a illuminare la notte. foscolo, iv-471 : il raggio della luna penetrando fra i
caccia maneggiando in boschi. forteguerri, iv-471 : il mio affare hai maneggiato in
manierosi f. f. frugoni, iv-471 : il filosofo recitava con lepore questa
. dimin. motìccia. tozzi, iv-471 : un gregge di pecore, a branchi
il regno dei cieli. panzini, iv-471 : 'operazione di origene 'equivale ad
orizzontale dell'epoca. panzini, iv-471 : 'orizzontale': traduzione della voce
perdersi a bella posta. forteguerri, iv-471 : il mio affare hai maneggiato in modo
picciol borgo di poleggio. foscolo, iv-471 : io vidi scorrere su le tue guance
. f. f. frugoni, iv-471 : lo scolare, a cui brillava la
incapacità. fanzini [1905], iv-471 : 'suonata': dicesi volgarmente e con
miscipsa re di numidia. foscolo, iv-471 : beata sera! come tu sei stampata
maschio. panzini [1905], iv-471 : 'superfetazione': come termine medico cioè 'nuova
come gli altri stati. manzoni, iv-471 : che dei borghesi potessero prendere essi una