più facilmente lavorabile. magalotti, iv-25 : una volta che la molla è addolcita
bene nelli loro fatti. guinizelli, iv-25 (6-60): e già per lontananza
a proporzione de'corpi. magalotti, iv-25 : le lingue de'vecchi parlano più a
destro, spigliato. magalotti, iv-25 : ma una volta che la molla è
l'inclinazione magnetica. guinizelli, iv-25 (6-55): sì che l'ago
cosa di perdere senno. guinizelli, iv-25 (6-61): ahi deo, non
contaminato da alcuna ambizione. idem, iv-25 : ma l'ambizione nella tirannide,
, una notizia). panzini, iv-25 : il verbo andare nel giornalismo vale
mancare al proprio scopo. panzini, iv-25 : andare a roma senza vedere il papa
vapore: in fretta. panzini, iv-25 : andare a vapore: andare in gran
non fare attenzione. panzini, iv-25 : andare in èmmaus: locuzione familiare
tutti intenderebbero a prima giunta? panzini, iv-25 : « alle due il giornale va
va per la maggiore. panzini, iv-25 : andar per la maggiore: modo
di'andesite. panzini, iv-25 : chiamasi dai geologi lava andesitica una
di terenzio. cfr. panzini, iv-25 : « andrienne: nome femm. francese
sempre anzi troppi che pochi. monti, iv-25 : io doveva pregar te, che
che perdere co loro. savonarola, iv-25 : avendo a mostrar [il predicatore]
palla; schiacciare. segneri, iv-25 : chi le agguagliò con tanta misura
mezzo delle chiani. pulci, iv-25 : se tu avessi duo'fichi bitontoni /
alla mia signora comare. monti, iv-25 : un abbraccio alla caterina, un altro
dechiara- zione, dechiararla. zoccolo, iv-25 : niuno fin ora anco degli uomini
; attenuato, scemato. pisacane, iv-25 : diluito nella vastità dell'impero,
essere di voglia soferente. guinizelli, iv-25 (6-77): merzé non trova
misura toma a noia. guinizelli, iv-25 (6-74): madonna, le parole
nella chiesuola lì daccanto. ungaretti, iv-25 : ascolto sempre più distinta / quella
insegnava la legge giudaica. cavalca, iv-25 : allora si levò ad arringare nel concilio
: imboccarla con decisione. guinizelli, iv-25 (6-55): ma perch'è lontana
, sterminare. cavalca, iv-25 : la sua malizia fu tosto compresa,
-spettro. parini, giorno, iv-25 : fama è ancor che pallide fantasime
pena, con sforzo. guinizelli, iv-25 (6-76): madonna, le parole
-personaggio celebre, ragguardevole. cavalca, iv-25 : voi sapete che non è molto tempo
che subito lo spegne. guinizelli, iv-25 (6-52): in quelle parti sotto
sott'un cerro. berni, 43-1 (iv-25 ): fu di ferro colui che
voglion mie rime festose. ungaretti, iv-25 : quella voce d'anima /..
costringere, tentare). boccaccio, iv-25 : quanto che io molte volte fossi per
. f. f. frugoni, iv-25 : qui presa una cannuccia sottile..
f. f. frugoni, iv-25 : a pena il di lui nasaccio bitorzoluto
toscani vien chiamato gattuccio. fagiuoli, iv-25 : vago nel suo bel nome infino il
a queste lo fece applicare. forteguerri, iv-25 : malvolen- tier gli amanti / a
inistimàbile strepito e romore. sannazaro, iv-25 : alcuni lodarono la giovanil voce piena
mano. -figur. ungaretti, iv-25 : inferocita terra, immane mare / mi
, fortificarsi. boccaccio, iv-25 : questa speranza sola ancor mi resta,
2. censire. cavalca, iv-25 : cesare augusto faceva innumerare l'universo.
f. f. frugoni, iv-25 : v'offendete (insorse l'ostiere,
vincendosi si vincerà il restare. monti, iv-25 : non ho potuto sciogliermi da questo
irretiti dalle corporee voluptà. sannazaro, iv-25 : alcuni lodarono la giovanil voce piena
giganteschi isolavano dagli sguardi. ungaretti, iv-25 : ascolto sempre più distinta / quella voce
ai suoi misteri). savonarola, iv-25 : il nostro salvatore instruiva tutti gli
senza ordine; scombinato. boine, iv-25 : l'una dietro l'altra senza legame
3. scalpiccio. vittorini, iv-25 : piangeva un bimbo, quello che aveva
apparve umanità di cristo. mazza, iv-25 : guarda / le stelle tutte, che
un atto giuridico. delfico, iv-25 : ridotto... il punto all'
s'accende mai fuoco. monti, iv-25 : se al metter piede in terra avessimo
non prende nullo conforto. boccaccio, iv-25 : niuno altro, per quantunque avesse
5. gregorio magno volgar., iv-25 (1): percoso de grandissima
spaccapietre. fausto da longiano, iv-25 : romulo fondatore di roma onorò molto
compassione che alla liberalità. forteguerri, iv-25 : per lo più piegar suole /
, umile, oscura. colletta, iv-25 : qui lo attendea la fortuna per dare
e care per esser rare. fagiuoli, iv-25 : di questo in lode mille cose
. f. f. frugoni, iv-25 : v'ho fatto veder in esperienza
la spada. m. adriani, iv-25 : i romani... ebber vergogna
giustizia o il podestà. compagni, iv-25 : il detto uficio fu creato per dua
prova. ulloa [guevara], iv-25 : per questo fu concesso che giob
delizie un inferno di pene. passeroni, iv-25 : permettete ad un vostro servitore /
. f. f. frugoni, iv-25 : tiratasi di tasca una lucussetta,
. -sostant. vittorini, iv-25 : era a sole già tramontato, già
persona di mercé ribella. sannazaro, iv-25 : alcuni lodarono la giove- nil voce
ammo vostro d'allegrezza. sannazaro, iv-25 : il viso, alquanto più lunghetto
scienza? c. campana, iv-25 : filippo, secondo di tal nome,
solitudine con gli animi. forteguerri, iv-25 : io gli permisi, quando che fu
. 'le lingue sono invero and, iv-25 : catapulte e mangani e radenti / e
, parlò. fausto da longiano, iv-25 : se il re è inclinato alla caccia
parere, vidi venire. sannazaro, iv-25 : duo occhi vaghi e lucidissimi scintillavano
: poi a casa boccaccio, iv-25 : non dubito che, le cose seguite
più. f. f. frugoni, iv-25 : « v'offendete » insorse
un quartiere. compagni, iv-25 : il detto uficio fu creato per dua
il sen mi spremi. forteguerri, iv-25 : io gli permisi, quando che fu
non già meno serva. leopardi, iv-25 : io [la moda] non ti
(una teoria). piccolomini, iv-25 : più quadrarà [alla moltitudine] qualche
proprio bestiame per pernottarvi. soderini, iv-25 : portino i diligenti pastori con loro le
. utensile, strumento. soderini, iv-25 : portino i diligenti pastori con loro le
vedere qualche atto della sua santità guicciardini, iv-25 : suares... si era
f. f. frugoni, iv-25 : a pena il di lui nasaccio bitorzoluto
man- tennono. fausto da longiano, iv-25 : romulo fondatore di roma onorò molto
bandiere e tende e stendardi. soderini, iv-25 : portino i diligenti pastori con loro
una tal forma di governo. deledda, iv-25 : cosa mi tiene, cosa mi
sono coperte con terrazzi. getti, iv-25 : il vederlo andare ogni dì due o
che ha contorno ovale. sannazaro, iv-25 : il viso alquanto più lunghetto che tondo
, come fanno li cingani. soderini, iv-25 : portino i diligenti pastori con loro
di tribuita pecunia medica. lamenti storici, iv-25 : el giorno fu ch'è tribuito
dee., i-intr. (1- iv-25 ): andavano cercando [i giovani]
briareo ad un tratto. pisacane, iv-25 : tutta la potestà del comando raccolta
ridotta, bassissima. vittorini, iv-25 : il camion... lo si
colori, ecc. segneri, iv-25 : la terra è cieca, e non
sasso sopra il monte. forteguerri, iv-25 : in vece tua, io volgerò le