assordo i venti. parini, giorno, iv-178 : e stridi e fischi / di
e nelle strade maggiori. moravia, iv-178 : ogni cosa era al suo posto,
ogni distanza è breve. moravia, iv-178 : l'anticamera, di cui si vedevano
questo non s'inganna. moravia, iv-178 : fosse la vista di quel letto
, non arieggiato. moravia, iv-178 : l'anticamera, di cui si vedevano
qualunque cavalcante è paladino. moravia, iv-178 : ad un tratto l'assalirono una viltà
tetto verso la gran meridiana. panzini, iv-178 : 'pensione da l. 30
da la rosea gota. panzini, iv-178 : i grammatici riprendono le locuzioni comuni
tutto: che cosa fate? panzini, iv-178 : 'dadà', dada è voce francese
che ne fu l'inventore. panzini, iv-178 : 'dagherrotipla ', fotografia ottenuta
e myó 'nome'. cfr. panzini, iv-178 : « daimio, i maggiori signori
fortemente. berni, 49-35 (iv-178 ): il giovinetto dava come in
arte declamatoria versato. bùgnole sale, iv-178 : altri tirano allo stil declamatorio
ant. dragante. pulci, iv-178 : un baril di stillato, / tanto
dichiarino gli atti loro. soffici, iv-178 : fui più tardi invitato dal nuovo amico
ritrosa e restia. bùgnole sale, iv-178 : voglio sperare pure che per l'avvenire
un bene). deledda, iv-178 : questa casa, che i dejas avevano
risente della maniera enfatica francese. soffici, iv-178 : dante... ora lo
si suole a firenze. fagiuoli, iv-178 : quei son tutti balletti, e
, alto, asciutto. soderini, iv-178 : il meglio fazionato asino che si
gioca alla guerra. dossi, iv-178 : sia - sospirai. - portiamolo a
cuore di francesco petrarca. idem, iv-178 : forse un'altra potrebbe destare in me
riferimento al cane). soaerini, iv-178 : non partoriscono [le mule] né
, una fatica). boccaccio, iv-178 : ercule andò per comandamento di giunone
danza; mutanza. fagiuoli, iv-178 : tutti balletti e mutazioni / di gagliarde
. s. bernardino da siena, iv-178 : vuoisi la sua donna onorare, s'
elenco di nomi. ella casa, iv-178 : ho la lettera di v. s
l'altra sfacciatamente nuova. guasti, iv-178 : soprattutto offende rla diversa inclinazione delle
anco più fine perfezzioni. guasti, iv-178 : l'autore... tenne la
. s. bernardino da siena, iv-178 : vuoisi la sua donna onorare,
. -invincibile. moravia, iv-178 : ad un tratto l'assalirono una viltà
propria mano. fausto da longiano, iv-178 : i miei creati antichi,..
, critiche, pneumatiche. spallanzani, iv-178 : recherò meco l'apparato penumatico- chimico
duello. f. f. frugoni, iv-178 : era toste un omaccione polputo
comunitade de cremona. della casa, iv-178 : sono arrivato sano, dio grazia,
a scannarsi ma a pagare. vittorini, iv-178 : se dicevamo loro che erano scansafatiche
fatti che noi lasciamo. boccaccio, iv-178 : quando ercule andò allo 'nfemo
giorno). fausto da longiano, iv-178 : rompendosi già l'alba del giorno
il rotare delle sfere loro. fagiuoli, iv-178 : sappiate che il girare delle sfere
figur. infatuazione amorosa. papini, iv-178 : forse un'altra [donna] potrebbe
per la sua opinion. betteioni, iv-178 : guardava le lunghe dita della fanciulla percorrere
lo dolore del padre. sannazaro, iv-178 : or convien ch'io avampi / diviso
il cuoio da dosso. boccaccio, iv-178 : ercule andò... alla selva
per selvatica ingratitudine. della casa, iv-178 : sono arrivato sano, dio grazia,
ru- ato uno zigaro. comisso, iv-178 : mentre cercava di evitare questo esercizio
di mobili e masserizie. monti, iv-178 : lo sgombero della casa ci ha tenuti
baccelli e mangiar fave. passeroni, iv-178 : quando a sgranar mette- vami i
va sotterra. berni, 49-35 (iv-178 ): così sempre durò, fin che
di una cavalcatura. vasari, iv-178 : credeva d'esser sicuro lutrech e disarmato
rendere irregolare il passo. boine, iv-178 : balbettai, sregolai il mio passo,
: cielo, firmamento. fagiuoli, iv-178 : mercurio, oh bel veder quando s'
o stuzzica i tizzoni. passeroni, iv-178 : ad ambe mani / il foco addormentato
reciprocamente armonico di astri. fagiuoli, iv-178 : sappiate che il girare delle sfere,
difficile da sopportare. cino, iv-178 (45-35): se 'l vostro non