cavalleria'). cfr. panzini, iv-208 : « 'dragona', probabilmente perché usata
stendardo'). cfr. panzini, iv-208 : « i romani, nell'insegna
in circostanze solenni. panzini, iv-208 : 'drappella *. specie di gala alle
si adopera nelle ferite. panzini, iv-208 : 'drappo inglese '. dicono
boccetta stappata in mano. panzini, iv-208 : « i drastici provvedimenti » è
corrispondente è 'fognare '. panzini, iv-208 : 'drenaggio ', voce oramai
son fumo i fasti loro! segneri, iv-208 : di poi fingete pure questo impossibile
con diana). boccaccio, iv-208 : 'febea'. cioè la luna con li
epiteto di apollo. boccaccio, iv-208 : dice febea che fu sorella di
fanno il mare riposato. bùgnole sale, iv-208 : quindi avviene, che di quel
primaf ronte dove si combatteva. colletta, iv-208 : i tedeschi... uscirono
son caduti di ghiado? soderini, iv-208 : solo è assai che vi sieno
muover guerra all'infrattore. guerrazzi, iv-208 : la legge militare procede severissima contro gl'
che sta qui vicino. della casa, iv-208 : l'è troppo grande scortesia /
, daltirrita- zione morale! moravia, iv-208 : « sono le cinque e mezza »
manfredini era maestosa. de marchi, iv-208 : stefanino, spiritato d'allegria,
idee, dottrine altrui. segneri, iv-208 : dunque il vero lume fu da lui
. f. f. frugoni, iv-208 : anche ha [la femmina] della
morte). fausto da longiano, iv-208 : prima eleggerai vita travagliosa e morte
vita). fausto da longiano, iv-208 : gneo ruffino consolo destinato contra i
possibile di pochi registri. guasti, iv-208 : l'erudito de la fage,
raso verde e giallo. vasari, iv-208 : hanno [le facciate] andar parate
, stanca e veduella. della casa, iv-208 : chi trovò le partenze e l'
alle spalle. fàusto da longiano, iv-208 : drusio, avendo vinti i parti,
le imprese compiute. guicciardini, iv-208 : ricordavan [a prospero] la gloria
un'invasione, ecc. sannazaro, iv-208 : ripensando al periglioso corso, /
liberamente al dimandar precorre. sannazaro, iv-208 : tu, del cielo eterno alto
, ma nessuna malignità. manzoni, iv-208 : riguardo [il vico] questi [
guai a voi! della casa, iv-208 : con riverenza di chi m'ha mandato
hamme usato tanta scortesia. della casa, iv-208 : chi trovò le partenze e l'
». s. caterina da siena, iv-208 : accettate un poco la scusa loro
-sostant. fausto da longiano, iv-208 : lucia mia sorella avendo uno ago
nell'urlare molto spaventevole. soderini, iv-208 : dei tori s'aranno sempre per
pensa quando dè'spensar. compagni, iv-208 : molti danari tolsono loro: molte
valore iperb.). giusti, iv-208 : patria non avrem... /
del crudel mestiero. de marchi, iv-208 : stefanino, spiritato d'allegria, stava
l'amore verso dio. sannazaro, iv-208 : pungimi il cor con un più bello
strepitosa magnificenza delle corti. milizia, iv-208 : una sagrestia tutta piena di statue e
madre senza vederlo. de marchi, iv-208 : si ripetè la prova e lucia succiò
stessi si riferivano. cavour, iv-208 : veramente il trattato [di commercio con
proibivano ai cittadini di testare. cavour, iv-208 : si sancisce il diritto assoluto di
fastidio, di noia. fogazzaro, iv-208 : io dovrò prendermi un torcicollo e un
al sommo, convien tracolli. segneri, iv-208 : converrà pur confessare che lutero fu
ta). fausto da longiano, iv-208 : prima eleggerai vita travagliosa e morte
-di animali. soderini, iv-208 : 1 tori s'aranno per buoni
punte di stili. fausto da longiano, iv-208 : l'animoso c. cesare si
, purché son ben ventrosi. soderini, iv-208 : dèono esser [i tori]
il bosco del comune. savonarola, iv-208 : la vigna fa d'ogni cosa vino