cielo in che ella stae. varchi, iv-165 : za- nobi, rispetto alla
perché s'involi. faldella, iv-165 : discese le scale con un'aria di
paese da tenervisi casa. segneri, iv-165 : severo, estinto di mera malinconia per
altri bocconcin gustosi e rari. goldoni, iv-165 : questo sarebbe un bocconcino per me
il xiv secolo. panzini, iv-165 : 'cosmatesco', attributo di 4 arte,
della scienza chimica. panzini, iv-165 : 4 cosmesi ', l'arte,
viene dalle cosmopoli del mondo. idem, iv-165 : 'cosmopoli ': paolo bourget
sopraffece il rivoluzionario cosmopolita. panzini, iv-165 : 'cosmopolita', come attributo di 'città'
rendere gloriosa la sua morte. accetto, iv-165 : disponendo la medesima regola sopra il
(un'azione). pulci, iv-165 : una fanciulla da signa / d'un
conversazione d'altra sorte. accetto, iv-165 : gran tormento è di chi ha valore
, e 'n persona? soderini, iv-165 : sarà ben fatto d'ordinare un luogo
a maravigliare in se medesima. pulci, iv-165 : una fanciulla da signa / d'
l'intelletto a fantasia. soderini, iv-165 : gli sia data [al cavallo]
stroppi senza accusarsi per inetto. lanzi, iv-165 : tiene dell'albano, e volentieri
quanto di fumento. soderini, iv-165 : bisogna fargli i medesimi fomenti
, un suono). roberti, iv-165 : omero qualifica la lor voce [delle
errore de gli iconoclasti. segneri, iv-165 : quanto agl'iconoclasti, dopo leone isaurico
(i capelli). sannazaro, iv-165 : scusar non posso il velo, /
ant. letamaio. soderini, iv-165 : perché glie né venghi voglia [di
disus. litantrace. spallanzani, iv-165 : le belle vostre considerazioni su i
mia operetta. parini, giorno, iv-165 : bei modi di dir stamane appresi
parlar m'è mozzato. faldella, iv-165 : vibrò un colpo di scuriada sul
e ad ogni disagio. della casa, iv-165 : il primo che ci venne in
e poi l'uccise? forteguerri, iv-165 : la fanciulla, che diede ieri il
f. f. frugoni, iv-165 : ecconio teneasi a i fianchi, o
elle erano state. fausto da longiano, iv-165 : la famiglia sia religiosa e col
sopra fondo molle ed infedele. milizia, iv-165 : questa chiesa gotica è la più
gustare di quel delizioso racconto. soffici, iv-165 : misi mano, non dirò a
vambulo: allontanarsi. faldella, iv-165 : poscia, senza salutare nessuno..
chetò in un baleno. faldella, iv-165 : la marchesa e il marchese ritornarono
; segnato da solchi. faldella, iv-165 : vibrò un colpo di scuriada sul volto
e con piacer rilevare. sannazaro, iv-165 : bench'io non sia mai di pianger
-di animali. soderini, iv-165 : facendo di lor moto [i cavalli
. f. f. frugoni, iv-165 : ei mi conducea seco, singolarmente
l'ha finora rattenuta. roberti, iv-165 : da parecchi sazievoli si dispregiano tutti
a sbadigliar la sera. moravia, iv-165 : « ma sì » insistette la madre
gli struggevano d'addosso. segneri, iv-165 : galerio e massi- minoì divorati vivi
, maxime li scoppettieri. vasari, iv-165 : tenendosi il campo sicurissimo e rinforzato
e casalinghe. fausto da longiano, iv-165 : i servitori sieno discretamente trattati,
si distille / dal cor. boccaccio, iv-165 : per non darvi più tedio in
oro al vento sparsi! sannazaro, iv-165 : i be'capei che spesso / mi
il pescator ti porta. casti, iv-165 : uscendo intanto colla vuota sporta, /
bocconi strangolatoi da 'ngordi. segneri, iv-165 : nerone si troncò la vita col ferro
simili, quando occorressero. manzoni, iv-165 : che una conseguenza simile l'abbia
, lo piantomo. fausto da longiano, iv-165 : che i servitori sieno discretamente trattati