). = affine allo spagn. izar e al fr. hisser (nel 1552
, al comparire del direttore insieme alla izar, come più arrogante pareva costei! quanto
e questo fermossi sul minchionatorio mostaccio d'izar. = deriv. da minchionatore
sentimento). dossi, 3-101: izar, vista la mala parata, lasciavasi
o dato un taglio a suoi studi, izar renderebbesi la porta non gli lasciando
stropicciar delle palme di quello sguerciò d'izar. g. bufalino, 9-143: una