opere). piovene, 7-185: joyce vide intorno a sé la mobilitazione dei
, quella della woolf, quella di joyce siano individuate come opere d'arte e
, quella della woolf, quella di joyce siano individuate come opere d'arte e
(miller) o rivoluzionari davvero (joyce ecc.). 2.
e la sua introspezione precorre quella di joyce. cicognani, 13-145: ormai questa
segnalato, anzi sentito, il terremoto joyce. -che lavora nel commercio librario.
segnalato, anzi sentito, il terremoto joyce. -per estens. artista che
e segnalato, anzi sentito, il terremoto joyce. 7. circostanza, avvenimento
come scrittore ma ancora quasi ignoto, joyce vide intorno a sé la mobilitazione
a torino. moravia, viii-213: joyce anche lui interpretò l'odissea alla maniera
quindi a suo modo oggettivo, in joyce -e in gadda -facendosi mimetico, produce
la nostra letteratura d'oggi, malgrado joyce e proust, ecc. si continua
. montale, 12-123: in joyce l'unico protagonista è il linguaggio,
'in cerca di obiettività costruita (joyce, woolf) congetturale e non-autoritaria (né
p. mac orlan, j. joyce, d. h. lawrence, v
'flaubert includerebbe proust, kafka, joyce, faulkner. idem, 4-310:
della morte. moravia, viii-213: joyce anche lui interpretò l'odissea alla maniera
c. e. gadda, 23-136: joyce si ricordava di sua sorella; ha
in un rapporto di sistemi verbali: joyce secondo northrop frye. = voce
ebbene », proseguii con rabbia, « joyce anche lui interpretò 1 odissea 'alla
considera i quark (parola inventata da joyce per il suo « finnegan's wake
unaparola senza significato coniata da j. joyce nel capitolo 4 three quarks for muster
sintattici della parola (mallarmé, joyce). = nome d'azione
odissea'..., nell'ulisse'di joyce, è un riferimento mistico psicologico-mitico,
, rigurgiti della caotica prosa 'moderna'di joyce, intonati sulle cadenze di poe e
5-140: essi ritagliavano immagini nel linguaggio di joyce senza che se ne fossero impadroniti.
è raccontata in nove cicli e il joyce usa per ciascuno di essi la lingua di
negli articoli culturali: stendhal a milano, joyce a trieste... di anno
nello stesso modo che l'ira del joyce cittadino mi ricordò quella di un toscano,
gidiani; non siamo né scolari di joyce, né accoliti della « nouvelle revue fran-
gidiani; non siamo né scolari di joyce, né accoliti della « n.
piovene, 7-185: la grande lotta di joyce, in cui pa dir
, 7-184: l'italia contò molto per joyce... vista soprattutto dalla
come scrittore ma ancora quasi ignoto, joyce vide intorno a sé la mobilitazione dei
sportivo », 28-x-1963]: gide e joyce non servono affatto per le cronache sul
spazio. pasolini, 13-115: proust e joyce hanno contato allora, non oggi.
celine, artaud, una parte di joyce, il monologo interiore, il surrealismo
della grande avanguardia europea (kafka, joyce, musil -in varia misura - e
che si riferisce allo scrittore irlandese j. joyce (1882- 1941), alla sua
2. seguace o imitatore di joyce. - anche sostant. = cfr
non siamonemmenogidiani, nonsiamo né scolari di joyce, né accoliti della 'n. r.
che si riferisce allo scrittore irlandese james joyce (18821941), alla sua opera
lirica per la quale, forse, joyce è destinato a rimanere nella storia letteraria