a bocca aperta. d'annunzio, iv-2-242 : quel non so che di ridevole
borchie d'argento. d'annunzio, iv-2-242 : sopra un vecchio canterale del settecento,
del buon pastore. d'annunzio, iv-2-242 : sopra un vecchio canterale del settecento
un cuscino sudicio. d'annunzio, iv-2-242 : molte seggiole con su la spalliera
fatto dentro il nido. d'annunzio, iv-2-242 : un automa di cartapesta, raffigurante
il medico di pellio. d'annunzio, iv-2-242 : [il cane] sancio era
macchine infrascritte. d \ annunzio, iv-2-242 : molte seggiole con su la spalliera vignette
sguardo dolcemente estatico. d'annunzio, iv-2-242 : otto stampe colorite, chiuse in
ella si desta. d'annunzio, iv-2-242 : sul petto largo la pelle abbondante
dì godrai. d'annunzio, iv-2-242 : era stato [il cane] per
sustanzia flosciamente accolta. d'annunzio, iv-2-242 : i lembi delle labbra ai lati
le schiere allineate. d'annunzio, iv-2-242 : l'infermo venne adagiato in grembo
di dolore / divelta. idem, iv-2-242 : il povero animale aveva ora nella malattia
casa da suo padre. mazzini, iv-2-242 : vi mando l'autografo di foscolo:
, amate. b. croce, iv-2-242 : 1 più alti critici di poesia ammoniscono
gusto delle 'petites- prose fiorentine, iv-2-242 : ma per essere il foglio pieno,