sentissero presa la capitale. foscolo, iv-372 : ma quel sogno è svanito! e
sopra di loro la edera. foscolo, iv-372 : oh! come 10 scorreva teco
dalle cortecce il pianto. foscolo, iv-372 : o! come io scorreva teco
sol languore e pianto. idem, iv-372 : ben tu, mio dio, tu
sua parte. bibbia volgar., iv-372 : il muro di ierusalem si è dissipato
a chi despera aiuto. settembrini, iv-372 : chi vuole di più se lo deve
dalla sua dolcissima moglie. settembrini, iv-372 : io questa volta ci andavo col
-nelle invocazioni. bibbia volgar., iv-372 : io ti priego, signor iddio del
le appresenta. m. adriani, iv-372 : raccontano essersi veduti segni e apparizioni
cangiata e della fede immemore. foscolo, iv-372 : o! come io scorreva
agitarsi immenso, indefinito. mazzini, iv-372 : dinanzi a questo progredire delle idee
de gli amorosi gabinetti. foscolo, iv-372 : o! come io scorreva teco queste
urla alte e terrore. panzini, iv-372 : * leone alato di s. marco
le- protrofio, lebbroseria. panzini, iv-372 : 'leprosàrio', ospedale pei lebbrosi,
una piccola febbre continua. panzini, iv-372 : * letargia ', nel linguaggio medico
l'intervento dei lettori. panzini, iv-372 : * lettera aperta ', scritto di
saranno entrati in firenze. panzini, iv-372 : 'lèttera'. linguaggio di borsa:
mai argomento o tono. sannazaro, iv-372 : ad esemplo di virgilio e di quelli
a fare giustizia. gir. priuli, iv-372 : non potevano rimanire in magistrato alcuno
mandano in malora il paese. tozzi, iv-372 : lei, se non saprà fare
o 4 matapani '. zeno, iv-372 : le più antiche nostre monete d'
merlo o una ghiandaia. soderini, iv-372 : i merli e merle ancora essi
or viva a modo mio. foscolo, iv-372 : ci fabbrichiamo la realtà a nostro
cartilaginoso e tenero guscio. panzini, iv-372 : a ve nezia è
nelle rappresentazioni scultoree. panzini, iv-372 : 'leone in moleca'. il simbolico
circolazione ed il credito. foscolo, iv-372 : i nostri desideri si vanno moltiplicando
-per simil. inanimatamente. foscolo, iv-372 : nel verno passato io era felice:
intitolata enea nel lazio. foscolo, iv-372 : nel verno passato io era felice.
(coracias garrula). soderini, iv-372 : e stato meraviglioso il veder passare
roma. m. adriani, iv-372 : empievano [gli oppositori di cesare]
sopra un letto ranciato. soderini, iv-372 : i merli... son neri
reale, dell'esistente. foscolo, iv-372 : ci fabbrichiamo la realtà a nostro
sa d'esse'bbello ». soffici, iv-372 : era smilzo, ripicchiato, calvo
, e 'l piombino. soderini, iv-372 : è stato meraviglioso il veder passare
o la scolorita cenere. soderini, iv-372 : i merli e merle...
catturati o i colombi. soderini, iv-372 : dei serbatoi dei tordi, facendone granprocaccio
settizonio o una torre. milizia, iv-372 : l'interno è ad una gran navata
-enormemente angoscioso. foscolo, iv-372 : ben tu, mio dio, tu
(un fiume). deledda, iv-372 : il torrente sussultava in fondo alla valle