le callose mani. bindo di ciotte, ix-121 : vedi le man callose per l'
de'padri. bindo di cione, ix-121 : vedi le man callose per l'arare
in queste nozze. bifido di cione, ix-121 : or volgi gli occhi al mio
di fronte. bindo di cione, ix-121 : fabio massimo è quel ch'è
anni mi tornano innanzi. de amicis, ix-121 : mi lesse il suo componimento e
gridare, far chiasso. fagiuoli, ix-121 : questo fare una musica, tu intendi
al pozzo del cortile. moravia, ix-121 : ci riducevamo tutte infangate, con
stesso incominciai a stupirmi. goldoni, ix-121 : le tue menzogne / mi penetran nel
pertinace rigor, fermo desìo. goldoni, ix-121 : celar non giova / l'amor
chiamano 'polenta a friguli'. moravia, ix-121 : la mattina mangiavamo un po'di
li sacri tempi profanano. goldoni, ix-121 : tradisti il padre / e orror non
alleanza da lui proposta. de amicis, ix-121 : così mi riconduce ai pensieri tristi
e trasportarlo ai tìnti. moravia, ix-121 : la legna verde e bagnata non
le felici creature vegetali. moravia, ix-121 : sotto la pioggia, bisognava che
rovescio. sue ciglia. moravia, ix-121 : era così robusta e sana, la
tepida ancora d'un corpo. moravia, ix-121 : rosetta, che preferiva il freddo
-attingere l'acqua. moravia, ix-121 : l'acqua che avevo tirato su era
mi guasterebbe il forno. moravia, ix-121 : la legna verde e bagnata non