potessono acconciamente le spese. idem, iv-87: del pubblico luogo levatami, volenterosa
, destatore di vizii. idem, iv-87 : tu [fortuna] permuta- trice
ammaestramento; esemplare. boccaccio, iv-87 : tu non desti mai, o fortuna
curvare. g. cavalcanti, iv-87 (52-7): dimmi se 'l frutto
stato, repubblica). settata, iv-87 : alcuni odiano il modo del dominare
come fabro del cielo. segneri, iv-87 : veggendo egli [tolomeo] il tenue
*. s. caterina da siena, iv-87 : la bestia non ha in sé
? s. caterina da siena, iv-87 : l'uomo ch'è fatto bestiale,
, senza alcun ordine. magalotti, iv-87 : se poi il caso lo fece [
modo brillante'»; e panzini, iv-87 : « brillare e brillante: l'uso
per la sua assenza. idem, iv-87 : la locuzione brillare per l'assenza
'brindisi'. cfr. panzini, iv-87 : « brindare, verbo ormai consacrato
fr. brioche. cfr. panzini, iv-87 : « brioche, voce francese (
.). cfr. panzini, iv-87 : « brisa — briciola. voce emiliana
batte l'avversario. cfr. panzini. iv-87 : « briscola, noto nome di
, voce registr. dal panzini (iv-87 ). brisura, sf.
ago, spilla, fermaglio'(panzini, iv-87 : « broche, voce francese,
facciam mai ignun disegno, zini, iv-87 : brocchini, così da'calzolai milanesi intesi
a punta'). cfr. panzini, iv-87 : « broche, voce francese,
sozzissimo. s. caterina da siena, iv-87 : molto sarebbe spiacevole a mescolare grande
allettamento fin troppo forte. moravia, iv-87 : c'era nelle parole blandamente consolatrici
pastore, un consolatore. moravia, iv-87 : c'era nelle parole blandamente consolatrici
tanto iddio li multiplicava. boccaccio, iv-87 : o fortuna,...
e vince il core. boccaccio, iv-87 : oimè! chiunque nelle grandi cose
di farsi sua fattura. boccaccio, iv-87 : oimè! chiunque nelle grandi cose
io me ne potessi servire. soderini, iv-87 : livido il tronco. moravia, ili-io
verdi. -sostant. boccaccio, iv-87 : tu, cieca e sorda, i
quelle degli stessi dragoni. roberti, iv-87 : il popolo, camminando e trattando,
aveva guasto quella fabbrica. lanzi, iv-87 : né in questo mezzo cominciò mai
si mette a ferire. pisacane, iv-87 : la lama dritta ferisce di stocco
. difendersi, proteggersi. pisacane, iv-87 : il cavaliere può meglio nell'offendere
son inimichi dello stomaco. soderini, iv-87 : se [i maiali] patiranno di
: economicamente fruttuoso. settata, iv-87 : se non vi sarà occasione di guerra
lanzi, iv-87 : ritrasse un immenso popolo di beati,
-intento, assorto. comisso, iv-87 : il dottore sorrideva compiacendosi di vederlo
corso incerto di fortuna. forteguerri, iv-87 : tu mi spingesti a giovanetto acceso
loro che ne'lati. sannazaro, iv-87 : era la bella piramide un picciolo piano
ceppi, cappio. cavalca, iv-87 : tutti i legami de'prigioni si sciolsono
[dalla corte]. forteguerri, iv-87 : tu mi spingesti a
stringere più forte le manette. deledda, iv-87 : egli spalancò gli occhi, impallidì
mio fallir perdono. g. cavalcanti, iv-87 (1-2): morte gentil,
). m. adriani, iv-87 : pensarono i lacedemoni di far pace
(una legge). giordani, iv-87 : a contenere nell'ordine la moltitudine
letteraria della fortuna. boccaccio, iv-87 : io da te, o fortuna mutabile
dell'arco insieme addusse. parini, iv-87 : ben stendi dell'arco / il
e afflitte membra. m. adriani, iv-87 : raccogliendo fra tanto i salvati dalle
poscia quel sacro luogo. giordani, iv-87 : scomparirà dall'europa questo obbrobrio,
, spira di fumo. segneri, iv-87 : 1 semplici ondeggiamenti del fumo che
, sono poco noti. guasti, iv-87 : pure la fama, una volta oscurata
novellare. fausto da longiano, iv-87 : le cloache delle case,
nell'italiana. fausto da longiano, iv-87 : il maggior segno del virtuoso è
fortuna). boccaccio, iv-87 : tu [fortuna], permutatrice de'
dolore delle loro piaghe. forteguerri, iv-87 : tu mi spingesti a giovanetto acceso
la punta quadra superiore. sannazaro, iv-87 : era la bella piramide in picciolo piano
: con piccoli strappi. ozzi, iv-87 : la busta... era stata
a'franzesi. fausto da longiano, iv-87 : le cloache delle case, le
metodi impropri e difettosi. giordani, iv-87 : affievolite le forze produttrici de'mali
cara sposa la congiungeremo. sannazaro, iv-87 : era la bella piramide in picciolo
: infiacchito, snervato. boccaccio, iv-87 : con inopinato avvenimento da te si
lor podestà. fausto da lontano, iv-87 : le cloache delle case, le sentine
alcun ricordo di vera gioia. moravia, iv-87 : le parve di rivedersi com'era
e quando. ulloa [guevara], iv-87 : il giudice, che vuol ese-
inerte, senza intervenire. boccaccio, iv-87 : quelle danze con gravissima noia di
e le mie donardo volgar., iv-87 : se la volontà sarà inferma, i
(una rete). cavalca, iv-87 : tutti i legami de'prigioni si sciolsono
imprudenze, dalle altrui cecità. delfico, iv-87 : niuna parte io presi nell'andamento
potei saldo alle preci. arici, iv-87 : saldo a tal dolor non sono.
suo verso. bibbia volgar., iv-87 : cantate, salmeggiate a lui; e
amaritudine. s. bernardo volgar., iv-87 : se la volontà sarà inferma,
sì aspro e insormontabile. giordani, iv-87 : scomparirà dall'europa questo obbrobrio,
muta- ranno i denti. soderini, iv-87 : se patiranno [i maiali] di
spargea la lana fuore. battista, iv-87 : con le vele sdrucite erran le
compiacente, accomodante. compagni, iv-87 : erano ben veduti,...
del parlamento). cavour, iv-87 : io non chiedeva un voto di fiducia
. svezzamento. giornale agrario toscano, iv-87 : nella prima settimana dopo la slattatura
-ammettere; essere compatibile. forteguerri, iv-87 : né quanto soffra l'amicizia / avverti
- anche al figur. massaia, iv-87 : potrà scusarsi quel re sotto il rispetto
tuono all'energia nazionale. colletta, iv-87 : il codice militare detto statuto comprendeva
stocco-, di punta. pisacane, iv-87 : la lama dritta ferisce di stocco,
, ecc.). boccaccio, iv-87 : ma poi che quelle danze con gravissimanoia
e dispetto del commune nemico. giordani, iv-87 : scomparirà dall'europa questo obbrobrio,
atterrito, spaventato. cavalca, iv-87 : quegli... fece venire lo
. panzini [1905], iv-87 : champagne: provincia della francia, da
alza, chi solleva. tozzi, iv-87 : lapagliaeraunquintale. feceroilconto; elalegarono,