, occultamente. berni, 49-39 (iv-179 ): come del dì la luce venne
astioso di chiunque more. cino, iv-179 (45-23): esser non ne può
orando giorno e notte. guicciardini, iv-179 : ciascuno [degli amici nostri è]
un torneo. berni, 49-38 (iv-179 ): e che sperava ogni altro far
psicologica e linguistica. panzini, iv-179 : 'dadaismo', quasi 'infantilismo': movimento
per i colori. panzini, iv-179 : 'daltonismo'. malattia della vista per
-dama del biscottino. panzini, iv-179 : 'dama del biscottino', locuzione milanese
dama2. voce registr. dal panzini, iv-179 . damigèlla1 (ant. damigèlla
dama1. voce registr. dal panzini, iv-179 . damiurgo, sm. (
andrew). cfr. panzini, iv-179 : « dandy, si dice di persona
, per infelice eventualità. panzini, iv-179 : 'nella più dannata ipotesi', per
di fiume). panzini, iv-179 : 'dannunziano', seguace della maniera di
). ma si veda panzini, iv-179 : « dante causa: abl. assoluto
per 'musica a ballo'. panzini, iv-179 : 'danzante', come participio aggiunto di
la casa del signore. bùgnole sale, iv-179 : rizzato poscia un nobile trofeo
le stringhe di napoli. brignole sale, iv-179 : io, qualor temerità non fosse
murata una caldaia di rame. guerrazzi, iv-179 : si mise intorno ai fornelli soffiando
dell'africa nord-occidentale. boccaccio, iv-179 : pone ovidio ch'ella si convertì in
gonfie gote la superbia spira. guerrazzi, iv-179 : si mise intorno ai fornelli soffiando
incendiarono serafino di nuove fiamme. papini, iv-179 : don giovanni cerca e tenta mille
genuflessione; prosternazione. della casa, iv-179 : volta per volta mi si gettano alle
splendenti di languida tenerezza. moravia, iv-179 : un languido stupore la possedeva;
mi fa piangendo struggere. boccaccio, iv-179 : ella [siila] si convertì in
non ho peccato d'ingratitudine. massaia, iv-179 : quella lungaggine ch'è il carattere
. f. f. frugoni, iv-179 : l'ostessa, ch'era marinata dal
della danza). panzini, iv-179 : 'danzatrici'si vogliono denominare quelle mime
castità la diva sempiterna. sannazaro, iv-179 : benché in sonno acquete i miei
scegliersi di comune accordo. massaia, iv-179 : fra l'uno e l'altro regno
-raffigurare mentalmente, immaginare. sannazaro, iv-179 : benché in sonno acquete i miei
sopravvenne la tenebrosa notte. sannazaro, iv-179 : ninfe, che 'l sacro fondo
triennale parlamentaria reduzzione. colletta, iv-179 : divolgata la parlamentaria decisione, caddero
tolto. ulloa [guevara], iv-179 : pensiamo poco e consideriamo assai meno
. f. f. frugoni, iv-179 : prendea piacer l'oste, che sorrideane
piccole dimensioni. pulci, iv-179 : per disfare porcellette / v'era ben
dilicata e cara e bella. boccaccio, iv-179 : pone ovidio ch'ella si convertì
/ farà rinovellar ierusalèm. musso, iv-179 : così altamente rapito [simeone]
. s. caterina da siena, iv-179 : questo timore santo caccia ogni timore servile
gioventù; rigenerato spiritualmente. musso, iv-179 : tutto quello che a parole semplici gli
ad una miseria decente. tozzi, iv-179 : volevo dirti che io devo andare alla
, avversità. fausto da longiano, iv-179 : vedi come esco degli sbattimenti della
un grugnito di minaccia. tozzi, iv-179 : niccolò fece una sbuffata e rispose
imparano a ballare. della casa, iv-179 : se una scarselletta che io porto più
, in modo incidentale. boine, iv-179 : che bislacco discorso ho mai fatto?
via faccia. fausto da longiano, iv-179 : rompendosi già l'alba del giorno,
sala da ballo. panzini, iv-179 : 'dancing-room': voce ingl., abbreviata