dispregio. fr. degli albizzi, ix-40 : chi mi riprende, / non dubbio
bel farneccio! f. degli albizzi, ix-40 : così, chi mi riprende,
un bombardamento elettrico. giordani, ix-40 : empedocle (tenendo anch'egli la emissione
era anche in erba. bembo, ix-40 : chiaro e dolce raggio / giugnesti
] il fascio littorio. moravia, ix-40 : la piazza era deserta, sembrava più
i tuoi monti di ferro. moravia, ix-40 : in terra la guazza faceva luccicare
che dio operassi infinitamente. pallavicino, ix-40 : s'io non frenassi gl'impeti
i popoli a cose nuove. moravia, ix-40 : pisciavano [i cani] contro
tua malizia. bibbia volgar., ix-40 : non vogliate... esser solliciti
merta pene. fr. degli albizzi, ix-40 : in verità, per quel ch'
assol. fr. degli albizzi, ix-40 : anzi m'imaginava / che, dove
vi misurerà iddio. bibbia volgar., ix-40 : in qual misura avrete misurato,
-intr. bibbia volgar., ix-40 : in qual misura avrete misurato,
tutti currunu per iocare. chiaro davanzati, ix-40 : a tal sembianza / canzon,
a ponte all'asse. moravia, ix-40 : passammo il tevere a ponte garibaldi.
celo circa la terra. giordani, ix-40 : immaginò la rotazione del cielo e
da tutte le parti. moravia, ix-40 : mi parve esagerato perché il vetturino
ha promesso il canonico. moravia, ix-40 : il vetturino era un buon vecchietto,
cercando secondariamente di solverle. giordani, ix-40 : immaginò la rotazione del cielo e
trave. bibbia volgar., ix-40 : perché adunque vedi la festuca nell'occhio