re di francia. idem, iv-83 : commosso ancora [cesare] da alcuni
veggendo, io mi rallegrassi. idem, iv-83 : fui invitata alle nuove nozze,
ella si senta. parini, giorno, iv-83 : sdegna, invitto garzon, sdegna
uom la mente ardita. parini, iv-83 : che non può un'alma ardita
cose le quali si convengono. settata, iv-83 : grande artefice della dissimulazione scrive dione
roma il suo fato ammirando. casti, iv-83 : e verso borea impetuosamente /
smanioso di evadere. panzini, iv-83 : bovarismo: designazione di quello stato
'finestra'). cfr. panzini, iv-83 : « più frequente l'adattamento fonetico
acciaio avvolta a spirale. panzini, iv-83 : molle a bovolo, chiamano i meccanici
a teatro; cabina. panzini, iv-83 : box, parola inglese (propriamente:
coma che i cenni. giusti, iv-83 : vi rimarrò tanto più unito, quanto
, così per caso. moravia, iv-83 : -raccontateci qualche cosa di allegro.
vinceva tutti gli altri. moravia, iv-83 : entrò la cameriera con ima meravigliosa
e d'instituzioni utili. colletta, iv-83 : tutti i nomi decennali mutavano;
la cosa. g. cavalcanti, iv-83 (47-3): guata, manetto,
colle lettere * aufret '. colletta, iv-83 : la dissotterrata pompei non fu vista
paradiso sozzo e brutale. goldoni, iv-83 : dicesi abbia una spia riferito che
, sfigurato. g. cavalcanti, iv-83 (47-2): guata, manetto,
eden. l. gualdo, iv-83 : dalle finestre entravano i raggi del
comico fatai libro ordinate. segneri, iv-83 : se così è, converrà dunque,
ben far non basta. cavalca, iv-83 : era figliuolo d'una donna fedele,
quelle alle quali pensano essi. segneri, iv-83 : tutte le arti che adoperano i
pensieri travagliosi e gravi. settata, iv-83 : avendo paura, si mostrava tutto gioviale
farne salsicce). soderini, iv-83 : per far poi salami e mortadelle alla
figlio in cui s'incinse. segneri, iv-83 : una femmina può ingannarsi, ancora
dignità del nome spagnuolo. forteguerri, iv-83 : amò più farsi ricca con infamia /
i padri loro. m. adriani, iv-83 : amò sempre le presenti maniere,
insolente verso di me. guicciardini, iv-83 : non ammettendo nello stato di milano
d'inusitati pensieri piativa. sannazaro, iv-83 : fra deserti monti giace una profondissima
tu tremerai di tutto. betteioni, iv-83 : mentr'ella era in città soleva tenerla
fiume di lagrime. lamenti storici, iv-83 : se mai fra l'altre meste
; insufficienza, limitatezza. delfico, iv-83 : del mio fisico posso essere contento
anzi alquanto liscie. berni, 45-24 (iv-83 ): la destrezza sua riesce vana
; carie del legno. lastri, iv-83 : una delle molte malattie che affliggono
ficca nella sua radice. musso, iv-83 : quanto più lussuria la pianta in
. s. bernardino da siena, iv-83 : l'asino non teme le mazzate
e tutte son cative? soderini, iv-83 : per far poi salami e mortadelle alla
(una divinità). sannazaro, iv-83 : chiamarò ad alta voce trecento nomi
-rinforzo. della casa, iv-83 : abbiamo anche conferito in conformità coh'
mondo gli dà gran luogo. boine, iv-83 : esce... spontaneamente,
oggi. ulloa [guevara], iv-83 : oggi mai nelle fiere e nelle
sospendono subito l'armi. massaia, iv-83 : camminava sempre sotto ricco ombrello,
la confusione de'reprobi. guasti, iv-83 : ora ci è dato scorgere in otto
ciascun sentuto / aveva. sannazaro, iv-83 : si sentono subito strepiti orribilissimi,
participaron seco. fausto da longiano, iv-83 : abbia avedimento che alla sua donna
. e e savonarola, iv-83 : le cose sono per sé patenti e
, il ricordo). boccaccio, iv-83 : ricordandomi con più piena memoria a
crudeltà è medicina pietosa. giordani, iv-83 : né credo che qui mi bisogni
, salvia e aglio. soderini, iv-83 : le polpette, fatte di carne di
e di lingua differente? parini, iv-83 : che non può un'alma ardita /
e germinare. c. campana, iv-83 : sacromoro, nato di montanara di lazari
: andare ramingo. luca pulci, iv-83 : come morta a mezza piaggia scesa /
sempre quella degli altri. manzoni, iv-83 : in vece di ricusar quel testimonio
tutta per quel fango. forteguerri, iv-83 : o tu leva di qui questo
con maggiore intensità. boccaccio, iv-83 : con nuova malinconia riturbava il turbato
duoi sacchettoni. ulloa [guevara], iv-83 : questi mettetegli nel numero degli usurari
in larghe, sottile fette! soderini, iv-83 : per far poi salami e mortadelle
una pianta). sannazaro, iv-83 : bagnato che ti avrò nove volte inquelle
amata e diessi vinto. battista, iv-83 : vinto a singoiar certame turno e privato
, impalpabile. soderini, iv-83 : per far poi salami e mortadelle alla
mai premio niuno. detta casa, iv-83 : prego vostra eccellenza che solleciti con ogni
facevano, dove si trovava. delfico, iv-83 : del mio fisico posso essere contento
per ingannare i mariti. segneri, iv-83 : attribuiscono essi alle stelle, qual
che dicono, ingrossandola. spallanzani, iv-83 : a quella mia cosuccia su le
improwiso, inaspettatamente. casti, iv-83 : era la nave ornai quasi di sua
una personalità fittizia. panzini, iv-83 : 'bovarismo': designazione di quello stato di
un ambiente interno. panzini, iv-83 : 'bow-window': balcone coperto, formante corpo