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vol. VI Pag.20 - Da FIOTANO a FIOTTO (21 risultati)

. anonimo, ix-924: tutti quanti l' ubbidiro a fiotta / e misserlo in

fiotta a fiotta: un'onda dopo l' altra. boccaccio, ii-333: o

letter. fluttuare, ondeggiare tempestosamente (l' acqua). -anche: essere mosso

venire ondeggiando ogni giorno una volta che fa l' oceano verso la terra)..

sospiro, intorno -e ivi non era / l' orror che fiotta, in te la

mare di fiandra, il mare secondo l' usato corso due volte cresce e discresce

, 703: i marinai non confondono l' ondeggiare, né il tempestare, né il

bambini). magalotti, 1-377: l' imboccatura di quell'auricola del cuore più

strada della mia malinconia. una popolana l' attraversa, conducendo per la mano un

bresciani, 1-i-75: intanto l' infelice virginia menava i suoi giorni fiottata

, destri e sinistri, rispondevano applaudendo l' inno austriaco in piazza colonna a roma

quello spazio per lo quale si divideva l' isola da lo scoglio. di capua,

con tutto cesare, et al riposare che l' onda fece, sì 'l gittò a

da gubbio, 56: alquanti credono l' abbondanza dell'acque fuggire; la fortuna

ne gli scogli vedi i fiotti, / l' un dopo l'altro, del gran

i fiotti, / l'un dopo l' altro, del gran mar ferire, /

/ così vedea in quel tempo seguire / l' un dolor dopo l'altro ed eran

tempo seguire / l'un dolor dopo l' altro ed eran tali, / che non

/ che van dell'onde a disputar l' impero: / trema dal colle il cacciator

con le due mani, rovesciò tutta l' acqua che conteneva nella direzione di matteo

f. frugoni, iii-187: di tutto l' argenteo fiotto che recano crifa e argira

vol. VI Pag.21 - Da FIOTTONE a FIRMA (23 risultati)

a enotria iddia. stuparich, 3-44: l' aria entrava a fiotti quasi visibili.

: oltrepassate le case, e cominciando l' aperta campagna, il fiotto dei fuggiaschi

: la poesia nasce da lui come l' acqua dalla fonte silvestre, non che egli

governo /... / e che l' aspetta il diavol dell'inferno, /

volge. casti, i-1-237: ma l' intraprenditor, senza badare / a smorfie

fiotti tal, continuò, / finché compì l' incominciato affare. giusti, 2-235:

sangue sembra. fogazzaro, 10-422: l' umano fiume ad or ad or sostava

fiotto, e dirizzaronsi al cammino verso l' aguato. idem, 9-38: di subito

mediante prenome e cognome, o con l' iniziale del prenome e il cognome intero

d'arte per indicare che se ne è l' autore, o su un qualunque oggetto

stimato). cattaneo, ii-2-44: l' obbligo generale che il monte s'impone

assicurato dalla firma della francia, e l' italia sarà saggia e sentirà i nostri consigli

buona firma commerciale e cordialissimo uomo, l' invitò a pranzo. 4.

invitò a pranzo. 4. l' atto stesso del firmare, del sottoscrivere:

di firma o deposito di firma: l' autografo depositato per accertare l'autenticità della

firma: l'autografo depositato per accertare l' autenticità della firma apposta su assegni bancari

un correntista o, in genere, l' autenticità della firma di un cliente (

autenticità della firma di un cliente (l' apposito schedario è detto libro delle firme)

persona diversa dal debitore sul documento contenente l' assunzione dell'obbligazione, al fine di

fine di garantire nei confronti del creditore l' obbligazione stessa (mediante fideiussione, o

di cui ha bisogno (e con l' intesa che sarà lo stesso prenditore a

prenditore a ritirare dalla circolazione, pagandone l' ammontare, il titolo così emesso:

di commercio [1882], 89: l' atto costitutivo o lo statuto delle società

vol. VI Pag.22 - Da FIRMAIOLO a FIRNIFICAZIONE (16 risultati)

rideva sotto i baffi e se manteneva l' aria burbera era per l'onore della firma

e se manteneva l'aria burbera era per l' onore della firma. = deverb

narrano la gloria di dio, e l' opere de le sue mani annunzia lo

. varchi, v-321: circonda dunque l' universo, e comprende col suo circuito,

circuito, il quale è... l' ottavo cielo chiamato firmamento, nel quale

giorno / del suo sommo pastor riporta l' anno, / le fusette volanti a

pregio al firmamento. manzoni, 34: l' allegro inno seguirono [gli angeli]

firmamento. 2. figur. l' insieme delle persone illustri che dànno gloria

tassoni, ix-404: gli mandai per l' ambasciatore la seguente dichiarazione, supplicandolo a

firmerò, certo, un trattato dove l' austria non riconosca il principio della nazionalità

palleggiato a vicenda tra la ragione e l' insania, appena firmata la pace,.

del re'. collodi, 622: l' uomo onesto si firma; l'

l'uomo onesto si firma; l' uomo onestissimo si firma e mette il francobollo

basilio gori. -figur. approvare l' argomento o il fatto in questione,

sfidare il carcere, le spie / l' esilio,... / fino a

firmazióne, sf. ant. l' atto del firmare, sot

vol. VI Pag.23 - Da FIROLA a FISCALE (18 risultati)

. chim. idrocarburo terpernico che è l' isomero levogiro dell'a-pinene. filugèllo

su le gambe attratte, e'andò pur l' altro dì a peretola a tagliare uno

avvi il lione spaventoso, / l' orribile zighena e i tristi pardi, /

serio impegno. passavanti, 260: l' amore, faccendo pensare la persona,

quanto puoti ti sforza. meditazioni sopra l' albero della croce, 1-9: ciò che

c. bini, 119: l' aver contemplato fisamente, estaticamente le tue

mal volto verso di te: abbiti l' occhio, e mettiti ad ordine alla difesa

fiamma, 80: io, che l' età più verde e più fiorita / vissi

soggiorno. baretti, 2-168: fisato l' occhio sopra il disegno d'una cicala

, avendo fiso il chiodo e piantato l' ancora di non ridirsi a pato alcuno.

volgere il pensiero, il sentimento, l' attenzione a un particolare oggetto. piccolomini

pianoforte, serve per la melodia, l' altra, costituita da pulsanti, per

altra, costituita da pulsanti, per l' accompagnamento (ma ve ne sono tipi con

vedrei! 2. raro. l' artigiano specializzato nella costruzione di fisarmoniche.

, suonan la diana, la levata, l' ordinanza. = da fìfaro, per

augurano a giuda una estrema povertà per l' usure, per li pagamenti fiscali e

. p. verri, i-287: l' imperatore suggerì alla madre che, per modificare

di provincia a provincia, per cui l' una all'altra è resa straniera, le

vol. VI Pag.253 - Da FOSSA a FOSSATO (9 risultati)

= deriv. da fosso1, per l' abitudine di nidificare in cavità o

= deriv. da fosso1, per l' abitudine di nidificare in cavità o

campo sarà aguistrinio, ch'elli abbia l' acqua da torno intorno per esso, e

intorno per esso, e per defendarlo [l' agricoltore] farà 'l grande fussato per

/ e'non ha guar che noi l' abbiamo gittato, / e 'l diavol

/ e 'l diavol si n'ha l' anima portata. crescenzi volgar., 8-5

fossati, per li quali si scola l' umore,... si vogliono diritti

fazio, i-28-12: posto a numanzia l' assedio, / e chiusa tutta intorno

eludendo la vigilanza delle guardie, pescano con l' amo grossi pesci.

vol. VI Pag.254 - Da FOSSATO a FOSSILE (20 risultati)

fossato ovvero fogna che ricoglieva quasi tutta l' acqua della città ch'andava in amo

delle iridescenze, il fagotto borbotta fra l' afa smaniando e gli ottoni accaldati sembrano digerire

dello spirito. iacopone, 30-48: l' uomo che è cieco dal peccato /

e falle tralipare. cavalca, 6-1-179: l' uomo molto avaro si precipita come cieco

petrarca, 25-11: se, tornando a l' amorosa vita, / per farvi al

per delimitare i campi o per raccogliere l' acqua da convogliare ai fossi.

quattro fossette, e in esse stemprano l' inchiostro con l'acqua. -incavo.

e in esse stemprano l'inchiostro con l' acqua. -incavo. de amicis

quelle fossettine nelle articolazioni delle dita danno l' ombra la più dolce. nievo,

il ciglio e la macchia, dove l' erba cresceva più rigogliosa, alimentata dall'

bracciolini, 1-14-38: ove s'imprime / l' error dell'adorar fabbri, o mugnai

, o mugnai, / leggiermente può indursi l' intelletto / a saltar, come dicono

, apresso le dolenti grotte / de l' ampio naso, mostra pur le fossie /

del carbon fossile, il quale produrrebbe l' abbondanza d'una consumazione necessaria. cattaneo

materia fossile, come lo zolfo, l' allume, il sale, e sì fatti

fatti. redi, 16-iii-311: rifeci l' esperienza più volte non solamente con quel sale

dava loro un'aria cosmo- politica, l' aria filosofica, a scapito del colore locale

breme, 4: il men male è l' incontrarvi ad ogni passo un sassolaio,

confidenti, ministri e interpreti suoi; l' imbattersi in uno di questi animi fossili,

resti archeologici); la traccia, l' impronta da essi lasciata nei sedimenti geologici

vol. VI Pag.255 - Da FOSSILIFERO a FOSSO (25 risultati)

porta [a pompei], fossile l' orma / e il cane nell'uma.

primo de'quali... discorre l' autore degli astri..., nel

, infiamma ed aguzza verso di me l' occhiolino. penso ad un tic nervoso.

varco, tutti a quella guisa. l' invito all'amore si è fossilizzato sul suo

materiali che li conservano perfettamente (come l' ambra o il ghiaccio). -per

resti archeologici. cardarelli, 3-25: l' umanità del luogo fuggiva ad ogni processo

acque di scolo. -per metonimia: l' acqua stessa che vi scorre.

, inf., 22-25: a l' orlo de l'acqua d'un fosso /

, 22-25: a l'orlo de l' acqua d'un fosso / stanno i ranocchi

, / sì che celano i piedi e l' altro grosso. sacchetti, 210-12:

. crescenzi volgar., n-12: l' acqua migliore di tutte a innaffiare i

passa via. redi, 16-v-119: l' acque imputridite e stagnanti de'fossi maremmani

scavati fossi ne'quali immediatamente s'introduce l' acqua delle piogge. alfieri, i-54

tante / contrade empirsi, e rinovar l' esempio / di remo incauto sprezzator del

, 4-96: né poter dubitarsi che l' una e l'altra provincia non riconoscesse

: né poter dubitarsi che l'una e l' altra provincia non riconoscesse un ozio così

, onde la natura cinse e munì l' una e l'altra di loro. baldinucci

natura cinse e munì l'una e l' altra di loro. baldinucci, 2-4-96:

un luogo fortificato. -per metonimia: l' acqua contenuta nel fossato. -fosso di guardia

vi-1-441 (119-2): chi de l' altrui farina fa lasagne, / il

. guicciardini, i-85: fu tate l' impeto delle aitigliene, tate la ferocia dell'

o 'l fosso empiendo, / rinforzavan l' assalto. chiabrera, 498: vedeansi i

nel fosso pigro che agli speroni angolari cambiava l' acqua, spartita dalla gran prora di

arene: /... bolle / l' opra, e sul fosso un gran

dimostra segno al pèntarsi, tiene che l' anima sua sia andata a mate e il

vol. VI Pag.256 - Da FOSSO a FOTOCONDUTTORE (14 risultati)

era deciso a saltare il fosso: l' aveva insultata. -vincere una difficoltà

saccenti, 1-1-17: a rinfrescar l' arsura de'polmoni / correr più d'

alla villa un fossone, dove poche, l' anatre, i porci e tutte le

spioncello. = da fosso1, per l' abitudine di nidificare in cavità o depressioni

altra opera umana si compie, che l' ultima: il seppellimento. non si

le cui larve sono carnivore e hanno l' abitudine di scavare il terreno.

di rame convenientemente preparate, ottenuta con l' ausilio della fotografia e delle proprietà della

, che diventano insolubili nell'acqua dopo l' esposizione alla luce in presenza di bicromato

di un fotomoltiplicatore che, sotto l' azione della luce, produce un'emissione

studia i fenomeni che si manifestano sotto l' influenza di energia raggiante, di radiazioni

sistema chimico. — catalisi fotochimica: l' accelerazione di una reazione chimica che viene

fotochimica: il tempo che intercorre fra l' esposizione delle sostanze chimiche alle radiazioni ed

tipografici su pellicola fotografica, adatta per l' immediata preparazione di lastre da stampa in

che varia la propria conducibilità elettrica secondo l' illuminazione (un corpo, una sostanza

vol. VI Pag.257 - Da FOTOCOPIA a FOTOFORMER (16 risultati)

cura di certe malattie mentali che sfrutta l' effetto dei colori sulla psiche (come

tonificare i melanconici, il verde e l' azzurro di calmare i nevrastenici, ecc

vi si trovano particolari sostanze (come l' eosina e l'eritrosina), che lo

particolari sostanze (come l'eosina e l' eritrosina), che lo sensibilizzano alla

reazioni esterne, che è condotto attraverso l' impiego di luce polarizzata e di modelli

, e i volti s'alzano a fissare l' infinito come per decifrare, sul nero

fotoelettrica. papini, 26-26: l' enorme cervello ha, come aiutante,

di comando della cellula fotoelettrica e tutto l' automatismo che rende comodo un grande istituto o

o albergo. buzzati, 5-54: l' autista... fece segno con l'

l'autista... fece segno con l' indice alla porta di ferro..

. che ha la capacità di produrre l' effetto fotoelettrico (una sostanza).

milfosi, ottalmia,... onde l' occhio, e particolarmente la retina,

che non possono soffrire senza dolore neppure l' impressione d'una luce mediocre. panzini,

. apparecchio che illustra a scopo didattico l' azione meccanica dell'energia luminosa su una

annerita; facendo ruotare il disco, l' energia luminosa vibra ed emette un suono

o in un gas si muovono per l' azione meccanica della luce o di radiazioni

vol. VI Pag.258 - Da FOTOFORO a FOTOGRAFICO (18 risultati)

, che ha la capacità di impressionare l' emulsione fotografica (un colore).

frazione del petrolio che si usava per l' illuminazione. tommaseo [s. v

cattaneo, iv-4-174: se scoprite l' autore di tutto questo pettegolezzo, bisogna

uno strato reso sensibile ai raggi attinici l' imagine degli oggetti. cantoni, 475

famosi del cinema, ha certo provato l' impressione di trovarsi di fronte a qualcuno

con cui si ottiene su una superficie l' immagine stabile di un soggetto reale,

dà la stampa o copia positiva); l' arte e la tecnica di produrre immagini

, iv-4-58: barbara sarà la fotografia, l' arte senz'arte, che solca di

la fotografia non può dare, io l' ho aggiunta alla cara imagine. oriani,

d'una finzione. 2. l' azione di fotografare; l'immagine che si

2. l'azione di fotografare; l' immagine che si ottiene con i procedimenti

loro misure, ma ne avrete esaminato l' interno col sussidio dello stereoscopio e delle

il tavolino di claudia vedevasi a tutte l' ore ingombro da carte geografiche, da

mano, la fotografia, voi che avete l' ardire di nicolasito pertusato, e le

pertusato, e le sembianze di don antonio l' inglese. 3. figur.

il poeta sia obbligato a rappresentare l' uomo come si mostra: cotesta fotografia

reggeva per le cimose tra il pollice e l' indice. = voce dotta,

. pirandello, 6-607: è curioso l' effetto che ci fa la nostra immagine

vol. VI Pag.259 - Da FOTOGRAFISMO a FOTOMAT (10 risultati)

egli stesso sfruttò... scartata l' idea di dame una edizione tipografica, che

dal nome leggendario, è facile che poi l' atene vera gli faccia un effetto sbandato

bussolotti ai lati dell'altare, e ora l' uno ora l'altro facevano partire dei

altare, e ora l'uno ora l' altro facevano partire dei lampi: « pflam

si spinge fino ai minimi particolari (l' esattezza, la precisione); che coglie

(femm. -a). chi esercita l' arte fotografica come professione.

]: 'fotografo ', chi esercita l' arte della fotografia, segnatamente per fame

palchi. alvaro, 10-31: c'è l' ora delle indossatrici che scendono con passo

, che si proiettano rapide, dando l' apparenza del movimento. panzini, iv-274:

situazione o un avvenimento o documentano l' attività di un fotografo. =

vol. VI Pag.260 - Da FOTOMATRICE a FOTORAMA (14 risultati)

che due superfici eguali, che ricevono luce l' una da viene usata nelle macchine per

usata nelle macchine per fotocomposiuna sorgente, l' altra dall'altra. -fotometro a zione

). fici illuminate vengono osservate una dopo l' altra fotomeccànica, sf. tipogr

metro ', strumento per determinare l' intensità della luce. nica

fotominiature che si vendevano a dodici lire l' una. fotometrare, tr. (

.). nare con un fotometro l' intensità di una sorfotomitragliatrice, sf.

il modo emanuelli, 2-18: l' attrice,... ex fotomodella,

(v.). sforma l' energia luminosa delle stelle in corrente fotomontàggio,

panzini, iv-510: photomontage', l' insieme della metria. - curva

con l'« inverno » presentante l' intensità luminosa emessa nello o la

? 4 luce ', da misurare l' intensità luminosa di una sorgente txopqtf) 4

-osi che indica in botanica o l' illuminazione di una superficie o altre granmalattie

luce 'e 4 l' illuminazione di due schermi per mezzo di una

porcellana. bartolini, 239: sotto l' immagine, in fotoporcellana, di una

vol. VI Pag.261 - Da FOTOREAZIONE a FOTOTRAUMATICO (8 risultati)

: esso si fonda sul principio che l' insieme di tutti i contorni di un

tutti i contorni di un oggetto forma l' immagine a tutto tondo. tommaseo

s. v.]: 'fotoscultura', l' arte di far lavori di scultura giovandosi

sostanza fluorescente estranea all'organismo, come l' acri- dine, o prodotta da esso

da esso in modo abnorme, come l' ematoporfirina). = deriv.

v.]: 4 fotosfera': è l' atmosfera luminosa del sole, quella cioè

del retino, ma ne turba leggermente l' immagine rendendola inferiore a una fotografia originale

ducenti oggetti e reliquie da museo, diedero l' ultimo tocco a questa pubblicazione.

vol. VI Pag.262 - Da FOTOTRAUMATISMO a FOTTUTO (15 risultati)

(e il cambiamento è reversibile: con l' oscurità si riottiene il colore primitivo)

a liquido, che si verifica sotto l' azione della luce. = voce

aretino, 8-176: mi cresce di sorte l' animo vedendoti stare a casa, che

sopra il fot- tente, parlando a l' usanza. l. vernerò, 55:

/ e che ha perduto il gusto e l' appetito, / gran mercé a lui

volta il sacco vuoto ti fotto dietro l' ancorotto. 3. marin.

marin. figur. battere, urtare contro l' albero (una vela).

dei marinari: * la vela fotte l' albero ', quando la vela si

/ assunto è il prence a regolar l' impero, / non per far l'infingardo

regolar l'impero, / non per far l' infingardo od il goloso, / per

era imbattuto ad un canto con carrù l' avvocato... gran fottitore di serve

. soldani, 1-30: veggo che l' illustrissimo appetisce / / il capitan quemicco

è spesso usato pleonasticamente per indicare l' impazienza, la rabbia o il disgusto,

baron fottuto '(o 'baron con l' effe '): briccone. paolieri

allo stesso modo, si finisce con l' agire alla stessa fottuta maniera. jovine

vol. VI Pag.263 - Da FOVEA a FRA (14 risultati)

ascoli, 2714: [il coccodrillo] l' ova in terra con diletto fove.

e rodano al mar siede, / avea l' imperator dato alla figlia / del duca

palazzeschi, 4-15: descritta così alla meglio l' ubicazione di questo paese, mi preme

fra due tavole. canigiani, 1-21: l' amor ch'è fisso nell'eterno padre

, i cancelli di ville, fiutavamo l' asfalto e il bosco. -con

andava per lo duomo a precisione fra l' altare maggiore. -all'interno

maggiore. -all'interno, verso l' interno, in, dentro (un

siedi col tuo sito / fra l' adriano lito. boterò, 6-47: non

vi-120: broccò i destrieri e con l' asta abbassata / a ritrovar l'andò

con l'asta abbassata / a ritrovar l' andò fralla brigata. leonardo, 2-560:

. botta, 4-184: ottennero che l' odiata inquisizione di spagna fra di loro

domenichi [plinio], 24-16: l' erba che noi chiamammo aron, di

, co'compagni, insin che si rischiari l' aer fosco. manzoni, 309:

dopo il compimento di un'azione o l' avveramento di una circostanza, o il

vol. VI Pag.264 - Da FRA a FRACASSARE (28 risultati)

e del pericolo. -per indicare l' intervallo che intercorre entro un termine di

velluti, 45: anche non era compiuto l' anno, ma era fra l'anno

compiuto l'anno, ma era fra l' anno, dalla morte di detto niccolò mannelli

redi, 16-ix-362: ed il giorno fra l' una presa e l'altra del vino

ed il giorno fra l'una presa e l' altra del vino medicato, ha da

nievo, 1-373: fra un bagno e l' altro, e fra il pranzo e

accompagnava la macchina fra un lavoro e l' altro. -fra poco (frappoco)

convenite che la differenza è grande fra l' eremo luminoso di san damiano e la

quasi a scontro fra loro, ora l' una coll'altra aiutandosi. faldella, iii-53

, cinque canti, 2: quando avesse l' amor suo diviso / fra molti e

crudo amor, ch'egualmente n'ancide / l' assenzio e 'l mel che tu fra

, 1-5-179: fra essi due e l' elettore di bade si divise quanto l'austria

e l'elettore di bade si divise quanto l' austria possedeva nella svevia. g.

e vede che supplire / può con l' ingegno, ove il vigor sia manco.

6. con valore partitivo. -fra l' altro, fra gli altri, fra

(236): avendo una sera fra l' altre tutti lietamente cenato, cominciarono di

si venne a ragionare, una sera fra l' altre, del museo del giovio.

, 621: e'non è che fra l' ottone e 'l vetro e la legatura

e 'l vetro e la legatura e l' orlatura e la merlatura e'non costasse

fuggiva. vasari, i-871: fra per l' una cosa e per l'altra,

: fra per l'una cosa e per l' altra, non poteva lavorare o stare

sacco; e, dovendo, secondo l' uso, lasciare il suo nome, e

del tino una somella di vino che l' ho a dare al frabo per asotigliatura e

onorato al secolo... prende l' abito umile delli frati della osser- vanzia

amabile. di giacomo, ii-649: l' acqua diaccia, il buon gelato, gli

ecco ritto in piedi accanto al divano l' uomo in frak. e. cecchi,

sull'elmo, e tutto el capo e l' elmo gli fracassò, e morto cadde

costor si pas- sorno, / e l' aste, ch'eran verdi, sode e

vol. VI Pag.265 - Da FRACASSARE a FRACASSATO (25 risultati)

mille pezzi fracassomo. ariosto, 2-19: l' animoso cavallo urta e fracassa, /

suo avolo / fracassavano i campi con l' aratolo. marino, 12-38: l'

l'aratolo. marino, 12-38: l' aria s'offusca e cresce assai più forte

goldoni, viii-791: maladetto ventaglio! l' avrò sentito nominare un milione di volte.

finestre del suo reai palazzo, onde l' infelice, tutto essendosi fracassato, morì

; e le fracassa, / e l' auree rote del lor sangue tinge. verga

nel contrasto delle carte s'ingegnano di fracassare l' un l'altro. -fracassarsi

carte s'ingegnano di fracassare l'un l' altro. -fracassarsi la groppa su

: vedete eutar, che non pur l' ha respinto, / ma volto in fuga

la terra rompa e fracassi, sì che l' aere n'esca fuori. cantari,

in punto ciascun uom valente, / incominciàr l' av versario a ferire,

ferir con gran furore, / e l' una e l'altra lancia si fracassa.

furore, / e l'una e l' altra lancia si fracassa. ariosto, 9-74

tenevano il grembiule; onde, cascatogli l' uova, il formaggio e l'altre robe

cascatogli l'uova, il formaggio e l' altre robe tutte, si versò e

viva la morìa! dossi, 866: l' organetto precipita, fracassandosi sul selciato.

di quella risata il mio orrore, l' incubo di quelle necessità cieche in cui

allassa. d. bartoli, 4-1-99: l' una l'altra, sì come aggirate

d. bartoli, 4-1-99: l'una l' altra, sì come aggirate dal cerchio

. d. bartoli, 3-87: l' aria compressa nel ghiaccio, se un

precipizio e con strepito; travolgere (l' acqua). lippi, 9-29:

tura al arrigagnol colla mota, / e l' acqua ne comincia a portar via;

: già v'ho mostrato... l' orribilissimo fracassare che fanno le cadute del

già cento volte, infrantesi e fracassate l' una addosso all'altra. algarotti,

malridotto. campanella, i-270: tolsi l' acqua, applicaila al corpo mio,

vol. VI Pag.266 - Da FRACASSATORE a FRACASSO (17 risultati)

conone essendo venuto a samo, ricevette l' armata fracassata: percioché di cento navi,

/ pregava con guidon, certo raccolse / l' invitta squadra sua piena di dotta /

nettuno / fracassatore della terra, vennevi / l' util molto mercurio. fracassatila

dioscoride], 61: è buono [l' olio del mirto] alle fracassatine delle

rovinio; sconquasso. -anche: l' aspetto di cose fracassate.

'l mosse ad ira. / sbatte l' ali e la coda, e affretta il

suo nemico mira; / vedendo cadmo l' impeto e 'l fracasso, / prende

purg., 14-137: come da lei l' udir nostro ebbe triegua, / ed

nostro ebbe triegua, / ed ecco l' altra con sì gran fracasso, / che

, un giuoco di mani da gabbar l' occhio alle genti. milizia, iii-315:

bene in quella lettera, che vostra grazia l' altro dì m'inviaste. lippi,

in fricassea. citolini, 505: l' altra è de'potaggi, ove sarà il

in fraccasso o in forno o a l' italiana. messisburgo, lxvi-1-303: potaccio

castel della pieve, 1-92: così l' anima mia vive sospetta / se sarà

sarà con diletto o con fracasso / l' albergo mio ne l'altra vita eletta

o con fracasso / l'albergo mio ne l' altra vita eletta. g. f

che la camera si allontani quanto può l' incubo delle tre leggi che devono cadere

vol. VI Pag.267 - Da FRACASSONE a FRACIDITO (23 risultati)

danno et in bando il potere e l' avere insieme. caporali, 11-86:

ostinati in voler che i bordoni facciano l' ufficio dei canti, tanto gli stirano

di fracassoso. fracassosità, sf. l' essere fracassoso; esuberanza, turbolenza.

, 1-480: pensando di far saettar con l' ova marcie uno ecclesiastico in roma,

del carnevale, e costui li fiaccò l' ova che pigliò di dietro tutte addosso.

dovea essere creatura, e pur gli l' ha fiaccata. = voce di

; ma adesso ti fo vedere anche l' amaro! fanzini, ii-366: si meriterebbe

. grazzini, 4-555: avendo l' animo generoso, e non sentendosi le

di belle predichette sciorinava; / ma l' apprezzavan quanto un fraccurado. -viso di

per simil. varchi, v-173: l' arte di maestro muccio sono baga- telle

sono baga- telle e fraccurradi, e l' alchimia vera non si truova. a.

le punte delle dita, e si pigliano l' uno l'altro, giostrano, scherzano

delle dita, e si pigliano l'uno l' altro, giostrano, scherzano, s'

, s'ammazzano. allegri, 29: l' amicizie si fanno e i parentadi /

vizio. idem, 179: facciasi l' uomo grave o il fraccurado, / quattro

non ci fare i fraccuradi / quando l' uom passa per via. varchi, v-62

cento maestri, e era si grande che l' uno non sentiva l'altro, tanto

si grande che l'uno non sentiva l' altro, tanto erano discosti. =

, sf. ant. e letter. l' essere marcio, guasto; putrefazione,

: sgangherava una boccaccia, fetida più per l' esalazione del fiato corrotto che per la

6-6-146: gli si ulcerò il palato e l' ulcere incancherì, né per verun argomento

fracido. fracidità, sf. l' essere marcio, l'essere putrefatto;

fracidità, sf. l'essere marcio, l' essere putrefatto; decomposizione. -in senso

vol. VI Pag.268 - Da FRACIDO a FRACIDO (26 risultati)

vette? elle ricolgono le mele e l' altre fructe: tengolle serrate, serballe

fra- gide. guarini, 112: l' arte d'una impurissima e malvagia /

teschi il crin furando, / al suo l' intesse. boccalini, 11-66: i

, che era nel fondo, ricuoprivano con l' acca- patissimo grano che ponevano nella cima

assai profondo / giaceva a piè de l' assalite mura / una gran massa di pantano

mettere rimedio. pagliaresi, xliii-80: l' altro gòffan / tutto vecchio era e nero

reo uomo sia ricco:... l' impio'stia ottimamente sano, ed il

. m. cecchi, 22-13: l' ha /... bisogno / d'

, ammorbato, infestato, malsano (l' aria, l'acqua).

infestato, malsano (l'aria, l' acqua). angiolieri, vi-1-455 (

e giosafatte, 79: quegli, che l' acqua chiamano iddio, sì disviano,

disviano, eh'altresì è ella fatta per l' opera degli uomini, e diviene fracida

possa. d. bartoli, 18-63: l' aria dello spedale, per lo puzzo

in roma. là si: che l' intendono. là si; che n'hanno

fra giordano, 1-243: hanno lercia l' anima loro spesse volte di sozzi e

vi piaccia a di queste cose porre l' animo. giovanni da samminiato [petrarca]

-che ha perduto il valore espressivo e l' efficacia originaria (un vocabolo, uno

. troppo frequenti mostrano affettazione e fanno l' orazione... fredda e gelata,

, o sien voci o maniere, che l' uso ha fin da più d'un

dell'arte, il luogo comune e l' indeterminato, che si chiama poesia dell'infinito

, i-691: poco fa diluviava, e l' odore di fracido e di mucido invade

odore di fracido e di mucido invade l' aria umida, ferma e senza sole.

carducci, iii-10-109: oggi... l' italia è stucca, ristucca e fracida

come sono e vecchi / e'sarà l' altro di'geloso fracido. g. gozzi

4-377: se io ve lo trovava, l' aggirava tanto per firenze, che alla

quanto il tosco del suo infiammato cervello l' ha indotto a contaminare una quarta parte

vol. VI Pag.269 - Da FRACIDOSO a FRADICIO (18 risultati)

ii-43: una mela fracida contamina tutte l' altre. = voce semidotta, lat

in una pazza, è come mettere l' oro o la pietra preziosa nel grifo del

a vedere i loro cadaveri. tanto l' uno, quanto l'altro, cenere,

loro cadaveri. tanto l'uno, quanto l' altro, cenere, polvere, fracidume

star bassa e negletta / qui tra l' uggia de'campi e il fracidume.

incancellabile, finché i due mari non l' avessero ricoperta. s. spaventa,

ammorba i sensi. carducci, iii-6-306: l' apostrofe contro roma, e simiglianti,

quei pochi che nel fracidume d'allora sentivano l' alito dei tempi nuovi. b.

state da me adoperate a designare, l' una, un grado d'immaturità, e

una, un grado d'immaturità, e l' altra di ultramaturità formale o di fracidume

fungo e ad incudine: / già buttan l' ombra glauca delle vele. = voce

via con assai villania, dicendomi che io l' avevo fradicia. caro, i-198:

, signoria..., o l' ho fradicio con queste chiaccole? periodici

fradicia dalla rea rettorica, sifilide del- l' incoltura italiana. pascarella, 2-486: è

-nauseante, ripugnante, sgradevole (l' aria, un odore).

correva un vento ancora tiepido, recando l' odore del lago non lontano e anche

più spiritosi ed umani ci aggiungevano anco l' epiteto di fradicia. -per simil

minatore al chiarore d'un lumicino tra l' argilla smottata e il carbone, tra il

vol. VI Pag.270 - Da FRADICIOSO a FRAGILE (14 risultati)

, 6-236: che re? non l' hai tu visto / ch'egli è impazzato

e il fradiciume, / il marame e l' agrume. soderini, i-423: sarà

il musco. tra la pianta e l' animale semovente, fece l'animale immobile

la pianta e l'animale semovente, fece l' animale immobile, lo zofìto. castri

?, fraghe odorate, / o l' aurora che 'l dì ne 'ngemma e

, iii-182: usò le fraghe / per l' essenza gentil de la tua bocca;

argentei rivi: / più là rosseggia l' odorosa fraga, / fra i bei lauri

la fraga si gettò in bocca a l' orso? = lat. fraga

fragàglia, sf. region. l' insieme di piccoli pesci residui o di

la fragaria e le fraghe sue; l' astragalo; la stellaria; la bonifacia.

sue proprie mani. egli teme che l' urto del ferro spezzi le cose fragili.

, 2-43: apparve la quercia / e l' albero delle eliadi, e l'ischio

e l'albero delle eliadi, e l' ischio dalle alte fronde, / il tiglio

. ivi senz'altre vanghe / basta l' erpice. -per simil. e

vol. VI Pag.271 - Da FRAGILEZZA a FRAGILITÀ (31 risultati)

fastosità barocchesca delle vie centrali, dove l' allineata de * « palazzi », d'

. -rarefatto, molto fine (l' aria). borgese, 6-93:

aria). borgese, 6-93: l' aria fragile pareva fatta di vitree campanelle

note di una canzonetta; i cani l' accompagnavano brontolando. 2. figur

241: tanto nasce flagile e debile l' umana creatura, e d'ogni forza

non farà, che non t'adori l' alma. a. verri, ii-247:

fragili, e sono fatti robusti; l' idioti, e sono fatti sapienti.

[dioscoride], 353: nasce [l' agarico] in galatia d'asia,

rovo puntuto e il ramerino, / l' umile scopa e il fragile legume /

-giovane, non ancora maturo (l' età, le forze). giamboni

e capacità limitate e inadeguate; (l' uomo, la sua natura, il

torini, 241: nasce flagile e debile l' umana creatura. s. caterina da

con la diligenza, e lo immortalate con l' arte e con la fama. filicaia

3-98: non è già questo / l' ultimo pianto! io sarò dolce e tu

fragile la sua volontà, che allora l' abbandonava. manzini, 8-n: quella

2-129: la memoria de'beni fatti appresso l' ingratitudine è fragile. castiglione, 445

pratolini, 5- 142: ma l' amore dei poveri è il più fragile:

tutto si frantuma e disperde, e l' amore diventa abbrutimento, diventa disperazione,

del corpo? boccaccio, viii-1-212: l' esser bella è singular dono della natura

savonarola, iii-22: la imagine de l' uomo nel specchio è fragil cosa,

è fragil cosa, perché immediate che l' uomo si parte dal specchio non si

arrischia un bene fragile e corto per acquistar l' eterna vita del nome. a.

. landolfi, 3-143: la bellezza e l' amore estivo passano rapidamente, e una

cattaneo, iii-4-27: non era [l' italia] serva di quelle fragili armi

prol. -2: luce splendor di tutto l' universo / s'io non invoco voi

tanto celebrato tempio... era l' aver fitti i suoi fondamenti sopra il

mie carte fragili, potesse reggersi contro l' ingiurie degli anni. 6.

molto utili, in ciò che umiliano l' uomo, facendogli cognoscere la sua infermità

cecchi, 5-196: quella fragilézza, l' omonimia col gonzaga, gli facevano un'aureola

fragellità, flagellila), sf. l' essere fragile; facilità di rompersi,

magalotti, 20-8: nell'oro l' argento vivo, e nell'acciaio la

vol. VI Pag.272 - Da FRAGILMENTE a FRAGOLA (24 risultati)

. cavalca, i-14: dandogli forza l' amore che '1 portava, vincea

193: se tu non dormi così l' altre notti egli è colpa il più

estens. precario e difficile sviluppo; l' essere facile ad appassire, a sfiorire (

fragilità, che in esso biasma / l' anglo, l'ispano, il batavo nocchiero

in esso biasma / l'anglo, l' ispano, il batavo nocchiero, / timido

en la fino / de la fragilità de l' om cativo, / penser me pres

, 159: iddio n'ha dato l' angelo a nostra guardia si è per la

la fragilità, e la condizione de l' uomo, la necessità, e l'inconstanza

de l'uomo, la necessità, e l' inconstanza de la vita. delfino,

paure, i fiumi, i sogni e l' ombre. muratori, 5-i-181: la

fragilità, alla prima rialzatevi tosto su. l' aurora, i-166: la costituzione che

del congresso. bartolini, 5-283: l' eccessivo zelare, data la caducità (e

orazio) mi ripugna. 4. l' essere effimero, transitorio; precarietà,

cose umane. cuoco, 2-ii-22: l' idea più necessaria alla virtù ed alla

di fanfare guerresche,... l' immensa maggioranza della nazione vi assisteva come

come se sentissimo d'improvviso la fragilità e l' angustia, e quasi l'artificiosità,

fragilità e l'angustia, e quasi l' artificiosità, di ogni estetica che ha guidato

di fusione che indeboliscono la compattezza e l' omogeneità del metallo). -fragilità al

1000 °c (e in questo caso l' indebolimento è provocato dalla costituzione di composti

d'acciaio ad alta pressione in cui l' acqua utilizzata viene depurata col metodo della

viene depurata col metodo della calce-soda: l' alcalinità residua dell'acqua, insieme con

indeboliscono notevolmente causando anche lo spaccamento o l' esplosione della caldaia. 7.

. fragmoplasto, sm. bot. l' insieme delle fibre del fuso acromatico

penisola balcanica e in una parte del- l' anatolia, mentre in italia si trova solo

vol. VI Pag.273 - Da FRAGOLACCIA a FRAGORE (32 risultati)

cammin facendo, tra gli arbusti e l' erbe rugiadose trovammo molte fragole d'odore e

baldini, i-31: le sorbe, l' uva fragola e le more di gelso,

alle quali i medici davan anche, fra l' altro, la colpa dell'epidemia non

fragola il cui vinello li teneva tutto l' anno in stato di sottile ebbrezza.

di persone rozze, grossolane. -essere l' orso sulla fragola: essere affamato e

: / or guarda ben / che l' ira non trabocchi. aretino, 8-34:

per non vedere la fragola in bocca l' orso, andammo altrove. -essere,

aggiungi come per zucchero su le fragole l' approvazione di molti schizzinosi, e di

calcolato -il seno al busto affacciato - l' adolescente capezzolo fragolato. = deriv

o larghi; e sono la sinagri, l' antia, il glauco, l'epato

, l'antia, il glauco, l' epato, il fragolino, l'eritrino,

, l'epato, il fragolino, l' eritrino, l'orata. maestro martino,

epato, il fragolino, l'eritrino, l' orata. maestro martino, lxvi-1-186:

. gabrielli, 38-36: erano quivi l' orate e sturioni / e dentali e

varietà. negri, 2-1058: l' aiuola dei fragoloni è fitta di fiori

impeto e fragore precipitata al basso [l' antenna] fece gran spavento. bandello,

insieme / i boschi d'appennin, l' egeo trascorri, / disprezzi il suo

, i-306: salutiamo la campagna. salutiamo l' asilo della pace, della schiettezza e

le rupi e le deserte valli / precipite l' alpina onda feria / d'inudito fragor

. gnoli, vi-1213: fuggiam, ché l' arpa umana / manda una voce strana

gli ardui monti di tracia / de l' irte menadi tra'rauchi ululi, / a

: a quel fragor di gioia / brillivi l' alma; mi sien poste accanto /

poste accanto / tre lancie, e dietro l' anelante foga / de'miei destrier correte

il sai, gli argivi / odian l' aspetto tuo: nei loro petti / or

loro petti / or col mostrarti addoppieresti l' ira. / ma il fragor cresce.

facilmente nobili, ricchi, preti che l' opprimono, questa imbelle schiera di oppressori non

tanto più se questo poeta, con l' autorità della sua parola, col fragore

saputo sentire, quell'istinto che dà l' amore del proprio paese, sentire che

, ha voluto col suo sangue espiare l' errore della sua mente. pisacane, iii-175

regge sotto il contegno orgoglioso, sopra l' imperiosità, sopra il fasto, sopra

pompe vane, oggidì sì immense. l' ecclesiastica si regge tutta sopra l'imitazione

. l'ecclesiastica si regge tutta sopra l' imitazione di cristo. = voce

vol. VI Pag.274 - Da FRAGORE a FRAGRARE (35 risultati)

grande impero / di quella roma, e l' armi, e il fragorìo i che

i che n'andò per la terra e l' oceano? pascoli, i-83: così

chi può difendere le proprie ragioni con l' eloquenza dell'equipaggio, e trionfare fragorosamente

balenìo fragoroso di vicende sopra vicende, e l' animo non sa fare altro che starsene

. verga, ii-226: la baraonda e l' allegria fragorosa del natale napoletano le davano

già ha trasvolato collo sguardo su tutto l' oceano tempestoso della esistenza: -egli

vi scorge la gloria, la fama, l' agiatezza, la vita elegante e fragorosa

in francia; e anche in italia l' eco, di recensioni e di studi,

ed orgoglioso, come / là sovra l' alpi un'alta quercia annosa, /

/ svelta da'venti, o da l' età sia rosa: / da qual parte

, quali dall'ignivomo etna uscivano a l' orizonte. chiabrera, 1-i-38: qual fulmine

, flagrante di prezosissimi odori fendendo l' aere, subita ricercò il cielo. testi

fragrantissime che imbalsamano co'lor naturali profumi l' aria che respirate. monti, 14-209

si terse [giunone] / pria l' amabile corpo e d'oleosa / essenza l'

l'amabile corpo e d'oleosa / essenza l' irrigò divina essenza / fragrante sì,

riempia. foscolo, v-265: qui l' amore con certa bevanda soave, fragrante

caldi rubini e porpore spiranti, / de l' orto de le grazie usci fragranti,

de le grazie usci fragranti, / de l' amoroso del porte odorose. salvini,

disciolto e ritornato alla terra, uscita l' anima fragrantissima e piena d'interna unzione

primavera. svevo, 5-23: anche l' ingenuità è vita, anzi, il vero

una preghiera, fragrante e luminosa come l' aurora che sorge. e. cecchi

per tuo amore. ariosto, 149: l' arbor ch'ai viver prisco porse aita

gli apparati tratteneva mirabilmente la vista, l' esquisitezza de'condimenti attizzava il gusto,

gusto, la fraganza de gli arometi ricreava l' odorato. magalotti, 24-313: tutti

ardente timo / per tutta si spargea l' isola intorno. foscolo, 1-164:

» si grida intanto. molte mani l' afferrano a un tempo: è in terra

il profumo acuto dei fiori, tutta l' aria è un odore, odore sano,

. d'annunzio, i-69: correa per l' aura ima celestiale / fragranza di magnolie

acerba. pecchi, 11-15: appena l' ha in mano [il bicchiere],

i-23: potranno dunque parole / esprimer l' ima fragranza / del silenzio? piovene

. beicari, 1-28: quando aperse l' uscio della camera sentì sì gran fragranza

uno odor perfetto. morando, 8: l' apparente vaghezza sola si considera ne'

arsicce, / come le vespe a l' uve primaticce? = deriv.

fragri la rosa e il timo del- l' inietto, / sorrida in cerchio tuttavia di

de moscone. pascoli, 1468: l' opera ferve ed il miele ha un

vol. VI Pag.275 - Da FRAILE a FRALE (28 risultati)

ima sobrietà ancor più rigida che per l' ordinario, e tutti cogli occhi fissi sulla

m'accorsi che pur una volta mangiasse l' insalata senza guanti per non imbrattarsi le

genio della pietà cristiana e ad alterare l' economia del sacro culto, sia più docile

temere! dico che non dobbiamo perdere l' occasione! deledda, iii-669: egli

, liberamente ammetto e concedo a chi l' ha dette che dette non l'abbia,

a chi l'ha dette che dette non l' abbia, se così gli piace,

4-18: ci riterremmo fortunati se con l' opera nostra potessimo collaborare alla formazione di

è la base dell'edificio, e l' amor proprio nazionale lo puntella da tutti i

esempio, meglio che parola. « l' imitazione del lebbroso » forse potrebbe sibilare

fusberta sanguinosa in volta, / che fa l' arme parer di vetro frale. carletti

la vanessa aperta / indugia e abbassa l' ali, / volgendo le sue frali /

frutta). alamanni, 5-3-489: l' altre [pere e mele] debili,

, o per pochi dì, s'appresti l' onda. 2. per

vita sua ne lo cor frale / per l' anima sottil che la sostene / convien

diviso, / col desio non possendo mover l' ali, / poco m'avanza del

magalotti, 1-329: alcuno afferma che l' alma svanisce / al dipartir di questa

il fral trito e ridotto, / che l' alma dal tuo sdegno invitta io serbo

/ mummia che sul sudario / porti l' apoteosi, / perdona se i nepoti

, iv-2-545: io medesimo, sotto l' immobile sguardo della cariatide prostrata, vorrei

affaticato, gracile (una persona, l' organismo). dante, vita nuova

. petrarca, 307-5: trovaimi a l' opra via più lento e frale / d'

/ che si sta lieto lungamente a l' ombra / de le terrene faticose membra /

de'mortali, / onde pace ed oblio l' anima beve, / concedi ai desir

, la quale toccando il frale organismo l' abbia risoluto nei primi elementi.

-fiacco, debole, impotente, svigorito (l' età; le facoltà di un organo

lungi da te [amor] con l' ali sciolte i'vole. forteguerri, 30-107

gli eroi. monti, x-3-494: l' altra benda che mi serra i frali /

veder migliore: liberissimo batte il pensier l' ali, / e piglia dalle stesse ombre

vol. VI Pag.276 - Da FRALEMENTE a FRAMMASSONICO (29 risultati)

-letter. smarrito, indeciso, timoroso (l' animo). dante, vita nuova

/ su, seguire, seguire / l' arte e l'officina / con che amor

, seguire, seguire / l'arte e l' officina / con che amor affina /

da noi divina piove, / pareggi l' opra mia caduca e frale. tasso,

'l tuo non rompa / morte e con l' alma in ciel si privilegi. pallavicino

frali, perocché il loro vincolo è l' interesse, il qual vincolo spesso si rompe

a che, musa, si loda / l' onor fugace e frale? / ne

, ma di quello ancora ch'io per l' avenire con la mia frale e debole

frale e debole musa prender potessi in cantar l' infinite et immortali lode di v.

poscia ch'ai bel desir troncate hai l' ale, / che nel mio cor

ruvido e frale / alcuna parte de l' interno male / causato sol da te fra

, 208: se diverso al sperar segue l' effetto, / né per lei trovo

. e egli guardano, e vedono l' altro ponte, e la fralezza e gli

formata sul vero: gli occhi sigillati sotto l' impero della vasta fronte, la bocca

sigillata sotto il naso ricalcato, tutta l' ossatura leonina in rilievo per la fralezza

nella palestra e dal freddo che su l' ebro gelato sentono l'amazoni combattenti;

freddo che su l'ebro gelato sentono l' amazoni combattenti;... quello

a un temerario orgoglio: / vive morendo l' uom, e far contrasto / a

voglio. menzini, ii-245: se l' ingegno sotto il fasce manca / della

compatisco. conosco al pari di voi l' umana fralezza e le violenze d'amore

quindi poco capace di costanti propositi, l' aveva condotto lentamente alla tomba. pascoli

: io vidi nella sua forma corporea l' impronta del tipo eterno e riconobbi nel

fralezza: un corpo troppo esiguo per l' energia interiore. -in senso concreto:

io tralasci la fralezza delle prove, l' assurdo dei confronti. 6.

, qual donna ordinaria, / ma l' averà di framboesìe. = dal fr

. savinio, 10-330: accompagnò l' arrosto di vitello con marmellata di

iv2- 996: vedeva... l' eroe solo, con la sua segreta di

3-66: egli avrebbe voluto ottenervi addirittura l' impiego di carnefice, per farla finita

) * che traduce a sua volta l' ingl. free-mason (cfr. massone)

vol. VI Pag.277 - Da FRAMMENTALE a FRAMMENTO (16 risultati)

: questa frammentarietà, questo brulichìo sotto l' ombra della morte non si fondono intieramente

del vero. oriani, i-265: l' individualismo rivoluzionario che si avanza non gli

croce, ii-14-158: la poesia e l' arte... hanno tagliato il legame

.. hanno tagliato il legame con l' animo umano, trastullandosi sterilmente col frammentario

). frammentarismo, sm. l' essere frammen tario; l'

l'essere frammen tario; l' essere costituito da frammenti. -al figur

tempo, e negligenza di quei, che l' hanno trascritta. -figur.

suolo delle necropoli etnische, in cui l' occhio cerca distrattamente il frammentio minuto dei

frammentismo » il quale non ammette che l' immediatamente sentito, il sinceramente sgorgato,

. linati, 17-10: era allora l' epoca dei frammenti, dello svolazzo stilistico;

arenario lignoide. carducci, iii-23-76: l' ossa furon trovate decomposte dalla putrefazione,

del cielo, della terra] colpisce l' occhio si considera come un frammento di

/ la memoria, / amica come l' edera alle tombe, / cari frammenti ne

nucleo lirico in cui liricamente può attuarsi l' autentica poesia (secondo la teoria dei

alvaro, 14-187: il frammento e l' incompiuto hanno un potere suggestivo non soltanto

vecchia società per un verso o per l' altro, a frammenti. carducci,

vol. VI Pag.278 - Da FRAMMESCERE a FRAMMEZZARE (13 risultati)

vi framescoli? gioberti, 1-i-276: siccome l' autor francese frammescolò alle sue ingiurie il

piatti che si mettono in tavola fra l' uno e l'altro. 2

si mettono in tavola fra l'uno e l' altro. 2. disus.

, / più frammettente che non è l' arato. mattio franzesi, xxvi-3-103:

amato codesto suo padrone, perché dovesse fargli l' onore d'essere gelosa? e perché

, 295: ne'negoci si debbe frammetter l' ocio come medicina. bembo,

/ la ricca pioggia, e l' aure fila elette / a quei candor frammette

carità fra voi due, non frammettendovi l' uno nell'ufficio dell'altro. algarotti,

, 40-i-19: sì pavidamente sono ordinate l' esaminazioni in pruova del merito, che

inondarono germania, gallia, e fin l' ultima britannia, or confondendosi, or frammettendosi

lor d'ombrella, / dubbiosa ch'a l' andar non si frammetta / disastro infra

b. croce, i-2-146: oh se l' intermedio del pensiero non si frammettesse,

, 15-41: ella mostrando già ch'a l' oriente / tutte con ordin lungo eran

vol. VI Pag.279 - Da FRAMMEZZATO a FRAMMISTO (15 risultati)

distretto di mare che si framezza fra l' isola e la città. s. maffei

chiaramente che framezza ima grandissima differenza tra l' un'opera e l'altra. -intervenire

ima grandissima differenza tra l'un'opera e l' altra. -intervenire fra due persone.

liti ed in quasi tutti gli affari avanti l' argento pendenti, estorquendo dal medesimo favori

cotali due estremi, perciò né tutta l' uno né tutta l'altro, ma parte

perciò né tutta l'uno né tutta l' altro, ma parte l'uno e parte

uno né tutta l'altro, ma parte l' uno e parte l'altro, non

altro, ma parte l'uno e parte l' altro, non per divisione, ma

muratori, 7-i-489: fra'turchi dura l' antico costume di pagar donne che accompagnano

di fuori questa compenetrazione delle anime, l' individualità sparita nel mare dell'essere.

autori, se non vi s'aggiunga l' assiduo e paziente esercizio della penna,

padron, semo qua tutti do per l' istessa causa. monti, ii-16: ecco

di menar le gambe, tra per l' ambizioncella di comparire agili e graziose, tutte

deh'avvocatino. comisso, 1-97: l' odore del brodo si frammischiava a quello

pindemonte, 18-51: si bisticcian tra lor l' ospite ed irò, / e già

vol. VI Pag.280 - Da FRAMONDO a FRANARE (15 risultati)

e ora pel sdrucciolìo de'prati o l' intrico degli sterpeti. pea, 1-61:

intrico degli sterpeti. pea, 1-61: l' acquazzone aveva fatto franare qualche poggetto.

/ deserte, di fornir fece disegno / l' ul- tim'etade. prati, ii-151

per sempre. piovene, 5-309: l' antichissima ma viva frana forma un anfiteatro

materiali caduti. soffici, v-2-552: l' immenso ovale del circo si abbracciava di

caduta rovinosa. stuparich, 3-60: l' albero cade invisibile: uno strappo,

fumo che ancora rampolli, / su l' alba, / da'lampi notturni e da'

...) / e riporge l' olimpo, / fiore eterno di sonno.

, le bombe, le palle e l' altro arnese ponderoso da guerra? negri,

fronte di attacco) dal basso verso l' alto e dall'avanti altindietro, in

altindietro, in modo che, scivolando l' uno sopra l'altro, essi tendono

modo che, scivolando l'uno sopra l' altro, essi tendono a franare verso la

per cagione del fiume di muccione, l' antica chiesa di s. piero in

franato irrimediabilmente, per sempre, anche l' accordo tra loro due uomini. tozzi

qualche cosa. boine, ii-146: tuttociò l' umiliava,... gli faceva

vol. VI Pag.281 - Da FRANATA a FRANCARE (17 risultati)

per un sentiero grande parte franato sopra l' abisso di un altro torrente. buzzati,

che si forma nelle valli montane per l' azione erosiva delle acque.

iii-1-1152: in certe albe nebbiose io l' ho visto... rotolar giù dalla

degli arienti, 339: seguiva francamente l' opera sua. cellini, 1-75 (176

: francamente [aiace] avea portate l' armi in quella guerra, e perciò domandava

si discaccia, incontanente ai rinchiusi cresce l' ardimento. m. villani, ii-45

cavalli usciti dalla città, ributtò francamente l' insulto, cacciando il nemico oltre il fiume

, i-192: [la mula] prese l' erta assai francamente, e se bene

i sensi esterni perfettissimi, e con l' intelletto così limpido, quanto me l'abbia

con l'intelletto così limpido, quanto me l' abbia adesso. milizia, ii-335:

. milizia, ii-335: dopo che l' allievo avrà appreso a delineare francamente le

g. villani, 11-16: l' uficio de'detti [bargelli] ebbe bello

di dio una cappella / dovean far per l' anime de'morti / della sconfitta,

. agostini, 5-9-137: per francar l' onor mio, c'arei perduto, /

francamelo. d. bartoli, 19-54: l' intendimento nostro è francare i portoghesi che

delle guardie armate per francarlo da tutte l' insidie. casti, iii-88: l'

l'insidie. casti, iii-88: l' imperatrice, non appena fu francata sul trono

vol. VI Pag.282 - Da FRANCATO a FRANCESCANESIMO (21 risultati)

: due leggi francarono d'ogni tributo l' uscita della seta e dei metalli a

la viltà nostra, perché può supplire / l' educazion dove natura manca.

. a ifieri, 1-1174: forse l' aspetto tuo mi avria del tutto / francata

, il core: / posto ha giù l' armi, è feriato amore. fogazzaro

furore per ambizioso vento, così poco mantengono l' ira, che li riduce a pace

infame, 1823], 728: l' ignoranza o la falsa scienza dalla quale talvolta

), abbracciarono tanto questa virtù [l' astinenza] che tanto allungava e francava loro

apporre alla corrispondenza i francobolli necessari per l' inoltro postale; affrancare; esentare il

francarle. foscolo, xv-320: oggi [l' involto] 10 mando, anzi lo

da tua signoria, malvagio amore, / l' alma e 'l corpo mio francato veggio

/ sono servo d'amore, / membrandomi l' onore / e 'l ben ch'io

era eugenio francato da ogni obbligazione verso l' angiovino. tommaseo, i-69: della luce

/ tarda al soccorso, / francàti l' anima / d'ogni rimorso, / noi

francare. francatura, sf. l' operazione dell'affrancare (lettere, pacchi

spesa che deve sostenere il mittente per l' inoltro della posta. cantini,

della scatoletta. leopardi, iii-512: l' esemplare del 'teofrasto 'mi farai

. e. cecchi, 8-216: l' oste presiede alla complessa francatura [delle

un po'vedere, se vi dà l' animo, un autor classico italiano,

, un autor classico italiano, che l' abbia usata? 2. opera

scuri ordinarie dei nostri giorni, con l' occhio per immanicare. d'annunzio:

. ant. e letter. secondo l' uso o il costume francese, secondo la

vol. VI Pag.283 - Da FRANCESCANITÀ a FRANCESE (19 risultati)

... a fine di deprimere l' ordine franciscano, che in gran parte aderiva

: delle due braccia in croce indi l' insegna / che il blason francescano illustrar

leggende francescane. d'annunzio, v-3-175: l' amico dei conviti, mal disposto alla

all'alemanna. negri, 2-739: l' apertura dell'anno francescano venne da lui [

vita monastica gli s'era pòrta qual'egli l' aveva immaginata e desiderata: raccoglimento,

qualcun altro. carducci, 582: su l' arce onde mirò fiesole al basso,

città di siila, / stagnar livido l' amo, a lento passo / richiama i

un'anima francescana. palazzeschi, 7-15: l' allora giovane principe aveva detto al suo

da ingenuo altruismo (un atteggiamento, l' aspetto di una persona, ecc.

] più belle opere, e infra l' altre fece un libro in lingua franciesca chiamato

monti, x-1-138: digli che invan l' ibere e le tedesche / e l'

l'ibere e le tedesche / e l' armi alpine e l'angliche e le prusse

tedesche / e l'armi alpine e l' angliche e le prusse / usciranno a cozzar

francesco fiore, / qual fa ne l' erba piacer suo colore, / via più

, 32-115: e1 piange qui l' argento dei francéschi. niccolò del rosso

., 2-6 (189): l' avevano fatto lor capitano e seguitolo a cacciare

/ e le porte d'italia, e l' erta foce / vuol che contrasti alle

modo francesco, alla francesca: secondo l' uso francese; a imitazione della moda,

senna francese, e sul freddo paese / l' ampio reno germano, / e spera

vol. VI Pag.284 - Da FRANCESEGGIANTE a FRANCHEGGIARE (27 risultati)

luzione francese non fu già la causa o l' effetto di una filosofia, ma

ostentava un dente d'oro e l' erre francese. alvaro, 8-153: è

che ti dispoglie, è men mal che l' aver moglie. -punto francese:

dietro al cugin suo di pescara / con l' auspicio di prosper colonnese, / vedete

moravia, v-116: notai che parlava l' italiano imperfettamente, arrotando gli erre,

cittadinanza dalla crusca aspetta; / e l' otterrà. collodi, 275: nel voltare

dei francesi. sannazaro, 229: l' illustrissimo signor principe di capua con gli

nell'umore, come anco perché so l' uso di questo principe di negoziare alla francese

[in arila, 2-10]: omettere l' articolo ai cognomi è mio errore,

di franceseggiare in questo secolo, che l' uomo talora non se ne accorge.

lo stile propri della francia; secondo l' uso tipico della lingua francese.

, -diceva francesemente la guardarobiera, -era l' anima benedetta! = comp.

passata fumo ad onorare 11 mio tugurio l' imbasciatrice di francia... e poco

... e poco doppo sopragiunse l' imbasciatore assieme con tutta la france-

il bordo del mare -si scatenò l' inferno! -non mi avvelenare coi tuoi

in sul più vivo del contrasto tra l' antico e il nuovo; sensismo e criticismo

popolo francese. piovene, 7-391: l' alsaziano non riesce e diventare mai interamente

, si distacca dal mondo germanico e l' ironizza. = deriv. da

bocchelli, 10-35: benché questo 0 è l' aratro che » gli facesse ancora ricorrere

francese. leopardi, i-998: l' influenza generale del costume francese in europa

in europa... ha realmente mutata l' indole di tutte le lingue colte,

novembre 1834. piovene, 7-303: l' autore del 4 voleur d'enfants 'ha

v.]: il francesume che appesta l' italia, le toglie conoscere quel c'

assicura, / la buona compagnia che l' uom francheggia / sotto l'asbergo del

compagnia che l'uom francheggia / sotto l' asbergo del sentirsi pura. buti,

della coscienzia la quale, quando sa che l' uomo parla la verità, sicuramente fa

, sicuramente fa parlare altrui, 4 che l' uom francheggia'; cioè lo fa gagliardo

vol. VI Pag.285 - Da FRANCHEGGIATO a FRANCHEZZA (22 risultati)

inni] immaginati furono non per pascer l' ozio, peste degl'imperi; ma per

che sol mi francheggia / « sotto l' usbergo del sentirsi pura », / venni

diedegli ville e castella e terra da l' ima parte e l'altra del rodano per

e terra da l'ima parte e l' altra del rodano per ispazio di tre

s. spaventa, 1-19: dee [l' indipendenza] francheggiare tutti i popoli della

corsini, 2-48: chi gli aveva fatto l' onore di confidargli quell'impresa, trattava

francheggiato da quella singoiar bontà di cui l' e. v....

quel benedetto scipione giovane non avesse impresa l' andata in africa per la sua franchezza.

quell'amabile libertà e franchezza, da cui l' ingenuità non va mai disgiunta. mamiani

v-126: tosto n'acquistò riputazione per l' eloquenza e franchezza ardita di parlare. metastasi0

certo della mia gratitudine quando vogliate presentarmi l' occasione di dimostrarvela. verga, 2-126:

, la lealtà, la delicatezza, l' onore, e, a salvaguardia di tutto

senza seconde intenzioni. baldini, 5-19: l' ariosto... aveva lodato in

quella cosa che più adorna e commenda l' umana operazione, e che più dirittamente

a buon fine la mena, sì è l' abito di quelle disposizioni che sono ordinate

e di beffate è il fiore / l' un più che l'altro a quel passaggio

è il fiore / l'un più che l' altro a quel passaggio è fiero:

tolomei, 2-263: la franchezza de l' animo sostiene e ingagliardisce ogni altra

d'animo. verdinois, 80: l' autore dell'articolo non ha avuto la

questa sera... in sentir discorrere l' imperfetto dell'origine, della bellezza,

stento, che manifestando la debolezza toglie quasi l' anima e far parer semivive tutte le

evidente tra la franchezza delle conclusioni e l' esitazione delle premesse. leopardi, i-14

vol. VI Pag.286 - Da FRANCHIA a FRANCHIGIA (14 risultati)

sicurezza. piloti, xviii-3-614: sostiene l' autore che san cipriano avesse proprio que'

pertiene alla diligenza o applicazione, dee l' accorto pittore ogni studio impiegare nell'opere

, i-58: quando... l' oggetto della sintassi sia in salvo, qualche

annunzio, iv-2-1199: il vigore, l' ardire, l'eleganza, la franchezza,

: il vigore, l'ardire, l' eleganza, la franchezza, la volubilità,

. visconti, conc., ii-719: l' impulso comunicato all'europa, che accelerò

la reai città di napoli, per l' esenzioni e franchigie concedute agli abitanti, è

anco in loro il desiderio di goder l' istessa libertà. giannone, 1-iii-283: promettendosi

, ottenute. manzoni, 1121: l' editto, con l'introduzione di un

manzoni, 1121: l'editto, con l' introduzione di un nuovo genere d'imposta

, io (196): tra l' altre distinzioni e privilegi che le erano stati

e altrove. dossi, 287: l' importazione in franchigia nel regno e nelle città

più accrescerla [roma] fece romolo l' abitazione e casamento grande, lo quale in

non un debole ponticello che era sopra l' esaro, che si ruppe, per

vol. VI Pag.287 - Da FRANCHISMO a FRANCO (15 risultati)

mangiare fu a suo grado, ma l' altro non era stato convenevole a sua franchigia

mormorò su i giovani / pallidi stesi sotto l' asta francica. 2. francone

come el sufraganeo del paisello, qual mai l' avete potuto sanare. scrisse qua al

buono e benigno. frezzi, iv-7-103: l' altro è che 'l gran francioso

è dolce cosa, / che chi l' ha non se n'avvede: / porta

bacio sulla bocca stringendo la gota fra l' indice e il medio.

monte, che passò primiero / con l' esercito franco in gallia il reno,

guerriero ardito e cortigian ribaldo, / l' ambizion di cui non fu mai stanca.

che fiorì in toscana tra il 1250 e l' 8o dal franco volgarizzatore d'albertano dinanzi

battezzato da san remigio, ma era l' imagine ideale della città edificata dalla gente

visto / del franco regnatore e de l' ibero / province immense. filicaia, 2-1-20

4. locuz. alla franca: secondo l' uso, la moda francese.

turba di temine, che, per l' usanza che ve n'è in giappone,

della principessa. salvini, 39-ii-8: l' arti liberali non per altro son così dette

d'aprile / trascorre a suo piacer l' aure odorate. d'annunzio, ii-391:

vol. VI Pag.288 - Da FRANCO a FRANCO (24 risultati)

questi, per la pace, franca l' entrata in pisa delle loro mercanzie. cattaneo

per cap- pellania, e cinquanta ducati l' anno. landolfi, 3-159: essi

carducci, ii-3-31: il tuo scritto l' ho io: e se lo rivorrai

16-1-42: la curiosità della festa o l' interesse della fiera, che si bandisce franca

, zoè non se pò far vendetta l' imo con l'altro. giraldi cinzio,

se pò far vendetta l'imo con l' altro. giraldi cinzio, iii- 4-35

dicesi / che in romagna sia franco l' uccellare; / ma già di là dal

idee. botta, 4-96: tutta l' italia era a divozione di cesare,

gioberti, 9ii- 701: ella [l' italia] non potrà né anco essere democratica

e non pertanto ch'egli sia signore, l' altre sono tutte franche e hanno di

un potere centrale (in partic. l' impero o un'altra forma di stato

. sagredo, li-5-134: accrebbe meraviglia l' attentato sopra colmar, città principale tra le

/... / e chi l' odora par che renda franco, / tanta

'l tuo passo ognor avanzi, / sforza l' arbitrio di natura franco. folengo,

fosse in ceppi il mio corpo, l' anima si serbasse libera e franca.

non è. / queste tazze siano l' armi, / s'empian tosto e ognuno

... dico per me: l' ho avuta, e son franco.

savia di battaglia e volonterosa di vincere l' una e l'altra. compagni, 1-13

e volonterosa di vincere l'una e l' altra. compagni, 1-13: mossono di

temenza già sicuro. ariosto, 11-16: l' uno è gigante, alla sembianza fiero

, alla sembianza fiero; / ardito l' altro, e franco cavalliero. davila

una delle più franche spade di tutta l' armata. manzoni, 9: quei che

tasso, 1-17-35: così dotto è ne l' arme, e così franco / ardir

franco ardir tronchi ogni indugio, / e l' altrui crudeltà sia mio refugio. gioberti

vol. VI Pag.289 - Da FRANCO a FRANCO (17 risultati)

, e riturando, e rifacendo dove l' era o forata, o rovinata,

prova. -certo, sicuro (l' esito). giraldi cinzio, iii-7-100

). giraldi cinzio, iii-7-100: l' altro, cui par d'aver vittoria

franca, /... su l' arcione si alza, / e da la

: la carne è inferma, e l' animo ancor franco. equicola, 25:

mala lingua. michelangelo, i-87: l' alma, da sé franca, / non

rischio, in ogni caso incerto / l' avea provato esecutore esperto. metastasio,

spontaneo, aperto (un atteggiamento, l' aspetto di una persona). -anche

aspetto franco / con questa fune lega l' animale, / che verrà a te quando

franca, / famosissimo son per far l' invito. manzoni, pr. sp.

usciva con passo franco, e con l' aspetto rianimato. aleardi, 1-210:

e franca scrittura con la sciabola attraverso l' a e l'effe. -semplice,

scrittura con la sciabola attraverso l'a e l' effe. -semplice, immediato, privo

porranno mente quanto sia franca e vaga l' entrata di questo veramente nobile sonetto.

], scese in terra, tra l' acclamazioni che andavano alle stelle. settembrini

/ e lo tuo franco cor chi mi l' a priso, / madonna mia?

è stata asportata con le trombe tutta l' acqua, anche quella della sentina. -franco

vol. VI Pag.290 - Da FRANCO a FRANCOBOLLO (27 risultati)

idraulica, fra il livello massimo che l' acqua può raggiungere e quello che non

villino, la velia aveva voluto che l' avvocato le parlasse franco. -senza aver

cotal tempo in van si scaglia / l' empio turbin sul germe, il qual piegando

, che fa talora andar franco su l' orlo de'precipizi senza l'incontro di sinistri

franco su l'orlo de'precipizi senza l' incontro di sinistri avvenimenti. bonsanti,

, come chi sia sicuro di trovar l' uscio senza la mandata al di dentro.

di dentro. landolfi, 3-7: l' avvocato camminava franco. -con scioltezza

che non ti venne fatto mai per l' addietro. carducci, iii-16-91: questi da

delle assicurazioni marittime, grazie alla quale l' assicuratore non è tenuto a garantire le

i casi in cui si rende necessario l' abbandono della nave. - franco avaria

: clausola delle assicurazioni marittime che esenta l' assicuratore dal pagamento delle avarie di una

clausola delle assicurazioni marittime, per cui l' assicuratore non è tenuto a rispondere neppure

: clausola delle assicurazioni marittime che pone l' assicuratore al riparo da ogni rischio di

: clausola dei contratti commerciali per cui l' onere delle spese e i rischi del trasporto

in un locale pubblico senza fargli pagare l' ingresso. marcello, 35: prenderà

del quale affitterà molti mesi prima che l' opera vada in scena,...

vada in scena,... riempiendo l' altra metà di maschere, quali condurrà

. idem, 81: darà [l' impresario] porta franca ogni sera al medico

coperta mandarmelo [il libretto] con l' ordinario di genova senza francare, non

, nella forma, almeno, che noi l' abbiamo. -star franco: stare

cavallo: primo franco d'oro con l' immagine di giovanni ii di valois a

a piedi: quello che recava impressa l' immagine di carlo v in piedi,

la messa, el re andoe a baciare l' altare e offerse un franco. machiavelli

. davila, no: aveva presa l' unica figlia ed erede del marchese di mezieres

io, sono brutte e infelici; e l' opera finita di stampare verrà a costare

nel gioco del calcio, marcare strettamente l' avversario per impedirgli di manovrare liberamente.

calcio, il giocatore che marca strettamente l' avversario per non lasciargli libertà di manovra

vol. VI Pag.291 - Da FRANCOFILIA a FRANGENTE (21 risultati)

governo ha creduto doversi introdurre da noi l' uso dei francobolli ('timbres-postes '

francobolli ('timbres-postes ') per l' affrancamento delle lettere, ad esempio di

missionario... al quale doveva l' abbondanza invidiabile di francobolli coloniali e certe

o ridotte dimensioni di un oggetto o l' attenzione estrema di uno sguardo.

politica di ispirazione francofila mandava in rovina l' economia delle fiandre. = voce dotta

mente ti reco / che là trovai l' uccello francolino / e provai quant'è buono

minori. gherardi, iii-184: vegendo tra l' altre cose, a lui molto di

nollo potea. straparola, 11-3: l' abbate, che con buoni capponi,

là il fagiano; / qui nel- l' alzarsi la pernice fischia / e su dall'

s'annoi. carducci, ii-16-73: ieri l' altro mangiammo i francolini e oggi abbiamo

oggi, curato » diss'egli mentre l' umile sposa glieli abbottonava. « tartufi

sostegno né ritenenza / per la 'ncrescenza de l' onda che vede frangente. gonzaga,

, 3- 50: questa è l' ora cupida frangente del suo surrealismo ante

mala gente, / che non à l' om de lo tono, / quant'è

? il mezzo dì / avea raccolte l' ombre delle cose; / e l'

l'ombre delle cose; / e l' altissimo sole erami giudice. pavese, 9-63

per estens. il punto stesso in cui l' onda si rompe; l'ostacolo contro

in cui l'onda si rompe; l' ostacolo contro cui urta. pascoli,

: a piè del monte, verso l' atlantico, ecco, sui frangenti rocciosi,

c. e. gadda, 2-64: l' incredibile relitto s'è venuto ad arenare

. foscolo, v-84: mi ricordava l' occhiate d'elisa nel frangente della nostra separazione

vol. VI Pag.292 - Da FRANGERE a FRANGERE (41 risultati)

alla costa in modo da non consentire l' interposizione di lagune. 5. locuz

troppa tesa, la sua corda e l' arco, / e con men foga tasta

xliii-431: men che non si chiude l' occhio e opre, / fu 'l pane

1-439: guidò tasta minerva, e sì l' infisse / tra l'occhio e il

, e sì l'infisse / tra l' occhio e il naso, che mozzò la

di farle subito frangere e cavarne opportunamente l' olio. targioni toz zetti

e di schiacciare i noccioli, la onde l' olio vien a prendere dell'amaro e

sannazaro, iv-44: addestravano / con l' asinel portando il grano a frangere.

39: superate la fame e poi l' oblio; / che voi non manderete il

colà dai batavi aquiloni / dell'aereo mulin l' ala ricurva / in giro spinta;

: cinquanta il re servono ancelle: l' une / sotto pietra ritonda il biondo

il biondo grano / frangono; e l' altre o tesson panni, o fusi /

, iii-395: le fatiche del bue l' agricoltore / copulando a le sue, frange

: ultimo fia per fine a compier l' opra / picciol drappello di color che prima

salve! a te i canti de l' antica lode / io rinnovello. d'annunzio

. bocchelli, 1-ii-344: fosse data l' ultima mano, secondo regola d'arte,

l-m-245: ben dentro 'l frutto caccia / l' avido dente e 'l frange. pascoli

. fatti di cesare, 147: l' aste fransero li cavalieri da la fronte

né al petto si perdona, / che l' uno e l'altro non percuota e

si perdona, / che l'uno e l' altro non percuota e fragna. buonarroti

. ariosto, 15-17: quasi radendo l' aurea chersonnesso, / la bella armata

. marino, 17-100: ei, che l' alta beltà fra sé rimembra, /

. battista, vi-4-62: mille stracciano l' aere alate schiere, / mille frangono il

. mamiani, 1-198: come suol l' irto ellesponto, / quando gonfio di

gonfio di piove e di fiumane / l' urta il danubio e il frange impetuoso

impetuoso, / che i flutti arruffa e l' un versa sull'altro / indietro spumeggiando

indietro spumeggiando. -smorzare (l' impeto delle onde). sinisgalli,

, 5-2-351: a i venti diede / l' invitta potestà d'empier il cielo /

, quasi di neve aspersi, / sortì l' un dopo l'altro, a mille

aspersi, / sortì l'un dopo l' altro, a mille a mille / volgendo

13-i-591: né così dolce mormorar mai l' ora / di fronda in fronda mattutina

: la bianca stella di venere / ne l' april novo surge da'vertici / de

april novo surge da'vertici / de l' alpi, ed il placido raggio / su

petrarca, 220-5: onde tolse amor l' oro, e di qual vena,

carducci, 859: molle de'giovani prati l' effluvio / va sopra tumido pian:

/ e vanno e vanno senza trovar l' eco, / a cui frangere alfine i

in quella si conforta, / che l' ostinata doglia sola fragna; / né vede

che morte, chi finire / possa l' insopportabil suo martire. fr. andreini,

miseria la superbia frange, / e l' infelicità danna se stessa. pindemonte,

. monti, x-3-526: non franga / l' avversità del fato il tuo coraggio.

la vita non aveva pur anco distrutto l' avvenenza del corpo. -rifl.

vol. VI Pag.293 - Da FRANGERE a FRANGIA (29 risultati)

, / ma come posto, talor l' avea fratto, / volvendo sempre ora dietro

: onde a morir devoto / fu per l' armi d'evandro. giulio strozzi,

delle parti;... / ecco l' egregia, la sublime e santa /

. cattaneo, iii-4-164: si accusava l' urbino d'aver tentato deporre il governo provisorio

, xlii-1-48: concede il papa, e l' altro non dispò: / per forza

e per sua inspirazion della chiesa a ricever l' adorazioni dei mortali, affinché le loro

di procacciare le perfezion cristiana e di franger l' assalto di tutti i vizi. a

e scorta alle miriadi folte / che l' impeto frangean de'sollevati / squadroni accorsi

, inf., 7-23: come fa l' onda là sovra cariddi, / che

s'intoppa. ottimo, i-iio: l' acqua che viene da levante si percuote e

in aspr'alpe orrida pietra, / o l' onda che nel mar si frange e

d'annunzio, i-196: si frangono l' acque odorose / con fievole musica al lido

di condennarla. guerrazzi, 6-61: l' onda della plebe si frange clamorosa.

, lo spesso fragor de'tuoni, l' interrotto lume de'lampi... rappresentano

lume de'lampi... rappresentano l' ostinato contrasto dei due nemici elementi. pavese

carducci, 920: nel solitario verno de l' anima / spunta la dolce imagine,

delle due ossa della gamba destra poco sopra l' articolazione del piede. d'annunzio,

franse, / per troppa tesa, l' arco a tirannia: / e l'una

, l'arco a tirannia: / e l' una e l'altra fu percossa, e

a tirannia: / e l'una e l' altra fu percossa, e pianse /

altra fu percossa, e pianse / l' errata via. carducci, iii-19-208: l'

l'errata via. carducci, iii-19-208: l' austriastato decade. il fascio della nazionalità

gelo rappreso. ungaretti, i-107: l' azzurro scuro delle profondità si è franto.

mente avrebbe contrastato con altre menti, l' opera sua avrebbe dovuto frangersi o trionfare

sua avrebbe dovuto frangersi o trionfare contro l' opera d'altro. -disperdersi,

guizza pria che muoia tutto; / così l' imaginar mio cadde giuso / tosto che

e sono spesso annodati in disegni; l' insieme può essere anche arricchito con raggiunta

è comune anche la guarnizione fatta con l' uncinetto o col tombolo e successivamente applicata

pii compagni. d'annunzio, iv-2-124: l' asino camminava innanzi, con le orecchie

vol. VI Pag.294 - Da FRANGIMO a FRANGIBILE (9 risultati)

, frastagliarsi. beuramelli, iii-329: l' acqua, si levò dalla muta fontana

vostre gualdrappe frangiate? salvini, 39-ii-44: l' oro, di usato e tempestato di

me. de roberto, 104: l' affare della firma era conosciuto da pochi

la vii giubba delle proprie vigilie con l' oro, con le perle e con le

e mostrava quelle d'argento che frangiavano l' addobbo funebre. negri, 2-696:

d'una pigna. 2. l' operazione di guarnire (una stoffa, un

frangibile. fallamonica, 39: poi l' avaro [elemento] / venia più grave

ch'io sappia. redi, 16-iii-18: l' ova, tanto nere quanto rosse,

galileo, 3-1-436: non può dunque l' interna su- stanza di questo nostro globo

vol. VI Pag.295 - Da FRANGIBILITÀ a FRANIA (15 risultati)

233: si principiò a scoprire l' istesso masso più frangibile, e di

da frangere. frangibilità, sm. l' essere frangibile; fragilità. - anche

la violenza delle onde e rendere sicuro l' ancoraggio. -anche con funzione aggettivale.

preparazione della pasta dalla quale si estrae l' olio. — anche con funzione aggettivale.

per altri accidenti. 2. l' infrangersi delle onde o di un corso

, ii-473: s'ingegnava assorbirla [l' acqua] ed inghiottirla, masticando e stritolando

frangimenti di ghiaccio che a caso con l' acqua dentro la bocca gli sdrucciolavano.

il frangi- mento della tregua, e l' appiccamento della guerra. frangionato, agg

l. bellini, i-162: l' arazzame /... / sì frangionato

america centrale, che fiorisce quasi tutto l' anno e produce fiori dai petali di colore

le reste dal riso e contemporaneamente facilitano l' uscita del materiale dalla macchina spingendolo verso

spingendolo verso un ventilatore che completa l' operazione. - anche con funzione aggettivale.

applicato alle aperture degli edifici per modificare l' intensità o la direzione dei raggi solari

frangere. frangitura1, sf. l' operazione del frangere (con partic.

di confine. alvaro, 8-196: l' architettura d'una fila d'alberi dritta che

vol. VI Pag.296 - Da FRANTO a FRANTOPINO (19 risultati)

bosco. papini, 26-170: l' isola era sempre lì, con i suoi

il ponte franto da'nemici si accostò l' armata alla sponda del lograt. moneti,

cadea. carducci, 332: chi da l' occhiaie vòte / tabe distilla, e

. d'annunzio, i-599: come l' oliva sotto la gran mola / geme

il gemito per le membra frante, l' ambascia del respiro, le urla mortali

dal tempo, era diventato trasparente come l' alabastro. 3. figur.

: sarebbe finalmente restata franta e spezzata l' ostinazione de'rocellesi. -

. lalli, 4-138: mirasi spumeggiar l' ampia marina, / franta da remi

e deformati. ungaretti, i-95: l' uomo / curvato / sull'acqua /

, si avvolgevano come vapori dorati per l' aria tepida. -intermittente, spezzato

frantoio. viani, 14-198: quando l' ebanista ebbe centrato il ferro e posta

posta la ruota sul buratto, gli diè l' abbrivio e poi cominciò a girare anche

frantoio all'uso genovese, per estrar l' olio dai noccioli delle ulive, può

. 2. il luogo o l' edificio in cui si svolge l'operazione

luogo o l'edificio in cui si svolge l' operazione della frangitura delle olive o di

ogni liquore. salvini, 15-2-160: venne l' inverno: ne'frantoi si macina /

paoletti, 1-1- 345: brucate l' olive, si portano al frantoio, dove

romani, qui... piantarono l' ulivo e la vite, eressero mulini e

di oscillazione che spinge le pietre verso l' altra mascella, le comprime e le frantuma

vol. VI Pag.297 - Da FRANTUMABILE a FRANTUME (15 risultati)

: ecco il martello che mi ha frantumato l' ingegno! pea, 7-59: frantumo

corteo. 4. scindere (l' atomo). 5. rifrangere (

figur. rendere frammentario, dividere arbitrariamente l' unità (di un'idea, di un

, per quella inveterata abitudine di frantumare l' istruzione e l'ingegno che ci lasciarono i

inveterata abitudine di frantumare l'istruzione e l' ingegno che ci lasciarono i gesuiti. b

d'arte. papini, 20-62: l' antica famiglia si frantuma: il matrimonio è

alvaro, 10-192: la finestra con l' arcale frantumato dalla cannonata di natale.

un giorno m'è tornata alla memoria l' immagine d'una cassetta d'acqua bruna

b. croce, ii-1-16: per riconoscere l' identità di arte e linguaggio, bisogna

; il quale per verità dava per l' appunto il suono d'un frantumo di

porfidi / con cui da secoli gocciola l' onda / che voltola gli acuti /

cuoco, 2-101: si è distrutto tutto l' universo, sui frantumi del medesimo io

civiltà di roma] diè all'italia l' idea nazionale, da'cui frantumi risorse

/ nel vuoto della sera / giuocan l' attesa a rimando. cardarelli, 1-67

, 6-163: mi avvio dolente verso l' area dove surse la casa, adesso

vol. VI Pag.298 - Da FRANTUMIO a FRAPPARE (17 risultati)

sintesi, che riassume il passato e apre l' avvenire, tutta ancora ingombra di vecchi

nobilitati. roberti, vi2- 239: l' altro giorno vidi la guarnitura di una gonna

andiamo in frantumi. mazzini, i-130: l' impero e il papato, oggi cadenti

delle ulive a macine piana, distinguono l' olio della macinata delle ulive da quello

fiasco pieno. montale, 23: l' uccellino s'arrampica a spirale / su per

s'arrampica a spirale / su per l' olmo ed il sole tra le frappe /

sua frappa sì che gli caverei de l' anima la vita, non che i danari

dono della cortesia della nostra liberalità, l' è stato caro ah? -le saria

(forse di formazione etimologica). l' ant. fr. conosce anche frape nel

'frappante 'fra il greco e l' italiano (massime l'italiano volgare,

fra il greco e l'italiano (massime l' italiano volgare, corrente e parlato)

volgar latino. cardarelli, 1045: l' autore ha fatto precedere all'apparizione finale dello

. cantari cavallereschi, 106: e l' uno l'altro l'arme frappa e

cantari cavallereschi, 106: e l'uno l' altro l'arme frappa e taglia /

, 106: e l'uno l'altro l' arme frappa e taglia / e nel

non s'ingentilisca essere amante, / ben l' ha fatto natura un uom da zappa

quanto sai, che a la barba l' averai. loredano, n-14: son già

vol. VI Pag.299 - Da FRAPPATO a FRAPPORRE (1 risultato)

89: per evitare gli iati che guasterebbero l' armonia frappone in mezzo altre parole.