maggiori e più forti. leopardi, iv-266 : quegli che mostrò più valore sentì
riunione, raduno. cino, iv-266 (153-4): al meo parer,
la nostra angoscia notturna. pirandello, iv-266 : s'era venuti -io, a intervistarlo
opportuno e adatto alle circostanze. moravia, iv-266 : aveva scelto quell'atteggiamento ironico come
, fa la commedia. moravia, iv-266 : con un fiuto di commediante costretto
s. caterina da siena, iv-266 : ho grandissima allegrezza e cordiale gaudio
regaluccio, caro barone! panzini, iv-266 : 'fisico', per significare l'esteriore di
della natura; materialista. panzini, iv-266 : 'fisiocrati ', nome dato ai
idiota fin dalla nascita. fanzini, iv-266 : l'uomo sano è fisiologico, l'
di liquidi e umori; panzini, iv-266 : 'fissaggio', termine del linguaggio dei
- anche sm. panzini, iv-266 : 'fissativo', liquido che si spruzza
contemplazione delle umane vicende. panzini, iv-266 : * fissato ', posseduto da
4 bisulchi '. panzini, iv-266 : 'fissipede', si dice degli animali ad
in basale d'oro. cino, iv-266 (152-10): di'...
una merce). tasso, iv-266 : ho letto [il sonetto] con
a costui. v. borghini, iv-266 : andar conietturando, per indovinàtico, e
cose che appresso seguirono. roberti, iv-266 : la storia... setta d'
fede la loro vita laidissima. alfieri, iv-266 : laida adulazione, incredibile viltà,
-con uso impers. roseo, iv-266 : le cose ch'a te bisognavano,
necessario all'elezione. sanudo, iv-266 : fu fato elezion di luogo tenente in
di denaro. fausto da longiano, iv-266 : so ben che quando ti pelavi
una raccolta). della casa, iv-266 : sopra l'epistola delle poesie
ottenere tempi di più quiete. manzoni, iv-266 : le leggi longobardiche furono in varie
il rivoltamento de'tempi. papini, iv-266 : nel 1310, non appena arrigo discese
alla suddivisione dei compiti. bettinelli, iv-266 : una prova ben chiara è di questo
di altri. fausto da longiano, iv-266 : mi parete cortigiane romane, che
patrimoniale. fausto da longiano, iv-266 : la pazza robba procedendo regno
un ventaglio. parini, giorno, iv-266 : con la man, che lungo il
godimento erotico. fausto da longiano, iv-266 : mi parete cortigiane romane, che
suppleme e grazioso ingegno? sannazaro, iv-266 : donne, in cui la beltà sublime
, profittatore. fausto da longiano, iv-266 : sapete voi che mi parete corti-
ridursi ad una sola. manzoni, iv-266 : le leggi longobardiche furono in varie riprese
nel luogo alto di gabaon. ibidem, iv-266 : ed in quella tempesta era uno
diverse terre e villaggi. colletta, iv-266 : il vesuvio vomitava torrenti di fuoco