423: a questo modo il timo e l' amaranto / dei trapiantare ancora, e
di pesci. ariosto, 8-54: l' orche e le foche, e tutto il
spreg. per indicare la passività, l' acquiescenza, l'indifferenza della massa)
indicare la passività, l'acquiescenza, l' indifferenza della massa). dante,
veggia. alfieri, v-1-713: rintracciar l' ojpne del tedesco gregge. manzoni,
gioberti, 1-iii-534: per tal modo l' autocrate regnante, imitando il suo antecessore,
si racconta partì con napoleone a tilsitta l' umana greggia, potrà dividere coi gesuiti
umana greggia, potrà dividere coi gesuiti l' imperio del mondo. alvaro, 9-320:
forme in comune. 5. l' insieme delle persone sottoposte al governo spirituale
comunità o ordine religioso. -anche: l' insieme dei credenti. guittone,
i tuoni, / io suo vicario avrò l' artiglieria. levi, 1-179: fratelli
disordinato. giuglaris, 4-74: faceva l' ufficio non so se di buon pastore
, dè, quanto pianger degio / l' acerba, dura e rustica partita / che
porci] stare rinchiusi a greggia come l' altre bestie. g. rossetti, vi-40
, nel suo eleggere, consideri prima l' etadi, cioè che apparecchi quella che possa
327: racconta che tutti loro vorrebbero l' accordo, ma che, purtroppo, in
43: la polvere del vetro va'ritraendo l' orpimento al greggio della pietra.
settembrini [luciano], iii-2-356: l' ancora talvolta d'oro, e il paperino
gioberti, ii-214: se ippocrate riconosce l' efficacia della terapeutica, egli la deriva
sostanziale. carducci, iii-6-126: l' idilio, rappresentazione di natura non vera
imperfetto. oh! come è necessaria l' imperfezione per essere perfetti! -materia
aretino insieme fusi, o piuttosto egli è l' elemento dalle più esatte osservazioni de'
più perfetto che mai sia stato l' aretino e michelangelo. cagna, 1-51:
. gozzano, 849: pur ti perdono l' aiuto / che che troncò con tirannico arbitrio
greco, tendere verso nord-est (l' ago della bus processo di
fiore, 43-6: nel mi'visaggio l' uon si specchieria, / 2
tesauro, 3-753: provarono i pontefici stessi l' amaro grembiale, sm. grembiule.
un grembiale di cui si stabilì l' accordo fra il calendario civile velo
1-4-6: pendea non ben legato e l' anno solare e furono corretti gli errori del
[sostituito da] manzoni, riano l' ha di poi più che per i due
2-262: era poiché a questo termine l' ha ridutto l'emendazione greuna donnetta piccola
poiché a questo termine l'ha ridutto l' emendazione greuna donnetta piccola e magra,
dell'umerale, con cui si prende l' ostensorio o la pisside. idem [s
moravia, 11-68: il corpo, sotto l' accivettato grembialino, si rivelava sodo,
. grembialóne. carducci, iii-24-28: l' oste fiorentino... si faceva innanzi
pesci in mare, / scosse in su l' erba le grembiate sue. p.
, arrivata a la villanesca come che l' era, prese di mele una piena
n. degli albizzi, 105: veduta l' altra sera / fusti, fioretta,
/ fusti, fioretta, a cónni l' insalata, / e so che tu facesti
mie braccia. ariosto, 12-53: l' elmo dispicca, e in grembio se lo
è dubbio che, per non essere l' uso di vedersi simili pitture, dispia-
santilla sia quella veste, la camicia che l' ha indosso, el grembiule, i
, ii-166: i picchieri, oltre l' elmo e la corazza, portavano un pesante
il ventre dei montoni per impedire loro l' accoppiamento con le pecore. lastri
delle pecore, e s'impedisce loro l' accoppiamento con attaccare ai medesimi un grembiule
aria aderenti alla superficie e aumenta così l' aereodina- micità del veicolo. 4
, e questo parrà esser fatto secondo l' uso de'grembiuli. 10.
grembiule indossato dai massoni, che simboleggia l' arte dei muratori da cui la setta
... i e pien di rose l' amoroso grembo! v. franco,
ancor torme / serba dei corpi in sen l' un l'altro stante. morando,
serba dei corpi in sen l'un l' altro stante. morando, iii-234: per
disegno della coscia fino all'anca e l' inflessione del grembo sparente. bocchelli,
sua più cara, / e comandò che l' amassero a fede: / e del
e del suo grembo [della povertà] l' anima preclara / mover si volse,
a la divina e prima mente / riserbasse l' eterno lor fattore, / splendea la
o vero greco, / portava 'n alto l' angelico grimbo. bianco da siena,
è stata rapita la cloe; e voi l' avete sofferto. n. franco,
nome. carducci, iii-16-283: è l' ora che la sposa deve esser rapita a
visione beatifica. poliziano, 1-744: l' aura i bei versi accolse, / e
iddio, macchiar non puote / chi l' ammantò de le caduche vesti. de marchi
che la durezza... sia l' unica e l'immediata cagione dell'essere
durezza... sia l'unica e l' immediata cagione dell'essere elleno con somma
noi. pico della mirandola, 47: l' ultimo ordine delli angeli e a noi
calce, e... s'ottenne l' immediato dealbamento. manzoni, pr.
dirigo pertanto a vostra eccellenza, perché l' onor mio abbia una riparazione publica,
cose ed immediate, e ponti e l' ordine del murare per una cosa, e
si manifestano gl'instrumenti maggiormente immediati per l' operazioni sopra dell'altre nobili ed eccellenti,
di celestino terzo immediato successore, presuppone l' osservanza in contrario. delfico, i-288
questi due capiscuola attinsero qualità formali onde l' arte loro... conseguì vantaggi considerevoli
presentatore della lettera, o sia egli l' immediato creditore del cambio o sia procuratore
santa maria, iii-141: fondò questo vescovado l' apostolo s. paolo, e fu
, è composto di abitanti che vivono sotto l' immediata giustizia del sovrano.
.. così da pochi principii scaturiscono l' infinite notizie di tante e sì vaste scienze
tante e sì vaste scienze che adornan l' uomo. delfico, ii-84: l'osservazione
adornan l'uomo. delfico, ii-84: l' osservazione è tanto differente dalla storia quanto
era sentimento 0 sapere immediato, ma l' intelletto stesso nella sua genuina e incontaminata
può essere altro che immediato, come l' apprensione. -sostant. rosmini
-sostant. rosmini, vii-61: l' essere ideale è l'immediato evidente.
rosmini, vii-61: l'essere ideale è l' immediato evidente. b. croce,
in concreto, non esiste se non l' immediato che si media: si media nell'
originale. b. croce, ii-8-3: l' espressione sentimentale o immediata si chiama «
subito la pennellata ambiziosa, il trucco, l' artificio, la mancanza di ispirazione.
. che avviene direttamente sull'asse (l' inserzione di un organo vegetale).
e non vista, ronzando e l' ombre aprendo, / ferita immedicabile portasse.
g. bassani, 4-139: l' ulcera aveva preso a suppurare in segreto:
ugurgieri, 427: la saetta pinta per l' aere dall'arco,...
). nannini, 1-214: essendo l' amico diventato tristo, bisogna veder se
essere tristo in ogni modo, rompete l' amicizia. tasso, aminta, 733:
immedicabili calamità. siri, ii-13: l' invidia con l'arco sempre teso dell'emulazione
siri, ii-13: l'invidia con l' arco sempre teso dell'emulazione indirizzava le
fede. pascoli, i-87: sapevi che l' infelicità umana era immedicabile, che la
ti volevano. d'annunzio, ii-654: l' immensità del duolo, / del lutto
suo pianto aromale. soldati, 2-148: l' ora in cui... il
federigo... gli guastò immedicabilmente l' animo con tra i romani. lubrano
perdono. de sanctis, ii-178: l' individuo è condannato immedicabilmente al dolore ed
bocchelli, 2-v-633: risentiva... l' astio della privazione di quei diletti e
etereo lume assai più dolci / sortir l' opaca tomba e il fato estremo, /
. frugoni, vi-174: fui serpente come l' aspide, perché il mio morso era
diventare mediocre. gioberti, 1-iv-272: l' idea si altera, s'immediocrisce,
svegli / molto tardato dal l' usanza sua, / come fec'io,
1-192: il cattolicismo... nobilita l' umana vita, mirando principalmente ad
dì per dì a misura che cresce l' estate, ma gli è soltanto
colorata i... i e l' odor, ch'era nascoso, /.
, e si risveglia, / e l' aer colma, e immeglia. nievo,
quale disfunzione del fegato mi ha immelanito l' umore sono prontissimo allo scatto verbale.
: se aspettiamo un poco, e separeremo l' aria con immelar la tavoletta, sentiremo
gradevole. soldani, 1-7: senti l' amaro, ch'ogni dolce infida; /
bencivenni [crusca]: possono bere l' acqua fatta dolce con moderata immelatura.
celia scipita, il ridere smodato, ingrossano l' animo, ne svaporano la freschezza,
.. c'è, anche, l' uomo,... ch'è sceso
sembrato per un pezzo di ravvisare l' ultimo rivolo del genio nativo italiano,
basso, tra il ridere e l' affanno; / giocano perle fini e ciottoli
il suo dolore... era l' antica monodia che da tempo immemorabile in terra
, 19-44: capire, gli dava anche l' umana angustia di uno smarrimento, di
19-44: capire, gli dava anche l' umana angustia di uno smarrimento, di
tela incerata. govoni, 993: l' albero / è da un'eternità già
fuoco che covava. landolfi, 2-15: l' espressione patetica della zia...
amarezze mondane;... io l' ammirava da lungi, voi mel faceste adorar
opra, / oziose in italia odono l' eco / che al par de'carmi fe'
. / ma, prima di darsi l' addio -come pegno d'amore - / vollero
vollero, i semplici, ognuno per l' altro, divèllere un fiore. gatto,
, 4-85: fissa il gufo / l' invidia della vita, / l'immemore
gufo / l'invidia della vita, / l' immemore che beve / nella pergola azzurra
insensato. d'annunzio, ii-142: l' impeto selvaggio, che rende / immemori
impeto selvaggio, che rende / immemori l' evie nell'orgia, / or ecco sentiamo
. che priva della memoria; che dà l' oblio. tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: l' immemore onda di lete. ungaretti,
/ immemore sorella, morte, / l' uguale mi farai del sogno / baciandomi.
, / con digiuni e onore / raffrenando l' omore / di soperchia pastura / che
/ e se ad un altro poi tu l' accompagne, / che poche accolga in
particella pronom. marinetti, 2-i-276: l' uomo... concepisce finalmente l'
l'uomo... concepisce finalmente l' idea pura del record ascensionale. la sua
vasto. immensifìcazióne, sf. l' estendere, l'estendersi all'infinito;
immensifìcazióne, sf. l'estendere, l' estendersi all'infinito; dilatazione massima.
e dial. emmensetà), sf. l' es sere immenso, infinito
che vo mendicando auttorità profane, se l' istesso dio con quella sapienza non circonscritta
immensità profondamente assorto, / solo esistea l' onnipotente. scalvini, 1-142: egli mi
: come vide innanzi a sé distendersi l' immensità dell'oceano, si dolse il
.. da porsi in dubbio che l' abbandono della coltivazione e timmensità del popolo
, quanto non se ne accresce con l' ampiezza dell'universo, la vastità dei movimenti
. bruno, 3-320: ne l' immenso non è differente il palmo del
. caro, 6-61: è da l' un canto / dell'euboica rupe un antro
eravamo promessi di visitare. vagamente ce l' avevano descritta, cinta di divieti,
grandioso. baldi, xxxvi-382: con l' antico architetto i giorni integri / a
senza avvertirmi, dove credereste / che l' abbiano nascosa? entro al mio sacco
impiegarono due secoli e mezzo, e tutto l' avanzo del danaro pubblico, a inalzare
confonde [la vista] nel mirare l' immenso numero de le stelle. tansilìo
: drizza pur gli occhi a riguardar l' immenso / essercito immortai ch'è in aria
vissuti, già già mi ha riposto l' oblio. leopardi, 8-38: d'amarissimi
propie mani chiudersi li orecchi per ischifare l' immensi romori, fatti...
eran la mirra, il balsano e l' incenso. cesarotti, 1-ix-86: a quella
loria, 5-192: un lampo violaceo e l' immenso boato di un tuono mi fecero
degli orbettini. zavattini, i-105: l' aria era ferma, il silenzio immenso
tempo li prescriba, / ponete mente a l' affezione immensa / e roratelo alquanto.
. bellincioni, ii-164: sospirando dirò l' immensa doglia / del figliuol di latona
: città del piacere che deve soddisfare l' immensa sete di piacere nata lassù in
, al vostro immenso / valore, a l' accortezza, a l'onestate /.
valore, a l'accortezza, a l' onestate /... / erge quest'
7-179: vi farà questa risovvenir qualche volta l' immenso
ben tarda a venir, compensa / l' indugio poi con punizione immensa. muratori,
molti oltraggiati, e finto e stentato l' amore nei pochi beneficati. c.
c. bini, 1-112: immenso è l' argomento. -interminabile. birago
questo immenso grecista di rado si dava l' incomodo di mettere insieme pensieri e cose
rajberti, 2-137: sedermi e trovar l' urbinate grande, sublime, immenso,
, i-104: dio è immenso, e l' immensità distrugge lo spazio che si divide
leone ebreo, 32: come si comprenderà l' infinito dal finito e l'immenso dal
si comprenderà l'infinito dal finito e l' immenso dal poco. lubrano, 1-101:
immenso dal poco. lubrano, 1-101: l' immenso delle prerogative in tommaso risplendette nel
). gioberti, 4-2-723: l' ubiquità immanente non è l'im- mensoeterno
, 4-2-723: l'ubiquità immanente non è l' im- mensoeterno (zeruane acherene),
), come la metessi non è l' idea. = comp. da
iv-v-3: volendo la 'nmensurabile bontà divina l' umana creatura a sé riconfermare, che per
vorrei potere sfogare ai piedi del crocifisso l' immensurabile angoscia dell'anima mia. d'annunzio
iv-1-942: egli pensò... l' immensurabile tristezza dell'amore divenuto un vizio
malsecure / nelle loro precoci sepolture, / l' eterna immensurabile tristezza / che il mio
e vi si sente...: l' immensurabile e trascurata pena e disgrazia di
ineguagliabile. tommaseo, 1-79: tra l' uno ingegno e l'altro è differenza
, 1-79: tra l'uno ingegno e l' altro è differenza immensurabile. carducci,
, ciò di cui ora soltanto capivo l' immensurabile valore. = voce dotta
infinita, /... / l' anima spaurita rifugge / sotto le nere tue
i negri, acuti denti / ne l' anime immerenti? -sostant.
: per quel dolor che deste a. l' immerente, / drizzate ad opre sante
tuffare. -in partic.: aumentare l' immersione di un galleggiante (e,
li gioveni amanti pietosa, / toltola, l' immerse nel vago freddo rio. galileo
g. del papa, 3-21: l' oro... tutto s'impregna e
e spegni. carducci, iii-4-23: l' umbro fanciullo / la riluttante pecora ne
umbro fanciullo / la riluttante pecora ne l' onda / immerge. d'annunzio,
nostro fallo indegno. gnoli, 1-116: l' anima ho bagnato ne'sacri / della
della solitudine lavacri, / entro a'silenzi l' ho immersa, / alle sorgenti ho
mia spada, e in questo core / l' immergi tutta. tarchetti, 6-i-490:
il sentimentale moderno... immergono l' anima in un abisso di pensieri indeterminati
i campi asperga, / e che l' inondi altier, e che l'immerga.
e che l'inondi altier, e che l' immerga. 5. intr. (
valorosamente / a piena bocca infino a l' aureo fondo / vi si tuffò col volto
immerse. tasso, 10-66: salto ne l' acqua, e mi vi tuffo e
fredda. pascoli, 1475: spesso ne l' acqua immergevasi, spesso scalciando e springando
a galla. bertolucci, 29: l' enza correva azzurra / lungo il tiepido giorno
. ariosto, 4-5: grandi era l' ale [del destriero alato] e di
se chiudo al sonno il cor, l' apro al diletto. gravina, 1-6:
fantasia. goldoni, ix- 1056: l' uom sovente da ignoranza oppresso, / gonfio
addoppia / la nera benda, nel- l' error s'immerge. manzoni, fermo e
manzoni, fermo e lucia, 167: l' orgoglio di giovane vagheggiata, adorata,
... era ben più dolce che l' orgoglio di madre badessa, e in
'l sol par che s'immerga / ne l' ampio nido ove la notte alberga.
il sole s'immerge nelle nubi, / l' ora di febbre, trepida, si
lume / sorride da le piume / l' infermo e 'l sitibondo occhio v'immerge.
luce lunare... in comunione con l' universo del tempo e dello spazio.
. casini, iii-472: [cristo] l' invitò [tommaso] a far le
preghi de'supplichevoli, il non piegarsi a l' infelicità di coloro ch'immeritamente sono infelici
galileo, 3-1-243: intendo ora benissimo l' errore; ma non glie lo vorrei
il suo argomento. lanzi, 1-1-116: l' originale, comprato già dall'agostini,
insieme ai suoi fratelli delle città subalpine l' onta immeritata di novara. tenca, 1-80
dissimilitudine, ma disuguaglianza, e che l' altre mie condizioni rendono me di perdono
; et è quella, per cui l' uomo si turba, qualor vede onorarsi et
cui cicerone e plinio cercarono d'essere, l' uno ingenuamente, l'altro immeritevolmente,
d'essere, l'uno ingenuamente, l' altro immeritevolmente, tramandati alla memoria degli
.). immersióne, sf. l' immergere, l'immergersi, l'essere
immersióne, sf. l'immergere, l' immergersi, l'essere immerso in un
. l'immergere, l'immergersi, l' essere immerso in un liquido; operazione d'
mole dell'acqua che s'alza nel- l' immersion del solido, o che s'abbassa
che prima si dovesse assottigliare e distendere l' aria del vaso,...
di posto. 2. figur. l' abbandonarsi completamente a un'esperienza, a
dei tre modi validi (insieme con l' infusione e con l'aspersione) di amministrare
(insieme con l'infusione e con l' aspersione) di amministrare il battesimo,
qualche tempo prima del definitivo seppellimento (l' abbandono in mare del cadavere fa parte
galileo, 3-3-13: non essendo altro l' eclissi che una immersione del corpo lunare
nell'ombra della terra, se osserveremo l' entrare e l'uscire della luna, in
terra, se osserveremo l'entrare e l' uscire della luna, in tale ombra,
primario dalla parte opposta al sole, e l' apparire di nuovo all'uscir che fanno
di giove debbesi pure al galileo, l' immersione e l'emersione de'quali ha
debbesi pure al galileo, l'immersione e l' emersione de'quali ha giovato assai a
10. nella lavorazione della ceramica, l' operazione dell'immergere nello smalto liquido un
21-27: serrata questa, si fori l' altra vescica... sotto il
altra..., si osserverà l' acqua dalla parte superiore all'impedimento elevarsi
uno sopra una torre... e l' altro sia al piede di essa,
18: due sono le creature intellettuali: l' una pura, che è l'angelo
: l'una pura, che è l' angelo; l'altra mista, che è
pura, che è l'angelo; l' altra mista, che è l'uomo,
angelo; l'altra mista, che è l' uomo, il quale ha ben l'
l'uomo, il quale ha ben l' anima intellettiva, ma immersa in questa carne
questa carne. salvini, 39-iii-180: l' anima immersa nella materia perde le ali
. b. croce, ii-10-200: l' uomo vive immerso nella storia e illuminato
pensiero). bandello, ii-1036: l' alma immersa ogn'or in questi studi
tutto 'l giorno pensoso... con l' animo tanto immerso ne'pensieri, che
le necessità della vita, parte per l' intelletto duro e malatto allo studio.
ad altro. cassola, 2-30: l' uomo... sembrava immerso in qualche
, i turchi trascuran gli studi, l' industria, l'agricoltura, il commercio e
trascuran gli studi, l'industria, l' agricoltura, il commercio e le altre
solea diversa. de mori, 19: l' allegrezza, ch'ebbe olimpia d'aver
, ch'ebbe olimpia d'aver davanti l' idolo suo, il dolore della sciagura
immerso nel duol stava piangendo i de l' amata briseida i tolti amori. cesarotti,
nel suo lutto immerso / lo sorprende l' aurora. pananti, iii-33: la trovarono
figur. ariosto, 18-172: tra l' arme e'carriaggi stan roversi, /
io 1 / 2 agl'im- mettenti l' argento. imméttere (ant.
pericolo che, per salvare in tempo l' altro occhio minacciato, egli mi debba
continua intanto a immetterci col suo ago l' acqua salsa. ungaretti, xi-279: il
2. raro. pregiudicare la crescita o l' evoluzione di qualcosa. lambruschini,
incita troppo la loro vitalità, risecca l' aria e il corpo loro.
altre possono essere le cagioni fortuitamente assuefacenti l' uomo a ricever un'educazione di parole
le pere] s'immezzino e lascino l' asprezza. idem, 6-21: i cocomeri
odiose, colla sua immigliorabilità aveva stancato l' imma ginazione di fòloe.
(assimilato in im-) * verso l' interno 'e migrare 'migrare '.
ristretti). -in partìc.: l' insediamento in una nazione di lavoratori stranieri
o di dentro colle immigrazioni, come l' america dell'età presente. carducci,
soldi », grigie, intorpidite, che l' immigrazione alimenta. 3. biol
da imparar non v'è, / l' appennin già rivarco e m'immilano; /
dante, par., 28-93: l' incendio suo seguiva ogne scintilla; /
e ne sfavilla e s'immilla l' oro dei mosaici. 2.
rammenta / le mie nequizie, anzi l' accresce e immilla. saluzzo roero, 3-i-39
saluzzo roero, 3-i-39: uno è l' eterno; eternità scintilla / è del suo
. m. villani, 7-69: l' autorità del padre, le minacce degl'
un peso che grava il cuore e l' animo dell'uomo. ariosto, 40-18:
dalla bocca del redentore a note sì chiare l' avviso della passione imminente, non sapevano
, sep., 257: ivi l' iliache donne / sciogliean le chiome, indarno
ahi! deprecando / da'lor mariti l' imminente fato. guerrazzi, 1-832:
domenica imminente. montale, 5-92: l' estate imminente sprigiona / ora il gelo
morta. cassola, 2-187: attendeva l' imminente disgrazia come un evento che rientrava nell'
scrissi fu perché credei che ricevereste imminentemente l' involto medesimo. = comp. di
di imminente. imminènza, sf. l' essere imminente, prossimo a verificarsi
: per accrescer torbidi e far maggiore l' imminenza di mali, s'aggiunse la discensione
se stessa, nell'imminenza del presente, l' esitazioni e gli affanni del mal passato
don abbondio che la vinceva; meno che l' imminenza del pericolo non gli avesse fatto
, con un più dolce alito di calore l' immi- nenza dell'aprile. tecchi,
12-107: aveva sentito ^... l' imminenza della fine. cassola, 5-166
imminenze. 2. raro. l' essere sovrastante, sospeso, proteso su
guicciardini, 2-8-212: quelli medesimi, che l' hanno tenuto buono per fuggire i pericoli
addosso minacciosamente. bontempelli, 20-74: l' uomo imminendomi ribadì. = voce dotta
immischiarsi nell'eredità, finché sia compito l' inventaro, fuorché gli fosse stato permesso
di misericordia. leopardi, ii-640: l' applichino queste osservazioni a quelle da me
il piacere di mostrare la dottrina, l' ingegno e le virtù immiserite e notomi
donna im miseri ménto, sm. l' immiserire, l'immise-cristina cercò di asciugare.
miseri ménto, sm. l'immiserire, l' immise-cristina cercò di asciugare... il
che immiseriscono la nazione, e quindi l' erario. massaia, ii-206: per soddisfare
, xi-1-152: per quante dottrine grammaticali l' abbiano immiserita [la lingua], pur
la lingua], pur non di meno l' essenza intrinseca e le sue forme esteriori
157: gli affari non camminavano, e l' economia pubblica ne soffriva grandemente. tutto
alla penna. mazzini, 8-252: l' arte italiana immiserì nelle imitazioni e in
sue mura le avevano più crudelmente succhiato l' ultimo sangue. massaia, ix-226:
60: il luogo per lo quale escono l' acque, chiamasi emissario o incile;
potrebbe dire immissario. grandi, 9-263: l' acqua è un corpo, e perciò
'. immissióne, sf. l' immettere, l'immettersi; introduzione,
immissióne, sf. l'immettere, l' immettersi; introduzione, afflusso. -in
destinato a sorvegliare la botte dove si fa l' immissione ed un ragazzo movente la macchina
manetta gas... serve per regolare l' immissione della miscela nel motore.
affluisca. 2. per estens. l' ammettere a far parte di un determinato
accusa i governi di non favorire abbastanza l' immissione dei lavoratori nella condotta delle imprese
dir. introduzione dall'esterno (connotante l' idea di arbitrarietà o di dannosità o comunque
beni a favore di una persona mediante l' esecuzione di un provvedimento dell'autorità giudiziaria
quando il fidecommissario o il sostituto domandi l' immissione
contro l' erede gravato. leggi, bandi e ordini
il nome di immissione in possesso? l' atto col quale l'antecedente possessore sostituisce
immissione in possesso? l'atto col quale l' antecedente possessore sostituisce in suo luogo un'
codice civile, 50: per ottenere l' immissione nei beni... si
col debito scernimento,... secondo l' interno o l'esterno, il paesano
... secondo l'interno o l' esterno, il paesano o 'l forestiero,
esterno, il paesano o 'l forestiero, l' immissione o l'estraz- zione. g
paesano o 'l forestiero, l'immissione o l' estraz- zione. g. palmieri,
zione. g. palmieri, xviii-5-1150: l' immissione più grande delle manifatture straniere si
.. gravissimo dazio d'immissione chiude l' entrata alle granaglie straniere. =
bandi e ordini, 7-92-54: per l' esecuzione di qualunque mandato espulsivo e immissivo
male immistioni, si confondono e perdono l' audacia. b. croce, ii-n-38:
dell'intelletto. papini, iv-714: [l' italia] è arrivata, negli ultimi
compie nei loro confronti atti che solo l' erede ha il diritto di compiere (
si dice immistione..., e l' altro è dell'adizione. leggi di
, 7-12: anassagora solo volendo che l' intelletto sia immisto e non partecipante in
persone. bergantini, 1-345: l' acqua, che bagna le glebe spezzate
due quantità si comparano, ed agguagliano l' una all'altra, elleno sono di
, immisurato. boine, i-no: l' anima... per l'immisurata
i-no: l'anima... per l' immisurata immensità fiotta il mar vivente della
: egli comprendeva la superstizione pagana: l' orrore sacro dei meriggi canicolari su la plaga
: una tempesta inmite proruppe inopinatamente contro l' esile se pur gloriosa prora della filantropia.
prosumpzione me immitrio / che ardisca in l' opre sante por le labbia. soldani
1-19: quest'è il suo dio [l' oro], che ti dispensa e
., ii-in-8: pongono esso [l' empireo] essere immobile per avere in
per sé e avendo forza di muover l' altre cose. tasso, 6-41:
de i colpi il rimbombo intorno mosse / l' immobil terra, e risonarne i monti
sposi rimasero immobili nelle tenebre, con l' orecchie tese, tenendo il fiato. leopardi
petrarca, 94-4: le vertù che l' anima comparte, / lascian le membra
quindi esulcerazioni gangrenose... possono essere l' effetto della troppo costante dimora di quei
. stettero taciti e immobili ad aspettare l' esito delle cose. mazzini, 75-280:
... non merita libertà e non l' avrà. g. ferrari, 76
76: il pallido timore, che rende l' uomo immobile, stupido, inerte,
a gli uomini. tasso, 10-17: l' altro che di stupor l'anima cerca
10-17: l'altro che di stupor l' anima cerca / gli scorge a l'atto
stupor l'anima cerca / gli scorge a l' atto de l'immobil viso, /
cerca / gli scorge a l'atto de l' immobil viso, / gli rompe quel
iii-3-103: il capo di luigi con l' immobile occhio estinto / boccheggiante nel bacino
,... quello il quale l' avea amata mentre che ella stava immobile,
tentazione. bisticci, 3-133: istette l' arcivescovo immobile sanza mai mutarsi di quello
delle passioni. siri, 1-ii-269: l' una e l'altra domanda li fu disdetta
siri, 1-ii-269: l'una e l' altra domanda li fu disdetta dal re
nannini, 1-31: non essendo altro l' ostinazione ch'un fermo e immobil proponimento
tasso, 11-ii-5: iddio ha fatto l' uomo poco minore de gli angeli,
: avevo anche sentito due vite protendersi l' una verso l'altra con tutte le forze
sentito due vite protendersi l'una verso l' altra con tutte le forze e guardarsi
. mamiani, 66: sta immobile l' infinito per la pienezza sua del bene
del bene. cattaneo, v-2-289: l' ente è invariabile, immobile, indiviso
patisce cambiamento. mamiani, 6-11: l' autore... pronunzia le leggi
che non è processo e sta fra l' immobile e il saltellante, ha così strano
e natura. vittorini, 7-87: l' uomo esce con 1m homo sapiens'dal
. scala del paradiso, 184: l' umilità e la mansuetudine c uno stato
mie... son quasi tutto l' immobil principale della mia scarsa abbondanza.
.. delle feste immobili, secondo l' ordine della chiesa romana. 7
prima similitudine si è la revoluzione de l' uno e de l'altro [cioè del
la revoluzione de l'uno e de l' altro [cioè del cielo e del
. segni, 7- 173: l' immobile interno... apparisce ancor nell'
d'immobile. rosmini, 2-106: l' argomento dell'esistenza di dio che prova
, 4-5: né del suo crespo crin l' onda de l'oro / con fina
né del suo crespo crin l'onda de l' oro / con fina rete euterpe n'
f. frugoni, 3-ii-82: l' anima sua, dal suggesto del cuore,
mormorio dell'acque del fiume marotz immobilisce l' episcopale città di chonad. = deriv
politico. pioverle, 7-467: l' immobilismo è la segreta regola della maggioranza
un elemento del mondo fisico); l' essere immobile, lo starsene fermo,
esser del sole e delle fisse, e l' immobilità della terra, va vagando nel
altri hanno per un lungo uso elettrizata l' idea della terra con l'idea della
uso elettrizata l'idea della terra con l' idea della immobilità, e per questo solo
., 13 (226): l' irresolutezza del comandante e l'immobilità de'soldati
): l'irresolutezza del comandante e l' immobilità de'soldati parve, a diritto
1-198: le mie membra perdettero gradatamente l' immobilità e incominciarono ad agitarsi. landolfi
vista a riverenza ei desta; / con l' immobilità non sensitiva / de soi piè
corpo. a. cocchi, 4-1-48: l' azione ineguale e la resistenza non uniforme
motrici deve produrre... l' immobilità ov'è più composta la tessitura tendinosa
della stagione, avea contratto un torpore e l' immobilità nelle mani e nei piedi.
. cagiona per primi effetti timmobilità e l' astrazione, cose che sentono già della
ascetica. di giacomo, ii-870: l' arte religiosa n'è stata sempre più
2: la letteratura esaltò fino ad oggi l' immobilità pensosa, l'estasi e il
fino ad oggi l'immobilità pensosa, l' estasi e il sonno. -atmosfera
... che è posato sopra l' immobilità di dio? -assenza di
lettere. g. ferrari, ii-286: l' innovare è sinonimo del migliorare, l'
l'innovare è sinonimo del migliorare, l' immobilità è sinonimo di corruzione. de
immobilità; bisogna spesso ringiovanirle, rinnovarvi l' aria. lucini, 2-205: lo stato
rivoluzione non dovrà far altro che distruggere l' esclusivo,... emancipare insomma
veniva su per il viottolo. ebbe l' impulso di andargli incontro, ma qualcosa lo
, i trasferimenti sarebbero resi impossibili per l' enorme loro costo, immobilizzando la terra
paralizzarsi. serao, i-517: adesso l' inferma aveva socchiusi gli occhi; il
; il medico le divaricò le pupille: l' occhio apparve vitreo, immobile, come
4-194: aveva un braccio immobilizzato; l' altra mano, se la sentì prendere e
croce, i-2-321: nel pensare sul serio l' immortalità di noi in quanto individui empirici
codesta immortalità. immobilizzazióne, sf. l' immobilizzare, l'essere immobilizzato.
immobilizzazióne, sf. l'immobilizzare, l' essere immobilizzato. 2.
nella sua infermeria... e seguiti l' uso del ricevuto rimedio infìno allo sperimento
su l' aria e il fango / immobilmente collocato invano
nelle lingue, pretendono formalmente d'impedire l' andamento, e rompere il corso,
balza / lotta co'venti; e l' alta cima un poco / ripiegando, col
immobilmente con liberi petti la strada per l' italo suolo ai porsenni e i pirri
voi per la mia ventura / ove l' imagin vostra altera siede, / voi
di pena. botta, 5-172: l' immoderanza del direttorio aveva fatto la pace impossibile
gioberti, ii-3: a niuno tanto giova l' immode- ranza civile delle opinioni, quanto
pagamenti. boterò, i-102: negano l' autorità del vicario di cristo, perché,
concetti. pallavicino, 6-1-46: neppur l' ardore della contesa il trasse mai ad
immoderatézza, sf. letter. l' essere immoderato; smoderatezza, intemperanza.
non esser però immoderato nel lodare: perché l' eccesso della lode toglie il credito a
, 820: stomacava giove... l' inquieta, insaziabile, immoderata natura umana
, il governo sardo poteva ancora salvar l' italia. idem, 9-ii-492: il conventicolo
il lusso... io definirei; l' im- moderato amore ed uso degli agi
25: è passata... / l' età immodesta. immodèstia, sf
modestia agli altri e prendono per sé l' immodestia. cassieri, 1-81: perdonami
immodestia. cassieri, 1-81: perdonami l' immodestia, antonacci. -ant.
227: cotal immodestia punge e ferisce l' animo di esso prencipe. i.
. d. bartoli, 2-1-83: l' aver finestre che mettano in un sì gran
gran pu- blico, e molto più l' affacciarvisi, s'avrebbe ad immodestia.
sono / che maghe che ammalian con l' immodestie / quanto il mondo ha di
nota e comune in firenze, che l' intendono infino le donne. goldoni, iii-1105
240: fra vezzi indecenti e immodeste lascivie l' avanzo di quella notte trascorsero gli accesi
essere cambiato. rosmini, 1-59: l' esser ideale è immodificabile, ed io
d'argentea benda i nudi fianchi / su l' ara del saper giovin ministro. cattaneo
ecatombe / agli immortali celesti che tengono l' ampio del cielo. quasimodo, 6-43:
respingere. cattaneo, iii-4-13: l' affezione avita dei sudditi di maria teresa
dalla casa di spagna la quale soventemente l' avea immolato alla sua ambizione particolare.
è tanto abituai come ad altrui / l' averne cura. d'annunzio, iii-2-1025:
d'annunzio, iii-2-1025: mi rinfacci l' onta di non essermi immolata sul rogo?
avverano e i simboli si manifestano: l' uomo deve immolarsi per rinascere dio.
. g. ferrari, ii-112: l' uomo che si vendica, s'immola
della pasca, come agnello imolato in su l' altare, 1'anno suo 33 e
ferese il rogo ove immolate arsero con l' eroe tremila concubine. bocchelli, n-41
dalla catastrofe del romanzo, in cui vediamo l' innocenza immolata nella tenera bice, e
nella tenera bice, e la violenza e l' astuzia trionfare sopra il coraggio e la
] nel lirismo anonimo e trasformare l' anonimo in cultura. per quest'ultimo processo
tanta cura della sua onestà che insù l' ora della morte... s'
a chiunque ami la vita, è l' abondanza del sangue che vi scorre,
rata la immolazione di cristo sopra l' altare, non fu il vitello solo
tiva. d'annunzio, v-1-1033: siete l' intatta volontà di vittoria che precipitò
la battaglia del solstizio e inspirò l' immolazione degli estremi combattenti al bivio di pa
uno mirabile liquore, del quale ella l' ammaestrò, che sì tosto com'elli pervenisse
13-157: or questo vento anticipando, l' opre / fornite, a casa tu te
odoranti, di un acquazzone d'agosto l' abbiano immollato, fossero e sieno metà
meriggio, / pianga rugiade, immolli l' erbe, / orbi di luce i
canti carnascialeschi, 1-150: riga [l' acqua] la terra, immola e
essere fatte a capriccio, sempre mutando l' invenzione di nuovo, e nel più con-
sopra, che con furia immollino e faccino l' acqua ricrescere in un sùbito a bagnare
pel bisogno la terra produce / e l' acqua immolla e 'l fuoco arde e
sedere per intrecciarle, vennegli in pensiere l' andare a visitare un suo amico infermo
di canne secche, e pongovi suso l' arme, accioché immollare non si possano
. maria maddalena de'pazzi, ii-148: l' acqua batte su la pietra che fa
potreste / immollar tutte, e par che l' acqua ingrossi. cassola, 2-148:
non s'immolla. bisticci, 3-452: l' andare sanza immollarsi sono i prudenti e
piove voli acquazzoni molto sopra vegnenti, l' uve nella vigna ancora stanti, ovvero
. gozzi, i-151: aveva già parato l' animo... a immollare di
aretino, 13-106: iacobe, cleofe e l' altre discepole, rintenerite da la partenza
tommaseo [s. v.]: l' acque chete son quelle che immollano.
una cosa, può ad ogni modo l' uomo servirsene, avendo necessità.
crescenzi volgar., 9-103: piegato l' alveo, si tagli il fiale con
togli ceci bianchi, ben immolli in l' acqua, lessali bene, poi cavati dell'
non mai solitario. gentile, 1-23: l' unità dello spirito è immoltiplicabile perché,
e poi per la immondizia sua pone l' occhio sopra 'l vomito, e piglialo,
tartarughe e i gamberi... immondano l' acqua. -rifl. gonzaga
capelli corti e sciolti vi esentano dal l' immondezza e tolta la testa dal capezzale
è noto a quali fatali conseguenze conduca l' immondezza in simili stabilimenti [prigioni]
egli le mani,... l' invitava a cogliere seco da quelle immondezze le
strati di terra, e quindi gettarvi l' orine umane, le rigovernature, le ceneri
butta a palate nel carretto a mano l' immondezza abbarcata nel mezzo della via.
: con un certo suo straccio gli toglie l' immondezza della deretanea parte. salvini,
immondezza. 2. figur. l' essere impuro, l'essere contaminato dal
2. figur. l'essere impuro, l' essere contaminato dal vizio, dal peccato
delle donne. groto, 1-34: l' odor delle rose uccide gli scarafagi, e
odor delle rose uccide gli scarafagi, e l' odor della vostra fama ucciderà timmondezza della
, 2-x-221: dell'antica teologia serbano l' adoprare il signore del cielo, a cui
. carducci, iii-12-169: peccato che l' autore di sì grandi versi volesse poi emulare
solo la scurrilità e le immondezze ma l' improntitudine di marziale stendente la mano al
(gridiamolo liberamente), no, l' italia non vuole né dee volere nel
e legale, la quale non imbrattava l' anima. = deriv. da
si mischino con altre immondizie, faranno l' ufficio del letame. boiardo, 1-78:
. straparla, i-64: dove erano l' immondicie e le lordure, sì come
ariosto, sat., 5-180: l' altra più saggia, si conduce all'opra
. col peso de'cavalli, fra l' immondizie d'una stalla, sotto la tirannia
serviron di condotti per immondizie e per l' acqua. alvaro, 17-214: c'è
. crescenzi volgar., 5-19: l' uliva si dee purgar dalle foglie e
col suo vapore / accogliendo sen va l' utile e 'l buono, / e rigettando
utile e 'l buono, / e rigettando l' immondizia fuore / de le cose ch'
papa] le fabriche cadute [per l' innondazione del tevere]. -per
che serva volentieri i preti. quando l' ora suoni di liberar l'italia
preti. quando l'ora suoni di liberar l' italia e roma da queu'immondizie
, di bene non c'è che l' arte che ci piace. 2
esplicarsi i fatti, o scemare, con l' involgerli tra le immondicie de gli errori
hanno in pochi giorni tolto il giuoco, l' immondizia ed i scandali, che per
immondizia ed i scandali, che per l' indisciplina di un lungo viaggio erano in
, ma umano, puro e proprio purgò l' immondizie umane. ochino, 145:
zimarra, è un'immondizia, cui tutta l' acqua santa della vostra chiesa non potrebbe
magno volgar.], 11-52: l' uomo, che vive in questa carne corruttibile
di lussuria] è immondizia, quando l' uomo per se stesso si corrompe a studio
natura. bibbia volgar., x-216: l' opere della carne sono manifeste, le
. fallamonica, 116: se abbracci l' astinenza vedrai sciolta / di tanti mali l'
l'astinenza vedrai sciolta / di tanti mali l' alma tua ognora, / ch'ogni
-in partic.: stagnante, putrido (l' acqua); marcito, corrotto (
casti, 22-117: a ciascun giro l' aspergea con torba / acqua lustrai del
mucchio tal che a la caduta tolse / l' impeto. de amicis, ii-150:
fangoso... dava al golfo l' aspetto di un pantano denso ed immondo,
/ inutil tronco giace: / stringe l' immonda sabbia / la cruda man rapace
teschio, ove fuggia la luna, / l' ùpupa, e svolazzar su per le
per la funerea campagna, / e l' immonda accusar col luttuoso / singulto i rai
abbia ingordo / cadavero giacente, de l' immonda sua fame amico cibo. campailla,
caduco, macchiato dal peccato originale (l' uomo, la materia). iacopone
a molti [scrittori] di prestarsi l' opra / in far l'un l'altro
di prestarsi l'opra / in far l' un l'altro glorioso al mondo, /
l'opra / in far l'un l' altro glorioso al mondo, / ch'anco
donato. alberti, xxxiv-315: spezzarò pur l' aspre catene / de l'iniquo servaggio
spezzarò pur l'aspre catene / de l' iniquo servaggio e queirimmondo / non mi
. bernardino da siena, iv-287: l' imondo spirito, quando esce dell'uomo,
dalle immonde vizia. ariosto, 21-23: l' alma che sente il suo peccato immondo
/ puro da immonda labe, / l' uomo crescea fortissimo / colla fede nel cuor
; ma quanto a lei, quelle lastre l' oltraggiavano dolorosamente, verginalmente. erano lubriche
cui giacque su la piuma immonda / l' assiro assalitor di sangue intriso; /
assiro assalitor di sangue intriso; / l' usata destra in israel distendi, / e
distendi, / e il tempio e l' ara e il popol tuo difendi. gnoli
piede / premer le labbra, poi render l' anima; / nuli'altro chiede.
e sozze / i profani conviti e l' empie nozze. bocchelli, 13-291:
, / più di questo metallo [l' oro] empio e nocente.
pascoli, i-566: noi sorrideremmo se l' accusa, per quanto assurda, ma
— non colto, non istruito (l' intelletto); incivile, rozzo (
alberti, i-169: s'egli è chi l' adoperi [il tempo] in lavarsi
il sudiciume e fango quale a noi tiene l' ingegno e lo intelletto immundo, quale
e lo intelletto immundo, quale sono l' ignoranza e le laide volontà e'brutti
. bibbia volgar., i-527: se l' uomo avrà conoscimento di lei quando avrà
che li animali che ruminano e non hanno l' unghia fessa sono immondi. baldelli,
li uomini seculari, che si chiamava l' atrio delli immundi. 4
c'è nell'uomo, come dimostra l' esperienza, un istinto nativo che lo
, e 'questo si può dire l' attività propria della natura guasta, naturalmente
. b. croce, iii-32-256: l' egotismo in tutte le sue forme egli
le sue forme egli giustamente identifica con l' immorale in tutte le sue forme,
condotta. gioberti, 4-154: l' immoralismo... immedesima il dovere
colle affezioni, o pareggia alla legge sovrana l' arbitrio suddito. b. croce,
[della tecnica] col restringerne o impedirne l' opera necessaria e benefica vai quanto.
per aborrimento dell'odioso moralismo, professare l' immoralismo. soffici, v-5-12: fra
dell'edonismo, del fasto, del- l' immoralismo, e, in fondo, dell'
delle donne graziose e libere, alcuni l' accusavano d'immoralismo o di pornografia.
un caso che doveva dar da pensare: l' azione che... esercitò in
che... esercitò in roma l' editore sommaruga, coi suoi libri,
ii-1145: questo divorzio tra la morale e l' arte... poggia sul timore
. seguace delle dottrine filosofiche che sostengono l' immoralismo. gioberti, 12-iv-95: scadendo
. gioberti, 12-iv-95: scadendo [l' etica sentimentale] dalla sua dignità,
diversa... fu meno notata l' ammirazione per una vita energetica e di pura
scrittore francese andré gide (1869-1951) l' itnmoroliste. pimene, 7-83: l'
l'itnmoroliste. pimene, 7-83: l' anticonformismo della grande cultura francese veniva garantito
rifiuta la morale corrente; chi risolve l' etica nell'esperienza estetizzante. marinetti
immoralista. immoralità, sf. l' essere immorale; inclinazione a trasgredire le
scettico, avrei pervertito il cuore e l' ingegno nella immoralità. carducci, iii-14-55
quali è la volontà quella che produce l' errore della coscienza, v'ha immoralità
di volontà. gioberti, 4-1-488: l' essenza dell'immoralità è la distruzione,
, 5-37: tenevasi in codesta adunanza [l' assemblea nazionale] la pubblica scuola dell'
, 40-261: io non credo che l' immoralità politica sia mai giunta al punto
punto d'oggi. pascoli, i-412: l' italia nuova... è ancora
g. ferrari, ii-i77: posta l' immoralità della rendita o piuttosto del vivere
o piuttosto del vivere sulla rendita, incontriamo l' obbie- zione che sorge dalla proprietà.
. g. ferrari, 405: l' immoralità di machiavelli si riproduce negli ammaestramenti
scevro di superstizioni e d'immoralità, l' antico governo patriarcale. massaia, ix-131:
non potere. ojetti, iii-541: l' immoralità peggiore è aver gridato tanto contro
diramano ordini ai giornali di « minimizzare l' azione russa in polonia ».
intellettive. rosmini, 5-1-506: se l' atto del contratto non fosse ingiusto,
una simile distinzione, cioè: se l' immoralità affetta lo stesso atto della spropriazione
il contratto è nullo. se poi l' immoralità è accidentale, non rende nullo il
, come ogni altra immoralità, induce l' obbligo di espiarne la colpa.
discorso restarono così sorpresi gli austriaci mirandosi l' un l'altro, che il chizzola
così sorpresi gli austriaci mirandosi l'un l' altro, che il chizzola, giudicando non
immorbida troppo il riso bisogna levarla [l' acqua], e non ritornarla prima che
prima che si vegga che il sole l' abbi mortificato. = denom.
immorbidire, standoci certo tempo, per l' aria più temperata e per li vini e
loto dicesi di certa terra immorbidita con l' acqua, nella quale gli scultori bagnano
scurissimi la foga de'torrenti, o l' impeto de'turbini e delle procelle,
il muro] è composto vengano fissati l' uno all'altro quasi senza immorsature,
lo 'ntagliassero, e che michelangelo ne l' un modo e ne l'altro l'immortalasse
che michelangelo ne l'un modo e ne l' altro l'immortalasse. tansillo, 1-321
ne l'un modo e ne l'altro l' immortalasse. tansillo, 1-321: se
immortalar se stesso. bernini, 1-8-54: l' opere degli uomini insigni immortalano i prencipi
lo stilo di catone in ciò che l' uno e l'altro immortalano quando trafiggono
catone in ciò che l'uno e l' altro immortalano quando trafiggono. c.
tra gli ufizi a noi cari e l' umil'arte / puote innalzarsi, e ne
. d'annunzio, i-iioo: sviene l' alba. ti piaccia, * exév7j
: i numi... versano l' ambrosia nei calici eterni per immortalare gli eroi
pensiero sarebbe, diceva la consulta, l' immortalare con opere di musaico il quadro
divise in cento vene tonde / de l' arsa state a ristorar l'oltraggio; /
/ de l'arsa state a ristorar l' oltraggio; / onde a suo scorno
/ parve un topo caduto in mezzo a l' oglio. fagiuoli, iv-189: firenze
la bella immortalarsi. gioberti, 1-ii-596: l' individuo che passa volando sulla terra,
vostra mano. brusoni, 216: l' arcourt... per questa unica impresa
; ed i fili / aurei tremano a l' alito immortale. non è soggetto
: da pitagora mirabile filosofo sappe ca l' anima era immortale; ca molto bene
cavalca, 9-44: mostruosa cosa è l' uomo, ch'ha l'anima immortale
mostruosa cosa è l'uomo, ch'ha l' anima immortale, poner così efficace amore
invisibile immortale, / soccorri a l' alma disviata e frale / e 'l
grazia tien dell'immortale apollo, / e l' eloquenza sua vertù qui mostri, /
gli altri odori, / ove rinasce l' immortal fenice, / ch'in quella ricca
quella ricca fabrica ch'aduna / a l' essequie, a i natali, ha tomba
algarotti, 1-v-117: ben so che l' uomo ha di sua natura tesser infallibile,
, 13-76: quando si dice che l' anima è immortale, si vuol significare
. gentile, 1-131: immortale è l' individuo come atto spirituale, che è individuo
è virtù più forte, / che l' uom dopo la morte fa immortale,
de gl'immortali. pavese, 3-41: l' inutile fiore spruzzato del suo sangue,
eterna. petrarca, vi-1-134: ne l' età più fiorita e verde avranno /
., 251: ne gemea / l' olimpio; e l'immortal capo accennando,
ne gemea / l'olimpio; e l' immortal capo accennando, / piovea dei
tramano i ragni, topaie / de l' aria, le sottili / in tra li
. spirituale. petrarca, 339-6: l' altre tante sì strane e sì diverse
immortali, / perché non furo a l' intelletto eguali, / la mia debile vista
1-iii-288: quivi empio, atroce oltre l' uman pensiero, / sotto giogo immortai
, / ove in essi è immortai l' ultima colpa, / e nulla redenzione
, errando, ne'duri ciotti percuoton l' ale, e conviene render l'anima
ciotti percuoton l'ale, e conviene render l' anima sotto 'l peso, tanto è
anima sotto 'l peso, tanto è l' amor de'fiori e gloria di generare
tempo che puzzar soleano i fiori. l' aurora, ii-387: la repubblica francese
percotono le spalle a i fuggitivi / l' ire immortali e le mortali spade,
i-18-157: pur prima che nel sen l' amator mio / secretamente in me destasse
sogno di dante quello di sperdersi con l' amore e la felicità su l'oceano
sperdersi con l'amore e la felicità su l' oceano immenso, sempre avanti, sempre
bel tronco immortai ricovra, e sotto / l' ombra de la gentil pianta si pasce
pasce. montale, 3-47: evidentemente l' immortale vecchia doveva essersi guastata anche coi
. f. doni, 149: l' imperador domiziano cercava di farsi immortale con
gli ircanis, s'era messo con l' arco dell'osso a pigliar con le trappole
e di torcello) che ha inizio l' interesse realistico dei pittori toscani.
si scusa e dice: 1've l' ho tolto, / per far più lieto
ha scritto un libro solo, 'l' homme en rose ', note d'un
un viaggio nell'india; ma se l' immortalità si potesse graduare, direi che
suoi trentanove colleghi. moretti, i-112: l' appar tamento di monsieur tocqué
quale incontra per mistura del mortale con l' immortale. aretino, 10-17: voi
dite che negli scherni di quello c'è l' infinito e nei tormenti di questo il
, e la differenza che è tra l' immortale e il mortale comparte il farnetico de
immortale e il mortale comparte il farnetico de l' uno da la crudeltà de l'altro
de l'uno da la crudeltà de l' altro. n. franco, 4-188:
per inalzarsi al fattore, e come l' infinito e l'immortale di lui contempli,
fattore, e come l'infinito e l' immortale di lui contempli, e l'
l'immortale di lui contempli, e l' eterno di se medesima intenda. marinetti,
immortale. immortalità, si. l' essere immortale; condizione di ciò che
al correttor del mondo, / che l' anime più vili anco, e la cui
oltre agli altri doni, conferita eziandio l' immortalità. comisso, 17-98: l'
l'immortalità. comisso, 17-98: l' immortalità può essere data dal vivere anonimi
che di loro nascessero, che comportare l' immortalità delle liti, la libertà de'
giudizio dato avevano furono, per mostrar l' immortalità della gloria acquistata, di foglia
del saper suo dispera la natura ed inanimisce l' arte. tasso, ii-37: è
figliuolo con ogni sorte di scritti a l' immortalità. loredano, 2-315: il desiderio
del tempo irreparabile volante; / io l' immortalità spero da'carmi. f
tuoi scritti. gentile, 3-178: l' umanità dell'artista, la sua universalità
ant. e letter. per tutta l' eternità; eternamente. s.
volgar., 2-75: re di tutto l' universo, lo quale liberamente, immortalmente
nubile, / vive in amicle su l' eurota pieno / di cigni, bella immortalmente
casa. govoni, 9-44: vorrei l' eco chiusa / immortalmente dentro il cuore
frugoni, i-1-116: su dunque sveglia l' animoso ingegno, / e l'inclito
sveglia l'animoso ingegno, / e l' inclito lorenzo a i secol tardi, /
solo alla presenza di dio ardisce l' uomo, consapevole d'averlo più volte
posso negarlo, perch'io n'ho l' abito, ma nel resto sì immortificato,
tanto il contrario di mortificazione, quanto l' abito o l'inclinazione a non si mortificare
di mortificazione, quanto l'abito o l' inclinazione a non si mortificare con quella
vanno. soderini, ii-375: l' arco baleno che immoscada le piante ove
... forma, pur con l' imperfezione o l'immotivazione dell'enunciato che
forma, pur con l'imperfezione o l' immotivazione dell'enunciato che egli ne dette
25-m: la mia donna in lor tenea l' aspetto, / pur come sposa tacita
., 162: vide / sotto l' etereo padiglion rotarsi / più mondi, e
carducci, iii-4-186: pallido, dritto su l' arcione, immoto, / gli occhi
/ gli occhi fissava il re: vedeva l' ombra / del trocadero. pascoli,
pascoli, 34: se fissi mai l' immoto / astro nei cieli solitari ardente
moto, / per cui nel contemplar l' umana mente / va verso dio come
di sotto. tasso, 12-73: l' altro corpo tacito ed immoto / dimostra ben
fece il segno de la santa croce / l' un campo e l'altro, e
santa croce / l'un campo e l' altro, e si fermò guardando / per
il cenere ne chiude; / singhiozzando l' abbraccia, e resta immoto, / immoto
vide... /... l' onde alte et immense, / perdute
, 4-617: d'un rio corrente l' impigrito umore, / che qui giace
quell'onde immote / da lunge il cacciator l' anatra spia. n. villani
specchio d'acqua o, anche, l' aria, l'atmosfera). campailla
acqua o, anche, l'aria, l' atmosfera). campailla, 7-22:
7-22: d'immoto stagno in su de l' acqua nasce / verde muschio palustre,
nel vano immoto dell'aria, per l' ampio silenzio della notte, quel primo sgangherato
più in campagna. goldoni, xiii-43: l' uomo formato a simiglianza vera / dell'
giorni neghittoso immoto, / non imita l' idea vaga primiera. l. gualdo,
... ad ogni incontro immote / l' ire de'venti han rintuzzato e dome
alfieri, 1-814: a farci appieno / l' un l'altro forti, e in
1-814: a farci appieno / l'un l' altro forti, e in libertade immoti
immoto siede, / e nulla impression l' agita e scuote / di brama o
o di timor. botta, 5-476: l' arciduca,... in mezzo a
, 3-ii-97: fatto albergo di dolore / l' agitato suo pensiero, / qual carnefice
/ qual carnefice inclemente, / squarcierà l' infermo core, / vò che critichi un
di carriaggi / ferrei, moventi verso l' infinito / tra schiocchi acuti e fremiti
vuoto / che palpita di te, come l' immoto / silenzio dopo una perduta voce
, 5-44: svaniva nell'aria attonita l' immoto chiarore del giorno. -inespressivo
sguardo, gli occhi, o anche l' espressione del viso). bandello
.. a spaventare le ragazze con l' immoto sorriso del volto incartapecorito.
, il moto; / che de l' eternità l'istante immoto / tutto il corso
moto; / che de l'eternità l' istante immoto / tutto il corso de gli
pure forme ideali, e ne turba l' immota perfezione. -che non è
note, / poscia che salva è l' onestate mia, / e, con leggi
immutabili et immote, / ha corretto l' error che fece pria, / non si
e scritta nel volume eterno, / ove l' uom non cancella. — che
v'arrogiono argento vivo, e così l' acqua che vi sia dentro [alla cisterna
. jacopone, 1-683: che l' anima si imbriga / salire per virtù
pericolo? leopardi, 970: solo l' universo medesimo apparisce immune dallo scadere e
v-1-716: il fango non vi giunge, l' ombra non vi tocca, siete gli
lasciano tutto immune e immacolato quale dio l' ha fatto. -ant. inconsapevole
, 6-268: lasciando per ora da parte l' europa, tutto il rimanente del mondo
cuore o il vantaggio proprio o l' utilità della lor chiesa non disprezzavano certo
- reliquie, cenere, deserto -con l' alabarda. d'annunzio, ii-652:
in cui si proibiva a 1 contadini l' entrare in modo alcuno in città.
pinze immuni, gli porgono una dopo l' altra le agugliate temerarie, attentissime, per
sapete molto meglio di me i privilegi e l' immunità de la commenda di s.
consistenti nei * privilegi dei chierici come l' esenzione dalla giurisdizione statale e dall'obbligo
relative al patrimonio ecclesiastico, e comportanti l' esenzione da qualsiasi tributo statale (e
la loro difesa, la santa sede creò l' apposita congregazione dell'immunità ecclesiastica, sino
cattivo pareva che regnasse all'ora contra l' immunità ecclesiastica. de luca, 1-144-
1-144- 48: si dice ancora violarsi l' immunità, quando col refu- giato in
: la chiesa e tutto il recinto gode l' immunità; però chiunque a lei ricorre
dio piuttosto che dalle leggi umane abbia l' origine sua l'immunità delle persone ecclesiastiche
dalle leggi umane abbia l'origine sua l' immunità delle persone ecclesiastiche e dei beni
immunità dei luoghi sacri in tutta quasi l' italia. c. e. gadda,
membri, deputati e senatori, cioè l' impossibilità legale di perseguirli per le opinioni
cui appartengono. — immunità diplomatiche: l' esenzione
aprirla e di leggerla, con violarne l' immunità del sigillo, che vien così
non perciò questo merito varrebbe ad ottenergli l' immunità della pena che gli si debbe
. d'annunzio, v-1-971: « l' italia conosce la fame, non conosce il
stessa o che si produce artificialmente con l' inoculazione di sieri specifici o per mezzo
immunizzare, tr. medie. provocare l' immunità contro una malattia; rendere immune
una malattia; rendere immune dal- / l' azione di tossine o veleni; preservare da
immunizzazióne, sf. medie. l' immunizzare, l'essere immunizzato.
. medie. l'immunizzare, l' essere immunizzato. = dal fr.
domenichi [plinio], 10-7: l' uccello sanguale e lo immusulo è avuto da
romani in gran dubbio. alcuni tengono che l' im- musulo sia il figliuol piccolo dell'
ossifrago. massurio dice che 'l sanguale è l' ossifrago e che l'immusulo è il
'l sanguale è l'ossifrago e che l' immusulo è il figliuolo dell'aquila, prima
'sive jella ', di cui padroneggiava l' infinita casistica, di più in più
casistica, di più in più costituì l' argomento principe de'ricorsi alla di lei
si immusoniva gli interi pomeriggi, come ve l' avessero incatenata. morante, i-704:
sono contento. e mi piove su l' anima a scroscio. l'albergo è immusito
mi piove su l'anima a scroscio. l' albergo è immusito come un monastero e
e. gadda, 327: l' acquaio, da lei denominato « rubinetto »
vedrem mai che la fede, / l' onestà, il giusto e 'l vero /
capponi, 1-i-326: giova pure che l' uomo dalle cangianti dottrine innalzi il guardo alle
. g. villani, 12-109: l' amor nostro... crescerà e sarà
e tutto frange, va sempre sforzando l' amor mio ad essere immutabile. moniglia,
tommaseo [s. v.]: l' immutabilissima cocciuta mutevolezza di certi uomini forti
erme, simboli d'immobilità, contemplano l' immutabile simmetria del verde. borgese, 1-
bell'ordine immutabile in cui è posta l' onestà. c. i. frugoni,
: voi, destini,... l' ordine / de le cose reggete,
: esser può ancora che natura tale / l' apparecchi [il vetro] alla luce
variazione alcuna, sempre fu e sarà l' istessa: immutabile e ferma. pananti
leggi immutabili e immote / ha corretto l' error che fece pria. sarpi,
i-185: presumono che noi siamo mossi secondo l' arbitrio immutabile delle stelle. rosmini,
obbedienza la parte immediata e immutabile è l' imperativo: « ubbidisci alla volontà divina
afferra / e il move in giro l' immutabil parca. fantoni, ii-167:
all'uom negato / siede immutabile / l' avaro fato / nel ferreo trono / sordo
per sino / a un dì che l' immutabile destino / a novi casi, a
i. frugoni, 1-2-213: scritto sta l' immutabile / a tutti estremo giorno:
dunque, per necessità di consequenza, l' uomo fa quello che ha di lui voluto
e necessaria consequenza che pietro o muti l' immutabile o pianga il suo peccato.
primo buon proponimento, cioè di beatificare l' uomo, fu convenevole che l'uomo
di beatificare l'uomo, fu convenevole che l' uomo fusse restituito a grazia.
gran decreti / svolger non può de l' immutabil mente. panigarola, 2-352:
la fonte del bene, in cui l' umano / desìo s'accheta, io l'
l'umano / desìo s'accheta, io l' immutabil vero. pascoli, ii-468:
commutevole, e altri che hanno precipua l' avversione da dio, bene immutabile.
la orazione immutabili sono la preposizione, l' avverbio, la interiezzione e la congiunzione.
: fisso e immutabile si mantenga [l' asse] perpetuamente nella medesima inclinazione e
è termine fisso ed immutabile di tutte l' altezze de'cilindri. 6.
, siano congiunti o disgiunti, nul- l' altro costituiscono che quarte, quinte ed ottave
. immutabilità, sf. l' essere immutabile. - in partic.
: la mutabilità degli elementi topografici e l' immutabilità dello stato inglese danno luogo a contraddizioni
contraddizioni rilevanti. rosmini, xx-177: l' immutabilità... si trova,
e dar luogo a una forma diversa: l' immutabilità risguarda solamente il suo stato ideale
sua ostinazione. mazzini, 23-250: l' immutabilità è cosa eccel lente
convenire se non alla divinità, come l' immutabilità, l'eternità. -immortalità
alla divinità, come l'immutabilità, l' eternità. -immortalità. cassiano
avanzato perché contro il sopruso e l' oltraggio persista il segno del dispregio
decretato immutabilmente dalla provvidenza ed infuso con l' anima dentro il sangue genitale di certe
celsitudine. beicari, 3-5-114: tenne l' ordine del suo maestro anni quarantasei,
: conforto unico mi è il credere che l' anima umana, or in male ora
questo mi fia cosa nuova: solo tanto l' arò a immutare della sorte de'vivi
. ant. impressionare (i sensi, l' immaginazione, l'intelletto).
(i sensi, l'immaginazione, l' intelletto). b. segni,
. ant. impressionato (i sensi, l' intelletto). dominici, 1-73:
ed integra. imbriani, 2-6: l' ingegno di sempronio è immutato: dava
amore era immutato, perché sarebbe mutato l' amore? sbarbaro, 1-41: l'aspetto
mutato l'amore? sbarbaro, 1-41: l' aspetto delle cose familiari, immutato,
predetta talette milesio a'ionii, prefiniendo l' anno, il giorno e l'ora di
, prefiniendo l'anno, il giorno e l' ora di questa immutazione. segneri,
spavento dell'immutazione e turbazione di tutto l' universo. gilio, l-11-69: quattro
cattivi, il ratto degli eletti e l' immutazione de'corpi. giannone, ii-89
[tommaseo]: non v'infiamma l' ardore della libidinosa carne, ma la immutazione
. giannone, 210: compresi che l' immutazione dell'uomo dallo stato di * natura
quello della * grazia ', consisteva l' avere iddio... mandato il suo
. trattato delle virtù, 61: l' anima non è parte di dio.
amate gli scrittori e quando potete l' infiacchite e l'immutolite coll'oppio della fortuna
e quando potete l'infiacchite e l' immutolite coll'oppio della fortuna.
, che sta come vedetta su l' estremo lembo di lombardia, appare
un sospiroso e lagrimabil suono / da l' imo poggio odo. tasso, 17-14:
tasso, 17-14: il popol de l' egitto in ordin primo / fa di sé
quattro i duci sono: / duo de l' alto paese e duo de l'imo,
duo de l'alto paese e duo de l' imo, / ch'è del celeste
, ma non sì piani / che l' acqua vi si fermi e si dilati,
, 1-59: il lume indora / diurno l' ima terra. parini, giorno,
tuo nome, o signor; di già l' udiro / l'ime officine ove al
o signor; di già l'udiro / l' ime officine ove al volubil tatto /
8-132: dall'imo fondo / spuntar l' alpestri cime, / e si abbassar
opache ed ime; / e giù per l' ime valli / corsero in fretta i
un fremito fecondo e cerca e tenta / l' ima terra, ed a 'l bel
ed a 'l bel raggio saluta / l' ampia famiglia de le umane vite.
e 'n acqua cade; / e mentre l' ime parti sue rapida onda traeva,
/ tremar la terra in sino a l' imo inferno. caro, 5-254:
. caro, 5-254: infino a l' imo fondo / ricevè 'l tuffo; e
proem.: a un tratto mugge l' oceano e, scosso dall'imo letto,
mazza, 798: soave occulto tremito / l' ime midolle scuota. leopardi, 19-70
, iii-1-235: fuggi! di stige l' ima onda inamabile / ti attende e chiama
annunzio, ii-578: chiaro leggero è l' arbore nell'aria. / e perché l'
l'arbore nell'aria. / e perché l' imo cor la sua bellezza / ci
, noi non sappiamo, / non sa l' ulivo. bocchelli, 13-130: quando
. per estens. ant. che tiene l' ultimo posto in una serie di valori
: 'tenne la parte ima', cioè l' infimo grado dell'essere, imperò che sola
cattedra plaude, e il sommo e l' imo, / ubbidiente al tripode di
imi al par negletta, / chi più l' accusa? 5. misero,
nell'imo, / e vòlte in triste l' ore lor beate. del bene,
/ perder, reggendo altrui, di sé l' impero. giov. soranzo, 51
lo corpo opprime, / corno fa l' arte, quand'è di mistero: /
carducci, iii-1-147: il passato abbracciando e l' ima notte / de l'avvenir tentata
abbracciando e l'ima notte / de l' avvenir tentata, interrogava / le gran tombe
i-23: potranno dunque parole / esprimer l' ima fragranza / del silenzio?
: la fugace, ignuda / felicità per l' imo sole incalza. 9
/ [salomone] produsse al sommo l' edificio santo. m. palmieri, 1-15-37
aventaron nel mare, e fin da l' imo / lo turbàr sì, che ne
esempio, / di statue vive ornò l' imo e 'l superno. buonarroti il giovane
ir fece in bando / e da l' imo del cor svelse gli affetti. leopardi
annunzio, i-n: prendi! da l' imo de 'l mio giovin cuore / questo
, / tu, che premer dovei l' istesso fondo / o trame me, ti
al luogo primo / che dello scoglio l' altra valle mostra, / se più
/ là giù colà dove la batte l' onda, / porta de'giunchi sovra 'l
, / ch'a forza in alto l' altre stelle tira, / di via le
di via le toglie e le trabocca a l' imo. carducci, iii-4-26: ride
carducci, iii-4-26: ride sepolta a l' imo una foresta / breve, e
: il fango scendeva all'imo, l' anima facevasi monda. -all'ultimo
, che di laggiù gridino, come l' amico di orazio, 'pulcre,
-dall'imo all'alto: dal basso verso l' alto, di giù in su.
/ guatando lui, su gli occhi miei l' impresso / volto nella memoria entrò di
lat. imus * il più basso, l' ultimo, fa'verno '(di
una colonna. baldinucci, 94: l' imoscapo, detto anche ratta da piedi
scolpite queste lettere. milizia, ix-44: l' imoscapo della colonna superiore deve essere uguale
da impaccare. impaccatura1, sf. l' impacchettare; impac- chettamento.
: 'banchiglia '. cfr. per l' etimologia la parola 'pacco '»
». impacchettaménto, sm. l' impacchettare; operazione mediante la quale (
deve venire a pavia da unirsi con l' altro museo. fu. ugolini, 173
anche assol. marinetti, i-173: l' allucinazione lo impacchettò di forza in un
95: quando le portarono la notizia che l' amico era stato impacchettato per sant'andrea
rimanete qui con questo galantuomo -e indicava l' impacchettato borghini. -se urla mettetegli uno
. qualcuno si incaricasse di far trovare l' ottimo funzionario debitamente impacchettato in una camicia
che sorvegua la macchina che serve per l' impacchet- tamento delle sigarette.
automaticamente fogli, sesemplicemente impacciami, per l' avvenire dell'italia. comisso,
', la prima c scempia e l' altra doppia. faldella, 6-44: era
. magalotti, 9-1-249: chi l' avrebbe mai detto che un uomo così
poi a scegliersi per suo quotidiano trastullo l' aver sempre brutte e impacciucate le mani
la civetta fu trovata, supina, tra l' erbe con l'ali impacucchiate, gli
trovata, supina, tra l'erbe con l' ali impacucchiate, gli occhi tralunati,
a due essere venuto a noia, e l' uno mi chiama impacciabottéga e l'altra
e l'uno mi chiama impacciabottéga e l' altra impacciacasa. = comp.
in chiacchiere. machiavelli, 890: l' uno mi chiama impacciabottéga e l'altra
: l'uno mi chiama impacciabottéga e l' altra impacciacasa. impacciaménto, sm
impacciaménto, sm. disus. l' impacciare; ostacolo, inciampo, difficoltà
,... sentì antigono che eumenio l' avea ingannato. ottimo, i-236:
potevano lavorare. salvini, 10-3-162: l' infermità è impacciamelo del corpo; della
, 8-9: quella importuna turba più l' impaccia: / presa ha chi qua chi
(part. pass, dietro l' accoglie o innanzi stende. di
fatta quasi come impacciar procura / l' un l'altro, e urtarsi, e
come impacciar procura / l'un l' altro, e urtarsi, e rovesciarsi
la sottana la impacciava, le cadde l' ombrellino. -assol. zanobi
: insieme / pugnammo: s'impacciavano l' un l'altro / ad arte i brandi
/ pugnammo: s'impacciavano l'un l' altro / ad arte i brandi nostri.
difficoltoso il proseguimento di un'azione, l' attuazione di un proposito, lo svolgimento
, lo svolgimento di un fatto, l' avveramento di una circostanza; contrastare.
versificatori nella patria di dante e del- l' ariosto, del metastasio e del monti.
in uno medesimo momento, impaccia che l' uno non possa morire prima e l'
l'uno non possa morire prima e l' altro poi? marsilio da padova volgar.
al lettore, che spesso intoppa nel- l' intralciatura di que'frondosi, spinosi e sterili
1-226: virgilio li rispose che su per l' acqua del palude potea vedere la cagione
impacciava. frezzi, i-13-70: presto l' occhio può veder la luce, /
, / se opaco o grande spazio non l' impaccia. alamanni, 3 * 57
alamanni, 3 * 57: van l' arme visitando in ogni lato, /.
lato, /... / se l' elmo è fermo assai, s'egli
né larga che impaccia la vista o l' anima. 2. ingombrare (
piggiore sementa, che verrà a impacciare l' arca sua. crescenzi volgar.,
ne viene: / ad ale chiuse l' aria fende e straccia; / e tanto
il vino de pomi granati acetosi, l' agresto, il berberis e somiglianti. e
tondo ha sì confuso, / che l' arte e libri e sé e 'l mondo
a. casotti, 1-7-92: che l' ascolti un minuzzolo le chiede, /
/ e poi toltone allor più non l' impaccia. leopardi, i-469: lascio
sorti s'impacciano insieme, ingenerano se l' uno e l'altro ha il medesimo
impacciano insieme, ingenerano se l'uno e l' altro ha il medesimo tempo del partorire
lo stagno di sangue; impacciavansi tra l' acqua e il fuoco. serao,
tocca / che da telmo allo spron l' arme mi slacci; / e nessun altro
cattolica in breve si perderà in tutta l' isola. moneti, 309: se
cecchi, 5-40: se non fusse l' obbligo che io tengo con la persona ingiuriata
io tengo con la persona ingiuriata e l' amor che io porto a voi, o
sarei impacciato a ragionarne, o io l' arei presa per altro verso.
: il medico non va a visitar l' infermo se non si mostra obediente ai
si mostra obediente ai suoi precetti; l' ha per farnetico, l'abbandona,
suoi precetti; l'ha per farnetico, l' abbandona, non s'impaccia di lui
. degli arienti, 138: respose l' affannato scolaro: -né ora, né mai
13-21: dove era capace di spingere l' amicizia il signor pietro! fino a impacciarsi
disgraziata geppina quando ser nicolò partì per l' esilio. — di animali.
partorisce d'ogni tempo... l' ova crescon tosto: tien il vulgo
impacciatézza, sf. raro. l' essere o l'apparire impacciato; mancanza
, sf. raro. l'essere o l' apparire impacciato; mancanza di franchezza,
arte che non vuole se non tradurre l' emozione attonita di un uomo del popolo.
dall'amorosa pania,... con l' ale, dal vischio dell'oziosità prese
, ii-49: del continuo tengo impacciato l' intelletto e la memoria per ritrovare nuove invenzioni
de sanctis, ii-15-305: abbiamo veduta [l' austria] prendere posizione in germania,
fra sguardi oziosi,... piantò l' ossesso fra le spalle nude la mano
cambiar forchette ogni boccone, ch'io fui l' uomo più impacciato del mondo. rovani
, iii-2-998: cerca le parole con l' aria d'una educanda impacciata innanzi all'esaminante
giorni dopo gabriele tornò tra il contento e l' impacciato nella famiglia della leopoldina, la
far cenno che angelo mi ringrazi, l' impacciato. 6. ant. legato
, 38 (668): per lui l' impiccio era ben più reale. [
[ediz. 1827 (670): l' affare per lui era ben più pressante
sp., 2 (31): l' accoglienza fredda e impacciata di don abbondio
pacciatore, io bugiardo e ingannatore con l' arti di satanas. s.
spazio, che impedisce i movimenti o l' azione, che intralcia il cammino.
grande podere, per potere liberamente vendere l' avanzo. macinghi strozzi, 1-394:
berni, 9-25 (i-239): l' una mascella ha già con l'altra stretta
: l'una mascella ha già con l' altra stretta, / tutti i denti
, i-2-96: il ghiaccio o l' importuna neve / la terra ingombra di noioso
... /... l' annodasse [amore] al collo un
un ramoscel reciso / ombroso impaccio a l' onorate coma. b. corsini, 1-80
a terra. battista, iv-5: sviluppato l' uomo dagli impacci delle viscere materne a
prede, / impacci al suo fuggir, l' acquisto a noi. leopardi, v-99
voglia. carducci, iii-2-75: non sempre l' arida chioma a le roveri / i
via. mercati, 52: mi caverei l' impaccio di questi panni. tasso,
. rovesciate stentavano ad adattarsi dov'è l' imboccatura verso la mano, oltre all'
di fluidità illusoria per cui non avvertivo più l' impaccio delle vesti. -persona molesta
tan sillo, 14: l' incendio è tal ch'io m'ardo e
duol mi snoda, / ma tranquillo è l' ardor, dolce l'impaccio. imperiali
ma tranquillo è l'ardor, dolce l' impaccio. imperiali, 4-394: oh ciechi
snodato il laccio, / ond'avea l' alma presa e 'l core avvolto,
core avvolto, / libero uscir da l' amoroso impaccio. metastasio, 1-i-777:
. allegri, lvii-144: per iscemarti l' impaccio, / geva mia cara, e
gozzi, i-13-153: la cronaca racconta l' ira di bellimbusto, l'impaccio del pittore
cronaca racconta l'ira di bellimbusto, l' impaccio del pittore, il ridere che
uopo abituarsi, togliendo tra noi e lei l' enorme stupido, ineducato impaccio del nostro
. / ad uno d'essi, cui l' impaccio cade, / va palesarti presto
ch'ai primo impazzo / quel de l' azar così non me disnuda.
: incontinente scendegli un ragazzo, / che l' introduce ratto in quella banda, /
e più freddo che ghiaccio, / l' alma uscìa quasi del terreno impaccio. giulio
cinquanta passi sotto al castello; sta sotto l' occhio, ma non dà impaccio.
cristo], 3-27-1: non istendere l' appetito a quello che non puoi arrivare;
che ti può dare impaccio e rubarti l' interior libertà. verga, ii-203: male
per conto di cui vanno, senza torsi l' impaccio di aprir le casse. carducci
le casse. carducci, iii-10-209: l' autore del commento si ingarbugliò in tal
anche un tanto semplice che si pigliò l' impaccio del rosso d'accusare l'intimatore.
pigliò l'impaccio del rosso d'accusare l' intimatore. -entrare, venire in un
sii de impazo. ariosto, 18-109: l' avea lasciate [le armi] in
a brunel. ghirardi, 87: l' amore è come un laberinto facile all'
. brusoni, 1-223: trovò sparse su l' erba diversi invogli di robbe e scritture
: te chiama la danza / ove l' aure portavano / insolita fragranza, /
e le molte pecore e le capre / l' una all'altra addossate erano impaccio,
del fatto del podere lasciò a giovanni l' impaccio. sannazaro, iv-378: ne dovea
pescatore, 46: lascia pur'a me l' impaccio / ch'in nulla mancherò.
xliv-92: chi de la vita mia l' ultimo giorno / segnerà, lassa?
stretta, lo leva d'impacci, l' uccide e trangugia. arici, xxx-403:
iniquo, / e quanto puoi levar l' imposto impaccio. -come eufemismo:
, / da porr'i saggi in l' amoroso impaccio. gelsi, 43: cancar
de grosse formicon, de quei con l' ale. nardi, 430: indugiò tanto
rimase allora in un gravissimo impaccio ravviluppato l' interesse. [sostituito da] manzoni,
prendere altri barili avendo finalmente scoperto che l' impacco buono per le perle era la
cecchi, 2-137: me lo immagino l' illustre chirurgo, ch'entra in punta di
direttamente sulla cute al fine di diminuire l' afflusso del sangue sulla parte inferma, decongestionandola
per attivarvi la circolazione sanguigna e favorirne l' infiammazione, considerata per lo più come
lo più come un processo difensivo; l' impacco può anche avere finalità specifica- mente
degli armamenti e delle spoglie di essa, l' abbruciò [la nave]. della
. moretti, ii-276: quest'è l' abitudine dei cani randagi al mio paese
, 9-46: s'impadronì la barbarie e l' ignoranza di tutte queste contrade, stesesi
contenevano i disegni della lega cattolica e l' intenzione ed il fine d'impadronirsi della
dopo di avere abbracciata la zia che l' accolse piangendo, lucia la lasciò con
diffìcile impadronirsi, il veleno deve far l' uffizio del carnefice. g. ferrari,
bandello, 2-7 (i-713): l' abbate si sforzava a la giovane le
arte). gilio, l-n-29: l' accorto e prudente pittore la prima cosa
cercare d'impadronirsi bene del soggetto de l' istoria. baldi, 502: attese da
, 214: leggendosi questi avvisi, l' uomo a poco a poco senza fastidio s'
perfettamente, criticare e impadronirsi di tutta l' erudizione. cattaneo, v-2-190: l'
l'erudizione. cattaneo, v-2-190: l' officio proprio dell'attenzione è quello d'
sua parola. papini, iv-410: l' alfieri, verso il mezzo secolo,
ragione. de sanctis, ii-15-520: l' oratore ha appena lambito l'argomento,
ii-15-520: l'oratore ha appena lambito l' argomento, e nessuno della destra ha creduto
., che dominano la mente, l' anima o il corpo). caro
onesto il viaggiare alla mercantile, purché l' amor del guadagno non s'impadronisca sì fattamente
: varie infermità,... senza l' opportuno soccorso de'rimedi, o s'
parti- rebbono. pea, 1-385: l' elefantiasi si era impadronita delle sue gambe
davanzali, ii-58: la fortuna per giuoco l' impadronì con le forze di mare di
canali sempre purgati e netti, perché l' acqua fluisca e non impaduli. lastri
iii-286: e qui amplessi e pianti con l' altra procella di affetti, la quale
questa ragione devono aggiungersi... l' infrigidimento e impaduliménto de'terreni vicini,
passava anticamente, riempirebbe il lago e l' impadulito, e si farebbe grande acquisto.