era gran cane. = dal tartaro khan 'principe '. cane3,
fece murare. = dal pers. khan 'stazione \ canèa, sf
. khamsin * cinquanta '. khan (kan; ant. kam),
all'assassinio del suo leader liaquat ali khan, perse gradata- mente importanza, fino
. = deriv. dal nome del khan nogai, che nel sec. xiii
principe russo potè sottrarsi alla schiavitù dei khan dell'orda d'oro. pascoli, 757
forma dialettale turca orda 'tenda del khan; esercito '; per l'espressione orda
boterò, 6-196: questi [il gran khan dei tartari] riceveva dal gran turco
intellettuale. idem, 17-70: kublai khan a un certo momento impersona la tendenza
. ant. titolo del principe figlio del khan dei tartari. ramusio, cii-iii-855
tribù della mongolia orientale sottomesse da gengis khan) comune 4. in
mongoli che sotto la guida di gengis khan e dei suoi successori (xiii sec
tartaro e riesce assai simpatico al kublai khan. -razza tartara: razza equina
gruppo delle tribù mongole sottomesse da gengis khan, alle popolazioni mongole, turche e
dal russo carina, in origine 'sposa del khan dei tartari', deriv. da car
xóyog 'discorso, trattazione'. aghà khan, sm. invar. relig. capo
. calvino, 17-70: kublai khan a un certo momento impersona la tendenza
-per estens. moglie dell'agha khan. = adattamento di una voce persiana
relativo al fondatore dell'impero mongolo gengis khan (1155- 1227).
che appartiene o risale all'epoca di gengis khan. geniospasmo, sm. medie.
khanato, sm. stor. carica di khan. 2. territorio sotto
2. territorio sotto la sovranità di un khan. la repubblica [17-vi-1996],