l'altra. bibbia volgar., ix-353 : fu fatta una nuvola, e adombrolli
con le foglie. a. pucci, ix-353 : volevasi mandare alla fornace / e
fassi come veschio. a. pucci, ix-353 : ma primamente il tegolo o 'l
cane. a. pucci, ix-353 : e non fu mai sì affamato il
figur. a. pucci, ix-353 : andrea, tu mi vendesti per pollastra
piglia l'amoroso porto. nannini, ix-353 : quanto di me più fortunate siete,
ancora non ne riceva ristoro. nannini, ix-353 : quanto di me più fortunate siete
la sua chioma a pettinar. moravia, ix-353 : alla fine presi un pettinino che
possessione diabolica. bibbia volgar., ix-353 : uno uomo della turba gridò con
quant'io posso. bibbia volgar., ix-353 : io ho pregato li tuoi discepoli
un color d'oro olivigno. moravia, ix-353 : alla fine presi un pettinino che
salame ed insieme la gloria! moravia, ix-353 : scendemmo pian piano i gradoni sdrucciolosi
così chiusa l'appresentasse. sarpi, ix-353 : avendo il viceré trattenuto l'auditore in
sembra sfinita. la sostengono. moravia, ix-353 : io allora l'aiutai ad alzarsi
ri bibbia volgar., ix-353 : il spirito gli spiglia, e incontanente