uscirono da'dolenti occhi. idem, iv-114 : in tanta abbondanza mi crebbe il
a me fatta s'adempia? idem, iv-114 : favella, scuopri il tuo disio
chi a beccalaglio. magalotti, iv-114 : se ne vanno [i gat-
ingegnano che d'esser buone. idem, iv-114 : se mai dolorosa ti vidi,
di esser magnificamente liberi. moravia, iv-114 : « ah sì * gridò, «
grifagni. ed era siciliano. moravia, iv-114 : l'uomo restò per un istante
capifila le altre file. magalotti, iv-114 : così nell'aria ondeggiando tanto [
principale ingrediente de'brodi. panzini, iv-114 : 'carnesecca', chiamano a firenze,
si chiama 'carolo'. panzini, iv-114 : 'caròlo', detto anche brusone,
su le vie carovaniere. panzini, iv-114 : * carovaniera ': pista tracciata dai
hanno operai e impiegati. panzini, iv-114 : il caroviveri: locuzione fatta sostantivo,
, molto grandi. panzini, iv-114 : 'carpa ', specie di pesce
pesci a modo dei carpioni. panzini, iv-114 : * carpionare '(milanese
in carpione: carpionato. panzini, iv-114 : 'in carpione ', anche *
curvo'od * unciniforme '. panzini, iv-114 : 'carpo', la prima, verso
11 loro benessere economico. moravia, iv-114 : si sentì ad un tratto invadere
. giamfilo d'ebbrezza. moravia, iv-114 : l'uomo restò per un boni
di un fatto. segneri, iv-114 : dopo le tenebre della prima colpa
fosco velo. c. botto, iv-114 : un po'alla volta, con
e tu piangendo scrivi. boccaccio, iv-114 : rèputimi colpevole in alcuna cosa,
, alla frequenza). boccaccio, iv-114 : torcendomi con movimenti disordinati, su
dei vinetti esilaranti. c. boito, iv-114 : il gaio curato veniva, prima
pulcinelli gravacciuoli. c. boito, iv-114 : la solennità dell'olio santo s'
secondo che v'abbella. boccaccio, iv-114 : dillo, favella, scuopri il tuo
un'ombra). tozzi, iv-114 : l'oscurità, con la luna palpitante
utriaca 0 altra cosa. soderini, iv-114 : per farne maggior guadagno danno lo
nettuno ivi non frange. giordani, iv-114 : da lui avranno le nazioni.
l'erba un giorno. boccaccio, iv-114 : quinci, torcendomi con movimenti disordinati,
meno: all'incirca. betteioni, iv-114 : l'epoca più brillante durava, giorno
d'ogni martir più grave. deledda, iv-114 : « giustizieri » diceva fra sé
sacrificio cruento alla divinità. cavalca, iv-114 : si astengano di mangiare carni immolate
. -figur. boine, iv-114 : la sapienza ingrugnata non esiste;
(un animale). soderini, iv-114 : saranno ancora [i cavalli] più
in male di lui. sannazaro, iv-114 : mi trovava gli occhi bagnati di lacrime
. f. f. frugoni, iv-114 : il suo male fu giudicato incurabile,
f. f. frugoni, iv-114 : ho rinvenuti molti e molti di
sue? s. bernardino da siena, iv-114 : col liccio gli legarono [a
logoro. s. bernardino da siena, iv-114 : i colombi salvatici si pigliano in
di prerogative politiche. delfico, iv-114 : temo anch'io per qualche importante
cui mi confesso manchevole. passeroni, iv-114 : è debole il mio stil,
del dominio fiorentino. della casa, iv-114 : venne poi il marchese a palazzo domenica
5. maria maddalena de'pazzi, iv-114 : questa luce che si contiene in
vita in questa segreta visione. vittorini, iv-114 : la faccia è tornata di sotto
è riposto ne'primi fatti. deledda, iv-114 : non si fece male perché l'
pel piano metodo dimostrativo. passeroni, iv-114 : è debole il mio stil,
animo). c. campana, iv-114 : i guantesi dall'altra parte, mossi
. s. caterina da siena, iv-114 : siate buono dispensatore a'poverelli che
e d'aspetto malinconico. fausto da longiano iv-114 : lucilla... era di
a. t. a. zeno, iv-114 : mi sarà caro che mi avanziate
, ecc.). sannazaro, iv-114 : molti laghi si vedevano, molte scaturigini
ben forte. fausto da longiano, iv-114 : venuto il giorno dell'apparecchiato trionfo,
alla custodia di qualcuno. roseo, iv-114 : mentre s'appareccniava questo glorioso trionfo
fatto splendido e vigoroso. milizia, iv-114 : alla fabbrica del ponte ei manifestò una
turbolo de mala oppinione. cavalca, iv-114 : parci che tu facci a nostro senno
, risentito o iracondo. moravia, iv-114 : « non ti amo, non ti
me ne rimetto. m. adriani, iv-114 : infra solazzi delle nozze. g
(lo stile). passeroni, iv-114 : spuntato il mio stile, il vostro
trascuratezza, sbadatamente. betteioni, iv-114 : « abbiamo con noi una bella signorina
inebriato da un profumo. sannazaro, iv-114 : passando avanti tutto stupefatto e stordito
tale strettezza. fausto da longiano, iv-114 : la giovane lucilla uscendo di tanta strettezza
modo me vel dire. vittorini, iv-114 : anche l'espressione di carlo il calvo
superfruenzia descendente in maria. idem, iv-114 : dalla super- fluenzia della grandezza sua
mediocremente, umilmente. pulci, iv-114 : ecco a te un poeta, /
al fuoco. ulloa [guevara], iv-114 : non è tocco di orafo,
dopo il lauberg. lamenti storici, iv-114 : basta che tra i fiamenghi e tra
castighi, ecc. lamenti storici, iv-114 : scostato dai paesi amici, / per
generazioni. m. adriani, iv-114 : alcuni di vii condizione, come caprai
forte e robusto. fanzini, iv-114 : 'camera': nome popolare dato a persone