assiderati in gelo. d'annunzio, iv-2-264 : quel buon vermiglio succo delle vigne
assai nel flauto. d'annunzio, iv-2-264 : canticchiava una canzone di molta libertà
dico! ». d'annunzio, iv-2-264 : assaù, un uomo tutto bestialmente
legati fra loro. d'annunzio, iv-2-264 : sopra di loro pendevano dalla vòlta
favoloso il pianto? d'annunzio, iv-2-264 : la bravetta, con la lingua già
dimin. maestralétto. d'annunzio, iv-2-264 : un maestraletto gelido andava soffiando per
già immersa nell'occaso. d'annunzio, iv-2-264 : era il cielo, dopo l'
/ al sole occiduo. d'annunzio, iv-2-264 : era buona ora di notte
notturna). d'annunzio, iv-2-264 : era il cielo, dopo l'occaso
e lontano dalla luce. d'annunzio, iv-2-264 : mastro peppe salì a grande stento