre / sospenda inulto ed impotente
facoltà dei sensi o dello spirito sotto l' impulso della volontà. savonarola,
dell'anima all'operazione; ma distinguono l' atto elici to della volontà dall'imperato.
, nell'imperante. rosmini, x-246: l' atto imperato è il movimento di qualche
le imperatore romane o del l' imperatore. d'alberti [s. v
purg., 10-76: quivi era istoriata l' alta gloria / del roman principato
titolo usato dai bizantini, di cui l' impero russo si riteneva continuatore).
scomune- gaxone che no deipae fare cum l' emperatore alcuna zura u compagnia contra lombardi
popul fello. ariosto, 24-108: l' imperator dai gigli d'oro i gli
la medesima pompa e comitiva ad incontrare l' imperatrice. pallavicino, 1-400: domandano per
1-400: domandano per quale astruso misterio l' imperador carlo v facesse la memoranda rinunzia
memoranda rinunzia. frisi, xviii-3-367: l' imperadrice delle russie lo invitò con un
tu intima, o araldo: passa l' imperator romano, / del divo giulio
grande, alto, a cavallo, / l' imperatore dalla barba rossa. gramsci,
potere, zeoditù come imperatrice nominale, l' altro quale erede al trono e reggente.
giordani, iii-74: ha sapientemente disposto l' imperatore che nelle armi si trastulli l'
l'imperatore che nelle armi si trastulli l' età ancor tenera, e si ausino
le membra. foscolo, xv-296: l' imperatore è arrivato, ed io sono
lui, col suo fucile, / l' imperatore della grande armata. -imperatore
-imperatore apostolico: titolo assegnato al l' imperatore austriaco. carducci, iii-19-194:
aver felice imperador mai debbia: / l' animo del gran cesar, la prudenza /
. f. frugoni, vii-656: l' imperatore... francesco morosini degli
roma. 4. chi detiene l' imperio supremo; chi è investito della
. buti, 1-50: * quel- l' imperador che lassù regna'; cioè idio.
pianeti. sbarbaro, 1-183: ma dove l' occhio di corrucciata imperatrice le va,
buona vo- luntà è imperadrice di tutto l' universo. m. palmieri, 1-100
di tutte le cose, egualmente mette [l' animo] in tutti i mortali da
o, come direbbe il bartoli, l' imperatore dell'alta e bassa grammatica?
campione. chiaro davanzali, 32-10: l' altre donne fan di lei bandiera,
occhi miei, sono il monarca, l' imperatore, lo czar di tutti gli
, la giustizia,... l' imperadore, la papessa, la imperatrice.
lor cuore) / eh'e'passi tuttavia l' imperadore. note al malmantile, 10-45
, 10-45: * far conto che passi l' imperadore '. fingono di non intendere
. detto forse questo dal tempo quando era l' impera- dore greco giovanni paleologo in firenze
di qualcosa: * facciam conto che passi l' imperadore '. = voce dotta
testa grande guarnita di minutissime scaglie; l' occhio grande, la pupilla nera e
occhio grande, la pupilla nera e l' iride color d'arancio, intorno alla quale
condizione di imperatore; modo di governare l' impero. p. panciatichi [
', serie degli imperatori, o l' impero in genere, per celia..
d'imperatore 0 del modo d'amministrare l' impero, come * fattoria,
mattioli [dioscoride], 420: scalda l' impe ratoria ogni parte che
e tante virtù. montigiano, 149: l' imperatoria fa il gambo come il
. degli arienti, 384: l' imperatore iustiniano... dice « che
de notari, 217: fu l' aquila geroglifico... della maestà
nella corte imperatoria. mamiani, 3-502: l' editto imperatorio pigliava il luogo dei
, x-13-22: napoleone... è l' ultima maschera im peratoria sul
e con le voglie dense, / venera l' alma fronda imperatoria, / che si
esercito si richieggono... son l' autorità, la temperanza da'piaceri..
avviasi al campo di manlio coi fasci e l' altre imperatorie divise. d'annunzio,
imperatoria fusse minore, non saria sì grande l' ansia ch'empia insolenzia contra le provoca
ansia ch'empia insolenzia contra le provoca l' invidia. g. capponi, 1-i-223
imperatorio ch'è nel suo stile, l' aveva egli da natura impresso nel volto e
, solenne, imponente, regale (l' aspetto, una caratteristica fisica, il tono
strozzi, i-232: la via cornelia e l' appia / vider con quelle imperatorie mani
incompreso. beccaria, i-215: l' attenzione, che sempre si sforza di
diverse materie. foscolo, xvii-137: l' ho veduta ier l'altro sera presentarsi alla
, xvii-137: l'ho veduta ier l' altro sera presentarsi alla contessa d'albany
, iv-1-212: può riunire in sé [l' organo] tutte le intonazioni da orecchio
sperate di non perire. / hanno l' impercettibile sussurro, / non fanno più
erba, / lieta dove non passa l' uomo. savinio, 29: domandò con
voce presso che impercettibile quale fosse stata l' ultima parola pronunciata da lui. montale
. -che è difficilmente percepibile con l' olfatto. tommaseo [s. v
punto medesimo, cessata sopra il mio capo l' impercettibile pressione di quel formidabile dito,
nelle apparenze le linee invisibili, percepiva l' impercettibile. marinetti, 18: si deve
: si deve esprimere... l' infinitamente piccolo che ci circonda, l'impercettibile
l'infinitamente piccolo che ci circonda, l' impercettibile, l'invisibile.
che ci circonda, l'impercettibile, l' invisibile. 2. che non
: nel giardino si fa rossa / l' arancia, impercettibile / il tempo danza
/ con armonia mirabile / insiem congiunge l' alma? rosmini, 2-12: questo concetto
da te stimati impercettibili, scoperti, l' occulte trame svelate = comp. dal
intellettuale ». impercettibilità, sf. l' essere impercettibile; condizione di ciò che
, i-222: tu, quanto più cresce l' impercettibilità de'misteri, tanto più stimagli
, tremò impercettibilmente come se quelle parole l' avessero colpito in pieno petto. l
, a due, a tre, e l' altre stanno / timidette atterrando l'occhio
e l'altre stanno / timidette atterrando l' occhio e 'l muso; / e ciò
e ciò che fa la prima, e l' altre fanno, / addossandosi a lei
, / e a che fine, e l' esamina. c. i.
, ii-225: imperciò molto vale a gastigare l' audacia uno proponimento di punizione con esempio
sufficiente a porgere quelo, imperzò che l' ambasada, la quale se dé fare al
ma più celeste simiglianza le degna a l' onore d'avere a padre il re
tra noi / è il mancare a l' amor. s. borghini, 1-71:
.). imperdonabilità, sf. l' essere imperdonabile. imperdonabilménte, avv.
quanto mai orribilmente, quanto crudelmente, l' abbia egli offesa in questi versi:
questi versi: imperdonabilmente, direi, se l' autore non mostrasse pure d'aver ingegno
perfezione. gioberti, 5-336: l' uomo attuale senza soccorsi straordinari, è
, imperfettibile. papini, 27-476: l' uomo... aveva scavalcato, a
.). imperfettibilità, sf. l' essere imperfettibile; incapacità di perfezionamento,
», diss'io, « quel che l' effetto / ad altre cose tira,
se stessa. tasso, n-iii-747: l' amore è prima affezione de la materia,
-ant. che non sa attuare l' ideale cristiano; che non raggiunge la
b. tasso, ii-162: signor, l' antica serpe /... /
dante, conv., iv-xx-7: se l' anima è imperfettamente posta, non è
caterina da siena, vi-4: chi l' à imperfectamente [la carità] cerchi
: una tanta moltiplicità di conti, e l' intricata amministrazione... mettono il
. colonna, 1-73: pur l' alma sostiene / intiero mal per l'imperfetto
pur l'alma sostiene / intiero mal per l' imperfetto bene, / che si godeva
amore. contile, ii-46: notai l' imperfetta amicizia di curzio, perché d'
3-3-130: né impedita saria quand'ella [l' acqua] fusse cento volte più impura
quel fremito di dolore una energica protesta contro l' impotenza di questa imperfetta dottrina che costituisce
di questa imperfetta dottrina che costituisce l' individuo mezzo e fine ad un tempo?
iii-41: non ha il torto di vantarsi l' età de'nostri padri d'avere dato
spirito e i nuovi rapporti che collegano l' uomo alla società per rifare una vita
; incapace. tasso, n-ii-326: l' ambasciatore perfetto fa quanto è onesto,
è onesto,... ma l' imperfetto molte cose fa per usanza e
. p. maffei, 93: ma l' arcidiacono (che, per essere martino
fuori coperto colla pianeta, non penetrava l' anima), dopo varie scuse, finalmente
indosso '. con queste parole venne l' imperfetto a turbarsi, e costretto da
., si ritrasse dalla impresa e lasciò l' opera imperfetta. giambullari, 5-249:
grande opera. tasso, 20-82: l' una schiera d'asseguir procura / quella
ancora imperfette. metastasio, 1-i-858: riman l' aratro / qui nel solco imperfetto.
. d'annunzio, iv-2-477: ascoltando l' imperfetto racconto del principe, io ricomponevo
racconto del principe, io ricomponevo interiormente l' ora di vita essenziale che aveva prodotto
se ben tronche ed imperfette, a palesar l' amore che ha loro prodotto nel seno
d'ascoli, 4215: imperfetto al mondo l' uomo nasce, / ché portarlo saria
fede umana; e con ciò porgono l' opportunità allo spirito santo d'infondere in
un tal feto, ancora imperfetto, l' anima di una fede divina. g.
: al materno fervor natura affida / l' imperfetto principio della vita. -non
imperfetti. -ant. immatura (l' età). crescenzi volgar.,
delminio, ii-134: a me pare che l' uso d'oggi abbia ottenuto che la
correva, è quello il quale ne dimostra l' operazione essere bene incominciata, ma non
ancora. buommattei, 188: se l' azione, essendosi già cominciata a fare
]: il popolo italiano sovente pone l' imperfetto dell'indicativo invece del soggiuntivo più
non era la rivoluzione di francia, l' italia forse svolgeva in più spontanea maniera
2-xxv-245: il tempo del verbo, l' imperfetto narrativo di 4 mostravi ', dopo
cadesti ',... indica che l' apparizione è più lentamente dileguata.
aggettivo). gigli, 2-49: l' addiettivo poi altro è perfetto, altro
è vicio grandissimo far due consonanzie perfette l' una dopo l'altra; tal che
far due consonanzie perfette l'una dopo l' altra; tal che il medesimo sentimento
che il medesimo sentimento dell'audito nostro l' aborrisce e spesso ama una seconda o
legge... deve ugualmente ottenere l' adempimento di quelli [doveri] che si
dante, conv., iv-xm-15: l' uomo di diritto appetito e di vera
lato aperto le sante acque, / per l' imperfetto uman, lavar non ponno /
al perfetto. papini, v-843: l' anima umana è come una intersezione del divino
virtute. bandello, ii-1030: quest'è l' amor che fe'dal cielo in terra
terra / scender, per noi salvar, l' eterno amore. / quest'è l'
l'eterno amore. / quest'è l' amor ch'ogni imperfetto atterra / e
(ant. imperfezzióne), si. l' essere imperfetto (sia in assoluto,
caterina da siena, i-45: quando l' uomo cognosce... la perfezione della
... la perfezione della grazia e l' imperfezione del mondo e della vita nostra
, l-11-457: nel diffinire o descrivere l' essenza d'iddio,... non
galileo, 3-3-131: ma io per l' opposto osservo altre perfezioni esser intese dalla natura
imperfezioni le giudicheremmo. vasco, 84: l' imperfezione ed il cattivo non è nell'
quello che c'entrava di nuovo, per l' imperfezion degli editti, per la trascuranza
. -ant. incapacità di attuare l' ideale cristiano, di raggiungere la perfezione
... fosse tollerata... l' im- perfezion mia, come tollero a
im- perfezion mia, come tollero a l' ultimo quella de gli altri.
s. giovanni, e se bene con l' imperfezzione del mio stile adombrerò le glorie
concede alle terre può servire a misurare l' imperfezione dell'agricoltura. -ant
preda a'piaceri. baldi, 298: l' uomo è più degno del fanciullo,
egli ha quella perfezione che, per l' imperfezione dell'età, nel fanciullo non si
arte. 5. errico, v-6: l' intenzione di questo scrittore non fu sola
questo scrittore non fu sola di riprendere l' imperfezzioni del marino, ma di fare
fortuna. ingegneri, 1-iii-528: se l' attitudine a recitar quella parte sarà maggiore in
dei pianelloni. muratori, 6-361: l' aver qualche imperfezione di corpo non è
età imperfetta,... overamente per l' accidentale imperfezione dell'intelletto.
raro incartapecorito. dossi, 1-i-512: l' uomo si fa concolore alla materia in
'l mar tanto crudele / solco cantando l' affannate vele. = voce dotta
cedri... / e tutte l' altre frutte savorose / impergolate sien su
: 'tale imperò', cioè tale usò l' ufficio imperiale. boccaccio, 1-ii-413: ella
e pompa, / di bradamante mia l' animo egregio, / il gran valor
egregio, / il gran valor, l' alta virtù corrompa? guicciardini, i-378:
città che dipendeva direttamente dall'imperatore senza l' interposto dominio di re, duchi o
pace presso le tombe de'suoi imperatori l' ultimo poeta imperiale. -ant.
. boccaccio, vii-214: or se'senza l' imperiale bacchetta, / e papa e
. ariosto, 39-32: come poi l' imperiale augello / i gigli d'oro e
si ritira. tasso, 1-72: l' ordinato esercito congiunto / tutte le sue bandiere
, 1-299: del vii giove terren l' augel battuto / drizza all'aere natio
nera / dietro garria co 'l vento l' imperiai bandiera. pascoli, 915
borgongna inperiale, i monti de'paesi l' uno dall'atro per tremuoti si partirono.
16-i-1: colà dove imperiai palagio / l' augusta fronte inver le nubi innalza. algarotti
sodoma imperiale. -che parteggia per l' imperatore; fautore dell'impero (con
sette, cioè tre clerici cancellieri de l' imperio e quattro laici ufficiali imperiali.
stato). mazzini, 62-223: l' alleanza colla francia imperiale è il più
cose, s'intende non già che l' imperatore stampi o legga o lavori, né
oriani, x-13-280: qualcuno condannò recentemente l' idea imperiale dalla cattedra della scuola diplomatica.
ghirlande. -ant. che favorisce l' impero, il comando (il sole
il comando (il sole, secondo l' antica astrologia). giamboni, 8-i-127
: queste cose simigliantemente, che de l' altre arti sono ragionate, vedere si possono
sono ragionate, vedere si possono ne l' arte imperiale; ché regole sono in quella
, regale; imperioso, autoritario (l' aspetto di una persona, un atteggiamento,
, 41: tu fai la svogliata e l' hai per male, / ma all'
, 4-i-69: con un gesto imperiale l' allontanò, alzandosi. -eccellente,
fino sia di lire 6 d'imperiali l' oncia. targioni tozzetti, 9-265: a
e tali, / che a scriverne l' ottavo erano scarse / duo risime di
moresche,... la baldosa, l' imperiale... rispetto a quelle
signoria, che vai la metà meno. l' imperiale è veramente cosa bella; ma
si trasformano in altri. -fare l' imperiale: dimostrare simpatia per il partito
: molti, anche signori, vanno sopra l' imperiale. nievo, 1-397: a
se primavera, fasci di mimose stipavano l' imperiale. 2. (anche
tendenza di uno stato a estendere l' ambito territoriale del proprio potere diretto o
la tendenza degli stati capitalisti, sotto l' impulso delle rispettive borghesie, a imporre
pareto, 824: il moto verso l' unità... ha messo capo
, x-13-280: era facile dimostrare come l' imperialismo non possa confondersi colla colonizzazione,
1-42: gli inglesi... crearono l' impero inglese a caso,...
18-i-176: vi dà noia, eh, l' idea che i preparativi bellicosi deltimperialismo capitalistico
televisionati dall'urss? gramsci, 4-77: l' imperialismo di crispi fu un imperialismo passionale
base economico-fìnanziaria. gobetti, 1-i-940: l' imperialismo è un'ingenuità quando restano da
— dottrina che esalta o giustifica l' impero. gramsci, 6-37: egli
. e. cecchi, 9-89: l' imperialismo estetico e culturale di lorenzo il
come il capitalismo, quello che chiama « l' imperialismo operaio ». = deriv
naturale per gl'imperialisti, quando salutavano l' aquila loro. 2. che
degli stati imperialisti? gobetti, 1-i-38: l' incontestabile realtà presente ci dà una varietà
hanno accolto il presidente wilson. sotto l' inno son pronti a tirar fuori il
modo e forme che negano e superano l' individualismo, l'iniziativa dei singoli,
forme che negano e superano l'individualismo, l' iniziativa dei singoli, la libera concorrenza
croce, iii-10-138: criticano... l' ideale « imperialistico », giudicandolo sogno
a. monti, 682: per l' italia... voler qualcosa più del
. imperialità, sf. raro. l' essere imperiale. 2. ant
siamo nel luogo ove un tempo fiorì l' antica città di cutilla,...
del 1815. lucini, 9-86: è l' artista che scopre ed inventa, cioè
militare (con riferimento al fatto che l' imperatore era anche re d'ungheria,
piccole città. gioberti, i-115: l' italia ebbe sempre... l'unità
: l'italia ebbe sempre... l' unità organatrice, nella religione e nel
. imperierà iddio all'uomo, e l' animo al corpo. ammirato, 26
gioberti, 1-ii-22: in nessun tempo l' opinione potè e imperiò più largamente e
di tempo durante il quale si esercita l' imperio. guido da pisa, 2-121
ammaestrato, / che gli starebbe meglio l' emperiato / che non istà la gemma
/ che non istà la gemma ne l' anello. a. pucci, ii-157:
il durare del vostro regno il chiamavano l' imperiato di dio. -dinastia sovrana
li venisse angustia e fatica di dare l' imperiato del mondo a'greci. gioberti
si venissi inanzi a imperiosità, sf. l' essere imperioso; atteggiapigliare la romagna col
, imperi-riosità e autorizata eloquenzia ha commosso tutto l' ap- colosisci). ant. essere
pericolo, correre rischi. pennino per agevolarmi l' asprezza del viaggio. caro, 5-
, 2-198: volle uccidersi; e l' avria fatto, se porzia con la solita
[malattie] impericolosiscono riosità non l' avesse forzata a tacersi ed a vivere.
valore illativo. manda, cui l' altro si ostinava a rifiutarsi di accondi
altri. de gli ultimi, che stentano l' acquistar d'un pane sotto pataffio,
v-181-205: eia piantà le corna a l' enperer ferico. andrea da barberino,
: altissimo imperierò, / ecco qui l' opra del tuo gano eletto. imbriani,
, quanto io penso alla moglie del- l' imperiere di russia. 2.
, ii-138: stupiva il conte nel- l' udir zelim così imperiosamente favellare. baretti,
della prussia e dell'austria domanda imperiosamente l' espulsione di tutti gli esuli dalla svizzera.
religiose vengono a contatto in una famiglia dove l' affetto naturale reciproco domanda imperiosamente umiltà,
suoi costumi. aretino, v-1-776: l' alterazione presa dal mio animo ne lo
, umile in pace, / render può l' uom la viva eterna face. nannini
comando /... / che battezzi l' infante. g. soranzo, 100:
se crede di far la saccente e l' importante e l'imperiosa, sbagliò sempre,
far la saccente e l'importante e l' imperiosa, sbagliò sempre, e sbaglia
; perché né la parte imperiosa de l' animo può stare senza la soggetta, né
la soggetta, né la soggetta senza l' imperiosa. cattaneo, iii-3-104: quando cortes
imperiosa, / quasi ch'io feci l' uomo i'me ne pento.
, gli occhi, lo sguardo o l' aspetto di una persona, un gesto,
venuta dell'angelo per la palude, e l' imperioso atto del- l'aprire la porta
palude, e l'imperioso atto del- l' aprire la porta della città di dite,
., 24 (426): l' innominato... alzò di nuovo quella
... raggiavano la forza, l' ingegno, il coraggio. d'annunzio,
parola. pirandello, 6-12: cangiava l' amorevole esortazione alla bestia in un:
e... infilò come scappando l' uscita. moravia, xiii-23: « io
e. cecchi, 3-119: più l' arte aspira a suggestioni essenziali, e
. adriani, 3-1-201: non solamente addolcisce l' asprezza e l'imperioso della riprensione,
: non solamente addolcisce l'asprezza e l' imperioso della riprensione, ma eziandio ingenera
e imperioso / scorra con passi d'or l' esperia sponda. f. f
impietoso, imperioso, che faceva tremolare l' aria affocata tra le spighe.
avventi al ferro, e si d'amor l' incenda, / che lei avido segua
baldelli, 5-1-61: questa sola tra l' altr'arti, avendone abbracciate tre altre
ridotte. muratori, 8-i-54: o l' imperiosa povertà fa loro torcere il viaggio per
delle lettere. cesarotti, 1-viii-118: l' infermo vecchio / alla guerra il seguì
si concentrino i vostri sforzi, sia l' opera vostra, rapida, imperiosa,
manzoni, fermo e lucia, 152: l' interrogatorio della fattora fu come doveva essere
comparti / le spalle, il fianco e l' una e l'altra fronte. bergantini
spalle, il fianco e l'una e l' altra fronte. bergantini, 1-107:
sempre di lei [la virtù] per l' angosciosa valle, / oh come ben
, pratica o conoscenza; con l' ingenuità derivata daltine- sperienza; in modo
; che non ha la capacità, l' abilità le conoscenze o la pratica necessaria per
sognavo d'offrirlo, allora egli, l' imperito, il profano, cercava per
essere differenzia dalle parole e voce del- l' imperiti ignoranti, che sia da soni e
vento. aretino, v-1-848: ma l' arte del far de i versi è ormai
gran pensiero suo,... l' imperita e stolta gente rinnovò in roma
nazionalità. pascoli, 900: quando l' italia diserta / fu dal vandalo e
/ ei ripeteva il suo canto, / l' imperituro ver- tunno. d'annunzio,
. aleardi, 1-72: stillavi / l' egre bevande di virtù ni- miche,
. b. croce, iii-25-276: l' ariosto esprime in altissima poesia ciò che
vi è d'imperituro negli ideali cavallereschi; l' aspirazione dell'anima all'irraggiungibile, all'
simboli, i beni, la materia, l' imperituro. 2. immutabile,
: la materia sacra / della stirpe, l' imperitura / sostanza progenitrice / dei sangui
.. quando la imperizia del cultore l' offende. galateo, 209: non vedimo
, suo familiare, per imperizia di maneggiar l' archibugio, che se gli scaricò nel
.. dalla imperizia negligente onde esercitano l' agricoltura. bartolini, 4-12: sbagliai
secondo colpo. sbagliato che avevo e l' uno e l'altro il cane mi volse
sbagliato che avevo e l'uno e l' altro il cane mi volse uno sguardo
v-1-270: la maggior parte, o per l' imperizia del paese, o per secondare
consapevoli della loro sapienzia, perché amassino l' anima per imperizia e volessin più tosto
dotarli d'una finissima intelligenza per estimarne l' artificio, l'arebbe fatto, e certamente
finissima intelligenza per estimarne l'artificio, l' arebbe fatto, e certamente che non
o ignoto o dubbioso ch'egli fosse l' autore, e altri per temerità vituperarle
io leggevo i poemi di virgilio con l' imperizia consueta a quell'età.
e 'mperla e 'nostra / l' abito eletto. selva, 3-333: taccio
'l lutto in festa, / l' orecchie imperla, e gemme a i diti
/ e 'l mattutino gelo, / che l' erbe imperla, i baci son del
amorosa e languida viola, / cui l' alba di rugiade mattutine / le guancie
i dì nostri: poi che 'l ciel l' onora / d'un pontefice tal che
onora / d'un pontefice tal che l' alta sede / non manco adorna e imperla
saggia che gentil vi mostra / a l' onesto rossor del viso santo. imperiali,
più congiunte voci / il concento de l' altre armonioso, / già comincia a provar
a provar. boldoni, 4-87: l' aurora imperla i fior del suo tesoro.
variati fiori, / che al ciel volgete l' odorate fronti, / vi sieno i
zeffiretti e lieti e pronti, / cortese l' alba, e aprii v'imperli e
i muschi. rebora, 87: l' ora ammonitrice / l'ansiosa città non avverte
, 87: l'ora ammonitrice / l' ansiosa città non avverte; / va imperlando
g. botta, lxxvi-27: salutai l' alba di perla / e l'aurora di
: salutai l'alba di perla / e l' aurora di rubino; / poi,
, 1-117: io canto. / non l' aura bruna, che s'imperla e
nel fitto delle querce e dei sambuchi l' acqua del simbrivio ha il colore e la
delle acque di nevaio. dal suo gelo l' aria della valle s'imperla come il
ferro dell'aste purpurea s'imperla / l' onda del sangue e brilla nitidamente al sole
per miraeoi celeste sono usciti / de l' una e l'altra sua man sacrata /
sono usciti / de l'una e l' altra sua man sacrata / i trasparenti et
4-236: al suol chinate, de l' eburnea mano / lucidissimo fregio et imperlato
ingemmate, imperlate et indorate ebbe mai l' ermo e il tago. f. f
. f. frugoni, i-317: con l' auree sponde forma il gange al sole
belle, / venere mia, con l' imperlato gelo / l'offizio delle grazie avran
mia, con l'imperlato gelo / l' offizio delle grazie avran le stelle.
, asperso. tesauro, 2-258: l' erbe verdi imperlate di rugiada. brusoni
e gode. fogazzaro, vi-291: l' erbe imperlate brillarono, lo smeraldo dei
lavorio esprimeva un dedalo, se per l' imperlatura valeva un gange, per la doratura
di rugiada. pascoli, 472: l' alba il suo cielo rischiara, / ma
. impermaliménto, sm. raro. l' impermalirsi, l'aversela a male;
sm. raro. l'impermalirsi, l' aversela a male; cruccio, stizza.
cosa da nulla. finché gli dura l' impermalimento non c'è da toccarlo.
: una risata di cuore, se l' ospite era una persona di spirito; atti
e parole di profonda meraviglia, se l' ospite era una persona... non
. bonsanti, 4-299: aveva assunto l' accento impermalito di chi si ritiene trascurata.
seppi con certezza che il mondo, l' infinito fluire delle infinite apparenze, non aveva
un liquido, e in partic., l' acqua o sostanze fluide (e in
le acque depongono, si può arguire l' indole degli strati * impermeabili 'sopra
da letto. pavese, 7-9: l' avevo sempre conosciuto con quella giacca impermeabile
). impermeabilità, sf. l' essere impermeabile; proprietà di un corpo
torricelli, 79: può esser che l' immensa repugnanza della impermeabilità del ferro sia
scherz. palazzeschi, 9-46: l' impermeabilità di certa gente difronte al caso
entrambi tenevano aperti davanti a sé aiutavano l' impermeabilità reciproca. 3.
superficie aspra. cattaneo, ii-2-418: per l' imper meabilità navale, stradale
c. e. gadda, 2-39: l' estradosso della tazza interiore, (la
, 7-11: egli stimò lei [l' anima] esser semplice e impermista,
rosmini, xxvii-245: tanto dio quanto l' essere ideale innato in noi niente hanno in
impermutabile. pallavicino, 1-602: benché l' uomo non possa mai pervenire in terra a
rocca dell'animo verun soldato che non siegua l' insegna di dio. -irrevocabile (
impermutabilità, sf. letter. ant. l' essere impermutabile; immutabilità.
. rucellai, 2-11-2-236: cammina sotto l' insegne della fortezza la virtù eziandio della
', in quanto non se ne trova l' equa misura comune, o non
che un * fià de grasso 'basta l' anicia gente. a impermeabilizzare.
pemare, o fermare gli angeli su l' altare. crescenzio, 1-28: sopra
a'fianchi dello scaffo dall'una e l' altra banda dell'albero. d. bartoli
e invidiamo nel gatto la volubilità, l' indipendenza. -fondato, basato.
(ant. impernatura), sf. l' operazione dell'imperni are. -in senso
-in senso concreto: il perno o l' insieme di perni che collegano due
bandello, 2-17 (i-825): l' essercito del re cristianissimo sotto la
3-59: veramente è costui nato a l' impero, / sì del regnar, del
/ sì del regnar, del comandar sa l' arti. a. mocenigo, li-1-639
). andrea stramazzo, xlvii-116: l' evidenzia del difetto / rivoca a dritta
n. franco, 7-109: l' impero amoroso... tutto vince e
impero del mondo. leopardi, ii-165: l' impero assoluto dell'usanza...
: ho subito... potentemente l' impero della giovinezza. -padronanza (di
ad inumano effetto / quell'impeto talor l' animo svia, / merita escusa,
, felice, e a me di me l' impero / e contendono e strappano.
predominio. romagnosi, 19-124: l' impero del più forte è un flagello
[della strada] è stato fatto sotto l' impero delle economie. alvaro, 7-259
vita antica dal nostro... l' uno che può aspettare un anno che
che quella pianta dia quel frutto, l' altro che non si tiene cinque minuti
mani. n. franco, 6-78: l' impero del viso, come stampa la
con la dolcezza delle parole e con l' imperio de'cenni. tasso, 12-102:
pregante, e contendente invano, / con l' imperio affrenò c'ha qui soprano.
paventavano il robespierre... e l' odiavano per l'imperio che sopra loro
robespierre... e l'odiavano per l' imperio che sopra loro ormai palesemente si
allora fuggitosi dal peloponneso tenea più con l' autorità, che con l'imperio di
più con l'autorità, che con l' imperio di quei luoghi il governo.
era] cupidissimo di lasciare, con l' ampliazione dello imperio, chiarissima la memoria
già fosse venuto in odio ai popoli l' imperio dei francesi. pascoli, 1012:
seguiano a tergo / legioni mosse a propagar l' imperio. -supremazia politica, predominio
città avevano sito e condizione di avere l' imperio del mondo. gir. priuli
. pare che sia fatta dalla natura per l' imperio del mare. baldi, 70
/ solea merci il nocchier, mentre l' impero / fiorì de'primi greci.
primi greci. davila, 708: l' armi del re, acquistando ogni giorno
, che uccidendo tutti gli uomini spegnessero l' imperio e nome veneziano. pecchio, conc
pecchio, conc., ii-433: l' inghilterra coll'impero esclusivo del mare per trent'
nelle inique contese fra il sacerdozio e l' impero. -econ. prezzi d'imperio
in relazione con la domanda e con l' offerta). 5. dignità di
guittone, i-1-238: o che direbbe l' omo di quel che fusse aletto inperadore
fusse aletto inperadore de roma e rifiutasse l' enperio e domandasse abitare in uno porcile
benvenuto da imola volgar., ii-26: l' imperio fu prolungato a marcello per uno
leggi dell'appellagione, fatte per dissolvere l' autorità e imperio loro, non aveano nel
la causa e ottennero la maestratura e l' imperio con grande allegrezza, che poi
e aldinghieri. machiavelli, 814: l' imperio, intanto, volendo passare, /
milan ragiona. petrarca, 28-79: da l' imperio del figliuol de marte, /
che mi narri in che stato è l' umana generazione e sotto che imperio si regge
suoi medesimi,... era [l' italia] abbondantissima d'abitatori, di
sarei perduta. mascardi, 3-16: l' imperio di genova, postogli in mano
faccia dell'altissimo ti levi; / e l' imperio del mondo a lui dividi?
o d'altro. leti, 1-20: l' imperio è una monarchia, perché cesare
cesare fu monarca, ma monarca non è l' imperatore, perché non è cesare.
a grandi a suo prò, essendo l' imperio popolare vicino a libertà; quel
'mperio d'oriente zenone; il quale l' anno di grazia quattrocento settantasei avea cominciato
. petrarca, iv-2-115: io parlo de l' imperio alto di roma, / che
che con arme assalìo; ben eh'a l' estremo / fusse al nostro trionfo ricca
(i-105): carlo crasso e l' altro fratello,... contra lui
con grande essercito armati, per levargli l' imperio romano. tasso, n-iii-734:
romano. tasso, n-iii-734: ne l' imperio germanico sono stati augusti di questo medesimo
senza violenza. dovila, 8: l' imperio romano sostenne col terrore dell'armi
monarchia. carducci, iii-19-48: ruinato l' impero occidentale, il papato in roma
irradiazione della francia nel mondo ». l' idea delltmpero rientra nell'idea stessa di nazione
nazione. -indica per antonomasia sia l' impero romano (d'occidente e d'
sia il sacro romano impero, sia l' impero francese. guido da pisa,
, 1-9: in mezzo d'essa è l' alta città di roma, ove iddio
. g. villani, 1-40: l' imperio dee essere sopra ogni signoria temporale.
. ariosto, 15-8: il capo de l' impero / v'era, re carlo
. foscolo, viii-58: morto carlomagno, l' impero crollava per la sua mole.
eternamente giri; / ov'è l' imperio tuo, che ovunque spiri, /
: muto / parto dell'ombre per l' immenso impero. landolfi, 2-203: [
, s'infradiciarono e caddero avvitandosi oltre l' orizzonte, nel loro tacito impero.
si chiamò imperio: così chiama ora l' autore lo regno del vero imperadore,
letti d'oro non accolgono la lascivia e l' ozio; lassuso non si rallegra alcuno
-basso, negro imperio: il tartaro, l' avemo. attribuito a petrarca, xlvii-174
camera d'imperio. -celeste impero: l' impero della cina. -giardino dell'impero
della cina. -giardino dell'impero: l' italia. dante, purg.,
-imperi centrali: la germania e l' austria- ungheria fino al 1918.
arrigo imperadore si cominciò a divider tutta l' italia a parte di chiesa e d'
. -territorio sul quale si estende l' autorità imperiale. gir. priuli,
: meroveo,... propagò l' imperio de'suoi francesi sino alla città
6: per sodisfare alle richieste del- l' istesso monarca, si è stabilito mandare in
imperio un novo missionario munito di tutta l' autorità. botta, 6-i-203: eppure
6-i-203: eppure a tutti è nota l' uscita di quella impresa, e come
: m. tullio fu detto avere l' ingegno pari alla vastità del romano imperio
amari, 1-1-6: i grandi feudatari laceraron l' impero; tosto divenne nulla o nominale
-per estens. la popolazione o l' insieme delle popolazioni sottomesse all'autorità imperiale
figliuol seco / con quanto può tutto l' imperio greco. -ant. capitale
petrarca, 102-5: anibài, quando a l' imperio afflitto / vide farsi fortuna sì
viii-2-213: noi leggiamo il reame e l' imperio degli assiri esser trapassato ne'medi
: util gli fia / che ne l' imperio di damasco regni / chi da
: 11 territorio sul quale si estende l' autorità di uno stato. lancia
. livio volgar., 1-76: l' imperio si stese insino al mare dove fu
e fiorentini hanno per lo adrieto cresciuto l' imperio loro con queste arme.
guittone, xxii-40: lo grecesco empero, l' ora che troia assise / non se
impero, /... / contra l' arme apparecchia e contra '1 foco.
amor, che le consenti / che ne l' imperio tuo giudice sia. de notati
più aprico, ad ogni modo slarga l' imperio per le campagne. g. gozzi
di sua man. cesarotti, 1-xix-124: l' impero della letteratura e quello della politica
dove più si moltiplicano questi lumi cessa l' impero dell'opinione, per far luogo alla
femminile, così chiamato perché coincise con l' impero napoleonico. d'annunzio, 4-13
4-13: sedeva a far la siesta, l' estate, sul divano impero, largo
nei letti di ferro da quaranta lire vogliono l' autentica camera impero o luigi quindici.
, li3- 203: questi soli hanno l' alta giustizia, mero e misto imperio
, dice, egli può pensare che l' animo del cardinale è di dargliene, imperò
il rattoppare le statue... imperò l' eccellenzia di questo gran maestro mi chiama
, è innamorato di questa giovine e l' ha segretamente a suo comando. b
scriva a tutte le nazioni e che l' uomo sottoponga il suo parere, quasi
, 1-2-332: né scorgo come militi l' esempio suo nell'aver mandato a me
comandano gli eliòni / quando piantar vuoisi l' ulivo, o córre, / che
di quell'arbore palladio. -con l' epitesi di ne. vito da cortona
. landino, 63: questa [l' accidia] (m'imperpètuo)
motto di goethe, bisogna serenamente venerare l' imperscrutabile. 2. per estens.
: e forse che, per tener celato l' arcano imperscrutabile di questo importantissimo affare,
con taciti pissi pissi... convocata l' assemblea di. tutto il parentado?
città. casti, ii-9-20: fra l' arti imperscrutabili e segrete, /..
avesse il grand'arcano / di moltiplicar l' oro e le monete. foscolo, xv-172
modo imperscrutabile. vittorini, 5-305: l' esperienza della collettività... oggi non
lui [all'artista] che per l' invisibile via oscura di quello che
chiamiamo la sua intuizione, con l' imperscrutabile memoria della sua fantasia.
perscrutare '. imperscrutabilità, sf. l' essere imperscrutabile; impenetrabilità. imperscrutabilménte
universale. rosmini, xxi-323: l' idea del bene di tutti gli enti
del bene di tutti gli enti è l' idea del bene assoluto, un'idea impersonale
verismo). nencioni, 1-358: l' ode 'all'aurora'è forse la più
standardizzato. oriani, x-25-93: l' operaio non ama la fabbrica come un
immaginazione, la serenità del sentimento, l' autonomia della vita, l'impersonalità dell'
del sentimento, l'autonomia della vita, l' impersonalità dell'artista. oriani, x-13-25
elettore e giurato rappresenta... l' impersonalità del diritto pubblico. b.
non la personalità, ma anzi proprio l' opposto, la impersonalità. pirandello,
la così detta impersonalità nella narrazione e l' oggettivitàneu'arte narrativa. gentile, 1-189:
fatte da augurarci molto male per l' avvenire. = deriv. da impersonale
. nuova, era... l' impersonamento del romanticismo poli = comp.
storico. carducci, iii-28-338: l' arme dei bersaglieri... meritò
.. meritò nel concetto popolare impersonare l' entusiasmo e il valore dell'italia.
gente e un tempo e integra in sé l' idea d'una razza e d'un
nello stesso tempo si dà a promuovere l' umanesimo. e. cecchi, 8-32:
caratteri distintivi. bersezio, 9: l' avervi tutti una casetta colla corticina chiusa
tutti una casetta colla corticina chiusa e l' orto, tutto e soltanto a loro uso
uso, ne distingue ed impersona meglio l' una dall'altra le famiglie.
della corruttela. carducci, ii-n-29: l' aleardi, negazione impersonata della potenza lirica
1). ruscelli, 2-328: l' altro modo,... de'verbi
oggettivamente. rosmini, x-118: mediante l' intelligenza noi possiamo rivolgerci sopra noi stessi
, 14-370: il cattolicismo volgare pone l' immutabilità nell'elemento sensato e mimetico.
galileo, 3-2-306: resta per vostro scampo l' incapacità e l'impersuasibilità, le quali
resta per vostro scampo l'incapacità e l' impersuasibilità, le quali non vi lasciano sentire
e bestie quelli che sanno bene che l' anima dell'uomo è la più nobile
nostri. campanella, i-404: impertanto l' antiche tragedie da essa erano approvate e
quando si vorrà fare quest'esperienza, l' ora della mattina in sull'alba o
1-150: il suo parlar verace, / l' imperterrito cor, la nobil ira,
c. campana, iii-6-12-157: con l' usata sua gravità e costanza imperterrita provide
2. in senso osceno: provocare l' erezione (il membro virile).
. ant. gioco che consiste nel- l' arrampicarsi su di una pertica in cima alla
, i-m: [le allegorie de l' adone] riescono tanto impertinenti e tanto
. a. verri, xxiii-140: eppure l' impertinentissimo inglese lascia fare, e non
leopardi, iii-582: le cattedre, e l' aver che fare con una scolaresca sempre
-impertinenza. leopardi, iii-675: veramente l' idea, non solo è originala,
lettere impertinentissime e ridicolissime che mi scrive l' abbate benedetto galli. buzzati, 6-52
le signore borghesi. pavese, 4-17: l' aveva veduta girare in paese..
furono da'filosofi portati impertinentemente a significare l' essenze medesime delle sostanze, che loro erano
fussi impertinentemente trapassato troppo oltre, imputatene l' amicizia nostra. siri, vii-1088: gli
sf. ant. e letter. l' essere non pertinente. -in senso concreto:
se potea fuggir o esser rubato, se l' avean condotto a bere e simili impertinenze
la prerogativa dell'impertinenza: ma ora l' impertinenza non s'usa più; non
volubile impertinenza. panzini, iii-413: ebbe l' impertinenza di presentarsi loro in frac e
, acquistò nome grande in soffrir solamente l' impertinenze della moglie santippe. g.
e i ciceroni. monti, i-39: l' arcivescovo... fa travagliare i
v. impertinente. colui l' ama più, il quale al santo voler
e sconvolgeva il suolo, egli osservava l' esattezza del tiro e pigliava rilievi imperturbabile.
, mi preparava il pane arrostito con l' olio. 2. per estens
si rivelava di utilità essenziale, dato l' imperturbabile buon umore e la provvista inesauribile
tutto è in pace, perché sotto l' eterne leggi del creatore ogni cosa si regge
squallidi sì, ma fortunati orrori / l' ampia mercé d'imperturbabil gloria. alfieri,
). imperturbabilità, sf. l' essere imperturbabile; impassibilità; stoica indifferenza
praticando... la costanza e l' imperturbabilità e l'athauma- stia, ovvero
.. la costanza e l'imperturbabilità e l' athauma- stia, ovvero disammirazione di tutto
di quei pochi che ritengon sino alla morte l' imperturbabilità del loro ateismo.
tutte due nitide edizioni per quanto me l' hanno conce e dentro starà
duto la povertà di carta, l' impertinenza degli stampatori, questa istessa
il de lorenzo e i suoi accompagnatori, l' uno sempre asserendo imperturbabilmente la qualità di
questi: imperturbato / sempr'ei godrà de l' animo la calma. parini, v-138
cesari, 1-2-312: citò [nerone] l' apostolo al suo tribunale; al quale
: imperturbata,... continuava l' armonia molteplice delle architetture sacre e profane.
, come in paese senza nemici, l' imperturbato viaggio di un centinaio di miglia.
tosi, 1-22: stando così per l' uccellatura della civetta nella bandita del signor
. imperversaménto, sm. disus. l' imperversare, l'infuriare.
sm. disus. l'imperversare, l' infuriare. l. bellini,
locuzioni, delle relazioni, e del- l' altre parti e figure della poesia.
lo farò con lettere, avendovi lassato da l' un canto a le mani con quella
quella fortunaccia traditora..., da l' altro col fastidio e con gli imperversamenti
de la gigia; tanto che fra l' una e l'altra vi conciavano male.
; tanto che fra l'una e l' altra vi conciavano male. botta, 5-111
quelle imperversanti temine. pascoli, i-539: l' imagine è del greco aristofane, e
naturale, che... se l' usa male sarà un dimonio infernale nella mente
di tiberio fu, lo pertinace adultero l' aizava a disubbidire e imperversar col
concetti astratti. svevo, 5-213: l' età aveva veramente imperversato su quell'organismo
golfi / imperversarsi. lancellotti, 468: l' anno 489 di roma il tevere distrusse
ragazzi, / che vennero nel mondo l' altra sera. casti, 40: quel
avria. moretti, iii-124: ora l' acqua scende a dirotto, infuria,
realtà 11 21 luglio 1931, durante l' imperversare d'una grandinata senza precedenti nel
una crisi economica o, anche, l' odio, la discordia, la violenza
sp., 34 (593): l' insistere e l'imperversar del disastro aveva
34 (593): l'insistere e l' imperversar del disastro aveva insalvatichiti gl'animi
ragazza dal volto consumato... l' aveva curata di un tifo, all'ospedale
all'ospedale di san raffaele, quando l' epidemia tifoide imperversava in napoli. soffici
foscolo, ii-71: e credi tu che l' oste / oggi a caso imperversi?
che infiealla porta... hanno l' ordine di non lasciar passare nessuno
, che non ne potea essere cacciato per l' ora- zioni de'santi, che stavano
rivolto in fuoco di sdegno; e l' uno e l'altro m'hanno imperversato di
di sdegno; e l'uno e l' altro m'hanno imperversato di sorte che mi
co 'l denaro del re di francia l' armi nella germania, contra la casa
flutti imperversati oda il fragore / chi l' orecchio non porse al mio lamento.
e imperversati. bar etti, 6-121: l' imperversata ed insopportabilissima intemperie della ghiacciata
1-52: gl'imperversi pensieri dividono l' uomo da dio. = comp.
impervertiti. impcrvietà, sf. l' essere impervio, inaccessibile. -al fìgur
in uno spirito universale, bisogna annoverare l' im- pervietà degli spiriti, i quali
non mercé complicati codici di segnalazioni e l' uso di un macchinario materiale. 2
cer- biattolo / pe'monti impervii cercante l' ansia / madre non senza vano /
foscolo, iii-1-128: e si sovverte l' assemblea a folte / correnti onde di
/ pari all'impervio pelago, se l' ira / d'euro e di noto.
persona). marotta, 5-54: l' impervio, mitologico presidente era 4 in
(a comprendersi, a penetrarsi con l' animo); chiuso in sé, solitario
salì di quanto a trattenerla c'era / l' ansia d'averla pura, seria,
s'impescia tra marzo e agosto quando l' acqua è più calda. nel lago il
di continenti, 144: la parte de l' impiso stea sospetto / che non ne
stea sospetto / che non ne fosse l' impiso levato. leggenda aurea volgar.
: lo suo segnore / trovalo impiso [l' astore] / e difilato.
che... / la terra e l' acqua e 'l foco e l'aria
terra e l'acqua e 'l foco e l' aria / col fiato impesterebbe atro e
il canale. bauli, 11-151: l' incongruo regime carcerario ammetteva che chi aveva
, ii-577: gli uomini si impestavano con l' alito. 2. infestare. -
in molti anni però, ne'quali l' invernata vada umida e con pochi diacci,
e con pochi diacci,... l' erbacce impestano i campi. giusti,
dal petrarca e che aveva impestato tutta l' europa. 3. volg.
, quell'altro s'impesta, / l' altro prostituisce sua persona. pilati, xviii3-
giusti, 4-it-461: sotto c'è l' imbroglio / d'un rabesco segreto, /
corruttore. papini, v-484: l' impestatore del popolo, il nemico del
noi a boce viva / che voi l' avete pur vituperata, / quando taccon
usciva, / e quando vi lavava l' insalata / vi viddi tramenar la carbonaia,
impestiata. cartaio, 3-24: e benedico l' ora che 'ngrossata / fu in voi
franchi, 2-2-19: oh, l' uscio è impestiato di dentro.
volgarità mi attrae e mi respinge come l' impetigine sul viso del passante.
e certi particolari, come ai fichi l' impetigo. = voce dotta, lat
ii-112: quella ghermita nell'aqua per l' impito grande del volo fra moltissimi pruni si
collenuccio, 62: una parte de l' esercito... assaltò il resto con
de i colpi il rimbombo intorno mosse / l' immobil terra, e risonàme i monti
, e risonàme i monti; / ma l' impeto e 'l furor de le percosse