, che stava serena. guinizelli, iv-14 (1-26): audit'ho dire /
affà alla sua pazzia. boccaccio, iv-14 : gli onori similmente a me fatti
le statue rappresentanti agrippina. panzini, iv-14 : agrippina, specie di divano,
di complimenti agro-dolci. panzini, iv-14 : riferito a discorso, in tono agrodolce
) e zucchero. panzini, iv-14 : agrodolce, detto di salsa, vuol
essere disposto lo subietto. boccaccio, iv-14 : ciascuno giorno più leggiadra ornatura trovando
più che in bene. boccaccio, iv-14 : gli occhi miei, infino a quel
si misero a mangiare. sacchetti, iv-14 : a tal sposa novella, ballatina
illumina la nostra giornata. ungaretti, iv-14 : di te più non mi circondano /
gran debito di riconoscenza? moravia, iv-14 : « e bravo il nostro michele *
e voglio ben farlo. giusti, iv-14 : si fa presto a piantare in
antichi circondavano la verginità. ungaretti, iv-14 : di te più non mi circondano /
anche: restare deluso. giusti, iv-14 : si fa presto a piantare in testa
a tondo la furlana. praga, iv-14 : le danze erano incominciate e le coppie
fatiche ed afflizioni di spirito. guinizelli, iv-14 (1-47): a pinger l'
non l'avesse interrotto. pirandello, iv-14 : si tura la bocca per impedire
e della edificazione loro. pisacane, iv-14 : esaminato il preparamento dell'avversario e
di non saper leggere. praga, iv-14 : conobbi tutte le basse ebbrezze delle anime
, una rivolta). guinizelli, iv-14 (1-33): le nostre voglie /
/ l'usata via. praga, iv-14 : il mio triste destino mi fece
che tornano a penitenza. boccaccio, iv-14 : mi fuggì la fidanza, la quale
mente. boccaccio, iv-14 : l'audacia crebbe, e alquanto mancò
confusi i nostri involti. praga, iv-14 : uno scambio vivissimo di complimenti, di
si piantino i castagni. lastri, iv-14 : volendoli [gli ulivi] governare
.. guatavano questo porco. gelli, iv-14 : tu mi par da un pezzo
della gittata de'dardi? pisacane, iv-14 : deve [il generale] approssimarsi alla
e '1 pianger gioco. sannazaro, iv-14 : sì mi è dolce il tormento,
perfettamente, eccellentemente. boccaccio, iv-14 : pensando che, al mio amante parendo
non guardavano che la terra. praga, iv-14 : si adattarono all'ingiro delle pareti
bubo '. parini, giorno, iv-14 : e ùpupe e gufi e mostri avversi
ad impratichire i soldati. betteioni, iv-14 : [prese] un bravo giovine presso
alberi, fittamente alelegante. moravia, iv-14 : e bravo il nostro michele,
di un comando interno. vittorini, iv-14 : [il camion] s'era inchiodato
e senza piacere alcuno. tasso, iv-14 : non aspetto altra consolazione che quella
. s. caterina da siena, iv-14 : aiutate a favoreggiare e a levar
con te non ha ventura. sannazaro, iv-14 : sì mi è dolce il tormento
abbondevoli di bianchi ligustri. sannazaro, iv-14 : fillida mia, più che i
. s. bernardino da siena, iv-14 : non è gran loda a'buoni essere
di un edificio). vasari, iv-14 : quella sa che il duca avrebbe saputo
-spreg. mensolàccia. vasari, iv-14 : se bene egli ebbono i garbi delle
la terra). lamenti storici, iv-14 : non fu tal credei battaglia /
-di animali. fagiuoli, iv-14 : dopo che a minuto / s'è
disordine che l'ordine. segneri, iv-14 : è manifestissimo a tutti i saggi che
e rammollire il marmo. lanzi, iv-14 : se non arriva alle belle forme e
la tua suasoria truffata. settembrini, iv-14 : sappi che non mi moverebbe il
conviene ch'ella passimisura. boccaccio, iv-14 : le mie mani, non so da
-ingannevole, falso. praga, iv-14 : vidi in quel funesto ritrovo delle sciagurate
el paglio. fausto da longiano, iv-14 : nell'anno 12 di sua età
pazza gioia alme di schiavi. praga, iv-14 : fu durante un pazzo carnevale
sia egli meno valoroso. soderini, iv-14 : s'impaurisce dalla monta il montone,
. s. gregorio magno volgar., iv-14 (2): in quelo portego
, sacristane e converse. fagiuoli, iv-14 : ho fatto giusto come la priora,
carica. fausto da longiano, iv-14 : proculo fu da lui inalzato fin
remi in su la sponda. segneri, iv-14 : per quanti tremuoti abbiano sin ora
privi del resto de'sensi. musso, iv-14 : è ben ragione che..
, raso al suolo. segneri, iv-14 : conviene di necessità agli ateisti o confessare
feretra gli ripunse il petto. sannazaro, iv-14 : fillida mia, più che i
disegni de'nostri zanetti. lanzi, iv-14 : ancor questi, se non arriva
nella ragioneria del governo. betteioni, iv-14 : egli aveva un ufficio di ragioneria
s. gregorio magno volgar., iv-14 (8): amonìli ch'eli se
de l'ettema ploia. cavalca, iv-14 : pentetevi... e convertitevi,
si rebellarono dall'imperatore. pindemonte, iv-14 : bella lezione per tutti i regnanti veder
ricercatissimo è il disegno. lanzi, iv-14 : ancor questi [francesco monsignori],
. s. caterina da siena, iv-14 : la via [di cristo] seguiterete
, collocare in retroguardia. manzoni, iv-14 : il rimanere una parte dell'esercito serviva
). ulloa [guevara], iv-14 : una [ignoranza] è buona,
tetragono bisogna ri- uadrare. vasari, iv-14 : molto non avete consigliato il uca
e di progresso culturale. delfico, iv-14 : parve che il regno risorgesse allora da
, apprezzare. fausto da longiano, iv-14 : della scola peripatetica udì claudio severo
riservata, un segreto. dudleo, iv-14 : la scienza di fabbricarlo [il vascello
à pene tenebrose. fausto da longiano, iv-14 : della scola peripatetica udì claudio severo
. s. gregorio magno volgar., iv-14 (io): seando inteiso e
. s. gregorio magno volgar., iv-14 (4): qo che li
soprabitone a due pezzi. vittorini, iv-14 : teneva la sua giacca per una manica
s. gregorio magno volgar., iv-14 (9) moriando, subitava subitameli
mi ruppe. berni, 42-39 (iv-14 ): il re glie ne dava ogni
insidia, inganno. lamenti storici, iv-14 : piangi adunque, meschin napoli, /
un'università. fausto da longiano, iv-14 : nella filosofia stoica pose ogni suo
e solo era davanti. sannazaro, iv-14 : così vuol mia ventura, o
che faceano. fausto da longiano, iv-14 : della scola peripatetica udì claudio severo
egli ritirava una gamba. fagiuoli, iv-14 : ed in questo osservate col zampino
accordo. panzini [1905], iv-14 : 'all right': voce inglese..
, né di apparecchi marconiani. borgese, iv-14 : le onde aeree gli annunziano,