chiari com'acqua marina. d'annunzio, iv-2-39 : il cielo era di un giallo
a covare malinconia. d'annunzio, iv-2-39 : la battaglia interiore ricominciava più dolorosa
dir non sia diverso. petrarca, iv-2-39 : focion... /..
, erba medica. d'annunzio, iv-2-39 : egli s'inebriava dei fantasmi sovrumani
delle devastazioni vulcaniche. d'annunzio, iv-2-39 : versava certe lacrime ardenti come la
mando a scuola. d'annunzio, iv-2-39 : dopo, il padre, per non
determinare un'abitudine. d'annunzio, iv-2-39 : dopo, il padre, per non
sponde del mediterraneo. d annunzio, iv-2-39 : quegli occhi! restarono aperti anche
inquietarla affetti furbi. d'annunzio, iv-2-39 : quando il sangue e la carne gli
dalla carne procede. d'annunzio, iv-2-39 : quando il sangue e la carne
porge la dolcezza. d'annunzio, iv-2-39 : chiedeva pietà, e versava certe lacrime
; venatura ondulata. d'annunzio, iv-2-39 : il cielo era di un giallo d'
. d'annun zio, iv-2-39 : versava certe lacrime ardenti come la lava
aiuto, senza refrigerio. d'annunzio, iv-2-39 : quegli occhi! restarono aperti anche
le labbra sottili. d'annunzio, iv-2-39 : negl'istanti supremi stringeva i denti
trovo abbastanza bene. d'annunzio, iv-2-39 : la mamma dormiva da diciotto anni
di colore purpureo. d'annunzio, iv-2-39 : il cielo era di un giallo d'