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vol. V Pag.78 - Da ELEGGENDO a ELEGGERE (30 risultati)

e d'arte, nel cui ingegno / l' eleganza materna aggiunse al segno / che

somma laude. pallavicino, 8-128: l' eleganza... si distingue, nello

dal lusso. alfieri, v-2-405: l' indole predominante nelle opere d'ingegno nate

... col fior fiore del- l' eleganze legali della giurisprudenza più colta. s

le fondò, che vi si lodi l' arte de l'architetto; percioché l'architettura

che vi si lodi l'arte de l' architetto; percioché l'architettura è barbara

lodi l'arte de l'architetto; percioché l' architettura è barbara, e si conosce

e a la perpetuità, e niente a l' eleganza e al decoro. milizia,

e al decoro. milizia, ii-349: l' eleganza dunque non è nel secco,

di là dall'alpi è forza / ricercar l' eleganza: e chi giammai / fuor

foscolo, gr., ii-379: l' arte / diede eleganza alla materia; e

d'annunzio, iv-2-1199: il vigore, l' ardire, l'eleganza, la franchezza

iv-2-1199: il vigore, l'ardire, l' eleganza, la franchezza, la volubilità

. e. gadda, 2-44: l' eleganza del tiburio e della cupola sovrasta

, xviii-3-335: è singolare la semplicità e l' eleganza con cui arrivò a stabilire tutte

era così naturale da parergli che rifiutare l' occasione d'un guadagno fosse peccato. ella

luce siderea con certi igniculi vivaculi spirantino l' eleganzia del suo ingegno. =

per bene fare queste elezioni [del- l' arci consolo] non sarebbe male a proposito

, nelle quali si mettesse sul tappeto l' affare, e ognuno liberalmente e senza animosità

mossero me ad eleggere innanzi questo che l' altro. idem, inf., 2-21

roma e di suo impero / ne l' empireo ciel per padre eletto. boccaccio

a fitto. baretti, 2-168: fisato l' occhio sopra il disegno d'una cicala

cielo. d'annunzio, v-1-491: l' uomo non è più la creatura che

determinati e specifici effetti giuridici (come l' esecuzione di un contratto, le notificazioni

spignersi frettolosamente avanti per condurre alla giornata l' avversario ovunque il trovasse. imbriani,

creduto più tosto che propia operazione de l' uomo fosse l'intendere, perché l'

che propia operazione de l'uomo fosse l' intendere, perché l'eleggere appartiene più

l'uomo fosse l'intendere, perché l' eleggere appartiene più tosto a la volontà ch'

appartiene più tosto a la volontà ch'a l' intelletto. 3. scegliere

appartenenti a detta istituzione in modo che l' eletto rappresenti la volontà degli elettori e

vol. V Pag.79 - Da ELEGGIBILE a ELEGIACO (37 risultati)

castigare. campanella, i-32: se l' uomo non nasce con la corona, come

utile, conveniente. - sostant.: l' utile. fra giordano [crusca

le altre. bembo, 5-2-108: l' onestamente morire per più bella e più eligibile

a questa luna di gennaio, che l' anno seguente è tuttavia delle frutte assai.

utili, più necessarie e più eleggibili l' arte dell'agricoltore e dello edificatore e

è che giustizia; e quando risguarda l' eleggibile o fuggibile, s'appella temperanza.

poco più esattamente le qualità e l' educazione del cittadino eligibile, affidandone

cittadino eligibile, affidandone a'censori l' ispezione e la cura. gioia

(disus. eligibilità), sf. l' essere eleggibile; possesso dei requisiti

riguardo ai professori dell'arte salutare che l' unica e solida ragione che può militare

nei convocati si è che dipendendo da quelli l' ammissione e l'esclusione loro, avranno

che dipendendo da quelli l'ammissione e l' esclusione loro, avranno i professori uno stimolo

stimolo e un ritegno a non trasandare l' assistenza a coloro dai quali mediatamente o

dal censo, non dalla nascita, l' eleggibilità alle magistrature. carducci, iii-28-199

carvi i guadagni della ricchezza o l' eleggibilità alle alte funzioni politiche. viani

né avere; certo la grazia e l' eleggimento d'alquanti pur è trovata.

la musica abia conformitade) a li ternari l' officio de la elegia assignato. ariosto

canzoni tragiche debbano prendere il principio da l' endecasillabo, percioché quelle le quali cominciano

. a. conti, 6: vien l' elegia. dolci e canore voci /

47: compagna della mestizia fu anche l' elegia. pananti, i-303: m'innamoro

una flebile elegia. pascoli, i-656: l' elegia, fatta politica, in solone

, 1-139: un giorno sarà ancora l' invito / di voci d'oro, di

divisa. pensa: / cangiare in inno l' elegia; rifarsi; / non mancar

chiuso ha sotterra. / quest'era l' elegia dolente ed egra, / che dal

-per estens.: per definire l' ispirazione di espressioni artistiche diverse della poesia

elegia di lamenti e di sospiri / l' onda gemea dell'adige in misura / d'

poesia quanto la terra e quanto l' uomo. camerana, vi-939: e

via, / senti anche tu ne l' anima / gemerti un'elegia. viani,

nei poggi i grilli s'accordano per l' elegìa notturna. c. e.

314: vada, deceda lungo il settembre l' elegia lenta del lambro.

contrasto si svela in tragedia. è l' antica e nuova tragedia ed elegia dei luoghi

elegiuzza. salvini, 26-9: qui l' iliade / d'azio non è d'elleboro

4 elegia ', da connettere con l' armeno elegn 4 canna, flauto ':

ad accompagnare i riti funebri sembra confermare l' antica tradizione (raccolta anche da orazio

. poet., 75-76) che l' elegia fosse in origine un componimento funebre.

il verso, la materia poetica, l' indole dello scrittore e il suo atteggiamento

gli altri. campanella, i-414: l' elegiaco piange gli amori, i travagli e

vol. V Pag.80 - Da ELEGIAMBO a ELEMENTARE (22 risultati)

queste opere, sorgeva una statua come l' atleta 'agias'... in due secoli

'l terzetto faccia de la canzone l' offizio e in quello, se-

a due a due in tutta l' elegia procedano, danno però col riposo

, con gli elegi mesti, l' amore, / o con il metro guerriero

eleisònne / fassi in mezo a l' altar, e gloria a dio / rende

landino [plinio], 580: l' erba artemisia e lo elelisfaco fanno

crescenzi volgar., 6-1: l' arbore solo ha perfetta natura di pianta

hanno in quelli semplici elementi. ma l' erbe e i camangiari, secondo assai

: forma parallela di elementare, con l' alternanza del sufi. -ale, anch'esso

e dalla sfera del fuoco (secondo l' antica concezione cosmologica risalente a empedocle)

fuoco elementare. leonardo, 2-287: l' acqua è per gravezza il secondo elemento

elementare... stimò quel solo esser l' anima. marino, vii-384: gli

animali abitato. cesarotti, i-109: l' essenza dei corpi dipende dalla figura degli

questo elementare e sensibile corpo di che l' anima è vestita: ma nell'anima

il ponte, di solidità secolare, con l' apparenza d'eternità che non è tanto

e spontanea. gramsci, 9-398: l' anarchismo è la concezione sovversiva elementare che

: il filosofo medico sopporta in pace l' ignoranza delle vere elementari cagioni delle malattie

: nei suoi occhi [del negro] l' istinto elementare sfolgora denso estatico come negli

. b. croce, i-2-72: l' oblio di questo elementare canone ermeneutico,

parola è parola solo sul terreno che l' ha prodotta e a cui bisogna riportarla,

scusa. e. cecchi, 8-211: l' arredamento era fin troppo sommario: pulito

per altre poche elementarissime proposizioni si prova l' angolo a alla base sempre maggiore dell'

vol. V Pag.81 - Da ELEMENTARE a ELEMENTO (38 risultati)

? cuoco, 2-58: ad ottener l' uniformità nell'istruzione, giova, più che

8. istruzione elementare: l' istruzione che viene impartita a tutti i

: presto si fe'strada la gratuità e l' obbligatorietà della istruzione elementare. pascoli,

primordialità. boine, ii-123: sentì l' elementarità eterna e la bellezza e la

espressione, a parte la pigrizia e l' elementarità che si portano dietro? abolizione

si contiene, e ancora i demoni e l' anime dei dannati. buti, 3-12

forma come iddio e li agnioli e l' anime umane;... o è

germe embrionico contiene i lineamenti di tutto l' uomo, così non v'ha alcun bene

esse fossero quattro: la terra, l' acqua, l'aria, il fuoco;

quattro: la terra, l'acqua, l' aria, il fuoco; oggi,

aria, il fuoco; oggi, l' evoluzione della scienza ha dimostrato la natura

posizione. giamboni, 7-185: l' elemento del mare è la terza parte

fu fatto di quattro elimenti, che l' uomo à carne della terra, e

dell'acqua, e dell'aria si à l' anima, e del fuoco si à

, percioché il fuoco è mescolato con l' aria e l'aria co 'l fuoco

il fuoco è mescolato con l'aria e l' aria co 'l fuoco e con l'

l'aria co 'l fuoco e con l' acqua e l'acqua con l'aria e

'l fuoco e con l'acqua e l' acqua con l'aria e con la terra

e con l'acqua e l'acqua con l' aria e con la terra. balducci

: fra gli elementi la terra e l' acqua, che vanno verso il centro,

qualche momento si venga a formare; è l' opera d'un caso, quasi una

aretino insieme fusi, o piuttosto egli è l' elemento greggio, primitivo, popolano,

, popolano, da cui usciva ugualmente l' aretino e michelangiolo. d'annunzio, v-3-208

d'annunzio, v-3-208: dico che l' elemento del mio dio è il futuro.

: il mare. -mobile elemento: l' aria. -vorace elemento: 11 fuoco

11 fuoco. tasso, 1-1-102: l' oste vicin al liquido elemento / fu

per sicure e piane strade; / perché l' armata con secondo vento / l'arene

perché l'armata con secondo vento / l' arene e i lidi costeggiando rade. marino

lo mobile elmento, / misto e confuso l' un contro l'altro argento, /

/ misto e confuso l'un contro l' altro argento, / tra le ninfe del

. i. frugoni, 678: somiglia l' amore / il salso elemento, /

/... / scorrendo per l' instabile elemento, / dall'infame sudor

prendea ristoro. barctti, 1-137: l' incontrarsi di tanti carboni e di tante

guai a noi se la non fusse l' anno / di verno quando piove e

elemento; e che chi volesse distruggere l' universo, togliesse via i fiorentini ».

la morale, / dannando in corte l' opinion di molti, / che per quinto

genti dalla stella. richiedeva per certo l' ordine della ragione che,...

di amore. onofri, 58: l' anima in quel fremito è rapita, /

vol. V Pag.838 - Da FERMATAMENTE a FERMATO (18 risultati)

, / l'una fermata in mano e l' altra in fronte. redi, 16-vii-273

il mento. d'annunzio, v-1-311: l' ufficiale di rotta è curvo su la

, le candele di pasqua, e l' ulivo. e. cecchi, 5-262:

si bevano, ed eglino allora truovano l' uscio fermo e bene serrato.

parlatori si è in due maniere. l' una è in prosa e l'altra in

maniere. l'una è in prosa e l' altra in rima... lo

saranno perfette; e però vi sarà l' amore radicato e fermato. bartolomeo da s

segno di fermata virtù dovemo prendere, quando l' uomo si diletta nell'operare; siccome

fede, / che 'n voi servir l' ha 'mpronto onne penserò. petrarca, 80-1

o sprezzarono o non seppero opportunatamente usare l' occasioni che poi loro si offersero.

in lui sommariamente le divine cose e l' umane parevano esser fermate. 5

-fondato. paruta, 4-1-361: l' altre amicizie, che si contraggono per

molte altre donne, sanza niuno dubbio l' abbiate per ferma. carducci, iii-23-223

per ferma. carducci, iii-23-223: l' avere il lubker scritto in quel modo

né imbarbarimenti. piovene, 5-362: l' attrattiva di pompei è certo quella di un'

tasso, 8-7-651: loco è ne l' oriente, ove percossa / dal sol vicino

il sole il corso errante / da l' albergo del cancro, e l'altro

da l'albergo del cancro, e l' altro giro / in cui dal capricorno indietro

vol. V Pag.839 - Da FERMATORE a FERMENTATO (28 risultati)

carducci, ii-3-78: godo veramente con tutta l' anima del miglioramento del nostro amico.

unde al corpo hai mesagio, / a l' alma pena, e merti eternai morte

anticamente, / e potesse aver de l' erba luccia / che sa sfermar ciascuna fermatura

la diminuzione dal dottor hales, mediante l' immersione di essi nei liquori fermentanti.

, 1-iii-635: gli era bastato fiutar l' aria e l'odore di quel fieno molle

gli era bastato fiutar l'aria e l' odore di quel fieno molle e ancora fermentante

.); irrequieto, esuberante (l' animo, il carattere, ecc.)

). de sanctis, 12-46: l' arte dunque oggi non è moribonda,

mai adulti, e nei quali sempre l' umore si serberà passionato e fermentante.

/ e di sali malvagi / ammorba l' aria lenta, / che a stagnar si

1-162: mio marito andò via, e l' uva intanto fermentava: lievitava nei vasi

fermentare e ribollire. -bollire (l' acqua, la calce, una sostanza minerale

tal che, non appena / l' acqua la bagni, bulica e fermenta.

). carducci, 612: a l' aer tepido / tutto fermenta e langue,

; commuoversi; dibattersi, fervere (l' animo, la mente, pensieri, idee

folla quei grandi movimenti di passione che l' agitavano. e. cecchi, 6-49

spesso grottesche. stuparich, i-448: l' anima fermentava di paure. piovene,

nulla muoversi, si percepiva, sotto l' involucro, una vita arcana che stesse fermentando

subito dopo la sparizione e riapparizione e l' ultima eclissi del gran corso, ecco un

/ dentro le spaziose atre caverne / l' istessa onda marina il fuoco avviva,

/ e di fumo e d'ardor che l' aria ingombra? vallisneri, i-181:

il genio feroce di fermentare e depravare l' intema struttura. scottoni, xl-136:

f. frugoni, 4-38: zitto! l' aria non senta / ciò che 'l

. morosini, li-5-222: lo fermenta [l' elettore di tre- viri] in questa

di tre- viri] in questa massima l' elettore di magonza. = voce dotta

e mangiare in alcune solennità, ma l' azzimo sì. redi, 16-v-113:

fermentate e putrefatte, le quali producon poi l' odorosissimo spirito e la quint'essenza,

, iii-3-191: presso le ande ricompaiono 4 l' algar- robo ', specie di acacia

vol. V Pag.840 - Da FERMENTATORE a FERMENTO (15 risultati)

grassi e degli oli, cura e sorveglia l' andamento delle reazioni enzimatiche delle varie sostanze

ceramica, munito di dispositivi che permettono l' agitazione, l'aerazione e il controllo

di dispositivi che permettono l'agitazione, l' aerazione e il controllo della temperatura delle

o anossidativa: che si attua senza l' intervento dell'ossigeno. -fermentazione aerobica o

di mandorli fioriti. pirandello, 7-803: l' afrore... esalava sulla spiaggia

, v-83: sarebbe troppa assurda cosa l' immaginarsi che in tanta fermentazione d'industria

grande fermentazione d'idee che fa avanzare l' arte. pananti, ii-307: non si

è un'affezion de'nervi che disturba tutta l' economia della natura; che i sughi

fermento corrompe la pasta, / e l' altre poma un sol fracido melo, /

melo, / così la prima età l' altra poi guasta. savonarola, 5-i-231:

incende e rode / lo stipite gentile e l' aere attosca. -per simil

: in questo fermento dell'anima giunsegli l' alto consiglio di miller d'eleggersi una

ettore serra / poesia / è il mondo l' umanità / la propria vita / fioriti

idee anarchia e disorganicità e vi contrappongono l' ordine del passato. -agitazione, spirito

, i-443: nel momento medesimo che tutta l' italia era in fermento per le vittorie

vol. V Pag.841 - Da FERMENTOSITÀ a FERMEZZA (19 risultati)

fermentosità, sf. l' essere in fermentazione. -al figur

troppo di fermentosità giovanile, e di tutte l' intemperanze proprie d'una sensibilità esagitata e

con sé il suo odore... l' odore floreale di firenze, l'odore

. l'odore floreale di firenze, l' odore salmastro e fermentoso di napoli.

persona, una massa, t animo, l' intelletto, ecc.); ricco

mediante la somministrazione di maya bulgarica o l' uso alimentare di latte fermentato, la

fermezza, ch'ella non cadesse, pur l' acqua più alta copria il tetto di

., 8-47: quando egli [l' albero] è tenero, si fascia,

cui vedevo, lungo la riva arenosa, l' abbraccio alla dubbia fermezza di una terra

[dioscoride], 353: nasce [l' agarico] in galazia d'asia et

pianta [la palma] ama grandemente l' acqua salsa, il cairo ancora nato di

i-360: si conobbe per sperienza che l' acqua del tevere era di più forza

di conservare la propria struttura senza subire l' azione modificatrice o distruttrice di agenti esterni

corte. giordani, iii-123: che se l' europa non fu sicura quando il nome

?, è in grado ora di conferire l' autorità dell'assoluta saggezza.

più che sproni, / sempre con l' arco a saettar leggero, / ché vai

dissoluto. / e sai perché egli ha l' ale e in man la frezza?

virtù d'animo, per la quale l' uomo sta fermo in su buono proponimento,

vivranno nel core di quanti figli ha l' italia. rovani, i-113: allora

vol. V Pag.842 - Da FERMEZZA a FERMEZZA (16 risultati)

/ che col bel viso e co l' armata coma / fece temer chi per natura

di conforto. leopardi, v-382: l' uomo coraggioso conserva la sua fermezza negl'

tal grandezza da contendersi e dividersi oramai l' imperio, il primato, l'egemonia

oramai l'imperio, il primato, l' egemonia dell'orbe intiero. tecchi, 9-214

fusi e non confusi, la mente e l' animo dei loro autori, la fermezza

che le cose veramente belle acquistano sotto l' insistenza di tutti gli sguardi, come

, che, se tu prima non l' avessi gittate, ti difenderebbon con non

alla virtù; né mentre che iodicorono l' opere virtuose insieme colle buone patrie discipline

: sotto certa fermezza gli promise tutte l' armi vedute essere sue. g. villani

cagione perché teme; perché ha posto l' amore e la speranza sua in cosa

danti, l-1-238: la puerizia e l' adolescenzia vanno continuamente crescendo in sino alla

, / non è cortese, ch'e'l' ha da natura. cavalca, ii-199

vita / qualche pietade. -io te l' ho detto sempre / che non bisogna fare

parata, 4-1-356: nasce, dunque, l' amicizia da certa benivolenza...

amore verso di noi, con maggior fermezza l' amiamo. g. morosini, li-5-220

fermezza tutti i diritti anticamente garantiti, come l' ancora del pubblico riposo. -con

vol. V Pag.843 - Da FERMI a FERMO (17 risultati)

anni puote prendere fermezza, conciossiacosaché sempre l' animo suo perseveri in movimento, e principalmente

femmina fatta potente dell'uomo, con l' uomo si congiunga? -render fermezza

fermière, sm. ant. chi otteneva l' appalto delle imposte; proprietario della ferma

al poverello. rovani, i-594: l' anno 1750 era in sullo scorcio quando i

parlare sia basso, colle sue mani e l' altre membra ferme, ché 'l movimento

e fermo, / in mezzo a l' acque, il ciel sparso di stelle,

tacque da tacque. leopardi, i-118: l' illusione che ho detto si può in

tarda il suo desio, / ah! l' invola un altro iddio. fogazzaro,

è stabilito definitivamente in un luogo (l' abitazione, il soggiorno, ecc.)

di quella maggior felicità che possano aver l' arti nostre, fiorì guglielmo da marchia

famiglia crescente. -stagnante (l' acqua); pesante, afoso (l'

l'acqua); pesante, afoso (l' atmosfera). crescenzi volgar.,

. crescenzi volgar., 1-4: l' acque ferme dei laghi, spezialmente le

, ovvero s'obbliga per obbligazione sopra l' anima sua con giuramento, essendo in

suo marito; e 'l suo marito l' intende, e non ne fa motto,

con la quale essa si sarà obbligata sopra l' anima sua. b. croce,

importante indizio e presentimento, al quale l' autore stesso forse non rese più tardi

vol. V Pag.844 - Da FERMO a FERMO (24 risultati)

di loro si abbraccino e stringansi, quasi l' una disgiunta dall'altra perdendo di pregio

da perpetuare nel paese tuo: hai l' anima della famiglia tua da conservare ferma

. simintendi, 1-7: ancora mancava l' animale più fermo e di più nobile

potesse signoreggiare gli altri. fu formato l' uomo. -quieto, pacato,

io veggo / fermo e sereno anco l' aspetto. -impassibile, impenetrabile, imperturbabile

impenetrabile, imperturbabile (il volto, l' aspetto). serdonati, 9-389:

una convinzione, anche il carattere, l' animo, l'intelletto, il potere,

anche il carattere, l'animo, l' intelletto, il potere, il governo)

e con essi volto ad ottone, l' uno gli cinse e l'altra nuda gli

ad ottone, l'uno gli cinse e l' altra nuda gli pose in mano,

fondare. tasso, n-iii- 867: l' amore conviene che sia stabile, fermo e

sia stabile, fermo e fondato ne l' elezione e nel proponimento d'amar continuamente.

non teme. denina, i-124: l' ardente e ferma voglia di vincere è validissimo

trarre a sé prima d'ogni altro l' attenzion vostra, prestantissimi senatori. alfieri,

della fiorentina libertà girolamo savonarola ben potè l' invidia de'grandi e l'odio della

ben potè l'invidia de'grandi e l' odio della romana corte opprimerlo di rovina,

né voglio non raccontare il modo e l' ordine che tennero a spesare e intrattenere l'

l'ordine che tennero a spesare e intrattenere l' imperadore, avendo deputato quattro gentiluomini fermi

da ogni parte nulla cessare infestarla. era l' altro fermo, robustissimo, fortissimo a

/ che brama di servire a tutte l' ore, / all'aer fosco o pur

e cavalli, e le città ferme e l' arme, eleggete il migliore e quello

petrarca], ii-250: io ho l' animo discordante e poco fermo. ariosto,

riderò. pananti, ii-178: è ridente l' aspetto di chi ha fatto una buona

/ nella palma le gemme, e l' elsa e il pugno / sono un diaspro

vol. V Pag.845 - Da FERMO a FERMO (25 risultati)

pensier non muto. / affrettianci a l' impresa. b. davanzali, ii-97:

, caparbio. bambagiuoli, 25: l' error del folle gli è dolce diletto,

al nostro stato, / quando de l' alpi schermo / pose fra noi e la

bartoli, 21-54: potremo mai tener l' anima ferma e affissata in cose tanto rimote

, dal disio chiamate, / con l' ali alzate e ferme al dolce nido /

e ferme al dolce nido / vegnon per l' aere dal voler portate.

che a sì vano e puzzolente cibo dirizza l' appetito. scaruffi, 92: una

quant'altri, gli aristocratici, abborro l' antico lor nome, e abborro le loro

ancora verdissimo di pinastre, e dietro l' ostinata sua rocca il cielo è d'un

saputo poco temere la malignità e vincere l' ingiuria della fortuna. p. fortini,

cervello, perché fino a tanto che l' omo non passa trenta anni non è

che capi di famiglia sono, con l' osservanzia di dette constituzioni nutrissero e instituis-

. maffei, xxx-6-36: questo è l' anel che col bambino io diedi / a

lettera o pacco che viene trattenuto presso l' uf- ficio postale della città in cui

la tua del 20, da casirate, l' ho avuta solamente il 26: perciò

il mio * bellissimo 'volume su l' ariosto, ma che non cada in

lettere in casa questo signore. me l' ha detto la donna di servizio, badiamo

saper nulla della moglie. egli rimediò dandole l' indirizzo fermo posta e scrivendo alla posta

mai nulla. viani, 13-218: l' aiutante se la passava sulla riva degli schiavoni

, ii-7-247: questa mia voglio che tu l' abbia subito domani mattina, e però

'. vedremo. -anche, l' ufficio in cui si raccolgono le lettere

ne farà mai più: e me l' ha promesso al fermo. serdonati, 9-327

tumulto. imbriani, 1-86: stracciò l' involucro. sperava, per fermo,

è un sommo principio illuminatore di tutta l' etica naturale e cristiana. nievo, 1-176

... /... fu l' aere sì pien di malizia / che

vol. V Pag.846 - Da FERMO a FERMO (14 risultati)

, v-125: ho per fermo che l' uomo il quale non abbia una specie di

è affermato per carta, che non l' ha niuno a dispetto, e niuno

, e niuno vi sopra giunge anzi l' ha per fermo, e così vi

per ordine d'altezza, e così facevano l' organo. fermi là! belli.

quell'impresa. idem, 4-151: l' esempio paterno non giovò a gianluigi,

io sono lo primo, io sono l' ultimo, e sanza me non è più

chiami e annuncii, ed esponga a me l' ordine, da poi che io ordinai

difesa, il duca d'angiò radunato l' esercito con tutte le forze assedia

7-183: per fermo dobbiamo sapere che l' umana condizione le cagioni del cielo pienamente conoscere

pareva ima gallina quando sta per far l' uovo. palazzeschi, 3-29: ci

corrotta. simintendi, 3-214: sì come l' agevole cera si segna in nuove figure

una medesima: così amaestro io, che l' anima è sempre una medesima, ma

di desio piene / ora ver me l' allarga ed or le stringe. guicciardini,

da tutti, da altra tenendogli fermi l' odio de'fiorentini. tasso, n-ii-145

vol. V Pag.847 - Da FERMO a FEROCE (21 risultati)

9-14: stefano muzzi guardava il quadro con l' acquafòrte fermo sopra un numero di fanteria alle

avvocato. alvaro, 7-27: noi, l' abitudine, l'educazione, la necessità

, 7-27: noi, l'abitudine, l' educazione, la necessità, ci tengono

mi conoscevano, acconsentirono a tener fermo l' assegno fino alla fine del gioco,

anzi sostenere qui un poco di tempo l' asprezze della religione, che avere poi

c. bentivoglio, 1-394: io per l' onda fraterna e spaventosa / giuro di

persistere. carducci, iii-20-208: anche l' amicizia di antonio ranieri gli fu contro

iv-n-232: a napoli, avendo ricevuto l' avviso del fermo posto alle cassette di sicurezza

domanda alla signoria vostra perché voglia accelerare l' inchiesta e ordinare la mia immediata scarcerazione

, usato per lavori d'intaglio e per l' estrazione di sostanze coloranti.

311: franco, la fama mera e l' alto ingegno, / inclito olimpo tuo

commosso il mio debil sostegno / da l' ubere d'amaltea voto e sperso; /

e terso / suono, già giunto a l' atenico regno. = da infernato

., 13-94: quando si parte l' anima feroce / dal corpo ond'ella stessa

idem, par., 22-151: l' aiuola che ci fa tanto feroci, /

boccaccio, viii-3-143: « quando si parte l' anima feroce »: è l'anima

parte l'anima feroce »: è l' anima di quegli che se medesimi uccidono,

il quale per albergo e per istanza l' è dato dalla natura per insino allo estremo

3-623: per li beni de la terra l' omini sono feroci e crudeli l'uno

terra l'omini sono feroci e crudeli l' uno contro l'altro. pulci, 1-24

sono feroci e crudeli l'uno contro l' altro. pulci, 1-24: queste ci

vol. V Pag.848 - Da FEROCE a FEROCE (26 risultati)

era, costei, per un bizzarro caso l' ultima discendente in linea femminile della feroce

e i sospir'tronchi / interpreti de l' alma. -sostant. giamboni

di schifare con vari storcimenti del corpo l' impeto e morsi loro. lippi,

. quasimodo, 2- 49: l' inquieta cariddi infuria sulla riva d'occidente,

, / scilla sull'opposta riva. l' una attira e divora / le navi

/ le navi e le ributta, l' altra cinge di cani feroci / il fosco

/ il fosco ventre; ed ha l' aspetto di vergine: / a credere agli

di preda (spesso pericolosi anche per l' uomo). francesco da barberino,

redena come vuo'cavai guidare, / l' uom aspro non mutare. seneca volgar.

5. degli arienti, 323: sopra l' elmo... per insegna era

quanto son diverse quelle foci / da l' infemali! ché quivi per canti / s'

: or volge, signor mio, l' undecimo anno / ch'i'fui sommesso al

qual ne'prischi eccitar tempi godea / l' un per l'altro a morir gli agresti

eccitar tempi godea / l'un per l' altro a morir gli agresti eroi; /

a meditare contro se stesso e contro l' ingannatrice propositi troppo feroci. pancrazi,

voce del bandito cresceva inasprendosi, come l' ira sua; ma la gramolatrice non batté

batté ciglio; aveva il viso fra l' ebete e il feroce, fermissimo, senza

che facevasi della felicità degli uomini, l' ignoranza delle scienze economiche,..

.. non permisero a'principi d'esaminare l' utilità de'fedecommessi. cicognani, 9-113

senso del freddo intenso che fuori rarefaceva l' aria, e quasi alleggeriva il peso di

di spaventare. baldini, 7-45: l' inverno ha un bel fare la faccia feroce

sente benissimo che la stagione oramai ce l' ha fatta a superare il punto più

. capponi, i-217: successe lugubre l' anno 1348 per quella feroce né mai più

nel volto / mostra la calma, era l' aspetto. d'annunzio, i-355:

annunzio, i-355: triste e pensoso, l' ombre cadendo, su 'l getico

, banale e gratuita, naturale come l' aria. -insanabile, irrimediabile;

vol. V Pag.849 - Da FEROCE a FEROCE (23 risultati)

il primo re ferocissimo e bellicoso, l' altro quieto e religioso, il terzo simile

: i portoghesi, fatti feroci per l' ultima disperazione, attaccarono la zuffa da

nimici con quell'animo feroce che dava loro l' amore, e 'l desiderio di far

risposta molto feroce, deliberò di dare l' assalto alla città. tasso, 8-37:

/ la pietade, il valor, l' ardir feroce, / che nel diletto suo

che il pontefice, il quale oltre l' essere di natura feroce e risoluta,

lega, non adoperasse contra di lui l' armi spirituali. muratori, 4-196:

giovani, perché in essi grande è l' energia dell'immaginativa, feroci gli spiriti

: volendo io a filippo dare per l' appunto quel feroce e cupo carattere del tiberio

. caro, 16-15: già [l' amore] l'è 'n seno, e

, 16-15: già [l'amore] l' è 'n seno, e già co'bei

, 8-230: feroce piange in su l' amico estinto, / lagrime piange di

di dolore e d'ira, / l' alto pelide, in cui nemesi spira

, accanito, violento (e indica l' impeto o l'eccesso di uno stato d'

violento (e indica l'impeto o l' eccesso di uno stato d'animo, di

voglia che nell'ordine fisico è precisamente l' istinto di sbranare. pirandello, ii-1-443

e feroci / gli ultimi moti fur, l' ultime voci. -concitato, convulso

, / quando in povera stanza / l' alta forma di lui m'apparve innante /

incatenato / supino ad una croce, / l' han gli avari mercanti abbandonato / là

goccia che cada nella feroce secchezza! così l' anima invoca un soffio di poesia.

d'argento. -che offende l' udito, assordante, lacerante (un

due ore vi si combattè ostinatamente per l' una parte e per l'altra.

combattè ostinatamente per l'una parte e per l' altra. botta, 5-401:

vol. V Pag.850 - Da FEROCEMENTE a FEROCEMENTE (16 risultati)

, e m'invitò a recarmi presso l' ufficio. di giacomo, ii-737: ferdinando

malevole; crudelmente, spietatamente (con l' implicita connotazione d'irrazionalità e d'inciviltà

con mordace e caustica violenza; con l' intenzione di umiliare, di schernire.

, e rimprocciarono che i romani senza l' aiuto degli etoli, non che vincere

sensuali gli si erano dilatate fiutando ferocemente l' odore dolciastro che il farmacista diabetico aveva

e puledre] ferocemente s'avvolgono per l' ampie campagne deltamerica meridionale. guerrazzi,

li scudi e con le spade sopra l' arme tanto ferocemente, che tutto lo campo

il punto / che 'l nostro sole a l' oriente è giunto. tommaseo, i-337

. b. davanzati, i-369: espose l' ambasciata ferocemente al re. cesarotti,

, ii -argomento: svarano ricusa ferocemente l' invito. alfieri, 1-784: sublime,

proibivo di guardare vincendo ferocemente in me l' attrattiva che mi procurava).

, 3-160: eppure questo edilìzio, che l' ampiezza delle sue mura e la loro

notte combatterono. dovila, 160: l' ammiraglio vedendolo, per l'ardore del combattere

160: l'ammiraglio vedendolo, per l' ardore del combattere e di seguitare i

per ogni parte, benché egli con l' aiuto de'suoi combattesse ferocemente, urtato nondimeno

in questa grotta / la sua morna l' attende. e lungo tempo / moma tattenderà

vol. V Pag.851 - Da FEROCIA a FEROCITÀ (21 risultati)

alfieri, 1-297: te rimembrava, e l' amor tuo: ma capo / dei

: ma la passione di siila, fu l' odio civile, e la ferocia verso

, 27: il valore diventò ferocia, l' orgoglio soper- chieria. carducci, 887

della giustizia? pirandello, 6-315: l' avversione della sorte... s'era

le granfie di tra le gretole, l' aveva tratto fuori e se l'era mangiato

, l'aveva tratto fuori e se l' era mangiato. saba, 67: tu

rancore. cesarotti, ii-134: l' idea del vantaggio che svarano avea riportato

del vantaggio che svarano avea riportato sopra l' uno, e la soavità dell'altro erano

voto, di... lasciar correre l' aqua nel po... o di

). foscolo, xv-232: l' indole cupa e risentita dell'uomo è

degli studi. oriani, i-3: l' angustia di questo limite e la ferocia

. ojetti, i-io: ogni treno verso l' interno riportava a casa due o tre

padre ebbe nome / dissolvimento. e l' altro / non fu più mio, lo

militare accoppia la mansuetudine, la coltura, l' umanità. tommaseo, 3 i-53:

, 3 i-53: non lo provocate [l' austriaco]; deboli, non gli

che, superate tutte le difficoltà, l' espugnorono per forza il dì medesimo. caro

ferocia tua che tanto eccede / ne l' armi, io deferisco. davila, 28

armi. giannone, 1-i-115: tiene l' ultimo luogo il sannio: provincia ancorché assai

, e ferocia mostrava molta / al- l' annitrir, al zampicar fastoso, / al

più ferocia quella [la tosse] l' agguantava e lo scuoteva. =

.. venne... a descriverci l' insolenza e la ferocità dei tedeschi che

vol. V Pag.852 - Da FERODO a FERRACCIONE (12 risultati)

diventono tanto umili e perdono in modo l' animo che diventono vili come femmine.

indole incline ad assalire altri animali o l' uomo; indomabilità, insofferenza per ogni

feroci e paventosi animali, de qual l' uno era un cavallo salvatico e l'altro

qual l'uno era un cavallo salvatico e l' altro una cavalla similmente salvatica, et

/ la sua ferocità, se non l' usasse? lancellotti, 1-466: quando lo

. guicciardini, i-161: se l' esercito della lega, tanto superiore al

àncora gli uomini sono più inchinati a l' impeto ed a la ferocità, discostandosi da

a una piccola scatola dove viene fuso l' oro per dorare a fuoco.

a'doratori a fuoco per porvi dentro l' oro con che si deve dorare, per

= deriv. da ferro (per l' aculeo della coda); cfr. fr

e ciò interviene, perch'egli [l' ago] è un ferraccio / vecchio

dalla vena dell'elba, si chiama l' argentiera. carena, 1-171: 4 ferraccio

vol. V Pag.853 - Da FERRACIUCHI a FERRAIOLO (18 risultati)

il matton pesto che sia cotto bene e l' arena di fiume, perché non

lari, che sono la veduta, l' udito... ciascuno di questi,

freddo del terrore sulla fronte, vedeva l' ultima luce di un velo bianco nelle

avventa alle spalle. calvino, 3-18: l' armatura, testimonianza del loro grado e

proprio del ferragosto (il caldo, l' atmosfera, ecc.).

ferrano i cavalli, gli asini e l' altre bestie, le rendon più gagliarde e

i nostri di maccao mandare a sciaochino l' istesso ferraro che sapeva fare gli oriuoli,

col ferro sopra il ferro, ma pestanti l' oro, con metter l'oro sopra

ma pestanti l'oro, con metter l' oro sopra l'oro. forteguerri, 11-39

oro, con metter l'oro sopra l' oro. forteguerri, 11-39: chiamati

, 702: qualche piovano mi chiamò per l' organo; aiutato dal ferraio del paese

/ che il ferraio picano quando batte l' incudine / curvo sul calor bianco da sé

. ordinamenti di giustizia, 1: l' arte de'galigai grossi, l'arte de'

1: l'arte de'galigai grossi, l' arte de'corazzai e spadai, l'

l'arte de'corazzai e spadai, l' arte de'chiavaiuoli e ferraiuoli nuovi e

gravasse tanto e con maggior decenza portasse l' ostia sacrosanta. garzoni, 1-68:

ferraiuolo, / e pargli d'aver l' india conquistata. dotti, 135: questa

e frati, / ateisti a salvar l' anima. / empia turba de marioli,

vol. V Pag.854 - Da FERRAME a FERRANDINO (15 risultati)

tirare pel ferraiolo, è non accettare l' invito e farsi pregare lungamente.

-posare il ferraiolo: far pratica, fare l' apprendista. note al malmantile, 2-719

terraiuolo, senza maniche, è ampio. l' intero cinge la persona: quello che

strette, che gli ecclesiastici portano sopra l' abito talare o sopra la giubba e che

il sognatore italiano, xl-336: se l' arte vostra fosse vera, reale e

, del ferramen- taio, avesse intuito l' uso della catenella, a me, anche

., 2-5 (168): quivi l' un di loro, scaricati certi ferramenti

le punte alle ferramenta altro metallo che l' acciaio. caro, 11-525: noi

d'infausti ferramenti? tassoni, 3-77: l' architetto maggior de'ferramenti, / pasquin

terra, che tonaca si dimanda innel- l' arte, e benissimo armatola e ricinta con

dalle ferramenta, metteva fuori di casa; l' altra, nella stanza da dormire.

ch'a cavalli ben faccia / co l' apparecchiamento / di tutto ferramento / ed

2-320: * ferramento ', l' insieme di tutti gli arnesi necessari per

ferrare il cavallo. -marin. l' insieme delle parti metalliche impiegate nella costruzione

'. deledda, iii-228: con l' aiuto dei quattrini portati dall'america aveva

vol. V Pag.855 - Da FERRANTE a FERRATA (21 risultati)

dall'altro più di quattro dita, acciò l' acqua gli passi dentro e fuori per

: che adopera il ferro, ossia l' ancora. onde 'burchio ferrante 'significa

quale ella vedette / che con memoria poi l' aste ferrava / de'ferri ch'ella

né ferrare, / per dar capace l' esito alle piogge. g. capponi,

ferrato con ferro leggero e che vadi secondando l' ugne, largo et agiato sempre di

cavallo ferrare; e così di spasimo l' ingordo ferratore passò della presente vita. ricchi

calcio? 4. coprire con l' armatura di ferro, armare, corazzare

. lippi, 1-54: così rinunzia l' armi a giove, e stima /

/... / ma trovata l' italia tutta in guerra, / è forzato

si scuote molto forte; credo che a l' ultimo si lascerà ferrare. 9

deve. nieri, 366: chi l' ha a mangiar la lavi e chi l'

l'ha a mangiar la lavi e chi l' ha a cavalcar la ferri.

/ qual pende di venezia a l' arsenale. s. maffei, 5-4-147:

da diecimila persone. svevo, 2-535: l' avevano disprez zata, perché

e di costruzione di ferro: l' uso estende il vocabolo anche al negozio dove

scala a quello attaccata, e con l' aita de la vecchia che seco era,

fermamente accomandata, attendeva la salita de l' amante. berni, 31-17 (iii-75

grata. cantari cavallereschi, 47: l' aspetta ad una sua ferrata / quale

incontinente. guicciardini, iii-166: succedette [l' assalto] prosperamente alla porta delle pile

, 512: concorsi arditamente a difendere l' ingresso della ferrata e l'adito delle

arditamente a difendere l'ingresso della ferrata e l' adito delle mura. d'azeglio,

vol. V Pag.856 - Da FERRATESTE a FERRATO (24 risultati)

da stiro. cicognani, 2-182: l' assuntina appoggia l'asse su due seggiole

cicognani, 2-182: l'assuntina appoggia l' asse su due seggiole e in poche

/ guarda uscita ed entrata, / l' altezza e la ferrata, / e s'

. ferratèlla. baldini, i-132: l' ufficio dell'amico questa volta è sotto

, porte ferratissime, tanti soldati con l' arme in mano. tasso, 18-68

tagliano perciò il ghiaccio a scarpa con l' asta ferrata, e ciò non bastando

del ferrato e chiomato elmo ei percosse / l' as- salitor coll'asta, e dispicconne

salitor coll'asta, e dispicconne / l' equina cresta. carducci, 711:

/ de la mazza ferrata io porto l' olio santo: / ce n'è per

vasi, tu ne fai tesoro / entro l' arche ferrate a cui lo fidi [

arche ferrate a cui lo fidi [l' oro]. leggi, bandi e ordini

e. cecchi, 7-77: l' impianto dei casellari è fatto alla grande

climi stringeranno insieme. giusti, ii-73: l' ozio, i bagni e la strada

un presagio lunare. moravia, i-356: l' oscurità folta e umida della notte piovosa

contemplo. d'annunzio, v-1-646: chi l' arresta? dove sono i valli insuperabili

matilde armata, / e scintille mettea l' ugna ferrata. pratolini, 2-9: davanti

scontravan per via, ciascuna ambiva / l' altra provar quel che valesse in arme

fenda / ferrata prora, e non l' imbianche il remo. marino, 232:

concavi e sonori, / e salutate da l' eccelsa rocca / con lingua ardente e

e ferrati ingegni all'inquieto / ricco l' arche assecura. foscolo, iii-i-

aprite. menzini, i-m: mordon l' aspre ritorte, / in cui cristina

sostanze medicamentose a base di ferro (l' acqua, il vino, una medicina,

acqua ferrata. garzoni, 1-291: l' orina de'cavalli meschiata con l'acqua ferrata

1-291: l'orina de'cavalli meschiata con l' acqua ferrata delle pile de'fabri fa

vol. V Pag.857 - Da FERRATO a FERREO (20 risultati)

. d'annunzio, iii-1-1101: ecco che l' aquila viene con grave remeggio recando nell'

; competente. soffici, iv-124: l' unica materia nella quale avessi poco da

è mestiero che 'l fabbro foglia dal calzolaio l' opera sua. giovanni dalle celle,

cavallo ferrare; e così di spasimo l' ingordo ferratore passò della presente vita.

mano i cerchi di ferro alla botte dopo l' operazione di piallatura e l'applicazione dei

botte dopo l'operazione di piallatura e l' applicazione dei fondi. = deriv.

ferro. ferratura, sf. l' operazione con cui si ferrano gli animali

zoccolo con chiodi ribaditi, che copre l' orlo inferiore dell'unghia).

/ ché già mai contra pietre no l' urtava; / la scarsella sì era

del mio sedile, e a quel frega l' acciaio / che ha tolto non ha

. con riferimento a persone consunte per l' età avanzata, per minorazioni fisiche o

. operaio che mediante un argano provoca l' uscita dei carrelli contenenti damigiane e altri

vede questa dell'iguana tubercolata, con l' immobile cresta che le corre sul dorso

. fef reità, si. l' essere ferreo; durezza, austerità.

stentar tanto a torto mi rincresce; / l' ardente vertù manca, e 'l popol

-che contiene particelle di ferro (l' acqua, un minerale, ecc.

che sia meschiata con altri minerali, ha l' istessa virtù di quelli che contiene.

... la marchesita aurea, l' argentea, la plumbea, la ferrea,

pompa a milano trasportata, si apriva l' adito all'incoronazione. foscolo, xv-139:

, iii-4-17: nel 1838, avendo l' imperator ferdinando assunta la corona ferrea del

vol. V Pag.858 - Da FERRERA a FERRETATO (23 risultati)

ch'altro non mai / simil tuonò l' orecchio mio scuotendo, / sotto una

. nìccolini, 2-3-6: foco al- l' armi, e tosto, / archibusieri,

solcano, / se ferrei nembi rompono l' aere / e cadon le insegne davanti /

insegne davanti / al flutto e a l' impeto de'cavalli. pascoli, 904:

impeto de'cavalli. pascoli, 904: l' acque son rapide e torbide, /

riguardo, la dovrò rivedere, sarà per l' ultima volta ». d'annunzio,

crudele. foscolo, xv-151: fo l' avvocato de'militari, e vo tutto dì

de sanctis, i- 200: l' italia oppressa soffre ora il contraccolpo del ferreo

questa schiatta pertinace. gobetti, i-82: l' elaborazione logica del pensiero cattolico, organizzato

di discordie fecondo / marte già funestò l' anno nascente, / e minacciando altrui ruina

altri uomini. rezzonico, xxiii-246: l' ossa loro ne furono tratte e disperse

. -sfacciato, sfrontato provocante (l' aspetto, l'atteggiamento).

, sfrontato provocante (l'aspetto, l' atteggiamento). baretti, 3-338:

dolci, in ch'io riponga / l' ingrato avanzo della ferrea vita, / eleggerò

perverso genere, draghi veglianti / sul- l' auree poma, vecchie, anzi furie,

/ amor percotavi con ferrei strali / l' orecchie, gli occhi e quella garrula /

-fitto, cupo, tetro (l' oscurità). marini, i-19:

oltraggio / ne gli occhi ammorza al fin l' ultimo raggio. 8. corrotto

sangue umano e sparsero la diffidenza, l' assassinio e il veleno nelle società divenute

potrei ne'voti unanimi / seguir con l' inno alato / l'ascension de'popoli.

/ seguir con l'inno alato / l' ascension de'popoli. a. botto,

. marino, vii-306: narra mosè che l' inventore della musica fu tubai, della

. l. bellini, 5-2-300: per l' evidenza delle quali cose tutte non ci

vol. V Pag.859 - Da FERRETTO a FERRIGNO (13 risultati)

impugna, o figlio, / e con l' indice tocca / questo sottil ferretto;

tocca / questo sottil ferretto; a l' or vedrai / moversi il can con questa

peso d'un ducato, che è l' ottava parte di un'oncia. ricettario fiorentino

smontava pezzetto per pezzetto, uno dopo l' altro, tutti gli orologi.

= deriv. da ferro, per l' affinità del colore cfr. fer

, 9-25: le mercanzie trarrebber con l' oncino / dentro le ferriate i carcerati.

., dal ferro, nei quali l' ossidazione o solforazione o clorurazione è in

dell'acque. marino, 1-68: libero l' uscio al cieco arderò aperse / la

mista. targioni tozzetti, 12-5-376: l' origine dei diboscamenti provenne dalle tagliate.

sua feriera / e diegli tre corone l' om cortese. piovano arlotto, 134:

il ferro. leonardo, 2-650: l' altra è che la stanzia di questo

sacchetti, 225: truova la lancia e l' arme tua ferrigna. ottimo, i-315

. ariosto, 11-66: temprato che l' ha [lo strale], tira di

vol. V Pag.860 - Da FERRIMAGNESIACO a FERRO (26 risultati)

: pare che... convenisse anche l' uso di qualche tenue mescolanza ferrigna o

). caro, 10-268: sotto l' insegna del dorato apollo / seicento n'

di ferro armati. tasso, 8-3-505: l' uno e l'altro di metalli abonda

tasso, 8-3-505: l'uno e l' altro di metalli abonda, / sì ricche

di metalli abonda, / sì ricche son l' aventurose rive / di gran vene d'

vano, frale e leggieri: dove l' altro, tagliato a buona stagione, è

in larghi e tardi giri / per l' aeree campagne / spande l'ale sonanti /

giri / per l'aeree campagne / spande l' ale sonanti / sovra pavido stuolo di

ciclopi etnei: dove più calda fiamma è l' amore, più dura incudine la costanza

più rigida e ferrigna massa colei che l' arde. menzini, i-280: ma di

moli di san giusto e della badia, l' una ferrigna l'altra ferrugigna, pareva

giusto e della badia, l'una ferrigna l' altra ferrugigna, pareva fossero per precipitare

: sull'ora del tramonto... l' onda ha meno dell'azzurro e acquista

del ferrigno. viani, 14-78: l' edificio, solenne come un altare, con

tolìo ferrigno ruppe di giorno e di notte l' aria tra porta san giovanni e

trombe. tasso, 1-1-53: da l' elmo sparge fuor piume di cigno, /

pugni ferrigni. bocchelli, 1-i-253: sotto l' apparenza miseruccia e frolla, è da

lombardi / elmi la lidia tessitrice ordisce / l' ingegnosa sua tela, e col ferrigno

può, catena di diamante / farà che l' ira servi ordine e modo, /

, se il viso dà indizio manifesto de l' animo, che sotto quelle sì ferrigno

minaccioso, provocante (lo sguardo, l' aspetto, l'atteggiamento). menzini

(lo sguardo, l'aspetto, l' atteggiamento). menzini, ii-12:

alla propria calma gli aveva fatto trascurare l' osservazione del bagliore ferrigno che traversava l'

l'osservazione del bagliore ferrigno che traversava l' occhio della ragazza quando le bizzarrie alle

/ tra le stelle orione, e l' aer tigne / di notti atre e ferrigne

salini nei quali il sequiossido di ferro fa l' ufficio di acido.

vol. V Pag.861 - Da FERRO a FERRO (43 risultati)

per maestria, / se no che l' aire in mezzo lu consenti. giamboni,

la calamita, / che dan vertute a l' aire / di trar lo ferro.

'l fredo. fazio, iii-15-38: l' elba in fra l'altre vi par la

fazio, iii-15-38: l'elba in fra l' altre vi par la più cara,

crisostomo volgar., 2-97: il ferro l' offende la ruggine, la lana l'

l'offende la ruggine, la lana l' offende la tignola, le gregge delle pecore

offende la tignola, le gregge delle pecore l' offende il lupo. biringuccio, i-122

il genero umano nelle presenti confusioni. l' oro e l'argento servono all'uso

nelle presenti confusioni. l'oro e l' argento servono all'uso destinato da dio

della fucina, i e mi piace l' artier che tempra il ferro; / la

ferro ossidulato, da cui trae alimento l' industria svedese. idem, 1-580:

la tempra del ferro cui tratto da l' ime / viscere de la madre provaron

de la madre provaron la fiamma e l' incude. alvaro, 2-18: palazzo e

, / più feramente el ten, poi l' ha formato; / come ferro,

questa virtude [la pazienza] è l' uomo forte come 'l ferro, che

i metalli doma. poliziano, 143: l' amor mi rode come el ferro ruggine

rovente; / e quando avvien ch'i'l' abbia un po'dintorno, /

foco ardente. bruno, 3-365: l' etadi, gli anni, i mesi,

anni, i mesi, i giorni e l' ore, / figlie ed armi del

più del ferro è forte; / e l' ammaestra ancor come si scioglia / quando

ancor come si scioglia / quando allentar vorrà l' aspre ritorte. d'annunzio, iv-2-10

anche scultore, e gli si attribuisce l' invenzione della regola, del livello,

: la storta nella quale si volatizza l' olio, consiste in un semplice cannone

arroventare in un piccolo fornello, e l' olio vi cade entro goccia a goccia

e i delitti. -nella cronologia, l' età caratterizzata dalla scoperta del ferro e

e utensili. simintendi, 1-10: l' ultima etade ee di duro ferro, e

noi dal puro oro allo ariento? l' altro corso fu dall'ariento al rame;

, 176: o secolo corrotto! a l' oro attende / l'età del ferro

corrotto! a l'oro attende / l' età del ferro, e febo a tutti

del ferro, e febo a tutti è l' oro. della casa, 5-i-40:

/ fuggirò e verso il ciel spiegare l' ali, / e in terra uscirò dal

. l. a dimari, 42: l' età del ferro ebbe molt'alme e

durre gli uomini a scannarsi fra loro, l' intervallo è grande, anzi infinito.

è la sola disparità che corre tra l' età d'oro e quella di ferro,

fuoco, il quale quando lo fabbro l' ha tratto fuori, lo mette nell'acqua

ferro spiace agli orecchi: e deesene l' uomo astenere. anguillara, 3-210:

usuale... e famigliare sarà l' acqua di nocera, spentovi drento il

dolce il sonno e più tranquillo / l' aver notturno alla finestra mia, / sospeso

nella strada a due sozii, che l' aspettavano, intervenne ch'ella s'intoppò

: canna dell'archibugio. -anche: l' archibugio stesso. ariosto, 9-28:

ariosto, 9-28: porta alcun'arme che l' antica gente / non vide mai,

, spinosissima, del ferro battuto. l' epoca... umbertina se ne compiacque

. umbertina se ne compiacque grandemente. l' arte del ferro soddisfaceva ad un tempo

vol. V Pag.862 - Da FERRO a FERRO (27 risultati)

fabbri e falegnami, buoni costruttori con l' unico elemento che offra il paese,

cicognani, 2-195: la prima e l' ultima finestra sono a usciale, coi terrazzini

sul marmo. viani, 13-242: l' inverno del 'i8, dispersi nella pianura

sui rami stec- coliti dei gelsi davano l' idea che la primavera ghiacciata consolasse in

, e indusse in mezzo d'essa l' acqua, e con ferri cavoe la

male al pedestro / a cui doce l' artefice, se 'l vole / lavorar poi

. lorenzo de'medici, ii-242: quando l' intriso nelle forme metti / e senti

, e quali stampano le monete, che l' un de'dua è chiamato pila,

de'dua è chiamato pila, e l' altro è domandato torsello. carena,

incavate nel metallo, e ne lasciano l' impronta mediante ima forte pressione di strettoio

a vederlo, che dimenticavano... l' obbligo di scappare con la refurtiva,

lacci, e il reo discono con l' olio di gnuch. panzini, iv-308:

i-671: per paura altresì de'venne l' immancabile anguilla ai ferri, ancora bollente sul

iv-233: -avete il tirabusson? -sì, l' ho un manico di legno; lama di

nasse il palco. firenzuola, 295: l' altra allora: « lascia tutta la parte

ed infino a modo d'uovo, costringendo l' ar veniva a casa mia

ferri, e poi del tarabuso / l' artiglio, e non avea fatto

ch'è soverchio, e da l' incisa pietra / spira alfin quasi

grano. a. adimari, iii-272: l' uve bisogno faccia. abati,

.. essendo corti / de l' orgogliosa erbetta il crin recidi. leopardi,

: sa il cielo nura monta l' ombra / all'improvviso quando non s'at

avranno tende, / sì che l' occhio non guida più la mano / e

.. le cieco non soccorre l' arte. loria, 1-174: arrotava i

professore di chirurgia pratica, trinciava l' aria e contorcendosi la pugnalava: « zàffete

zàffete, temuto anch'esso per l' imperterrita asprezza, ond'era fama

udivo ghigliottina. bollire nel mio cervello l' acqua in cui si sterilizzavano tasso,

con marnioni, 1-122: tendi l' orecchio, odi, o celeste, il

vol. V Pag.863 - Da FERRO a FERRO (24 risultati)

dittamo pascendo, il duro strale / l' esce pur da l'interna e grave piaga

duro strale / l'esce pur da l' interna e grave piaga. varano,

, purg., 25-18: scocca / l' arco del dir, che infino al

77: ah, riconosco io ben l' insegne altere: / ecco il greco

/ seco scendono, amor, da l' alte navi! manzoni, 75: l'

l'alte navi! manzoni, 75: l' ira / presto si cambia in amistà

. carducci, 718: tutto ferro l' ampio busto, / ed il grande

'l gener frale, e non l' etate? collodi, 392: che sia

con forza e vari ingegni di mettarlo [l' argento vivo] in strettissime carceri,

caldo ferro arriccia-baffi oggimai impotente a ridare l' arzillo ricciolo a quei peli risecchi ed irti

s, degli arienti, 228: vedendo l' orma de li ferri de l'asino

vedendo l'orma de li ferri de l' asino, dixe: -se io non avesse

ha il suo flauto / di stinco per l' incanto, e su le mani

la iettatura / pestai come una noce l' orologio. baldini, 6-100: svuotata la

. cicognani, 9-195: moveva rapida l' ago o i ferri o i piombini del

dolor solo. boccaccio, vii-249: l' altre al basso / avevan fatto con

stritolare i sassi. impacchettati uno su l' altro, gli ignudi si succhiellano con

ammazzato dal ferro dell'altro, siccome l' altro può restarci dal ferro del carnefice.

al figur. aretino, iv-1-78: l' ambizione, e il pessimo ardire de

ambizione, e il pessimo ardire de l' invidia imbratta il ferro de la generosità de

invidia imbratta il ferro de la generosità de l' altrui sangue. guarini, 133:

iii-280: non sapendo qual sia l' oggetto amato, / entro l'idea

qual sia l'oggetto amato, / entro l' idea 9. ferro da stiro

! foscolo, 1-296: siede a destra l' orgoglio / cinto di stola, e

vol. V Pag.864 - Da FERRO a FERRO (30 risultati)

7-81: la fame più che la battaglia l' oste consuma, ed è più crudele

ebreo, 65: più uomini uccide l' inimicizia, l'insidia, il ferro umano

: più uomini uccide l'inimicizia, l' insidia, il ferro umano, che tutto

ferro. manfredi, xxii-82: scende l' alto monarca a far tranquille / mille soggette

ogni modo e da tagliare col ferro l' angoscie dal cuore, la stoltezza dall'

tristizie, che ci fanno arugginir l' anima. mascardi, 2-77: ben però

: ben però necessario ch'egli correga l' impeto co 'l consiglio: e raffrenando

a cedere; e adesso era lui, l' uomo tutto ferro e cemento, come

ingiustamente s'usurpa le prerogative di chi l' acquistò con loda chi le possiede con biasimo

le possiede con biasimo, né può l' oro fino d'una inclita genealogìa indorare

e le lande, combattono colli coltelli, l' uno all'altro tagliando le vestimenta del

tonda; / quinci livorno e quindi l' elba passa, d'ampie vene di

si è sviluppata sopra larghe basi, l' industria dei costruttori di ferrovie, nella quale

gridare con una voce di ferro contro l' amore in generale. a. verri,

ii-355: in questo pensiero mi conferma l' uso vostro, a tutta l'antichità

conferma l'uso vostro, a tutta l' antichità sconosciuto, di quelli cocchi stridenti di

-figur. robusto, vigoroso, resistente (l' organismo o un suo membro);

suonare a doppio. foscolo, xvii-207: l' angiolo ha sortita una tempra di ferro

sii di ferro, né non ti rompa l' awersitade. boccaccio, dee.,

altre che sconce fanno ripresi sono, l' avere risposto: « fate quello che

lui, povero debole fanciullo, vincer l' orrore della confessione ai suoi, di ciò

crudele, efferato (la persona, l' animo, il temperamento). latini

temperamento). latini, ii-iix: l' amico di ferro / mai non dice:

giordano, 2-78: dicono i savii che l' amore ha catene di ferro. tasso

stavo in cagnesco, cambiato il colore l' uno e l'altro. intanto era

, cambiato il colore l'uno e l' altro. intanto era comparso populi,

). aretino, 8-391: ma l' alt re ruffiane non sono la comare,

sua paradossale sincerità. -ottuso (l' udito). baretti, 1-157:

il ferro torto / condusse il pin l' augel bianco e canoro. baldi,

finché in levante / a risvegliarsi incominciò l' aurora. f. corsini, 2-22:

vol. V Pag.865 - Da FERRO a FERRO (23 risultati)

. a. cocchi, 4-1-215: l' uso del ferro in qualunque sottilissima soluzione quanto

lo più con la punta rivolta verso l' alto (e se la punta è rivolta

; ha ordinariamente le estremità rivolte verso l' alto (e in caso contrario si

). cattaneo, iv-1-266: l' armata piemontese... s'è posta

il sole dei morti fa sentire / l' autunno con l'inverno ai ferri corti,

morti fa sentire / l'autunno con l' inverno ai ferri corti, / mi ritorna

-aguzzare i propri ferri: assottigliare l' ingegno, darsi da fare, ingegnarsi

si fa che nell'alfabeto di ogni lingua l' a sia prima, e l'e

lingua l'a sia prima, e l' e sia dopo? di questo fatto generale

b. davanzali, i-364: ma l' indizio non era verisimile con uno schiavo,

schiavo, e i tormenti delle damigelle l' avean purgato. parve adunque da trovar

. -armarsi di ferro: indossare l' armatura, cingere la spada.

e di giusarma. bocalosi, ii-53: l' alpi sole non basterebbero a difenderci da

all'armi! chi ha un ferro, l' affili; / chi un sorpruso patì,

questo branco d'ingordi! / giù l' orgoglio del fulvo lor sir! -avventarsi

. caro, 8-1009: imperiosamente da l' esiglio / rivocava i tarquini e 'n

che '1 ver mi dischiude / son l' opere seguite, a che natura / non

parroco era in gamba. batté il ferro l' indomani dicendo una messa per i poveri

me bisogna fare che stassera costui le dia l' anello a ogni modo (poiché gli

e per acqua. petrarca, i-3-31: l' altra è porzia, che 'l ferro

che stette, / come in teatro, l' inimiche vele / mirando in po tra

e fiamme per ogni confine / vidi l' orrende tracce. manzoni, 12:

e fuoco. deledda, i-164: l' anima mia è pura e nuda davanti al

vol. V Pag.866 - Da FERRO a FERRO (11 risultati)

vedi quanti aduna / ferri e fochi su l' onda e su la terra / vasto

/ e come la lo sa, l' ha a trarre i ferri / per l'

l'ha a trarre i ferri / per l' aria. -non crocchiare il ferro

passava fra ferro e fuoco per mezzo l' esercito nimico senza timore. foscolo, xvii-286

imputati i soli longobardi, ma tutte l' altre nazioni d'europa. gonfalonieri,

cui erano molto piaciute i giorni andati l' aria e le maniere dello scolare,

. adriani, ii-327: dopo a tutti l' arconte, o proposto de plateesi,

gadda, 7-51: un giorno o l' altro ti metteremo al muro! pazienza.

insanguineransi. botta, 4-237: aveva tutto l' animo intento a fare, che la

annunzio, iii-2-169: i due gràfici sono l' uno di fronte all'altro; e

tenuti in guaina, / perché confuso l' uditor non erri, / e apprenda del

vol. V Pag.867 - Da FERROAMMONIO a FERROTRANVIARIO (7 risultati)

il camino verso la postierla a dove stava l' amata. ricchi, xxv-1-176: io

della lancia, della spada). l' etimo latino rimane oscuro (neltindo-europeo mancava

che presentano isteresi dielettrica, nei quali l' induzione elettrostatica o l'intensità di polarizzazione

, nei quali l'induzione elettrostatica o l' intensità di polarizzazione dielettrica segue con

fosforo (ed è efficace contro l' anemia, scrofola, linfa

arrivi. le cose de gli altri l' ho per ferroliche, ma coloro che le

due manichi, uno ritto e l' altro a t. serve per isgroppare,

vol. V Pag.868 - Da FERROTRANVIERE a FERRUGIGNO (18 risultati)

di persone o di cose, mediante l' impiego di convogli che corrono su sede

e si possono tecnicamente classificare secondo l' importanza (principali e secondarie), lo

doppio o a quadruplo binario), l' aderenza (ad aderenza naturale o artificiale

o da una società, esclusivamente per l' esercizio permanente o temporaneo di un commercio

... il dovere di assumere direttamente l' esecuzione. bandi, 359: avean

: avean trovato,... presso l' argine della ferrovia, il cadavere d'

, di là delle colline, come l' eco di un altro mondo. montale,

roba degli uffici. 4. l' amministrazione ferroviaria; l'insieme dei servizi

4. l'amministrazione ferroviaria; l' insieme dei servizi che provvedono al funzionamento

di contravvenzione non ben definita, me l' anno rifiutato. moravia, vii-176: sono

arte (ponti, viadotti), l' armamento (massicciata, traverse, rotaie)

boccardo, 1-836: chiaro apparisce come l' italia, specialmente nella regione settentrionale,

, producendo la libertà commerciale, con l' abolizione degl'impicci doganali. imbriani,

, che aveva tra gli altri scopi l' esercizio delle ferrovie, fatte e da farsi

e mio compagno un inglese che legge l' orario delle ferrovie..., lettura

del personale delle ferrovie; che ha l' incarico di sorvegliare le ferrovie.

i ferrovieri alla festa, per interrompere l' uniforme di servizio. = deriv

che dalla barca ferrugigna / vede frattanto l' implacabil zuffa, / gli occhi d'

vol. V Pag.869 - Da FERRUGINATO a FERSA (22 risultati)

f. f. frugoni, vi-409: l' oro, a cui non lo stropicci

, a cui non lo stropicci con l' aglio, cioè con la meditazione della propria

il matton pesto che sia cotto bene e l' arena di fiume, perché non sfendino

negro tartaro perduto / il re de l' ombre, il ferrugineo pluto?

, 107: uop'è che febo / l' opaco tergo de'pianeti allumi, /

., convien che posi il nome e l' armi. a. cocchi,

, le quali minere di ferro, infettando l' acque, le rendono ferruginose. rezzonico

certe bugne protuberanti e certe fenditure che l' aspreggiano, la solcano, la lavorano

dai fianchi della kirunavaara sgorga a torrenti l' acqua ferruginosa. 2. che

481: incontanente che cristo discese, l' etemale notte de lo 'nferno risplendette; im-

nasconde, / e, mentre spenzolate ha l' aria tonde, / par che faccia

tonde, / par che faccia su l' aria il mar ritorno. 3

] sono tesser scabrose nella cute, l' aver certi capelli meschiati in loro,

aver certi capelli meschiati in loro, l' avere alcuni punti che disdicono, l'aver

, l'avere alcuni punti che disdicono, l' aver del piombazzo, del ferruginoso,

ferruminaménto, sm. ant. l' operazione del ferruminare, del saldare.

sulle coste di francia, come osservò l' ingegnoso signor réaumur? ferruminatòrio,

bicchierai, 33: temendo che l' incandescenza sofferta dal sale dedicato a

ferruminazióne, sf. saldatura; l' operazione del saldare; il punto

, ingegnarsi in ogni modo, acuire l' ingegno, l'immaginazione per conseguire un

ogni modo, acuire l'ingegno, l' immaginazione per conseguire un intento.

aguzza qualche ferruzzino, / e cerca tirar l' acqua al suo mulino.

vol. V Pag.870 - Da FERSEGNA a FERTILITÀ (23 risultati)

par., 11-46: intra tupino e l' acqua che discende / del colle eletto

, ii- 203: par che l' immaginazione al tempo di omero fosse come

de'più fruttiferi e più fertili di tutta l' india. carducci, iii-14-212: le

, così nel fertilissimo lor giardino piantaron l' ecloga pic- ciolissima verga.

marino, vii-71: strana cosa certo che l' acqua della divina parola, la qual

. pascoli, 928: itaca! l' isola mia poverella / ha l'aure limpide

itaca! l'isola mia poverella / ha l' aure limpide, fertili tacque. /

parlare, ci hanno impedito di assaporare l' incanto che napoli esprime ancora: l'

l'incanto che napoli esprime ancora: l' incanto di una straordinaria metropoli, fertile di

... fosse quale il dipinge l' astuto servo plautino, cioè che negli

non sono, in tal mese [l' ottavo] così si nasce e si vive

bacco i frutti coglie, / e sostien l' olmo de la fertil moglie / maturi

radice; / e se ben ella da l' età primiera / stata è fertil d'

(uno scrittore o anche timmaginazione, l' ingegno, lo spirito, ecc.)

favellare colle scuole, cioè dà indizio che l' autore non ha tal virtù d'intelletto

/ sì pomifero e vago / fertileggiar l' avesse fatto a l'aure? 2

vago / fertileggiar l'avesse fatto a l' aure? 2. figur. abbondare

. frugoni, 5-264: s'inoltra [l' ellera gramignosa] a far ombra tetra

e a sterilir co'suoi rami avari l' altrui fertilezza. 2. figur

fertile. fertilità, sf. l' essere fertile, ferace, produttivo;

norvegia, ma la spagna, supera l' italia nella produzione. verga, i-311:

, 1-ii-288: guardava il trifoglio e l' erba spagna vegeti e grassi, seminati a

come diviziosa e copiosa, e a piedi l' antica misura del grano. 2

vol. V Pag.871 - Da FERTILIZINA a FERULA (16 risultati)

, ma si può dire, per l' incredibile fertilità di grani, vini, carni

2-48: ella è tanta la fertilità de l' ingegno vostro, che non prima ha

incomincia a spuntar fuor nuovi fiori per produrre l' altro. varchi, v-72: nel

tanto mercé della fertilità di quell'ingegno divino l' eloquenza romana, che per poco,

voglia del fare e dalla natura che l' aveva dotato d'una grazia e fertilità

nell'inspirare altrui il furor poetico e l' abbondante vena dei versi eleganti, [

il caos, mesi e mesi, generò l' organismo: « fabbrica per il fissaggio

f. f. frugoni, ii-321: l' eufrate col suo rigagno d'argento fertilizza

: le dolomiti mi danno certe volte l' impressione di un mondo sterile e deforme

fertilissimamente fiorito. leti, 5-iii-151: l' una e l'altra gli partorirono fertilmente

leti, 5-iii-151: l'una e l' altra gli partorirono fertilmente maschi e femine

genti i frutti degli albori, né l' abbondanza dell'erbe, né la moltitudine delle

resto è della medesima natura che l' aneto, e simile nel frutto. soderini

: una terragnola e sparge i rami; l' altra s'in nalza e

1442: il verde egitto, / e l' africa arenosa ancora il pianto /

ferula vide. garzoni, 1-188: sotto l' erbe che produ cono fiori

vol. V Pag.872 - Da FERULACEO a FERVENTEMENTE (31 risultati)

19-4: alcune erbe sono ferulacee, come l' aneto e la malva. scrivono gli

marina, ovvero in acqua fervente l' attuffano, e poi nel forno

altri di palico stagni, / dove l' odor solfureo a l'aria noce,

stagni, / dove l'odor solfureo a l' aria noce, / ch'assala

era fervente e per la stagione e per l' ora, volli alquanto sollevar il ragionamento

abate isaac volgar., 1-61: quando l' anima s'approssima a uscire delle tenebre

fervente / lume delle sue luci a l' atto intese, / tal fece oltraggio a

fronti chiuse, difese come scrigni; l' ignorare dove sboccasse la vita fervente al di

de lo spirito santo; e questa mira l' ultima gerarchia. boccaccio, iii-i:

cuore, con fervente volontà, ella fa l' anima tanto splendida e tanto rilucente e

amor accesa, non avendo mai gustato l' ultimo frutto che tanto dagli amanti è

, 4-706: arse di ferventissimo sdegno l' oranges a questa nuova. moneti,

aver forza e potere / da domar l' empietà, l'ira e furore, /

potere / da domar l'empietà, l' ira e furore, / armato di fervente

mondo, / vivo il sentir, l' immaginar fervente. foscolo, xviii-403: non

: non mi fate infelice, e l' amore mio diverrà più fervente quanto più

signor greppi ed io, grami peccatori l' uno e l'altro ma vostri ferventissimi divoti

io, grami peccatori l'uno e l' altro ma vostri ferventissimi divoti, ci

diceva tenere e ferventi le accarezzavano dolcemente l' orecchio. pavese, 8-204: per

orecchio. pavese, 8-204: per l' animo fervente tutto è simbolo.

al ben vivere cristiano, e massime con l' orazione spessa e fervente, come ce

. ma come è possibile? -e l' altro, un fervente, un discepolo -io

, 248: anderò dunque, non temerò l' aspetto dei giganti, mi appresserò a

e con in capo già abbozzata e fervente l' immagine di ugolino, non si arresta

.). ugurgieri, 19: l' opera è fervente, e l'odorifero mele

19: l'opera è fervente, e l' odorifero mele rende odore di timo.

divien quell'opera fervente, / e l' odorato mel per tutto essala / soavissimo

1-43: al che porge qualche occasione l' usanza, la quale sì come ottima

] della sua aspra morte, e come l' abbandonereb- bono, rispuose pietro fervente:

, 1-65: s'amino nientedimeno ferventemente l' un l'altro, mercé d'alcun'altra

: s'amino nientedimeno ferventemente l'un l' altro, mercé d'alcun'altra similitudine

vol. V Pag.873 - Da FERVENTEZZA a FERVIDEZZA (38 risultati)

fervente. ferventézza, sf. l' esser fervente, calore. ottimo

ottimo, ii-490: qui dimostra l' autore la ferventezza di quello fuoco

che sien pranse, / tacite a l' ombra, mentre che 'l sol ferve

semilia miglia di lontano / ci ferve l' ora sesta, e questo mondo / china

sesta, e questo mondo / china già l' ombra quasi al letto piano. buti

. buti, 3-785: quando dice che l' ora sesta ci ferve forse di lungi

piante, / il fier bifolco con l' aratro assale. barbati, ix-560: mentre

le sue serve / cura d'intepidir l' aura che ferve. fontanella, iii 352

/ sotto il vasto treppiè, che l' onda cape. / già fervea questa nel

più ferve e più s'avviva / ne l' alito di dio e nei costumi.

e nei costumi. buti, 3-640: l' ultimo cielo che contiene tutti dentro da

un liquido); agitarsi fortemente (l' acqua, il mare). bembo

: lasciammo indietro... / l' altre cicladi tutte e 'l mar che

tonde spumanti, e spazio ingombra / ne l' occupata terra, halli, 7-in:

ancor fumante / per gli arsi capi da l' erculeo braccio. arici, i-179:

cupo / del domestico pozzo ode mai l' acqua / fervendo gorgogliar, desta i figliuoli

v-1-511: ella mi guardava, con l' anima che pareva sgorgarle fuori del pianto

sollevi e ferva sul filo di tutta l' acqua sorgiva. pavese, 3-115:

-sostant. rebora, 196: l' aria dava la stura / a un bronzeo

fervean di suoni / di re alboino l' ampie magioni. rovani, i-190: ferveva

oltre i lontani soli / ferver sentisti l' alito divino. 6. essere

. caro, 1-701: allor che l' opra ferve, allor che 'l mèle

. algarotti, 2-516: siccome suol l' industre pecchia, allora / che l'opra

suol l'industre pecchia, allora / che l' opra ferve e l'odorato timo /

allora / che l'opra ferve e l' odorato timo / spira il liquido mel,

il tempo in cui più torbida ferveva l' operosità dei distruttori e dei costruttori sul

della porta, 1-54: or che ferve l' ardor dell'ira, e son tutto

mi soverchia. tasso, 8-7-606: l' ira, che di fiamme ardente / e

, 101: assai maggior dell'uso / l' animo ferve intumidito e / volge /

nel core. varano, 182: vedrai l' ardito re, cui troppa ferve /

, 1-13-51: te seguirò, quando l' ardor più ferva / de la battaglia,

si esponesse agli atti turbolenti di quel- l' assembramento. de roberto, 2-116: ferveva

con passione. petrarca, i-4-24: l' uno era ovidio, e l'altro era

i-4-24: l'uno era ovidio, e l' altro era catullo, / l'altro

e l'altro era catullo, / l' altro properzio, che d'amor cantaro /

d'amor cantaro / fervidamente, e l' altro era tibullo. caro, 9-1151:

sua spera ha più effetto di calore che l' altre spere, per la vicinitade ch'

fervidézza, sf. letter. l' essere fervido; calore. segneri

vol. V Pag.874 - Da FERVIDO a FERVORE (27 risultati)

spesse ombrelle. tasso, 11-34: l' audacissimo alcasto intanto il primo / scopre

jovine, 11: la stanza vuota acquistava l' immobilità fervida dell'afa.

e di cantici guerrieri / lusingar può l' alme e i petti / di gagliardi

del lungo viaggio gli consolava il cuore l' imagine del prodigio d'eleusi che egli

iacopone, 74 * 37: [l' affetto] vole a le prese venire,

già sento aprirsi / al sopito furor l' uscita e il varco; / e il

suo confessore, di cui conosceva bene l' esemplare, fervidissimo zelo di carità. bontempelli

, 4-599: la cavalleria abbandonate vilmente l' armi a tutta briglia voltò le

pe'gli ardui monti di tracia / de l' irte menadi tra'rauchi ululi. baldini

vergine / la fronte limpida fulgea ne l' estasi, / mentre fra nuvoli d'incenso

quei luoghi affa campagna, nei quali per l' ordinario è più frequenza di uccelli,

potesse senza vergogna e senza stento aspettar l' ultimo giorno. petrarca, volgar.,

, né dimora unqua sofferse / anco ne l' im- possibil manifesto. g. venier

manifesto. g. venier, li-5-471: l' età fervida del monarca...

felici, / agli animosi ingegni / l' uno o l'altro di voi conceda il

agli animosi ingegni / l'uno o l' altro di voi conceda il fato,

a romper guerra con me, rubandomi l' affetto della pisana, o almeno attirandone

di vivere, di crescere che è l' ansia di tutta la natura. soldati,

, aveva sempre considerato la madre come l' unico freno e l'unica spiritualità della

la madre come l'unico freno e l' unica spiritualità della sua vita. pratolini

de'fervidi corsieri. pascoli, 428: l' odono le m * ti / giovenche

gli altri sono / più fervidi ne l' opra, ed egli allotta / da'compagni

al cielo liberale. bocchelli, 9-87: l' immagine di ima miniera è cosa fervida

i più esperti uomini che abbia oggi l' armata; e, poiché il contrasto

d'una mescolanza di colori / che l' occhio non sostiene, / d'una diversità

di sotto... sì per tutto l' avean concia, che ella..

... sarebbe paruta, a chi l' avesse veduta, la più brutta cosa

vol. V Pag.875 - Da FERVORENTE a FERVORINO (27 risultati)

risolve. tasso, 13-36: né sotto l' arme già sentir gli parve / caldo

sole! tommaseo, i-181: quanti l' aure sospir, tacque concenti, / quante

caligini, oppressi i sentimenti, gli tolsero l' intelletto e fu costretto attuffarsi in un

fe'la tabe crescente: allor suffuso / l' occhio di sangue, ardea come facella

come facella, / ed un acre fervor l' in- time sedi / possedea della mente

, 11-9: i greci comandano, se l' uve son bagnate alla vendemmia, che

.. il fremito del tuono, l' impeto della folgore, la rabbia dell'

fervore, il quale infiammò sì fattamente l' anima sua ad amore della santa povertà

bernardino da siena, iv-104: quando l' anima comincia a venire in fervore e in

12-ii-63: si potrebbe ancora dire che l' opere stentate, non risolute, e non

il secondo dì di settembre fece dare l' assalto da più parti, e volle che

/ che fresca te ne stai fra l' erba e il fiore, / né pòi

: ma allora era uno fervore del- l' etade; la quale andando innanzi, ogni

ardore d'animo, con tutto l' exercito andò contra el nemico. celli,

il fervor dell'età, avrebbe con l' esperienza delle cose posseduta. cattaneo,

portarono a cintola il suo castalio dentro l' orciuolo. leopardi, i-169: l'

l'orciuolo. leopardi, i-169: l' ubbriachezza mette in fervore tutte le

più ritrovarlo. -l'ardore, l' eccitazione propria degli animali. giovanni da

nel fervor maggiore della sua invettiva contro l' ignoranza di que'sacrilegi. tassoni,

basvilliana 'con lo stesso furore che l' avevano applaudito. verga, ii-248: essa

predica, essendo riputato cosa da galantuomo l' udire solamente t 'ite missa est '

t 'ite missa est ', e l' ultimo fervore, quando il predicatore sta

in spirito et in numero di gente con l' agiuto di alcuni cristiani fervorenti.

né il dramma antico poteva trovarla; né l' italiano né l'inglese poteva dargli quel

poteva trovarla; né l'italiano né l' inglese poteva dargli quel pieno senso ch'egli

claustrale, è la voce famigliare con cui l' uomo chiama l'uomo. massaia,

voce famigliare con cui l'uomo chiama l' uomo. massaia, iv-120: ricevuta tutti

vol. V Pag.876 - Da FERVOROSAMENTE a FESCENNINO (12 risultati)

foscolo, xiv-6: se talvolta abbraccio l' errore, noi fo per malizia,

continue, efficaci, nulla vagliono senza l' aiuto superiore. cesarotti, i-409: veggo

occhi / lagrime salse, e sotto l' empia ferza / le battiture acerbe si

, zelante (una persona, anche l' agire, l'operare, ecc.

(una persona, anche l'agire, l' operare, ecc.); appassionato

da tre porte e assaltarono... l' artiglieria. sassetti, 212: trovammo

artiglieria. sassetti, 212: trovammo l' aria temperatissima, pur che non si

ferza già pur de'raggi ardenti / l' auree lane al monton batte il gran lume

: percosso con violenza, agitato (l' aria). poliziano, 1-337

sacre penne; i... / l' aer ferzato assai stagion ritenne i

'fescennini \ gioberti, iii-76: l' altra [forma di piacevolezza] ha più

fescennini: canti la cui origine e l' uso era, dicesi, dall'etrusca

vol. V Pag.877 - Da FESCENNIO a FESSO (35 risultati)

inutile contro il cielo di dolore, l' esile fustolo che già si adacquava per

gadda, 6-143: non si può reprimere l' antico fescennio, sbandire dalla vecchia terra

fesciene con detta robba dentro, portava l' asino. marino, 19-118: ferve

. marino, 19-118: ferve già l' opra e già viene a carpirsi / il

tu mostri fuora il tuo faccione / e l' occhio picciolino e quella fessa / che

qualsivoglia gaglioffo. bracciolini, 1-17-50: l' adirata natura... / vanne

adirata natura... / vanne l' alba a trovar, ch'innanzi al sole

ed ha più lunga mazza, / l' alba le porge, e se ne va

, e se ne va con essa / l' alma natura a ripulir la fessa.

nessun valore. bartolini, 5-279: l' arcadore in gualdana andando caendo vivanda,

e d'altra parte, / sì come l' onde che fugge e s'appressa.

guardando la canna e quella veggendo fessa, l' aperse. ariosto, 12-86: a

altri appoggia le scale e va per l' erto, / altri percote i fondamenti a

i fianchi / già fesso mostra a l' impeto de'franchi. d. bartoli,

uno [animale] ch'avrà divisa l' unghia, e rumina nelle pecore, mangerete

che ruminano, e non hanno fesse l' unghie, siccome sono i camelli e

negri, 93: ha il rangifero l' unghia fessa e larga per poter sostentarsi

or prenda cura / anche del bove l' uomo, del mammifero tardo / che ha

/ rugumar può, ma non ha l' unghie fesse; / per che la gente

chiede. ottimo, ii-278: intende l' autore mostrare che 'l mondo non è diventato

pure in rugumare, ma non ha l' unghie fesse. zanobi da strata [s

, f del naso avea a giunon l' essemplo tolto; / la bocca e'

, / rotti i membri e smagliate l' arme e fesse. boccaccio, iii-10-13:

chiaro appollo, ancora che tutta ebbe / l' arte con seco e seppe il ghiaccio

seppe il ghiaccio e 'l foco / e l' umido e 'l calor e che potrebbe

/ se una sol volta a suo modo l' afferra, / feso in due pezzi

). carducci, 530: quando l' idea ne l'anima rovente / si

carducci, 530: quando l'idea ne l' anima rovente / si fonde con l'

l'anima rovente / si fonde con l' amore, / divien fantasma, e a

: anche il gabban lo feci ora fa l' anno, i poi tanto lo portai

la campana rotta e fessa, e l' uscio della torre... sta per

; per il qual difetto li spagnoli l' avevano lassato fuore; ed era di

se ne deve pigliare un nuovo quando l' altro è rotto, e non solo

frenatti da pescia, il quale aveva l' abilità di raccomodare le campane fesse e

, fesso come un latrato rabbioso contro l' ululo di una belva. rebora, 45

vol. V Pag.878 - Da FESSO a FESSURA (4 risultati)

(una massa liquida o fluida, l' aria, il mare, ecc.)

come una saetta, che passa per l' aria e fendela, poi, passata,

aria e fendela, poi, passata, l' aria non resta più fessa. aretino

quando una saetta essendo tratta al berzaglio, l' aria fessa subito ritorna in se stessa