/ quando tranquillo appare. parini, iv-144 : sì bei doni del cielo /
, di un aeromobile. cavalca, iv-144 : gittarono tutta la mercatanzia per allegerare
abituato, avvezzo. boccaccio, iv-144 : non volendo io, da'miei occhi
bacchettone, bigotto. pulci, iv-144 : ma il piacer fie di queste capperucce
intr. e rifl. pirandello, iv-144 : tutto ciò che è misterioso e fuori
: bigotto, bacchettone. pulci, iv-144 : ma il piacer fie di queste capperucce
e graziose dimensioni. panzini, iv-144 : 'cocorita', corruzione della parola argentino-spagnuola
donna di scarso pudore. panzini, iv-144 : 'cocottina'. ragazza che veste e
italiano comune; cfr. panzini, iv-144 : * cocotte, voce femm. francese
. cfr., inoltre, panzini, iv-144 : « cocotto, voce scherzosa del
cucuzza non sare'sicura. panzini, iv-144 : * cocuzza ', voce regionale (
, 'compilare un codice'. panzini, iv-144 : 'codificare'può stare regolarmente: ce
ma non per noi. panzini, iv-144 : 'codificazione', parola registrata e sancita dall'
n. 5, cfr. panzini, iv-144 : « nella reazione sanfedista del 1799
una grossa crisi commerciale. gramsci, iv-144 : solaro della margarita era un reazionario piemontese
maestri viniziani. bibbia volgar., iv-144 : hoe anco donato di mio proprio
serali e cherubi ». boccaccio, iv-144 : mentre che 10 cotali parole lieta
vettici di due altissimi monti. boccaccio, iv-144 : conosco allora a'navicanti grandissima tempesta
ant. zoccolo. pulci, iv-144 : tu riderai in capo della via,
catene del ferro. gir. priuli, iv-144 : essendo giunto il gram roy de
ricolte e guadagnare. gir. priuli, iv-144 : per scansar la spesa avea licenziato
natia figura. dizionario di sanità, iv-144 : la venere dealbata col beneficio dell'
). dizionario di sanità, iv-144 : la calcinazione di ve
indovinino per exaltarlo. berni, 48-4 (iv-144 ): le ciglia tese, vuol
di denaro. berni, 48-4 (iv-144 ): gli unghioni aguzzi, vuol dir
in sen di pozzi neri. battista, iv-144 : il corpo augusto è dentro tacque
altro irrorati da quell'ora. moravia, iv-144 : teneva in mano la candela,
error con ignoranzia attorte. boccaccio, iv-144 : il lungamente afflitto petto ancora amava
muse e ai poeti. sannazaro, iv-144 : parnaso mai nel suo laureto / non
stufa che arde, rossa. deledda, iv-144 : grandi barche nere, cariche di
mille seicento dicesette introdotte. segneri, iv-144 : per martirio si debbe intendere una
e le proprietà. soffici, iv-144 : alle mie parole fece un poco,
-insieme, contemporaneamente a. boccaccio, iv-144 : né volendo, de'miei occhi caddero
mondano). battista, iv-144 : cesare miete palme. e la farsaglia
mare. f. f. frugoni, iv-144 : ho rinvenuti molti e molti di
per paura del tiranno. boccaccio, iv-144 : awegna che la felice fortuna ritorni
forte spande / onestà grande. cavalca, iv-144 : meglio era, fratelli, che
quell'ombra ancor lista. passeroni, iv-144 : io sto delle ore or quattro,
. urtato, percosso. arici, iv-144 : gittan vampe / le selci offese dalle
soltanto in quelle manuali. mazza, iv-144 : micon, che l'ingegno have ne
è 'l pianto e lamento? boccaccio, iv-144 : mentre che io cotali parole liete
e s'irritano col contentarle. mazza, iv-144 : micon, che l'indegno have
epiteto ingiurioso. bemi, 48-3 (iv-144 ): ma fian pagati di sì bel
fra tutte le più pregiate. massaia, iv-144 : mettono nei migliori terreni i cereali
del conte al campo trasse. sannazaro, iv-144 : felice, altera e gloriosa etade
brama dell'utile sicuro. massaia, iv-144 : il popolo, non potendo trasportar
g g della casa, iv-144 : il nostro messer antonio della mirandola
quando pur non si perda. massaia, iv-144 : mettono nei migliori terreni i cereali
tutti i cittadini. compagni, iv-144 : l'ofese non erano ancora sute tante
sentimenti o nell'atteggiamento. boccaccio, iv-144 : la vecchia fiammetta della rinnovata anima
diede l'amore suo. cavalca, iv-144 : quivi per la grande tempestade appena
una prop. subord. cavalca, iv-144 : non vi sgomentate, ma confortatevi,
detto castello d'intorno. colletta, iv-144 : civitella era stata smurata dai francesi
disgrazia). fausto da longiano, iv-144 : un giorno fu sopragiunto da una
stessi la sorte. a. boito, iv-144 : ho avuto molti scolari assai bravi
che sollecita ad agire. colletta, iv-144 : le mogli e i genitori (freni
profondo, radicale. boccaccio, iv-144 : la vecchia fiammetta della rinnovata anima
lucida. panzini [1905], iv-144 : 'drap': tessuto di lana in cui
. panzini [1905], iv-144 : 'drop': voce inglese che significa gocciola