veleno le disse. b. stampa, ix-100 : se v'accorgeste del fuggir de
intelletto e cor pensato! fazio, ix-100 : e io, lasso!, lontano
temine del mondo. b. stampa, ix-100 : se v'accorgeste del fuggir de
forche cariche di freschissimi frutti. moravia, ix-100 : si rizzano alle due estremità del
ed a la lima. moravia, ix-100 : si rizzano alle due estremità del recinto
in essa si alligni. moravia, ix-100 : si fa il muro posando e
. -assol. massaia, ix-100 : ordinava senza alcun'insegna vescovile od
e i gastighi. algarotti, 1- ix-100 : più perfetta sarà quella poesia che nella
ai raggiungere le nuvole. moravia, ix-100 : sulle forche si posa orizzontalmente un
rattoppare quel d'altri. fagiuoli, ix-100 : compongo peggio e di rado,
subito sbozzato nei disegni richiesti. moravia, ix-100 : si fa il muro posando e
chinarsi verso terra. moravia, ix-100 : la porta si fa con due pietre
ri bibbia volgar., ix-100 : se avrete la fede come è uno
spessore d'un serbatoio. moravia, ix-100 : a strati sovrapposti, si aggiunge
anche al suo bilancio quotidiano. moretti, ix-100 : ora preferisco arrivare di sera.
vari strati degli stradivari. moravia, ix-100 : a strati sovrapposti, si aggiunge la
in tutto il mondo. sarpi, ix-100 : se la republica è quel prencipe a
tranquilla delle passioni incalmate. goldoni, ix-100 : qual turbine, mia cara,
li occhi ha vermigli [cermoravia, ix-100 : tutto fu strappato con le unghie e