quivi non sia abbondevolmente. idem, iv-62 : né prima il concreato furore trapassava,
socio di un'accademia. tasso, iv-62 : la prego che m'avvisi se tra
io ti pianto la vigna. vasari, iv-62 : ha levato le paludi, affossando
te pensai d'ammantare. cavalca, iv-62 : l'angelo gli disse: ammantati lo
, alito. g. cavalcanti, iv-62 (24-14): io veggio che ne
contro a'principi. berni, 44-36 (iv-62 ): amava anch'egli angelica la
donare la sua mantellina. boccaccio, iv-62 : le lagrime,
, essere prossimo. boccaccio, iv-62 : dunque che speri?...
che forza d'inerzia. giusti, iv-62 : ha una bontà da assomigliarsi a quei
di distinguersi). panzini, iv-62 : bastian cuntrari, popol. detto nelle
= voce registrata dal fanzini, iv-62 : « ba-ta-clan, nome di teatro
di derivazione letteraria. cfr. panzini, iv-62 : « nome proprio di fanciullo di
contesa vana e ridicola. panzini, iv-62 : batracomiomachia... è il titolo
visse. berni, 44 36 (iv-62 ): e giorno e notte mai non
o due delle più piccole. guerrazzi, iv-62 : la donna accorta pensava fra sé
essi poeti addimandarono centauro. parini, iv-62 : già con medica mano / quel centauro
come 'l ciel vedete. boccaccio, iv-62 : né prima il concreato furore trapassava,
ant. condanna. segrteri, iv-62 : un tale iddio sarebbe certamente più
consentimento de le genti. segneri, iv-62 : verrebbe ad approvare in sé medesimo
la cosa contraffatta, falsificata. magalotti iv-62 : un eccellente maestro di scrivere..
chiose fece la crusca. tasso, iv-62 : la prego che m'awisi, se
di forore alluma. g. cavalcanti, iv-62 (23-10): quand'i'guardo
di lasciarlo senza capitali. soffici, iv-62 : corse allora a disdir a nome
desperando ha preso ardire. boccaccio, iv-62 : quasi ogni ripresa allegrezza lasciata,
e 'ncendo tutta. g. cavalcanti, iv-62 (23-11): quand'i'
scorto ne la sua cittate. lanzi, iv-62 : giunse giamboni, 7-55: la
sm. falcetto. tozzi, iv-62 : dove l'erba era folta, ci
pericolo si possono passare. cavalca, iv-62 : così andando e passando la prima e
rigore. g. cavalcanti, iv-62 (23-11): quand'i'guardo verso
era piantata in cima]. tarchetti, iv-62 : vi era il bisbiglio del vento
decorati! settem brini, iv-62 : mi vedono vestito da galantuomo. capuana
restò ucciso. a. martini, iv-62 : molti più perirono per la grandinata de'
, grassotta e grassoccia '. fagiuoli, iv-62 : quel buon papa grassoccio e gioviale
/ pel tordo sassello. tozzi, iv-62 : il granturchetto, gremito, le dava
ben asciutta e non guazzosa. tozzi, iv-62 : si asciugava, di quando in
impronto ed ignorantemente temerario. massaia, iv-62 : sarei stato costretto far causa comune con
- anche assol. lamenti storici, iv-62 : il traditor iniquo e maledetto /
/ coi denti impudichi. moravia, iv-62 : la vide turbarsi e, quel
indurire (panimo). mazza, iv-62 : hai forse / tu d'un dolor
indefessa in una guerra. parini, iv-62 : già con medica mano f quel
. -rifl. tozzi, iv-62 : di che cosa campi? alle volte
i processi delle cose criminali. tasso, iv-62 : mala cosa è la lite:
un terreno). vasari, iv-62 : ha insegnato a lavorar la terra,
pativano malissimi incommodi. tasso, iv-62 : mala cosa è la lite:
da impugnare. pisacane, iv-62 : ney dichiara cosa indispensabile di fornire
. genere, tipo. boccaccio, iv-62 : se bene si considera le pene infino
la gramigna nel buon grano. betteioni, iv-62 : nessuno spettacolo è più straziante di
mascelle in azione. tozzi, iv-62 : quel mastichìo nel silenzio della stalla!
il granduca ferdinando secondo. massaia, iv-62 : alquante ore prima di giorno celebrai
, forme, ecc. lanzi, iv-62 : quivi [a carpi] si cominciarono
pena nel corpo. lamenti storici, iv-62 : tutto il giorno stemmo a sollazzare
dal vento? gir. priuli, iv-62 : lo gram roy de franza avea mandato
di forma tondeggiante. lamenti storici, iv-62 : tutto il giorno stemmo a sollazzare
(la nebbia). battista, iv-62 : cresceano così dense le caligini che
questa infermità. fausto da longiano, iv-62 : maritate sue figliuole, pensando già aver
scontroso e un ignorante insopportabile. tozzi, iv-62 : si piccò anche di non mangiare
al mio viver beato. sannazaro, iv-62 : per la qual cosa, sincero mio
religioso. ulloa [guevara], iv-62 : il primo male è la trascuraggine,
di dio. ulloa [guevara], iv-62 : licenziati i portieri e rotte le
gli auspici sono prosperi. sannazaro, iv-62 : come da pro spero
un gesto). boccaccio, iv-62 : con tumorissimo caldo sì [l'ira
quest'ombroso velo. fausto da longiano, iv-62 : il sole con suoi fulgenti rai
degna in italia. comisso, iv-62 : tutte le sue speranze si
de lo illustrissimo signor nostro. guicciardini, iv-62 : eragli a cuore la reintegrazione del
guam falli nequit '. delfico, iv-62 : scrivete ciò che vi par giusto liberamente
si guardi. c. campana, iv-62 : prese tanto sdegno il padre ch'
è morti). sannazaro, iv-62 : come da prospero augurio, prendendo
assegnazione di compiti. segneri, iv-62 : uomini sì meschini... sentenziano
operazione). giovanni da lizzano, iv-62 : bestiame salvatico o domestico che entri
autore della 'federazione repubblicana'. ardigò, iv-62 : la rivoluzione sociale... suppone
. f f sannazaro, iv-62 : come da prospero augurio, prendendo
un gesso a sfogli. lanzi, iv-62 : quivi si cominciarono i lavori a scagliola
(un argomento). cavour, iv-62 : in quanto poi alle riforme sull'esercito
singolarmente e segnalatamente esaltate. giordani, iv-62 : sappia ognuno di essi chi egli
dello sguardo. fausto da longiano, iv-62 : con una serenità nella faccia,
in ocidente. fausto da longiano, iv-62 : il sole con suoi fulgenti rai agliabitatori
equivoco di una parola. piccolomini, iv-62 : ogni volta che nella diffinizione sono
/ per crudi parti. mazza, iv-62 : bieco e a gran stento / poi
); ritirarsi. boccaccio, iv-62 : eziandio gli uomini alcuna volta, non
di solidarietà). giordani, iv-62 : è poi convenientissimo che la città conosca
-crisi economica. giovanni da uzzano, iv-62 : quando hai avviso che a parigi
restò più che mai fosse. tasso, iv-62 : rimasi quasi stupefatto ed attonito,
riferimento ad animali. tozzi, iv-62 : quel mastichìo nel silenzio della stalla!
suoi alla sua moda. moravia, iv-62 : la vide turbarsi e, quel che
di un limite temporale. sannazaro, iv-62 : così detto, perché tardi gli si
tesor dell'autunno. dizionario di sanità, iv-62 : tilia. i fiori godono in
nelle petecchie. dizionario di sanità, iv-62 : 'tormentilla': è alessifarmaca e vulneraria.
scherz.). fagiuoli, iv-62 : agli amici di dar la cioccolata /
inset- to). segneri, iv-62 : uomini sì meschini, che non capiscono
un sentimento). boccaccio, iv-62 : accendevami di fiera ira, la quale
viso, si turbò. moravia, iv-62 : la vide turbarsi e, quel che
). panzini [1905], iv-62 : 'brulé': participio del verbo fr.
(un sepolcro). tarchetti, iv-62 : il domani la fama ai un sepolcro
repentino delle condizioni meteorologiche. spallanzani, iv-62 : questa [la partenza] però per
brossura. panzini [1905], iv-62 : 'brochure': cucitura cioè l'atto semplice
pagine. panzini [1905], iv-62 : 'brochure':... è altresì