operato dalla natura medesima. segneri, iv-188 : la provvidenza divina con somma gloria
terra. -figur. cino, iv-188 (54-3): deh! com sarebbe
chi non sia fraudata. monti, iv-188 : io sto in continua aspetguarda;
amor l'esito aspetta. bugnole sale, iv-188 : l'astutissimo tiberio sommamente odiava chi
e discernimento, o tacersi. monti, iv-188 : 4. incappare (in
vuole, solo amore. moravia, iv-188 : l'uomo osservò una cosa strana
compaesano, connazionale. lanzi, iv-188 : per ciò che spetta al bufinone suo
metaforico. panzini, iv-188 : 'non demordere', francesismo, usato
). termine registrato dal panzini (iv-188 ). denaturalizzare, tr. neol
1866). termine registrato dal panzini (iv-188 ). denicotinizzare, tr.
trina '. cfr. panzini, iv-188 : « * denteile '. in francese
penna che il depennare. panzini, iv-188 : 'depennare'. annullare, togliere con
titolo onesto di patentati. goldoni, iv-188 : -ma io la voglio sposare. -perché
soderini, iv-188 : come per il bollore [la polenta
un indumento). bùgnole sale, iv-188 : s'avviluppan fitta fitta la camicia
grande / come a vercegli, soderini, iv-188 : per guidare alla pastura e governare
con sollecitudine illeso servarono. sannazaro, iv-188 : dunque ne andrai, tutta assetata e
il nome di tirrenia. monti, iv-188 : qualunque sia la cagione del tuo
la pensione e altri incerti. cavour, iv-188 : nell'am- ministrazione delle dogane si
fisico o morale). papini, iv-188 : l'incomportabilità dei patimenti gli fa
stanco, sfinito. lamenti storici, iv-188 : e nocera e fossambruno / han
, qualsiasi intenzione libertina. moravia, iv-188 : « vediamo » ella pensava tra
, è cascato morto. soderini, iv-188 : uomini ferrigni, possenti e gagliardi,
11 firmamento del cielo. boccaccio, iv-188 : il detto fiume ha sempre menato
. f. f. frugoni, iv-188 : s'incapricciò più all'ora di me
li audienti admirazione grandissima. guicciardini, iv-188 : con la sua sagacità e con
che se fusse morto. soderini, iv-188 : fassi la polenta per i pastori di
azione di guerra. arici, iv-188 : mutò quasi il terren faccia e natura
che sia facile a passare. zeno, iv-188 : oggi è il quarto giorno ch'
, eccessivo o colpevole. boccaccio, iv-188 : febo per correggere la sua pazzia
bocca averai due mani. soderini, iv-188 : fassi la polenta per i pastori di
provinzia de terra otranto. guicciardini, iv-188 : venne ancora a luce, per
da un'arma. boccaccio, iv-188 : cupido rispose: « io ti farò
lamina di rame. dizionario di sanità, iv-188 : passiamo alla precipitazione, la quale
f. f. frugoni, iv-188 : fermiamsi qui a far riflesso, benché
dio. ulloa [guevara], iv-188 : se il signore restasse di affli-
fussero in quel loco. sannazaro, iv-188 : i begli occhi c'al sole invidia
-rifl. fausto da longiano, iv-188 : contra lei niuno ha fortezza per
e proprio di questa selce. lanzi, iv-188 : erasi anch'egli esercitato grandemente nel
e robustità da sansone. soderini, iv-188 : uomini ferrigni, possenti e gagliardi
vigore e la nitidezza. soderini, iv-188 : levata dal fuoco, [la polenta
brigantaggio o di guerra. compagni, iv-188 : i gentili uomini da lucca, essendo
le lettere. ulloa [guevara], iv-188 : la lima toglie via la ragine
del dio apollo. sannazaro, iv-188 : scriva chi bacca in lauro mai non
da morte. fausto da longiano, iv-188 : o disgraziati i prosperi e miseri
capitano. f. f. frugoni, iv-188 : fer- miamsi qui a far riflesso
grosso. fausto da longiano, iv-188 : o disgraziati i prosperi e miseri
della sua scomposta fantasia. moravia, iv-188 : 1 suoi pensieri non erano così
e pestasi. ulloa [guevara], iv-188 : la lima toglie via la rugine
sentenziare su tutto ». vittorini, iv-188 : sa anche dare l'esempio invece di
o culturale. fausto da longiano, iv-188 : l'invidia è una serpe sì velenosa
la ronfa del vallerà. » guerrazzi, iv-188 : sicché tara bara, il meglio
. di comune accordo. panzini, iv-188 : 'de plano': modo avverbiale latino,