per freddo intenso. vasari, iv-52 : quest'altro, che segue in quest'
modo del musello. g. cavalcanti, iv-52 (8-38): una saetta aguta
certamente, veramente. gelli, iv-52 : tu di'anche il vero; ma
le figure erano apparizioni. ungaretti, iv-52 : come nelle distanze / le apparizioni
. occultamente si fuggitte. boccaccio, iv-52 : m'ingegnava di trapassare li giorni
; esemplare. g. cavalcanti, iv-52 (8-44): canzon, tu sai
, e ripigliò auguménto. guicciardini, iv-52 : essere ufficio e debito suo pensare all'
non si vide più. panzini, iv-52 : babordo, termine marinaresco, ignoto
/ per capi guasti. idem, iv-52 : che spanciate di vocaboli e di modi
, andarvi ad abitare. cavalca, iv-52 : mandi tosto in ioeppe tuoi messi al
in una bottega da caffè. monti, iv-52 : perché adunque si piace egli d'
facea fallire ogni giorno mercanti. monti, iv-52 : perché mi sforza egli a richiamare
può anche esser peggio. segneri, iv-52 : l'impossibile è odiabile al maggior
giorni non si compartisse. deledda, iv-52 : se per caso tu caschi in mano
intesi neppure dalle lor madri. monti, iv-52 : il nostro collega rosini..
sprezzato. segneri, iv-52 : l'impossibile è odiabile al maggior
, con voracità. goldoni, iv-52 : per causa mia, tanti e tanti
e dime- nari sporcissimi. soderini, iv-52 : quivi con uno spesso dimenare con
, a ricevere questa mia. comisso, iv-52 : dalla porta mezza aperta..
si fecero animo ed entrarono. ungaretti, iv-52 : colosseo / su estremi fumi emerso
sottoposto, dipendere. cavalca, iv-52 : prese due suoi sergenti, e uno
essere distratto, assente. cavalca, iv-52 : mentre che gli famigliar! della casa
venose i manichi estremi. ungaretti, iv-52 : poche cose mi restano visibili /
di fattive hanno nome. settata, iv-52 : in tutte le scienze attive e
vale? un fico. goldoni, iv-52 : -io non ho alcun timore. -perché
al figur. g. cavalcanti, iv-52 (8-53): però li mena per
a simbolo. g. cavalcanti, iv-52 (8-55): prego umilemente a lei
, ecc.). battista, iv-52 : i poveri tuguri ama il bifolco,
degli antichi franchi. manzoni, iv-52 : nelle leggi franciche s'incontrano a
, un colore). boccaccio, iv-52 : oh quante volte, ancora che freddissima
). g. cavalcanti, iv-52 (8-48): prego umilemente a lei
nelle mani della giustizia. deledda, iv-52 : -se per caso tu caschi in mano
, calvo e sdentato. vasari, iv-52 : quest'altro,... vecchio
separati dal regno di dio. sannazaro, iv-52 : in- sino qui i principii de
sostanze immortali e insolubili. ungaretti, iv-52 : poche cose mi restano visibili / e
fanno un olio più gentile. soffici, iv-52 : da questa conscia finestra io sguinzaglio
e scudi. berni, 44-5 (iv-52 ): fuggono smorti e sbigottiti;.
s. maria maddalena de'pazzi, iv-52 : questo nobilissimo e degnissimo ospite.
mento e svolazzo alla cravatta. moravia, iv-52 : tre grandi finestre leggiadramente velate diffondevano
basso 0 alto. colletta, iv-52 : rifece la coscrizione quale era innanzi,
a segnar sul liminare. lanzi, iv-52 : conviene credere o che le sue prime
lustro mirabile. m. adriani, iv-52 : videro apparire nimici, da
vuol essa morir anco. della casa, iv-52 : quando alcuno l'ha voluto assaltare
onore di san carlo. tarchetti, iv-52 : bouvard non ebbe il tempo di
mobili e vaghe. parini, giorno, iv-52 : stupefatta la notte intorno vedesi /
(un astro). boccaccio, iv-52 : sola alcuna volta là onde la mattina
di quelle. gir. priuli, iv-52 : li mercadanti veneti, visto li
moto de le luci sante. boccaccio, iv-52 : arunte tra'bianchi marmi de'monti
diurni e da'notturni. sannazaro, iv-52 : come notturno ucel nemico al sole
ad animali non acquatici. battista, iv-52 : di nettuno i nuotator cavalli / chiedono
così non sarebbe peccato. segneri, iv-52 : l'impossibile è odiabile al maggior
e la gloria nostra. della casa, iv-52 : quando alcuno l'ha voluto assaltare
arco aperto, vano. ungaretti, iv-52 : poche cose mi restano visibili / e
far nozze alla pastorale. vasari, iv-52 : quel pastor giovane, vestito alla
pedano di un pino. tozzi, iv-52 : il ciliegio aveva il pedano nero e
nemico che noi possiano avere. savonarola, iv-52 : io voglio condurre nella italia li
usano incenso. dizionario di sanità, iv-52 : 'petrosellino': le foglie fresche s'
4. breve durata. boccaccio, iv-52 : m'insegnava di trapassare li giorni,
le insalate. dizionario di sanità, iv-52 : pimpinella: è un diuretico purificante
velie né abbassarle. della casa, iv-52 : quando alcuno l'ha voluto assaltare ed
, ingannatore. p. verri, iv-52 : io, che vi parlo, mi
fortuna e le ricchezze. passeroni, iv-52 : mi date voi, signora mia
era stato mio padre. della casa, iv-52 : è stato tenuto qualche proposito tra
, la tenne ferma. tarchetti, iv-52 : egli conosce finalmente il suo soggiorno
lembo di stoffa). cavalca, iv-52 : orando, s. piero fu rapito
poppe, dalle braccia materne. lanzi, iv-52 : vi è poi in duomo una
recluta ogni centoventicinque uomini. colletta, iv-52 : oggi, dopo vari consigli, costretto
e il potere pubblico. manzoni, iv-52 : resterebbe da domandare sotto che legge
eccessivamente fitta, folta. lastri, iv-52 : ho veduto in alcune favorevoli esposizioni
un concime per maturarlo. soderini, iv-52 : prendesi buona quantità di latte cavato
riposati levar la quiete. colletta, iv-52 : il pattovito contingente di venti- cinquemila
libertà d'istorico ritenne. manzoni, iv-52 : gl'italiani sotto i longobardi conservavano
un'impronta duratura. lanzi, iv-52 : bartolommeo schedone è contato dal malvasia
santuario e cose sagre trattate. savonarola, iv-52 : questa gente che io condurrò,
scialecquavano. f. f. frugoni, iv-52 : 1 servitori... in
energia in una sostanza. pindemonte, iv-52 : altri scocca il magnetismo nell'acqua
vuoto e l'infinito. moravia, iv-52 : la tappezzeria era scolorita e qua
le macchie biancastre). moravia, iv-52 : la lacca dei mobili era scrostata e
mentre cuce vestiti, non battista, iv-52 : i poveri tuguri ama il bifolco,
fondacci della mia libreria! moravia, iv-52 : si rivelavano gli strappi delle tendine
ne le mani. della casa, iv-52 : quando alcuno l'ha voluto assaltare ed
sull'origine del friuli. colletta, iv-52 : 1 pensieri de'mediocri ingegni portati in
-conquistatore e dominatore. manzoni, iv-52 : lo stabilimento d'una nazione sovrana e
trarne auspici astrologici. boccaccio, iv-52 : quale arunte tra 'bianchi marmi de'
di lui parere in iscritto. giusti, iv-52 : sono tre anni che non fo
-tr. luca pulci, iv-52 : in pianto, / in doglie e
prosperi succedimenti delle cose. sannazaro, iv-52 : a le quali io prego qualunque
d'acqua, ecc. boccaccio, iv-52 : sentendo alli miei sonni le varie sollecitudini
. s. bernardo volgar., iv-52 : in tanto male usò quella [la
, alloggiare, albergare. cavalca, iv-52 : da sua parte ti dico che mandi
mia in pianto con tenebri. boccaccio, iv-52 : quale arante tra 'bianchi marmi
che gli rimane'. manzoni, iv-52 : i longobardi imposero a degl'italiani
prov. xjlloa [guevara], iv-52 : notabile proverbio... dice che
niere. guerrazzi, iv-52 : nina mia, non ti rimescolare;