perdigiorno. a. pucci, ix-407 : maestri v'ha di ceste e panattieri
produce. a. pucci, ix-407 : recanvi, quand'è 'l tempo,
venerabile onorato. a. pucci, ix-407 : ewi chi vende taglieri e scodelle,
rigattieri). a. pucci, ix-407 : èvvi il calzaiuolo / che vende
da notte. a. pucci, ix-407 : ewi chi vende taglieri e scodelle,
e l'agiata. a. pucci, ix-407 : per carnasciale capponi e galline,
25 di febbraio. a. pucci, ix-407 : per carnasciale capponi e galline,
, ecc. a. pucci, ix-407 : di quaresima poi agli e cipolle,
calcina. a. pucci, ix-407 : maestri v'ha di ceste e panattieri
ciaschedune infrascritte cose. a. pucci, ix-407 : evvi chi vende taglieri e scodelle
gavazze e ciance. a. pucci, ix-407 : di quaresima poi agli e cipolle
alla volta. a. pucci, ix-407 : recanvi, quand'è 'l tempo,
ed i nervi. a. pucci, ix-407 : re- canvi, quand'è 'l
poco piovuto. a. pucci, ix-407 : di quaresima poi agli e cipolle
molto grata al gusto. tassoni, ix-407 : niun aceto è più forte di quello
robivecchi. a. pucci, ix-407 : evvi chi vende taglieri e scodelle,
forte ed aspro. a. pucci, ix-407 : di quaresima poi agli e cipolle
t'inceppi con bacco? goldoni, ix-407 : potessi anch'io dalle moleste cure /
. -tr. sarpi, ix-407 : continuando tuttavia [le incursioni],
custodia della sua persona. siri, ix-407 : pau disse che non potea construirsi mallevadore
nozze venieno. bibbia volgar., ix-407 : loro manucavano e bevevano e menavano
del caldo solfore. bibbia volgar., ix-407 : in quel giorno lot si partì