nettarea bevanda. idem, giorno, iv-267 : ecco le snelle / e le gravi
e confonde? idem, giorno, iv-267 : ecco le snelle / e le gravi
è cagione efficiente la veritade. cino, iv-267 (155-1): solo per ritenir
d'altissimi colli. cino, iv-267 (155-6): nell'alta signoria /
che [ecc.]. leopardi, iv-267 : vantarsi di vittorie vergognose, che
confortatrice a l'itala speranza. moravia, iv-267 : guardò l'orologio: era presto
in vece di corona. soderini, iv-267 : il gallo che s'ha a eleggere
chioma; piumaggio. soderini, iv-267 : abbiala [la cresta] grande,
. perdere l'ardire. cino, iv-267 (155-2): solo per ritenir vostra
frettolosamente in preda al dolore. malvezzi, iv-267 : non contenti per quella di non
prodotto alcun buon frutto. malvezzi, iv-267 : il temperamento diventa malinconico, affligge
. ammin. stornare. salvini, iv-267 : * distornare 'è termine degli scritturali
. s. caterina da siena, iv-267 : tanto gli [a dio] fu
. pervenisse al principato. tasso, iv-267 : sperando c'avendo le mie lettere
v. fiadóne1. cfr. panzini, iv-267 : « 4 flan ', voce
. dimin. flaconcino. panzini, iv-267 : 'flacone'e 'flaconcino'... indica
i del sol caduto. fogazzaro, iv-267 : il canotto era un vecchio arnese
l'estrema casa occupa. settembrini, iv-267 : questo governo non ha saputo imitar
alcuna incantazione non vale. segneri, iv-267 : questo è un consigliar quell'incantamento
. -di animali. soderini, iv-267 : abbi il gallo... con
cognizione delle cose divine. musso, iv-267 : le donne son fatte o indevote
indistinto al distinto). ardigò, iv-267 : l'indistinto della natura è un infinito
carnagion proprio di rose. soderini, iv-267 : abbiala [la cresta] grande,
fame disperdere li trattati. forteguerri, iv-267 : nulla è sì nascosto e sì difficile
nella leggiadria gran profitto. salvini, iv-267 : la sua poesia si può dire limata
ben quando son morti. monti, iv-267 : tanto è facile che questo errore fra
vita. s. bernardino da siena, iv-267 : il tuo figliuolo...
può dirsene la levatrice. ardigò, iv-267 : la filosofia... è la
è la natura. ardigò, iv-267 : la filosofia... è la
l'ammunimento della boce. soderini, iv-267 : sia... il gallo che
. s. bernardino da siena, iv-267 : ài veduto: 'omo cum in onore
registro di contabilità. salvini, iv-267 : 'distornare 'è termine degli scritturali
. grande, largo. soderini, iv-267 : abbi [il gallo] principalmente il
. -bargiglio. soderini, iv-267 : abbiala [il gallo la cresta]
nel mio pirronismo sulla storia. spallanzani, iv-267 : voi vedete però che a quel
loro contrada. bibbia volgar., iv-267 : dissero loro: voi non menerete gli
della resistenza della natura. foscolo, iv-267 : i precetti sono come la medicina,
s. maria maddalena de'pazzi, iv-267 : la memoria dell'anima è lo stato
a una corrispondenza poetica. cino, iv-267 (155-2): solo per ritenir vostra
qualcuno; avergli riguardo. segneri, iv-267 : un bel vocabolo è come una bella
: adatto all'accoppiamento. soderini, iv-267 : sia... il gallo che
strani e maligni. sode rini, iv-267 : abbiala [la cresta] grande,
storno di una partita. salvini, iv-267 : distornare è termine degli scritturali e
quello scotenna. berni, 53-25 (iv-267 ): chi non gli dà la strada
mercantilmente e fedelmente tenuto. salvini, iv-267 : 'distornare'è termine delli scritturali e
di mezzi pubblici. moravia, iv-267 : voltò in una strada più grande e
il significato dell'altro. manzoni, iv-267 : bisogna cercare che s'intenda qui per
bilancione, istomar partite errate. salvini, iv-267 : 'distornare'è termine degli scritturali
errore nei registri contabili. salvini, iv-267 : distornare è termine degli scritturali e ragionieri
deridere, beffeggiare. savonarola, iv-267 : ognuno par che abbia in odio la
: ricurvo; adunco. soderini, iv-267 : il becco corto e grosso et a
pelliccia. panzini [1905], iv-267 : 'lapin': in francese vuol dir coniglio