richiedere qualcuno d'una grazia: invocarne l' aiuto, la protezione, il soccorso.
i-976: grazie vi rendo, perocché l' ancella; - / pur non essendo
alma natura / della tua volontà non l' abbia in grazia. b. segni,
con pazienza... e pregare per l' anima, che dio per suo'misericordia
anima, che dio per suo'misericordia l' abbia ricevuto in grazia. -ricevere
-salva vostra grazia, io non l' òe morto. ariosto, 36-76:
sapea ben dare colore e grazia a l' arte, respose, nichiando, cum voce
de la carne e vi sono de l' altre cose; ma io voglio che voi
in grazia di dio, -spiegò finalmente l' altro coi soliti 'e 'esortativi
casa tornati nella grazia di madonna dopo l' ingrato abbandono. giusti, 4-i-304:
sia il basso continuo, non esclusone l' istesso bucchero di natàn. g. gozzi
: oggidì si vorrebbe un periodetto dopo l' altro, sentimentuzzi, graziette, falsità
remunerandi voluntas continetur »), poi 4 l' atto con cui si ottiene la riconoscenza
terra. d'azeglio, 1-274: rinnegano l' italia e quel suo cielo, quelle
d'annunzio, v-1-971: « l' italia conosce la fame, non
. garzoni, 1-739: per l' istorie tu trovi le compagnie divise,
ciarle e gran tirate, / e non l' intendon essi, né anco noi.
feltro a larga tesa. secondo alcuni l' origine della parola è dal tessersi chiamato
non si potrebbe spuntar con altro che con l' autorità assoluta, alla quale, in
. grazianàccio. ruspoli, 1-138: l' ipocrisia l'ha tolto per marito /
. ruspoli, 1-138: l'ipocrisia l' ha tolto per marito / però torcicollando
multe. machiavelli, 736: l' officio del gran cancelliere è 4 merum
presto. pallavicino, 11-646: se l' avesse conosciuto innocente, non pur l'avrebbe
l'avesse conosciuto innocente, non pur l' avrebbe assoluto ma graziato. gioberti,
229: la supplica fu graziata, ebbe l' eredità del padre, restituì 14 mila
andò subito a palazzo / a cercar l' imperator: / -grazia, grazia, sire
di carlomagno... prescrive che l' uomo stato condannato a morte, e poi
consolar sì pienamente ogni volta che io l' ho supplicata di questa grazia, con
di... consegnare... l' ingiunta lettera, insieme con l'ingiunto
. l'ingiunta lettera, insieme con l' ingiunto memoriale originale graziato. fagiuoli,
di persone. giunti, 50: l' ascoltavano e guardavano con attitudini e volti veramente
sempre nelle parti, dove sta bene, l' ignudo. -particolarmente abile nell'eseguire
morali ed umane, mostra egli non disconvenirgli l' ornato ed altri colori poetici, che
, fortunato. carducci, iii-18-110: l' ode del fantoni a ferdinando per il
coperta di baci la tua lettera, e l' ho bagnata di lagrime riconoscenti. d'
frutto che se ne ha; ma l' amore degli uomini è grazievole.
e altri graziadei,... fusse l' issopo montano. targioni tozzetti, 7-205
, 6-96: a guastar questo passo contribuì l' ignoranza d'una elegantissima guisa di dire
e attichissimamente. foscolo, xvii-412: l' atticismo è un non so che simile al
. d. bartoli, 42-iii-199: l' abito, al consueto de'pastori,
graziosamente femminile. verga, 2-47: l' andatura graziosamente indolente. pea, 1-444
graziosamente permesso d'essere in disaccordo con l' universo intero. -generosamente,
le trascrisse e me le cedé graziosamente l' amico professor teza. -appassionatamente,
. boccaccio, i-47: acciò che l' anima mia possa seguire per le dilettevoli
marino, i-60: essendo stato adunque l' auttore dal padre con tanti favori segnalatamente
conviene anche che l' opera sia dal figlio non solo umanamente
quelli li quali visitava, che ciascuno l' amava e di puro cuore e singulare
aderì graziosamente, ma si assicurò che l' arma scorresse nel fodero. 8
di grazioso. graziosita, sf. l' essere grazioso; bellezza delicata, leggiadria
e dicono ch'è più graziosa che l' altre. pulci, 10-11: disse
. pananti, ii-28: dolce è l' errar per le solinghe vie, /.
avevano di menar le gambe, tra per l' ambizioncella di comparire agili e graziose,
gran iudicio le bellezze,... l' aspecto grazioso,... [il
per moglie. caro, 1-1151: a l' apparir del giovinetto iulo, / corser
. manni, ii-44: dipinge tutta l' apparenza ed il tratto esteriore con dire
a consolarmi / pura la fronte sotto l' arco / di riccioli graziosi.
graziosa. da ponte, xxiii-46: l' imperadore mi fece chiamare e, caricandomi
, 11 (204): accompagnando l' ultime parole con un gesto grazioso della mano
corno diamante pre- cioso, / fra l' altre gieme tanto grazioso. libro di sydrac
spargi, tirrenia, in graziosi accenti / l' ambrosia e 'l mel de l'amorosa
/ l'ambrosia e 'l mel de l' amorosa lingua. b. cavalcanti, 2-256
più grazioso. milizia, ii-92: l' ordine ionico era anche giunto a tutta
raffinatezza signorile. baldini, 3-317: l' aspetto del « palazzo » era abbastanza
dal ridicolo: ne la materia e ne l' elocuzione. s. borghini,
accortamente temperava. milizia, 11-68: l' arabesco vuol esser trattato in piccioli oggetti
). che riguarda l'igroscopia o l' igrometria; destinato all'osservazione o alla
bottiglia di leida rossa e argento, l' apparecchio igroscopico, col frate che si leva
. 2. che ha affinità con l' acqua; che ha l'attitudine ad
ha affinità con l'acqua; che ha l' attitudine ad assorbire l'acqua o l'
; che ha l'attitudine ad assorbire l' acqua o l'umidità dell'aria (
l'attitudine ad assorbire l'acqua o l' umidità dell'aria (una sostanza liquida
sm. meteor. strumento che indica l' umidità dell'aria senza stabilirne il grado
un condizionatore d'aria destinato, mediante l' immissione di vapore acqueo nell'ambiente attraverso
; escono alcune goccie di sangue e l' animale spira. cattaneo, iii-2-12: l'
l'animale spira. cattaneo, iii-2-12: l' iguano, enorme lucertola, bruna nella
savinio, 1-43: son come l' iguerro che tanto più dolce matura
si accetta più, come troppo bassa, l' età augustea. = voce dotta
-ih che furia! e corse a chiuder l' uscio della camera. -ripetuta
nievo, 106: sono stato là lungo l' acqua a pigliar grilli, son stato
tentava il dorso della coriacea creatura e per l' ira sorda che raccendeva contro tale caparbietà
e aveva trovato il... l' uomo. pascoli, 119: egli esita
ricinta d'un nimbo, / piangendo l' antica sventura / tentenna il suo capo di
le cose, / roseo 'l tramonto ne l' azzurro sfuma. d'annunzio, i-3
le sue lagune. bassani, 3-89: l' unico che... venisse con
cavour, xi-47: signori senatori! ho l' onore di presentarvi il progetto di legge
ed a mezz'ora dopo mezzogiorno ordinano l' attacco. ojetti, i-484: - essa
d'aquila, / le figlie come l' aurora splendide, / frementi speranze i ne-
nostro, vostro ', le quali l' hanno inchiuso tacitamente in se stesse.
mia gente e mia, là dove l' n agosto 1867... deposero,
sì ree / mostrò giammai con tutta l' etiopia, / né con ciò che di
nel vespro il tevere splende: / l' onda perenne ei reca della sua pace
, vienna o la nuova semlia, secondo l' indole sua. -premesso ai nomi
italia ', il 4 messaggero ', l' 4 idea nazionale ', il 4
invocano 4 un uomo ', che riconduca l' ordine e la disciplina in mezzo al
e il 4 tessitore 'paiono fatti per l' abilità elementare di zacconi come « truccatore
, 11 -pref.: è forse l' atto il più ardito a cui possa
829: scuotesti, vergin divina, l' auspice / ala su gli elmi chini de
ginocchio a lo scudo, / aspettanti con l' aste protese? comisso, 17-21:
il numero, / cui fu ragion l' offesa, / e dritto il sangue,
a due monete per volta, come l' usato. mazzini, 47-337: ciò che
farsi con attività sufficiente in genova per l' italia e popolo, è quel che
. oriani, x-13-14: dal come l' uomo pensò se medesimo nel mondo dipese
, e tutto era come prima: l' oggi come il ieri e il domani.
giaceva con la donna e quasi per l' ordinario, quelle poche volte che voleva andarle
, / tra 'l celio aperte e l' aventin le braccia, / per la capena
capena i forti omeri stende / e l' appia via. 6. indica
categoria o un tipo, oppure indica l' astratto o il generico. francesco
e orna vie più il magnifico del- l' al tre vedute. pavese, 2-210:
an- cida / fia ch'io non l' ami. boccaccio, dee., 2-10
che vogliamo il zucchero brusco, dite l' animo nostro, ch'è di pagare quel
il zelo / non del terren ma de l' onor del cielo. g.
c. croce, 2-34: mai tassar l' amico / non si de'perché il
cfr. rohlfs, 414: « l' indebolimento dell'antico pronome dimostrativo ille (
giacomo da lentini, 54: poi l' amor naturalmente il chiama. dante,
il segue, e van come per l' aria strale. 0. rinuccini, 45
1-54: ambo giuraro: un sol l' attenne; / e fuor del trono
subiugarla alla santa obedienzia, e conservare l' obedienzia sua infino alla morte? essa
del tuo sesso a cui pregar sostenni / l' altero capo. d'annunzio, iii-1-548
alfieri, 1-8: intera aprirti / l' alma pria d'or, mai no 'l
comandano gli eliòni / quando piantar vuoisi l' ulivo, o córre, / che 'l
carducci, iii-9-31: voi che volete l' ordine del cavaliere, il vi conviene menare
a un tratto, contenendo a stento l' esultanza di fronte ai due importuni.
filos. che go verna l' universo (ed è, nella dottrina platonica
mostra nello sguardo o nel l' atteggiamento o nel gesto lietezza, giocondità,
sp., io (184): l' altre suore,... pie,
/ attendevano donne ilari e molli / l' approdo d'una zattera. luzi, i-51
da le floride i siepi, per l' auree strisce e le rosee, / s'
. morgagni, 157: molto ha acquistato l' animo, ora ilare e pieno di
spirito è colmo (il volto, l' aspetto, il gesto, la voce)
, il tuo gesto ilare, / l' ombra dorata del salice. brancati,
ebe, / ilare il volto e l' abito succinta, / le corse incontro con
il sonetto, sì per la novità, l' ingenuità, l'invenzione, e il
sì per la novità, l'ingenuità, l' invenzione, e il sentimento ilare insieme
. martini, 1-68: chi m'impone l' alternativa di essere fischiato o di chiedere
luce selve e colline / mi diranno l' elogio degl'ilari ritorni. manzini,
1796 [il foscolo] compiuta appena l' ilare età di dieciott'anni, già scriveva
, 1-355: gl'ilari / echi de l' alte valli. borgese, 1-248:
sereno, limpido (il cielo, l' atmosfera); mite (una stagione)
stagione). cattaneo, iii-2-92: l' anno più mesto fu in parma il
. mazzini, iii-1-115: invalso era l' uso di coprire le già dipinte opere
ùaàpia. ilarità, sf. l' essere ilare; allegria vivace, che
buona grazia della dea salute, bensì l' ilarità dell'ingegno: anzi un certo languore
, iii-4-214: a te, porgente su l' argenteo sile / le braccia a l'
l'argenteo sile / le braccia a l' avo da l'opima cuna, / ne
sile / le braccia a l'avo da l' opima cuna, / ne la festante
281: si era abbandonata sui cuscini: l' ilarità le scuoteva ancora il corpo e
a quanto offersi quando la ricercai [l' ambasceria], che fu di spendere,
vi-191: piglierò ancora... l' ilarità con la quale esaudisti, e massimo
che li significò che 'l re accettava l' offerta del granduca per invitare la regina
ella prestava ad ogni servigial di casa l' opera sua, porgeva a tutti sicurtà
viso, con uno sforzo doloroso, l' ilarità dell'ubriachezza, e irrigidendosi..
colle i pampini / ai prandi niegano / l' ilarità? ferd. martini, 5-244
una ilarità stridula. angioletti, 182: l' ilarità si propagava ovunque, investiva anche
opere sono la voce, la ilarità e l' armonia che fa questo canto in questa
tutti gli oggetti così brillano la calma, l' ilarità, la vaghezza che ne sentiamo
e sollazzo. gnoli, 1-98: l' onda / si rifrangeva alla sponda /
ilarità di spume. soffici, v-5-49: l' ilarità di un paese primaverile.
. villani, 3-4: era questa [l' ilarodia] una sorte di poesia dramatica
guarini, 1-11 * 2-264: l' ilarotragedia di rintone, che fu così
, 3-5: non mi persuade già l' opinione di alcuni grand'uo- mini,
ammasso primitivo di materia da cui deriva l' universo; caos. guido da
aristotele la universalità delltle e con platone l' anima una del mondo. gioberti, ii-266
solo fondamento su cui la natura e l' arte lavoravano ». ilèa,
, [plinio] 249: l' infima parte del budello detto ile nell'uomo
ciò è il duodeno, il digiuno, l' ilio, il cieco, il colo.
. campania, 13-57: quando da l' ileo al colo il cibo passa,
ov'ei si abbassa, / ma a l' alzarsi l'ingresso ei non contende.
si abbassa, / ma a l'alzarsi l' ingresso ei non contende. 2
una lamina grande e spessa che unisce l' ischio e il pube; ilio.
o cronica. -ileo meccanico: quando l' occlusione è determinata da ostruzione o strozzamento
. a. cocchi, 8-163: l' 4 epatitide', la 4 spienitide 'nel
nel fegato e nella milza, 4 l' ileo 'e ogni altra infiammazione del
, agg. medie. che riguarda l' ileo e rintestino cieco. -appendice ileocecale
valvola, situata nel punto in cui l' intestino tenue si trasforma in crasso,
anastomosi fra un'ansa dell'ileo e l' intestino cieco. =
ileopsoas e quadrato dei lombi e rifornisce l' arteria nutritizia dell'osso iliaco. -legamento
seguenti diramazioni di vene:... l' adiposa..., ileorettocoloplàstica
foscolo, sep., 255: ivi l' iliache donne / sciogliean le ileosigmoidostomia
indarno ahi! deprecando / da'lor mariti l' immi che consiste nel far
che consiste nel far sboccare l' ansa resecata dell'ileo nel colon sigmoideo
ileo, che si fa comunicare con l' esterno per mezzo di una fistola.
-ci). medie. che riguarda l' ileotifo. de marchi, i-787
ciascuno dei rami in cui si biforca l' aorta addominale all'altezza della quarta vertebra
tre volte orribilmente istrasci- casse / entro l' iliaca polve. d'annunzio, ii-606:
iliaca capitolina, ritrovata nel 1683 presso l' antica boville e custodita nel museo capitolino
. disus. che riguarda o interessa l' ultima porzione dell'intestino tenue o ileo
di dissolvere e di consumare, contra l' oppilazion della milza e delle reni,
nascono... i vomiti collerici, l' indigestione, i dolori colici ed iliaci
della emigrazione. carducci, iii-6-10: solo l' indomito alighieri seguitava doloroso ma non scorato
indomito alighieri seguitava doloroso ma non scorato l' alta iliade de'suoi patimenti e degli
fenice] a sé il nidio con l' unghie e col puro becco nelli rami
a cui d'allegra giovinezza il tronco / l' edera veste. d'annunzio, i-142
bracci avvinghiata / che ad alta ilice l' edera. panzini, iii-324: il monte
. 0. rucellai, 2-158: l' osso innominato,... fatto di
.. fatto di tre ossa, l' ilio, l'osso pube e l'ischio
di tre ossa, l'ilio, l' osso pube e l'ischio. l.
l'ilio, l'osso pube e l' ischio. l. bellini, 5-1-163:
osso pube o osso della pube, l' altro più largo e che gira lateralmente
la parte maggiore fra le tre che formano l' osso dell'anca. -con valore attributivo
rucellai, 2-159: la prima parte è l' osso ilio,... la
tommaseo [s. v.]: l' ilia terra. le ilie madri. i
/ la dea conobbe; e l' ilio giovinetto / li occhi avvallò,
o illanguidiscono, come i fiori e l' erbe. fortcguerri, 4-22: questa
235: su 'l viso de l' amore / la rosa illanguidì, / senza
le frondi / della selva e per l' erbe i rai dorati. campana,
voce s'illanguidì, quasi avesse esaurita l' ultima riserva di fiato. -velarsi di
, 1-247: col tempo, con l' espiazione, i rimorsi illanguidiscono. cicognani,
conoscenze adagio adagio illanguidirono. -perdere l' energia morale, intristire, moderarsi (
energia morale, intristire, moderarsi (l' animo); decadere (una nazione,
ebbi finor da tema e speme / l' alma agitata e scossa, / or così
, ii-i 1-297: quando è uccisa l' attività nella circonferenza per concentrarla in un
., 1-1-125: lo nimico maligno ha l' umana generazione in fra li suoi lacciuoli
mille uno sol giammai non rende / l' ingiuria fatta a quel che seco inlaccia
inlaccia, / passando insatisfatto, e non l' intende. f. f. frugoni
: dio permette..., poiché l' uomo lassando lui dà fede al suo
doni o con vittime / tenterai timido l' illacrimabile / pluto, la forbice potrai
più oscuro e mori più illacrimato che l' ultimo poeta o scrittorello della penisola.
fioretti, 2-3-173: mette in burla [l' ariosto] e igno- miniosamente illaidisce un
ebrei di gerusalemme aver dato carico presso l' imperatore a quei d'egitto, perciocché
, rendere esosa, spregevole, ridicola l' idea più sublime, l'instituzione più santa
, ridicola l'idea più sublime, l' instituzione più santa? -rifl.
malizia. illanguidiménto, sm. l' illanguidire, l'illanguidirsi; indebolimento,
illanguidiménto, sm. l'illanguidire, l' illanguidirsi; indebolimento, affievolimento (delle
: può ben essere... che l' illanguidimento del suono non seguitasse a farsi
segni si può prevenire, e riparare l' illanguidimento, e finanche ristorare il primiero vigore
che spadini... già per l' innanzi aveva conseguito, ma con eventuali
la forza, e nell'aria c'era l' illanguidimento. = deriv. da illanguidire
/ foschi pensier di morte, / onde l' usato ingegno illanguidì? goldoni, vii-15
lieve dolor di stomaco che gl'illanguidiva l' appetito. chiari, 47:
/ fuggi, virtù ti dice, l' ozio, la gola, il sonno.
tommaseo [s. v.]: l' abuso della forza la illanguidisce e la
la variabilità dell'umano cuore hanno illanguidito l' amore. leopardi, i-249: il
, dovea necessariamente illanguidire le passioni e l' entusiasmo. mazzini, 14-197: gli anni
2-i-422: nulla però irritava più fieramente l' animo del duca contro il contestabile che la
nuova, sommessa, come quella che ha l' uomo quando parla all'orecchio della puerpera
nella noia..., che è l' effetto della circolazione illanguidita, noi sbadigliamo
, nel cor di oronta / così l' antica fiamma illanguidita. e. cecchi,
tempo. -moralmente abbattuto, affranto (l' animo). g. gozzi,
gli scrupoli] non sono mai che l' ignoranza delle cose probabili e ne'maggiori
molte veritadi, acciocché all'ultimo possa l' anima illaqueare d'alcuna falsità. bibbia volgar
18: lo nimico maligno si ha l' umana generazione infra li suoi lacciuoli d'ogni
priuli, li-1-377: parendo essi lontano l' effetto di questo pensiero, vanno frattanto il-
questo pensiero, vanno frattanto il- lacqueando l' animo dell'inglese. gigli, 4-28:
arila, 259: 'illaqueare', l' usano riflessivo dicendo: 'nel discorrere s'
/ cadde, e corse volgar con l' altra gente. redi, 16-ii-47: in
che indica moto reale o figurato verso l' interno di un luogo o dall'alto verso
, v-2-824: ben io son oggi l' esempio vivente del ludibrio publico, laudato
forte e tenacemente, un faccendone nome e l' altro avverbio. = comp
di coloro ». galileo, 3-1-158: l' argomentare dalla nave alla torre non ha
vittoriosa verità. rosmini, xxvii-246: l' azione da me sofferita suppone un essere
dell'essere, traendone così per illazione che l' essere suo corrispondente deve sussistere. carducci
alla illazione sua, cioè * ond'è l' effetto aspro e mortale ', si
, giamai si potrà far tale illazione: l' universo è infinito, son terre infinite
illazioni al lettore, a cui mi dicea l' amico tesauro che bisogna con la conghiettura
la illazione identica che si faccia per l' agente puramente fisico e meccanico. sinisgalli
forensi,... pure riconoscendo l' illealtà di tale procedura, e vedendo che
a mettere in opera la seduzione e l' illecebra della sua beltà femminina. =
di peccato. fogazzaro, 7-120: desiderai l' amore illecito, mi compiacqui della passione
altri come d'altri ero io e l' accettai. e. cecchi, 2-99:
, vii-145: riflette il cinico su l' uscio di quel liceo in cui s'
di quel liceo in cui s'insegnava l' illecito e si persuadeva il 'quod libet
fatto un minuto esame del decreto per l' epurazione, che ora si chiama dei delitti
sono i patti che dall'una e l' altra legge comune, civile e canonica,
di comune necessità, traffici illeciti impazzivano l' economia del paese. codice civile,
extra-contrattuale) villecito penale: reato; l' illecito amministrativo, ecc.).
6-i-73: hanno... essi soli l' esclusivo diritto e facoltà di por tasse
questo è il senso più mite. potrebbe l' atto essere legalissimo, e per una
: atto o fatto illegale. l' aurora, ii-491: convinti dell'illegalità del
oggi io sono degradato. mi si oppone l' illegalità del mio titolo; ma oso
sulla quale è giudicata la legalità o l' illegalità dei governi. pareto, 1189:
reggimento politico che non abbia per origine l' illegalità. soldati, 2-222: aveva denunciato
. soldati, 2-222: aveva denunciato l' illegalità delle elezioni avvenute sotto la violenza.
su '. illeggiadriménto, sm. l' illeggiadrire; abbellimento. thovez
della pronunzia romana,... l' armonia e l'altre bellezze con le quali
romana,... l'armonia e l' altre bellezze con le quali s'inleggiadrisce
altre bellezze con le quali s'inleggiadrisce l' orazione, stimo bene esser cosa graziosa
.. e più sereno / far l' aere, e tutta illeggiadrir la terra.
p. segni, 1-63: ella [l' anadiplosi] inleggiadrisce alcuna volta per l'
l'anadiplosi] inleggiadrisce alcuna volta per l' epanafora. 4. ant. comportarsi
aveva già letto tutto il leggibile e l' illeggibile della biblioteca di papà. studiava le
). illeggibilità, sf. l' essere illeggibile; condizione di scrittura che
5-109: il lettore può pensare che l' illeggibilità sia dovuta a uno scolorimento dell'
illegittimo. illegittimità, sf. l' essere illegittimo, l'avere natura
illegittimità, sf. l'essere illegittimo, l' avere natura illegittima. -illegittimità costituzionale
gualdo priorato, 3-i-121: dichiarava pertanto l' antedetta assemblea nulla, invalida e illegitima
(ad eccezione del primo passo, cioè l' illegittimo possesso di ciò che appartiene ad
per via del matrimonio, e tra l' illegitima per via di copola carnale illecita
: gran parte dei figli sono illegittimi: l' autorità delle madri è sovrana. cassola
[s. v.]: l' illegittimo nasce d'unione non approvata dalla
simil natura sono, in quanto a l' umiltà del dire, quei componimenti illegitimi che
mia lingua al bel dire intirizzita, / l' illegittima frase scarsa, e spenta /
il compimento de i loro affetti, l' amore e 'l debito della propria condizione
ammaestrarci di passata su quel che sia l' arte. -estraneo. jahier
quello. l. gualdo, 16: l' amore illegittimo è cosa triste. moretti
vano ami dell'avide / luci render l' acume, / altre involar delizie.
se, con vergogna del mestier de l' arme, / io lo vedrò da
ammalò quasi tutta la famiglia, eccettuata l' angelica laura, che restò illesa per
annunzio, i-1107: eccomi illeso / tra l' alba prima e la non prima morte
v-1-716: il fango non vi giunge, l' ombra non vi tocca. siete gli
sua prima immaginazione. filicaia, 2-1-65: l' antica in me contro la nuova offesa
, 165: fu da lui, senza l' intervento di alcun testimonio, nel divino
stanca, / a ber lo oblio de l' infelice fiume, / e rimarrà la
de'pazzi, 1-183: andava [l' arca di noè] inlesa sopra tacque del
vapor gravi le procelle assalto, / sovra l' etere puro il petto stese, /
da bacco illetarghiti. giannone, 178: l' avanzata età e tesser sottoposto ad insulti
età e tesser sottoposto ad insulti apoplettici l' avean reso quasi stupido ed illetarghito.
. de luca, 1-14-4-144: si contrae l' irregolarità per l'omicidio o per la
1-14-4-144: si contrae l'irregolarità per l' omicidio o per la mutilazione di membri o
fuoco, di che venne ad accender l' alme il dio dell'illibabile celibato.
illibato. illibatézza, sf. l' essere illibato; purezza (d'
salvini, 39-i-56: si dee stimare l' onestà del vivere e l'illibatezza de'
dee stimare l'onestà del vivere e l' illibatezza de'costumi sopra qualsisia raffinatezza d'ingegno
distinguano per la saviezza del pensare, per l' illibatezza de'costumi e per l'abbondanza
per l'illibatezza de'costumi e per l' abbondanza del sapere: ben di rado
, 4-1-115: io non biasimo qui l' industria dei vostri onoratissimi segretari, nei
, nei quali tutti desidero col tempo l' illibatezza, la creanza e la carità
più distintamente sarebbe... contristare l' illibatezza dei vostri pensieri. pirandello,
potuto difendersi? non era una frottola l' illibatezza di cui s'era vantata sempre
del proprio decoro, non conviene molto l' andare attorno. genovesi, 1-iii-89:
dee premere la salute dello stato e l' illibatezza della religione come uno de'sostegni
debile mio ingegno onora e canta / l' alta tua maiestà. f. f.
, poteva dar bene alla propria figlia l' affetto, le cure, l'esempio d'
propria figlia l'affetto, le cure, l' esempio d'una condotta illibata. savinio
innocenza reina ingenua. lemene, ii-160: l' illibata corona / prende il bambino,
botta, 5-31: dove sarà allora l' onor di venezia fin qui illibato?
che ancora per troppi le nuvole e l' orizzonte marino hanno l'aria illibata e selvaggia
le nuvole e l'orizzonte marino hanno l' aria illibata e selvaggia. 5
polso è illibato, e va non a l' uso de'vecchi, ma come se
lingua nell'antico era di mantenere illibato l' articolo, onde laddove noi oggi diciamo
, onde laddove noi oggi diciamo, l' invidia, l'inferno, l'imperadore,
noi oggi diciamo, l'invidia, l' inferno, l'imperadore, all'incontro,
diciamo, l'invidia, l'inferno, l' imperadore, all'incontro, gli antichi
quali sono comperate le opere e non l' arti. saraceni, i-io: da tacita
tommaseo, 3-i-31: ne scrissi per l' antologia una pagina che non venne accettata
. foscolo, xv-320: non piacendomi l' ultimo vostro paragrafo sulle * illiberalità ci
di breme, 61: cadeva appena l' una aristocrazia, ed una già ne
già ne ripullulava, che, avendo tutto l' egoismo e la illiberalità di quella,
io: nelle cose sessuali mi pare che l' uomo soddisfacendosi si tranquillizza e distacca,
di ciò che non è lecito; l' avere natura illecita. -dir.
penale, amministrativa, ecc.: l' avere natura di atto o fatto civilmente
.. la illeceità del l' aeroporto progettato. codice civile, 1418:
nullità del contratto... l' illiceità della causa, l'illiceità dei
... l'illiceità della causa, l' illiceità dei motivi nel caso indicato
quando io so che cosa costituisce l' illicitezza d'una azione, allora so altresì
luogo '(in loco), e l' altro 'subito '. dicesi avverbial
, avv. senza limitazioni, al- l' infinito; senza riserve (e premesso a
libertà illimitatamente. leopardi, i-330: l' uomo desidera illimitatamente il piacere. marotta
attraverso i tempi, ne fa vedere l' illimitatezza nel campo delle possibilità e limiti
crollarono i muraglioni del mondo medioevale e l' orizzonte si mostrò illimitato. -sostant.
della sensazione;... può abbracciare l' illimitato e penetrare l'abisso.
. può abbracciare l'illimitato e penetrare l' abisso. 2. che dura
son... due presenti. l' uno subbiettivo, relativo, limitato, che
canto / di ponte / contemplo / l' illimitato silenzio / di una ragazza /
non è mai questa, uditori, l' onnipotenza divina? non è ella misura illimitatissima
,... dopo aver gittato l' occhio sulle opere del suo creatore e riconosciuto
disposti a tutto,... l' aveva ora smossa lui medesimo. periodici
segreto matrimonio. comisso, v-262: l' estate era assai calda e l'essere soli
v-262: l'estate era assai calda e l' essere soli in quella villa ci concedeva
incondizionato, assoluto (il potere, l' autorità). casti, 9-115:
e pieno, / i vizi suoi, l' ambizion, l'orgoglio / più non
i vizi suoi, l'ambizion, l' orgoglio / più non conobbe limiti né freno
si può vedere che solo esso determina pienamente l' essere sussistente. tommaseo [s
: cautela del tuo volto / l' aria trasale, illimpidita. illinio
quale il piombo, il bronzo, l' oro, l'argento; ma qual metallo
piombo, il bronzo, l'oro, l' argento; ma qual metallo illi- quabile
il fuoco dell'amor divino] hae infra l' altre si è 'lique- factio '
, sciogliersi. ristoro, 7-4-2: l' occhio illiquidio incontanente e di- sfecesi tutto
incontanente e di- sfecesi tutto, come l' occhio di ghiaccio in uno grandissimo fuoco
volgar., 4-5: non si dee l' uomo lasciare ingannare alle femmine, ma
, e par che arda / e senta l' alma illiquidirsi e 'l quore. papini
ammontare. de luca, 1-7-3-127: l' altro dubbio che si suol promuovere consiste
4-ii-339: mon tagne per l' ardor cocentissimo illiquidite. illìquido,
, sì che entrano le difficoltà sopra l' essere il credito liquido o illiquido.
italianata. carducci, iii-14-259: ebbe [l' aminta] presto gli onori delle versioni
prode trace, /... / l' illirico pugnace. 3. lingua
dal gr. ixxupixói; * del- l' uliria '. illìrio, agg
nuovi abitatori, cacciando li vecchi, l' hanno usurpato. sì come, de *
crudel pallore. ulividiménto, sm. l' illividire; il coprirsi di lividi.
iii-194: illividirò / i labbri onde l' amor l'ali rinfresca. tarchetti, 6-i-170
illividirò / i labbri onde l'amor l' ali rinfresca. tarchetti, 6-i-170: -voi
siete un pazzo o un imbecille -disse l' altro..., illividendo fin
mosse le labbra per rispondere, ma l' orgasmo gli soffocò la parola. d'
inlividisce il mar la faccia / e l' alza contra il ciel che lo minaccia.
illividite dal neon si apprestavano a togliersi l' unifonne. 3. figur. corrotto
carducci, ii-1-50: se muore anco l' amore pei morti, amiamo l'idea divina
anco l'amore pei morti, amiamo l' idea divina della virtù; e se
il'oro da c a cl fiorini l' una. idem, 577: gli uomini
òrto, ili'ago, ill'amio 'l' amico '». ilio2 {
virasementi, / quandu illu dà favur da l' unu latu, / e l'
l'unu latu, / e l' autru fa languiri. anonimo, i-472:
. b. croce, iii-27-107: l' assolutismo... nel campo intellettuale
. b. croce, i-2-22: l' atto del foggiare finzioni intellettuali...
di illogico. illogicità, sf. l' essere illogico; mancanza di logica.
prima di usare questa voce, aspetterai l' autorità di qualche buono scrittore »
. oriani, x-13-191: invano l' evidenza dell'illogismo sug gerì
al figur. landino, 283: l' anima creata da dio è pura. ma
era suscido da dovero, poiché me l' ha tanto inlordata. baruffaldi, iii-52
: uscita dalle mani di dio l' anima è cacciata subito in questo
co'l primo sangue del l' uomo. = comp. da
[lo spirito di dio] illucita l' intelletto per meglio conosciere dio nelli suo attributi
frugoni, 1-88: molto più illuse accorto l' astuzia fallace del versipelle nemico. lo
averla amata, e dopo averla illusa, l' aveva piantata. -in rapporto con
-assol. galanti, xviii-5-1003: l' abate tenne con me un contegno da
più poeta. mazzini, 14-22: l' inghilterra è paese che illude da lontano,
inganno. rosmini, xi-103: se l' uomo si dà in preda subitamente a
/ di ben altro è assetata / l' anima, ben altro vorrebbe il cuore
il cuore. rebora, 233: l' umana speranza s'illude, / e a
sol lato; e nei giorni coperti l' occhio si illude che il sole li
le monche piume / di fatigato voi l' aer flagella / il vipistrello, e
non essendo egli altro... che l' ultima superficie del corpo terminato opaco e
illuminare '. illuminaménto, sm. l' illuminare, tessere illuminato; rischiaramento,
invenzione [del gas] anche per l' uso domestico; allorché ne'mesi d'
ne'mesi d'inverno specialmente si potesse riunire l' illuminamento della casa al riscaldamento delle stanze
francesco, lo quale era profetico, l' avea recato a tanta altezza delle scritture
apertamente. buti, 2-621: finge che l' anime abbiano 10 corpo trasparente al sole
sole, ma non a la vista de l' occhio, per dare ad intendere che
flusso luminoso ricevuto da una superficie e l' area di tale superficie, misurato in
luminosa per il tempo durante il quale l' emulsione è esposta alla luce).
lei per il movimento dell'aere o de l' acqua in che sta. galileo,
. galileo, 1-2-276: ora quanto importi l' avere tilluminante prossimo, più che l'
l'avere tilluminante prossimo, più che l' averlo lontano, per esser più vivamente
pieno di luce o chiaro; dissolvere l' oscurità, le tenebre (della notte
: poi che 'l sol, ne l' animal discreto / che portò frisso, illuminò
prove / coi vaghi fiori e con l' erbette nuove. tasso, 18-15: la
aurora /... telmo e l' arme e intorno a lui del monte
lampi... a tratti illuminavano l' orizzonte dietro le cupole. g. raimondi
. trovo il papà che illumina per l' annunciato arrivo della minestra. -sostant.
tra i quali mette nel primo luogo l' aria, e poi soggiunge che, mescolata
: subito per scacciare questa tristezza cercai l' interruttore della luce, ma per quanto lo
oscuro). serlio, 7-6: l' altezza della sala sarà piedi venti e sarà
da basso. pascarella, 1-305: l' ultima [stanza], denominata
per la sua forma l' omnibus, è larga appena due metri
: a illuminare la terza ci pensa l' omnibus, il quale ha per soffitto una
ma ha vivificata la morte istessa, e l' ha convertita in soavissimo sonno. lancellotti
ad esser illuminato: il santo me l' ha promesso: vado a ricuperar la vista
alla mente; mostrare la verità, dissipare l' errore, il dubbio; ispirare (
disio, / e d'un tal lume l' intelletto illumine, / qual si convien
. venne in questo mondo per illuminare l' anime nostre, che erano nelle tenebre
e più virtuosi. cattaneo, v-2-288: l' idealismo è... una dottrina
.. una dottrina che non considera l' idea come un mero atto dell'intelletto
, come pur troppo fa. -infondere l' ispirazione poetica. ottimo, iii-420:
poetica. ottimo, iii-420: qui l' autore al modo poetico, vedendo maggiore
nelle apparenze le linee invisibili, percepiva l' impercettibile, indovinava i pensieri nascosti della
là onde ha bisogno di consiglieri che l' illuminino, sumministrandoli concetti e ragioni.
predicare è officio d'angelo, e l' illuminare i più potenti d'arcangelo. bettinelli
col quale egli illumina a se stesso l' oggetto, lo percepisce più vivamente.
fra tante tenebre illuminar la giurisprudenza con l' erudizione. b. croce, ii-2-167
b. croce, ii-2-167: affinché l' etimologizzare sia fruttuoso, bisogna non dimenticare
fortemente, ravvivare (la memoria, l' attenzione, ecc.). calandra
dimenticati da anni. ma sono scene che l' intelletto illumina ad intervalli, a bagliori
tu sola col bel volto / eri l' amabil dea, / che le mie rime
essere molto imbarazzato se tentava di spiegarsi l' arrivo straordinario di quei due [fanciulli
... empie e illumina e popola l' aria oscura e tacita. -preservare da
borghini, ii-125: cercò d'aiutare l' opera sua con bellissimi colori e con
e con finissimi azzurri oltramarini, illuminando l' istoria con molto oro. bellori,
del sole, dipinto, com'è l' uso, in forma di bellissimo giovane ignudo
signore, illuminami!: per invocare l' aiuto divino, specie in momenti di grave
. e di queste due strade, l' una tenebrosa, l'altra illuminativa, molti
due strade, l'una tenebrosa, l' altra illuminativa, molti autori critici,
(le altre sono la purgativa e l' unitiva), che ci avvicina alla perfezione
, che ci avvicina alla perfezione attraverso l' illuminazione divina (v. illuminazione,
penitenze si facessero solo affin di purgare l' anima da'vizi, e di preservamela,
, 40-336: s'affatica in prima l' uomo di questa sapienza studioso, per
si posa. papini, iv-132: l' inferno è la via purgativa dove il
e tersa io raccolgo dell'odierna predica l' argomento corrente. = deriv.
che viene dal principio de la luce per l' aere infino a la cosa illuminata.
di lume, tanto alla luna è l' illuminato della terra. -adornato con
metastasio, 1-iii-188: questi debbono far l' ufficio degli uccelli ciechi nel paretaio,
per avvicinarsi al signore, tocca con l' altra mano la spalla del primo illuminato,
m'è data, / la qual fa l' anima diventar diva / dello splendor superno
] arriva a conoscere più alto che l' umano potere e l'umana speculazione. carnesecchi
più alto che l'umano potere e l' umana speculazione. carnesecchi, 106:
meno illuminato anzi infinitamente più che per l' innanzi indeterminato e confuso. -consigliato
: attualmente regna, come si sa, l' illuminato fuad i, figlio d'ismail
progressista. romagnosi, 19-595: se l' opinione è la regina del mondo,
, il sovrano illuminato e filantropo, l' amico del progresso, a promuovere la campagna
... non ha... l' interesse e l'importanza che inspira la
non ha... l'interesse e l' importanza che inspira la storia delle nazioni
giusti e buoni; stando in ciò l' allegoria, che gli uomini dalla ragione
rimangono picciolini. foscolo, vii-136: l' ambizione e l'orgoglio versano tenebre su
foscolo, vii-136: l'ambizione e l' orgoglio versano tenebre su la mente più
e preparargli un terreno libéro sul quale l' espressione del suo voto intorno ai futuri
v'impaurite di troppo. v'è l' esagerazione dell'affetto non illuminato. carducci,
che di sé. jovine, 5-310: l' avvocato colonna che il presidente non riconobbe
era in lui, con che cosa l' avrebbe sostituita? 6. adornato,
le opere meritorie, i sacramenti, l' intercessione dei santi, e riteneva non
). ottimo, iii-248: introduce l' autore anime beate nel grado di questa
colpire con un fascio di raggi luminosi l' oggetto da ingrandire. = voce
illuminare2. illuminazióne, sf. l' illuminare, l'essere illuminato; condizione
illuminazióne, sf. l'illuminare, l' essere illuminato; condizione di maggiore o
del corpo ombroso da esso veduta, e l' illumina, e varia l'illuminazione di
, e l'illumina, e varia l' illuminazione di quella con tanto maggiore o minor
universale. galileo, 3-1-73: che l' illuminazione della terra, quanto alle diverse
quello che noi scorgiamo nella luna, l' intendo io benissimo. foscolo, xv-332:
i figli d'intorno a lei, e l' illuminazione di tutta la tavola e il
sp., 15 (257): l' ultimo moccolo rimasto acceso d'un'illuminazione
facendo un serbatoio sul colle ov'è l' accampamento del terzo battaglione, si può avere
inghilterra ha lasciato un effetto stabile, l' illuminazione sfarzosa delle rive e dei ponti
pavese, 5-27: chi è che paga l' illuminazione, i mortaretti, il priorato
quali s'industria più avaramente che può l' economia del povero bibliotecario; rimangono per
economia del povero bibliotecario; rimangono per l' acquisto dei libri lire 7000.
d'accordo, che tanto fosse miracolo l' illuminazione del cieco nato, quanto il
umana della verità, in quanto essa esige l' azione diretta della luce divina per effetto
della luce divina per effetto della quale l' uomo intuisce la verità intelligibile contemplandola direttamente
: andate a lui e illuminatevi; acciocché l' andare a lui vada innanzi e immantenente
errori, col rimorso della sua conscienza l' aveva destato a nova vita co'l mezo
spirito di dio,... allora l' uomo determina l'intendimento e la volontà
... allora l'uomo determina l' intendimento e la volontà sua ad abbracciar la
da dio. savinio, 10-238: l' illuminazione divina... io non la
. ottimo, ii-288: essa [l' anima] siccome nuda tabola, è
e scientifica. moravia, 15-26: l' amore... è l'amore.
15-26: l'amore... è l' amore. ossia invenzione, ricerca,
illuminismo. periodici popolari, ii-682: l' illuminazione dell'uomo e la convenienza dell'
, la solidarietà sostituita alla carità, l' eguaglianza degli utili,... sono
con la novella bell'e fatta, l' avevan già messa in catene. g.
ve'come spicca sui carbonchi degli occhi l' arco delle sopracciglia esigue! 10
una spiegazione esauriente, spesso si accresce l' oscurità di ciò che si voleva chiarire
azione compiuta per attirare su di sé l' attenzione, per vanagloria; vanteria.
i campi dell'esperienza umana attraverso l' estensione della critica a ogni credenza o
di problemismo pratico. piovene, 7-196: l' insegnamento scolastico, col suo illuminismo arido
, di entrare in istridente contrasto con l' educazione familiare dei bambini. = deriv
, in cui la misurazione avviene mediante l' apprezzamento da parte dell'occhio, ottenuto
caviceo, 1-104: il secco desidera l' umido; il fredo, il caldo;
infausto sito /... / l' angoscioso tuo nome all'infinito. d'
/... lugùbri scin- tillavan l' orse / e il mar ruggiva a le
i romani a operare illusamente, sempre l' esempio de'maggiori, la gloria, la
alta maraviglia, / che tanti dì l' abbia offuscata quella / illusion sì l'animo
l'abbia offuscata quella / illusion sì l' animo e le ciglia. casoni,
sia un'illusione de'sensi, e che l' aria esterna faccia loro tremare tutto il
; / come può sorgere agile / l' illusione, e sciogliere i suoi fumi.
dati sensoriali. delfico, i-iio: l' ammirazione estatica per i romani è molto
ottica o meccanica confondevano... l' immobilità loro propria con quella degli avvenimenti.
ondeggiavano, pareva per un'illusion visuale che l' ondeggiamento si comunicasse a tutte le cose
architettura, si riesce a riprodurne illusoriamente l' effetto. d'azeglio, 2-30:
i tetti scuri e le giare per l' acqua. -illusione teatrale: particolare
,... e, per l' illusione teatrale, tanto importante, quanto importa
loro illusione? cattaneo, v-3-237: l' estro poetico, l'illusione teatrale,
cattaneo, v-3-237: l'estro poetico, l' illusione teatrale, l'estasi neoplatonica,
estro poetico, l'illusione teatrale, l' estasi neoplatonica, l'allucinazione, il sogno
illusione teatrale, l'estasi neoplatonica, l' allucinazione, il sogno, il delirio
questa illusione di mente degl'interessati e l' arguzia seguente, donnone, i-106:
spirito umano infiniti profondi risultati, cui l' illusione al presente tiene raviluppati entro una
38: accordata nondimeno alla politica guelfa l' ipotesi dell'unità generale, il dichiarare
volta in ognuna di queste si ripete l' illusione elementare del mio essere, che
del tempo a sé il mortale / invidierà l' illu- sion che spento / pur lo
tolte via affatto o quasi affatto, l' uomo è snaturato. mazzini, 32-304:
fare. a. boito, 8: l' illusion -libellula / che bacia i fiorellini
i nostri animi arsi / in cui l' illusione brucia / un fuoco pieno di cenere
ojetti, i-773: nella fuga ci riafferra l' illusione che la velocità liberandoci dallo spazio
di capo. passavanti, 253: tra l' altre illusioni che 'l diavolo fa,
certa. angiolini, 71: ho l' illusione anch'io che senza questa formalità
apriva sopra i campielli, diede subito l' illusione che il cielo fosse libero
è stabile e che è una pia illusione l' idea di liquidarlo attraverso i meschini dissidi
cesarotti, 1-vi-170: converrebbe dire che l' amor della letteratura greca facesse per un
; la morte dei cannonieri, dove l' illusionismo tocca il sublime. moretti, ii-
ottocentesco come le trasformazioni di fregoli, l' illusionismo di pickmann. 2. nella
verità e realtà del conoscere col ricondurre l' esterno all'intemo, la natura allo
meno ancora torna accettabile il giudizio che l' arte dell'ariosto sia 'illusionistica ».
fine i loro maghi e indovini, l' illusiva scienza dei quali era molto introdotta
accompagnata dalla coscienza che sono passate, l' anima resterebbe illusa, come avviene nel sonno
illusa dai modi ambigui della cretese, l' incauta di parola in parola cresce nel vanto
la sua fantasia illusa immaginava che leo l' avrebbe presa tra le sue braccia,
avrebbe presa tra le sue braccia, l' avrebbe scossa, chiamata per nome,
burlandosene, come vane ed illusorie ributtò l' offerte. alfieri, 1-5: non
per effetto d'illudere la mente o l' anima... * speranze, promesse
in una perfetta solitudine campestre ove sfoga l' attività del suo cuore cogli esseri vegetabili
che contenesse tutta la materia incorruttibile: l' unica, l'esistente in modo non illusorio
la materia incorruttibile: l'unica, l' esistente in modo non illusorio. soldati,
, sm. ant. e letter. l' illustrare. -in partic.
squadriglie, combattono d'ogni lato vittoriosamente l' igno ranza e l'errore. a
ogni lato vittoriosamente l'igno ranza e l' errore. a queste nostre parti, dove
nostre parti, dove alquanto più difficilmente l' illustramento perviene, giovaci di sperare.
, 1-156: comuni sono... l' ascension della mente; l'illustramento,
.. l'ascension della mente; l' illustramento, che scarso in vero qui è
, il quale solo illustrante diventa beata l' anima, se alla sua grazia non sia
. ugurgieri, 225: quando l' altro dì illustrava le terre co la
: ove il sol terra illustra, ove l' imbruna. firenzuola, 335:
di tuoni e i lampi che illustravano l' aria mostravano i pericoli assai maggiori e
passo, e illustrasi / da lui l' ombrosa selva. arici, i-137:
stagioni. d'annunzio, i-179: da l' argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi
nella man destra il sangue illustrava e l' anima si edificava nella carità. montale,
il molle fianco / forbito acciaro che l' estreme punte / illustravano a gara, /
illustrava gli occhi e la fronte e l' aspetto, e faceva più dilettevoli le
. studiava d'illustrare e di sublimare con l' ornamento poetico di figure e di grecismi
rilevi / le lor figure com'io l' ho concette. s. agostino volgar
fa, ch'io stampi / su l' aonio sentiero orme migliori. c. i
destini. rosmini, 2-65: come l' essere illustra la mente, così anche
illustra la mente, così anche dirige l' attività umana. -intr. con
, ii-384: el'desiderio aspirava, l' affetto s'infiammava, la volontà compativa,
s'infiammava, la volontà compativa, l' intelletto s'inlustrava e moriva. 4
animo, questo dispiacer, che ha l' uomo d'avere offeso dio, fa che
e questo è quello che purga e illustra l' anima. tasso, n-ii-306: gli
di visione. rosmini, x-306: l' uomo pone l'animale, iddio crea l'
rosmini, x-306: l'uomo pone l' animale, iddio crea l'anima intelligente
l'uomo pone l'animale, iddio crea l' anima intelligente nello stesso istante in cui
anima intelligente nello stesso istante in cui l' animale umano vien posto, la crea
volto, partecipandogli parte di sé, l' essere ideale, lume di tutte le
interdetta / la patria sepoltura, e l' altrui vizio / illustra lor, chè
7-69: solo i meriti acquistati da l' azzioni... vengono ad illustrare perpetuamente
è gloria e non oltraggio / illustrar l' ombre altrui col proprio raggio. tortora
. d. vasco, 117: l' imperizia de'notai non si può altramente
molti, anzi avete soddisfatto ampiamente a l' una e l'altra parte. castelvetro
anzi avete soddisfatto ampiamente a l'una e l' altra parte. castelvetro, 3-92:
con loro bellissimi libri e utilissimi scritti l' abbino chiaramente illustrate in tal guisa,
parlasse continuamente per metafora e per tutte l' altre figure, non solo non illustrerebbe
dignità ed eccellenza alla quale il maestro l' aveva inalzata. malpighi, 30:
sanctis, ii-n-279: in piemonte, l' aristocrazia era liberale quanto può essere un'aristocrazia
/ altri i dì tragge, oltre l' idaspe e 'l mauro, / t'illustri
angeliche maniere. tasso, 19-22: l' ore de la morte ornai vicine /
; / ch'anco illustra gli error l' alma d'antonio. 7.
illustra il beneficio di cristo e abbassa l' arroganzia umana, che vuole esaltar le
sarà presso di noi una gran raccomandazione l' essere addottrinato in sì fatte lingue, ma
sì fatte lingue, ma molto più l' insegnarle e l'illustrarle. cesari, i-viii
, ma molto più l'insegnarle e l' illustrarle. cesari, i-viii: in questi
, fin nelle dislocazioni dei reggimenti, l' offensiva del trentino. bonsanti, 5-8
, i difetti, le difficoltà, l' importanza (e può riferirsi anche a
o abbiano un così felice rapporto, che l' uno svegliando l'altro, s'illustrino
felice rapporto, che l'uno svegliando l' altro, s'illustrino a vicenda.
esco nel corridoio e, per ingannare l' attesa, m'assorbo nelle cornici che.
la pittura ha due parti e uffici; l' uno di disegnare, l'altro di
uffici; l'uno di disegnare, l' altro di colorire; onde prima col disegno
colorire; onde prima col disegno adombra l' opera e co'colori poscia l'illustra e
adombra l'opera e co'colori poscia l' illustra e riduce a perfezzione. chiabrera
. chiabrera, 1-i-203: se gir per l' aria voti / non dovesser miei preghi
/ perché il gran buonarroti / lasciasse l' ombre, e tra la viva gente /
dimostrazione. d. martelli, 81: l' arte non è più illustrativa, ma
: né molto di poi dovè essere composta l' altra 'amor che nella mente mi
certezza lo familiare intelletto, sì come l' aere da li raggi meridiani purgato e
'l giorno / dal gran pianeta che distingue l' ore / inlustrato apparisse e chiaro e
opposizione e non prima, resta tutto l' apparente disco illustrato. magalotti, 3-3:
famosa rotta data dalli nostri a gli ottomani l' anno 1664: s. maffei,
la luna. sestini, 281: sorto l' illu- strator della natura, / lanciando
d'annunzio, v-1-1019: compagni, concedete l' onore di chiamarvi con questo nome al
volontario che fin dagli anni lontanissimi fu l' illustratore devoto del rinnovamento navale italiano.
quella vita popolare di cui egli è l' illustratore più celebrato. 5.
de'tempi e a quel modo che l' intendono gli illustratori di cartoline stilizzate, la
il movimento de'cieli e de'pianeti e l' ordine e la certa varietà di ciascuno
e la certa varietà di ciascuno e l' opposizioni e le congiunzioni e l'illustrazioni
e l'opposizioni e le congiunzioni e l' illustrazioni e i difetti. galileo, 1-1-153
fece giorno, potrò dichiararlo o con l' illustrazione dell'orizzonte, o col canto
sempre in testa le illustrazioni imminenti, l' accese tosto. 3. fama
così infelice, ma così illustre per l' italia, senza aver aggiunto, senza
della nostra favella. bonsanti 4-81: l' architetto baldasseroni era un'illustrazione nella sua
il tempo, e il cervello e l' inchiostro dietro l'illuminazione, come dicon
e il cervello e l'inchiostro dietro l' illuminazione, come dicon essi, d'
illustrazione del diritto civile con irnerio, l' ordinamento del diritto canonico con graziano.
ci sono terre che sembrano nascoste sotto l' opera dell'uomo: terre che scompaiono
sotto le iscrizioni, le illustrazioni e l' eloquenza. 6. disegno,
favola il lafontaine; e ricordate anche l' illustrazione, applicata ai casi umani,
una battaglia io me la figuravo come l' avevo vista in quelle illustrazioni: cannoni che
carducci, iii-25-99: un amico mi mostrò l' altra sera nell'oillustrazione italiana » del
nuovi pittori italiani si liberarono, con l' ucciderli, dall'accademismo « fin de siècle
dal « generismo » borghese, dal- l' illustrazionismo e dal vignettismo dei tanti ademollo,
m'avvicino ai muri illustri, / l' opra più bella e più mirabil panni
. bruni, 119: se per l' aere latin pioggia ingegnosa / miro di
: / una imago vegg'io de l' amorosa / face, che vola illustre a
la sua face, per lo strale e l' arco, / che, in porger
dei ionici filosofi sono tales milesio, l' uno di quelli sette che furono appellati savi
la villa pisani alle pupille / offre l' idea dello splendor natio / delle venete
legazione gli giunse che gli fe'cader l' armi di mano. d'annunzio, 11-447
3. preclaro, singolare, eccelso (l' onore, la fama, la gloria
16-37: ma, se ben tra l' umil negletta turba, / scrittor ultimo
, dopo mille proteste di rispetto per l' illustrissima casa,... parlò del
di gerusalemme. bisticci, 3-346: l' illustrissimo duca d'urbino, nella morte sua
inteso... nella maniera che l' intende la legge, cioè di titolati
titoli. g. gozzi, i-25-111: l' avrei inviata anche prima a v.
son ombra uscita / di grembo in l' altra vita / a gl'infernali orrori.
qua e illustrissimo là; se fosse l' imperadore in un saio di cotone, e'
. soldani, 1-30: veggo che l' illustrissimo appetisce / il capitan quernicco.
: se a talun che si succia l' illustrissimo, / si desse il molt'illustre
mercante. calepio, 1-10: stabilì l' uso il titolo d'illustrissimo per i
sp., 38 (661): l' illustrissimo, ch'era riservato a loro
quest'ossa illustri, oggi si celebrano l' essequie di gio. tomaso, in cui
degli aristocratici. sansovino, 2-13: l' usanza illustre di onorar i signori con
virtù). alberti, 1-6: l' altre essimie, prestantissime e incredibili virtù
. pindemonte, ii- 70: l' ardente amore de la patria, e quella
: scipione, anch'egli avendo soggiogata l' africa, non volle in ricom
non volle in ricom pensa l' oro, ma la gloria e l'invidia
pensa l'oro, ma la gloria e l' invidia altrui: prezzo veramente illustre.
prima speme / ivi trassi cantando, e l' ozio illustre / del mio signor fu
/ va in mille schegge, e l' aer rimbomba e geme. f. m
esce la verginella / per far nuovo a l' inferno illustre inganno. roberti, vi-2-105
/ illustre fosse, e in sé pregevol l' opra / tu, felicita, il
f. frugoni, 2-129: sodissima come l' ebano, che dall'etiopia traendo nero
non portò dal suo ceppo chiaro che l' essere incomprensibile, per la sua radice
radice profonda. filicaia, 2-2-252: l' antiche mie ruine / mostrommi allora un
. g. varano, lvi-395: cadon l' opre di fidia illustri e chiare /
. salvini, vi-2-84: quantunque egli l' abbia intitolata * commedia ', per potere
: quando tu non la fai [l' opera], ma sei pronto a
. ulustrézza, sf. disus. l' essere illustre (per fama, per
corte mario colonna, cavalier, oltre l' illustrezza del sangue, chiaro per gli
sì come è un sol principio de l' essere,... cosi fra gli
tommaseo [s. v.]: l' avo di cassiodoro, avente l'onore
]: l'avo di cassiodoro, avente l' onore deh'illustrissimato, il qual non
. illustrità, sf. letter. l' essere illustre; dignità e titolo di
. boccamazza, i-1-471: pista l' altre medicine e mettile in un vasello
furo e corpi moti / fu facto l' uomo per le man di dio / et
filarete, 181: prima [l' argento vivo] si ramorta nel solfo
,... la sordidezza e l' illuvie, il giacer sul terreno ed a
296: poi venne... l' illuvie degli improvvisi su pe'giornali a
sopra quel luogo, dove egli era, l' argine della ripa rotto avesse, il
sua medesima illuvione, et il bastione e l' armata secura da nimici in un punto
un solo gruppo, precisa- mente come l' ilo dei botanici e il cordone ombilicale
e il generato, e costituisce materialmente l' unità della famiglia. tramater [s.
dall'ilo. gioberti, 4-1-292: l' 4 ilo 'è il legame dialettico dell'
il legame dialettico dell'organismo, come l' 4 ovaia 'o 4 matrice 'ne
di comunicazione. gioberti, 4-1-307: l' ilo è un punto comunicativo, per
parte. è simbolo dell'atto creativo. l' ilo, come l'atto creativo,
dell'atto creativo. l'ilo, come l' atto creativo, i° è la sintesi
mm; fra le specie più note sono l' hilobius abietis o ilòbio del pino
del patrizio orgoglio / util ludibrio, come l' ebro iloto / al fanciullo spartano.
direte, iloti avvinazzati d'europa: muoia l' italia! muoia l'onore! de
europa: muoia l'italia! muoia l' onore! de sanctis, ii-i 1-233:
moderni che accusano con il loro pianto l' ipocrisia della tanto vantata civilizzazione. carducci,
il bisogno di trovarne la ragione nel principio l' ilozoismo è superato. =
poetica, che si concreta (con l' esclusione di ogni modo vago, approssimato
, sm. ufficio e dignità del- l' imano; la durata del suo incarico;
paese soggetto a un imano. * l' imanato di mascate '. imano (
c. gozzi, 1-503: già spunta l' alba, e 'l buon iman ministro
questa attesa, / ecco che alfin l' imano, il melanconico / dell'ore
avevo quattordici anni sotto sciamil effendi, l' imano circasso. = dall'ar.
giorni. n. villani, 4-103: l' iman- topode, strano augel nilotico.
che la toga, quel camice non è l' imation? = voce dotta,
tempo stesso che si pensa ad impedir l' imbacatura [della farina], non si
s. v.]: le umiliazioni l' hanno imbacchettonito, non insegnatogli l'umiltà
umiliazioni l'hanno imbacchettonito, non insegnatogli l' umiltà vera e la divozione di cuore
: esco con lei dalla doccia, l' imbacucco nell'asciugatoio. 2. rifl
imbacuccata, sf. ant. l' essere e l'andare imbacuccato.
, sf. ant. l'essere e l' andare imbacuccato. buonarroti il giovane
; avvolto in panni che ne celano l' identità, camuffato. berni,
... all'improvviso, era tornato l' omino fragile fragile di prima.
è mistero / né per altro non l' amo. = denom. da
. imbagliatura, sf. marin. l' insieme dei bagli posti da un fianco
supine, accioché la guazza non imbagni l' ale. d. bartoli, 8-81
volgar., 9-102: con dolce liquore l' api imbagnate e rinchiuse terremo. salvini
a balbettare, parlare balbettando (per l' emozione, la timidezza).
e biancofiore, 30: diteme dove voi l' avete mandata / la rosa preziosa imbarconata
, i-6-234: guatata ch'ebbero fra l' altre una pastorella... rubiconda
, roseo. firenzuola, 572: l' incarnato, altrimenti imbalconato, è un
che chi tanto si era attentato sopra l' imperio delle sue leggi, tant'oltre
del nemico. pea, 7-576: con l' acquisto dei diritti alla pari dell'uomo
11 gioco della fantasia... imbaldanzisce l' uomo di speranze. garibaldi, 3-242
di speranze. garibaldi, 3-242: l' impresa felice di cajazzo imbaldanzì il nemico
iii-24-151: che importava... che l' oligarchia de'moderati, imbaldanzita dalla vittoria
. e. cecchi, 5-155: l' androne era ingombro di casse da imballaggio
eugenio montale. -nell'industria tessile, l' insieme delle operazioni meccaniche con cui si
: avrai tempo per pensarci, se l' istruttoria andrà fino in fondo e ti imballeranno
imballatrice, sf. macchina che esegue l' im ballaggio delle merci.
. faldella, 4-36: è districandosi l' imballatura che si perviene a veder
che si perviene a veder netto l' oggetto prezioso. 2. tess
128: gli diedero in capo, e l' imbalordirono. manzoni, pr. sp
inganno. zilioli, i-202: irritandosi l' un l'altro con parole ingiuriose, basilide
zilioli, i-202: irritandosi l'un l' altro con parole ingiuriose, basilide, imbalordito
fece levare dal capo lo celebro e l' omore, e imbalsimare quello, e riserbarlo
il corpo a onorare, / e rimandato l' ha con ricchi arnesi / nella sua
tomba gli dia di puro argento, / l' alloghi ben, l'imbal- semi,
puro argento, / l'alloghi ben, l' imbal- semi, l'insale. lubrano
alloghi ben, l'imbal- semi, l' insale. lubrano, 2-414: facciam che
. lubrano, 2-414: facciam che [l' estinto] s'imbalzimi, che si
lupis, 219: i loro trofei con l' inchiostro degli storici... imbalsamarono
mille differenti fiori... imbalsaman l' aria. milizia, vii-79: piante aromatiche
: piante aromatiche... imbalsamano l' aria di tutta l'abitazione. graf,
.. imbalsamano l'aria di tutta l' abitazione. graf, 3-79: imbalsamava /
. graf, 3-79: imbalsamava / l' aria l'odor delle sbocciate rose. marradi
, 3-79: imbalsamava / l'aria l' odor delle sbocciate rose. marradi, 87
un delizioso profumo d'erbe falciate imbalsamava l' aria col fresco sole della mattinata.
, imbalsamati e resistenti alla dissoluzione per l' aria, che a corrompergli non arrivava.
vita, di significato, pur mantenendone l' apparenza. de sanctis, ii-15-500:
: fa che di odor sia imbalsamata l' aura. chiari, i-164: a parigi
inebrianti profumi. tarchetti, 6-ii-373: l' aria era fresca, imbalsamata, ricca
popolare la dottrina che... l' arrivo dell'anima in luogo di salute dipendesse
imbalsamazione [degli egiziani] non permetteva l' esporre il maneggiare e il contemplare con
disputa tra la regina e i dottori per l' imbalsamazione del cadavere. bocchelli, 2-xxv-303
-per estens. tecnica per la preparazione e l' imbottitura delle pelli di animali che consente
balsamiche. allegri, 203: l' olio... in infinito si conserva
di piangere. pulci, 2-2: l' abate quando vide lacrimare / orlando,.
manco disagio del bastimento) uno dentro l' altro. 2. tess.
. 2. tess. eseguire l' operazione dell'imbanca- tura. =
, sopra corde,... l' imbancadura, i pontapiè, le scalette.
cui si dispongono sulla cantra, secondo l' ordito, i rocchetti di filato.
imbancare1. imbandieraménto, sm. l' imbandierare, l'essere imbandierato; l'
imbandieraménto, sm. l'imbandierare, l' essere imbandierato; l'insieme delle bandiere
l'imbandierare, l'essere imbandierato; l' insieme delle bandiere esposte.
tranvai imbandierati. pascarella, 1-228: l' omnibus sobbalzava sulle pietre delle vie vicentine
sontuoso). -in senso concreto: l' insieme delle vivande imbandite o, anche,
umil tetto. bocchelli, 1-iii-545: l' argia insisteva... che gli ospiti
, offerta. dominici, 1-27: l' uomo animale non intende le 'mban- digion
siniscalco... faccia imbandire e l' altro faccia mettere in tavola e levare.
, 507: quelle de'servitori sono l' apparecchiar le tavole, dar l'acqua
sono l'apparecchiar le tavole, dar l' acqua a le mani,...
ebbe imbandito]. nino, 539: l' oste ci imbandiva la cena d'una
: il gomorrismo: nell'ordura che l' intride, la sordidezza ebraica dell'avvidità nell'
collegava con esse città e imbandiva l' armi contra l'imperadore. =
città e imbandiva l'armi contra l' imperadore. = comp. da
-figur. boccalini, ii-78: l' istoria è cibo... sostanziosamente
.. sostanziosamente imbandito per lautamente pascer l' animo. f. f. frugoni,
o spirituale. lengueglia, 93: l' avere il sole per imbanditore delle proprie
si procura più la perfetta sostanza onde l' uomo vive che l'accindentaria imbanditura onde
perfetta sostanza onde l'uomo vive che l' accindentaria imbanditura onde si ricrea.
un sol metro / lavorata è l' ampia toga, / che attrabacca, /
imbarazzante portatura. spallanzani, iii-282: l' abito turco... è dei più
: a questa interrogazione molto imbarazzante per l' ottimo suo cuore, il cavalier torchiara
solamente il re non si aiutava ma imbarazzava l' altrui opera. f. corsini,
, prendere totalmente (la mente, l' anima). oliva, i-2-371:
breve silenzio che già ci imbarazzava dopo l' effusione del primo saluto. 3
la soluzione dell'avvenire, e non l' imbarazziamo delle nostre assurdità del presente.
ammazza. g. gozzi, i-28-19: l' imbarazzarsi con una donna...
... /... da l' intrico / de l'asta imbarazzato,
... da l'intrico / de l' asta imbarazzato, era a la pugna
spirito). malvezzi, 6-62: l' intelletto è dentro di noi, ma incarcerato
sono legami, i quali ci tengano l' anima imbarazzata, perché niuno insegna che per
poco chiaro. cesarotti, 1-xxx-104: l' accozzamento delle figure... rendendo
, si lasciò a poco a poco l' antico metodo di scrivere, e se
. goldoni, xii-191: oh, l' amico davvero è imbarazzato. mazzini,
a riconoscere per superiore in quel governo l' almirante diego colombo. cesarotti, 1-i-26
imbarazzo o ritrosia (lo sguardo, l' atteggiamento, ecc.). settembrini
,... guardandosi attorno con l' aria leggermente imbarazzata del cittadino capitato contro
più tosto delle molte occupazioni, nelle quali l' orrevole impiego della segreteria filosofica mi
genti espose; e 'l peso e l' imbarazzo /... / de tarmi
. monti, ii-312: se non fosse l' imbarazzo della ragazza, teresina sarebbe partita
pitture malfatte. settembrini, iv-29: l' altr'ieri volle fare i scagliozzi,
d'imbarazzi. leopardi, iii-563: l' imbarazzo di cui ti parlava, nasceva
pecuniarii. 4. tose. l' intromettersi, l'ingerirsi nei fatti altrui
4. tose. l'intromettersi, l' ingerirsi nei fatti altrui. pinamonti
debbono ormai esser molto ben avvertiti del- l' union di queste armate. 6.
mente di molta corruzione bruttata e offoscato l' intelletto, cercano medesimamente contaminare e imbarbagliare
intelletto, cercano medesimamente contaminare e imbarbagliare l' animo altrui. 2. intr.
un cavo, detto del davanti, l' antenna di maestra ed il trinchetto,
dialetti della grecia, il fece con l' uso e la licenza di quel secolo
. e letter. il corrompersi o l' essere corrotto per l'uso di barbarismi
il corrompersi o l'essere corrotto per l' uso di barbarismi (una lingua)
ammoniva il sadoleto si astenesse da leggere l' epistole di san pietro, se pure
le tenebre dell'intelligenza... l' italia s'imbarbarisce. -sostant.
(una lingua, uno stile, l' arte, ecc.). baldi
: le figure... già per l' antichità e per l'ignoranza de'copiatori
.. già per l'antichità e per l' ignoranza de'copiatori erano affatto imbarbarite.
civiltà). cattaneo, i-1-154: l' una e l'altra stirpe fu civile alla
cattaneo, i-1-154: l'una e l' altra stirpe fu civile alla sua volta
fu civile alla sua volta, quando l' altra era imbarbarita..., ambedue
selvaggio. soffici, v-6-263: l' avrebbero finito se due o tre guardie
femm. -trice). che opera l' imbarbarimento di una lingua, di una
sul parentado medici-gonzaga, i-122: fra l' avere a guardare la secretezza al più
al più che si possa, e l' avere a imbarbarescare pulledre, che non
raro. diventare barbogio, rimbambire per l' età; invecchiare. - anche al figur
agg. marin. ant. scia / l' ecatombe imbarchiamo. chiari, 1-ii-73: tutto
2-295: andiamo all'imbarcadero ove troviamo l' eolo, il vapore che mi deve condurre
imbarcaménto1, sm. marin. ant. l' imbarcare, l'imbarcarsi; imbarco.
marin. ant. l'imbarcare, l' imbarcarsi; imbarco. pallavicino,
io mi vergogno, ritrovarsi tanto rara l' umanità nella spezie umana, che si celebri
quasi eroica magnanimità d'un tal principe l' aver eletto che, posta la scarsità
d'ottobre partii a mezzogiorno parimenti con l' imbarcamento della diligenza per il rodano.
deforma tavole o travi di legno durante l' essiccamento. -deformazione che subisce un
a pena in tempo per montare su l' altro treno. bettini, 32: stava
. imbarcare oggi una tesi e domani l' antitesi. 4. porre in una
che d'esser di casa claudi, l' imbarcò neh'imperio. di breme, 114
): la sua indole... l' aveva poi imbarcato per tempo in altre
che for de sé vostro saver non l' archi. a. manetti, 125:
f. f. frugoni, 2-424: l' astrologia,... benché s'imbarchi
sovente a solcar que'mari di luce su l' argonave, non giugne mai, se
, abbindolare, circuire, convincere con l' astuzia o la frode; spingere, indurre
padron tuo, ed a me dà l' animo di farla imbarcare affatto.
e le trava, s'imbarcarono verso l' impiantito. 2. aeron.
con siste nell'effettuare con l' aereo una picchiata, passando poi
foscolo, xv- 67: assegnandomi l' ispezione superiore de'soldati imbarcati, mi
imbarcati. -aeron. aviazione imbarcata: l' insieme dei reparti dell'aeronautica militare che
erario e fra la ripugnanza a perder l' applauso de'sudditi... con le
che, mediante il barcarizzo, permette l' accesso a bordo di una nave. -con
de nicola, 458: si sta addobbando l' imbarcatoio della deputazione di salute per l'
l'imbarcatoio della deputazione di salute per l' arrivo del vicario. d'annunzio,
d'annunzio, v-1-205: esco su l' imbarcatoio. guardo il mattino freddo e
. imbarcazióne, sf. raro. l' imbarcarsi; im barco.
. arila, 261: 'imbarcazione'. per l' atto di entrare in barca la voce
, al viaggio d'inghilterra per impedire l' imminente guerra di quel regno colla francia,
.. seppe condurre a buon porto l' imbarcazione preziosa e pericolosa. =
sm. (plur. -chi). l' imbarcare, rimbarcarsi; operazione mediante la
si trovava dall'altra parte, sollecitando l' imbarco il meglio che poteva. boterò
ponti e con porte alle poppe per l' imbarco e lo sbarco de i cavalli.
sull'arena si giacean scioperati e richiesto l' imbarco, senza né anco intendere a
: due ore dopo che era cominciato l' imbarco, il grande piroscafo, sempre
designazione del giorno in cui viene ultimato l' imbarco di una determinata partita di merce
carta d'imbarco: ricevuta che attesta l' avvenuto pagamento del prezzo stabilito per il
, 6: in ora oportuna ripigliato l' imbarco, coremmo felicemente fino ad inoltrarci
e denari alla guarnigione, si riprese l' imbarco, ricevuto, nel partire come
cavalli / muggia la terra a sostener l' incarco; / non vi son tanti
e gialli, / quanti soldati usciti da l' imbarco. giuseppe di santa maria,
all'imbarco, animò i compagni e l' indusse a far vela di nuovo; e
per rendere imbardato. agevole ai passeggieri l' imbarco. saba, 116: vedo navi
: vedo navi 9. locuz. -avere l' imbarco: essere imbarcato. 2. per
torbidi e fiacchi / -forse aspettando dell'imbarco l' ora - / inviate a livorno, per
, erano altissime cataste di legname barcazione. l' armatura bianca, imbardata di tutto punto,
dispiaciono i mai parlieri al vettore marittimo l' imbarco e il trasporto avrebbe portato un santo
d'imbarco: fattura, -perdere l' imbarco: non giungere in tempo della
per imbarcarsi su una nave; perdere l' ingaggio. padula, 483:
o ordinativo d'imbarco: documento che l' agente dattorno per salvare l'infermo perdette l'
: documento che l'agente dattorno per salvare l' infermo perdette l'imbarco sul =
l'agente dattorno per salvare l'infermo perdette l' imbarco sul = denom. da
valore illativo. caricatore e che contiene l' ordine al comandante imbardellato (part. pass
di imbardellare), -prendere l' imbarco: imbarcarsi. morando, 552
chiari, i-ii- 130: prendemmo l' imbarco al sereno d'una placida notte,
iii-57: simili animali potrian esser stati l' origine o documento per imbardar li cavalli.
. neri poponi, 261: co l' altere fatteze / portate più adomeze,
-l'improvviso girare su se stesso che l' apparecchio compie talvolta durante il rullaggio.
una leggera imbardata capii che avevamo levato l' ancora; la nave entrava nel filo
coda, i serbatoi, la pedaliera, l' anemometro, i vuoti d'aria,
anemometro, i vuoti d'aria, l' imbardata. 3. per estens
tore, la quale attesta che l' imbarco della merce chetti, 6-ii-230: nel
piegato sugli aeroplani per controllare l' assetto di volo e particolarmente per
di volo e particolarmente per misurare l' angolo fra il piano verticale di
innanzi cento cavalieri che prendessono e guardassono l' entrata della porta, e quella trovarono
di sopra è detto, di cui l' altezza debba essare quella d'una basa d'
primo ricinto. leonardo, 2-339: l' acque in testa a'pilastri sien versate in
muro circa tre palmi, in modo che l' imbasamento del ricetto non sia occupato in
aitar maggiore,... tutto con l' inbasa- mento di marmi et porfidi.
sostengono un fregio che ricorre per tutta l' ampiezza di fronte. g. capponi,
, la pre videnza e l' abnegazione di un popolo inducano in certa
/ e m'ha d'alto stupor l' anima invasa. pirandello, ii-2-824: il
su cui sono imbasati a ugual distanza l' uno dall'altro alcuni fanali ora spenti.
vi trovò che la passata sera / l' imbasciaria de'bulgari giunt'era. di
italia per riportarne i nuovi spacci per l' imbasceria, essendo divenuti nulli i passati per
g. gozzi, i-3-187: io sono l' iddia venere, a cui ha commessa
, 9-338: per fornire una lussuriosa cosa l' uomo ne 'mbascia altre persone di mezzo
cortona, 31: così è l' anima, che ode volontieri le 'mbasciate,
gli fu porta, / volentier giosafà sì l' ascoltava. s. bernardino da siena
e sei, / e volse ch'altretante l' imbasciata / replicata le fosse da colei
replicata le fosse da colei / che l' una e l'altra avea quivi arrecata.
fosse da colei / che l'una e l' altra avea quivi arrecata. p.
aperto davanti, quando perpetua entrò a portargli l' imbasciata. verga, 4-113: non
che ella diceva: « se vuol lasciare l' imbasciata! ». -fare un'
». -fare un'imbasciata o l' imbasciata: trasmettere un messaggio, una
fede / dentro da millan voglia far l' intrata. boterò, 8-67: or
a discorrere della persona idonea, per l' imbasciata di constantinopoli, il re.
buti [tommaseo]: l' anima gentile... è piena di
aia, dove egli si trovava con l' istesso carattere d'imbasciatore agli stati generali.
arricchito ha il mondo di tai doni / l' imbascia- trice donna eleonora.
maggiori. imbastardiménto, sm. l' imbastardire, l'imbastardirsi. -in partic
imbastardiménto, sm. l'imbastardire, l' imbastardirsi. -in partic.: alterazione
. va molto soggetta all'imbastardimento per l' effetto delle fecondazioni incrociate che inducono in
: né maravigliar ci dobbiamo che con l' altro imbastardimento della pura favella dalla gra-
imbastardimento barbarico... porse amoroso l' orecchio alla lezione di roma. 3
del loro passato idealista e cavalleresco contro l' imbastardimento del presente e la sua depravazione.
, quando abbiano deteriorato, non per l' effetto della cultura, perché il seme
il seme che è rimasto indebolito per l' effetto della cultura, torna subito [
complessione, ma imbastardiscono il naturale con l' eccesso della lussuria. mazzini, 51-18:
, 1-14: favola una è quella ove l' azione principale non s'imbastardisce con altri
; sminuire. iacopone, 2-64: l' umilitate sua [di cristo] embastardio
xvi-382: chi scrive deve seguire scrupolosamente l' indole della lingua, senza di che
indole della lingua, senza di che l' imbastardirebbe. soffici, v-1-28: io non
roma, anche se il seme che l' impregnò sia stato romano. cassola, 6-46
ridutta, / chiamar al funer suo l' imbastardita / razza di marte. rosmini,
v-339: il messia del nuovo regno contro l' usur- patore del regno imbastardito nei compromessi
appoco appoco. vasari, i-209: l' architettura si teneva alquanto in piedi,
scrofani, 167: al secolo d'adriano l' architettura fra'greci era già imbastardita e
'. imbastiménto, sm. l' imbastire; imbastitura. -al figur
s'imbastiva una cosa, faceva finire l' altra. 0. rucellai, 2-2-10-41:
seguitare stamane. siri, 1-v-851: l' aveva precorso a parigi di suo ordine
. se riesco a imbastirlo, sarà l' ultima noia che avrò sotto il rapporto finanziario
gli imbastisse una commedia a soggetto su l' argomento \ arlecchino servo di due padroni'
. con venti coppie d'imbastiti che l' accompagnarono alla sepoltura. = deriv.
piega ottenuta cucendo in tale modo l' orlo inferiore di una gonna per
: struttura. nieri, 441: l' essenza del linguaggio veramente popolare sta nella
sul cono della macchina imbastitrice e costituisce l' abbozzo del cappello. -anche: l'
l'abbozzo del cappello. -anche: l' operazione necessaria per formare tale strato.
, appicciatosi con ambedui le mani a l' imbasto, lassata la briglia, commise
giogo e tal fiata gli umeri a l' imbasto. n. franco, 4-137:
imbatte nella cieca rete, / battendo l' ale, canta nuova fola. testi fiorentini
panzini, iv-865: * imbatto ', l' angolo di percussione del proiettile contro il
delle donne che cucivano alla finestra, l' imbatto del sole. = deverb.
ha udito, visto e notato quel- l' uomo lì!? - perché no?
tocchi. /... / l' assassino si è quell'avvocato / che già
di zoccoli o di scarpe a l' apostolica. -ant. soffocare,
invida morte che... volle sostituire l' aspro dolore che con querule strida m'
è ancor finita? / presto! vogliam l' europa imbavagliare. -impedire di
la bocca. viani, 14-88: l' omettino imbavagliato dall'esperienza, si giovava del
terra; appena apre la bocca per raccomandare l' anima a dio, che la imbavagliolano
/ e d'ingiuria, ti precedette / l' ignobilità del tuo mento. imbavatóre
. imbauccato. imbeccaménto, sm. l' imbeccare, imbeccata. -anche
/ e tras- sesi di testa allor l' elmetto; / ma ulivier non sei volle
starà accanto ad imbeccarlo o ad aspettare l' esito della telefonata? -sostant.
imbeccare per gli orecchi, imbeccare con l' imbuto). stefani, 1-7-29
guida di pippion di poliamolo, / con l' imbuto. parini, 665: con
cavalca, 20-413: gli uccelli battevano l' alia e aprivano il becco, quasi
imbeccata, e trangugiava a ciocche / l' anime che piovean de'saracini.
vogliono [i camaleonti] tanta cura l' inverno, né dobbiamo temere che moiano
che moiano di fame, dando loro l' imbeccata per forza. -scherz. insieme
: ben che la prima beccata de l' augello fosse con spargimento di sangue e
augello fosse con spargimento di sangue e l' orsolina sentisse alquanto di noia, tuttavia.
ogni donzella. / ma poi che l' imbeccata un tratto tolse, / non vide
imbeccata un tratto tolse, / non vide l' ora di tornare a quella. gonzaga
, e s'ella stiasi preparata / l' amorosa a pigliar prima imbeccata.
quali sventurati sono nel favellare, perciò che l' animo, fuggendo rimbeccate, più tosto
del protettore e del parlamento, aspettandone l' imbeccate dalla corte dì per dì.
benissimo la voce di lei che dava l' imbeccata alla bambina. -teatr.
: chi, perché giù non piglia l' imbeccata, / cuopre i capi con tegoli
. 10. locuz. -inghiottire l' imbeccata: concludere facilmente un affare vantaggioso
e sedendogli in mezzo comincia a dire l' animo suo. -non essere imbeccata da
filosofi. -pigliare imbeccata, ricevere l' imbeccata: lasciarsi corrompere da favori,
prov. chi sta col becco aperto ha l' imbeccata di vento: chi perde tempo
chi sta col becco aperto, ha l' imbeccata di vento. -è dappocaggine
vento. -è dappocaggine non ritenere l' imbeccata quando ti casca in bocca:
da sé o forzati a nutrirsi per l' ingrasso); alimentato. magalotti,