fratto com'è gelosia? idem, iv-113 : come mi furono già la tue lagrime
[ecc.]. casti, iv-113 : pensò di far l'apologià / di
, ma è intuitiva. segneri, iv-113 : certezza tale, che maggiore non
confermato, convalidato. segneri, iv-113 : dimostriamo di più quanto bella lega
lunga, di amanti? moravia, iv-113 : chi mi assicura che tu mi
semplice e bonario. cfr. panzini, iv-113 : « alla carlona, per indicare
ficarsi con carmagnola1. cfr. panzini, iv-113 : « carmagnola,
la chiama carne da forca. panzini, iv-113 : * carne da cannone '
codice adespoto, antigrafo. monti, iv-113 : se i codici da lui consultati
della bellezza di dio. segneri, iv-113 : siasi pur ombra la fede:
del paese d'italia. gramsci, iv-113 : il collegio uninominale restringeva le possibilità
nostro divoto. berni, 46-52 (iv-113 ): il peregrin facendo del divoto
— anche di animali. soderini, iv-113 : dicono ancora alcuni che se una cavalla
ricorse alla giustizia. c. botto, iv-113 : il prete stava sempre in piedi
, tranquillo. c. boito, iv-113 : era un gran pezzo ch'ella.
, artista. c. boito, iv-113 : quel curato, uomo di mezza
riflesse o re- fratto. goldoni, iv-113 : -andiamo, camerata. avete fatto
? s. bernardino da siena, iv-113 : fa il cuore indurare e impietrare.
incrementi degli spazi proporzionali. giordani, iv-113 : sogliono i matematici nelle quantità che
indagini; investigabile. segneri, iv-113 : le verità divine, non indagabili dalla
gli era molto infiata. soderini, iv-113 : infia lor [alle cavalle]
mostrerebbe a'popoli gentile. parini, iv-113 : gran prole era di giove / il
, cioè piccolo mulo. soderini, iv-113 : scrivono che dal mulo e dalla
riconoscerne l'origine. savonarola, iv-113 : il medico che ha a curare uno
e lettùccio. c. boito, iv-113 : andavo dal letto al lettùccio. verga
continuamente in periodetti cadenzati. papini, iv-113 : la narrazione [nella 'vita nuova']
a'mmale la mia partita. forteguerri, iv-113 : uh me tapina! io temo
deca di tito livio. monti, iv-113 : se i codici da lui consultati
sette mila novecentocinquanta sei. forteguerri, iv-113 : ricomprar cerca / la libertà perduta
in mezzo al petto. casti, iv-113 : l'asin, che in mezzo a
uno dall'altro un palmo. segneri, iv-113 : se l'aere interno non posa
e frodo. berni, 46-52 (iv-113 ): se qualche ponte hai qui d'
scusa di sofferire la panziera. sannazaro, iv-113 : alcune ninfe... con
. f. f. frugoni, iv-113 : [in] quella provincia..
della redenzione. lapo gianni, iv-113 (16-93): morte, tu vedi
-di animali. dossi, iv-113 : i leoni, sovrattutto, con ogni
. s. bernardino da siena, iv-113 : dalila... legol [sansone
e del fare i fraccuradi. vasari, iv-113 : sotto la diligenza sono orefici,
-comportarsi, agire. zeno, iv-113 : con certa gente, cui costa poco
pestilenzia. ulloa [guevara], iv-113 : non v'è pestilenza più efficace
arco il bel monte sospende. sannazaro, iv-113 : venimmo finalmente in la grotta onde
alcun refrigerio dell'anima nostra. massaia, iv-113 : questa preghiera... si
soddisfatti cadono in cenere. moravia, iv-113 : « ma no.. » corresse
solo ay buffoni e trombetti. sannazaro, iv-113 : trovai per sorte che tra li
mai fama e liberiate. forteguerri, iv-113 : ricomprar cerca / la libertà perduta
febbre attuale che mi molestava. forteguerri, iv-113 : tu non prendi unqua un po'
di pietra relucente e fina. sannazaro, iv-113 : la... veste era
cui pochi certo arrivano. betteioni, iv-113 : disturbi peggiori, perché rinnovati,
, raccogliersi, rannicchiarsi. soderini, iv-113 : tosto che sia stata la cavalla coperta
eyenti spiacevoli e perturbanti. delfico, iv-113 : dopo 9 giorni il paese fu in
e facile alla rivolta. delfico, iv-113 : dopo 9 giorni il paese fu in
. dimin. rivoluzioncèlla. manzoni, iv-113 : tra le varie cagioni di questa rivolun-
una spesa). betteioni, iv-113 : una somma assai rotonda...
ragghia a la mola scabrosa. sannazaro, iv-113 : venimmo finalmente in la grotta onde
, seminare scandalo). compagni, iv-113 : risposono che il loro consiglio non
e panopea. derni, 46-52 (iv-113 ): il peregrin, facendo del divoto
. -di animali. soderini, iv-113 : è propria natura delle cavalle inghiottirsi
che a c. boito, iv-113 : la camera era buia, silenziosa,
ne è originario. pindemonte, iv-113 : capitolo xxi. 'parer d'abaritte intorno
firenze e venezia). compagni, iv-113 : tra i priori e loro fumo mezzani
a rubiera ulloa [guevara], iv-113 : il simulator, che finge e
e pulitissimi lavori conteste. sannazaro, iv-113 : la... veste era di
di bastoncini. bibbia volgar., iv-113 : io con tutte le mie forze hoe
esso teco). lapo gianni, iv-113 (16-90): morte, tu vedi
ogni termine, troppo. boccaccio, iv-113 : oltre ad ogni termine di ragione t'
o costoro delirano ». segneri, iv-113 : se l'aere interno non posa,
di venire a lui. soderini, iv-113 : tosto che sia stata la cavalla coperta
-soffitto di una grotta. sannazaro, iv-113 : venimmo finalmente in la grotta onde