sgarbati e dispettosi. d'annunzio, iv-2-203 : tutti sione. -prendere abbàglio:
fronte, con infinita delicatezza. idem, iv-2-203 : egli, non reggendosi su le
cero anche lui. d'annunzio, iv-2-203 : era un uomo lungo e smilzo e
sorella del prigioniero. d'annunzio, iv-2-203 : viveva componendo epitalami e strofette per
uguale alla destrezza. d'annunzio, iv-2-203 : viveva componendo epitalami e strofette per
gliconei o in esametri. d'annunzio, iv-2-203 : era un uomo lungo e smilzo
suo bello stile. d'annunzio, iv-2-203 : s'impermalì e fece per andarsene.
d'ermogene tigellio? d'annunzio, iv-2-203 : don giovanni amava spruzzare i convitati,
-criticare energicamente. b. croce, iv-2-203 : mi pare di avere, secondo le
connessione logica. b. croce, iv-2-203 : lascio io forse qualche stacco tra le